, onde noi prenderne tutti carne e sangue. testi, 3-57: questi è cavaliere
gridando: « o poca nostra nobiltà di sangue ». batusta,
di sua madre etaopo, il cui sangue... trovò finalmente onde rivestirsi
che tale incrocio avesse un quarto di sangue della razza meticciata e tre quarti di
il ponte, / non però senza sangue e senza morti, / le genti alloggia
la città fu piena di tumulti e di sangue. -per simil. luogo scelto
croce rossa, di venire di bosina del sangue reale. marino, 1-20-320: l'
precedenze: l'una è rantichità del sangue, cioè il numero de pregiati antecessori
, ne'quali restinguendosi il caldo del sangue paterno trasfuso tanto lontano e in tante
..., cioè senza mistura di sangue volgare... o senza esercizio
penetran sino al vivo, producendo anche sangue. quando avvengono ai lati del piede
videvi conficto 'n quarto: / tutto 'l sangue li era sparto / de la gran
/ rege si pasce sol di stragi e sangue. 2. al plur.
fine ordinò, perch'era stato uomo di sangue. leggenda di s. domenico,
questi d'agusto bisnipoti, di chiarissimo sangue nati, prendiate, reggiate e 'l
/ di regnar fra i cadaveri e nel sangue, 7 questi è il dio che
sempre, né mai senza lagrime e sangue. -perseverare in un comportamento.
brusoni, 8-219: di quel gran sangue mocenico voi siete nato, che conta nella
segno col lordarsi la man regicida nel sangue del duca d'enghien in faccia all'europa
salassare l'italia: tre giorni di sangue, dieci anni di pace.
un simile regime non gli andava a sangue per nulla. lessona, 1245: '
con navarra, come primo principe del sangue reale. a. tiepolo, lii-5-212:
d'indole veramente regia e degna del sangue austriaco. forteguerri, 12- 27
in regio trono, / solo del sangue, che di vena in vena / scorrendo
nelle segrete, santificando col battesimo del sangue la fede. -con partic.
ove il men che risplenda e il sangue regio. c. garzoni, lii-12-400:
: sultane si chiamano tutte quelle di sangue regio e le mogli dei sultani.
: da regie vene anche il mio sangue scese. -che è un re o
: soltanto, o libertà, soltanto il sangue / che per salvarti è con dolor
: scancellereb- bono con lagrime di vivo sangue l'accese partite de'loro debiti,
/ di che lagrime grondi e di che sangue. leopardi, 639: avea tal
t'inostra, / arme fatai, nel sangue di colui / che manda tanta gente
regole specialmente odierne dovrebbero essere negati il sangue e la vita. -categoria di
si dà questo nome a quel corso di sangue ch'esce ogni mese dalle parti naturali
18-180: i suoi occhi si iniettano di sangue, la sua bocca si contrae,
dal suo ufficio di supremo regolatore del sangue. 14. mus. che
il più soddisfacente lassativo, purificatore del sangue e regolatore del fegato. = nome
. sbarbaro, 5-52: ho nel sangue la predilezione per i quartieri miserabili. mi
per esso avrebbe dato metà del suo sangue. = comp. dal pref.
. prati, i-115: per certo il sangue umano / questa notte si versò.
maria maddalena de'pazzi, ii-328: il sangue di jesu unisce a sé le anime
per via venosa nello stesso paziente il sangue raccoltosi in cavità asettica (generalmente nel
: non sappiamo ancora esservi animale a sangue caldo che reciso a pezzi si rintègri.
tutto il sabbato santo il vomito di sangue,... reiterando 'maria mater
, e vermiglia / come il suo sangue e bianca al paragone / della pietra
minile che è presente nel sangue, nella placenta e nel tratto genitale
tutta l'europa si versarono fiumi di sangue in terribili guerre di religione; l'italia
, i-115: altrettanta religione fue al sangue et al parentado, quanto alli dii immortali
di propagarla anche a prezzo del nostro sangue fra i redenti da cristo, speriamo di
di tanti mali e di spargere tanto sangue e di fare tanti furti e convèlliti
pigliar le armi e di sparjere il sangue umano. foscolo, xi-1-235: la tirannide
asso, 1-23-101: riempiendo d'ira il sangue scemo, / di furor nuovo or
ma tra l'altre della testa e del sangue ai s. gennaro. pallavicino,
morchia e di ruggine, certo di sangue, ricoprivano cotesta reliquia. - scherz
altri umori, prima si deve trare el sangue; conseguentemente esiccare li umori ed extirparli
nel corpo, portate in giro col sangue, e fuori se n'escano per li
grigioverde, i nastri azzurri inzuppati di sangue. le medaglie che brillano dietro il
., 335: questo è il sangue mio del nuovo testamento, il quale sarà
caronne. testi, ii-220: di civil sangue aspersi / van monti e mari,
la rena verso la dogana, e il sangue gli s'era inferocito. montale,
nel sole e l'acre odore del sangue sulla rena. 4. bot
che confluisce nella cava inferiore; raccoglie il sangue proveniente dal rene. segneri,
ebbe / per compensar l'oltraggio il sangue tuo; / ma quando il divin verbo
suo, / tanto il puro tuo sangue in pregio crebbe / che a la
, i-vn-331: se questa proscrizione da il sangue fusse stata accompagnata, arebbe a quella
, ancora che in qualche parte nel sangue si intignessi. rajberti, 2-206: per
, de la quale / acqua con sangue fuor ne fece uscire, / che rende
invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre, interminato / respingersi
lo stomaco altro da rendere, rendea sangue puro. tommaseo [s. v.
scura ferita rendette onda ischiu- mante di sangue. tavola ritonda, 1-230: nel terzo
prunaie,... torme stillavano sangue vivo. isaia... guardava il
-quando 1 vostri piedi non renderanno più sangue voi potete affrontare l'ignoto. -con
gli mostrerò le mie mani pure di sangue. restituzione. ggenda aurea volgar
filo- gono / di catanea, di sangue e di progenie / non inferior a
uno a sinistra, destinati a filtrare il sangue scartando (attraverso i canali escretori,
meati bislunghi della vescica, per purificare il sangue. vallisneri, iii-450: reni.
due son glandole ovali, / atte dal sangue a segregar turine. / ogn'uno
due sanguiferi canali: / un porta il sangue, un lo riporta al fine:
rene artificiale: apparecchio per depurare il sangue di malati di nefrite acuta o di
lungo spazio, avendo molto del nostro sangue bevuto, mi pareva che, me renitente
pressione. morgagni, 330: il sangue... venir potrebbe dall'emor-
oferta a. ddio, sarà reo di sangue, cioè omicida. musso, ii-509
dal peccato, che la corruttela del sangue mi ha fatto fare nell'adulterio,
fatto fare nell'adulterio, e dal sangue che ho sparso nell'omicidio e da
comparve, e tinto ancor del regio sangue / il ferro sitibondo in mano avea
quello somministrato allo scopo di allontanare il sangue o gli umori da una parte del
dell'oftalmia, in vece di cavar sangue..., dalla notomia e cognizione
una valle. aretino, 22-226: il sangue è una calamità che repentemente tira a
mischie e zuffe repentine che finiscano in sangue. bar etti, 6-240: io mi
: di purgarsi fi corpo e del trarre sangue e del rimedio contro alla replezione.
è tanto savio che in una alterazion di sangue medica con qualche lavanda, un stomimento
... se fusse da replezione di sangue, curasi con trarre sangue della vena
da replezione di sangue, curasi con trarre sangue della vena che più satisfà al membro
. e fi buon bere è divenuto il sangue
: quindi si raccoglie che, peccando il sangue, nasce la replezione, e però
grimani. dopo la terza mission di sangue ricuperò il senso e moto perduto.
gli apar- tenessero per amicizia o per sangue. -con riferimento al miracolo dell'
del cervello, sicome fanno che il sangue giunga ad una sì nobile e tenera parte
recano una particolar resistenza a tutto quel sangue che a diritta linea pel collo vien sospinto
sempre avere l'occhio aperto di rareffare il sangue con frequenti salassi, che per ordinario
studio e con tante ingiustizie e col sangue represso dalla polizia austriaca. b croce
certa nobil matrona reprimeva il flusso del sangue del naso con un poco di creta bianca
, dicevano, verrebbe subito repressa nel sangue. ferd. martini, 1-i-155: un
de parentti, nec etiam de degno sangue, tamen in pochissimi anni diventò [antonio
da quella parola, si amareggia il sangue, si guasta il fegato.
è a riputare quell'amore che dal sangue e dalla carne procede. -rifl
vi sento) pericolare la riputazione del sangue nello sdrucciolamento della femmina, la qual
iii-23: quell'altro che se tien de sangue degno / sforzase star su la reputazione
, 343: l'ira corre subito al sangue, e mai non requia insino che
ho trovato che mi circola tuttavia il sangue nelle vene... però riserbatemi i
: or dove sono i tramortimenti o il sangue o le uccisioni o la morte o
, incesa dal fuoco, intrisa di sangue, la divina radice per te rigermoglia
rescritti a'consoli e quasi vedere il sangue per li rigagnoli correre o la mano
vecchia e nuova alleanza / e il sangue del loro preziosissimo sigillo. 2
banda destra era piena di baroni del sangue e quella dall'altra banda era piena
con li lor tributi / d'umano sangue e con li morti gatti / e
viene rasina... e strenge lo sangue e correge lo sudore e li altri
ché il sapore aromatico si diffonde dal sangue nel palato: inconciliabile cosa col gusto
ètere acclamante ridiscende / la veglia del mio sangue, nel mattino, / alle soglie
: se. lla origene del nobile sangue, / senso, proibità, virtù e
dai suo ufficio di supremo regolatore del sangue. -reazione vigorosa dell'organismo a
le piaghe e le difende dal flusso del sangue. muratori,
rese scarlatte se reciso avete / nel sangue, con le forbici, il suo fiore
dall'india alla cina; nel suo sangue è stato scoperto il fattore rh o
il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre, interminato / respingersi di
radicale umore / ne'riarsi polmoni il sangue incaglia. 2. che comunica
i vecchi giochi, i rancori. il sangue sparso era assor- ito dalla terra.
animo tra coloro che sono congiunti di sangue. - rissa, zuffa
ignudo / lui, che di sangue sol si pasce e guerra. varano
fuori del corpo, stagnare (il sangue); cessare (un'emorragia).
