. pirandello, 7-287: ma il sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle vene
gagliofferia, / peverada, uova, sanguaccio e cervella, / e cotta e cruda
un vecchio. pirandello, 7-287: il sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle
quel tuo buco tanto puzzolente / esce sanguaccio mischio con gran muffa, / con tale
quel tuo buco tanto puzzolente / esce sanguaccio mischio con gran muffa, / con
ne divengon quelle, / e traggono il sanguaccio, né mai lassano, / finché
quel tuo buco tanto puzzolente / esce sanguaccio mischio con gran muffa, / con tale
mandan fuori come una certa specie di sanguaccio. 2. ciascuna parte in
quel tuo buco tanto puzzolente / esce sanguaccio mischio con gran muffa, / con
gagliofferia, / peverada, uova, sanguaccio e cervella, / cotta e cruda baldelli
mandan fuori come una certa specie di sanguaccio. garzoni, 7-523: a ogni modo
] l'acquarella, la marcia, il sanguaccio. salvini, 23-280: ingegnoso medicante
gobbe ne divengon quelle / e traggono il sanguaccio né mai lassano. l. pascoli
iv-1-218: è troppo troppo ripieno di sanguaccio pel soverchio vino che bee.
prima che lei avesse nelle vene questo sanguaccio nero dei siciliani. 3.
. 4. locuz. avere sanguaccio nelle vene: essere coraggioso. pratesi
4-122: « giù la maschera se hai sanguaccio nelle vene! », gridò di
quel tuo buco tanto puzzolente / esce sanguaccio mischio con gran muffa. /..
ogni gagliofferia, peverada, uova, sanguaccio e cervella, / e cotta e