, 306: i signori andarono di sala in camera, l'uno in quella dell'
: un valletto andò girando per la sala abbassando le luci. -rifl.
abbassate. moravia, viii-128: la sala di soggiorno era tuttora in penombra,
, 380: la principessa passò nella sala dei grandi specchi, per...
che si faceva largo in mezzo alla sala abbracciata a un negro. pavese, 147
tra l'uscio e il muro, nella sala c'era la gente così fitta che
vi accatastàr, perché schiarata / la sala fosse e riscaldata. rajberti, 2-73
un portone grandissimo, si accedeva nella sala d'udienza. palazzeschi, 1-12:
acciaio, infilata ai due capi della sala delle ruote, affinché queste non escano dal
degli albizzi, e fu esaminato nella sala del ballatoio. caro, 4-204: esce
si lasciò pettinare, e comparve nella sala. [ediz. 1827 (170)
», romor grande, e in sala dà la trombetta. -andar per
frutta e poi rilegarli ed addobbar la sala della biblioteca. beltramelli, iii-617:
il suo sangue, consagrò in una sala, magnificamente addobbata. p. verri
. de roberto, i-48: la sala rossa, discretamente addobbata, capiva poca
. d'annunzio, v-1-396: la sala era una indicibile meraviglia di colore,
e affollato. moravia, i-28: la sala era affollata, folti gruppi di persone
, ii-641: nel nuovo chiarore la sala si fa più alta e gli affreschi del
, iv-2-1147: entrò in una vasta sala gremita, afosa di mille petti anelanti
cicognani, 12-22: il chiuso della sala, la polvere della pedana, l'afrore
orecchi ad aspettare, nel silenzio della sala, le prime battute. aggattigliare
zoppicante, dal- l'una all'altra sala. stuparich, 2-360: non poteva abituarsi
e se punta di stima ho in questa sala, / con vostra buona grazia or
di essere aperto al pubblico (di sala per spettacoli, di campo sportivo)
. 4. recitare in una sala di spettacoli, rappresentare un'opera teatrale
/ di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce si prova a cantare
e anche 'stanzino adiacente a una sala '; cfr. la pronuncia romana alcòva
gozzano, 261: si passa da sala in sala, e le sale
, 261: si passa da sala in sala, e le sale sono senza
cera, / che splender fe'la sala in ogni canto. idem, sai.
lo re marco e viene ne la sala là ov'erano li suoi cavalieri e tristano
, quando / non era giunto in sala ancor quel fiore, / che a l'
ma già rimbomba d'una in altra sala / il tuo nome, o signor
un braccio e lungo quanto la larghezza della sala ne commesse un altro di due pezzi
in qua e in là per la sala, tuttavia porgendole di questo bastone
passi. d'annunzio, iv-2-1274: una sala ogivale che aveva lungamente servito di ambulatorio
pirandello, 5-1 io: entrò in sala d'aspetto col cappello ammaccato e impolverato
berni, 117: ci trovammo in sala / che non era, dio grazie,
. viani, 19-287: la sala era ammobiliata di due divanetti che si voltavano
de marchi, 26: per la gran sala da ballo era stato disteso un tappeto
. la tristezza ti soffoca. una sala anatomica è più allegra. -tavolo
dice nell'andito, e chi nella sala dove mangiava la signoria. carletti,
da gelida spelonca, irruppe nella sala un impetuoso soffio di vento. pavese
. 4. per estens. sala, o stanza abbastanza vasta destinata a
usata da buoni scrittori per significare una sala di mezzo a uso di ricever forestieri
. cantoni, 590: la sala da pranzo non era altro che un grande
insolita. panzini, iii-222: la sala del banchetto era tutta un'animazione di
la parte interna formata di più foghe di sala riunite e coperte dal guscio.
una dispensa che io ho in sulla sala, dove era un certo lume annacquato
678: allora cominciarono ad entrar in sala conti, contesse, principi, abati
il lettino a ruote ha introdotto nella sala un falegname o un senatore,
ottenere udienza da altissime autorità); sala d'aspetto. bembo, 5-37:
non era che l'anticamera, la sala di aspetto. alvaro, 2-19:
: in su la mano manca una sala, con camera e anticamera. grazzini,
. fogazzaro, 2-214: entrò in sala, dove ripetè l'antifona. periodici popolari
quando eliino pervennero all'antiporto della spaziosa sala, ellino si maravigliarono delli edifici di
. d'annunzio, iv-1-464: la sala, con la sua volta a ornati barocchi
ambiente che serve di passaggio a una sala; anticamera, vestibolo. lanzi,
= comp. da anti-4 prima 'e sala (v.). antisapére
per tempo tutti si congregarono nella gran sala. parini, giorno, iii-449:
. panzini, i-77: era una sala grande, con vetriate altissime, lievemente
carducci, iii9- 156: entrò in sala, che il conte mangiava. anche a
456: alle pareti [della sala] si vedeva la storia dei gatti
il quale s'entra nel mezzo della sala di quel palazzo con ricche rivolte piene
la materia solida (e compaiono nella sala delle sedute medianiche, provenendo da altri
nascosto da una portiera rossa si entrava nella sala, le cui vetrate si aprivano nella
bottega, in un caffè, in una sala di spettacolo). -anche intr.
contento / di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce si prova a cantare
. di carlo alberto entrano nella grande sala; s'impalman tasso, 14-42: spiando
1-6: la più bella relatività qui nella sala dell'archiginnasio se la sarebbe trovata poco
sembro creato apposta per vivere in questa sala meravigliosa? e non pare essa divinamente
. bontempelli, 6-181: una gran sala ch'era un arcipelago di tavolini divani
cavallo arenato, e spezzata o la sala o qualche razzo delle ruote. pea
deledda, iii-787: una grande sala dove le tavole, con fiori e argenterie
contento / di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce si prova a cantare
? d'annunzio, iii-2-989: una sala rotonda, arìeggiante quella dal sanzio disegnata
al belvedere in vaticano], dalla sala rotonda che arieggia al pantheon addirittura.
. beltramelli, i-123: [nella sala] erano accolte tutte le famiglie che
. -sala d'armi: sala di scherma. d'annunzio, iv-1-415
ma una sera lo trovai in una sala d'armi; e là ci conoscemmo,
, iii-695: all'entrata principale di detta sala sono negli sguanci e grossezza degli armarini
che è dotato di buona acustica (una sala, un teatro, ecc.)
da camminare e rinfrescatisi alquanto, nella sala, dove splendidamente era apparecchiato, vennero
pulci, 10-131: a carlo nella sala ne fu andato, / e con
2: fiovo... venne in sala con sotto un coltello anotato. boiardo
[il cartone] e portato alla sala del papa con gran romore dell'arte,
, 1-55: fu l'asino spiegato in sala, ed era / tanta la gente
l'uno dall'altro. 2. sala d'aspetto: nelle stazioni ferroviarie, i
addio scambiato là, in quella triste sala d'aspetto. fogazzaro, 2-78:
talvolta, ad alta notte, in qualche sala d'aspetto ingombra di gente e male
. pirandello, 5-1 io: entrò in sala d'aspetto col cappello ammaccato e impolverato
donne sedute dànno l'idea d'una sala d'aspetto, in una stazione. viani
. viani, 14-475: in una sala d'aspetto conviene aspettare silenziosi, dubbiosi
d'impazienza: non siamo in una sala d'aspetto? e. cecchi, 1-10
non era che l'anticamera, la sala di aspetto. 3. figur
le due ruote opposte: assale, sala. g. villani, 12-8:
delle ruote. -asse montato: sala montata; il complesso dell'asse e
5. la folla che gremisce una sala di spettacolo, di riunione.
. gadda, 2-30: dentro la sala da ballo, su lo stropicciato assito,
anguillara, 5-9: fineo compare in sala e grida, / con armi astate
i birboni che la peste risparmiava 3. sala d'attesa: d'aspetto. e
assorte: un sergente attillato traversava la sala. -vestire attillato: elegantemente, con
. pindemonte, 2-441: chiamolla nella sala, e a lei tai voci /
d'azeglio, 1-267: la porta di sala si chiuse con una stanga a
di stireria,... una sala di medicazione, completano l'attrezzatura dell'
. 2. uditorio; luogo, sala di udienza. sacchetti, 87-86:
auditòrio2 (auditòrium), sm. sala per con certi; luogo
». àula, sf. sala per riunioni particolarmente solenni e importanti (
fra due colonne. 2. sala di una reggia, di un palazzo,
: una piccola suora bianca responsabile della sala: autoclavi e teche di cristallo,
parte anteriore di un traino (la sala, due ruote, un timone e due
, 83: avantreno: corpo di sala con due ruote ed un timone o due
o due stanghe. nel mezzo della sala si alza una cavicchia, la quale s'
, 1-98: il movimento della grande sala aumentava coll'avanzare dell'ora. cassola,
non avvi che condurlo in questa / remota sala. [sostituito da] manzoni,
, 9-237: vedendo intorno l'immensa sala scintillare e i palchi avvampare di vesti
quella di avventurarsi al buio nella grande sala. viani, 19-396: era assorto
come un bimbo, riempiva di baccano la sala. jovine, 3-89: si aggirava
i sonatori pendevano dal suo gesto la sala tornava nel buio. bocchelli, i-474:
alla galleria del louvre, ma nella sala delle faentine, dinanzi una bacheca,
: e andando talvolta il famiglio di sala in cucina ed altrove per bisogno di casa
, 6-11: intanto caradoro in su la sala / con tutti i suoi baroni era
un brusìo come di ventilatori empì la sala, infiorato da un lieto scoppiettìo di sarmenti
a lègger quella tavola in testa della sala. domenichi [plinio], i-1204:
: le cameriere trascinarono allora fuori della sala la padroncina, la quale benché quasi
frattempo un nuovo personaggio era entrato nella sala. si notò il bagliore di una
baiadera. fogazzaro, 2-267: la sala da musica, rosso-cupa, dove s'
costoro è rettorica. il dì appresso la sala è occupata, e nessuno degli eroi
, 2-1-21: lunga è la sala cinquecento passi, /... /
cameriere che introducesse pure la visita nella sala di sopra. carducci, ii-10-16: feci
cecchi, 6-76: tutto in giro alla sala, fuorché sul muro di fondo,
nunzio ragunar fece il senato / ne la sala maggiore il dì seguente, / dove
frattempo un nuovo personaggio era entrato nella sala. si notò il bagliore di una cravatta
, iii-1-32: i ballerini in capo alla sala intrecciano quadriglie, fanno capitomboli grotteschi,
galleria in legno nell'interno di una sala; palco, veranda.
