pali ed i forconi, / e con salcio d'amelia legan viti. -figur
(che lo rendono simile al salcio) o morate, ricoperte nella parte inferiore
nell'acquastrino prendi le ramelle / del salcio d'acqua detto lagnocasto. d'annunzio
sia la canna, / perché il salcio polputo ed amarogno, / perché amaro sia
: chi l'ombre indusse del piangente salcio / su'rivi sacri? ti rapisca il
ma che più? anche coloro che hanno salcio d'awantaggio, vogliono piuttosto far ciò
la pudica / mammola accenna e lambe il salcio il fiume, / il bue
di legname d'ontano, tamerigia, salcio, vetrice, e simile, e dell'
volgar., 5-51: del legno del salcio sodo si fanno le travi e gli
e il fiorente / citiso, e il salcio amaro, e l'aspra avena,
e pingue limo, / e di salcio pieghevole l'awolgi. pirandello, 5-26
le tue viti taglia i torchi al salcio, / per i tuoi bachi al gelso
: più di tutti è richiesto il salcio e 'l tiglio, / e 'l colorato
col girare e con un legno di salcio e pomice, spianargli tutti li segni
villa sogliono fare in un tronco di salcio, o d'altro albero smidollato e sbucato
bambino. -legarsi le calze col salcio: essere di condizione umile e povera
chi già le calze si legò col salcio. -non aver calze nei piedi
, come è el d'abete e di salcio,... e simili,
dire il pioppo, l'ontano, il salcio e simili. questo carbone produce
carboni per disegnare. piccoli ramicelli di salcio cotti in forno dentro una pentola nuova
5-1-376: dal robusto castagnio, e salcio aquoso /... / prenda i
volgar., 5-51: del legno del salcio... fanno assai catini e
/ nodoso il cornio, e 'l salcio umido e lento. sannazaro, 3-70:
! quello a cui con una frusta di salcio avevano fatto un nodo scorsoio e l'
, 4'34- si faccia cocchiume di salcio verde, dalla corteccia mondato. d
combaciale, e legale strette con buccia di salcio. 6. rifl. (con
, / nodoso il cornio, e 'l salcio umido e lento, / l'olmo
appunto appunto al posto / ove il salcio sorgeva; onde al suo piede / delle
, 1-53: e china / ad un salcio la fronte e sotto i raggi /
, che è arrendevole a guisa di salcio, e non ischianta. crusca
, ricominciò a tagliuzzar le verghette di salcio e a movere i grossi occhi intorno
crescenzi volgar., 1-11: il salcio, ovvero il larice segaticcio,.
ché non si disdegnava del letto del salcio. albertano volgar., 78: se
di legname gentile, come abete, salcio, oppio, albero, nocciolo e
dire il pioppo, l'ontano, il salcio e simili. questo carbone produce minor
essa foglia si spiccano; ma queste del salcio son situate in modo che hanno la
pioppo, la rovere e 'l salcio e 'l castagno. paleotti, l-n-434:
che esplode e ricade -la vampata del salcio. baldini, i-140: mai fu vista
. leonardo, 2-81: tolli carbone di salcio e salenitro e acquavite e sùlfore,
, / nodoso il comio, e 'l salcio umido e lento, / l'olmo
maggio, / legato con un torchiettin di salcio. levi, 2-282: tenevo sotto
se non si trova di questo, di salcio. san nazaro, 12-2x1
/ o rata o corta, il flessuoso salcio. mamiani, 1-196: ah'aure
/ nodoso il cornio, e 'l salcio umido e lento, / l'olmo fronzuto
, i-185: il platano, il salcio, il pioppo, la vetrice e
: fuoco greco. tolli carbone di salcio e salenitro e acquavite e sùlfore,
borghini, i-164: pigliano qualche ramo di salcio ben secco e gentile, e fannone
16-iii-160: mi furon portati de'rami di salcio, nelle foglie de'quali eran nate
chiamansi 'grade'certi graticci concavi fatti di salcio, vetrici e simili, che si aggiungono
sublime / alma, come tra 'l salcio umile e l'orno / torreggian de'cipressi
., 5-51: delle pertiche [del salcio] si fanno pali da vigne,
ficaia, e con un vincastro di salcio la frustarono da ladro senno. =
moto, il quale si pianta come il salcio, perocché si giudica d'una natura
: chi l'ombre indusse del piangente salcio / su'rivi sacri? -rivolgere (
e riscalda che nel pioppo o nel salcio. tasso, 14-44: generar le pioggie
che 'l fiore o '1 seme del salcio ha questa virtù, che se alcuna lo
un cerchio, che inseria, di salcio. pavese, 5-96: per mio conto
si può insetare nel noce; nel salcio fa tardi e diventa aspro. leopardi
nella chioma scomposta e gialla di un salcio sminuzzola l'ultima luce su di me e
. leonardo, 2-81: tolli carbone di salcio e salenitro e acquavite e sùlfuore,
appunto appunto al posto / ove il salcio sorgeva. -bastone, randello.
