onorare la valentia dei nemici perdonando e salvando. carducci, 1055: fuga di
avesse incontrati. - colarli a fondo salvando le apparenze. verga, 4-250:
ci avesse incontrati. -colarli a fondo salvando le apparenze. barilli, 6-19:
a scampare fino al confine pontificio, salvando la vita da ogni sorta di pericoli
fate concilio sopra a'preti, / salvando sempre i divini secreti. g. morelli
che la città sia lor liberamente, / salvando tutta la roba e la gente.
niccolini, che il governo ha proibito salvando la capra e i cavoli secondo il
modi scambiare la bellezza del periodo sempre salvando. ma, sì come egli è diffidi
-sì, un gran bel tipo salvando l'anima, di funambolo. -sofista
appaltone, del resto un buon diavolaccio, salvando la cherica. carducci, iii-14-16:
/ l'icóre di numi dal gelo / salvando con pelli di lupi. panzini,
pensiero della morte / l'anima vai salvando, poiché nato / se'german dell'oblio
appaltone, del resto buon diavolaccio, salvando la cherica. faldella, 8-100:
l'icóre di numi dal gelo / salvando con pelli di lupi; / le
, c'a provar miro / sono, salvando sperdo, / sì che concriomi 'n
parte, da parte la modestia, salvando la modestia: espressione parentetica che,
degna mercede a voi si dona, / salvando moltitudine infinita? caro, 12-i-319:
parimente a niuna cosa perdonarono, non salvando nemmeno l'onestà dei monasteri delle donne
conversano in luogo dov'ella sia, salvando però sempre in palese la modestia e
lontani dalla crudeltà e dalla vendetta, salvando il re di navarra e forse altri che
. a niuna cosa perdonarono, non salvando nemmeno l'onestà dei monasteri delle donne
attenzione ai meriti o ai demeriti del salvando. vittorini, 5-246: industriosità, frugalità
in luogo do- v'ella sia, salvando però sempre in palese la modestia e
t'essalti e dia prosperitate, 7 salvando al mio firenze liberiate. documenti diplomatici
4. mantenere in vita, salvando dalla morte o dall'estinzione; conservare
drizzino, scontrando credito con debito, salvando le partite passate e cominciando nuove imprese
fauno, demonizzato col cristianesimo. salvando, sm. letter. chi deve essere
attenzione ai meriti o ai demeriti del salvando. = deriv. da salvare,
cara, sì selvaggia e pia, / salvando inseme tua salute e
. villani, 1-193: io. salvando però la vostra scaltrita fede, non credo
strumentata, / paresse un casa-al-diavolo, salvando. p. petrocchi [s.
il battesimo. un pane che, salvando la grazia di dio, pareva un
: sì, un gran bel tipo, salvando l'anima, di funambolo.
vesti, esponendole all'aria e purgandole e salvando loro quel che lasciano in casa e
nella forma e nell'ordine dell'argomentazione, salvando tutta la sostanza. -tenere
di alternare mansioni differenti fra vari reparti, salvando anche il tempo per la scuola serale
per me lodo quella educazione che, salvando i costumi, coltiva nelle fanciulle un'
: gorgo è di natura di pelago, salvando la variazione d'alcuna parte e questo
drieto al male, perché, non si salvando ditta durezza con le stecche e che
non importerà che spezzioni robba da sotterrà, salvando i santantoni e pporci ». soffici
verde e amara, rispettando il bianco e salvando il limone che offeso risecchisce e fa
sigaretta] con la sua stessa saliva, salvando, tanto era compito, l'ultimo
mi rendessi il cambio anzi morte, salvando col taglio del tuo pugnale il mio
sfioccato nell'aria. soldani, 1-57: salvando, o dottor bozio, la tua pace
di santa maria della scala, xv-55: salvando l'uomo, sua peccata spergo,
, c'a provar miro / sono, salvando sperdo, / sì che concriomi 'n
di santa maria della scala, xv-53: salvando l'uomo, sua peccata spergo.
ch'a provar miro / sono, salvando sperdo, / sì che concriomi 'n
non abbi figliuoli a supplimento, / salvando te, la donna e 'l regno insieme
. giuliano de'medici, 113: salvando et accrescendo fama / a quella pura
conoscenza. ariosto, 16-35: salvando voi questa cittade, / v'ubligate non
di onorare la valentia dei nemici perdonando e salvando. -in senso concreto: atto,
essalti e dia pro- speritate, / salvando al mio firenze liberiate. mamiani, 3-298
. di salvare e cuore. r salvando, sm. letter. chi deve essere