questo è il modo a partecipare il sangue di cristo crocifisso, di levarsi con
peio volta 'n pena, / tra 'l sangue e le budella de'meschini. dondi
ch'è satolla e piena / del sangue degli ermini e surieni: / cesare e
fasciculo di medicina volgare, 11: el sangue che si tra fuor delle vene sarà
penalità sarà trasformata in un giuoco di sangue; non vi sarà più delitto, né
', i portoghesi lo hanno nel sangue. lo ritrovate a tavola, nei
sua croce, versava il suo santissimo sangue. nomi, 14-28: nell'arena il
1-9-87: egli [il cavallo] dal sangue e dal dolor commosso / levossi in
caro, 8-298: ne grommavan [di sangue] le pareti / ne pendevano i
dante, purg., 25-37: sangue perfetto, che poi non si beve
l'uno e l'altro [sangue] insieme, / l'un disposto a
è una febre maligna che, corrompendo il sangue più perfetto, leva la vita ajl'
sostanze, gli averi, il proprio sangue e quello de'loro figlioli offrirono alla pubblica
perfezionati si potesse speculare la materia del sangue della stirpe anglonormanna, si sarebbe rinvenuto
l'ira] su figli del proprio sangue e carne. 2. ostinarsi
fango fatto tutto un intriso col loro sangue. 3. con valore attenuato:
mescola non di rado con il caldo sangue plebeo. bigiaretti, 11-37: al
/ è quella che ora porto sul mio sangue, / inchiodata con chiodi incandescenti.
voce che gli sprizza dalle labbra come sangue da una vena. -particolarmente pungente
da cui ci separa una membrana piena di sangue. 12. coprire con estrema
di tal buco uscir ne dovesse o sangue o marza, ne uscì un certo
tasso, 20-60: lastricato co 'l sangue è il pavimento / d'arme e di
,... accelerano il moto del sangue e dissipano la pinguedine. =
tanto savio che in una alterazion di sangue medica con qualche lavanda, un stomimento
, il quale... il sangue di tutta l'umana generazione mise a pericolo
spesso e sì pericolosamente facevano que'del sangue reale. carducci, iii-6-207: lode rarissima
provoca ingenti perdite, vasto spargimento di sangue (un combattimento). giamboni,
imprese perigliose e vane, / e col sangue acquistar terre e tesoro, / vie
: si seda il polso, il sangue posa, / chiuso, e il periodo
o langue, / tinto tacciar nel sangue / dell'inimico che morrà con lui!
per fellonia d'altrui e per lo sangue di nostra famiglia venga meno e perisca da
non si trovò... punto di sangue... nelle arterie..
ii-102: le gocciole che cascavano del sangue del suo figliuolo... ora a
. dolce, 9-58: lo sparso sangue alor (mirabil caso) / quasi
, x-2-709: dalla perla dell'alba al sangue del tramonto siamo soggetti alla monarchia gelosa
poi vidi i nibbi... nel sangue del cielo diventare barchette d'argento;
dalla più pura e sottil parte del sangue, separato da ogni altra superfluità.
libera. state troppo a intristirvi il sangue. = deriv. dalla locuz
alla vista d'ogn'uno: il sangue di s. gennuario martire, che,
penetranti per tutti i luoghi permeabili al sangue. a. cocchi, 4-2-175: e
ogni concentrazione, permettere al flusso del sangue di pronunciarsi. -con valore attenuato
gente in gente e d'uno in altro sangue, / oltre la difension d'i
comprenda quello dirivarsi da quel fosso di sangue, nel quale di sopra ha mostrato essere
. cavalcanti, 124: il fiato del sangue, col puzzo delle tante carogne,
codemo, 127: i rivoluzionari puro sangue... invocavano l'aiuto delle
che fo per antiquo partorito / del sangue tuo per virtuoso oprare. pallavicino, 1-509
: la sua perpetuità [del moto del sangue] dipende da una continua agitazione e
loro cento premure come fossero prìncipi del sangue? piovene, 14-47: il diavolo
quando li spiriti arctati combulendo compelleno il sangue per veemenzia dii moto del core quale
belve? alfieri, 1-438: ebri di sangue, i miei guerrier fin dentro /
spettro d'un nemico, e mescono di sangue la tazza del convito. bartolini,
fiorentini che per la dipendenza o del sangue o della patria erano ricoverati alla sua
sangue, la contumelia delle guanciate, la perseveranzia
delle bianche e delle vermiglie simili al sangue, delle partitole, delle duracine,
, 2-75: liguria persa, acuto / sangue schiarito in vele / e ardesie.
ch'è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera
la tunica, si percote il petto, sangue ne sgorga. -in relazione
gentildonna, alla quale il derivare dal sangue di giovanni di schio e di dante
, giova a coloro che sputano il sangue e la marcia. domenichi [plinio]
scopo di impedire il movimento del sangue nei grossi vasi.
quali credevano opporsi al movimento del sangue e degli spiriti e prevenire il
fino all'estrema possibilità, all'ultimo sangue (un assalto); reiterato con insistenza
, a pacificazione, fino all'ultimo sangue (combattere, lottare). -anche
.. e con la faccia trasparente di sangue a bollore che si sarebbe detto spruzzargli
coloro che, unitisi con i prìncipi del sangue, avevano avuto commissione di perturbarle.
/ stringono il cuore e perturbano il sangue. tasso, n-ii-258: tutte le false
ha del cimiterio mio cloaca / del sangue e della puzza; onde 'l perverso /
brutti cibi magnano o di menstruo sangue o di ritenuti escrementi nell'utero
mastica la pervinca e si ristrignerà il sangue. soderini, ii-386: la vinca erba
/ che con pesante clava / tinta di sangue ostile in ogni parte / da guerreggiar
ossa rotte. -con riferimento al sangue (per lo più per indicare una
viani, 4-197: mi alzavo col sangue pesante; slegato ritornavo verso torrido casone
e pesante, metteva il fuoco nel sangue. zi. profondo (il sonno
animalesca. pratolini, 3-92: nel sangue della prima giovinezza v'è una pesantezza
larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e stanco chi 'l pesasse
la sua grandezza, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere. tronconi, 5-60
pesatamente e, come suol dirsi, a sangue freddo, il più delle volte egli
, c'eran pure alcuni più di sangue freddo, i quali stavano osservando con
inzuppare una testa in una pesca di sangue, smirollare ossa. 12.
delle bianche e delle vermiglie simili al sangue, delle partitoie, delle duracine,
sedici anni, dall'aria campagnola, sangue e latte, le guance di pesca
pescator le conche aduna, / il cui sangue colora e 'n rosso tinge / le
corno l'è nato. -avere sangue di pesce, essere un sangue di
-avere sangue di pesce, essere un sangue di pesce: per indicare che una
di tutto questo, se ella ha sangue di pesce? de roberto, 3-243
3-243: quel baccalà del figliuolo, un sangue di pesce, con tutti i malanni
, i-431: in quelle fontane di sangue, figurate nelle peschiere di esebon e
pesi. -denso, vischioso (il sangue). viani, 19-628: gli
19-628: gli si inturgidivano le vene di sangue peso e paonazzo. -oppresso
/ giacché è in essi che il sangue scatenasi, / gli uomini da cattivi
, sdegni, vendette, sparse molto sangue di pessimi e d'innocenti.
di fera pessima è dilettarsi di spargere sangue e rodere altrui. bibbia volgar.
capponi delle nozze; ed empito del sangue un guscio di uovo,...
più dei cavalli l'ugna / nel sangue pesta e sangue innalza e piove / e
l'ugna / nel sangue pesta e sangue innalza e piove / e regna morte
per quanto avesse la faccia sporca di sangue ». « ferito? » « pestato
vedere compare menu colla febbre. il sangue ormai è tutto una peste.
i cammelli sopra la tua pozza di sangue, ci bivaccano i partigiani algerini.
smorza lo calore della colera e dello sangue rescaldato. e vale alle aposteme pestifere
dice che allevavano con carne e con sangue umano un rospo per fame poi pestifero
: o santo pellican, che col tuo sangue / campasti noi dalla fera crudele,
, / il che scorgendo e rimirando il sangue, / tutto crudel divenne, tutto
lavando il mio error co 'l proprio sangue / mi togliesti all'inferno, / a
/ non si combacte qui con carne e sangue, / ma con pestifer angue,
velenosi e maligni che, corrompendo il sangue..., levano di vita
disperazione ebbe colpa la natura, il sangue materno, il disamore paterno, le
berchet, 207: tanto è il sangue ond'è cosperso / ch'ei par
di catino / dalle peste narici il sangue rende / e al proprio servitor giace vicino
lxii-4-62: pestano la carne mescolata col sangue minutissimamente, della pelle fanno le borse e
1-37: poi dee essere constretto il sangue con sugo di petacciuòla mischiato con polvere
magnolia. montale, 5-91: fatti sangue / i petali del pesco su me
moto intestino,... il sangue necessariamente cominci a raccogliersi et affigersi in
dilettava di vedere quello colore [del sangue], lo petitto vermiglio sullo bianco
molti. aretino, 20-198: beegli il sangue a ciantellini a ciantellini dicendo: «
, e per quella stringitura ne venga il sangue in pelle. nieri, 3-145:
'asta celibare', ferro già tinto nel sangue, che segnò il solco alla raccolta
il sole caldo, le accendessero il sangue,... le gonfiassero di sospiri
torace, spesso si riempie o di sangue o di sanie overo d'altra umidità
armeno, vale a quelli che sputano sangue dal petto. dalla croce, ii-78
che puoté, chiusa e stagnatoli il sangue, si levò in piedi e,
, che a san quintin, di sangue / tinti, al re vostro composero il
pratesi, 5-98: se tu manchi, sangue del boia! ti fo a pezzetti
. -per estens. fiotto di sangue. halli, 5-114: sputò pezzi
halli, 5-114: sputò pezzi di sangue e sette denti, / che non
dei contadini che le avevano dato il sangue delle vene e la casa messa insieme a
mitigare il dolore e a ricevere il sangue che delle dette piaghe usciva e colava.
