. e recipr. afferrarsi, tenersi ben saldo con le mani. nievo,
, / ché la donzella lo teneva saldo, / come àncora la nave tien
18-847: poi -li raro artificio un saldo e vago / elmo alle tempie ben
, prima del tempo stabilito per il saldo, oppure a parziale rimborso.
sia il guerriero in su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno
e del cielo, e fisso e saldo / è pur, che questo iniquo in
man sanguinante / la catena che in saldo adamante / nel silenzio de'secoli ordì.
avvenire? 4. ant. rendere saldo, rafforzare. -anche al figur.
, con lo spirito); fermo, saldo. iacopone, 87-30: non hai
non può tener nel letto il corpo saldo. soderini, iii-132: ponghinsi a ridosso
: coll'artimone il mar tranquillo e saldo, / fino al calcese agghinda.
; / così quando contrasto avea men saldo, / tanto scemava il suo furor
e gustatone tanto, da poterne dare saldo ed aggiustato giu- dicio. goldoni,
dito dello spirito santo così intero e saldo come fu mai,... e
rivescio, / ché sta più saldo e non può voltare, / né an
, / ché la donzella lo teneva saldo, / come àncora la nave tien per
a non restituire il fondo fino a saldo pagamento del debito. il suo diritto
serviranno quasi direi di contrappeso per mantenervi saldo e fermo sulla corda. panzini, ii-19
1847], 44: appuntamento, saldo che ricevono gli ufficiali tanto militari quanto
: appunto è la somma che forma il saldo o il bilancio d'un conto
: presi un sonno alla fin placido e saldo, / quando armato di rai là
il guerriero in su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno,
. baretti, ii-121: stia il turco saldo ancora due o tre anni, e
se pietà ancor serba / l'arco tuo saldo, e qualcuna saetta, / fa
travi, / e di bronzo ben saldo armati legni, / dure catene e grossi
, / ché come argento vivo stava saldo: / or qua or là facea
quant'è più grave e severo e saldo tanto più fa le cose che son dette
] vero mastro di guerra, cuore saldo contro ogni tempesta e fratello d'armi
. ugolini, 41: arretrato, per saldo, stipendio, denaro non pagato:
gli omini fatti. 7. saldo e snello di membra, non appesantito
e travi, / e di bronzo ben saldo armati legni. dottori, 1-446:
. figur. consolidare, rendere stabile, saldo. -anche intr. con la particella
altri, che bilanciava, reale e saldo, la vuota inconsistenza carnale di tutto il
fisso col volto a terra immoto e saldo / come in astratto. 10
appoggiarsi, aggrapparsi, afferrarsi, tenersi saldo (con le mani, col corpo)
non aveva mai trovato nessuno d'un saldo animo come ero io, e che io
[gli estensi]... saldo e fermo il loro principato,..
vita gli rimase, esatta come il saldo del dare e avere nei libri della sua
aveva pur bisogno di chi lo tenesse saldo nella fede di cristo. nievo, 137
io non stimava alcun di cor sì saldo, / che me l'avesse a tor
che doble, ed ignoranza il tengon saldo. goldoni, vi-137: così mi parla
mezzo roso dal tempo, l'altro ancor saldo e pennuto, erano inchiodati, ciascuno
per ferro rotto, ché tornerò bene saldo ancora, se mi vorrai bene. machiavelli
lutato, perché non sfiati, tenuto saldo con una staffa, e quindi con
si attenderà sino a che si venga al saldo d'esse, e che se ne
, ed è finalmente l'ultimo bilancio e saldo delle partite? manzoni, 208:
: ciascun d'essi al bisogno era sì saldo, / che cento insieme non fuggian
soccorso, restando egli in piede, saldo e forte, anzi non essendo per ancora
fu alamanno uomo di buono cervello e saldo, di animo grande e di una
/ che non resta di carne un dito saldo, / ché tutte son ricamate le
malora. aretino, ii-148: -sta saldo che ho trovato il modo di rumarlo
imprese essercitati, e uomini intieri e di saldo giudicio. goldoni, iii-760: pretende
: un petto a botta, che stesse saldo al denaro, alle donne, all'
travi, / e di bronzo ben saldo armati legni, / dure catene e
, piglia luigi, / o sta saldo, perché? per uom brullazzo, /
de'sassi a'piei, e egli sempre saldo per amore di dio. pulci,
, / e va pel fil della sinopia saldo / sanza uscir punto mai del segno
buio. varchi, 23-40: sta saldo, a questo modo nollo scampa- resti
camerlengho et detto calcolo notare et in saldo ponere et scrivere in sudetto campione,
... detto calcolo notare et in saldo po- nere. parini, giorno,
il ghiaccio che pur dianzi era sì saldo. sassetti, 200: del piovere in
tanto che 'l popol comincia a star saldo. sannazaro, 4-84: udiste in alcun
a sangue caldo, nessun giudizio è saldo. e. cecchi, 6-345: erano
messo, / e sottosopra rimenar di saldo. pirandello, 7-225: il pensiero dei
/ ché del tuo scotto non so saldo: / si èi en gloria o en
amor: / benché gran tempo al saldo / animo in van tentassero / novello
sia il guerriero in su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno
e lei con braccio maneggiò sì saldo, / ch'agile è men
opera dei due vecchi matti io divenni saldo sulle gambe, e capace anche di
, sai? e ti dico su 'l saldo, se io credessi di spogliarti tutto
da siena, 301: andavi grave e saldo; ora vai col capuccio disonesto e
= comp. da capo e saldo 1 solido, sicuro '. caposarto
su largo nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va
stringendo un poco più, io non terrò saldo, perché sento che mi vien suso
perché il legno di quest'albero è saldo; tondo o liscio, e però attissimo
xxvi-3-59: così tra'preti a quest'ufizio saldo / sta il più sgraziato; a
paura lo fa [il papa] star saldo in questo proposito; e non altro
su largo nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va
d'una cavernetta d'osso sottile, e saldo, tutto cosa da sé. redi
salde nel pugno, col loro buon cuore saldo ne'petti, diedero a quell'hohenstaufen
su largo nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va
fu alamanno uomo di buon cervello e saldo, di animo grande e di una
si spunterà, che già parea sì saldo? goldoni, vii-1020: e che sì
e travi, / e di bronzo ben saldo armati legni / dure catene e grossi
col pie', sì come mai fu, saldo. boiardo, canz., 56
e travi, / e di bronzo ben saldo armati legni, / dure catene e
poco a poco ricevuto e fermato con saldo chiovo. ariosto, sai.,
o salire al castello... un saldo e chiotto edificio del xvi secolo circondato
ha tutti i diritti di chiederne il saldo. -chirografo di credito: documento probatorio
più infino che non fosse messa in saldo questa ragione, fior, d'oro 2400
11 circolo, stesse con un piè saldo. d. bartoli, i-434:
dito dello spirito santo così intero e saldo come fu mai; e il
-al figur.: titubare, non stare saldo nelle proprie idee, cercare di sottrarsi
ore per trascinare un cocchio tanto ben saldo e compaginato da resistere agli strabalzi delle
viaggiatore napoletano ha dovuto lasciare qui a saldo del conto. = deriv
latini. marino, 239: tanto è saldo il convincimento del bibliotecario discopritore [del
la differenza dall'essere il seme più saldo e forte, e più colativo e debole
. non basta per se sola al saldo collegamento delle parti di un solido cilindro
deriv. da xoaàdcco * incollo, saldo, attacco fortemente ', da xóxxa '
mi strugge, / com'è pungente e saldo, / così vestisse d'un color
sannazaro, 8-127: cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento
de ottone / stette in duo piedi saldo al parangone. marino, i-85: ch'
i-17: ma il buon coltivator tranquillo e saldo, / e securo da'mali,
per trascinare un crocchio tanto ben saldo e compagi nato da resistere
larga scalèa s'innalza ben compartito e saldo. d'annunzio, iv-2-466: le pareti
parti stretta- mente unite fra loro, saldo, duro. bencivenni, 5-207:
, il danno, il resto, il saldo, lo sconto a capo d'anno
per opera dei due vecchi matti io divenni saldo sulle gambe, e capace anche di
, i-214: è bene ancora fermo e saldo il legname per tenere insieme e concatenare
, 33-90: quel sì duro e sì saldo metallo [della campana], concepisce
fia 'l mio? qual cor or saldo ed or tremante, / condotta innanzi a
di giudizio. monti, 18-666: un saldo ei fece smisurato scudo / di dèdalo
ant. rafforzato, consolidato; stabile, saldo. giamboni, 4-451: la confermata
membrane erudite, che confinano col cervello saldo, l'occhio attrae più vigore che dalle
mi strugge, / com'è pungente e saldo, / così vestisse d'un color
rinaldo / ch'avessi pazienza e stessi saldo. poliziano, orfeo, 352: conforto
/ vien congregato il fiato e tutto saldo. cavalca, 9-46: volesse iddio
speranza di futuro bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle
4. tenacemente unito nelle sue parti; saldo, solido, compatto, duro;
, lat. consistite 'fermarsi, stare saldo * (comp. da cum 4
tanto all'indietro, e per il contegno saldo, vigilante, risoluto degli assediati,
biblioteca. 4. somma dovuta a saldo di prestazioni, di consumi, di
, ma non già per resto e saldo di quello che mi doverete. goldoni,
, ed è finalmente l'ultimo bilancio e saldo delle partite? = comp
-anche: garante insieme con altri in saldo di un debito. pallavicino, 1-263
l'altro un nostro fratello ladro provi con saldo ragionamento alla eccellentissima corte che il non
/ ché del tuo scotto non so saldo: / si èi en gloria o en
ojetti, i-9: aveva posato e saldo costume; per nulla avrebbe traviato dal
elevato stantissimo). fermo, saldo, stabile, perseverante (cfr.
in costanza: perseverare, rimaner saldo in un proposito, in un'idea.
