arabi per altro nemici capitali del cavar sangue? pure rhasis non si contenta di
; vendeano i prigioni; saziavansi del sangue: infaticabili, pratichi, arrisicatissimi e crudeli
che nascono e si soddisfano nell'oscurità del sangue, dànno le mosse ah'azioni nostre
uomini che non le erano andati a sangue, non molti. -pervaso dal male
va lore di acidità del sangue. = voce dotta, comp
da anni, non sarebbero arrivati nemmeno al sangue dei polli. = voce dotta
ri della ancora, / ribolle ancora il sangue, / per destar l'ire all'
altro al suo cugino, / perché il sangue ha da aver la precedenza.
mi sta se, ultimo del lor sangue, il più povero e il più infelice
. gozzi, i-184: vuoto quasi di sangue, e per quello che m'era
che si adirasse o si amareggiasse il sangue, se ella voleva sposare un servitore,
restituisca il suo tono e simetria al sangue e agli altri fluidi, e tal rimedio
trucidata figlia, l'orrido sacrifizio di sangue, e dopo dieci anni di cupa
scrissi al padre segneri che si cavasse il sangue. approvai l'uso del bagno.
immediatamente ogni più rovinoso flusso di sangue che da qualsivoglia vena o arteria precipitosamente
pensieri mi tumultuavano nel capo come il sangue nelle vene dopo una corsa precipitosa.
verga, 3-92: 'ntoni aveva ancora il sangue agli occhi e voleva fare un precipizio
una persona in funzione dei legami di sangue (un bene, che resta così sottraibile
che avea fatti suoi e convertiti in sangue quelli tra loro che hanno più schiena e
i miei / versi cantasser per il sangue un inno, / grato preconio ai
incognito all'isola di sardegna, scarnificandosi a sangue per anzi morire abbietto che vivere da
aspetto è un rossore acceso bollendo il sangue nelli più bassi precordi. dalla croce
perché comparì tutta squallida a mischiar nel sangue e nel pianto le sue rugiade.
testa / i bianchi lini rosseggiar di sangue! g. b. martini, 2-1-383
e quando potè, de l'ostil sangue / deterso, al letto suo preda di
preda facile e non pericolosa gli accese il sangue d'una cupa fiamma. gozzano,
correr, lii-6-176: con spagna il sangue è meschiato e i popoli si scandalizzano
comodi e delle sedizioni accompagnate con molto sangue. i. andreini, 1-141: non
corsini, 3-17: fors'ebro dhiman sangue erasi dato / allora il tetro mostro
casti, iii-141: questo tribunale di sangue, come il sono tutti quelli della
inghirlanda di fiori purpurei di fuoco e di sangue. 22. animale o
trasognato cotesto trovadore, dei discendenti dal sangue dei galli che incesero delfo mescolato al sangue
sangue dei galli che incesero delfo mescolato al sangue dei romani che predaron corinto.
casa / a veder spento il nostro sangue e il nome. massaia, i-99:
, 1-17-39: tremano le colonne, il sangue in rivi / tiepido corre e scotonsi
-destinato alla successione per diritto di sangue. carducci, iii-22-375: l'imperatore
, iii-3-i2q: non più i sacrifici di sangue, non più i roghi degli inquisitori
. / non vi si pensa quanto sangue costa / seminarla nel mondo e quanto
di rompere guerre e mettere mano nel sangue, ma ed anco possedimento terreno.
presso poco lo stato della circolazione del sangue, ella è un sintomo da osservarsi
vene, onde la minima dilatazione del sangue produce stiramenti di fibre, in cui consiste
arteriosa o sanguigna: quella esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie che, per
dalle resistenze periferiche, dalla viscosità del sangue e varia secondo il sesso, l'
). -pressione venosa: quella del sangue contenuto nelle vene, che è determinata
poste. -per indicare prossimità di sangue, parentela, affinità. alfieri
perdonar, quanto è più stretto il sangue, / quanto all'offeso è l'offensor
spero, ci è che il tuo sangue si affà col mio, e desidero che
prossimo per parentela, per legami di sangue. bibbia volgar., ii-659:
/ da cerusica man, dièr corso al sangue / su la percossa e preservar da
, che si riferisce alla pressione del sangue. -sensibilità pressoria: barestesia. -anche
dell'ingegno suo. -gentilezza del sangue, nobiltà dei natali. - 263
onore che merita la prestanzia del vostro sangue, el qual nobilissimo cognosco. -qualità
d'annunzio, ii-856: ribolliva il sangue ad ogni acquisto / di terrasanta; e
l'assanni il morso in fine al sangue. chiose sopra dante, 1-197: un
, a drieto; / e se di sangue soperchio presume, / cercando va dove
, sarà molto oppresso; se d'alto sangue, prosontuoso; se ricco, vizioso
rio si presume ristretto agli eredi del sangue, nondimeno fa prova che nasce dalla sola
meo corpo ave- nante / e 'l sangue che è rscito del meo lato, /
larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e stanco chi 'l pesasse
v-985: una volta mi graffiò a sangue. arrivava a peggio; quando aveva i
porta... perché era per sangue il primo prencipe e per la legge
. casti, i-1-93: avidi intanto di sangue e di guerra, /..
lii-2-389: dove uno sia privato di sangue ed abbia pure alcuna sorte di eredità o
/ negar no 'l voglio: il sangue, onde son donna, / a
dal popolo, presto a spegnerne nel sangue le aspirazioni. gobetti, i-i- 1071
, un elemento liquido, anche il sangue, la bile, una sostanza chimica
vomiti di materie giallognole miste a pretto sangue incoagulato. -con uso awerb.
amante eletto, / uom di vii sangue e di negletto onore, / mirabilmente
dai greci chiamati ausono, dal cui sangue e sabini e piceni e pretuzi e
fasciommi e di sua mano mi cavò sangue;... uscì sì grande il
. uscì sì grande il furor di sangue che gli dette nel viso,..
un'artista che ha il teatro nel sangue e che non prevarica mai, neppure
e nel spargimento del sangue di iesù cristo, la grazia e
proponendo, a fine di prevenire il sangue e dimostrar desiderio di pace, che car-
prevenga. morgagni, in: correggere un sangue atto ad irritare ed a pungere,
sono come una trasfusione di un nuovo sangue per cui si può protrarre all'infinito
vedersi ora grondar di sudore e di sangue. 2. preceduto nel tempo
carne odorosa, / un occhio di sangue marmoreo, / un fiore sonoro, /
: la vergine maria. -il preziosissimo sangue: v. sangue. garzo,
. -il preziosissimo sangue: v. sangue. garzo, 23: per quel
/ vecchia e nuova alleanza / e il sangue del loro preziosissimo sigillo.
, / che non fu mai di sangue e d'or satollo, / ne terrà
né regni né ricchiezza, / reai sangue o bellezza; ognun subiuga, /
dio, ma perché siamo ricomperati del sangue di dio. il prezzo, che
, impero che tanto prezzo del suo sangue sprezzarono. marsilio ficino, 6-85:
, e gradire / che sparga 'l sangue e venda l'alma a prezzo? bandello
sciagurati che vendevano a prezzo il loro sangue. -venire col prezzo in mano
popolani a saziare la sua sete di sangue. carducci, iii-20-301: presa d'assalto
mostri, / dal cui gran fonte il sangue mio deriva, / s'e'non
d'una lancia, venendoli meno il sangue e lo spirito, domandò quelli che
, ricomperandoci in croce del suo prezioso sangue della pri- sone della servitù del diavolo
mena, / ove stan questi del sangue ghiottoni. 4. agg.
leman, che mentre inonda / col sangue ostile il rodano famoso, / viè più
anima ch'è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia
1-40: quel fiume crebbe sì di sangue umano, / che più giorni durò tiepido
voi pacificaste li venti con sangue e con una vergine uccisa, quando
d'annunzio, v-1-806: di esso [sangue] era vestito il pri
longiano, iv-124: l'amor nuovo nel sangue nuovo si rinverdisce nella primavera della gioventù
macchine, / a queste irimavere del sangue e della gloria, / i figli di
verno cui le nevi / arrossa il sangue cristiano, e incenso / offro all'
colonna / lasciasse gli atti del sangue primiero. boccaccio, vii-32: pallido,
1-502: nessuno ardisca / lordar col sangue questa parte in cui / io, de'
quella buona sementa che li santi seminorono col sangue loro. ochino, 172: nella
ci sia realmente il corpo e il sangue di cristo. de luca, 1-3-1-15:
in più parti; un pof di sangue apparve da una delle zampe che l'
con la circoncisione] le primizie del sangue a colui il quale di tutto interamente
il quale di tutto interamente il suo sangue dovea fare l'offerta. m.
antico, / colonna di giustizia, / sangue gentil, magnanimo e pudico! aleardi
o dio, avertilo se ingrasseranno de sangue queste due famiglie. e tale seranno
tu desti / le primizie del tuo sangue sì chiare: / tu della mia germana
ogni dovere dipinto. -a primo sangue: fermandosi alla prima ferita (in
volte in italia, a primo o secondo sangue e con i padrini che li partono
. questo è opportuno. -bastavi a primo sangue? -a primo tratto,
di dio che oramai da tanto sparso sangue susciti e rinasca a guisa di fenice
crocifisso cristo? adunque sprezzando quel santo sangue caldo dalla croce, di che ti
semplice ufficiale, che al caro prezzo del sangue suo e della sua spada sostener dovea
miei figliuoli sono tutti ugualmente di questo sangue e di queste carni. gioia,
, con grossi occhi azzurri iniettati di sangue, in un viso nero, arso
, dama principalissima eper bellezze e per sangue. il corago, 33: al qual
di ciascuna provincia, e due di sangue molto principale. brusoni, 804:
nella città e per fama e per sangue e per ricchezze et eziandio per parentadi
precedenza. ottimo, ii-470: questo sangue si manda per le vene alla concavitade
lo quale... opera nel sangue della femmina coagulando e meglio digestendo,
, ed induce nella parte di quello sangue più puro, ed imprime la forma
di quello membro, nel quale quello cotale sangue fatto spermo era essuto principalmente generato e
: e1 principato non si dee per sangue ma per meriti; e sanza utilità
alcun senatore, per non macchiare di sangue l'imperio suo. p. del
di grazia è una polizza scritta col sangue di gesù, che vi dà viva ragione
d'altri prìncipi che non sono del sangue e de'baroni saria cosa lunga e tediosa
e prìncipi e landgravi / tutti d'un sangue! dritto sta re enzio, /
n. 7. -principe del sangue: appartenente alla famiglia regnante.
