, iii-30: non hai quel tipo, sai, dell'uomo fatale, 'macro
lo meglio e lo pegio che sai: / non fazo stima de'menazi toi
. n. franco, 7-27: tu sai che, se menda è in
saba, 301: mendace / non sai s'io sono, o veritiero. parte
fanioni, ii-103: carlo, tu sai se, dell'intatte muse / puro
stagione, / poiché da mene non ti sai partire, / molto se'dengno di
tutto quanto ti tene; / tu sai, amor beato, / che ciò non
non è da mene, / ma sai che vien da tene, -per tua pia-
la menoma parte. pascoli, 1-371: sai quanto grano abbiamo avuto? il menomo
[uso del matrimonio]; ma sai che ti conviene fare? fa'che tu
, 6-322: uno che aveva un'agenzia sai di quelle per la compravendita d'immobili
giacca. « ma io ti ammazzo, sai. se te vai io t'ammazzo
calore. loredano, 1-216: non sai baciar, o lilla, / e son
, 21-36: ma dimmi, se tu sai, perché tai crolli / dié dianzi
nell'onde. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso.
lacrime dolenti. carducci, ii-10-55: sai che disprezzo... il genere
io '1 ti chieggio, / che sai che qui per molto non riseggio. fra
: -gli orecchi: e tu non sai / che dobbiamo udir assai? / -e
dante, inf, 14-125: tu sai che 'l loco è tondo; / e
dunque per quanto puoi, e quanto sai. né la cosa è di gran
fora / in un momento, e non sai del viaggio. 22. slancio
. mondanétto. latini, i-2561: sai che sem tenuti / un poco mondanetti.
le castagne] son mondinelle; tu le sai, n'hai colte. / mondano
apostoli furono chiamati da cristo 'il sai della terra '. -proprietà purificatrice di
capitatici / di fresco, e non sai donde; a tutte salse / di questi
. / son mondinelle; tu le sai, n'hai colte. / mondano bene
barando il mondo. tasso, 1-3: sai che là corre il mondo ove più
ignoranti, co '1 dire: tu non sai dove tu ti sei od e'non
qualche resto di attacco... sai bene... gli uomini!.
pratolini, 1-112: sei giovane, non sai stare al mondo, su queste cose
antichità caro, 8-1028: avean i sai / di lucid'ostri divisati a liste
non è ser franco quello? / ben sai che se e'dovesse andarvi a grucce
questa indegna superstizione? bada bene, sai, questa è la strada per la quale
ha però cera di semplice: e sai che queste mone oneste, quanto più fanno
... « siamo lì, sai: cassino caserta benevento frosinone, qualche
povero galantuomo. carducci, ii-9-317: sai che zendrini ha preso il pretesto di
di furfanti. lippi, 5-16: tu sai che noi / siam tutti un monte
sera. pulci, 25-53: tu sai il proverbio: la mattina il monte
corpo umano / di una specie di sai l'esorbitanza. targioni pozzetti, n-1-97:
bacclielli, 18-ii-31: per essere ragazza la sai lunga, mordace e sfrontata! ma
mordace e sfrontata! ma che ne sai tu dell'amore? l'idea che
c. i. frugoni, i-5-162: sai, ser talpa, che sia stile
, 2-57: r guarda là! sai di chi è quel ritratto? -.
mordaci. loredano, 1-216: non sai baciar, o lilla, / e son
pirandello, 7-421: -tu non lo sai, è vero? -gli gridava sdegnata
/ dicendomi: che fai? non sai novella? / morta è la donna
mia ottavia. borgese, 1-119: tu sai che mi dispiace di venire in su
aio amata tanto, e tu lo sai. ariosto, 325: o bella pruova
rabbia. carducci, ii-8-99: tu sai bene, tu lo sai, feroce bella
ii-8-99: tu sai bene, tu lo sai, feroce bella, quanto io mi
di così si more... lo sai che differenza passa tra un soldato e
9-91: tu, passione mia, / sai che purpurea e già matura, /
. bernardino da siena, 181: sai che di cristo fu mormorato e detratto,
te più bel moroso, / e sai ch'e'la cavrà forse di stenti.
coll'incudine ai piedi, come tu sai che stette appesa giunone. -ella aveva a
pavese, 3-50: compagno uomo, tu sai cos'è l'orrore del bosco quando
c'è un fiore, una bacca che sai, che oscilla al vento, e
. guarini, 52: non sai dunque / che qui si paga ogn'
, purg., 1-74: tu '1 sai ché non ti fu per lei amara
... confortami tu, se sai, se puoi. landolfi, 2-138:
morto. bernini, 3-2-83: tu sai pur che cinzio è innamorato morto di me
, 3-292: e cos'è? non sai neppure uccidere! sangue di chi t'
[nei 'levia gravia *], sai ch'io non partecipo a tutti come
batacchi, i-163: temerario! non sai che fra noi due / conobbe il mondo
rimembranza acerba. idem, 29-65: non sai / che smisurato amor, che affanni
moti. alfieri, xv-19: noi sai tu che di chi regna ai moti /
, ciascun col riso / ha pronto il sai per motteggiarlo in viso. foscolo,
di una conversazione. ariosto, sai., 1-80: quindi freme / la
. latini, i-2517: poi non sai tanto fare, / che non perde
, noi celo, -e tu lo sai; / sempre tei dimostrai, / eh'
« senti mozzo » mi richiama. « sai sparare? ». 4
convien la ricuoca come fabra. / non sai tu che fuor de mi ben non
al naso. menzini, 5-1: sai se al naso mio cresce la muffa,
, e quando è gita, / sai che non suole addietro ritornare. /
annunzio, iii-2-990: come sei fresca! sai d'acquazzone, di bossolo e di
a torto / lodato ancor, che sai con novi modi / imbandir ne'tuoi
gli è virtù in quel verderame con il sai armoniaco e con la borrace che e'
. machiavelli, 12-90: -orbò, sai quello ch'io ti voglio dire?
': calce solfatina, impregnata di sai marino, detta anche 'soda muriatica gessifera
'. il gesso è spesso impregnato di sai marino, talché si scava qualche volta
'muriacite ': calce solfatina, impregnata di sai marino. = voce dotta, deriv
d'entrare nella viva vita! non sai che ile mura non fanno salve? aretino
porrà mai la mano -a riserrarti? / sai chi sta mal? gli sparti /
soldati, x-87: « però, sai? è solo per mussare un cinci-
nome] e sminuiscil, se tu sai: / o nanni o gianni o giannino
borgese. ò- ^ ò: tu lo sai / che anche il sonno della morte
mutassi. gelli, i-12: non sai tu chi sta bene non debbe mutarsi
dir di lei quel che tu sol ne sai. montale, 9-100: una volta
lo sapore è fatto muto, / non sai dir piu que è gustare. dante
dio, gismondo, che tu ci sai oggi a tua posta fare star chete
pepita... con le nacchere, sai? monelli, 2-126: poi venne un
verrebbe; ma, piccolo / padre, sai che lo impedisce, / zar
o qual fulgente stella. ariosto, sai., 4-120: il tuo maurician
riposo. firenzuola, 970: ben sai che a pochi tanta forza imbocca /
cassieri, 85: siamo lì, sai: cassino caserta benevento frosinone, qualche
di sopra gli buttarai un poco di sai trito, di suco di naranci o
agresto e del petrosillo tagliato pure a ^ sai. messtsburgo, lxvi-1-306: come è
villano. metastasio, 1-i-72: tu sai, padre, tu sai / di quanto
: tu sai, padre, tu sai / di quanto lo prevenne il nascer mio
d'annunzio, iv-1-614: povero vecchio! sai tu che viene quasi tutte le sere
tu sei giovane, pablo, e non sai che tre nasi son quel che ci
di quelle coccole dammi / rosse che sai... bacche di nasso..
storia di stefano, 6-20: tu sai che presto el vignerà nadale. / lo
). giamboni, 10-9: tu sai, madre delle virtudi, come la
di 'soda 'carbonatica, mescolata col sai marino. 'natro 'dicevano gli
. sembra risultare dalla doppia decomposizione del sai marino e del carbonato di calce che
mascheroni, 8-302: femmina, il sai, ne'prischi e novi tempi / è
in natura. silone, 5-11: « sai che sciancali è tornato agli scambi in
o d'animo; e tu 'l sai. / lo naturale è sempre sanza errore
creare. giamboni, 10-9: tu sai... come la potente natura dallo
luca pulci, 1-2-36: usanza sai che è de navigatori / di porre in
, e questa viene per necessità. sai quale è? è quando tu hai freddo
dieci di balia, 12-37: come tu sai, la necessità rompe ciascuna legge.
cortigiano. bacchelli, 2-ix-109: non sai quel che dice il signore? i
e nefando linguaggio di adulazione, tu sai bene qual luogo trovasti nell'animo di lui
) abbonda. tasso, 2-18: non sai ben dir d'aaorna o se negletta
tanta importanza. mazzini, 5-26: sai tu, che m'hai fatto arrabbiare
ornamento. tasso, 2-18: non sai ben dir s'adorna o se negletta,
., 17 (3°5): sai come dice il mio padrone quando parla di
e mezza ti piange... non sai mai se si addolora [pulcinella]
di rame o di sterpi, il sai vien candido: ma se s'adopri stoppie
fama loro, e poi se noi sai, odi ch'io te lo dirò.
nequitoso animo, rispose: -o non sai tu la cagione? boiardo, 1-2-22:
, 1-64: si pigli sale marino detto sai nero o vero sale grosso, perché
). cinelli, 11-134: ma sai che non sei più tu! esclamò
. giusti, 4-ii- 488: sai qual duro peso / m'ha tronchi i
sangue. oddi, 2-22: tu sai che il budello vuole esser della camporeccia grassetta
: jesù cristo, come tu sai ch'io sono pura e netta da arrigo
, 3-5: ha il volto come sai di pura neve, / sparso di rose
: le avvento / un nugolo di sai verso il mostaccio, / l'empio la
. tozzi, vii-214: tu lo sai: dicono che io sono nevrastenico e basta
aiuta la ragion tu dio che 'l sai. -vezzegg. nibbiatto.
