magalotti, 12-ii-3-191: fe'loro con sagace accorgimento levar lo sguardo dall'abbagliante spera
trarsi d'impaccio con destrezza e furberia; sagace, ingegnoso, astuto (anche a
lu- gberin si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. / l'
, famigliare di maometto molto savio e sagace. idem, 8-8: i quali grandi
. 5. ant. perspicace, sagace, acuto. filicaia, 2-1-169:
destinerebbero dalla sovrana munificenza all'indefesso e sagace agricoltore. leopardi, 859: ai
idem, iv-1-809: spirito contemplativo e sagace, essendosi messo assai presto in conspetto
il lugherin si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. / l'allodetta
, ii-785: veli con tali sue sagace oblio / le alterne infedeltà che un cor
crudele e disperato consigliatore. -gabrino, sagace e sospettoso, temette non esser messo
pensieri che vengono nel cuore con sagace discernimento disaminare, cercando di prima
, i-906: oh quante volte a cavalier sagace / ho vedut'io le man render
gli amanti, a lato / dell'arbitra sagace, 0 i nodi strinse / o
ti sei fatto a spese altrui sagace. / insegnar ti dovrian gli esempi freschi
4. ant. esperto, sagace; ardimentoso. giamboni, 7-90:
il lugherin si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. note al
si rinselva, / e rinselvato le sagace nare / del picciol bracco pur teme il
corna si urtavano, non si awedea del sagace mercurio, che in abito pastorale.
prudenza. magalotti, 1-442: qual sagace, provvida avvedutezza di tener così gelosamente
(superi, avvedutissimo). accorto, sagace, scaltro; prudente, cauto.
moravia, ii-13: il naso lungo e sagace, la larga bocca dagli angoli rivolti
40-ii-425: era questi uomo interissimo e sagace, tal che in solo udire il modo
tanto ben parlante, e così accorto e sagace. varchi, 18-2-215: avendolo per
nacqui dal senno e di sofia, / sagace amante del ben, vero e bello
ben parlante, e così accorto e sagace, che darebbe a credere a ogni
dal senno e di sofia, / sagace amante del ben, vero e bello,
ancora che fusse giovanetto, era nondimeno sagace e malizioso e bizzarrétto alquanto.
a. cocchi, 5-1-161: era sagace nel giudicare dell'altrui ipotesi e de'
busto. campamlla, i-131: e 'l sagace annibài, quando s'accorse / che
. ariosto, 8-33: e qual sagace can, nel monte usato / a
la calamita, ancor che lunge / il sagace nocchier la porti, errando / or
significare * uomo ragionatore, accorto, sagace, prudente '. nievo, 85:
, / un poco d'ora l'esplorò sagace. / l'olio cantò con murmure
e lett. astuto, accorto, sagace. latini, rettor.,
de legne. bruno, 3-816: quel sagace ed accorto animale, prudente, versuto
dotta, lat. callìdus * avveduto, sagace, astuto '(dal verbo calière
avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma / ch'in caso
, o canche- rina invidia, o sagace accortezza. 2. sm.
, / un poco d'ora l'esplorò sagace. / l'olio cantò con murmure
più che nei libri, astuto, sagace, vivo, foiatore e cattivo superlativo
egli erano bene capitanati, e con sagace modo difendevano i combattenti, e continuamente
mortali punture delle coltella bolognesi: con sagace modo si partì, e lasciò la
ornata delle sue arme, ed il sagace mercurio colla sua verga, e col
. monti, x-3-182: tu maestra sagace e condotterà / il cammin gli segnasti,
, iv-578: ma che non può sagace ingegno e molta / d'anni e di
agg. letter. astuto, accorto, sagace. s. agostino volgar.
lat. catus 4 acuto, furbo, sagace '(di origine sabina)
, con prudenza, con avvedutezza; sagace, avveduto, guardingo, circospetto; accorto
: cristofano, come guerriere franco e sagace, cercò di cavalcare, forse non
sorrisi / plaude la dama al tuo sagace tatto! alfieri, 1-39: di vano
(femm. -a). ant. sagace, che monna fortuna dal ciuffo dinanzi
a galla come... una sagace broda: o lardo sfriggente, che si
-per estens.: discorso molto sagace e abile; azione, affare difficile
egli erano bene capitanati, e con sagace modo difendevano i combattenti, e continuamente,
bar etti, 1-241: è però sagace e buona l'osservazione che la nostra lingua
. monti, x-3-182: tu maestra sagace e condottiera / il cammin gli segnasti,
garrisce e sgrida / la baldanzosa adultera sagace, / onde... /.
di cui egli era caldissimo amatore e sagace conoscitore. imbriani, 3-20: essi
, / contaminator d'anime pudiche, / sagace, astuto, pien di ogni falsa
dappocaggine. campanella, i-191: benché sagace e pio, l'ingegno umano / divien
, 366: egli che non è meno sagace che sia volubile e mai inclinato,
di doppia fortuna: ingegnoso, laborioso, sagace, di buono intelletto,..