l'indovino tagliò la vittima, e 'l sangue, caduto e rappreso, fu preso
, 29-92: non vi si pensa quanto sangue costa / seminarla nel mondo [la
uguccione da lodi, v-152-174: per quel sangue preciosissimo / avrem nui lo regno santissimo
in bologna una donna assai di buon sangue, bella, piacevole e di graziose
e più che contusa la testa: faceva sangue che par., 3-102: perfetta
). baldi, 67: col sangue, ch'è corrotto, allor diffonde /
, e non va cercando nobiltà di sangue. f. scarlatti, lxxxviii-ii-528:
d'una antica guerra, dimenticato il sangue, non fosse rimasta che la piacevolezza pittoresca
vi troverà drento indizi di crudeltà o di sangue alieni da'nostri costumi. che
di batteri, un'insufficiente irrorazione di sangue, carenze di alimentazione, ecc.
balauste, ciascuna ritiene ogni flusso di sangue e salda le piaghe e l'antiche
gli avevano fasciato le mani perché il sangue cattivo gli pizzicava la pelle e a furia
pute'. -pezza di colore rosso sangue sul pelo o sul piumaggio di un
mezzo. govoni, 2-117: lagrimano sangue nei fossi / non più le bacche delle
nell'ordine, l'acqua mutata in sangue, l'invasione delle rane, le zanzare
estinto? / non bolle ancor quel sangue, ancor non fuma? / non
amici, la piaga mandava tuttavia sangue, e si crede che questa ferita gli
costato, / sì q'el n'ensì sangue et aigua / per quela santissema plaga
confitto 'n quarto: / tutto 'l sangue li era sparto / de la gran
de le v piage e de quello sangue precioso del signore salvadore. lorenzo de'medici
mai s'imbruna / questa spoglia di sangue, onde nessuna / v'è parte
/ v'è parte senza piaga o sangue in ella. pascoli, ii-578:
che in tazze d'oro raccolgono il sangue delle piaghe. -per le piaghe
quale piaga gli gittò poi spesse volte sangue. lanzi, i-320: s. caterina
quale possa poi scolare nella vescica il sangue. berchet, 1-7: sta'certo poi
, e così co 'l fare uscire il sangue viene ad alleggerire il corpo dal male
quasi in vece di spirito e di sangue. marini, i-38: arrivando sopra il
petto piagato un caldo fiume / sparge di sangue. poerio, 3-216: corsiero ch'
atti le pecunie ragunate e tratte del sangue de'suoi sudditi si sieno consumate e
difesa e piaggiata, / spesovi 'l sangue e andatole in versi, / tanto più
sui vizi si rinnova / muscoli e sangue al popolo? 3. avvantaggiare
. bocchelli, 12-98: le goccie di sangue facevano due righe quasi continue sulle pietre
fanciulli. pascoli, 1122: di sangue umano, ululi d'odio, strazi
7-44: lo sento di non avere addosso sangue di monte: io sono pianigiana.
tuo colpa è da te tolta / dal sangue che 'l mie figlio ha sparto 'n
unica testimonianza della gran tragedia è quel sangue raggrumato sulle croci e miracolosamente vivido.
so se da una qualità insigne del sangue o dalla potenza della modellatura, non
piano di campagna era di vincere col sangue dei nostri alleati e risparmiarci. cesarotti,
: nell'idea d'annaffiare del nostro sangue la giovane pianta della fratellanza italiana ci
e ne le vene / del mosso sangue il gran torrente affrene. c. durante
il petto si piantò, di negro / sangue innondò la gran ferita. leoni,
su cadaveri ed innaffia i lauri col sangue. -fondare resistenza su valori sicuri
rossa, di venire di bosina del sangue reale. che questa arma portava,
, e sul terreno spruzzato del suo sangue il giorno dopo si vide piantata una
/ ove fia santo e lagrimato il sangue / per la patria versato, e
acchiappato e portato al commissariato zuppo di sangue e di fanga come una spugna:
: 'piarremia': in patologia, stato del sangue in cui il grasso sciolto nel siero
ma bensì uno stato normale temporaneo del sangue, che si riproduce ogni giorno,
la lambisce, / o, se del sangue che maisempre ingozza / avien che 'l
. -piastra di bizzozero: piastrina del sangue. c. e. gadda,
. e. gadda, 18-135: il sangue era il perché ultimo del campo 'sangue'
3. anat. elemento corpuscolare del sangue, privo di nucleo, del diametro
delle reazioni in catena [nella coagulazione del sangue] è avviata da taluni elementi presenti
è avviata da taluni elementi presenti nel sangue, denominati 'piastrine'. = dimin
riferisce, che è proprio delle piastrine del sangue. = deriv. da piastrina
imputabili ad anormalità morfologiche delle piastrine del sangue oppure a una diminuzione del loro numero
. diminuzione del numero di piastrine nel sangue periferico, che risultano inferiori a 100
. biol. formazione delle piastrine del sangue. = voce dotta, comp.
aumento abnorme del numero delle piastrine nel sangue periferico, che risultano superiori a 400
corona imprime, / perché da regio sangue e fama vegna / la sua prosapia,
averla a fare con un giovane dal sangue di piattola, rispondeva smargiasso. giusti
giusti, ii-51: bisognerebbe avere il sangue di piattola per resistere a certe contumelie
piazza quello che dovrebbe coprirsi col proprio sangue? forteguerri, iv-369: tacqui,
qualche briga, mi sentii bollire il sangue nelle vene. p. venier, li-2-634
che la spada non è spargimento di sangue né il martello un picchiamento, considerate
come un tappeto: lei tossiva e sputava sangue. cassola, 2-188: arnaldo era
palpitare, pulsare (il cuore, il sangue nelle arterie). casti,
-intr. faldella, i-4-270: è sangue caldo che scorre e picchia nelle vostre
più scoppiare il viso e picchiare il sangue in tutte le arterie del corpo, si
la donna. bemari, 4-194: il sangue non nelle sue tempie picchiava, ma
deriva dalle pulsazioni del cuore o del sangue. bencivenni, 7-83: adviene
: adviene alcuna volta il fluxo del sangue delle nari, dopo la doglia del capo
al picchio rumoroso e inaspettato / quasi il sangue al marito si congela. guerrazzi,
7. per estens. pulsazione del sangue o del cuore; battito.
iii-no: solo il picchio vivido del suo sangue potrebbe snidarmi questo gelo scettico dalle ossa
dieno a mangiar a chi ha evacuato molto sangue per lunga infirmità. morante, 3-152
di sgarro chi, segnalatosi per il sangue freddo nel corso di azioni rischiose,
camorra oppure dopo un clamoroso fatto di sangue. alvaro, n-179: nei bassi
cuore con sensibile aumento d'afflusso di sangue al capo. moretti, vii-178: il
da siena, vi-25: sparto fu il sangue col fuoco dell'amore che dio all'
! sciascia, 11-112: uomini del mio sangue furono 'carusi'nelle zolfare, picconieri,
dai greci chiamati ausoni, dal cui sangue e sabini e piceni e pretuzi e
giù fino ai ginocchi / tutto di sangue sono indanaiato. comazano, 1-137: per
e poi mistica tucte queste cose cum sangue de porco et unge lo capo e
le man di rosa / nutricata del sangue di scipione / di squillare a battaglia
., 3-68: elle rigavan lor di sangue il volto, / che, mischiato
piede, mi si affacciavano scene di sangue: le guerre, le caccie, le
buona piega, e poi lasciò col sangue uscir l'anima ancora. -decorso
delle virtù e, contrastando col bollore del sangue e con le vive immaginazioni de'diletti
, poiché egli aveva sete di veneziano sangue, pigliassesi u suo ed il restante
sono innestate nello stile e formanti il sangue di esso. rovani, i-840: libertà
ritardo e l'ostacolo al ritorno del sangue per le vene del cuore. dossi
. muratori, 4-45: gli spiriti del sangue circolante per le cellette del cerebro commuovono
cuore che per esse spinge fuora il sangue. g. del papa, 6-ii-129:
possa liberare uno che sia macchiato nel sangue di tre cittadini? della casa, ii-26
urina mista a muco, pus e sangue; si cura con prodotti antibiotici e sulfamidici
penetrazione dei microrga nismi della suppurazione nel sangue, con la formazione di ascessi multipli
corrente sanguigna; emorragia, fiotto di sangue. n. villani, 1-6-100:
la vi tal purpurea piena / del sangue, e sbocca in questa parte e in
da una apoplesia, da una piena di sangue? -eiaculazione. aretino, 20-36
, il capo del quale, incontrandosi col sangue di lui pienamente si conserva, di
279: pienezza: abbondanza di sangue e di umori, ch'è lo
la pletora. -ricchezza, vivacità del sangue. carducci, iii-23-248: leggero,
di tuo figliuolo ed al suo sparso sangue a questo effetto, perdonimi e miei
ochi cesii, e sono de molto sangue, per che da plenitate de l'umore
al costato aperto e succiate lo inebriato sangue e come sanguisuga ghiotta non vi spiccate
banda destra era piena di baroni del sangue e quella dall'altra banda era piena di
carducci, ii-9-20: oh il mio sangue corre ora rapido e pieno, e
(l'acqua o la terra col sangue). intelligenza, 172: quiv'
ch'è satolla e piena / del sangue degli ermini e surieni. g. gozzi
cadea: pieno era lo stagno di sangue. 19. abbondante (il
, 124: questi moti, pieni di sangue, di rapine e di frequentissimi abbattimenti
parole contra la sua vecchiezza e lo infreddato sangue disse, intra le quali furono:
colpo d'una pietra era tutto pieno di sangue e si faceva spacciato. c.
..., gli ribolle il sangue. corre di furia al palazzo, si
fallir vostra bontade: / di vostro sangue i miseri pur sono: / qui
non è più / che un gioco del sangue dove la morte / è in fiore
il petto per nutrire i piccoli col sangue che sgorga. 9. monte di
li frati ogni sabato si possano menimare sangue, se bisogno fie, e per licenzia
1-ii-255: sgorgò dal fianco il nero sangue; ei manca, / ei more;
sassi che furono consagrati da tanto cattolico sangue. -secondo l'obbligo di onorare
dentro alcun vel, che sia di sangue asciutto, / pietosissimamente in braccio accoglie
e ferro empio s'intrise / del sangue (ahi) de la mia più verde
4. -pietra del, di sangue, sanguigna, sanguinella: eliotropio.
