materia, uno stile). de sanctis, ii-11-217: materiale storico grezzo, senz'
semplice, naturale, elementare. de sanctis, n-131: in lucifero il gigantesco ed
un contenuto letterario). de sanctis, 7-27: notate ch'egli non dice
o senza convinzione). de sanctis, petr., 32: i più
evviva alla costituzione ed al re. de sanctis, 11-15-180: cadevano gridando: viva
intelletto: / e mistero gridiam. de sanctis, iii-97: i democratici gridarono la
rigor, l'altra perdono. de sanctis, 7-352: avete gridato morte ai
gran bruto, ad una. de sanctis, i-171: quando l'università lo
e cacciaron il suo vicario. de sanctis, ii-15-8: osarono calunniare e gridare
l'universo di vendetta il grido! de sanctis, ii-15-9: in molti l'ordine
.. / grido antico ragiona. de sanctis, ii-1-130: 11 primo corso era
che pare un grosso mercante. de sanctis, ii-1-94: mi tenevo qualcosa di grosso
sono un uomo di pasta grossa. de sanctis, lett. it., i-36
. - anche: esuberante. de sanctis, i-286: saltare di palo in frasca
del grosso i vecchi ansanti cura. de sanctis, ii-1-146: salgo e salgo;
o pure del cattivo traduttore. de sanctis, ii-1-197: figlia di don tommaso era
suo telaio davanti per cristalli. de sanctis, ii-70: vi ho detto così alla
, e presi in grosso. de sanctis, petr., 123: dove dante
malignate grossolanamente nel costume morale. de sanctis, ii-15-490: nessun ministro è stato
sulla materia del colto scrivere. de sanctis, leti, il., i-390:
additati con una minutezza ributtante. de sanctis, lett. it., ii-36:
genere meno ingegnoso di tutti. de sanctis, 11-6: a poco a poco
da sessantacinque anni irresistibilmente vittoriosa. de sanctis, iii-132: il contrasto era grottesco fra
, costumi men propri. de sanctis, i-209: il suo pensiero, che
nostro per effetto di grazia. de sanctis, lett. it., i-112:
l'occhio al primo aspetto. de sanctis, ii-n-173: la lezione fu udita
posso io lusingarmi di guadagnarlo? de sanctis, 7 * 344: per guadagnare i
guadagnati dalla forza del costume. de sanctis, 7-409: le dottrine mazziniane guadagnarono
chiede, ma proprio comanda. de sanctis, ii-15-424: gli elettori non possono
tua legge imperiosa e grave. de sanctis, ii-15-378: [pio ix].
su d'ogni altra cosa. de sanctis, 11-261: la carne...
la sua distinzione dalla personalità umana. de sanctis, 9-324: il darwinismo ci ha
prepararsi. -sostant. de sanctis, 9-255: coglievi nella sua fisonomia equivoca
zelo imperterrito di vossignoria illustrissima? de sanctis, 9-189: amano in lui quella
dimenticare ogni cura di pietà. de sanctis, ii-n-197: era il 1850,
. -formalità burocratica. de sanctis, ii-i 1-304: verso il '6o.
egli mai fosse grande. de sanctis, ii-15-483: cominciavate con un'umiliazione
impiccolisce quello del papa. de sanctis, ii-106: ritirando la critica dalle
vita, corpo, alimentarsi. de sanctis, lett. it., i-255:
riportarla alla persona cui appartengono. de sanctis, ii-15-227: io credo che,
, di mode, ecc. de sanctis, ii-15-253: questa libertà vuota non è
incorrimenti d'im- portevole miseria. de sanctis, i-129: quando, fattaglisi grave
perduto nella materialità delle sensazioni. de sanctis, 11-116: essa [la poesia]
de'gran progressi che aveva fatti. de sanctis, ii-n-173: non c'è poesia
impossessarsi del core dell'impresario. de sanctis, ii-15-514: in pochi periodi si colloca
fanciullo ed una educazione impossibile. de sanctis, ii-15-243: un parlamento dove non
abito per seguitarci ad imposturare. de sanctis, 12-21: i compratori vogliono essere cercati
poesia cessi d'essere creazione. de sanctis, ii-i 1-307: l'aria era così
imprendeva girolamo il suo grande lavoro. de sanctis, 9-60: un altro, con
condurre a fine l'impresa. de sanctis, 7-343: il suo scopo non è
al lupo: passi, eccellenza! de sanctis, ii-15-18: mai non avrebbe declinato
indole, carattere e simili. de sanctis, ii-i 1-289: un uomo nervoso,
impressionata dal primo suo inganno. de sanctis, iii-158: trovi [nel parini
la forte impressione è presto passata. de sanctis, 11-31: nella lirica vien su
e non è stanza di quiete. de sanctis, 11-215: l'uomo che prende
della superiorità e della potenza. de sanctis, 11-231: il filosofo cerca le idee
contemplazione del sommo bene conduce. de sanctis, ii- 20-9: spero non mi
/ t'impromettevi sempiterna calma. de sanctis, ii-18-no: un solo bene io
pensiero già improntata dal pensiero altrui. de sanctis, 11-4: gran conto fa questa
le conquiste della nuova scuola. de sanctis, 11-15-332: la guerra non è
culturale, ecc.). de sanctis, ii-15-158: fu la libertà di commercio
fango impuro del rinato vizio? de sanctis, ii-15-290: sono queste grandi maggioranze
- anche al fìgur. de sanctis, 11-226: una istituzione per vivere dee
per forza la roba nostra. de sanctis, 11-393: elementi informi e disformi;
oltre misura / s'inacerbisce. de sanctis, ii-6-211: il poeta sa che
/ le reverende risuonanti penne. de sanctis, ii-1-173: l'ufficio della scuola
appresso in quanto puramente poesia. de sanctis, 9-57: dovunque [il pulci]
corrompe, ed egli innasprisce. de sanctis, 9-236: il buon d'azeglio
quanto nel comporre quest'inno. de sanctis, ii-1-28: questa mia inattitudine alle
dell'indie, le spagne incadaverite. de sanctis, 11-250: merito principale della scienza
l'anima incalorita nella lettura. de sanctis, ii-13-87: chiarezza ed efficacia alla
persona, un'istituzione). de sanctis, ii-15-291: siamo stati quasi benevoli
simo e complicatissimo. de sanctis, ii-15-250: nel tempo stesso
incammina il vostro dottissimo favellamento. de sanctis, ii-15-251: il richiamo dei vescovi
irresistibile, al medio evo. de sanctis, iii-36: quel modo vago e
il porfido con un dito. de sanctis, ii-15-374: volere incaponirsi intorno a roma
co'marinari come gli aggrada. de sanctis, ii-13-33: e come ci s'
o schemi, limitare. de sanctis, ii-397: questa disarmonia tra il contenuto
di mille miglia per ora. de sanctis, i-130: vi è innanzi una pianta
titolare. - anche sostant. de sanctis, ii-21-309: è urgente che il liceo
coll'autorità del vicario di cristo. de sanctis, i-230: la patria di alfieri
men che adombrato nella mente. de sanctis, ii-233: smisurata ambizione e confidenza
pansa è il buon umore incarnato. de sanctis, 11-215: il diavolo è l'
la sua incarnazione nei fatti. de sanctis, 11-368: come ci sono filosofie mescolate
, in uno schema. de sanctis, lett. it., i-14:
-compresente ad altro. de sanctis, ii-15-209: vi sono nella società.
che non serve che ad irritarmi. de sanctis, ii-236: in questo mondo evanescente
i fanciulli, venendo innanzi. de sanctis, n-113: vi ho esposto il
il foco mai si sazia. de sanctis, ii-6-38: ne'filosofi, questo
mi rendevano uno squisito poeta. de sanctis, lett. it., i-222:
una forza e idea principale. de sanctis, 11-255: i sentimenti delle anime purganti
placato a lui s'inchina. de sanctis, 11-133: riunite un'assemblea municipale
, inchinato e riverito da tutti. de sanctis, 11-192: gli adulatori..
inchinevole a vita torbida e allegra. de sanctis, i-198: erasi fatta una legge
e circonfusa / d'arcana voluttà. de sanctis, ii-15-16: buon giovine nell'opinione
e fitti nelle cose terrene. de sanctis, i-203: manzoni... per
sta inchiusa l'altra di effetto. de sanctis, i-282: siccome nel dolore dell'
principali, o per concatenarli. de sanctis, ii-n-235: quando c'è l'analisi
ancora atta a farci conoscere dio. de sanctis, ii-368: come ci sono filosofie
facevano vista di volersi inciprignire. de sanctis, ii-11-346: uomini evidentemente scettici che
chiamandole i sonderbundi d'italia. de sanctis, ii-15- 318: quando l'
se stesso e per se stesso. de sanctis, ii-15-62: la francia, se
più al parere che si desistesse. de sanctis, ii-15-161: il giorno in cui
s'incocciano a volere passare. de sanctis, ii-1-87: se la pigliavano pure
non è sensibile né adequata. de sanctis, ii-n-22: il mondo sensibile non era
può far gli uffizi suoi. de sanctis, 11-4: declamare contro i comentatori
, l'immaginazione). de sanctis, lett. it., ii-198:
. incolore, indistinto. de sanctis, 11-443: nella dissoluzione delle forme sopravvive
-primigenio, istintivo. de sanctis, 11-400: dante ha voluto in lui
un privilegio incomunicabile dei vili. de sanctis, ii-13- 497: la forma
: v. resa. de sanctis, ii-15-487: il paese ha respinto questa
rispettivo orizzonte delle due potestà. de sanctis, n-16: questi due mondi si
d'antica profonda inconscia immoralità. de sanctis, ii-15-41: il montanelli talora lascia
incorporali amano e odiano parimente. de sanctis, 11-162: qualche cosa d'incorporale
componenti di un tutto). de sanctis, ii-n-210: il bello non è questo
vegna attuffato a l'acqui. de sanctis, n-n: la forma è il divino
armata, potente e tumultuaria. de sanctis, i-264: la poesia italiana in
nelle mollecule del mio cervello. de sanctis, ii-6-10: ma ci è anche l'
contrario al diritto delle genti. de sanctis, ii-15-218: voi sapete come destra costituzionale
schivi di sperimentarle, neghittosi. de sanctis, ii-19-509: ditemi se una giovine può
per così dir tra loro. de sanctis, ii-15-39: quando l'autore entra
panciolle e incrocichianosi le braccia. de sanctis, 9-32: se uno di noi,
incrollabile in mezzo alle avversità. de sanctis, ii-15-256: il piemonte allora per
fia, verrò subito a manco. de sanctis, 9-238: negli ultimi tempi lo
figur. umiliato, sottomesso. de sanctis, 11-196: vedete là un popolo glorioso
ciò che s'era fatto. de sanctis, 11-92: nella passione il brutto
stanca, / essa indefatigata. de sanctis, n-80: che altro è la storia
(un piacere). de sanctis, ii-6-220: nel suo amor puro verso
, tendere al male. de sanctis, 11-123: un salire verso dio e
de sanctis, ii-21-335: per i maestri aggiungeremo gridare
indiato dal suo cenere venerando. de sanctis, 11-72: beatrice è già indiata
. - anche sostant. de sanctis, 9-94: quando ariosto...
famiglia indicatoridi, con corpo de sanctis, 9-94: quando ariosto...
ogni freno di pacienza e di rivede sanctis, ii-15-186: se c'è qualche desiderio
si sono accordati non molestarsi nulla. de sanctis, lett. it., ii-298:
né li credo tutti imparziali. de sanctis, iii-15-452: nelle nostre provincie tutti
in pericolo né infine assoggettata. de sanctis, ii-15-34: la libertà è una
non già a favoreggiare il re. de sanctis, 12-8: la scienza indiritta a
suo studio, senza indirizzo]. de sanctis, n-305: virgilio conosce l'inferno
, stilistico, problematico. de sanctis, ii-6-47: l'amore creò in lui
sentimenti, affetti personali. de sanctis, ii-1-158: notavo tre specie di stili
tutto esiste o tutto perisce. de sanctis, 11-17: una poesia nuova,.
