ojetti, 1-686: dalle trattorie sul sagrato e sulla piazzetta esce un lezzo di
nato, / ce da l'ora fue sagrato / tutt'allumma 'l cericato. mazzeo
1827 (132): attraversarono il sagrato, dove... non v'era
, su d'un ballatoio che dava sul sagrato, e cominciare a battere con due
una folta scogliera di fichidindia assalta il sagrato e le mura. 2.
netta sul piano erboso e lucente del sagrato]. nievo, 539: la luna
del pozzo che era in mezzo al sagrato. c. e. gadda, 326
al campiello della comare erboso come il sagrato d'una parrocchia campestre, s'apriva
al campiello della comare erboso come il sagrato d'una parrocchia campestre, s'apriva
5-58: ecco il muraglione che sostiene il sagrato della chiesa di castello, ecco la
alla trottola in tempo di predica sul sagrato. = variante eufemistica di cazzotto
del pozzo che era in mezzo al sagrato. la ruggine della carrucola, la
, / ce da l'ora fue sagrato / tutt'allumma 'l cericato. malispini,
adunque... / dentro dal tempio sagrato rinchiuso / continuo in divota orazione.
quegli scudi d'oro che il conte del sagrato le aveva donati così a proposito,
die'fiato alle trombe. in sul sagrato, giostre, cuccagne, apparecchi pei fuochi
, ii-583: di questi il primo sagrato si chiamava il priore de'cardinali,
silenzio di ogni cosa intorno, lì sul sagrato del paese. comisso, 7-51:
dei, e resolve le bende del sagrato capo, e me mena allo tuo tempio
pioggia / là 've volesti il bel sagrato tempio, / per te sola si
san luca. due tende in sul sagrato / con nastri a più colori e con
quel frutto che procedette e nacque dal sagrato ventre della purissima vergine, e 'n
d'agosto si incontra nel mezzo del sagrato largo e lungo nel sole dovizioso colla cognata
perdono / conseguisce e scienza dell'incerto. sagrato, 1-10: come nelle cose naturali
. boccaccio, i-20: andò al sagrato tempio davanti all'altare di marte,
ne i tempi delle sue maggiori escrescenze. sagrato, 1-49: l'escrescenze de'fiumi
seconda dell'estro uscivamo per esempio sul sagrato a scavallare e far baccano, salivamo sul
il fosso immondo dello spurgo chimico / per sagrato senso più specifico di 'officina
dedicato al tempio, e che già era sagrato. salvini, 16-62: quei che
l'argine era la chiesa umile col breve sagrato tra i fittoni di pietra.
san luca. due tende in sul sagrato / con nastri a più colori e con
che, rimosse le impalcature, stavano sul sagrato con maestro beraldino da bissone e con
dossi, 191: in sul sagrato, giostre, cuccagne, apparecchi pei
per la terza volta l'albero dal sagrato della sua chiesa, don pietro zannarmi
. nieri, 80: giurammio e non sagrato! di qui avanti, quando ci
avere negli occhi la pieve o il sagrato, il cipresso o l'ulivo; sono
infuse nei pensieri se, giunto sul sagrato, entrai... in chiesa.
e unguenti a inungere il suo corpo sagrato. libro della cura delle malattie, 1-2
si è furare le cose sagrate di luogo sagrato; ma tutte maniere di involare è
è furare le cose sagrate di luogo sagrato; ma tutte maniere d'involare è la-
. betocchi, i-42: raccolti sul sagrato / s'accapigliano alla mora: /
, 10-138: da un angolo del sagrato si leva a un tratto il suono
porta nera della chiesa parrocchiale versava sul sagrato... un lento fiume di
, / siccome indegno d'essere in sagrato, / e fegli far di pietre addosso
, 1-ii-557: li si vedevan aggruppati sul sagrato [i liberi pensatori], e
molesta al re e alla reina madre. sagrato, 1-464: osservò egli l'autorità
od ofendesti a madre / o cherico sagrato / o segnore o parlato. giamboni,
fogazzaro, 5-451: allora là sul sagrato di oria ella sentì un freddo,
mattina pirano, a guardarla dall'alto sagrato del duomo, splende tutta: le
castello / e mangia intorno l'erba del sagrato / col tendone. banti, 11-482
cagna, iii-194: nello spazzo del sagrato, sulle ampie gradinate, nel vestibolo
contadini che pigliavano la prima messa sul sagrato di var- lungo avevan visto nella prima
e 'n man avea un car libro sagrato. petrarca, 281-6: quante fiate
più bestemmiato, più cospettato, più sagrato, che seguendo il cameriere, il quale
, 2-64: nei momentacci, quando un sagrato gorgoglia nella gola, lo rimandan giù
., per giustapposizione, da mondo2 e sagrato (v.).
. betocchi, i-42: raccolti sul sagrato / s'accapigliano alla mora. comisso
5-105: ombreggiato dalle querce, il sagrato brilla, mosaico di ciottoli.
