è mostrato, / così tosto 'l saluta come 'l vedi, / e va correndo
raggio che sale / tremolando e roseo li saluta. dossi, 392: vorrei essere
ant. adornatamente. similmente come saluta l'uno uomo l'autro trovandolo in
, sbigottir costoro; / ma gli saluta erminia e dolcemente / gli affida. idem
arici, 220: con che desìo saluta e benedice / al fresco rezzo, e
, 849: il sol morituro saluta / le torri e 'l tempio, divo
che dianzi gli fu duce, / saluta il carrettier dalla sua via. tommaseo,
/ la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta
è mostrato, / così tosto 'l saluta come 'l vedi, / e va correndo
, allora che si fa? me la saluta l'economia d'esercizio? me
economia d'esercizio? me lo saluta l'ammortamento in quindici anni,
accetta un soldo da nessuno; non saluta nessuno, con certe sue idee in testa
quand'andi alla città sanese, / saluta per mia parte ciascun besso. lorenzo
27-8): spesse volte aven che mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte
dolze e fina, / va', saluta la più gente /... /
pare / la donna mia quand'ella altrui saluta / ch'ogne lingua deven tremando muta
dappresso il cal- derin selvaggio / che saluta l'aurora e poi s'asconde. giovanetti
. disse: « un autolesionista vi saluta ». = deriv. da
, rettor., 107-22: similmente come saluta l'uno uomo l'autro trovandolo in
! ognuno mi fa motto, ognuno mi saluta, ognuno mi carezza, che chi
ficca i basi nella pelegrina terra, e saluta gli non conosciuti monti e'non conosciuti
544: donna baffuta, co'sassi la saluta: poiché si crede volgarmente che tali
, ad onta de'noiosi, / saluta tuttavia, / conforta li amorosi. lapo
balza / le chiuse boscaglie la luna saluta. zanella, viii-500: tu [
del lotto e, di fuori, saluta un omettino calvo che là dentro, in
baracchétta di legno, dà via libera e saluta sull'attenti il fogazzaro, 2-128
barba, femmina barbuta co'sasso la saluta. tassoni, 1-17: in que'commenti
ver lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core, / sì
dalla prora di un battello a vapore saluta le coste di francia, e si dirige
/ con liete voci lo coro il saluta; / cotal ne stette, tra
cosa non in tutto conveniente: « si saluta e non risponde: bellino! »
, ed a l'uman lavoro / saluta il sol, benigno, trionfale. de
il tuo mal anno aspetta / e ti saluta chi ti caverebbe / più volentieri il
besso, quand'andi alla città sanese / saluta e i passerotti spezialmente che son men
per lei. / quella che lo saluta, è certa biancolina / con un occhio
, batte il suo piccolo tacco e saluta. idem, 217: non àn lavorato
sua brigata. pulci, 25-173: saluta orlando e tutta la brigata, / e
a mezzo corso il parte, / saluta il bronzo, che le turbe pie /
conforta bernardo rucellai per mia parte e saluta, e mettivi la tua 'usata diligenzia,
sole a mezzo corso il parte, / saluta il bronzo, che le turbe pie
odo dappresso il calderin selvaggio / che saluta l'aurora e poi s'asconde.
, ii-577: se questa gentil donna vi saluta, / non riguardate dentro a
perenne vita, / sponda ch'amo saluta in suo cammino. 5.
marliani (silenzio con tutti fina. / saluta l'avvenente / e dille: « a
non de'faggi / il murmure saluta. idem, 22-12: tacito, seduto
partiti e vanne a lo regno, / saluta la bona- venturosa, / e dille
: va, cansonetta mia, e saluta messere, / dilli lo mal ch'i'
, v-27: conservati sano almeno tu e saluta gli amici. per corollario: appena
cappella. giusti, v-120: intanto saluta tutti di casa; azelio, se c'
che si conosce superficialmente, che si saluta incontrandola, ma non si frequenta.