329: quando esce in grande abondanza il sangue dal naso e che si voglia restagnare
quella frigidità ripercuote il flusso di quel sangue, facendolo restare. porcacchi, i-361:
porcacchi, i-361: all'ultimo il sangue restò et egli a poco a poco ritornò
loro notte d'amore le era restata nel sangue precipitandola in quell'abisso. -continuare
, 9-729: chi bee l'altrui sangue, / s'aspetti alfin del suo
ristaura / le forze e salda il sangue e le ferite. idem, 1-12-63:
del cuore, del fegato e del sangue e supera ogn'altro medicamento terreno e
romani, e sieno conduttori discendenti del sangue troiano restaurato, i quali e mare e
oculare della restaurazione del circolo [del sangue] dopo di averlo tenuto sospeso per quasi
pieno consentimento d'ognuno un principe del sangue, ovvero di potere per avventura un
ne'quali restinguendosi il caldo del sangue paterno trasfuso tanto lontano e in
burchiello, 18: sentenze vecchie e sangue di bucato / vennero in visione ad
alle vicende eterne / della materia il sangue algente e tossa, / le sue voci
dovuta fluidità e moto, scongelando il sangue, saria ottimo. gemelli careri, 1-ii-271
anima ch'è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia
gli erano costate molti milioni e molto sangue de'suoi. siri, i-210:
de'coriandri nel naso, restrenze il sangue. porcacchi, i-92: egli, non
colore nel volto, fece ristrignere il sangue e fasciar la ferita. lauro,
manifattura il restringerla e il farle far sangue. zucchetti, 74: a questi
piaga fece cautamente restringere, che lo sangue non ne potesse uscire. 4
vento secco, cocente, infiamma 11 sangue, irrita i nervi, opprime il
e coagula sendo quasi infra carne e sangue. romoli, 158: mettasi la cazzuola
una determinata parte del coipo (il sangue). lorenzo de'medici, i-206
presso al vago volto / il freddo sangue si ristringe al core, / e se
vien altronde, però gli spiriti dal sangue a quella parte, che più
timidi, nel cuore dei quali il sangue si ristringe per soccorso di quella parte
percossa da viva luce all'afflusso del sangue.
stampa periodica milanese, i-474: il sangue si accumula alla superficie del nostro volto
si spogli interamente o quasi interamente del sangue qualunque volta soggiace a ristrignimento.
sopra lo stomaco contra il flusso del sangue delle donne, = voce dotta
/ resupinato su la polve e 'l sangue. 2. bot. che
il mio retaggio. il mio / sangue s'è rivoltato contro a me.
ben'istruita gioventù: sacco e sangue per tutto. lami, 1-1-13: tito
medie. quantità di reticolociti presente nel sangue. = voce dotta, comp.
reticolocito e dal gr. aìjxa 4 sangue '. reticolocito (reticolocita, reticulocito
. medie. deficienza di reticolociti nel sangue. = voce dotta, comp.
a un'alterata funzione del ricambio del sangue o ad alterata funzione del ricambio
biol. enzima contenuto nelle piastrine del sangue, al quale sarebbe legata la diminuzione
fatto, e spesso diceva che il suo sangue non era sumcente per retribuire i beni
e che li erge per lo antico sangue o per cose terrene o per
della primavera. -defluire (il sangue). spallanzani, 4-iv-361: reciso
di arteria ombelicale, la quale menava sangue a piccoli salti, il sangue che
quale menava sangue a piccoli salti, il sangue che trovavasi tra la recisione e l'
liquido organico, in partic. del sangue. baliani, i-338: son cagione
stesse vie, contro 'l moto del sangue e perciò retrograda, sino all'emulgenti
contribuì intorno al 1907 a migliorare il sangue dei buoni ambrosiani. = voce
finsi per ciò che un'improvvisa mossa del sangue sconcertata m'avesse in quel modo.
lesione. bencivenni, 7-102: e1 sangue che esce con vomito, la cura
del tipo degli animali vertebrati: hanno sangue freddo, riproduzione ovipara od ovovipara,
come si crede più comunemente, dal sangue freddo, di cui si dice che
, la quale nulla ci arreca senza sangue e macello di uomini. cesari, 6-278
, bianca come latte e rosa come sangue, fatto trovare al reuccio delle fiabe
da'detti luoghi verso le strade del sangue e con questo finalmente si unisce e
e amareggiale, e perciò risolve il sangue grumoso nelle cadute e nell'emoptisi.
speranza / lo spesseggiar ne'revellenti, e sangue, / anziché al braccio o al
cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo. sanudo, lviii-58: era zonto
lor fra 'denti e da'labi el sangue miscere / e tossa come canne sgretolarsi
messo, una camiscia bagnata del velenoso sangue di nesso. ottimo, i-225: nesso
nesso bagnò la sua camicia nel caldo sangue e donolla a deianira, affermandole che
/ che, poi converso in revolubil sangue / tutto nutre vagando il regno ameno /
revulsióne, sf. aumento di afflusso di sangue ai tessuti superficiali ottenuto, a fini
azione terapeutica che produce tale afflusso di sangue. m. garzoni, ii-2
di stalla... cavandoli subito sangue dal palato e dal codile in buona
e dalle coscie per far revulsione del sangue che va alla testa. dalla croce,
croce, v-8: solo tanto di sangue si toglie che per far revulsione ci
qualunque farmaco ad accrescere la fluidità del sangue e ad aprire i canali ed applicate in
che consiste nel produrre un afflusso di sangue in un punto più o meno lontano
sa lassi, non davan sangue, medicine non operavano, ai re
il caldo del tramonto primaverile accendeva il sangue di antonio. -di animali
medie. riabitazione assiale: afflusso del sangue nel lume di un'arteria a valle
angiolina incontra emilio, gli riaccende il sangue. bemari, 6-32: lo spioncino rosso
gambe, ai piedi, perché il sangue rifluisse. 2. riportare con
passato il temporale aveva sentito riaffluire nel sangue, la sua mente era sgombra,
labbri; e la baciai; e il sangue e gli spiriti, che avevano poc'
pronom. intridersi, impregnarsi profondamente di sangue. b. corsini, 12-00:
a fin che d'atre stille / di sangue si ribagm il prato tutto, /
spade cinte, / ma d'atro sangue ribagnate e tinte / vibrarle in campo ciascun'
tra i coltelli / ribagnati di sangue in su l'arena / fero al mondo
che ella, spiando la cagione del sangue e inteso il vero, non mi avesse
po'ispogliar innudo, / la carne sangue a'ogni parte gitta, / e un
le fondamenta delle muraglie co 'l sangue del fratello da romolo fur disegnate; la
notte, il rubaldóne, / nel sangue imbrodolato come un porco. ariosto,
il mazzelini inanime 'in un lago di sangue '. pratolini, 3-218: ci
grandi in groppa / ai cavalloni di sangue. 5. tr. rilanciare
r. cocchi, 1-115: il sangue aspetta il ribassaménto, o la diastole
l'egitto e mutò fede, / del sangue di macon nato un guerriero / se
d'annunzio, iv-2-39: quando il sangue e la carne gli si ribellavano sotto
1- 286: non si sparga il sangue di suddito alcuno, benché ribelle.
: il papa... prese il sangue de cristo, e stato un poco
non fu versata una sol goccia di sangue. nievo, 186: il suo cuore
fiume o del mare, anche il sangue che fuoriesce). -anche: spumante,
, ii-235: per cento vie col ribollente sangue / già uscìa la vita. poerio
, 27- 1008: l'irrequietezza del sangue ribollente nel fior della giovinezza. baldini
landino, 70: essendo ribollimento di sangue intorno al cuore, ribollendo discorre per
[l'ira] è un ribollimento del sangue intorno al cuore. redi, 16-vh-382
in quella parte il chilo ed il sangue trovano ostacolo al lor passaggio, ed in
ha fatto passare un nerissimo ribollimento di sangue. carducci, ii-9-62: il mio sangue
sangue. carducci, ii-9-62: il mio sangue dal fervore consueto passa allo stato di
ci vuole ribollio d'anima e di sangue, e rigore musicale. =
più popolare dei santi, quello il cui sangue santissimo ribolle due volte l'anno?
della saliva. -uscire gorgogliando col sangue (una voce). montale,
un aumento della pressione arteriosa (il sangue). landino, 70: essendo
landino, 70: essendo ribollimento di sangue, intorno al cuore ribollendo discorre per
per lo più nell'espressione ribollire il sangue). equicola, 1: quando
equicola, 1: quando più il sangue in gioventù mi ribolliva, dispensai de'
chi ribella ancora, / ribolle ancora il sangue. fr. moretti, 08
i-xrx-8: di qual ira mi ribolle il sangue, / qualora osservo sparpagliar la plebe
oh nome! entro mie vene il sangue / tutto in udirlo agghiacciasi. -ribolle,
più visto, certo, ribollire tanto sangue, fremere tanta festa tra le sue mura
terra / dicevi il tristo ribollir del sangue. 7. essere violento,
disperate... gli ribollivano il sangue. 13. ant. alterare
pareva un tegame / dove fussi di sangue un gran mortiti), / di capi
nei denti e un certo ribrezzo nel sangue. c. gozzi, 1-406: dopo
non sempre né mai senza lagrime e sangue. né questo né quelle ci fanno
gente a non avere ribrezzo alla vista del sangue. a. verri, ii-323
. gadda, 6-66: « stu sangue? » fece ingravallo storcendo la bocca nel
nettò e ripurgò le cappelle lorde di sangue degli uomini sacrificati,... ribusso
e chi ricade in guazzo tetro / di sangue, e chi si trae le membra
zampillava nero e fumante un fiotto di sangue che ricadeva in ampio catino. d'annunzio
la quale era assai malandata e sputava sangue ogni mattina, fece una ricaduta che in
). panzini, i-325: il sangue gli seguitava a girare, a lelio:
atroce esattezza, da una storia di sangue e di fuoco. 17.
mandata a bradamante una vesta ricamata di sangue. s. ferrari, 255: dove
se ancora a fiacco una stilla di sangue virile / dentro le vene s'agita:
intatta ancora, e d'atro sangue intrisa: / ricarca lavasto- maco e
la camicia, che tutta inzuppata di sangue gli si era rappresa su la ferita.
