sempre sono umidi e gettano una certa salsedine... e che perciò acciecano e
cosa siano che loro acetosità e salsedine. redi, 16-ix-81: la
altra cosa siano che loro acetosità e salsedine. = deriv. da acre
14-113: figure tarchiate, aduste dalla salsedine. 2. delle persone,
aggrovigliolate. tozzi, viso conciato dalla salsedine. 2-35: e scriveva con quella calligrafia
tombari, 1-97: i veli di salsedine alitanti sull'adriatico. alitare,
dei grandi blocchi d'arenaria scavati dalla salsedine. = lat. tardo,
dai bei visi apostolici, bronzati dalla salsedine. idem, 14-113: figure tarchiate
14-113: figure tarchiate, aduste dalla salsedine, dalle lunghe barbe apostoliche. sinisgalli
. leonardo, 2-592: se la salsedine del mare avessi causa dallo ardore del sole
dai grandi blocchi d'arenaria scavati dalla salsedine. montale, 2-100: ritorna domani più
terra arzilla, lascia in quella ogni salsedine. alamanni, 5-5-106: la creta
grigia, tutta corrosa e arroggita dalla salsedine. — deriv. da roggio
asperità delle tavole asciutte e corrose dalla salsedine. -figur. soffici, v-1-233
volto avvampato i capelli ancóra umidi di salsedine. papini, 8-305: le pagnotte
dai grandi blocchi d'arenaria scavati dalla salsedine e le torri romane all'imboccatura del
14-113: figure tarchiate, aduste dalla salsedine, dalle lunghe barbe apostoliche,
dai grandi blocchi d'arenaria scavati dalla salsedine e le torri romane all'imboccatura del
poi il sole ce li tramutava in salsedine. montale, 1-41: laggiù, /
d'annunzio, v-1-294: scossa la salsedine dalle penne, / le asciugavamo al
dai bei visi apostolici, bronzati dalla salsedine a torso nudo,... riportano
d'annunzio, iv-2-574: l'umida salsedine pareva creare nelle concavità della pietra qualche
di temperatura, di densità, di salsedine, di livello (1correnti di scarico
: dato che i tuffi, la salsedine, potrebbero ledere la scala: o
mura impregnate di umidità ed erose dalla salsedine. sinisgalli, 8-33: noi ci
sta umidiccia e scorre per la sua salsedine. bruno, 3-463: onde, non
logoramento, dovuto all'umidità, alla salsedine, al flusso delle maree, alle
annunziata dal lezzo di scaglie e di salsedine; il notaio entra, guarda, esamina
ozii / del pomeriggio, tra la salsedine / de'vènti marini, fra i trilli
colorata e indurita dal sole e dalla salsedine, aveva dato allo statuario adolescente «
bolle. d'annunzio, v-2-663: la salsedine m'enfiava le nari. bacchelli,
come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca. -giove equoreo:
mura impregnate di umidità ed erose dalla salsedine. -figur. consumato, consunto
che tu volvi, / mangiati dalla salsedine. jovine, 420: riusciva a
tollerare variazioni più o meno cospicue della salsedine e che perciò si sposta senza difficoltà
dai grandi blocchi d'arenaria scavati dalla salsedine e le torri romane all'imboccatura del
maniera vanno deponendo la loro amarezza e salsedine. lastri, iv-75: i contadini,
logoramento, dovuto all'umidità, alla salsedine, al flusso delle maree, alle
, colorata e indurita dal sole e dalla salsedine, aveva dato allo statuario adolescente «
una rapidità fulminea nella mia demenza. la salsedine m'enfiava le nari. buzzati,
d'annunzio, iv-2-575: l'umida salsedine pareva creare nelle concavità della pietra qualche
.); trasudare (umidità, salsedine, ecc.). - anche al
sempre sono umidi e gettano una certa salsedine. boccalini, ii-17: nella sua
impalcatura dei cerchi di corallo, minati dalla salsedine. dessi, 3-43: erano bestie
i pìlei ricurvi le facce abbronzate dalla salsedine e dall'ardore si contraggono nella bramosia e
per qualche giorno di sole e di salsedine a cesenatico. gobetti, 1-i-986:
/ gli odori agresti misti a la salsedine. brancati, ii-55: la
oceànide / che l'inforcasse, bianco di salsedine. govoni, 6-254: il cavallo
come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca / ma torna al lito più
dei cerchi di corallo, minati dalla salsedine, traforati, intarlati, porosi e friabili
oceànide / che l'inforcasse, bianco di salsedine, / crinito anch'egli e
, scabra e arrostita dal sole e dalla salsedine, ha negli occhi chiari bruciati,
mani callose cotte dal sole e irruvidite dalla salsedine, abilissime a fare i nodi.