, che esprime originalità. de sanctis, 9-105: la spensieratezza e mattezza individualistica
tempo amar due persone perfettamente. de sanctis, 11-57: l'amore è infinito ed
, di lor franchige superbi. de sanctis, ii-15-33: quando... i
son più ree le stelle. de sanctis, 11-4: la forma che compone e
esattamente all'indole di esso. de sanctis, 11-391: quest'analisi profonda delle
in sala un'orrida caterva. de sanctis, 9-214: metastasio... pensava
, molto appropriato, conveniente. de sanctis, ii-258: ci erano anche gli «
parlanti, ma non eloquenti. de sanctis, ii-15-137: gli istituti tecnici sono
/ indugio in altro tempo. de sanctis, ii-15-93: farò una legge generale sulla
l'ire della mia quadriga. de sanctis, iii-163: la scienza greca non potè
studio d'esser bella? de sanctis, 7-517: qui c'è alcunché d'
esercizio d'arti dette liberali. de sanctis, 7-51: è una giovane contadina,
alla scoperta dei nuovi generali. de sanctis, ii-182: il metodo filosofico..
può essere descritta, è ineffabile. de sanctis, 11-423: onda melodiosa che ti
narratore richieggono giustamente le lodi. de sanctis, 11-233: i cinquecentisti..
comunicarsi (un sentimento). de sanctis, ii-13-408: qui il sentimento del poeta
, inefficace; scialbo. de sanctis, 9-50: le facoltà date all'uomo
, indispensabile; secondario. de sanctis, 9-100: i scrittori aridi tagliano tutti
, di caratteri artistici. de sanctis, ii-279: [la donna] diviene
deschi della infallibilità della chiesa romana. de sanctis, ii-i 1-223: guardate un
e fra i venditori del pesce. de sanctis, 11-222: tale è l'istinto
croce e dei * saggi 'del de sanctis, un po'd'infarinatura delle ultime
lo stato di guerra). de sanctis, ii-13-392: guerra infaticata di ciascuno
da farle sbagliare la strada. de sanctis, ii-13-411: la parola traduce infedelmente il
vigore e serietà d'ispirazione. de sanctis, 9-212: materia vuota dello spirito che
. è nella parte vegetativa. de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano,
o paiono di profonda malvagità. de sanctis, 11-244: il fanciullo rimane straniero
o soprattutto, all'autorità di francesco de sanctis. 5. colpire, affliggere,
s'erano insinuate nella massoneria. de sanctis, iii-n: in questi tempi d'infiacchimento
, perseguitato ogni specie di sapere. de sanctis, ii-18-142: la sventura..
più le generazioni degli uomini. de sanctis, ii-13-81: la vista gli si
, gli arretrati delle tasse. de sanctis, ii-1-245: venuto il quarantotto, quelle
da una religione di vigliacchi. de sanctis, ii-15-109: fu allora che..
l'uccisore vivo o morto]. de sanctis, i-275: finché 11 dolore può
? continua o s'infievolisce? de sanctis, 11-7: a lungo andare,
- anche al figur. de sanctis, ii-13-312: il fisico non ci sta
nella storia come nelle istituzioni. de sanctis, i-267: la scienza si è infiltrata
il nostro fluido e vermiglio? de sanctis, i-64: caricare i sentimenti, esagerare
un'infilzata di bugie sbardellate. de sanctis, 11-328: pure qui trovi un soggetto
aspetto dell'attività letteraria). de sanctis, 9-78: ignora la parte tecnica,
s'avide o che s'infinse. de sanctis, 11-215: schiettissimo e passionatissimo,
maligno / cotal risposta diede. de sanctis, i-70: sono scaltri ed astuti,
- anche al figur. de sanctis, ii-15-337: vogliamo sperare che gli uomini
il giogo / della vita civil. de sanctis, 11- 399: la nostra
distrusse questo trattato d'oleron. de sanctis, ii-15-158: fu dapprincipio la resistenza
s'infocano e si strapazzano. de sanctis, ii-n-94: s'infocava nella disputa,
e viglietti infocati che fumavano. de sanctis, 9-241: qualche pagina infocata contro gli
bene, lo sdegno del male. de sanctis, 11-345: la poesia ha ben
benignità informava l'animo del cavour. de sanctis, 9-148: la cavalleria per tariosto
, un atteggiamento particolare. de sanctis, iii-149: la... perfezione
eletti sacerdoti / recò al tempio. de sanctis, ii-15-110: il conte di cavour
di cavalieri e di gran cordoni. de sanctis, ii-15- 372: chi dirà
ancor sorrise / la infortunata. de sanctis, i-270: questo momento labile di gioia
de'sieri medesimi cresce strabocchevolmente. de sanctis, 9-227: era infralito dalla grave
frammette la serietà e la noia. de sanctis, 9-93: sonviintromissione indebita, interferenza.
del sozzo ed infranciosato scrivere. de sanctis, ii-13-51: il prosatore mezzo infranciosato,
le leggi della loro conservazione. de sanctis, 9-171: trovarono che ariosto aveva
. 3. irrazionale. de sanctis, ii-13-438: dunque il principio di tutte
e dei fati della nazione. de sanctis, 11-247: la loro inintelligenza accresce
-primitivo, rozzo, barbaro. de sanctis, i-344: è un genio, se
-caduco, effimero, labile. de sanctis, ii-292: le donne del leopardi sono
9. eccitazione, esaltazione. de sanctis, 11-29: egli passa di maraviglia in
zucchero -e superstizioso della nobiltà. de sanctis, 9-19: se tutta l'energia
d'andare innanzi a tutti. de sanctis, 11-399: la nostra lingua è
-superare, sopravanzare, vincere. de sanctis, ii-n-127: l'errico, il valentino
immedesimare con la natura. de sanctis, ii-52: in questa specie di panteismo
bisogna una qualche esterna eccitazione. de sanctis, ii-6-10: l'ideale...
fe'men bello il suo poema. de sanctis, n-330: nel terzo canto di
come s'innestasse alla principesca. de sanctis, ii-15-34: nelle quistioni di princìpi
innestati a quelli dell'imperatore. de sanctis, 11-15-414: sottigliezze guelfe e ghibelline
natura, sarà necessariamente determinato. de sanctis, ii-i 1-250: la società è veramente
mezzi di far paura altrui. de sanctis, 12-61: mi parli di malevoli
particolarità sul modo di attuarle. de sanctis, ii-15-167: quando questo partito fu
; lacunoso, frammentario. de sanctis, ii-6: i fatti materiali e le
e d'amore del ben pubblico. de sanctis, 11-263: ciascun vizio ha la
onda solcar d'incognite marine. de sanctis, lett. it., i-216:
un tempo nei laberinti dell'allegoria. de sanctis, ii-1-118: inselvato in quel ginepraio
ed alla religione de'suoi figliuoli. de sanctis, ii-n-50: è una giovane contadina
e imponenza da far maraviglia. de sanctis, ii-9-673: critici a'quali è parso
uno di loro avea chiamate. de sanctis, ii-15-127: è chiaro che gl'istituti
rango, che deve attaccarsele infinitamente. de sanctis, 11-19-491: ho trovato una persona
poetica, né mai poetò. de sanctis, ii-6-53: se guardiamo alla scorza,
, un poeta). de sanctis, i-268: nelle imitazioni moderne riesce
sua immensa facoltà dei derivati. de sanctis, 9-325: quel presentimento insito nella
dall'imperio insolente dei forestieri. de sanctis, lett. it., i-246:
. letter. assonnato. de sanctis, 11-148: il poeta può e dee
, è legato da molte passioni. de sanctis, ii-6-154: ciò che si dee
alleanza col delitto e col tradimento. de sanctis, ii15- 71: io credo non
della quale v'ho parlato. de sanctis, ii-21-211: la mia intenzione è che
della santità dei neutri ammonendolo. de sanctis, ii-15-326: in italia [l'
o insufficienza letteraria degli editori. de sanctis, ii- 15-510: garibaldi ha provato
di arbusti e di tralci. de sanctis, ii-n-33: ildegonda... vede
intarsiato di pensieri alti e finissimi. de sanctis, ii-1-21: era una epistola tutta
gimai intarsiato di crudelissimi latinismi. de sanctis, iii-114: [nell'orazione a
intatto e virile della nazione. de sanctis, ii-15-331: le forze rivoluzionarie non
a un combattere tutto suo. de sanctis, ii-15-376: le costoro speranze vivissime,
sieno tutti liberi e tutti spontanei. de sanctis, ii-6-11: la base dell'arte
» (monelli). de sanctis, ii-15-261: la manomorta materiale, o
ella quindi propria di tutti. de sanctis, i-137: qui il fantastico è
, l'altra pel popolo. de sanctis, ii-46: una forma cessa di
da intendere, da capire. de sanctis, ii-13-418: più studi un autore e
alle moltitudini fredde ed intenebrate. de sanctis, lett. it., i-152
è peccato mortale. de sanctis, i-109: perché questo verso fa effetto
nel tempo. -intrinseco. de sanctis, 9-90: l'unità interiore d'un
o vestito sotto qualunque forma. de sanctis, 11-20: l'autore ci lascia ignorare
un'iliade interminabile di mali. de sanctis, 9-11: tutti i critici moderni che
giudicato per il suo verso. de sanctis, lett. it., ii-409:
, non più soccorrevano all'agricoltura. de sanctis, ii-15-288: ora che lo straniero
aspettando ad un'altro anno. de sanctis, 11-192: l'* inferno 'dantesco
e si armonizzano a vicenda. de sanctis, 11-68: vi è in lui [
d'interpellanza sia un diritto assoluto. de sanctis, ii-15- 112: senza fermarmi
male interpretato le mie parole. de sanctis, ii-6-243: riflettersi sull'esistenza, e
nel più nebuloso dei climi. de sanctis, 11-426: il cuore commosso è
lanciai fischia per l'etra. de sanctis, ii-15-48: mai non esitava: tra
vitalizio, talora quasi dinastico. de sanctis, ii-15-252: oggi sono talmente interver-
arno e ninfa della senna. de sanctis, lett. it., ii-18:
modo; non badate all'intestazione. de sanctis, ii-13- 76: le intestazioni
o intepidisce il senso poetico. de sanctis, ii-15-96: le nostre preoccupazioni politiche
più alcuno che proferisse motto. de sanctis, ii-20-135: rispondo a due tue,
vi procedeva pieno- di dubbi. de sanctis, ii-15-217: vi fu un momento che
di occupar tutti i vostri affetti. de sanctis, ii-15-97: il sentimento religioso è
la storia della letteratura italiana del de sanctis fu, in primo luogo, una storia
opere letterarie] aveva [il de sanctis] conoscenza larghissima e intimissima.