legarla lentissimamente... con vimini di salcio, d'olmo. casoni, 293
/ vedi il popolo altero, il lento salcio. caro, 6-207: è ne
dico, anima: omello / o salcio o cardo, ognuno ha sua fiorita;
torrente / nel sinuoso lito / un salcio fu, che le radici avea / tra
caro olmo / o co 'l suo lento salcio. domenichi [plinio], 17-23
quatro arbori o cinque che somigliano il salcio alla foglia, che fanno il balsamo.
in italia, ec. sopra il salcio, il frassino ed il sambuco,
. d'annunzio, i-785: il pallente salcio su 'l simeto / la lunga
: spuntava l'erba, verdicava il salcio, / e ravvenate ora mescean le
passere il miglio, al pregno gregge il salcio, / ma son più dolci a
volgar., 5-51: del legno del salcio sodo si fanno le travi e gli
a udienza, di tenere verghette di salcio in mano e uno coltellino, e tagliare
: chi l'ombre indusse del piangente salcio / su'rivi sacri? ti
, 205: risuoni il zufolo fresco di salcio mondato / e la vena d'argento
così frequente il morso / portò del salcio al piede, che in brev'ora /
chiamano questo albero bid misk, cioè salcio muschiato o di muschio, perché
, perché l'hanno per una specie di salcio e l'odor del suo fiore a
gagliardi, e questi o con pertiche di salcio o con molti come fascetti di canne
, i-355: alcuni arbori come alno, salcio, populo nero, frassino, vetrice
, ben dentro nette, legato con salcio, lunghe sotterra tanto che arrivino una
, 205: risuoni il zufolo fresco di salcio mondato / e la vena d'argento
s'accende col zolfo e mantiensi nel salcio genera tanta furia di vento che ogni
: quando s'innestano nel tronco del salcio i rami de'pruni e de'ciriegi o
carbone dolce, il quale sia di salcio o di nocciuolo. -olio di
faggio, / nodoso il cornio e 'l salcio umido e lento. sannazaro, iv-23
terra allo umido sono questi: lo salcio, la arice, lo ontano, la
faggio, / nodoso el cornio e 'l salcio umido e lento, / l'olmo
tenea rami di sabina, chi di salcio,... chi stendardini di seta
: le botti di castagno, di salcio, di frassino, di ontano, di
: l'oppio bianco e nero, il salcio, il tiglio e il vetice,
ordinatamente di festoni di viti sospesi da salcio a salcio. -secondo una particolare
festoni di viti sospesi da salcio a salcio. -secondo una particolare corrispondenza;
tralcio / saprai guidar frenandolo / col pieghevole salcio, /. 4. / te
d'annunzio, i-785: il pallente salcio su 'l simeto / la lunga pioggia
ortàram vegne. tanaglia, 1-745: salcio da pali vecchio potrai torre / un ramo
un bastone, per lo più di salcio, con tacche, luna vicin all'altra
d'aver corona d'alga ovver di salcio, / nutrito in pantanoso aere maligno
riglia, / e tocca o sotto salcio o per campagna / or las folias
: fuoco greco. tolli carbone di salcio e salenitro e acquavite e sulfore,
quelle [imbarcazioni] di legno di salcio e di pelle d'animali crudi e
landino [plinio], 334: il salcio perde il seme prestis simo
domenichi [plinio], 16-26: il salcio molto tosto perde il seme,
b. del bene, 1-236: il salcio perticale brama lo stesso terreno che il
la corteccia, legno e midolla del salcio il capo della piantétta del pesco così
. del papa, 3-61: un picciolissimo salcio, piantato in un vaso, pervenne
di portamento, quella grazia pieghevole di salcio, quella eleganza gracile, la giovinetta?