dolce, di località cioè dove la salsedine (o anche la temperatura) è soggetta
li sbarbagli de 'l sole tremano ne la salsedine aspra come lampeggiamenti di pupille. panzini
quali sogliono esser perpetui artefici la troppa salsedine e acidità. targioni tozzetti, xii-2-72:
vetri del suo balcone, lebbroso di salsedine, anche orsola, deboluccia e febbricitante
muro anno per anno, perché la salsedine nel tempo delle piogge liquefà e se
è molto fallace: per la sua salsedine naturalmente rode e in quel tempo del
comuni, semplici e lissiviali, la cui salsedine è assai benigna ed alla nostra natura
sempre sono umidi e gettano una certa salsedine,... e che perciò acciecano
che tu volvi, / mangiati dalla salsedine. -sbocconcellato. arlia, 1-212
over terra arzilla, lascia in quella ogni salsedine. ariosto, 15-19: d'ogn'
n-i-n7: in quanto al grado di salsedine, le acque termali di montecatini facilmente
sm.): odore salmastro tipico della salsedine. sbarbaro, 1-43: è l'
la terra ed è ricco di umidità e salsedine; brezza di mare. boccaccio
marinaio '. marino3, sm. salsedine del mare, fortemente corrosiva.
boschi pietrificati,... laghi di salsedine... e anche l'acqua
, v-i- 294: scossa la salsedine dalle penne, / le asciugavamo al
: scale mefitiche, dai muri stillanti salsedine, e un lungo lamento verminoso di
, ammorbidita dalle nebbie, insaporita dalla salsedine, consumata dal sole e rarefatta dal seccore
tacee, affini agli agrumi, resistenti alla salsedine del terreno e usate come portainnesti.
vivono rispettivamente in bassa e in elevata salsedine). « = voce dotta,
insulare, arbusto sempreverde e resistente alla salsedine. = voce dotta, lat
sua mistione ed impurità (arguita dalla salsedine) vien ella punto nella sua figurazione
5-171: nei laghetti, densi di salsedine, si coltivavano e coltivano mitili,
, morsicata dai venti marini e dalla salsedine. -liso, sfilacciato. pasolini
livello del mediterraneo; per l'intensa salsedine, nelle sue acque manca ogni segno
muria, forse dal gr. àxjiupt£ 'salsedine, umore salato 'e, anche
immensità, aspirando a piene nari la salsedine marina. d'annunzio, i-183:
fa pensare a una creatura impregnata di salsedine, emersa dalla mobilità dei flutti,
astersivo e mundificativo per la sua nitrosità e salsedine. palladio volgar., 1-4:
entrato nel vagone con la sua aspra salsedine. -per anton. mare oceano:
annunzio, v-1-606: la preda odorava di salsedine, veramente veniva da una caverna marina
e ax (xtj * acqua marina, salsedine '. ossalòforo, agg.
ebrezza / gli odori agresti misti a la salsedine. lucini, 4-105: foscolo.
cangia di natura col participare o la salsedine o altra qualità dell'acqua marina.
chiamati pedicelli, i quali per la salsedine del siero cagionano un acuto e fastidiosissimo
annunziata dal lezzo di scaglie e di salsedine. -gente di pescheria: pescivendoli.