ai tempi ed alla società. de sanctis, 11-57: leggete la 'vita
petto / ancor viveva il cor. de sanctis, i-37: il don giovanni è
un tacito e intinta nel sangue. de sanctis, ii-n-59: s'incoraggiava ima coltura
nelle fasce della sua infanzia. de sanctis, ii-191: porre in azione l'antitesi
5. figur. restauro. de sanctis, iii-65: in certi punti il senso
, quest'oggi s'accoppano. de sanctis, 9-179: ogni volta che apro una
ad ogni tratto di ricordare. de sanctis, ii-in: quando la passione vuole
altro elemento; accavallato. de sanctis, ii-6-109: sono quattro versi ammirabili.
intorbidato tonda de la vita. de sanctis, ii-13-28: ciò che è in lui
una ragione forte, severa. de sanctis, i-248: il sentimento non deve
le quali sono di mia ragione. de sanctis, lett. it., i-96
che cresceranno alle medesime speranze. de sanctis, ii-i- 71: il marchese
. -commisto, mescolato. de sanctis, 11-236: rimembranze storiche, citazioni di
ricrieremo il corpo e lo animo. de sanctis, ii-7-69: tutto è rappresentato vivamente
, permane intransitiva ed inalienabile. de sanctis, ii-340: le idee personali sono intransitive
quali fossero le sue intenzioni. de sanctis, ii-18-98: la tua lettera mi
, con finale inaspettato. de sanctis, ii-9-604: si distinsero due specie di
e i liberi intrecci del reggimento. de sanctis, ii-6-117: c'è nel petrarca
, de'più riputati curatori. de sanctis, ii-15-476: l'opinione pubblica era
intrigarli di dubbi e quistioni. de sanctis, lett. it., ii-18:
crocifisso, dolcemente s'intriga. de sanctis, n-18: ad ogni pié sospinto li
d'introdurla alla vita sociale. de sanctis, ii-15-38: poteva egli [il montanelli
ritenevano i mendicanti, i licenziosi. de sanctis, ii-15-56: fu [napoleone]
: ebbe un bell'adoperarsi francesco de sanctis per farci simpatico l'intromettente soccorritore.
, e annidarvisi per padrone! de sanctis, ii-7-52: i paladini...
, dalla 'ritentiva'. de sanctis, lett. it., i-64:
de'reali e de'nominali. de sanctis, 7-305: è un ingegno intuitivo
sublime che partecipa del divino. de sanctis, i-174: i facili applausi del carignano
porta, le notizie invecchiate. de sanctis, ii-15-355: si può dire che
e si fa morbo appiccaticcio. de sanctis, ii-7-70: dopo pochi giorni la
i vantaggi o i danni. de sanctis, ii-15-351: questa eredità fu dovuta accettare
d'inventiva e d'inspirazione. de sanctis, ii-7-84: il principal merito del
imitazione ampliata, nuovamente applicata. de sanctis, ii-13-316: gli scrittori italiani lavorano con
negri capelli e intento ascolti? de sanctis, n-195: innanzi alla nostra fantasia
la paglia tutta infranta e inverminita. de sanctis, ii-1-126: leggo e leggo con
invecchiata malignità inverniciata di zelo. de sanctis, ii-n-221: più pericolosa [la
inverisimile l'instanza del carafa. de sanctis, ii-18-86: l'amnistia per ora
caldissime lagrime i loro versi. de sanctis, ii-13-13: l'ambiente archeologico e
contenerlo sono impotenti a sorreggerlo. de sanctis, ii-13- 495: questa è
forte operazion di fuoco data. de sanctis, 11-112: gli uomini vi perdono
intristita da'terrori della religione. de sanctis, ii-15-7: non v'inviliscano le
atto è giusto o non è? de sanctis, iii-178: una volta, la
, per inviolabile e sacra. de sanctis, ii-15-97: il sentimento religioso è
matu- ravan le frutta inviolate. de sanctis n-195: la faccia umana finora è
misero erede de i patemi affanni? de sanctis, 7-165: ero risoluto a fare
il verbo di dio fatto uomo. de sanctis, 11-49: l'uomo rimane facilmente
o vero di sua- vità. de sanctis, ii-15-413: anche oggi i d'ondes
altro, la parte materiale. de sanctis, ii-1-212: i giovani si avvezzarono
mente invischiata nelle minuzie.] de sanctis, ii-13-240: il buon leopardi non sapeva
: improba, invitta / necessità. de sanctis, ii-15-141: cominciò a sentirsi per
invocavano la signoria dei franchi. de sanctis, ii-15-216: noi dobbiamo invocare uomini
nel senso generico di 'citare'. de sanctis, ii-15-178: perché non posso essere
o pure scompagnata da essa. de sanctis, i-40: prosopopee, personificazioni, invocazioni
, s'invogliò dell'architettura. de sanctis, 8-134: il capo, vedendo la
mi riscaldo e m'invoglio. de sanctis, ii-7-161: incontra angelica, non
del calcolo integrale della meccanica. de sanctis, ii-19-31: in questo punto entra un
ai vostri il tempo involo. de sanctis, ii-15-105: credo che per uno scienziato
eccelsi i grandi acquisti ascolti. de sanctis, ii-6-147: incalorato dallo stesso lavoro,
furono stretti, tenuti, percossi. de sanctis, 12-5: molti sono scapitati di
questa catastrofe ancora mariano stinchi. de sanctis, ii-15-365: alle prime notizie, con
religiosi ed era involto negli amori. de sanctis, ii-i 1-287: gioberti..
involta e seppellita nel mistero. de sanctis, ii-239: così la forma, come
simil. e al figur. de sanctis, ii-15-412: sviluppiamo il pensiero di dante
onde ottenere gli onori dell'incoronazione. de sanctis, 11-362: vi sono de'concetti
introverso, timido, chiuso. de sanctis, 9-290: era appena un anno che
né offesa; intangibilità. de sanctis, 9-119: queste forze più che umane
popoli l'addentano e ingoiano furiosamente. de sanctis, ii-7-295: cautele oratorie, giri
ancora qualche voglia, come io. de sanctis, ii-19-237: non voglio dimenticare il
ipocriti e gendarmi e spie. de sanctis, 7-340: le sette...
sulle labbra degli avidi manifatturieri. de sanctis, ii-15- 366: la morale
ironeggiava con fedro di mirrina. de sanctis, ii-13-485: quante volte spinge lo
è una parodia del vero. de sanctis, iii-156: l'ironia pariniana è rivendicazione
lumi, / una notte vedeva. de sanctis, 11-304:
qua e là nella natura irrazionale. de sanctis, 11-357: l'inferno è il
irresoluzione è peggio della disperazione. de sanctis, 9-226: pepe allora non esitò più
né parlare né chiedere udienza. de sanctis, ii-15-370: la... irresponsabilità
croce, ii-1-447: uno scolaro del de sanctis, il monte- fredini, portò questo
e di vendette / irrompeva. de sanctis, ii-n-339: meno un popolo è istruito
suo uso, nonché men lucente. de sanctis, ii-13-71: al primo piano e
irrugginite. -figur. de sanctis, ii-6-29: l'ideale, come il
irto e licenzioso loro dettato. de sanctis, 9-3: nel ciclo cavalleresco vi è
stirpe e la maggioranza della casa. de sanctis, 9-290: ci venne ispido,
mettere una linea sulla carta. de sanctis, 11-56: l'amore è la più
isterilite oggidì in italia le lettere. de sanctis, ii-15-432: dopo cinque anni di
fortuna, istromento di dio. de sanctis, ii-15-33: la legge...
diviene inetto per l'avvenire. de sanctis, 11-237-è la storia del male, che
, e istupiditami la testa. de sanctis, ii-13-427: volete istupidire un giovane
d'un grado il dolore. de sanctis, ii-18-103: se tu sapessi, come
di concessioni e d'italianismo. de sanctis, ii-15-58: luciano [murat] è
ai costumi e ai sentimenti. de sanctis, ii-15-200: in politica non basta
parte sarà della letteratura italiana. de sanctis, lett. it., 1-8:
non in italiano quanto a linguaggio. de sanctis, lett. it., ii-46
e stili mille volte peggiori. de sanctis, ii-8-14: vennero in voga traduzioni,
estraneo a un determinato ambito. de sanctis, 7-440: in queste creazioni fattizie di
narrin di qua mere novelle. de sanctis, 7-378: c'è stata c'
si fa memoria labile e balorda. de sanctis, ii- ii-95: il mondo è
entro cui precipita un torrente. de sanctis, 11-300: così dopo che il
non trovo io più te stessa. de sanctis, ii15- 327: se la danimarca
persona cara e buona). de sanctis, ii-15-115: questo progetto sarebbe già
, si ritirò anche lui. de sanctis, ii-n-311: il libro fu precursore
più; colmare il vuoto. de sanctis, ii-15-480: l'insuccesso di custoza addolorò
pesci- cultura, della selvicultura. de sanctis, ii-15-79: il ladroneccio era organizzato
carretto neroneggia, santangelo ladroneggia. de sanctis, ii-7-95: ranaldo,..