quale ti ha recaptato collo suo preziosissimo sangue. 2. ritornare in possesso della
: meser p., omo nobile di sangue e di richesse potente. boccaccio,
220: se. lla origine del nobile sangue, senso, proibità, virtù e
, spesso polemicamente, aivaristocrazia del sangue). solaro della margarita, 88
magni / vere ricchezze son d'antico sangue. ungaretti, xi-91: si è sprecata
figliuolo, nel quale abbiamo redenzione pel sangue suo, e la remissione de'peccati
in sacrificio: / la ricchezza del sangue, l'equilibrio / degli organi, la
el lo ponge con lo doso, lo sangue li 'nde tole. pseudo uguccione [
, -lei mi diceva, -è il tuo sangue ch'è cosi. sei figlio di
giacque con lucrezia, / gentil di sangue e ricca di parenti. boccaccio,
annunzio, i-835: fiotti di sangue ricco d'ossigeno. brancati, ii-235:
. -vigoroso, ardente (il sangue). montano, 245: il
corpo nervoso e fiorente, corso da un sangue ricco e vivace il quale manteneva turgida
invano il punto onde si mosse / il sangue che ti nutre, interminato / respingersi
329: quando esce in grande abondanza il sangue dal naso e che si voglia restagnare
... li recepta- culi del sangue chiamati vene le quale sono di numero
core, / scorso il chilo, di sangue ottien l'essenza. papini, x-i-iiii
a dare comodo ricetto allo accrescimento del sangue sanza ch'egli abbi a soprabondare per
chi è sottoposto a una trasfusione di sangue. -ricevente universale: individuo appartenente al
ricevere, nel caso di mancanza di sangue del proprio gruppo quello degli altri gruppi
persona de la terra / che 'l sangue tuo recevesse vermel- glio! stampa periodica
sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese. boccaccio, dee.,
già ti cosse e per 10 mio sangue, il quale io da ora offero a
le dieci provincie che comcorpo e del sangue di gesù cristo. massaia, i-138:
una persona, boccaccio, i-362: il sangue, dintorno al cuore coagulato, per
ammirato, 523: costui era per sangue de'tomaauinci, ma, ricevuto non
con enrico e cogli altri prencipi del sangue, ma furono vane le persuasioni del
servizievole 'criada'richiudeva un cancello tinto di sangue di bue. -in contesto figur
salina, che provoca la coagulazione del sangue. d. diena [«
animale, livido e pieno di nero sangue, che noi chiamiamo zecca, il
feto si nutre e cresce per il sangue che li viene dal fegato per la vena
: rigavan [le vespe] lor di sangue, il volto, / che,
si sono aspersi / del suo gran sangue. cesari [imitazione di cristo],
d'annunzio, iii-2-352: l'ombra del sangue le ricolora il viso cinereo.
del futurismo, 8: tutto il nostro sangue, a fiotti, per ricolorare le
comune libertà fino all'ultima goccia di sangue. dannunzio, v-1-324: ricomincia a smaniare
13-35: da che fatto fu poi di sangue brano, / ricominciò a dir:
luogo di fontana di sempiterno fiume, il sangue umano. li quali, essendo minuiti
vendè per l'argento, e il prezioso sangue di cristo ricompensò e riputò di darle
sparse [cristo] tutto il suo preziosissimo sangue. = deverb. da ricomprare.
s'io potessi ricomprar con tutto il mio sangue il dolore che le ho dato,
un figlio che darebbe volentieri il suo sangue... per ricomprare un solo dei
pecore ch'egli avea ricomperate del suo sangue prezioso. laude cortonesi, 1-i-282: cristo
il mio salvatore ricomperò col suo prezioso sangue. antiche orazioni toscane, 279:
dio mio, che del tuo proprio sangue mi ricomperasti. varchi, 8-1-452: niuno
quale hai voluto ricomperare del prezioso tuo sangue. grafi 4-88: milledugento / anni eran
annunzio, ii-1120: inchiostro di scribi per sangue di martiri? a peso di carte
, 84: tutti siamo ricomperati del prezioso sangue di cristo. lacofione, 1-13-13:
, ricomperato come noi del suo prezioso sangue. nannini [epistole], 221:
], 221: questo flusso di sangue ed acqua del costato di cristo fu
un grandissimo misterio, perché mediante il sangue noi siamo ricomperati e per mezzo dell'
dell'a- nime ricomperate col prezzo del sangue di esso signore. papini, x-1-275
eredi della terra, ricomprati dal medesimo sangue di cristo? ricompratóre (ricomperatóre
il quale popolo è ricompero del suo prezioso sangue. = part. pass,
e le vendette personali fanno scorrere il sangue dopo molti e molti anni; e
cose per lui, pacificando per il sangue della croce sua tutte quelle cose che
ed ultimo grado di colore di vivo sangue, sopra il quale dice che l'angelo
campi e le profonde / fosse del sangue empir del popol mio. -riconoscere
e riconsagrare, dicevano, col proprio sangue la terra. dannunzio, v-1-558: italia
mostrava le gambe in sfacelo nere di sangue e di mosche, è ricoperto da
un mondo di prodigi, nel suo sangue e ne'suoi nervi, in un
anche per me la morte / nel sangue. del giudice, 2-107: «
gloriosi eroi, / fonte del vostro sangue e antico onore, / lunga schiera ne
, ci ha lasciato ricordi tali di sangue e ferocia, che possono esisterne pochi
dove abbiamo messo a questa volta il sangue e la robba. castelvetro, 8-2-94:
croce, / pregai ke del suo sangue te dia. / del veneno sirai deliberato
ai vivi, imbrattando le mani profane col sangue degli uomini religiosi. -tirare
in un organo del corpo umano il sangue). p p
pallidi, e la cagione è per lo sangue che è ricorso dentro al cuore che
: la assione della paura determina il sangue a ricorrere dal- estremità al cuore.
. aleardi, 1-401: luce di sangue pel notturno cielo / splende da raggi
sospese labarde guerriere / e i grumi del sangue che un dì le bruttò, /
cura ricostituente, si opererà la trasfusione del sangue selvaggio. fogazzaro, 2-37: il
. - (buono! volse dir sangue e latte). -intenerito,
ad sua maestà facte due ventose ad sangue e dateli alcune cose medicinale per la parte
acqua fresca un altro che per isputo di sangue ardeva di sete. 4.
similitudine sua e recreocci a grazia nel sangue del suo figliuolo. -assol.
e della ricreazione che ha ricevuta nel sangue dell'umile agnello, ricreandola a grazia
] da capo col sudore e col sangue la guerra, rimenata ti avea come pasta
1-176: latte non è altra cosa che sangue due volte ricotto; e la bianchezza
incarnato percioché tal colore alterazione nel nostro sangue dinota. 2. per simil
ugonotti per il mezzo e con il sangue sparso di tanti gentiluomini francesi, pare cosa
era morto il bambino, guasto del sangue paterno e che il suo latte non
la confessione e con il mezzo del sangue di cristo la può ricuperare mentre che
/ le piaghe saran bocca e 'l sangue voce. c. i. frugoni,
: su da sconosciute profondità, col sangue che le saliva dia testa, le giungeva
, 79: 'chi mette il suo in sangue, la sera ride e la mattina
1-373: quella vivacità, messacisi nel sangue, avea ridesto ogni altra facoltà dello
di cervello e d'inchiostro che di sangue. botta, 4-664: castelgentile anzi ridicolosamente
suo primo duce; / e ai sangue novel si ridipinge / l'arenoso sentiero.
tu in periglio stai: contro il mio sangue / già ridivengo io cruda. marchesa
sì sconcio per certi livori e ridondamenti di sangue, che colla fierezza avvisasse ciascuno a
flusso e ridondanza di esso [del sangue] al ventricolo e a'suoi annessi
'l padre per lo spargimento de 'l sangue e opera della redenzione, ne vengono
tutte le vene de 'l suo sacratissimo sangue. idem, ii-208: tutte le anime
saldare per alcun tempo con l'altrui sangue le loro piaghe servili. pananti,
cicatrici, e perché meglio asciutte / di sangue sieno, taste vi si metta /
lussate, ridurre una frattura, cavar sangue, tagliare un ascesso. 12.
, l'uccidere degli uomini, il sangue, il quale spesse volte combattendo con
non ha da por ne'fasti / sangue, roba, né cervello? / furia
, anzi viene aggravata per ridurlo in sangue col mezzo della vena sple- mea
, studiarli, ridurseli in succo e sangue. -tagliare in pezzi minuti.
tardi. caro, 2-201: col sangue e con la morte ora d'un
e mal sani, s'osserva il sangue assai seroso;... ma so
uso delle cose acciarate e rifermentanti, il sangue si riduce alla natura sua. g
non vo'la gioia / mista col sangue: a me costui si lasci.
, 95: e1 mosto fa più sangue e repiemento. 2. completamento
quello occorre ad uno che si cava sangue da un piede, che, sebbene
fatta la ferita, viene poi il sangue da più alta parte a riempire il loco
il fegato cascò giù, e il nero sangue uscito da esso gli riempié il seno
di fumo. -intridersi (di sangue, di lacrime). leggenda aurea
[il filo], si riempivano di sangue. quelle vedendo ciò e meravigliandosi,
riempie molto. -provocare sovrabbondanza di sangue. g. manfredi, 83:
la città riempié d'uccisioni e di sangue. bibbia volgar., viii-636: riempiendo
assediati; riempiremo di fuga, di sangue e di strage il loro campo. metastasio
vendicano contro al vincitore sanza zuffa e sanza sangue, perché, riempiendogli de'suoi tristi
o una massa d'acqua, il sangue). g. villani, 2-1
, 1-59: a me tutto il sangue era rientrato con furia nel cuore.
dopo gli rientrò la febbre e risputò sangue. 9. riprendere a trattare
d'una antica guerra, dimenticato il sangue, non fosse rimasta che la piacevolezza
rifà e augumenta del più purificato del sangue. soderini, ii-268: d'un anno
scena. forteguerri, i-248: il sangue mi saltella come allora / ch'io
che la signora si sarà cavato il sangue e si sarà rifasciato il braccio, si
negli occhi di danain fiammeggia il suo sangue sopra la spada di girone, di che
per simil. ribollire, rimescolarsi (il sangue). d'annunzio, i-835:
d'annunzio, i-835: fiotti di sangue ricco d'ossigeno / rifermentanti entro le
, rifermentare, colliquare et infierir il sangue e la linfa. = comp
letter. riscaldarsi, ravvivarsi (il sangue). bacchetti, ii-189: come
vitale, come robusto il cuore rimandava il sangue a rigenerarsi e a rifervere!