la rettorica], ma studio astuto e sagace, e turpe e vile, sendo
oh, il piccolo capitano era ben sagace! lui sì sarebbe passato nel corpo
, 8-1 (231): così il sagace amante senza costo godè della sua vera
rilevato, le cagioni degli avvenimenti con sagace criterio ricercate... sono le
un'esperienza anteriore, per una osservazione sagace progressiva di tutte le parti che compongono
oh il doppio uomo, oh la sagace creatura, oh l'avaro simulatore,
/ esce trasfigurata / come da industria sagace / d'innumerevoli dita. 7
efeso [marco antonio] e poi nella sagace atene accolto con riti obbrobriosi, qual
è accompagnato il buon consiglio di qualche sagace persona. g. m.
chiamiam barbaro e rude; / ma sagace delude / il fiero inevitabile demòne.
chiamiam barbaro e rude; / ma sagace delude / il fiero inevitabile dèmone. arici
: la destra era stata destra, sagace, maestra di senno politico, diplomatico
-al figur.: invenzione, espediente sagace; comportamento abile e accorto, modo
pare che più tosto sia tenuto per uomo sagace e sotile. d. bartoli,
abile, capace, addestrato, diligente, sagace, intelligente, prudente, attento,
, v-2-614: polifonte, è tiranno sagace, destro, e prudente; e,
essere fortunato; essere molto esperto, sagace, avveduto. p. fortini,
nell'ampolla: essere molto astuto, sagace, preveggente. sacchetti, 257:
fila grosso '. il diavolo è sagace, ed inganna l'uomo facendo il goffo
dall'umido acquoso e conciossiacosaché ella sia sagace e ingegnosa, quel medesimo purgamento usa
: la terza [ancilla] è la sagace imitazione, / che, come il
che discerne il vero; acuto, sagace, lucido, giusto (riferito alle
loro. aleardi, vi-522: voi la sagace / elevaste pupilla ai firmamenti, /
1308: il leone... è sagace, però che disfà con la coda
1-670: cotesta [la pittura] è sagace imitatrice della natura, formatrice delle linee
ii-465: riflessivo, laborioso, solido e sagace di spirito, amator delle conoscenze esatte
. aleardi, vi-522: voi la sagace / elevaste pupilla ai firmamenti, /
in universale questa nazione è acuta, sagace, e ben disposta dalla natura;
distruzione del regno, ottenuta con tanto sagace fermezza di propositi dalla chiesa colpisce il
molti altri. tassoni, 3-24: il sagace claretto era con esso, / ch'
: il popolo... la sagace domandita sapeva, che sotto il velame di
. filicaia, 2-2-125: industre agricoltor sagace / gli arsi sterpi sotterra entro il
, i-12: lo spirito reso più sagace e più riflessivo raggira le sue idee sotto
prati / errabondi pastor, voi la sagace / elevaste pupilla ai firmamenti, / per
di grande penetrazione, invece della testa sagace dagli occhi investigatori ostentava l'escrescenza triangolare
mansueto, tra il buono e il sagace. caro, 3-3-284: voi sapete
singolare industria e di spiritoso valore, sagace nel consultare, pronto nel- l'eseguire
, dotto. pedemonte, ii-50: sagace e ardito esplorator del vero. pascoli,
e dalle creme / oggi non più sagace, esitante / povera povera mano.
, i-19: con tra sofisti socrate sagace, / con tra tiranni venne caton
indietro d'attomo all'eccellenza di questo animai sagace, mansueto e discorsivo, ch'uomo
campanella, i-19: contra sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne caton giusto
faina, non proprio intelligente, ma sagace e infido. pratolini, 2-35: nanni
. campanella, i-19: contra sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne caton giusto
frugoni, 5-325: perplessa, come sagace, intimorita come amante, titubò prima au-
il lugherin si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. / l'allodoletta
nella farmacia / m'elogiava un farmaco sagace: / « vedrà che dorme le sue
cieco ardore, il quale ardore con sagace studio dentro reggere lungamente per fatigabile pazienzia
/ stranio non è; ma che sagace e maga / gente e gente reai dietro
civili che per le militari, cauto, sagace, grande artefice di parole e non
fatto suo; abile, esperto, sagace, valente. dante, conv.
, e con sospiri e dolore a sagace la causa del suo dispiacere aprì.