gli uffici a cui è destinato. de sanctis, ii-n-222: per meglio domare il
flemmone. -sostant. de sanctis, 11-107: nel lucifero dell'inferno,
a lambiccarla a mio modo. de sanctis, iii-237: l'ideale della donna come
una immaginazione tormentata, lambiccata. de sanctis, ii-1-191: tra quella gente lambiccata
fissazione che della passione veemente. de sanctis, ii-13-86: molta freschezza e disinvoltura
trattare (un argomento). de sanctis, ii-15-520: l'oratore ha appena lambito
/ la lamentabil favola cominci. de sanctis, ii-13-387: leggete ora le sue
di pena, di angoscia. de sanctis, i-266: dante, dommatico e dottrinale
nel fanciullo / lampeggia l'uomo. de sanctis, lett. it., i-371
possa, partecipandosi, diminuirsi. de sanctis, ii-6-205: quelle similitudini gli fanno lampeggiar
qualcuno: prenderne le difese. de sanctis, ii-15-154: l'on. boggio è
pena di lanciarli tutti fuora. de sanctis, ii-15-168: ancora più grande..
non vi ha punto che vedere. de sanctis, ii-15-120: io vorrei umilmente dirgli
tasso] una simile cautela. de sanctis, ii-15-140: talora uno sguardo sicuro,
dispregiano i termini caduti in disuso? de sanctis, 11-326: appena qualche breve tratto
più castigatezza di stile nella traduzione. de sanctis, 7-330: per allargare un po'
volte la velocità del pensiero. de sanctis, ii-15-132: nel suo ultimo discorso
una inscrizione in bel stil lapidaio. de sanctis, ii-287: come i frammenti dell'
ogni lode sarà parimente meravigliosa. de sanctis, ii-15-298: ad alcuni uomini politici
penetrante (l'ingegno). de sanctis, ii-15-133: un ministro della pubblica
di 'mollis 'latino. de sanctis, ii-15-190: vedete, per esempio
la lassitudine e la sfiducia. de sanctis, ii-6-147: rapporti ricercati, conseguenze esagerate
molle abbandono, cedevolezza. de sanctis, 11-262: belacqua... è
favoleggiò nel romanzo della prima idea. de sanctis, lett. it., ii-200
per affermare la prima sensazione. de sanctis, 11-227: solo la voce del genio
gli scrittori che più latineggiava. de sanctis, lett. it., ii-202:
dell'etrusche iscrizioni che latinizzano. de sanctis, lett. it., ii-127:
meritamente e in coscienza approvare. de sanctis, 11-67: perché la realtà ha
ch'eran del suo lato. de sanctis, ii-15-352: sconfitte e vittorie da'due
sono nodrito del suo latte. de sanctis, ii-311: tutte le idee politiche,
condannati a pascersi d'illusione. de sanctis, ii-15-104: è stata sciolta [
ingombra lo spirito; riscattarsi. de sanctis, iii-32: chi ha virtù di lavarsi
, ordire, tramare. de sanctis, ii-15-80: il governo borbonico ha lavorato
la spiritualizza, la divinizza. de sanctis, ii-n-12: c'è nel manzoni un
maturato (un concetto). de sanctis, ii-15-35: vi è [nelle «
essere firmati dalla penna di francesco de sanctis. -acer. lavoróne.
si lasciò dominar dalla moglie. de sanctis, ii-7-33: in napoli, nella piazza
indolente, scansafatiche. de sanctis, 9-34: rinaldo è il più vivo
pericolosa e contagiosa; smania. de sanctis, ii-297: nel foro, ne'teatri
e a noi piacciamo ancora. de sanctis, lett. it., ii-25:
contro la lega dei re. de sanctis, 7-181: in breve tutto fu libertà
tosto secondo l'uso legale. de sanctis, ii-15-54: alle sottigliezze, a'cavilli
legato, la legge lega. de sanctis, ii-15-261: la convenzione di settembre
mi legava proprio e m'incantava. de sanctis, ii-15-514: le introduzioni di thiers
di vendetta ai figli degli oppressi. de sanctis, 9-225: vincenzo russo..
vite e passioni de'martiri. de sanctis, ii-iio: avemmo due generi puramente
devon esser appena leggermente accennati. de sanctis, ii-15-260: dopo di aver leggermente
mano il libro del catechismo. de sanctis, n-190: i più dei lettori
libro qua e là leggicchiato. de sanctis, ii-1-209: anche allora si empivano la
difendano... nel cristianesimo. de sanctis, 11-123: il cielo e l'
; pochissimi militari il secondo. de sanctis, 7-309: victor hugo, lamartine
alcuna professione di princìpi legittimisti. de sanctis, ii-393: sorgeva allora la reazione religiosa
princìpi o valori etici). de sanctis, i-28: egli dimostra nella splendida difesa
roborare il papa in questi sentimenti. de sanctis, il-n- 333: non è più
della bella natura e della virtù. de sanctis, leti, it., ii-275
si avvolgono i fantasmi. de sanctis, ii-11-32: ciascuno di noi quand'era
disparate tra loro e disconvenienti. de sanctis, 11-323: l'ironia giunge fino
cure sue gravi e noiose. de sanctis, ii-11-208: gli scrittori o toccano
/ letiziar da fantasie divine. de sanctis, 11-260: in catone ci è
carica la mano, oppure smorza. de sanctis, i-232: volevo solo mostrare che
suo secolo o poco dopo. de sanctis, i-209: il villemain è proprio
decano de'lettera- tucci leccazampe. de sanctis, ii-7-197: carlo gozzi non era
la meschinità che la boria. de sanctis, ii-1-202: il marchese rendeva pan
astenetevi dai prodotti di francia. de sanctis, iii-191: si diè in occulto
: ebbe un bell'adoperarsi francesco de sanctis per farci simpatico l'intromettente soccorritore..
gran levatura non ci badano. de sanctis, ii-13-217: tutto questo c'è,
-equilibrato, contenuto. de sanctis, lett. it., i-259:
francese è passata in proverbio. de sanctis, i-40: questo continuo va e
grato, i più soavi umori. de sanctis, ii-i 1-156: non uscì dal
della gloria e della bellezza? de sanctis, ii-1-21: queste prime apparizioni femminili
goduto con intensa partecipazione. de sanctis, 9-209: sei in un continuo flutto
affrettato, superficiale, approssimato. de sanctis, lett. it., ii-204:
mai un vero sistema liberale. de sanctis, 7-376: col 1815 cominciò un
fede 'vale adempiere la promessa. de sanctis, ii-21-23: il ministro sottoscritto.
, senza esservi iscritto). de sanctis, ii-15-136: io ho permesso che uditori
liberarsi dal pensare a dio. de sanctis, ii-13-257: il giovane, a diciotto
rufo o d'un ottone? de sanctis, iii-23: il nostro savio non pare
italia dalle tante divisioni territoriali. de sanctis, iii-9-932: il romanzo, uscito anonimo
il furto e la licenza. de sanctis, ii-6-47: il petrarca vide la
nel pedante che nel licenzioso. de sanctis, 11-7: infievolitasi la fede ed
a voi saper più si richiede. de sanctis, ii-15- 152: non lieve diminuzione
è consumata; or facciam senza. de sanctis, ii-13-212: ci si sentono le
lima / roder la sua virtù. de sanctis, ii-15-59: la corruzione. fu
delle pagine mie più limate. de sanctis, lett. it., ii-334:
giusto i limiti non scese. de sanctis, ii-i 1-343: codesta mansuetudine..
suoi attributi che sono esso stesso. de sanctis, iii-266: è chiaro che il
amanti delle vergini di pindo? de sanctis, ii-7-84: astolfo esce pel primo:
pittor perito che disegni e sbozzi. de sanctis, 11-8: la materia, è
apatico. nuto talora torbido. de sanctis, 7-48: se dovessimo definirli con vocaboli
in lingua, di budella aperte. de sanctis, ii-n-54: [l'autore]
lingua come in funebri monumenti. de sanctis, n-6: eccovi un racconto fantastico di
democratici parigini è diventato insoffribile. de sanctis, 11-13: l'argomento che un poeta
attualmente / interruppelo un linguista. de sanctis, lett. it., ii-156
povera ricciarda dentro il cervello. de sanctis, 11-260: il giorno in cui
; evanescente, indistinto. de sanctis, ii-13-349: in questo 'risorgimento'non
già liquefatto con l'armonia? de sanctis, lett. it., i-373:
, i debiti dello stato. de sanctis, ii-15-251: il ministero...
, resa, rinuncia. de sanctis, ii-i 1-304: verso il '6o.
e del 'fiorita '. de sanctis, lett. it., i-117:
se tu me te dai. de sanctis, iii-113: in questo mondo musicale e
ode e la prima canzone. de sanctis, ii-1-179: il primo linguaggio dell'
concitato e sovente men piano. de sanctis, i-266: leopardi in tanta rovina
, vuota gonfiezza. de sanctis, ii-24: così abbiamo un lirismo artificioso
pure voci / l'alma riversi. de sanctis, lett. it., ii-25
suoi verniciati e lisciati colleghi. de sanctis, ii-356: lucrezia borgia, quella donna
sole come tutte le altre notti. de sanctis, ii-n-53: [carcano] vede
liscio che ricuopre le brutture. de sanctis, ii-1-171: il liscio nella forma e
sopra il livello morale innocentemente. de sanctis, ii-15-135: nello stato presente delle
la livrea stessa di gesù cristo. de sanctis, ii-15-104: [l'accademia di
di cui lo zanotti scrive. de sanctis, ii-9-713: il villafranchi, lo
di mondo per l'ossian. de sanctis, ii-8-315: fu applau- ditissimo [
-con riferimento alla rappresentazione letteraria. de sanctis, ii-n-103: ci fossero almeno le tinte
ogni moto perisce, se localizzato. de sanctis, ii15- 324: [l'inghilterra
sostant. letter. lodatore. de sanctis, ii-7-31: furono pedanti i contemporanei
tattica opportuna a conquistare riforme. de sanctis, ii-15-193: comprendiamo perché la sinistra
a lui paiono enimmi e logogrifi. de sanctis, iii-192: il meli scrisse due
meno, piause al logogrifo. de sanctis, ii-15-458: la trasformazione preparata già
, sempre più si compieva. de sanctis, ii-i5-301: per questa via si abbassano
ordini di studi da lui [de sanctis] coltivati, la poesia e la storia
di figli grandi e grossi. de sanctis, ii-n-122: il giorno dopo comparisce un
di piatto questo suo amorazzo. de sanctis, ii-6-227: le antiche passioni sono
non poteva da per sé alzarsi. de sanctis, ii-13-453: questo mi ricorda quel
turbano la purità dell'italiana? de sanctis, lett. it., ii-45:
i più lubrici e scandalosi. de sanctis, lett. it., ii-207:
; procace, lascivo. de sanctis, xii-246: commentano con risate e parole
ingorda dietro queste luccicanti apparenze. de sanctis, ii-1-23: la mia testa vagabonda
scritto, uno stile). de sanctis, ii-6-23: dalla critica formale è uscito
luccica, non risplende davvero. de sanctis, iii-267: sotto al luccicare delle
carta e mandare in luce. de sanctis, 7-64: il gregorovius giovane ancora
(un componimento poetico). de sanctis, ii-6-53: così finisce questa canzone,
non la conseguirono ed effettuarono. de sanctis, ii-13- 218: gli si presentano
ii-5-145: citerò le osservazioni del de sanctis sulla marmorea prosa del leopardi, che odora
ceppo, lumaca, durionne. de sanctis, ii-15-286: noi vogliamo andare innanzi,
forse d'essere più lumeggiato. de sanctis, iii-201: il più spesso dal ritratto
ricadrà dove caddero i suoi predecessori. de sanctis, ii-13-17: non aveva che sedici
tante difficoltà e lungherie interminabili. de sanctis, ii-15-240: lungherie regolamentari..
