la fantasia, non puote a certe cose salire... sì come sono le
quale sia l'alpinista meglio organizzato per salire alle alte regioni? -predisposto,
offrire in pasto alla sua tendenza a salire in cattedra? -abbandonare alla cupidigia
saziati nelle pasture della terra prima di salire ai troni del cielo.
(in partic. nelle espressioni andare, salire al, il patibolo; accompagnare,
per lo peccato del primo uomo potesse salire alla patria sua,...
di uniformarsi finalmente alle consuetudini! di salire il monte anche noi per la ricorrenza
una pausa breve tra lo scendere e il salire. 7. tose. flemma
pausato, con l'espandersi e il salire in cerchio e per l'alto della cupola
palvesata con gli scudi, cominciarono a salire all'erta. busca, 2-120: dopo
d'alzarti; se t'è riuscito di salire ti dànno una pedata per farti scendere
, sulla quale si pone il piede nel salire e scendere la scala.
ojetti, i-791: la serao volle salire a roma, peggio nella linda verniciata
e risuscitare, apparire, in cielo salire, tanti sono grandissimi pelaghi che ogni
sinistra. pratesi, 5-229: volli salire a vederla [la campana], lassù
gradi che all'eminenza eroica le fan salire. magalotti, 9-2-160: la letteratura,
annunzio, v-1-1060: arditi, non voglio salire su quela pergamo imbandierato. no.
nuovo messia. -montare, salire in pergamo: predicare. bembo,
davila, 58: già non poter più salire in pergamo i predicatori per l'arroganza
chiese a sua maestà licenza di poter salire nel pulpito e difendersi la sua causa
nudo, che continuano senza interruzione a salire dal fondo del calice fino alla superficie
, i-167: la donna presto fattolo salire in sur una di quelle stanghe tonde,
pertugi della terra, quando viene a salire al monte, di sé non può.
: ci avevo le gambe avvezze a salire fin dalla nascita,... le
, quel pezzente, che ha fatto salire il prezzo delle terre da 5 a
volte un'altra, e scendere e salire, e dire pi pi, com'elle
terra rotondi. papini, 42-310: voglio salire invece al pianèllo delle sette merende per
spessi e più spesse svolte, potessino salire le matrone e i più vecchi con loro
cicognani, 9-21: stefano continuò a salire. salì fin in cima, fino al
alla piana / appoggerete, e dovrete salire. -andarci piano in qualcosa: procedere
. -a piede piano: senza salire o scendere gradini o scavalcare ostacoli;
, ma alla china ed all'erta salire e scendere erano costretti. nuovi testi
che si debbe dare che quegli non possa salire alle cose alte che non ha vinte
piano: allo stesso livello; senza salire né scendere. statuto dell'università e
, la rendono perigliosa. -senza salire o scendere gradini; senza dislivelli.
una stazione della valle d'aosta per salire a quel mirabile pianoro che si stende tra
esso sulla quale si pone il piede nel salire e scendere la scala.
e a milano poi che fare? salire le scale di casa restori? picchiare?
da torto par colui che, volendo salire per il muro per segnarlo bene in
morire, che cadde della mula: vogliendo salire a cavallo, la mula lo scagliò
picco della collina pelata e cominciamo a salire. -in relazione con un toponimo
, da tali verità secondarie, volevano salire a quelle più alte e più complessive che
-alzarsi, balzare, levarsi, rizzarsi, salire in piedi: assumere la posizione eretta
della parrocchia, io ti prego di salire sul monte de'pini. -con
, 4-1-120: finse... di salire le scale, ma noi fece altrimenti
scultura o di pittura come piedestallo per salire più in alto, abbiamo l'accumulazione
171: se chiedi il ginocchio piegato a salire / se chiedi l'amore pronto a
, 1-369: adirato, nicolò fé salire partigliene delle navi sopra la chiesa di
nelle piazze per aiutare i cavalieri a salire e scendere da cavallo (e,
5. per estens. fare salire qualcuno su un veicolo. di giacomo
un capolavoro di scultura come piedistallo per salire più in alto, abbiamo l'accumulazione
, 168: tienti pur ben che 'l salire è dubioso: / pigliati a me
, un ex capitano spagnuolo, che nel salire la scaletta volante ha una gran paura
del mazza, xxv: lo degnò di salire in sul pinnacolo del prefato tempio per
che servono per appoggiarvi i piedi nel salire e nello scendere. s. gregorio
, con piuoli fìssati male, perché possa salire sino in cima e la reggono perché
pasolini, 14-259: l'hanno fatto salire su un treno piombato. 5
comisso, v-116: una ragazzina doveva salire in groppa al cavallo, sollevare una gamba
certo che fino da quel tempo pensava a salire sul trono. -creato di recente (
di più comico insieme che il veder salire a stento, ansando... un
estremo, a maggior lume / quinci spero salire, / al tuo fin presso a
l'orecchio udire la voce del violino salire, espandersi, empire il nostro cuore,
la scalinata della porta, offrendogli di salire. comisso, v-224: la macchina
di quarta per discendere ovvero di quinta per salire, il tuono è piagale ovvero imperfetto
, volevamo in un ritaglio di tempo salire alla luna. papini, 28-40: possibil
riforme. carducci, iii-17-83: a quel salire della fama poetica del parini, da
, dove s'attaccavano molte brigate per salire in cima. -abitato, frequentato dal
muro le scale ed in sul muro salire. garimberto, 1-127: alle quali [
letter. andare verso l'alto, salire. abbracciavacca, xxix-36: chi
in lingua nostra non vai mai se non salire. g. de'bardi,
meo bene a diporto / vegio tuttor salire, / po'che 'l martire - lontano
stuolo / dell'alme che si purgan per salire / ad le purgate su ne l'
moda. pratesi, 3-233: per salire nelle sale dove l'antiquario ha raccolto
divorato da luigi xvi tre giorni prima di salire alla ghigliottina! -allude allo
francese, per macchina adoperata a far salire l'acqua pei vari usi...
le braccia arrotondate, / vedeva lente vergini salire: / la pompa che albeggiò per
del macellaio di prendere l'ascensore per salire fino al suo ottavo piano, perché sostiene
. sono i giorni che mette in salire [il sole] per altrettanti gradi,
più ordini di ponti colle loro scale per salire agiatamente. l. pascoli, i-23
le rive di un fiume, usata per salire o scendere da un'imbarcazione.
popolare dove erano saliti o speravano di salire. di costanzo, 1-232: a
popolo, e non il popolo debba salire a lei. periodici popolari, i-19:
, ii-80: cerco la strada / di salire alla gloria, ove non stampi /
da un'ondata di porpora che avevo visto salire alle guance d'una bella signorina.
; imbarcarsi, iniziare una navigazione; salire su un mezzo di trasporto. bibbia
la cui apertura permette ai passeggeri di salire o scendere alle fermate: nel caso
la via, e ci troviamo a salire sulla collina invece che scendere al fiume
e vaghezza di novità lo spinge a salire le scale e a portarsi sul solaio.
artiglieria starace, e dopo aver fatto salire de'marinari provveduti di portavoce, ha percorso
teatri..., è violentato a salire in altissimi getti, a discender
... / e salir su, salire / per la via rampicante. soldati
, per guadagnarsi la pagnotta e per salire al primato della grazia. fagiuoli, vi-
rapido verso il marchesino che stava per salire le scale con un amico. tecchi
si scorge sentiero! ma cominciate a salire? trovate declivi e pratelli e ombre
al nuotatore sotto acqua per iscendere, salire e girare intorno a sé. galluppi
lieve momento. bocalosi, ii-83: il salire o scendere d'impiego non minora o
se lede, ché non ce pò salire. -godere pienamente della vita.
dante] mostrare allegoricamente che chi vuole salire a dio mediante la contemplazione gli
lecito rispondere, ma e'non potette salire in sulle mura: imperocché e ladroni
, a comparire con lusso ed a salire di posto. solaro della margarita, 198
co 'l nome di baldovino v doveva salire il trono. 2. dir
ad essi e vedendo questi tanto potentemente salire che non parea che camminasseno ma che
-tienti pur ben, che 1 salire è dubioso; / pigliati a me dove
pozzo, sì che il tratto da salire era ivi più corto, egli sarebbe ben
camminare a livello, senza avere a salire o scendere... fatto dunque il
conte parea co. lla piacevole compagnia salire la brieve costa e alla terra girne e
per quartiere o gonfalone l'incarico di salire in bigoncia e riferire a voce,
al livello della scena, sul quale possono salire e muoversi gli attori. folletti
voci per tutta la costa, un salire precipitato. -repentino, improvviso,
bastava guardar le fac- cie per sentir salire il riso dai precordi. -memoria
temperamento, il caro fidanzato mi fece salire la scala gradino per gradino, sempre in
dovetti quasi sollevarla sulle mie braccia per salire con essa le due predelline della vettura
sul quale si pone il piede per salire più comodamente sul letto, quando questo
sotto lo sportello, ad uso di salire in carrozza o discenderne. manzoni, pr
sette, che lo avevano aiutato a salire su quel trono, presero il predominio
-ascendere, crescere, montare, salire, sorgere in pregio: aumentare di
sappiente cui ella premesse, ardìo di salire in sul dorso del toro. bianchi,
destra, per la quale i premiati dovevan salire sul palco scenico. -come
monarchia cinese è il fin dove si può salire in preminenza d'onore, in podestà
tommaseo [s. v.]: salire ai premi superni, alla beatitudine.