, 2-171: ribollendo in lui il vecchio sangue del conte cola, rifiammeggiando l'inveterato
, / misto al pianto ed al sangue torbido, il bianco e il nero.
un rifiorimento delle vecchie magagne nel novello sangue. 4. nella manutenzione di
, l'offerto bene, / rifiuta il sangue. sinisgalli, 8-41: i piaceri
rifiutano di prestare giuramento, di spargere sangue. -con riferimento a personificazioni.
!... tratto dall'oscuro sangue / a mordere ai rifiuti. moravia,
4. sparso, versato (il sangue). d'annunzio, i-239:
; e rosso ovunque il rifluente / sangue, di sangue tutto il mondo intriso.
ovunque il rifluente / sangue, di sangue tutto il mondo intriso. 5
di un determinato stato patologico (il sangue, un umore). bruno
di loco e disposizione non altrimente che il sangue ed altri umori e spiriti e parte
cosi facilmente a rifluire e rientrare nel sangue. morgagni, 287: se
sua giovine vita nel carcere: il sangue gli veniva bollente dal cuore e vi rifluiva
e ad un tratto, come il sangue le rifluiva alla testa, il viso le
gambe, ai piedi, perché il sangue rifluisse. -con riferimento alla circolazione della
la gioventù con la transfusione del tuo sangue, o popolo. bechi, 2-190:
, flusso di ritorno al cuore del sangue. redi, 16-vii-381: ne'suoi
in parte il flusso e reflusso del sangue. -emissione fisiologica di umori.
il loro moderato reflusso nella corrente del sangue, accioché non si versino e stagnino
natura, ma nel separarsi quivi dal sangue istesso un liquore viscido, pieno di sali
whisky nel bicchiere vuoto. -trasfondere nuovo sangue nelle vene. segneri, ii-89:
di rifondergli nelle vene altrettanto di nuovo sangue quanto ne avesse tratto di antico.
lo peccato mortale), coll'abbondanzia del sangue suo riformato a questa immagine, ed
fatta essa reformazione ne 'l tuo sangue e co 'l tuo sangue. d.
'l tuo sangue e co 'l tuo sangue. d. bartoli, 7-2-131: vedere
di mia virtute / e refreddato il sangue per le vene / che 'l core a
se già dipoi non si rifrega con sangue di becco. domenicali [plinio],
nel misterio estingue / i bollori del sangue, e mi suade / una virtù che
, / e il mar rifugge gonfio di sangue fervido. buzzi, 229:
-flusso di pianto, di sudore, di sangue. n. villani, i-5-64:
mosche a nuvoli, le righe del sangue già risecco tra gleba e gleba. govoni
rigagno. 2. rivolo di sangue versato (anche con uso enfatico,
la mano, / e fé cu sangue con essa un rigagno, / ché nessun
con quello, / chi fa del proprio sangue onda e ngagno, / chi tramortito
altre eccelse prove / tal che già 'l sangue in tiepidi rigagni / da'corpi ostili
innaffiò co'preziosi rigagni dell'innocente suo sangue. monti, x-1-163: cupo è
a dirsi, ingenerato / da putrido di sangue atro rigagno, / del miglior sangue
sangue atro rigagno, / del miglior sangue cittadin versato. -vena.
, 1-23: negli intimi rigagni / del sangue mi sentii venir l'ebbrezza / che
nettare. 4. rivolo di sangue, di pianto, di sudore (anche
io veggia già i rigagnoli del loro sangue correre per terra. fagiuoli, xll-m:
rigagnoli. verga, i-211: ii sangue a rigagnoli, e le legnate che
terra un magno fiume! -lasciare sgorgare sangue da una ferita. laude cortonesi,
m'ài derelicta / e righi el sangue de le scoriate. -intr.
-intr. sgorgare da una ferita (il sangue). laude cortonesi, 1-ii-152:
persona de la terra / che 'l sangue tuo riceve sì vermelglio! / in
lacrime; bagnare di sudore, di sangue (in contesti iperb.).
verbo incarnato / che riga col suo sangue ogni sua pianta. catzelu [guevara]
] rigava la terra col suo proprio sangue e trapassava i cieli con lagrime.
con lagrime. achillini, 1-32: d sangue sparso... / rigò la
in solio starsi, e non rigarlo in sangue? aleardi, 1-158: a la
. con la particella pronom. coprirsi di sangue. ciro di pers, 3-151:
/ gli emazii campi, del cognato sangue / rigarsi l'aste. j
(di fuoco, di luce, di sangue, ecc.); segnare con
mi fece male: ma subito il sangue ne spicciò violento, mi rigò il petto
6. solcare il volto (lacrime, sangue, sudore). boccaccio, ii-4-12
di modestia. arici, iii-616: il sangue commisto a le cervella / tutto il
elle [le vespe] rigavan lor di sangue il volto, / che mischiato di
. / e tutto 'l fé di sangue ine rigare, / tanto batter il fé
di pianto, di sudore o di sangue; bagnato, madido (il volto,
uomo svenuto, la faccia rigata di sangue. bernari, 4-64: egli rimase
, col petto pressoché nudo, rigato di sangue. -in costruzione analoga all'accus
redi, 16-ex-227: né si tema del sangue, perché questo si rigenererà prestamente e
, 1-209: la sua [del sangue] perpetuità dipende da una continua agitazione e
romuovere con tutti i mezzi la rigenerazione del sangue... iù che nei medicinali
giovinezza parvero ridestarsi d'un tratto nel sangue di lui... e rigerminare
ella rigermoglia. alfieri, 1-543: il sangue sparso / non gli [i semi
più feri / riger- moglian talor dal sangue. nievo, 277: bisogna sempre tagliar
, 2-23: chieggo; e da 'l sangue mi rigermogliano / impazienti le strofe.
dagli occhi, che traea seco il sangue. fr. serafini, 209: voi
de le corpora con molto rigittaménto di sangue e liberolle. 2. figur
la testa del fanciullo che rigettava il sangue e la marcia. di giacomo, i-693
e succhiato, lungamente, rigettando il sangue e il veleno, forbendosi le labbra bianche
. davanzati, ii-64: cecina con molto sangue de'suoi fu rigittato.
. cocchi, iii-545: dalle qualità del sangue deduco sempre più la ragione che ella
sospira, / per la bocca versando sangue tetro. lengueglia, 1-347: ri giacque
comeinse non essersi imbrattate le mani del sangue de'russi né influito né concorso nelle
del corpo in varia mistione tra 'l sangue vitale e la riggidezza della pietra,
sua rigida spada farà bruna / nel sangue tuo. -sostant. sobrietà rigorosa
-circolare (l'aria, il sangue). arici, i-289: vedi
e nuove / ognor cagioni al facile del sangue / rigirarsi, cui tanti aditi aperse
che rigiri come orni corpo una quantità di sangue che corra. c. dati,
o feroci, come d'ira o di sangue o di agguato o di vendetta,
un grande rigiro. -circolazione del sangue. a. cocchi, iii-475:
, iii-475: il qual rigiro [del sangue] se per qualche impedimento non può
telefoni. 9. intricato legame di sangue e di parentela. d. bartoli
, / gridando: armi, armi, sangue, sangue e morte. = deriv
gridando: armi, armi, sangue, sangue e morte. = deriv. da
-anche, con uso enfatico: rivolo di sangue. sconfitta di monteaperto, i-58:
d'acqua pareva uno grosso fiume di sangue. leggenda ai s. ieronimo, 15
sicché del corpo suo docciavano rigi di sangue. anonimo romano, 1-56: vedese
. llo guamentare. così curre lo sangue corno rigo de acqua. antichi portolani
bartoli, 1-2-40: al rigo del sangue de'martiri. note al malmantile [manuzzi
anni, allora / ch'arde il sangue e sen'va tutto in rigoglio / di
selvaggia gli avevano messo troppo rigoglio nel sangue intorpidito fra le paludi. -manifestazione
lustri d'età e mi sentiva il sangue nel suo rigoglioso bollore. tarchetti,
-per simil. fiotto (di sangue). cicerchia, xliii- 361:
cicerchia, xliii- 361: fiume ai sangue e acqua quella piaga / versava con
aferra, / per che 'l sangue infin a terra / d'ogne vena fé
il tuo core. / acqua e sangue n'usci con gran rigore, / per
-lo scorrere, il fluire del sangue che riga il coipo. laude
u'gran rigore / ti cuopre el sangue, ch'eri così bianco!
vogliono che rigorosamente chiamar si debbano sangue bilioso, pituitoso e malinconico;
, a cui nelle vene pizzica il sangue, se non e mitigata sotto il
: a quel cristo oltraggiato, / di sangue e di livor consperso e tinto,
gli altri della malvagia divisione autori col sangue piangeranno quello che essi commisero. a
fazione, tutto che né ragione di sangue, né riguardo d'interesse e di
dalla sorte o di non s'imbrattare del sangue di colui che era di sua gente
da una ferita (un fiotto di sangue). fanzini, ii-133: rigurgitava
della mucosa gastrica. -traboccamento di sangue, bile o di altri liquidi organici
: se la cassia refrigeri o no il sangue, qui non è luogo da discuterlo
qui nasce il dolore ed il flusso del sangue. salvini, 41-284: è segno
aviene per la relassazióne delle vene dove il sangue consiste. mattioli [dioscoride],
la rilegava, / un rampollo di sangue, / non so come, spicciando,
finalmente; credetti appartenerle un tempo pel sangue de'miei genitori; ma poiché non
de la carne polita / lo virmillo sangue tra'. romanzo di tristano, 2-102:
opre leggiadre / emulo, e d'alto sangue e d'alto stato: / ben
il rilievo, la carne, il sangue, il brio, la pastosità, la
mia, / il segno del mio sangue / su quel viso figliale / si
riponesi, così dice che qui 'l sangue rimane come rilievo del nutrimento de la
ora si apriva ed arrossiva riempiendosi di sangue, ora lentamente rientrava, sbiancava.