sempre mi viene in contra e mi saluta / e fa carezze. tasso
che dianzi gli fu duce, / saluta il carrettier dalla sua via. cattaneo,
mi disse all'orecchio: « vi saluta giacomo... ». io cascai
pagliaio, dentro il cielo oscuro / saluta le migranti oche lontane. casèrma
tuo mal anno aspetta / e ti saluta chi ti caverebbe / più volentieri il
le ville, / e la terra saluta già vicina. parini, giorno, ii-121
, e non de'faggi / il murmure saluta. prati, ii-208: le rose
/ per l'avarizia che tant'è saluta / ne'miei conducitor di vertù mondi
questo per mio amor ne porta. / saluta gan mille volte e conforta *.
v-27: conservati sano almeno tu e saluta gli amici. oriani, x-21-120:
; / essa con ri- verenzia li saluta. machiavelli, i-383: [teodorigo]
/ sempre mi viene in contra e mi saluta / e fa carezze. ed ivi
si senta assai meglio e cordialmente vi saluta, e tornata alla mia propria abitazione
tutte la corona, / e va'saluta quell'alta donzella. boiardo, 2-1-711 ii
è mostrato, / così tosto 'l saluta come 'l vedi, / e va'correndo
sole a mezzo corso il parte, / saluta il bronzo, che le turbe pie
è mostrato, / così tosto 'l saluta come 'l vedi. idem, inf.
: luce d'amore che 'l mio cor saluta / e intelligenza e vita entro vi
, gli occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino
l'arcano degli astri rotar; / ei saluta i pianeti danzanti, / spira l'
fedele amico / gli operosi e ridenti ozi saluta. 2. di apollo.
/ ch'ogni mio spirito allora 'l saluta. compagni, 3-29: messer maffeo,
fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido. marino
a mezzo corso il parte, / saluta il bronzo. leopardi, 25-7: reca
lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core, / sì che
fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido. tensini
la violenza nella discussione. non mi saluta neppure. cicognani, 2-94: la discussione
che divide meco i medesimi sentimenti, vi saluta e vi abbraccia teneramente. manzoni,
è l'ora soave che il sol morituro saluta / le torri e 'l tempio
morta gora. tasso, 7-7: li saluta erminia e dolcemente / gli affida,
noi due, è vero, adesso ci saluta pure; ma grugnisce come prima;
presente la mia teresa, che ti saluta e t'aspetta a un domestico fritto
pare / la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando
moderò così. foscolo, xv-300: saluta il legislatore ozioso, e il giudice
che dianzi gli fu duce, / saluta il carrettier dalla sua via.
avrai perenne vita, / sponda ch'amo saluta in suo cammino. leopardi, 15-19
tuo sito. pulci, 24-83: saluta per mia parte tutti quanti, / massime
pare / la donna mia quand'ella altrui saluta / ch'ogne lingua deven tremando muta
or quindi / con variata eloquenza esce e saluta. romagnosi, 10-425: contro l'
monti, x-3-445: signor del mondo lo saluta, e digli: / italia emersa
/ gli sposi addirittura / complimenta, e saluta; / ma quel fragor da guerra
: ve'come esclama e padre lo saluta / dovunque passa. leopardi, 940:
, allora che si fa? me la saluta l'economia d'esercizio? gobetti,
/ ad onta de'noiosi, / saluta tuttavia, / conforta li amorosi: /
che dianzi gli fu duce, / saluta il carrettier dalla sua via. dossi
discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido. d'annunzio
194: se a rezzo vai, saluta quello accolto / a cui fervenzia surge chi
rovani accoglie sempre con bellissimo umore, saluta così con festa i suoi creditori.