. landolfi, 19-49: decisi di salire su una di queste minori groppe circostanti,
10. per estens. fare salire qualcuno su un veicolo. gemelli careri
, insieme con quello, il preparamento per salire, cioè la batteria.
del bicarbonato, dopo avergli fatto salire alla gola il solito sbuffo d'aria
della pioggia. guglielminetti, 33: dolce salire nella chiara sera / sola col vento
: il bambino si capiva che voleva salire sull'altare, camminava traballando su e
meravigliato nel vedere tanti missionari scendere e salire quelle scale. jahier, 255: anche
incrocicchiò le ancore rispettive, fece subitamente salire i mori all'assalto e si rese
, 3-243: che obligo ho io di salire in bigoncia e di fare una diceria
., ii-212: essi estimavano potersi salire piu prontamente su per le rovine che non
'davanti 'e dal tema di salire 'danzare, saltare '(con allusione
'davanti 'e dal tema di salire 'danzare, saltare ', col suff
di aiuto corresponsabile, primo passo per salire al primariato. 2. reparto
dante, par., 10-36: del salire / non m'accors'io, se non
eskì-schiehrè..., principiammo a salire alcune montagne. manzoni, pr. sp
targioni pozzetti, 12-6-207: seguitando a salire, si principiano a trovare i filoni
che conoscere iddio è via perfetta a salire al cielo da questo mondo. alfieri
quando diciamo 'alieno per principio dal salire le scale de ~ grandi di dove più
a certe cose salire (però che la fantasia noi puote aiutare
discendere nel centro deh'infemo e poi salire al paradiso terrestre e all'empireo.
di autori e di racconti si possa salire a qualche alto grado nella scala della
uscendo dalla trattoria di moda prima di salire in tassì. banti, 8-88: le
alle lunghe; si dovettero scendere e salire le scale della procura del re. i
a prodaì per ordinare ai marinai di salire in alto sulle gabbie o sugli alberi
1 a proda! ': comando di salire in alto insino alla cima degli stessi
urto della massa circostante, costretta a salire, a rovesciarsi avanti, a fuggir
collo necessario / sarebbe per chi vuole alto salire. manzoni, iv-393: s'affacciano
che mi stimai di potere tra pochi giorni salire sovra un cavallo. 5
profittevole fu sempremai che a chiunque debba salire all'altezza di questo seggio si faccia
distende a'profondi, per adiutarli su salire. -condizione storica o politica di
che per giungere al punto culminante bisognava salire ben tre scalini. volponi, 2-459
, non avendo potuto proibire el lor salire perché erano stati prevenuti dalla furia loro
sensibile la variazione dei toni, il salire e lo scendere del respiro.
che ognuno desidera... di salire in bigoncia a sua volta, a impartire
., ii-212: essi estimavano potersi salire più prontamente su per le rovine che non
gravina / se chiedi il ginocchio piegato a salire / se chiedi l'amore pronto a
e pronte) / tu fusti scala per salire al cielo. tiepolo, lii-1-82:
, valentiniano venne fuori e, facendolo salire sopra un tribunale altissimo, fu pronunziato
braccia arrotondate, / vedeva lente vergini salire. d'annunzio, i-567: biancheggiano
non erano intenti a scendere e a salire per la scala celeste, ma a fondare
unga -non pò provenire, / potendomi salire, -se v'è 'n piagenza,
era potuto, per la sua insufficienza, salire. carducci, iii-14-02: ludovico s'
pien di acqua, si poserà senza più salire, e questo perché, sbattendosi troppo
acqua; ed è effetto provocato dal salire alla superficie di bolle d'aria o
publici tre risposte. -montare, salire in, sul pulpito, sui pulpiti:
, dove m'è stato necessario di salire per supplemento del predicatore ordinario, che per
lacrime e dolore, / ingé- gnati salire: / pulsa, cerca, domanda al
aleandro, 519: chi ambisce di salire dov'altri meriti no'l chiamano, inviluppato
i buoi], presero spediente di salire in su'cavalli e, cosi fatto,
22. spuntare, apparire, salire. linati, 11-79: questa era
torri. tom che, invece di salire, vanno sempre più in giù, cercando
peroché di essi potete farvi scaglioni a salire, pontelli a non cadere. -non
non riesce come in borsa a fare salire e scendere i punti secondo i piani dei
. baretti, 6-166: cominciammo a salire l'erta costa di un monte fatto a
? 4. locuz. far salire ipupi a uno: farlo andare in
innalzino gli spiriti purganti già presso a salire. bacchelli, 9-296: a rignano c'
umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno. idem, purg
aspettandovi che venga il lor tempo di salire a purgarsi nei diversi cinghi del monte
dal purgatorio della sua carne focosa e salire sino a beatrice aveva con tanta volontà cercato
fronda, / puro e disposto a salire a le stelle. niccolò del rosso,
. i puttanelle nel chiasso allevate / salire al trono e discacciarne fuora / le
, attraverso i quali i ginnasti devono salire e scendere, spostarsi orizzontalmente o in
che si fermo nel cortiletto, un salire precipitoso per la scaletta di legno,
quegli tu non fusse a tempo a salire sopra la rovina loro: la quale via
ghislanzoni, 17-36: quattordici eravamo a salire., e quattordici dobbiamo essere a
. baldini, 9-112: lo vediamo salire a quattro a quattro le scale dei palazzi
petrocchi [s. vj: quello potrà salire e quello scendere la scala della fortuna
materialmente le questioni del diritto senza mai salire ai princìpi chiude all'affetto razionale e
antiqui... meno era difficile salire in cognizione di quelle supreme arti quali
occhi intenti / ad oriente e veggala salire [la luna] / con cerchio intorno
prendere, riguadagnare, ripigliare quota: salire, risalire; innalzarsi a una certa altezza
il numero degli iscritti al fascio era potuto salire di colpo al novanta per cento.
amanti ignoti? 7. far salire uno o più passeggeri, fermandosi (
... ha la virtù di salire per la sua qualità e di costrignere per
quando la vergine, che lo ridde salire donde era sceso, stagnò quei suoi begli
bacchelli, i-61: uno spericolato era voluto salire, fidandosi del tempo buono, a
ne'palchi, ove due giovinotti volevano salire per veder una corsa di cavalli);
fatto d'un fiato le scale per salire, e la madre se pera vista elegante
: la nostra natura si studia di salire e a lo scendere raffrena, però che
non permetteva neppure al ragazzo faservizi di salire in casa: si caricava dì tutti i
, 7-159: da una parte si vedevano salire gradino per gradino una mamma col bambino
, 54: videro i partigiani di neviglie salire... salivano anche dei borghesi
vario de'nummi, e specialmente del salire e scender talvolta replicatamele? -dichiarazione
o vero non sia altro il loro salire che uno scacciamento fatto di esse dalle
nella milizie con quest'unica scala per salire alle dignità maggiori. redi, 16-ii-77
. ghislanzoni, 1-63: ella volle salire sulla cupola del duomo, con nuovo
guardate, che mentre vi sforzate di salire in cima, non cadiate in terra con
pur bello nel suo impeto di continuare a salire anche più su della cima del monte
', da 'rampare 'ossia dal salire su ch'essi fanno di sotto il
simil. anche degli uomini che per salire un'erta han bisogno talora di attaccarsi
figur. espandersi (un'azienda); salire (i profitti). piovene,
, animò col proprio esempio gli altri a salire su 'l ramparo, gridando: «
. bacchetti, 1-ii-71: lo facevano salire sul ramparo e inginocchiare davanti ai fucili
vicino e alto cui possa attaccarsi e salire. gli uni sono a stelo volubile,
. (ràmpico, ràmpichi). salire a fatica per una parete ripida o scoscesa
. 2. per estens. salire per una scala ripida. milizia,
a sé, per legarlo e potervi salire all'arrembaggio. -scandagliare un fondale con
: 'rampicare 'significa propriamente 'salire, appiccandosi co'li artigli e co'le
, 10-422: sono venuto qui per salire ad un ranch alpestre, tenuto da
: erto, scosceso, faticoso a salire. malecami, xxxix-i-195: le montate
sempre sporche, gli erano faticose a salire, sentiva l'aria rarefatta dell'aula
campagna. fracchia, 943: per salire dalla pianura al paese bisognava percorrere un viottolo
» dice lui « non tento mai di salire più in alto: sto sempre rasoterra
subbito tredici galere..., fé salire in esse un trozzo di seicento fanti
ritornasi nello stato suo, allotta è quello salire che me- liora. l. bellini
il tempo si rassoda, penso di salire qui su in una frazione di questo comune
. pavese, 5-32: seguitai a salire, e vidi il portico, il tronco
spinoli. porzio, 3-190: nel salire con rattezza sopra la prima galera, sospinto
eguale, non arebbon restato mai di salire. monti, x-2-345: vola sublime
stesso e rattorcigliare insieme le funi, facendolo salire alto, fino a più non potere
, i-4-238: si sentì... salire per la scala dell'ultimo settore di
, 20-366: messer gesù fu compiuto di salire tanto alto quanto bisognava e rivolsesi in
riposo. così un cavallo che fa salire un peso di 100 chili, tirando una
ii-268: gioisce... di veder salire / le recenti muraglie, e intanto
quello el suo dorso, qual avea da salire, ascondendo le spine de la penna
contrate t'è opo abitare; / salire a deo, che è redetate, /
e ridiventa acqua nei refrigeratori, per salire di nuovo, come acqua, nelle caldaie
reciprocamente ed insieme. soltanto uniti potevano salire e reggere nel cielo ideale delle astratte
sostegno a cui reggersi per aiutarsi nel salire su un mezzo pubblico. tozzi,
l'umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno. g
: ci avevo le gambe avvezze a salire fin dalla nascita,... le
alla stiva, il tubo di scappamento fatto salire a forza per l'albero perché si
dalla reliiosità del prossimo e individuale per salire alla religiosità ell'umanità di dio
, pari. pass, di remontar 'salire in alto '. remontòrio
sia pigro e tardo e renitente al salire, si commoverà prendendo una spugna,
perfetto, ma a grado a grado salire di virtù in virtù. ugurgieri,
e giunti a questo segno, dovendosi salire più alto, si farà un piano che
forse alcune residue romane, furon lasciate salire a quei gradi di vassallanza o nobiltà
(che indica movimento contrario) e salire (v. salire).