. fiacchi, 242: non sai che quando il nido face / da lui
tempo ài, / fa'quanto ben sai: / ché quanto atro fai / retorna
sudicione! ti rompo il niffo, sai? nieri, 3-132: 'niffo':
colfanciulla del contado toscano che novelleggi non sai se tivata per ornamento; le specie più
questo paese racchiudono anch'essi princìpi di sai marino e nitroso. 3.
i. nelli, ii-285: come non sai nulla? devi pur sapere il sì
sì. -la pecunia se la sai usare è ancella, se no, è
, 252: la pecunia, se la sai usare, è ancella; se
.., mille volte, come tu sai, m'ha fatto precipitar e con
, con ovi. dominici, 2-15: sai che dallo oriente vengano gherofani, cannella
, perché tu non le veggi. tu sai bene ch'ell'è una partita di
vincere quel difetto, quella malattia che sai: di non poter andare oltre certi
di melanconia. borgese, 1-119: sai che mi dispiace di venire in su a
di lui. pulci, 22-200: tu sai che come un l'uom s'
m. cecchi, 1-2-332: non sai tu che noi altre aviam per solito /
noto / è il bel giustino, e sai quanto ei mi amasse / e quanto
nome. tasso, n-ii-289: tu sai che due nomi s'attribuiscono al mondo
, 1000: senti, copernico: tu sai che un tempo, quando voi altri
dare, e non, imperciò che non sai legge né dicretale. 8.
. latini, i-2460: non sai tu che lo mondo / si poria dir
. latini, i-2458: non sai tu che lo mondo / si poria dir
bene a nonna, e tu non sai perché: / la nonna ha fatto mamma
pur costa tanto, e tu lo sai. se te la facessi vedere, questa
già noto / è il bel giustino e sai quanto ei mi amasse / e quanto
f. frugoni, iv-588: tu sai bene qual sia la nottola, eh'anco
sodare e promettere, / come tu sai, o infra un dì rimetterli / il
(agra o di parte vicina / sai, dillo a me, che già grande
l'ài provato, / sì ne sai la novella. / lasciati, dolorosa.
mentre ch'i'fu'pulzella, / sai, di tua innamoranza ben fu'vana.
con queste novelle, però che tu sai bene ch'egli è nimico del marito
che '1 ciel governi, / tu '1 sai, che col tuo lume mi levasti
del contado toscano che novelleggi non sai se accorta o sprovveduta.
quel giorno. carducci, ii-1-153: sai ch'è una gran seccatura quella degli
foglia, / senza pan, senza sai, la novellina, / ch'i'credo
satirico unisce, e con sapone / e sai sfrega la nuca e non gli cuoce
non ho bisogno di alcuno; e non sai che tu se'misero e miserabile e
desio. chiabrera, 1-iii-12: ben lo sai tu che dalle stelle eterne / il
tutta brulla. petrarca, 127-99: ben sai, canzon, che quant'io parlo
, opra, o perverso, / quanto sai, quanto puoi, ché 'l tutto
coll'asinel cinque persone. / -tu non sai numerar, va'pascie il fieno.
mente si fa; perché, come tu sai, il numerato è difficile, perché
conto. capuana, 14-225: -tu sai di numeri, è vero? -le
bisogni. monti, x-5-81: opportunamente sai tu serrare e disserrare / il tuo granaio
, 4-44: misera, tu noi sai: / qual notator d'abido / a
tieni / con remi e ciò che sai / a riva più la trai; /
precedere le parole: 'o, la sai la nuova'. esempio: 'ohi la
per interesse. baldini, i-234: non sai? e il nuovo governatore di trieste
né troppo piccole. alberti, i-35: sai quanto siano rare le buone nutrice e
/ tu che in pace nutrirli non sai, / fatai terra, gli estrani ricevi
). - anmetastasio, 1-i-367: sai che l'amore / d'uguaglianza si
vedersi appresso. pindemonte, ii-290: sai tu che, padre de'non bassi
se pur un nuvolétto / ora vi sai mirare. g. gozzi, 1-21-200:
, signor verace, / come tu sai, al mondo render pace.
medesmo privar. giusti, 4-i-52: sai per prova / che nell'assenza dell'obietto
de le pecore lor, ché 'l sai d'altrui, / come e perché,
bandello, 1-49 (i-575): non sai che a ogni cor gentile e magnanimo
da cinquemila. idem, 6-322: sai, dice, mi sono capitate in un
s. bernardino da siena, 859: sai, quando in chiesa l'uno sta
, 180: ascolta, il suona: sai tu chi è quello? / gli
borgata!... e tu sai come le leggi vi si oppongano, e
. lorenzo de'medici, ii-3: sai per esperienza quanto vale / quel ch'
dàmmi vita nascosta, / e se non sai me pure occulta, / notte aereo
armature). tesauro, 3-78: sai come fu vinto? come l'invincibile
ma. batacchi, 2-196: tu sai che grande odor di santitade / ei spira
son venuti questi odori di che tu sai, vecchio impazzato? guicciardini, 13-iv-160
salandri, xxii-1171: ecco il sai puro, ecco il lustrai lavacro,
è un anno ancor, come tu sai, / che gran ricchezze a me per
io son ben certo che comprendi e sai / di ginevra e di me l'antiquo
bandello, 1-28 (i-371): tu sai che la porta ticinese da ogn'ora
guati in cielo, e non ti sai tenere mente a'piedi. dante,
giglia, - quella là, che sai così bene... come fa?
non ti presi / con questo patto, sai. bonghi, 1-90: olà,
favella / siroe al suo re? sai che de'giorni tuoi / oggi l'arbitro
l'elea. metastasio, 1-i-581: sai pur che ognun che aspiri / all'
piedi due ore, e senza metterci né sai né olio, polisciti con una arte
10-933: non ci bisogna su né sai né olio. lippi, 3-28: egli
solio '/ senza mettervi su né sai né olio. note al malmantile, 3-28
3-28: 'senza mettervi su né sai né olio '. fu un tale che
sua bellezza / ci tocchi, tu non sai, noi non sappiamo, / non
dante, par., 6-38: tu sai ch'el fece in alba sua dimora
, i-io: tu [o firenze] sai che più anni fa, innanzi che
, 1-497: hanno, tu il sai, / i re lor modi e le
potenza. tarchetti, 6-ii-552: tu sai, caro amico, che io mi sono
esistito. ma è possibile, / lo sai, amare un'ombra, ombre noi
tipi che ciondolano nel sottopassaggio carminati lo sai che mancano dell'ombra? -manco
. bernardino da siena, 782: non sai, quando è vendemiata la vigna,
dotto gorani, / tu bene il sai, che a poche terre è dato /
hai tu nissun dinari adosso? ben sai, rispose questo; come credete voi ch'
1-1-100: prendi di mirabolani citrini e di sai gemma, della ruta, di gomma
un grasso disse a pier: di sai non è / nemmeno un'oncia nel tuo
più savio, / da'retta. sai: codesto uccello è sacro / alla dea
i. frugoni, i-8-236: tu ben sai s'ella deggia / esserti in sommo
ampio regno de'venti, / tu meco sai varcar l'alpi nevose. fantoni,
intento. -dei cattivi s'intende? -ben sai. - parliamo sempre onesto.
barberino, i-104: se non sai ben suo stato, / è me'far
. m. zanotti, 1-8-109: tu sai pur come le bell'arti ei pregi
sociale. latini, i-1550: sai ch'io molto lodo / che tu a
iii-28: il quale [alighieri] non sai se più valga negli universali o nei
sua opera. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso
ella piegasse i desir suoi, / sai pur ch'ogni tua possa indarno oprasti.
augusti blandiente. oriani, x-26-44: sai che riguardi, che orribili pretese ci
le rapine opime / di non attico sai vuotato il vaso. monti, 11-975:
exmeno, silique due burach, silique doi sai gemme de actrepese, orpimento rosso,
] opposizioni. savonarola, i-12: sai quanta contradizione io avevo in questo che
s. maffei, 16: tu non sai qual nuova / sciagura il cor le
vantar non può ne'lustri, / ottar sai che non puote fra candidati illustri.
di milano. carducci, ii-9-262: sai, che, rimasto vacante il collegio di
tu non mi faresti mica paura, sai? 'e dicesi pure 'quando fosse una
rappresentazione del re superbo, xxxiv-477: or sai tu ben quel che ne'versi sta
, bravatelo. / tu parli, sai, buon compagno, con uomini, /
l'ordime come de'sapere tu, sai che cristo jesu non ebbe padre in
sé da collezione. firenzuola, 712: sai tu quello ch'io voglio da te
opera / la ne viene stasera, sai, e che m'ordini / buona mancia
la misura ordinaria delle cose e non sai se sei in cielo o in terra.
