haematidrósis, dal gr. aljxa 'sangue' e ispcóc 'sudore'; cfr. fr.
comp. dal gr. azjxa -axoc 4 sangue' e sépjxa * pelle '.
* dolce 'e odila 'sangue'; cfr. fr. glycémie (nel
s. v.]: 'levatina di sangue', se di minor spesa: ironico
] e dal gr. altra 'sangue', col sufi. astr. -ìa;
] e dal gr. aljxa 'sangue'; voce registr. dal d. e
mioglobina e dal gr. alpa 'sangue', col suff. astr. -ia.
. 13. stor. natale di sangue', denominazione con cui gabriele d'annunzio
sciagura, catastrofe. - novità di sangue', v. sangue. g.
2-396: il dire 'un mar di sangue', volendo significare una gran copia d'
]: 'dalle pietre non si cava sangue': da chi non ha un bene,
elementi anatomici figurati. -'plasticità del sangue': proprietà del sangue di provvedere alla
fama e il delitto portasse 'pena di sangue' e ci fossero indizi, ma senza dir
. v.]: 'una pozza di sangue': molto sangue versato in terra.
. il terzo atto di 'nozze di sangue' di garcfa lorca. -esibizione sportiva
[nguinem \ laxare 'far scorrere il sangue'; cfr. portogh. ant. sanguileixar
s. v.]: 'occhi di sangue': morbosamente o fieramente vermigli. pavese
la voleva cotta, se gli piaceva 'il sangue', al cliente. -male del
vittoria della giornata contener i soldati dal sangue' s. cavalli, lii-4-339: il
, una civiltà autoctona, una 'civiltà del sangue') è stato superato; e d'
s. v.]: 'cavallo di sangue': questa espressione è molto usata in
razza e di nobile origine. 'cavallo di sangue' o 'puro sangue inglese, arabo'
v.]: 'combattere sino all'ultimo sangue': segnatamente de'duellanti, fino all'
i-l ~ 235: 'battaglia al primo sangue': è modo di dire militaresco, col
la seconda, che si chiama pure 'secondo sangue', ovvero se abbiano a combattere sino
qualcuno'; dirsela. simile 'averci poco sangue': poco affetto, poca simpatia.
mio sangue, darei mezzo il mio sangue' enfatico, darei parte della mia vita
. v.]: 'essere di buon sangue' di parenti sani, avere una costituzione
[s. v.]: 'ricavarsi sangue': farsi bucare di nuovo la vena
: 'i danari sono il secondo sangue' e si dice per mostrare che il
'chi troppo mugne, ne cava il sangue' [di chi troppo vuol sottrarre o rapire
più nobili, 'i danari sono il secondo sangue' tommaseo]. ibidem, 287:
, 'putrido'e al \ m 'sangue'; è registr. dal d. e
: 'segnare'(saigner) per 'cavar sangue',... voci prette francesi.
una civiltà autoctona, una 'civiltà del sangue') è stato superato. pasolini,
fama e il delitto portasse 'pena di sangue' e ci fossero indizi. cantù,
stetoscopio) e al + ia 'sangue'; la var. è fatta risalire dal
botti': stregare vuol dire'succiare il sangue', perché dicono che le streghe succiano
le vespe, 'riga- van lor di sangue', il quale delle trafitture usciva, 'il
tuo padre mi è 'andato in tanto sangue': l'inusitata morbidezza, butirrosità e spessore
dal gr. ùqónpog 'grumo di sangue', con allusione al colore. trombiculòsi
dal gr. tlqónpog 'grumo di sangue', con allusione al colore.
mosconi e le vespe, 'rigavan lor di sangue', il quale delle trafitture usciva.
16-ix-1995], 1: 'la circolazione del sangue' contiene paure, scene di iperrealismo splatter
dal gr. a. %µa 'sangue' e da compatibile. emocompatibilità, sf
dal gr. a. %µa 'sangue' e da dieta1. emodoping / emo'
a. %µa -t. 'sangue' e da doping. emolliènza,