dà del divieto ragione alcuna. de sanctis, 9-48: è questo forse uno
settanta o ottanta anni dopo del de sanctis su quella pagina di dante, non ho
ripigliare i problemi che il saggio del de sanctis agitava. -bandire di terra e luogo
al tempo mattutin dié loco. de sanctis, ii-n-68: quando i francesi cacciarono
luogotenenza il maresciallo di sciomberg. de sanctis, ii-21-195: per ora si tratta
generalmente aggressivo e spietato. de sanctis, 9-319: vita tempestosa, piena di
lusso vulgar tabborro e sdegno. de sanctis, i-38: le... digressioni
o a morir di fame. de sanctis, ii-356: il lusso è la ricchezza
persuaderla a seguirmi a gerusalemme. de sanctis, lett. it., i-250:
di martirio, per verità. de sanctis, 7-219: che cosa è il vero
mollezza lussureggiante della maniera moderna. de sanctis, lett. it., i-375:
(l'immaginazione). de sanctis, ii-55: l'onnipotente imaginazione del poeta
orpello de'nostri classici cinquecentisti. de sanctis, iii-155: quella pompa epica non è
gli uomini allo 'ncontro son fralissimi. de sanctis, 9-172: ferraù diviene cristiano
bastoncelli e la stira in maccheroni. de sanctis, 7-351: udita la nuova della
valenti imitatori ne'seguenti secoli. de sanctis, lett. it., ii-48
gl'impone il p. ansaldi? de sanctis, ii-15-57: tre ii-n-79: hegel.
del non saperle discemere. de sanctis, ii-13-227: nota tela le immagini nei
di macchina che possa adoprarsi. de sanctis, ii-7-121: nel brano che vi
struttura di un'opera letteraria. de sanctis, ii-n-191: quell'annunzio ispirò un canto
macchina fantastica soltanto dagli eruditi. de sanctis, ii-n-42: nel poema...
istintivo o un gesto meccanico. de sanctis, 1-68: e mileto e romeo e
determinata scuola o tradizione letteraria. de sanctis, lett. it., ii-208:
qualche vana e macchiavellica negoziazione. de sanctis, ii-8-481: la sola novella fantastica che
di applicarne gli insegnamenti. de sanctis, 7-428: gl'italiani nella loro storia
e fuori, l'italia. de sanctis, lett. it., ii-62:
la mia fra picciol tempo. de sanctis, 11-129: la storia del diavolo
feconde di molte altre idee. de sanctis, ii-n-235: eccellente esempio di quel
solo ed anche snervatello amoruccio. de sanctis, ii-6-53: così finisce questa canzone,
lo rende paii alla prosa. de sanctis, ii-6-230: epiteti a due a due
affetto / maestra è la beltà. de sanctis, 11-426: il cuore commosso è
princìpi e delle corruzione. de sanctis, ii-15-36: in un solo periodo.
ch'è la scienza pura. de sanctis, iii-244: la memoria è la regina
combattere le vere magagne sociali. de sanctis, ii-6-249: finché dura in un popolo
nelle pene intimate dai regolamenti. de sanctis, lett. it., ii-412
parole, ma di batterla. de sanctis, 9-276: co'giornalisti sentiva una
termini, cattolico e universale. de sanctis, ii-308: leggo, e non mi
in mani migliori delle presenti. de sanctis, ii-15-514: le introduzioni di thiers
signorile, sontuoso; imponente. de sanctis, ii-1-42: era la prima volta ch'
sensi, dei sentimenti). de sanctis, 11-133: se questi individui si raccolgono
credere scaltri ed astuti cerretani. de sanctis, i-360: clelia... con
le pratiche terapeutiche. de sanctis, ii-8-475: oggi abbiamo i magnetisti e
tragico è più magnifico sofocle. de sanctis, i-219: omero è semplice, perché
di sillogismi, di garbugli. de sanctis, i-io: se vogliamo lasciar queste
civiltà quello che non vorrei. de sanctis, ii-7-109: l'ariosto...
lo stato di salute). de sanctis, ii-1-73: quel suo stato malaticcio gli
. papini, iv-357: [de sanctis e croce] paurosamente affetti da quella
egli s'avvede sin da principio. de sanctis, i-72: in quella vita priva
stentare sotto una ingiusta mercede. de sanctis, 9-171: viene il seicento,
ciascheduna contingibile in un oriolo. de sanctis, ii-15-495: l'unanimità in politica
dalle genti nimiche e malcreate. de sanctis, ii-1-52: c'erano poi i malcreati
tutte le terre d'europa. de sanctis, ji-n-51: in chiesa è un predicatore
; ci vuol servi e maledetti. de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano,
imbroglione, briccone, bugiardo. de sanctis, n-214: siccome colui che fa il
lo stuol de'malevoli divengo. de sanctis, 12-61: mi parli di malevoli
e malferma dottrina delle pene. de sanctis, i-148: la vita di dante come
perché fondata sulla malleveria divina. de sanctis, ii-15-426: voi dovete avere una
in pace almeno le fortezze. de sanctis, ii-13-68: quella * odissea'così malmenata
. - anche: falso. de sanctis, iii-140: ne'... contemporanei
anche per diligenza del cardinale. de sanctis, ii-n-43: il malsuccesso scoraggi il
cinquanta alle spalle dei poveri. de sanctis, ii-15-389: non potevamo piacere alle
s'era... introdotto. de sanctis, ii-6-249: finché dura in un
buone intenzioni dove si mostrino. de sanctis, ii-n-225: il gran delitto del
avea mandati all'assemblea nazionale. de sanctis, ii-n-94: venuto il '48,
mai la sovranità del popolo. de sanctis, ii-15-424: gli elettori non possono
ancora liberamente la propria volontà. de sanctis, ii-13-7: il fanciullo trattava argomenti
e non lo trattar degnamente. de sanctis, ii-n-12: c'è nel manzoni
, è sogno di stolto. de sanctis, ii-15-163: io credo ancora che
di adoratori vinti e incatenati. de sanctis, lett. it., ii-72:
poco e svogliatamente. de sanctis, ii-20-154: fra tre mesi l'università
millantatore, spaccone. de sanctis, 11-213: se voi vedete uno spaccamonti
non curi che il salario. de sanctis, ii-8-466: la morte di papa leone
e alle donne, raro. de sanctis, 9-43: margutte, 'beone, mangione
santa pace manicar e bere. de sanctis, ii-1-29: quella gente era
non è stile, ma maniera. de sanctis, 7-12: la qualità, i
chi legge il mezzo di giudicare. de sanctis, ii-6-59: la metafora è una
cose copiate senz'ardire d'ingegno. de sanctis, 7-517: se dovessi dirvi le
è la caricatura del bello. de sanctis, i-238: allorché l'immagine è stata
e più fecondo della vita. de sanctis, 9-194: per combattere il manierismo
. -artefatto, innaturale. de sanctis, lett. it., ii-183:
la causa dell'attuale decadimento. de sanctis, 11-397: la parola è la
-espressione estetica, opera artistica. de sanctis, ii-77: il valore estetico di un
del desiderio c'ho di servirla. de sanctis, ii-n-179: conoscete il bel ritratto
all'oro ed all'argento. de sanctis, ii-n-251: antonio rosmini era di
opere; privo di originalità. de sanctis, 9-189: ecco libri scritti pure da
allargamento del regno di francia. de sanctis, 11-25: il poeta dee concepire
definitivamente abolita nel 1954). de sanctis, ii-15-261: noi vogliamo la soppressione
repressiva; peso morto. de sanctis, h-15-261: io chiamo, o signori
sorprendere da questa manovra oligarchica? de sanctis, ii-15-396:. se la maggioranza avesse
buoni italiani, te l'assicuro. de sanctis, ii-7-306: ed eccoti un '
mansuefatta nel conversare con te. de sanctis, ii-1-65: il cerbero si mansuefece,
i partigiani della repubblica salvi. de sanctis, ii-15-341: il linguaggio del governo
furono i temi della conversazione. de sanctis, ii-n-343: codesta mansuetudine...
suo modo, mantenuta di tutto. de sanctis, 7-496: i letterati del
, 204: la 'storia'del de sanctis ha un valore a sé, non può
come un leprotto quel diavoletto. de sanctis, ii-13-453: quel maestro,.
ad arrendersi più del cerro. de sanctis, iii-295: zola straccia i panni alla
il marchio manifesto della pestilenza. de sanctis, ii-7-30: i lavori di subietto
attività sul progresso sociale da compiersi. de sanctis, ii-n-346: un fatto altamente deplorevole
in luogo di * progresso'. de sanctis, ii-n-257: se guardate come procede
di tutti i mondi creati. de sanctis, 11-320: che cosa è dunque divenuta
come mandre a svernar nelle maremme. de sanctis, 7- 199: dove fu la
al fango per patir marita. de sanctis, ii-322: fra gli altri era
/ di cento e cento trombe. de sanctis, i-84: la novella si marita
un popolo che langue in agonia. de sanctis, 11-283: qual meraviglia di questi
non si turba, di sfacciato. de sanctis, iii- 302: mentre gli
col quale la sarchiatura si compie. de sanctis, ii-n-159: il contadino curvo sulla
rivoluzionaria; inno nazionale. de sanctis, ii-6-155: se nella canzone a cola
su l'incudine dell'eresie! de sanctis, iii-158: parini... dà
un parlare animato e martellato. de sanctis, ii-n-40: è questo il capolavoro di
sillabe scritti nella stessa riga? de sanctis, lett. it., ii-360:
manto che ricopre il cadavere? de sanctis, iii- 295: zola straccia
storico in un altro. de sanctis, 7-570: dié fuori [niccolini]
stato in accademia a torino. de sanctis, ii-15-63: se la nostra sventura vorrà
, bisbigliando in suo gergo. de sanctis, ii-i 1-346: politica mascherata da religione
inteso a fondo, compreso. de sanctis, 13-iii-176: il barille non volse mi
imperfetto; primo tentativo. de sanctis, ii-6-147: questa prima canzone si può
per lo spirito imprigionato nella materia. de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano,
dagli uomini e dal caso. de sanctis, ii-15-168: la nazione è una materia
sono la materia della moralità. de sanctis, ii-6-85: la donna del medio
naturale e civile dell'interruzione. de sanctis, ii-6-43: la vita della parola non
non s'inviscera nella morale tendenza. de sanctis, 1-30: la verità storica è
contro il re di napoli. de sanctis, ii-n-215: invece di servirsi di
nell'esercizio delle facoltà individuali. de sanctis, ii-15-35: non sanno [le moltitudini
siamo schiavi e vili calcolatori. de sanctis, ii-225: che cosa è il materialismo
, il materialismo del cristianesimo. de sanctis, i-300: che cosa è il materialismo
nel cuore dei sudditi pontifici. de sanctis, iii-135: il secolo decimottavo col suo
con qualsiasi strumento in mano. de sanctis, 7-572: questa, se posso usare
, oggettivismo, naturalismo. de sanctis, lett. it., i-105:
anche l'« io » umano. de sanctis, i-296: i moderni hanno raffinato
positivi, nei fenomeni esterni. de sanctis, 7-589: la loro religione era
matrimonio del capriccio coll'aritmetica. de sanctis,
caro (un sonetto). de sanctis, ii-13-95: in cinque sonetti alla mattaccina
. e'la voglion savia. de sanctis, i-291: l'umorista si fa un
di studio matto e disperatissimo. de sanctis, ii-13-85: continuavano...
