, ciarlando per la via, / saliva co'marrelli su le spalle. e.
le labbra come uno stantuffo, schizzando saliva. 2. figur. membro
, 7-99: già ogne stella cade che saliva / quand'io mi mossi, e
verbo anomalo irregolare, e se la saliva e cuccumeggia segnalandola al professore (mai
distinte parti del corpo, come la saliva, il sugo del pancrea, del
chi potria giammai, quando beata / maria saliva al grand'impero eterno, / dir
loro moltitudine ancora senza sparare, saliva saliva, lenta e quasi svagata.
moltitudine ancora senza sparare, saliva saliva, lenta e quasi svagata.
preciso era originariamente destinato a baba che saliva dinanzi a me, e io lo sviavo
con la parola gli uscì uno schizzo di saliva tabaccosa. 2. che
dei mammiferi, che pungono dolorosamente inoculando saliva anticoagulante e trasmettendo germi di malattie quali
papa era in uno talamo, che si saliva sei gradi. -pulpito,
e la faretra nel carro, vi saliva sopra, faceva il fatto suo con quella
qui taluno. foscolo, iv-352: saliva in cielo la luna, e tu guardandola
di muffa e di cantina... saliva dal pavimento. bechi, 2-124:
2-137: un tanfo insopportabile di putrefazione saliva da quel silenzio. caproni, i-53
che dava su una corte dalla quale saliva un soave odore d'acquaio.
matricole), tutto insieme il conto saliva alle cento lire., e le cento
. tavola senza sale, bocca senza saliva. -a tavola non s'
a tegolo, che ogni sera scendeva e saliva per il corso principale. 2
ii-58: un ansioso tenebrore dell'animo saliva entro di lui colla sera e col crescer
. baldini, i-16: il 'draken'saliva per prova, con goffi tentennoni di
, 4-91: per i tormenti della strada saliva, spar sa e dinoccolata
così vile. boccaccio, 9-81: già saliva il sole all'ora di terza,
piani, 10-73: il tornito della carta saliva a frusto a frusto. idem,
tratto al filo ch'ella torceva, saliva una sedia e da quella persiana allora
lei sembravano vacillare al chiarore incerto che saliva dal banco del venditore di torrone.
mandando fuori gran quantità di bava e saliva spugnosa, guardano con occhio torvo,
rovescio e pentole, sopra le quali saliva. = dal lat trabicula (
, lo spago indurito con pece e saliva, trafiggente come uno spillone. 2
bevanda; ingoiare una medicina; deglutire la saliva. - anche con riferimento ad animali
i-3: chi non sa che la saliva più tosto si può tranghiottire che '1
tranghiottita, sf. ant. deglutizione di saliva provocata dalla vista o dal profumo di
da'corsari. -deglutire la saliva. - anche assol. bocchelli,
3-72: sopra la quale dieta coronice poscia saliva cum elegante formicanto una octogona cumula,
di spine. doria, dedo saliva sul tramve dell'ardenza. =
edifici. graf 5-248: smisurata, saliva [la rovina] entro la grigia /
lo scricchiolare aspro di un carro che saliva travagliosamente l'erta di san gragorio.
, com'ei diceva schizzando fuoco e saliva. gramsci, 6-360: la madre
si era servito di creta mista a saliva, utilizzando una magia ancora in uso presso
i-323: l'aurora trionfante di maggio saliva dal mare, e tutte le cose stanche
etra / con l'eterno trisàgio insiem saliva. moretti, iii-501: chiuse gli
savinio, 264: l'antenna del 'timgad'saliva come l'asta i un trofie colossale
del foco, che era sotto quelle stanze saliva e usciva fuori per certi spiragli.
i cambio di buffetti e guanciate dà saliva e lacrime. = deriv. da
eta. sopra el quale tuberculato saliva una quadratura semisse
). d'annunzio, 8-126: saliva alla finestra, l'odore delle rose,
tura / a don ficai, che su saliva anch'esso / adagio. 4
i-525: da un lato una vasta biblioteca saliva fino al soffitto, tutelata da una
: umettato / l'infame dito di lustrai saliva, / il labbruzzo e la fronte
. 2. bagnare con la saliva le labbra, passandovi sopra la lingua
quasi convulsamente con la lingua umida di saliva. t t 3
. 2. bagnato con la saliva. jahier, 3-131: sfogliano ritmicamente
, protendendo l'indice rigido umettato di saliva. moravia, i-348: si toglieva col
: si toglieva col fazzoletto umettato di saliva il rossetto che il bacio di marta gli
umido, trepidante. -bagnato superficialmente di saliva (il labbro, la lingua)
del dito medio, reso umidino colla saliva. -umidòccio. rovani,
genere d'umori sono le lacrime, la saliva, i sughi mucosi e lubrificanti delle
d'umore; scatti. si alzava e saliva in camera. -umore sottile-
'calò- naco', ritirando nel gorgozzule la saliva e lustreggiando dalla pelle degli zigomi unticcia
volte, quando ventura lo portava, saliva alla rocca, ed era usato sedere sur
costellazione. pavese, 4-102: nell'ombra saliva dal mare come un alito che accompagnava
solo di quando in quando un razzo saliva in cielo. -mina vagante,
ruscello e poi, per ampi zig-zag, saliva fino al valico. cassola, 1-292
vii-1061: quando io scendeva le scale, saliva il signor guglielmo col suo servitore col
, 20-300: la strada di lucido asfalto saliva fra terme dei crocifissi valligiani, /
dei tetti pallidi un poco di fumo saliva diritto rigando l'aria e vanendo l'azzurro
cura eziandio conviene avere allora della nostra saliva, perché questa può essere il veicolo più
veicolo a tre ruote su cui si saliva a cavalcioni e che si faceva avanzare
2. sottile traccia di sangue nella saliva o nel catarro.