.. palemone / dentro dal tempio sagrato rinchiuso / continuo in divota orazione,
, -gridò giù all'arciprete che stava sul sagrato a naso in aria e mani sui
gadda, 242: dalla terrazza del sagrato (non so dove, suona una
peccato mortale non di'essare sotterrato in sagrato, ma dìe essare sotterrato al fosso
: di notte andò più volte nel sagrato di san francesco nuda come nacque a
, 3-40: vedea le forosette in sul sagrato / occhieggiare or con questo ed or
5-105: ombreggiato dalle querce, il sagrato brilla, mosaico di ciottoli.
pola corre tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o
sia nato /... ora fue sagrato tutt'allumma 'l cericato. latini,
e 'n man avea un car libro sagrato. fazio, vi-9-45: i due /
lume spento / sulla piazza marmorea del sagrato. -per estens. abito di
avere negli occhi la pieve o il sagrato, il cipresso o l'ulivo;
l'onore / d'esser posto nel sagrato. = deriv. da parente1.
od ofendesti a madre, / o cherico sagrato, / o segnore o parlato.
diede a intendere, se uno prete sagrato dormisse con lui, ch'e'demoni non
del colle con le sue limpidissime onde. sagrato, 1-134: a guisa del fiume
: di notte andò più volte nel sagrato di san francesco nuda come nacque a
né pola corre tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o
spianata in cima a una costruzione; sagrato di una chiesa. carducci,
spazio libero davanti a una chiesa; sagrato. anonimo romano, 13: lassano
e confortare, udendo e parlando il sagrato e santo nome di jesù cristo.
sbertare uno, ci riescono, perdio sagrato! faldella, 13-41: chi si piccasse
battimani, dal sagrato e dai davanzali, plaudiva la gagliardia
quasi spogli, il vento spazza il sagrato, il cielo pallido sembra meno profondo,
. moretti, vii-763: passando rasente al sagrato,... anna s'accorse
è detto nobilissimo per brivilegio d'ordine sagrato, la quale nobiltà procedette da dio
riscaldare e confortare, udendo e parlando il sagrato e santo nome di jesù cristo;
presso la porticciuola del giardino che mette al sagrato. p. petrocchi [s.
, 9-48: la strada conduce al sagrato erboso di un'ampia chiesa bramantesca,
311: il conte che fu poi del sagrato era tra essi, anzi queglino erano
diede a intendere, se uno prete sagrato dormisse con lui, ch'e'demoni
spoglio. vittorini, 1-29: dal sagrato si guarda come da un terrazzo nella
valsoldesi, il famoso antico gelso del sagrato. piovene, 7-473: su divani,
quel piagnucolìo ci perseguitava da quando un sagrato dell'anonimo aveva ridestato in lei, coi
ti son io debitoreper la comunione del sagrato tuo corpo! d'annunzio, iv-1-3:
si tiene ongni ragione, non il canpo sagrato cogli indovinatori de'consoli e no la
costei e quella del feroce conte del sagrato. tornasi di lampedusa, 234
lume spento / sulla piazza marmorea del sagrato / tutta strosce di piscio serale /
elemosina e dormiva all'aperto, sul sagrato di san rufino in costruzione, al
al circolo, nei caffè, sul sagrato del carmine e di cestello, e le
cagna, iii-194: nello spazzo del sagrato, sulle ampie gradinate, nel vestibolo
, 2-64: nei momentacci, quando un sagrato gorgoglia nella gola, lo rimandan giù
dopo qualche ora trascorsa sulla zattera del sagrato, sempre a guardare quei flutti di
sia nato, /.. ora fue sagrato tutt'al- lumma 'l cericato. passavanti
(sacrado, sagrado, sagrao, sagrato; superi, sacratissimo). dedicato
il peccato in chiesa ovvero in altro luogo sagrato che in altro luogo. elucidano volgar
che 'l detto luogo nel monte gargano era sagrato da lui. bandello, 4-28 (
, 2-2-237: dolce vivo di dio sagrato tempio, / unico scampo dell'afflitte genti
gli occhi al monistero, considero il sagrato del luogo, le mura alte, il
e unguenti a inungere il suo corpo sagrato. idem, 3-165: sopra tutte le
sbertare uno, ci riescono, perdio sagrato! codemo, 291: oh! lasciatemi
! carducci, ii-1-120: ma dio sagrato, mi dici quel che è successo
cum toma beato, / numero sagrato, cum sancto mathia. ovidio volgar.