dire quella parola, fremo. de sanctis, ii-15-348: un popolo è sempre
tue tribolazioni coi frati mazziniani. de sanctis, ii-i 1-284: gioberti ebbe azione
metto a mazzo coi verseggiatori parigini. de sanctis, lett. it., ii-38
come si tratta co'gentiluomini. de sanctis, lett. it., i-329:
formare un maestro di cappella. de sanctis, ii-204: la distribuzione delle parti,
punto essenzialissimo del merito omerico. de sanctis, 11-194: nell'uomo mosso da
ingegno e dell'arte). de sanctis, i-107: questa maniera di prati ci
popolo che riprende il fuoco. de sanctis, 7-324: cesare balbo è dottrinario
concetto, una teoria). de sanctis, 11-12: è noto il potere che
orecchio, ma me l'offendono. de sanctis, i-287: heine è tra'primi
. -struttura metrica. de sanctis, ii-13-349: chi ha studiato bene il
leggere, scrivere e calcolare. de sanctis, ii-15-137: [le] « scuole
è comprovato che dal solo effetto. de sanctis, lett. it., ii-146
. con la particella pronom. de sanctis, lett. it., ii-127:
inquadrato con ferrea disciplina. de sanctis, ii-6-31: entriamo nelle nostre scuole.
privato di autonomia individuale. de sanctis, lett. it., i-12:
dei giudizi, degli affetti. de sanctis, lett. it., i-243:
essa vergine a farsene mediatrice. de sanctis, 11-303: il primo impulso parte dalla
per lo più instigatrice de'prìncipi. de sanctis, ii-15-163: io credo ancora che
infermo / s'accostasse giammai. de sanctis, ii-19-330: vediamo se sei una buona
per prevenirne gli effetti sfavorevoli. de sanctis, iii-186: abbiamo la fisica sociale,
mediocri, esaltazione dei tristi. de sanctis, ii-17-59: ma come il mondo è
smorfia, ecc.). de sanctis, ii-15-338: con un riso mefistofelico ora
, ma non la quarta. de sanctis, lett. it., ii-54:
cittadini tenevano la patria spacciata. de sanctis, ii-n-321: c'era in lui [
e della ferocia senza compassione. de sanctis, ii-13-427: così predicata con isfacciataggine
chiunqu'uom di mal costume? de sanctis, ii-15-154: l'on. boggio è
a sancire ogni ingiustizia monarchica. de sanctis, iii-288: perché quelli stavano un
concetto che tutto l'avvolge. de sanctis, lett. it., i-272:
scrittore, un poeta). de sanctis, 9-199: metastasio ci teneva a esser
i luoghi che le richiamano. de sanctis, ii-15-29: napoleone è oramai una
gli affari del mondo più rilevanti. de sanctis, ii-15-37: le « memorie »
riferimento a un danno morale. de sanctis, 9-26: il pulci non è un
capo [la questione]. de sanctis, ii-13-4: continuai il mio studio sul
esercitare una critica spietata. de sanctis, 9-194: il baretti, venuto fresco
qualche modo il mensile di luglio. de sanctis, ii-1-100: quel pensiero del mensile
mente dei magistrati della città. de sanctis, ii-365: ghibellinismo, comune,
il suo maggior interprete, francesco de sanctis. -fare a mente a qualcuno
18. dimin. menticina. de sanctis, 7-280: l'analisi dell'odio,
tua fronte / meraviglia, terrore. de sanctis, 9-329: facendo io l'occhio
il concorso di azioni soprannaturali. de sanctis, lett. it., ii-211:
tra l'intelligenza e la sovrintelligenza. de sanctis, 9-86: in ariosto le due
tornare opportuni a corrispondenza mercantile. de sanctis, 7-484: in londra visse tenendo
non è merce comune '. de sanctis, 9-213: la parola come parola è
la meretrice non sente obbligo alcuno. de sanctis, 11-235: la chiesa fatta meretrice
prezzo arbitrario di ogni avventore. de sanctis, ii-7-8: non vo'profanare questo
concetto, un'idea). de sanctis, ii-15-488: i moderati della « gazzetta
buon'ora mescolata di cose politiche. de sanctis, ii-15-441: quanto al mio collegio
sappiamo più che dobbiamo pensare. de sanctis, ii-15-39: vedi un succedersi,
, pr. sp., 18 sanctis, 11-368: come ci sono filosofie mescolate
, una regola). de sanctis, ii-n-143: manzoni vuole una nuova letteratura
: le valli mestamente risuonano. de sanctis, 9-228: ultimo tu [guglielmo pepe
forse anch'esso alquanto napoleonizzato. de sanctis, ii-15-505: se... vogliamo
mestiere; mestierante. de sanctis, ii-19-22: i professori...
o l'orgoglio o il capriccio. de sanctis, i-47: se lo scrittore avesse
annoiate di cosi incomodo mestiere. de sanctis, n-129: il diavolo continuò il
borsaiuolo a rubare un orologio. de sanctis, n-192: se volete intendere le nuove
tristezza, amarezza, malinconia. de sanctis, ii-13-504: è quasi certezza che tutte
affidargliene la completa responsabilità. de sanctis, ii-15-521: siamo uomini e se non
prese il carattere di metafisica. de sanctis, iii-123: le grazie segnano già
scriverla in un modo filosofico. de sanctis, 11-239: alcuni, per esempio,
prima entità e prima cagione. de sanctis, ii-154: il volere è una conoscenza
fu metafisico, né scienziato. de sanctis, ii-n-215: che accadde quando la
: sono i mezzi della metafora. de sanctis, 11-22: nella divina commedia la
di ragion sufficiente). de sanctis, ii-154: il volere è una conoscenza
di un atomo, di una molede sanctis, 7-227: la tendenza letteraria contro cui
, la sua poetica. de sanctis, lett. it., ii-349:
attuazione del progetto estetico. de sanctis, 11-383: l'immagine diventa idolo,
metempsicosi o muda intellettuale. de sanctis, ii-42: succede la rivelazione;
a que'della prima edizione. de sanctis, ii-15-33: quando come per istinto
fede e coscienza di forza. de sanctis, ii-15-32: quanto al metodo, vi
direttamente da roma a modena. de sanctis, ii-15-270: abbiamo già un progetto
satanica mezzana. -difesa. de sanctis, ii-15-252: non è, o signori
altezza, come di bellezza. de sanctis, lett. it., ii-346:
maniere di d'impedire disordini. de sanctis, 11-47: nel caldo della incoraggiamento adoperò
sono i primi dello stato. de sanctis, lett. it., ii-16:
botto nel maschio della bastiglia. de sanctis, ii-15-503: è da qualche tempo
non senza malizia e malignità. de sanctis, 9-112: la decadenza dell'epico
le labbra ad un mezzo sorriso. de sanctis, ii 6- 21: questi
dèe far riuscir quasi freddi. de sanctis, 11-21: l'umanità parimente è nel
una giusta e necessaria guerra. de sanctis, 11-84: la dottrina era a quel
far pompa de'loro ingegni. de sanctis, ii-15-211: nessuno di voi non
indeciso, indulgente, remissivo. de sanctis, ii-13-506: fra il sì degli uni
da questi mezzi uomini fuggirebbero? de sanctis, 11-105: dante stima più l'
intenzioni, ecc.). de sanctis, lett. it., i-168:
il diletto d'ogn'altra vivanda. de sanctis, ii-6-158: si può dire che
sua dimissione protestando e oltraggiando. de sanctis, ii-15-295: questo che era una volta
, tempo felice e sereno. de sanctis, ii-13-17: non aveva che sedici anni
azione. - anche sostant. de sanctis, ii-6-243: contemplativo anziché militante,
in una casa di religione. de sanctis, ii-i 1-223: il cantù parla
esclusivamente sull'espressione gestuale. de sanctis, i-184: abbiamo... innanzi
parole, ma d'armi. de sanctis, ii-15-513: la camera fu sciolta;
minò la religione d'italia. de sanctis, ii-15-444: chi accetta la monarchia
avrei guadagnato invece molte migliaia. de sanctis, ii-15-521: ciò è presto detto
a tutte queste minchionerie]. de sanctis, ii-19-17: crederesti che ho perduto
dalla mente sua tante minerve. de sanctis, ii-15-110: da certi lampi,
e una barbetta misera misera. de sanctis, ii-1-4: mi facevano gli occhioni
', cioè diligentemente dipinto. de sanctis, lett. it., ii-171
ma di dimensioni limitate). de sanctis, 9-122: tre sono i giardini poetici
e gonfiando le minime cose. de sanctis, 11-57: l'amante effettua nell'
signore è del partito ministeriale. de sanctis, ii-15-397: vi entrarono [nella commissione
un voto parlamentare di sfiducia. de sanctis, ii-15-213: credo che, quando anche
, per empier le minugia. de sanctis, 11-139: la pietà cede al disgusto
universali che governano tutto lo scibile. de sanctis, u-13-53: oggi è venuta in
; ricercatezza, sottigliezza. de sanctis, ii-1-85: avevo preso lezione di declamazione
pignoleria, scrupolosità, precisione. de sanctis, ii-1-121: la stessa minuteria era nelle
mente nostra discerne, manifestare. de sanctis, 11-136: non vogliate fare come
uomo da sé si sminuzza. de sanctis, ii-7-83: il boiardo spesso è
e chiuda la porta di strada. de sanctis, ii-11- 233: sorse il
più noti autori della sommossa. de sanctis, ii-15-134: se noi guardiamo agli
i casi farà lavoro fastidioso. de sanctis, i-31: il romanzo deve abbracciare
, si dà nel minuto. de sanctis, 12-18: quando io ti ho conosciuto
; poco perspicace e intelligente. de sanctis, 9-264: aborriva dall'astratto e dal
miracoloni incredibili, superstizioni ridicole. de sanctis, ii-13-434: schopenhauer ha fatto un miracolone
ripugnanza e universalmente dai dotti. de sanctis, lett. it., ii-21:
un duello, da un naufragio. de sanctis, ii-20-182: mi hanno detto che
d'inghilterra rappresenta il passato. de sanctis, ii-7-239: avrebbe voluto [il
di descriverla analizzando la convenevolezza. de sanctis, ii-7-15: il poeta [silvio pellico
gustano che beni di carne. de sanctis, 9-59: gli si scagliarono contro [
ragione sufficiente della sua esistenza. de sanctis, ii-n-44: leggete le strenne che
celia e ironia e dispregio spietato. de sanctis, lett. it., ii-14
, della loro civiltà. de sanctis, i-197: odiava [foscolo] i
reazione, rifaccia il 'misogallo'? de sanctis, ii-9-921: tutta la compassione è.