giorni fa presso il goretti, mi saluta; e quel saluto m'è caro
presentarla / a lei; non mi saluta, non mi parla... »
ché per te lo spettacolo è finito, saluta sottovoce i vicini. -finirla
vento de l'alpe con fresco susurro saluta / la vela, e dice -candida
è la corona, / e va saluta quell'alta donzella. fra giordano, 49
: la mia teresa... ti saluta e t'aspetta a un domestico fritto
che dianzi gli fu duce, / saluta il carrettier dalla sua via. carducci
fuggir le ville, / e la terra saluta già vicina. carducci, 689:
il più fulgente giorno / che la città saluta e l'ombre incalza. carducci,
è dòlige e galante; / a la saluta de tutti quante. -divertente,
un cane né un morto, e non saluta nessuno e nessuno si interessa di lei
/ la donna mia quand'ella altrui saluta. idem, conv., iv -canzone
, dodici anni, biondina, che saluta con un garbo gentilino. -vezzegg
mi si pianta davanti trafelato, mi saluta, mi domanda il permesso di completare
la gioia e de l'amore / mi saluta fuggendo tra le fronde.
quarto enrico. forteguerri, ii-281: ti saluta, / e si rallegra del fatto
e insegnarli. foscolo, xv-300: saluta... il piccolissimo di corpo,
costei. berni, 164: saluta tei, di grazia, in nome mio
32-78: cortesemente a lei che la saluta, / sì come graziosa e affabil era
de amicis, i-190: il cavaliere saluta, porge un foglio, volta la
: entra, vede don flaminio, lo saluta grossamente, e siede da lui lontano
toscani, 410: v'è chi ti saluta prima guardandoti con la lente,.
: l'ho veduta ierlaltro; vi saluta; verrà presto. leopardi, i-1199:
terra, ed a 'l bel raggio saluta / l'ampia famiglia de le umane
chi l'ha recata né chi la saluta. seneca volgar., 3-404: ma
/ da lungi inchinerai / e se 'l saluta tu rispondi poi. dante, inf
lei t'invia; / inchinala e saluta dolzemente. poesie bolognesi, v-343-48:
. abate isaac volgar., 1-55: saluta di prima con inchinazióne tutti gli uomini
, e da un letto una vecchia mi saluta tendendo gli stecchi delle braccia.
g. f. achillini, 193: saluta quel battista, alma e canora /
tu sai; / l'amico pria saluta per mia parte; / poi spierai de
i-161: spesse volte aviene che mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte,
, gli occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il
, x-2-288: di primavera il primo fior saluta / di cemobbio le rose, onde
ed elegantissimo. giusti, ii-195: saluta... quel poeta ingrassato del guadagnoli
foscolo, xvii-85: baciami costantino; saluta gli amici miei greci, e manda
insalutante, agg. letter. che non saluta; che non porge il proprio saluto
strettezze economiche. giusti, ii-195: saluta... quel poeta ingrassato del gua-
ii-43: te... / saluta il bronzo che le turbe pie / invita
giusta battuta / con liete voci lo coro saluta. -prime battute di un ballabile
quindi / con variata eloquenza esce e saluta. 7. tumultuoso, disordinato
, / presa onesta baldanza, lo saluta / in simil note, mentre i lumi
c'è più nebbia, il professore saluta e si avvia coi fiori. ancora per
la metallica nota. in suo viaggio / saluta.. / il mesto giallo /
aria e lieta. foscolo, xvii-188: saluta l'emilia, e la gina;
annunzio, ii-358: la spezia ti saluta, / in vista dell'alpe, austera
lai, / forse si sfoga, o saluta i dì gai / che primavera adduce
carducci, iii-4-40: il sol morituro saluta / le torri e 'l tempio
alpi a la latrante scilla, / saluta italia il vate / che già vestio
giovine ostessa a la soglia / ride, saluta e mesce lo scintillante vino. d'
/ la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando
alcun fitto. achillini, 1-98: saluta l'usignolo in suo linguaggio / aprii.