/ od ofendesti a madre / o cherico sagrato / o segnore o parlato. malispini
sagrate. compagni, iv-155: sopra questo sagrato fonte, onde traesti il santo battesimo
dell'etra tranquillo / apparisti, o sagrato vessillo. caraucci, iii-i- 128
il tenerello gambo, / a cerere sagrato. cesarotti, i-xxxvi- 92: la
.. tutti scrivono esser quest'uccello sagrato al sole: nel becco e penne
e 'n man avea un car libro sagrato. -sacro in quanto simbolo di
mortale / e con la face del sagrato foco, / e poi mi lasci e
odio contro tutte le nacchere, medito sul sagrato della sagra dell'uva. montale,
darle a'poveri, né seppellirli in sagrato acciocché non sia parteficie della loro iniquitade
, / siccome indegno d'essere in sagrato. sacchetti, 128-11: come fu
s s non sia sotterrato in sagrato s'e'libri suoi non gli sono
e di notte andò più volte nel sagrato di san francesco nuda come nacque a
pola corre tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero dove i colmi o alzate
negli ossari dei borghi a fianco del sagrato / a cui sorge vicino una squallida
prese testo l'armi e fece testa al sagrato de'frati ai san jacomo vicino la
247: il conte si trovava sul sagrato alla testa di una troppa di bravi.
71: quando fummo sullo scalino del sagrato il meneghini, alzando le braccia,
buono, / dov'era già il sagrato, dove pare / fosse la croce,
coro a cantare, mentre tutto il sagrato e la strada davanti alla cappella eran folti
4. locuz. ritirarsi, in sagrato: mettersi al sicuro, rifugiarsi in
5. prov. medico giovane ingrassa il sagrato: perè la festa ogni domenica:
[tommaseo]: medico giovane ingrassa il sagrato. = dal lat. sacràtus,
. batacchi, 3-120: un tremendo sagrato egli attaccò, / l'esca gettando
umque sia nato /.. ora fue sagrato tutti al- lumma 'l cericato. rinaldo
a lume spento / sulla piazza marmorea del sagrato / tutta strosce di piscio serale /
è quel frutto che procedette e nacque dal sagrato ventre della purissima vergine, e 'n
della colonna, anche sulla piazza e sul sagrato della chiesa si trovò come portato dalla
nuvole in quel punto, bruciava il sagrato. 3. figur. venuto
, 71: quando fummo sullo scalino del sagrato il meneghini, alzando le braccia,
una folta scogliera di fichidindia assalta il sagrato e le mura. = deriv
anno sanz'essa, non debba esseresotterrato in sagrato, massimamente non vedendo di lui segno
prete ochi è cagione che si sotterri in sagrato. bembo, 10-iv-315: credette il
i-227: tutti scrivono esser quest'uccello sagrato al sole, nel becco e penne scriziate
, 2-64: nei momentacci, quando un sagrato gorgoglia nella gola, lo rimandan giù
la pioggia. bacchetti, 1-iii-529: sul sagrato della
. = var. ferrarese di sagrato per sacrato1 (v.).
e uscì sì sagrato che non lo seppe annibaie. boiardo,
fé la grazia e dielle unoanello del suo sagrato, che si cavò di dito, acciò
varcata la saracinesca che separa il piazzale del sagrato, si presenta al nostro sguardo semplicissima
la saracinesca che separa il piazzale dal sagrato, si presenta valli, pareti
e passasse insino al cuore quel lato sagrato, acciocché, uscendo il sangue con
ritmo laurenziano, xxxv-i-5: ora fue sagrato [il vescovo] tutt'allumma 'l
ferma in una piazza, in un sagrato, e parla alle turbe parole di carità
e passasse infino al cuore quel lato sagrato, acciocché, uscendone il sangue con
; spiazzo. -in partic.: sagrato di una chiesa. leoni, 523
antistante un edifìcio. -in partic.: sagrato. bresciani, 6-x-16: dallo spianato
, era tranquillo e modesto come il sagrato d'un villaggio. e. cecchi,
e 'n man avea un car libro sagrato. -per estens. strappato dal
sponda del pozzo che era in mezzo al sagrato. -elemento di separazione.
segno augurale e uno spirito santo e sagrato tra tutte le sorti delli spinti.
/ ch'oggi giurò su ne l'altar sagrato / che s'ella mi vedesse strascinato
lume spento / sulla piazza marmorea del sagrato / tutta strosce di piscio serale.
di tritolo grosse come rane scoppiavano sul sagrato da ogni luogo. toffi con
in chiesa finì, sulla piazza davanti al sagrato incominciò la serie dei discorsi.
lateranense, quando la verde allegrezza del sagrato accolgono dentro le mura il burino col
nere / s'avvian solinghe e tacite al sagrato, / ai canti usati, alle
sera; mai nessuno passa per quel sagrato, per esser nel loco dov'egli è
porta nera della chiesa parrocchiale versava sul sagrato,... un lento fiume
, 105: minerva la deessa, del sagrato / trasser fuori, ma senza festa
l'ostiere avuto dal conte rinieri un sagrato comandamento; se niuno cavaliere di vista
: poi ho finito di slordare anche il sagrato e mancava ancora mezz'ora alle sei
: esattamente la domenica dopo, sullo stesso sagrato, è stato organizzato un femmeniello pride