stato abbattuto dai venti o schiantato dalla saetta. tozzi, iii-291: ci fece
idolatria. passavanti, 179: una saetta gli entrò per la bocca, colla
tre volte / gli accatastati monti con saetta / dissipò il padre, e fece in
accecatóio, sm. meccan. saetta da trapano, usata per scavare,
, scoccandolo, avesse fatto trasvolar la saetta per gli anelli o fori di dodici
amore... / co'begli occhi saetta / e col soave riso: /
come in capanna quando fuori scoppia la saetta. saba, 479: se in un
): d'arco di turco uscita mai saetta / l'altezza di quel ramo non
omo 'namora, /... la saetta aguta / che move di piacere /
, iv-52 (8-38): una saetta aguta / c'ha passato 'l tu'core
tasso, 11-54: a lui venne una saetta a volo / e ne la gamba
luce, per la quale una focosa saetta d'oro, al mio parere, vidi
seneca volgar., 1-56: colui che saetta, de'sapere quel che vuole fedire
vuole fedire, e poi addirizzare la saetta colla sua mano. i nostri consigli
quando il petrarca disse ferir me di saetta,... non poteva dire ferirmi
209-11: e qual cervo ferito di saetta, / col ferro avvelenato dentr'al
, i si solea lasciar dietro la saetta. idem, 23-113: l'umor
, e te'questo arco con questa saetta: niuno tuo nemico ti sarà sì lontano
che sdegnato cupido ferì apollo d'una saetta d'oro e dafne...
genera lo fuoco alcuna volta e la saetta, e alcuna volta no, secondo la
e albergassero in un castagno spolpato dalla saetta. e. cecchi, 5-439: le
2. per simil. detto della saetta che è fornita di alette (ed
uno magro assaettato, quasi toccato da saetta, si dice viso allampanato, e allampanare
di ferite per cavare una cuspide di saetta. magalotti, 21-121: rigonfiate le
altri ha teso l'arco, / altri saetta al varco, / altri polisce la
di fetonte, piangendo lui morto di saetta dal cielo, si convertirono in alberi
nostri puerili anni, con la cara saetta ferì. poliziano, st.,
ha teso l'arco, / altri saetta al varco, / altri polisce le quadrella
, scoccandolo, avesse fatto trasvolar la saetta per gli anelli o fori di dodici
fiore, 1-10: la prima [saetta] ha nom bieltà: per li
: arco da ciel te mandi angosciosa / saetta che te fenda. g. cavalcanti
membra possenti esce, rapido come una saetta, un bastone. 3.
piacenza volgar., 1-64: se la saetta si trarrà per forza senza questo apparecchiamento
, e dicono che noi può ferire saetta del cielo. a. f. doni
nome. targioni tozzetti, 1-92: una saetta aperse il muro della cupola del coro
,... e postavi la saetta, l'aperse, saettandogli appresso. idem
auriga /... e la saetta accesa / di cinque stelle e l'
, se non è arcato con la saetta dell'oro da cupidine. 3
derrata: / chi ciò non vede saetta in arcata, / e la fortuna spesso
. buti, 2-141: come l'arco saetta e percuote dove vuole l'arcatore,
non faccia corno l'arcieri ch'una saetta tragge, credendo procacciare un grande uccello.
la mano e l'onda tersa / argentata saetta, ed ella arciera, / ch'
innocente tender l'arco, / ché la saetta fiere te che credi / lui danneggiar
non li fu onore / ferir me de saetta in quello stato, / a voi
l'arco tuo saldo, e qualcuna saetta, / fa di te, e di
lepre o cavriuolo, tira l'arco e saetta. alberti, 104: fu sì
, 2-355: e questo vediamo nella saetta dell'arco, appoggiata con la punta
fa piaga, / e, mentre ella saetta, amor lei piaga. marino,
, scoccandolo, avesse fatto trasvolar la saetta per gli anelli o fori di dodici
mano e l'onda tersa / argentata saetta, ed ella arciera, / ch'ai
strale / che l'arco dello essilio pria saetta. manzoni, pr. sp.
mano e l'onda tersa / argentata saetta, ed ella arciera, / ch'ai
/ tira di spada, come la saetta. d'annunzio, iv-2-1342: l'
non li fu onore / ferir me de saetta in quello stato, / a voi
al petto schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per
, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda.
una spada nella testa, e d'una saetta per lo fianco, il cui asbergo
, arrovellarsi. = deriv. da saetta (v.). assaettato (
uno magro assaettato, quasi toccato da saetta, si dice viso allampanato. g.
. 3. a forma di saetta, veloce come saetta. ojetti,
. a forma di saetta, veloce come saetta. ojetti, i-278: oggi nella
, veggendo amore, / dinanzi a la saetta sua s'assise. livio volgar.