contrario) e salire (v. salire). resiliènza, sf
avendo... cominciato di novo a salire per quella buca che dante descrive,
i-78: il fuoco non può restar di salire o la terra di scendere se non
magisteri, li quali non sono gradi di salire inalto, ma per essi si toma
l'uomo sotto acqua sia libero di salire, scendere, avanzare e retrocedere in qualsiasi
i giorni far una camiciata, e salire il monte alle croci per andare alle
conte parea co. lla piacevole compagnia salire la brieve costa e alla terra girne
e ai quali dobbiamo ora riadeguarci col salire, nel presente, più su di qualche
ripiani dov'ella riagglomerava le forze a salire. = comp. dal pref.
.: cfr. scendere). salire nuovamente nello spazio (anche in un
8-868: se la tartaruga accenna di voler salire, è sicuro che i titoli che
grandi, 246: obbligando i fiumi a salire sopra le campagne da ricolmarsi, necessariamente
, traversando il cielo, ricominciò a salire fin tanto ch'ella disparve e che il
erta aspra regione, / mancandoti a salire e lena ed ale, / ti
l'acqua ha forza d'agitare e far salire a galla alcuni corpi che per altro
mandragola... uno spericolato era voluto salire... a cercare nei prati
il momento della decadenza: è il salire della vitalità o animalità alla >iù alta
viii-1-189: tutte queste cose, insino al salire alla gloria, ne può la nostra
, premerà sulla superficie stessa, farà salire l'acqua nel tubo e sgorgare per
10-37: la grande fatica / è salire quassù: l'eremita ci venne una
novella fronda, / puro e disposto a salire a le stelle. manzoni, pr
stanza non fosse da tanto di far salire il termometro a settanta gradi, s'
siodo intorno alla virtù, al sudare e salire in cima all'alto colle. imbriani
senga la luce cioè cristo non se può salire ad alcuno bene; e doppo la
scogliera. -montare in piena, salire di livello (un corso d'acqua
là passò al ministero politico sino a salire al grado di primo segretario, il
arapicciato. compagni, 1-15: non lascino salire i ghibellini in signoria: e così
gioiosa. marinetti, 2-iii-109: poi salire tutti nella cento cavalli di reginella.
. riconciliarsi con dio. - anche: salire al cielo dopo la morte.
ancora quando mi rimisi in cammino per salire sulla sommità del parnaso. bertola,
si era discesi. -in partic.: salire di nuovo al piano superiore di un'
rimontò in sella e prese lentamente a salire, curvo sulla bicicletta. p.
strada, una valle, un pendio; salire di nuovo una scala; scalare o
in sella un cavaliere caduto o far salire di nuovo a cavallo un soldato o un
unta con olio, si rimoverà il salire delle formiche. -impedire la vegetazione
», la rincuorai, aiutandola a salire nell'autobus 'fanno certe cose per istinto'.
erano strette ed erte in modo che a salire davano rincrescimento alle persone. grazzini,
da sé lontano il vide al ciel salire. grisone, 1-19: quanto più egli
molto avvertiti debbono esser coloro che fanno salire alcuno a qualche grado di non si portar
della stanza non fosse da tanto di far salire u termometro a settanta gradi, s'
si rimetteva presto in salute, tanto da salire senza bisogni d'aiuto...
di lelio e del maggiore affricano, fece salire sul teatro di roma le commedie di
1-145: veggio la lodola de terra salire / faciendo dolce canto deletoso / e veggiola
pronom. (mi ringroppó). salire addosso. a. boito,
, l'orgasmo pur troppo impotente a salire. gobetti, ii-262: per lilì la
fronda, / puro e disposto a salire a le stelle. d'annunzio,
sue dimensioni; e i tonni sono costretti salire in alto. di giacomo, ii-645
: se egli sarà in monte aspro a salire e scendere e ritorto in se stesso
bisogna osservare i modi della dolcezza del salire e fare certi andari e sentieri per
dì a lungo di costa, vedono salire dalla terra duo grandissimi rii o fiumi
e per tutto cavi- gliuoli per poter salire: e nella sommità una carrucoletta,
quella strada e viaggio ch'ella fece nel salire. 2. figur. rileggere
: da nulla parte non vedea / co salire ce potea, / si non per
gigli, 25: fu preso ripiego di salire nel palazzo vecchio alla dogana contiguo.
nel secolo undecimo. 5. salire di nuovo su un mezzo di trasporto per
dimostra la grande affezione che avea di salire al monte delle virtù e...
s. v.]: 'ripire': salire con l'aiuto delle mani, montare
glauco t. dopo aver persuaso jessie a salire al bar e a riprendersi con un
bandi, 1-i-1: non mi parve vero salire le scale d'un vecchio e piacevolissimo
branca, / ov'è virtute pur convien salire. musso, i-186: gli apostoli
in questo mondo... possano salire a quella infinita purità... senza
(per la coniug.: cfr. salire). salire nuovamente verso il luogo
coniug.: cfr. salire). salire nuovamente verso il luogo dal quale si
al piano superiore di una casa; salire di nuovo sul ponte di una nave
un ragazzo comunista. -riprendere a salire le scale. cassola, 6-47:
3. montare nuovamente a cavallo, salire di nuovo in sella.
la sua morte. 4. salire di nuovo su un mezzo di trasporto (
che indica moto contrario, e da salire (v.). risalire2
(per la coniug.: cfr. salire). latin. ant. saltare
voce dotta, deriv. dal lat. salire 'saltare', con il pref. lat
si arrestano né mi dànno agio di salire sui loro trabiccoli, ma bene spesso mi
di dolce e di risanante, pregolla volesse salire nella sua carrozza. onofri, io7
otto e le nove; per carità non salire nelle ore calde, perché quanto allo
sono minori d'assai, ma nel salire potresti pigliarti un'infreddatura peggiore assai della
/ ambiziosetta in fin si persuase / poter salire al regno in questa guisa / e
di famiglie che non hanno altro mezzo per salire e migliorare la propria condizione se non
signora. d'annunzio, iv-2-1314: possiamo salire con l'automobile per la strada nuova
fenoglio, 1-113: il drappello puntava per salire, gli altri per fermarlo, sicché
, provatosi tre o quattro volte a salire e sempre riscivolato, scappò per il piano
umana generazione e per farla degna di salire al cielo, la grazia con niuna
lede, -ché non ce pò salire; / en tanta alteza stane -ed en
non molto discenderò: avresti fatto malissimo a salire; e non te l'ho contradetto
prezzi meravigliosi ai quali la rarità farà salire gli autografi. le note per la
le foglie / stava lontano, altrui vide salire, / salir su l'arbor riserbato
: la squadra di calcio stava per salire in serie c, perché potevano permettersi di
era potuto, per la sua insufficienza, salire. -per risguardo a qualcuno: da
d'aria, le quali dovendo naturalmente salire si portan seco attaccate le medesime perle.