. briganti, 296: la pietra di sangue è... tutta scaccheggiata di
scaccheggiata di varie pitture, colorata come di sangue, delle quali pietre fanno gl'indiani
, com'a dire a restagnare il sangue. brusoni, 1-224: messo..
ch'era una pietra che fermava il sangue e che preservava e liberava da ogni
lungo i chiostri dell'ermo convento / vivo sangue le pietre sudar. verga, 8-31
altare / fondato per colui che 'l sangue sparse. risorboli, lxxxviii-ii-378: tu
correr, lii-4-191: né sazi di sangue, incrudelendo anco con pazza furia contro
coi meglio del paese. -cavare sangue dalle pietre: esigere da qualcuno ciò
[s. v.]: 'cavar sangue dalle pietre': volere da persona o
del colatorio, per il che urinavo sangue e urina bruttissima, bibe la preditta
incominciò ad uscire un rio manifesto di sangue. muratori, 10-ii-47: quel povero contadino
per fino che non è piena di sangue. c. bini, 1-64: è
la messa si faccia verace corpo e sangue di cristo. fra giordano, 2-190
vino, alle volte per lo corpo e sangue di cristo et alle volte per quelle
dal pigliar le armi e di spargere il sangue umano. -pigliare attacco: trarre l'
e'son tiranni / che dier nel sangue e ne l'aver di piglio ».
quatro di songia fresca e netta dal sangue e dalla pilucola e tagliatela minuta al
magalotti, 2-127: ne'riarsi polmoni il sangue incaglia, / né forza v'è
agita / gelidamente inerte e pigro il sangue. -stagnante. varano,
di barrès è amore per il proprio sangue, egoismo, ripugnanza a staccarsi dal
piùe / il brando, che di sangue è fatto rosso; / e questo pilastron
quatro di songia fresca e netta dal sangue e dalla pilùcola e tagliatela minuta al
quattro di songia fresca e netta dal sangue e da le pilicula e tagliatela minuta a
che vi dà pillole, / vi cava sangue, vi sbarbica i denti. moravia
evacuando li sieri rendono meno fluido il sangue. mazzini, 28-133: ti mando per
è un diuretico purificante la massa del sangue. mamiani, 1-247: e dico
pine di grandine gelò a tutti il sangue neue vene. -in senso osceno.
.. quasi la vita circolativa del sangue, che, arrestandosi o affrettandosi,
destra e manca, / cui poco il sangue ornai pinge e riscalda, / stenda
; / ch'io 'l vidi omo di sangue e di crucci. boccaccio, 21-48-1
di generare umori pingui e grossezza di sangue. a. cocchi, 4-1-2: essendo
/ che non sia pingue di romano sangue? emiliani-giudici, ii-15: ai fiorentini,
mente... accelerano il moto del sangue e dissipano la pinguedine. pananti,
, cioè dal non equabile passaggio del sangue pe 'l cuore e dal non ne poter
ma accordando la facoltà stimolatrice soprattutto al sangue, riguarda la bile, i succhi gastrici
gonzaga, 10-24: pur che del suo sangue a far più tinta / l'onda
parti. ojetti, i-726: di sangue sgorgano poche stille, ché la coscia
l'agente delle tasse ci pinza a sangue. 3. serrare in modo fastidioso
, iv-1-784: il fiero e gentile sangue che aveva rigato il letto nella stanza contigua
più alte cure dell'intelligenza; tal sangue aveva comune le origini con quello che
. raccolta di materiale purulento misto a sangue nella cavità pleurica. =
mento come una pioggia. -pioggia di sangue: quella costituita da acqua torbida e
interpretata come la precipitazione di gocce di sangue e le veniva attribuito un valore funesto)
colonne di fuoco, le pioggie di sangue. -con riferimento a quella composta
pirandello, 5-711: sentì tutto il sangue d'un tratto piombargli al cuore.
. medie. presenza di piombo nel sangue, nel saturnismo. = voce dotta
rosso ruggine e del verde bruciato, sangue caldo, in crudo contrasto con il
, / ha voglù morir e so sangue spianter. = voce di area
comparative. intelligenza, 181: il sangue vi correa com'una piova. bibbia
hanno ulcerato il polmone e che sputano sangue, gli guarirà. = deriv.
-versato o sparso in abbondanza (il sangue: e ha valore enfatico).
eleganti più gentili città guazzavano tuttavia nel sangue piovente dai patiboli e i patiboli rizzavansi
, essendo il ciel sereno, piovere sangue e latte in roma e da una
da una donna fu interpretato che il sangue cruda guerra et il latte mortai pestilenza
m. marcello nel foro bovario piové sangue. segneri, ii-47: ha egli per
(le lacrime dagli occhi, il sangue da una ferita, il sudore, ecc
petrarca, 128-69: ma 'l vostro sangue piove / più largamente, ch'altr'
quel partito / che gli pioveva il sangue nella testa, / molto dolore il
graffia il viso talmente che, piovendo sangue da per tutto, rendono uno spettacolo lagrimevole
io dal suolo l'alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga
/ eran consperse, anzi piovean di sangue. marchetti, 5-289: da maligne
segreti interprete la lingua / d'atro sangue piovea debilitata / dal male, al
lo ghermisce, onde in un tempo / sangue e piuma dal del neviga e piove
ferivano. verga, i-211: il sangue a rigagnoli e le legnate che piovevano
sperava che il cielo piovesse in terra sangue, / né che le tue labbrina
più m'aggrado. -emettere sangue da una ferita. bandello, 3-68
carni loro piovevano da capo a piedi vivo sangue, così ignudi com'erano gli cacciarono
: chi versa le pioggie dal cielo piova sangue dalle ferite. d. battoli,
di ferro tanto aspramente che tutto pioveva sangue dalle spalle. grossi, ii-483: nel
scavemata e scossa / dal convulso respir sangue piovea. 20. versare un
; e piobbèr quelle / il fatai sangue, che tempesta roggia / par di
districano piuttosto da una terra intrisa di sangue, di sudore e memorie, materialmente
l'orribil piovra, / ebbra di sangue e pianto, / che ci strugge
. a strapparsi coi denti fino al sangue le pipite dalle dita. 3
hanno nell'alie di modo che quel sangue mi colava dentro innel mio occhio.
corsali, i-199: qui è molto sangue di drago ch'è gomma d'un
prendasi gomma lacca, corallo preparato, sangue di drago e cacciù un'oncia per
leontocefale, e fra i getti di sangue di chissà quale creatura sacrificata, giù
di protozoi sporozoi emosporidi, parassiti del sangue di mammiferi domestici (equini, bovini
malattie sostenute da protozoi piroplasmidei parassiti del sangue, che vengono inoculati negli animali da
il principe nel dolman / sgorgò piropo sangue / dall'appassito bronzo. -di
di piropo al sole, / l'italo sangue. de marchi, i-577: le
sostanze proteiche, delle sostanze coloranti del sangue, della bile, delle piante
fisiol. presenza di acido piruvico nel sangue. = voce dotta, comp.
a 165 °c; il suo contenuto nel sangue ha un andamento simile a quello dell'
l'epitimo] lo stomaco quando vomesse sangue, e su la vesica e su le
su le reni, quando si piscia sangue. lapidario estense, 158: fae savere
quelli che la usano tropo pissa el sangue. nomi, 10-86: pensa dovere un
bove medicare / di palatina o che sangue pisciasse. l. bellini, 6-76:
largaccia, / ché piscia molti di sangue reale, / a'quali avanza 'l brodo
comp. dall'imp. di pisciare e sangue (v.); cfr. fr
le cervella sparse, gran piscina di sangue. 2. grande vasca piena
ferita con longo pispino schizzare mescolato con sangue. d. bartoli, 11-53:
infatti imbattuti in un cervo che faceva sangue: eccone lì le piste per terra.
mille... assaltavano con eroico sangue freddo, di posizione in posizione,
con l'armi stampanare questi pistolotti scritti col sangue. grato, 293: questo è
maschera grottesca di pitecoide, sentiva nel sangue un guizzo gelido di ripulsione e di
talleri perché in abissinia la nobiltà del sangue non impedisce il pitoccamento.
mangiare una pitta con tre gocce del proprio sangue. = voce di area merid
che refrigiono e resistono al bollire del sangue. s. bernardino da siena, iii-30
tanto savio che in una alterazion di sangue medica con qualche lavanda, un stordimento
aperto, / finché ne fosse il sangue infetto uscito, / ripieno poi di crusca
ripresa alla peggio da qualche pittoruccio di sangue indio. -pittoràcolo. imbriani
d'una antica guerra, dimenticato il sangue, non fosse rimasta che la piacevolezza
animali, in partic. del sangue; flemma; siero (che si
la colera per gli occhi, il sangue per le nari, la pituita per
per pituita quella parte della massa del sangue di temperamento freddo e umido corrispondente all'
quanto un mezz'uovo di gallina, con sangue mescolata. a. cocchi,
e viscido proveniente dalla parte linfatica del sangue ispessita, che si ammassa in abbondanza
alcuni vogliono che rigorosamente chiamar si debbano sangue bilioso, pituitoso e malinconico; altri
alimentizia [bile] che assottiglia il sangue, acciò possa più facilmente nutrire le
gambe e sotto le ginocchia, perché il sangue stentava a uscire di quel corpo,
pratesi, 5-161: voi siete del mio sangue, filippo: e dove c'è
a più si facea basso / quel sangue, sì che cocea pur li piedi.
frezza e gomitano colore verde mischiato con sangue, perché mangiano certi cardi. duodo,
in aiuto di sé, contra il suo sangue medesimo, le straniere nazioni e la
. tasso, 13-ii-302: gentilezza di sangue, animo adorno / d'ogni più
rottura e poi avere bono arminio e sangue de drago e aceto forte e mesticare
lino..., ma il sangue ne sgorgò. pasta, rf-73:
prima di fasciarle e per fermare il sangue. lastri, vi-223: si levino con
: la pulce, tratta dall'odore del sangue, saltò di subito nel letto,
ad ogni momento più forti; il sangue, ardente, le pizzicava la
gli avevano fasciato le mani perché il sangue cattivo gli pizzicava la pelle e a
dolcezza, ristoravi i spiriti, purificarvi il sangue, riscaldavi lo stomaco e confortavi il
colli. sbarbaro, 5-119: pizzicata a sangue, la cavalcatura si scrolla, in
mi fece male: ma subito il sangue ne spicciò violento, mi rigò il petto
con l'unghie, acciocché 'l corrotto sangue versi. bencivenni, 7-18: e [
: vedeva le piaghe, vedeva il sangue, trasformava il pizzicore delle punture delle
pizzicore in gola, quel sapore di sangue che sale in bocca. c. e
un po'di pizzicore., nel sangue... perché, diciamo pure quello
lui nell'onore, negli stati e nel sangue, tentava al possibile di placarli.