specifiche. giusti, i-46: tu sai che io scrivo come canterei un'aria
altro a caval- lano... sai, c'è da organizzare la lotta dei
agevolezza. p. verri, 2-ii-4: sai come è organizzata la testa umana e
-attrezzato. ghislanzoni, 18-63: sai tu quale sia l'alpinista meglio organizzato
trazo / di l'orgoiosa e bella quanto sai, / alumagli lo core, ché
a liberare grecia. dominici, 2-15: sai che dallo oriente vengano gherofani, cannella
sulle mura. / ornai, se sai, sì mura: / ché tosto vi
nel tuo grande originale, se tanto sai, tanto puoi in un sol tuo piccol
istituito. erizzo, 234: non sai forse tu, che membro di questa
si debbe. tasso, n-ii-289: tu sai che due nomi s'attribuiscono al mondo
imitarla e cerca, il più che sai, / di parer dessa. fiamma,
20-117: crasso / dilei, che 'l sai: di che sapore è toro?
longiano, iv- 127: non sai ch'essendo io censore, una figliuola partorì
e noi tacetti, e tu il sai. girone il cortese volgar., 27
ii-3-2: mia matre è furibonda come sai / e per nulla talor diventa orribile
: / i'l'ho sentiti e sai che gli simigli? / a que'che
di pestilenza. segneri, i-131: non sai tu che un abisso, veduto ancora
ortodosso. graf, 5-986: non sai ch'io sono un poeta? /
. già, questi versi non li sai leggere; è impossibile: né pur la
l'ultimo giorno che ci vidimo, sai che avevo impegnato la mia parola di
. francesco da barberino, ii-374: sai ben che son cari / tutti andamenti
modestia. leandreide, lxxviii-n-304: puoi sai che de omo virtuoso e puro /
dalla legge. foscolo, xiv-294: tu sai che io non ho molta fede alla
, iv-1-743: -ah, già, tu sai! -disse giorgio... rammentandosi
emine d'aceto vecchio, una libra di sai marino, cinque sesterzi d'acqua
ossa. idem, iv-280: ben sai che sotto la cenere fredda stanno le
hai preferito prendere belle lettere, e sai che quando è venuto il momento di decidere
sdegna omaggio plebeo / d'un vate senza sai, / soccorrela dei servi / l'
alla tua lunga affettuosissima lettera: tu sai dire assai meglio le tue ragioni: io
2-i-10: lo sa il cielo, lo sai tu, amico caro, con quant'
regno. varano, 1-455: tu sai che assedio sì ostinato e duro / vieta
, 2-40 (ii-39): non sai che non è pertinacia né ostinazione al
. bernardino da siena, ì-51: non sai tu che quando se'morso da serpente
, 323: formansi i granelli del sai marino cubici, deltalume ottoedrici. ottaedrite
su liete scene e ne'cenacoli / sai far le notti al par del giorno splendere
8-960: l'altra buona azione, la sai. ho fatto ottenere il posto a
., 8-7 (1-iv-717): ma sai che? pòrtatelo in pace, ché
troppo male? - qualche scalfittura. sai noi siamo pachidermi. -persona insensibile
idem, 8-298: poeta; lo sai com'è? si mette a predicare
sano '1 mal ch'abo! / ma sai che pagamento eo ne tor- rabo?
da lodi, xxxv-1-607: de l'anema sai ben sen? a retenimento / qe
). guarini, 52: non sai... / che qui si paga
. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno sai bianco assai nel regno ed il nero
. g. gozzi, i-17-74: tu sai che degli errori / degli avi suoi
8-1098: ti aspetto giù in istrada, sai! te la farò pagare.
che in quelle fetide / paglie mal sai celare / la nudità. -foraggio
la paglia appresso il foco: tu sai. manzoni, pr. sp.,
. pirandello, 8-421: ma lo sai che se sirio sputa, il sole
troppo a torto / lodato ancor, che sai con novi modi / imbandir ne'tuoi
pascoli, 522: tu prendi, appena sai che ci crebbe / famiglia, i
4-219: ti dovresti far vedere, lo sai? questi sciroppetti sono palliativi.
che appena una salta fuori, tu sai già tutte le altre che debbono venir dietro
. m. cecchi, 7-2-4: non sai che tanto è buona la pal- lottoletta
istante. musso, 50: non sai che quel greco savio comparò la vita
. bernardino da siena, v-109: sai chi è la pansièra? è
dal gr. 7tàv 'tutto 'e sai ^ óviov * demonio '; cfr
ben so de certo che tu lo sai: / pura se'facta nella corte divina
del sacco, 38: ou non lo sai, / du'ci fermamo un tratto
dannosi. bellincioni, i-218: non sai che chi vuol far l'altrui mestiere,
mestiere, / dice un proverbio e sai che questo è bello, / ch'egli
. ritmo nenciale, 1-151: ve'sai chel ch'io dico? falla netta,
giulio dati, 1-98: se tu non sai dir ben, perché dir male?
in fretta; / e non ti sai alzare i panni. -pigliare il
). foscolo, xvii-151: tu sai già che orozco non è » un
siena, 762: io so che tu sai che dell'oche si fanno le letta
moralmente, in modo atroce, che non sai più né pure se mi ami,
vero a tutti. capuana, 1-ii-316: sai tu che significa paradosso? verità che
dei parrassiti? dolce, xxv-2-2i7: tu sai che il parasito doppo tanti giorni finalmente
grime parti. cuoco, 2-42: sai tu che cosa è un parasito?
: sopri è un bel paese, sai? grande; e ci conosco parecchia gente
chiabrera, 1-ii-363: melampo, già tu sai, che in federate / can di
. g. gozzi, 1-50: tu sai il bell'onore che si fa un
che virtù para / cazela pur se sai de bosco in bosco. g. gozzi
: che parli? / e donde il sai? monti, ii-34. 8:
per ben parlare e as sai sapere, / non sei stimato senza l'
tiphylo, sta'forte: / or sai quello ch'ai satiro intra- venne,
ragunanza dell'oste. tasso, 1-3: sai che la corre il mondo ove più
. garisendi, xxxviii- 286: sai ben che mai non cerco a imprese tali
. saba, 301: mendace / non sai ch'io sono, o veritiero.
cor si move, / l'anima sai che non può stare altrove. bruno,
conce- storo. boccaccio, 9-49: sai... con quante ambasciate io
108: non s'ha il diritto, sai, / quando si vive con altre
o pericoli. carducci, ii-7-194: sai? a mia moglie, or sono quattro
lettera m'è cara as sai: tanto più cara quanto più franca e
in mala parte. cassola, 4-272: sai, avevo un po'paura che tu
. -ti faccio i miei complimenti perché sai portare bene la tua parte.
. giacomino pugliese, 190: non sai che parte mi tegna / di voi
qualcuno. cavalca, 20-646: tu sai, signor mio, che io mai
.. 'ma tu se'particolare, sai; o come vuoi che si possano attuare
vergine] si chiama cubili leonum. sai che ti significa questa pietra? significati tutti
v. bellini, 582: tu sai che io ho una lontana idea? se
19-38: tu se'segnore, e sai ch'i'non mi parto / dal tuo
giacomino pugliese, 190: non sai che parte mi tegna / di voi,
'nvita; / ma dimmi, se tu sai, a che verranno / li cittadin
fausto da longiano, iv-127: non sai eh'essendo io censore, una figliuola partorì
al forno a cercare la gatta; sai, va sempre a nascondersi lì sotto
dallo istrano, però che tu non sai quello ch'egli partori- rae. a
: pensaci su un momento. / sai che il frumento e pane / e che
hai conosciuto e conosci ogni cosa, tu sai ch'io ti amo. dissegli
lunga posta di sole, e tu sai che gran caldi si fece due dì fa
hanno fregato quella volta. tu non sai quanti uffici bisogna passare per avere un
cicognani, 9-198: non è niente, sai: un disturbo passeggero: domani torno
, ii-8-245: io ti amo, lo sai; e qualche giorno mi piace sedermi
tua be nedizione come tu sai. sacchetti, 226-12: ebbe veduto
ti pianto questo passerino nel seno, sai? vecchio, non mi far adirare.
ultimi di febbraio in un mischiata col sai marino [réaumur] dentro v'immerse un
16-28: ma tu di consigli non sai che farti: capisco anch'io sono
. de marchi, iii-2-162: non sai l'inglese? se oggidì lo studia
un entusiasmo ad un vibramento che tu sai. -pregiudizio ingannevole; parvenza sovrapposta
tu volesse mirare nel sole, tu sai che tu non potresti patirlo, e farebeti
patire in quelle sue figure che non sai se più ti vinca il riso o la
patriarca. cavalca, 20-242: sai, messere, che trovai nel patriarcato,
ellino trova- ranno il patregno; e sai che interviene? che se tu punto
documenti. ghislanzoni, 4-17: lo sai... mamma, che io non
parole / io te sfido se no 'l sai: / chi guer- regia sempre mai
fausto da longiano, iv-262: ben sai tu, livia fulvia, che volesti
jacopo del pecora, lxxviii-m-131: non sai con qual patto / i'conduco li
paurosa e sollecita. foscolo, xiv-217: sai tu ch'io con te sono divenuto
.. /... tu 'l sai, / spirito è tutta, che
s. bernardino da siena, 859: sai, quando in chiesa l'uno sta
cuneo, lix-51: li camballi cun li sai archi forte ne traevano, in modo
-non vi vergognate -e ridi se sai ridere -andatevi a nascondere... matto
salina, tu vo'pazziare; lo sai che a caserta sei come a casa
trombetti, tamburini e pazzi. ariosto, sai., 5-124: vorrà una nana
il proverbio: fa'pur, se tu sai: / chi nasce pazzo non guarisce
. fagiuoli, 1-2-361: che non lo sai che la fortuna de'pazzi ha cura
'abhorrent a sanguine ', come ben sai, e n'è venuto fuori un
di dio. govoni, 91: non sai che pecchi di desiderio? sinisgalli,
t'è licito e lassando quel che sai che pecchi. beicari, 6-53: cominciò
predicava sul crescente / mi chiese « sai dov'è dio? ». lo sapevo
ognuno era involto in quello peccato. sai perché v'erano infino a'fanciulli?