, iii-1-31: i ballerini in capo alla sala intrecciano quadriglie, fanno capitomboli grotteschi,
alla spinetta, co'lumi accesi nella sala, mentre un ballettino si preparava e
); danza. -anche: luogo (sala, pista) in cui si balla
(11-5): la sera per la sala andate a ballo, / e bevete
con mio cognato il prefetto la nuova sala da ballo. de roberto, 186
palazzeschi, 3-275: la sera, nella sala da ballo semiaperta, qualcheduno strimpellava
ojetti, i-18: non c'è sala da pranzo d'albergo balneare...
nuove di servizio quando vedevano quella gran sala, avevano paura, perché chi lustrava
maturare dagli stessi grossisti in una « sala di maturazione delle banane »...
gli alberi centenari, / banchetti illustri nella sala da pranzo immensa. cardarelli, 3-39
, famosi banchieri e finanzieri erano nella sala del trono recando l'inventario delle proprie
pessimo vestiario, scenario infelicissimo, la sala sporca, i palchetti sudici. de roberto
altro aspetto, anche più concitata nella sala dove fummo introdotti e prendemmo posto intorno
per largo senza un'anima in quella sala con cui barattar tre parole. manzoni
, i-395: era il maestro di sala il barbiere del luogo, tutto in gala
, che facevano stupire in quella gran sala tutti gli udienti. tasso,
, 257: in mezzo d'una sala, o magazzino / per due orci impaniato
ragazza parlava al barista attraverso la sala. calvino, 1-374: nel
po'di barlume veniva dalla lampada posta nella sala delle guardie, dal vano dell'arco
. d'annunzio, iv-1-464: la sala, con la sua volta a ornati barocchi
6-11: intanto caradoro in su la sala / con tutti i suoi baroni era venuto
a cupole, ma un'enorme sala rettangolare, una meravi gliosa
rettangolare, una meravi gliosa sala da ballo del settecento, oltre che una
, i-380: fermansi le lamie di questa sala sopra capitelli d'oro posti sopra le
presenti e faccia un giro per la sala. de marchi, 720: la
, 10-149: ulivieri era ritornato in sala / armato, e con vegurto vuol provarsi
, che facevano stupire in quella gran sala tutti gli udienti. d'annunzio, i-749
quando facendo alle battagliate in su la sala di carlo mano rovinaro, cadendo abbracci
battistrada, si disponeva a uscire dalla sala. pea, 1-56: il nostro confinante
: la rivede alla piccola scrivania della sala a terreno, come se i sei
, 538: alla prima rappresentazione la sala, ossia la platea, fu piena di
prossimi, stava ritto nel mezzo della sala, con lo sguardo a terra, e
forma di lunga galleria o di grande sala, più spesso coperto di cristalli,
. soffici, ii-81: era [la sala] fortemente illuminata da più becchi
de amicis, ii-96: una splendida sala,... nella quale venivano a
ringraziando il cielo, / entra in sala, e di posta fa un belo.
sacri egli fu uscito la sala risuonò di berci. anche lo sguardo
'1 moto. ojetti, ii-526: una sala del trono con uno stemma, sotto
, e il biancore delle tovaglie nella sala da pranzo, dove ho cenato.
schedatura, alla loro pronta consultazione (sala, edificio); raccolta più o
. (64): entrati in una sala terrena, quivi le tavole messe videro
venduto. soffici, ii-81: la sala, di un aspetto monumentale, dove,
. avessino messo la testa di quella sala in isquadra, come si poteva,
cornici. d'annunzio, iv-2-974: la sala non era nel palagio edificato da gherardo
». cassola, z-sg$: era una sala ampia, con due grandi finestre a
di saloni vuoti e dorati, arrivarono alla sala da ballo; seduto presso la porta
lo spettatore gli consegna per entrare in sala. 3. dimin. bigonciolétto,
di giacomo, ii-582: la gran sala si vuotava: non vi rimanevano
: tanfate di ponce tabaccoso nella « sala speciale * dove si sdraiano tre riposanti
vide a ogni menomo attrezzo destinata ampia sala; e lì affaticarsi la pena, la
alla quale andavo io era una bella sala di forma bislunga, rischiarata da due
, i-142: sui muri bianchi della sala bislunga trionfavano poi, fra gruppi di
, e come vi guarda intorno per la sala, e come mangia, e come
volte in qua e in là per la sala, tuttavia porgendole di questo bastone a
: si conservava come in una grande sala, in quella piazza chiusa e blandamente illuminata
apertura fra il palcoscenico e la sala riservata agli spettatori, preceduta dal proscenio
possiede il palazzo rosso, dove ogni sala è affrescata con pitture che rappresentano le diverse
ii-124: questa foresta era come una gran sala che aveva la volta di smeraldo,
alle loro spalle, nel centro della sala, in aspettativa, anch'essi,
di silenzio. bolliva sempre là in sala il guazzabuglio delle voci scordate. viani,
russia. pavese, 6-241: questa sala era bella... io senza muovermi
fe'tosto; / margutte spicca di sala una stanga; / l'oste borbotta,
guardate un cagnolino mangiare il sapone nella sala da bagno e morsicchiare una scarpa allora
patrizi. giusti, 2-175: per sala girano / bricchi e vassoi; / gran
: intanto, una botolétta sfoga di sala in sala la sua stizzosa verginità sui pizzi
, una botolétta sfoga di sala in sala la sua stizzosa verginità sui pizzi di una
li-m: volendo poi fare una volta alla sala grande di detto palazzo nel modo che
fino a mezzanotte quando lo zorzi rientrò nella sala, col portamento autorevole d'un bottegaio
ii-389: dietro a lui si disegna la sala sul corso d'azeglio dove m'accoglieva
4-154: tosto che io arrivai in sala con una bracciata di legne, e
borbottar rosari e novene, sedute nell'ampia sala d'ingresso, accanto a un tavolino
di nocchi d'ulivo, nella sala di lettura. soffici, ii-250: le
di soave raccapriccio correva per tutta la sala. pavese, 8-269: i suoi
nel palagio di san giorgio, nella sala dei capitani del popolo, davanti a
ai duo signor che già son giunti in sala. = lat. tardo ebriàcus (
battente. giusti, 2-175: per sala girano / bricchi e vassoi; /
alberi centenari, / banchetti illustri nella sala da pranzo immensa. c. e.
seppellita la loro casa e con essa la sala da pranzo nella quale, fino all'
5-105: osservai, come la mattina in sala da pranzo, la delicatezza sensibile di
: questa foresta era come una gran sala che aveva la volta di smeraldo,
un ultimo lume caldo sul pavimento della sala presso alle finestre, e, fuori
mi presenti e faccia un giro per la sala. verga, i-28: le ragazze
s'annodano e s'intrecciano stuoie di sala o di giunco, e bruscole da
bernardino da siena, 419: ne la sala dove egli mangia, quine in terra
badi, suppongo una casa ricca, sala a stucchi, e scompartimenti, dipinti
che si aspetta, vediamo minutamente la sala, le stanze del giuoco e quelle del
'. arila, 74: buffò o sala del buffò dicono la sala dove in
: buffò o sala del buffò dicono la sala dove in diverso > modo si apparecchia
e di consultare il pinturicchio nella sala quinta. boc = deriv
peggia nel bel mezzo della sala dove si radunano. carena, ghettate
era caminata di palagio, non era sala ampia luminosa e piana, ma burella
volta questi, entrando o uscendo dalla sala, schiudeva la bussola a vetri e veniva
banda] più numerosa accorre a una sala dove si facevano vedere al pubblico vari
dimin, di cambre 'camera, sala '. cfr. panzini, iv-95:
sangue per tutto zampillava. giunti in sala, caccia di qua, caccia di là
pane e cacciasela sotto e giugne in sala. idem, 124-40: noddo comincia a
cadastro, me le faceva ritornare ordinatamente nella sala da ballo. = voce
, 17-224: e avrebbe voluto irrompere nella sala, irrompere in casa della signora,
sono trovato con molti altri non era una sala di giuoco; ma una stanza dove
.. ». entrammo in una sala piena di luce, di fumo, di
i ciuffi, e trascinandomi per la sala, e poi giù per la scala,
briscola. giusti, i-391: intanto la sala s'empiva, s'empivano le
, / calameóne in venta, / la sala mandra in foco si mantiene
a quartabuono per cagione dello sbiecare della sala. carena, i-119: calandro, calandrino
piccolo montacarichi per portare i piatti in sala da pranzo quando la cucina è posta
cozzar di mille antenne / ne la sala del banchetto, / quando il ferro
carlo, mugghiando, per la mastra sala, / come un lion famelico arrabbiato
iii-173: sorgevano ai quattro canti della sala quattro guerrieri con la visiera calata.