ah, se placarti / potesse il sangue mio. pirandello, 8-836: lasciava il
da siena, 97: nel suo sangue vermiglio / lavato m'ha quel dolcissimo
ucciso, / quest'olocausto accetta e questo sangue / prendi che per placarti a terra
tra loro! placavano anzi col loro sangue le ombre dei nemici già trionfati in
già trionfati in altri tempi! quanto sangue, quanto sangue! borgese, 1-112
altri tempi! quanto sangue, quanto sangue! borgese, 1-112: le voragini
voragine più profonda, invisibile, che domanda sangue: qualche cosa di sconosciuto che vuol
, 1-484: vaglia / il suo sangue a placar gli sdegni tuoi / e ad
giusto sarebbe / che dovesse u mio sangue / lavar l'anima immonda, /
la vittima pingue co 'l tumido / sangue e co'gemiti l'ira de 'l
cammino degli uomini. dopo 'averne sparso il sangue bisogna placarlo'. è in questo 'placare'
-gz: già s'è placato il mio sangue affannato. -assumere posizioni o
ha del cimitero mio cloaca / del sangue e de la puzza, onde 'l perverso
[guevara], ii-io: col suo sangue si placava l'ira del padre suo
vampa del fornello le aveva mandato il sangue alla testa. cicognani, 2-222: -o
villi sono a diretto contatto con il sangue materno. -placenta emoendoteliale: quella in
in cui scompare l'epitelio coriale e il sangue materno è in diretto contatto con l'
macchie bianche. lorenzini, 76: del sangue materno si separa per mezzo dei cotiledoni
, per cui una vena porta il sangue dalla placenta al feto e due arterie
, la spada o la lingua, il sangue o lo inchiostro. malvezzi, 5-7
che par che ricree, / corrompe 'l sangue a'miseri mortali, /..
anat. liquido giallognolo che costituisce il sangue nella misura di circa il 55 % e
è la parte che trovasi liquida nel sangue vivo, circolante nel corpo degli animali.
, 1152: 'plasma': parte liquida del sangue e della linfa, quella in cui
fa parte e trascina i globuli del sangue, non rimane più che un'acqua carica
e si compie mediante il prelievo del sangue e la separazione della sua parte corpuscolare
col sudore di straziante martirio e col sangue delle sue vene. 3.
parte normale che procede pure dal sangue. 2. biol. proprio
per ottenerla, si fa cadere il sangue in una soluzione di solfato di
o anche, come nel caso del sangue, a favorire tali processi nelle cellule
alimento o un umore, come il sangue, a rendere attive ed energiche la
-'plasticità del sangue': proprietà del sangue di provvedere alla nutrizione, allo sviluppo
goffo e la stanchezza sforma / il sangue nella plastica sua danza. 6
milton] sensazione di ferite e di sangue spicciante, oppure il fango richiudeva, plastificava
che o d'affetto platonico o di sangue o di senso non ami ed ammiri il
, non si potrebbe dire che il sangue tuo e dei tuoi compagni...
la donna e infuso un po'di sangue in quel freddo platonismo e sentimentalismo de'
che accorsero per aiutarlo, tutto piovendo sangue, con repentino tramutamento, rivolse in una
che non sia intorbidata la chiarezza del sangue paterno dall'oscurità del nascimento della madre
pose / giù nella polve che stampò di sangue.
di qui è che molti di primo sangue, che, se rimanessero al mondo,
vasari, 4-i-98: un nobile di sangue è tanto plebeo di vita e di costumi
è degno d'esser chiamato gentile nel sangue chi sarà plebeo ne la vita. scannelli
ineducato / giovino i nonni, il sangue ed il casato. colletta, ii-40:
i figliuol di coloro / che nobiltà di sangue hanno e tesoro. marchetti, 5-48
anno, sporgevano parimente l'altare del sangue e mettevano nel fuoco le reni, il
vene di guido soria, il suo sangue giovanile: egli si sente ardere tutto
che serve a studiare la circolazione del sangue nell'uomo. = voce dotta
tutti quei corpi che si contengono nel sangue vengono compresi sotto nome di sangue,
nel sangue vengono compresi sotto nome di sangue, e che per evacuarli, smuoverli e
: 'pletora': ripienezza o abbondanza di sangue considerabile ne'vasi la quale distrugge l'
muore / lei, se ha mutato in sangue il suo sapere. marinetti, 2-i-386
era salute bensì gonfiezza malsana di un sangue pletorico ^ -che denuncia una condizione
... e che allegeriscono il sangue nell'insulti patiti dai plettorici. targioni
, 10-14: in quanto alle cavate di sangue, non ci parve che veruno di
, emendato che siasi il vizio del sangue che, se non altro, deve
abbondanti... di molto e caldo sangue, o... prevengono l'
nocumenti che fanno cadere nello sputo del sangue sono catarro acuto, la tosse forte,
1-235: e osservazione certa che nel sangue de'pleuritici si ritrovi una quantità di certa
, la quale nella parte superiore del sangue cavato et anco tramezzata per il rosso
et anco tramezzata per il rosso del sangue s'osserva. vallisneri, ii-495: i
, onde l'emmotasia o sputo di sangue. lessona, 1156: 'pleurorragia'
uno stravasamento della parte più sottile del sangue che nella rarefazione della cute del capo
: stravasamento della parte più sottile del sangue, che nella rarefazione della cute del
gioberti, iii-26: medusa, dal cui sangue nacquero pegaso e crisaore, contiene un
bocca il sapore plumbeo e nauseante del sangue. -indigesto, poco appetibile (
un plumbeo destino / sul gentile incumbea sangue latino. marinetti, 2-iii-88: sotto sotto
non mi avessero tonalizzato... col sangue concittadino sparso senza parsimonia dai plurimi
, i-14-184: per che d'un sangue e d'una carne siete; no è
in l'autra parte aggia pluzori de sangue e d'amore seco congiunti. laudario urbinate
falda / quant'io nel petto il sangue mi sentìa, / né la mie
frusta e il pùngolo instigano il sangue e più spedito lo rendono a'suoi uffici
. medie. presenza di pneumococchi nel sangue. = voce dotta, comp.
v.]: 'pneumorragìa': sputo di sangue o di mucosità proveniente dal polmone.
avversi, non per la viltà di sangue,... sibbene per pochezza di
all'ombra e bianchi per pochezza di sangue, mancanza di calore. nievo, 732
campagna era spazzata, le strade correvano sangue, il terrore si diffondeva accresciuto dalla
16-1: o poca nostra nobiltà di sangue, / se gloriar di te la gente
ché la sua vita per l'uscito sangue / era vicina a rimanere esangue.
/ giunge ove il fero turco il sangue spande. biondi, 1-ii-264: considerava
lavoro. redi, 16-iv-238: il sangue di quelle piaghe stesse diventava così pestifero
dirà che sempre in guerra / col mio sangue io sono in terra, / ma
sono in terra, / ma il mio sangue, poffardio, / nulla vuol darmi
da più lontano, per strade piene di sangue; erano sfuggiti ai pogrom dei saccheggiatori
« bevi questo in commemorazione che il sangue di cristo fu sparso per te e sii
la vittoria il gusto / l'appetito del sangue e de le morti / nel fero
dimensioni, pur essendo presenti nello stesso sangue. = voce dotta, comp.
sì percosso cum sua palda / che quel sangue che le membre riscalda / usir a
fenomeno per cui i globuli rossi del sangue sono agglutinati dalla maggior parte dei sieri
e si verifica per lo più nel sangue conservato). = voce dotta
policitemìa, sf. medie. malattia del sangue caratterizzata dalla presenza in circolo di un
copiosa di bile, oppure abbondanza nel sangue degli elementi della bile. = voce
pungerla con uno spillone per vederla buttare sangue), ma gode della sua autonomia e
v.]: 'poliemia': abbondanza di sangue. = voce dotta, lat
e costrettiva, ristagna gli sputi del sangue et i flussi del corpo, giova ai
ardori dello stomaco, agli sputi del sangue, all'ulcere corrosive, al fuoco sacro
. presenza di numerosi leucociti polinucleati nel sangue o in un essudato.
le deiezioni) per passare talvolta nel sangue e poi nel sistema nervoso con degenerazione,
. biol. presenza di polipeptidi nel sangue. = voce dotta, comp.
medie. intossicazione causata dalla presenza nel sangue di un eccesso di polipeptidi in seguito
si adopera in chirurgia per fermare il sangue nelle emorragie; il 'polyporus fomentarius', più
luogo intanto alle forze della circolazione del sangue di disciogliere le concrezioni o grumose o
sarà stato morto, tanto che il sangue sia corso al cuore e ghiacciatovisi, si
, perché molti di essi recano nel sangue lo stesso politicismo che è nei loro
vostro marito, senza punto scaldarsi il sangue, l'ha accomodata così. manzoni
mai, immediatamente sborsò il prezzo del sangue, secondoché l'assemblea aveva deciso.
il suo brando polito / senza alcun sangue ritornar al celo, / per meraviglia
già nuda, ferita e piena di sangue. -rifilato e tenuto con cura
e polideta, / discesa di gran sangue, alto e zentile. politologìa,
grazia è una polizza, scritta col sangue di gesù, che vi dà viva ragione
. -per estens. zampillo (di sangue). fucini, 302: tigrino
la carne da ristagnare quella polla di sangue. c. e. gadda,
soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue. bemari, 3-419: nuove polle
bemari, 3-419: nuove polle di sangue sorsero tra i suoi baffi prima che
tutte le galline del pollaio beendone il sangue, ma si mangia ancora l'uova
aquatici, che suono generativi di mal sangue, dendo cativo nutrimento, come suono
: lasciatevi aiutare da questa pollastrona di sangue reale. fogazzaro, 13-53: ecco la
pelicano risuscita gli suoi polli collo proprio sangue. bernardo accolti, 2-24: mai non
/ e notti, tra il sangue e l'incendio, / dai centurioni di
. pignotti, 75: spesso del sangue ignobile / polluto il cocchio gira. guerrazzi
cocchio gira. guerrazzi, 1-548: sangue corsero le strade, di sangue andarono
1-548: sangue corsero le strade, di sangue andarono perfino pollute le chiese. g
, se si sparge un poco di sangue o di polluzione di seme in chiesa,
v.]: 'polmonaria': sangue pesto per battitura. cagliaritano, 118:
vene cava e polmonale / riceve il sangue alternamente il core. polmonare (
destro ventricolo del cuore s'osserva il sangue, chilo e linfa del bartolino leggiermente
la vena pulmonare e mostrassi che il sangue colà portato è un corpo tutto rosso
cuore e polmoni, grazie alla quale il sangue venoso, che attraverso le vene cave
anidride carbonica acquistando ossigeno; divenuto così sangue arterioso, attraverso le vene polmonari affluisce
glandule delle trachee polmonarie... dal sangue istesso un liquore viscido, pieno di
aria (che cede ossigeno) e il sangue (che cede anidride carbonica e vapore
l'omo ha in sé il laco del sangue, dove cresce e discresce il polmone
polmone / cambia natura il chilo e sangue fassi. nievo, 467: col volto
eran coperti di cervella, / di sangue, di pulmoni e di budella.
