sonno si addormirono. pindemonte, 5-608: salirò al colle... ed all'
di ascensione. deledda, ii-135: salirò sulle montagne natie, sul gennar- gentu
prove / colà fra gli astri a sfolgorar salirò. arici, 280: tra le
: eglino [i topi] sul cancel salirò, / e si fermaro, ov'
eglino [i topi] tutti sul cancel salirò i... i e gli
d'anni e di lustri, / salirò sovra il sol le nobil alme.
. bibbia volgar., v-570: se salirò nel cielo tu sei ivi; se
ad esorarlo / d'olimpo i gioghi salirò nevosi. = voce dotta,
magalotti, 4-27: ma quelle, che salirò / del mortai nostro in cima,
/ fin ch'alia porta del castel salirò. anguillara, 3-278: vede aguzzar de
era domenica. sinisgalli, 9-107: salirò sopra l'ulivo, / farò una
/ fin ch'alia porta del castel salirò. m. adriani, iv-5: trapelato
g. villani [tommaseo]: salirò in su la scala e al gueffo,
a palazzo papale, sanza riparo vi salirò e presono il palazzo, perocché il presente
e 'l mio cor seco inseme / salirò al ciel. boccaccio, dee.,
'l signor chiamato / a 'l cielo salirò con tali a 'l dorso.
leggera. borgcse, 6-101: approderò, salirò con piede leggero / un breve pendìo
ali de la fede in un momento / salirò i prieghi a la magion celeste.
, 15-472: i teucri con alti urli salirò / la muraglia. serristori, conc
molto acceso. dolce, 6-60: salirò cioè zafiro è pietra di color giallo
poi ancora lungo la riva degli schiavoni salirò scenderò lento i grandi ponti pomposi del
giunti a palazzo papale, sanza riparo vi salirò e presono il palazzo. rinaldo degli
giunti al palazzo papale, sanza riparo vi salirò e presono il palazzo, perocché il
di presente. oliva, i-3-492: salirò intrepidamente al consolato, non per ostentarmi
scenderò a disquisizioni grammaticali minute, né salirò a quistioni alte di filologia, ché
/ son le due luci sole che salirò; / e questo apporterai nel mondo vostro
e vendicare. oliva, i-3-492: salirò intrepidamente al consolato, non per ostentarmi
. aretino, vi-546: ci salirò pure. isbalzami in su, persona;
dalle piogge. jahier, 108: salirò... alle grandi montagne..
le nostre scranne; aspetta, io salirò sulla finestra e limerò due sbarre. di
clausura, / eglino tutti sul cancel salirò / e si fermaro, ove è la
come la mandola li stagliati, ke salirò de lo bagno, ke tutti quanti essi
/ son le due luci sole che salirò. 3. figur. condizione
rebora, 3-i-576: ieri ha tempestato: salirò a vedere se il tuo verde ha
i bei destrieri alati / su tre salirò i forti cavalieri, / sovra l'altro
237: là su quel sasso / io salirò. e di là subito / precipitando