chiacchieravano della pesca del tonno e della salatura delle acciughe. borgese, 2-34:
essenzialmente nella caseificazione del latte, nella salatura e nella maturazione o stagionatura che avviene
umido dopo aver subito un processo di salatura a caldo per 6-8 giorni; ne
forma di soffici granuli; granitura, salatura. = deriv. da granare1
l'insalare, l'essere insalato; salatura. - anche al figur.
misalto). ant. sottoporre a salatura, per la conservazione, la carne
. misalto, agg. sottoposto a salatura per la conservazione (un pezzo di
di commercio (anche conservato con la salatura, l'essiccazione, il surgelamento,
(ottenuto immergendo le coscie in una salatura di salamoia e poi cuocendole a pressione
munto; la pasta filata dopo la salatura è confezionata in forme tondeggianti (ed è
, aveva fatto il conto che colla salatura delle acciughe si sarebbe pagato piedipapera, e
-per estens.: compiere la salatura dei cadaveri o di organi umani come
caseificio, locale dove si effettua la salatura dei formaggi. p. petrocchi
, la stanza dove si fa la salatura del cacio. = deriv. da
casearia e conserviera, chi provvede alla salatura dei formaggi, delle carni, dei
prosciutti e salumerie in genere; effettua la salatura del formaggio onde aumentare la conservabilità e
3. ant. recipiente usato per la salatura dei formaggi. inventario di alfonso ii
= denom. da saiatta. salatura, sf. aggiunta di sale a una
prosciugarlo affine di ottenere una giusta salatura. a. boni, 18: la
. a. boni, 18: la salatura della maionese si può fare anche
pungente, giusta di umidità, salatura e morbidezza, è cibo perfetto
per la vivanda e colà piglia la salatura che v'è dentro... e
e cola e vanne con tutta la salatura alla vescica. 2. neh'
tommaseo [s. v.]: salatura delle carni, del pesce. verga,
chiacchieravano della pesca del tonno e della salatura delle acciughe. dannunzio, iv-2-259:
al podere per assistere alroccisione e alla salatura del porco. p. petrocchi [
[s. v.]: la salatura dei caci, dei presciutti.
con valore aggetti): conservato mediante salatura (un cibo). garzoni,
valore aggett.): conservato mediante salatura (un cibo). -sparare a
ah'imbalsamazione dei cadaveri per mezzo della salatura. serpetro, 157: il terzo
. carne bovina conservata mediante essicazione e salatura, tipica dell'america meridionale.
semisalato, agg. sottoposto a parziale salatura (un alimento). carnacina