. / di maria il pianto e 'l sangue del figliuolo / son l'almo umor
, ii-175: questa carne, questo sangue e questa polpa non hanno fatto nulla
di sugo, d'umore e di sangue di verità. -d'ossa e
uomo che non abbia ossa, polpe e sangue, come hanno gli altri, e
sì vari e leggiadri sono pure il sangue e la polpa, della lingua.
/ ipogastro, che il nativo / sangue trae da nobil rivo. casti,
cotte in volto da una sana abbondanza di sangue venivano spazzando e spolverando, per
. disus. pulsa zione ritmica del sangue, sospinto nelle arterie dal battito cardiaco
pulsare, palpitare (il cuore, il sangue, una parte del corpo).
cose sentivano, volevano sentir polseggiare il sangue della vita. = denom.
, dovuta al movimento ritmico pulsante del sangue determinato dal battito cardiaco, avvertibile al
causa era uno sconcerto e fissazione di sangue fatta ne'vasi del polmone e cuore.
pare che l'arteria non posseda abbastanza sangue, nel piccolo pare soltanto ch'ella sia
in cui è avvertibile il pulsare del sangue, per la presenza di un'arteria
le vene, per le quali discorre il sangue, e li polsi, che sono
: alcune [vene] hanno men sangue e più spirto: e queste in
ventre non mangia, né anche può somministrar sangue al cuore, spiriti al capo,
e oppressi di crapule o malizia di sangue o deboli e voti di vigore e polso
mano, per avvertire il pulsare del sangue, valutandone le caratteristiche o le anomalie
su poca paglia resa già poltìglia dal sangue, che in gran copia quell'uomo aveva
, era una poltiglia di pelame e di sangue. palazzeschi, i-513: siamo uscite
sue verruche, la blatta il suo sangue poltiglioso, persino il pavone le sue
poltrisce, se pensa / che alcun del sangue suo / ha per tovaglia il sacco
. -scorrere lentamente, torpidamente (il sangue). borgese, 1-279: per
, né più avrebbe poltrito il suo sangue ove ora uno sprone brillante accendeva il
scodella. ibidem, 227: il sangue de'poltroni non si muove. ibidem,
non guarderà se scemi o stagni il sangue de la vena nobile, poltroneggiando in tal
assaggiare il sapore della lotta e del sangue. -atteggiamento intellettuale che rifiuta lo
bemi, 18-28 (ii-105): di sangue si sentiva pieno il viso / ed
te: siam polve / di poco sangue maledetto intrisa, / grave alla terra e
/ e la battuta polvere / rigar di sangue, colto / dal regio strai.
nuovo trofeo rendè giulìo / il chiaro sangue e di secondo ramo: / convien ch'
. nievo, 78: se il sangue non si fermava colla polvere di drago
i-5-180: mentre i poveri popolani spicciavano sangue sulla decimata farina del mugnaio, la musa
: meglio e più efficace è il lor sangue o vero esse medesime [tortore]
macerata nell'aceto e sottilmente polverizzata col sangue d'uno augello, è medicina alle
fumanti e polverosi, / spargean di sangue e di sanguigna arena / con le
una vittoria non polverosa né bagnata di sangue. 3. che solleva la
a tutti innanzi agli occhi un nuvolo di sangue. papini, i-309: il cielo
io: a quelli che se minuiscono el sangue queste cose li se convengono: pan
più d'un granellino di zenzero nel sangue, perché, discorrendo con noi altri
pigliate coralli rossi, oncie tre, sangue di drago fino oncia ima, ossi
sono mature in alcune piante rosse come sangue et in altre di color d'oro.
mature in alcune piante, rosse come sangue e in altre di color d'oro.
estens. e con uso gerg.: sangue che imbratta corpo e abiti.
idraulica, per mandare su e giù il sangue. cuore niente. 3
una vana pompa mondana si sparga cotanto sangue? b. davanzali, i-15:
aggiugneva l'azione del sacrificio pieno di sangue e di ferocità, ammazzandovisi moltitudine d'
; / smorzerò con l'altrui, col sangue mio / l'indegno foco. gemelli
basta: / non fo pompa del sangue, quando di meglio io mostro.
pompa. -per estens. spingere il sangue in circolo (con riferimento all'azione
forse la tosse pompa e forza il sangue dentro il cervello, ce lo spinge,
tra i nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio
rettili..., zanzare assetate di sangue, pompigli d'acque stagnanti.
testa / i bianchi lini rosseggiar di sangue! / ahi pompose ne van di
/ di risplendere, come se d'un sangue fulgente / l'astro ne rigasse il
incoronò le giovinette chiome: / non di sangue o tesor pondo o splendore, /
è di gran pondo: / aver nel sangue altrui corrente mano, / l'altre
: soluzione di ventre con premito e sangue. ruspoli, xxvi-3-185: mal lievito
: 'pondi': soluzion di ventre con sangue... coloro che hanno questo male
. presenza di bolle di gas nel sangue. = voce dotta, comp
malpighi, 1-218: l'immobilità del sangue si cava dal 'decumbente multo sanguine'
il moto al residuo della massa del sangue: e perché il sangue vien portato
massa del sangue: e perché il sangue vien portato per li propri vasi de'quali
con altro che con la piscina del sangue di cristo, ma scendendovi col ponte
nel guanciale infossato ella vedrà ma un sangue / più vermiglio de l'aurora. /
il cenno. assai del vostro / sangue si sparse. alla regai vendetta / la
mele e però vagliono al flusso del sangue e alla soccorrenza e al vomito e
la veste pontificale rubricata, cioè rossa del sangue suo proprio. -caso pontificale
anni da zuffe per lo più senza sangue e castellucci tolti e perduti, e
da lei proposta con le cavate di sangue anche dal poplite a fine di derivare
vena poplitea: quella che raccoglie il sangue proveniente dalla gamba e dal piede,
popolaglia, che bevea cogli occhi il sangue e la morte di que'miseri cittadini
popolare dei santi, quello il cui sangue santissimo ribolle due volte l'anno in segno
più d'uno una supposizione ingiuriosa al sangue azzurro della poesia popolana. bacchetti,
mostrarsi sì bene come molti uomini di sangue vile adoperansi ad alti affari. aleandro
, 1-i-131: se una giovane di reai sangue fosse da lui amata, certo tosto
non si contaminasse, al suo proprio sangue non perdonò. -che ha origine
. la scena popolaresca o il fatto di sangue 'romantici'hanno nel meridione il sapore del
la lastra? l'amore, grido del sangue, può ancora riscattare l'uomo.
, tenne il padre mio, non di sangue né d'animo popolesco, ma di
, tra due carabinieri, con il sangue che gli colava a fiotti dal naso giù
quello popolo santo nel quale l'alto sangue troiano era mischiato, cioè roma. petrarca
delle capriole sotto la poppa manca, il sangue mi gorgoglia nelle vene, il cervello
fiera, o tutto / n'andrai del sangue suo bagnato e brutto. -di
altre [classi] che sono a sangue caldo: io intendo gli uccelli e i
, adagio adagio gli popperebbero tutto il sangue. nievo, 1-226: veniva egli
del cavallo, a ciò che il sangue suo discorra nella bocca del cavallo,
presento o due stille di vino o il sangue d'un bue rifinito che sta per
degli imboscati che tutti s'ingrassano col sangue dei poveri le vede, e il giorno
gli ammazzate, scannategli e col suo sangue così caldo gli imbratterete e stropiccierete per
becco lungo e sottile di colore rosso sangue, piumaggio dorsale bruno olivastro con macchie
un simile regime non gli andava a sangue per nulla. savinio, 10-254: andò
del core: così di salverà il sangue a far migliacci e biroldi. relazione dell'
la notte, il rubaldone, / nel sangue imbrodolato come un porco. monosini,
umile. rovani, ii-687: il sangue non traligna mai nella porca plebe a
mostro errava col suo rosso occhio di sangue sulla greggia che miagolava...;
mi parea sì fiammeggiante, / come sangue che fuor di vena spiccia. boccaccio,
. medie. presenza di porfirine nel sangue. = voce dotta, comp
ci sono di verdi dipinti con goccie di sangue... alcuni non dissomiglianti dal
, detto figuratamente de'cristiani redenti col sangue dell'immacolato agnello. 2
colei un drappo tinto e molle di sangue. straparola, ii-205: d tedesco
l'arma ai mariti e, tingendo del sangue pudico la terra di roma. cicognani
: or tu, che se'per sangue a lei simile / e sei sì cara
il re superno, / tinte nel sangue del divino agnello. -cedere le armi
, / in lui vera sostanza e sangue vero / e vero spirto di virtù si
natura loro e sperando per la caldezza del sangue assai, si ingannon quando ei si
pascoli, ii-264: la volpe assetata di sangue umano, divoratrice di genti, porgitrice
, riempie il corpo di sfogazioni di sangue. salvini, 39-v-101: quella perspirazione
lente acuta le boccucce donde usciva il sangue, siccome la pelle delle rane è
menomi canaletti per dove allora passa il sangue hanno i veri caratteri dei vasi oppure
essendo capace evacuazione o con la emission del sangue o con il medicamento, che
acqua e con porose spugne / il sangue, e molto era il singulto e
alfieri, 1-638: oggi, nel sangue / de'filistei porpora nuova io voglio /
pur tingere il tuo / bisso nel sangue de le mie vene. -quale segno
porpora: come un'aurora stigmatizzata di sangue. saba, 57: su tappeti
ii-96: la porpora calda del bel sangue sano stava così bene sul viso della
. 6. per simil. sangue; goccia o fiotto di sangue.
