Grande dizionario della lingua italiana

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Risultati per: sangue Nuova ricerca

Numero di risultati: 18832

vol. XVII Pag.48 - Da ROMANZO a ROMBA (4 risultati)

, i-349: vengono a ondate di sangue le camicie rosse di milazzo e del vol

palpitazione del cuore; flusso accelerato del sangue. linati, xvi-53: stretti,

non sentirono che la romba incalzante del loro sangue. landolfi, i-31: occorre che

riposo senza respiro, fino a che il sangue si scateni in una romba furiosa

vol. XVII Pag.49 - Da ROMBA a ROMBARE (4 risultati)

con frequenza (il cuore, il sangue). govoni, 752: nascondo

po'calmato questo / gran battere del sangue che mi romba / alle tempie e mi

le sue tempie rombavano all'urto del sangue veloce, brividi sottili e freddi correvano

si accorse che urlava e che il sangue gli rombava insopportabilmente nella testa. brancati

vol. XVII Pag.51 - Da ROMBICE a ROMBO (5 risultati)

8. il pulsare affannoso e agitato del sangue nelle vene. térésah, 1-60

/ una sorella morta e nel suo sangue / il rombo d'altre vene ritrovasse

silenzio meridiano ella sentiva il rombo del sangue nelle sue vene, sentiva il sangue

del sangue nelle sue vene, sentiva il sangue fluirle dal cuore nel cervello e percuoterle

: s'era quietato il rombo del sangue e potè udire lo scroscio prossimo del

vol. XVII Pag.56 - Da ROMITESCO a ROMITO (1 risultato)

: o uomo eretico micidial di tuo sangue, /... /..

vol. XVII Pag.57 - Da ROMITORIO a ROMITORIO (1 risultato)

tua casa romita, / ti senti nel sangue riardere / più intenso il desio della

vol. XVII Pag.58 - Da ROMITOSO a ROMPERE (1 risultato)

in particelle infiammatorie che rompano le fibre del sangue. -distruggere o attenuare le

vol. XVII Pag.59 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

il cranio scoppi e le ondate del sangue rompano le vene, non son nulla in

de l'istesso vostro nome e sangue, dimostrare. forteguerri, 11-81: ornai

vol. XVII Pag.61 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

petrarca, 358-5: quei che del suo sangue non fu avaro, / che col

conforte. sannazaro, iv-211: oh sacro sangue, oh preziose e belle / piaghe

vol. XVII Pag.502 - Da SANGUE a SANGUE (72 risultati)

sono o ereditari, de'quali el sangue del loro signore ne sia suto lungo

: con somma facilità arete recuperato al sangue vostro uno regno che...

corona di francia è trapassata da un sangue all'altro, la religione allora era negletta

vi sia un re prudente del vero sangue, [gli ugonotti] non si moveranno

, si procuri di mantenerla almeno nel sangue. -del sangue (con valore aggett

di mantenerla almeno nel sangue. -del sangue (con valore aggett.): appartenente

banda destra era piena di baroni del sangue e quella dall'altra banda era piena di

ad altri prencipi, inviarli alcuno del sangue. gualdo priorato, 3-iii-34: non

che i rispetti e le persone del sangue non interrompessero le fortune d'astalli.

. / in questo giungon due dame del sangue. -principe del sangue: v

dame del sangue. -principe del sangue: v. principe, n. 4

, n. 4. -ragione di sangue: diritto ereditario di successione al trono

poiché non per rentaggio o ragion di sangue, ma per ele- zion ricaduta oggi

. vi succede. -successione di sangue: all'interno di una stessa dinastia

di francia] andando per successione del sangue è diventata ricca. baldelli, 55-

comune, né meno per successione di sangue avea il sacerdozio ottenuto. -linea

ma più innanzi assai dell'altro nel sangue e per ciò capace dell'eredità. brusoni

chiamato a quella eredità dalle ragioni del sangue e dalla disposizion delle leggi carlo gonzaga

duca carlo suo fratello e dal suo sangue mascolino naturale e fisico il quale solo

: lo qual forestiero farà collo suo sangue lo nostro nome andare in fino alle stelle

cornazano, 1-4: non curando lei sangue né robba, mostrò che molto il

goder questa nuova bellezza, che di sangue e di ricchezza a l'altra non riputava

com'era per la virtù, per lo sangue e per la ricchezza altiero e non

le cure con bilanciar gli gradi del sangue, de la nobilitade, de'titoli

lui, come di meriti e ai sangue e di dignità, così ora anche di

meno l'aristocrazia del denaro che quella del sangue. cantoni, 3: alessandra de'

. aveva sposato un giovine che per sangue e per eccellenza d'animo non era

uomini celebri e rispettati, ruscelli di sangue blu, 'toilettes'giunte fresche da parigi

rifiutavano. 27. enol. sangue di giuda: vino rosso, alquanto

vini è il barbacarlo, un altro il sangue di giuda, un altro il buttafuoco

buttafuoco. 28. miner. sangue di piccione: varietà di rubino dal

rubino rosso cupo, di quelli chiamati sangue di piccione. 29. zool

piccione. 29. zool. sangue di turco: mollusco del genere arca

, i quali perciò chiamano cotesta conchiglia sangue di turco. 30. come

per abito e sopra pensiero: 'sangue d'un turco', 'sangue d'un cane'

altro. verga, 8-102: « sangue di!.. corpo di!.

collana d'oro massiccio!.. sangue del boia! lo voglio ammazzare!

.]: 'sangue d'un cane! sangue d'un turco! sangue d'una

cane! sangue d'un turco! sangue d'una canna! sangue di dio!

turco! sangue d'una canna! sangue di dio! 'e, eufemisticamente,

! 'e, eufemisticamente, 'sangue de'brio! 'e assoluto: 'sangue

, 3-59: « su, su, sangue del mondo! par che stiate facendo

di zappa. landolfi, 2-160: « sangue di giuda! » gridò a sua

è? non sai neppure uccidere! sangue di chi t'è morto; sangue di

sangue di chi t'è morto; sangue di chi t * e vivo.

; 1. locuz. -affare di sangue: sentimento dettato la consanguineità.

; ma quello è affar di sangue). -affarsi i sangui:

tu. -a fuoco e a sangue: apportando morte e distruzione. carducci

glione a foco e a sangue. -agghiacciare il sangue, i

e a sangue. -agghiacciare il sangue, i sangui per le vene: terrorizzare

paura un poco, / che 'l sangue vago per le vene agghiaccia. gioberti,

bambini, vitreo, che agghiaccia il sangue. -agghiacciarsi il sangue entro le

agghiaccia il sangue. -agghiacciarsi il sangue entro le vene: restare paralizzato (

, / e gli s'agghiaccia il sangue entro le vene. -aitultimo sangue

sangue entro le vene. -aitultimo sangue: fino alla morte. tommaseo [

8l: vogliamo batterci sino all'ultimo sangue pria di cedere. -con valore

! / e cruenti, all'ultimo sangue. -al primo, al secondo

. -al primo, al secondo sangue: ponendo fine al duello alla prima

volte in italia, a primo o secondo sangue e con padrini che li partono quando

come volete combattere? - a primo sangue. -con valore aggett.:

d'uno di essi. -al sangue: non completamente cotto (la carne,

marotta, 4-195: lo volete al sangue, il filetto? piovene, 14-174

come sordo, specie le carni al sangue, il 'gigot'ed il 'roast-beef'.

il 'roast-beef'. -amicizia di poco sangue: unicamente formale e superficiale.

maestà amicizia assai fredda e di poco sangue. le nazioni per natura sono l'

più caldi suoi avversari. -andare al sangue: a compiere omicidi. bibbia volgar

ritenuto ch'io non sia andato al sangue e che la mia mano non abbia

. -andare a sacco e a sangue: essere teatro di saccheggi, di

storici, ii-318: da poi ch'a sangue e sacco andò la terra / tre

la cittadella forte. -andare a sangue: riuscire simpatico, rivelarsi affine come

mi piacesse e non mi andasse a sangue e non mi paresse bella, che mi

andare, come v'ho detto, a sangue, per questo dunque e per ogni

vol. XVII Pag.503 - Da SANGUE a SANGUE (124 risultati)

praticare con persone che gli vadano a sangue. g. m. cecchi, 1-1-398

: sendogli questo / visetto andato a sangue, fé disegno / di levarla alla

meno ancora i commedianti francesi andavano a sangue al martelli. tarchetti, 6-i-528: siete

siete un uomo che mi va a sangue. bacchetti, 1-ii-160: a me le

me le faccie cupe non vanno a sangue. -andare a genio, piacere

, poiché tanto agl'italiani andava a sangue. fanfani, 3-216: il boccaccio a

boccaccio a lui non gli va a sangue. -essere congeniale, conveniente;

di quel che le va più a sangue. algarotti, 1-vii-41: ben vi diro

diro che mi è andato molto a sangue che voi approviate essere stata da me

franco e schietto le andò molto a sangue, come direbbe un cruscante. alfieri,

più, soggetto che mi andava veramente a sangue. carducci, ii-1-153: quel verseggiare

... a me va tantissimo a sangue. faldella, 1-133: si disperava

perché la sua cameretta non gli andava a sangue. marchesa colombi, 1-215: l'

da tutti i pori, gli andò a sangue; e fu un affare concluso.

fuori, era quanto gli andava a sangue. -sembrare giusto, coerente,

, che non poco gli dovette andare a sangue. baretti, ii-278: cotesto scrivere

che non m'è mai ito a sangue. manzoni, v-1-548: l''inneggia'

inneggia'non mi va del tutto a sangue: e non m'andate a supporre che

. ma questo disegno non andò a sangue alle altre potenze. guerrazzi, 1-445

va, né può, andare a sangue ai prudenti. piovene, 6-325: il

convinto. il progetto gli andava a sangue. -risultare convincente, (un

: il pianto di scialoia non va a sangue a nessuno. -essere appetibile (

esclamazioni per un piatto che ci vada a sangue. -provocare un dolore cocente.

non merita e che gli vanno a sangue. -andare fino al sangue:

a sangue. -andare fino al sangue: scatenare una guerra. pontano,

buon conto per esser, andato fin al sangue; e se lo direte, et

state in voi. -andare il sangue a catinella: v. catinella, n

, n. 4. -andare il sangue alla testa: essere congestionato il capo

. v.]: mi va il sangue alla testa. mi va tutto 11

alla testa. mi va tutto 11 sangue alla testa. -andare in collera

o ascolto simili cose, mi va il sangue alla testa; e divento feroce.

e divento feroce. -andare in sangue, in tanto sangue: ristorare,

-andare in sangue, in tanto sangue: ristorare, rifocillare, fare prò

si sente risuscitare; gli va in tanto sangue: il vino, creda, fa

occhiate della fanciulla, gli andava in tanto sangue. -confortare. rebora,

una lettera che mi è andata in sangue, non tanto per la lode e l'

e libere e variate letture mi andavano in sangue. -andare poco a sangue:

in sangue. -andare poco a sangue: non piacere gran che. d

compagnia m'era sempre andata poco a sangue. -andare un luogo a sangue

sangue. -andare un luogo a sangue: essere teatro di una strage.