al principe le ragioni della città. de sanctis, lett. it., ii-48
la distribuzione vigente delle ricchezze. de sanctis, ii-15-444: chi ha fede nella
abbino / discorso e discrezion. de sanctis, lett. it., i-103:
misto di queste tre lingue. de sanctis, ii-6-48: a quel tempo non ci
lo stesso avviene della musica. de sanctis, il-n-n: è... quella
misure preventive stabilite dalle leggi. de sanctis, ii-15- 251: il richiamo
che meco si misuri aminta. de sanctis, ii-15-228: faccia il cielo che noi
e braccia e pupillette mobili. de sanctis, 11-36: è la statua greca,
mobili che durano un giorno. de sanctis, ii-15-228: le condizioni di europa
mandarla giù e stare zitto. de sanctis, ii-252: a'maestri non era
dà il progresso della scienza. de sanctis, ii-1-19: zia marianna canzonava la
quando anche gli vedesser morire. de sanctis, ii-19-120: possibile che diomede non
ciecamente imitata per tanti secoli. de sanctis, iii-133: più che un serio e
epigrammi sono venuti alla moda. de sanctis, 11-13-53: oggi è venuta di moda
venerazione per la classica antichità. de sanctis, lett. it., i-261:
, ma in quanto al rito. de sanctis, 7-345: doveva combattere [massimo
e riuscì modello di virile eloquenza. de sanctis, lett. it., i-365
di prestarsi a tale ufficio. de sanctis, 11 * 321: il paradiso si
abbastanza per autorizzarci a persistere. de sanctis, ii-n-59: s'incoraggiava una coltura
unificazione nazionale nel 1859-61. de sanctis, 7-346: balbo... parla
ribelli, degl'impeti impazienti. de sanctis, ii-15-323: cosa voleva l'inghilterra allora
passioni, di interessi. de sanctis, ii-15-462: non mancheranno nella camera
che in un'altra maniera. de sanctis, ii-6-38: il petrarca non ha una
al moderatismo. de sanctis, ii-17-264: questi nobili sentimenti debbono
sin da giovane ho appreso da francesco de sanctis, è « un'arma terribile che
più comunemente si dice sentimentale. de sanctis, ii-n-98: il verso sciolto ampio
che desidera d'esser violentata. de sanctis, ii-15-218: dobbiamo fare in modo che
suoi vocaboli e modi di dire. de sanctis, leti, it., i-428:
che renzo voglia prender moglie. de sanctis, 9-13: orlando nella cronaca di
trasformazioni d'una medesima sostanza. de sanctis, ii-n-161: spesso, quando fumo,
aveva d'incompiuto il poema. de sanctis, ii-n-119: sentimenti puri, senz'azione
e a primeggiare nelle sue fantasie. de sanctis, ii-283: la poesia della donna
agilità, disinvoltura dell'espressione. de sanctis, 11-242: per francesca è un passato
esseri organici si chiama generazione. de sanctis, ii-175: il moltiplice è apparenza,
per questo genere di lettura. de sanctis, lett. it., ii-54:
, agitate d'una speranza. de sanctis, n-132: se questi individui si
ha di lui la moltitudine. de sanctis, lett. it., i-433:
animo monacale, sotterrarmi viva. de sanctis, lett. it., ii-70
da una finestra del suo monastero. de sanctis, 9-172: ferraù diviene cristiano,
rinnegheremo ciò ch'oggi diciamo. de sanctis, lett. it„ ii-407: una
serse e di luigi xiv. de sanctis, ii-173: la forza dev'essere
un principio direttivo unico. de sanctis, ii-173: l'organismo animale è monarchico
, come ordigno d'arnese rotto. de sanctis, ii-84: togliete alla poesia drammatica
stampato, dato monco ». de sanctis, 7-355: il libro è monco.
intorno a un fine comune. de sanctis, 11-55: la poesia ariostesca, pittura
degli eletti nell'altro mondo. de sanctis, 11-7: l'altro mondo per lo
di molta vena speculativa. de sanctis, 11-230: se chi scrive è un
catastrofe il mondo è turbato. de sanctis, lett. it., i-313:
monismo'. ipotesi del monista. de sanctis, ii-159: in questa teoria trovi raccolte
al paragone, la nostra monografia. de sanctis. ii-319: mi dolgo soprattutto che
male si ravvisano gli avvenimenti. de sanctis, ii15- 43: immagina un uomo
ne fossero essi gl'inventori. de sanctis, ii-15-188: siamo liberali tanto e più
, scrivendo, è monotono. de sanctis, 7-528: avevamo le donne fiere
mano ad una lezione di etica. de sanctis, ii-13-56: nelle sue lettere.
una questione nel suo complesso. de sanctis, lett. it., i-183:
rilievo. -epigrafico. de sanctis, iii-20: sarò contento, se avrò
gli era monumento di rimorso. de sanctis, 7-523: quante volte, oppressi
poi sempre con isplendore grandissimo. de sanctis, ii-15-246: che cosa è rimasto
collega colla ideologia del nuovo saggio. de sanctis, 11-28: la 'divina commedia'
, la gagliarda e la monferrina. de sanctis, lett. it., ii-93
non è per certo moribonda. de sanctis, ii-389: trovi messe a fronte
mondo ti donerò la luna. de sanctis, ii-18-39: moiamo, ma onorati
par mortale imperfe- zion leggiera. de sanctis, ii-1-75: disse pure che quell'
di me quasi da per tutto. de sanctis, petr., 252: ha
punite le anime dannate. de sanctis, 11-393: l'inferno è il regno
. - anche al figur. de sanctis, 9-172: prendevano [gli arcadi]
. dicesi anco di cosa. de sanctis, ii-n-8: manzoni ha combattuto a
di valore, di validità. de sanctis, ii-1: 'le facce di bronzo'.
non si giova la storia! de sanctis, ii-15-312: uomo senza avvenire,
italia all'infanzia della favella. de sanctis, ii-6-250: quelle forme eleganti e
passioni morte, ombre di diletto. de sanctis, iii-107: sono ideali morti,
i confini del suo regno. de sanctis, 9-63: angelica, riponendosi l'anello
, a ogni mossa disequilibrata. de sanctis, 9-238: negli ultimi tempi lo vedevi
smascherati e screditati per sempre. de sanctis, n-194: nell'uomo mosso dal vizio
essere intraprendente, farsi notare. de sanctis, ii-15-471: pago di aver fatto il
ciò da questi esempi si mostrerà. de sanctis, 9-121: [alcina] ama
che misero in fondo la scienza. de sanctis, i-38: le cose più comuni
armonioso di un componimento poetico. de sanctis, i-252: ho chiamato questa poesia un
popolazioni d'italia faranno miracoli. de sanctis, ii-11-325: il partito apertamente repubblicano
congiura motrice immediata del vespro. de sanctis, 11-75: ci ha nel mondo
di orazio] motteggevole vaghezza? de sanctis, lett. it., ii-61:
fate il ritratto della nannini? de sanctis, lett. it., i-353:
avessero in certo modo invitato. de sanctis, leti, it., i-416:
parole che d'opere liberale. de sanctis, lett. it., i-411:
scritto per indicarne succingenerale sagredo. de sanctis, ii-11-324: la 'giovine italia organizzata
il proprio grido, e ne'de sanctis, 11-215: schiettissimo e passionatissimo, la
natura e non di studio. de sanctis, ii-6-16: non c'è quasi grand'
componimento. movenze dello stile. de sanctis, lett. it., ii-26:
se non il movimento della storia. de sanctis, i-217: ora che l'ingegno
determinato. -trovata. de sanctis, ii-15-no: « alessandro è morto,
poetico abbassa più e più. de sanctis, ii-23: fin qui quante mutazioni!
opera letteraria o poetica. de sanctis, i-123: [nell'inferno di dante
numero nel giorno di sabato. de sanctis, ii-15-396: il pettinengo indegnato entrava
un altro libro di metafisica. de sanctis, 12-40: ho letto il tuo articolo
stato, tra anima e anima. de sanctis, ii-15-120: aveva messo [il
di gioacchino murat. de sanctis, ii-15-59: il governo murattiano fu la
le mene muratiane nel sud. de sanctis, ii-15-52: l'anonimo autore cercava
nel suo esercito). de sanctis, ii-15-61: 'murattista 'significava in
dì dopo come grido fazioso. de sanctis, ii-15-55: alcuni... si
fu giardino / alle pecchie esulanti. de sanctis, i-233: [alfieri] fu
nostra musa [all'inno]. de sanctis, ii-13-399: oggi alla musa è
all'anima vengono dal dolore. de sanctis, lett. it., 1-417:
la musica è sempre la stessa. de sanctis, ii-15-2io: è questo, io
una parola caratterizzatida melodiosa sonorità. de sanctis, 11-399: la nostra lingua è nata
ebbe per gli antichi. de sanctis, i-342: la vita è per lei
un ostacolo logico insormontabile. de sanctis, ii-13-438: -dunque il principio di tutte
il tono della voce). de sanctis, ii-1-183: le cose hanno ciascuna la
risultato; guardiamo al dovere nostro. de sanctis, ii- 11-44: che cosa è
trovo smarrito il vostro quaderno v. de sanctis, ii- 18-10: vi prego di
può senza colpa mutilare le idee. de sanctis, i-224: quando lo storico è
un bisogno ingenito della fantasia. de sanctis, n-21: l'umanità...
