rivolge tra essi, magagnando con la sanna quale imprima giunge. 2.
, babbo manno, e in combattimento sanna scanna. divisióne (ant.
volgar., 4-45: percosselo con la sanna nel petto, e fecegli una grande
e mugge, / con la sanguigna sanna il mastin ringhia e rugge. carducci,
non come cosa vile dissipiamo sanza riguardo. sanna lumen. zaro
tra essi, magagnando qual prima con la sanna giunge. andrea da barberino, i-101
parola. linati, 10-170: sanna, questa volta, ingrognò un poco.
i-427: chiatto lo addentò con l'una sanna, e intaccò bene addentro la carne
essi, magagnando qual prima con la sanna giunge. sanudo, xvi-265: uno turione
] percosselo [il leone] della sanna nel petto e fecegli una gran finestra per
/ la ferita che a lui fervida sanna / di spumoso cinghiai lasciò nel fianco.
uscia / d'o- gne parte una sanna come a porco, / li fé sentir
. ffellone pensea contra su sanna per la uccidere e. ffare morire.
d'oratium trovà la lampa integra e sanna lì quai pegi cum tanta panza avea
logui trovo paxe, / chi sea sanna ni veraxe. canti carnascialeschi, 1-40:
, che ciriatto lo addentò con l'una sanna e intaccò bene addentro la carne!
. anche sal- misia. sanna e deriv., v. zanna e
. = sovrapposizione di canino a sanna, zanna (v.).
è! per savi cotal dir no à sanna. s. bernardino da siena,
gnendo guardava dintorno dove porre si potesse. sanna ma messer santo domenico,
bocca uscìa / d'ogni parte una sanna come a porco, / li fé sentir
essi, magagnando qual prima con la sanna giunge. = voce dotta,
sub1) e sannàre, denom. da sanna 'smorfia', che è dal gr.
il povero stroppiato, / perciò tra- sanna, e fattone arrabbiato, / abbaia tutto
tue e zanichelliane. zanna { sanna, zana), sf. ciascuno dei