; valente, solerte, premuroso, sagace, prudente, fido. bartolomeo da
nell'ingannare, nel frodare; malizioso, sagace, arguto (e spesso vi è
andato investigando in astratto col cane fiutator sagace le tane più astruse, i covaccivoli
più che nei libri, astuto, sagace, vivo, foiatore. = deriv
la insalata a casa, disse a sagace el piacere quale tutti si pigliavano di
cesarotti, i-12: lo spirito reso più sagace e più riflessivo raggira le sue idee
1-670: è [la pittura] sagace imitatrice della natura, formatrice delle linee
sei pur fornito di quel fiuto sì sagace e scaltro, che da ogni orma ben
. 16. sveglio, acuto, sagace, perspicace (l'ingegno);
conduce / presso al sentiero il can sagace, e questo / di repente sollevasi,
il lugherin si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. roberti,
frodo e il tizzo ardente, / sagace anch'io, nascondo. -tradimento
di violante sua cognata, conoscendo quella sagace ed animosa, e che, per
lascivo, a furtivétto sguardo, / entra sagace e mercenario messo / sovente ad assalir
14. sveglio, acuto, penetrante, sagace (l'ingegno, la mente)
favolette avea / del sommo giove il messaggier sagace / persuaso il garzon; né qui
: chi finger sa, stimato è più sagace, / persona schietta si tien goffa
. 4. dotto, esperto; sagace, diligente, solerte. giovio,
ragioni che voglio lasciar indovinare alla gente sagace. pecchio, ii-1-92: il popolo inglese
2. operazione abile, accorta, sagace; gesto grazioso; movimento garbato.
intuito perspicace, di raro talento; sagace, esperto. - anche: dihgente
[olao magno], 239: il sagace cacciatore, adattata una saetta ben larga
firenzuola, 484: il malizioso e sagace bene spesso cava il granchio della buca
indulgenza. cornazano, 1-103: la sagace madonna con faccia di graziosità gli guastò
solo il re di spagna, tenuto tanto sagace, ma ogni ben grosso doverebbe esser
: ma poi quando egli [il cane sagace] per l'aere / chiapperà l'
che ha intelligenza pronta e vivace; sagace. s. bernardino da siena,
borsi, 1-186: so che furba e sagace / sei, che se imberci imbrocchi
letter. diventare bravo, esperto, sagace. baldini, 14-166: nell'arte
. caviceo, 1-78: con la sagace e sensibile mano toccando ritrovo due incarnate
colonna, 2-115: suspicava decentemente essa sagace natura quivi ad admirazione tante delizie del
olivigna / larva del viso magherò e sagace / rispondea la sottil riga del labro /
19-21: né perché il preghi il sagace piloto, / puote impetrar che all'isola
legno. caviceo, 1-78: con la sagace e sensibile mano toccando ritrovo due incarnate
. tesauro, 4-570: il tuo sagace intelletto potrà primieramente inchiedere quai voluttà sian
: ma egli, che non è meno sagace che sia volubile e mal inclinato,
stile. algarotti, 1-iv-29: con sagace discernimento ella vi pesava il valore degli
letter. che sa destreggiarsi abilmente; sagace, accorto, avveduto, intraprendente.
nel mezo assiso / l'industria osserva imitator sagace. pascoli, 126: fiore di
e all'attuazione dei propri propositi; sagace, ingegnoso, avveduto, accorto,
genitori d'aurelia al desiderio inesausto del sagace onorato. foscolo, xiii2- 160:
borsi, 1-186: so che furba e sagace / sei, che se imberci imbrocchi
/ esce trasfigurata / come da industria sagace / d'innumerevoli dita. comisso,
35: anzi voglio esser fervido e sagace / ad enfortir al mio poder la lena
che siano di un serpe il più sagace tra tutti gli animali. mazzini, 69-149
inganno. b. corsini, 11-78: sagace il garzon, la dama accorta,
mercatante,... uomo astuto e sagace in tutte le cose che aveva
nazione. algarotti, 1-iv-29: con sagace discernimento ella vi pesava il valore degli
): quella che regnava con molto sagace ingegno, si studiava con sagaci ingegnuoli
, nel compiere determinate azioni); sagace, profondo conoscitore. cavalca, iii-164
fui, di concordie divine / compositore sagace, / perito d'innesti immortali,
a fondo; intelligente, perspicace, sagace. -anche: avveduto, accorto.
gualdo priorato, 3-i-22: seppe con sì sagace maniera negoziare che sventò il disegno de'
grande dispotismo, numa, il religiosamente sagace numa stabilì, interessando gli dei a
d'interiore organamento. -letter. sagace, penetrante, acuto (un pensatore,
ed interriata, che richiederebbe uno sguardo sagace per essere apprezzata. nievo, 1-81:
, 2-289; non per altro volle la sagace natura usar tanti intrecciamenti in noi di
fin cade e s'intrica il più sagace. 9. smarrirsi in un luogo
. goldoni, xiii-572: tu, sagace orator, ponesti inanti / apparato di
stile corretto chiaro elegante, il ragionamento sagace, inventivo ed esatto. cesarotti,
di grande penetrazione, invece della testa sagace dagli occhi investigatori ostentava l'escrescenza triangolare
. e letter. diventare furbo, sagace, malizioso come la volpe; assumere
e letter. divenuto astuto, furbo, sagace, malizioso come la volpe.