, per uscire a capo ritto dalla sala. 3. parte posteriore delia calza
miasmi esala / una caldaia / chiamata sala. collodi, 772: che vuol mai
da barberino, 2: gostantino era in sala; essendo grande caldane, domandò da
pavese, 6-13: « non cambi mai sala da ballo? » disse a ginia
, mettonle agli usci, e fatta sala della via, una fa calzette coi ferruzzi
dei flutti. / e vienne alla mia sala; essa è l'albergo / degli
, mettonle agli usci, e fatta sala della via, una fa calzette coi
: vestita elegantemente, eccola entrare nella sala affollata di un albergo; suo marito
nostre ricchezze sieno portate di camera in sala? il paese è a noi tutto camera
paese è a noi tutto camera, sala e una medesima magione. 5
in origine, i concerti eseguiti nella sala di corte, alla presenza dei sovrani
uscito di cameraccia, in su la sala; e fatto lieta cera, ed inchinato
camarela / e an talora en mei la sala. s. bonaventura volgar.,
d'anticamera nello scrittoio, della cucina in sala, 0 d'una camerella in un
oscuro e sudicio, che mi parve una sala principesca, e mi gettai al desco
sf. ant. e letter. sala con camino; sala molto grande.
e letter. sala con camino; sala molto grande. elegia giudeo-italiana, v-35-73
vetro. pavese, 6-241: questa sala era bella, coi lampadari a brillanti,
il detto famiglio, giugnendo in una sala, dove si dovea desinare, vide
colori. deledda, iii-402: nella sala da pranzo della parrocchia, che dà sulla
seta e luminare di bronzo dorato in sala, in camera lenzuola di tela canapina
ant. ufficio, studio, biblioteca, sala di lettura o di pittura.
, alle dieci di sera, la sala fiammeggiava di candele steariche, odorava di
seta e luminare di bronzo dorato in sala, in camera lenzuola di tela canapina e
farassi forse questa sera una giostra nella sala del palazzo, a selle basse:
la schiena. ojetti, i-io: nella sala al primo piano della prefettura nuova eravamo
canne (tenuto insieme con corda o con sala): per riparo, per allevare
acustici * scranni della giuseppica nonché verdiana sala: munite, le più temibili di queste
ogni stanza è cantina, / camera, sala, tinello e spedale. caro,
. crudeli, 1-50: eccoli in sala, / scendon le scale, giungono in
, ii-160: il vento entro la sala / sussurrando sen venne, e leve
aretino, 1-147: e tanto vanno di sala in cucina, e di cucina in
in cucina, e di cucina in sala, che vengono sul canto con dirgli:
nievo, 37: s'imbandivano mense nella sala e in due o tre camere contigue
avere un canapé, volle avere una sala con rammattonato verniciato ogni domenica di sangue
domenica di sangue di bue, una sala addobbata, oltre che del prelodato canapé
sguardo non senza meraviglia per quella strana sala di ricevimento, un polveroso caos di
, 98: zefiro dolze spirava per sala / e d'alda i biondi capegli
, iv-320: i peoni tornano in sala, riferiscono eseguiti a capello i comandi
e poi spenzolato dallo sporto della detta sala sopra il giardino. m. villani,
il romore, fassi in capo di sala. crescenzi volgar., 1-8: caverai
. giusti, i-391: in capo alla sala un oriolo di legno a pendolo,
: sopra la porta che metteva in sala rimaneva per l'appunto l'orchestra, tanto
cosa a vedere i capoletti, intorno alla sala dove mangiamo, e le tavole messe
pavese, 6-267: alle porte della sala, gente faceva capolino, pochi -il
sorveglia e dirige il personale di una sala (di un ufficio pubblico, di una
un ospedale, un cinematografo, una sala da ballo). - anche agg.
ultimo ballo! * faceva il capo sala, e intanto s'era avvicinato quello
. = comp. da capo e sala (v.). caposaldo
in una cappella di parigi presso alla sala del re. intelligenza, 65:
'cappella ardente'dicesi oggi la stanza o sala parata a bruno, dove con di molti
stato dato indizio che alla fine della sala che per lui si faceva, in ricompensa
in una dispensa che io ho in sulla sala, dove era uno certo lume annacquato
e. gadda, 478: uscivan di sala, i giovani, le gio- vanette
pane e cacciasela sotto e giugne in sala. pulci, iv-145: in un pan
idem, v-2-66: nel camino della sala... non resta neppure un tizzo
come si vede in quello della sala di questo appartamento, nel quale un
barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su gli estremi capitelli carica di
, 5-107: tutte le seggiole della sala d'aspetto, da un mese a quella
si entra in un corridoio che mette nella sala dei matrimoni promessa dal cartellone. e
: questi so denari che io mata- sala e spinello diemo ne lo cartelacio.
quel mara- viglioso cartone cominciato per la sala del consiglio, nel quale rappresentava la
all'altra parete tutta la superficie della sala, ch'è immensa. emanuelli, 1-42
compagnia. oriani, x-21-216: la vasta sala del casino era ancora vuota; in
trasforma in letto per chi dorme in sala, coperto d'un panno verde a
di pudore, andàvano sottobraccio nella prossima sala. sbarbaro, 1-248: seria seria come
le facciate ed il palco di detta sala... facendo nei quadri, che
, 2-1-31: intramo e re la gran sala mirando, / ciascun per meraviglia venia
catasto prima di venire a danzare nella sala dei matrimoni! de roberto, 427
discepoli e d'abati / spingersi in sala un'orrida caterva. guerrazzi, ii-13:
in una cappella di parigi presso alla sala del re, come piacque a dio
gozzano, 28: i fratellini alla sala quest'oggi non possono accedere / che
li cavalieri presero iesù e menoronlo nella sala dove davansi le sentenze. giovanni dalle celle
pudore, andàvano sottobraccio nella prossima sala. d'annunzio, iv-1-79: le dame
bisticci, 3-503: andò su nella sala della signoria a pigliare la bandiera,
e. gadda, 478: uscivan di sala, i giovani, le giovanotte..
, come cavalle a pascolo brado, nella sala. -figur. carducci,
di su i papagalli, / in la sala i balli / insieme operare. g
venire, fatti chiamar tutti i suoi in sala, in questo modo parlò loro:
1-65: fece lo re priamo una sala,... la cui faccia di
caso gli occhi e vede suh'uscio della sala appresen- tatosi un uomo fra i cinquanta
camarela / e an talora en mei la sala; / no ài che far zo
in una cappella di parigi presso alla sala del re, come piacque a dio
voce dotta, dal lat. céndcùlum 'sala da pranzo '. cfr. varrone
: mercurio sarebbe stato bene centrato nella sala delle conversazioni... invece al centro
... invece al centro della sala... c'è un putto di
marino, 5-119: nel centro de la sala un vasto atlante / tutto d'un
giallo. gozzano, 858: la sala da pranzo che sogna nel meriggiar sonnolento
molta cera, / che splender fè la sala in ogni canto. aretino, iii-210
: mi fanno entrare, in una gran sala scura; viene fuori un signore che
parole. carletti, 167: nella sala dove il re dà audienza et dove si
, 219: serviti i rinfreschi nella gran sala..., si venne ai
, iv-2-598: nelle stanze attigue alla sala del maggior consiglio... attendeva l'
: certo, le altre in quella sala non erano meglio vestite.
pirandello, 7-141: scappò via dalla sala del tribunale come levato di cervello; non
ora tutti salivano i gradini conducenti alla sala dei rinfreschi. cassola, 2-186: nei
fecero levare le tavole e sgombrare la sala, acciocché si potesse ballare comodamente,
donna, / sul limitare sostò della sala costrutta con arte! / -prima alle
e potrà, cullata dal tepor della sala, succiarsi il pisolino del chilo.
annunzio, iv-2-768: ella fuggiva attraverso la sala immensa istoriata dal tiepolo mentre dietro di
ima zona o disco anulare, di sala intessuta, la cui apertura circolare è pari
d'impero; / là, in sala, il ronzare, ormai solo, /
dien ch'a voi i'venga in sulla sala. piovano arlotto, 85: e'
verga, 4-57: si udiva nella sala... il cicaleccio delle signore,
palco basso che la faceva [la sala grande] nana e cieca di lumi,
(docum. nel 584) * sala provvista di camino '(cfr. caminata
tornasi di lampedusa, 263: la sala da ballo era tutta oro: liscio
e al melodramma. 3. sala appositamente attrezzata per la proiezione al pubblico
cineteatro (« cinemateatro), sm. sala adatta per proiezioni cinematografiche e per spettacoli
(iii-49): lunga è la sala cinquecento passi. a. f. doni
. bisticci, 3-33: entrando nella sala dov'egli dava udienza, che era circa
una ora di notte, subito entrato nella sala, mi vide. giov. cavalcanti
venne sparecchiata la mensa e sgombrata la sala, le sedie messe in circolo alle pareti
citaredo /... / comparve in sala. pascoli, 748: un chiomato
una [orazione] giovambatista nasi nella sala grande del consiglio maggiore, dove concorse
al comincio dei portici c'era una sala da ballo, al terzo piano, e
bagnature, il margherita coàgula dentro la sala da ballo, su lo stropicciato assito,
fermati uno per parte pel guscio della sala, al lato degli aloni, e
muro, che continuando a dipignere in detta sala, cominciò a colare di maniera,
sapete, quei finestrini rotondi) della sala di sotto coperta si vedevano le aringhe
accostò al pozzo ch'era su la sala e gittòvisi dentro, e l'altro
audienze frequentissime, ogni giovedì nella gran sala reale con l'intervento dei senati,
. cecchi, 6-401: tornai nella sala più volte, in tre o quattro giorni
e due signore bendate corsero per la sala, acchiappando gli uomini, che pagavano
, e con essa strascinato per la sala infine alla finestra. -fra le braccia
un tempio bellissimo in mezzo della detta sala sopra venti colonne, con molti ornamenti
un tempio bellissimo in mezzo della detta sala sopra venti colonne, con molti ornamenti.
