infernale. idem, ii-186: questo salterò... è stormento di dieci corde
1-9: vantasi ch'ogni giorno dice il salterò del beato bernardino da feltro. s
collo e disse il verso del salterò che dice: * super aspidem et basiliscum
volgar., 36: meno che 'l salterò co'cantici usati, per lo cerchio
in sul collo e disse il verso del salterò che dice [ecc.].
rinaldeschi, 1-2: il quale [salterò] dalla parte superiore consonanti liquide
di fiato. salvini, v-413: salterò, strumento musicale a corde. parini
ma senza tasti, oggi anche chiamato salterò, e si suona con due bacchette,
rinaldeschi, 1-2: è ancora detto questo salterò deca- cordo, cioè di dieci corde
signore con la cetera: salmeggiategli col salterò, e col decacordo. =
/ tra le gioie del nappo e del salterò; / l'altro l'allegro papa,
a bottega, in sei seppe il salterò, in otto il donadèllo. b.
insegnavano [gli antichi] era il salterò e dottrina sacra. capellano volgar.
insieme con la esposizione di tutto el salterò e de'vangeli, le quali sono
bencivenni, 4-47: david disse nel salterò che 'l diavolo abbatte li beni fatti
. la za- mara, il salterò, il decacordo, il barbito, il
era umile e piana divenuta: / al salterò una filza avea penduta / di paternostri
il qual'era di volume quasi come un salterò. -figur. sabba da
: questo fosso d'altro lato / salterò bene, ch'i'non farò storna.
/ tra le gioie del nappo e del salterò. e. cecchi, 5-30:
344: un che non sa legger il salterò / spesso chiamato vien signor dottore,
qual'era di volume quasi come un salterò. palladio volgar., 3-17: quando
gli chiama apologetichi in defensione di quello salterò,... e non v'è
, ed era di volume quasi com'uno salterò: iscritto era di tre lingue,
anni aveva imparato assai bene a leggere il salterò, di poi le lettere, e
per giunta ti do / un fazzoletto a salterò / e di pannolano tre braccia,
ed era di volume quasi com'uno salterò: iscritto era di tre lingue, greca
e gran re davit il suo divino salterò, non certo a caso, ma a
: or legga un'altra faccia del salterò; / se senno ha 'nter, -non
: l'arpa, la zamara, il salterò, il deca- cordo..
che già studiato avea più d'un salterò; / ma poi, non ne volendo
, o rebbiconi, o viola, o salterò, o organo, o arpa.
non fosse conosciuta; / con un salterò i. man facea preghiera. s.
vecchie loro, col fazzoletto sul viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola
del profeta, in uno verso del salterò scritte né più né meno come ne la
rinaldeschi, 1-184: nel tamburo e nel salterò dichino salmi a lui, onde per
dalla penna e romperò gli arresti e salterò mura e fossi per tornar qui da
a essere, con lo imparare del salterò, il roffianeùo de la zia,
: or legga un'altra faccia del salterò; / se senno ha 'nter, -non
e gran re davit il suo divino salterò non certo a caso, ma a sommo
anche salmista il volume de'salmi o salterò. 2. relig. nel
, iob mirabil testo, / po'el salterò colla sua salmodia. zarlino, 1-4-406
suono della tromba, laudate lui col salterò e colla citerà. s. bernardino da
: or legga un'altra faccia del salterò; / se senno ha 'nter, -non
. giamboni, 10-149: dice davit nel salterò: « pellegrino sono io nella terra
avere tanta lettera quanto si mette in uno salterò conpiuto di cl salmi. dante,
che non fosse conosciuta; / con un salterò i. man facea pregherà. testi
5-152: un altro scartabella il suo salterò / ed in segreto brontolando va. camerana
non ho pria /... il salterò. 3. piccolo libro contenente
gnava volontiero, / e tostamente lessero lo salterò. s. caterina da siena,
il fanciullo rompe il capo al maestro col salterò. lippi, 8-57: fu paride
che già studiato avea più d'un salterò; / ma poi, non ne volendo
li quali in capo portano e chiamangli il salterò, le venner tolte le brache del
vecchie loro / col fazzoletto sul viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola
iob mirabil testo, / po'el salterò colla sua salmodia, / proverbi,
: tradussi il testamento nuovo et il salterò de ebraica veritate, con cinque libri
con cinque libri apologetici in difensione di questo salterò, mostrando che nella scrittura sancta non
che già studiato avea più d'un salterò; / ma poi, non ne volendo
loro / col fazzoletto sul viso a salterò / e col cappel col nastro sottogola.
il papa fé venir quivi il salterò. gucci, 356: dicendo salmi penitenziali
li quali in capo portano e chiamangli il salterò, le venner tolte le brache del
? ch'io riderò, / canterò, salterò fosse e farò / tomboli su pe'
bencivenni, 4-47: david disse nel salterò che 'l diavolo abbatte li beni fatti e
, ed era il volume quasi com'uno salterò. anonimo [c. acosta]
con lei un prete, credendosi il salterò de'veli aver posto in capo, le
così l'arpa, la zamara, il salterò, il decacordo, il barbito,