re e di tutti li prìncipi del sangue. duodo, lii-15-183: per le alleanze
yvemo destinato sempre al primo principe del sangue. gavita, 17: il re
del continuo le forze de'prìncipi del sangue. botta, 4-522: nella casa
nella casa di savoia i prìncipi del sangue avevano escluso dal governo de'figliuoli pupilli
dizionario politico, 541: principi del sangue chiamavansi in francia, prima del 1789
il soggiorno dei sovrani e prìncipi del sangue occidentali, balcanici o russi, venuti
wittelsbach un bel principóne di puro sangue bavaro e lo diede all'el-
/ e innaffia il suol di principesco sangue. alfieri, iii-1-117: prìncipi che non
pretesto che nelle razze di antica origine sangue, nervi, cervello siano necessariamente raffinati
servite e riverite come altrettante principesse del sangue, sedettero a mangiare. buzzati, 6-
salutevole rimedio per le adunanze infiammatorie del sangue negli avvolgimenti intrinsechi de'vasi splenici e
dio, perché pur giaci? / del sangue nostro caor- sini e guaschi / s'
il primo degli instrumenti che generano il sangue. -istituzione fondamentale nell'ordinamento
. / così d'un fante lo tuo sangue e 'l mio / traggon principio.
risoluzione di recevere in firenze qualcuno di sangue reale per pacificatore della discordia, entrata
b. pulci, lxxxviii-ii-293: di nobil sangue antico e generoso / surge tuo prisca
potessi vedere, attraverso la nube di sangue che si solleva da questa terra contaminata
così e'non venissino alla fine al sangue, e dal sangue alla roba, e
alla fine al sangue, e dal sangue alla roba, e successive tomassino nella
salvatore abbia per loro sparso il suo sangue prezioso, se con i propi pec
aggrada, ancora che ella fosse di sangue reale e pigliasse per marito il più privato
il qual è di persone congiunte per sangue e per parentela al prencipe, cioè di
trovarsi già tutti i soldati esausti di sangue e di forze. metastasio, 1-v-4:
a lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue. -sostant. s. bernardino
ghirardacci, 3-252: per la effusione del sangue, che per le avute ferite spargeva
sacri canoni, punire in pena di sangue, ma castigano con censure di sopsensione
aborrente dal castigo, massime dove intervenga sangue e privazione di vita, ma propensissimo
; il capo del quale incontrandosi col sangue di lui che pienamente si conserva,
vecchio, d'anni ripien, privo di sangue. guarini, 207: pur è
savorgnano, nato in udine di chiaro sangue, il cui proa volo
sicché molte genti v'erano morti e sangue sparto. dondi, 243: al no
al suo cugino, / perché il sangue ha da aver la precedenza, / e
di speranze, di giovinezza e di sangue. pirandello, 6-173: fionda,
, 2: color di urina come sangue nel vetro significa febre procedente da tropo sangue
sangue nel vetro significa febre procedente da tropo sangue. 10. dir.
: i francesi procederono sempre nemici al sangue latino. -sostant. d
curro, / vidine un'altra come sangue rossa, / mostrando un'oca bianca
e dire come l'ammiraglio procedette di sangue illustre, ancora che i suoi padri
: da la superfluità del quale [sangue] e dal caldo, che subbollì
la chiesa], / e quanto sangue, oimè! tra nui s'aspetta,
legge di fede, ogni strettezza di sangue, ogni obbligo di amicizia, tutto era
ch'ai clero soprasta gran procella di sangue e sarà mina nel papato. c
/ che 'l sol se n'oscurò, sangue ne piovve. brancati, 3-241:
: prono cadesti, e il tuo sangue / ottimo, il sangue del capo,
e il tuo sangue / ottimo, il sangue del capo, / bagnò l'erbe
cumbere giù mezzo rovescio e grondante d'infinito sangue. -abbattersi al suolo (un
onofri, 15-58: il mareggiar del sangue / risuona a lungo del suo sacro suono
tanto obsceno, / se del suo sangue per la sua ferita / oggi ti
: 'prottorragia ': scolo di sangue dall'ano. = voce dotta,
tinti le guance / e freddi il sangue infra le vene, il piede /
iddio, ebbe vittoria sanza ispargimento di sangue. 15. governare, reggere
annunzio, ii- 1033: bulica il sangue dei prodi / al cavallo insino alla
è già tinta e inorridita / di sangue e di bragiole e maglia trita. vico
,... con una prodigalità di sangue, non dico vile e plebeo,
ch'è di dio prodigalizzano al loro sangue ea alle brute bestie. gualdo priorato,
oranges, i tesori prodigalizzati, il sangue versato per il loro stabilimento et elevazione
senza sacrificare i cittadini; versava il sangue prodigamente, risparmiando la vita degli uomini
che qui si dona / per gran sangue e per lunghi servigi alla corona, /
ad una prodiga i 'fremiti del caldo sangue ', all'altra i 'palpiti
cielo e di giù in terra, cioè sangue e fuoco e vapore di fummo.
tropicali: piante carnivore, succhiatrici di sangue e di putredine, i cannibali,
, faceva prodigi, per virtù del suo sangue puro. -invenzione, scoperta
contra quello che vogliono le ragioni del sangue, a disonestamente amarla si lasciò trasportar e
che diremo di quelli che del proprio sangue e de la vita istessa molte fiate sono
tasso, 9-36: prodigo del suo sangue, e de 1'altrui / avidissimamente è
s'offriro a dio sì prodighe del sangue / ch'in mille prove altrui mostrar
impone in modo spietato eccessivi sacrifici di sangue in guerra. algarotti, i-vi-86:
non consente il dovere, prodigo del sangue, e dalla soldatesca è più temuto che
/ sostenne in carne prodizione estreme, / sangue, sudor, fel, spine al
, comparsa innanzi a quella produtta col sangue istesso. v franco, 333: povero
ippo- crate suole prodursi nella primavera il sangue, nell'estate
continuare / a produrre sudore e versar sangue, / solo per insaccarne gli intestini
aveva udito una schiatta doversi producere del sangue troiano, la quale abbatterebbe le rocche
, / né me conosco o di qual sangue ancora / fossi prodotta: il ciel
: nella scarsezza di principesse degne del sangue austriaco, sopra quattro partiti cade il
ovemativi, ripete che il mescolamento del sangue nor- ico col sangue meridionale fu veramente
il mescolamento del sangue nor- ico col sangue meridionale fu veramente uno sproposito da cavallo
questo rocchio di granito, color di sangue rappreso, dalla colonna su cui il
ariosto, 16-26: non pur nel sangue uman l'ira si stende /
ei con la tepid'onda / del sangue indegno ed empio / lavò le macchie al
quivi calpestando torme del corpo e del sangue tuo, faccia più che mai profano
profani, ma lordi / d'infausto sangue di tradite genti, / sen vennero
vivi, imbrattando le mani profane col sangue degli uomini religiosi. stigliani, 2-58:
l'imago, / che, di sangue innocente aprendo un lago, / fé di
profano / furor, sanza veder nel sangue frutto, / all'arme prima volle
/ dove l'eterno figlio / lavò col sangue suo le colpe umane, / svenò
pane e di vino in vero corpo e sangue di gesù cristo nel profferimento delle
..., ti salvo col mio sangue. 15. ant. anteporre
non capaci a giudicare i prìncipi del sangue proferita contro di lui. mazzini,
in tempo di professar la fede col sangue più si cura cristo che 1 suoi
baiocchi d'entrata e innalzando il suo sangue. marini, i- 59:
gli aveva profeteggiato elia, il suo sangue nella vigna già di naboth. salvini
! bacchelli, 18- ii-132: -il sangue dell'innocente grida vendetta fino all'ultimo
si contrista e paventa e suda il sangue e prega il padre perché trapassi via
, di terrori, di fughe, di sangue. g. gozzi, i-9-54:
). lucini, 1-60: sangue profluvia dalla bocca. = denom
ricercata atrocia delle impiagature e la proflùvie del sangue, già fanno pensare ai terribili cristi
, ii-81: il copioso profluvio di sangue non appare nelle ferite, se
le mie freddure, il profluvio del sangue, con una grandissima languidezza di stomaco
5-291: chi poi del tetro / sangue schifava il gran profluvio, ingombri /
annunzio, iv-2-118: come il profluvio del sangue ricominciava, la paralisi le occupò la
faccia, lavando la polvere e il sangue. f f -diarrea (
d'idee tanto profluvio / che il sangue mi va al capo e il foco al
e quelle famose guerre che con torrenti di sangue e con profluvio immenso d'altre infelicità
, la summergeva e profondava in esso sangue, onde l'anima, a questo modo
anima, a questo modo transformata nel sangue di jesu, era divenuta come dire un
si lascino queste buche lentamente incrostarsi d'un sangue lunare; e questo teatro, coll'
et impor fine a cotesta guerra profunditrice del sangue cristiano. = nome d'
li profondi fori / ond'uscì 'l sangue m sul quale io sedea, / fatti
13: se tal ferita profonda farrà assai sangue, piglia incenso bianco, sangue di
assai sangue, piglia incenso bianco, sangue di drago, vino negro e pietra la
che per noi porti e del cui sangue lave / tutte le macchie di che
pronti, come serpenti, a bere un sangue così pulito. io. che
sopra il lin vermiglio / tutto di sangue che un baglior rischiara / la sposa
e profonda, se non a prezzo di sangue, e di sangue cittadino. pascoli
non a prezzo di sangue, e di sangue cittadino. pascoli, 1-428: vedrai
che l'epate, stimato fonte del sangue e le ramificate vene son contenute e distese
, giovane nobilissimo d'animo e di sangue, interpretando che la nostra cittade più
la polve / lo travolga e nel sangue. parabosco, 2-22: io so che
camerieri] nei variopinti calici il profumato sangue di dioniso dalle bottìglie. vocabolario di
sigilli e lumi / e spade e sangue e pentole e profumi. ariosto, 311
le donne, solo che abbiano un sangue un po'sveglio, dovrebbero stendersi.