che pare che reputi vile e lordo lo sangue di cristo in cui virtù è assoluto
, segnai con questo pane / il sangue mio; ed ecco, ora lo spezzo
, le vene si anerano per lo sangue, li occhi rilucono più crudelmente del
: occorrendo... alcuna effusion di sangue, sia ristretto e, se no
con adrasto novelli empi legami / di sangue hai stretti i... i -ben
, 30-47: men che dramma / di sangue m'è rimaso che non tremi.
della mirandola], 165: asciugò tanto sangue da quello infelice bambino, che romase
contiene coi denti serrati il vomito di sangue. -esser costretto a restare in una
, peroché dove manca il legame del sangue suplisce la catena de l'affezione.
crudeli..., essendo stratti del sangue di catenina e del rimaso di sua
l'altre parti del corpo rimaste senza sangue apparischino pallide e smorte. magalotti, 21-110
verga, 8-289: un rimasuglio del sangue dei trao... gli colorava
fiume tevere è quasi attepidato del nostro sangue e che i campi rimbiancheggiano per tossa
gesto. pavese, 1-145: perdeva sangue da un ginocchio e aveva la braca
: il rimbombamento delle percosse e scorrente sangue di jesu sopra essa umanità intendeva che
, 10-102: quel cade e nel suo sangue si rimbroglia. = comp. dal
continuo gittando dalla piaga gran copia di sangue, fin tanto che, per tal effusione
voglio che tu remedisca col sudore del sangue. reina, ii-3: da pazzo è
fare uccidere quello gladiatore, e del sangue suo, sendo ancora caldo, fece
, la quale vale solo per il sangue dell'agnello. leggenda aurea volgar.,
casi nei quali travagliano la vita, il sangue e la robba, facendo fare anche
rimescolar quella storia di vergogna e di sangue. carducci, iii-24-264: il signor zendrim
un gran tremore / mi rimescola il sangue entro le vene. aretino, 25-31
di voce che andò a rimescolargli il sangue a lui pure: -vossignoria siete il
cariche di rossetto, che rimescolava il sangue. pavese, i-375: ogni colpo
con uomini, io vi farò cacare il sangue a quante sete. lancellotti, 3-316
'resegone', si sentì tutto rimescolare il sangue. pellico, 4-16: appena
mio mutolino che mi si rimescolava il sangue, come a un padre che sente la
(anche nella locuz. stare sempre a sangue rimescolato). lanci, 3-87
. v.]: 'stare sempre a sangue rimescolato': in
versi. poi un terzo grido nmescolo di sangue! bersezio, 3-317: a quello sguardo
! r. sacebbe un rimescolo nel sangue. de amicis, xii-260: ebbi un
da una gente materialista, affogava nel sangue dei martìri d'una nuova fede.
cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo, con desiderio di rimetterti nell'ovile
-far affluire e scorrere di nuovo il sangue in una parte del corpo intorpidita.
frega le mani per rimettersi un po'di sangue nelle vene. -far rivivere nell'
morto, poi che lo vedevano tutto di sangue tinto giacere in terra, di combattere
polverosi e lordi, / ch'ancor sangue gocciando eran pur troppo / così lunge
/ le sue ferite, rimirate il sangue. fantoni, ii-293: sorbì la dea
l'acqua del pozzo, rossa di sangue umano e di sangue porcino, convenne
pozzo, rossa di sangue umano e di sangue porcino, convenne che in poco tempo
parte. piave, xc-169: di sangue umano / sa qui sempre...
, in partic. all'afflusso del sangue al cervello. tarchetti, 6-i-235:
disapprovazione universale. io sentii salirmi il sangue dai piedi alla testa, e subito precipitare
le strade sono pallide come arterie senza sangue, la senna stagnante e spessita sembra
de'misfatti è bagnare le mani nel sangue civile; e l'italia (eterno suo
di senno, ma abbondano in molto sangue. dante, inf, 15-13: già
percosse? cicerchia, xliii-357: di sangue 'ntrisi veggio 'tuo capegli, / ogni
: quando questa nigredine è causata da sangue coagulato sopra la dura madre e misto con
pea, 1-30: quel bozzo di sangue è rimasto negli occhi del taciturno,
. si rimpolpi, si gonfi di sangue. 2. rendere più formoso
-al figur.: rinvigorire (il sangue). tommaseo [s. v
temperie di questo maggio che rimporpora il sangue anche nei cervelli dei vecchi, m'ero
langue: / si rimporpora il mio sangue, / il mio cor si ravvalora,
feccia della nostra città, del nostro sangue riscaldata, chiamarsi becchini e in istrazio
ispesse volte / quelli che la sublimano col sangue. 7. ripagare un nemico
. dolce, 6-64: stringe il sangue [il topazio] che esce dalle
. deledda, i-61: il suo sangue ne era ancora acceso, e la volontà
colpa del peccato mortale e riceve il sangue nella santa confessione, si può dire
siamo fratelli in fede, rinati del sangue di cristo. musso, ii-301: la
turbine di dardi aiace solo / fumar di sangue, e ove dirùto il muro /
in quella goia di igo e di sangue. il povero cane avrà scodinzolato per le
dispetto (con riferimento scherz. al sangue). firenzuola, 743: questa
di fratello sento rincirconirmisi nelle vene il sangue. = comp. del pref
principe del sangue reale, il quale per sua e vostra
iii-3-36: mirate, o morti: il sangue vostro... /..
grande il desire / che tancredi del sangue ha del pagano, / né la sete
stessa molte volte s'asciugò 'l sangue che ad altre, a veder ciò,
, fammi partecipe dell'efficazia di quel sangue, della virtù di quella morte, ché
donne, sono i sassi bagnati dal suo sangue, -e li accostava alla rinculante
, poi rinculò e sedette, riconoscendo il sangue. -perdere posizioni acquisite.
di raffigurarmela gloriosa palude tutta bollente di sangue e di fatica. 2.
lo sudore del corpo escie del malvagio sangue. quando lo corpo si travaglia, e'
grafi, 5-1121: all'improvviso / di sangue una risorta / onda alla donna morta
langue: / si rimporpora il mio sangue, / il mio cor si ravvalora,
/ e se per me il tuo sangue non si onora, / non mi lasciar
per queste selve avrebbe a scorrer il sangue a torrenti per purgarle dall'infame omicidio
, rinfonde nelle vene la ricchezza del sangue. idem, v-1-425: o liberazione,
vieni e rinfondimi sale e ferro nel sangue. pavese, 12-37: masino e i
bùgnole sale, 2-306: pur il sangue irritato ecco rinforza / in quel folle
quasi in vece di spirito e di sangue. buonarroti il giovane, 9-57:
redi, 16-i-2: se dell'uve il sangue amabile / non rinfranca ognor le vene
. / queste livide carni e questo sangue / facciano fede dell'amor ch'io serbo
è molto rinfrescante e che dolcifica il sangue non poco col prenderne spesso. dizionario dei
iii-47: le buone azioni rinfrescano il sangue e dànno segni felici. mazzini, 12-62
sorridere il re e finì di rinfrescare il sangue ad ambedue. linati, 30-27:
, occorre non di rado rinfrescarne il sangue con animali generatori scelti opportunamente in razze
, 127: ho fatto trarmi due volte sangue e mi son purgato tre volte di
e umettare. gazola, 1-193: cavano sangue per rinfrescare. moretti, ii-711:
la congestione degli organi interni e del sangue; moderatamente lassativo e diuretico (un
vendetta. fagiuoli, 1-3-390: col sangue di questa vacca trentina vò far
, / pria che per anni il sangue si rinfrigide. = comp.
2. bagnato, grondante (di sangue). carducci, iii-4-225: poi
carducci, iii-4-225: poi che di sangue vìnilo rinfusa / pugne cercando e libertà
sono tagliate di novello, tanto che 'l sangue li esce de'piedi in grande abbondanza
mol- t'anni. l'onda del sangue francese non l'estinse, ma quasi
con un seno che fa battere il sangue inquieto contro le ferite, che fa ringalluzzire
desio intigrito e dal cuore inramarrato, il sangue mi si intorbida, il chiaro di
se ci sieno segni di ringorgaménto di sangue ne'vasi dell'utero, cavar sangue
sangue ne'vasi dell'utero, cavar sangue prima dal braccio e poi cavarlo dal piede
ringorgo e arre- stamente in esso del sangue. 3. affollamento, ressa,
s'awicina, / se vuoi del sangue mio fare un migliaccio / e ridur la
, 1-239-34: poi soprabolle lo fervido sangue, / el vii penserò, dal vero
ad eugenia, fino a rinnegare il sangue versato e a denunziare il suo coraggio
italiana e di provincia calabrese, di sangue bassissimo. saraceni, ii-530: niente altro
ricolmate, / arricchite / del gran sangue della vite / questi nappi un'altra volta
temporali, / però che carne e sangue li rinuova, / vivendo come simplici animali
, 38-217: nessun popolo dà il proprio sangue per rinnovar vita a un cadavere.
maddalena de'pazzi, ii-328: il sangue di jesu unisce a sé l'anime
gongorismo. a me fu come se il sangue ribollente e inacidito si trasformasse, dalle
. gozzano, ii-457: ecco il sangue che scorre i molti vasi / di
pareva che il giubilo stesso del suo sangue la colorasse fino all'orlo. -che
come anche per la total rinovazione del sangue e per es 7.
così l'accora / che sente il sangue suo di ghiaccio farsi. saraceni, ii-396
rinovellar gli antichi pregi / de l'azio sangue era francesco. carducci, iii-3-107:
: 'rinorragia':... scolo di sangue pel naso. = voce dotta
. medie. scolo di liquido o di sangue dal naso. bonavilla, 1-v-13
1-v-13: 'rinorrèa': emorragia o scolo di sangue dal naso. m. a.
(rinsànguo). arricchire nuovamente di sangue l'organismo debilitato dalla malattia.