3-158: 'pecora 'nella nostra lingua tu sai che significa un uomo di picciol animo
2-257: pedaliera premuta onde profonda / sai la voce dell'organo nel tempio.
pedanteria. papini, 27-216: tu sai, dottor maldonado, qual è la
fante. scambrilla, lxxxviii-n-483: tu sai che l'altra sera la ceffalica /
, x-4-500: io parlo, il sai, / un linguaggio pedestre; e un
messa: / cardi con pepe e sai, molto lodati, / e peducci e
al secol d'oro. ariosto, sai., 6-154: ahi lasso! quando
agevolmente. cavalca, 20-77: tu sai bene che io non ho cammello,
ma ho un asinelio; e ben sai che peggio porterà l'asino quel peso
voi, / di'pur male si tu sai / e famme lo peio che poi
ducento e faranne il peggio che tu sai, né mi venir più in casa.
: dio del ciel, tu che lo sai, / or mi dona il tuo
boccaccio, 1-i-278: sì come tu sai, o giovane donzella, tu, in
favori. sicinio, 1-28: tu sai chi son'io, e se ti sono
, -rispose secco il fratello. -lo sai bene, io non faccio il penale
messa / la sua testa: no 'l sai? colletta, ii-44: non dormivano
gozzi, i-8-51: tu [apollo] sai pur che un tempo, / alle
: -a te a te, tu ne sai di belli [indovinelli]...
, i-167: sotto il verso che sai, tenero e gaio, / arido è
cor. cesarotti, 1-xxxiii-23: tu sai qual è il mio core; / assur
che tu da te niente sei, niente sai, niente puoi di buono. i
tu, che tanto / penetri e sai, perché queste meschine, / mia sorella
orenzo delle colombe, 1-i-193: sai che lo amore non è terminato da
stesso con quella penetrazione sovrana con cui sai indagar gli animi altrui s'egli meriti
natura umana,... faceva non sai più se peso o dispetto o paura
'n stella / del cielo di cui sai ciascuna rida.. costume,
mi fai male: io son piccina, sai. -nella forma del ger. indica
suo compagno. leopardi, 13-9: non sai né pensi / quanta piaga m'apristi
[s. v.]: tu sai come la penso. pirandello, 7-695
/ l'amato volto e come sai l'adorni, / tutti da l'opre
a ogni modo, anche senza questa tu sai il mio pensiero. di giacomo,
persone / basta (e tu il sai) il mio bravo destriero.
francesco da barberino, i-104: se non sai ben suo stato, / è me'
, 8-935: ci ho gusto, sai, per quello sciocco... ora
prima non appaiono, / de li quali sai ben s'abbiàn penuria? da porto
gherardi, 1-ii-392: come tu chiaro sai, chi non è accorto / a resistere
el'era descoverta e nua, / no sai se adam ge n'ave sogna,
calde a te lacrime io stilli; / sai che tanto m'e el quanto
muovi la percossa, / ché tu sai ben che non è vendicato / colui che
sono fatto i conti in tasca, e sai che ci ho trovato? perdenza e
239: sta'zitto, perdiana! lo sai che sono superstizioso. = eufem.
sciattone, lo sei sempre stato. sai quando eri bambino come ti chiamavo?
: -ma le nuove dei tuoi le sai? - sì: la mia famiglia è
desiderati. machiavelli, 1-vili-146: non sai tu che si dà le perdonanze a
amore, ché t'ho, come sai, cotanto amato. -tr.
c. i. frugoni, i-8-279: sai come giustissime / sono pene e mercedi
tiene te incatenato, e che non sai partirti di siena e dal suo seno
usato convenientemente. pulci, 27-276: sai che si dice cinque acque perdute: /
peregrino artefice di teoremi arditi, / sai tu perché, nel volgere / dei
. alfieri, 1-570: or tutto sai: del sacro bronzo al primo /
. della porta, 2-249: non sai quella pergola di prosciutti, quei salsiccioni
perisse. petrarca, 127-103: ben sai, canzon, che quant'io parlo è
g. m. cecchi, 5-69: sai che le fanciulle fanno il peritoso e
1113: 'perla di borace', 'perla di sai di fosforo': la mineralogia chimica ha
, per esempio il borace od il sai di fosforo, che hanno la proprietà
e permaloso. carducci, ii-1-54: sai che per natura mia io son permaloso.
. belo, 17: tu non sai che sia buono pero. -tirare
ti prego, duccetto, / tu che sai la pena mia, / che me
204: quadra il triangulo mno che sai ch'egl'è per li doi lati
. leandreide, uocviii-11-340: ben sai che atteon, che volse amarla,
tu dentro alla soglia? / non sai tu che 'l tesor ch'io tenni perso
s'usassi con om, ben lo sai. -non campare con una persona
. moravia, iv-130: non lo sai?.. hanno anticipato il 'vernissage'della
mezzo maschio, e a guardarlo non sai discemere se è garzone o donzella.
men ti persuade. tasso, 1-3: sai... /... /
n. degli albizzi, 14: tu sai ben s'io lo so come s'assetta
bandello, 2-40 (ii-39): non sai che non è pertinacia né ostinazione al
ne sono avversi: / come tu sai, antica nimistate / serva giunon ver
pervertirono. machiavelli, 776: tu sai che i forestieri, o e'pervertano il
, quanto costa, quanto vale? lo sai tu? io no) può servire
torre. malatesti, 53: tu sai ch'io non comporto simil tresche / e
gambini, il-53: pesci e scorpione: sai quello che dice / l'oroscopo nostro
uovo,... / perché ti sai spiccar dalla padella. = voce tose
f. f. frugoni, iv-412: sai tu quai sien le anticamere! son
spavaldo; ed essa sorrise timidamente « sai, mio fratello è il lottatore tale
dài peso a una parola.., sai quante me ne dicono dietro i giovanotti
137: da ogni banda imbrattatele di sai pesto, pepe, finocchio. nannini
. m. franco, 1-13: sai tu di quel ch'io ghigno? /
s. bernardino da siena, 456: sai che ti fai a te medesimo,
... /... / sai tu quali avi generosi io vanto?
e acconciala, / ser ben le sai, che la mi paia vera.
una stessa peverada? carrer, 2-223: sai bene che il marito di lei e
: ecco, poco dopo (e non sai il come) entrare nelle lor case
lusso? moravia, vti-23: ti ammazzo sai, vagabondo, pezzente. -che
gagliarda. rebora, 3-i-279: tu sai che i patimenti fisici sono 'ridicoli'
brighe o seccature, dirà: oh sai com'è? non vo'piacciadii.
: qual è il più gaio / lo sai di tutti i giochi e il più
, soro, / spesso penza / che sai che fecer aspra penitenza: / in
xxxv-i-585: sì m'è noia, no sai que me fa ^ a, /
d'annunzio, i-547: anima, e sai tu ben qual mala pugna / il
piaga. serra, ih-168: tu sai quale è la piaga segreta che m'ha
/ cura nessuna; e già non sai né pensi / quanta piaga m'apristi in
liberazione dura due giorni; per me lo sai quanto dura? ». =
poscia fra me pian piano: / -che sai tu, lasso? forse in quella
e povarelli, / che non han sai né olio, vin né grano, /
/ lubrica ed incostante, / fermar non sai le piante. -fermare le
bandello, 2-27 (i-944): non sai ch'altro non è amore che lungo
prov. benivieni, 123: non sai tu che gli è scritto che chi
m. cecchi, 1-2-353: tu, sai, ricordati / che li piantoni ai
sole ed esso [monte] / sai che giaccion di mar pianure immense, /
manicaretto. goldoni, vtii-951: -tu sai ch'io so fare delle piatanzine gustose
ecc. monelli, i-152: « sai chi ha vinto l'ambrosiano? » sì
, col passo della picca: non sai che son ricco e mercadante? f.
una e l'altra di queste doti, sai, gli costano supplici infiniti, macerazioni
coi grandi. pratolini, 10-400: « sai che ad ottobre si sposeranno? »
m'hai. borsieri, 90: non sai che ora si usano i titoloni grandi
subito -per la via più rapida, quanto sai di loro: fa'che qualcun'altro
? dossi, iii-168: o tièntela, sai, la tua pidocchiosa poesia, i
: amori e vite e rimembranze, il sai, / urta col piè la negra
. tebaldeo, 1-36: non sai ch'un corpo mal si regie in pede
piegare buonaparte. ghislanzoni, 18-85: tu sai che, dopo tutto, io mi
di pippioni / con certi nostri, e sai, pinzocheroni, / che fan del
. onufrio, 223: tu lo sai: io sono un'aquila dalle tronche ali
). dante, xlv-26: tu sai che per algente freddo / l'acqua
delle case. pascoli, 1-526: sai? intonaco la casa e oggi si fa
, iii-252: -pur ne veniste e sai che non dican male de le donne
ferrara, 24: madonna mia, tu sai ben quanto indige / el tuo soccorso
vorrebbe altro! carducci, ii-10-123: sai tu che cosa sia la serietà della vita
? tu forse lo saprai, perché sai trasformare e mutar viso. io no.
i-465: sovrano dio, tu che 'l sai, / gran mistier mi fa ch'
: pigliati al comunale, / di cui sai loco e fondo e quanto vale.
per l'amor di dio, / né sai ch'io piglierei per san giovanni.