simil. sangue; goccia o fiotto di sangue. g. b. andreini,
-di porpora: insanguinato, macchiato di sangue. montale, 5-78: cuore d'
ha guidata? -agonia nel sangue. c. e. gadda,
sua vita: e si sentiva il sangue, nella bocca. -vino rosso.
dagli inganni: / né tigne il sangue i preziosi panni. citolini,
infocati. -insanguinato, ucciso nel sangue; martirizzato. lubrano, 3-83:
anime. -arrossato, impregnato di sangue (la terra). d'annunzio
tace e attende, / porporata del sangue filiale. 4. ant.
indagare i moltiplici ed involuti fenomeni del sangue circolante negli animali, scelsi per preferenza
trasparenza, pel vivacissimo porporeggiante colore del sangue, sembrava molto atta a manifestare e
reseda. spallanzani, 4-iv-309: il sangue arterioso in nulla differisce dal venoso,
purpureggiava il pianto. -macchiare di sangue. crudeli, 1-79: scorre di
crudeli, 1-79: scorre di nobil sangue / a far porporeggiar quel lido adusto
cotta. graf, 5-719: quanto sangue! le stille porporine / all'amaro ruscel
passione. -figur. esalata nel sangue (l'anima). lancia,
e morendo recette i vini mescolati col sangue. -sostant. 1.
] che col porporino del suo prezioso sangue ha scancellato il chirografo che era scritto contro
per la istituzion del sacramento di corpo e sangue di cristo. -sostant.
orride, ove gli altari incensavano col sangue de'prigioni e dalle umane viscere indovinavano
, i-11-16: ad uomo di chiaro sangue disceso e cittadino della più chiara patria
amicizia, si cavò una goccia di sangue e, postala nel vino, glie la
intento: di'? spargerai tutto il sangue col quale conviene nutrire una nascente repubblica
: v. sacco. -porre a sangue: v. sangue. -porre avanti
. -porre a sangue: v. sangue. -porre avanti: sottoporre all'attenzione
n. 47. -porre mano nel sangue: v. sangue. -porre orpello
-porre mano nel sangue: v. sangue. -porre orpello: v. orpello
e di tutte amare cose che malvagio sangue fano. boccaccio, dee.,
, 358-6: quei che del suo sangue non fu avaro, / che col pè
inoltre, e convoglia all'organo il sangue proveniente dal tratto sottodiaframmatico del tubo digerente
una vena chiamata porta che monda il sangue dalla colera e fele. zambeccari,
bile entrano nel fegato, mescolati col sangue per la vena 'porta'. -disus
della patria su 'l petto a lui, sangue romano, che per amor della patria
città, ci succhia il nostro ultimo sangue cattivo, come alla mosca il ragno portafortuna
porta e che convogliano al fegato il sangue proveniente dal tubo gastroenterico e dalla milza
tagliò con le forbici e n'uscì il sangue. fagiuoli, v-39: i convitati
sommerse / con torbid'acque e d'atro sangue asperse / corser novi tributi al mar
. -con riferimento alla circolazione del sangue o di altri liquidi organici.
i ame dati! / e del so sangue ay n'à resaziati, / n'
negar non posso / de'seleucidi il sangue? g. gozzi, 1-8-172: se
che non sia intorbidata la chiarezza del sangue paterno dall'oscurità del nascimento della madre
domestici con portar pregiudicio all'onore del sangue e del parentado. muratori, iii-5:
odio di pace, / cupidigia di sangue, amor di lode, / che,
8). -portata renale: quantità di sangue filtrata dai reni in un minuto.
24. medie. disus. portata di sangue: congestione vascolare. tommaseo [
. v.]: 'una portata di sangue al cervello', che anco si dice
al loro portato era una sorsata di sangue di lupo, fresca e schiumosa e
volendo, conforme all'uso de'prìncipi del sangue, entrare nel cortile a cavallo,
sagrifici o supplicazioni, se non col sangue di coloro i quali hanno ardito di fare
eran cadute alcune macchie di quel portentoso sangue, con alcune gocciole delle sue le
cristo, scrivo alla vostra santità nel prezioso sangue suo, con desiderio, che io
ond'io fui, / che fé del sangue suo già caldo il porto. ricordi
francesi consumare rivolte gravi e piene di sangue, ma non mai una rivoluzione profonda
purga da lei proposta con le cavate di sangue anche dal poplite a fine di derivare
sino all'effusione di qualche porzione di sangue. rosmini, 5-2-239: il fine del
gli lavò la faccia tutta lorda del sangue uscitogli del naso e, tratto fuori dello
. b. corsini, 14-31: al sangue gorgogliante al fin commista / l'alma
narran sempre una nuova / storia di sangue e d'alcova / in miriadi di pose
di che lagrime grondi e di che sangue. manzoni, ii-12: è risorto:
appasionati, c'era pure alcuni più di sangue freddo, i quali stavano osservando con
lo imbecca di pezzi di rognone rosso sangue. 5. ant. e
dalla gruma e da quella posatura che il sangue in quelli del continuo lascia.
bocca ma di bile / rappresa e di sangue accagliato. 2. analoga miscela impiegata
error s'è accorta poscia; / nel sangue crudeltà lieta si ficca: / e
dice positivamente di averli sempre trovati di sangue caldo. cesarotti, 1-xxvtii-16: l'
cuore è una rossa / macchia di sangue dove / io bagno senza possa / la
, avrai tu senpre sete di bere sangue umano...? a che fine
/ sotto umana sembianza / il divin sangue, ché ogni reo si lavi, /
tesoro e colla lancia, / dal nobil sangue è venuto di francia.
, e in danno de l'alme il sangue sparso. t. contarini, lii-6-222
cadaveri, / sparsi in morta di sangue atra laguna. d annunzio, i-181
timor, da dolor; ma poiché 'l sangue / dall'impiagato piè d'uscir non
apostolo, che emulò bologna bagnando del sangue de'suoi, ma anche degli invasori,
di spadone a due mani, coperti di sangue proprio e dei nemici. alla loro
22: solo una gocciola [del sangue di dio] era possente a ricomperare
il privato possesso. -legame di sangue fra parenti. mascardi, 2-474:
al corpo el mal fattore / butta sangue la piaga come pria. /..
pari, / non pensi quanto e quanto sangue costa / ch'il giusto prezzo suo
fra l'atrocia, lo sterco, il sangue e il sudore, la solitaria intrepidezza
, / credo ch'un spirto del mio sangue pianga / la colpa che là giù
. tanaglia, 2-88: chi tal sangue trar fuor non gli cale, / farà
postema e n'uscì un gorgo di sangue, mancandogli le forze e tutta la notte
: il muschio nasce dalla corruzione del sangue d'un animale, accolto in una postema
molti i quali, nati di nobilissimo sangue, son stati pieni di vici; e
distesasi per tutti i posteri del suo sangue. muratori, 7-v-291: con questo ripiego
matrimonio di don pietro in soggetto di sangue spagnuolo. leoni, 40: tanti nostri
in un posto, non averlo nel sangue, non starci già mezzo sepolto insieme
, 210: egli, primo commisto del sangue italiano, si levarà all'aure del
concen trazione di potassio nel sangue. = voce dotta, comp
attività neuromuscolare, è componente importante del sangue umano ed è sempre presente in quantità
.. non tutti erano nobili di sangue, ma per altri accidenti erano detti
). leonardo, 2-469: il sangue secco e poi destillato fa potente destillazione
semenza / vita recoverò col benedetto / sangue che sparse la somma potenza. laude dei
che l'italia non deve far getto del sangue che ha, dei tesori che non
: un'altr'è in podere / di sangue, al mio parere, / ch'
elio grande o picciul sia, di sangue o di podere. iacopone, 14-32
e di casa de'medici, di sangue (dicono essi) tiranno: perciò odiatissima
la repubblica dalli nemici non senza molto sangue. benvenuto da imola volgar., ii-114
solamente contra la carne e contra il sangue, ma eziandio contra li prìncipi e
umana salma, / che del tuo sangue puro il redemptore / prese per l'alto
, per esempio, abbiamo scelto il sangue di cristo e crediamo che miglior poto non
la chiesa], / e quanto sangue, oimè! tra nui s'aspetta,
sopra ogni altro grano generativo di buon sangue. dico 'se essere può'per le
quei poveretti che si sentono gelare il sangue e putrefare i nervi senza sapere perché.
di rapina / e chi de l'altrui sangue più se pasce, / chi vedoe
danari del commune, che uscivano del sangue e delle ossa de'poveri cittadini, anzi
: la povera sentì tutta rimescolarsi il sangue per la gioia improvvisa, e ogni
goccia a goccia le venisse meno il sangue nelle vene e un freddo fuoco consumasse
particelle sì vari e leggiadri sono pure il sangue e la polpa della lingua. manzoni
f f buzzi, 33: sangue e fuoco! - e la salvezza /
col riscuoterti con pregio alla nobiltà del sangue tuo conveniente a quegli i quali la
, povertate e fame, / pioverà sangue sopra campi ed erbe, / parrà che
si conoscerà che, siccome appunto il sangue non si cava né dallo stomaco né
[tommaseo]: in prima gli torrai sangue dalla vena comune, e poi il
quantità di liquido, in partic. di sangue, versata abbondantemente tanto da formare una
]: 'una pozza di sangue': molto sangue versato in terra. capuana, 18-123
per terra, / e il suo lurido sangue / fa pozza attorno a lui!