7. insanguinare, coprire di sangue. -al figur.: punire severamente
in-illativo e da un denom. da sangue (v.). rinsanguato
. (rinsànguino). bagnare di sangue (anche in fatti d'arme).
la particella pronom. essere rifornito di sangue. cesari, 6-335: nel corpo
: nel corpo umano il cuore manda il sangue per le arterie, delle quali tutto
pelasgici... vennero ringiovaniti dal sangue teutonico. la qual sorte toccherà probabilmente
fiorentini, con le mani piene di sangue loro; e lasciala tale che di qui
rinascono, rivivono le anime e il sangue e la ragione e la fede.
, si contentano di rinserrare quelli del sangue in alcuni luoghi grandi e spaziosi e
rinserra / sete di sangue od ingordigia d'auro, / gran compagni
cuor di federico che, sazio di sangue e d'oro italico, si era rintanato
una paniccia di bava, sabbia e sangue gli faceva rintoppo sulla bocca.
la prerogativa del titolo alla chiarezza del sangue, si rende difficilissimo il rintracciaménto della
una schienzetta di legno o capelli o sangue coagulato o altra cosa. -trovare
tutta rintraccio, / ed in note di sangue, in te [pugnale] scolpita
cuòre. redi, 16-vi-254: il sangue... nel caso nostro è divenuto
a mio credere, sono il ridurre il sangue alla sua prima dolcezza col rintuzzare le
della mentovata loro potenza di stagnare il sangue e di rintuzzare i libidinosi voleri.
addolora, a le percosse / stillando sangue; e dalla testa infrante / cadono agli
, avvenuta la sera innanzi nel mio sangue, mi percorse tutte le vene.
rinega, ma co 'l proprio sangue scrive detta rinóncia. s. borghini,
monaco da graduarsi non sia attinente per sangue al rinunciante, abbia i requisiti e
, posciaché si fu ben sazio di sangue, di tener le briglie del mondo si
queu'impression di freschezza che dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso.
. falugi; 1-58: del mio sangue paschino / non sol un, ma
si vedeano, / e di quel sangue sparto rinverdivano / i campi della chiesa,
longiano, iv-124: l'amor nuovo nel sangue nuovo si rinverdisce nella primavera della gioventù
rinverdì la terra / e col tuo sangue imporporò la rosa. del bene, 32
buone vivande, sì gli viene buono sangue che gli rinverdiscie lo cuore e fagli
-ravvivare il proprio colore rosso (il sangue). d'annunzio, v-1-233:
nelle narrate guerre con molto spargimento di sangue l'impero del soldano, vedendolo ormai
ii-248: qui nota che invidia arde il sangue ed il caritativo amore lo rinverzica.
quando... era rinvoltato nel proprio sangue e già vicino a morte, di
/ volesti, in croce il tuo sangue versare / e con gran pena volesti
inquinata] un rio / tosco pel sangue e d'ogm febbre in core / accenderla
distruzione che il rio era pieno di sangue e eli uomini morti, ché per otto
: la bionda carne delle pietre e il sangue / rosso dei rii, poi che
4. per simil. rivolo di sangue o di sudore che cola dal corpo
incominciò ad uscire un rio manifesto di sangue. marino, 1-14-376: occhio non fu
fronte e per lo petto / di sangue e di sudor tiepido rio. fagiuoli,
mio. alfieri, 1-49: scorre di sangue (e di qual sangue!) un
: scorre di sangue (e di qual sangue!) un rio.. /
ii-12: un rio / di nettareo sgorgò sangue celeste / dalla gran piaga fuor,
mare de'secoli / fluiscon rii di sangue e rii cu pianto! -ramificazione di
spargesi la vital purpurea piena / del sangue e sbocca in questa parte e in quella
fissa m'ha infiammato, scatenato il sangue, e non so più come riordinarlo
e fecondare pur co * travagli e col sangue delle pugne feudali, a cui tenesser
redi, 16-iv-364: temerei che il suo sangue per la siccità divenuto più fervido,
: non sappiamo ancora esservi animale a sangue caldo che reciso a pezzi si rintegri.
se cristo non ci riparava col proprio sangue. -ricondurre i fedeli al rispetto
natura generosa che rippara / in regai sangue alcun lignaggio antico, / in altra stirpe
darle buone. pratolini, 8-107: il sangue gli colava di sotto l'attaccatura dei
ci sciolsero, ci lavò il suo sangue... quanto eri obligato uomo al
: « spargere non voglio el giusto sangue! ». -argomentazione portata a
cugini: il secondo grado che nel sangue e ne lo amore tengano i figli de
m oriente, / per far del sangue altrui molle il terreno. -sbattuto
/ ch'altamor vede a piè di sangue tinto, / con mezza spada e
vedesi ora grondar di sudore e di sangue, gemer tra la afflizioni e i sospiri
d'aqua a chi patisce il fìuxo del sangue del naso? ei fredo repercute il
del naso? ei fredo repercute il sangue dentro che è caldo e fallo retirare indietro
iv-2- 1117: la forza misteriosa del sangue si rimescolò, a quell'accento.
, a far defluire l'eccesso di sangue da una parte infiammata o tumefatta;
più introdurre alcune materie nella circolazione del sangue e a fare perciò l'officio di rimedio
proteina ricavata da batteri streptococchi, nel sangue. = comp. dal pref.
risvegliare la respirazione e la circolazione del sangue. de roberto, 16: tutte le
/ l'alberaia sul muro dove il sangue / del drago si ripete nel cinabro.
di bel nuovo combattere, o senza sangue vivere in pace. salvini, 41-69:
ripiene di gente strane e donato el sangue della giudea a'popoli forestieri. baldelli
giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga vena. -colmare
oppure di delitti, di morte, di sangue. s s machiavelli,
nipoti e rifieno tutta la casa di sangue e d'uccisioni, così punissero ui
tu ben lo sai, / è di sangue ripienezza, / è una certa giovinezza
.. per una violenta ripienezza di sangue che dava di brutti sintomi e minacciava
sanguigna, pietonica; che ha troppo sangue o sangue troppo denso; affetto da
pietonica; che ha troppo sangue o sangue troppo denso; affetto da pletora sanguigna
e'ripieno er apoplessia, uscendoli il sangue dalle nari, si affogò. andino
e tagliala. -copiosamente irrorato dal sangue (un muscolo). martello,
, d'anni npien, privo di sangue, / poi che il foco l'entrò
. / e non pur lo suo sangue è fatto brullo, / tra 'l po
. alamanni, 7-ii-4: già del sangue cristian le nostre valli / son sì
primo presidente non essere i prencipi del sangue in quel luogo [il parlamento] che
2-40: quell'onta, sire, vuol sangue: spargetelo, in nome di dio
. niccolini, 196: il molto sangue, che da te si bebbe [
argomentar saprebbe. papini, v-477: il sangue chiesto dai giudei non tarderà a ripiovere
terga, / fia che di nuovo sangue ancor s'asperga. 2.
quale vaso el dicto ioseph reposse lo sangue de cristo. aretino, 20-255:
quel modo giacere pieno ai ferite e di sangue, dolenti e mesti alzato lo ripongon
l'alzai [berenice] lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga
, agg. che riconduce il sangue al cuore (un vaso sanguigno).
lo figliuolo mio e qui è lo sangue suo prezioso. bibbia volgar.,
del sacrestano, gli avevano versato nel sangue un riposato stupore. 4
libere e variate letture mi andavano in sangue. dessi, 6-55: sarebbe stato bello
, miseramente graffiandola, la faceva filare sangue. gottifredi, xliv-282: in questo mezzo
per darme ripuoso, / del tu', sangue prezioso, / m'ài ricomperato!
null'altro secondo / splenda il tuo sangue al mondo, / ne la patria hai
lungn'anni, aveva il gusto riposto nel sangue, tanto che ai semi di raccolta
la riprego e la supplico per il sangue prezioso di gesù che si degni con la
]: alla riprensione, lascia uscire sangue, poi empi la piaga di sale
io, nata di nobilissimo e generoso sangue, di schiatta antica e senza riprensione
iesu cristo, scrivo e conforto te nel sangue dell'agnello immaculato sparto per noi a
fuore de la ciennare el fuoco col sangue. 3. rappresentazione scenica, spettacolo
/ l'ozio; e fra il sangue, i gemiti e le strida / nel
da ogni fatto violento e soprattutto dal sangue, diede l'ordine che ne impediva
e ho il dito ripugnantemente ingrommato di sangue. = comp. di ripugnante
: queste [particelle] tanto meno di sangue riceveranno e per conseguenza tanto meno ripugneranno
io sapevo che l'avevo ripulita del sangue e che forse ce n'era rimasta
, che pur tuttavia repullulando quasi del sangue di tant'altri disfatti e svenati in
polvere intrisa / men di sudor che di sangue, / dove la vita recisa /
. tanaglia, 2-90: chi tal sangue trar fuor non gli cale, /
reni e tutta la masse umorale del sangue da quelle flemme, viscosità e sali acidi
nettò, ripurgò le cappelle lorde di sangue degli uomini sacrificati. oliva, i-3-000:
dovettero ripurgar la francia nei lavacri di sangue del 1792 e 93.
ciò s'opponga, copia grande di sangue. = comp. dal pref
dedite alla vita sedentaria, dove il sangue loro... ha acquistato una tal
l terzo lavacro, che è insieme di sangue e di acqua, e questo è
volgar., 6-7: non n'esce sangue e non duol cotanto e più tosto
/ oh allor che tutto il giovami mio sangue / cantava lei risaliente in nube /
tanto ricco e tanto forte e di sangue così generoso, da bastare una volta per
. campanella, 5-207: che il sangue senta, sopra si è visto, e
non per vizio; per naturai risalto del sangue al viso, non per mancamento
quell'altra donna che pativa flusso di sangue? pafini, 27- 594:
dicesi che portata al collo ristrigne il sangue e risana chi patisce alterazione di mente
come le tre fontane a roma sprizzate dal sangue del mozzo capo di san pietro.