cecchi, 6-212: la salubre e rivoltante salsedine della 'gran pescheria'come melville la chiama
o meno carico, con aroma di salsedine e gradazione alcoolica fra i 12 e
l'acqua salsa per partecipare molto più della salsedine che la rena. marino, vii-83
longhezza di miglia quattro, el quale né salsedine né continuo flusso e reflusso del mare
del tritone, rigonfia e greve di salsedine! bocchelli, 11-41: sempre avrebbe
in un'aria molle e ricca di salsedine si rilasciano completamente, sprigionando dall'interno
la preda marina che già m'inebriava di salsedine e m'inumidiva la lingua di pregusto
passaggio della dea, si ombreggia la salsedine essere amica alla generazione come quella che
fuor dalla riva, a cui la salsedine ha dismagrito il seno e il mbe
. lucini, 1-119: respiriam la salsedine col iodio pugnace. -incalzante (un
un poco di acuità per un poco di salsedine, e perciò nuoce allo stomaco.
l'insipido, cioè dolcezza, amaritudine, salsedine, acutezza, acetosità, punticità,
acqua del mare, purgandola dall'amarezza e salsedine col lambicco. -intr.
, ammorbidita dalle nebbie, insaporita dalla salsedine, consumata dal sole e rarefatta dal
come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca / ma toma al lito più
, morsicata dai venti marini e dalla salsedine, e cosparsa d'ogni qualità di
tera arzila, lassia in quela ongni salsedine. guicciardini, 2-2- 170:
cose libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. 2.
, di esaminare la temperatura e la salsedine di quel fondo, ragguagliate a quelle
del tritone, rigonfia e greve di salsedine! che atrocia in quei serpi che
dei cerchi di corallo, minati dalla salsedine, traforati, intarlati, porosi e friabili
che in un'aria molle e ricca di salsedine si rilasciano completamente, sprigionando dall'interno
del tritone, rigonfia e greve di salsedine! 11. che ha forma piena
come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca / ma toma al lito più
sentivano sulle loro labbra il sapore della salsedine e il loro giovane appetito ne era
di metallo, ben che non contenga salsedine e sia ai natura fredda et umida,
passava mai su quel volto roso dalla salsedine. -roso dalla ruggine: invecchiato.
lento passo. -cosparso di salsedine. pavese, 10-131: un respiro
solare. -che ha profumo di salsedine (l'aria). saba,
di vento salato. -sm. salsedine. romoli, 288: che il
« pose la terra loro fruttifera in salsedine, e si vede che la terra che
, agg. letter. che odora di salsedine. campana, 227: dietro
stante sopre 6. sm. salsedine, incrostazione di sale marino. la
. ant. impregnare di sale o di salsedine. ulloa [guevara], iii-102
salmacità, sf. ant. salsedine. f f biringuccio
2. aeg. particolarmente ricco di salsedine. giamboni, 8-i-161: sappiate che
e in aceto. -impregnato di salsedine; che contiene sale (un
sì che fa maraviglie. -carico di salsedine, che ne diffonde l'odore
strade alluvionali. -ricoperto, asperso di salsedine (una pianta). d'
-che è proprio del sale o della salsedine (un odore, un gusto
7. sm. sale, salsedine. giovio, i-159: l'acque
2. impregnato di sale o di salsedine (un terreno). 3.
