mobilissimi brillavano di una luce come di sagacia, ma in fondo alla pupilla restava
; saggezza, prudenza; accortezza; sagacia. boccaccio, dee.,
avvedutézza, sf. accortezza, scaltrezza, sagacia; avvertenza, consapevolezza. bencivenni
la sua fantasia rivela un'arguzia, una sagacia caricaturale, una irrefrenabile abilità.
perizia; accortamente, astutamente, con sagacia. boccaccio, iii-5-61: isnellamente penteo
destrezza che moltiplica le forze con la sagacia nel- l'adoperarle, soccorsa dalla scienza
3. accortezza, avvedutezza, sagacia, prudenza. -anche: scaltrezza,
pelle, vien con l'acutezza della sua sagacia fino a mostrarci il cuore ed
conforma a princìpi di rettitudine, di sagacia, di avvedutezza (un giudizio, un'
], iii-2-153: d'intelligenza, di sagacia, d'astuzia era singolarissimo: avido
sf. ant. acume, intuito, sagacia. lancillotti, 1-15: la
spirito; abilità, capacità, destrezza, sagacia, perizia. giamboni, 7-75
6. sottigliezza, acutezza, sagacia. leggende dell'exultet barberiniano, v-473-42
finezze diplomatiche, né ci vuole grande sagacia a prevederle. orioni, i-57: per
figur. intuito, perspicacia, acume, sagacia, istinto. b. tasso
aretinesca, scannatoio. -acutezza, sagacia, perspicacia (dell'ingegno).
intellettuale, benessere economico, abilità, sagacia, esperienza. sacchetti, 211-81:
o muove da non comune intelligenza e sagacia, rara assennatezza e prudenza (un'
accetta di perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia. -guanti
rassegna, e classifica con molta perspicuità e sagacia, tutto questo materiale di biografie,
accetta di perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia. idem,
accetta di perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia. 2
. serao, i-328: con una sagacia incosciente, dicendo a sua figlia di parlare
astuzia; condotto con abilità, con sagacia (un inganno, uno stratagemma,
, 8-30: aveva parlato con una sagacia, un po'troppo delicata, inguantata
pura e divina. -privo di sagacia, ottuso, tardo (la mente,
perspicacia un fatto, una situazione; sagacia, acume; grande capacità di pene-
in cui predomina l'agilità e la sagacia anatomica più che la forza materiale.
lacero suo pasto alla gatta, dimandavano sagacia, fermezza: durezza, a un
sottile capacità a intendere, perspicacia, sagacia. a. adimari, 2-719:
a tutti quelli che con una certa sagacia hanno tenuto dietro agli avvenimenti, ora appare
la coda alle lucciole: distinguersi per sagacia, furberia, intraprendenza. guarini,
; che rivela perizia non comune, sagacia, genialità, scaltrezza impareggiabili (un
non fussero maestrevolmente smutano. la sagacia dell'artista non più le riconosce,
, i-iii: era famosa per la sagacia e la pazienza con la quale aveva
e sottile; accortezza, scaltrezza, sagacia. alberti, i-47: nessuno uomo
erano stati medicati con molta cura e sagacia, le antiche chiese ripulite da invereconde
perspicacia, discernimento, accortezza, sagacia. guittone, xxix-54: amor,
, che si è agito con preveggente sagacia. petrarca, 105-21: fetonte odo
morali state finora bandite dal globo dalla sagacia de'monoteocratici. = voce
. -figur. intuito, sagacia, perspicacia, prontezza; competenza,
. -avere del naturale: dimostrare sagacia, vivacità d'ingegno, intelligenza,
fonda, è caratterizzato o regolato da sagacia, accortezza, prudenza, saggezza;
con previdenza, cautela, capacità, sagacia. bandello, 1-1 (i-7)
. 2. prontezza di intelligenza, sagacia, perspicacia; preveggenza. lancellotti
facoltà introspettiva, prontezza di mente, sagacia. - per anton.: buon senso
. -anche: acume, accortezza, sagacia, risorsa (intellettuale o pratica).
di osservazione; acume, intuito, sagacia. piccolomini, 1-376: in
lavoro. -che rivela astuzia, sagacia, prudenza, abilità nel barcamenarsi con
figur. chi rivela perspicacia, acume, sagacia nel cogliere indizi, segni premonitori di
(un pensatore), per la sagacia dell'operato (un politico).