: per qualche momento nessuno parlò nella sala; vi passò la visione di una
salotti oscuri, arrivarono all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastuono
»; e lo condusse in un'altra sala. -al comando, ai comandi,
, 5-29: la comitiva trovò in sala da pranzo un personaggio nuovo, un
rivestì i suoi panni e ritornò in sala, dando a tutti la baia e facendoli
cameriere che introducesse pure la visita nella sala di sopra; e che egli col
trattoria? silone, 5-224: dalla sala da pranzo arrivavano ancora rumori di voci
commenti degli spettatori che escono da una sala di proiezione, colpisce nei loro racconti
baronia quanta era el dì in sulla mastra sala del palazzo per mangiare col re carlo
del papa la camera seconda verso la sala grande. cantini, 1-20-87: gl'
boiardo, 2-1-21: lunga è la sala cinquecento passi, / e larga cento aponto
e. gadda, 6-18: entrò in sala un giovane, vestito d'un completo
. manzoni, 1090: entrato nella sala dei rappresentanti, e complimentato dal maire,
muro, che continuando a dipignere in detta sala, cominciò a colare. bruno
essere. panzini, ii-584: nella sala da te v'era... una
, iv-2-598: nelle stanze attigue alla sala del maggior consiglio, un tempo abitate dal
conoscevo quei posti. « se la sala comune non ti piace », mi
. sacchetti, 5-9: giugnendo in una sala, dove si dovea desinare, vide
sì che in un punto si vòta la sala, / e beato è chi ritruova
faldella, 2-65: spariscono gli angoli della sala; le pareti si curvano in circoli
concerti. alvaro, 9-503: nella sala da pranzo, quando tutti gli ospiti dell'
un quartetto del men- delssohn. la sala era già quasi interamente occupata. l'
grazzini, 5-15: per esser la sala... di grandezza e altezza
luca, 1-15-3-59: questi atti concistola sala fu piena, / parata tutta di be'
il pubblico concistoro de'letterati nella reai sala dell'audienza con la presenza delle sere
da la superba corte / ne la sala reai del concistoro. marino, 16-178
barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su gli estremi capitelli carica di
nardo da vinci, pittore rarissimo, nella sala grande del consiglio...,
fece allegagione d'una parte di quella sala, onde fu cagione che egli facesse
, 1-36: principiò un quadrone da sala, rappresentando il concubito del cigno con
] chiamo io quelli che hanno la sala di condecente grandezza, anticamere, camere
collocato un tempio bellissimo in mezzo della sala sopra venti colonne, con molti ornamenti;
ora tutti salivano i gradini conducenti alla sala dei rinfreschi. c. e.
codici. pavese, 6-244: guardò nella sala i gruppetti seduti, le coppie che
bianco fra i vostri abiti neri nella sala dove l'oratore teneva la sua conferenza
(i-55): condusse i gentiluomini in sala, ove madonna barbara aveva fatto preparar
. d'annunzio, iv-2-195: nella sala s'era addensato il calore: per le
(77): arrivarono all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastuono
un'increanza. ha delle visite in sala, e va via senza riceverle e
nelle carni più profondamente, ed insomma sala di più. 10. subire
: nel capo della... sala era composta la reale sedia, ove la
agg. del consiglio. -aula, sala consiliare: dove si riunisce il consiglio
aretino sul capo in una parete della sala consigliare, fra troppi altri quadri,
affreschi di michelangiolo. da dietro la sala regia su tre scalette di séguito..
rimasto perplesso se ritornare o meno nella sala della musica. moravia, iv-154:
: e quest'esso stanzone è la gran sala / del regio soglio, a cui
si vede nelle camere convicino alla gran sala del palazzo. = voce dotta
salotti oscuri, arrivarono all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastuono
bartoli, 1-399: la coperta di detta sala sopra il capo fàlla in volta.
iii-173: sorgevano ai quattro canti della sala quattro guerrieri con la visiera calata,
., 79 (107): ciascuna sala hae quattro colonne di legno di spezie
sentivo friggere il lanternino appeso sotto la sala del carro. vittorini, 1-82:
tempo, che va in testa della sala. d. bartoli, 8-29: ve
: or eccoti la donzella entrata nella sala alla pruova: tutta la gente che
il gran cane mangia in sulla mastra sala, e gli coppi pieni di vino e
bevande, che sono d'altra parte della sala, si gli fanno venire sanza che
si brunisce. tasso, n-ii-340: la sala era fornita di corami e d'ogni
ii-371: delle sue foglie [dell'erba sala] si fan le sporte e le
, iv-2-768: ella fuggiva attraverso la sala immensa istoriata dal tiepolo mentre dietro di
portone al passo, andò gemendo dirimpetto la sala da pranzo. d'annunzio, iv-1-364
x-21-217: il maestro, entrando nella sala alla testa della banda stretta come un
luogo giovedì 21 corrente alle ore 18 nella sala del circolo giapponese. -nel
: due signore bendate corsero per la sala, acchiappando gli uomini, che pagavano
, tic-tac, come un orologio da sala quando corre davvero. bocchelli, 1-iii-460
e lucia, 537: una gran sala serviva di magazzino per le robe che
vi si vegga errori; come sarìa una sala grande, un portico picciolo. v
, e corrispondereb- bono bene in qualsivoglia sala. parini, 621: per quanto
una porta che conduce ad una spaziosa sala,... in testa alla quale
vi si fanno molte proiezioni e allora la sala resta al buio. soffici, ii-240
li cavalieri presero iesù e menoronlo nella sala dove davansi le sentenze, e insieme
casa di suo nipote, il padrone della sala di ballo. vecchia e malata di
cozzar di mille antenne / ne la sala del banchetto, / quando il ferro
stesse signore come fosse il padrone della sala. palazzeschi, 44: ecco donna
donna, / sul limitare sostò della sala costrutta con arte. d'annunzio, ii-55
che tu, come se fossi in sala tra la tua famiglia o fuori tra'vicini
della camera, e dato mezza volta per sala, si pose con le spalle appoggiate
176 (252): nella mastra sala del1 palagio si era lo re e la
gli disse la zia sganci entrando nella sala insieme a don gesualdo motta. «
i-214: mi trovai in una magnifica sala dove de'bellissimi divani di velluto cremisi.
un bimbo, riempiva di baccano la sala. -figur. boccalini, i-98
sentivo friggere il lanternino appeso sotto la sala del carro. slataper, 1-56:
sembrò cominciasse a lingueggiare e crepitare nella sala. boine, 1-27: ahi che l'
fogazzaro, 7-240: si levò nella sala un crepitìo di voci vibrate, brevi
del papa la camera seconda verso la sala grande. algarotti, 1-16: incominciarono adunque
219: serviti i rinfreschi nella gran sala di cui il vecchio patrizio lamentò i
di prismi cristallini allagando di luce la sala, e, dopo un tratto di quello
, 5-112: qui per cento finestre immensa sala / di polito cristallo il giorno prende
solare. deledda, iii-438: la sala da pranzo era la stanza più simpatica
bartolini, 15-34: eravamo in una sala sotterranea dell'albergo; una sala dipinta
una sala sotterranea dell'albergo; una sala dipinta dai miei amici. crocorava una
, 7-141: spatolino scappò via dalla sala del tribunale come levato dicervello; non
il romore, fassi in capo di sala. e buonanno così armato si fa incontro
aretino sul capo in una parete della sala consigliare, fra troppi altri quadri,
. tavola ritonda, 1-223: nella sala della torre, aveva una cucciorella,
attrattiva. montale, 3-165: nella sala di lettura si ammira un vecchio orologio
commetto e ciò che al servigio della sala appartiene. s. agostino volgar
suo burattello campeggia nel bel mezzo della sala dove si radunano; e sopra tre
, e cosi guemito se ne venne alla sala maggiore che aveva balconi di dietro e
confidenze. bocchelli, 5-174: la sala da pranzo fu adoperata soltanto quando c'
, 2-4-52: dalla mano manca della sala de'lanzi... s'entri nella
de'lanzi... s'entri nella sala degli staffieri del granduca, che forma
come uno daino fino in mezzo de la sala. poliziano, st., 1-87
piano. / questa donna dimora in una sala / e fa sonar; dimorerai dallato
, 79 (107): ciascuna sala hae quattro colonne di legno di spezie
. tornasi di lampedusa, 263: la sala da ballo era tutta oro: liscio
alquanto, intimidito, in mezzo alla gran sala tappezzata di damasco giallo, sotto gli
andrea da barberino, 1-254: giunse in sala uno damigello che aveva circa a quindici
vetro, a collo breve, vestito di sala o di vinchi, a uso di
idem, 281: fu introdotto nella gran sala ma dovette aspettare qualche poco perché anche
ojetti, i-19: la bellezza d'una sala siffatta e d'invenzioni siffatte doveva
parrebbero più belle se le vedessi danzanti nella sala del tavolino rotondo. carducci, 465
, dettono ordini d'accordo che la sala si facesse in quel modo ch'ell'è
... solo deambulava per una sala, né omo alcuno si trovava che ardissi
, iv- 140: alle vetrate della sala si schiaccia il viso dell'alba livido
e prese ad aggirarsi per l'antica sala roteando la spada e vibrandola contro qualunque
.. è impiegato in una decente sala, con quattro stanze d'annesso. foscolo
-figur. alvaro, 9-281: quella sala da pranzo gli pareva una inutile declamazione
decomponeva in un fluttuare di ombre la sala. viani, 4-73: indugiò in
quadri. pirandello, 7-486: quella sala del municipio era magnifica, dal palco
, / che s'arrestò della dedalea sala / l'ottima delle donne in su la
egli possa, dando una giratina nella sala d'aspetto, ammirare i ritratti e i
dalla morte, gli era stata dedicata ima sala. quarantotti gambini, 4-169: le
: da quell'andito si entra nella « sala del trono » rotondo tempio infernale con
fucile. baldini, i-548: nella sala del consesso irrompeva un delegato di pubblica sicurezza
delicatezza aprì la porta, uscì nella sala, richiuse. 7. il
stato colto da un lieve deliquio nella sala di chimica, dove soleva trattenersi dalla
, 184: guai se la vedova sala avesse saputo ch'egli maneggiava dei capitali;
: le cameriere trascinarono allora fuori della sala la padroncina, la quale benché quasi
e decretate ne'campi che dal fiume sala tengono il medesimo nome, furono nominate
romantico che lo avvolgeva, adagiata nella sala del deposito dell'immenso ospedale.