, et appuntate in cima a modo di saetta, grasse, piene d'umore,
pennuti / rete si spiega indarno o si saetta. petrarca, 239-3: e li
, per avanzar sua impresa, / una saetta di pietate ha presa. boccaccio,
, per avanzar sua impresa / una saetta di pietate ha presa ». la quale
209-10: e qual cervo ferito di saetta, / col ferro avvelenato dentri al fianco
un laccio, / narro talor che mi saetta un guardo. verga, i-235:
, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo morto. ovidio volgar.
ovidio volgar., 2-155: imperocché la saetta del mio arco si ficca dovunque io
altri s'avvolve / nel nembo genitor della saetta. arici, 128: vedrai
arco / mi saettano al core d'una saetta. montale, 2-98: il ghirigoro
che fuggiva per le strade come una saetta. deledda, iii-359: dall'alto di
. / il balenare avea d'una saetta, / la maestà superba avea d'un
, / perch'all'aria serena / rado saetta, o mai alla vernata.
marino, 273: quando il sol saetta / con lucido baleno / specchio di bel
crusca]: perché è balestradore / di saetta d'amore, / questo così gran
come noi vedemo alcuno balestriere traendo alcuna saetta, s'elli non conosce il segno,
un demonio, mi portava come una saetta, mi faceva ballonzolare come un barile pieno
il pezzetto di turchino che di giorno saetta tra i rami e balzella sulla neve
della bandiera austriaca. fogazzaro, 2-174: saetta precedeva con la bandiera ammiraglia; un
, e quivi feritolo con una velenosa saetta credette averlo morto. sannazaro, xxx-2-190
ha sempre in compagnia de la sua saetta, /... / se tra
per avere qualche figura come di saetta, e la credevano i buoni vecchi un
ben venti cavalieri e altri, una saetta che venne da cielo fesse il palagio e
onesto e beneauguroso vocabolo: così la saetta folgore dichiamo la benedetta. =
, / di te stessa facendo arco e saetta, / cavallo e cavalier, tromba
mio al segno sono, / come saetta c'al bersaglio è giunta; / onde
volgere '. grande tuono, e una saetta folgore gli entrò per la bocca,
meriggio. tassoni, 9-34: come saetta, l'una e l'altra fera /
/ ch'entrar non ci potea più di saetta. cesarotti, ii-445: voi siete
: marte avea in punto la bracai saetta, / per ferir tra le cosce citarea
alba con la brina, fin che saetta il sole, / corrono i cervi ne'
fia più atto a toccare colla saetta il fondo d'esso buco. savonarola,
spezzata e un po'comica balena la saetta diritta d'un pugno, tutt'una
8-104: per che quantunque quest'arco saetta, / disposto cade a proveduto fine,
bei raggi che pieni d'ardore / saetta il viso suo cun tal diletto / di
fitto nel collo le ha d'una saetta. alfieri, xiii-65: tua nobil
/ che non v'abbi su dato la saetta. targioni tozzetti, 12-11-388:
febo, a uso de'parti, ne saetta ancor fuggendo. soderini, i-9:
fra giordano, 3-72: quegli, che saetta, sì dice agli amici:.
tremuli rai fra le cadenti / stille saetta, alla capanna mia / dolcemente picchiando,
capra selvaggia, che fuggendo porta la saetta avvelenata dentro il fianco? campanella,
fianco / ne van di dardo o di saetta infissi. sassetti, 263: alla
arco teso, / subitamente scocca la saetta, / e gionse drittamente nel carbone
membra possenti esce, rapido come una saetta, un bastone rabbrividente che scende a
, vii-79: portò il caso che la saetta, nel ritorno che fece in giù
, ella i cori arde e saetta; / egli del cielo, ella d'
ordine dato. pulci, 1-62: una saetta cavò del turcasso, / posela all'
langue la misera cervetta / ferita di saetta, / così sen va dolente e
suona, / e l'altro mortalmente lo saetta. folgore da san gimignano, vi-n-134
cerva e miserella, / ch'avendo la saetta nel costato, / seguita da duo
burato / che va come dal ciel cade saetta, / o fra le spine un
suoi tremuli rai fra le cadenti / stille saetta, alla capanna mia / dolcemente picchiando
spezzata e un po'comica balena la saetta diritta d'un pugno, tutt'una
mute insieme e vocali, avendo la saetta per corpo e il tuono per motto
, 1-63: morgante alla ventura a un saetta: / appunto nell'orecchio lo 'ncartava
vero simbolo della satira è cotesto nostro saetta, impresa viva dell'accademia cinica, e
perché pigra in tua mano è la saetta? nievo, 569: anche foscolo s'
: dario re de'persi portava la saetta... pericle la civetta ne
monachi, ix-24: non però di saetta 'l cor li tocca, / perché
ad ogni percossa d'asta o di saetta. caro, 12-i-29: ordinate che di
in terra si scaglia a guisa di saetta. egli è una semplice varietà della
, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda. pulci
miracoli della madonna [crusca]: la saetta folgore, vegnendo di sopra sul colmigno
tanto al cor dolente saettato / ch'una saetta lo sportò dal segno. g.