e che quella infelice terra vada / a sangue, a sacco, a fuoco,

ni di spada. -andarsene in sangue: morire dissanguato. verga, 7-979

: che se no me ne vado in sangue ». -a sangue: tanto

vado in sangue ». -a sangue: tanto da far sanguinare. carducci

la plebea livornese contenevasi di battere a sangue i figliuoli. capuana, 1-ii-162: fra

dal digiunare e darsi la disciplina a sangue in penitenza dei peccati propri e di quelli

v-985: una volta mi graffiò a sangue. pea, 1-69: incorniciano a grattarsi

, 1-69: incorniciano a grattarsi a sangue il monte di venere, come se ci

cavaliere vincenzo monti, che a sferzare a sangue il de coureil e l'acerbi facesti

pranzo; un pretesto per insultare a sangue l'invitato sotto l'alibi di recitare

rapidamente. anna era stata offesa a sangue e non era tipo da dimenticare presto

dice il prete. « triste a sangue è il suo tormento ». / «

con funereo lamento. -a sangue caldo: sotto l'impeto delle passioni.

non lo sa? contuttociò alcuni peccano a sangue caldo, altri peccano a sangue freddo

a sangue caldo, altri peccano a sangue freddo. -reagendo immediatamente a una

omicidio, da lui commesso, a sangue caldo, nella persona d'un proprio

le cose sue. -avere a sangue qualcuno: averne a cuore la sorte

e che monsignor non gli ha a sangue. -avere buon sangue con qualcuno

ha a sangue. -avere buon sangue con qualcuno: essere in buoni rapporti

coi preti non ho mai avuto buon sangue. fucini, 490: il milloschi

490: il milloschi non aveva buon sangue con me a causa æl rumore che

facevo io. -avere fra sé sangue nero: odiarsi reciprocamente a morte.

che sogliono suocera e nuora, ruggine e sangue nero. -avere il sangue guasto con

ruggine e sangue nero. -avere il sangue guasto con qualcuno: nutrire avversione,

lui e colla sua casa ho il sangue guasto. -avere il sangue verde

il sangue guasto. -avere il sangue verde: rodersi di rabbia. cantù

dissipare calunnie, come abbiamo spesso il sangue verde! -avere i sangui ghiacciati

parte incorreggibili. -avere qualcosa nel sangue: avervi propensione o disposizione innata;

per dir meglio, la redingote nel sangue? avrebbe ubbidito, imparato, studiato

marciapiedi. è inutile; l'hanno nel sangue. montale, 18-343: un'artista

: un'artista che ha il teatro nel sangue e che non prevarica mai. pavese

nato in un posto, non averlo nel sangue, non starci già mezzo sepolto insieme

aveva ancora veramente del trecento toscano nel sangue. piovene, 3-103: i vecchi di

ed io l'avevo un po'nel sangue. -avere qualcuno nel sangue:

sangue. -avere qualcuno nel sangue: sentirsene istintivamente e irresistibilmente attratto.

mabì ce l'aveva sempre avuto nel sangue, aveva sempre creduto con vera fede che

sulla faccia della terra. -avere sangue con qualcuno: andarci d'accordo.

. v.]: 'non ci aver sangue con uno': non se la dire

seco, non andare d'accordo. 'averci sangue con qualcuno'; dirsela. simile 'averci

, poca simpatia. -avere sangue di pesce, essere un sangue di pesce

-avere sangue di pesce, essere un sangue di pesce: v. pesce1,

pesce1, n. 17. -avere sangue nelle vene: essere uomo di gagliarde

m'intende: tutta gente che ha sangue nelle vene, e che, a questo

che alla loro età non avevano più sangue nelle vene. carducci, ii-1-196:

e dentro le vene ci abbiamo del sangue anche noi, e per di più questo

anche noi, e per di più questo sangue è italiano. svevo, 6-67:

: una persona che ha un po'di sangue nelle vene si vendica.

, livido così che non pareva avesse sangue nelle vene. -avere un gran

nelle vene. -avere un gran sangue a qualcuno: nutrire viva attrazione.

angela: voi le avete un gran sangue, ho posto mente che mai vi nomino

gli occhi. -avvelenarsi il sangue: angustiarsi, tormentarsi. arpino,

tu... ti avveleni troppo il sangue. -bagnarsi un luogo del sangue

sangue. -bagnarsi un luogo del sangue dei martiri: essere teatro del sacrificio

comeché ravenna già quasi tutta del prezioso sangue di molti martiri si bagnasse.

martiri si bagnasse. -bere il sangue di qualcuno: vagheggiarne lo strazio.

animo spietato e feroce ne beeva il sangue. -bersi il sangue di qualcuno

beeva il sangue. -bersi il sangue di qualcuno: rovinarlo con lo strozzinaggio

cento che, quasi bevendovi l'altrui sangue, riscotete? -vivere consumando i

doveva venire a palermo a bersi il sangue suo. -bollire il sangue:

il sangue suo. -bollire il sangue: farsi sentire con prepotenza desideri,

vita e buono tempo. -bracco da sangue: addestrato a seguire le tracce della

due bracchi, da leva e da sangue, eccellente questo a seguir la traccia dell'

acqua. -bruttarsi le mani nel sangue di qualcuno: rendersi colpevole di assassinio

): a bruttarsi le mani del sangue d'un suo fante. castelvetro, 8-1-405

persona che s'avesse bruttate le mani nel sangue materno [parve] non fosse per

non si purgasse. -buon sangue: buon accordo. lippomano, lii-8-306

lippomano, lii-8-306: non vi è buon sangue insieme. d azeglio, 1-417:

creare quello che si suol dire il buon sangue. -buttare il sangue: vomitarlo

il buon sangue. -buttare il sangue: vomitarlo per grave malattia. landolfi

landolfi, 2-19: che possa buttare il sangue, che possa spendere in purghe tutto

che ruba. -cavare, levare sangue da una rapa, domandare sangue a

levare sangue da una rapa, domandare sangue a una rapa: v. rapa1,

rapa1, n. 4. -cavare sangue: produrre ferite. d. bartoli

non dànno veramente le ferite né cavan sangue. -praticare salassi. d.

lii-13-59: al barbiere, che mi cavò sangue: aspri 33. ulloa [guevara

faceano [i greci] trare del sangue una volta all'anno. forteguerri, 15-51

forteguerri, 15-51: gli han cavato sangue e messi gli hanno / i vescicanti.

quarant'anni che levo pelo e cavo sangue, e sono ancora quello di prima,

quello di prima, io! -cavare sangue del volto a qualcuno: ferirlo in

miei testimoni come elli m'àe cavato sangue del volto. -cavare, tirare

del volto. -cavare, tirare sangue da un sasso: v. cavare,

. cavare, n-33- cavarsi il sangue dalle vene: sottoporsi a enormi sacrifici

, i-265: noi si sarebbe cavato il sangue dalle vene per contentarlo. quando si

si quetava ogni cosa. -cavarsi sangue: sottoporsi a salasso. pigafetta,

vol. XVII Pag.504 - Da SANGUE a SANGUE (141 risultati)

in ciascuno loco del corpo, cavandose molto sangue. giacomo soranzo, lii-3-32: patisce

molte volte medicarsi e cavarsi anche del sangue. -cavare tutto il sangue a

del sangue. -cavare tutto il sangue a qualcuno: ottenerne tutto quello che

per le buone mi caveranno tutto il sangue, per le cattive divento una vipera.

garfagnina e tanto basta. -colare sangue: lasciare strascichi di dolori e rovine

ventennio'. quale ventennio se ancora colava sangue! -colpo di sangue: apoplessia

ancora colava sangue! -colpo di sangue: apoplessia. viani, 10-209:

delle gobbe produsse un gran colpo di sangue alla via del capo del cavaliere grotta

capo del cavaliere grotta. -col sangue alla faccia: col viso congestionato,

4-175: il lupaccioli, imbarazzato, col sangue alla faccia, a sua volta confermava

« le giuro ». -col sangue del cuore: con intensa partecipazione emotiva

parole grosse direi che li rifeci col sangue del cuore. -contare i giorni

-contare i giorni a gocce di sangue: passarli nel dolore, nello strazio

! li ho contati a goccie di sangue, li ho contati. -contrarre

, li ho contati. -contrarre sangue grosso: ostilità, inimicizia. siri

tra roma e la francia un tal sangue grosso non buono a rimettere la pristina

. -convertire in succo e in sangue: assimilare intellettualmente. grillo, 730

come si dice, in succo e in sangue. -convertirsi in sangue: essere

e in sangue. -convertirsi in sangue: essere pienamente assimilato. memmo,

come esprimevasi, lor si convertisse in sangue. -coraggio e sangue freddo:

convertisse in sangue. -coraggio e sangue freddo: esortazione scherzosa ad accingersi a

: « su, leonina, coraggio e sangue freddo », allora le si impigliava

madre ignorante. -correre le vie sangue, rivi di sangue: essere una

-correre le vie sangue, rivi di sangue: essere una città teatro di stragi

città che le vie e rughe correano tutte sangue. tommaseo, n-121: questa terra

noi corre rivi di veleno e di sangue, a voi corre fiumi di peccato e

e di morte. -costare il sangue e la vita, sudore e sangue,

il sangue e la vita, sudore e sangue, lacrime e sangue: comportare grande

, sudore e sangue, lacrime e sangue: comportare grande fatica o grave sacrifìcio

, se ben gli fosse costato il sangue e la vita, non averebbe mai abbandonato

, iv-47: quante lagrime e quanto sangue a'miseri mortali costò non aver voluto

legge, che m'è costato sudore e sangue. -dar di piglio nel sangue

sangue. -dar di piglio nel sangue: disporre arbitrariamente di vita e morte

: e'son tiranni / che dier nel sangue e ne l'aver di piglio.

aver di piglio. -darei il sangue: per indicare quanto sia grande il

.]: 'darei un bicchier del mio sangue, darei mezzo il mio sangue'enfatico

riaver la vista darei mezzo il mio sangue. 'darei un bicchier del mio sangue

mio sangue. 'darei un bicchier del mio sangue per vedervi contento'. capuana, 19-i-102

romolo ed 10 daremmo tutto il nostro sangue per vederti meno triste, più rassegnato

più rassegnato almeno. -dare sul sangue: alterare il normale equilibrio. pavese

forse era il mare che gli dava sul sangue e sui nervi. -domandare

e sui nervi. -domandare il sangue di una città: volerne sterminati gli

, 5-205: minacciava sterminio, domandava il sangue di pesaro, degl'inquisitori, dèi

dèi comandante del lido. -domandare sangue a una rapa: v. rapa1,

n. 4. -entrare nel sangue: diventare indispensabile per l'intensità del

se l'altro non le è entrato nel sangue! -esporre il sangue: dichiararsi

entrato nel sangue! -esporre il sangue: dichiararsi pronto ai più gravi sacrifici

, 1-52: io son per esporre il sangue stesso in servigio suo, acciocché ogni

procacciare il riscatto. -esserci buon sangue: esserci accordo, amicizia. fogazzaro

e nemici, non c'era buon sangue. bacchelli, 1-i-370: l'ho capita

io questa! non c'è buon sangue col malvegoli? -essere corso sangue

sangue col malvegoli? -essere corso sangue: essere stato commesso un ferimento o

delieto impunito, maxime dove sia corso sangue. -essere di buon sangue:

corso sangue. -essere di buon sangue: di sana costituzione; di buona

a farglisi somigliante. -essere il sangue vicino a scorrere: stare per accadere

. manzoni, iv-441: che il sangue era vicino a scorrere, scorreva

nella capitale. -essere latte e sangue: avere colorito florido, bianco e

amorini non eran se non latte e sangue. bibbiena, 2-44: e'mi par

. - (buono! volse dir sangue e latte). buonarroti il giovane,

/ ch'è di latte e di sangue, e mi s'addrebbe. salvmi,

di bel colore: ella è latte e sangue. tommaseo [s. v.