, xxxvii-73: tu [maria vergine] sai ch'ai to cospeto et a toa
la 'pigna'del rasoio elettrico. -non lo sai che alle quattro sono sempre sveglio?
delle nascite. emanuelli, 2-102: sai, adesso concedono l'uso della pillola
e'son condotti / per volere, sai tu, tirar le calze, / tutta
'l mantello del viso pento a dietro, sai, che mostra la guancia.
piopponi / con certi nostri, e sai, pinzocheroni, / che fan del collo
e pio / che ti perdonerà se sai scusarti. laude dei bianchi toscani,
p. fortini, ii-304: non sai tu come amor fa far vendetta /
d'incerta attribuzione, xlvii-264: or sai che si vuol fare? / stare
nome e 'l tuo splendore, / tu sai la fama e 'l sempiterno onore /
. cassola, 163: tu ben lo sai che le comete orrende / dal crine
volte quella lingua di vipera che tu sai. sciascia, 11-88: i preti 'nuovi'
g. m. cecchi, 7-2-2: sai tu com'ella va? chi 'mbratta
orina. loria, 1-169: non sai com'è fatto l'ospizio? donne da
, ma non sei mendico, perché non sai pittoccar come si dovrebbe. salvini,
. m. franco, 1-13: sai tu di quel ch'io ghigno? /
: viaggiano la cupola del cielo / non sai se foglie o uccelli -e non son
da 'nvidia né da sdegno / come sai che si fa per la più gente,
e silenziosi. carducci, ii-10-155: sai, cara amica, che scrivo un poema
, -mi scongiurava pizzicandomi il braccio -non sai che non bisogna svegliare gli annegati? landolfi
pace all'altra tela di penelope che sai. corcano, 261: il prurito
pure ogni sera con un pizzicottétto di sai di canapa. = dimin. di
g. b. casaregi, 58: sai che vero valore / non va di
di straordinario. a guardar giù: sai un plastico? uguale ». 2
nella mia natura essere geloso, tu lo sai. -sport. fallo plateale:
volgo. musso, ii-455: tu sai, roma, che in ciascuno atto s'
passeroni, 1-22: tai cose non le sai / o le sprezzi, perché sei
più riposte loro parti e pliche; sai tutto, prevedi tutto, non hai più
poco, pezzo d'animale, / sai tu che giove solo in ciel comanda?
poesiette. bresciani, 2-i-21: tu sai ch'io sono stracco di quella poesietta alla
il petto / s'unisce sì che non sai come o dove, / ché questo
sobriamente. monti, x-5-63: col sai morde le tuniche / d'una cipolla
due ore: e senza metterci né sai né olio, polisciti con una arte che
gelosia vagheggiando la politezza loro in quei sai di velluto e di raso. caporali,
c. gozzi, 1-244: tu sai quanto è quel fier da ognun temuto
c. gozzi, 1-613: tu non sai tutto. sappi che l'altra notte
bemari, 3-190: quattropiani, tu lo sai, come capo della polizia politica,
delicatezza. comazano, 1-9: - sai come è, sandro, mia figliuola è
. polizzòtto. castellini, 15: sai che questo / par un fantin da
mali, / ti quereli, e non sai / che la tua voce ha la
. avanti, su vediamo quel che sai fare. = dimin. di
e se, come veggio, noi sai, mi faresti l'altra di darla a
le mangiavano. vignali, 72: tu sai ch'era senza naso: ora è
s. bernardino da siena, 761: sai, quando e'lo'viene a le
. g. gozzi, i-2-114: sai tu quante ombre io solea tragittare,
teatro. sciascia, 8-14: tu sai di che cosa sono capaci certuni:
e queste poltroncine, puoi prenderle, sai, caro! saba, 3-83: fino
era intorno a l'otar. ariosto, sai., 4-226: tutto di polve
parti di salnitro raffinato, due di sai di tartaro ed una di fiori di
/ e perché 'l nome d'alcun dotto sai, / gittarci della polvere negli occhi
nelle pietre e piglia pomeze bianca e sai gemme e secca l'erba a l'onbra
211: già quattro volte, il sai, / condusse il sol su questi verdi
mandata, pel carbone. / ora sai sola quali a te son buone / cose
il corpo sano / è de'contrari sai la temperanza. / fa lo stato
al corpo umano / di una specie di sai l'esorbitanza. / pontico, amaro
, che è nel gusto italiano, e sai se le mie cantilene si ritengono a
non si vuole creare subbuglio di popolo, sai che il tiranno è molto popolare nella
grullerie demagogiche. gramsci, 28: sai che io, molto prima di adriano
fai male: io son piccina, sai. piovene, 7-308: il popolo francese
, v-2-308: eh, cice, lo sai, predica e popone vuol la sua
: vino. alberti, i-35: sai quanto sia nella inferma e scostumata balia
possono venire dalla poppa; e anche sai quanto siano rare le buone nutrice e
s. bernardino da siena, 451: sai che permette idio talvolta per non saperti
pareti... ne ho molte, sai, ora che mia madre non c'
: i beni! perché tu sangiorgi non sai cosa voglia dire; perché, porchiddìo
» fa lei esasperata « me lo immaginavo sai che avresti piantato questa grana ».
accomodano, / ed io, come tu sai, non son di porfido. g.
stille. filicaia, 2-2-201: tu sai, signor, quai voti / nel pertinace
misto di scopre. bruni, 132: sai ch'oro non v'è qual l'
. luca pulci, i-2-36: usanza sai che è de'navigatori / di porre in
, 1-28 (i-371): tu sai che la porta ticinese da ogn'ora s'
messaggi. bemari, 3-196: non sai servirti degli uomini che hai intorno.
la miseria tua, credo, non sai! / quanta invidia ti porto!
. idem, par., 6-43: sai quel ch'el [il segno dell'
uscio. ariosto, r-iv-39: -non sai tu come li uscieri e portinari usano a
? ». « e portinaio. sai, forse l'hai già notato, quello
, 1-28 (i-371): tu sai che la porta ticinese da ogn'ora s'
: dio del ciel, tu che lo sai, / or mi dona il tuo
un fiore, « è porto, sai! » disse massimo con vera riconoscenza.
di sollievo. malpigli, xxxviii-55: sai cum quanta fede e gelosia / me
el quale non si può riposare, sai, cotali che mai non hanno posa
, iii-2-990: come sei fresca! sai d'acquazzone, di bossolo e di mughetto
la miseria tua, credo, non sai! panzini, ii-527: ora sui
capo. pascoli, i-212: non sai che quell'infante è destinato forse a
frati predicatori. segneri, i-63: sai tu chi sieno quei giudici che si
, per acquistare un'esperienza. già sai che olga l'hai perduta. con
fra me pian piano: / -che sai tu, lasso? forse in quella parte
-utilità. moravia, 16-295: tu sai tutte queste cose e perciò pensi che
, 11-9: ah! tu ben sai / che al primo cenno tuo, quant'
vinta dalle preghiere, rispose: -tu sai sì ben dire ch'io non so
t'avrò possanza infuso. / non sai qual contro a dio / fé di sue
preghiera. idem, ii-397: tu non sai / quanta possanza ha l'oro.
beni. iacopone, 91-89: sai che non pòi avere, se non quando
che ricetta, per quella postemazione, sai, che io ebbi. 2
: mescola insieme fiele di toro, sai gemma ed olio ed ungine lo spostione.
da ricamo. pratolini, 9-1327: sai l'arcipresso sul poggiolo, quello storto
e qualche volta altri sali, come il sai marino e il solfato di potassa.
disprezzo, sollevare l'umiltà, come sai debellar i potenti e soggiogar i superbi.
determinarla. giamboni, 10-8: tu sai... come la potente natura.
gran potenza in minor prova: / tu sai quel che m'offende e quel che
riprese, dicendo: o carmagnola, non sai tu che quanto le
potere. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso.
metastasio, 1-ii-123: ah tu non sai / quanto di bella donna il pianto puote
come, non mi parli tu? non sai ch'io ho potestà di crucifiggerti e
: tu non mi favelli? non sai tu, che io ò podestà di crucifiggerti
e povarelli, / che non han sai, né olio, vin, né
stuolo, in paludosa terra, / sai che far fronte al mio poter si attenta
4-135: tu piangi, ma non sai, piccola cara, / dove, nell'
, dolcezza, ultimo addio, / non sai dove le tue lagrime, dove /
d'annunzio, iv-1-614: povero vecchio! sai tu che viene quasi tutte le sere
petto eterne risse / ardon che tu né sai né puoi lenir ». imbriani,
: -sai, a la vela, sai; investi gomene, / issa, issa
il fuoco... e, sai, ha carbonizzato tutto, non c'è
figlio di un bravissimo patriota, come tu sai, e amico della mario. non
s. bernardino da siena, 219: sai, in sur un prato, quando
, i-7-27: chi troppo m alto sai, cade sovente / precipitevolissimevolmente. passeroni
», chiesi. « non lo sai nemmeno? », disse mia madre.
