ballare ch'ella volse fare ballando e saltando, cadde sì ch'ella mostrò la gamba
calvino, 1-28: corsero al molo saltando le reti che si dilungavano per terra e
: due bambinette e un fanciullo entrano saltando; si fermano un momento,..
su branchi di alci e di lupi, saltando fossati, sempre in corsa alla carriera
. tozzi, 2-29: attraversò l'aia saltando: aveva quindici anni; magrolino,
iii-278): nel qual [laccio] saltando è du- done incappato; / né
turchi avevano tagliato i tiranti dei pezzi saltando sui cavalli, folli di terrore.
sulle sanse, avvoltolandosi, contorcendosi, saltando come un verme, con gli occhi
(ii-687): danzando tra loro, saltando e come pazzi da catena imperversando,
di chiatte di ghisa lo puoi attraversare saltando dall'una all'altra. pea, 5-33
: due bambinette e un fanciullo entran saltando...; poi corrono alla mamma
i più temerari pavalcatori di quel paese, saltando le più alte e larghe siepi di
, i-544: si batte la campagna, saltando dalla politica all'amore, agli affari
boiardo, 2-26-59: perché, saltando sopra ad una macchia, / lo
; e la cagnina cupi nera, saltando e schiumando, litri e mez- zilitri
passavano tra i margini sassosi o fioriti, saltando, ridendo, cantando, serene sino
sangiovese; e la cagnina cupi nera, saltando e schiumando, litri e mezzilitri e
provavano intra loro per sollazzo correndo o saltando o scherzando alle braccia. bandello,
di collo giù per la china. saltando cigli, scavalcando muricciuoli, bucando siepi
sangiovese; e la cagnina empì nera, saltando e schiumando, litri e mezzilitri e
circondata da una quarantina di giovani che saltando dalle macchine venivano a farle corona formandole
facevano, subito le donne, saltando di letto e tolte le lor vesti in
sangiovese; e la cagnina empì nera, saltando e schiumando, litri e mezzilitri e
9-5 (369): andava cantando e saltando tanto lieto, che non capeva nel
, / altrimenti si drizza il caprone. saltando nel prato / sventra tutte le capre
una cavrioletta in aria, si mosse saltando, ed atteggiando una moresca di vendemmia-
, / altrimenti si drizza il caprone. saltando nel prato / sventra tutte le capre
verginette / di bellissimo capo, che saltando / teneansi al carpo delle palme avvinti
[la natura] non va mai saltando da estremo ad estremo, ma va sempre
, e via a corsa freneticamente, saltando i fossa- telli, i cespugli,
/ altrimenti si drizza il caprone. saltando nel prato / sventra tutte le capre
. -fare il chiasso: giocare saltando e correndo con vivacità e allegria.
4-137: e quelli incalzavano ballando e saltando intorno alla carrozza: « fuori!
: 'a suo piacer combatte ', saltando e corneggiando. 3. figur
cavalluccio, e via a corsa freneticamente, saltando i fossatelli, i cespugli, i
se dimena, / di qua di là saltando in ogni lato, / dice che
i coppi entro le coppe i cervelli, saltando alle stelle col vino fumante le strida
'seco medesmo a suo piacer combatte'; saltando [l'agnello] e corneggiando. f
col vento, espandendomi a valle, saltando allegramente i muriccioli e i gineprai.
(per lo più barriere da superare saltando). -cavallo, macchina da corsa
, e via a corsa freneticamente, saltando i fossatelli, i cespugli, i mucchi
piano della corte, che per entrarvi bisogna saltando appiccarsi con le mani. fagiuoli,
de amore. grazzini, 328: e saltando e correndo e fulminando, / s'
9-5 (369): andava cantando e saltando tanto lieto, che non capeva nel
, subito se tirò a drieto, saltando come uno daino fino in mezzo de la
girano / con la libera gioia: ella saltando, / or questo or quel dei
allungandosi pizzicotti, spalancando la bocca, saltando, prendendo atteggiamenti deformi.
72: qual delfin per tacque, / saltando ella sen già / per la spiaggia
a balzi e scosse, trepidando, saltando, squassandosi freneticamente, si davan nelle
, che se la davano a gambe, saltando fossi e sterpeti, via per i
mezo de'pagan passavan via, / saltando isbarre, palancati e deschi. campatila,
. mi prese a braccetto incespicando e saltando leggera e disse piano: - tienmi dritta
che cadesse, il dorso, / saltando in terra. bracciolini, 1-4-52: posa
27: né altrimenti il toro va saltando / or qua or là, da
girano / con la libera gioia: ella saltando, / or questo or quel dei
mossi, correndo e volando e serpendo e saltando. -destinato a vivere di giorno
: si precipitarono nella stanza strillando, saltando, gesticolando, stupefacendosi, esclamando,
alle falde il popolo ebreo, sonando, saltando ed incensando con festa propriamente fanatica il
frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto romore. idem
nero, / ci va di corsa, saltando leggero, / anche su un piede
ombre lor fantasiàvano innanzi: giù, saltando borri e riali, or per le frane
in frotta, / e qua e là saltando, f fanno un lieto romore.
anitrir giù per quei calli / venian saltando, e giunti poi nel piano / scuotean
gridavano sotto la sua finestra ridendo e saltando: « dormiglione! dormiglione! alzati
a'fatti, e andava cantando e saltando tanto lieto, che non capeva nel
, / ci va di corsa, saltando leggero; anche su un piede. pratolini
'la contessa cercò la stradetta, saltando come potè sulle pozze d'acqua e
furor di staffili, di forcine, / saltando le scalèe dello spedale, / preteser
faceva ridere prendendola in ispalla, e saltando del pari con quella soma addosso fossatelli
e corni artefatti con la bocca, saltando fossi smisurati, rotolandovi spesso in bel
senz'altro s'entrò nella gran materia: saltando il fosso, dissi a dirittura sperare
la selva...; giù, saltando borri e riali, or per le
banchetto, da visita a visita, saltando, a guisa di uccelli, di frasca
in frasca. leopardi, 562: saltando di palo in frasca e d'arno
franguèllo o la gazara? sempre vanno saltando. citolini, 225: ne la seconda
rima ', accavallando i versi e saltando per gli emistichii. 7.
in frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto romore.
si fare, o dove andare, andar saltando e furiando. pulci, 16-3:
ricevuto il mortai colpo furibondo si leva saltando. parini, giorno, iii-156: in
ricevuto il mortai colpo furibondo si leva saltando. pulci, 20-45: subito si
eccoli lì, que'due che vanno saltando. hanno finto di volersi dare, ed
3-54: io non seguito, ma vo saltando, come 'l gallo su per la
non essere preso dai tedeschi, era scappato saltando da una finestra. si era rotte
franguello o la gazara? sempre vanno saltando. soderini, iv-356: bisogna avvertire,
avanti, e prestamente or qua or là saltando, dovunque alcuna pietra nera vedeva,
correvo col vento espandendomi a valle, saltando allegramente i muriccioli e i gineprai.
o tre volte il giro della scuola saltando di banco in banco... ma
bocca e di tutto 'l corpo, andava saltando e ballando avanti i principe.
che, battendo e ri saltando sulla strada bianca e arida, sollevavano un
di lui cavallo scosso:... saltando fossi smisurati, rotolandovi spesso in nel
di mettersi a correre a rompicollo, saltando una dopo l'altra le fermate.
in frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto rumore.
folla seduta e quella in piedi, saltando, stringendo mani, bonariamente urtando e
/ più baldi e più vivaci, / saltando intorno, impressi / lascian sul tronco
le demonia] improntamente apparire innanzi quasi saltando. domenichi, 2-58: eccoti che sopragiunse
due gatti, che v'erano, e saltando per fuggire e salvarsi, sopra due
e gliele incannarono malamente tal che camminava saltando, era vicino alla capanna.
s. v.]: la cavalleria saltando addosso alla fanteria, figuriamoci come li
una cavrioletta in aria, si mosse saltando. siri, vili-mi: s'imaginava pure
1-355: « ecco », disse, saltando su tutto indolorito, « mi hanno
, urlava / per dirupate sponde / saltando la cascata / infaticata / all'ime
sacerdoti innanti a l'arca foederis, saltando in abito assai infimo. -avvilito
: l'insane baccanti /... saltando ad ogn'or gli vanno avanti,
ii-61: parlar poetico, riciso; saltando le idee intermedie, che lascia al lettore
4. comporre, eseguire (ballando o saltando) movimenti, figure, passi che
sermone iperbolico. giovio, 11-86: saltando sopra la panza a certi celtizanti fiorentini,
cantava e chi con istromento: / saltando giva la gente a solazo. boccaccio
frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto rumore. tommaseo
, e li lieti delfini / givan saltando sopra tonde chiare. tasso, 7-5:
intra loro per solazzo, correndo, saltando, giocando alle braccia, ovvero a
la ragazzina intanto ci aveva lasciati, saltando su e giù, cogliendo fioretti e gettandoli
non si può veder sazio di lusingarmene, saltando e facendomi mille giuochi d'intorno.
il salto); si muovono correndo e saltando con estrema rapidità; vivono sotto le
un salto di quelli che sogliano spiccare saltando un fosso, avendo il 'buffe
mazza e un fiasco d'olio, saltando come un nero. cassola, 2-60:
! -ah si -gridò galeazzo, saltando a terra per andargli sotto e per
sedenti forse cento volte per mezzo lor saltando eran venuti a dar noia, si
fiera] dalla macchia acutamente / freme saltando. guerrazzi, 2-53: nelle faccende
quale, campato di tale agonia, saltando e voltando, ritornò ne'prati e
una cavrioletta in aria, si mosse saltando e atteggiando una moresca di vendemmiatori,
, esci di pazzeria, / vien saltando e mugliando come un toro / a
, 1-ii-117: né altrimenti il toro va saltando / or qua or la, da
nata tal quale a ora... saltando a piè pari la fase natante e
ballo. zarlino, 1-1-9: ballavano saltando... movendosi con numerosi movimenti.
ragazzine] ne venne ad insegnar la via saltando e ballando. pananti, i-131:
1-xiv-379: polidamante schivò il nero fato saltando obbliquamente. maironi da ponte, 1-i-13
della schiera ombrarono di timore, e saltando e scalciando buttarono di molti in terra
espansiva del solito, mi disse, saltando da un discorso all'altro: «
quello che vivente masaniello si vendea, saltando in un'ira inesplicabile, si armarono
il cavallo, tutto riscaldato, furioso, saltando or alto or basso, per la
orcheggia- rono, e bene in alto saltando e leggiero schermirono con ispade.
percorso, che i cavalli devono superare saltando. de amicis, i-430: gli
pasolini, 3-358: tommasino di corsa, saltando i pantani,... zimmìo
(papasso fosti tu) / tu saltando, oh pazzia! in quel vivaio /
a non lasciarmi andare in congetture precipitate saltando una serie di passaggi non ancora sottoposti
per mezo de'pagan passavan via, / saltando isbarre, palancati e deschi. piccolomini
lancio. galileo, 3-1-207: voi saltando passerete nel tavolato i medesimi spazi che
correndo attraverso i filari delle viti e saltando le passate del grano nuovo, le andò
cadenzata. camillo rinuccini, 6: saltando [i cavalli] quattro per volta
pasticcio, egli uscì fuori e, saltando con la spada in mano in guisa
e dell'azione, voi allora accoppiereste, saltando agevolmente su venti generazioni, i due
improvvisi contratempi, or piantandosi, or saltando per lo dritto ed ora in volta
intorno al tronco degli alberi, e saltando dall'uno all'altro fa la caccia
, iv-19-118: 'mallecho'..., saltando, aveva messo un piede in fallo
, con qualche altro soldato spagnuolo, saltando sulla piragua, s'awentarono alla preda
a discuterli. collodi, 194: saltando giù dal letto, trovò preparato un
gli faceva il visavì, e lui saltando come un puledro, tutto rosso e scalmanato
orecchia con la mano manca e, saltando a cavallo in sella, si pone la
gli faceva il visavì, e lui saltando come un puledro, tutto rosso e
anitrir giù per quei calti / venian saltando, e giunti poi nel piano /
le presentazioni con gli stretti collaboratori, saltando i precari, sono rapide ed effusive.
il violino e attaccò un motivo precipitante saltando e ballando. 3. figur
sacco el detto luogo, ma eziandio saltando universalmente in tutte le case, le
di proscioglimento, per passare alla quarta saltando la terza classe. 5.
. equicola, 70: l'uccellino, saltando di ramo in ramo, prima fa
intra loro per solazzo, correndo, saltando, giocando alle
ostro e levante lo sconvolgevano a vicenda, saltando due quadranti della rosa dei venti.
e ma rinai che, saltando nell'acqua, raddrizzano in un batter di
imitare versi, al suono de'pifferi saltando, rappresentavano maniere di fasti e movimenti di
, ii-61: parlar poetico, riciso, saltando le idee in- termedie
guardare, scotendo il capino giallo e saltando irrequieto da un regoletto all'altro.
bruno, 3-574: chi vuol più gagliardamente saltando alzarsi da terra, li fia mestiero
la faceva ndere prendendola in ispalla e saltando del pari con quella soma addosso fossatelli
balze abbandonato a scendere le scale saltando una branca per volta e cantare,
farsi accompagnare. giovio, 11-86: saltando sopra la panza a certi celtizanti firentini
per l'aria, che non farebbe saltando oppostamente, venendolo a rincontrar l'argine
: ed ecco la muta dei cani, saltando l'un sopra l'altro, sbucar
baldini, 19-9: un villanelle scalzo saltando giù dalla ripa della strada mi si
il quale, campato di tale agonia, saltando e voltando ritorno ne'prati e nelle
così buoni rematori e marinai che, saltando nell'acqua, raddrizzano in un batter
a cui non farebbe bisogno correre a cavallo saltando macchie e fossi. dannunzio, v-1-557
anitrir giù per quei calli / venian saltando, e giusti poi nel piano / scuotean
tra il robusto e il goffo, saltando di palo in frasca e scherzando, aveva
dall'una o dall'altra parte e, saltando, vanno ronzieri, con animo di
allora a rompicollo per rovaie e pozzanghere saltando e gridando come due indemoniati. rapini
più il puledro che scorazza per paludi saltando fossati... ma non vi spaventate
in un misero biroccino senza cuscini, saltando, al trotto sgangherato d'una vecchia rozza
frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto romore. ghislanzoni
cavallo e calci tira / e fa saltando in ciel ben mille mote.
iii-62: gli arabi di terra, saltando dentro i balloni, con l'armi bianche
ruzare), intr. giocare rumorosamente saltando, rincorrendosi e fingendo di lottare.
cassato con molta serenità e determinazione, saltando sul tranvai che si trovava a passare.
, / sì gi dè la percosa saltando. cantari cavallereschi, 207: uria per
del nonno], anche di spirito, saltando a piè pari una generazione. bigiaretti
necessaria per saldare il libello al poema saltando il compromettente secondo trattato del convivio'.
in queste cose della religione poco saldo, saltando ora da una parte, ora dall'
gagliardo, subito se tirò a drieto, saltando come uno daino fino in mezo de
alla persona del gran-signore, quasi sempre saltando, che rendono vista veramente maravigliosa.
sonava e li lieta delfini / givan saltando sopra tonde chiare. ottimo, i-507
la nave intanto senza governo s'aggiri saltando per tonde, tanto che percuota in qualche
cantava e chi con istromento: / saltando giva la gente a solazo. ovidio
a sacco el detto luogo, ma eziandio saltando universalmente in tutte le case, le
la ragazzina intanto ci aveva lasciati, saltando su e giù, cogliendo fioretti e gettandoli
piazzuola in frotta / e qua e là saltando, / fanno un lieto romore.
, s'astenne da riprendergli, ma saltando da cavallo a piede, cominciò a caminare
settimana passata quasi tutto dante e, saltando d'una cosa in un'altra ragionando
aver fatto una scorribanda sul piano, saltando da grieg a beethoven e da debussy a
queste cose della religione poco saldo, saltando ora da una parte, ora dall'
quello che vivente masaniello si vendea, saltando in un'ira inesplicabile si armarono subitamente
ma senza più guardare a lui, saltando via la sua persona; e via
gozzi, i-9-44: giunto poi, saltando assai carte senza leggerle, a
acca sor gaudenzio, ma tirò via saltando qualche verso. cassieri, 77: «
uscire dal quartiere in modo clandestino, saltando impedimenti ed eludendo custodie; la qual cosa
dietro ad un'altra, dentro cui saltando restano inviluppati i muggini. moretti, ii-844
fosse per l'aria, che non farebbe saltando oppostamente, venendolo a rincontrar l'
deviando di poco allungando il passo o saltando uno spazio circoscritto; evitare un impedimento
trinità e sotto, aove corse l'occhio saltando il testo, uno scarabocchio di firma
e con maniconi assai grandi, andavano saltando e cantando con molta festa e bellissimi
sm. insieme di diverse maglie ottenute saltando una maglia e accavallandola alla successiva.
immaginari ostacoli, le gocce d'acqua saltando via dal suo corpo seccamente come schegge
tra il robusto e il goffo, saltando di palo in frasca e scherzando, aveva
che cadesse, il dorso, / saltando in terra, ed espedito e sciolto /
forse / piangendo. ungaretti, xi-211: saltando dai precipizi delle alpi, scivolando per
ma senza più guardare a lui, saltando via la sua persona; e via.
trinità e sotto, dove corse l'occhio saltando il testo, uno scarabocchio di firma
l'asino per lo cardo scontorcendosi e saltando, nell'andare facea sonare il cembalo.
voglia né di sul piano, saltando da grieg a beethoven e da debussy a
una mazza e un fiasco d'olio, saltando come un nero, e perora scortato
al suon de'rustichi liuti, / saltando a schiera sopra 'l lido quasi. casti
cavalluccio, e via a corsa freneticamente, saltando 1 fos- satelli, i cespugli,
corso di studi prima dell'età consueta o saltando vechia contra alcuni zudei, alegando
è la prima stanza appena s'entra, saltando giù dalle brande, sbadigliando e strusciandosi
resasi necessaria per saldare il libello al poema saltando il compromettente secondo trattato del 'convivio'.