.]: quella ragazza è latte e sangue. gote che son latte e sangue

sangue. gote che son latte e sangue. sanminiatelli, 11-118: era tutta

. sanminiatelli, 11-118: era tutta sangue, tutta latte. calvino, 1-468:

sedici anni, dall'aria campagnola, sangue e latte, le guance di pesca

violento. -essere, stare col sangue rimescolato: in ansia. tommaseo [

.]: 'essere o stare sempre col sangue rimescolato': vale essere o stare in

accada checchessia. -essere tanto sangue che ci si leva: costituire un

13: dodici franchi al mese erano tanto sangue che si levava. -fare

si levava. -fare cattivo sangue: arrabbiarsi, angustiarsi. bacchelli,

stambugio: « vi fanno fare cattivo sangue, eh? » « gli si possa

male nero! » -fare buon sangue: divertirsi. carducci, iii-24-140:

: ammetto che c'è da far buon sangue a sentirne un altro spifferarvi di queste

tutto ». -far fare il sangue verde: far infuriare. alfieri,

mi hanno sì lungamente fatto fare il sangue verde e cotanto mi hanno taglieggiato nella

io facessi. -fare lago di sangue: commettere molti omicidi. dante,

'l sasso di monte aventino / di sangue fece spesse volte laco. -fare

. -fare qualcosa brutto, tristo sangue: suscitare fastidio, disgusto o anche

, 1-1-66: il perdere / fa tristo sangue. pavese, 10-33: andavano un

si vede la fabbrica, e fa brutto sangue. -fare qualcosa buon sangue: costituire

fa brutto sangue. -fare qualcosa buon sangue: costituire nutrimento salutare. roseo

che una panata con amandole e fa buon sangue. -fare sangue: avere un'

e fa buon sangue. -fare sangue: avere un'emorragia. bencivenni [

si tratta, uando l'uomo fae sangue di sotto. tommaseo [s. v

. v.]: fa el sangue dalla bocca. faceva sangue dagli orecchi.

fa el sangue dalla bocca. faceva sangue dagli orecchi. carducci, iii-21-266:

iii-21-266: il conte cadde per terra facendo sangue per la bocca per il naso e

scarnamente suo s'apra vena alcuna e faccia sangue, allora incontanente si prenda, e

: ho svescicato questo piede; mi fa sangue. -essere poco cotto (un

]: carne non den cotta, fa sangue. l'arrosto è più sano quando

l'arrosto è più sano quando fa sangue. -suscitare dolore e angoscia (

mi angoscia, che per me fa sangue: ci sento dentro delle strida di pudore

madri, bestemmie paterne. -fare sangue a qualcuno: ferirlo. vite degli

gittòe in la faccia a claudio e fecegli sangue. -far gelare il sangue nelle

fecegli sangue. -far gelare il sangue nelle vene a qualcuno: procurargli sbigottito

margarita, 120: per far gelare il sangue nelle vene ai deboli si esalta dai

pretesa opinione pubblica. -farsi il sangue cattivo, brutto sangue: arrovellarsi,

-farsi il sangue cattivo, brutto sangue: arrovellarsi, tormentarsi, arrabbiarsi.

in città, passava a farsi il sangue cattivo là sotto. idem, 5-147:

giorno dopo ci fu da farsi brutto sangue. fenoglio, 5-i-583: ettore negò

: ettore negò: « a farci sangue cattivo? sai che in riva al

-farsi levare, tirare, trarre, sangue: farsi salassare. carducci, iii-15-206

ebbe la febbre e dovè farsi trar sangue. tarchetti, 6-ii-673: temi tu

: temi tu tanto di farti levar sangue. io voleva strapparmi la benda e

morire svenato. -farsi rosso il sangue a qualcuno: coglierlo l'ira.

anchise / ben se gli fece fi sangue rosso, rosso. -farsi sangue

sangue rosso, rosso. -farsi sangue: diventare parte del proprio patrimonio spirituale

e altri ottimi, che si va facendo sangue. -far sputare sangue: essere

va facendo sangue. -far sputare sangue: essere causa di enormi sforzi e

e sono loro che ti fanno sputare sangue. -far sudare sangue: richiedere

fanno sputare sangue. -far sudare sangue: richiedere una fatica terribile. bon

..., m'ha fatto sudare sangue per raddolcirlo. -far venire

raddolcirlo. -far venire il sangue al naso: terrorizzare. fenoglio,

più che ai fascisti fanno venire il sangue al naso alla popolazione ».

alla popolazione ». -fatto di sangue: omicidio, ferimento, strage.

: la scena popolaresca o il fatto di sangue 'romantici'hanno nel meridione il sapore

nell'equivoco culturale. -filare sangue: colare ininterrottamente. boccaccio, iv-135

viso miseramente graffiandola, la faceva filare sangue. tommaseo [s. v

.]: il dito ferito gli fila sangue. -fino al sangue: fino al

ferito gli fila sangue. -fino al sangue: fino al sacrificio della vita.

e dalla fede del pastore infino al sangue, non si partirà, massimamente se ha

de'suoi peccati. -gelarsi il sangue a qualcuno; sentirsi gelare il sangue:

il sangue a qualcuno; sentirsi gelare il sangue: divenire preda del terrore o del

quella macchina che mi si gela il sangue quando la vedo. tommaseo [

. -girare, dare un giro il sangue, a qualcuno: alterarsi gravemente,

profondamente. fanzini, i-325: il sangue gli seguitava a girare, a lelio:

quando ci penso, mi gira il sangue. fenoglio, 5-iii-778: io capisco

, 5-iii-778: io capisco che il sangue ti dà un giro, capisco che il

, / caro, perché non gridi al sangue, a tarmi / sì che mill'

e tempi e marmi? -grondare sangue: avere ancora su di sé le

verrà che quale / cristian ferro di sangue arabo gronde / vorrò vedere, e qual

e regina / tua destra del mio sangue grondante. cuoco, 2-ii-130: si

si assidono sul trono ancor grondante del sangue paterno. foscolo, sep.,

/ di che lagrime grondi e di che sangue. idem, iv-411: per essere

conviene leccare la spada grondante del tuo sangue. vittorini, 4-393: tu mi

mi pensi con le mani che grondano sangue. -continuare a causare dolore

dolore. foscolo, 1-467: gronderà sangue / la piaga tua; con più

son due piaghe che rimangono sempre grondanti sangue. landolfi, 2-200: mi strapperò

vada per la sera, / grondando sangue ad ogni palpito. -essere vittima

felici, ora... grondavano sangue. -contenere la narrazione di vicende

antico latino... grondassero di un sangue così atroce e così attuale.

vol. XVII Pag.505 - Da SANGUE a SANGUE (122 risultati)

oriani, ii-90: la sua penna gronda sangue. -essere pieno di eventi luttuosi (

.. gronda delle lagrime e del sangue de'popoli che hanno voluto commettere a mani

negri, 2-721: i tramonti grondano sangue. -guastare il sangue a qualcuno:

i tramonti grondano sangue. -guastare il sangue a qualcuno: angustiarlo, irritarlo.

sputar veleno! m'han guastato il sangue. bacchelli, 2-309: ti ho

non sospetti e non ti guasti il sangue e non lo guasti a me colla gelosia

gli altri che trattandoti male ti guastano il sangue. -guastarsi il sangue: darsi

guastano il sangue. -guastarsi il sangue: darsi da fare allo spasimo,

divertiva a vedere come si guastavano il sangue per raddrizzare le gambe ai cani,

, e se poi ci guastavamo il sangue a metter d'accordo l'onnipotenza divina

vengono, e il peggio è guastarsi il sangue per cose che non ne valgono la

detto: « si sarà guastato il sangue per qualche rabbia con la serva! »

». « hai paura di guastarti il sangue? » giulio! smettila! tu

diceva sempre: « non ci guastiamo il sangue, signori »... poi

cosa in cantina. -guastarsi il sangue con qualcuno: inimicarsi. rovani,

se con un amico ci siam guastati il sangue e s'è venuti alla risoluzione di

rancore scompare. -imbrattarsi le mani nel sangue di qualcuno: essere responsabile o esecutore

stimarono gran cosa imbrattarsi le mani nel sangue di arcivescovi, vescovi e vari prelati e

fecero morire con veleno. -inacerbire il sangue di qualcuno: renderlo ostile, avverso

nuovo irritamento che finì d'inacerbire 11 sangue del duca verso di lui. -inacerbire

, n. 2. -infiammarsi il sangue, i sangui: prendere il sopravvento

di dirvi quanto mi s'infiamma il sangue per la passione ch'io provo;

ma ci vuol pazienza. -ingrossarsi il sangue, i sangui: crescere di gravità

anco tra i parenti s'ingrossa il sangue di modo che svapora dissen- zioni,

sangui. -insanguinarsi le mani nel sangue di qualcuno: ucciderlo o farlo uccidere

né occasione d'insanguinarsi le mani nel sangue d'al- cuno de'suoi per poter

nel- l'imperio. -lacrime di sangue: v. lacrima, n. 1

, n. 1. -lacrime e sangue: sofferenze di ogni sorta. guerrazzi

. guerrazzi, 87: lagrime e sangue nudrono al conquistatore vivente una palma orgogliosa

muove a rilevarla. -lasciarsi cavare sangue: sottoporsi a qualunque sacrifìcio.

persona che non si lasciasse cavare del sangue per fargli avere un figlio. -lasciarsi

avere un figlio. -lasciarsi fuggire il sangue: perdere baldanza. guazzo,

a'prencipi si hanno lasciato fuggire il sangue et occupar l'animo di viltà.

animo di viltà. -lavare nel sangue un insulto: vendicarlo uccidendo l'offensore

: da quel giorno non era corso buon sangue trovati faccia a faccia con le sciabole

. a fianco, per lavare nel sangue gli insulti scambiati dopo -non rimanere sangue addosso

nel sangue gli insulti scambiati dopo -non rimanere sangue addosso: essere preda del una gara

terrore. -lavorare a sangue: durissimamente, fino allo lippi,

nonstremo delle forze. rimase in quel punto sangue addosso. p. e.

cxiv-20-183: l'ordine de'predicatori -nutricarsi di sangue umano: esercitare un dofa qui il

e crudele. e lavorarono a sangue ne'dì festivi da per tutto.