tosse, insonnia, febbre leggera, la saliva striata di venule sanguigne...
annunzio, iv-2-62: una nebbia fresca saliva dal fiume per la pallidezza dell'aria,
che si entrava nelle terre di casa saliva; che si poteva far colazione e forse
: a destra, uno spigolo tagliente saliva per un breve tratto, poco meno
3-58: un grosso aereo... saliva vertiginosamente in una scia di fumo nero
fibre legnose masticate e impastate con la saliva e composto da uno o più favi di
(tuo) balcone si chiuse. saliva le vette deltorizzonte, slittando sulle acque
viaggio, prender viaggio: avviarsi, vialetto saliva da cancello, tra la vigna, su
; / già ogne stella cade che saliva / quand'io mi mossi, e 'l
era consapevole della vigoreggiante reputazione in cui saliva l'opera elei marx. bacchetti,
segrete ripetute creste / acre fan la saliva, alle vinose / mense loquaci de'potenti
dall'amarezza di tanta ingratitudine che gli saliva alla gola. bernari, 3-101: prima
annunzio, 4-ii-15: pe 'l foglio saliva una volata di piccole cicogne bianche,
dove si mangiava in vista del mare saliva con qualche gradino. -di fronte
che proprio dal fondo di quelle acque cupe saliva, s'increspava, si espandeva,
, una foglia rossa di vite vergine -e saliva svelto la scala dietro i vetri.
iv- 2-1048: per la finestra aperta saliva l'odore dei gelsomini, l'odore
in volta, per le quali si saliva a detti gradi. giuseppe di santa
notte, e a mezzo il ciel saliva, / e di gel pruinoso alto sopnva
di nausea e accompagnato da secrezione riflessa di saliva e modificazioni del ritmo respiratorio; può
e curate; ma lo zampillo della fontana saliva diritto fino a un'altezza moderata,
e poi, per ampi zig-zag, saliva fino al valico. 3.
figlio ad aiutare il vecchio zoppicante quando saliva o scendeva dal biroccino. calvino, 11-74
noci d'areca, lanciando sul pavimento una saliva sanguigna, altri bevevano grandi vasi di
passando via via sotto il palcoscenico, saliva fino in soffitta dove era collegata con una
cheratina, affinché non venga sciolto dalla saliva e dai succhi gastrici ma riesca a
, evitandone lo scioglimento ad opera della saliva e dei succhi gastrici (una compressa medicinale
la pneumoscopia ecc., l'analisi della saliva, lo studio dei polsi, del
, a lungo strascico, da cui le saliva sul fianco destro una grande cometa ricamata
: una fresca, mortuaria odorosità di aranci saliva dai giardini. = deriv.
noci d'areca, lanciando sul pavimento una saliva sanguigna, altri bevevano grandi vasi di
bassa, un merletto larghissimo à tuyaux saliva diritto sino al mento, girava il collo
pulirli con la pezzuola e con la saliva, ed ottenne di allargare l'abbrunatura.
arrivasse il caterpillar, un mostro cingolato che saliva e scendeva per precipizi, anfibio quanto
un rappresentante... della fabbri saliva in palcoscenico e illustrava ai nostri genitori
la voce di luciana... gli saliva al cervello come una carezzatura.
: una portantina ficcata sotto la scala che saliva al palco, con lo stemma dei
a. moresco, 1-76: saliva disarticolatamente, sbattendo contro le pareti farinose
stampa », 1-ix-1995]: chi non saliva su questa giostra,
c. sereni, 3-47: saliva le scale in fretta, con quella piccola
corona murale: che si dava a chi saliva per primo sulle mura di una città
: e bagnarlo con un po'di saliva, migliorerebbe d'assai. eppure non vorrei
, 2-45: i dolci innamorati si passano saliva in focosi abbracci sensuali, romantica love
commendatore in una commedia di sabatino lopez e saliva una scala. saliva di profilo,
sabatino lopez e saliva una scala. saliva di profilo, trotteggiando, le gambette a