il pario, l'ofite, il samio, l'arabo, il ligidino, il
nel fondamento, antifilo nella facilità, teone samio nelle fantasie, o vogliamo dir ne'
tante città sì felicemente ordinate da pitagora samio, da archita, da zaleuco, da
32-97: chi, tra i monti del samio o lungo i marsi, / orso
quello! b. davanzali, i-246: samio,... avendo a suilio
protogene nella diligenza..., teone samio nelle fantasie o vogliamo dir ne'concetti
l. ghiberti, 3: aristarco samio, fololao... i quali molte
il pario, l'ofite, il samio, l'arabo. imperato, 1-25-8:
neba sessantesima olimpiade) dal severo pitagora samio con sottile considerazione investigate. marcello, 37
. d'annunzio, v-2-563: del samio vaso e del colosso rodio / comun
= deriv. da samo (cfr. samio). sàmera, v
, di niceta siracusano e d'aristarco samio, che la terra si muove.
tramater [s. v.]: samio fu detto pitagora perché nato in samo
tramater [s. v. j: samio nettuno, samia giunone perché erano in
unguenti arro- tovi omphacio, ciprino, samio. anonimo [agricola], 382:
. d annunzio, v-2-563: del samio vaso e del colosso ròdio / comun
un 'sammaurese'. sàmmeo, v. samio. sammeteblènda, sf. miner.
faccia sciamare. altri rammenta il coccio samio. in alvemia e in linguadoca sanare
. = var. epentetica di samio. sarnacare e deriv.,
. d'annunzio, i-1085: del samio vaso e del colosso ròdio / comun
. d'annunzio, i-1085: del samio vaso e del colosso rodio / comun
per balocchi e come se fosse il samio figliuol di mnesarco c'impone zitto e frenalingua