liberarsi / da chi -leggere il sangue a qualcuno: saperne inten

qualcuno: saperne inten del sangue umano vuol nutricarsi. dere le

intenzioni ed emozioni. -pagare col sangue una colpa: essere condanbernari, 3-83

, 3-83: mi leggeva ancora il sangue a goccia a goccia, ma non

e spesso si correggeva. -levare sangue a qualcuno: salassarlo. tarchetti,

? come stai? ti fu levato sangue? -sfruttarlo economicamente.

più: dicevano che avea levato il sangue a'poveri. -macchiare, lordarsi

-macchiare, lordarsi le mani del sangue di qual cuno: ucciderlo

: poi fece orazione a dio che non sangue l'un dell'altro paschi / che 'n

vista tenga il mar pennettesse maculare del sangue delli romani la mano sempre vermiglio. savonarola

mi rapina / e chi de l'altrui sangue più si pasce. g. gozzi,

. gozzi, lordi le mani nel sangue d'un tuo pari. i-19-106: perché

giorni, -macchiare le mani nel sangue umano: diven / misero, pellegrino

/ dove d'umano tare omicida. sangue pascersi ognun si gode, / l'innocenza

insegna / di macular le mane / nel sangue e membra -passare in sangue, in succo

mane / nel sangue e membra -passare in sangue, in succo e in sangue: divenumane

-passare in sangue, in succo e in sangue: divenumane. tare parte del patrimonio

patrimonio culturale. -macchiare l'imperio di sangue: legarlo, nellabalbo, 1-109: questa

iv-136: chiese ancora che nel sangue alle generazioni. idem, 2-469: la

non so se per non macchiare di sangue l'imperio suo. siasi fatta

e tanto letta e tanto passata in sangue ad una nazione. bonghi, 1-89:

1-89: ora devo -mangiarsi il sangue: rodersi, angustiarsi. dire

montano, 181: ora si mangiava il sangue a vederlo in fu passato

fu passato m succo o sangue delle letterature moderne grossar così lentamente

su que'due uomini, -mescere sangue: farlo scorrere, compiere una che

, furibondi ardenti, / stragi e sangue mesceano, ora si stanno / pacatamente

furore e il ghibellino / mescean gran sangue. -mettere a qualcuno il cuore

-mettere a qualcuno il cuore a sangue e a fuoco: straziarlo crudelmente

tu che il cuor mi mettesti a sangue e fuoco ». nato a

leggi dei franchi, pagarono miseramente col sangue la colpa loro. -finire ucciso.

migliaia di vittime dovevano pagare col loro sangue questa mancanza di etichetta.

di etichetta. -pascere il sangue, pascersi del sangue di qualcuno:

-pascere il sangue, pascersi del sangue di qualcuno: ucciderlo, scannarlo;

: 'cammina'. -passare per il sangue: costituire le sensazioni più profonde.

confronto a quello che mi passava per il sangue e che avevo sentito fin da allora

fin da allora. -passeggiare nel sangue: avere commesso o fatto commettere molti

1-411: già tu passeggi / alto nel sangue; or resterai tu a mezzo?

? -perdere il cuore e il sangue: andare in rovina. compagni,

perderono quel dì il cuore e il sangue, vedendo ardere le loro case e palagi

e botteghe. -mettere mano al sangue di qualcuno: ucciderlo. -piangere gocciole

, ma i colonnelli spesso metter mano al sangue: manifestare un cocente e amaro pentisangue

-mettere, porre, mandare un luogo a sangue, afausto da longiano, iv-192: soveniami

pubblico e piangeva fuoco e a sangue: compiervi stragi, saccheggi, de

saccheggi, de gocciole di sangue nel mio secreto. segneri, iii-3-132:

suo paese, / a sacco, a sangue, a fuoco al fin si metta

la terra d'azua e porla a sangue e insegnorirsene. sassetti, 368: a

a fil di spada, a fuoco e sangue, sin a tanto che restino morti

della città, e la posero miserabilmente a sangue, a sacco ed a fuoco.

-mettere, porre mano al, nel sangue: far eseguire pene capitali.

sia sforzato a mettere qualche volta mano al sangue, ma dico bene che non si

. gli uni per aver posto mano nel sangue, gli altri per volerlavi porre.

chi con arte infernale sparprezzo del tuo sangue - e del mio ».

voci di tradimento sul giovine re per mettere sangue -punire in sangue: condannare a morte.

sul giovine re per mettere sangue -punire in sangue: condannare a morte. fra

chiamo te capitana e duca -non avere sangue a, verso qualcuno: dimoe vicaria

, non nutrire rico -mettere sangue fra qualcuno: fomentare odio.

fra qualcuno: fomentare odio. sangue e in membri punire. -puzzare

in membri punire. -puzzare di sangue: avere commesso numerosi castiglione, 245

abba, 1-146: costui puzza troppo di sangue. sangue. m. soriano,

: costui puzza troppo di sangue. sangue. m. soriano, lii-4-139: in

francia si è visto che il -questione senza sangue: discordia che non ha figliuolo non

seguita lo stile del padre e non ha sangue portato i contendenti alla violenza. verso

re de romani, ancoraché sia che sanza sangue, fu di mala sorte e di pessimo

re di spagna, nati di -rappigliarsi il sangue nelle vene: per il terrore.

caverne orrende; / s'arriccia avuto sangue, passata quasi in odio et in occulta

: si dice anco: 'non ci ho sangue col piglia il sangue. tommaseo, 2-i-173

: 'non ci ho sangue col piglia il sangue. tommaseo, 2-i-173: quando io penso

piu sangue'. / nelle mie vene il sangue si rappiglia, / tutti li sensi miei

li sensi miei -non correre buon sangue: esserci inimicizia. sento mancare

degno di essere pianto con lagrime di sangue. giuliani, ii-198: a contare le

tribolazioni, farei piangere a lagrime di sangue. fanzini, i-625: io piango

, i-625: io piango lagrime di sangue tuttavia. -piovere a sangue:

di sangue tuttavia. -piovere a sangue: essere stillante di sangue. boiardo

-piovere a sangue: essere stillante di sangue. boiardo, 3-3-56: la barba

boiardo, 3-3-56: la barba a sangue se gli vedea piovere, / un

in su la spalla. -pisciare sangue: avere le mestruazioni. giovio,

nostra duchessina non starà molto a pisciare sangue; e certamente è assai bella e iucunda

a caelo'. -premere fino al sangue: rovinare con l'esosità delle tasse

spese loro premuti dal comune infino al sangue. -prezzo del sangue: del tradimento

comune infino al sangue. -prezzo del sangue: del tradimento. carducci, iii-21-360

complice, che gli scroccò il prezzo del sangue. -compenso per la morte violenta

vol. XVII Pag.506 - Da SANGUE a SANGUE (129 risultati)

i sangui. -restringere il sangue: impedire l'emottisi. romoli,

. romoli, 307: restrirìge il sangue questo pomo a quei che lo sputano

quei che lo sputano. -ricavarsi sangue: sottoporsi di nuovo a un salasso.

, 16-ix-6: si è cavato e ricavato sangue; ha pigliata l'acqua di nocera

bucare di nuovo la vena per trame il sangue affine di medicarsi. -ridere

medicarsi. -ridere da fare buon sangue: di gran gusto, di tutto

associazione costituzionale, riderebbero da far buon sangue a sentir dire che nella scuola di

insegnar grammatica italiana. -rimanere senza sangue: subire uno spavento grandissimo.

2-122: allora... rimase senza sangue. -rimescolare il sangue nelle vene

rimase senza sangue. -rimescolare il sangue nelle vene: suscitare forti emozioni

e rimescolatoci, a noi giovani, il sangue in tutte le vene, tanto

un'età nuova. -rimescolarsi il sangue a qualcuno; sentirsi rimescolare il sangue

sangue a qualcuno; sentirsi rimescolare il sangue: essere preda di una forte emozione.

viene. -mi si rimescola tutto il sangue quando la vedo. -provare una

accoglienza, che mi sentii rimescolare il sangue. bigiaretti, 8-116: mi sentii

, 8-116: mi sentii rimescolare il sangue, forse perché aveva nominato mio padre

come un bambino. -rincrescere il sangue del cuore: dispiacere moltissimo. fenoglio

fenoglio, 1-21: a catinina rincresceva il sangue del cuore distanziarsi dal mare fino a

-salire, montare, venire il sangue alla testa, negli occhi, al

terribile che quando gli era salito il sangue al viso. tozzi, vii-148: non

vii-148: non mi far salire il sangue alla testa. cicognani, vi-159: l'

il sopruso le fanno ancora salire il sangue alla testa. brancati, 4-12: dio

e via sì: sta per salire il sangue negli occhi? g. bassani,

. bassani, 6-83: sentii il sangue montarmi alla testa. sciascia, 10-78

sciascia, 10-78: senza dire del sangue che gli veniva alla testa ogni volta

profondamente. bernari, 4-160: il sangue mi sale di nuovo alla testa e

con quella donna gli faceva salire il sangue alla testa. -sangue alla testa:

svevo, 6-21: ci voleva molto sangue alla testa per por tarmi

farti del male. -scaldarsi il sangue: prendersela, irritarsi. goldoni,

vostro marito, senza punto scaldarsi il sangue, l'ha accomodata così. carducci

noi non troviamo ragione di scaldarci il sangue dicendo ingiurie a enrico v e a

a carlo vii. -scipare il sangue: sconvolgere profondamente. dante,

diversa mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa. -scritto col

ancor mi scipa. -scritto col sangue: compiuto a prezzo di terribili sacrifici

a queste pagine., scritte col sangue? -scritto col sangue del cuore

scritte col sangue? -scritto col sangue del cuore: esprimendo i sentimenti più

di quei versi sono scritti proprio col sangue del mio cuore. -scrivere col

mio cuore. -scrivere col proprio sangue: testimoniare col proprio sacrificio.

escrisse el 'credo en dio'con lo sangue, che esso essparse al tenpo che

di morire., scriverà col suo sangue., tutta la storia., come

nncirconire tutti e sangui. -sitire sangue: essere bramoso di uccidere. dante

, quando disse a ciro: / « sangue sitisti, e io di sangue

sangue sitisti, e io di sangue t'empio ». -spandere il

t'empio ». -spandere il sangue di qualcuno: ucciderlo. antonio

... del figlio il sangue spande, / perché da tutte bande /

comun lumiera. -spargere il proprio sangue: versarlo al servizio di una

arebbono a spar gere il sangue loro, non più per lo regno d'

arebbe a creare. -spargere il sangue di qualcuno: ucciderlo. di

il fiero erode / il pure sangue de'fanciulli ebrei / con quant'io uccido

i pensier miei. -spargere il sangue per qualcuno: sacrificarsi per lui

non mancherò mai, fino a spargere il sangue per lui. -spargere la terra

lui. -spargere la terra di sangue umano: commet tere omicidio

nocente terra / prima sparger osò di sangue umano. -spargere, spandere sangue

sangue umano. -spargere, spandere sangue: compiere uccisioni, stragi.