ch'amore istesso / ne'suoi lavor sagace / non abbia ancor de le vermiglie
lei vedere / so uno svelto, un sagace levriere. sbarbaro, 4-66: più
non tolse, per altro, il sagace intervento dello stato dove fosse necessario.
acutissima e penetrante; persona avveduta e sagace, che ha intelligenza pronta e perspicace
alcuna. -figur. perspicace, sagace, penetrante (lo sguardo interiore,
penetrante (o di intelligenza pronta, sagace, acuta, di intuito finissimo, o
di perspicacia; di corte vedute, poco sagace, stolido, ottuso. - anche
il lugherin si lagna, / col sagace fringuel lo storno ingordo. tanara,
lucido insetto / sorpreso in aria da sagace colpo. carducci, ii-10-23: perché
, giorno, ii-221: o tu, sagace mastro / di lusinghe al palato,
altrui mulini. 6. figur. sagace, profondo (l'ingegno, l'intelletto
fini; donna abile, astuta, sagace, intraprendente. -maestra delle maestre:
176: non può essere così savia e sagace una donna che sappia troncar altrui le
perfetta conoscenza dell'arte militare; impiego sagace di stratagemmi bellici. g. villani
'ant. astuzia, accorgimento sagace. fazio, i-12-84: benché
che ancor d'ogn'occhio più sagace e fiso / l'acuto riguardar stanca
più forte e più nobile e più sagace de quelli ucelli che non vivano di
dell'uva, 64: l'artefice sagace avea dipinto, / tessendo quel ricchissimo
.. intrecciando pel capo con mano sagace una reticella d'oro, di opera e
si ispira ad alti ideali e a sagace prudenza; che rifugge istintivamente da ogni
. f. achillini, 1-22: la sagace et astuta donna, che ben ha
vaghe. marino, vii-505: che sagace e maga / gente e gente reai dietro
era abitata da gente non così malivole e sagace come oggi. cariteo, 357:
407: il corvo, che più sagace e malizioso è dell'istessa volpe,
seggio reale e come sapeva fare la sua sagace e astuta malvaggine, in un tratto
d'amore, che maneggia esperta e sagace. pavese, i-369: avere questo mezzo
qualcosa; trucco ingegnoso, espediente sagace; trovata, scappatoia. bernari
, li-5-386: in francia l'autorità sagace del re ha saputo maritare a suo
parete d'usar meco l'arte d'una sagace donna, la quale per dar martello
, 1-332: meglio / era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel
becco per zampogna: / ché la natura sagace e prudente / intese, mediante questo
non melenso: avveduto, solerte, sagace. bandello, 1-34 (i-430)
10-203: l'agricoltore, il giardiniere sagace... ne spiccano [dalla pianta
corigiante. 3. prudente, sagace. giovio, i-141: il duca
. -battere bene il mercato: dimostrarsi sagace, sveglio, esperto negli affari.
di lampedusa, 119: il garibaldino sagace aveva escogitato la formula « carissimo zio
dalla merda ». -uomo poco sagace, preferibilmente danaroso, fatto oggetto di
nostra piazza dovrebbe adunque riescire un mezzo-termine sagace tra la pianta civica e quella del
[s. v.]: tribù sagace di migratori. papini, 27-518:
il popolo italiano fu sempre il più sagace dei migratori. quando non aveva l'
, 1-i-112: è stimata da'politici sagace prudenza di valente guerriero destar la virtù
è. mascheroni, 8-66: con sagace / man le immolava [le rane]
e lo interrogava minuto e lo esaminava sagace. cesari, iii-582: va', e
-saperla per la minuta: essere estremamente sagace, scaltro; saperla lunga. fagiuoli
pedanteria. -laborioso, tenace; sagace, preciso. linati, 17-17:
in defessa, d'ingegno sagace, di perspicacia mirabile,...
). -molto astuto, accortissimo, sagace (un'azione, iacopone, 4-11:
delle cose del mondo molto pratico e sagace. frottole (tincerta attribuzione, xlvii-279
sporgenti, occhi obliqui, intelletto pur sagace ma limitato e indole meno indipendente.