montale, 2-96: un tumulto d'anime saluta / le insegne di liocorno e di
che l'ozio aborre, / ciascun saluta, chiacchiera, passeggia: / novelle fìnge
gioia e de l'amore / mi saluta fuggendo tra le fronde. serra,
. arbasino, 11-126: la saluta cioè gentilmente ma facendole molto capire che
. m. sarò alla stazione. saluta tutti. -con riferimento alle condizioni meteorologiche
: ogni presidente, ministro... saluta 0 riceve saluti con le vacue,
o retrive. carducci, ii-3-11: saluta il sansoni, e mostragli l'ode,
carducci, ii-14-191: a rivederci. saluta la signora enrichetta e la masnada (nel
: mi si pianta davanti trafelato, mi saluta, mi domanda il permesso di completare
vostro, simile lo spedalingo che vi saluta con meco. agostini, 50: mi
prima che vadi altrove: / li due saluta, e 'l terzo vo'che prove
è l'ora soave che il sol morituro saluta / le torri e 'l tempio,
ostessa a la soglia / ride, saluta e mesce lo scintillante vino. verga
su alto il sole / ride e saluta al mese de l'amor. idem,
; / la bela ponzela gaia mi saluta, / di ch'eia vegna col vixo
esser veduto. pascoli, 1-276: ti saluta mariù -mestamente, mestamente, malata,
e di luce dove il sole / saluta la tua grazia -hai ritrovato / forse la
pagliaio, dentro il cielo oscuro / saluta le migranti oche lontane. d'annunzio,
• sarà questo signore che mi saluta? = co mp. da mio
: nalduccio le va incontro e la saluta, / e perde nel mirarla ogni
vi ricordiate di lei e molto vi saluta. giuseppe flavio volgar., i-296
egli lascia in missione i compagni e saluta per sempre la terra santa, ove
: mò, vedi con qual garbo saluta il pubblico. periodici popolari, ii-286
è l'ora soave che il sol morituro saluta / le torri e '1 tempio,
tassoni, 10-71: il conte la saluta in candiotto / ed ella gli risponde
t'è mostrato, / così tosto '1 saluta come '1 vedi, / e va'
vanno, solo uno / da terra saluta. -suscitare, eccitare, stimolare
/ col belar, col mugliar parla e saluta. 2. per estens.
e non de'faggi / il murmure saluta. poerio, 3-825: me vagante
e non ti degna, / o saluta a musate come il bue. carducci,
/ la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta
fatica parduta, / chi '1 mutol saluta. libro di sentenze, 1-53: più
fece ritorno. foscolo, xvii-85: saluta gli amici miei greci, e manda un
, / con reverenzia lo 'nchina e saluta. leggi, bandi e ordini, 6-43-2
fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido. birago
il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido, / e
ed improvvisa / nobil matrona e mi saluta a nome. manzoni, pr.
. leopardi, iii-672: la signora padovani saluta caramente lei e la sua famiglia,
, ii-2-77: la signora agnese ti saluta e mi ha imposto di farti sapere
paventati d'èrcole ilastri; / saluta novelli astri. foscolo, gr.,
rami saltella, / gorgheggia e ti saluta, / frese'aurora novella / desiata
toscani, 331: loda, commenda, saluta, conforta... ma non
. lotto pisano, xxxv-1-316: se saluta li è porta, / soavemente la
toscani, 331: loda, commènda, saluta, conforta, òffera, proffera,
schiera pennuta / la gira e la saluta. e. scala, 79: fra
pare / la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogpe lingua deven tremando
il die /... / saluta il bronzo che le turbe pie / invita
chi se gli inchina, che gli saluta, chi gli cede il luogo più onorato
turno, gli occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il
opera. carducci, ii-n-137: saluta orazianamente per me la piccola lidia,
ordinanza giorni fa presso il goretti, mi saluta. -fuori ordinanza o d'ordinanza
, mia cara amica, addio, e saluta arrivabene; raccomandandogli di non peccare col
de pazzi, i-163: lo saluta con l'osculo della pace. vai,