fu diputata in sancta maria novella la sala della sua residenza. pulci, 24-87:
sera stessa fra loro di congregarsi nella sala degli stati generali. de sanctis,
: nell'altro capo della detta sala era composto uno edificioso altare,
desioso, cominciò a camminare per la sala, facendosi lume con le mani;
domestica ci fece entrare in una gran sala quasi vuota, dove noi andavamo cercando con
soleano prender posto alla parte sinistra della sala, e i contrari alla diritta, cioè
la devia onda del fiume, / una sala regale; ivi l'estinto / posero
5-119: nel centro de la sala un vasto atlante / tutto d'
il procedimento si deve svolgere tutto nella sala d'udienza, e deve essere continuo
boccalini, ii-301: in mezzo la reai sala com d'annunzio, iii-1-978
tutta la vaga sensualità diffusa per la sala; che rivolgevasi verso l'attrice e l'
gente vedesi soltanto la luce calda della sala illuminata a festa, ed odesi una voce
come da gelida spelonca, irruppe nella sala un impetuoso soffio di vento. il
ai lembi, così che le luci della sala poterono passare di là e riflettersi nell'
sue onde sonore nell'afa calda della sala. -ott. rifrangere i raggi
174: essendo a disenare ne la regia sala lo imperatore, il buffone del re
iii-3-79: dopo questa è un'altra sala, la più bella di tutte le sale
si maravigliarono tutti i dimoranti della gran sala, non meno che alla chiara voce
lo re artù dimoro, / ha nella sala un nobile sparviere / che sta legato
. cecchi, 6-23: in una sala adiacente, era il gruppo dimostrativo d'uno
curve delle dinamo, nel centro della sala, sembrano catafalchi senza ceri. pavese
spettatore, situato nel centro di una sala di forma circolare, l'ima- gine
opera alla stampa, la pose nella sala della sua casa, e la lasciò da
. bazzero, iv-91: nella seconda sala ancora le pareti bianche, il soppalco
un comodo appartamento a prua -camera, sala e studio -separato dalle cabine del capitano e
la prima lezione di scherma in una sala dove venti giovani facevano un baccano d'
. d'annunzio, iv-1-289: la vecchia sala dei filarmonici, disadorna, dove appena
cicognani, 3-79: [la] sala disanimata..., intrisa dallo
, rotta e nervosa nel silenzio della sala. -inadatto a produrre suoni armonici
ci ponemmo innanzi al quadro, nella sala pomposa e disarmonica del palazzo giovanelli,
anguillara, 4-96: allegra esce di sala e 'l muro prende, / e
, parte è non piccina / di questa sala. -raro. principio ordinatore dei
punizione. foscolo, xv-57: la sala di disciplina è vuota; il servizio
(77): arrivarono all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastono
luogo dove compiere la cerimonia: la sala rossa, discretamente addobbata, capiva poca
giornaliera. guerrazzi, 6-184: la sala era ingombra di cittadini chiamati dal suono
disdice in modo alcuno, che la sala in sì fatta guisa ordinata e disposta
acque e di cipressi tiburtina, appare una sala rotonda, arieggiante quella dal sanzio disegnata
ii-143: ho lasciato disfatto in una sala / di pisa un teatrino da bambini
la toscana come una villeggiatura, la sala dei cinquecento come un convegno, i
del cranio, perché gli studenti, in sala, di là, con le '
una dispensa che io ho in sulla sala, dove era imo certo lume annacquato,
non appena si trovò in una fastosa sala, gli giunse, dispento dai cortinaggi,
tanto seguito, che sveglia nella nostra sala di legno e cartone una specie d'eco
villa fu circondata da armati e nella sala del consesso irrompeva un delegato di pubblica
verga, 4-57: si udiva nella sala la voce del barone zacco, che
un capo all'altro distese nell'immensa sala dall'un lato. cattaneo, iii-3-35
ditale quando per combinazione c'era in sala il cugino. g. raimondi, 2-60
. -per estens.: loggia, sala, camera. p. della valle
assemblea, consiglio '; poi anche 'sala di riunione '(dove,
117): fece lo re priamo una sala di distesa lunghezza e larghezza consonante,
, 18-194: costui / per la sala iva, conturbato il core / e
boccalini, ii-301: in mezzo la reai sala comparve mario molza: poeta di molto
, 98: zefiro dolze spirava per sala / e d'alda i biondi capegli anellati
... avendolo io appiccato in sala e poi in camera e in fine nel
, 252: se alcuno venisse in sala per entrare in camera a cercarlo, voi
camera a cercarlo, voi starete in sala, mostrandovi dolorati e afflicti; e se
s'appresentamo una dimane i sopra una sala, che d'oro e d'argento /
domenicale. penna, 186: da una sala da ballo domenicale / tardi piovuto con
venire. boccalini, i-115: nella sala fu veduto entrare un affricano, che
, 10-348: la mannaia dell'orologio di sala suona fredda a morto! don,
rimirare per un istante così trasformata questa sala, dove un tempo avranno goduto i loro
xxviii-610: per sé fece fare la sala là dove mangiavano li due amanti, e
sopra quante altre s'aggiravano per la sala. = dal nome del conte a
speditamente apparecchiare le tavole in una bellissima sala tutta fasciata di purpura e di drappi
una stanza da basso, chiamata la sala de'pioveghi. gemelli careri, 2-i-43
basso del primo piano dov'è oggi la sala de'dugento. ammirato, 664:
s e z, come rispettivamente in sala e marzo), velare (c e
, tutta la vaga sensualità diffusa per la sala, che rivolgevasi verso l'attrice e
; e lo condusse in un'altra sala. -al figur., nello stile
argento, echeggiò nella vastità silenziosa della sala. moravia, 12-332: udì distintamente
): nell'altro capo della detta sala era composto uno edificioso altare al nome
papini, 26-154: in un'altra sala facevano bella mostra file di mammelle di
appartamento superiore: e trovammo nella prima sala alquante selle di ordinario lavoro..
ei va di filo / su alla sala della reggia. / solo a sol con
il re seduto a mensa. / nella sala è gente assai, / e all'
sera, non appena questi apparve in sala da pranzo, un silenzio polare si
e di ramagi l'entratura e la sala, e di puttini e di ghirlande
entrammo là entro e montammo in sulla sala, laove era la fede, che
che l'arme / pendean nella mia sala inoperose / dalle pareti. 2
il viceré si reca solennemente in una sala dell'ergastolo. settembrini, 157: senti
. b. corsini, 5-39: in sala, ecco apparir due fanciullette, /
papini, 26-154: in un'altra sala facevano bella mostra file di mammelle di gomma
, [l'ambizione] fingea venire in sala, / per far de la sua
. verga, ii-89: altri, nella sala,... facevano un chiasso
oblati. comisso, 7-255: fuori dalla sala di ballo erano invece gli esclusi dall'
ii-368: 'exedra '. grande sala che gli antichi romani facevano nella palestra
, iv-320: i peoni tornano in sala, riferiscono eseguiti a capello i comandi;
awicina, cauto, alle chiuse gelosie di sala. pavese, 8-134: di noi
/ gli usci, le scale, la sala, la camera, / ed ogni
grandiosa. moravia, xiii-304: vide la sala bassa, con il soffitto di travi
per udire parte di quelli che in sala cominciano a mormorare, non essendo noi
esposizioni di quadri furono ospitate in una sala che egli aveva apposta fabbricata in casa
/ fur da le guardie in ampia sala ammessi, / dove, al vivo
ci ponemmo innanzi al quadro, nella sala pomposa e disarmonica del palazzo giovanelli,
palazzo dei medici, et uno alla sala del papa. immentre che gli stetteno
], in quella che fu la sala ed ha ora il soffitto affumicato per aver
nicola, 78: ieri sera perorò nella sala d'istruzione la cittadina eleonora fon seca
cielo. serdonati, 10-137: la sala da mangiare de'bonzi... s'
esteriore. rezzonico, xxiii-241: questa sala, destinata al lavoro ed alla lettura
tombola, e si ballava, dentro la sala della villa, e all'aperto,
barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su agli estremi capitelli carica di volti
freddi, di aprire le finestre della sala in cui si ballava con festa grande.
eros * che risuonava, invadendo la sala con una indolenza folle e spirante.
di classe, deveva attraversare anche la sala del bar. idem, 422:
, fino all'evacuazione rumorosa in una sala di venezia o di roma.
, 233: fa'appiccare la chiave in sala, in luogo evidente per tutti.
ci ponemmo innanzi al quadro, nella sala pomposa e disarmonica del palazzo giova- nelli
lucidi cristalli, / che alla gran sala fan ricco ornamento, / di già i
braccia sane, testé divinamente burrose nella sala, il vaccino si era trionfalmente
comincia [il cane] a vedere in sala i miei servitori che fanno fagotto,
la stella d'italia / ornano nuovi la sala. ma quanto / dolore per quel
e un festino da ballo in una sala privata, per passare la notte allegra dopo
, ii-133: era allora in sulla sala tra l'altra gente marmondino, e ode
illustre palazzeschi, ii-27: lungo la sala oblunga, / appesi alle pareti /
commetto e ciò che al servigio della sala appartiene. lorenzo de'medici, ii-75
misurava innanzi e indietro a passi lunghi quella sala, dalle pareti della quale pendevano ritratti
fogazzaro, 5-191: nel passar dalla sala nel giardinetto, il commissario prese familiarmente
boriili, 1-104: tutta la grande sala fin su agli estremi capitelli carica di volti
b. corsini, 5-39: in sala, ecco apparir due fanciullette, /
da barberino, i-193: giunto maccario in sala, e vedendo che non potea fare
, / quando alda bella in su la sala venne, / ch'un'angiola sembiava
udendo il romore, fassi in capo di sala. storie pistoiesi, 2-196: si
, vii- 332: come entrammo nella sala, lei mi disse: « ce l'
. dottori, 1-215: un de'sala è con lui, chiamato floro,
regnava dallo splendore fattizio di una vasta sala che ivi imitava la luce del sole
a casa e favorimmo di aspettarlo in sala, mentre due clienti, in un'altra
segue. bazzero, iv-92: nella terza sala tomo tomo alle pareti quattro macchinose scansie
gozzano, 28: i fratellini alla sala quest'oggi non possono accedere / che
fedine, introducendo giacinto umiltà in una gran sala. oriani, x-16-71: gli pareva
gubbio, 1-145: ove doveva essere alla sala del re, brundisbergo il primo feditóre
ballo, che si fa in una sala pubblica dove le donne non pagano all'
primo piano, dov'è oggi la sala de'dugento, con ferri quadri e
antiporte, e ferrare le finestre della sala di sotto. 3. apporre i
di brillanti. vittorini, 1-46: nella sala da pranzo niente altro che un
, parte è non piccina / di questa sala... / donne, ove
, mettonle agli usci, e fatta sala della via, una fa calzette coi ferruzzi
in italia. rovani, ii-408: nella sala delle cariatidi... fervevano le
mobil ferza, / per la gran sala or qua or là si scherza.