, che dovrebbe meditare e tentare il sagace meccanico. galanti, 22: la
agostini, 4-7-49: la volpe astuta col sagace lupo / van con la preda soli
munto2, agg. letter. ant. sagace, acuto, affinato (la capacità
[collisioni] si possono levare dalla sagace previdenza de'fondatori delle società o de'
per la sottilezza dello spirito movibile e sagace che subito sente le cause e subito
prigione, come quello che era di sagace ingegno dotato, seppe negoziar talmente il
aleardi, 1-332: era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel
, / dal provvido gesto di donna sagace. 4. letter. che
tale avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, / eh
, iii-1-60: fu dottamente e con sagace verità osservato, prima dal nostro gran
riflessivo sopra il costume del prossimo, sagace nel penetrar le ultime fibre delle operazioni
michele la signoria; e perché era uomo sagace e prudente e più alla natura che
ii-786: veli con l'ali sue sagace oblio / le alterne infedeltà che un cor
, scrupoloso, severo; abile, sagace, esperto, provetto. boccaccio
molto saggia e nelle cure domestiche oltremodo sagace, occulata e prudente. muratori, iii-104
, 4-69: la toscana primeggia nella sagace fermezza; e consapevole di molto perdere,
, 6-1-86: non più abile e sagace dell'altro né men tristo e oltracotato.
dì de la sua festa / l'orbo sagace che, il quattrino avuto * /
alfieri, iii-1-60: fu dottamente e con sagace verità osservato, prima dal nostro gran
fin cade e s'intrica il più sagace. chiari, 5-94: con tante dolci
posto all'orecchie del papa, con sagace e pronta eloquenza in tutti gli accidenti
8-265: la tua lettera ti conferma sagace osservatore dell'animo altrui. -come
sia nel terzo sentiero, dappoiché la sagace diligenza dell'odorato il fa dilungar sicuramente
, iv-57: chi crederebbe possibile che la sagace oca, sollicita palesatrice de le notturne
abbattuto in un ministro più di lui sagace. s. maffei, 10-ii-292: la
, i-1-9: per le piagge iblee / sagace pecchia gli odorosi timi / sugge e
fui, di concordie divine / compositore sagace, / perito d'innesti immortali,
intuito finissimo; perspicace, intelligente, sagace. leti, 5-i-85: le maniere
acume nel comprendere, di intuito; sagace, perspicace. s s
superiore alle possibilità dell'intelligenza; conoscitore sagace e dotato di mente acuta.
5. pronto nell'intendere; perspicace, sagace. trattato dei cinque sensi, 1-8
fui, di concordie divine / compositore sagace, / perito d'innesti immortali, /
o da minimi particolari; intelligente, sagace, penetrante. cavalca, 6-1-422
modernamente agile. 4. sagace, accorto. martello, 385:
e delle cose del mondo molto pratico e sagace, il quale aveva grande volontà di
per sorte una vecchierella della pezza, sagace e astuta quanto esser si potesse.
piallate sedie, cui a giove padre con sagace intendimento avea fabbricate vulcano. d'annunzio
pollione carbilio, omo de liberale e sagace ingegno a li instrumenti de la abundancia,
, / che ancor d'ogn'occhio più sagace e fiso / l'acuto riguardar stanca
pare che più tosto sia tenuto per uomo sagace e sotile. muratori, 4-101:
re d'aragona più giovane, più sagace e meno potente, torvo e cheto pigliava
il re risoluto ad aggrandirlo, con sagace deliberazione procurava che le cose che sapeva
, 1-i-112: è stimata da'politici sagace prudenza di valente guerriero destar la virtù
lei vedere / so uno svelto, un sagace levriere. -maestoso per la
da ingordigia per ingoiarsi que'ducati ch'il sagace vecchio gli aveva a tal fine fatti
contenuto e di significato, profondo e sagace (un pensiero, un discorso, uno
. cavalcanti, 112: il sagace tolentinese... fortemente il carmagnola
acquisito un comportamento maturo, avveduto e sagace o una mentalità disincantata e smaliziata,
e delle cose del mondo molto pratico e sagace. boccaccio, dee., 2-3
persona che si è fatta capace e sagace per mezzo dell'esperienza, tanto da
trevisano, lii-9-33: il papa è sagace, gran praticone. bandello, 3-2 (
tale avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, / ch'
suo spirto / tutta precorsa dal pensier sagace / la pugna già pria che pugnata è
mio precursor, ma sii pronto e sagace. / vattene al campo e fa'ch'
19-21: ne perché il preghi il sagace piloto, / puote impetrar che a l'
'presago, profetico '(v. sagace). presalàrio, sm. sovvenzione
custodiva le barricate, prestando opera sollecita e sagace. carducci, iii-6-62: al dottor
quella filosofia che de'naturali segreti è sagace speculatrice che poss'io dirvi, se
ii imperatore, prò'nelle armi, sagace e grande nei consigli, promotor delle lettere
la sot- tilezza dello spirito movibile e sagace, che subito sente le cause e
e 'l bello, / fa il sagace, il secreto e pur vorria / che
animali. firenzuola, 2-247: il sagace uccello si offerse loro e molto prontamente
, più acuto nello accusare, più sagace nel diffondere, più prudente nel rispondere
posto all'orecchio del papa, con sagace e pronta eloquenza in tutti gli accidenti aggravava
leoni, 413: ecco il frutto della sagace politica di azze- lio, che muto
, / dal provvido gesto di donna sagace. -fertile (un campo)
inutili, danni irreparabili; perspicace, sagace, circospetto. {
senso concreto: atto accorto, avveduto, sagace; condotta cauta; discorso ponderato.