: essendo esopo pervenuto ad una certa saluta, posò in terra lo canistro da le
e con li denti, montò la saluta con minor fatica e primo de tucti arrivò
giovine ostessa a la soglia / ride, saluta e mesce lo scintillante vino. d'
leopardi, iii-88: mio padre vi saluta molto caramente. carducci, ii-13-41: ti
dal pagliaio, dentro il cielo oscuro / saluta le migranti oche lontane. pirandello,
purpurea buca / dove un tumulto d'anime saluta / le insegne di liocorno e di
. arbasino, n- 126: la saluta... facendole molto capire che non
culla il bimbo si desta, / saluta il sole e gli fa festa, /
pare / la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando
, 138: pandolfo vede valerio, lo saluta, entrano in discorso, alla fine
avrai perenne vita, / sponda ch'arno saluta in suo cammino, / partendo la
, / da me ti parti e saluta / colei in cui regna valenza. dante
di pasqua. carducci, ii-6-32: saluta l'enrichetta a cui annunzierai la mia
per lo spesso / toccar di chi saluta e di chi passa / le figure di
proverbi toscani, 219: massa, saluta e passa; chi troppo ci sta,
il grido amaro della pavoncella / ci saluta. -la carne di tale uccello,
morditura. ibidem, 219: massa, saluta e passa; chi troppo ci sta
pendaglio rosso sul cappello, nessuno lo saluta. -festone. tramater [
, 4-iii-67: la mia cosma vi saluta e non ha lino; sollecitate perché
una lettera. carducci, ii-2-314: saluta la mamma. a te poi un abbraccio
mi vuol chieder la lena; e'la saluta, / la ga- veggia sott'occhio
, lxxxviii-n-733: filippo con cristofan me saluta, / anton del testa, tomasso e
. p. leopardi, 103: saluta affettuosamente la mamma tua e lo zio
-fatica perduta, chi il mutolo saluta: v. mutolo, n.
latini, rettor., 156-13: saluta l'uno uomo l'autro trovandolo in
t'è mostrato, / così tosto 'l saluta come 'l vedi, / e va'
dolci lai / forse si sfoga o saluta i dì gai / che primavera adduce
solo e lontano dalla scorta. egli saluta il suo nuovo popolo, tra pioggie di
. neri, 10-15: il duce lo saluta e l'ardimento / solito gli rammenta
dalle grucce, il prologo. / saluta al pugno; dice sue parole / perché
suoi le cime, / né le saluta col plaudente grido! praga, 3-96
discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in lieto grido. 0.
convittori, il cartello 'qui si saluta romanamente'salta su come un grido sedizioso.
, esso venerabile pontefice in cristo, ti saluta. boccaccio, vili-1-198: piace ad
un prece: / se 'l ti saluta il matto, fa'risposta, / ma
veneto e della rivoluzione... saluta... l'eroe caduto..
caminer, 38: se quegli che saluta non ha denari, quantunque la sua
dalle grucce, il prologo. / saluta al pugno; dice sue arole /
foscolo, xvii-41q: la topina vespina vi saluta tutte due unitamente all'americana luisa pronunziatrice
. pindemonte, ii-53: dolce nel partir saluta / e a me propizio augura il
dalle grucce, il prologo. / saluta al pugno; dice sue parole / perché
, 158: il borioso e miserando patrizio saluta comari tutte le donne che incontra.
purpurea buca / dove un tumulto d'anime saluta / le insegne di liocorno e di
, riccamente addobbata; e misser guarone saluta e'due cavalieri, dicendo loro: -qualunque
/ se quincéntro nessun viene, / mi saluta chinche sia. l. bellini,
chi se gli inchina, chi gli saluta, chi gli cede il luogo più onorato
che sia, ma di buon quore / saluta gente fuore. l. strozzi,
giuda, mentre tradisce gesù, lo saluta dicendogli: « ave, rabbi »
e nollo salutate. ché quelli che saluta e fagli bello ricevimento si è partecipe e
cielo, inutile oggimai alla terra che saluta un nuovo dogma nascente, il papato non
famiglia ': nelle lettere vale 'saluta '. -rifl. ferd.