in partic. di lacrime o di sangue; effusione, profluvio. f.
quei che si vanno ideando profusione di sangue e forza ai flagelli? buonafede,
fosse pur anche con la profusione del sangue medesimo e della vita. marinetti,
nobile, utile e igienica profusione di sangue italiano. -aspersione abbondante con un liquido
(il pianto, il sudore, il sangue). davila, 398: agli
per me inacessibile; e tutto il sangue profuso rifluiva nelle mie vene. bacchelli
pregio tra gli uomini tesser progenerato di sangue illustre. gioberti, i-rv-119: non potendo
nella sua follia tutte le creature del suo sangue, l'una dopo l'altra,
ragion offesa, / e dritto il sangue, e gloria / il non aver pietà
furia di produrre, abbiamo trasfuso nuovo sangue, cioè oro, dentro le sue vene
pensava di fargli tare una emissione di sangue per impedire gli ulteriori progressi del male
quindi febbri vaghe e ripetuti sputi di sangue. leopardi, 874: io direi che
: il continuo corso che fa il sangue per le sue vene fa che tali vene
si riserrano e proibiscano il corso al sangue. leone ebreo, 125: h sole
proibito a quella [ferita] di far sangue e col far sangue l'uscita di
] di far sangue e col far sangue l'uscita di qualche particella di veleno,
, prese il santo corpo e prezioso sangue del magno iddio e salvatore nostro gesù
dei bagni di pisa] circolano col sangue, ne accrescono il moto e proiettile ed
tramonto / colpisce me, uccello coperto di sangue. 4. archit. disus
, 422: se fra u latte il sangue oggi spargete, / ostie innocenti,
/ da cui deriva, e così 'l sangue in noi / lode nostra non è
non un sol ne scampa. / sangue per sangue, o d'europei leggiadri /
sol ne scampa. / sangue per sangue, o d'europei leggiadri / pallide
batacchi. varano, 1-46: di chiaro sangue unica prole io nacqui, / e
d'italia onor, cesarea prole, / sangue di semidei. alfonso invitto, /
dai socialisti...: « basta sangue proletario ». jahier, 77
. r. cocchi, 1-59: il sangue... può fare in somma
corrergli per le vene... il sangue pallido della stime da cui sapeva (
della terra, gli elementi, il sangue e il seme prolifico, e di composizione
alterata la separazione dell'umore prolifico dal sangue né l'attitudine del condotto per portarlo
la gran battaglia sudò di sudore di sangue. = comp. di prolisso
né più né meno che nelle virili di sangue, auttalia non ne rimarranno che i
tre anni da zuffe per lo più senza sangue, e castellucci tolti e perduti,
sua dignità non ricevesse danno dalla vendita del sangue, perche vedeva in geierfelsen un caso
, rossa in volto, di un sangue sano che le rendeva neri gli occhi
rientrata nel luogo sinistro prima che il sangue fosse lavato, meditando di riattaccarsi alla
infernale rimaneva sempre e principalmente sitibonda del sangue de'sacerdoti europei, promulgatori e propagatori
tali sono il moto del cuore, del sangue, degl'intestini e di tutte quell'
tutto promuovere e sostenere la rigenerazione del sangue, ricostruire l'organismo infiacchito. comisso
di veder bagnare i freddi nell'innocente sangue. -spostare in avanti un corpo
in gente e d'uno in altro sangue. vespucci, lix-97: vostra magnificenzia saprà
e monocolo? chi poteva fiutare il sangue lunare in quelle sembianze semplicemente lunatiche?
: prono cadesti, e il tuo sangue / ottimo, il sangue del capo,
e il tuo sangue / ottimo, il sangue del capo, / bagnò l'erbe
la sua grandezza, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere, esaminare il
per terra gli loro dei e il sangue de'figliuoli spargerebbono. b. davanzati,
grumo misura la prontezza colla quale il sangue si è coagulato o la sua plasticità.
e candida perché vi campeggiasse melio il sangue di bromio. sergardi, i-308: sempre
ftìr chiuse, ed ella col suo sangue aprilla, / onae poi grecia il gran
vegnendo quegli uomini apparecchi di spargere il sangue di gesù, insieme con giuda traditor
acuto ragionare. mazzini, 55-184: il sangue corre a voi più fervido nelle vene
in-12-188: ei s'era fatto succo e sangue delle inenarrabili bellezze antiche, le avea
prontissimo negli uomini ne'quali è molto sangue, perciò che il sangue di sua
quali è molto sangue, perciò che il sangue di sua natura è caldo, e
, che la madre di luca era di sangue pronto, e quando diceva 'pensare
evitare ogni concentrazione, permettere al flusso del sangue di pronunciarsi. 15.
pane... il corpo e 'l sangue di giesù cristo benedetto con ciertana pronuziazione
di propagarla anche a rezzo del nostro sangue fra i redenti da cristo, speriamo
cesarotti, i-xxxiv-65: la terra innaffiata del sangue de'cristiani parea propagarne una selva.
-in partic.: circolare (il sangue); diffondersi osmoticamente (gli umori
nell'estremità con la tentura vermiglia il sangue di già fatto che in copia contengono
.. quelli che pensarono farsi il sangue nelle vene, e fra questi alcuni determinarono
, i-9-200: o propagato / borbonio sangue che gli dei pareggi, / figlio,
, 3-143: duro a veder sì nobil sangue e chiaro / propagator di regi,
. era la speranza della propagazione del sangue e del nome. de roberto, 6-147
non gl'erano in alcun grado di sangue congiunte. e nondimeno tennero questa avvertenza
anco succedere che qualche irregolar concorso di sangue o trattenimento d'umori agli ovari impedisca
altrui è voragine, / succhiando il sangue della propria patria, / ma non servendo
! perché tu t'infondi dolcissima nel sangue, e per vie difficili e tortuose
dal gasti- go, massime dove intervenga sangue e privazione di vita, ma propensissimo
biochim. proteina presente nel plasma del sangue umano, che possiede attività battericida e
di parentela, consanguineità; legame di sangue. cavalca, 6-1-61: più beata
alcuno non si confidasse della propinquità del sangue, lo inclito incendio arse amon,
a questo mi- nisterio i prìncipi del sangue, fra i quali per propinquità e
d'altri. varchi, 8-1-13: il sangue è l'ultimo cibo [dell'animale
. unito da legami, da vincoli di sangue o di parentela; consanguineo.
l'esercito... per essergli di sangue propinquissimo. fausto da longiano, iv-30
nel più prossimo e propinquo erede per sangue, per linea legittima mentre quella dura
non festi, / propiziando con taurino sangue, / per lo dolce marito agli immortali
; durante i sacrifici veniva aspersa di sangue. -per estens.: il
sono pur nati con la dolcezza nel sangue. e quanto io me ne persuadeva,
era generato da lui ed era il sangue suo, deposto giù ogni fiero proponimento
che teneva ea alla nobiltà del suo sangue, perdendo vilmente quelli stati che con
padre perdonatore per la fede nel suo sangue. -mostrare, far vedere;
dire doversi mitigare l'eccessivo ardore del sangue ne'febbricitanti, non iscemandolo coll'aprir della
, in mezzo al quale brillava un vivo sangue. carducci, iii-23-307: quando un
si combatte. maipighi, in: il sangue dall'estremità de'piedi si propaga per
attraversi ne'vasi grandi al moto del sangue, come sarebbe da un polipo, osservandosi
. redi, 16-k-223: quando nel sangue vi è naturai proporzione tra le particelle
mano per versar l'anima co 'l sangue? leopardi, i-125: parlo anche
di generare umori pingui e grossessa di sangue, e che perciò non sia a proposito
,... m'ha fatto sudare sangue per raddolcirlo e per fare che abbia
in una pozza d'acqua piovana e di sangue imbelle. -nelltnfemo dantesco, il
cause o di delitti con facoltà di sangue. milizia, ìv-99: allorché egli fu
diventa l'uomo pallido, perché il sangue toma tutto a soccorrere il cuore.
salvatore abbia per loro sparso il suo sangue prezioso, se con i propi peccati si
utile de quello comune voria spandergli del sangue proprio, non che la roba.
vorrei poter comprar l'occasione col proprio sangue che, per desio d'esser con
266: scorre ovunque un torrente di sangue a propugnare la libertà e il diritto
di estinguere il furore aristocratico nel sangue dei suoi propugnatori; ma di prevenire nel
: brilla de'grappoli / nel lieto sangue, / per cui la rapida / gioia
-zampillare con forza da una ferita (il sangue). de amicis, i-268:
tossa del palato; un'ónda di sangue gli prorompe gorgogliando dalle fauci aperte, mista
, non ne potei più; tutto il sangue m'era montato alla testa: proruppi
prosa, che egli si era fatto suo sangue e suo nerbo di quelle gesta.