se movi su 'l tuo sen la man sagace, / secondo è lieve il moto
rosso, 1-353-8: il primo dimostra sagace testa / abituata a senno puro e vero
qualcuno: essere più astuto o più sagace; agire con maggiore abilità (anche
la donna ch'è pura a la sagace / cè veramente quella differenza / ch'
, ed è vii putta: il men sagace / truffiere il gabba. foscolo,
del dolo, un putto spiritoso e sagace, anche davanti l'anno decimo, si
.. della purità di un'anima tanto sagace in odorare la vicinanza deu'immondo spirito
esattamente contrario al precedente: accorto, sagace, avveduto (e anche equilibrato,
cosa. parini, 255: quegli è sagace / indovin del futuro. manzoni,
fatte varie questioni, a cui la sagace zitella con molta accortezza rispose, la congedò
rambuglietto, vescovo di mans, uomo sagace ma di poco buona opinione nelle cose
costui, d'ingegno pronto e di natura sagace, dimorato molti anni in ispagna e
-improntato ad accortezza e a prudenza; sagace. rostagno, 9: con raffinata
1-i-20: lo spirito, reso più sagace e più riflessivo, raggira le sue
il cerchio di non conservarsi nemica la sagace e potente laurina, deliberò d'entrar seco
mezzo morto; e rawivito dalle carezze di sagace, andò a bottega per mettere ad
pollione carbilio, omo de liberale e sagace ingegno a li instrumenti de la abundancia,
. papi, 4-65: dal suo sagace / gusto guidato, delle fiere il
cieco ardore, il quale ardore con sagace studio dentro reggere lungamente per fatiga- bile
parole d'uno scrittore così diligente e sagace, possono servire per un esempio solenne
grande dispotismo, numa, il religiosamente sagace numa stabilì, interessando gli dei a
; cui meglio / era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di
, agg. ant. molto acuto, sagace, intelligente. catzelu [
, 1-35: voglio esser fervido e sagace / ad enfortir ai mio poder la
/ un'arte questa è di satan sagace, / che move a inquietarla affetti furbi
alfieri, iii-1-105: è necessaria una sagace e spassionata prudenza per riedificare su quelle
oliva / rincresparla t'insegni amor sagace. -arricciare il naso in segno
famigliare di maometto, molto savio e sagace, questi rinnegati proffertisi per consiglieri di
animi. campiglia, 1-211: questa sagace e umile risposta rintuzzò in maniera tira
degni? -diventare più vivace, sagace e acuto (l'ingegno).
. d'opinione che un attento e sagace viaggiatore potrebbe ancora trovar ^ per queste
nostre mani che di simili concetti da sagace natura insegnati o ripiena o come di gemme
i più reposti sensi / del tiranno sagace e a me gli aperse. salvmi,
non divisi, il che fece la lor sagace natura accioché col nuotare possa ripulsare con
.. la formosa donna e cum sagace sguardo salutò quello, da la qual
praga, 3-59: spingi l'occhio sagace, / e tenta i cori, e
praticò il popolo italiano in modo assai sagace, sicuro e temperato, da destare
tale avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, / ch'
(v. sago2). sagace { sagage, segace), agg.
): quella che regnava con molto sagace ingegno si studiava con sagaci ingegnuoli di mantenerlo
più che nei libri, astuto, sagace, vivo, soiatore e cattivo superlativo
9-275: e mercante destro / e sagace. b. corsini, 11-78: la
occasion di non leggieri affanni; / ma sagace il garzon, la dama accorta,
.. era pussino d'ingegno accorto e sagace molto, fuggiva le corti e la
il romano popolo in quei felici tempi sagace conoscitor de'suoi dritti, difensore acerrimo
foscolo, xiv-64: l'uomo conoscitore sagace delle cose morali s'awede che colui il
poche parole d'uno scrittore così diligente e sagace possono servire per un esempio solenne di
cecchi, 5-129: wagner è troppo sagace da non capire che, in un
. moniglia, 1-iii-515: d'osservar sagace / la tua salda protesta / non
, 1: essa [la natura] sagace e prudente mai non desiste ora renovare
cose create. piccolomini, 1-183: la sagace natura..., come amica
donna, ch'è pura, a la sagace / c'è veramente quella differenza /
/ studiai per non scoprirlo di rendermi sagace. / la mia sagacitade so che non
mia mente, / perché il dimon sagace / mi tenta fortemente. savonarola,
8-i-70: vedi se egli è astuto e sagace, questo demonio, e con quanta
: dobbiamo suppurre che il demonio, sagace in rendersi sempre più necessario agl'idolatri
. bembo, 10-viii-148: amore è sagace, e più tosto inganna altrui che
i-3-66: tra la ricca materia / amor sagace elesse / ciò ch'eterna potesse /
: con ragion ci ha congiunti / amor sagace e scaltro. -di animali
cane tra tutti li altri animali è più sagace. ottimo, ii-245: il cane
, ii-245: il cane è animale più sagace degli altri e ha più senso che
v. volpe]: 'volpe': animai sagace e accorto, che, dove non
cucina volare, ed ella, che sagace e astuta era, alla pentola da
dico) nella guisa che suole giacere la sagace gatta per pigliare lo incauto topo.