(per la coniug.: cfr. salire). risalire un'altura.
indica movimento inverso, da sopra e salire (v.). risoratóre
ancor monda benché abbia naturale volontà de salire al cielo, nientedimeno la volontà respectiva
a forza di dondolare riuscì a salire sul muro più alto. =
. nn'esplende lo sole a lo salire. laude cortonesi, xxxv-ii-20: in nazarette
risplenduto? s'udiva nelle pause dalla palude salire il primo coro delle rane; e
: non fu veduto d'alcun mai salire, / però che quella parte del palagio
passando dal coraggio alla temerità, vogliono salire su la breccia ristorata e bravare il
sarasinesche e ritegni da far gonfiar tacque per salire e scendere i vascelli. milizia,
): il fante di rinaldo veggendolo salire, come cattivo, niuna cosa al suo
e pausato, con l'espandersi e il salire in cerchio e per l'alto della
iv-9: e il cavallo riprese a salire, a salire, con ritmico ondeggiar della
il cavallo riprese a salire, a salire, con ritmico ondeggiar della groppa, con
fronda, / puro e disposto a salire a le stelle. boccaccio, dee.
cantari. iacopone, 89-47: a lo salire retor- nanno, / en el mio
già molto dubi- tanno / de lo salire affatigato. dante, vita nuova, 23-3
41: dopo questa pianura ritornammo a salire per altre colline boschive. fantoni, i-99
, 1-36: dice che lo levava dal salire al monte della virtù e ritomavalo nella
il quale di ritorno e stracco dèe salire a riempiere la parte ce.
barbaro, 136: il piede nel salire prima si alza, poi s'allarga:
che il piede calca e s'allarga per salire all'altro grado è detta da vitruvio
en- nanti, e vedorànose in oriente salire e méttare fore prima le nateche che
falde di un monte, e tenta di salire ad aura più libera. pratesi,
una lancia accostata al bordo; e salire di là alla coperta dicesi montare a riva
comando impartito ai marinai dei velieri di salire sugli alberi, ciascuno al posto assegnato.
! ': comando ai marinai per salire sugli alberi, ciascuno al posto assegnato.
. -montare a riva: salire sull'alberatura di un'imbarcazione. dizionario
1-145: veggio la lodola de terra salire / faciendo dolce canto deletoso / e veggiola
lunga con- tinovanza, o voi possiate salire a più alti sguardi per l'uso
fai maria languire, / e da terra salire / e rivoltare in gaudio il pianto
. linati, 20-236: cominciavano a salire robuste ondate di nebbia che presto mi
4-103: poteva prendere l'anfora e salire sulla strada e riempirla alla fontana fredda
ragazzi romani, anzi romaneschi, a salire allora di corsa quella scaletta.
le scale], non si possono salire né da ^ putti né da'vecchi e
zena, 1-394: come faceva a salire sopra, con tanti occhi che la
v'anderebbero. nievo, 1-368: e salire e scendere per que'rompicolli di scale
che, primo, fosse riuscito a salire a bordo di una nave nemica senza
al piede della muraglia facevano scala per salire al rotto della batteria. -vano
... /... vorrei salire là sopra quelle alture / per vedere
di aprire uscia, di scendere e salire in sul letto, sono stati questi
/ ben la ruina [dei massi da salire], e diedemi di piglio.
vile quando non gli si porge opportunità di salire in gloria e di far romoreggiare quella
nella roccia, e per entrarvi bisogna salire due scalette e passare su un terrazzino;
mondo. -ascendere, essere, salire, sedere, stare sulla ruota o
insediava giù per la stradina, attaccarono a salire la collina di beimondo.
pochi saranno quei che pos- sin pronti salire / con quello al monte per ruvida erta
: qualche scivolone, la meraviglia di salire tanto alti, il ruzzolare d'un sasso
è in favore l'opinione che li fa salire dal elta nella tebaide.
. linati, 30-166: continuo a salire, passo passo, in mezzo allo
si mescola la dottrina, vedi il poeta salire in parnaso con un aristotile in saccoccia
vuole entrare in una scuola e chi vuol salire una cattedra o chiede un uffizio intende
saglire e deriv., v. salire e deriv. sagliuso, sm.
quale alcuno non era più presto a salire nelle somme antenne né di correre a dietro
caf roni, 4-48: li videro salire uno / dopo l'altro, fino /
genov., deriv. da saire per salire, con metapla- smo.
. 'lussurioso, libidinoso', deriv. da salire 'saltare'e, con riferimento a animale
'saralamanne'tenute a pergola e fatte salire sopr'alle cime delle case. bandi,
rimarrebbe in piedi, aperta ai desiderosi di salire, la scala (ladder) del
al rostro di prora, l'aiutò a salire la nave prima che si rialzasse.
volgar., ii-212: essi estimavano potersi salire più prontamente su per le rovine che
'asperità del terreno', che è da salire (v. salire). saleeìte
, che è da salire (v. salire). saleeìte (saleìte),
voce dotta, lat. salii, da salire 'saltare'(v. salire1),
. = agg. verb. da salire. salibromina, sf. chim
perché tragga il più vasto respiro nel salire. rebora, 3-i-491: il vecchio testamento
in su, ossia che la fanno salire. ma ponderando meglio l'applicazione di
saliens -éntis, pari. pres. di salire (v. salire1), incrociato
. = nome d'azione da salire. salimòra, v. salamoia
= comp. dall'imp. di salire e da pendola (v.).
fra giordano, 3-291: quelli che vuole salire terie bituminose e saline che poi
in biade e in vigneti. salire al monte / dove siede la chiesa che
alla torre. dannunzio, iii-i-181: vorrei salire un poco su salinòmetro, sm
squilli e udirono su per le scale il salire dei vegnenti. umore gli arbori che
due siepi di rovi, incominciammo a salire. -con la particella pronom.
. iacopone, 89-50: a lo salire retomanno, / en el mio core
/ e già molto dubitanno / de lo salire affati- gato. dante, purg.
aspra e forte, 7 che lo salire ornai ne parrà gioco. idem,
purg., 22-96: mentre che del salire avem soverchio / dimmi dov'è terrenzio
, 990: mattamente non niega il salire de la vergine. cesari, iii-432:
lo farà sempre, accompagnandola nel suo salire col figlio. -pervenire alla beatitudine
beatitudine eterna. iacopone, 35-62: salire a deo che è redatate, / che
umano spinto si purga, / e di salire al ciel diventa degno. idem,
operando e perfezionandovi, vi prepariate a salire a lui. -sostant.
beate genti] poi se tu vorrai salire, / anima fia a ciò più di
fronda * / puro e disposto a salire a le stelle. -ascendere da
idem, par., 10-34: del salire / non m'accors'io, se
più alti di un edificio. -far salire qualcuno: invitarlo a entrare nella propria
, i-8-181: ogni volta che ho a salire a voi, lo
voce e con gesti laidissimi invitavano a salire. pavese, 10-44: la donna bisbiglia
. parise, 5-242: ho preferito farla salire, così stiamo più tranquilli. le
. carena, 1-314: 'andare, salire al bosco'è quell'awiarsi alla frasca
a bordo di un'imbarcazione. -far salire qualcuno: invitarlo ad accomodarsi sul veicolo
aperto lo sportello della macchina per farla salire, aveva detto: « le dispiace
procedere continovatamente, perché non è bene salire o scendere insieme. crudeli, 2-144
un cavallo (anche nella locuz. salire in sella). fiori di
per la sua forma ch'è nata a salire / là dove più in sua matera
non è cagione dello scendere o del salire dei corpi, ma n'è cagione la
ora distendersi in brevi piani, ora salire in punte inaccessibili. grafi, 5-192
da tramontana si vedevano in gran lontananza salire al cielo candide e senza peso le vette
iii-3-110: i borghi che s'affrettan di salire / allegri verso la cittade oscura.
modo indifeso della punta del seno di salire fuori dal braccio. 11.
, 2-180: egli si sentiva quasi salire il pianto agli occhi per l'angoscia
è nel viso già salita! -far salire il sangue alla testa: eccitare, turbare
in casa con quella donna gli faceva salire il sangue alla testa. -diffondersi
ogni vero artista ha sempre aspirato a salire oltre l'impressione e la mera sensazione
, con santo agostino, m'impedisce di salire sino a dio, nella contemplazione della
discendere dalla causa all'effetto, ma di salire dall'effetto alla causa. -raggiungere
spesso di ritornare a'classici e di salire alle fonti della storia italiana. -crescere
veder lo male più che 'l ben salire. compiuta donzella, xxxv-i-435: lasciar vor-
, / però che beggio crescere e salire / mattezza e villania e falsitate.
chiaro davanzati, 108-1: lo pensamento -fa salire amore, / come lo fiato ch'
paura di avere un morto in casa sentiva salire una crisi isterica. -tendere
zione l'uomo ignorante e curioso ardisce salire fino alla costruzione dell'universo intero.