dei propri interessi. de sanctis, 7-5: il poeta, lo scrittore
è a conoscenza; reticenza. de sanctis, ii-1-77: non c'erano allora giornali
tutti confusi nelle loro tenebre. de sanctis, ii-15-344: la sant'alleanza ha preso
armonia col genere prescelto). de sanctis, 9-99: il tono per un poeta
discernimento e il buon naso. de sanctis, ii-19-23: è un vecchio naso
hanno grande stima di sé. de sanctis, ii-13-425: i propagatori del falso
tutto, e sa tutto. de sanctis, ii-13-487: vi si gittò il giovanetto
, i-90: raccomandarlo anticipatamente al de sanctis, che non si ricorda dalla bocca al
natie italiane eleganze di lingua. de sanctis, 11-6: eccovi un racconto fantastico
figliuole a un medesimo parto nate. de sanctis, ii-11-46: i protagonisti del grossi
loro versi l'anima della natura. de sanctis, ii-11-161: nella natura sono certi
nel loro campo di bancoora. de sanctis, 11-194: 'malebolge ': una natura
l'estrema brevità dell'opera. de sanctis, ii-11-293: la gran lotta fra rosmini
un collegio elettorale). de sanctis, ii-15-441: quanto al mio collegio naturale
parlatore. -sostant. de sanctis, i-40: alle perifrasi abbiamo sostituito i
essa, non uscendo delle misure. de sanctis, ii-1-158: notavo tre specie di
a rappresentare la parte di rosalia. de sanctis, ii-15-163: quell'abilità..
parole sforzate m'intrigano il cervello. de sanctis, ii13- 87: chiarezza ed efficacia
di ogni manifestazione umana. de sanctis, lett. it., i-313:
: adeguamento a tale poetica. de sanctis, ii-6-9: questo inculcai pure nell'ultima
2. disperso, dissolto. de sanctis, 11-320: che cosa è dunque divenuta
con uso im- pers. de sanctis, ii-9-528: il poeta volge le spalle
sotto acqua si fingeva amico. de sanctis, ii-15-363: a'partiti politici il
genio nazionale dei vari popoli. de sanctis, ii-9-512: un sentimento vero e
per gran tempo di nazionali. de sanctis, 11-28: nel seno dell'epopea
che altrove, il pensiero. de sanctis, 9-182: invano leggo e rileggo
una nazione; popolare. de sanctis, ii-13-508: piglia fuoco, fa progetti
, lombardi è ugualmente essenziale. de sanctis, ii-11-359: la scuola del manzoni
, sovrana e unitaria. de sanctis, ii-11-254: quel libro [di rosmini
o potenzialmente egemoni). de sanctis, i-n: si era in sul più
fra i figli di sem. de sanctis, ii-15-196: noi, o signori,
nazionalità aggiungere un popolo a popoli. de sanctis, 7-386: si pone a principio
altre, ora cercano di somigliarle. de sanctis, 9-180: la vanità e l'
dentro la nazione). de sanctis, ii-15-482: in questa grande occasione,
cui ebbero colturamento e dottrina. de sanctis, lett. it., i-326:
a cui si carpisce il nome. de sanctis, lett. it., i-440:
. -incline alle astrusità. de sanctis, ii-297: la nostra generazione, salvo
quando il 28 dicembre 1883 il de sanctis chiuse gli occhi, il 'giornale
sentirlo gridar dentro di sé. de sanctis, ii-15-201: noi neghiamo l'italia
del male, del disordine. de sanctis, 11-67: perché la realtà ha
con riferimento a soggetti collettivi. de sanctis, 9-32: rappresenta crudamente, senza sviluppi
concetti pratici atti a compirla. de sanctis, lett. it., ii-223
l'ozio mio stupido accomuno. de sanctis, ii-16-508: piglia fuoco, fa
perché troppo negletto nelle forme. de sanctis, ii-6-33: là dove petrarca ci
impresa commerciale o industriale. de sanctis, 9-306: per l'industria e il
mortuarie delle spiranti monarchie costituzionali. de sanctis, ii-6-29: mi par tempo di
solo di adesione ed approvazione. de sanctis, ii-9-943: ciò a cui mirano
agli avvenimenti del 1848-49. de sanctis, lett. it., ii-404:
', d'italia bastava. de sanctis, ii-n-254: quel libro [di
della guerra, del denaro. de sanctis, lett. it., 11-86:
umor nero) da un amico. de sanctis, ii-6-191: se la sventura spesso
conta nella loro affamata turba. de sanctis, ii-15-401: secondo certe informazioni che
fedele e scevra da pretensione. de sanctis, iii-134: gli stessi scrittori erano puri
a una donna di parto. de sanctis, 7-143: ad uomini idillici come i
. sono nervoso all'estremo. de sanctis, lett. it., ii-167:
lascia trapelare l'agitazione interna. de sanctis, ii-n-18: fin dal primo verso trovate
che son tanto care agli artisti. de sanctis, 9-249: per la prima volta
errori e d'aggiunte arbitrarie. de sanctis, 11-283: la risposta di virgilio è
questa campagna è un profeta. de sanctis, ii-11-62: segue un altro passo
fiata soglio fare anch'io. de sanctis, ii-15-165: il conte di cavour vedeva
conoscenza del mondo potesse fiorire. de sanctis, ii-13-286: la sua [di
lasciamoli andare tutti al nido. de sanctis, ii-11-90: arnoldo dorme nella stanza
subentreranno li ministri spa- gnuoli. de sanctis, ii-19-196: se ci è niente d'
nienti de'poeti d'amore. de sanctis, ii-19-98: nelle lettere d'affetto
natura nei confronti dell'uomo. de sanctis, ii-13-186: quella placidità della luna piglia
dolci delle cantilene infantili. de sanctis, ii-6-62: se la poesia finì in
essere un po'suo nipote. de sanctis, ii-n-255: quel papato come più
la pedanteria si fa bella miseramente. de sanctis, ii-6-106: ha l'idolatria della
che nobilitarono quel gran cuore. de sanctis, ii-15-439: le diversità delle idee
avevo stabilito un ritmo: ogni tante de sanctis, ii-9-573: sotto al classicismo di dante
impiegato per ottenere l'anima e de sanctis, 9-17: non è [carlomagno]
di un'opera d'arte. de sanctis, ii-n-74: il nodo del racconto è
irraggiamento di vicende narrate. de sanctis, ii-9-516: parigi è il principal nodo
in cui cade l'onomastico. de sanctis, ii-19-293: né hai sbagliato, pensando
-personaggio letterario delineato superficialmente. de sanctis, ii- io: ben vi è venere
che si puon dire meramente nominali. de sanctis, 9-30: carlomagno è vieppiù imbecille
un figlio naturale di gama-mòras. de sanctis, lett. it., ii-314:
nominati in tutto il mondo! de sanctis, ii-6-51: è un indovinello, che
allo stato della circolazione metallica. de sanctis, ii-n-175: quando gravi commozioni traggono
condizione di mortali. de sanctis, ii-8-487: l'obbiettivo della scienza diviene
dei condannati ai ferri duri. de sanctis, ii-18-171: vi sarà da mio cugino
deliberazione, decisione, scelta. de sanctis, ii-15-282: l'associazione esaminò, discusse
dei disegni e degli affetti. de sanctis, 11-452: la poesia moderna, dopo
d'ingegno e di stile. de sanctis, iii-261: queta notomia della sua
gli animali che linneo ha descritti? de sanctis, ii-11- 210: è come
romane al sepolcro degli scipioni. de sanctis, lett. it., ii-359:
i numeni non sono temporarie. de sanctis, ii-153: se è vero che il
spassarmi a spese de'novatori. de sanctis, lett. it., ii-354:
il cinquecento diè fine. de sanctis, ii-n-21: la scuola romantica
mie con sì poca discrezione. de sanctis, ii-1-36: chiaccheravo molto, soprattutto di
sol la scorge e infiamma? de sanctis, ij-102: l'immagine è la filosofia
meschinità, insufficienza, inadeguatezza. de sanctis, ii-6-18: con filiale cura copre di
, ma signore di quella. de sanctis, iii-294: questa è l'esattezza e
autore luogo nella presente raccolta. de sanctis, 11-65: la letteratura classica.
prevedere una grave crisi. de sanctis, ii-15-345: il viaggio del principe umberto
-mancanza assoluta di valore. de sanctis, ii-15-17: ei ritraeva con prematuro dolore
quello ch'egli ha di bene. de sanctis, 11-57: l'amore è
torni irrito e nullo. de sanctis, 1-61: che cosa è di
men rotti e più numerosi. de sanctis, lett. it., ii-148:
, / nunzio del giorno. de sanctis, ii-13-82: parole tanto straordinarie erano un
di forza il governo. de sanctis, ii-1-176: nuovo del mondo, inesperto
bella / qualche lavoro rotto. de sanctis, ii-15-4: importa che di sopra alle
/ trattenga al novo giorno. de sanctis, ii-15-17: in tanta giovanezza, adorato
arte delle altre scritture tedesche. de sanctis, 9-11: on debbe giudicarsi un
e le sette ne'popoli. de sanctis, ii-15-342: non è...
, di principessa del monastero. de sanctis, i-63: stretta [la plebe]
nemico sta presso alle porte. de sanctis, ii-15-67: credete voi che solo.
sgradevoli; pausa, tregua. de sanctis, ii-15-403: la festa di garibaldi è
tale la rappresentazione di essa. de sanctis, 7-297: volendo trovare qualche cosa
passione o la sua meditazione. de sanctis, 9-77: già era nata in italia
si cerca di ottenere. de sanctis, ii-15-394: la maggioranza...
in un personaggio della letteratura. de sanctis, 11-207: quando alla loro fantasia si
soffermandosi su aspetti secondari. de sanctis, ii-125: colui mi scriverà una verace
tattica opportuna a conquistare riforme. de sanctis, ii-15-349: mentre gridiamo contro il
vante. -parzialmente. de sanctis, 11-3: il 'cosmos 'dantesco
che avesse i miei saluti. de sanctis, ii-13-212: il motivo poetico è
spreg. o riduttiva). de sanctis, 1-20 ^: come quasi ogni poesia
l'onore di piacere alla sorbona. de sanctis, ii-15-91: un ministro avrà speso
opera: uomo d'azione. de sanctis, 11-400; il suo dire è riciso
nostra invenzione al riordinamento politico. de sanctis, iii-276: la sua ambizione [di
un sublime secreto dell'arte. de sanctis, ii-6-234: qui c'è lunga processione
un impulso alla creazione poetica. de sanctis, ii-13-146: egli ama, si sdegna
opinione liberale del nostro paese. de sanctis, 11-26: la divisione de'generi in
appoggiato da questa pubblica opinione. de sanctis, lett. it., ii-394: