in pingue, in dolce, in salso, in amaro, in acerbo, in
nel pugnere l'acro dell'acetoso e del salso coll'acro del pepe, dell'
l'acrezza però dell'acetoso e del salso non si par ch'altra cosa
latte] no sia acetoso, né salso né amaro, ma di dolce savore.
pugnere l'acro dell'acetoso e del salso coll'acro del pepe, dell'arone,
l'acrezza però dell'acetoso e del salso non si par ch'altra cosa siano che
l'ire. idem, 8-3-774: nel salso ed ampio grembo / tutti raccoglie e
talor passa la rabbia / del maestrale salso e sulla sabbia / lascia l'
dioscoride, e chi un'erba di salso sapore, che nasce appresso ai lidi del
. altri dissero ch'è cavolo marino salso, e che di qui ha preso il
da < £ai (io <; * salso, marino '); cfr
al sangue puerile gli aliti del vento salso. idem, iv-1-556: il canto giungeva
dilicato e soave, pare agro e salso, e durisi... di ciò
in pingue, in dolce, in salso, in amaro, in acerbo, in
il sapore dell'acqua del mare: salso, salato. ariosto 41-47: che
ne rimane ammantato come il dolce dal salso. redi, 16-ii-23 • quando
volti al sole, et ha sapore alquanto salso. domenichi [plinio], ii-184
rughe, dove gli occhi arrossati dal salso stavano fissi come spauriti. silone,
e vivaci... porgevano il salso altrui, senza punto amareggiare il gusto
nel corpo umano e l'amaro e il salso, e il dolce e l'acido
in pingue, in dolce, in salso, in amaro, in acerbo, in
vecchione e campanili stanchi / neri di salso e gialli di licheni; / muretti
d'edera, e hanno al gusto del salso, dell'amaretto, dell'acuto.
ma non molto, e di gusto quasi salso con certa amaritudine. = lat
le sue mura di mattoni rossi corrosi dal salso, coi terrapieni dove due capre brucavano
della primavera / e con l'alito salso dell'egeo, / la cantatrice. d'
. pascoli, 1133: il vento salso... /... arruffò
sue mura di mattoni rossi corrosi dal salso, coi terrapieni dove due capre brucavano l'
dolce e dell'amaro, / del salso e dello sciocco, e del cattivo
ma 'n cavernoso scoglio, e 'n salso lido / col pargoletto suo talor s'
sue mura di mattoni rossi corrosi dal salso,... silenzioso e squallido come
debbi maravigliare, se in questo mar salso di vita siamo con circonsoffianti tempestadi commossi
citiso, ove abbonde / d'alcun salso sapor erba odorata, / dia loro
ti debbi maravigliare, se in questo mar salso di vita siamo con circonsoffianti tempestadi commossi
2-68: segue girgenti con un lago salso che di estate si congela e si assoda
n-14: il vin bianco e un pochetto salso è consono, e convenevole alla vessica
vermi, ch'io credo più per il salso che l'accompagna, che per altra
, ii-641: la foce è come salso / stagno. del marin colore,
che nel loro cibo il dolce, il salso, il piccante, o altra qualità
fiori schiacciati, un odor acre, quasi salso, di fulmini e di radici.
del suo grembo ampia caverna / nel salso gorgo. per etti, 516: è
volgendo / l'astuto viso al fresco alito salso. bontempelli, 8-136: martin alonzo
ha corso mille miglia / sovra il deserto salso interminato / lavandosi col suo vergine fiato
/ e gli spingo per forza al salso regno; / vi scaccio ancor, dimessa
nudi legni in su l'arena / del salso lido a piè de l'alta rocca
gianti fiamme, e per le membra / salso sudor discorse. imbriani, 2-267:
cui rimbomba / dell'azzurra anfitrite il salso fiotto. d'annunzio, iv-2-963:
nel loro cibo il dolce, il salso, il piccante, o altra qualità di
che aveva un odore ora dolce e ora salso. -riferito a sensazioni tattili:
307: è ancor bel modo e salso di parlare... rispondere al contrario
, 678: somiglia l'amore / il salso elemento, / che a un soffio
che molti / corpi possano ancor dal salso flutto / per accrescer le nubi in aria
men giova il nitroso che si cava / salso terren de la riposta cella; /
/ che sapor non ritenga amaro o salso, / né di loto o terren ti
erano apparecchiate le cose sacre, il salso farre e le legature d'intorno alle
passo e d'ogni canto / cingerla il salso ed il palustre umore, /.
che viene in pelle, cagionata da umor salso. = comp. da fiamma
= comp. da fiamma e salso (v.). fiammata
e orecchi e naso / il vostro salso e libero aristofane. -al plur
l'hanno quasi dolce e purgata dal salso. trattato delle resistenze, 4: quella
perché, imagino che il suolo di salso produca guardie di finanza gialle e nere
gianti fiamme, e per le membra / salso sudor discorse. 2. per
che aveva un odore ora dolce e ora salso. -a fondo, al fondo:
, 7-158: di cui sbattute fur dal salso fonte / più giorni in qua e
, 24-9: qual venir suol nel salso lito tonda / mossa da l'austro
77: le saline. così dicesi il salso / padul ov'entra, a la
schiacciati, un odor acre, quasi salso, di fulmini e di radici.
nei fiumi e pesci e dentro al salso seno. ariosto, 24-63: ovunque il
schiacciati, un odor acre, quasi salso, di fulmini e di radici.
ogni passione fatta da collera e flemma salso, come è fuoco salvatico, volatica.
dorate spiche, / là dove al salso umor bacco si fura, / che sassi
; e vivamente / vegetan col sorbirsi il salso umore. = voce dotta,
mar gittarmi, / e dentro il salso umore / estinguere in un punto /
so perché, imagino che il suolo di salso produca guardie di finanza gialle e nere
valle / uscendo al lito, il salso granchio suole. ramusio, iii-63:
il citiso, ove abbonde / d'alcun salso sapor erba odorata / dia loro il
citiso, ove abbonde / d'alcun salso sapor erba odorata, / dia loro [
biondo dei capelli inaspriti dal vento e dal salso. marotta, 5-72: le sue
-letter. far diventare salato, rendere salso (le acque dolci di un fiume
perché bene insalati. 3. salso (l'acqua del mare).
mente insalsa. = denom. da salso (v.) col pref. in-con
ampio / tartaro inserra e 'l mar salso sonoro. idem, 33-5: clori,
. campanella, 1059: il sapor loro salso o dolce o insipido. durante
, in pingue, in dolce, in salso, in amaro, in acerbo,
aria tepido e ventilato il sapore di salso, quello stesso che insiste nelle calli,
agitate membra e da la fronte / salso cade sudor, che 'l petto e 'l
i-9-24: l'opera ferve e sudor salso irriga / le dure membra a gli
se la villica moderatamente, lo chiamiam * salso '. -scuotere violentemente; squassare
lattea. imperiali, 4-45: il salso umor marino / fa in vaga mostra
dolce zucchero mio proprio natio / pel salso altrui straniero / lati- cinio austero?
su le lame di fuore, / nel salso strame, / nelle brune giuncaie,
m'erano apparecchiate le cose sacre, il salso farre e le legature dintorno alle tempie
/ sorto se n'era il sol dal salso letto. buzzi, 224: colgo
diletto che se ne cava, come più salso e gustevole, di non poco se
conchiglie, le quali sono nate di salso umore nelle pietre marine: il quale
si risolvon le meduse fosforiche è notabilmente salso. = voce dotta, lat.
altra torre ancor vedrai / che nel salso licore i piè si lava. cellini
, a cui aggiugnendovi il sale fisso salso estratto dal capo morto e calcinato,
biondi capelli, ancor stillanti / il salso umor delle marine schiume / asciutti con licor
, andando al ciel 10 spruzzo / salso del mare; e un secco fragor lungo
erano apparecchiate le cose sacre, 11 salso farre e le legature dintorno alle tempie.
salsa, il loro frutto è ancora salso e amaro. tramater [s. v
silvestre, la quale aguale è mare salso. l. frescobaldi, 2-130: il
concepir meraviglioso affetto, / e di salso umidor pasciuti / e pingui / si fermentaro
, / dicei l'om: non se'salso. -ricredere, cambiare opinione.
, altre un urinoso, altre un salso, altre un sulfureo. targioni tozzetti,
6. dial. salmastro, salso. scottoni, xl-134: il latte
odore ed il sapore è d'un salso mitissimo con cenno d'acido non ingrato
pane arsiccio, quattro crosticene di cascio salso la formano. -fare mobile,
metastasio, 1-ii-49: egli, dal salso umor che bevve oppresso, / morto
. fiamma, 29: ondoso e salso regno, / co'tuoi più fieri mostri
, in pinque, in dolce, in salso, in amaro, in acerbo,
fissata per caratteristica della muria o sia sale salso. 4. chim. elemento
di color paonazzo oberrettino, di sapor salso e d'odore simile alle conchiglie marine
gorghi, / più d'essi vagabonda: salso nembo / vorticante soffiato dal ribelle /
giova il nitroso che si cava / salso terren de la riposta cella. arici,
ebber vaghezza, e del nitroso e salso / terreno che alle pecore sopponsi /
, / che per lei '1 salso mar notò sì spesso. da porto,
tre settimane con una specie d'umor salso fluido che gli ha occupati gli occhi,
i-9-24: l'opera ferve e sudor salso irriga / le dure membra a gli
metastasio, 1-ii-49: egli, dal salso umor che bevve oppresso, / morto
288: separasi lo umore superfluo e salso detto orina: e per gli arnioni
. d'annunzio, ii-645: nel salso strame * / nelle brune giuncaie,
3-16: là 've proteo pasce il salso armento / di pensier pascerò stuolo noioso
quale tre volte il dì diventa amaro e salso e dipoi torna dolce, e la
arsiccio, quattro crosticene di ca- scio salso la formano. pascoli, i-893: tiberio
sensazione che induce gustandola è d'un salso piccante. massaia, ii-168: io non
, in pingue, in dolce, in salso. 7. fertile, ubertoso
secco, raro o spesso, / salso o soave, a la certezza trame.
polena. d'annunzio, d-i: un salso rogo estrutto col timone / e la
allora il campo polveroso e sabbionoso e salso e pessimo. boiardo, 1-40: ove
non pontico, non amaro, non salso, ma dolze. sannazaro, iv-121:
, austero il sale estrano, / salso, acre, acido, acerbo in abbondanza
purga la malenconia: secondariamente lo flegma salso e la còlerà. redi, 16-vi-
con mano discreta l'acido ed il salso de'fluidi e rimperfezione delle loro sorgenti.
dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso. luzi, i-26: dentro ai
alma natura, / non prendi qualità di salso gelo, / non tingi il suo
l'insipido, il crasso, il salso, lo stàtico, il pungente,
siropo bono alla cotidiana de fleg- ma salso over contra la terzana nota, cioè non
. diventare dolce, perdere il sapore salso. citolini, 40: pigliar sapore
alte stelle e quelle / raddoppia il salso umor. viani, 13-376: uno specchio
silvestre, la quale aguale è mare salso. bisticci, i-i-s8: ragunovisi grandissimo
perifrasi come regno acquoso, ondoso, salso, dei venti, ecc. per indicare
marino, 1-6-62: solca la giovinetta il salso regno, / sparsa il volto di
questo mondo è lo mare profondo e salso, / onde la gente passa con paura
una replezione di catarri che fa sputar salso e amaro. -per simil. accumulo
de'remi e del governo / sovrasta al salso flutto e fuor n'emerge, /
grigie nel loro vecchio legno battuto dal salso, stavano in riga sulla sabbia umida e
al sangue puerile gli aliti del vento salso. idem, iv-2-441: le loro
? s. maffei, 10-iii-54: il salso del mare sollevato fino alle nubi si
'fons eliser, il quale soleva esser salso. lorenzo de9 medici, i-85: un
perché si roderia e arruggineria presto al salso. -sostant. biringuccio, i-190
ha... un corso d'umor salso in una gamba che glie la rompe
ha mescolata rosseza e purpurietà et è salso, mordicativo. ovidio volgar.,
il cece, perché si diveglie et è salso, l'orzo, il fiengreco e
trombe, andando al ciel lo spruzzo / salso del mare. bettini, 1-181:
lorda / di scaglie, pregna cu salso, / esperta del tacito abisso.
/ le saline. così dicesi il salso / padul ov'entra, a la bassura
[s. v.]: cibo salso che fa molto salivare. col salivare
di verso il ponente insino al fiume salso si è una misura per sé,
in un luogo del mare esser più salso che in un'altro. per il
gieri, arenoso, sainitroso e salso. p. della valle, 3-114:
molti luoghi hanno del sainitroso e del salso. = deriv. da salnitro.
di là, se non dal terreno salso e infecondo, destinato a tale uso
. sostant. di salsus (v. salso); il si- gnif. n
, deriv. da salsus (v. salso). salsaparìglia (salsa parìglia,
deriv. da salsa, femm. di salso, sul modello di acetosella (v
salsèdine, sf. l'essere salso; presenza di sali, in partic
mare e di sole. -odore salso. pavese, 9-34: mi dava
acque... dànno agli abitanti un salso temperato, lontano da quella pura salsedine
. da salsus (v. salso). salsedinóso, agg. che
deriv. da sassefrica per incr. con salso. salseggiare, intr. (
l'ardore. = denom. da salso, col suff. dei verbi frequent.
acque termali. = deriv. da salso. salsétta, sf. salsa
facilmente può spogliarsi, per non esser salso il mare di sua natura. imperato,
trovarsi che non abbia sale: ma motto salso, senza puntura o riso troviamo
porge diletto. = deriv. da salso. salsìccia (ant. e
che è sovrapposizione di salsus (v. salso) e insidia 'polpetta'(comp
. dal lat. salsus (v. salso) e dal gr. 91x01;
. da salsus (v. salso). salsina1, sf.
marina. = deriv. da salso. salsità, sf. ant
salsità, sf. ant. l'essere salso. boterò, 1-3-3: la
caldo. = deriv. da salso. saisito, agg. guarnito
= deriv. da salsa1. salso (region. salzo), agg.
ove tevaro entra in mare e fassi salso, cioè a roma, sì fu'io
biondi capelli, ancor stillanti / il salso umor delle manne. schiume, /
del mulino d'arienzo, dopo il bagno salso, era molto piacevole tergersi nella doccia
al sangue puerile gli aliti del vento salso. angelini, 1-122: qui risse
i pesci annunziati da un fresco odore salso ed amaro. stuparich, i-159: il
. stuparich, i-159: il profumo salso e umido del mare penetra fin dentro nella
fion schiacciati, un odor acre, quasi salso di fulmine e di radici.
3-16: là 've proteo pasce il salso armento / di pensier pascerò stuolo noioso.
così rassicurante, e il suo volto salso non meno. pratolini, 5-95: di
valle, la quale genera un umore salso, lo quale lo calore del sole
è spumosa e l'umore del coito è salso. n. villani, i-9-24
: l? opera ferve, e sudor salso irriga / le dure membra agli operieri
. attossicato i giovinetti col suo sudore salso come la schiuma del mare.
dove le campagne sono di un fertile umore salso. nicchi e conchiglie stridono sotto il
ma leggieri, arenoso, sainitroso e salso. arici, i-50: molti del caldo
ebber vaghezza, e del nitroso e salso / terreno che alle pecore sopponsi /
ll'odore no. ssia acietoso, né salso né amaro, ma di dolcie savore
acuto, acerbo, brusco, acro, salso. ercole bentivoglio, 12: stamane
: sono alcuni cosi assuefatti al sapor salso che non san mangiar cosa alcuna senza
punge e dolce che l'agguaglia e salso et amaro che lo stringono. giuseppe
metastasio, 1-ii-49: egli, dal salso umor che bevve oppresso, / morto parea
capo corso viene un vino un po'salso e buio: il sapore che s'
parrà che l'amaro sia differente dal salso nell'accesso della secchezza, perché il salso
salso nell'accesso della secchezza, perché il salso è disseccativo. -insaporito o cosparso di
m'erano apparecchiate le cose sacre, il salso farre e le legature d'intorno alle
dal mar della sapienza, porgevano il salso altrui, senza punto amareggiar il gusto e
cicerone] che il ridicolo e il salso senza ombra alcuna mai di quell'affettuoso e
, / dicei l'om: non se'salso. tansillo, 1-137: non sarà
/ e il nostro viola pien di salso ingenio. 7. che denota
primo ostacolo / gli è stato molto salso e irreparabile / per l'avversario.
avversario. 8. patol. umore salso (anche soltanto salso, sm.)
. patol. umore salso (anche soltanto salso, sm.): nome popolare
è ben guarita di quel suo umore salso. de nicola, 440: l'andata
maestà non sta bene per causa del salso o sarfato. panzini [1905],
. s'è aggravata la malattia del salso. pratolini, 2-48: è una
, una faccia campagnola e un umor salso che le conferisce il rossore di una
le cause... del corso e salso del mare. tassoni, xvi-506:
molti luoghi hanno del sainitroso e del salso. m. soriano, lii-4-110: il
perché si roderia e arruggineria presto dal salso. p. e. gherardi, cxiv-20-430
ma di questo brutto regalo fattomi dal salso di venezia non v'ha ippo- crate
rimangono guaste dall'aria o corrose dal salso ne'luoghi marittimi. pea, 3-64
l'erba sulle dune discoste era chiara di salso. comisso, vii-50: si gusta
aria tepido e ventilato il sapore di salso, quello stesso che insiste nelle calli,
gambini, 6-52: l'odore di salso che veniva con la brezza, mescolandosi al
. io. locuz. comprare salso: scontare duramente una colpa commessa.
quanto è giusto se 'l compra poi salso! 11. dimin. salsétto
sensazione salso-amara. = gomp. da salso e amaro (v.).
dine. = comp. da salso, bromo e iodico (v.)
], 247: accanto alle sorgenti salso iodiche di salsomaggiore vanno ricordate quelle sulfuree
di tabiano. = comp. da salso e iodico (v.).
dal class, salsus (v. salso). salsolàcee, sf
salsose. = deriv. da salso; voce registr. dal d. e
). = comp. da salso, solfato e alcalino (v.)
. salsùgine), sf. l'essere salso o ricco di elementi salini. -anche
, deriv. da salsus (v. salso). salsugginóso (ant
una sostanza, un terreno); salso (l'acqua di una palude).
, dimin. di salsus (v. salso); voce attestata nel
gli sciatici. = deriv. da salso. salta, sm. stor.
ll'odore no. ssia acietoso, né salso né amaro, ma di dol- cie
volgar., 7-4: nel magro e salso o amaro terreno nasceranno spineti e arbori
, 1-25: quante fa schiume 'l salso umor, zappando / questa galera quando
, non sarà intaccata né corrosa dal salso. 2. letter. che
/ di biancheggiante argento / fuor del salso elemento / il volto e il sen
5-147: in bocca / spesso di sapor salso un succoascende / quando al mar t'avvicini
ovest del fiume imera meridionale (attualmente salso) a opera dei siculi; secondo
in voto spazio e vasto / empie il salso elemento il propio sito. guglielmini,
vengono da la salsugine, et affiamento salso de le onde, corrosi e smagnati
che andava a passar dodici giorni a salso. vecchio curvo elegante amico del duca d'
gorghi, / più d'essi vagabonda: salso nembo / vorticante, soffiato dal ribelle
modo d'edera e hanno al gusto del salso, pelle. dell'amaretto
che il segreto della provincia oltre il salso avea con soddisfazione dello imperatore persuasi i saraceni
secco, raro o spesso, / salso o soave, a la certezza trame.
volgar., 7-4: nel magro e salso o amaro terreno, nasceranno spineti e
alte stelle e quelle / raddoppia il salso umor. sbarbaro, 1-87: un attimo
si gliarsi, per non esser salso il mare di sua natura.
cicerone] che il ridicolo e il salso senza ombra alcuna mai di quell'affettuoso e
dimenticanza, così non più egli è il salso mi coceva forte nello squarcio. calvino,
, ii-641: la foce è come salso / stagno. del marin colore, /
l'insipido, il crasso, il salso, lo stitico, il pungente, l'
. pascoli, 1133: il vento salso avea seguito a volo / dal mar tirreno
. tommaseo, 2-iii-47: mare, salso mare, or dolce diventa; / questo
del mulino d'arienzo, dopo il bagno salso, era molto piacevole tergersi nella doccia
, 3-16: là 've proteo pasce il salso armento / di pensiero pascerò stuolo noioso
], 213: egli è il salnitro salso et acretto: egli è simile quello che
dal sole, e che per questo fosse salso, come ogni altro
288: separarsi lo umore superfluo e salso detto orina. leonardo, 2-84: non
villa / le saline. così dicesi il salso / padul ov'entra, o la
credo, o in malizia trapassante, / salso flutto abitar. = femm. di
tre volte il dì diventa amaro e salso e dipoi torna dolce, e la notte
., 7-4: nel magro e salso o amaro terreno, nasceranno spineti arbori torti
tolosani, 1-2-24: il mare è salso e di natura amaro / e pe'
ma un poco rosci- do: né salso, ovvero amaro. crescenzi volgar.,
partic. acqua. -umore salato o salso: le acque del mare.
radicale, n. 1. -umore salso: v. salso, n. 8
1. -umore salso: v. salso, n. 8.
mezo tra queste due extremi produce el salso. nella cosa fredda e di sotil
trasparente non spegneva 11 colore del mattone salso ma lo vellutava, ma lo rendeva
palato di fanzuoleti, pur per flegma salso e putrefacto cussi generate, da li auctori
che non abbia sale: ma motto salso, ma senza puntura o riso troviamo
le candide vele / non peranco da salso umor bagnate, / vergini aprir la prima
fa a luxòr. montale, 1-113: salso nembo / vorticante, soffiato dal ribelle