, e da un denom. di sangue (v.). risanguato
prima tutto senza cimenti di battaglie e senza sangue. cesarotti, 1-5dqii-38: gli ateniesi
ame dati! / e del so sangue ay n'à resaziati, / n'à
bianco. fenoglio, 4-228: il sangue spicciante aveva, come l'acqua,
una difficile e svariata via, acqua e sangue lottavano con alterno successo ad arrossargli e
; vieni e rinfondimi sale e ferro nel sangue; vieni e rifammi solo col mio
che tanto amava, sentì un riscaldamento di sangue, un batter di core ed un
tanto savio che in una alterazion di sangue medica con qualche lavanda, un stomimento di
cum sua galda, / che quel sangue che le membra riscalda / usir a
, ristoravi i spiriti, purificavi 11 sangue, riscaldavi lo stomaco e confortavi il cervello
che, senza riscaldare e commuovere il sangue, si venisse a promuovere soltanto l'
rispondeva. gherardo si sentiva riscaldare il sangue. 18. appassionarsi, entusiasmarsi,
pericolo v'è grande, avendo tu il sangue caldissimo e i cibi atti a farti
, / e gitta ad or ad or sangue ed umore. b. davanzali,
terra coperta di morti e bagnata di sangue. g. gozzi, 1-126: nacque
diletto subito fomìo spargendo innella ferriera il sangue bianco. bandello, 1-53 (i-
feccia della nostra città, del nostro sangue riscaldata, chiamarsi becchini e in strazio
battendo i denti e finalmente toma il sangue a riscalducciarsi sull'ora del pranzo.
306: in questa sparsione del prezioso sangue di gesù siamo riscattati dalla perdizione alla salute
dall'angue, / demmo gioiosi il sangue / e le innocenti vite. -rifl
o figlia, / tosto il tuo sangue? fenoglio, 1-i-1587: arrestarono in
o piuttosto felici giovani! il cui sangue riscattava l'italia da lungo servaggio,
ancor, io mi riscatto / col sangue volentier da simil patto. d. bartoli
se potessi riscattare con tutto il mio sangue questi giorni d'angoscia e di maledizione
l'uccisione di suo padre col sangue dell'argalif isoarre, gli era già quasi
riscattati dall'antica dannazione a prezzo del sangue di gesù cristo; per ciò ravivati
ir riscatto loro tutto il suo sangue. c. i. frugoni, i-7-277
, parallelo all'altro riscatto attraverso il sangue, diede a tancredi come una vertigine.
da'loro cuori. -riscatto del sangue: vendetta. pavese, 3-158:
che faranno adesso gli atridi per riscatto del sangue. non è gente che sopporti un'
tosto il fece con ott'oncie di sangue salassare dal braccio destro. da sì fatta
si vien rischiarando. -depurare il sangue. bencivenni, 7-17: la magior
lo stomaco... e rischiarare il sangue. -risanare, guarire.
/ guerreggiando, la vita, il sangue altrui / espongono tuttor, né nschian,
dopo una boccata di malvagia, il sangue ristagna e la gengiva col risciacquaménto saldasi
dell'eurota. carducci, iii-1-146: sangue in su la faccia e 'n su l'
pure il medesimo crocifisso le dichiarava stillando sangue e mostrandosi quasi in una medesima afflizione
riscontro d'amore in sua signoria e nel sangue suo, son certo che ne sia
si riscuotono, e fugge loro il sangue e la forza. buonarroti il giovane
dal lume della santissima fede ricevuto nel sangue di cristo, li veggo venire ad essere
era fatto, in questa folla, sangue e carne;... esso produceva
bene ti s'è indurato / il sangue su cotesto viso giallo, / come la
e sotto le ginocchia, perché il sangue stentava a uscire di quel coipo, per
vecchio. 4. raggrumato (il sangue). andrea da barberino, 3-992
risponde- vono, ma bene vedevono il sangue risecco in sul viso e in sulle
ch'era ferita, et essendo risecco il sangue e raffreddata la ferita che gli dava
di pellicce macchiate ai bruno, chiazzate di sangue risecco. 5. esaurito
... l'oppositore quella porzione di sangue nero che rissiede nel fondo, e
è caldo e umido ed ha il sangue suo risedio nella foia e cresce nella primavera
. garibaldi, 1-157: quell'imbrattarsi di sangue d'altra creatura e sminuzzarne le carni
sua virginità riserbato au'onore del vostro sangue: e per vari casi di fortuna,
4. che impedisce il regolare flusso del sangue (una vena malata).
le vene miseraiche riserrate il transito al sangue e raddoppiate in lunghezza.
perduto attrito / che infiammava il mio sangue. = comp. dai pref.
15-178: così tu fai che dal mio sangue anelo / risgorghi la serafica sorgiva /
? guerrazzi, 1-845: sdrucciolando sul sangue rotola giù per la scala a capo fitto
vittoria della giornata contener i soldati dal sangue, percioché alle volte ne diventano così
o memoria dei mondi, urto di sangue / nella figura d'uomo che ti
mi è convenuto repplicare la cavata del sangue. metastasio, 1-v-660: la febbre mi
altra cosa giova a'risipolati il tirar sangue. targionitozzetti, 10-48: le parti
viso. -il riso fa buon sangue, il riso fa cuore: l'allegria
... il riso fa buon sangue. -riso di signore, sereno
16-446: empieronsi ambedue gli occhi di sangue, / cui per la bocca e
. / perché sei sano / buon sangue che cicatrizza presto / sempre abile a
solve egli la còlerà e mondifica il sangue di quella. erbolario volgare, 1-148
spavento conturbato e sbigottito, fu senza sangue e qual morto; e di forze
è degno d'esser chiamato gentile nel sangue chi sarà plebeo ne la vita. baretti
ne'vecchi, per la freddezza del sangue, manca l'ardire nel risolversi,
. del papa, 4-189: il sangue è un liquore di diversissime parti composto
per entro al core si separano dal sangue stesso. 2. figur. abbandono
e bagnante la terra de lo innocente sangue de'beati fanciulli e de le lacrime de
lascia trasparir l'intimo raggio / del tuo sangue dorato, invoglia l'erbe / stanche
pascoli, i-349: vengono a ondate di sangue le camicie rosse di milazzo e del
adorate nuovi stupori la terra invermigliata dal sangue... feconda... con
pare / da'corpi estinti un mar di sangue il mare. f. corsini
dite, risovvengavi ch'egli è vostro sangue. -in costrutti impers. anonimo
-rifluire dal cuore ai diversi organi (il sangue). d. bartoli, 0-31-1-189
. bartoli, 0-31-1-189: ricorrendo [il sangue] tutto al cuore e tutto aal
ch'egli non risparmiava a quelli del suo sangue, ove si frametteva l'interesse de'
vera di tanto rovescio e di quel sangue, che sotto il regno della moderazione si
versare (nella locuz. risparmiare il sangue). g. bentivoglio, 4-737
principe risparmiare più che fosse possibile il sangue solito a spargersi negli assalti. botta
, poiché egli aveva sete di veneziano sangue, pigliassesi il suo ed il restante
calcoli del comando francese... il sangue sprecato a melegnano dovea risparmiarsi. leoni
non vorrebbe comparirvi colle mani macchiate di sangue che si fosse potuto risparmiare. -non
o pietà); non versato (il sangue). bernari, 3-219: «
l'avessero pensata come noi, quanto sangue risparmiato, quante case salvate! »,
né sia l'amico / risparmiator del sangue dell'amico / e se ne vanti poi
. l'evitare di uccidere, di spargere sangue. capriata, 906: a noi
di clemenza, né 'l risparmio del sangue civile, ma puro timore delle minaccie del
serafini, 45: trovandosi pochissimo sangue da versare, fanno cresso perciò un
vi stillò 'nsieme i propri spirti e 'l sangue / inaridito e secco, i.
: e questo il legno che del sacro sangue / risperso fu nel benedetto giorno /
inzuppato, in par- tic. di sangue (anche in contesti iperbolici).
di pompeo, suo marito, rispersi di sangue,... cadde e da
gerusalem, la quale è trovata rispersa di sangue nel campo dello errore, è detto
trasse le insegne fuor tutte resperse / di sangue vivo e peli serpentini. floro volgar
eleno, sì per la nobiltà del sangue, poiché amendui erano figliuoli nmasi soli
fratello obbligato, per rispettarne il suo sangue. c. gozzi, 1-297: sì
mentr'io volgeala a tondo / rosseggiante di sangue, e colmi avea / gli occhi
nelle quali siasi continuata la nobiltà ai sangue per molte generazioni, anzi che una
dua respetti: l'uno, che il sangue del loro principe antiquo si spenga;
: nelle sue guance, per lo scorso sangue rosseggiane, più risplendea la bianchezza.
amicis, i-808: la risposta gelò il sangue a me pure, benché bambino.
regno. foscolo, ix-1-465: il sangue delle risse civili versato da'preti a torrenti
i nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti...
licodia, lo sappiamo! avete il sangue rissoso! -sostant. s
, sì per tutti li ristagnamenti del sangue, come pure per impedire gli aborti
da una ferita, coagularsi (il sangue). schiatta pallaviìlani, 1-73-12:
: fa [l'ematite] ristagnare il sangue. lorenzo de'medici, i-151:
dolore / subitamente e si ristagna il sangue. tasso, 11-74: si ristagna il
. tasso, 11-74: si ristagna il sangue e già i dolori / fuggono dalla
piedi? monti, 16-737: ne il sangue ancor mi si ristagna. d'annunzio
per un gran male di languore / il sangue mi ristagna nelle vene.
. tasso, 18-105: ristagna il sangue in gorghi, e corre in rivi /
sola vostra lagrima ci lasciamo ristagnare il sangue e raffrenare la colera. seriman, i-522
a tal proposizione mi si ristagnò il sangue acceso. -restare non espresso o
. capace di arrestare il flusso del sangue. - anche sostant. libro della
]: convengono i rimedi ristagnativi del sangue. settembrini [luciano], iii-
oro, che è mirabile ristagnativo del sangue. = agg. verb. da
agg. rappreso, coagulato (il sangue). tanaglia, 2-309: se
, o caso mai / uscisse troppo sangue... 1... presto
una secrezione del corpo (lacrime, sangue, orina, escrementi, ecc.)
ha virtù in medicina, ristagna il sangue e spegne l'ira de'tiranni. pigli
effetto, com'a dire a restagnare il sangue. a. briganti, 216:
ristagnano immediatamente ogni più rovinoso flusso di sangue che da qualsivoglia vena o arteria precipitosamente
la carne da ristagnare quella polla di sangue. -assol. mattioli [dioscoride
iii-117: 'stagnazione'o 'ristagno': raccolta di sangue ovvero di umori che non hanno per
vi circolano lentamente. -ristagno del sangue: stasi sanguigna. 4. figur
obliosa, sazia, quasi un ristagno del sangue, quasi che tutto, nel buio
acque. -cessare (un flusso di sangue, un'emorragia). diatessaron volgar
. e incontanente ristette il flusso del sangue e sentissi ch'ell'era sanata dalla
non s'è più visto spurgazione di sangue: ma tanto se ne va in consumamento
posta nel campo ove è sparto il sangue per amore del sangue,...