uomini son fatti così; sempre voglion salire, sempre salire. leopardi, 3-174:
così; sempre voglion salire, sempre salire. leopardi, 3-174: sceso il
stato). -spesso in espressioni come salire in alto, in grido e in fortuna
quella manifesta opposizione non sarebbe mai potuto salire. guicciardini, 1-2: lo imperio romano
mezzi adoperati da quello scaltro uomo per salire in grido e in fortuna. alfieri,
disfacendo matrimoni, combinando alleanze, facendo salire in fortuna donne. tecchi, 15-86
effetto della 'seicento'che incominciava a farlo salire su per la scala della vita. il
4-33: gran cosa è questa che il salire alla gloria per i gradi dell'onore
quanta dignità, quanta forza in quel fermo salire dell'uomo dalla nascita oscura alla grandezza
riposo, incominciò pian iano a salire e gli uffici far del senato, de'
, da buoni borghesi ambiziosi, volete salire, affermarvi, vincere; mia sorella ed
uno senza dubbio degli scaglioni opportunissimi a salire alla monarchia di tutta italia. porzio
celebrità in filosofia e medicina giunse a salire ad una cattedra alquanto superiore alle nostre
sua moglie ottavia che l'avea fatto salire a quella famiglia. stampa periodica milanese
una fanciulla maritandosi deve sempre cercar di salire di grado. -con il compì
. del soggetto o nelle locuz. salire a: diventare. antonio di boezio
bassa estrazione poteva scadere a brigante o salire a soldato. -evolversi progredendo e perfezionandosi
, corrisponde sostanzialmente al verbo relativo: salire in orgoglio 0 in superbia: inorgoglirsi
... per dio non lascino salire i ghibellini in signoria. fra giordano,
non è altro se non come possano salire in ricchezze. dante, inf, 26-6
40. 000 lire. -far salire qualcuno: indurlo a offrire più denaro
a provare con quante ragioni potesse di farlo salire. 23. ant. derivare
dovete proceder continovatamente, perché non è bene salire o scender insieme, che è brutto
4-38: la squadra di calcio stava per salire in serie c, perché potevano permettersi
tra il mrzli ed il vodil fanno salire il numero dei prigionieri presi al nemico
van, piova o tempesti, / a salire appennini, a guadar fiumi / per
pirandello, 7-1151: si provò a salire a balzi la scala; vi riuscì per
e portamela. 38. locuz. salire a galla: riemergere. -al figur
cesto, e quelli ch'erano sotto salire a galla. -salire agli onori degli
, sicché molti stanno degli anni senza salire all'altare. -salire alle labbra:
moccicone, che tanto se la lasciò salire in capo. -salire in cattedra:
questa sia l'unica via da salire una cattedra. baldini, 9-27: ardigò
gittava la to naca per salire la cattedra padovana. -salirlo:
telle. -veder salire il petto a qualcuno: vederlo respirare
296: alza il matto, e fai salire. = lat. salire, propr
e fai salire. = lat. salire, propr. 'saltare', di origine indeuropea
salire2, sm. ant. il salire; salita o scala. dante
altro. balbo, 5-327: per salire a quel trono e sue dipendenze,
non molto discenderò: avresti fatto malissimo a salire; e non te l'ho contradetto
-con metonimia: persona abituata a salire e scendere le scale in cerca di
se quest'elemento popolare chiamato irrevocabilmente a salire non troverà nei già saliti fuorché resistenze
sallire e deriv., v. salire e deriv. sallita, v
, lat. salopygium, comp. da salire 'battere, palpitare'e pyga 'natica'.
/ è l'ultima zavorra che getterò per salire / e per giocare leggermente a saltamontone
mare. -figur. emergere, salire (la fama). sacchetti,
= lat. saltare, intens. da salire (v. salire); il signif
, intens. da salire (v. salire); il signif. n
proceder continovatamente, perché non è bene salire o scender insieme, che è brutto vedere
nubi. -fare il salto: salire. antonio da ferrara, 32:
lat. saltus -us, deriv. da salire (v. salire).
, deriv. da salire (v. salire). salto2 (saltu
saluto. = deriv. da salire (v.), con probabile accostamento
avviamenti, il chierichino non potè mai salire nel giornale al 'sancta sanctòrum'degli articoli
tozzi, vii-148: non mi far salire il sangue alla testa. cicognani, vi-159
la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire il sangue alla testa. brancati,
., e via sì: sta per salire il sangue negli occhi? g. bassani
in casa con quella donna gli faceva salire il sangue alla testa. -sangue alla
voglia mettere a questa santa opera deve salire un pochino più in su del facciolati
mesi, a traversar la versilia per salire al piccolo santuario laico della casa dove
, 8-26: proposi... di salire alla camera dove sapevo che anna dormiva
ritegni da far gonfiar tacque, per salire e scendere i vascelli. frisi, 287
: il marchese stesso, mentre brigava di salire sopra i bastioni, per una percossa
metodologia: - partire dal vecchio e salire al nuovo -si era già pervenuti a
prudenzia adornate, alma, si vo'salire: / ch'ella ha magisterio a saperte
una voce nota. io. salire di colpo verso l'alto.
, 556: i suoi compagni lo videro salire barcollando il breve pendio della duna con
automobile da sbaraglio e mi invitarono a salire per visitare quei boschi. 3
, quel pezzente, che ha fatto salire il prezzo delle terre da 5 a 100
/ desio ne nacque in seno di salire / di pindo i gioghi dirupati ed erti
rimurano. buzzati, i-172: per salire in quel punto le mura, bisognava scalare
del bicarbonato, dopo avergli fatto salire alla gola il solito sbuffo d'aria nauseabonda
de'fabri, / mai potesse su salire. tansillo, 2-224: queltorribil sono,
o vero non altro sia il loro salire che uno scacciamento fatto di esse dalle
strozzi, 13 (39): vogliendo salire a cavallo, la mula lo scagliò
petrarca], i-331: gli scaglioni del salire e degli stati di questo mondo
nome di sostanza; però gli fu forza salire un scaglione più su e ritrovar un'
si conferma. -mezzo per salire a un grado superiore o a una
e, appoggiandoci con questi scaglioni, salire alla perfezione della carità. guicciardini,
uno senza dubbio degli scaglioni opportunissimi a salire alla monarchia di tutta italia. ammirato
fatte accioché servono all'uomo di scaglioni per salire al creatore, il più delle volte
la scala di tutta corsa come se volessi salire in terrazza, e mi misi lì
del muro fece una scala segreta per salire e scendere occultamente. scamozzi, 1-316-27
1-316-27: le scale secrete servono per salire secretamente tra gli appartamenti, ed anco
meravigliato nel vedere tanti missionari scendere e salire quelle scale. -scala di giacobbe
trovò che era in su una scala per salire a cavallo. -braccio estensibile costituito
dalle mura scale di fune per poter salire comodamente, per così più comodamente trattare
. 5. passaggio che consente di salire. -in partic.: serie di
corporali, le quali sono scala a salire nel beato regno. codice dei servi ai
aveva fatto d'un fiato le scale per salire e la madre se l'era vista
16-266: l'uomo è ritroso a salire anche d'un solo gradino la scala
scale del municipio? -scendere e salire per l'altrui scale: essere costretto
passeggeri. zena, 1-295: per salire a bordo c'era un grande scalandrone
. scalandrone 'scala di legno fissa per salire al soppalco'e genov. scarnò;
nella commedia dell'arte, consistente nel salire su una scala a pioli e nel
. 6. figur. tentativo di salire al potere, anche facendo ricorso a
12-104: come a man destra, per salire al monte / dove siede la chiesa
ocupi l'ochio, ma con scalee a salire in sul piano dove sta chi à
d'oro a denotare che il grado del salire di queste anime, che fu per
, e in sì dolce atto / salire lo scalèo d'ombra e di luce /
-piccola scala, anche di corda, per salire o scendere da un'imbarcazione.
un ex capitano spagnuolo, che nel salire la scaletta volante ha una gran paura
a chi vuol scavalcare un ostacolo o salire su un albero, tenendo le mani
me. 4. disus. salire e scendere i rami svolazzando e saltellando
scalini spiaccicati, poco alto si potrà salire. tecchi, 13-9: un giorno
fanciulli, ossia per trovare il modo di salire uno scalino più su dove lo stipendio
che per giungere al punto culminante bisognava salire ben tre scalini. voce tremula, fievole
alla società o di farsene scalino per salire in riputazione. -stimolo, sollecitazione
gli scalini di casa. -fare salire, scendere gli scalini a quattro a
come si scalma, signora! lascialo salire in serpe! -accalorarsi.
sali in me. e acciocché tu possa salire, io t'ho fatta la scala
: non vedi tu che chi volesse salire in su la sommità de la torre,
bene il) iede, poi posso salire più su. queste ottomila lire sono la
periploca ecc. e verisimilmente quando potesse salire in alto sopra degli alberi, produrrebbe
fascio di canne sulle spalle sono dovuto salire in vetta preoccupandomi di far presto.