, 3-69: un serpe, il più sagace tra tutti gli animali. casalicchio,
, 407: h corvo, che più sagace e malizioso è dell'istessa volpe,
cucina: / che fatto avea l'artefice sagace, / che per lungo condutto di
. dell'uva, 64: l'artefice sagace avea dipinto, / tessendo quel ricchissimo
357: era andrea non meno sagace simulatore che egregio pittore. battista,
statua spirante / di nera selce intagliator sagace. c. i. frugoni, 1-6-
56: io somiglio il lodatore / al sagace pescatore. parini, 255: quegli
. parini, 255: quegli e sagace / indovin del futuro. delfico, ii-313
, iii-2-1092: consideratemi come un medico sagace e tuttavia come un amico affettuoso.
/ un poco d'ora l'esplorò sagace. -che dimostra esperienza in amore
nella farmacia / m'elogiava un farmaco sagace. 3. che rivela perspicacia
], 92: o che buono e sagace consiglio! vedete, per vita vostra
, iii-320: potrà il principe con la sagace attenzione dei savi magistrati considerar meglio l'
leoni, 415: ecco il frutto della sagace politica di azzelio, che mutò il
: il dottor picchioni rilevò con una sagace occhiata lo stato del suo pupillo, ma
il fondo, lo ammetto, era sagace, per non dire austero. -che
felice unione di sillabe armoniose, un sagace accordo di belle rime sorprende gli uditori,
lucido insetto / sorpreso in aria da sagace colpo. -che denota scaltrezza,
posto all'orecchie del papa, con sagace e pronta eloquenza in tutti gli accidenti
bonini, 1-i-112: è stimata da'politici sagace prudenza di valente guerriero destar la virtù
sino ch'io possa almeno / con maniera sagace / investigar qual sia la nuova face
, 786: veli con l'ali sue sagace oblìo / le alterne infedeltà che un
vivi ». e se si fa più sagace scrutinio, ciascun de'quattro dirà:
.. la formosa donna e cum sagace sguardo salutò quello, da la qual fu
qualità naturale: una bellezza serena e tuttavia sagace, e talora lievemente irridente. pecchi
viii-96: la vedova ebbe un sorrisetto sagace. moravia, 23-185: ha una faccia
moravia, 23-185: ha una faccia sagace, fredda, spietata, estremamente mobile,
fiata va'seguitando la inchinevole lievre con sagace cane. tebaldeo, egl., 1-51
scriba: occhi attenti, spalancati, naso sagace, larga bocca ironica.
. proverbi toscani, 171: lingua sagace sempre è mordace. = voce dotta
odorano sagacissimamente. = comp. di sagace. sagacézza, sf. ant
gacezza. = deriv. da sagace. sagàcia, sf. disposizione
malcapitati. = deriv. da sagace. sagacità (ant. sagacitate
da sagax -àcis (v. sagace). sàgada, v. sada
osservare o nel giudicare; perspicace, sagace. porzio, 3-2: se da
di perspicacia e di pronta intelligenza; sagace, preveggente. bembo, iii-413:
.; cfr. anche presago e sagace. sago2, sm. (plur
audace et intrepida vergine con saldissima e sagace fede esporsi ad ogni tormento. g
pace. artale, i-454: qui sagace l'ingegno e 'l saldo amore i e
6. avveduto, accorto, astuto, sagace (una persona). - anche
. prudente, saggio, ragionevole o anche sagace; savio, assennato (un'opinione
stimola l'interesse in quanto acuto, sagace e originale. documenti sul teatro delle
osservare o nel giudicare; perspicace, sagace, lungimirante. novellino, xxviìi-864:
signoria. messer filippo, savio e sagace, seppe tanto dire all'abate che gli
, 5-205: i genitali corpi / con sagace consiglio e scaltramente / non s'allogàr
: con ragion ci ha congiunti amor sagace e scaltro. -fatto, detto
per lo più, cauto e spesso sagace de'materiali che si trovavano
pronte. fazio, v-10-24: cauto, sagace e di malizia pieno, 7
1-108: ciò fé dire a un uom sagace / che ha le sue volpi scodate
uomo dal diavolovenne tentato, si valse il sagace spirto, sconfidato di sé, della
, una situazione; perspicace, scaltro, sagace; esperto in una determinata attività;
71: sì ben ngni, e sì sagace e scorta / se'nel celaraltrui l'opre
: ottimo fiuto ebbe il signor pietro, sagace scovatore d'uomini di valore.