, fra gran sozzura di lardo e sangue, come in una beccherìa.
non faccio caso s'il pittore nasce di sangue oscuro e di prosappia vile. g
la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile prosapia che inscri
se bene non poteva vantare nobiltà di sangue per la prosapia, nondimeno se le
chiamati teneri e a cui senza / sangue ed osso è la forma delle membra,
d'un dormiveglia che conduce / il sangue a sabbie di verdi e fosforiche / pro-
se questa proscrizione fusse stata accompagnata col sangue, ella sarebbe stata molto simile a
cadde due volte, l'una nel sangue, l'altra sotto i rottami dell'
quegli eroi che doveano uscir del suo sangue? qual prospettiva più lusinghiera per il fondatore
un simile regime non gli andava a sangue per nulla. capuana, 1-iii-162: che
negli animali il cruore e altro il sangue: chiama egli cruore la materia prossimana
egli cruore la materia prossimana a divenir sangue, la quale, secondo lui,
e dall'ar- terie si perfeziona e sangue diviene. -che è di poco
, iii-316: prossimani era loro per sangue. n. franco, 92: del
, perché era parente e del suo sangue: siccome lot per quella prossimità è
p rossimo e propinquo erede per sangue. sarpi, vi-2-109: c
alla famiglia di borbone più prossima del sangue e discesa da roberto conte di chiaramente
pallavicino, 10-i-126: così veggiamo che il sangue degli animali, benché sia prossimo nutrimento
separazione dell'umor della prostata priva il sangue di parti utili al vigore e, per
ve'lucia, ve', ci è sangue. ci è un corpo al suol prosteso
si prostrava all'istinto che continua il sangue. -in partic., nel
/ di testa anco talor putrido un sangue / grondar solea dall'oppilate nari / in
marciapiedi. è inutile; l'hanno nel sangue. c. e. gadaa,
medie. tasso di proteine presenti nel sangue circolante (indicativo di alcune malattie,
. a tua -a-ro <; 'sangue '. proteìnico, agg.
libertà francese, / ch'ebbra il sangue si bee di quei trafitti. leopardi
fede, scritta di sua mano col proprio sangue, ed un libriccino dove erano scritte
protestantica della salvezza per i meriti del sangue di cristo appare in modo ancor più
e a voi che mondo sono dal sangue eh tutti voi, cioè che non vi
del re, mi sentivo ribollire il sangue per tanta ingiustizia cui credevo nessuno avrebbe
e dal gr. alixa -aio$ 'sangue '. protidèmico, agg. (
e 318: « lu prothomisi di sangue oi vicinitati non possami aviri la raxuni
, / e metto la cucina a sangue e fuoco. = voce dotta,
sopra. una reliquia ove è il sangue di s. stefano protomartire di conservar
il protocuoco / e metto la cucina a sangue e fuoco. idem, v-381:
prelazione alli vicini overo a quei del sangue o pure alli consorti, si trovano più
è suscettivo, come il plasma del sangue, ai somministrare materiali per la nascita
a tre ore con larga profusione di sangue, terminò con ritirata de'nemici. papi
biochim. tasso di protrombina contenuta nel sangue. = voce dotta, comp.
protrombina e dal gr. aljxa 'sangue '.
or mentre la febrile agitazione / nel sangue e ne le viscere si avanza, /
alcuna tempera che facesse meglio che il sangue di becco,... sebbene levava
tre lustri d'età e mi sentiva il sangue nel suo rigoglioso bollore. presumeva assai
so quello che io mi facessi del tuo sangue, se io vincessi; ma se
in risparmiar tumulti, / scandali e sangue, or no 'l dobbiamo a prova?
questo augusto. botta, 5-308: grondava sangue l'egregia isemia per opera di monnier
; questo è il mio corpo e sangue, tanto l'aveano per provato che
non essersi contaminato niun di quel chiarissimo sangue con macola d'eresia né di scisma
neve, è ancora / tua vita, sangue tuo nelle mie vene. pratolini,
che la gran dota provenzale / al sangue mio non tolse la vergogna, / poco
italiana e di provincia calabrese, di sangue bassissimo. -per estens. parte
fogazzaro, 5-31: milanesi ambedue del miglior sangue, si sentivano uniti in una certa
al suo luogo di nascita e di sangue robusto. 14. che ha orizzonti
nazioni moderne europee, che il lor sangue servile di provinciali romani fu rinnovato dal sangue
sangue servile di provinciali romani fu rinnovato dal sangue libero tedesco, non è vero per
negli animi il germe dei delitti di sangue; perloché si mandarono dall'italia altri
alti poli, / ponendo mano nel sangue del giusto / che ardendo cag- gia
onor vostro? tasso, 8-84: sangue era forse di città, di regni,
convalescenti, eccita l'appetito, rischiara il sangue. fasciculo di medicina volgare, 20
/ son la veemente baldanza / del sangue. l'antìstoria. 5.
dovuta per causa dela maggiore prossimità di sangue, quando il padre del pupillo non abbia
: di forti esempi / al tuo sangue prowedi. 5. ant. perlustrare
un'amica che non ti sia congiunta di sangue, con la quale, avendola sperimentata
natura si concedono solamente agli eredi del sangue, cioè g. ferrari, i-92:
medici a lui han fatto missioni di sangue e gli han prescritto l'uso provvisionale
so che il soldato, che di sangue allaga / le campagne, raduna il suo
padrone nuovo qui non sarebbe forse senza sangue civile prima o poi, né senza gravi
duchi di toscana, senza nominar di qual sangue si sieno, appartener si dovesse.
ace. filicaia, 2-1-104: vincol di sangue e lealtà di mente e tacer saggio
lo sforzo lo scaldava, anzi il sangue reagiva, sferzato, al rigore montano
: dei senza mani, in fasce di sangue, / prudere senton la voluttà dell'
graffiate, e rossi i piè di sangue e scalzi, / che ben parean d'
le giovani creature sentivano il gorgoglio del sangue, le vellicature recondite, le prurig-
.. da mezz'ora ne aveva nel sangue una pruriginosa necessità. fenoglio, 4-146
. deamicis, i-303: ondate di sangue infuocato alla testa, gran prurito di
ossa dell'uccello, e addiviene ovvero per sangue, ovvero per naturale pruzza.
ereditaria, né connessa a mancanza nel sangue della globulina antiemofilica. = voce
si osserva aumento dei globuli bianchi nel sangue periferico. = voce dotta
pseudopus. i globuli bianchi del sangue, accompagnati da fibrina allo stato di
sud, che produce il cosidetto sangue di dragone. = voce dotta
patol. presenza di ptomaine nel sangue. = voce dotta, comp
a -a. ioc, 'sangue '. ptomatopsìa, sf.
, o sfruttavano le ragazze al sangue o le mettevano m pasticci. pasolini
bene tra sé e di riconoscerli a sangue freddo, prima che voi procediate alle
le fiamme ardon roma, e il sangue scorre / per le pubbliche vie? comoldi
braccia, mi raffreddò nelle vene il sangue. genovesi, n: come mio padre
un numero molto elevato di campioni di sangue esaminati (oltre il 99 % dei
mangiare una pitta con tre gocce del proprio sangue, tre peli del pube e tre
passa per le vene / fluenti con il sangue e i desideri? 2.
lorda la chioma di fango e di sangue, lacerato l'inguine pubescente, squarciato il
cinque anni, ebbe il decorso del sangue mestruo senza alcuna alterazione. c. ferrari
nella vena iliaca interna; raccoglie il sangue proveniente dagli organi enitali esterni, dal
confluiscono nella grande safena e raccolgono il sangue proveniente dai tegumenti dello scroto o delle
ai mariti, e, tingendo del sangue pudico la terra di roma, morivano e
onde, propostagli una pulceda d'illustre sangue e di singolari bellezze...,
, queltimpression di freschezza che dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso. luzi
dell'uomo: e difficilmente nel fervore del sangue si pone a freno a quelle.
superbi, inebbriati dalla vittoria e dal sangue? d'annunzio, iii-2-334: -o spurio
... o qualche grumo di sangue formatosi per la dimora in solido e poliposo
per ripararvi, valersi della missione del sangue. vallisneri, ii-248: fu assalita [
dei pietosi amici, col viso tinto di sangue. monti, 23-839: un uom
d'aste e fulminose spade / nel vasto sangue popolar discendi, / o libertade.
ci turban l'animo con ispargimento di sangue. rajberti, 4-147: determinatomi alla
sudò per tutto el corpo goccio di sangue. 10. persecuzione.
colla quale combattono quegli animali, il sangue che gronda dalle loro superbe creste nell'
poi rinculò e sedette, riconoscendo il sangue. e il cagnette pugnalò il cuore di
.., gettando a perdere il sangue del tuo signore? alfieri, i-20:
la bocca alla ferita si succiava il sangue. panigarola, 1-46: che cosa è
con pugnali erti passando, / e piove sangue donde son passati. pascoli, 822
/ che non fu in croce del suo sangue scarso! tansillo, 78: buon
con parole sole, ma col proprio sangue, intrepidamente pugnare per questo nostro iddio
pugnettate tra le cosce e tutta filava sangue. = deriv. da pugnetto2
sei tu, sei tu, latin sangue gentile, / che ne i pugnati campi
: 1 cadaveri penzoli, infangati, col sangue raggrumato sulle vesti o ancora colante dalle
dal naso e dagli occhi uscirgli il sangue. g. moro, lii-14-378: lo
si graffia il viso talmente che, piovendo sangue da per tutto, rendono un spettacolo
le colline / dove si è sparso il sangue. /... /
animale su cui vive e a succhiarne il sangue, di cui si nutre; al
simili animali, che si nutriscono di sangue, morderanno più del solito, dinota-
, iii-149: non sia sparto lo mio sangue sopra la terra
adulti sono parassiti esterni di animali a sangue caldo, senza però dimostrare una specificità
to'. -mettere le pulci nel sangue: eccitare, accendere i sensi.
che a lui gli metteva le pulci nel sangue. -non avere neppure una pulce
sole sette volte son belle, / di sangue ebbon per lui lor veste 'ntrise.
diamo una pulitina dentro a togliere il sangue che c'è rimasto ».
: quel segno nero prodotto da sangue morto che viene sulla pelle per
sette capi: e veggendo che il sangue, che di alcuno de'capi ferito usciva
generava un altro, col fuoco il sangue del capo reciso, acciò non più
nell'oscurità? -con riferimento al sangue e ai liquidi organici. rajberti,
cellulari. ojetti, i-726: di sangue sgorgano poche stille, ché la coscia
: era pullulato questo rampollo dal pietosissimo sangue davaro di gonsualdo, duca di asti.
spiritelli malsani che mi corrompono tutto il sangue vitale della purità che fin ora ho
un desiderio quando pullulano nel cervello o nel sangue. -apparire sul viso (un'
novo ancor l'ismenie glebe / del sangue asperse del crudel tiranno / vedransi pullulare
11: vene sono quelle dove è el sangue, ma alcune hanno assai sangue e
el sangue, ma alcune hanno assai sangue e meno spirto, alcune hanno men
e meno spirto, alcune hanno men sangue e più spirto: e queste in latino
: il cuore pulsa ad onde larghe di sangue puro, regolato, caldo. slataber
percorse da vene o arterie o del sangue stesso, come conseguenza di alterazioni fisiche
rabbia impotente ne aveva così acceso il sangue che lo sentiva pulsare nelle vene, e
lucidi. gozzano, i-529: il sangue mi pulsava alle tempia con la violenza
. brancati, ii-62: anche il sangue, nel suo rapido pulsare, sembrava
11: vene sono quelle dove è el sangue... alcune hanno men sangue
sangue... alcune hanno men sangue e più spirto: e queste in latino
dolore che si percepisce per effervescenza del sangue e per moto veemente più del solito nelle
. arteriosi, sotto la pressione del sangue; polso (ed è fenomeno avvertibile
regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove nelle vene ed ignorando (
flemmone. morgagni, 106: il sangue, per l'età e pel temperamento
medico esser nel petto molto sangue, non ardiscili chiuder la ferita in
al pulvinare assisa / di chi nel sangue ha sua virtù multata. 2
... /... del sangue suo, che non fu molto,
inseguendo la preda, è avidissimo del sangue delle sue vittime. preso giovanissimo,
nievo, i-vi-533: usciti coi sudori di sangue da quel budello, 'punfete,
: la linfa ed i sieri ed il sangue ed il sugo nerveo ed altri fluidi
inquietudine. colletta, 2-i-xxxii: il sangue che si versa ne'combattimenti domestici è veramente
di ciò che la favola simboleggiò del sangue di nesso. de marchi, ii-53:
talora, la fuoruscita di una goccia di sangue. -anche; penetrare alquanto l'epidermide
dita grosse legarsi strette; e venuto il sangue alla pelle, pugnerlo e succiariosi l'
, e le rose e il pungere del sangue alle gote. -stimolare, irritare (
. morgagni, in: correggere un sangue atto ad irritare ed a pungere,
riceve alle volte altro medicamento che 'l sangue dell'offensore. -ammonire.