, agg. ant. che serve a salire, ad arrivare a una certa altezza
anche di sgabello per seaere e per salire. viani [in « lingua nostra
ha 95 cm di scartamento e per salire ah'asmara, cioè a 2400 m sul
, nel rompere il palizzato, nel salire sul ciglione del forte per essere le scale
, mostravo a quirina come fare a salire arrampicandosi sulla scala a pioli ed ella
mezzi adoperati da quello scaltro uomo per salire in grido e in fortuna,..
otto e le nove. per carità non salire nelle ore calde, perché quanto allo
sono minori d'assai, ma nel salire potresti pigliarti un'infreddatura peggiore assai della
voce e con gesti laidissimi invitavano a salire. nievo, 321: sce- simo
al nuotatore sotto acqua per iscendere, salire e girare intorno a sé. tarchetti
non è cagione dello scendere o del salire dei corpi, ma n'è cagione la
. pratesi, 5-33: seguitò a salire, a gran passi, la collinetta,
mille [fiorini di dote] né salire li cinquecento. -diminuire di prezzo
, se sale si pigliare voce per salire, se scende per scendere. sacchi,
per se medesimo iscendere le scale e salire, egli molto ispesso se ne andava nel
cuoprirsi d'una veste le spalle e salire tutta infuriata le scale. -scendere
. dall'imp. di scendere e di salire; voce registr. dal bergantini che
il primo, accanto a un 'bianco'a salire sulla vetta più alta del mondo.
5. locuz. -impugnare lo scettro: salire al trono. goldoni, xii-625:
cicognani, iii-2-69: quando si trattò di salire a riponersi in sulla scherma.
sopra del cornicione sdentato, si vedevano salire infatti, nell'alba che cominciava a
g. bufalino, 1-177: si sentiva salire alle labbra un irrefrenabile zampillo di rossa
d'acqua fredda pura, e ciò fa salire la schiuma e lo rende netto chiaro
57: il rialzo dell'iva farà salire i prezzi, così che l'inflazione rischia
, iii-2-1145: dal padule comincia a salire il concerto vespertino dell'innumerevole uccellame.
marine, per darsi l'illusione di salire in montagna. = nome d'
perché tragga il più vasto respiro nel salire. -che è frutto di disgrazia
, 1-58: non avendo mai potuto salire a tant'alto grado di stoica scimunitaggine
, iii-2-1145: dal padule comincia a salire il concerto vespertino dell'innumerevole uccellame.
in questa contrascarpa soglionsi lasciare scale per salire nella strada coperta, o sciutte o
. e sciutto, abile a poter salire addosso alle femmine. -non ancora
14-250: qualche scivolone, la meraviglia di salire tanto alti, il ruzzolare d'un
sono scocciata di fare la scema a salire e a scendere dieci volte al giorno
, ma perché quegli accordi continuavano a salire senza concludere mai? scolasticamente nudi,
scollinare. scollinare, intr. salire alla sommità di una collina per scendere
al piano della città, l'altra di salire, frascombussolati ponticelli, a un convento di
/ che non che alcun aestrier possa salire. /... / marnsa dal
egli i colpi alle porte a sconquasso, salire sentiva l'ardore del fuoco appiccato al
riso scontento, egli si sentiva quasi salire il pianto agli occhi per l'angoscia
pochissime parole, in cui sergio sentiva salire in annalia quel lievito soffocante.
di riso, raccogliendo i loro strascichi per salire in carrozza. bechi, 1-131:
santi, iii-145: non trascurammo intanto il salire alla cima della montagna che sovrasta a
un pallone, il quale nel salire si era appiccato alla gronda del vescovato.
quasi co'eili se volesse volgiare e salire en quella parte; e la parte derietro
essere più che mai fosse in sul salire, anzi pure in sul colmo della
che si traeva dietro non fosse egli per salire su quell'ertissime rupi, ma elle
viii-200: poiché i cammelli non potevano salire quelle montagne né erano avvezzi a battere
ricci, i-535: da qui cominciomo a salire un monte molto erto, detto sacrithmà
lxii-2-vii-25: tornano il giorno seguente a salire e trovano o piene o quasi piene le
sopra del cornicione sdentato, si vedevano salire infatti, nell'alba che cominciava a
sderenato come il savoia avrebbe potuto mai salire così in alto nella scala sociale da
dmitrij incontra un angelo che lo fa salire sul 'carro'e lo porta davanti al giardino
ogni monito o invito a levarsi, a salire, fino afla vetta dello spirito.
aiutare un marito ambizioso e brillante a salire le sdrucciolevoli scale della nuova società?
cristo aver detto a'discepoli avendo a salire in cielo: 'ecco io sono con voi
l'umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno. idem,
è... la seconda scala da salire, da diventare alto e grande,
la loro navigazione. 17. salire al trono; assumere una carica politica.
/ sì come nuvoletta, in su salire. buonafede, 3-11: infinita moltitudine di
il borghetto, ove si principia a salire, si trova un vulcano estinto, e
-montare, balzare in sella: salire a cavallo. cieco, 5-71:
in sella, poi l'aiutai a salire. -essere e comportarsi da cavaliere
operaio rimontò in sella e prese lentamente a salire, curvo sulla bicicletta.
chiocciola, su cui due persone possono salire sino ai tetti sempre vedendosi ma senza incontrarsi
a un tratto impeto nello spirito: salire, precipitarsi in camera di petella, strozzarlo
toelette affrettate, dal suo stesso corpo sentiva salire un principio di tanfo selvatico come quando
« alte in mezzo de'giusti odo salire / di vendetta le grida: ed io
locuz. -andare, entrare, montare, salire, venire la senape al, nel
rea. -figur. via per salire al cielo, per raggiungere la beatitudine
non se lede, ché non ce pò salire; / en tanta alteza starne ed
. locuz. -a prima sera, al salire di prima sera, trocchi [s.
a poco a poco serenarsi come pel salire l'una luce interiore.
chemostrate apieno / forse agravavan ne lo suo salire. tommaseo, 11-484: lessi qualcosa
, i-8-181: ogni volta che ho a salire a voi, 10 lascio in terra
nel vagone della funicolare e incominciamo a salire. via via che avanziamo nella salita
, / e fammi palma tant'alto salire, / che 'n voi veggio per sorte
perché cognoscono quella esser la via di salire al cielo. xjlloa [guevara]
maglie sottili e critiche. tura, salire nel fiore. einaudi, 1-231: gli
dì a lungo di costa, vedemo salire dalla terra duo grandissimi rii o fiumi
i-4-238: si sentì... salire per la scala dell'ultimo re
di qua ogni peccatopurghi, / poi per salire a te allegro surghi. tansillo, 1-297
. palazzeschi, 4-232: giselda vide salire sulla bella macchina le sorelle luccicanti e
, 610: non fui invitato a salire e avrei voluto arrampiuna città, a
ecc. - anche assol. mo salire lento e sfioccato nell'aria. soldani,
fondo alla stiva, iltubo di scappamento fatto salire a forza per l'albero perché si
ne'palchi, ove due giovinotti volevano salire per vedere una corsa di cavalli)
939: le macchine della colonna continuavano a salire sbuffando e sforzando al massimo i motori
deledda, v-308: le pareva di salire... su quella scala delcomp.
, volendo farsi sgabello dei nomipiù chiari per salire a quell'altezza che ambiva. de sanctis
masse'di cui si facevano sgabello per salire al potere, andare in carrozza e
? -servirsi di qualcuno per sgabello: salire sulla sua schiena incurvata per montare a
rancico. pascarella, 2-193: di salire in coperta non se ne discorre.
. vecchio e sgangherato prende a salire lentamente, sussul tando e
gli onori e la fondata speranza di salire nella scala dei gradi velocemente e di
sgarbo. stuparich, 5-171: volli salire lo stesso. la cameriera che venne
sghembo,... incominciammo a salire. -in modo non giusto,
iii-1-655: s'ode il gridoterribile di montagna salire di sotterra. francesca trasale e lascia
dall'arma immanicata da botta, a salire su su fino alla pallottola fischiante e
vie circostanti, non fosse incominciato a salire... il bailamme delle motorette con
uomo che sia a cavallo difficilmente la può salire se non con gran pericolo e sinistro
e si può cominciare dal basso e salire analiticamente al più generale. 2
, signor annibaie, avrete la bontà di salire nella carrozza di mia madre, la
eguale, non arebbon restato mai di salire. tasso, 8-3-448: l'acqua non
pennoni, dove i mozzi han da salire per imbrogliare le vele, le facevano tremare
tu eri eccitato, smanioso, dovevo farla salire, se no, non ti saresti
corpo di monte, che, nel salire, si smembra e diparte in tre.