-antis 'costante, fermo, ben saldo '(da constdre * essere fermamente
allegria; domani dio mi farà il saldo colla moneta che vorrà. verga,
crisi del dramma. il giovane sta saldo. il sentimento del dovere nella sua purezza
un poco cotesto tegame per sentire se è saldo. d'annunzio, iv-2-1009: oe
-col cuore di fare una cosa: col saldo proponimento di farla. ariosto,
e allor che scudo opporre / più saldo volli, inutil era e tardi; /
/ nulla può il dardo radicato e saldo / che amor v'infisse. manzoni
che del libro si fa, nel suo saldo tanto convien che sia el dare quanto
sicuro giudizio e decisione, irresoluto; poco saldo nelle proprie convinzioni, incostante, poco
-in modo poco stabile, poco saldo. livio vólgar., 3-43:
vittoria, / la gran quadriga -e il saldo argento palpita. d'annunzio, v-2-205
de le parche la volubil rota / girar saldo decreto. tansillo, 172: s'
monti, 18-665: e primamente / un saldo ei fece smisurato scudo / di dedalo
. dèficit, sm. finanz. saldo passivo, ossia eccedenza delle uscite sulle
, privo di regolata struttura, di saldo ordine (uno stato, un'istituzione;
la ferrata, / e s'ello è saldo il fondo / e passa pian secondo
zelo; questo è il cemento più saldo delle repubbliche. leopardi, ii-234:
il cibo del salmo, e non inghiottirlo saldo, però che se ne perda la
altri con più maturo giudicio, più saldo discorso e continuate osservazioni, col tempo
universale dei popoli se ne maturava più saldo il disegno. = deriv.
sicuro possesso spirituale, possedere come saldo privilegio, come stabile caratteristica, ecc
e detrattor diserto / d'ogni più saldo merto, / e proco de'batilli e
l'arboscello che sta -e non pare saldo. savinio, 10-109: tra il 1628
sannazaro, 8-127: cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento
fiammeggia il carbonchio, e luce il saldo / diamante, e lieto ride il bel
questi miei ricetti, / e più saldo è 'l mio cerchio e più costante,
fortezza, a denotare animo, carattere saldo, indomito, inflessibile, o duro
mi vorrai bene, ti parrò ancora saldo, ché taglierò il diaspro, non dico
il mio pensier, ma qual diaspro è saldo. guidi, xxx5- 315: e
: è fermo / il polso? è saldo il braccio? mi si stampano /
di dio, o se egli è saldo di sentimento, o se egli è lieve
o anima mia! -fermo, saldo (un proposito, una convinzione).
contrabatterie, dove sia necessario lo star saldo co'tiri alla dirittura di quelli del
ferir venne / prima nel fondo il ramo saldo e forte. marino, vii-371:
12-i-71: dite a messer lorenzo che stia saldo e che se dio e la fortuna
uffiziale o marinaio, per dargli il saldo del suo stipendio o salario, per
mano e tutto sè così abile e saldo, come innanzi di prenderlo quel disastro
], 154: il buon cieco sta saldo nella confessione del miracolo e nel discepolato
disciolga / bandiera ch'abbia esercito più saldo / de l'altra, con che
e il ghiaccio che pur dianzi era sì saldo. tasso, 13-i-290: lasso!
egli hanno sotto di loro il terren saldo; e sopra di loro o vi sarà
poteva. -figur. rendere meno saldo, meno tenace; indebolire, incrinare
del moto, e del discorrente e del saldo, e del caldo e del freddo
di cosa non temer, ma sempre saldo / camina questa discoscesa via, /
e sospiri! o mal costante e saldo / amor, per cui lo mio fattore
1-18-21: pur l'ordine rimase intero e saldo: / e dove cade l'un
quegli i quali, quando noi parliamo sul saldo, usano i tratti parlando in maniera
simintendi, 3-15: ha lo lito saldo, lo quale non ritiene torme, e
, 2-202: mio nonno, camminatore saldo, distraeva la stanchezza del figlio coi
avrian disturbo anco arrecato ad ogni / più saldo, e indomit'animo. leopardi,
sicuramente regnare tutta sta fabbricata sopra il saldo fondamento del ben dividere. verga,
fosche anguste celle, anzi diviso / con saldo suol di ben congiunta selva. spolverini
che non è alcun altro nodo più saldo o altra catena più forte, quantunque
160): il doglio mi par ben saldo, ma egli mi pare che voi
mi strugge, / com'è pungente e saldo, / così vestisse d'un color
mio ingegno levar dramma / di quel saldo voler, che sì m'infiamma.
/ e lei con braccio maneggiò sì saldo, / ch'agile è men picciola canna
fra i due campi a dimostrarsi / saldo e costante in duellari imprese. alfieri
attività. -eccedenze di gestione: il saldo attivo del bilancio annuale di un'impresa
, / che su diaspro rilucente e saldo / ferman le basi e i capi han
dal tema di tutiyvu|ì. i 'saldo '. ectoparassita, sm. (
proprie sorti, ed è il presidio più saldo della sua potenza. de sanctis,
, raccomandando al signore di tenere ben saldo sopra il suo seggio il santo vecchio,
la testa, / che mai più saldo in marmo non si scrisse. v.
se cade ancor rigida brina / quasi di saldo scudo il freddo scherma. d.
, iii-21-198: l'espositore esclude con saldo ragionamento che la mista persona possa rappresentare
figlia, / dell'amor che per te saldo m'accende. poerio, vi-327:
dovete credere che la vergine maria sia « saldo scudo delle genti afflitte »,.
poneasi un giorno / perché innanzi agli dèi saldo t'unisse i esecrabile nodo: io
/ giunt'esser può d'un nodo saldo e stretto / con summa castità summa beltade
il villano all'incontro (tenendolo tuttavia saldo per lo cappuccio) gli diceva che egli
la bona memoria del pontano expectaria io più saldo e desecato iudicio che da lei.
, e allor che scudo opporre / più saldo volli, inutil era e tardi;
3-1000: parte il tenemmo in terra saldo, / parte con un gran palo
estenda, si favorisca e si tenga saldo il commercio, rubansi le province intiere agl'
corno, il quale, acciocché stia saldo, lo mettono tra 'l primo e il
/ né posso ancor giudicio dar qui saldo, / che non si vuol conducer
la testa, / che mai più saldo in marmo non si scrisse; / e
etnografia ed etnogonia che abbiano del saldo nelle loro basi e si riscontrino coi monumenti
sicuramente regnare tutta sta fabbricata sopra il saldo fondamento del ben dividere. sempronio,
i-i7: più non posso / star saldo a sì gran soma di tormento,
ribattute e salde, / si forma un saldo e smisurato scudo. galileo, 4-2-74
fine del mese, per integrare il saldo di quel po'di freddo e d'appetito
se ti pare bugia: ataccati al saldo; non ti volere mai mettere a
ti priego, che tu impari a star saldo nelle buone deliberazioni, e quando ti
: / e quasi avinta con non saldo stame / al fatai fuso di severa
e purgato e stringato e limato e saldo e gentile senofonte. = voce dotta
tremante, in questo solo partito rimarrò saldo; e spero che non mi sarà disdetto
della terra. vallisneri, iii-39: saldo ed immutabile sia sempre quel fondamentale principio
ferir venne / prima nel fondo il ramo saldo e forte. marini, iii-15:
chiudere ', da fermare 'render saldo, assicurare '. fermaménte,
fermissimaménte). in modo fermo, saldo, fisso; strettamente, compattamente.
hai. 10. rendere più saldo, più fermo, più costante qualcuno
che fermava l'uomo in un proposito saldo di volere patire ogni calunnia e ogni
l'avversario si reca in su 'l saldo, smaccarlo col farsene beffe, e
beffe, e quando egli beffeggia, col saldo e col vero fermarlo. g.
non la spene. -restare fermo, saldo, fisso, immoto (in una
saldamente e stabilmente; reso immobile, saldo, stabile; impedito di muoversi.
figur. deciso, risoluto, determinato, saldo, costante (una persona, il
fondato, saldamente unito; forte, saldo, robusto; solido, sodo, compatto
è fermo / il polso? è saldo il braccio? mi si stampano / nella
scuse; ed io già fermo e saldo / nel proposito mio pensier non muto.
statura mediocre et acconcia, incorrotto e saldo da ogni parte, né per malattia
-essere fermo di piccone: essere tanto saldo da resistere ai colpi di un piccone
alle asprezze del clima; forte, saldo, tenace (una pianta).
e la loro modica altezza dovevano rendere saldo come un monte di bronzo, fu così
la ferrata, / e s'ello è saldo il fondo, / e passa pian
inante, / quando persona che con saldo chiodo / t'abbia già fissa amor
foco / mollisce il ferro, ancor che saldo e duro, / tal voi col
per ferro rotto, ché tornerò bene saldo ancora, se mi vorrai bene. savonarola
tolomei, i-43: come mai quel saldo giudicio, quella viva orazione, quelle
. menzini, iii-7: per istarsene saldo sull'ancore, per fiancheggiarsi di remi
egli resta, / perch'io ben saldo attengomi all'arcione, / vedendomi a
/ vien congregato il fiato e tutto saldo. marco polo volgar., 72 (
porre in modo che l'oggetto stia saldo e non vacilli; inserire, infilare
senza troppo pericolo difender sotto il loro saldo scudo appo coloro da'quali per avventura
core. dell'uva, 215: o saldo schermo alle percosse rie / del mondo
.: incerto, tremolante, poco saldo (la mano, il piede, ecc
, 85: dormivo di quel sonno saldo e assoluto, senza sogni e senza tempo
, 27-80: va pel fil della sinopia saldo, / sanza uscir punto mai del
ne'casi avversi e crudi / tu saldo spirito ed anima / filosofante chiudi. gioberti
paghi della lor coscienza, tranguggiano con animo saldo e constante l'infamia. nievo,
. davanzali, i-137: tanto più saldo e sicuro, senza cangiar volto né luogo
645: l'ambiente... saldo e sicuro nei suoi princìpi, fornito delle
i'non posso in un luogo star mai saldo. -brillante, arguto.
grande marese che fiottava, ma avea uno saldo fondo. gelli, 15-i-415: quando
un molo sì fondato sì massiccio sì saldo, che opposto al fiotto dell'ira,
comp. dal lat. firmus 4 saldo, forte ', e sternum 4 sterno
la testa, / che mai più saldo in marmo non si scrisse. ariosto,
giove e del cielo, e fisso e saldo / è pur che questo iniquo in
/ di star in odio così fisso e saldo: / perch'ella amava lui più
flessibilità d'animo, che non possa star saldo a i dolorosi avvenimenti altrui. muratori
in prima el fondamento debba essere sopra saldo sasso, o veramente tufo o terreno
calzolaio, il coloraio hanno o il saldo o un acconto, col quale si
3. ben piantato, collocato stabilmente, saldo. caro, 5-628: stava entello
, e sì sovra 'l destrier fondato e saldo / che parea muro in terra soda
fondata sul lavoro. -stabile, saldo; potente, sicuro. s.
firenzuola, 455: di buono e saldo ingegno mi è sempre paruto questo valente
la ferrata, / e s'ello è saldo il fondo, / e passa pian
grave. baldi, xxx-13-7: aver di saldo pin fasciato intorno / dee la poppa
, / dell'amor che per te saldo m'accende. foscolo, vii-13: michelangelo
positivo, radicato in una fede, saldo in una concezione austera della vita secondo
po queste parole / formate da dolor saldo e pungente / od'io, che sol
ben fornito legno, / di tener saldo e governar capace / il malamente maneggiabil
petto); sano, duro, saldo, penetrante (il dente); ruvido
); evidente (una verità); saldo, incrollabile (la certezza, la
, mantenersi forte: rimanere fermo, saldo, fisso, incrollabile. - anche al
si vedeva, sì com'e'fussi stato saldo. serdonati, 9-271: aveva serrato
pulci, i-60: se ben saldo miro, / che si dirà di me
fossa l'opera loro; et io saldo, sanza nissuna dimostrazione né di risa
e 'l fragil vetro / del viver tuo saldo diamante credi, / egro giacendo e
, perché dal darti il frangibile per saldo in fuori, e vendere i bicchieri,
/ con le spalle appoggiandosi ad un saldo / stipite cipressin. foscolo, iii-1-302
/ fermar li piedi e tennero il cor saldo. zanobi da strada [s.
aire caldo / che la cuopre, di saldo. trattato dei cinque sensi, 1-3
nel caldo / de i miei pensier si saldo, / e sì possente ognor più
star caldo ché lo corpo venga en saldo. / si a freddo se battesse,
, i-137: dio dia a quella collo saldo, gamba non falsetta, pazienzia di
? lippi, 3-61: col fine e saldo d'un buon prò vi faccia,
1827 (571): « tienlo ben saldo, » diceva l'altro monatto:
ii-2-7: il deluso uditor non può star saldo, / mentre fuor di proposito lo
di costor, che ragionano in sul saldo, / crederei dir di voi cose di
misurato, / a fin che conservar saldo lo possa, / né da tigniuola o
furo. pulci, iv-34: sta saldo, perché? per uom brullazzo,
, 8-2-638: quasi avinta con non saldo stame / al fatai fuso di severa parca
le gravezze del comune e per il saldo delle galere. 8. locuz
fedele cristiano, per non pagare il saldo. pirandello, iii-209: non finisce
raimondi, 2-202: mio nonno, camminatore saldo, distraeva la stanchezza del figlio coi
garzoni della gente d'arme; / e saldo era il suo polso e fermo l'
qui si vede che l'imo sta saldo e l'altro non vuol la gatta.
comincia d'aprile / a osservar con esercizio saldo: / quando sciami gittar fussino attese
senso, di fermezza di carattere e di saldo realismo. carducci, iii-25-234
deve, in qualunque caso, e saldo e forte / mostrarsi, ch'altri non
, i-60: d'altra parte se ben saldo miro / che si dirà di me
essercitati, e uomini intieri e di saldo giudicio. varchi, v-54: 4 dare
. / di gran prodezza e di giudicio saldo. sabba da castiglione, 28:
moderni. mascardi, 3-33: uomo di saldo e di maturo giudizio,..
a sangue caldo, nessun giudizio è saldo. verga, 3-69: le donne hanno
vostro giudicio, intiero, oculato e saldo e non pieghevole in qual banda si
per quanto sia ben corredato, e ben saldo, non può reggere al tormento de'
: col duro scarpello / impresse in saldo acciar la vostra gloria. marino, 1-3
chi di vento se passe / allor sta saldo, / inanemato e caldo, /
de turbini e stendere le gomene di un saldo consiglio, approdano dove gli spinge il
524: quando il tuo lavoro sarà saldo, la prima volta, se e'sarà
o dello spirito); fermo, saldo, eroico (l'ardimento, il coraggio
, nell'atto stesso che volevasi averlo saldo in ordinanza, per avventarlo contro un gran
, l-n-404: dovrà... star saldo nella gravità ed antichità de'santi padri
e purgato e stringato e limato e saldo e gentile senofonte, o tu più
la ferrata, / e s'ello è saldo il fondo, /... /
: / e quasi avinta con non saldo stame / al fatai fuso di severa parca
che dà il giallo più puro e più saldo che l'arte dei tintori possegga (
bambino] rivescio, / ché sta più saldo e non può voltare, / né
de questo ridevano; e don ateon, saldo, del solacio non se guastava.
, un sorgere e formarsi sempre più saldo e consistente dell'oggetto e del soggetto.
tenni qui gli occhi fisi e 'l pensier saldo. galileo, 3-1-72: giunta [
.. io imbalordito, più stava saldo all'inganno. zilioli, i-202: irritandosi
(imbiétto). fissare, rendere saldo con una o più biette. - anche
a nuovo alcun pezzo forte e saldo nel luogo del guasto o rotto del
; non scalfito da dubbi, saldo (la fede, la certezza).
,... era sì intero e saldo, che non sulamente ogn'osso stava
sasso, il qual era di fuori tutto saldo e senza niuna fessura, e rompendolo
immobili. 2. ant. saldo, solido, incrollabile (un edificio,
tr. ant. immobilizzare, rendere saldo, fermo. -anche: dare consistenza
una patria ignota. 2. saldo, incrollabile. livio volgar.,
viva. 3. figur. saldo, incrollabile; immutabile. ungaretti,
impenetrabile. 2. figur. saldo, incrollabile, inattaccabile (una virtù
strinsi e che baciai la mano, / saldo sostegno del nome cristiano / che le
160): il doglio mi par ben saldo, ma egli mi pare che voi
figur. ant. rinvigorire, diventare più saldo e fermo (una virtù).
attribuito a petrarca, xlvii-251: mostra nel saldo andar senza paura / un modo altiero
, / e si dee far adesso il saldo pronto. algarotti, 1-ix-240: te
quell'esordio, come solea procedere il saldo e molteplice inanellamento della finissima catena,
un terrapieno); rafforzato, reso più saldo (un muro, una costruzione)
forte errore. sì che ti bisogna star saldo a questo paragone, quando pur ti
(i-451): veggendo che parlava sul saldo e che voleva che per ogni modo
.. in testa. -essere saldo, incrollabile (la volontà).
infelice fonte. baldelli, 2-1-629: con saldo consiglio e con animo innocente a provare
attento a ripararne il vizio, / saldo puntel sostituir procura. guerrazzi, 13-314:
non è possibile smuovere; incrollabile, saldo, stabile, fermo, fisso.
può smuovere o abbattere; stabile, saldo. - anche al figur. buonarroti
: il danaro ricevuto bastò appena al saldo di alcuni piccoli debiti da me incontrati in
alla conversione; renitente, caparbio; saldo, incrollabile. savonarola, ii-424:
un suo secretano. -fermo, saldo, coerente. mazzini, 31-14:
merita bussola de'galanti uomini per il saldo e incorrutto iudizio di questa accademia.
(la fede, un patto); saldo, incrollabile. di costanzo, 1-129
che non si mantiene vivo, intenso, saldo, profondo nel tempo (un sentimento
bruno, 3-176: vi veggio qual saldo, fermo e constante scoglio, che
poi delle già rinuova / più saldo il volo l'indorate piume. grisone,
ne prese diletto... stava saldo, / e tanto ch'ella disse:
, vale e dura'. chi sta saldo e costante nel proposito, vince ogni difficoltà
, ch'egli portava in mano, / saldo ed aguzzo ed indurato al foco,
-che non viene meno, tenace, saldo, incrollabile (una virtù, un
. figur. che non viene meno, saldo, costante, incrollabile (un sentimento
infallibil segno. 7. ant. saldo, incrollabile (la fede).
. ariosto, 21-16: né sì saldo all'impeto marino / l'acrocerauno d'
sì gran popolo, avea forza e vigore saldo infatigabile. tasso, 6-46: congiungendo
sottile asta metal diventar meno saldo, infiacchire, illanguidire lica,
carattere, di coerenza interiore; poco saldo nelle proprie convinzioni; irresoluto, incostante
pensiero. -intaccare, rendere meno saldo (una fede, un'opinione)
x-54: candido e sfavillante / splendea saldo diamante, / ma da una ma-
il vivido sembiante. -divenuto meno saldo, meno resistente (una difesa,
vale confutare, ribattere, rendere men saldo, e dicesi riferendosi ad argomenti,
. baretti, 6-407: si sta saldo al costrutto naturale della sua lingua,
irrobustire; rendere più solido, più saldo. francesco di vannozzo, 35:
. rafforzato, rinvigorito, reso più saldo, più vigoroso. - anche al
/ se il difìzio è forte e saldo, / prestamente le ingabbiate. allegri,
il cibo del salmo e non inghiottirlo saldo, però che se ne perde la dolcezza
dato. 13. divenire più saldo, più vigoroso, più intenso (
la fortuna, con la vertù del saldo accorgimento, come gli invitti cavalieri simili
, e del gran dio palesa / il saldo incontrastabile decreto. parini, giorno,
anche, reso più resistente, più saldo da elementi, da strutture di rinforzo
: se non era lei a tener saldo, quel tiramolla di suo marito si
attaccare. -al figur.: rendere saldo, rafforzare, fortificare (il cuore
lentamente. -figur. diventar più saldo; rafforzarsi. nievo, 1-59:
quei parentadi. = denom. da saldo (v.) col pref. in-con
la riviera... avea uno saldo fondo, che gli fu insegnato.
si sa se intrepido o insensato, stette saldo al macchione, e non fece alcun
. -per estens.: duraturo, saldo, senza fine (un sentimento di
avvelenate! 2. fermo, saldo, risoluto. marinetti, 2-iii-98:
che non si mantiene vivo, intenso, saldo, duraturo nel tempo (un sentimento
che è ben sistemato sulle staffe, ben saldo sulle staffe. -al figur.:
una energia instancabile. -inesauribile, saldo, persistente, assiduo (una disposizione
6. ant. fermo, saldo. boccaccio, i-293: così di
saglia, / ché 'n nulla parte sì saldo s'intaglia / per far di marmo
, un moto dell'animo); saldo, incrollabile (la fede, la
iv-225: pur d'amicizia intatto e saldo è 'l nodo. mascheroni, 8-128
bissati, lx-3-81: un mio saldo proponimento di non volato a punto
duro interito; tosto; che sta saldo e non piega. intirizzito. v.
fine del mese, per integrare il saldo di quel po'di freddo e d'appetito
affetto); immutabile, incrollabile, saldo (l'amicizia, la devozione,
, vivo; forte, tenace, saldo. beicari, 6-264: la propria
: il diacono riebbe il calice intero e saldo, che prima era rotto cadendo
-ant. preparato a resistere; saldo, forte, sicuro (una città
; leale, retto, onesto; saldo nelle proprie convinzioni e nei propri propositi
giudicioso vostro giudicio, intiero, oculato e saldo e non pieghevole in qual banda si
membra / e l'uso del corpo saldo ed entero /... / s'
masuccio, 53: era sì intero e saldo, che non sulamente ogn'osso stava
dal farnetico e dal capriccio, per il saldo concetto, che è lume e sostegno
intignato... per riaverlo nuovo e saldo. domenichi [plinio], 18-17
giganti empi sì ch'io non sto saldo, / ché d'altro foco son che
. mamiani, 10-i-69: rimasi saldo nel credere che i fatti della
gli archi di trionfi assassini, l'ultimo saldo a gl'introiti accumulati dall'avarizie,
introna; / pur restò fermo come un saldo monte. -ant. rimanere sbalordito
intropicar fa che l'uomo camini più saldo. romoli, lxvi-1-364: han sempre paura
, ii-no: sò che, appoggiata al saldo tuo braccio, mi sentivo sicura e
può vacillare, incrollabile; fermo, saldo. f. f. frugoni
. che non ha avuto vacillamenti; saldo, sicuro. f. f
consentono di conoscere in ogni momento il saldo dell'esistenza di merci in magazzino.
del tempo; irriducibile, fermo, saldo, costante (una virtù, un sentimento
ogni segmento in una figura regolare, saldo queste figure come facce d'un solido,
ogni segmento in una figura regolare, saldo queste figure come facce d'un solido,
. galileo, 3-1-282: -dite voi sul saldo, o pur parlate ironicamente. -io
lei fu irremovibile. -per estens. saldo, indefettibile (un proposito, una
, da intima convinzione; irremovibile, saldo (una decisione, un proponimento)
pace / non puoi, pur con saldo animo sopporta / quel ch'ai destino irrevocabil
ubbidirla. -figur. fermo, saldo, irremovibile. foscolo, 1-53:
ogni segmento in una figura regolare, saldo queste figure come facce d'un solido
dei trapassati, laggiù, dietro il muro saldo di mattone, dietro la cortina lugubre
disus. ferma determinazione o risoluto e saldo impegno nell'operare; perseveranza, costanza,
'l suo senso litterale sia vero e saldo come è questa che ti esponiamo che
e loro condotti tacque / liquide fansi saldo e duro gelo. nannini [olao
, / e sia come lama schietta / saldo, flessibile e terso. deledda,
un mondo reale sì, e ben saldo, ma non intelligibile, ancorché oscuramente sentito
, e allor che scudo opporre / più saldo volli, inutil era, e tardi
-e non sia che si mova. / saldo, brigata! -a gran voce gridava
cristiano... avere sempre lo occhio saldo lassù a dio e non lo spiccare
debole ', e il verso stando saldo? 2. il complesso dei
cugin mio bello, un poco saldo, / ché voi non siete ove credete
oro, poi cinque bullette per farlo saldo. a. f. doni, 381
rotto. iddio al principio l'avea fatto saldo ed intero, e bello, e
per lesinar sul conto e portar il saldo alle calende greche. betteioni, i-265:
della lingua nostra più naturai suono e più saldo. perciocché 'gli 'con esso
fu alamanno uomo di buono cervello e saldo, di animo grande e di una natura
del ministro della guerra: primo, il saldo de'mesi brumale, nevoso, piovoso
ho licenziato, e nel far seco 'l saldo, / vuol, che di quattro
, / de'suoi levi pensier non saldo pegno, / dono alle fiamme. fagiuoli
leve al grave, il molle al saldo, / contra il secco l'umor,
e mi consuma, ornai non so star saldo. leopardi, iii-58: l'ostinata
fra loro intercorrenti mediante reciproche compensazioni e saldo in denaro degli eventuali residui netti (
definitivo, previo accertamento di esso; saldo; pagamento, riscossione. nievo,
di bella sirena / in dietro il saldo passo ti volga mai. soderini, i-118
/ che gli rendea l'aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la
.. di masse collettive, al cui saldo debbono provvedere, con transazioni ai cosidetti
cosa, che 'l cuore umano sia saldo e fermo fra tante e diverse locuzioni
fagiuoli, 1-4-413: che conti? che saldo? ho i miei libri belli e
accesa! 15. immutabile, saldo, incrollabile (la fedeltà, la
.. / il lauro trionfai e 'l saldo corno / il lugubre cipresso e 'l
ell'è una gran fortuna / serbarlo saldo a tai lumi di luna. g.
a parlargli, soleva dirgli: sta'saldo, questa è una macchia d'olio.
diamante, indomito o protervo, / saldo ov'ella percuote. michiele, lx-1-18
macchione; stare fermo, sodo, saldo, duro al macchione: stare fermo al
sa se intrepido o insensato, stette saldo al macchione, e non fece alcun
ii-195: perché stia il lino più saldo e più sodo e meglio regga al gramolarlo
. baretti, 6-20: per render saldo quel faro,... si è
x-54: candido e sfavillante / splendea saldo diamante, / ma da una maculétta
5: la mastra man... saldo il governava [il destriero] /
mi dà l'animo di farlo stare saldo della pecunia che gli darà il patrone,
questi tali, di mille uno che sia saldo ed intero, anzi quasi tutti sono
ha volto sottosopra spesso / senno più saldo che non ha costui, / ed ha
. 6. che ha un saldo e vasto dominio, potente; ricco
appesantito da grasso o carne superflua; saldo e snello di membra, asciutto, sottile
p. gordon, rimesso ad un saldo proponimento il nepote, 10 maneggiò a
i-341): teneva una catena un libro saldo, / scritto di sangue tutto quanto
diventò leggieri al corso... e saldo nel lottare. -avere tristo in mano
/ che gli rendea l'aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la
, né tu mansueto ascoltatore; sta saldo, e vedrai come 10 mi sbrighi
suoi marchigiani per liberalità, valore e saldo proponimento. = deriv. da
marese che fiottava, ma avea uno saldo fondo. m. villani, 9-98:
han la lor fede, / perché più saldo in quella abbiano il piede.
non che lui sia volubile, ma più saldo che un marmoro e mi sofficità.
entro la testa, / che mai più saldo in marmo non si scrisse. pulci
cimento. 8. stabile, saldo, potente, sicuro (uno stato,
grazia mi assista e mi tenga ben saldo. monti, 3-538: obblia per lui
bisognerà avere del congregato a volere tenersi saldo. gelli, 7-279: perché eglino hanno
, un sentimento, ecc.); saldo, costante (una virtù).
il cibo del salmo, e non inghiottirlo saldo, però che se ne perde la
la chioma in un groppo che legavan saldo in sul cucuzzolo, e di lassù dovea
e lo riporrai in un luogo dove stia saldo e fermo, e di lì a
si attraversa una biettolina, acciò stia saldo e non possa uscire fuori del membro
ma petto immenso, muscoloso, e saldo / pesce di braccio e formi- dabil
, / un simulacro farti d'oro saldo. machiavelli, 425: se gli avessi
che gli rendea l'aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la
uno granello corrotto fracido farne un altro saldo farebbe maggiore maraviglia, ma farne mille
mercadante. lalli, 7-137: ei stava saldo a quel gridar di becco / e
resta / delle buone opre il merto saldo e fiso. tasso, 5-17: non
'l memoriale,... il saldo, lo scontro a capo d'anno,
s'è posto a sedere e sta saldo come un edificio. = acer
merci inglesi, si sarebbe potuto fare il saldo dei grani con esportazione straordinaria di manifatture
lunghezza di tal pezzo non fussi venuto ben saldo,... io pigliavo un
mi dà l'animo di farlo stare saldo della pecunia che gli darà il patrone;
europa, midolioso e fragile, anzi tutto saldo e fortissimo a reggere ne gli edifici
coperto del suo scudo, sopra cui sostenne saldo come scoglio i nemici colpi.
meno forte, meno intenso, meno saldo; affievolire (una qualità morale,
tante cose, per congegnare morbido e saldo il nido a'suoi rondinini. guerrazzi,
vi pensa un poco / coll'intelletto saldo e colla mente, / e lèva
eloquenzia. caporali, ii-83: qui con saldo onorato e bel giudizio / la sottile
: quando godi, sta pur fermo e saldo, / e sempre aver la tavola
stabile, un solido fondamento, un saldo appiglio; che cede sotto il peso di
: sa [rodomonte] dove è saldo [il fondo del fiume] e sa
-con uso awerb.: in modo poco saldo, poco stretto. pavese,
padrone, / e lui tener ben saldo / in su la scherma del dovuto posto
/ mollisce il ferro, ancor che saldo e duro, / tal voi col foco
, vano (un piacere); non saldo, incostante, volubile (un sentimento
cavallo, / disseme: « cavalca saldo ». compagni, 1-16: giano.
prof. franceschi. — particolarmente saldo, compiutamente organico, ben organizzato (
vederlo dell'aria, ma è duro e saldo in mare, quanto il sia trattone
in cento schegge gli altari con braccio saldo? -figur. attività disonesta dissimulata
con 240 fuochi. -star saldo a botta di moschetto: essere particolarmente
vestirmi il mio giacco, che sta saldo / a un colpo di moschetto.
inteleto; / perché el stà saldo a bota de moscheto; / publiche azion
/ e cercherò di starci bene e saldo. — essere di mossa:
... non potè più stare saldo alle mosse. lippi, 9-14: i
. cuore, possa star saldo alle mosse. forteguerri, 24-90: rinaldo
con tanti stimoli si uò star saldo alle mosse! b. davanzati, i-37
, / che aver suole il cervello poco saldo. -fare pettegolezzi, malignare, sparlare
ha paura si mucci, che io starò saldo. lamenti storici, i-125: quando
agg. letter. ant. che rende saldo, forte, sicuro, vigile.
figur. consolidare, rafforzare, mantenere saldo, tenere unito e sottomesso (con
fiero. -figur. che sta saldo, immobile in una posizione o in
pericoli; riparo, protezione; presidio saldo e robusto. giamboni, 135:
tuo filosofare, / questo tuo tenerti saldo / dove amor fa più provare / quanto
m'ha già con sì pungente e saldo sprone, / ed insieme ha svegliato entro
dal papa, ma lo trovò così saldo nella sua deliberazione che niuna ragione fu
loredano, 5-286: in questo parer son saldo e fermo, / mentre sempre dubbioso
come... fo fatto conto e saldo con mastro jaco lombardo scarpellino ad monte
convenga, nativamente, di abbandonare un saldo contratto con la terra. -ingenuamente,
ii-364: il maroli non si tenne saldo allo stile del barbalunga: ma avendo navigato
sulle negative', stare fermo, tenersi saldo nella o sulla negativa: negare con
tenebrosi e su tal negativa si terrà saldo. gualdo priorato, io-ix-no: l'imperatore
che mai netto e purgato, il giudicio saldo, la memoria tenace.
ed imparziale verso ambedue; né su questo saldo principio è caduta mai esitazione o controversia
sua nicchia nella storia, e vi sta saldo, inchiodato, imperterrito. b.
o anche per denotare animo e carattere saldo, inflessi- bile o insensibile e ostinato
chiuse legame e nodo sì forte e sì saldo 'che giammai non si divima '
. 20. legame interpersonale profondo, saldo e duraturo, determinato per lo più
/ con cui formare a'cori un saldo nodo, / gridate: inferno,
/ l'altro leghi il tuo cor saldo e sincero / al grande henrico, ch'
che nel cor mi stai / sempre tal saldo e fìsso, come nodo / in
per sé, per questo / tronco saldo e nodoso, / da cui lo
. einaudi, 1-254: quel saldo attivo deriva dal nominalismo monetario; non
.. e non può patire di star saldo aa una messa. -a nudo
giorno, a l'inimica offesa / saldo e al cozzar della contraria sorte, /
cibo del salmo, e non inghiottirlo saldo, però che se ne perde la dolcezza
rematore] la destrezza / e il saldo braccio oppone: e obliquamente / la
, chi non fa forza di star saldo comincia a lasciar l'orazione donde interviene
nella scuderia a farsi insellare il suo saldo corridore furiano. svevo, 6-321: qualche
con brocchette di maniera che stia saldo. inventario di alfonso ii d'este,
... avere sempre lo occhio saldo lassù a dio e non lo spiccare da
trattar seco con grande destrezza, con saldo giudizio e con estrema prudenza, avendo
l'abbia in concetto d'uomo di saldo intendimento e di profondo e maturo giudicio a'
vostro giudicio, intiero, oculato e saldo e non pieghevole? assarino, 2-ii-566
bacchetti, 13-160: il cuore -diceva -è saldo, è sempre quello; -e,
ha volto sottosopra spesso / senno più saldo che non ha costui, / et ha
madama, che io parlo in sul saldo: e tanto vo'dirvi che questo
, non si poteva difendere con più saldo giudizio che con un accordo onestissimo.
oppugnati. mazza, i-130: staria mal saldo l'edificio santo, / s'ei
, 3-33: calcagni, uomo di saldo e di maturo giudizio, ma di natura
e vadi bene della borina e se sta saldo al sparare delle artigliane.
la man sanguinante / la catena che in saldo adamante / nel silenzio de'secoli ordì
stato il saggio nochiero che, sempre saldo ne la propria vertù e senza alternare orze
sollecitazione, tremulo; che non è saldo per il peso e la mole,
8. stare non ben dritto e saldo sulle gambe, sulla colonna vertebrale,
, la memoria); farsi meno saldo e puro (una credenza, la
ricordò betto, ma ufi betto giovanile, saldo, non ottenebrato dal vino.
perché pagabile su roma?) a saldo del compenso dovutomi. 2. che
assai ragionevol pagamento, non dico per saldo, ma per a conto del mio debito
traccannato rigorgogliante liquore. -incerto, non saldo (la volontà). f.
18-151: la signora epaminonda, tenendo saldo il marito ne'suoi artigli da pantera,
le pance, / malgrado d'ogni saldo panceróne. monti, 5-48: prende le
-pareggio in un bilancio contabile; saldo di un pagamento. bandi antichi
, senza riuscire inferiore; stare saldo alla prova. firenzuola, 892:
di animo pari: essere tranquillo, saldo, determinato (e traduce l'espressione lat
parlamento. guicciardini, 2-2-299: a tenere saldo questo modo di governo è necessario tenere
366: il mio contratto parla di saldo alla consegna. -recensire. ferd
farnetico e dal capriccio, per il saldo concetto. -quantità, superficie,
la famosa europa africa parte, / saldo eterno confin, fonda che stesa / vien
. savonarola, i-34: io voglio star saldo nella vita cristiana e non mi partire
. cantini, 1-27-266: pongano in saldo le... scritture in forma
ecc.). -in partic.: saldo passivo fra entrate e uscite, deficit
147: voi sol col passo saldo e passo certo / in questo d'adria
la mia persona, e sia polver di saldo, / se de tua morte per
: noi diciamo che pasto e cibo saldo dànno i santi a cristo in vita eterna
con chi parlo? / dice, ma saldo più del pavimento / nulla si muove
vermiglio nastro / ch'ei del tuo saldo amor per pegno attende. bettini, 1-157
fra parte e parte d'ogni più saldo e più strettamente serrato corpo.
mezzo roso dal tempo, l'altro ancor saldo e pennuto, erano inchiodati, ciascuno
f. frugoni, 2-219: tener saldo al suo soldo con generose pensioni un
roso dal tempo, l'altro ancor saldo e pennuto, erano inchiodati ciascuno sur un
di questo paese. -rendere più saldo e più maturo. muratori, 11-172
permanenza (con valore aggett.): saldo, ben fondato, durevole.
largo e nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va
, egli dissegli: « bettozzo, tien saldo la coda dell'asino in mano,
2. durevole; immutabile; saldo, costante (uno stato d'animo
importuno francese. 6. mantenere saldo, costante in un proposito, in
altro col piè sì come mai fu, saldo. bandello, 1-2 (i-44)
, 1-viii-316: al calpestar pesante / del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano i
in que'casi non è ancora ben saldo nel suo pensiero e, per lo più
/ ma petto immenso, muscoloso e saldo / pesce di braccio e formidabil lombo.
l'altro un nostro fratello ladro provi con saldo ragionamento alla eccellentissima corte che..
invito a stare fermo, immobile, saldo. pataffio, 2: saldi alla
a dovere. monti, x-4-411: più saldo petto 7 e più romano pianto
in petto dal duca. -tenere saldo il petto: affrontare coraggiosamente le avversità
assalti della fortuna, ma tengono sempre saldo il petto. -venire in petto
a pianpasso: l'ammiraglio volle stare saldo. = comp. da piano2 e
, da uomo. -che sta saldo sulle gambe, esprimendo con la propria
/ a guisa d'una torre fermo e saldo. scaino, xcii-11-304: fanno la
, barcollante. -reso politicamente saldo, stabile (uno stato).
accoglie quanto occorre di buono e di saldo nei sistemi piateggianti. piateggiare
. aretino, vi-368: - state saldo. -che c'è? -il famiglio del
/ dinanzi a lui non stava ordine saldo, / vedreste piazza in tutto 'l campo
par di seste e posto il piè saldo de le seste ne la tavoletta accanto
-a, di piè fermo, a piè saldo: stando immobile, senza muoversi minimamente
che, ricevendoli però tutti a piè saldo, o non vi turbate per essi o
fermar li piedi e tennero il cor saldo. sassetti, 367: el re di
soccorso, restando egli in piede, saldo e forte. -ancora valido (
in sé. 10. reso saldo e compatto (un gruppo di persone
5. bernardino da siena, 404: saldo, saldo, non ti partire,
bernardino da siena, 404: saldo, saldo, non ti partire, non pigliare
/ sta qual pilastro in sé fondato e saldo. de amicis, i-956: era
e quelli fingendo di dormire, stava saldo. scenari della commedia dell'arte,
qual bella fenice già rinuova / più saldo il volo l'indorate piume. caro,
non ti muovere, prego; sta saldo. potrei farti del male! scusa
per far sotterra larga platea e dare saldo fondamento e bastevole agli arbori che hanno
italia manterrà anche nella lingua il suo saldo equilibrio e la sua mirabile continuità.
schiavo schiavo, miei signori. / saldo saldo col cappello, / si risparmin tanti
schiavo, miei signori. / saldo saldo col cappello, / si risparmin tanti onori
ti vanti? nempia rompesti / il saldo scudo dell'afflitta gente: / ma
picciolette pietre / co'suoi tenaci piè saldo s'attiene. redi, 1-21: vi
, vigliacco, poltro, sta'pur saldo! n. villani, 4-93: questo
compagni, iv-327: nasce il vermine nel saldo pome. simintendi, 3-133: sonvi
cuore di marmo. -fermo, saldo, risoluto. aretino, 20-346:
beltà s'è in lei d'un saldo nodo e stretto / con onestate aggiunta
roso dal tempo, l'altro ancor saldo e pennuto, erano inchiodati, ciascuno
/ di gran prodezza e di giudicio saldo; / ma per amor di lei
cieco, 19-22: timocrate gentil smontò di saldo / e inginocchiato a lui con le
degli impegni assunti. -in partic.: saldo di un conto corrente. ojetti
(che più d'un paragon ne vide saldo), / che 'l lodato valor
, o donna, un tempio ricco e saldo: / mura son di desio possente
, 228: i francesi non battono saldo a niente, -disse alessandro, che
racchiusa in una palla di grosso e saldo bronzo, nell'atto dell'agghiacciarsi,.
celestiale / con lui accompagnato fermo a saldo: / allor potrebbe più c'amor
all'ordine e commessione degli altri al saldo del suo conto. delfico, i-214
all'incontro di calcagni, uomo di saldo e di maturo giudizio, ma di natura
... / in ciel dei peccator saldo preconio! 5. liturg.
, fuggite, fuggite. -forte, saldo. chi è là? forte dico.
mouta. baiardi, 31: simel sta saldo e la botta non preggia, /
saglia, / ché 'n nulla parte sì saldo s'intaglia / per far di marmo
savonarola, 1-41: dixiti che tu tenessi saldo l'occhio agli loro sepolcri [dei
al corso, forte nelle prese e saldo nel lottare da non essere smosso.
, / quando persona, che con saldo chiodo / t'abbia già fissa amor
li faceva il re stette... saldo. bottari, 5-146: non solo
lavoro, e a questo modo e'divien saldo benissimo senza saldatura. buonarroti il giovane
sarebbe salito innanzi quando el muro era saldo e che la torre antonia fussi più
pietà ancor serba / l'arco tuo saldo e qualcuna saetta, / fa'di te
misse, / ch'era un abete saldo e naturale / qual tolse alla città
essere messo in discussione, più sicuro, saldo (il fondamento di un'istituzione,
marmo bianco, ma macchiato e non saldo, perciò inutile per i lavori.
, il danno, il resto, il saldo, lo sconto. botta, 6-i-18
a sette anni ce ne sarà fatto il saldo e che frattanto ne nscoteremo il prò
rapitore d'una donzella, / sta'saldo in arme, sta'fermo in sella.
fatto aver flemma e m'ha fatto tener saldo con questo procrastinatore. = nome
moltiplica per due. si ha così il saldo attivo. -con riferimento al gettito
corone apprestate a chi soffre e sta saldo fossimo fatti giustamente degni. -che
ereditaria del nome austriaco di essere il saldo scudo in ogni tempo e la difesa costantissima
proprio proffitto che all'apparenze, con saldo e tardo passo procura di non inciampare
onde tu stesti nel gran >iano e saldo / crebbe san giorgio, / a te
gnabil rocca, / sì saldo un tempo e sempre immobil monte.
-che non ammette dubbi o incertezze; saldo (una convinzione). mazzini
sarebbe salito innanzi, quando el muro era saldo. guidiccioni, 5-134: quanto al
fallir freno / e nel nuovo proposito sta saldo. manzoni, iv-655: era.
11-24: io sono in questo proposito saldo: / che si vorrebbe ordinare una giostra
di futuro bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle
in te pietade, / apporta un giogo saldo a tutte prove, / acciocché due
, / e le colonne ancor di saldo bronzo / provan senza pietà del tempo
strugge, / com'è pungente e saldo, / così vestisse d'un color conforme
l'infermità, il disagio o qualche saldo e pungente pensiero, e più di tutto
. rajberti, 5-31: se tenete saldo a voler partire, vi fanno il
cuore. ma questo non sa star saldo a pungitture sì penetranti, ed in
attento a ripararne il vizio, / saldo puntel sostituir procura. pananti, i-124
in terra o nel muro tien più saldo l'uscio chiuso. -sostegno,
pubblico tal quale, 'intero e saldo e colle sue radici ', a
della nostra. -ben fondato, saldo. iacopone, 70-4: alte quattro
doppi cannoni, o pur che fosse saldo in ponta d'un'aste di ferro,
pietà ancor serba / l'arco tuo saldo, e qualcuna saetta, / fa'di
suoi uno uomo veramente qualificato, di saldo giudizio, ma sopra tutto bellissimo ragionatore
, / la quitanza del resto e il saldo avrai. -testimonianza. jahier,
pacato e, anche, forte, saldo (il suo animo); sereno,
/ però la terra sta quieta e in saldo. romoli, 231: ho anco
, gli arti); minuto e saldo (il ventre, le mammelle).
fruttifere. 16. figur. saldo, rigoroso (la struttura di un
e la loro modica altezza dovevano rendere saldo come un monte di bronzo, fu così
: vi dovrò,... per saldo totale, 55 monete, che vi
nostro cuore. 11. rendere saldo in una fede o convinzione. d
8. che persevera in un comportamento, saldo o ostinato in una convinzione (una
più forte, più intenso, più saldo (un sentimento una disposizione d'animo
ancora per lo più devoto ad un saldo, monumentale primitivismo. e. baj [
, ma può riuscire sincero e saldo '. = nome d'azione
dell'uscita di ciascun comune per il saldo da farsi... avvertano che tutte
. boterò, 8-197: stando il re saldo in non voler sentir di condizion alcuna
tempi suoi uno uomo veramente qualificato, di saldo giudizio, ma sopratutto benissimo ragionatore.
assegna: / e quasi avinta che non saldo stame / al fatai fuso di severa
mesi al più rivedere e porre in saldo li conti al camarlingo dell'imposizione solite
-il cane kiss... non era saldo e forte come dingo, ma smollato
: avere presente nella mente, tenere saldo nell'animo. testi inediti, 62
sotto un precipizio. / t'aggrappa saldo al mio mantel e quatto / a randa
si spunterà, che già parea sì saldo? a. verri, 2-i-2-70: la
: se 'l vedessi pronto / a star saldo e non punto rannicchiarsi, / cercherei
': ragazzotto fresco, vegnente, saldo e grassoccio. pascoli, 325: «
il fatuo rapimento / od un affetto saldo, / sono, immutabili, me
tenace che seccandosi era cagione d'un saldo ricongiugni- mento. leopardi, 279:
. 3. rendere fermo, saldo, stabile. temanza, 337:
. -rendere stabile, vigoroso, saldo, incontestabile un potere, un sistema
si dice per disopra, ha da esser saldo una verga di ferro di grossezza di
: una parte alla consegna, e if saldo a rate. = comp. di
leonardo, 9-9: rato: fermo, saldo, stabile. machiavelli, i-iii-588:
si possa levare un esercito e renderlo saldo e disciplinato... di tal
mezzogiorno aperto a tutti i venti ma saldo sugli scogli di una vecchia sapienza ancestrale.
ragionamenti e le prove abbiano un più saldo e reale appoggio, si è stimato poter
realizzatrice di un mondo, non solido e saldo come la realtà stessa, ma pur
. rimessa di una somma di denaro; saldo di un debito. - in senso
opera..., mirasi che sia saldo, sia stagionato, sia soprattutto reciso
risparmio di reviso che ha avuto un saldo attivo pari al 47, 59 percento dei
mia madre! 3. acquisto saldo, possesso. iacopone, 7-17:
/ se i debiti di lei non saldo presto. / per lo suo, guasterò
a mantenerlo [il popolo romano] saldo e disposto a fuggire i re, bastò
antiche relazioni soltanto il cappellano ha tenuto saldo. carducci, ii-3-253: lei che è
assaporata e gustatone tanto da poterne dare saldo ed aggiustato giudicio. bertola, 1-32
necessario che la mano di dio tenga saldo. tasso, n-iii-573: l'allegrezza medesima
tal modo le repubblichette, tanto più saldo e forte sarà il repubblicóne, foss'egli
mala sorte, abbatté finalmente un mio saldo proponimento di non macchiar la mia intatta riputazione
non retrocedendo in combattimento; che resta saldo a difendere la propria posizione; che
può opporre resistenza, capace di rimanere saldo a ogni tentativo di distruzione, indistruttibile
: il signor mastro di casa, nel saldo de'conti resi da me per la
, 41-253: l'esser pungente e saldo è proprio della spina, all'opposto
-anche: pagamento di tale somma; saldo. registro lucchese del 1268,
. f. doni, ii-17: state saldo, maestro giorgio; non esponete più
ma più non resta / fuor che con saldo cor nuove vicende / attendere e mirar
: convinta appieno poscia / del suo saldo voler, tacque; ne, credo,
debito, pagamento di una spettanza; saldo (anche nell'espressione per resto).
è detto 'resto 'o 'saldo '. -quanto rimane in cassa al
del petto della madre sua e dassegli el saldo e perfetto cibo, così signore mio
coerente ai propri princìpi; deciso, saldo. pannuccio del bagno, 3-10:
. (riassòdo). rendere nuovamente saldo o più stabile, più costante, meno
il re manfredi, più giorni di saldo / ne fé cercare, e per nullo
, ch'è d'alabastro terso e saldo, / nudo, misero a me!
? pulci, 20-40: sta qui saldo: / vedren chi può più, cristo
e mi consuma, ornai non so star saldo. -con valore enfatico e rafforzativo,
e salde, / si forma un saldo e smisurato scudo. -figur.
non so se ti soffere di star saldo al martirio di questi ricantatori altro ritegno
in muratori, cxiv -46-132]: in saldo della avviso, della 'éducation sentimentale'e
, 574: ogni volta che tu hai saldo alcuni pezzi o altre cose, di
. bellini, 5-3-47: mi abbisogna il saldo ed asciutto suolo, quel rilevato in
6. intr. ant. pagare in saldo. bonavia, 391: a ioanni
. confortare infondendo rinnovata forza, più saldo coraggio, per sopportare un dolore,
, seccandosi, era cagione d'un saldo ricongiugniménto. -riunione fisica e spirituale
. cheliini, 55: ricordo che del saldo e intero pagache non alcun altro de'
acciò che l'ultima con che tu hai saldo non abbia aver caso di ricorrere.
maneggi, che non abbia mai avuto il saldo de'conti suoi, che ha tutte
[la regina innamorata], sempre stette saldo. erizzo, 3-119: quella essendo
... ideilo per fermo e saldo ch'io te l'afermo e tei confermo
8. rassodare, rendere più saldo. g. manfredi, 94:
con la particella pronom. diventare più saldo, più sicuro. dante, conv
rifermi. 2. per estens. saldo; sicuro. jahier, 2-01:
rifortìfico, rifortìfichi). rendere più saldo uno stato, un governo. donato
2. rafforzare, rendere più saldo il dominio di sé, la forza
forse il fui: ma chi può saldo / in solio starsi, e non rigarlo
diritto rigatorio che ne forma il più saldo sostegno. = agg. verb
voler curare. assarino, 2-i-341: saldo il duca di savoia a queste scosse
una città, una famiglia); politicamente saldo (uno stato). lapo
dannato. -privo di carattere; poco saldo nelle proprie convinzioni o privo affatto di
scarico. -rimanenza di esercizio: il saldo di un esercizio, riportabile nell'esercizio
elemento naturale. lalli, 7-137: saldo come una rupe, che a rimbeco /
quanto è stato anticipato; dare in saldo per ciò che è dovuto. -anche:
misurato, / a fin che conservar saldo lo possa / né da tignuola 0 altro
chi parlo? » / dice; ma saldo più del pavimento / nulla si muove
mori, 1-67: tengo questo mio saldo proponimento così impresso nel cuore che non
e minori. -rendere più saldo nella fede. v. colonna,
). goldoni, ix-1081: quel saldo laccio / di perfetta amistà che a
16. divenire più fermo, più saldo; fare maggio presa nella mente (
penser vago, fallace, / ma saldo e certo, ch'a buon fin ne
rinsaldare1, tr. rafforzare, rendere più saldo e più stabile una forma di governo
per sé. -rafforzare, rendere più saldo. guerrazzi, 1-423: alessandro,
2. rendere più o di nuovo saldo l'animo; ridargli coraggio, capacità
stato d'animo); diventare più saldo (una fede). c.
speranza di futuro bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle
: io, come quel ch'era saldo nel mio sciocco proponimento, ripieno dentro di
il quale... è stato sì saldo contra il torrente de la contraria fede
scanno... si faccia un saldo e pulito uncino, sopra il quale riposano
,... del frutto maturo e saldo, dell'aria intatta nei meriggi riposati
, / cangiando, risarcire e porre in saldo. -compensare con nuove nascite i
né scio passo cangiar, né scio star saldo. nardi, ii-164: si riscaldò
: come s'avea a fare il saldo, dicevo a chi aveva interesse meco
men lungo, incavigliato con essa e tenuto saldo nel capo libero da un palo più
folle di muratori, di carpentieri, di saldo attivo superiore del doppio alla cifra del saldo
saldo attivo superiore del doppio alla cifra del saldo necementisti, di pavimentisti. gativo.
pericoli] più del debito, né sta saldo perché non abbia paura, ma perché
: da umil cenobio / impetuoso e saldo / contro al profano tempio / mosse
fra il reddito nazionale lordo e il saldo di importazioni ed esportazioni. -risorse rinnovabili
/ il venerai, né mai ristette saldo. tasso, 9-98: ristette in atto
appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo, perché non mi fosse risucchiato e sbattuto
senza timon, senza ritegno / di saldo ferro, che 'n quella ed in questa
compagna e chiara illustre scorta; / saldo ritegno e freno / d'ogni appetito
: il signor mastro di casa, nel saldo de'conti resi da me per la
/ esser sempre in amar più fermo e saldo; / a me medesmo mi ritoglie
m. adriani, vt-172: arato, saldo nel suo proponimento, si sforzava di
amante, ad una cesta / legato ha saldo la prefata corda. gelli, 15-ii-172
ai modo usato / faccian ritratta in ordin saldo e scorto. alfieri, 1-651:
col capo e con rinvitte mani / saldo, dove la notte e la giornata /
mai a riva. -liquidazione, saldo di una somma dovuta. chiabrera,
/ ché del tuo scotto non so saldo: / si èi en gloria o en
riscontrarne poi l'idea, bisogna tener saldo intanto e rivendicare, come una
zolle erbose, all'intento di renderlo saldo, o di inerbarlo. 18
basta avere trovata la via, sta'saldo, non ti lasciare rivoltare. poliziano,
-forte militarmente ed economicamente; stabile, saldo (uno stato). dolce,
, anche, con un carattere assai saldo, incrollabile. -di roccia (con
o non più accettato e riconosciuto o saldo (la fama di qualcuno).
parole / che fan d'un marmo saldo chi l'ascolta / e venere e
carro / che atene ti diede, ben saldo / come su trireme rostrata.
il quale... è stato sì saldo contra il torrente de la contraria fede
, o donna, un tempio ricco e saldo: / mura son di desio possente
selce e spirito restio / potria far saldo allor che lusinghiere / volgete il raggio
2-34: fortuna che cosino si teneva ben saldo alle corde [dell'altalena]!
, 2-153: era un vecchiettin salcigno, saldo come un legno di gelso, bianco
vantaggi. 3. ant. saldo di un debito. f. cavalcanti
pass. ant. anche senza desinenza saldo). congiungere due o più
acciò che l'ultima con che tu hai saldo non abbia aver caso di ricorrere.
disse ver, quel conto ò i'ben saldo. petrarca, 303-3: per saldar
saldare2, tr. vendere una merce in saldo, facendone la liquidazione.
vasi si rompono, quest'arte li saldo: e perciò qui sarà queltistrumento che chiamano
saldazióne (saldagióne), sf. saldo, pagamento. statuto dello spedale
o soltanto in occasione delle vendite di saldo. la stampa [13-i-1983]
v. colonna, 2-12: com'a saldo sigillo molle cera / fu 'l
d'acqua pura e fresca / d'un saldo e vivo sasso par che esca,
, xcii-ii-288: inchiodano una lista di saldo cuoio duo dita larga e di tal circonferenza
indurarsi. tasso, 14-39: luce il saldo / diamante e lieto ride il bel
/ e le colonne ancor di saldo bronzo / provan senza pietà del tempo i
la presente. pascoli, 268: saldo faggio lo stile sia. tra poco /
che si truova tra 'griffoni è 'l saldo. pulci, 14-19: poi che
memoria, / un simulacro farti d'oro saldo. d. bartoli, 9-31-2-102:
bartoli, 9-31-2-102: come fosse oro saldo quel che dentro è saldo corpo di
come fosse oro saldo quel che dentro è saldo corpo di legno. -compatto
grato, libero dall'amaritudine, dal saldo e dall'acetoso. -forte,
rotto. iddio al principio l'avea fatto saldo ed intero e bello e forte a
pietà ancor serba / l'arco tuo saldo, e qualcuna saetta, / fa'di
maffei, 129: la pazienza, saldo scudo e forte riparo de'soldati di cristo
, e allor che scudo opporre / più saldo volli, inutil era e tardi.
con doppia cucitura gli appiccherai insieme con saldo filo. cesarotti, i-xii-79: imbracciò
i-xii-79: imbracciò lo scudo grande e saldo, al valoroso capo accomodò il ben
/ guadagnato ha nel peso ed è si saldo / che può reggersi in piede.
. ojetti, i-172: l'albero resta saldo e sano, anche quando ne cade
salito innanzi, quando el muro era saldo. c. bartoli, 1-35-30: ho
. baretti, 6-20: per render saldo quel faro,... si è
che gli rendea l'aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la
con brocchette (fi maniera che stia saldo. buonarroti il giovane, 9-777: ei
appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo, perché non mi fosse nsucchiato e
guisa antica, forti come arieti, saldo il capo eretto sugli omeri quadrati.
iv-327: sì come nasce il vermine nel saldo pome, cosi tutte le cose che
uno granello corrotto fracido fame un altro saldo farebbe maggiore maraviglia, ma fame mille
curare e ammaestrare gli altri è cibo saldo de'perfetti. palladio volgar., 3-17
in tal parte: / assai più saldo gran conserverai. mattioli [dio- scoride
!... del fratto maturo e saldo, deltaria intatta nei meriggi riposati.