, / dico fra me: -che sai se nebbia o pioggia / ti preclude il
lelio, tu scorri troppo: non sai tu che il frutto troppo precoce non perviene
felice da massa marittima, 40: tu sai, dio, che la prima discordia
lunghi affanni / sofferti abbiàn, tu 'l sai sanza ch'io il dica, 7
marzia! il vecchio tuo padre, lo sai, giace tuttora nei sotterranei dell'inquisizione
predicava sul crescente / mi chiese « sai dov'è dio? ». lo
. del carretto, 7-22: -che mi sai tu dire de la patrona? -buone
ed incurabile / quella d'amore e sai che mal si medica. b. davanzati
. carducci, ii-20-245: tu non sai che sei anni sono avevo ricevuto lire
d'annunzio, iv-1-361: dimmi tu che sai: quali fiori preferisce? gozzano,
opra / tu, felicita, il sai, che il vedi in dio. g
. i. frugoni, i-1-31: tu sai che bellezza è breve pregio, /
a gara. saba, 313: la sai ladra e bugiarda, una nemica /
dottrina. tansillo, 1-5: non sai, superbo secolo, che spregi / questa
hanno tessere. svevo, 6-159: sai quale pregio manchi alla tua confessione?
vero che in questa azzione le cavità del sai di tartaro servisse alle particelle nitrose come
pucci, cent., 32-21: tu sai lo malificio / ch'è stato inverso
, i-60: di quanti agguati / non sai sian folti i pochi / giorni tuoi
. bernardino da siena, 516: tu sai che iesu non ebbe nulla in questo
/ e latte ben premuto, e sai che basti, / e chi lo volge
], i-422: se. s- sai giucar di lancia, / prendila e sì
e vermiglia ancora, / è come sai perfetta, e non è forse / altra
! tippula, chiama menalia, se sai dove ella se sia intabuccata sta'marina
ragazze, ti sbagli. mi pare che sai fare da solo. -rifl.
uno strazio / d'agonie che non sai, viva in un putre / padule d'
più, c'ho da fare. sai come sto di pressa. un'altra volta
l. adimari, 92: ben sai che il mio solon la mente altera
nella storia umana. lucini, 7-148: sai dirmi chi sia quel bell'uomo alto
già mai vedi ren- verdere / e sai con che prestezza i giorni volano, /
... il servigio, presto che sai più d'uno anno tal tractato si
bestia, rispose andrea, dunque non sai / che presuccesso il caso ivi è supposto
: -molto presumi tu, ma come sai? -taci! puoi tu costringere l'ignoto
dadi falsi., aver giucato / ben sai che sì: non sai ch'ai
/ ben sai che sì: non sai ch'ai prete matto / el populo sta
de'granchi. malatesti, 1-161: tu sai che chi fa falla, e gli
prete cuio, il quale, come tu sai, con molti lumi facea buio.
il mondo e parlare; e non sai che, a voler fare a modo suo
di nessuno. oriani, x-26-165: tu sai dimenticare la cultura che guasta adesso pretenziosamente
. m. cecchi, 384: non sai tu che noi altre aviam per solito
m. cecchi, 19-9: tu sai / quant'egli m'è amico e che
non prezza. carducci, ii-4-34: sai quanto io prezzo da vero il tuo finissimo
di libertà senza speranza alcuna, / sai perché sono a prigionia costretto? /
leggi piu. ma ora / tu sai tutto di me, della mia prigionia e
e del mio dopo; / ora sai che non può nascere l'aquila / dal
lo so. pavese, 5-25: sai com'è a quell'età. basta vedere
principio. gelli, iv-46: gherardo, sai tu quel che io ti ho a
fanno primavera. parabosco, 3-15: non sai che si suol dir che primavera /
la, 323: formansi i granelli del sai marino cubici, dell'a- lume ottoedrici
: il vecchio tuo padre, lo sai, giace tuttora nei sotterranei dell'inquisizione
l'ora sesta. petrarca, 336-13: sai che 'n mille trecento quarantotto, /
predecessore. musso, ii-505: non sai che nel monte moria ove fu sepolto
esterni. getti, 17-183: non sai tu che un principe tiene nel suo
. dante, par., 6-45: sai quel ch'el fé [il sacrosanto
. buonarroti il giovane, 10-938: sai ch'amor non la guarda al casato,
ma vi si scuopre un sapore di sai marino e di amaro a un
., 5 (74): non sai tu che, a metter fuori l'
ediz. 1827 (72): non sai tu che spiegar le unghie non fa
prò al monte novissimo, certa utilità dii sai che fo posta vender in questa terra
fo posta vender in questa terra il sai soldi 8 el quartaruol, che prima
nemici. leopardi, 23-75: tu sai, tu certo, a qual suo dolce
veggo ora. marino, 1-11-118: sai ben di qual origine procede / del
comprare. pulci, i-17: tu sai ch'io son ignorante e da bene /
trionfalmente nel rotocalco. come? non sai che cos'è il rotocalco? »
. sono trecento, e, come sai, abbiamo preso anche il proconsole.
moglie né persona che 'l governi, sai come sta la casa? oh! io
vecchia! e da 'barba ', sai? non ci vado più, e prodezze
cor '. rebora, 3-i-63: tu sai per quale più profonda ragione di consenso
. caterina da siena, ii-172: tu sai bene che l'arbore non è bene
risoluto in acqua la raffredda e il sai armoniaco l'agghiaccia a segno che, se
quant'ella è bella tu te 'l sai, / ché mai natura non produsse riso
gran diletto. leone ebreo, 355: sai che salomone e gli altri teologi mosaici
ebreo, 124: marte, come tu sai, è pianeta caldo e produce calidità
3-48: le donne... lo sai cosa fanno? appena assunte si sposano
scusa, quando dico: 'tu sai che 'l cielo '; ultimamente parlo a
persona. castellani, xxxiv-282: ben sai che l'uom che non gli basta
la non è ancor monaca, come sai, ché non ha fatto professione, la
24: signore idio, tu sai che tu mi mettesti ne la mente che
periodica milanese, i-319: nato [carlo sai. zaccariae] a meissen nel regno
e discreti / co'libri in man, sai tu quel che si sia? /
/ e disse: « tu che sai di profezia, / sappimi dir dov'è
di figliuol maschio aver che ancor noi sai? / iscandol nascerà di tal proferta
. mariani, 1-3: -tu non sai ben tutti i lor rigiri: / li
quella nazione. tarchetti, 6-ii-350: sai! oggi a pranzo mi furon date
pascoli, i-14: fanciullo, che non sai ragionare se non a modo tuo,
riposo mio? beicari, 4-130: col sai del senno tuo condisti il mondo,
profondo. chiabrera, 1-iii-12: ben lo sai tu, che dalle stelle eterne /
mi venisti a canto profumato: or tu sai ben di mille odori soavi, onde
al profumieri per quel profume che tu sai. inventari di bicchierai toscani, 141:
progettata una gita a pavia; e tu sai se fu accolta da me. leoni
volponi, 2-377: come tu ben sai, ormai si sa tutto: nascita
sazia, sì ch'io conchiudo che tu sai la mia voglia; ma perché non
ec., 3-1 (i-iv-243): sai tu che noi abbiamo promessa la verginità
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-540: sai tu di che l'uon si dèe guardare
viva del buon centro, tu che ne sai? pronosticatóre (ant. prenosticatóre
adulazione. essenza deliziosissima! oh come sai rinfrescar la natura! e oh come le
aiutalo dunque per quanto puoi e quanto sai. né la cosa è di gran momento
secento sectanta due. ghislanzoni, 1-83: sai tu che cinque mila lire, quando
mostrarmi non poss'io. tu il sai; proscritto / a morte io son
le prospere bistolfo, / le qual tu sai come le san di zolfo / perché
dimostra, imperò che. ttutto chiarissimamente sai, né il tempo più oltre richiede.
figurare una ana un poco grossa. tu sai che in simili arie fultime cose viste
di potenza porta onore, / come tu sai, che se'prossimano. bembo,
. mazzini, 35-288: son qui come sai: fermo al segno, finché vi
. sedurre. garibaldi, 3-77: sai quanti raggiri, quante menzogne e seduzioni
150: comanda a vui magnifici proveditori al sai che debbiate commeter al maistro piero lombardo
vecchio bronte sposando la comnèna? tu lo sai, fieschi? -con diciannove re
prova pigliarne, in quanti modi tu sai ti punsi e trafissi. sacchetti,
cose vane. alberti, 247: tu sai, lionardo, che io non so
mi dichi come queste cose tu le sai. fra giordano, 5-51: ben è
conosciuti da noi è (come tu sai per le pruove di tolomeo) appena la
alla mia maniera, quale tu non sai scriverla con tutte le tue spampanate d'
croce. buonarroti il giovane, 10-938: sai ch'amor non la guarda al casato
che l'ài provato, / sì ne sai la novella. gallo da pisa,
g. belli, 291: tu sai se io so dare della scimia e della
di farle. carducci, ii-7-194: sai? a mia moglie, or sono quattro
sanudo, 3-107: provedadori al sai sono sie al presente, però che
: comanda a vui magnifici proveditori al sai che debbiate commeter al maistro piero lombardo
, ii-392: tu se'omo / e sai ben corno / tu se'fermo e
che l'umil sarà reggente. / or sai tu ben quel che ne'versi sta
2-320: chi le vipere ha in sen sai abbia in testa. / va sempre
[s. y.]: 'sai prunèllo 'chiamano i chimici un miscuglio
= voce dotta, lat. scient. sai prunellae. prunéto, sm.
non sentano rimorso?.. che ne sai tu? premoli [s.
. poniamo che sia vero che tu sai che uno peccato è fatto et è
, fra le quali persone tu il sai tu. sappi che, se tu il
lasciar tua patria ti consiglia? / tu sai che peso alle tue spalle dànno /
famiglie. parini, i-xxrv-56: sai de le donne esimie /...
esimie /... / silvia, sai tu che avvenne, / poi che
. saluzzo roero, 1-i-172: il sai ch'io vidi / entro 'l mio pastoral
perduto nelle mille / vie. tu lo sai. ma il rubatore immune / ovunque
f d'annunzio, iv-2-912: sai? -disse giulio cambiaso ridendo -sai che
. pindemonte, ii-189: tu non sai quale aspra pugna / fu dentro me
dante, par., 6-39: tu sai ch'el fece in alba sua dimora /
. pavese, 10-169: tu non sai le colline / dove si è sparso il
gran conto fassi. pavese, 5-25: sai com'è a quali'età. basta
trenta mesi. vignali, 2-6-23: sai, la mia vacca ha fatto il
spazietto interposto nella sostanza del vetro? sai come si chiama? 'pùlica '.
pascoli, 522: tu prendi, appena sai che ci crebbe / fa
tu se'matto, / tu non sai che così si fa figura / di virtuoso
. cassola, 2-194: -lo sai cosa dicono? che hai una relazione con
i-712: - il babbo, 10 sai, viaggiava sempre. vedrai che tornerà.