, la sinistra il pungétto tinto di sangue di bue. -in senso osceno
certamente per trapassarlo e per suggeme 11 sangue...: prima che il crostaceo
le mani a sbarbare i pugnitòpi fioriti di sangue. e. cecchi, 6-69:
pugniture del braccio e tirar fuori l'awelenato sangue da'serpenti. guiniforto, 64:
serpenti. guiniforto, 64: il sangue, che usciva dalle pungi- ture [
acuti pungoli, sicch'abbia / tutto di sangue maculato il dosso. g. chiarini
soldati / tarmi rapite e non di sangue tinte ». tramater [s. v
come dal petto di lui usciva il sangue dalla ferita che ella gli aveva inferta
e ripieno tutta la casa sua di sangue e d'uccisioni, così punissero lui
bagnar la fossa / tua del mio sangue. e tu davi la morte / che
una punta di giunco, sgravandosi di sangue, e il capro con una punta di
, che per tante punte / soffi con sangue doloroso sermo? idem, 3-119:
una punta che feriva / quasi a sangue. tecchi, 10-179: fu nel
: a cui aggiunto un copioso sputo di sangue, si ridusse a non avere speranza
cader dilatò le piaghe aperte / e 'l sangue espresso dilagando scese. / punta ei
che l'uno e l'altro molto sangue spande. abba, 1-194: un tamburo
e vi dimori assai; cavise- gli sangue e lavisi con aceto. ancora punteggisi dentro
. goldoni, vl-485: vedrete a sangue freddo, se il ver considerate,
conficcarsi in una mano e gocce di sangue sortirne. 2. che dà
'ntra sì congiunti / di cam'a sangue null'uom si 'nttametta, / s'e'
quanto si trova nelle mie vene di sangue avvocatesco, e tutti ce ne abbiamo
parvoli le belle / orme del vostro sangue. -preceduto o seguito da altri avverbi
e qua, sono tutte macchie di sangue, caro signor cupns.
scherzo sostengono le caraffine del suo prezioso sangue, e di rincontro il s. niccolò
: egli voleva a tutti i patti cavar sangue e purgar quel mio quadro lì nella
si sono gettati senza trovare nemmeno nel sangue sparso a fiumi la fusione che li aveva
e succhiato, lungamente, rigettando il sangue e il veleno, forbendosi le labbra bianche
e del cielo, / e del mio sangue rapido alla guerra, / di passi
] si è fatto un quagliaménto di sangue. stampa periodica milanese, i-433: si
il sugo nerveo, nel mantenere il sangue dolce ed un poco più tenace e
, coagulare un liquido (latte, sangue, ecc.). caro,
coagulato, denso (il latte, il sangue). filarete, 1-ii-421: mangiati
[plinio], 9-37: color de sangue cagliato. cravaliz [gómara],
si trovò dopo morti che avevano quagliato il sangue nelle vene e nel cuore. desideri
vi ammazzo, parola di lupo. il sangue di quella quagliétta, per cristo,
e'chiamavano propriamente aiuti, di qualche sangue o paese e'si fossero, come que'
saettando qual anima si svelle / del sangue più che sua colpa sortille. idem,
il lazio allor che lo sospinse al sangue / quell'implacabil anima di bruto. foscolo
dietro quell'orme / ratto fuggisse il sangue mio dal profondo core / quale un
ché s'approccia / la riviera del sangue in la qual bolle / qual che per
acri, e aveavi diciassette signorie di sangue, la quale era una grande confusione
averla di vin vuota, la riempirò di sangue. algarotti, i-ex 20
o pure sia ristretto alli soli eredi del sangue. idem, 1-12-1-35: l'altro
. davila, 187: sebbene di gran sangue e ornata di ricca dote, era
, cioè, e flegma e bile e sangue. g. del papa, 3-4:
decoro / danzar ti veggo, il sangue in ogni vena / m'arde, come
la volontà di lei, / ché di sangue e di
niccolò del rosso, 1-187-7: e1 sangue, che per le venne discorre,
. imbriani, 2-221: anna, il sangue e l'onor voglioso a perdere n'
veggiamo le nostre spade tinte di ciascun sangue di qualunque ha nociuto a te.
primo, che è un lago di sangue detto flegetonte, sono puniti sotto il
dai centauri qualvolta ardissono alzarsi fuor del sangue. marino, 1-15-202: con tal conven-
divina / libertà dànno impure ostie di sangue, /... / allor concede
la pietà di noi stessi o 'l sangue di tanti a noi per natura o
lii-5-116: fatta spargere grandissima quantità di sangue, rovinate infinite onorate famiglie e finalmente distrutto
detti miei essi fremendo ricordino di che sangue son nati, di quanta patria son figli
tale battaglia pericolosa e veggendogli perdere del sangue e tagliare de v armadura tanta del suo
et a mestruati et ad ogni uscita di sangue... con la chiara dell'
: il vetturino, che frustava a sangue quelle povere bestie e con voce stentorea
e stamani mi cavo 3 quattrini di sangue. 7. miner. quattrino
uomo à carne della terra, e lo sangue dell'acqua, e dell'aria si
padre, / confitto in quadre, de sangue vermeglio / e sposa di te,
, 358-5: quei che del suo sangue non fu avaro, / che col pè
aveso battù alcun clerico senza effusion de sangue. m. savonarola, 1-57:
steso ger- nando, il crin di sangue e 'l manto / sordido e molle e
uno membro sceverato, ma, siccome sangue, per tutto il corpo della quistione è
più questioni e zuffe e spargimento di sangue, e gravi oai e rancori ne
del buon palemone, / di reai sangue nati, come appare, / e amendun
tu vorrai che io facci quistion teco al sangue ». gabiani, 33: se
in aiuto di sé, contra il suo sangue medesimo, le straniere nazioni, e
rosolino pilo aveva sparto / suo gentil sangue che vantava angiò. -a dire
saldare per alcun tempo con l'altrui sangue le loro piaghe servili.
cuore un leggero indizio di moto nel sangue e nel sesto un principio di circolazione
sesto un principio di circolazione. il sangue, di quiescente che è, ad un
e se occorre, fare col proprio sangue la quietanza all'oltraggio che ha ricevuto
265: noi si sarebbe cavato il sangue dalle vene per contentarlo. quando si
quietano. spallanzani, 4-iv-280: il sangue, di quiescente che è, ad un
schizzar per l'aria le cervella e il sangue / dalfaperta ferita, e tosto a
che dolcemente ci inebriamo e bagniamo nel sangue di cristo crocifisso, acciocché le cose
sopra il lin vermiglio / tutto di sangue che un baglior rischiara / la sposa
che avesse avuto il suo quietismo nel sangue. dossi, iii-180: quel mestiere di
miei gusti. io nacqui col quietismo nel sangue, non sono niente ambiziosa io.
uno vicino bosco per difetto di sangue caduto, e sopr'esso essere,
... non generano troppo buon sangue. di che fa fede la quantità dei
che i tedeschi riportarono senza spargimento di sangue. il politecnico [30-iii-1946], 1
giamboni, 4-507: così quiritta per lo sangue di questi due la battaglia cittadina mortificò
francesco da battifolle, lxxxvtii-ii-247: oimè, sangue gentil da battifolle, / com'ho
messer gesù il calice del suo santissimo sangue. allora la maddalena, quando venne
.. vestiva di quora la superficie del sangue. = var. grafica
nei giorni che seguirono quel fatto di sangue tutta l'attenzione dei giornali quotidiani. d'
due elementi sono contenuti nel siero di sangue. -quoziente di intelligenza: misura dello
come riobarbero, cassia, agarico, sangue di drago. dalla croce, iii-18:
; / molti corpi di fuor gittavon sangue. soderini, i-18: quando nelle cime
aveva una rabbia canina, / che il sangue parea zuccner di tre cotte. cantari
di fera pessima è dilettarsi di spargere sangue e rodere altrui. petrarca volgar.,
svevo, 3-623: si sarà guastato il sangue per qualche rabbia con la serva!
concepto che, essendo lui de nobil sangue disceso, dovesse essere stato da qualche rabia
, miseramente graffiandola, la faceva filare sangue. bandello, 2-7 (i-714):
». marino, 1-14-165: nel sangue umano era incarnato [il cane] ed
/ con fuoco agli occhi e bava e sangue ai denti / morderà tarmi e le
accanimento (e con molto spargimento di sangue: un conflitto armato, un'azione
tutta l'europa il suo più bel sangue, assista dalla banda del re di spagna
crudeli, guerre sanguinose che inondaron di sangue il mondo, sarebbon risparmiate, rimettendo
, avrai tu senpre sete di bere sangue umano, sì come i rabioso tigro?
già piagato e rotto, / di sangue l'erbe fa vermiglie e 'l piano.