è sparto il sangue per amore del sangue,... non mi ristarò mai
sono da notarsi quelli che la spinta del sangue, portato da'grossi tronchi arteriosi situati
ferita del capo e respingo la corrente del sangue e ti tomo sano il capo.
sue funzioni: perciò non si parla di sangue, bensì invece d'una cura piuttosto
, ristoravi i spiriti, purificavi il sangue, riscaldavi lo stomaco e confortavi il cervello
alle fiamme, al ferro et al sangue, ristorati gli incavati legni, fu pagata
ed allora le cavò once quattro di sangue dal braccio: lo che non seguì prima
gesù cristo si formasse da principio del sangue purissimo del cuore della vergine, spremuto
questo sarebbe il caso della trasfusione del sangue d'un individuo in un altro, della
così una bottata ci ristorna addosso tinta di sangue tra le sciocche righe di un gazzettaio
un poy di carne e un po'di sangue, con ristoro de'tuoi nervi.
vagabonda, goccia rada e calda come sangue. che ristrepiti la piena tra le rive
14-31: ristucca la vendetta era di sangue / e di gemiti e d * urli
pulci, 3-42: non creder che di sangue io sia ristucco: / tu arai
di risucchiare fino l'ultima goccia di sangue nelle vene dello stato. arbasino,
è risucciato dalle vene e gira col sangue. 0. targioni pozzetti, i-185:
-fuoriuscire dall'epidermide (il sangue). dalla croce, i-42
zia, e nella circonferenza risuda un sangue sottile. -filtrare attraverso le pareti
le pareti dei vasi capillari (il sangue). campanella, 4-439: sendo
, tutte si vengono a nutrir del sangue che da esse vene rissuda.
i mortali sudori, ne lacrimano il sangue, si svenano come emorroissa. 3
, si. ant. fuoriuscita di sangue dai vasi sanguigni. bencivenni, 7-103
agitazione e la ebulizione che è nel sangue daremo medicine che ripremano il servo re
e disse: « fa rasciugare il sangue mio, il quale è sparto, imperò
pegli peccatori e isparse il suo prezioso sangue sopra di noi e diècci gli ammaestramenti
un matto. carducci, ii-8-107: il sangue mi ribolliva... mi addormentai
: tutta la nativa generosità del suo sangue giovenile risvegliavasi, d'innanzi al rischio.
, verdi, gialle, blu, sangue di bue si spargono come visiere sulle
metter non possa il corpo e 'l sangue ogniora. 9. locuz.
nacque / bellezza egual, valor, sangue ed ingegno. -luogo di rifugio
silenzio, a gli atti, al sangue. / e ben la vita sua sdegnosa
tempo, amor, vertute e 'l sangue, / gridando: -d'un gentil
avendo negli orecchi il rombo del loro sangue, credendo di soffocare. jahier, 49
vegnente della magna madre, diedero il sangue della vittima umana che cadde senza grido
dell'onda rossa / per bocca il sangue e per le nari sbuffa, / lo
col genio, coh'amore, col sangue più caldo de'suoi poeti, è
e civiltà con tanti dolori e generoso sangue riavuta. nievo, 3-27: quando
occhio, perché ne esca tutto il sangue; cavatelo in vaso polito; riturate quei
e tagliala: onde, uscendo il sangue rimane col corpo scarico e sano; e
sano; e quando è uscito tanto sangue che gli paia a bastanza, con la
braccio e piùe / il brando che di sangue è fatto rosso, / e questo
uomo novello / nasce d'animo e sangue santo e pio, / ch'avrà del
tutti i secoli bruttarono la terra di sangue. -ciascuna delle due parti in
rode l'osso, / bevesi 'l sangue, rota la genciva, / e sali
che avesse avuto il suo quietismo nel sangue, che andasse in cucina a sorvegliar la
misericordia sua e per li meriti del sangue de l'agnello e per la intecessione
professava un'ardente desiderio di spargere il sangue per giesù cristo, fingeva rivelazioni,
frutte, ogni cosa è cara come il sangue, e non vi si può por
la vidi contenta, e mi rivenne il sangue in corpo. -con uso impers
i globetti rossi negli animali sì a sangue caldo che a sangue freddo si contemplano
negli animali sì a sangue caldo che a sangue freddo si contemplano microscopicamente a luce refratta
via piglà reverentementi lo corpo e lo sangue de lo nostro segnor ihesù criste.
cui si hanno vincoli familiari, di sangue (e a cui per lo più viene
comeché ravenna già quasi tutta del prezioso sangue di molti martiri si bagnasse e oggi
poiché non è comparazione alcuna tra il sangue regio delle medesime e quello dei pascià
o riverisca, / o correrà di sangue intorno il piano. -onorare con
chiesa di san marco per riverire il sangue miracoloso di cristo. 4.
. aretino, v-1-135: io con il sangue militai sempre per la vertù e per
riverito e santo / porporeggiar di sacro sangue in prima. testi, i-34: mentr'
suoi desideri da tanti anni addensati nel sangue irrompevano prepotenti, si riversavano impetuosi.
barcolla l'ucciso vomicando i gomitoli del sangue, s'abbatte riverso su la tavola dell'
: or volessi tu che mi traessi il sangue delle vene e rivertissesi in acqua fresca
s'insinua come un veleno nel mio sangue, e vi crea l'ebbrezza e il
s'approccia / la riviera del sangue. boccaccio, viii-3-95: la qual riviera
, viii-3-95: la qual riviera del sangue come l'autor vide, così contra 1
a rivi. -fiotto copioso di sangue. caro, 11-1058: cadde il
: cadde il meschino, e fé di sangue un rivo. / sopra cui voltolandosi
, piower da queste mie tempie rivi di sangue. l. pascoli, ii-213:
corpo svenato gettando dalla gola rivi di sangue nel sangue stesso si ravvolgeva. lanzi,
gettando dalla gola rivi di sangue nel sangue stesso si ravvolgeva. lanzi, iv-157:
] per le aperte piaghe rivi di sangue. foscolo, ii-125: ecco il carro
carro d'ulisse; a rivi il sangue / dal rotto usbergo gli prorompe. grafi
5-96: fuor dalle membra il caldo sangue a rivi / ti scorrea, lacerava le
-con riferimento a uno straordinario spargimento di sangue, a una strage. caporali,
. caporali, 1-88: correr di sangue un largo rivo / fer de le
9-55: così si combatteva, e 'l sangue in rivi / correa egualmente in questo
, 136: fa correr d'altro sangue orridi rivi / silvera, e altri
in libertà, ve 'l dice il sangue / che in questo giorno a rivi
310: il fervore delle crociate e il sangue scorrente a rivi sotto tolemaide e gerusalemme
tre giorni a rivi / il latin sangue. -flusso incontenibile di lacrime (con
l. adimari, 51: di sangue illustre un rivo / son io.
: per la sua faccia rivetti di sangue scorsero. leonardo, 2-339: l'acque
quella luce si fa viola / come sangue rappreso, e rivola / sognando verso il
selciata e fa discesa, lì il sangue rivolava come vino e pezzi di cervello
, stecchite, lo cifravano in rosso sangue. una goriola laccata rivolava tutto il telo
posta su di un budello, il sangue non rallenta il moto. -figur
lione il rivolgimento politico si effettuò senza sangue, e senza disordini. faldella, i-2-62
alto lignaggio nato, e di reai sangue disceso, ma per li movimenti vari della
2. per estens. quantità di sangue o di sudore che cola dal corpo
., i-161: ensendonde rivuli de sangue tutta la fronte le 'nsanguelentao. panigarola,
restò per terra, versando un rivolo di sangue dalla tempia, che carmela. d
. moravia, ix-355: vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce
tutta la face de achilles scoppao a sangue che le scorreva a. rrivuli per la
. fenoglio, 119: rivoletti di sangue correvano diramandosi verso le sue scarpe,
dall'orrore rizzata in capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'affanno
470: ionata e simone si ricordarono del sangue sparto della morte di giovanni loro fratello
miri / di lacrime la terra e sangue pregna, / e l'aria d'uria
, n. 5. -rivoltarsi il sangue a qualcuno: provare un senso
: appena lo scorsi, sentii che il sangue mi si rivoltava. g. bassani
gente come pulga, mi sento rivoltare il sangue ». -rivoltarsi lo stomaco a qualcuno
, grumoso, di carne trita e di sangue. -fatto ruotare su un
anelanti sui cavalli sferzati e spronati a sangue, vengono... i contadini italiani
bergantmi, 117: insozzite per macchie di sangue / fra- cido tiene le snudate braccia
, qual rivoltura, qual bollimento di sangue ella dovette sentire! 8.
; una passione che rivoluzioni: lava di sangue; una illuminazione della mente: lava
che vogliono che essa sia soffocata nel sangue del popolo rivoluzionario russo. gobetti,
. -con riferimento alla circolazione del sangue. algarotti, 1-x-57: con la
, 1-x-57: con la sistole spignere il sangue verso le estremità del corpo per entro
delle arterie con le vene imboccare esso sangue le vene che lo riportano al cuore.
. quattrocento rivoluzioni a un dipresso del sangue medesimo. -travaso di bile.
di tuo, purché tu sappia fartene sangue e non solamente imbottirne il cranio,
che 10 facci quistion teco al sangue ». -issare le vele.
vorrai ch'io faccia quistione teco al sangue ». -rizzare le coma:
nome / mi fa di gelo il sangue, mi fa rizzar le chiome. pananti
dall'orrore rizzata in capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'affanno
i ame dati! / e del so sangue av n'à resaziati, / n'à
cornazano, 1-4: non curando lei sangue né robba, mostrò che molto il giovin
, questa roba vermiglia ci significa il sangue che noi dobbiamo spandere per lo nostro