. giusti, iii- 141: sai che cosa potrei dirti io qui a quattr'
e pum! manzini, 12-21: « sai come fece? pum- pum. »
di una volta (quest'inverno) quelli sai (pun! pun!) non
l'ha stemperato. alamanni, 7-i-107: sai tu qual'è 'l velen che gli
. bernardino da siena, 149: sai come posso assimigliare questo? come quando
. aleardi, 1-137: dimmi, sai tu la rada, ove la punta /
tutto a modo suo. ma io sai che faccio? quando vedo che si punta
m. cecchi, i-134: tu / sai la natura bestiai d'esaù. /
a partire., oh! ma sai, così mi mette al puntiglio peggio!
se'punto bén bene, / e sai d'innamorato che tu ammorbi. filicaia
superbi, /... / tu sai donare altrui di molti ponti.
a versare certe lacrime che tu non sai ». cicognani, v-1-487: queste
era il fermarsi, e lasciarlo far, sai. segneri, ii-445: ora dagli
felicità. pirandello, u-1-163: ma sai che per un punto non abbiamo guastata per
padrona di me stessa? sbagli, sai » disse tornando a distendersi placidamente sul
g. m. cecchi, 1-1-486: sai forse / che io non mi tenevo
, ellino travaranno il patregno; e sai che interviene? che se tu punto punto
fredda! fucini, 96: - sai punte fonti qui vicine? -sissignore; ce
: o silvia, silvia, tu non sai né credi / quanto 'l foco
pelèo, l'incolpabile, se ne sai nulla / s'egli, com'era,
, purg., 7-39: se tu sai e puoi, alcuno indizio / da'
vannozzo, 89: fratei, tu sai che nel superno regno / anima corporal mal
tanta virtù in quel verderame con il sai armoniaco e con la borrace, che e'
disse: « jesù cristo, come tu sai ch'io sono pura e netta da
. matteo correggiaio, 4: tu sai che a fede pura io t'ho servita
semplicella che mai penza a niente! sai, che non fa di puracciuola e
33 non ha votato per hitler. lo sai, tu, che cosa avresti fatto
s. bernardino da siena, 804: sai che lo'manda idio a tutti quelli
maladetto chi crede a uomini, ma sai come ella è: chi due bocche bascia
uno strazio / d'agonie che non sai, viva in un putre / pa-
vecchio bronte sposando la comnèna? tu lo sai, fieschi? -con diciannove re
passeroni, 7-99: quante cose il sai conserva / da putredine e da'vermi
[solitudini] / molti, come ben sai, le abominose / città fuggendo e
il drudo! d'annunzio, iii-1-829: sai tu chi ricetti in tua casa
momche con quattro... non sai tu, poveretta, che noi puttani
presenza e gli dissi: « tu lo sai, cencio, se io ho peccato
tiene te incatenato, e che non sai partirti di siena e dal suo seno
: l'ultimo giorno che ci vidimo, sai che avevo impegnato la mia parola di
di messer alesso, / perché tu sai ch'egli era di cinque anni / quando
'l cembol di nuovo allor rincarti. / sai sì ben contrafarti / che 'n cambio
-no, in camera mia, lo sai, no. riponi subito quelfesecrabile puzzolentissimo
sentire, / a me par che il sai toglia 'l puzzo a quelle / per
204: quadra il triangolo mno che sai ch'egli è per li doi lati per
pur quanto a te piace, oprar tu sai. -con riferimento alle frecce di apollo
. bronzino, i-105: amor, ben sai come il mio cor ardea, /
. martello, 6-ii-528: tu non sai qual frutto dar pon pecore sei /
ed esiti a buttarlo via; non sai perché, ma non si sa mai.
ridicola pretensione. nievo, i-vi-445: sai tu cosa sia portogruaro? -e la residenza
più caratteristiche. foscolo, xiv-240: sai tu ch'io incomincio a sentire per
, ii-59: tu che biasmi altrui, sai poi qual sia / la fama tua
fanteria. cristoforo armeno, 51: tu sai, dissegli rammo, che '1 soldano
. mazzini, iv-1-4: tu non sai di qual fennento mi sia la lettura d'
: questo malvagio luoco, se noi sai, / il bosco di centauri vien chiamato
! leopardi, -io: non sai né pensi / quanta piaga m'apristi in
che tempo ài, / fa'quanto ben sai: / ché quanto atro fai /
ragioni. n. franco, 7-237: sai quanto il tuo destino ti desse umile
del ponte. seeneri, 1-88: sai tu quant'è da che il signor ti
tempo la sera per dettare pianamente quanto sai alcuni cenni sul lambruschini? tarchetti,
officio a rialto alla riva del vin sai 'publice 'a soldi 8 il quartaruol
il quale, non potendo, come sai, alloggiarci nella casa che occupa, ci
: le donne, diceva il nonno: sai un quarticino di luna? come i
tempi eguali. carducci, ii-10-155: sai, cara amica, che scrivo un poema
altrui, si può asimigliare a quatrogambé. sai che fa quatrogambé? quatrogambé fugie al
al tempo che la vigna fiorisce. sai perché? perché la serpe escie fuore a
7-0 (i-rv-646): lusca, tu sai che per lo primo colpo non cade
. saba, 37: tu questo lo sai, mia bella amica; / sai
sai, mia bella amica; / sai come in breve a consolarmi appresi.
arbitrio. g. gozzi, i-2-162: sai tu che non è costaggiù alcuno il
m'ha quareflare? se tu lo sai tue, fa'l'uffizio tuo e busca
. cicognani, 3-232: tu sai qualche cosa.. dianzi, ò sentito
s. bernardino da siena, 557: sai che ne interviene di questi che non
/ dillo di grazia. -che tu noi sai forse? / gli uomini talor si
, 1-viii-61: per questo, come tu sai, vivevo quietissimamente giovando a ciascuno e
: piacendo sempre le cose nuove come tu sai, si correva, per vedermi alla
oleose e quete / onde, né sai se vada o se stia. mazzini,
pratolini, 10-242: è emozionante, sai, dietro le quinte. i camerini delle
17-56: uno di questi ristretti come li sai estrarre tu,... servito
armidoro) sembra ancora as sai acerba. -in senso generico:
adesso. boccaccio, 1-ii-397: tu sai che io son quiritto sbandito, /
, piccola, venire. / tornerà, sai, quotidianamente / un poco, senza
quanti or vivono, fundanio, / sai rabberciare una comedia a modo.
/ non s'ha il diritto, sai, / quando si vive con altre persone
. bernardino a siena, 148: sai come fa il cane rabbioso? che fa
). pascoli, 1-753: non sai, non vedi quanti rabbiosi nemici ho
alla bocca. de amicis, xiii-175: sai cone si chiama l'operazione di riempire
/ -piglia, piglia! -sai, sai! i... i -zafon,
4: « a bertolotto tu sai bisticciare: / la schiazzamaglia non ha
troppo con quel giovane: o non sai ch'egli è un rac- caiolo?
idem, purg., 5-109: ben sai come ne l'aere si raccoglie /
noi facciamo vie miglior lavorio; e sai perché? perché noi maciniamo a raccolta
e povarelli, / che non han sai né olio, vin né grano, /
. v.]: 'tu la sai lunga, ma non la sai raccontare
tu la sai lunga, ma non la sai raccontare ': a un furbo che
ciocchette di chicchi che formano il grappolo, sai che si chiama racimolo? d'annunzio
ber, perché raddoppia, / come tu sai, quan- t'altri più divora.
sforzo maggiore. bruni, i-133: sai ben, la 've a la pugna
come mettere al mondo dei figli se sai in anticipo che sono destinati a diventare,
occhio celeste, / dianto di porpora, sai, / sai, vilucchio, di
/ dianto di porpora, sai, / sai, vilucchio, di pia? cicognani
nuove radici. foscolo, iv-303: tu sai che i nostri contadini sogliono, allorché
e duratura. goldoni, xii-894: sai che l'illustre ceppo / le radici
nannini [petrarca], 281: sai ancora che david, benché piangesse il figliuolo
, 18-ii-31: per essere ragazza la sai lunga, mordace e sfrontata! ma
mordace e sfrontata! ma che ne sai tu dell'amore?. 3
altri asini. scambrilla, lxxxviii-ii-475: sai quel che si sia / quel ch'
martini, 4-35: -ma il muzzi, sai? -soggiungeva fissandomi con gli occhi fattisi
e gli accidenti strani, / tu che sai poetar, servimi d'aio / e
vicine. razzi, 6-72: tu sai che si ebbe ragionamento di far questo parentado
a te. boine, cxxl-iv-433: sai... che ho proprio provato
bene. dondi, 236: tu sai che, bench'io sia talor ofenso,
detto: -tu puoi dirlo, perché non sai che cos'e: ma se sapessi
necessità evidente. grafi 5-953: non sai... / che la contraddizione
raxon nuove abia a reaver la moneda del sai. sanudo, 3-111: officiali alle
aggiunga. tasso, 13-i- 1005: sai de'lumi in ciel fissi ed erranti /
i tuoi tracti, / se non come sai tue / le contenenge sue, /
0-5 (i-iv-813): tessa, tu sai quante busse calandrino ti diè senza ragione
, 30: non ho (come tu sai) se non questa figlia: non
portare ti debbo, secondariamente che tu sai abbreviare o prolungare le vite a li omini
fatto dagli angioli e dagli altri beati? sai che è a rispetto di quello?