. piacevole quanto maggiore è stata del salire e dello smontare la gravezza. bresciani
laberinto mi ragiro! -per estens. salire sulla terraferma (un animale acquatico).
e avesse paugrande riputazione, cui doveva salire, come 'savio gentil che ra di
, 12-101: a man destra, per salire al monte, / dove siede la
adesso un tradimento rio, / debba salire a sostenere il pondo, / non fia
). panigarola, 1-31: fece salire gli esploratori nel solaro della casa e
nieri a cavallo distrettamente in sul cavallo salire sempre è da usare. intelligenza,
e solstiziale iemale e comincia el sole a salire a septen- trione e di acrescere.
sommerso en ammirabele, / non pòi salire equabele d'amore adoguagliato. -sottomesso
sommità della virtute / per nuova conoscenza fa salire. vita di s. francesco
grucce, fa forza di spalle per salire. soppéso, sm. tose
monte, e ci sono due vie per salire a lei. ghislanzoni, 2-14:
... possino [le anime] salire a quelle infinite purità e dignità del
gubbio, 113: l'una parte fa salire in su uno picciolo monticello, il
. (soprammónto). ant. salire sopra, disporsi al di sopra.
egli si fermò al cronotopo, né potea salire la comune, e per la sua
(per la coniug.: cfr. salire). ant. superare.
nel calore delparia le voci stagnano senza salire verso l'alto. -senza fare
. emergere, affermarsi nella vita politica; salire o aumentare nel potere; acquistare autorità
sormontare, tr. { sormonto). salire sopra un luogo o un oggetto,
regnante, non volle 13. intr. salire, montare sopra a qualcosa, superanche
che veniva dal canto de'vapore); salire in superficie. francesi regolata colla macchina
e alla ragionevolezza. verga, 15. salire sopra un luogo elevato, per lo più
vie o scarpe posticcie, da potere salire alla strada coperta delle sortite. c.
fervo / a voler scender, credendo salire, / e sempre viver sospettosamente? foscolo
vorrebbero anch'esse / volare 7 salire / svanire / lassù. bernari,
, ogni volta che li aveva visti salire, tenendosi stretti per la mano.
alle parole di bernardo s'era sentito salire tutto il sangue alla testa, dette un
-per simil. attesa nel purgatorio prima di salire al paradiso. borgese, 6-19
. bernari, 6-241: riprese a salire dirigendosi verso la quercia del tasso,
camminare a livello, senza avere a salire o scendere. campailla, 8-57: si
, purg, 22-96: mentre che del salire avem soverchio, / dimmi dov'è
mo, ad uno passo, / salire iloco ove sia sovran bene! trattato del
con tenuissima dote di studi si veggono salire ciò non di meno alla condizione di soprastanti
molassa, spaccato in verticale dal suo salire. -separato da valli (una
ferrata. comisso, 5-103: nel salire lo spalto della ferrovia, egli l'aiutò
che fa il core mentre vede salire 'in cathedra moysi'la poltroneria d'ogni
fenoglio, 5-i-892: vide il carro salire dalla vailetta, e l'uomo dalla
natura, abborrendo il vacuo, fa salire la carne a riempire lo spazio voto che
... ad accettare l'invito di salire le scale del suo quar- tierino.
giorno, per essere più spedito nel salire, smesso l'abito da prete. bacchelli
udì le voci dei preti e del senatore salire, mezzo spente dal pavimento. d'
1-122 (280): m'affrettavo di salire; e tanto andai in su in
dono. boccaccio, v-138: speranti di salire a quell'onore, / del qual
la sua freddura e spessezza non lasci salire ovvero svaporare cotal luogo, non lascia le
: si poteva entrare in tante porte, salire fino a larghe aperture di cielo,
a montarsi, non era aperta al salire. -aperto da una breccia.
scalini spiaccicati, poco alto si potrà salire. - che ha portamento prostrato
non so qual desiderio mi stimolasse di voler salire; mi parea di struggermi, e
esigette quello spicciaménto a fine di poter salire al potere netto di impicci e interessi professionali
: spicciati da queste visite, cominciammo a salire certe montagne assai comode, addimandate già
ne'giardini da qualche tubo si fa salire in alto l'acqua sotterranea, da'
. magni, 84: cominciammo a salire certe montagne assai comode, addimandate già
di farlo vacillare o cadere o aiutarlo a salire su un luogo elevato; urto fra
sinisgalli, 2-41: il mio modo di salire le scale a spintoni, appoggiandomi con
paternostri a spippolare in le spire del fumo salire tra gli alberi. montale, 9-88:
, 39: se i serpenti hanno a salire alla cima d'un albero, qual
, con cui per esempio egli può salire in vetta di un colle, facendo intorno
lunga strada spirale o a svolte, anziché salire per l'erta ripida.
: manovra che consiste nel scendere o salire tenendo l'apparecchio in virata fino a compiere
più vi pensa, fatte leggieri al salire fin sui dirupi e gli altissimi gioghi de'
l'umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno. buccio di
molti sono che pigliano el loro cominciare e salire sì lentamente, e tanto per spizzicóne
: l'acqua naturalmente non può né vuol salire a'luoghi alti e rilevati, ma
costoro, non di famiglie sporcatesi nel salire alla potenza, discendente d'una larga
, ora distendersi in brevi piani, ora salire in punte inaccessibili. -stagliarsi
.., fece dentro la scala per salire al pergamo. m. fiorio,
benni, 1-99: si decide di salire sulla giulietta sprint gialla dei di bella
piume, / altrui consiglia o non salire in sella / o di rigido feltro
-staffe montapali: ramponi atti a salire sui pali delle linee elettriche.
7-61: il vecchio considerava che, per salire, occorrono polmoni stagionati.
13-40: la vergine, che lo vidde salire donde era sceso, stagnò quei suoi
1-132: la donna, presto fattolo salire in sur una di quelle stanghe tonde,
, sì che l'acqua si fa salire per attrazione e non per impulso, come
sarà lo spazio del tempo che peneranno salire li segni che salgo a deritto, cotanto
fronda, / puro e disposto a salire alle stelle. -come immagine del
cantare in tuono alto. -andare, salire alle stelle, rincarare a dismisura (i
barbaro, questi son tutti modi di far salire alle stelle un autore.
, 350: poi ogni bene farà su salire / il glorioso e nobile stendardo i
al borgo di san metro, volendo salire il muro,... per voler
in profondo sterne, / l'altra salire il fa sì forte eccelso.
vero / regno e l'aita ivi a salire in cima. -con litote o
strabocchevole a montarsi, non era aperta al salire fuor che su per una ripidi cresta
le strabule al prete, lo fece salire su la botte a cavalcioni e li sacri
il quale di ritorno e stracco dèe salire a riempiere la parte ce. grandi
ammasso dei palazzi e dei monumenti nel salire la stradètta che menava alla scuola. g
le povere persone / ch'a lei deggiono salire. / quante e quante di loro
quante e quante di loro / nel salire arrampicandosi / come i gatti, e strambasciandosi
in cammino, chiamare il medico, salire dal malato e strapparlo alla morte.
due leghe in carezza, ne convenne salire a piedi un'altra e straripevol montagna.
strido e coperti de'loro scudi cominciarono a salire su per la rocca.
chi non vuol calare è tenuto a salire, e chi si fermasse precipita, chi
sii, tu non fusse a tempo a salire sopra la rovina loro: la
proprio tutti questa giornata d'inferno per salire al castello? bigiaretti [« l'
iv-xxiv-5: la nostra natura si studia di salire, e a lo scendere raffrena.
alla donna], e su la fé salire / là dove il monte era forato
piccoli princi- pii vogliono a sublimi gradi salire. b. tasso, i-338: alzarti
fratelli continui a servire di sgabello per salire sublime; i popoli arino per sé mietano
labbra contratte, in partic. per far salire alla bocca un liquido. - anche
. melle di sotto e la fa salire e uscire dove tu vuoi.
io non fatico loro a'disiguali / poggi salire, ma, ne'pian copiosi,
dossi, 1-ii-565: lo si fece salire [il poeta] su un gran carro
e industria, e ignorante e mondo salire verso il bene superessenziale e sommo desiderabile
: avendo poi cominciato di novo a salire per quella buca che dante descrive prima che
aria di superiorità e mi fece cenno di salire sul calesse. calvino, 8-12:
: l'ascensore vecchio e sgangherato prende a salire lentamente, sussultando e tintinnando. fenoglio
la sua freddura e spessezza non lasci salire ovvero svaporare cotal luogo. soderini,
tempo. pirandello, 8-486: furono fatte salire su una 'giardiniera'traballante e svolazzante di
, nei quali imbocca il mollone per salire nelle sue posizioni. -tacca di mira
sta alla vedetta se qualche favilla vegga salire pe'camini. = adattamento del
tareffe, e non s'arrischia a salire il monte'. '« che uomo è
in di lui biasimo. chi lo fece salire in parnaso, chi lo cacciò nel
-piccola boa che un sommergibile può far salire in superficie per richiedere soccorso telefonicamente.
, piova e tempesti, / a salire appennini, a guadar fiumi / per pigliar
ragione, el giudice della coscienzia debba salire sopra di sé, e con odio tenersi
aio questo tenore. / se vói'salire, or ce pun core / a tutto
compensazione': serve come mezzo sussidiario per salire o scendere e per regolare la tensione
dopo l'altro, ma prima di salire all'appoggio successivo provasse continuamente il piede
toma cantando, e vede al ciel salire / tra 'l verde il fumo dell'umil
così nna, era il suo posto salire in automobile e girare la provincia, andare
che al conte parea colla piacevole compagnia salire la brieve costa e alla terra girne
merlo: e l'altra aveva da salire sopra dui solari, e aveva d'avere
terra terra, né mai curarsi di salire in arbori per lor riposo. zambeccari
che sferza i cavalli in atto di salire al punto meridiano. il mattino [19-x-1993
e non c'era verso di farli salire più su nemmeno dando tre mani di
, ma non è detto che debba salire a prendere la testa dell'azienda.