al fosso / i vincigli sottil del salcio rosso. foscolo, gr., ii-214
ceste è buono il castagno e 'l salcio. il tiglio, la savena, il
vedi il popolo altero, il lento salcio. ricettario fiorentino, ii-32: lodasi
volgar., 5-51: la polvere del salcio, secondo dioscoride, data a bere
i-503: le potature d'olivo e di salcio sono eccellenti. sa iv ado ri
viscido ricopri e pingue limo / e di salcio pieghevole l'awolgi. -scavato
, cesso dal tagliuzzar le verghette di salcio col coltelluc- cio. panzini, i-501
altri v'erano a questi [bruchi del salcio] consimili, ma con antenne più
iii-25: ti cede aminta, quanto il salcio umile / cede al pallido ulivo e
terra allo umido sono questi: lo salcio, la arice, lo ontano, la
. le buone botti di castagno, di salcio, di frassino, di ontano,
barba rabuffata, cor una verga di salcio in mano. caro, i-289: lamone
, i-264: qualche tronco centenario / di salcio da le radiche scontorte / un gran
nell'acquastrino prendi le ramelle / del salcio d'acqua detto l'agnocasto.
736: spuntava l'erba, verdicava il salcio, / e rawenate ora mescean le
bacchette di tutte le specie: di salcio, di giunco, di pioppo.
tengano in freddo luogo coperti con foglie di salcio e di vite e mangino foglie di
e di vite e mangino foglie di salcio ed erbe fredde. m.
le tue viti taglia i torchi al salcio, / per i tuoi bachi al gelso
, tagliati il dì prima i vincigli di salcio, rimondargli alla veglia ed apparecchiarli per
con un torchio di canapa o di salcio per via che non infiati la tagliatura
aveva provato questo innestamento in palo di salcio verde, bucato solamente infino alla midolla
, ben dentro nette, legate con salcio. -coprire; nascondere alla vista.
canne, dentro rinette, legate col salcio. d. battoli, 2-4-5: i
, 2-92: risuoni il zufolo fresco di salcio mondato / e la vena d'argento
alzano e dividono dal piano a foggia del salcio. bonghi, 1-127: immaginati il
uscio... era di verghe di salcio intrecciate; e dentro alla capanna in
chi tenea rami di sabina, chi di salcio,... chi stendardini di
faggio, / nodoso el comio e 'l salcio umido e lento. tansitto, 2-236
donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro albero smidollato e sbucato
con questi nomi:... salcio giallo o s. giovanni, salcio s
. salcio giallo o s. giovanni, salcio s. giovanni diacciuolo, salcio empolese
, salcio s. giovanni diacciuolo, salcio empolese, salcio nero, salcio gentile
. giovanni diacciuolo, salcio empolese, salcio nero, salcio gentile, salcio marino
diacciuolo, salcio empolese, salcio nero, salcio gentile, salcio marino, salcio lombardo
, salcio nero, salcio gentile, salcio marino, salcio lombardo, salicone. g
, salcio gentile, salcio marino, salcio lombardo, salicone. g. savi,
savi, 1-i-196: i rami del salcio giallo sono i preferiti per legare,
oggetto anche quelli della vetrice, del salcio rosso e del salcio bianco. carducci,
vetrice, del salcio rosso e del salcio bianco. carducci, iii-4-24: chi
iii-4-24: chi l'ombre indusse del piangente salcio / su'rivi sacri? a.
mia ghirlanda. graf 5-687: pallido salcio che spandi i tuoi rami / in riva
dappertutto,... la vampata del salcio. -salcio di montagna: salica
in asia, il salicone (chiamato anche salcio di montagna) non è strettamente legato
: 'fuoco greco': tolli carbone di salcio e salenitro e acquavite e sùlfore,
carbone dolce, il quale sia di salcio o di nocciuolo. ruscelli, 2-563
. milizia, viii-231: una spranga di salcio
nero-fumo, tre once di carbone di salcio. -ramo di tale pianta usato
canne, ben dentro nette, legate con salcio, lunghe sotterra tanto che arrivino una
facendo ad ogni vite una legatura con salcio, come per esempio a quelle d'uva
esempio a quelle d'uva bianca con salcio giallo, a quelle d'uva rossa con
giallo, a quelle d'uva rossa con salcio rosso. fucini, 260:
di un ramuscello di quella specie di salcio che chiamansi piangente o babilonico.
da piccini, è inutile: 'il salcio va piegato quand'è giovane'.
di salice, per sincope; le forme salcio, sarzo sono per metaplasmo.
val di chiana, deriv. da salcio, con doppio suff.; è registr
alzano e dividono dal piano a foggia del salcio. -che emana un odore aspro
quindi non croccante, ma cedevole quasi come salcio. soffici [in lacerba, ii-184
arrendevoli. = denom. di salcio per salce. salcràuto (sai
asia, il salicóne (chiamato anche salcio di montagna) non è strettamente legato ai
crescenzi volgar., 5-51: il salcio è arbore noto, il quale è
2-81: 'fuoco greco': tolli carbone di salcio e salenitro e acquavite e sulfore,
di quarto di braccio con rami di salcio o vinco bene stretti e poi ritorti in
acqua pura, come seguì nel famoso salcio del van helmot e come tutto giorno
le donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro albero smidollato e sbucato
, 5-51: le sue pertiche [del salcio]... si riddano ritondamente
dentro il pesco, ricongiungerlo con un salcio. = comp. dal pref.
cicogne che pel becco scopone tornare in un salcio arrendevole. idem, 68: per la
, 1-11: l'uno e l'altro salcio e 'l tiglio sono necessari alle scolture
volgar., 5-51: del legno del salcio sodo si fanno letravi e gli arnesi delle
crescenzi volgar., 1-11: il salcio ovvero il larice segaticelo...
seccano, fuor cne la vite e t salcio che sono di rara su- stanza.
biringuccio, 2-144: con un legno di salcio o pomice spianargli tutti li segni che
usato sentiero avendo a sdegno / chi'l salcio e 'l moro e 'l dolce fico innesta
[tommaseo]: ebbi uno ramo di salcio verde, grosso più che 'l dito
ta che suggelli bene d'un ramo di salcio d'uguale grandezza e grossezza del fico
dentro il pesco, ricongiungerlo con un salcio e farlo calar che non tocchi a un
le donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro albero smidollato e sbucato
leonardo, 9-21: tolli carbon di salcio e. ssale nitro e acquavite e
/ nodoso el comio, e 'l salcio umido e lento. sannazaro, iv-04:
seccano, fuor che la vite e 'l salcio, che sono di rara sustanza.
del carro chiamansi certi graticci concavi fatti di salcio, vetrici e simili, che si
tenea rami di sabina, chi di salcio,... chi stendardini di seta
onda). graf 5-687: pallido salcio che spandi i tuoi rami / in riva
legava a un cerchio... di salcio. 2. per estens. che
foglie di ficaia e con un vincastro di salcio la fru starono.
: ti cede aminta, quanto il salcio umile / cede al pallido ulivo, e
appunto appunto al posto / ove il salcio sorgeva; onde al suo piede / delle
soderini, i-181: di tifa e di salcio fabbricavano letti gli antichi, oggi di
, e l'uno e l'altro salcio, e '1 tiglio sono necessari alle scolture
con un torchio di canapa o di salcio per via che non infiati la tagliatura.
fatte di quarto di braccio con rami di salcio e vinco bene stretti e ritorti in
che strappa lì per lì a un salcio. -torchiettino. pascoli
maggio, / legato con un torchiettin di salcio. = voce di area centrale
si tronca facilmente piegandolo, come nel salcio fragile. tommaseo [s. v.
: mi furon portati de'rami di salcio, nelle foglie de'quali eran nate
, / nodoso el cornio e 'l salcio umido e lento; / l'olmo fronzuto
il pesco sarà unito col legno del salcio, si tagli il pesco sotto l'arco
tagli il pesco sotto l'arco del salcio, acciocché solamente dell'umor del salcio si
del salcio, acciocché solamente dell'umor del salcio si nudri- sca. leonardo, 2-76
tagliuzzando con un suo coltellino verghette di salcio. -asticella metallica. cesari
di ficaia, e con un vincastro di salcio la frustarono da ladro senno. ulloa
volgar., 5-51: la polvere del salcio, secondo diosco- ride, data a
d'arbusti qualche tronco centenario / di salcio da le radiche scontorte / un gran nodo
l'oppio bianco et il nero, il salcio... et il vetrice,
: la terra dove si pianta il salcio sia cretosa, poi vi si ponga sopra
vinchiosa, forse da vinco, specie di salcio che facilmente si piega e si torce
non croccante, ma cedevole quasi come salcio. -reso morbido, molliccio dall'
. simintendi, 2-142: lo lento salcio tenea le parti di sotto del pantano
vinchiosa, forse da 'vinco', specie di salcio che facilmente si piega e si torce