demonio vedendosi compreso disse: or non sai tu che nulla collezione né radunamento di
figliuoli di famiglia. cuoco, 1-228: sai tu perché l'usurpatore fu accetto?
vii-461 (5-8): dolze sore, sai de che mi rimarco? / tu
n'ha un ramo; ma ben sai che e * l'ha maggiore uno che
). martellini, 1-1-12: tu sai che in casa nostra or è del
morto / fabrizio mio, come tu sai, né sendoci / altri che me della
, 10-29: sei sciocco! come non sai che le croste muffe e i minestri
era la tua compagna? -ah! sai tu, mio caro, che la mi
maravigli nulla della mia vice-intendenza generale? sai che per rango potrei sottoscrivermi general di
. giamboni, 10-33: tu sai, cara figliuola, ch'a me conviene
se'de la ricchessa mondana? non sai tue che rangulo pecuniale non t'aban-
quella vecchia? -che vecchia? non sai la virtù de'quattrini, che fanno
lxv-283: o figlio, tu non sai né saper puoi / (ché tua
iii-1-1039: è bello il sagittario, sai? si rompe / e schiuma,
come al tuo senno / volger tu sai gli affetti, e questa mente / tu
moravia, ix-64: per rappresaglia, sai che facemmo? siccome gli uomini erano tutti
aggiugne, / pur dal caglio e dal sai molto rappreso. 3. raggrumato
.. / rapsodo errante, e sai le false cose / far come vere,
remunera il doppio. lemene, ii-426: sai pur qual irta in sì crudel periglio
abbracciano colle branche, co'lusinghe, sai; colla lingua leccano, con dolci parole
dolci parole e colla coda pongano, sai, col rasoio sotto. documenti diplomatici
rassegni riposatamente a una sventura e non sai quale. nievo, 738: ella si
al mestiere. pavese, 5-25: sai com'è a quell'età. basta
annazaro, iv-235: vago giardin, tu sai ben quanto è grave / il mio
). aretino, 20-237: - sai tu, pippa, ciò che pareva la
f. f. frugoni, 3-i-359: sai tu che non poterono i leoni sbavanti
del padrone? ogni dì, come sai, ne abbiamo. vedi pur di fare
di quello. bruno, 3-983: sai bene che come il rapto platonico e
bene altrui si può asimigliare a quatrogambe. sai che fa quatrpgambe? quatrogambe fugie al
? della casa, ii-221: tu sai quante volte io t'ho detto che
l'accende. baretti, 6-354: tu sai quanto a me piaccia il ricevere lettere
alfieri, 1-635: spesso, tu il sai, nell'alta ira tremenda / rawolto
3-113: stasera mia moglie fa ballare. sai... una torta, una
lasciarsi a'pedanti, òraf 5-1014: non sai che a molti è importuno / quel
estrazione. grazzini, 4-253: tu sai il proverbio: chi nasce di gallina
non opporti. -oh dio! / sai che partendo a me fidò la cura
rebbi. de amicis, xiii-175: sai come si chiama il dente della forchetta?
una cerimonia. mazzini, 32-68: sai tu che una circolare firmata da minghetti
sei soldi di steriini, come tu sai. nuovi testi fiorentini, 218: anne
. leone ebreo, 222: tu sai che l'amante si converte e trasforma
ricisa dello inesto, che si fascia, sai, che non v'entri nulla d'
carducci, ii-12-48: il barbiera, come sai, è redattore in seconda e in
l'austria è finita, me lo sai dire il gusto che ci provate? -
ritorna. boine, cxxi-iii-605: sai che ho perduto certo un buon numero
c. i. frugoni, i-8-172: sai, mio cornante, che nel cor
dante, purg., 5-110: ben sai come ne l'aere si raccoglie /
argenti-vivi / cangia, e forma di sai comparte loro, / senza che del primo
, di non esserti discaro, non sai di quanto refrigerio abbia giovato il mio
di qualità forte, al prezzo che sai..., è regalato.
per la tua festa. a me -come sai -le ricorrenze aumentano l'angoscia; tuttavia
sfumate in questi giorni... sai che ho fatto delle piccole compere per offrire
ritmo sempre più serrato, che non sai come il cuore regga. fratelli, 1-115
. m. cecchi, 7-2-1: tu sai ch'or son quattr'anni (non
ritto. tebatdeo, 1-30: non sai ch'un corpo mal si regie in pede
, iv-183: sappi, se non lo sai, che i pietosi iddìi hanno determinato
. g. cavalcanti, i-xxxix-9: tu sai che ne la corte là 'v'
ampio regno de'venti, / tu meco sai varcar l'alpi nevose. marino,
amor: pusillanime che sei, / non sai che nel mio regno è d'uopo
. terino, 1-56-12: ca tu sai ben ca non covene un rengno /
un settimo secondo la regola che tu sai che si usa a volere trovare el
m. cecchi, 1-1-146: oh non sai tu che si dice ogni regola /
che tu non ti rinvieni e non sai dove / con queste ciarle i'voglia ris-
. ad achille relator di tutto. / sai quanto, augusto veglio, ei sia
walewska, maria walewska! eppure tu sai, eppure sei certo ch'ella sbarcò
con me non fare mica il marmotto, sai se ti serve una mano siamo qui
comperar pan remolo né vino / né sai né olio né carne salata / dalle serventi
renzuto, / pensati be s'al è sai o perzuto. boccaccio, dee.
affogare ». bonfadini, 40: tu sai ben che 'l mio fido [gesù
). lemene, ii-132: tu sai che l'alto dio dal ciel disceso /
. metastasio, 609: pugnammo, il sai, gran tempo; e più valente
. fanzini, i-464: un'usuraia, sai, è la natura! se tu
uno strazio / d'agonie che non sai, viva in un putre / pa-
g. cavalcanti, i-xxxix-ii: tu sai che ne la corte là 'v'e'
anonime napoletane del quattrocento, lxiv-135: sai dio questa partenza si. mme dole /
divino amore. savonarola, i-12: sai quanto contradizione io avevo in questo che
dice. ariosto, i-iv-39: -non sai tu come li uscieri e portinai! usano
. f. frugoni, vi-569: non sai ancora che la riputazione sia il più
nel novembre 1845, tu lo sai meglio di me. un beato la
l'effetto che indarno aveva sperato dal sai di tartaro. cantù, 3-206: cento
deamicis, xii-454: pen sai che, dopo il primo moto invincibile di
si solleva in fiori, / a tarmoniaco sai poi ch'è congiunto. stampa periodica
poscia fra me pian piano: / -che sai tu, lasso? forse in quella
abbiamo una ressa di lavoro indescrivibile. sai ch'io non me ne spavento, ma
e usberghi colla resta e cotte e sai. poerio, 3-496: dàn [i
ministro di tigrane, e tu lo sai, / tronco in pezzi così, che
carducci, ii-10-22: vediamo se tu sai restituirmi a me. tu ti senti
amicis, i- 142: tu sai quant'ho fatto per veder di restituirle la
di restituirle la ragione; ma no sai tutto. -riprodurre un fenomeno.
sopra tutto arreca / buon vino, sai! non qualche cerboneca. / e se
raitando, e con dirgli « o noi sai, se l'hai trovata vergine?
rucellai, 9-109: ben, pilaae, sai l'alto misterio / che n'ha
: signore, /... / sai che sòffero / vituperio per te.
trionfalmente nel rotocalco. come? non sai che cos'è il rotocalco?.
), mille volte, come tu sai, m'ha fatto precipitar e con meco
dargli retta » interveniva bianca. « lo sai che fa sempre così e poi rimane
i-325: la retta è cresciuta, lo sai. il vitto dovrebbe essere migliorato.
/ rettor di casa che condur non sai? i... i ma bramerei
memorabil giardin. pindemonte, ii-26: sai, gli dirò, qual magico pennello
l'ufficiosa conferma circa il concorso che sai. 10. rifì. rianimarsi
mantienti, anima trista: / che sai s'a miglior tempo anco ritorni, /
d'america. moravia, iv-69: sai che cosa credo io?..
/ ché l'amata riami, ben lo sai, / antichissima legge è del mio
. carducci, ii-i 1-253: tu sai che ci sono delle pagine oscure nel
s. bernardino da siena, 275: sai tu come fa chi fa il fieno
in possesso. torini, 364: sai ci venisti nudo, e così i tuoi
felice da massa marittima, xliii-201: tu sai, idio, che la prava discordia
fausto da longiano, iv-262: ben sai tu, enna curzia, che quando il
che non ti movi? / già sai che di neente le contendo, / e
4-33: non son per metterci né sai né oglio per servirvi, e aiutarvi
. machiavelli, 1-viii-140: tu sai di buono! bembè, tu mi
della dramatica. pavese, 15-86: lo sai che se di colpo si rivelasse innamorato
: -molto presumi tu, ma come sai?.. / -taci! puoi tu
mie partire a sdegno, / ché sai pur com'io vo contro a mie voglia
e riverrai in terra / li dì tuoi sai che corron come vento. zanobi da
2-164: tu a par d'ogn'altro sai se chiaro e intenso / il ver
/ reverente al tuo comando; / tu sai ben e come e quando / senza
sia data la vinta corona; / tu sai, diana, che secondo il patto
talché a tanta gentilezza di linguaggio mal sai discemere se ti sta innanzi la colpevole
, / pur dal caglio e dal sai molto rappreso, / e sopravi le colte