a meno uno. alle 13 gagarin saluta con un breve discorso il personale di
del ratto. cattaneo, iv-4-464: saluta i gatti, i gattini e le gatte'
di cui casa io scrivo, ti saluta e m'impone di raccomandarti
messaggera volante. imperiali, 4-119: saluta il negro aspetto / de la notte vicina
chi. ll'à recata né chi la saluta. macinghi strozzi, 1-365: recò
dolze e fina; / va', saluta la più gente; / vann'a quella
. lotto pisano, xxxv-i-316: se saluta li è porta, / soavemente la rende
, capisco, il figlio al collegio e saluta come importunasse. -soffocato in gola
addio. riama. carducci, 1i-21-97: saluta caramente i tuoi figli e la signora
gli ha ammazzato un mulo; non saluta più il dottore; anch'io non dovrò
, 86-5: ribelli al concetto religioso che saluta superiore ad ogni sovranità la sovranità del
è mostrato, / così tosto '1 saluta come '1 vedi /... /
1-67: dieciassette dell'anno: e mi saluta, / già rifiorito, il gelsomino
venuti, lxxxvtii-ii-733: filippo con cristofan me saluta, / anton del testa, tomasso
. pellico, 2-225: borsieri ti saluta e mi domanda se nai trovate giuste
, iii-16-2: se questa gentil donna vi saluta, / non riguardate dentro a li
sotto agli sdentati bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. e lo
senna e il sole d'un sospir saluta. idem, 1-524: quando rinsennò
e il tuo / di pianto asciugator raggio saluta. 2. esortare, sollecitare o
un prece: / s'el ti saluta il matto, fa'risposta, / ma
quasi per mal, s'un lo saluta. 8. moderato nello spendere,
rovescio e si allontana. il pilota saluta e si cala nel rimorchiatore che ritira
inchina e riverente / con inchini il saluta e con saluti / l'essalta a prova
p. leopardi, 103: saluta affettuosamente la mamma tua e lo zio cassi
si ferma su la soglia e romanamente saluta. sbarbaro, 5-134: tra il
convittori, il cartello « qui si saluta romanamente » salta su come un grido
e donna barbuta / co5 sassi gli saluta. 39. dimin. rossétto
). lippi, 10-13: ti saluta e ti si raccomanda, / e perch'
miraglio al viso porta; 7 se saluta li è porta, / soavemente la
saluti la vergine maria, subito ella saluta te. non pensare che ella sia
salita (saglita, sallita, salluta, saluta), sf. tratto di strada
: essendo esopo pervenuto ad una certa saluta, posò in terra lo canistro da le
e con li denti, montò la saluta con minor fatica e primo de tucti arrivò
, sì minaccio, / se mi saluta, sì me fier d'un dardo.
pare / la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando
che l'ozio aborre, / ciascun saluta, chiacchiera, passeggia: / novelle fìnge
, padre di medea, la prima volta saluta giasone. cornoldi caminer, 39:
cornoldi caminer, 39: se quegli che saluta non ha denari, quantunque la sua
presentarla / a lei; non mi saluta, non mi parla.. » /
, i-161: spesse volte avèn che mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte
stanza col figliuolo, il quale lo saluta per parte del maestro e gli dà la
è la corona, / e va'saluta quell'alta donzella. bonagiunta, xxxv-i-269:
, / ad onta de'noiosi, / saluta tuttavia, / conforta li amorosi.
: va', canzonetta mia, / e saluta messere, / dilli lo mal ch'
. llei t'invia; / inchinala e saluta dolzemente. dante, xviii-2: sonetto
t'è mostrato / così tosto 'l saluta come 'l vedi. 3.
l'exordio, ché sanza tallo chi saluta altrui per lettera già pare che cominci
chi. ll'à recata né chi la saluta. testi sangimignanesi, 71: 'lettera
pantaleo'. a te pantaleio monte gunpoli ti saluta. lettera pisana, 2: gadduccio
ser bonagiunta di iste- fano di pisa saluta. bembo, 10-v-224: non mi voglio
: scrivimi ogni tanto... saluta chi mi vuol bene. ce ne uno
a lucca? forse il bianchini. saluta lui. un abbraccio dal tuo giovanni
palmizi dai vertici svettanti. / mi saluta un mio pallido fratello / navigatore in
augelli... /... saluta. c. carrà, 654: una
. / è così che il brasile mi saluta / e io ricambio il saluto col
, / con liete voci lo coro il saluta. -fare oggetto di manifestazioni di
/ e tanta adorna che 'l cor la saluta. eopardi, 32-271: cresci,
, / che dianzi gli fu duce, saluta il carrettier dalla sua via. ghislanzoni
là su alto il sole / ride e saluta al mese de l'amor.
