uomo per altro di merito, aveva sagrificato il buon senso al cattivo uso de'comici
-è il destinàccio maledetto che mi ha sagrificato. = deverb. da destinare
egli mi ha esposto, mi ha sagrificato, mi ha trafitto abbastanza, ed io
, 39-xvii: chi ha scritto s'è sagrificato, s'è imbarbarito per sei mesi
occupare lo regno, fosse mazzato e sagrificato come ostia. muratori, 7-iii-288:
facoltà, averemmo tutti di buona voglia sagrificato il nostro sangue. g. gozzi
che prendono gli animi di coloro che hanno sagrificato i loro desideri al senso. assarino
latte per libazioni e l'asino che veniva sagrificato. -poesia priapea (anche solo
d'occupare lo regno fosse mazzato e sagrificato come ostia e li beni suoi fossino pubblicati
. f. cornaro, li-2-466: ho sagrificato l'ardore ed i respiri tutti di
facoltà, averemmo tutti di buona voglia sagrificato il nostro sangue. muratori, 9-143
: queh'adorabile amante... aveva sagrificato per me quanto poteva perdere al mondo
prendono gli animi di coloro che hanno sagrificato i loro desideri al senso e che
f. cornaro, li-2-466: ho sagrificato l'ardore ed i respiri tutti di
quelli al riposo de'quali mi sono sagrificato sarà una stilla di balsamo sulle ultime
39-xvii: chi ha scritto s * è sagrificato, s'e imbarbarito per sei mesi
, di sacrificare), agg. (sagrificato; superi, sacrificatissimo). immolato
mazzini, 31-151: il danaro così sagrificato alla cupidigia individuale viene ad essere perduto
che appariscono nelle spalle d'alcuno animale sagrificato agl'idoli, come fanno i pagani