festa non v'è chi spazzi la sala: dopo un primo momento di euforia,
, non v'è chi spazzi la sala. -le feste si conoscono al
giunga in salotto, non che in sala; / e si conosce nel salir sì
, ii-2-497: sopravverranno dal fondo della sala sul ponticello altri festaioli, soli,
de lì partita e ne la festegiante sala retornata. bonfadio, i-15: la terra
e un festino da ballo in una sala privata, per passare la notte allegra
. viani, 19-391: nel mezzo della sala v'era collocato sopra un tronco di
e fetido, che era ad un punto sala, camera e cucina. d'annunzio
. d'annunzio, iv-2-198: la sala fiammeggiava di candele steariche, odorava di mortelle
: in un lato poi della medesima sala... sta la sedia del doge
g. bassani, 3-14: una bassa sala sotterranea... accoglie una ventina
bellissimo, da due famigliari accompagnata nella sala venne. beicari, 1-129: io ti
viva, timmagine effigiata nel ritratto della sala del trono. -ant. emulare
), alla tribuna (in una sala di concerti o di conferenze),
non mancherà. l'avete vista nella sala? era in una delle prime file,
: giungemmo ad un'ampia e spaziosa sala, il cui mezzo era del tutto
dall'un capo all'altro distese nell'immensa sala dall'un lato. guerrazzi, 9-i-329
. 3. per estens. sala in cui sono eseguiti concerti sinfonici e
svevo, 5-143: egli vedeva quella sala da pranzo per la prima volta luminosa
un aspetto di piscina vuotata a questa sala. 3. penetrato attraverso una
panno nero, ci ricevette in una spaziosa sala della sorbona. govoni, 9-7:
pieno di buon vino, istà nella sala. lorenzo de'medici, ii-277:
. vasari, ii-566: accrebbe la sala grande della detta cappella di sisto,
la via larga v'è un'altra sala e camere assai. vasari, ii-569:
, la bricicca domandò per finezza la sala e il numero d'angela carbone. pirandello
vino. barilli, 2-102: la sala del ristorante finisce a poco a poco in
. moravia, i-648: nella prima sala, più grande delle altre, c'era
e più fiscale di prima nella sala della conversazione. viani, 10-184:
: mi pareva ch'io fossi nella sala del mio museo a sedere sopra certi
. sacchetti, 3-15: giunse nella sala, dove lo re il più del tempo
teatro); preparare, allestire (una sala). monti, ii-341: sta
pratica. verga, 4-41: attraversò la sala... per andare a fiutare
fodra di dentro della porta principale di detta sala farla di stucco. guerrazzi, iv-324
10-348: la mannaia dell'orologio di sala suona fredda a morto! don, don
in un tremendo sforzo supremo strappasse dalla sala... gli applausi. boriili,
avveniva una notte che io passeggiassi nella sala per sei ore di seguito immaginando assiduamente
fondo del quadro rappresenta una parete della sala gotica parata di stoffa di seta a
. moravia, xiii-88: [la vasta sala] faceva pensare ad una palestra di
bonelle molto legiadra- mente per la grande sala iuridica. firenzuola, 608: fra
salotti oscuri, arrivarono all'uscio della sala del convito. quivi un gran frastono
la forcuta coda, / per la sala maggior corse veloce. d'annunzio, iv-2-835
, e'grandi e ricchi fornimenti della sala d'oro e d'argento, che lo
3-74: aveva fatto recare in sur una sala grande arienti, libri, fornimenti di
. 12. teatr. gerg. sala vuota o semivuota. -fare forno:
.., ebbe veduto per la sala e in terreno certi contadini gozzuti. vasari
morte vivande, quasi dicessero: « questa sala è un cielo », « quest©
, 4-88: in quella che fu la sala,... troneggia come una
. fracchia, 242: rimanevano nella sala i segni della battaglia:...
. b. corsini, 5-39: in sala, ecco apparir due fanciullette, /
cagna, iii-177: le pareti della sala sono fregiate dai ritratti in oleografia della famiglia
fregio di pittura cinge e adorna la sala nella parte superiore contigua al soffitto.
: traverso l'onda armoniosa guardava la sala, la frenesia degli uomini e delle
macchine. a sinistra si scende nella sala delle frese. le macchine emergono nere dal
il puoti tenea scuola in una vasta sala del suo palazzo, dove convenivano meglio
ci sorprende appena si entri nella grande sala della national gallery o a wallace.
/ il bisbigliar e 'l consigliar in sala. busone da gubbio, 91
presto. di giacomo, i-462: nella sala si sparse un odore acre di frittata
a un certo momento corre però di sala in sala una frizzante animazione.
certo momento corre però di sala in sala una frizzante animazione. -che è
sul cui frontale stava scritta: « sala di visita ». c. e.
: passeggiò due o tre volte tucta la sala, e poi con molta fronte,
porta. arici, ii-200: una sala ampia fronteggia / che di retro si spazia
cadevo sopraccolto dal sonno sul canapè della sala, fate conto ch'io fossi come in
suo burattello campeggia nel bel mezzo della sala dove si radunano. di brente, xvi-100
intensa. bontempelli, 20-17: la sala brulicava di contorcimenti maliosi sotto le fruste
fugacemente checco che l'osservava attraversare la sala. sbarbaro, 6-19: fugacemente fuor
. savinio, 120: poi dalla sala da pranzo i suoi genitori sono passati
verga, i-71: trovandosi nella sala dei fumatori, insieme a tre o quattro
, e venga in quella foggia nella sala delle udienze. pascarella, 2-394:
arrestando il piè sulla porta di quella sala funebricosa. = deriv. da funebre
giunta che era tutta la schiera nella sala, succedeva la funzione della felice notte,
occhi dell'uomo che girano per la sala, si posano sui fuochi degli smeraldi
[del leone], e della sala / disse cose di fuoco, e quell'
mi fanno entrare, in una gran sala scura: viene fuori un signore che
d'un basso provocò una sera nella sala dell'esperimento una completa oscurità, che
, fu loro consegnata per istanza la sala del papa. a. f. doni
festa, non v'è chi spazzi la sala. somiglia quello napoletano: avuta la
nel gabbione sistemato lungo un fianco della sala, fra due finestre, rispondevano l'
d'azeglio, 1-335: nella gran sala de'ritratti disposi poi le cose di
piedi; nel pianterreno v'è una sala a volta con gabinetti e guardarobe; e
decomponeva in un fluttuare di ombre la sala. -formato gabinetto: il formato
del primo piano, dov'è oggi la sala de'dugento, con ferri quadri e
dov'è la porta che s'entrava in sala, / l'uscier gli disse:
pregò a uno chiunche ivi era in sala. grazzini, 2-163: deh no
/ che le tre spazzerieno ogni gran sala. caporali, i-43: inoltre gli donò
. gozzano, 28: i fratellini alla sala quest'oggi non possono accedere / che
ii-2-22: quel dì s'adunò nella gran sala / tutta la corte in abito di
: come veduto ho spesso in regia sala / nello spartirsi di qualche barriera,
/ con le sue damigelle venne in sala. tornielli, 493: dovunque passa,
2-ii-357: vi trovammo [nella prima sala] certe famose slitte per servigio al duca
fronde stormenti. 2. lunga sala che, nei palazzi rinascimentali e barocchi
. comparse richissimamente vestito in una gran sala o galleria bene ornata di tapezzarie.
118: s'avennero poi in una maggior sala, o vo- gliam dire galleria,
... la galleria degli uffizi alla sala anatomica. -le opere d'arte
le gallerie, che girano intorno alla sala. g. bassani, 2-20
riceve l'ambasciatore imperiale 'in una grande sala o galleria bene ornata di tappezzerie
, stavano per entrare a galoppo nella sala del banchetto. -di corsa, velocemente
, dopo aver sgombrato dei tavoli la sala, si finiva in grandi giri di
sospendevano la legge del doversi tenere in sala. crusca [s. v.]
: nel mezo di questo portico era una sala... ove si ammaestravano gli
. g. raimondi, 2-64: nella sala si avvertiva, misto all'odore del
luce. cicognani, 3-240: la sala del pronto soccorso spalancata: il lettuccio
bella donna. la metta in una sala da ballo, scollacciata, sotto la luce
, 1-88: omobono entrò in sala strepitoso e festante, tenendosi abbracciati da
legge che la cittadina pimentel recitò nella sala d'istruzione pubblica « un sonetto
. bazzero, iv-91: nella seconda sala ancora le pareti bianche,..
i gettoni d'avorio, si fece nella sala quel silenzio di aspettazione che soleva precedere
lettera con troppa attenzione; ma in sala; in sala oh che ghetto!
attenzione; ma in sala; in sala oh che ghetto! 4.