e'par che brame / pascer del sangue altrui rabbiosa fame. f
presedeva alla guerra, rabbonita oramai col sangue de'cuori nemici, se gli era
quelle membra? / all'improvviso / di sangue una risorta / onda alla donna morta
il crine, / guidando 1 franchi al sangue e alle rapine. verga, 7-573
signore... che del tuo sangue mi raccattasti, a te raccomando lo
un altro, il viso tutto lordo di sangue raggrumato e di terra, avvolto in
-per estens. surriscaldarsi (il sangue, gli umori corporali).
spiriti, non gli si raccendesse il sangue e sopravenisse la febre.
difesi. -far nuovamente scorrere il sangue nelle vene a qualcuno. d'
del fascino di quella donna, nel sangue e nell'anima, rawivavasi e raccendevasi
ardita ma non avvezza a scene di sangue. leoni, 508: allora cominciò una
il fatale incontro e fu sparso il sangue fraterno. oh! non fermenti più quel
fraterno. oh! non fermenti più quel sangue! oh! si racchiuda alfine
/ te raccogliesti con le labbra el sangue. aretino, v-1-931: perché ognuno
: raccor vi piace in atri vasi il sangue / di chi ferito langue. a
sul fuoco. tergere (il sangue che cola da una ferita).
cola da una ferita). sangue, vèr l'altro i'muovo.
raccogliere. caro, 12-695: il sangue d'ogni parte / de la ferita
sulla barba; e pendea con raccolto sangue. -preso, assorbito (sole
asta celibare ', ferro già tinto nel sangue che segnò il solco alla raccolta capigliatura
a voi, raccoman- dandovisi nel prezioso sangue del figliuolo di dio. caro,
3-4: sfogata l'ira e intepidito il sangue / che gli bollì nel cor,
, 16-7: o poca nostra nobiltà di sangue! /... / ben
contra coloro che vogliono per l'antichità del sangue essere detti nobili, e dice:
questo non sia che io m'astenga dal sangue di cristo. foscolo, xv-484:
di convalescenza fatto perdita del suo miglior sangue nella gran giornata di mursa. cesarotti,
e raddensarmi gli umori e inarcerbirmi il sangue sedendo e meditando. = comp.
la correzione e purificazione e raddolciménto del sangue il cavarne prima qualche quantità dalla vena
dovere temperare e raddolcire gli acidi del sangue e del sugo nerveo. morgagni, 134
carattere si è una volta lordato di sangue umano o d'altro grave delitto, diviene
, 1-20-22: ad oridante, che il sangue peretta, / a poco a poco
potea ritrarla, / ed ecco il sangue fuori egli ornai gètta / per due ferite
picciol rio, cui de'tuoi figli il sangue / tinto non abbia e raddoppiato l'
mio? manzoni, 73: gronda il sangue; raddoppia il ferir. tommaseo,
che si venne nelle armi ed al sangue. caimo, 127: bella republica per
del male e scarasare senza traimento di sangue. -scherz. castrare.
dette vene radiali, che raccolgono il sangue proveniente dalla mano e dalravam- braccio)
, circolante nelle mie vene col mio sangue istesso, esalante dalla mia gola come
monte uno crucifisso, el quale versava sangue rosso e radiava per tutto il mondo
. e. gadda, 6-75: ancora sangue:... molte gocce scarlatte,
rotonde e radiate come ne fa il sangue a lassallo gocciola per terra. 4
radicale umore / ne'riarsi polmoni il sangue incaglia. dizionario universale delle arti e
ciò non s'intenda la massa del sangue che è il fondaco donde tutti gli altri
a delle scene di tumulto e di sangue. balbo, 1-460: coloro che
, seben divelto dalla carne e dal sangue, ancor tien le radici degli affetti nella
radicalmente sta nel cuore et attualmente nel sangue. 0. rucellai, 2-63- 247
: sbarbò dalle radici tutti coloro che per sangue e parentado gli erano più congiunti e
anni. -mettere le radici nel sangue di qualcuno: non potersene distaccare;
se avessi messo le radici nel suo sangue. il suo fianco era il mio.
anno, spargevano parimente l'altare del sangue e mettevano nel fuoco le reni, il
cancerose, distruzione dei globuli rossi del sangue. f f panzini
alcuni radi come di foco e di sangue rossi. cesariano, 1-14: el sole
: radioscopie, radiografie, esami del sangue, altri esami, consulti; e tutti
radiografie formidabili, ho persino donato il sangue un paio di volte. p.
: radioscopie, radiografie, esami del sangue, altri esami, consulti; e
, 145: il bins ebbe il sangue freddo di rimanere per quattordici ore nella cabina
della padella... ritiene il sangue. cennini, 3-115: ell'è
. becelli, 1-43: qui gentil sangue e qui bellezze rade / vidersi e prodi
/ e le vendette del gentile / mio sangue sul trivio deserto. moravia, 19-240
da imola volgar., i-304: col sangue e morte d'anibale raffermoe li patti
sentiva a mano a mano, col sangue, mancar la vita, a mano a
, ancor che fosse orlando / di sangue tinto e d'acqua molle e brutto,
acqua molle e brutto, / brutto del sangue che si trasse quando / uscì de
affissi polverosi e lordi, / ch'ancor sangue gocciando eran pur troppo / così lunge
si opera col carbone animale e il sangue di bue. 2. per
, anzi viene aggravata per ridurlo in sangue col mezzo della vena sple- mca della
raffinata, capricciosa, viziata, di sangue e d'animo cattolica. -sostant
pretesto che nelle razze di antica origine sangue, nervi, cervello siano necessariamente più
2-358: io credo davvero d'aver un sangue meno raffinato dei miei amici di firenze
del figlio ed a berne il suo sangue: un tal personaggio produrrà nello spirito
-con riferimento al corpo umano o al sangue. caro, 5-145: da la
quieto del sonno raffredda il bollore del sangue. chiari, i-48: la tema prudente
braccia, mi raffreddò nelle vene il sangue. 2. figur. intiepidire
, 1-229: l'età raffredda il sangue e gli spiriti, e per conseguenza rende
corpo o una sua parte, il sangue). livio volgar., 3-78
, 87: già si raffredda il sangue entro le vene, / il crine imbianca
cominciando l'uomo a raffredarsi e 'l sangue di nuovo a diminuirsi, sogliamo purgar co'
avari, percioché, raffreddandosi in essi il sangue né potendo più gioir di quei piaceri
or che sei vecchia et hai il sangue raffreddato, consigli a me che son giovane
me che son giovane, et il sangue mi bolle per tutte le vene. malatesti
-che è diminuito di calore (il sangue). n. franco, 3-8
i responsi erano meditati e preparati a sangue raffreddo. de sanctis, ii-15-41: come
mariti. -arrestare il flusso del sangue: contenere l'impeto dell'acqua corrente
rafrenati e grandi excidii / et del sangue civile le offensione / el presto iudi-
avendo [i re] già abbeverati di sangue, di fiele e di tosco i
, 3-166: la salute tornava, il sangue schiarito e raffrescato, gli occhi nuovi
e innamorato e voleva scrivere alla dama col sangue, avendomi a bucare un dito con
terra ». fucini, 1-347: quanto sangue versato per amare / raggiante in libertà
. foscolo, i-757: innondati di sangue errano al guardo / delle città i pia-
misasi, 5-213: una larga pozza di sangue si andava sempre più allargando intorno a
consacrano i loro giorni e il loro sangue per portare un raggio almeno d'indipendenza
or dianzi / io '1 ritrovava sepolto nel sangue. 2. per estens.
di catarro glutinoso ed insieme ancora di sangue sincero, difficolta grande di respiro et
del legno. -circolare (il sangue). c. i. frugoni
frugoni, i-13-221: ti par che il sangue si raggiri lento / e non faccia
sborso che il messia farebbe del proprio sangue per ricom perare dalla schiavitudine
raggricciarono addosso. -gelare il sangue (per 1 * orrore o anche soltanto
loro voci, mi si raggriccia il sangue. dio! betteioni, iii-31:
nordiche... mi fanno raggricciare il sangue. 2. sentire brividi
sotto i veli, gli asciuga il sangue che gli esce dai denti, lo sfiora
solidi. -in partic.: coagulare il sangue. -per simil. provocare
le rocce / guida il mio rosso sangue; quella stessa che asciuga le sorgenti
che nelle tue viscere / raggruma il sangue. 2. figur. combinare
coagularsi a contatto dell'aria (il sangue). di giacomo, ii-855:
: sotto al capo infranto, ove il sangue si raggrumava, fu collocata, quasi
-per simil. assumere il colore del sangue rappreso. r. longhi, 1-i-1-41
-in partic.: coagulato (il sangue). f f
iv-78: liberate poscia le parti offese del sangue raggrumato ed osservata la piaga, pareva
unica testimonianza della gran tragedia è quel sangue raggrumato sulle croci miracolosamente vivido. stuparich
i cadaveri penzoli, infanati, col sangue raggrumato sulle vesti o ancora colante alle
condizioni si scioglie in modo da parer sangue. = var. metaplasmatica di raggrumato
casa: là, raggruppato nel suo sangue, egli stringeva ancora nella destra il
un'ora / che 'l figlio sudò poi sangue ne l'orto. / virtù con
per cento che quasi bevendovi l'altrui sangue riscotete? -aritmetica. g
con li figliuoli, oltre i legami del sangue, anco per ragione del testamento dell'
. giuliani, i-241: come il sangue comincia a rabbrividire, non si distingue
crederesti che al signor giulio non andò a sangue questa mia ragionevolézza, egli che se
balsamo vulnerario, buono a ristagnare il sangue. pea, 13-32: sotto il trave
la terzana. la sua tela ristagna il sangue. gioia, iii-215: certe specie
rappigli. calandra, iii-233: il sangue tanto ribolli e si ragunò dentro al
atti le pecunie ragunate e tratte del sangue de'suoi sudditi si sieno consumate. m
il cuore. -raggrumato (il sangue). onesto aa bologna, i-83
onesto aa bologna, i-83: no è sangue né cosa corporata, / ma è
di sua vitade; / se. ffosse sangue saria ragunata: / no è animale
deh, lasciami dire, / ch'ai sangue, all'aria, te farò ratire.