(a) -i2: prima si converrà sangue si sparga. s. gregorio

): se deletavam de vei'spande'sangue. giovanni soranzo, lii-5-116: avendo travagliato

suoi stati, fatta spargere grandissima quantità di sangue, rovinate infinite onorate famiglie e finalmente

, insegnando ella esser superstizione sparger il sangue per difendere l'immacolata concezione cu maria

madre di dio. -spargere sudori e sangue per qualcosa: sopportare dolori e sacrifici

pel quale essa ha sparso sudori e sangue, non è una stanchezza momentanea dell'

diffidenze e reazioni ormai gravi. -sputare sangue: avere emottisi. -al figur.:

che hanno ulcerato il polmone e che sputano sangue, gli guarirà. verga, 8-367

la quale era assai malandata e sputava sangue ogni mattina, fece una ricaduta che

di vita. -stampare a lacrime di sangue: ricordare perennemente per l'atrocità.

vere e da stamparsi a lagrime di sangue. -succhiare il sangue a, di

a lagrime di sangue. -succhiare il sangue a, di qualcuno: sfruttarlo senza

non solo il latte, ma il sangue. giuglaris, 42: eccoteli tutti attorno

. et il contadino a cui succhiasti ogni sangue con quelle lite! segneri, ii-113

ricca dote non dubitasti di succhiare il sangue de'poveri e di schernire i sudori de'

un usuraio, un che succia il sangue de'poveri. bacchelli, 1-ii-350: coniglio

rincaro, sulla fame: succhiava il sangue dei poveri. -sudare sangue:

il sangue dei poveri. -sudare sangue: incontrare gravissime difficoltà. brusoni

volte vi sono ritornati hanno sempre sudato sangue i turchi. vallisneri [in muratori,

ed ho sudato, per così dire, sangue a fame avere alcuni all'abate lioni

ornai ch'altri s'affanni / invan sangue sudando, e per l'angusto / calle

nievo, 1-vi-535: si esce sudando sangue da quell'imbuto e ci gettano in

, cxiv-6-290]: mi converrà sudar sangue e votare la scarsa borsa 'prò recuperanda

tutti, a me eterna: sudavo sangue a veder che l'amico non si sbrigava

si sbrigava. -sudore di sangue: angoscia mortale (con riferimento all'

all'episodio evangelico di cristo che sudò sangue nell'orto di getsemani, la vigilia

, v-1-797 tit.: il sudore di sangue. -fatica grandissima. magalotti

può cavare niente che con sudori di sangue. -suggere il sangue di

di sangue. -suggere il sangue di qualcuno come miele: provare piacere

, / e mi sugga il suo sangue come mele. -tasse fino

mele. -tasse fino al sangue: pesantissime. bacchelli, 1-iii-344:

del popolo) e delle tasse fino al sangue (del popolo) sono finiti e

-tingersi le mani del proprio sangue: uccidere discendenti e consanguinei.

voluto tinger tanto le mani del suo proprio sangue, con ordinare nel detto millesimo che

del sofì. -toccarsi il sangue: sottoporsi a salasso. tommaseo [

mesi che non mi sono toccato il sangue. -trarre il sangue a

il sangue. -trarre il sangue a qualcuno: rovinarlo con le tasse

di trarre non il danaro ma il sangue a tutti. -trarre il

a tutti. -trarre il sangue da qualcuno: discenderne. s.

teodosio, il quale trae l'altissimo sangue de'giuli e di enea. -trarre

de'giuli e di enea. -trarre sangue: salassare. s. gregorio magno

medicinà, < joè una lanceta da trar sangue. -uscire il denaro dal sangue e

trar sangue. -uscire il denaro dal sangue e dalle ossa di qualcuno: essere

danari del comune, che uscivano del sangue e delle ossa de'poveri cittadini,

. -vedere in qualcuno il sangue caldo contro qualcun altro: la pronta

parole pemiziose, e non aver visto il sangue caldo in ve- niziani contra questo signor

. -vendere caro come il sangue: a prezzo esorbitante. sassetti,

, 175: tutto si vende caro come sangue. -venire al sangue: scatenare

caro come sangue. -venire al sangue: scatenare la guerra civile. dante

: dopo lunga tencione / verranno al sangue, e la parte selvaggia / caccerà l'

si sarebbe venuto alle armi ed al sangue, se il senato non si fusse fatto

per i democratici, e vennero al sangue. -passare alla violenza fisica.

alla prova! » e già venivano al sangue. giuliani, i-252: tante delle

entrare nella piazzuola! venivan subito al sangue... a un nastro, torno

parte uno è. -versare il sangue: subire il martirio. massaia,

molti altri in quell'epoca versarono il sangue per la fede cattolica. giuliani,

mi parea s'andasse a versare il sangue per la nostra italia, óra mi sono

. massaia, viii-174: versare il sangue vuol dire far sacrifizi secondo i riti

i riti mosaici. -volere il sangue di qualcuno: volerlo uccidere. metastasio

araspe è dono; / che il tuo sangue vogl'io; che iarba io sono

prov. testa cilenio, xxxix-ii-45: sangue d'un saxo mai cavar se vole

. bibbiena, 2-80: corre il sangue ov'è la percossa. firenzuola,

632: mal si può trar dalla rapa sangue. r. borghinii 2-64:

borghinii 2-64: il buon vino fa buon sangue. groto, 2-55: da un

: da un muro non si trae sangue. grillo, 738: dicesi per

738: dicesi per proverbio che 'l sangue non può divenire acqua: ma nel

provo tutto al contrario, che 'l sangue divien pur acqua, ma acqua di pianto

: chi troppo munge, ne cava 'l sangue. idem, 151: i danari

151: i danari sono il secondo sangue... le ricchezze e'danari

. le ricchezze e'danari / col sangue van di pari. idem, 337:

: non è peggior lite che tra sangue e sangue. idem, 346: fi

è peggior lite che tra sangue e sangue. idem, 346: fi sangue tira

e sangue. idem, 346: fi sangue tira:? multum valet communio sanguinis'

: carne fa carne, vino fa sangue, pane mantiene. redi, 16-i-41:

fagiuoli, 1-1-253: ognuno ha il sangue rosso, e ogni

vol. XVII Pag.507 - Da SANGUEBUE a SANGUIGNA (64 risultati)

la vita naturale lo è appunto il sangue. manzoni, pr. sp.,

la pnma del monastero, perché il sangue si porta per tutto dove si va.

ai con 'unti di sangue o dovrebbe: 'il sangue non è acqua'

'unti di sangue o dovrebbe: 'il sangue non è acqua'. giusti, ii-284

giusti, ii-284: il riso fa buon sangue, dice un proverbio, ed io

: più vale il cuore che il sangue. ibidem, 65: la mala compagnia

65: la mala compagnia fa cattivo sangue. ibidem, 79: chi mette il

, 79: chi mette il suo in sangue, la sera ride e la mattina

, 143: il perdere fa cattivo sangue. ibidem, 153: 'chi troppo mugne

]. ibidem, 287: il sangue una volta l'anno, il bagno una

al giorno. ibidem, 290: sangue presto, malattia guarita. ibidem, 361

malattia guarita. ibidem, 361: 'a sangue caldo, nessun giudizio è saldo'[

passione precipitosa e imprudente 'bisognerebbe non aver sangue nelle vene', dicesi a scusa o

conosce bene che l'acqua corre e il sangue stringe. verga, 8-247: com'

piacere, sì! l'allegria fa buon sangue e fa vivere lungamente. soldati,

mio padre ha sempre lavorato, e buon sangue non mente. dessi, 10-57:

giorno del giudizio. -amen! -il sangue chiama sangue! pratolini, 3-136:

del giudizio. -amen! -il sangue chiama sangue! pratolini, 3-136: uno dei

giovanotti aveva commentato: « il sangue non mente! ». =

di origine incerta. sanguebùe (sangue di bue), agg. rosso cupo

servizievole criada richiudeva un cancello tinto di sangue di bue. piovene, 7-358: a

arancioni, verdi, gialle, blu, sangue di bue si sporgono come visiere sulle

». = comp. da sangue e bue (v.).

sapore? = comp. da sangue e caldo1 (v.).

dita e ponere di sopra polvere di sangue di dragone, sarcocolla, cornino e

d'ogni ragione,... sangue di dragone, sandoli e mummia, spodio

arabica e gomma dragante, balormenichi, sangue ai dragone. pietro ispano volgar.

volgar., 2-7: antimonio e sangue di dragone, dato in qualunque modo

rosso è un colore che si chiama sangue di dragone. questo color alcuna volta

degna'. pigliate coralli rossi oncie tre, sangue di drago fino oncia una, ossi

di quei falsatori imbrattartli il fondo di sangue di drago, il quale è uno stucco

[diosco- ride], 692: sangue di drago... si chiama ancora

albero d ^ africa di colore naturalissimo di sangue vero, trasparente e frangibile, chiamato

trasparente e frangibile, chiamato oggi volgarmente sangue di drago in lagrime, a differenza di

chermisi o di quella lagrima che comunemente sangue di drago si chiama. arti e mestieri

e mestieri, i-77: prendi del sangue di drago in lagrime fatto in polvere finissima

rubini. = comp. da sangue (v.), di (v

sanguedimmìo! = eufem. per sangue di dio. sanguelènto, v.

dell'incrocio e quindi della maggior quantità di sangue bianco gli individui potevano aspirare a determinati

come nemmeno in dick, è un sangue misto. bacchelli, 3-60: pochissimi si

un ingegnere. = comp. da sangue e misto (v.).

, v-19: le sanguette non succhiano il sangue dalle parti profonde, ma quello solamente

di area sett., deriv. da sangue. sanguettare, tr. (sanguétto

di sanguetta. sanguìccio, sm. sangue pallido perché mischiato a siero.

. = forma spreg. di sangue. sanguìcolo, sm. latin

cotto in vino di mirto; item il sangue suo in cibo, il quale chiamano

, deriv. da sanguis (v. sangue). sanguidótto, sm. letter

incerti. = deriv. da sangue, sul modello di acquedotto (v.

sanguìfero, agg. disus. che contiene sangue, in cui scorre sangue (una

che contiene sangue, in cui scorre sangue (una vena). vallisneri

due son glandole ovali, / atte dal sangue a segregar turine. / ognuno ha

sanguiferi canali: / un porta il sangue, un lo riporta al fine. morgagni

ristretto a piccolissimo volume, pieno di sangue coagulato e cotto; il colore di esso

= voce dotta, comp. da sangue e dal tema del lat. ferre

, agg. ant. che produce sangue. baldinucci, 175: vene lattee

sanguìfico, sanguìfichi). disus. produrre sangue; stimolare la funzione ematopoietica.