traeva scintille da una vasta pozza di sangue. di giacomo, ii-592: il
. di giacomo, ii-592: il sangue intorno a lui faceva una pozza, gli
a lei rosseggiano due pozze / di sangue, e le mani entro ancóra vive /
indefinibili e un barracano presso una pozza di sangue. cicognani, v-1-457: la zia
insanguinato si dibatteva in una pozza di sangue. angioletti, 131: quando arrivavano
poveri corpi inerti, le pozze di sangue, stranamente sole, luccicavano come segni
, / d'aria e di terra il sangue ner bevendo, / carpiano il fiero
e rasa / che ne stillano pianto e sangue 1 sassi / poiché fabrica in piè
fiume lora / si vuole intorbidar di sangue umano, / e che inaffiar pur coll'
. giuliani, ii-313: mi montò il sangue da'piedi ai capelli; ero tutto
ai capelli; ero tutto una rivoluzione di sangue (qui parla un pratese condannato a
umanitarismo predicatorio, qualcosa di rapisardiano nel sangue ce l'ha. -eccessivamente solenne
melia stirpe ardita / al col- lalto sangue altero / si congiunge e si marita.
sembra che ingorghi la matrice di un sangue denso e cotennoso [negli animali domèstici
da mosto, 325: per predominare il sangue nelle com- plession loro, sempre a
la natura da una soverchia copia di sangue, non è maraviglia se in questo
... ma la causa del sangue era perduta: il grido che predominava
per quella di spagna, essendo tutto un sangue, tutta una pasta, tutto un
come i popoli meridionali, non abbondino di sangue, mancano in gran parte del calor
acquistata nelle cose del cuore a prezzo di sangue, lo avevano retto, impedendogli di
un de'quali aveva messo mano nel sangue paterno, i quali ora congiuravano a
inimici, i quali berebbeno volentieri el vostro sangue e simile mangiarebbono le carne e tossa
ristagno preepatico-. ittero da accumulo nel sangue di pigmenti (bilirubina indiretta) non
, / tosto che a terra nel sangue stramazzino, / pregando vita, i codardi
.. i giorni suoi / segna col sangue de l'uccise genti. -venerato
mondo pur gittar volete / o roba o sangue o pregiati me talli,
vedendolo tutto tinto le armi del proprio sangue andar mancando di lena più che d'
questo sarebbe non bevere acqua, ma sangue di chi andò per acqua.
pregiudica punto presso loro alla nobiltà del sangue. loreaano, 1-91: la donna per
altri atti pregiudiciali verranno i nostri cittadini al sangue. s s m
e a l'altar tu se''l sangue del calice, / nostrun reparo d'
rugiada vi tal colmi e brillanti: / sangue giocondo e lagrime soavi / che non
, 26: per la sozzura di quello sangue, che ha la femmina nella pregnezza
palese / col capo in man di sangue tinto e pregno. mattioli [dioscoride
miri / di lacrime la terra e sangue pregna. leoni, 170: le vie
vie di mestre erano tutte pregne di sangue e sparse di carne. 8
miri / di lacrime la terra e sangue pregna, / e l'aria d'uria
lanciare nell'arena, per una pregustazione di sangue che il pubblico gradiva molto, mute
fuori, era quanto gli andava a sangue. = deriv. da rilassato,
con varie tecniche, liquidi organici, sangue per trasfusioni, frammenti di tessuti o
fetale, pre-logico, caotico, del sangue, dell'ereditarietà, dell'ineluttabile, può
accoppiano persone senza sapere nulla del loro sangue. 2. con uso improprio
premeditato il suo disegno col più gran sangue freddo. moravia, i-5: finita
gravi, in partic. dei defitti di sangue: omicidio con premeditazione).
non ad uomini quai fussero di bon sangue. d. bartoli, 1-4-38: 1
: soluzione di ventre con premito e sangue, disenteria. redi, 16-v-130: sia
i-vu-458: tilly, premuroso di lavare nel sangue svetese l'affronto sostenuto presso lipsia alli
non provvedi / tali esempi al tuo sangue. d annunzio, i- 432
prendasi gomma lacca, corallo preparato, sangue di drago e cacciu un'oncia per sorta
legnaggio prender per marito uomo d'inferior sangue. b. davanzati, ii-333: vinto
spuma, la quale, mischiata col sangue per l'agitazione del morso e per la
maceravasi co'digiuni, faceva discipline a sangue e i venerdì della quaresima publiche insieme
sia, e non va cercando nobiltà di sangue. savonarola, 13- 27:
malattie, e massimamente di flussi di sangue, onde ne morivan molti. muratori,
al pari degli ebrei redenti col prezioso sangue di gesù cristo. or perché ancora
cadere giuso per il viso il caldo sangue, si pose a fuggire, ma egli
preoccupando il cuore, licenzia tutto il sangue delle parti vitali per dar luogo alla
da legar ferite e da fermare il sangue. pallavicino, 6-2-241: il sesa per
; è di pelle bronzina, puro sangue, e prepara i papagalli alla salsa di
antiochia all'ara / preparata al tuo sangue? botta, 5-73: né migliore speranza
ricettano fiorentino, 96: dalla preparazione del sangue del becco. malfiighi, 48:
, 2-401: una sola stilla di quel sangue che sudò cristo nell'orto, per
saria l'attuffarlo più tosto nel proprio sangue che fargli perdere la verginale purezza,
. ch'oggi sparso ha tanto / sangue nemico, e n'e vermiglia ancora,
paesi conquistati con le fatiche e col sangue loro. guerrazzi, 1-57: il
piede, mi si affacciavano scene di sangue: le guerre, le caccie, le
estetismo alla gustave moreau, culto 'del sangue, della voluttà e della morte '
gli onori e prerogative di principe del sangue, e per decreto publico dichiaro che ciò
al signor giuliano cesarino giovanetto di nobilissimo sangue romano, per la prologativa della sua
prerogativa, overo dignità, del nostro sangue. musso, iii-315: al tuo
costume, / l'aspra ferita di sangue gemente / che in sé gorgogliava ho
vomiti di materie giallognole miste a pretto sangue. cicognani, 1-242: gli misero tali
d'odio, / non mi resta nel sangue che una presa / di cloruro di
ori, ruth dall'autodafé e dal sangue di gioielli favolosi. ella sognante poggia
ii-470: opera [lo sperma] nel sangue della femmina coagulando e meglio digestendo,
il pallio. / -vuol cementar col sangue la basilica. papini, 27-154: delle
, i-251: nelle infiammazioni si cava sangue a più riprese e si applica un numero
che l'ammàlato dopo tanta perdita di sangue non ha alcun sollievo. 2
capillari, scarsità di acido ascorbico nel sangue. = voce dotta, comp.
con quattro ventose, vacar alquanto di sangue era di presentaneo giovamento. redi,
invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre, interminato / respingersi
che del tuo [della madonna] sangue puro il redemptore / prese per l'
spesso inavvertito, come un progenitore nel sangue del suo discendente) compreso quello francese
presenza di gesù cristo in corpo e sangue nel sacramento della eucaristia. carducci,
, ch'era una pietra che fermava il sangue e che preservava e liberava da ogni
nella curativa, convien procurare che il sangue né in copia pecchi né in moto
qualità, pregando in benefizio del suo sangue e per la preservazione del suo stesso nido
, come tu dici, il mio sangue freddo quando vedo le menti sviarsene. perdio
ch'ella chiedeva, egli del proprio sangue morendo supplì. s. degli arienti
ventricolare, dovuto al passaggio forzato del sangue nella valvola mitrale stenotica sotto la spinta
da ogni parte e vomendo la bocca il sangue preso e li denti involti nel sangue
sangue preso e li denti involti nel sangue. 24. appiccato (il
punto per restar lacerati, per grondar sangue da larghe piaghe. pirandello, 8-79:
: i congiurati all'erta per far sangue, i buoni sull'andare al macello.
tempre sortì l'arma / dentro il sangue d'un dragone. -per estens
, non s'enfia subito senza uscir sangue? -figur. rampogna sarcastica e mordace
la terza cosa è lo spargimento del sangue di cristo... ché cinque volte
in sua passione gesù dolce nel suo proprio sangue,... per punture di
veste mtificale rubricata, cioè rossa del sangue suo propio. s. gernardino da
i un moto contrario a quello del sangue. giuliani, ii-385: -oh
dentro. luca pulci, 5-50: il sangue uscìa per più d'una puntura,
migliaia di zampilli, / che gettan sangue già per le punture, / ch'erano
trafitti, come apparir può per lo sangue il quale cade dalle punture. crescenzi
ch'era ferita et essendo risecco il sangue e raffreddata la ferita che gli dava maggiore
di giovinezza, da sottili punture nel sangue e al cuore, che gli cocevano
gusto di farsi morticare e punzecchiare a sangue non solo dalla giovane ve
bianco fin là dove li alimentava un sangue rosato e brillante. -in espressioni
verga, 3-53: non gliene importava del sangue suo? perché infine ella era sangue
sangue suo? perché infine ella era sangue suo,... e perciò ei
attribuito a cino, iii-6-68: che 'l sangue m'abbandona / ed io rimango stupefatto
simplice, ultima feccia di quel buon sangue, conoscendosi più bisognosa di obedire che
prencipe d'antiochia e primo prencipe del sangue, passasse in tolomaida con cinquecento cavalli
rapina / e chi de l'altrui sangue se pasce, / chi vedoe spoglia e
tale altro parla solo di delitti, di sangue, di stupri e di patiboli:
vedere pur li panni / ch'eran de sangue colorati sì spesso. giamboni, 10-24
gonfia piaga, u'molto dentro / sangue nimico pascesi, una razza / umida
affigge, / a mangiarsi il vermiglio sangue; e tosto / rotonde e gobbe
mai lassano, / finché, di sangue cariche, puretta / beva avvallata,
casalinghe possano macchiare la purezza del vostro sangue e l'altissima nobiltà che vi siete formata
documenti che comprovano la purezza del suo sangue in linea mascolina. montale, 3-250
l'uso di medicamenti che purghino il sangue e rendano regolare la digestione. fare
li sieri, rendono meno fluido il sangue. campailla, 17-126: nel modo
cominciò a purgarle il volto dalle brutture del sangue e restituirle il natio candore. baruffaldi
le quali cuocono e purgonle e fassen sangue. della porta, i-15: se
il purgare i corpi e il cavare loro sangue la primavera o l'autunno, quando
la meglio che puoté dal già corrotto sangue quella purgata, conobbe quella non esser
i-96: dopo il taglio sia ritenuto il sangue con aceto, lume di rocca e
normalità il flusso alterato degli umori (sangue, flemma, bile e atrabile) che
l'opere della vita, onde il sangue non si purga per lui e s'infetta
ella si ava di quell'agrezza del sangue senza guastare quello. altri.