1-ii-441: parve che nell'orfana famiglia il sangue barbaresco si ravvivasse e i suoi bollori
lancia al fianco diritto, e lo sangue salterà fuori del suo corpo e ralluminerà
un ramaioletto e con esso stendete 11 sangue per tutta la padella sottile. =
sulle due gote lisce di latte e sangue? -come un tordo colto alla
leonardo, 3-289: dal detto lago di sangue derivano vene, che si vanno ramificando
stesso col becco per nutrire col proprio sangue i figliuoli. rosmini, 2-327
parti (prescindendo dalla perdita del sangue, ecc.), ma solo eccitamento
2-32: quando la malattia è nel sangue e nel midollo dell'ossa, che
di convalescenza fatto perdita del suo miglior sangue nella gran giornata di mursa.
. boccaccio, vili-1-259: il loro sangue essere da puzzolenti vermini raccolto ha a
a rammemorare a questi aolenti che il sangue generato dalla digestione de'cibi, li quali
rammollareste un diamante, tanto avete il sangue dolce. 2. intr. anche
, flemma e malanconia, rischiara il sangue, resolve la ven- tositade, rammorbida
, diventa carne e conosce calore di sangue. = comp. dal pref.
60: agguantarla, rammucchiare quel po'di sangue che mi restava e tirarmela dietro sulla
di frondi d'uliva e bagnata del sangue delle vittime. salvini, 24-317: dioniso
rami recieve il feto nutrimento, intrendo il sangue de le vene de la matrice in
chiamato a quella eredità dalle ragioni del sangue e dalla disposizion delle leggi carlo gonzaga
ed erosive a contaminare tutta la massa del sangue. 4. figur. rampollo
ramose tue cerulee vene / tende soverchio sangue. -con riferimento alla forma delle particelle
condanna; / e darò tutto il sangue in contro ai privilegi, / alle carceri
, sorgente. landolfi, 2-200: sangue atro e guano di caverna / midolla
che avvennero parve che della terra rampollasse sangue e cades- sene da cielo. ottimo
il suo corollo. -spicciare (il sangue). bonarelli, xxxii-373: quivi
la rilegava, / un rampollo di sangue, / non so come, spicciando,
ii-168: da cotesto antichissimo ceppo del vostro sangue spuntino tuttavia molti e diritti rampolli.
: bene ti s'è indurato / il sangue su cotesto viso giallo, / come
, a un tratto mi s'accende il sangue, ma poi... non
uno scherno e una beffa che divien sangue, sangue teatrato. =
scherno e una beffa che divien sangue, sangue teatrato. = deriv.
confluisce nella vena linguale e raccoglie il sangue proveniente dalla lingua; vena sottolinguale.
tagliano la bocca alle mignatte e il sangue n'esce, come di vasi detti sifonie
grida in vano: / col mio sangue e col tuo la terra immollo. /
piegando le ginocchia inferme / nel proprio sangue si rannicchia e more. -fare spallucce
). montigiano, 70: el sangue delle ranocchielle gocciolato su nepitegli non lascia
di membra, le zolle sono di sangue vermiglie, le grida dei feriti ed
pane e confetto. -cavare, levare sangue o sale da una rapa, domandare
o sale da una rapa, domandare sangue a una rapa: sprecare tempo e fatica
monosint, 307: vuoi cavar della rapa sangue. baldovini, 2-25: per sapere
pascoli, iv-2-13: ora il voler cavar sangue dalle rape e sale dalle zucche è
una novella a me è come domandar sangue a una rapa. p. petrocchi [
. v.]: 'levar sangue da una rapa ': richiedere l'impossibile
'denari a lui? è come cavar sangue da una rapa '. montale,
pretendere di più sarebbe come volere cavar sangue da una rapa. -confettare una
'. -dalla rapa non si cava sangue: non si può pretendere l'impossibile
: così mal si può trar della rapa sangue. grazzini, 4-173: mai non
4-173: mai non si caverebbe della rapa sangue. lippi, 8-75: di rapa
. lippi, 8-75: di rapa sangue non si può cavare. 6
; rapace bestia; ed è disiderosa di sangue. filar ete, 1-ii-603: subito
fino l'indomite tigri spargono il loro sangue in difesa de'propri parti. pascoli,
d'una stirpe bella assai e di bel sangue, alta ed adusta e nerboruta,
lancia d'achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. moravia, iv-53:
suo competitore semivivo e spirante nel proprio sangue. -tracciato con decisione.
slanciarsi per un impeto di muscoli e di sangue, al rapiente strepito d'una melodia
usura, / accidia, omicidi e sparger sangue, i... i queste
di rapina / e chi de l'altrui sangue più se pasce. b. segni
. / allora agli odi, al sangue, a le rapine / larga vi si
essi, lasciata piena la casa di sangue, di romore e di pianto e di
è né medicina, / quest'è del sangue degli amanti carco / per forza di
stronchi, / snida e sradicami a sangue / dal vecchio cuore il mio male
un coltello e una siringa sporca di sangue. -con uso improprio: rubare
donzelle solo perché sono di nobile sangue nate, overo a nobile marito congiunte
/ e mi rapisce da le guancie il sangue / ove adverso pudor me gl'incolora
umanitarismo predicatorio, qualcosa di rapisardiano nel sangue ce l'ha. rapistro,
un liquido); coagulato (il sangue). arte della seta in firenze
percosso o caduto e per questo abbi sangue rappallozzolato. rappanciato, agg. letter
coagularsi, rapprendersi (il latte, il sangue), solidificarsi, (il gesso
-i: poi piglia del secondo [sangue] e non però tutto e mettilo in
. alfani, 242: riscaldandosi il sangue rappigliato e mettendosi in moto giusto ed
resto della famiglia. -rapporto di sangue: legame di parentela. landolfi,
vivificante deve essere contenuta nei rapporti di sangue, per tanti riguardi avversi alla libertà
. 2. coagularsi (il sangue). -anche sostant. stampa periodica
, i-483: il lento rappigliarsi del sangue origina la formazione della cotenna, come il
fenoglio, 120: rivo- letti di sangue correvano diramandosi verso le sue scarpe,
la camicia, che, tutta inzuppata di sangue, gli si era rappresa su la
lo spavento o l'orrore (il sangue). caro, 3-51: orror
le membra tutte e di paura il sangue / mi si rapprese. -tr.
/ tossa vibrommi e mi rapprese il sangue? arici, iii-246: gelida la
iii-246: gelida la tema / il sangue mi rapprende in ogni vena.
e de'marescotti sventata con seguito di sangue e di esili da giovanni ii.
rappre- sentarglisi il pavimento tutto allagato di sangue, di repente s'innorridì. magalotti
barbaro ancora palpitante e stillante rivi di sangue. g. gozzi, i-15-126: per
della sua passione] che sudò tutto sangue. 18. presentazione, offerta
. 3. raggrumato (il sangue). cesarotti, i-iv-171: fra
/ sul verde musco de'nemici il sangue. alfieri, 1-244: ancor rappreso /
/ sta su queste pareti orride il sangue / che tu spargesti. monti,
. (guardalo. vi scorgi / questo sangue rappreso? verga, 5-117: la
una larga ferita, macchiata ancora di sangue rappreso. moravia, i- 453
orribile a vedersi, con tutto il sangue rappreso sulle nuche e sulle spalle da cui
. -con meton.: incrostato di sangue. caro, 2-460: squallida avea
orrido il crine / e rappreso di sangue. 4. addensato fino a
la capacità di rendere meno denso il sangue o un altro umore corporeo (un rimedio
supponevano atti ad aumentare il volume del sangue ed altri umori. 2.
da loro. zucchelli, 75: il sangue nella sua circolazione, se non viene
: se molto lento o rarefatto il sangue / gonfia le arterie sì che spiritoso /
studi... sulla pressione del sangue nell'aria rarefatta. soldati, 2-48
. dalla croce, 9: il sangue esce per via di sudore...
mondo rara / di bellezza, di sangue e ancor di grazia. aretino, v-1-134
buemme carlo, / infamador del suo sangue gentile. siri, vn-1310: per
carnefice, rimovendo la raschiatura inzuppata di sangue e collocando nella bara il tronco esanime
/ tosto saranno con tutto il mio sangue. foscolo, iv-312: la rimembranza
il sudore. -fermare, tamponare il sangue. livio volgar., 1-87
in sé. noi abbiamo rasciutto il sangue e riguardata la ferita ».
nerone e disse: « fa'rasciugare il sangue mio, il quale è sparto,
7. rendere secca una ferita fermandone il sangue, asciugandone il pus. aretino
... / l'aspra ferita di sangue gemente, / che in sé gorgogliava
nascosta, la quale rasciuga tutto il sangue della carità, nella quale sta la
lo segnavan torme / di mal rasciutto sangue. tommaseo [s. v.
i rasi, che né gentilezza di sangue né molta bellezza è quella che mette
, si graffi minutamente sì che faccia sangue. -tagliato o mantenuto corto (
tra i nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio
rasa / che ne stillano pianto e sangue 1 sassi, / poiché fabrica in piè
il marito comparì col lume) il sangue, il naso et il rasore. saraceni
erimeteo dicea, / il qual di sangue avea la faccia sozza; / ma le
monaco da graduarsi non sia attinente per sangue al rinunciante abbia, i requisiti e
e volendo provare a rassettarla, cavisegli sangue dalla contraria parte e tengasi fermo il
toma tutto quello che si dimenticò a sangue cieco. 31. disporsi addosso
cendo un poco dalla cotenna, sparse sangue come d'una poca rasura.
un efficace astringente per i flussi di sangue... la decozione fatta con l'
impotente. franzoj, 44: quel sangue annunzia il matrimonio [islamico] che
presto tuttavia questo suo primo ribollimento di sangue. -rinfrancarsi, riprendere animo.
dritte ratto / tre furie infemal ai sangue tinte. n. villani, i-5-74:
ma muor poi per lo flusso del sangue. frezzi, ii-4-148: poscia la man
tuo abominevole appetito la sparsione de tanto sangue sparto, umano e cristiano; tante
, vendicato il ratto indegno / col sangue di morasto, ebbe cercata / indarno per
. d'annunzio, v-1-957: il sangue di francesco baracca, di ugo niutta,
suo posto, con dentro più spago che sangue, ma rattoppate e chiuse.