, per lui. -montare, salire il sangue alla testa: venire un forte
che alle parole di bernardo s'era sentito salire tutto il sangue alla testa, dette
solo in casa con quella donna gli faceva salire il sangue alla testa. -montarsi
in una cameretta a tetto, per salire alla quale si dovea montare parecchie scale
quivi innerpicando su per quello / melarancio salire in sul tettuccio / della vostra anticamera
caro giovane ostinato parte col proposito di salire d'una tirata sola -di dodici ore -
roccia; dalle quali, se voglion salire a certe poche case di legno,
cammin prese. 81. far salire qualcuno sul proprio veicolo o, anche,
al basso, e su nel ciel salire / con quel che invitto trionfò di
: coi topi d'albergo si comincia a salire verso la piccola borghesia, su su
cominciano gli ultimi tornanti della strada per salire all'altipiano. c. e.
, traversare un torrentùccio magro e poi salire fino a un castello di case.
per più agevole alle gote e alle chieriche salire: sotto alle quali una piumosa folgoraggine
e vo traballando, ma non posso salire né scender di carrozza senza l'aiuto
si arrestano né mi dànno agio di salire sui loro trabiccoli, ma bene spesso mi
sangue nella febbre, possono con tal forza salire al nostro cervello, che ne turbino
scalinata egli prova una ripugnanza immensa a salire. egli tira giù il guanto di galatea
della poesiaiteva innalzarsi per forza propria e senza salire sui trampoli. oine, iv-154:
servigio monaci. -caricare, far salire qualcuno su un mezzo di trasporto.
lucia, 96: questa parola fece salire una fiamma sulle guance del frate:
che il fumo delle case invece di salire si adagiava bianco sui piccoli giardini,
parise, 5-242: ho preferito farla salire, così stiamo più tranquilli. le
lingua nostra non vai mai se non salire... se si mette transitivamente e
arte... è una scala per salire dalla bellezza carnale al mistero spirituale.
. da trans 'attraverso, oltre'e salire 'saltare'; cfr. fr. ant tresaillir
(per la coniug.: cfr. salire). letter. salire, venire
cfr. salire). letter. salire, venire su; esalare. luzi
stato trasbordato sul camion. -far salire a bordo di un'imbarcazione, imbarcare.
, con l'aria trasognata, e salire affannosi le scale minate di qualche abbazia gotica
: accende uno zolfino e cominciano a salire, lui avanti e lei dietro, da
carrà, 610: non fui invitato a salire e avrei voluto arrampicarmi dietro il veicolo
falde di un monte, e tenta di salire ad aura più astratti).
sopra del centro, per procedere a salire nella opposita parte della infernale.
ghislanzoni, 17-36: quattordici eravamo a salire... e quattordici dobbiamo essere a
liberoe. calvino, 11-38: per salire sulla luna... è convenzione
al basso, e su nel ciel salire / con quel, che invitto trionfò di
, diritto e sdutto, abile a poter salire addosso alle femmine; non ventroso,
alta, sì che l'acqua si fa salire per attrazione, e non per impulso
stagno, l'acqua del pozzo si fa salire in un orcio collocato nell'alto della
nello stelo, più larga e svasata nel salire, incappellata al sommo da una nuvola
, potere di un sovrano. - salire al, sul trono: v. salire1
.. hanno cominciato a chiedere di salire, per la sola gioia di arrampicarsi.
, 1-136: necessario è, a chi salire al cacumen del monte desidera, dove
, quei molli turbantati aspettano pazientemente i salire in grembo alle loro houris. =
[le pecore] a'disiguali / poggi salire, ma, ne'pian copiosi,
, iii-2-1145: dal paaule comincia a salire il concerto vespertino dell'innumerevole uccellame.
ragazzi, infreddato, pianga e voglia salire e scendere sul canapé dietro le sue spalle
per la superbia, dicendo di volere salire all'ugualità di dio ed esser simile
seta unta con olio, si rimoverà il salire delle formiche. trattato dette mascalcie,
il camion... lo si vide salire a passo d'uomo. -a
lor armi e giubboni, non potieno salire. 4. zootecn. fasciatura con
eravamo sull'uscio di casa. « vuoi salire? » mi disse. -uscio
riempiesi dell'ultim'acqua che si trova nel salire. einaudi,
nel vagone della funicolare e incominciamo a salire. 3. figur. grande
che i ribaldi non me la faccino salire e udirai come sanno ritorre quel che danno
aveva quello che era il primo a salire in sul vallo. domenichi [plinio]
capuana, 14-274: santi si sentì salire vampe di rossore al viso, vedendo il
, scrivendo nelle lingue dotte, di salire in fama a paro degli antichi maestri,
la carrozza fu pronta, vi fece salire tre bravi: il griso come il più
, / però che veggio crescere e salire / mattezza e villania e falsitate. boccaccio
fé incontra, e su la fé salire / là dove il monte era forato e
forse alcune residue romane, furon lasciate salire a quei gradi di vassallanza e nobiltà
. vidi per caso una pattuglia austriaca salire tra gli abeti alle nostre spalle,
oscure / vele / della notte, / salire in cielo. -fascio di luce
l'apparecchio volando a pieno motore senza salire né scendere. dizionario di marina [
, e udirono su per le scale il salire dei vegnenti. -di animali.
versi), giungere per ispirazione, salire alle labbra. - venire dal cuore-,
tondo,... abile a poter salire addosso alle femmine; non ventroso,
vergara, madre del cacciatore contadino, vedendomi salire per ferta del suo colle, fece
grucce, fa forza di spalle per salire. = da un lat. volg
: quando era possibile, preferiva far salire la fiasca dentro la secchia della calcina che
del serchio. soldati, v-48: possiamo salire subito diritti il versante destro del vallone
come abbiam veduto, nel punto di salire in carrozza. 4. piccola
monito o invito a levarsi, a salire, fino alla vetta dello spirito. montale
. -via normale, itinerario tradizionale per salire in vetta a un dato monte.
. pascarella, 1-119: incominciai a salire i gradini di una infinità di vicolettacci
un dietro all'altro si diedero a salire; il sopraggiunto stringeva vigorosamente pel braccio
mostrerà... la viltà di voler salire alto dal basso o mantenersi in alto
, essere sconfitti, occupati, e salire sul carro del vincitore che entra in trionfo
dei virgulti, difficili a scendere e a salire. marchetti, 5-219: tal dalla
vitona che pare un armadio'. 'a salire le scale, con quel vitone, soffia
il momento della decadenza: è il salire della vitalità o animalità alla più alta umanità
viticci il ramo / alto cercava per salire al cielo. gozzano, i-223: ci
, iii-351: t'ha menato e fatto salire in questa sfera, nella quale io
della umilità, e non vi può salire il demonio. -slancio, desiderio
tiene un capo con la mano di far salire e scendere la rotella.
bene che dovette nascergli di molto profondo per salire in cielo con sì alto zampillo.
. cassola, 2-123: prese a salire a zig-zag lungo il fianco della collina.
con zum e cinepresa, da garibaldi, salire un palco dietro i pagliai e vedere
il merlo! / che libertà di salire, scendere, / di zufolare, fra
discipline degli scapuccini. -stare, salire in zurlo-, eccitarsi sessualmente. aretino
posizione tale da non poter più né salire né scendere; incrodarsi. = denom
da sinistra a destra, dove per salire occorre piazzare gli hooks su minime asperità
un gradino di altezza regolabile usato per salire e scendere a ritmo di musica.
lo stoppista chiede un passaggio / fallo salire, dagli il buon viaggio.
vedrei / mandriana ai dolci maggi / salire, coronata di ronzanti / pecchie, il
. na arrembare1, tr. salire di slancio su una vettura ferroviaria;
–nelsensochele nostre fanterie erano state addestrate a salire sui camion, a scenderne e a
canarino', uno dei più impegnativi: bisogna salire su staffe sospese e oscillanti, spostandosi
, i gas che hanno il potere di salire sino alla stratosfera e distruggere la naturale
una forte rivalutazione dello yuan potesse far salire l'inflazione e riluttanti a trovare un accordo
, 1-227: paolina non incontrò difficoltà a salire, come persona di casa, comeché
per andare ad abbracciare l'annina e salire con lei come un tempo sulla collina
che quelli che hanno collaborato a far salire la cifra, devono mettere giù i soldi
. rea, 5-244: appena cominciammo a salire chung entrò in fibrillazione. la luce
plasmabile. implaustrare, tr. far salire su un carro. imbriani, ii-78
. (incarrozzèllo). disus. far salire in carrozzella. imbriani,
vi: intanto gli investimenti continueranno a salire (+ 5, 8 % nell'88
gli usa a mille facce capaci di salire sul podio anche con derek parra, speedskater
incubo degli anni ottanta, torna a salire prepotentemente. la stampa [15-ii-2006]:
anche rumorosamente, in partic. per far salire alla bocca un liquido. – anche