altri che getta suo'parole al vento. sannazzaro, 12-194: la paura e 'l
navili, fatti brevissimi dalla necessità. sannazzaro, 10-160: per una via più
castiglione..., varcadia del sannazzaro erano capilavori: libri nella scuola studiatissimi
e produrti in copia bellissimi figliuoli. sannazzaro, 10-162: quivi gigli, quivi ligustri
deiscere ', voce usata dal sannazzaro per necessità di rima sdruc
che nella medesima città il deliziosissimo giacomo sannazzaro, ridottosi bisognoso di tutte le cose più
denaro che vi si dee pel vostro sannazzaro, lasciando all'onestà e discrezione vostra
e questiona e sentenzia nell'arcadia del sannazzaro. 2. comporre dialoghi; usare
l'opera del nostro m. iacopo sannazzaro... e le sue pescagioni
numer fien contate: / il folgo, sannazzaro e chi le fronde / sfronda del
: io n'incaco al petrarca e al sannazzaro / il far canzoni e star senz'
sublime, l'elegante, il delicato sannazzaro scrisse un'incomparabile arcadia. -che
salvini, 41-227: a i sonetti del sannazzaro fu dato taccia ch'egli cominciassero con
ant. interiora, visceri. sannazzaro, iv-355: se, come saran passate
, iii-14-165: in italia l'opera del sannazzaro potè in appresso suggerire o prestare alla
, gli fu detto che messer jacopo sannazzaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo
. carducci, iii-22-417: dico del sannazzaro... per l'indizio della
di pozzuoli con la sua guida, il sannazzaro non potè negarsi. bacchelli, 5-209
i pronomi. foscolo, vi-361: il sannazzaro ha temprato l'espressione latina, usandola
: io per me scelsi o il sannazzaro o il monti, e, caso che
. goldoni, vii-1007: virgilio, il sannazzaro e tanti altri panegiristi della vita campestre
se non si ha la perseveranzia. sannazzaro, iv-111: ingegnaraiti per lo avvenire quel
.]: poesie peschereccie. e il sannazzaro ha scritte 'egloghe pescatorie'. baldini,
seguirono a comporre conformi al trecento il sannazzaro, l'ariosto, il bembo.
, affermando tanta grazia di poetare nel sannazzaro che le dee della poesia lascino l'antico
dal benivieni e messo in farsa rimata dal sannazzaro e fin popolarizzato... da
, gli fu detto che messer jacopo sannazzaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo
, iii-14-164: ben presto l'arcadia del sannazzaro si riconosce essere la vabe di gifuni
'. ha solamente due esempi del sannazzaro. anche quelli son qualche cosa;
era già più nelle eclo- ghe del sannazzaro; per esempio, nella nona e nella
contribuì quanto 1'* arcadia 'del sannazzaro, gli 'asolani 'e le
41-64: alcuni virtuosi, al tempo del sannazzaro e del pontano, si cambiarono i
baldini, 15-35: nume che il sannazzaro in quella poesia intrattiene con una trepida
aneddotica. baldini, 15-27: jacopo sannazzaro fu il creatore responsabile di un genere
ogni dove e parlava peggio che il sannazzaro. -muovere le gambe, lanciandole
biasima sconciamente le rime a sdrucciolo del sannazzaro, debbe acconciamente lodare quelle del serafino
ii-148: se le rime sdrucciolose del sannazzaro convenissero più alle egloghe che quelle di
pargli ch'ogni vena amor gli sugga. sannazzaro, iv-270: dice che la trista
= deriv. da tergo. sannazzaro, iv-187: il nome tuo da quante
-con riferimento a una personificazione. sannazzaro, iv-219: previsto avea ben io l'
fauni, ognun si snodi e sterza. sannazzaro, iv-4: onde io, se
io n'incaco al petrarca, e'al sannazzaro / fermo a sentir de'casi adversi,
tuono, e funnovi tutti li medici. sannazzaro, iv- 115: la ardente
ricordò che ella era venuta via da sannazzaro con l'uzzolo di bere il latte fresco
378: guai a voi, vitti! sannazzaro, iv-6: vedi c'al vincitor