tracollati nel canal a piombo, al sangue primier che si cavano dalle nari,
, 4-165: tre volte nel suo sangue si rattuffa. 2. far
anche fra noi molti nobili di puro sangue, forse perché derivano da schiatte anteriori
iddea diana conviene che sia raumiliata con sangue di vergine. ottimo, iii-102:
piano di bestrigna non rivincevano il bruciaticcio del sangue. intorno v'era il ravoglio della
più langue; / si rimporpora il mio sangue, / il mio cor si ravvalora
, anzi che vederci più correre il sangue, è stato impossibile ravvisarne i vasi.
la tua stanchezza, per calmare il tuo sangue, per ravvivare il tuo colore.
casti, i-1-93: avidi intanto di sangue e di guerra, /...
guerre civili ed allo spargimento dell'umano sangue dentro le sacre mura, il secondo
una ferita); disciogliersi (il sangue coagulato). d annunzio, v-1-233
erano ravvivate, e le goccie di sangue facevano due righe quasi continue sulle pietre
. lollio, 1-2: sento il freddo sangue ravivarsi / per la dolce e gratissima
7 l'armi mie per vendetta nel suo sangue. carducci, iii-3-29: sorridean da
. -circolare nelle vene (il sangue). tornielli, 1-6: ahi
ma in tardi giri si rawolve il sangue! -rotolare (un macigno)
svenato, gettando dalla gola rivi di sangue, nel sangue stesso si ravvolgeva.
dalla gola rivi di sangue, nel sangue stesso si ravvolgeva. 17. essere
per lung'uso / si nudria d'uman sangue, entr'il fallace / ravvolgimento avea
pelli, le mani luride / di sangue e i volti / ferini. beltramelk,
caro donzello... nel proprio sangue ravvolto, col capo infranto e col
comecché di animo mitissimo ed aborrente dal sangue, pure si trovò ravvolto in
sta, figlia / dell'ordelaffa, sangue / di rubatoli, traditori e drude
, e da me, dal mio sangue spesso. fenoglio, 24: dal finestrone
. metastasio, i-rv-52: replicate cavate di sangue, senapismi ed altre maledizioni di questa
valore di agg.): di sangue puro; di nobili origini. beltramelli
. -di razza impura: mezzo sangue. piovene, 138: giovanna sara
: poi, se [il puro sangue] avesse vinto delle grandi corse,
e fecene uscire fuori uno razzo di sangue. y. macchia intensa di
chiose sopra dante, 1-617: del sangue nacque un cavallo e misse ale e
: 1 figli che famelici per sangue adolescente / dentro l'umile armadio razzolavano
un che l'accompagna / e col sangue e il sudor bagna la sabbia,
, quantunque forse la nobiltà del suo sangue non sia così chiara come è la
o signore della nobiltà: eran di sangue reale o imperiale (arciduchesse d'austria
, sublime, eccelso per aristocrazia di sangue o per eccellenza di spirito (una
, che era un ampio lavacro di sangue umano, troppo più alla reale ci tratta
ant. appartenenza a una famiglia di sangue reale. aletifilo, 55: li
usarono con isabella quella riverenza che al sangue reale doveano e come in simili casi
monarchia. roccatagliata ceccardi, 1-760: sangue e fiamme di bande realiste nel mezzodì
sempre la realità del corpo e del sangue di cristo nel sacramento dell'altare.
eucarestia ci sia realmente il corpo e il sangue di cristo. p. e.
del gruppo sanguigno, non derivati dal sangue. 8. figur. elemento
reazione cardiovascolare allo stress: pressione del sangue, portata cardiaca e resistenza dei vasi
in seguito a quella potremo operare sul sangue con sicurezza di riuscita. carducci,
tradisce, uccide e s'inebbria di sangue in tutta europa. montanelli, 59:
diventare scuro, farsi bruno (per il sangue di cui è intriso).
mente de'recenti, però che generano sangue crudo e aquoso. -genuino
pigliate un ramaioletto e con esso stendete il sangue per tutta la padella sottile, rimescolando
tutta la padella sottile, rimescolando prima il sangue a sofficienza; mettasi poi di sopra
morendo, recette i vini mescolati col sangue. ovidio volgar., 6-152: quinci
iddii più sere lesterolo circola nel sangue entro particelle di lipoproteine che veramente fatta.
il tuo mantello / tinto di sangue, ahimè? / venite, furie insane
piedi. loredano, 1-71: il sangue, amando in eccesso le membra, quando
reciprochi sguardi è ver che passi / di sangue un tenue spirto e in petto lassi
erano le coma recise, imbrattate di sangue e smerlate di vespe. -con riferimento
gialla stearina / dei buoi interi sgocciolando sangue / sul pavimento, dal collo reciso.
intrisa / men di sudor che di sangue, / aove la vita recisa / sempre
di materia nera fetidissima, come di sangue putredinoso e marcio. viani, 19-324
a. cocchi, 4-2-241: entra il sangue nel cuore portatovi dalla gran vena,
, / ch'entro e crebbe nel sangue a poco a poco, / sveglia con
suo padre, quella / (ché son sangue diabolico) le disse: / guarda
3-109: ne'regni, mancando il sangue, redano le temine come i maschi.
cuore, redden- dosi più acre il sangue in questa smoderata fermentazione...,
, si muova nel passaggio di tal sangue con più celerità et esca fuori del
anonimo genovese, 1-2-120: de lo so sangue n'a reemui. anonimo fiorentino,
generazione. serdini, 1-21: sudò di sangue, e per noi redemire, /
pure dell'anime redente co'l prezioso sangue di cristo, dal santo amore del
a li stellanti chiostri, / che col sangue riaperse il redentore. muscettola, i-356
, iii-3-129: non più i sacrifici di sangue, non più i roghi degli inquisitori
d'ariento, ma lo so prezioso sangue innocente. castellani, xxxiv-338: prendete
fur redenti / col tuo sacro divin sangue prezioso, / deh! si pentano gli
. foscolo, vi-214: mentre il sangue della vostra nazione ci re- dimea dalle
dello spagnolo aviatore la cui redingotta color sangue di toro e sabbia di corrida ammara nei
eredità quello iddio celestiale ricomprò col suo sangue proprio a tutti gli uomini. 2
cesellati dal freddo, che aizzava il sangue giovane e acuiva i sensi. -per
nobile refezione del tuo sacro corpo e prezioso sangue. segneri, iii-3-199: il signore
ch'io ho preso, e il sangue che ho bevuto si unisca forte alle mie
irrigato o che ritorna al cuore (il sangue). baldinucci, 174: vena
, è... recettacolo del sangue refluo nel moto circulatorio. spallanzani, 4-iv-
d'ora, la corrente reflua [del sangue] ha rallentato u moto rispetto alla
107: doversi mitigare l'eccessivo ardore del sangue ne'febbricitanti, non iscemandolo coll'aprir
con l'acqua ch'insieme col tuo sangue scaturì dal tuo santissimo lato. -rifl
come hanno, per la lunga età il sangue refrigerato e la colera riarsa, e
con un circolo perfetto come quello del sangue. 2. fluido refrigerante usato in
rinfrescare gli umori del corpo o il sangue per mezzo della respirazione.
che refrigiono e resistono al bollire del sangue. m savonarola, 19: se 'l
. m savonarola, 19: se 'l sangue non serà di soperchio, ma alterato
quella maladetta veste incantata, imbrattata co 'l sangue del centauro,... gli
prevei, lo refuar de-1 presio de-1 sangue santo e iusto, l'in- picar
che sappe che era nato de regale sangue, abbe in gran odio armino.
grandissime ricchezze di rusten pascià, di sangue regale, e morta la prima, tolse
lq-3-14: di questo eccellentissimo duca, di sangue inglese nobilissimo, sua maestà si serve
, vendicò le fora / ond'uscì 'l sangue per giuda venduto. laude cortonesi,
contiene coi denti serrati il vomito di sangue. quando il compito è fatto, stramazza
raria nelle vene all'abbas- sarsi del sangue, al suo rialzarsi sospinta ne usciva:
per me inaccessibile; e tutto il sangue profuso rifluiva nelle mie vene, gonfiava
.. al contatto della quale il sangue si nammorbidisce in superficie e si riattiva e
un'altra volta arebbono a spargere il sangue loro, non più per lo regno d'
la riprego e la supplico, per il sangue prezioso di gesù, che si degni
a li stellanti chiostri, / che col sangue riaperse il redentore. alfieri, iii-1-45
i-30: la febbre mi riarde / il sangue orribilmente. -con riferimento all'
, purg., 14-82: fu il sangue mio d'invidia sì riarso, /
. pavese, 3-70: anche lui portava sangue di madre, e allora l'odio
, 1-61: quanto ad opere di sangue riardono dentro noi l'ira dei traditi e
panzacchi, 1-340: ti senti nel sangue riardere / più intenso il desio della vita
/ là dove il suo fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto
tutti innanzi agli occhi un nuvolo di sangue. 2. bruciato dal fuoco,
hanno, per la lunga età il sangue refrigerato e la colera riarsa, e
, gli occhi chiazzati di bile e di sangue, ora socchiusi e come coperti di
, purg., 14-82: fu il sangue mio d'invidia sì riarso, /
giaciglio de'servi / questa rissa di sangue vi toglie: / saldi, eretti,
in partic. le lacrime, il sangue (per lo più in contesti figur.
/ il tempo, e riasciughiamo il sangue sparso. de sanctis, lett. it
trasporto di materia purulenta nella corrente del sangue per mezzo del ramo splenico della vena
sia prodotto da un liquido stravasato (sangue, linfa) o secreto (sierosità dell'
: elevazione termica dovuta ad alterazione del sangue per riassorbimento di materiali tossici o per
delle malattie interne, per alterazione del sangue, prodotta dai bacteri (tossine)
, o-541: le molecole del medesimo [sangue] abbiano una tale proporzione determinata di
2. rimesso in circolazione nel sangue. a. cocchi, 8-343:
rientrata nel luogo sinistro prima che il sangue fosse lavato, meditando di riattaccarsi alla
pronom. scorrere più fluidamente (il sangue). m. puccini [«
.. al contatto della quale il sangue si nammorbidisce in superficie e si riattiva e
come una che non pò sofferire il sangue uscito de le reni ai genovesi,
e civiltà con tanti dolori e generoso sangue riavuta. 2. rinfrancato nelle forze