, correndo e volando e serpendo e saltando. -per simil. muoversi carponi,
lomazzi, 4-ii-310: con non minore crudeltà saltando nelle navi, taglino, ammazzino,
[l'asino] gli andò incontro saltando e sgambettando, finché l'arrivò con
che, giù perquelle scale, scendevano quasi saltando. = dimin. di signora
le unghie appena decenti; ne stava saltando via lo smalto rosso cupo. cassola
ma saniello si vendea, saltando in un'ira inesplicabile, si armarono
ripa un guardiano... e, saltando ove la ripa era più umile e
ancora sobi, cioè scaccianti, perciocché saltando sempre caminavano, anzi loro fur date
: il suo sguardo soddisfatto e felice, saltando da un capo all'altro della piazza
e i pargoletti amori intorno / givan saltando e salutando il sole; / e d'
sonava e li lieti delfini / givan saltando sopra ronde chiare. leonardo, 3-419
a canestro effettuato da una certa distanza saltando e cercando di restare sollevati in aria
a non lasciarmi andare in congetture precipitate saltando una serie di passaggi non ancora sottoposti
suoi forti proietti. molineri, 1-212: saltando un fosso era caduto a terra;
avv. ant. con lettura discontinua, saltando da un punto all'altro di un'
. calandra, 6-324: venivano avanti saltando come ranocchi e cantando con voci da
starei. grazzini, 343: vien saltando e mugliando come un toro / a
forza da trascinarsi via dei grossi vitelli saltando le stecconate dei 'corrals'. comisso, vii-83
galleria, taglia il quai gustave ador saltando gli stop i semafori i vigili. tondelli
mio strabenedetto! » sciamò peppina, saltando sulla scranna come una bimba pazza.
; non a sbalzi, o saltando da un punto all'altro, ma in
fazzolettino ricamato. ungaretti, xi-222: saltando giù dalle brande, sbadigliando e strusciandosi
: si precipitarono nella stanza strillando, saltando, gesticolando, stupefacendosi, esclamando,
acqua come una torpedine -viene alla superficie saltando sul mare calmo calmo -è visibile dal
ii-61: parlar poetico, riciso, saltando le idee intermedie, che lascia al lettore
avea l'amorosa faccenda avuto, cadutale in saltando dalla matrice in forma d'uovo,
il quale andava o per iscala, o saltando di terza in terza, di quinta
, uno dopo l'altro sul violo, saltando, come le tre capre di tanticchia
sangue. mariconda, 2-6-17: andrei saltando per le cucine, per li tinelli,
dei bengali spiegava felice, ridendo e saltando: « non abbiate paura, non sono
ed al suon d'una ribeca / far saltando il ballo tondo. cesari, iii-472
trinità e sotto, dove corse l'occhio saltando il testo, uno scarabocchio di firma
cantici volgar., 34: egli viene saltando su per li monti e trapassando li
dardi il punge, / e qual saltando intorno gli fa cerchio. leopardi, 396
andavamo alla traversa, scalando ciglioni, saltando borratelli, sforacchiando prunai. -andare traverso
la 'tumula'ossia fissa, la quale saltando gira in aria descrivendo colla coda un arco
. baldini, 14-9: un villanello scalzo saltando giù dalla ripa della strada mi si
balli dilecto prendeva. lomazzi, 198: saltando allegramente intorno a un fusto / a
a non lasciarmi andare in congetture precipitate saltando una serie di passaggi non ancora sottoposti a
. ulloa [barros], 2-42: saltando alcuni in terra et altri in mare
-di animali. boccaccio, i-336: saltando di fronda in fronda, come uccelletto
: cadavolta o caminando o currando o saltando o volteggiando o movendosi altramente, in ogni
leggiadria. bellori, i-57: la baccante saltando anch'ella, e volteggiandosi alza le
vorticoso flutto. d'annunzio, i-161: saltando ne la ripa lì presso a 'l
detti zebe, perché vanno zebellando, cioè saltando. = denom. da zeba.
vendita via e-mail permette di distribuirlo, saltando i canali ufficiali. 2.
dallo stato aeriforme allo stato solido, saltando lo stato liquido. = nome d'
impunità... mette a soqquadro, saltando indemoniatamente ecc., il ricco salone
paio di colleghi per un check-up completo, saltando la trafila delle liste d'attesa,
molto scorretta, con cui un giocatore non saltando a contendere la palla all'avversario,