che s'avesse bruttate le mani nel sangue materno non fosse per essere accettevole alla
. -purificare ritualmente un delitto di sangue. filangieri, ii-402: una lavanda
un altro bisognerà lavarsi le mani nel sangue della vittima. -ovviare a un
insanguinasti il sacrosanto legno / del tuo sangue innocente e prezioso / per purgar l'uomo
suoi eletti. leoni, 240: il sangue e i dolori ci faranno eroi,
io con te surgo; / poi nel sangue de i popoli mi purgo, / e
il tuo cuore. / acqua e sangue n'uscì con gran rigore, / per
commettere di sceleratezza si purgasse solo col sangue mio. c. rapini, 473:
/ qual rivo fiume senza fine il sangue / gettan, perché le colpe purghi
: /... io diei quel sangue a te, che purga e lava
scorie, impurità, ecc., il sangue, gli umori del corpo. -anche
/ e puro inchiostro il prezioso sangue: / purgata carta il sacro corpo
animale] dal petto e purgato dal sangue, non lascia di vibrare.
minuti e i più arcani andamenti del sangue. -non sazio di nutrimento (
è stato morso per fame venire il sangue... o attaccarvi una o
impresse. casoni, 112: nel sangue ostie purgate, / olocausto innocente,
. caterina da siena, ii-41: nel sangue dell'umile e immacolato agnello, il
. caterina da siena, iii-51: nel sangue di cristo crocifisso... l'
viventi infettano. 7. purgare il sangue da impurità o umori nocivi. -
, purifica el petto da omne superfluità de sangue e purifica la gola. della porta
dolcezza, ristoravi i spiriti, purificavi il sangue, riscaldavi lo stomaco e confortavi il
al suo debito luogo e purifica il sangue e gli spiriti acciò che possa meglio
caldo e secco, per purificare il sangue. gemelli careri, 1- rv-345:
ginseng] efficacissimo rimedio per purificare il sangue e ristorare le forze perdute per lunga
nel naturale e ben mondo e purificato sangue. -sano, scevro di umori
per nettarle, si macchiarono chiaramente di sangue. magri, 206: purificatore:
iii-218: del lato di cristo crocifisso uscì sangue ed acqua: il sangue per nostra
crocifisso uscì sangue ed acqua: il sangue per nostra redenzione; l'acqua per
che fossero esaminati, avendo informazione del sangue dei suoi passati, dell'ordine delle
malinconico sarà con la dovuta proporzione nel sangue, allora sorgeranno gli spiriti puri,
formosa ed alta matrona, tutta succo e sangue, in pura stola romana.
dalle nere bende strette / colava il sangue su la fronte pura. montale,
sparse il fiero erode / il puro sangue de'fanciulli ebrei, / con quant'io
purissimi che avevano già dato il loro sangue per la bandiera tricolore, che lo
, sono pure di colpe e di sangue. de sanctis, ii-6-47: il petrarca
differenti; integro, inalterato. -puro sangue: v. purosangue. dante,
lungo / di magnanimi lombi ordine il sangue / purissimo celeste, o in te del
/ purissimo celeste, o in te del sangue / emendino il difetto i compri onori
anche fra noi molti nobili di puro sangue, forse perché derivano da schiatte anteriori
fango e al letamaio, intorbare il sangue puro / col suo sangue bottegaio? carducci
intorbare il sangue puro / col suo sangue bottegaio? carducci, iii-12-143: i
del primo cerchio vantan sé di puro sangue romano: adunque il poliziano la potea ben
sostant. sansovino, xliv-155: il sangue del giovane, che è dolce,
: il cuore pulsa ad onde larghe di sangue puro, regolato, caldo. gozzano
sacrificio, ché forse puro da onne sangue. bisticci, 3-183: sendo la
che noi non macchiamo gli altari col sangue. segneri, ii-3-81: i
, ii-2-70: noi altri piemontesi 'puro sangue ', specialmente 'bicchierini 'torinesi
avessero insegnato tutte quelle loro bubkes del sangue e del suolo? cassieri, n-154
codemo, 127: i rivoluzionarii puro sangue... invocano l'aiuto delle
sotto la mano un puro sangue come el-nar e che somiglia al mio sauro
per comune consenso, il più puro sangue tra i luoghi di bagni di mare
= comp. da puro1 e sangue (v.). purpara
viola. -con particolare riferimento al sangue. g. brancati [plinio]
in aspecto oscurecto, in color de sangue quagliato, e quel medesmo in lo guardar
sia splendido, donde da omero anche el sangue è chiamato purpureo. baldi, 180
e da la piaga / versa purpureo sangue, che gtirnga / del freddo banco il
la fanciulla in quello stato e 'l sangue (contrasegno d'un troppo ardente amore
. marradi, 366: lava tu il sangue che sgorgò purpureo / da tre ferite
dal purpureo / amarissimo sale del mio sangue / solleva ribollenti onde di schiume, /
lievi come piume. -nobile (il sangue). f. f. frugoni
invidia stessa, essendo il di lui sangue, purpureo per tanti fregi di regi
fasti aviti. -coperto, intriso di sangue (ed è espressione iperbolica).
pancreas, / non poca rena di sangue purpurea, / e per li sassi
rapisce a gioie forti, / voi di sangue purpurei / godete fra le morti.
parte della purpurea fanteria così prodiga di sangue. 4. che presenta riflessi
annunzio, iv-1-1014: rifiorivano nel suo sangue i germi della concupiscenza secolare, si rimescolavano
innocenza, ma della porpora del suo sangue tutto colorito e vermiglio. ciro di
pezza digiunanti, che 0 purpureo del sangue sfuma talmente che non sappiam più discer-
, ii-78: ne'primi giorni sputano il sangue e » i materia purulente e saniosa
a uesto caso non avendo mai sputato sangue né purulenza i sorta alcuna. a
più o meno abbondanti e globuli del sangue provenienti da lacerazione di vasi. questo
attenzione per distaccare il lembo, incrostato di sangue e di pus, dal lembo sottostante
: leva le lentigene, se con el sangue del barbastello serano bagnate. e el
ma che non sarebbe apparsa se il sangue fosse stato purgato a tempo dagli umori
da demade avere scritto le leggi co 'l sangue, non con l'inchiostro: medico
si sente prurir sotto pelle acceso il sangue che pustolisce putridito, si serve per grattarsi
è conculcato. guarini, 216: suda sangue la dea, trema la terra,
volo. / l'offerta inebria il nostro sangue solo, / ché gli pute
invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre, interminato / respingersi
pus. zucchetti, 282: il sangue corrotto,... stando ristretto tra
corolle simili a ferite / fresche di sangue, con un giallo stame; /
vie delle vene dalla putredine mondifica e 'l sangue chiarifica. trattato di falconeria volgar.
pazzi, ii- 328: il sangue di jesu ci purga e lieva da noi
ma di materia nera fetidissima, come di sangue putredinoso e marcio. -composto
: riassorbimento che far si potesse nel sangue di particelle putrefacienti. 3. letter
-diventare marcio, guastarsi (il sangue). ca'da mosto, cii-i-490
tempi dell'anno, qual putrefà il sangue, per modo che, se non
cervello..., esce il sangue e si putrefà e causa dolori, febre
guasto, corrotto (un umore, il sangue). -umore putrefatto: pus.
squallidi, macilenti, gialli e ripieni di sangue putrefatto. v. franco, 200
et adviene alcuna volta dopo lo sputo del sangue cadere nel tisico. libro della cura
, 13: contro al fluxo del sangue de una ferita di testa. prima si
crusca]: dico: 'cloaca del sangue 'di malvagi e di putridame discendente
e inerti... e il sangue di questi dolenti esser ricevuto da putridi vermini
, corrotto (un umore, il sangue). giov. cavalcanti, 362
cavare in tre volte molta copia di sangue putrido: e perché non sono molto
/ di testa anco talor putrido un sangue / grondar solea dall'oppilate nari /
, 565: una goccia del putrido sangue cadde sulla mano scalfita dell'assistente.
, né si dissolve / il gentil sangue in la putrida cenere. capitoli della bagliva
tutta la miserabile gentaglia, sitibonda di sangue e più di bottino, si era unita
: dice [l'autore] cloaca del sangue di malvagi e di putridume discendente dalle
20-250: una puttétta di latte e di sangue sta mal di me; e domattina
il buco della chiave, per succhiar il sangue di sotto dell'ugna delle dita della
ha del cimiterio mio cloaca / del sangue e della puzza, onde 'l perverso /
ha fatto ricettaculo di bruttura. 'del sangue e della puzza ': cioè che
* 1 perverso. cioè del quale sangue e de la qual puzza lo
bolgia della frode, ma anche di sangue, come è la riviera dei predoni
.. scrivo a te nel prezioso sangue suo, con desiderio di vederti sempre crescere
e corrompono e'sudditi e succhiano il sangue a la sposa mia, cioè alla santa
l'acqua dello fiume e tornerà in sangue. li pesci che sono nel fiume morranno
un macellaro, / che puzza ancor di sangue e di lordume, / voler co'
: sette milioni, rubati, lordi di sangue.. quale imperatore romano diceva che
cavalcanti, 124: il fiato del sangue, col puzzo delle tante carogne,
sia ancora corrotta in puzzo, togli sangue. straparola, ii-19: il taglio che
. boccaccio, vili-1-259: il loro sangue essere da puzzolenti vermini raccolto ha a
a rammemorare a questi dolenti che il sangue generato dalla digestione de'cibi, li quali
chi eglino son nati o di che vii sangue, senza vedere che son traditori manifesti
con grazia di dio, a sputo di sangue et alla tossa cronica e lunga et
27-76: il protagonista non era il sangue come nelle tragedie dei poeti, ma un