, dove tistessa acqua si converte in sangue, appena bevuta. malpighi, 1-190:

... quelli che pensarono farsi il sangue nelle vene, e fra questi alcuni

molto sanguificaré. 2. diventare sangue (le sostanze nutritive introdotte con talimentazione

= voce dotta, comp. da sangue e dal tema dei comp. lat

, agg. letter. irrorato di sangue. manzini, 18-118: un viso

). ant. che produce il sangue necessario altorganismo. viv. viviani,

, sf. disus. produzione del sangue necessario altorganismo. 0. rucellai

della sanguificazione o mutazione dell'alimento in sangue. redi, 16-iii-240: tutti i canali

vol. XVII Pag.508 - Da SANGUIGNA a SANGUIGNO (27 risultati)

rende evidente fafflusso e la pletora del sangue. serao, i-527: il volto

è proprio, che si riferisce al sangue; fatto, costituito di sangue.

al sangue; fatto, costituito di sangue. marsilio fictno, 3-219: le

donne, quando sono nel corso del sangue mestruo, spesse volte guardando macchiano lo

dura parte di quello, ritorna in sangue. marino, 1-14-57: quivi si pugna

-che si determina a carico del sangue (un'alte razione,

. -che serve alla circolazione del sangue; che porta il sangue alle

del sangue; che porta il sangue alle varie parti dell'organismo (

stimo lato perché manca di sangue. bacchelli, 18-i-151: vedo

ma tra gli animali ancora li mancanti di sangue, e tra 'sanguigni ne mancano

.. non respirano li mancanti di sangue e tra'sanguigni non respirano i pesci

[animali marini] hanno meno di sangue, come men validi, non rispirano l'

agli altri. -letter. colmo di sangue (il fiume infernale flegetonte)

convengono. 2. commisto a sangue (un liquido organico). b

e fiere. -che provoca sbocchi di sangue (la tosse). b

sanguigna tossa. 3. iniettato di sangue (gli occhi); infocato (lo

sfidarmi. 4. ricco di sangue (una preda, un animale macellato)

giuliani, ii-363: il mal del sangue, se arriva le pecore, le

. -composto di carni ricche di sangue (un pasto); che sanguina

6. che determina grande spargimento di sangue; cruento (la guerra, una

. -che comporta lo spargimento del sangue delle vittime (un rito).

rinnova ora l'immagine, / spargendo novo sangue. -violato da un omicidio (

7. bagnato, cosparso, intriso del sangue di una strage, di una carneficina

che scorre con le acque commiste a sangue (un fiume). petrarca,

: cadde il meschino e fé di sangue un rivo, / sopra cui voltolandosi e

. -che ha il colore del sangue, a simboleggiare la guerra (le

orror di morte. -grondante il sangue delle prede (le fauci di una

vol. XVII Pag.509 - Da SANGUIGNO a SANGUIGNO (11 risultati)

/ delle leonesse. -imbrattato di sangue (la chioma delle erinni).

il lato. -che macchia di sangue il terreno (un'orma).

orme sanguigne sul pavimento. -insanguinato dal sangue di cristo (la croce).

disdegna. 8. bramoso di sangue, sanguinario. -anche come epiteto di

betussi, 3-9: i sanguigni del civil sangue siila e mario. b. davanzati

contrarie. -che induce a desiderare il sangue, la morte del nemico.

boccaccio, viii-2-136: versandosi il lor sangue, dovunque toccò tinse di color sanguigno.

trovavano nella pietra servissero ad esprimere il sangue che grondava dalle piaghe di cristo.

come striature de corallo: quasi cagliato sangue, dentro la verde carne del sogno

); che appare colorato di rosso sangue (la luna, una cometa,

12. che è determinato dalla prevalenza del sangue, dalla medicina ippocratea riconosciuto come

vol. XVII Pag.510 - Da SANGUIGNOARDENTE a SANGUINACCIO (14 risultati)

. -anche: causato dall'eccesso di sangue. bencivenni, 7-58: unctione a

tutti quei corpi che si contengono nel sangue vengono compresi sotto nome di sangue,

nel sangue vengono compresi sotto nome di sangue, e... per evacuarli,

-alimentato dal vigore e dall'integrità del sangue (la salute). borgese

. -causato da un sommovimento del sangue (uno stato psicologico alterato).

sanguinario. 13. colorito dal sangue che appare a fior di pelle (

, sorpresi. -per metonimia: sangue. dante, inf, 5-90:

avendo a violenta morte sparso il nostro sangue nel mondo. giov. cavalcanti, 268

deriv. da sanguis -guinis (v. sangue). sanguignoardènte, agg

. che arde di luce rossa come sangue (una fiamma). carducci,

fiume lora. = comp. da sangue e grondante (v.).

sanguanàcio), sm. preparazione di sangue di maiale (o, anche, di

. -anche: migliaccio dolce preparato con sangue suino, cioccolato, latte, canditi

229: deve esser fuggito oggi sangue di animale,... benché

vol. XVII Pag.511 - Da SANGUINACEO a SANGUINARE (21 risultati)

2. ant. grumo di sangue. soderini, iv-247: i sanguinacci

e si sanificherà. -lago di sangue. lippi, 9-30: già tutti

acc. di sanguis (v. (sangue). sanguinàceo, agg

è di colore rosso intenso come il sangue. fr. colonna, 3-270

dal lat. sanguis -inis (v. sangue). sanguinante (part

(dial. scianguinante). che perde sangue dalle ferite aperte (una persona,

odiavano. 2. che emette sangue (una ferita, una piaga aperta

allora. 4. lordo di sangue. tommaseo, 11-84: repente /

braccia sanguinanti. -bagnato del sangue dei caduti in guerra (il terreno

5. che comporta spargimento di sangue, cruento. carducci,

, intr. (sànguino). spandere sangue attraverso ferite o tagli (una persona

parte del corpo); perdere sangue; essere ancora fresco, aperto

, una ferita); emettere sangue a causa di una malattia.

per gli ochi / te curre el sangue a rive. pulci, 19-33: col

2. avere ancora in sé sangue non cotto, non essere cotto completamente

un poco. -conservare tracce di sangue (un osso scarnificato). dino

5. diffondere un'intensa luce rosso sangue (il tramonto); spandere una

e letter. cospargere, imbrattare di sangue; insanguinare. dante, purg.

. colpire, battere fino a far perdere sangue; ferire, lacerare; scorticare a

; ferire, lacerare; scorticare a sangue; far riaprire una ferita in modo

riaprire una ferita in modo che emetta sangue. anonimo genovese, 1-1-165: o

vol. XVII Pag.512 - Da SANGUINARIA a SANGUINATO (19 risultati)

, iv-124: non si dee cavar sangue allo stallone doppo la monta, ma

11. bagnare un'arma nel sangue dei nemici. chiabrcra, 1-14-16:

memoria? 12. segnare col sangue una parte del corpo per atto rituale

col capo del trombone, bagnandolo nel sangue de porco, va sanguinando con 'l

altri. 13. intridere di sangue un indumento. antonio da bacchereto,

14. macchiare le mani del sangue di un omicidio. sanudo

. da sanguis -inis (v. sangue). sanguinària, sf.

, 6-90: contra 'l flusso del sangue del naso vale quel medesimo impiastro di psillo

succo de sanguinaria vale allo flusso dello sangue dallo naso. pacichelli, 5-271:

ferire e a uccidere; assetato di sangue, che gode nel compiere stragi,

e lucia, 209: l'orrore al sangue si diminuiva con l'abitudine, anche

: « boia del somaro., sangue del sanguinario ». -di sogg

111-1-52: 1 romani erano educati fra il sangue; i loro crudeli spettacoli, che

animale carnivoro. -che succhia il sangue dall'organismo umano (un parassita)

restassero, in epoca sanguinaria, senza sangue le mie mani. 6.

da sanguis -inis (v. sangue). sanguinato (part. pass

e letter. insanguinato; che spande sangue dalle ferite. laude, v-513-130

-rosso-sanguinato: arrossato per l'affiorare del sangue (gli occhi). faldella,

2. intriso, cosparso del sangue sgorgato da una ferita (un indumento

vol. XVII Pag.513 - Da SANGUINAZIONE a SANGUINEO (30 risultati)

sanguinazióne, sf. letter. effusione di sangue, sanguinamelo. d'annunzio,

sanguine1, sm. letter. sangue. lemene, ii-368: morendo

, lat. sanguis -inis (v. sangue). sanguine2 (ant.

, lat. sanguis -inis (v. sangue), per il colore rosso della

. letter. ant. rosseggiare come sangue. f. f. frugoni

state spesso dai fanciulli per farsi venire sangue del naso. redi [tramater]:

sia dalle pecore, faccia loro uscire il sangue dal naso. viani, 19-279:

dal lat. sanguis -inis (v. sangue), con suff. di- min

rubino. = deriv. da sangue, sanguigno. sanguinènte (sangonènto

sanguinènte (sangonènto, sanguan'ento, sangue lènto, sanguenènte, sanguenèntó

. ant. e letter. che perde sangue, sanguinante (una persona,

-rosso sanguinente: rosso vivo come il sangue. m. savonarola, 1-174:

. 2. lordo, imbrattato di sangue. bonvesin da la riva, 1-116

il vegliardo parricida. -bagnato del sangue dei nemici feriti o uccisi (una

spada, un coltello); intriso del sangue dei caduti in battaglia (il terreno

sanguinente sta la terra / per lo sangue de'francesi. giordani, vi-59:

bentivoglio. -onorato con sacrifici di sangue (una divinità). pascoli,

4. che ama uccidere, spargere sangue; avido del sangue umano (una

uccidere, spargere sangue; avido del sangue umano (una persona o una bestia feroce

e letter. caratterizzato dal prevalere del sangue come umore fondamentale del corpo umano;

, e però in quella il sangue è più chiaro, più caldo e più

è questo re de'romani nobilissimo di sangue,... di complessione sanguinea e

« sanguinee. -umore sanguineo: il sangue. cesariano, 1-124: li animali

te. 3. che contiene sangue o ne è costituito; commisto a

o ne è costituito; commisto a sangue. boccaccio, v-242: io mi

s. antonino, 2-37: sudò tutto sangue, correndo il suo sudore sanguineo per

della sanguificazione o mutazione dell'alimento in sangue. 4. fornito di un

terrene. 5. lordo di sangue, insanguinato. ottimo, i-352:

6. che è di colore rosso sangue; rosso sangue (il colore)

che è di colore rosso sangue; rosso sangue (il colore). ugurgieri

vol. XVII Pag.514 - Da SANGUINEROLA a SANGUINOLENTO (20 risultati)

da sanguis -inis (v. sangue). sanguinèlla, sf. fregarolo

dal lat. sanguis -inis (v. sangue), per l'intenso colore rosso

che tosto lo pigliano. -presenza di sangue. onesto da bologna, i-83:

i-83: no è [l'anima] sangue né cosa corporata, / ma è

spirito di suavitade; / se. ffose sangue sarìa ragunata: / no è animale

class, sanguis -inis (v. sangue). sanguino, v.

in modo cruento, con spargimento di sangue. tommaseo [s. v.