discese, / ove solea spuntarsi ogni saetta. i. cecchi, ix-182: io
, 5-4: se ben però qualor saetta o tocca [l'umana lingua]
ed avergli dato nuovo spazio di schifar la saetta. baretti, 1-352: forse verrà
e gli sterpi dileguandosi rapido come una saetta. -per simil. diodati
ii-13 (26): della quale saetta però ti permise dio che tu fossi piagato
stanga. tasso, 11-44: quando nova saetta ecco sorgiunge / sovra la mano,
20-288: una scaglia volò, come saetta, / e si confisse al corridor
i... i o scuoter pungentissima saetta / altamente confitta, / che,
l'arco, o codardo, e la saetta; / punisci la nemica d'ambidui
ballia. latini, i-2334: ché la saetta aguta / che move di piacere /
8-13: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse via per l'
par., 5-92: e sì come saetta, che nel segno / percuote pria
che non esca / pinta per corda la saetta fore, / che per passare
scappare. latini, i-2333: ché la saetta aguta / che move di piacere /
366-89: i dì miei più correnti che saetta, / fra miserie e peccati,
lingua scorre come anguilla, penetra come saetta,... muove le risse,
al petto schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. maestro alberto
in greppo su 'l cavallo bianco / saetta il corso. spiovongli le chiome / in
petto schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per
che l'arco de l'esilio pria saetta. sonetti e canzoni, 7-42: i'
le stanze e dalle nubi nere la saetta improvvisa scrosciò. pirandello, 7-272:
bei raggi che pieni d'ardore / saetta il viso suo cun tal diletto / di
cerva e miserella, / ch'avendo la saetta nel costato, / seguita da duo
dura, / che non la passerebbe una saetta. 3. la scorza più
che son fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto
vero simbolo della satira è cotesto nostro saetta, impresa viva dell'accademia cinica,
bruno, 3-750: l'altra [saetta] per cui l'apro calidonio dié l'
di ferite per cavare una cuspide di saetta. monti, 14-17: indi,
innocente tender l'arco / che la saetta fiede te che credi 1 lui danneggiar
, che ti diede 1 con la saetta al cor, ch'ancor ti dole.
pigro e dappoco, siccome fa una saetta messa dal balestro, che subito di
sparlo davante / presta più che non è saetta 0 dardo. monti, x-3-23:
al fino / olezzare, che l'anima saetta, / per soavezza il capo si
contadini. tasso, 8-11-413: e la saetta accesa / di cinque stelle, e
: meridiane colossali, piramidi, una saetta d'ombra che i secoli non denaturano.
/ di tutti i colpi che 'l mondo saetta, / perché di sua superbia si
/ d'amor l'arco e la saetta. pallavicino, 1-9: chi non
devia quasi sempre dal segno la poetica saetta. beccaria, i-412: seconda cagione
/ che non gli avrebbe giunti una saetta. grazzini, 4-75: -odi pazzo
non li fu onore / ferir me de saetta in quello stato, i a voi
arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda.
prender la penna, ma ti dia la saetta se io sono dotto e scrittore.
/ passato ha l'acqua come una saetta, / e sopra quella nave s'
. caro, 5-745: ché la saetta in su le nubi accesa / quanto volò
/ del colpo de la tua dolce saetta, / che fabricata fu di quel piacere
incontanente l'anima loro quasi ferita di saetta o di folgore triema e duole, e
che l'arco de l'esilio pria saetta. bibbia volgar., vii-69: io
, / e per l'odio una saetta. d'annunzio, iv-2-854: ora
costà. viani, 19-276: una saetta parve aver dimezzato il campanile e che
l'una trafigge poi, l'altro saetta. lippi, 4-74: a piè d'
par., 8-105: quantunque quest'arco saetta, / disposto cade a provveduto fine
/ veloce e presto, che nulla saetta / da partico o cidone o
, / duro ben troppo a feminil saetta / che di pungere in vece ivi si
capo disarmato / anco del crin posticcio una saetta. cassini, i-617: fu l'
b. pitti, 1-78: cadde una saetta insù la torre del palagio e disciese
fu più che possare un quadrello overo saetta in sul balestro carico: e dischiavare
diserrare el balestro e volare la saetta al segno. = comp.