terreno). 3. irritato dalla salsedine marina (gli occhi). bacchelli
e mondifica per la sua nitrosità e salsedine. libro della cura delle malattie [cruscaj
malattie [cruscaj: per temperare la salsedine del sangue. biringuccio, 2-23
voglia vaso di metallo, benché non contenga salsedine e sia di natura fredda e umida
in gran parte per l'amaritudine e salsedine dell'acqua che trovano. boterò,
1-1-248: qual sia la cagione della salsedine dell'acqua marina, è cosa di
che era la prima, della medesima salsedine, della medesima densità, del medesimo
specialmente dove l'acque scolaticcie diminuiscono la salsedine, riescono meglio nutriti e preferibili agli
, e inclinò a credere che la salsedine delle acque del mare provenisse dal sole
terra arzilla, lascia in quella ogni salsedine. mattioli [dio- scoride],
né piante di sorte alcuna per la salsedine grande che sostiene in sé. p
si secca, ma per liquefarsi la salsedine al tempo delle pioggie da se stessa
acqua del mare, purgandola dall'amarezza e salsedine col lambicco. d'annunzio, iv-1-940
libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. pirandello, 8-598
scabra e arrostita dal sole e dalla salsedine, ha negli occhi chiari bruciati,
2-335: in quel migrante / turbine di salsedine e di sole / toma l'autunno
fiori e d'erbe, fragranza di salsedine. c. e. gadda, 212
ripescata fuor dalla riva, a cui la salsedine ha dismagrito il seno e il pube
come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca / ma toma al lito più
due piani e la facciata scolorita dalla salsedine. -acqua marina. slataper
aperto la bocca e ho bevuto la buona salsedine, tutto pieno di mare e di
non sapesse [l'ulivo] di salsedine. -residui salini lasciati dall'acqua
, 1-411: umili muri / corrosi di salsedine. d annunzio, iii-2-366: parve
d'oceànide / che rinforcasse, bianco di salsedine. ojetti, ii-303: ha ancora
ii-303: ha ancora la pelle arrossata dalla salsedine. e. cecchi, 3-70
tronchi come colonne infrante; laghi di salsedine. 2. sapore salato, in
e lecandosi con la lingua rende al gusto salsedine. romoli, 251: sono
insipido, cioè dolcezza, amaritudine, salsedine, acutezza, acetosità, pun- ticità
lardo, a bocca aperta sulla schifosa salsedine della carne. 3. figur.
, di grazia, l'agredine e la salsedine delle mie cure con la soavità e
salso temperato, lontano da quella pura salsedine che rende gli uomini così rincrescevoli e
cutanea. galanti, 1-ii-534: la salsedine è una malattia generale e deriva,
ubbriaconi, con le guance rovinate dalla salsedine. -eccessiva concentrazione di sale nel
salsedinóso, agg. che sa di salsedine. bacchetti, 9-206: poi approdavamo
fresco olezzo salsedinoso. -incrostato di salsedine. cicognani, v-1-285: il mio
salsedinose. = deriv. da salsedine. salsèfrica, sf. bot
, sf. ant. e letter. salsedine dell'acqua, in partic. marina
. salsilàgine, sf. ant. salsedine del terreno. landino [plinio]
pascerò stuolo noioso. -cotto dalla salsedine (la pelle del viso).
??. sm. salsedine. andò, 3-155: cerca
di un liquido, di un terreno; salsedine. restoro, ii-119: la
, agg. ricco o impregnato di salsedine (una sostanza, un terreno)
che tu volvi, / mangiati dalla salsedine. soldati, i-190: all'aspetto
special- mente dove tacque scolaticcie diminuiscono la salsedine, riescono meglio nutriti e preferibili agli
. d'annunzio, v-1-294: scossa la salsedine dalle penne, le asciugavamo al
, ia barba incolta, incrostata di salsedine marina, come aveva poi detto il
nella medesima copia e del medesimo grado di salsedine. sono stato assicurato che alcuni medici
insipido, cioè dolcezza, amaritudine, salsedine, acutezza, acetosità, punticità,
e sovente fiutavo se non sapesse di salsedine. -nella forma di sovente.
e per i fonti escono libere d'ogni salsedine. siri, r-iv-537: gli speculativi
una freschezza giovanile; un alito di salsedine marina ci punge le nari; un
volgo chiamati pelliccili, i quali per la salsedine del siero cagionano un acuto, e
di pasqua per esplorare la temperatura e la salsedine de'siti più profondi di quel mare
libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. fanzini, i-671:
tera arzila, lassia in quela ongni salsedine. -terra da follone-, v
croce. marinetti, 152: odore di salsedine sotto soffitto tonante del 20 ponte gabbione
piuttosto che ricorrere a quella ragione della salsedine del mare, che tramandi esalazioni a
(ed è ricco di umidità e salsedine; v. anche marino1, n.
ciottoli che tu volvi, / mangiati dalla salsedine. -in partic.: far