... con ispargi- mento di sangue. = comp. di sanguinolento.

superi, sanguinolentissimo). che perde sangue dalle ferite (una persona, una parte

parte del corpo); lordo del sangue dei nemici uccisi. lorenzo de'

-che non ha ancora smesso di gocciolare sangue (una parte del corpo umano o

.. orridamente. -ancora cosparso del sangue della nascita (il corpo di un

sanguinolenta! 3. commisto a sangue (un liquido corporeo o un escreto

5-430: o putridume sanguinolente, o sangue nero, o infiammazione vicina a sfacelo

due vagheggini. -vivamente colorito di sangue. slataper, 1-38: ucio è

gengive sanguinolente. -iniettato di sangue; arrossato (gli occhi).

zolfo. 4. imbrattato del sangue della preda (la bocca, gli

5. sporco, bagnato, intriso di sangue (un oggetto, un'arma,

. -in partic.: bagnato del sangue di cristo crocifisso (la croce)

spada spezzata. -commisto a sangue (le acque di un fiume).

vol. XVII Pag.515 - Da SANGUINOLENZA a SANGUINOSO (16 risultati)

fazioni); compiuto con spargimento di sangue, che si conclude qon un'uccisione

costui. -intrecciato con vicende di sangue, di assassini (una relazione amorosa

riv. da sanguis -ìnis (v. sangue) sul modello di cruentus (v.

cruento e violento; con spargimento di sangue. boccaccio, vill-2-172: non finì

vittoria che potrebbe guadagnar senza spargimento di sangue più onoratamente. carducci, ii-7-

altra parte tutto voleva essere palese, sangue, sperma, la verità crudele, la

-in modo da richiamare il colore del sangue. frateili, 1-271: le sopracciglie

(almeno teoricamente) una riparazione col sangue. pirandello, 8-841: « che

superi, sanguinosissimo). che perde sangue, sanguinante, insanguinato, coperto di sangue

sangue, sanguinante, insanguinato, coperto di sangue in partic. per i colpi e

: così piagata e sanguinosa per lo sangue che l'uscìa delle ferite, compieva ogni

ventre suo sanguinoso, e il suo sangue gittavagli in viso. leopardi, 23-32

fu in uno stanzino. -grondante sangue (la carne di un animale macellato

roast-beef. -arrossato per affluenza di sangue nei capillari (l'occhio, anche

datt'occnio sanguinoso. -ricco di sangue, irrorato da molto sangue. dante

-ricco di sangue, irrorato da molto sangue. dante, conv., iii-ix-13

vol. XVII Pag.516 - Da SANGUINOSO a SANGUINOSO (19 risultati)

continuo gittando dalla piaga gran copia di sangue. -trasformato in sangue (il

copia di sangue. -trasformato in sangue (il cibo, a opera del

2. macchiato o intriso di sangue (un oggetto, in partic.

la quale già era sanguinosa tutta del sangue avvelenato uscito della sua piaga, disse

ricevute in campo, e parte sanguinose del sangue de'ni- mici. pulci, 2-75

riverso cadde. -arrossato di sangue (un corso d'acqua).

., 207: era tanto lo sangue che abundava dalli omini morti che uno

sanguinosa. 3. costituito di sangue; commisto a sangue. dante,

3. costituito di sangue; commisto a sangue. dante, inf, 34-54:

. esce... prima il sangue puro, e di poi una certa acquosità

/ con man dilaniando, trame il sangue / e scagliartelo in faccia; non ti

. 4. imbrattato di sangue per un omicidio commesso (la mano

mani tutte sanguinose e tutte piene de'sangue de'poveri, ché elli tolgono..

che, sanguinosa ancora e fumante del sangue dei cittadini romani, pasceva ed avviliva

si coricò. -lordo del sangue della preda divorata (la bocca di

. per estens. compiuto con spargimento di sangue, cruento (una guerra, un

caratterizzato da guerre o da fatti di sangue (un periodo di tempo); che

fra te e il barbaro poeta del sangue che solletica e fa ruggire la belva immane

comporta violenze, che determina spargimenti di sangue (un'azione, un atteggiamento).

vol. XVII Pag.517 - Da SANGUINU a SANICARE (30 risultati)

, sanguis- inis (v. sangue). sànguinu, v. sangue

sangue). sànguinu, v. sangue. sanguìo, agg. ant

non moresse. = deriv. da sangue. sanguisciuga, v. sanguisuga.

dal class. sanguis (v. sangue) e dal tema di sorbire 'assorbire',

sanguistilla, agg. letter. che trasuda sangue. alfieri, 12-22: di suge

= voce dotta, comp. da sangue e dall'imp. di stillare (

loro arti a guisa di sanguisuccie il sangue de'miseri fransesi. a.

sanguisucce subitamente si attaccano a succiare il sangue guasto, per quella innata libidine di sapere

il male. = comp. da sangue e dall'imp. di succiare (v

acque stagnanti e si nutre del sangue di vertebrati (e per questa ragione

107: 'hec jrundo, nis'la sangue suca. m. savonarola, 38:

alle morsegature venenose, e dissolve il sangue e latte congelato e occide la sanguesuca.

sanguisuga gli ha sorbito gran parte del sangue. b. barezzi, 1-13: il

un altro a poco a poco succhia il sangue. segneri, ii-93: vivete con

al costato aperto e succiate lo inebriato sangue e, come sanguisuga ghiotta, non vi

con ventosa usato in passato per estrarre sangue (nell'espressione sanguisuga artificiale).

: sanguisuga dei poveri! succhiategli il sangue, come lui l'ha succhiato a

di fresco, la peggior sanguisuga del sangue del popolo. comisso, iv-327: le

sanguisuga, perocché si diletta pare di sangue di peccato. ottimo, ii-335: la

, il quale suga ed ha sete del sangue del peccatore) « le cui figliuole

nascosta, la quale rasciuga tutto il sangue della carità. 3. chi

langue, / sanguisuga son io per trargli sangue. 4. persona magrissima (

comp. da sanguis -inis (v. sangue) e dal tema di sugére 'succhiare'

onde decongestionare, con l'estrazione di sangue, gli organi profondi. g

, giacché non gradivo che uscisse molto sangue. e. minetto [« la

in termini di 'volume utile'di sangue incruentemente contratto, col sanguisugio.

del lat. sanguis -inis (v. sangue) e dal tema di sugère 'succhiare'

che succhia, che si nutre di sangue. - al figur.: avido,

. da sanguis (v. sangue) e dal tema di voràre (v

divorare). sanguo, v. sangue. saniàsso, sm. indù che

vol. XVII Pag.518 - Da SANICATO a SANIOSO (7 risultati)

succo della sua radice stagna lo sputo del sangue e salda le piaghe interiori del corpo

intriso / è di sanie e di sangue. s. carlo borromeo, 1-25:

simile al padre, tutto sparso di sangue e di sanie. faldella, iv-150:

sentì sforacchiare non da una fiammata di sangue, ma da un filo di sanie

a forza di grattarli gli insanguinavano di sangue e di sanie schifosamente la camicia,

tornare a brancicare nelle sanie e nel sangue dilagati dalli in-folio de'bollandisti e schiumeggerà

. buzzi, 4: non porpora di sangue scorrere dovrebbe / qui dentro il vivaio

vol. XVII Pag.522 - Da SANNITRIO a SANO (2 risultati)

stati a ragion sembra / quel che il sangue esser suol nel corpo umano, /

era già nuda, ferita e piena di sangue. soffici, v-i- 191:

vol. XVII Pag.526 - Da SANSENA a SANSUGA (4 risultati)

lascianno atacata infin sia ben pienna de sangue. ventura rosetti, 1-187: pigliate sansuc-

ariosto, 1-iv-631: qual sansuga il sangue vivo cavano / a chi s'appiglian,

schernito sempre, / e fin che sangue ha ne le vene avuto, / come

. loredano, 1-166: fin che sangue ha ne le vene avuto / come

vol. XVII Pag.529 - Da SANTEGGIARE a SANTIFICARE (2 risultati)

ciascuno. ibidem, x-378: se il sangue de'becchi e de'tauri e la

, quanto maggiormente... il sangue di cristo puote nettare la nostra coscienza

vol. XVII Pag.530 - Da SANTIFICATO a SANTIFICATORE (1 risultato)

vita e della fede italiana ch'essi col sangue santificarono. g. ferrari, i-153

vol. XVII Pag.532 - Da SANTINA a SANTITÀ (1 risultato)

di spine t'incoronaro, / di sangue il viso ti bagnaro, / santo d'

vol. XVII Pag.534 - Da SANTO a SANTO (2 risultati)

, / pe * merti dello arso sangue casto / ti prego vólti gli occhi al

/ della città superna, / del sangue incorruttibile / conservatrice eterna. capuana,

vol. XVII Pag.539 - Da SANTO a SANTO (1 risultato)

volta entrando nel santo de'santi spargeva il sangue de'sacrifici innanzi al propiziatorio. a

vol. XVII Pag.542 - Da SANTORO a SANTUARIO (1 risultato)

: le baionette che vi ricondussero nel sangue a roma appartengono all'uomo del due dicembre

vol. XVII Pag.553 - Da SAPIENCIA a SAPIENTE (1 risultato)

essere contemplativi, tutta la perfezione del sangue loro, che è tenue e sottile,

vol. XVII Pag.555 - Da SAPIENZIALE a SAPIENZIANO (1 risultato)

turba a dentro e li risveglia nel sangue l'implacabile brama. jovine,

vol. XVII Pag.556 - Da SAPIENZIARIO a SAPONARIA (1 risultato)

perfetta mescolanza delle dissimili parti del nostro sangue. targioni tozzetti, 10-13: sciroppi

vol. XVII Pag.559 - Da SAPONITE a SAPORE (2 risultati)

/ ella ti apprese a saporare il sangue. -apprezzare il valore di una

frutto e farvi / carne fresca, sangue tonico e viso naturale, / venite

vol. XVII Pag.565 - Da SAPOTA a SAPROLEGNIACEE (1 risultato)

condegno, / in lui vera sostanza e sangue vero / e vero spirto di virtù

vol. XVII Pag.570 - Da SARACINESCATO a SARAGATTIANO (1 risultato)

169: al cavallo riscaldato, mostra pissar sangue e non prende carne. rimedio:

vol. XVII Pag.572 - Da SARCANTO a SARCHIARE (1 risultato)

, di tentazione e d'orgoglio mosse il sangue di bakùnin, che disse sarcasticamente:

vol. XVII Pag.574 - Da SARCITE a SARCOFAGO (2 risultati)

, 185: ponere di sopra polvere di sangue di dragone, sarcocolla, cornino e

alla comparsa cu quel superatissimo sarcofago trasudante sangue

vol. XVII Pag.575 - Da SARCOFILA a SARCORANFO (3 risultati)

mesedada cum bianco de uovo struze el sangue in le piage e sei si mese-

pelle dell'individuo ospite nutren dosi di sangue e depositandovi uova, e può determinare

si incunea col rostro per nutrirsi di sangue e portare a formazione le uova; se

vol. XVII Pag.576 - Da SARCOSETTO a SARDANAPALICO (1 risultato)

varie virtù, come di ristagnare il sangue del naso e vena del petto e

vol. XVII Pag.580 - Da SARECCHIA a SARMATA (2 risultati)

neri, 12-96: i più nobil di sangue ultimi stanno / che mille tra staffieri

giovinezza. = dal fr. sangue, che risale alla voce tupi sarighe attraverso

vol. XVII Pag.585 - Da SASSAIOLO a SASSEO (1 risultato)

le sassate finivano senza risse e senza sangue, perché da'sassi passavano all'arme

vol. XVII Pag.586 - Da SASSERA a SASSIPETO (1 risultato)

satan per irretirme meglio / mi fé di sangue e d'avarizia pregno. d.

