lor cura [dei cerimonieri] ancora nel salmeggiare de l'ufficio, di far sedere
. benedetto espressamente ordinò che tutti dovessero salmeggiare col medesimo suono di voce. foscolo,
qualche regola, overo istituto, col salmeggiare in coro e con fare tutte l'altre
: buona pezza del giorno consumarono in salmeggiare. porcacchi, i-335: la zuffa di
i responsori, gli introiti, il salmeggiare e, in somma, tutto il canto
, 2-1-381: una tal forma di salmeggiare fu... dai prischi padri nostri
, i responsori, gli introiti, il salmeggiare. savonarola, iv-201: seguita ora
esattamente qualche regola overo istituto, col salmeggiare in coro e con fare tutte l'
il cantare o recitare salmi, il salmeggiare; salmodia. segneri, i-740:
. = nome d'azione da salmeggiare. salmeggiarne (part. pres
salmeggiarne (part. pres. di salmeggiare), agg. intento alla recita
dei salmi (un canto). salmeggiare (ant. psalmeggiare), intr.
detti compagni... cominciarono a salmeggiare dicendo ciascuna compagnia el suo verso.
buon'ora a fare orazione, a salmeggiare, a studiare, a operare in prò
se orare, esporre i sagri libri e salmeggiare. breme, 7: l'uomo
di stancar la gola a forza di salmeggiare. » -con uso impers.
caterina da siena, i-144: dilettasi del salmeggiare con umile e continua orazione. prose
i responsori, gli introiti, il salmeggiare e in somma tutto il canto detto
. gualdo priorato, 280: comandato il salmeggiare per tutto il campo implorando da dio
24: più volte assistei al devoto salmeggiare de'maroniti, i quali, secondo il
, 6-ii-336: l'eco di un salmeggiare improvviso... veniva dalla chiesa.
parole recitate in bell'unisono, senza salmeggiare eccessivo. 2. per estens.
[s. v.]: ^ salmeggiare d'uno. sparlarne.
. = nome d'agente da salmeggiare. salméggio, sm. salmodia
testo. = deverb. da salmeggiare. salmeggio, sm. suono
spegneva. = deriv. da salmeggiare. salmerìa (ant. salmarìa
ieronimo, per esser più proporzionati al salmeggiare che non è la lira, la quale
24: più volte assistei al devoto salmeggiare de'maroniti, i quali secondo il
mattini, 2-1-381: una tal forma di salmeggiare fu... dai prischi padri
. ant. consonanza delle voci nel salmeggiare o nel cantare. liburnio,
, ii1-97: 'simpsalma': consonanza nel salmeggiare o cantare. = voce dotta