ignavia. leoni, 435: la sagacia austriaca aveva già calcolato sulla prostrazione e
di mesi, che ella con tanta sagacia aveva intessuta, ogni tanto si sfilavano
biondo le aveva dato ripetuta prova della sagacia e del valore, alla vecchia: per
cogniti, e ripercorsi negli evi, la sagacia si fosse appalesata superflua, il valore
tener nel lor ristretto, che con sagacia e con bravura assalti chi viene e
delle persone, hai un ritrattista di una sagacia poco comune... aggiungerò che
7. concreta capacità di discernimento; sagacia. pallavicino, 1-186: né in
sagacézza, sf. ant. sagacia. fra giordano [crusca]
v martelli, 3-55: sovra ogni sagacia approvo e lodo, / se bisogna
d'indi le astuzie de'maniaci, la sagacia de'monomani, la momentanea elevazione d'
un po'di talento e anche molta sagacia nel tentativo, quasi sempre infruttuoso, di
sono un uomo equilibratissimo, pieno di sagacia, di senno pratico, e provvisto d'
stesse della materia si trasmutano. la sagacia dell'artista non più le riconosce,
in lungo corso di anni con dotta sagacia e con l'amore appassionato e incontentabile
ebbrezza non discibile / quand'egli con sagacia ti prepari! comisso, v-215:
: il padrone dell'officina con la sua sagacia tecnica aveva capito che la portella era
accortezza. leoni, 435: la sagacia austriaca aveva già calcolato sulla prostrazione e
faldella, i-3-30: aveva parlato con una sagacia un po'troppo delicata, inguantata.
inguantata. serao, i-328: con una sagacia incosciente, dicendo a sua figlia di
i-iii: era famosa per la sagacia e la pazienza con la quale aveva
7. che denota astuzia, sagacia (un'azione). g.
con accortezza, con awedutezza; con sagacia, con ponderazione, con prudenza,
della diplomazia, dell'intelligenza, della sagacia, o nascondendo i propri limiti con
scaltritézza, sf. astuzia, sagacia, particolare abilità nel tessere inganni,
avvedutezza; che agisce con prudenza e sagacia; accorto, previdente, astuto (
-ispirato o caratterizzato da accortezza, sagacia o convenienza (una decisione, un
e discutere con abilità dialettica, con sagacia, con acume; ottimo polemista.
» 3. accortamente, con sagacia e avvedutezza. pindemonte, 23-38:
per padre spirituale. -intuito, sagacia. latini volgar., i-97:
conoscere, di comprendere; intelligenza, sagacia, acume. boccaccio, dee.
3. abilità, accortezza, sagacia. li saracini di nocera di puglia
erano stati medicati con molta cura e sagacia, le antiche chiese ripulite da invereconde
, socoriménto, succurri-tiplica le forze con la sagacia nell'adoperarle, soccorsa dalla non
acume intellettuale, capacità di discernimento, sagacia, assennatezza. velluti, 37:
di s. tammaro vi si condusse con sagacia ed ardire caricandovi il nemico dopo sormontate
un po'di talento e anche molta sagacia nel tentativo, quasi sempre infruttuoso,
d'ingegno, perspicacia, arguzia, sagacia unite con scaltrezza o astuzia; capacità
. -acume di un ragionamento, sagacia di un discorso; profondità di significato
). con acutezza di pensiero, con sagacia, accortezza, astuzia (talvolta,
dottrinata. -che rivela avvedutezza, sagacia, saggezza (un consiglio, un
montano, i-m: era famosa per la sagacia e la pazienza con la quale aveva
di analisi o di giudizio; acume, sagacia. frachetta, 2-30: gli uomini
interessava prodigiosamente il tonno, la cui sagacia, il fresco notturno, il vento e
6-218: per quanto... la sagacia si fosse appalesata superflua, il valore
affamato. -capacità, abilità, sagacia nel compiere un'attività, nello svolgere
allora il padrone dell'officina con la sua sagacia tecnica aveva capito che la portella era
della sua ingenuità, della sua scarsa sagacia. calvino, 1-472: « quello
si noti una volta di più la rara sagacia didattica di mia madre la quale mi