2-2-63: essi presero a pigione una sala ai frati giacobini (che noi diciamo
2-2-63: essi presero a pigione una sala ai frati giacobini (che noi diciamo
sotto lo specchio grande, nella bella sala gialla. tozzi, iii-293: un canarino
di meraviglia, d'ammirazione per quella sala da pranzo, per quella suppellettile da
boiardo, i-1-21: in capo della sala bella / quattro giganti grandissimi e fieri
si incontravano al pensiero di comparire in sala. -rinsaldare le ginocchia di qualcuno
prese. -gioco di società, di sala, di salotto (e anche semplicemente
e. cecchi, 2-69: in una sala... sono esposti pentacoli, armine
recente. -camera, stanza, sala dei giochi o da gioco: quella
. palazzeschi, ii-345: accanto è la sala dei giuochi, senza drapperie e tutta
lucidi e rari. -casa, sala di gioco: bisca. foscolo,
trovato con molti altri non era una sala di giuoco; ma una stanza dove
dossi, 183: leopoldo girandolava la sala. 3. figur. pensare,
fra il mozzo della ruota e la sala di un carro o di una carrozza
giro e di sublime volta / paterna sala. manzoni, 33: tu sei:
arco la forcuta coda, / per la sala maggior corse veloce. 8
, che, 1-i-32: avea [la sala] per tutto il girone della cornice
cominciò a pàscer la vista gironzando la sala. = v. gironzolare.
andava di giù in su per la sala. milizia, ii-90: [le colonne
giusti, i-396: eccoti entrare in sala tre villeggianti: due uomini in giubbino
la ballerina su e giù per la sala. b. croce, ii-9- 48
file sprigionati diversi uccelli facean giubilar la sala in un allegro clamore sforzando ogni uno
, iv- 93: ecco nella sala delle udienze un gran trono, velluto
. forteguerri, 6-91: radunar fe'nella sala / la più famosa nobiltà del regno
panzini, iii-193: -questa è la sala dei giudizi capitali -spiegò gravemente il carnefice
parte, ch'era inverso la porta della sala,... era in su
in buone acque. occorreva una sala dove radunare la giuria. =
. panzini, iii-193: questa è la sala dei giudizi capitali... qui
e le loro abitazioni è la gran sala,... e col divider che
. b. corsini, 5-39: in sala, ecco apparir due fan- ciullette,
, e quando otto gonnelle in una sala de'fanti. g. m. cecchi
giunga in salotto, non che in sala. s. maffei, 5-4-68: teatro
stordita! bontempelli, 19-69: nella sala non c'erano matrone, ma quasi
: il ponentin folletto / tutta la sala, in men ch'i non l'ho
terra prese: / lo spazzo della sala graffiòe / e 'n terra morta tutta se
e nobile sedia posta in una grandissima sala di cento colonne. bibbia volgar.
dugento avanti sera / erano giunte nella regia sala; / onde lirina a dir fu
. buzzati, 4-62: nel silenzio della sala, la voce esile della giorgina spiccò
, 511: provandosi alcune musiche nella sala de'pitti, vennervi ad udirle la
milizia, ii-264: il fondo della sala è tutto di porte graticciate coperte di
milizia, iii-81: * grecostasi '. sala o portico presso i romani comizi,
, 2-215: nel frattempo, nella sala s'era fatto il buio spettrale della proiezione
sudiceria loro. giusti, 2-175: per sala girano / bricchi e vassoi; /
54: nel rasentare l'ampio specchio della sala, gricciolài scontràndovi una figura.
. cesarotti, ii-206: la mia sala echeggi / di liete grida. leopardi,
vi riconoscesse jole nel torneamento della 'sala verde 'il giorno della incoronazione di
di grinze, si cangiò il teatro in sala. pea, 1-255: l'epidemia
l'altra metà -le ruote e la sala -son rimaste lì, grulle, dietro
elmetto fu appiccato appresso alla cappella della sala del consiglio, insieme con l'altre insegne
chi è addetto alla sorveglianza di una sala (in un museo, in una
comp. dall'imp. di guardare e sala (v.); cfr. fr
i ladri poterono penetrare nella ben guardata sala (guardata massimamente nella parte prospiciente alla
un trespolo. è di guardia in sala, quindi non cena in cucina. savinio
= comp. da guardia e sala (v.). guardière
. e così guernito se ne venne alla sala maggiore. -fornito di guardamano robusto
guasta delle terme diocleziane è la gran sala di raunamento; quella che ora è
. bazzero, iv-93: ecco nella sala delle battaglie, sulle tele crostose di
201: quivi passata / la maggior sala e quinci l'altro albergo, / mi
, ii-642: dall'altra banda dell'altra sala fece altre quattro camere, guidate da
. de marchi, i-691: la sala, in cui ella si trovava, era
(171): s'entrò nella sala della conversazione. la sposina ne fu
l'altr'anno ai muri di questa sala, fosse surrogata questa volta dalle pitture che
nievo, 421: entrati in una sala umida e ignuda, ci fu concessa una
serlio, 7-6: l'altezza della sala sarà piedi venti e sarà illuminata da
siepi. gozzano, i-244: la sala da pranzo degli avi più casta d'
/... / banchetti illustri nella sala da pranzo immensa. 7
con quello stesso sguardo imbalordito dentro la sala. imbalsamare, ant. (imbalsemare
vissero oltre la vita imbellettata di pupattole da sala od oltre le pose scultorie o poetiche
venti coniatori, che stanno uniti in una sala. 3. raro. lavandaio
rassomigliare al suo creatore. bornio da sala, xxxviii- 340: questo fragil mondo
7-200: seduta sul gradino che dalla sala da pranzo immette sul terrazzo, tiene a
ma già rimbomba d'una in altra sala / il tuo nome, o signor;
impaginazióne, un'altra in mezzo alla sala delle macchine, una terza fu portata nel
, mettonle agli usci, e fatta sala della via, una fa le calzette
allegri, 257: in mezzo d'una sala o magazzino / per due orci
, 11-83: gli usci d'ogni sala erano impannati di verde. 2.
una zampa, e voltando le spalle alla sala, quasi a rendere, di colpo
, che... impennarono la sala dell'abitazion vicina. botta, 6-i-138:
là in fondo / all'inclinata buia sala / impestata di tanfo di masturbazioni.
rivestito. faldella, 4-144: la sala ix è impiallicciata da ben 3496 volumi
.. è impiegato in una decente sala con quattro stanze d'annesso, e
tarchetti, 6-i-230: mi avviai alla sala del giudizio: era mia intenzione di
, 4-i-604: manca... alla sala di lione il fare alle finestre l'
palladio, 2-14: il volto della sala è a crociera di mezzo cerchio; la
tanto alta dal piano quanto è larga la sala. vasari, 4-i-64: il tribolo
... stanno ordinate in una sala a cui il cattaneo, a simbolo
potuta condurre senza guastar l'inpresa della sala. brusoni, 185: gli si difficoltava
, lv-447: in quelo pogiol di la sala di corte sopra la piaza vi erano
sbarbaro, 4-85: spinto in una sala dove a mia insaputa gente mi aspettava
e quelle poner sopra la porta della sala regia. tassoni, ii-2-2: augusto per
comincia la ventilazione, nascono in quella sala tanti zeffiri,... che.
ad ora tra 'l giorno in quella sala, e dopo un inchino profondo,.
ragazza vestita di rosso gironzava per la sala, offrendo sigarette e cerini. li portava
mano,... entrò nella sala del consiglio danzando. tasso, 1-5:
. faldella, iii-89: risuscitarono nella sala diversi aneddoti incadaveriti sulla sensibilità degli artisti
leggende inedite, 1-182: venne ne la sala reale, e trovò lo padre stare
trovò lo padre stare boccone in su la sala,... e'baroni magiori
ritonda, 1-223: in capo della sala, erano incatenati due lioni, e a
ded.: che 'l mondo sia una sala od una piazza, dove con lunga
... il leone minò in una sala abbagliante, fra una allegra società,
senza aspettare che quello rispondesse, entrò in sala, con gli altri appresso, tutti
là in fondo / all'inclinata buia sala. g. raimondi, 4-124: apparecchiano
. innanzi all'uscire fuori della porta della sala, ritornano a fare ristesse inclinazioni.
[tommaseo]: in capo della sala, dove s'incolla la carta,
. sbarbaro, 4-89: nell'attigua [sala] su pareti che serbano tracce di
che, continuando a dipingere in detta sala, cominciò a colare di maniera che
.. greta garbo rincontrai in una sala di assisi, dove faceva così freddo da
da una parte e dall'altra della sala. scamozzi, 1-318-33: queste porte
inconvenienza. d'azeglio, 6-683: in sala si permettono delle inconvenienze contro le persone
1-55: due porte comunicanti interne fra una sala e l'altra, maggior diletto e piacere
vetro unica face, / ch'entro sala reai splende locata / d'alta lumiera
, xv-37: i rognosi, mediante una sala riscaldata giorno e notte, le unzioni
avviava con lei verso il mezzo della sala. -intr. con la particella pronom
... / il merlo nella sala / canta indomenicando la mattina.
indormènto siccome un ghiro sul canapé nella sala. = cfr. milan.
una zimarra, uscì egli stesso in sala dove trovò tutta lagrime la fanciulla.
: nel centro, dondolandosi da una sala all'altra, passano le indossatrici,
di discepoli e d'abati / spingersi in sala un'orrida caterva. de sanctis,
govoni, 102: da un'ermetica sala s'indovina un parco / dal gemere
curando de mie pene amare. bornio da sala, xxxix-1-267: per dio che si
xxxv-n-416: la sera per la sala andate a ballo, / e bevete
e. gadda, 6-18: entrò in sala un giovane, vestito d'un completo
. targioni tozzetti, xii-6-58: la sala col gran cammino inestinguibile, dovrebbe restare
, che tutta tiene una facciata nella sala del gran consiglio di venezia. c.
nell'andito, schizzar nuovamente in sala da pranzo. alvaro, 18-15
] ce la volèvan piuttosto infinocchiare per 'sala '. 3. raro.
un foco, che senza danno infocherebbe una sala, farai così. pigafetta, 3-91
subito con una torcia apresa in detta sala, e subito onni cosa s'infocherà.