, 1-62: l'anima è sacco saldo che non ha pertugi. boccaccio, dee
tornasti, vi entrò dentro per vedere se saldo fosse. leggenda aurea volgar.,
diacono riebbe il calice intero e saldo, che prima era rotto cadendo in terra
fusse stato accagione, era sì intero e saldo che non sulamente ogn'osso stava al
piglierà un regolo diritto e lungo e saldo. -sostant. iacopone,
caldo, che lo corpo venga en saldo. -intero, indiviso.
pani, due minestre, un cappon saldo. -intatto (una città)
leggiadro vino:... parrawi saldo, come se non fosse tramutato.
di bella sirena / in dietro il saldo passo ti volga mai. nannini [
stam-pa, 147: voi sol col passo saldo e passo certo / in questo d'
, 1-viii-316: al calpestrar pesante / del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano i
morbida..., dal passo saldo e poco elegante; quella saporosa donna più
26-169: quel viso forte, quel color saldo e quel guardo sicuro, che augusto
lieto e pago il cuore, al saldo rigor dell'aria invernale, in quel
cristiano... avere sempre lo occhio saldo lassù a dio e non lo spiccare
: se forse hai il singhiozzo, tien saldo il fiato, che ti si passarà
ed ebbe il braccio sì robusto e saldo / che d'alte torri al suol mandò
questo com'è stato così sempre starà saldo, non meno pel morale che pel fisico
: e fermo / il polso? è saldo il braccio? pea, 7-359:
sicuro nel vento / che svaniva lasciandolo saldo. -sano (una persona,
sentite gagliarda complessione, stomaco buono e saldo, guardate di non vi sottoporre a
, / che, tenero di età, saldo di mente, / arrossir fai chi
/ e di lui nacque quel terigi saldo / che gran signore si fu a tal
di questo tenore lo rimprocciai: « saldo cavaliere, ch'io son donzella, destinata
quando godi, star pur fermo e saldo, / e sempre aver la tavola fornita
che portava la bandiera: / « saldo! », diceva « e non sia
e non sia che si mova. / saldo, brigata! », a gran
più vicino a'suoi piedi stando tu saldo che lo guardi. ariosto, 1-iv-45
1-iv-45: dove ti credi fuggire? sta'saldo; viso di ladro: onde hai
in sur una sedia ben coperto e saldo. caro, 12-i-68: dite a lorenzo
12-i-68: dite a lorenzo che stia saldo, e poiché iddio e la sua fortuna
e, quelli fingendo di dormire, stava saldo. goldoni, xi-30: se continuava
: se continuava ancor, non stavo saldo. ghislanzoni, 2-100: tienmi saldo
saldo. ghislanzoni, 2-100: tienmi saldo, ninetta! io vado in furia.
/ e cercherò di starci bene e saldo. -figur. imperturbabile di fronte alla
, ii-115 ^ il generoso papa paolo sta saldo come una piramide d'egitto contra raspro
in fossa l'opera loro; et io saldo, sanza nissuna dimostrazione né di risa
pace / non puoi, pur con saldo animo sopporta / quel ch'ai destino irrevocabil
, 38: questo petto... saldo a'colpi aversi. forteguerri, 6-36
6-36: a questa ignominia io non sto saldo. g. gozzi, i-7-214:
ella pregommi, / io durar non potei saldo alle preci. arici, iv-87:
alle preci. arici, iv-87: saldo a tal dolor non sono. calandra,
tutto negava e diceva con un viso saldo, come se innocentissimo fosse stato, che
molte ferite: e, quantunque stesse sempre saldo, inani mando i suoi
il grande stette in quel medesimo luogo saldo contra i romani. campiglia, 1-145
ritirata a ranpasso, fammiraglio volle stare saldo e fece incontinenti appropinquare 1 suoi,
carro / che atene ti diede, ben saldo / come su trireme rostrata. bollettini
. f. frugoni, 2-219: tener saldo al suo soldo con generose pensioni un
per questo, nondimeno sempre ci sono stato saldo e fermo. straparola, i-134:
lii-4-145: in queste cose della religione poco saldo, saltando ora da una parte,
: io, come quel ch'era saldo nel mio sciocco proponimento, ripieno dentro
giuglaris, 315: io starò sempre saldo su questo, che la prescienza di
ritornato altesame la terza volta stette sempre saldo su la negativa. muratori, 7-v-135:
fermar li piedi e tennero il cor saldo. felice da massa marittima, xliii-
/ tener el cuore a lui fidato e saldo. storia di stefano, 9-18:
e se compagno l'avese algun saldo / tuto apalesase senza falire. l.
promesso el core, / sì saldo e fermo sempre el vò tenire / e
non ti ascolta, / sta'saldo tu, ché lei fa sperienza / di
rai il giudizio, ché lo star saldo nell'opera ti farà forte ingannare
basciava le mani, io stava saldo in continenzia. bandello, ii-894: delle
. espediente al prencipe di esser saldo nel suo procedere, non vario et incostante
/ ma me vedrai nell'amor tuo più saldo / di qua- nque altro che
più penser vago, fallace, / ma saldo e certo, ch'a buon fin
ch'ebbe arrivare / a montalban con proposito saldo, / dove for del castel trovò
si erano di colà partite con un saldo proposito nell'animo non solo d'imitare
speranza di futuro bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle
.. del governo ha un giudizio saldo. m. zane, lii-5-357: sa
all'incontro di calcagni, uomo di saldo e di maturo giudirio,. ma
assaporata e gustatone tanto da poterne dare saldo ed aggiustato giu- dicio. mazzini,
sta l'alma mia, presa ad un saldo laccio! molza, lxv-3: i
: via più d'o- gn'altro saldo è 'l nodo e forte, / ond'
. deredia, 9: così tormento saldo, egra e fugace / gioia m'è
i-454: qui sagace l'ingegno e 'l saldo amore i e di cristo e del
: l'infermità, il disagio o qualche saldo e pungente pensiero e più di tutto
figlia, / dell'amor che per te saldo m'accende. tarchetti, 6-i-150:
esso più zotico che prima rispondendo pur saldo in su'cinque soldi della libbra. bandello
, che il signor timbreo non starebbe saldo ne la sua domanda. pallavicino, 6-1-262
, 6-1-262: il papa fu sempre saldo in rispondere che o le loro parti
giustizia. leopardi, iii-189: state saldo in attribuir la colpa di tutto alle poste
ii-362: al quale accordo non stando saldo poscia federigo, nella antica sua fellonia e
gli occhi fisi e 'l pensier saldo. aretino, 26-241: sempre la
in que'casi non è ancora ben saldo nel suo pensiero. -fermamente aderente
, ii-364: il maroli non si tenne saldo allo stile del barbalunga: ma avendo
celestiale / con lui accompagnato fermo e saldo: / allor potrebbe più ch'amor
tosto fu 'l su'cuor col mio saldo. tortora, 11-68: erano seco
sorse ridea dì costituire un gruppo ben saldo, per far argine alla violenta reazione
, attendibile. assarino, 30: saldo conoscitore della natura de'catalani,.
s. cavalli, lii-8-35: parla molto saldo e fondato. 11. vigoroso,
su vi pensa un poco / coll'intelletto saldo e colla mente, / e lèvati
/ che aver suole il cervello poco saldo ». molineri, 2-72: la sua
). proverbi toscani, 369: saldo come un acciaio. tommaseo [
, 519: per grazia, facciamo saldo ragionamento: siamo in villa bene scioperati;
del primo avendo la materia congiunto il saldo e lo scherzo insieme, pare che di
, ma con migliore ordine e più saldo fondamento che prima fatto non aveva.
vanità, ché non ci ha neente del saldo o di stabilità. alberti, i-26
le parche la volubil rota / girar saldo decreto. chiabrera, 1-iii-218: ivi con
e del gran dio palesa / il saldo incontrastabile decreto. -integerrimo.
uno de'tribuni della plebe, giovane di saldo costume e modesto compagno e domestico di
. guicciardini, 2-2-299: a tenere saldo questo modo di governo è necessario tenere
se lo stato di milano è stato saldo, benché combattuto dai francesi, più s'
perde un regno: el tempo non sta saldo. 14. ant. ben
morte, / ma per serbar a lui saldo ricetto. c. campana, iii-5-3-62
cose civili, che si facesse un saldo riparo ne'volti del ponte della porta di
con serenità ogni situazione. -di saldo: continuamente, senza interruzione. i
, 113: il cui mezo, di saldo, / ha freddo quanto caldo.
/ il re manfredi, più giorni di saldo / ne fé cercare, e per
prigione ne la quale stettero sette mesi di saldo. cieco, 15-61: esso allegro
cieco, 15-61: esso allegro cavalcò di saldo, / tanto che giunse ove era
, / fu consumata da costor di saldo, / e cavallier sconfitti con pedoni.
in montalban, e disse che di saldo / venisser tutti quanti giù nel piano
. -fermare, mettere, tenere saldo il piede in un luogo: conquistare
ancora fissarono e per gran tempo tennero saldo il piede. carducci, iii-4-127: il
. carducci, iii-4-127: il piè saldo fermai su 'l termine / cui combattendo valsi
un brillante assalto, le nostre fanterie misero saldo piede su d'un tratto della cresta
la quarta vetta. -mettere in saldo qualcosa: chiarirla. v borghini,
: mi son risoluto di mettere in saldo tutta questa parte della nobiltà nostra, cosa
s. v.]: 'mettere in saldo una cosa'vale chiarirla, trovar le
crede. -parlare, stare nel saldo, sul saldo: in modo serio,
-parlare, stare nel saldo, sul saldo: in modo serio, senza più
sdegni, e parliamo in su 'l saldo insieme. s. bargagli, 4-288
bargagli, 4-288: per dire nel saldo, fuor di scherzo, questo non è
b. barezzi, 1-90: cominciai sul saldo a chiederla [la mia cappa]
di verisimile, a stare pure in sul saldo. galileo, 3-1-282: -dite voi
galileo, 3-1-282: -dite voi sul saldo, o pur parlate ironicamente? -io
, i-179: non dice più sul saldo d'esser vergine come prima, ma che
madama, che io parlo in sul saldo: e tanto vò dirvi che questo