). occhi attenti, spalancati, naso sagace, larga bocca ironica. non
guglielminetti, 61: il pensier più sagace invano indaga / la purezza di tua
. frugoni, iii-508: un tal uccello sagace galleggia sulle schiume del mare, che
melosio, 1-87: sì pregia via più sagace arciera, / quando scocca lo strale
, ii-245: il cane è animale più sagace degli altri eha più senso che gli altri
6. ant. accorto, sagace, prudente, esperto (una persona
ciò che 'l fe- rier come persona sagace s'argomentava di far sì strano separamento
che sieno di un serpe il più sagace tra tutti gli animali. co 'l donarti
le midolle. -astuto, sagace. fausto da longiano, iv-43:
non divisi, il che fece la lor sagace natura, acciocché col nuotare possa ripulsare
ch'egli faccia dell'accorto e del sagace con le donne. parabosco, 4-29
il primo vestigio... che il sagace ingegno del nostro autore incomincia odorare per
l'occhio di un osservatore sagace come richelieu. fenoglio, 184
, 3-181: fu il farnese di sagace ingegno e d'animo grande, cupido di
non lasciava d'essere la piu artifiziosa e sagace. 15. non sminuito da difetti
peregrini, 682: la natura, più sagace nel disporre e più efficace nell'eseguire
le barricate, prestando opera sollecita e sagace. borgese, 6-9: lionello fiumi
nella farmacia / m'elogiava un farmaco sagace: / « vedrà che dorme le sue
non curi / specie o colori, ape sagace intenta / solo i dolci a sorbir
. capponi, ii-184: quella distribuzione sagace di concisione e di abbondanza e di facilità
vivida, perspicacia, acume; intelligente, sagace. -in partic.: capace di
-in senso concreto: argomentazione acuta e sagace; ragionamento, pensiero concettoso, sottile
, tenendo di continuo navi specula- sagace speculatrice, che poss'io dirvi se non
vasari, 1-3-357: era andrea non meno sagace simulatore che egregio pittore, allegro quando
: volevo soltanto che l'uomo fosse spia sagace della natura perché potesse alfin diventare principe
. d'azeglio, 4-40: conosceva il sagace condottiero gli spiriti bollenti di fieramosca,
spirito (con valore aggett.): sagace, avveduto, accorto. roseo
: vedi se egli è astuto e sagace, questo demono, e con quanta malizia
. f. achillini, 129: quel sagace e di malizia pieno / ben squadrò
9. che possiede un'intelligenza pronta e sagace (una persona); acuto,
una menzogna interiore fa mestieri un'osservazione sagace di ciò che passa dentro di noi
. disus. avveduto, accorto, sagace. bersezio, 3-37: paolo
, xiii-30: erudito cantor pronto e sagace, / prodigio di natura, almo stupore
e assai bene stante, ma sturato e sagace. sturbagióne, v. sturbazione
diversi testimoni, / che un sere esaminò sagace e astuto, / con mille aggiramenti
: seppe [il cardinale] con sì sagace maniera negoziare che sventò il disegno de'
frugoni, vi-195: vedete un poco mercurio sagace,... che viso svisataccio
me, sovente fiate cum industrioso et sagace cogitato me vorei da tanto molesto pondo sutrarme
nella mia mente, / perché il dimon sagace / mi tenta fortemente. ariosto,
passione. 5. perspicace, sagace (un'osservazione). g.
dell'uva, 64: l'artefice sagace avea dipinto, / tessendo quel ricchissimo lavoro
. frugoni, 5-325: perplessa come sagace, intimorita come amante, titubò prima au-
il re d'aragona più giovane, più sagace e meno potente, torvo e cheto
. giov. cavalcanti, 409: il sagace marco, trattatore di sì scaltrito inganno
l'odo io sola, oprando egli sagace, / che nemmen senta un suon ostil
tempestoso il fianco? / ecco il nocchier sagace [pio vi], ecco la
-esserci tutto: essere molto accorto, sagace. grazzini, 4-329: - non
vafèrrimó). ant. e letter. sagace, astuto, maliziosamente accorto, versuto
uso anton.), acuto, sagace (un critico). boccaccio,
cuor in foco ardente la diedi alla sagace violante. -organo attraverso il quale
, 189: un ventilatore così equo e sagace delle altrui allegazioni non può fallire che
nostro secolo, più avaro e perciò più sagace, l'ha ritrovata penisola [la
dardi allato. boccaccio, v-133: il sagace mercurio, colla sua verga e col
sponda in porto. pananti, i-327: sagace re di generose genti / ardito entr
potevano certo sfuggire all'occhio di un osservatore sagace come richelieu. -in senso
castiglione, 95: l'astuto e sagace maumetto parendogli la occasione essergli offerta,
, agg. ant. e letter. sagace, astuto, maliziosamente accorto, versuto