vol. XVII Pag.587 - Da SASSISMO a SASSO (2 risultati)

'l sasso di monte aventino / di sangue fece spesse volte laco. pulci,

4-264: non si forma di ogni sangue uno eroe, come non di ogni

vol. XVII Pag.588 - Da SASSO a SASSO (1 risultato)

n. 4. -cavare, tirare sangue da un sasso: v. cavare,

vol. XVII Pag.595 - Da SATIRA a SATIRICA (1 risultato)

ponere ventose sopra le rene e cavarne sangue. redi, 16ix- 426: questa

vol. XVII Pag.599 - Da SATOLLATO a SATOLLATO (7 risultati)

alfieri, 4-63: né cessò il sangue fintanto che siila non ebbe tutti i

alla vendetta / abbandonarmi e satollar di sangue a'anima sitibonda. d'annunzio, iii-2-371

satollare il tuo malvagio cuore / nel sangue puro? -gratificare. f

e pretina satollava la sua sete di sangue colla fucilazione di quei generosi e si

egli non si potrà satollare del tuo sangue. dante, conv., i-xm-12:

della progenie e un macchiato tralcio del sangue. 9. intr. con

chi pensava che tu ti satollasse del sangue di così stranie genti? boterò, 1-1-162

vol. XVII Pag.600 - Da SATOLLEZZA a SATOLLO (6 risultati)

d'achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. gozzano, 1-29: la felicità

la rabbia marzial satolla / di quel sangue aborrito. arici, iv-93: trovò per

serba, / che non fu mai di sangue e d'or satollo, / ne

marino, 2-i-117: già satollo di sangue / e stanco de l'ita- liche

» disse fra sé « rimase satolla col sangue nostro ». -indebitamente arricchito. -

ch'è satolla e piena / del sangue degli ermini e surieni. benivieni, 1-88

vol. XVII Pag.601 - Da SATORI a SATRAPO (3 risultati)

-con uso iperb. colmo di sangue. luca pulci, 1-6-48: sapeva

saggio, / che il mar del sangue è de'pagani sattoilo. -abbondantemente

spada satolla / per due anni di sangue e di cervella. 6. saturo

vol. XVII Pag.602 - Da SATRAPONE a SATURARE (1 risultato)

i nervi ripetendo la nenia: 'sconto col sangue mio'. linati, xvi-201: adesso

vol. XVII Pag.613 - Da SAVIOLESCO a SAVITE (1 risultato)

questo santissimo sacramento della carne e del sangue di cristo, con questo pretesto che non

vol. XVII Pag.616 - Da SAZIARE a SAZIARE (8 risultati)

enfatiche, per indicare la brama di sangue o di vendetta cruenta. a.

collo / e ne l'utre de sangue porre in mollo, / come promesse sacciarlo

mollo, / come promesse sacciarlo de sangue, / de ch'insaziabil era, essendo

, ma avrei sazio ogni mio membro del sangue di qualcuno. -appagare un profondo

sazierò di pani, cioè del corpo e sangue di cristo o veramente della dottrina del

saziar marte ostinatamente pugnace col di lui sangue. 11. generare tedio, saturare

e l'ira mia sazierò del tuo sangue. fiori di filosafi, 217

sazierott'io, / smania tanta di sangue. covoni, 7-224 lo facesti per sfogare

vol. XVII Pag.617 - Da SAZIARE a SAZIARE (2 risultati)

: la francia non rammenta qual tributo di sangue le dava l'italia...

allor di vendicarsi, / e del lor sangue non potien saziarsi. parabosco, 4-25

vol. XVII Pag.618 - Da SAZIATIVO a SAZIEVOLE (2 risultati)

.. si saziavano di vendetta e di sangue. relazione anonima della guerra di persia

: altro non cercano che saziarsi del sangue vostro. loredano, 209: quando

vol. XVII Pag.619 - Da SAZIEVOLEZZA a SAZIO (2 risultati)

ora non si vedevano sazi di fare sangue. galileo, 1-1-36: è..

correr, lii-4-191: né sazi del sangue, incrudelendo anco con pazza furia contro le

vol. XVII Pag.620 - Da SAZIOSO a SBACCHIARE (4 risultati)

(1-iv-630): o singular dolcezza del sangue bolognese!... mai di

condegno, / in lui vera sostanza e sangue vero / e vero spirto di virtù

/ tal ch'ogni sterpo è del suo sangue sazio. serafino aquilano, 241:

fin ch'ogne pietra è del suo sangue sazia. -saturo. g

vol. XVII Pag.624 - Da SBAFATA a SBAGLIARE (1 risultato)

lo guardò torvo, si sbaffò di sangue tamponandosi col dorso della destra, ma non

vol. XVII Pag.631 - Da SBALUGINARE a SBALZARE (1 risultato)

ugne a terra, / fiutando il sangue, sbalzando alle vampe. bacchelli, 2-i-411

vol. XVII Pag.633 - Da SBALZELLONI a SBALZO (1 risultato)

giurarlo con la spada e con il sangue. bersezio, 252: si volse

vol. XVII Pag.637 - Da SBANDEGGIARE a SBANDIERATO (1 risultato)

; sia sbandeggiato la carne e il sangue, perché 'caro et sanguis regnum dei non

vol. XVII Pag.639 - Da SBANDIRE a SBANDITO (1 risultato)

sbandito il bue / ch'empie il sangue e gli umor di troppo visco. magazzino

vol. XVII Pag.640 - Da SBANDITO a SBANDONARE (1 risultato)

lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue. fiamma, 109: privo del migliore

vol. XVII Pag.641 - Da SBANDONATO a SBARAGLIATO (1 risultato)

io porto; / ma l'affanno del sangue mi sbaraglia / la virtù di comprenderne

vol. XVII Pag.642 - Da SBARAGLINO a SBARARE (2 risultati)

/ che da l'oreccme uscia il sangue e di bocca. sanudo, ix-217

ad ilerda,... senza sangue e senza sbarraglio, contra al parere

vol. XVII Pag.645 - Da SBARBARANO a SBARBARIRE (1 risultato)

capo piè tanto quanto dura a sgocciolar sangue. monosini, 209: sbarbare

vol. XVII Pag.647 - Da SBARBICARE a SBARCARE (1 risultato)

vi dà pillole, / vi cava sangue, vi sbarbica i denti.

vol. XVII Pag.650 - Da SBARRAGLIARE a SBARRAMENTO (2 risultati)

intatta operante da sola, un ragazzo di sangue uono, riconosciuto da tutti per

d'oro, quattro sbarre rosseggianti del sangue del conte loro. tarchetti, 6-i-212:

vol. XVII Pag.651 - Da SBARRARE a SBARRARE (1 risultato)

sbarran la gloria, / spronate a sangue i destrieri / che fiutano ed anelano

vol. XVII Pag.652 - Da SBARRARE a SBARRISTA (1 risultato)

, gli occhi chiazzati di bile e di sangue, ora socchiusi e come coperti di

vol. XVII Pag.653 - Da SBARRO a SBASSAMENTO (1 risultato)

valore / a quell'accetta ancor di sangue molle, / ma se voi ne

vol. XVII Pag.654 - Da SBASSANTE a SBASSO (1 risultato)

, a sbassarsi in ministeri indegni del sangue. = comp. dal pref

vol. XVII Pag.657 - Da SBATTERE a SBATTERE (1 risultato)

schiacciavano nella cabina, si succhiavano il sangue. « mi sbatti fuori », gli

vol. XVII Pag.661 - Da SBATTIO a SBATTUTO (1 risultato)

e credo che ci farebbe molto buon sangue una buona sbattuta », leggeva ad esempio

vol. XVII Pag.662 - Da SBATUFOLARE a SBAVARE (3 risultati)

traverso spazi umidi d'una rugiada di sangue e di lagrime. imbriani, 6-m

gli aveva trapassato un polpaccio ed il sangue sbavava sulla calza di lana nera.

, delle feritoie tra i denti, sbava sangue. volponi, 2-477: alcuni

vol. XVII Pag.663 - Da SBAVATO a SBECCUCCIATO (1 risultato)

rosso vermiglio, fino al rosso cupo del sangue coagulato. -macchia di colore che

vol. XVII Pag.667 - Da SBERRETTAMENTO a SBESTIATO (1 risultato)

sconvolto, sbertucciato, perché aveva il sangue indebolito, avvelenato dall'amore adulterino,

vol. XVII Pag.669 - Da SBIADITAMENTE a SBIANCARE (1 risultato)

con inchiostro sbiadito e annacquato come il sangue e lo stile di tutti i poeti italiani

vol. XVII Pag.670 - Da SBIANCATA a SBIANCHIMENTO (2 risultati)

tra uno strano affollamento di bevitrici di sangue, dura tra i desideri sanguinosi delle

, come se fusse mescolato latte con sangue...; l'altra, ch'

vol. XVII Pag.671 - Da SBIANCHINO a SBIECARE (1 risultato)

. fenoglio, 5-i-699: acqua e sangue lottavano con alterno successo in arrossare e

vol. XVII Pag.674 - Da SBIGOTTITAMENTE a SBILANCIARE (1 risultato)

sbigottite e ancor digiune / del nostro sangue il cauto mio nemico / senz'altro

vol. XVII Pag.675 - Da SBILANCIATO a SBILICATO (2 risultati)

fra il cielo infinito / e il sangue in attrito. r. ponghi, 1-i-1-34

sempre a sbilancioni / ho a sudar sangue: stroppiano ogni cosa: / cose mi

vol. XVII Pag.678 - Da SBIRULENTO a SBIZZARRITO (1 risultato)

). linati, 13-133: il sangue scorreva a gore dal muso dell'animale

vol. XVII Pag.680 - Da SBOCCANTE a SBOCCARE (6 risultati)

nizza. 5. fiotto di sangue emesso dalla bocca o da una ferita

intride di vermigli / isboccamenti di cetàceo sangue. 6. eruzione di materiali

-con riferimento a un fiotto di sangue, all'irrorazione sanguigna, a un

spargesi la vital purpurea piena / del sangue e sbocca in questa parte e in quella

che il fegato sia l'officina del sangue e che tutto il sangue ivi si generi

officina del sangue e che tutto il sangue ivi si generi, perché bisognerà che

vol. XVII Pag.681 - Da SBOCCARE a SBOCCARE (2 risultati)

quantità di vasi che là portano il sangue, e da esso ne trafila una porzione

pena traendo il respiro, / nero sangue sboccar. -vomitare. cagna

vol. XVII Pag.682 - Da SBOCCATA a SBOCCATOIO (1 risultato)

: ercole cantelmo, giovane di nobilissimo sangue, trasportato da un cavallo sboccato in

vol. XVII Pag.685 - Da SBOCCIOLARE a SBOCCONARE (1 risultato)

5. improvvisa e violenta emissione di sangue proveniente dai bronchi e dai polmoni attraverso