/ né murmure, né imagine di saga, / né vai lungo osservar di
, note sotto il nome di 'saga '; sebbene i miseri resti del druidismo
legali, note sotto il nome di 'saga '; sebbene i miseri resti del
f. giatnbullari, 5-172: dal cognome saga, che significa sacerdote ed espurgatóre,
non si vuol credere parte originaria) alla saga dei due gemelli, che servio ricorda
, / né murmure, né imagine di saga, / né vai lungo osservar di
immatura tomba. pascoli, i-779: della saga di achille il perno è la morte
mi lagno, / al ricordo che la saga vestio, / che gli occhi e
o dall'invenzione poetica; mito, saga. b. fioretti, 2-1-51:
/ sovra lo specchio liquido / cantando una saga d'antiche cittadi sepolte / e di
di guisa, il qual fé prendere il saga, mentre tornava al suo padrone,
eddico, il carme scaldico e la saga). = dal nordico norròn
guisa, il qual fé prendere il saga, mentre tornava al suo padrone.
tanto meschine. pascoli, i-779: della saga di achille il perno è la morte
fr. colonna, 3-220: la saga, degli rubricati riti precen- tora,
elettra ed altri personaggi della gesta o saga micenea. -sostant. machiavelli
a. boito, 1-73: un'altra saga / più antica e più veggente ne
sabato. saba2, v. saga. sabadiglia { sabadilla, sabatiglia
legali, note sotto il nome di saga. cattaneo, iii-1-81: le saghe o
quel regai banchetto / (narra un'antica saga) ebbero i vini / così gaie
, fulvi germani, cantando la gotica saga / d'ermanrico, il sir fiero
potuto in tutto quel tempo scrivere una saga. -parte di un'opera letteraria
personaggio. pascoli, i-779: della saga di achille il perno è la morte
sagen 'dire'; cfr. anche norreno saga 'ciò che si racconta, storia'.
: la serial tardo v'a trovar la saga / e dopo larga et utile proferta
, / né murmurc, né imagini di saga, / né vai lungo osservar di
... regna locchi, la malefica saga. -con uso appositivo. varchi
/ a'massili o per erbe o donna saga. bruno, 3-1167: se piacesse
fu in altri secoli piu felici, qualche saga circe che con le piante,
officiosissime nelle cose sacre alla antistite, saga de gli sacratici. = dal lat
gli sacratici. = dal lat. saga, femm. sostant. di sagus (
tibie; la specie più nota è la saga pedo, molto diffusa anche in italia
= voce dotta, lat. scient. saga, forse dal class, saga
scient. saga, forse dal class, saga (v. saga2).
roma avesse mandati, il senato la saga si spogliò, cioè il vestimento di pianto
lagno, / al ricordo che la saga vestìo, / che gli occhi e 'l
sagapèno. = comp. da saga [peno \, resi [na]
; circa quindici specie (fra cui saga pedo comune in italia) vivono nel
. sagini, dal nome del genere saga (v. saga3). sàgio
in cui s'avolse / l'anima saga e lei, ch'ogni altra vesta /
appaga, / cui non giunge erba saga o mago incanto. idem, 591:
vigore / con unguenti tremendi et arte saga / di trasformare or questo or quel amante
carolingio. = dal ted. saga 'sega', con allusione al denaro romano
: al- vorigine c'è probabilmente una saga scandinava: il re norvegese harald dorme
stanze di sua santità, con quell'arti saga quando giovanna a roma venne
; / dà lor spirazzioni -sicundu nostra saga. rinaldeschi, 1-3: se david parlando
il gello, per proprio nome sabazio saga, edificasse città in italia, ce lo
a. boito, 145: un'altra saga / più antica e più veggente ne
cieli d'asfalto, / gufi della saga e della ridda, fate il trapunto /
a mio padre, che rievocava la saga di nanni cittadini con la verve e gli
si mostrificano... una straordinaria saga piena di allegoria. = voce dotta