/ luce d'amor, che li angeli saluta / e lo intelletto loro alto,
ò veduta, / l'anima mia dolcemente saluta / e falla rallegrar dentro a lo
sole a mezzo corso il parte, / saluta 11 bronzo, che le turbe pie
non solo chi ha un po'di pratica saluta di frequente nelle pagine dei libri di
alquanti minuti. se la nave che si saluta è all'ancora o incrocia la strada
o incrocia la strada del vascello che saluta, si tengono le vele ammainate,
l'equipaggio col capo scoperto. si saluta così dopo d'aver salutato col cannone,
morale.., eh, me la saluta lei., dopo le esperienze che
.]: vedete con che ci saluta? tirandoci dei sassi. -salutare
e donna barbuta / co'sassi la saluta. proverbi toscani, 219: 'massa,
. proverbi toscani, 219: 'massa, saluta e passa: chi troppo ci sta
ibidem, 331: loda, commenda, saluta, conforta, off era, proffera
ant. e let- ter. che saluta, che porge omaggi con parole, gesti
dia! sallute, salii, salùe, saluta), sf. (di uso
si è. mmorto [cristo] per saluta / de la gente perduta. s
. lotto pisano, xxxv-i-316: se saluta li è porta, / soavemente la rende
: quilla dama faceva de sé bella saluta. fatti di spagna, 850: da
, iv-284: la mia faustina ti saluta, et in suo nome e mio
, iii-7-474: dal palazzo de'priori saluta i clivi... su cui galileo
c. felici, 122: vi saluta la vostra santolina, quale cresce.
e donna barbuta / co'sassi gli saluta. zannoni, 5-7: vo'siete confusi
proverbi toscani, 410: lo scapato ti saluta dinoccolato e sbertucciando il cappello. fucini
a lui lo raccomanda. / gan lo saluta e, la lettra sbollata, /
venuti, lxxxviii-ii-733: filippo con cristofan me saluta, / anton del testa, tomasso
con curiosità, ma ci scansa, saluta. -tenere a distanza, non
triciclo, ti scarrozzo e ci si saluta. -con riferimento al veicolo stesso
anspirito veramente nuovo passa il varo, saluta nizza la tico: lo scavamento
moretti, ii-128: nel lasciarlo lo saluta con un arrivederci molto espressivo e,
». leopardi, iii-376: ti saluta donna marianna che si fa sempre più
la giovineostessa a la soglia / ride, saluta e mesce lo scintillante vino. faldella
s'incontra la mascherata da, la saluta, lei lo rimprovera; lui maravigliandosi si
abituale. pancrazi, 1-218: il veneziano saluta o rende il saluto a chi passa
) non arebbe solone scritto: « saluta il biondo clizia, e da mia
e la piumata berretta scote / e te saluta sparsa di porpora / le molli gote
sotto agli sdentati bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano.
de, non pur mi saluta, ma mi persegue ragionandomi die
para: / con occhio seduttore ognun saluta, / quella moral seguendo ch'ella
un animale. buzzi, 252: saluta il coccodrillo fraterno / che sbadigliail tedio dell'
. carducci, ii-6- 156: ti saluta e ringrazia e ti manda 60 copie del
/ il mio piacere, il cuore ti saluta / con l'improperio, il cuor
qualche sgraziato / mette la roba e la saluta a risico. beccaria, i-276:
né di raro. spirit'allor 'l saluta. m. frescobaldi, 1-23: tu
il buono dittatore che, similemente come saluta l'uno uomo l'autro trovandolo in persona
appassionato. leopardi, iii-346: la saluta caramente il cugino melchiorri, il quale
vèr lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core, / si
e di luce dove il sole / saluta la tua grazia. 10.
lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core, / sì che
gioiosa, /... / saluta la bona venturosa, / e dille,
la piumata berretta scote / e te saluta sparsa di porpora / le molli gote.
luce d'amor, che li angeli saluta. lotario diacono volgar., i-208:
. lotto pisano, xxxv-1-316: se saluta li è porta, / soavemente la
la piumata berretta scote / e te saluta sparsa di porpora / le molli gote
rodrigo, quel di lara, / ti saluta e prega, o sir, / che
1-x-7: spesse volte avèn che mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte
dove tu sai: / l'amico pria saluta per mia parte; / poi spierai
, abbraccia gli astanti deposte le valigie / saluta l'ombra stampata sul muro / riordina
. stangatina. carducci, ii-3-34: saluta il cavaciocchi e digli che preparo una
, 256: orsolina la strappicchia e ti saluta caramente. -intr. (con uso
me; ma non mi mira; mi saluta; io sventolo una mano. fenoglio,
ogni volta che arriva in piazza lo saluta con un tà-tà-tà-tà-tà-tà e fa la mossa
feretro arriva, quando il re lo saluta, quando rullano i tamburi, ecco
/ la donna mia quand'ella altrui saluta, / ch'ogne lingua deven tremando muta
purpurea buca / dove un tumulto d'anime saluta / le insegne di liocorno e di
padre di medea, la prima volta saluta giasone. marcello, 27: conviene il
i-565: va', canzonetta novella, / saluta la più amorosa, / quella rosa
, trasformato in un romitello, lo saluta con la lingua e inchina co'l capo
, xvii-85: baciami costantino; saluta gli amici miei greci e manda un inno
c'è più nebbia, il professore saluta e si avvia coi fiori. ancora per
. panzacchi, 1-47: ma le saluta, al volgere / di lor vita sì
che un crescente sciame / di monelli saluta; e i bimbi e il nero
mia: la coniò una povera pazza che saluta ogni giorno i passeggieri del tranvai a
che vadi altrove: / li due saluta, e 'l terzo vo'che prove /
lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core. -per denotare
, a cui si scrive, che si saluta, che si ricerca, con cui si
dinanzi al re massenzio; e no 'l saluta / perch'a cristo à tolta la
, ed a l'uman lavoro / saluta il sol, benigno, trionfale. giov
agli sdentati bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. e lo
buca / dove un tumulto d'anime saluta / le insegne di liocorno e di
'reverendo'/ senza cappello in testa ne saluta, / e manda fuora un zeffiro stupendo
tutto loro. brente, 2-232: addio saluta i tuoi colleghi trivulzio e somaglia.
]: e in uno con esso lui saluta il venerabile pucciandone. marchetti, 5-167
d'uovo sbattuto. carducci, ii-6-32: saluta l'enrichetta a cui annunzierai la mia
un giorno, insieme al sole che lo saluta mentre risale dal ventre della terra,
partiti e vanne a lo rengno; / saluta la bona venturosa, / e dille
, / e sì soave l'anima saluta, / che desta una spiritei che ha
da barberino, 9a: vedi come saluta vezzosamente! boccaccio, dee.,
così vezzosa. forteguerri, 1-69: saluta la fata la brunetta, e le vezzose
avrai perenne vita / sponda che amo saluta in suo cammino / partendo la città
vostra ». saba, 4-37: vi saluta affettuosamente il vostro saba. -che
notte tacito si parte, / e non saluta e non fa motto al zio.
: io poi pronuncio mio grande discorso che saluta mario carli futurista creatore dell'arditismo.
: la cameriera dell'albergo, che saluta tua moglie con un hallo, honey (
10-6: la cameriera dell'albergo, che saluta tua moglie con un hallo, honey
: il re sole che mentre muore la saluta bene, come quando andavano a caccia
stampa. manzoni, v-1-367: saluta i concorrettori. = comp.
. n. ammaniti, 4-20: graziano saluta pablo e se ne va al cesso