, / otto o dieci sbasiti per la sala. note al malmantile, 11-31:
6. nel gergo teatrale: sala gremita, pubblico stipato, posti esauriti
. cieco, 37-7: troverai ogni sala guemita / di finestre ingabbiate a pertuselli
cose, come usato era, nella gran sala si nascose. francesco di vannozzo,
via d'ingegni si movevano per la sala, portando trofei d'oro e corone.
gramaglia ingombra, / in mezzo alla gran sala alta e diritta: / io son
dalla pioggia dirotta, attraversa freddoloso la sala. bacchelli, 18-ii-180: sono ancora
vedute e diminuite nell'altezza di quella sala, nella quale con molto artifìcio s'ingrandiscono
dal medico, gli aveva dipinto nella sala sua la * quaresima 'e uno '
albergo rimase per più di un'ora nella sala d'ingresso. bernari, 6-130:
date pure una iniezione di guerrismo alla sala colma di belle donne. papini,
forte sammarco, l'agile e frugolo sala. ungaretti, xi-54: mohamed ali
iv1- 556: feci una visita alla sala d'armi. la sala era vuota,
una visita alla sala d'armi. la sala era vuota, immersa nell'ombra verdognola
bandiera tricolore italiana innalzata in mezzo della sala. 2. costruito, edificato
come un palco innalzato / nell'immensa sala da ballo. -figur.
con una sonatrice innanzi, entrò nella sala del consiglio danzando. d. bartoli
, e inestolla nel sommo schifo della sala, dove passeggiavano i cor- teggiani.
, 8-73: ripasseggiavo per la medesima sala e, cadendomi l'occhio su un'
palazzeschi, 1-326: le tappezzerie della sala del trono, la porpora della berlina
tornasi di lampedusa, 263: la sala da ballo era tutta oro: liscio
biondi, 1-65: stava nel mezo della sala una bara rappresentante il corpo del
xv- 177: mi trovai in sala di l'audienzia, andato per inquerir
venti co 'l desio / fuor de la sala, e valicava i monti / da
, la quale io potessi far dipignere nella sala di questa mia casa? a.
pirandello, 6-278: passeggiando per la sala con le dita inserte nei taschini del panciotto
numero del concerto, si sentì nella sala un rimescolìo, come l'attesa di
, 1-5-56: congregate che furon tutte in sala / quelle teste di buoi, capi
mere, / che union, che sala, che mangiar, che bere! tarchetti
9-xi-203: fece nove quadri per la sala d'udienza degli ambasciatori, riportati nell'intavolato
comprensione che un ascoltatore (in una sala da conferenze o al telefono) ha
la negra loda / della funesta intenebrata sala. grossi, ii-408: ecco la notte
questa trama, vada a cercarlo nella gran sala dove in mezzo a tutta la corte
proprio io che le scrivo da questa sala d'albergo, su questa carta intestata.
. gonzaga, 28-97: la maggior sala dipinta, / col tetto e il fregio
severa giostra, / in quest'istessa sala. oliva, i-3-482: d'intorno al
relli si sprecavano ed echeggiavano per tutta la sala. fucini, 731: preferivo le
bacchelli, 13-22: nell'anticamera della sala capitolare, trovarono un intoppo, e
! scoppiò da tutte le parti della sala; tutti si mossero e si strinsero intorno
terra da quella parte che guarda la sala grande, la quale voi dipignerete col
l'altro ad una tavola ne la sala reale,... cominciarono a la
xvii-127: v'era bensì in quella sala... la chioma la più graziosamente
profumi. cicognani, 3-79: nella sala disanimata,... intrisa dallo
era che lui [ibsen] nella sala dentro la sua sedia a braccioli.
riceve la sua nonna? nella sala « del trono »? -chiedeva dora ad
, 17-117: presso la finestra della sala era un divano e due poltrone, tre
, i più cospicui banchieri erano nella sala del trono con l'inventario delle proprie
agli amici, di una riunione nella sala della società, poteva essere il punto
irrigidito. marinetti, 2-iii-320: la sala pigiatissima è affocata dalle belle donne e
: nel febbraio fu aperta una « sala d'istruzione pubblica », della quale egli
colei per il quale molti, nella sala cinematografica, si eccitavano al piacere, era
invitati si alzarono ostentatamente e abbandonarono la sala per l'indignazione. 2.
nacque bel palagio, / camera o sala perché vi giacesse, / pur tanti
poi li guida in su la prima sala / dell'ampio cielo, che ogni ben
in uno can tone della sala fu lassato. = forma senese
4-iii-84: mi trovo intorno a questa sala sì involto e con tanta fatica che
da massa marittima, 52: la prima sala / de l'ampio cielo, che
casaccio, / ottien il plauso della sala. = denom. da zacchera
fondo all'ipogeo, ecco una grande sala, la più fredda e la più nuda
sorta di orgiastico ipogeo scavato sotto alla sala di un caffè concerto. comisso,
edificio). -sala ipostila: sala il cui soffitto piano è sostenuto
dinastia, entro il quale la sala è collocata fra il cortile e il
tace, / si tranquillossi l'agitata sala. gnoli, 1-378: se affondò la
gemmato cristal, nella pomposa / patrizia sala, una vermiglia rosa / l'odorante
sguardo, che si irraggiavano per la sala fino a raggiungere di scancìo qualcuno cui quel
beltramelli, i-142: sui muri bianchi della sala bislunga trionfavano... oleografie di
corse da un capo all'altro della sala. l'applauso irruppe, dopo l'indugio
nell'organizzazione radiofonica è detto ispettore di sala, e nell'organizzazione cinematografica è detto
prieghi di quel re si crede / la sala per incanto istoriata, / ove dei
più sensibile del palazzo è la lunga sala terrena, detta degli uomini d'arme
fogazzaro, 12-x-58: entrò in una sala non grande, ma molto alta, tutta
furono abituati alla penombra, vide la sala bassa, con il soffitto di travi rosse
. gozzano, i-721: entrò nella sala da pranzo, azzimato come sempre,
, 69: ivi entrati, trovammo una sala decentemente addobbata, fornita di musica istromentale
cagna, iii-177: attraversa freddoloso la sala, coi gomiti serrati ai fianchi,
nassei... convocò nella sala di lettura l'assessore all'istruzione,
, semplicemente, ufficio d'istruzione, sala d'istruzione): l'ufficio del
nicola, 81: sono stati proposti dalla sala d'istruzione tre avvocati per le cause
ad albergo o casa da gioco o sala da ballo, ecc. panzini
! 4 kursaal '(letteralmente 4 sala di cura ', indica il luogo di
= dal ted. kursaal 4 sala di cura ', comp. da kur
kur 4 cura 'e saal 4 sala '. kuskùs, sm.
sacchetti, 1-226: li aspettava nella sala del consiglio al primo piano e li ricevette
, 197: fu messo alla porta della sala del consiglio giovan pizzano, con guardia
sonetti: uno a la contessa di sala, che avea la conciatura de le chiome
al padrone. moretti, i-544: la sala di soggiorno... spirava un
quelle scene irreali che tra poco nella sala lunga si sarebbero aperte ai loro occhi,
la pose a veduta d'ognuno nella sala del suo palagio. 2.
boccaccio, i-103: la reai sala era di marmoree colonne di diversi colori
la lampana piove / sovra la deserta sala / una penombra d'azzurro. f.
la tettoia, fra le correnti della sala d'aspetto di prima e seconda e
molin, messe quasi a competenza in una sala le une colle altre; e il
furono abituati alla penombra, vide la sala bassa, con il soffitto di travi rosse
subito gli diede l'impressione di una sala d'aspetto di perdute stazioni ferroviarie.
corazza di ferro... vigilavano la sala, e respingevano addietro i curiosi con
modello, che dalla mano manca della sala de'lanzi, dalla quale entrammo già
de'principi forestieri, s'entri nella sala degli staffieri del granduca. tommaseo [
. boccaccio, i-380: tiene [la sala] della larghezza della torre grandissima parte
sen va per il largo della sua sala, dove, rimosso dal rude ed
sarà esposta al pubblico incanto, nella sala del detto regio scrittoio, la vendita
coprivano con lungo cerchio tutta la detta sala. gavazzi, 18: tante provincie.
nel lavabo che è nell'anticamera della sala d'aspetto, sono inciampato in una cassa
406: egli aveva fatto dipingere la sala e acquistate alcune mobiglie di squisito lavorio
lavoro. boccaccio, i-103: la reai sala era di mormoree colonne di diversi colori
caligini. idem, 4-i-55: nella sala rettangolare conve nivano le gentildonne
idrometrica. = connesso col mediterraneo sala 4 acquitrino 'e col- l'
dalla tettoia a vetri giù per l'ampia sala marmorea dove, dall'acqua emerge,
, è allogata da noi nella nostra sala nel giorno [ecc.].
non può ricever pena. bornio da sala, xxxviii-341: e 'l pover uom
). scamozzi, 1-295: la sala e le stanze superiori sono con i
col massimo fervore promossa e voluta dalla sala patriottica, sostenuta dall'esecutivo contro il
da tre urne poste in testa della sala all'incontro del doge e de'consiglieri due
di nero; mette il marito nella sala in su uno lettùccio in terra, acciocché
. -sala di lettura: v. sala. -tavolo di lettura: v.
del testamento che ora verrà fatta nella sala terrena dell'albergo. d'annunzio,
piovene, 7-501: nell'insieme la sala aveva un colore semi-orientale, che ne
, al nonno, fé ritorno in sala, seguita da tutta la comitiva.
colle braccia in croce nel mezzo della sala. bocchelli, 2-xv-35: in fatto di
annunzio, iv-1-505: maria, nella sala del pianoforte, prendeva la lezione da
calante mi prendeva il fascino di quella sala vasta e buia, dove il barocco del
foco, che senza danno infocherebbe una sala, farai così: profuma prima la sala
sala, farai così: profuma prima la sala con ispesso fumo d'incenso o d'