iv-71 (32-12): la prima [saetta d'amore] dà piacere e disconforta
fuoco, e del fuoco usciva una saetta. boccaccio, v-19: essi [venti
il quale per l'alta empiezza per saetta di folgore si disfece. ristoro,
tre voli tanto spazio prese / disfrenata saetta, quanto eramo / rimossi, quando
/ tira di spada, come la saetta, / ch'un ne spiattella in
: lampo non veggo mai che la saetta / non bestemmi di giove, e
8-104: per te quantunque quest'arco saetta / disposto cade a proveduto fine,
17-62: vanno più presto ch'uccello o saetta / di buon balestro o arco diserrata
, 53: la piaga fatta da la saetta non si sana, se ben si
che non esca / pinta per corda la saetta fore, / che per passare il
distornare dall'andar dritto a guisa di saetta in verso parigi. nievo, 4-103
incontanente l'anima loro quasi ferita di saetta o folgore triema e duole, e
/ da le parole che 'l penser saetta. fatti di cesare, 147: or
lingua sporgente e terminante a punta di saetta, pelle a scaglie sui fianchi e sul
, terminante essa pure a punta di saetta (cfr. drago, n. 3
/ rete si spiega indarno o si saetta. pulci, 19-3: ascolta ed
. guarini, 197: o funesta saetta! oh voto infausto! / e
i-5-74: a lei diede iunone ima saetta / e l'arco eburneo bello ed inorato
ecèbalo, agg. letter. che saetta lontano, valente nell'arco (
quale per l'alta empiezza per saetta di folgore si disfece. cas
d'annunzio, i-3: il sole gli saetta le fiamme maligne sul capo / gli
i-120: queste parole parvono che fussino saetta; sì perturbarono erode, massimamente essendo
de'tremuoti. carducci, iii-4-242: fuoco saetta ed il furor d'odino /
usa per armi, / giambi talor saetta ed epigrammi, / talor satire vibra
nella quale entrava la freccia, la saetta o il proiettile. tramater [
catapulta era il canale che riceveva la saetta. = voce dotta, lat
, la seconda semiordinata, e la saetta della seconda semiordinata... e 'l
fortifica lo spirito vitale. -erba saetta: denominazione di diverse piante con foglie
davante / presta più che non è saetta o dardo. caro, 4-568: era
il sol che obliquo il fianco mi saetta, / e l'enorme ombra mia,
v-383: 'folgore 'o vero saetta non è altro che una esalazione secca
non * esame *; * saetta 'o 'folgore ', che pur
/ che l'arco dello essilio pria saetta. g. villani, 6-24: quegli
fore / d'intelligenza, quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto ed
scala del paradiso, 494: la saetta è la subita evacuazione del fiele e
cuore a san paolo: quando niuna saetta della evangelica predicazione lo poteva forare.
/ del colpo de la tua dolce saetta / che fabricata fu di quel piacere
, i-154: un falco piomba a saetta nella stoppia pallida e toma via lento
amor, che mai non vi saetta in fallo. -falsamente; per
fatto un gran colpo a trapassar di saetta fuor fuora un fantoccio. palazzeschi,
cosa che il tempo è più veloce che saetta d'arco, e niuna cosa,
, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda. cecco
somiglia l'uomo d'arme, usare alcuna saetta tolta da la faretra d'ovidio;
. petrarca, i-3-179: so com'amor saetta e come vola, /..
fascia il cor, nel punto che saetta. alberti, 85: non volere il
, / dove trisulca un dio scuote saetta, / e siano i giorni suoi
tra le più salde e crude, / saetta che giammai le colga ignude? parini
petrarca, i-3-180: so com'amor saetta e come vola, /...
, di due fedeli cuori, / saetta t'ombra, e sciogli i cupi orrori
, / e sì veloce, che una saetta, / quand'esce d'arco,
, / duro ben troppo a feminil saetta, / che di pungere in vece ivi
. francesco da barberino, 115: una saetta che venne da cielo fesse il palagio
tra le belve, / d'una saetta fu ferito e morto / e nominato pan
parola d'iddio si volevano tagliare, colla saetta della predicazione si deggiono ferire. s
l'anima, e non pigliare la saetta del dimonio, e con essa volerlo ferire
lui: ma è da pigliare la saetta della volontà di dio e dell'odio
de l'arco mio, né più certa saetta. b. davanzati, i-232:
non li fu onore / ferir me de saetta in quello stato, / a voi
/ d'esser ferito de la tua saetta, / s'un tuo ri picciol ben
simil. buti, 1-293: la saetta... termina lo suo corso ove
uno castello, fu ferito d'una saetta a morte. boccaccio, iii- 8-15
, 209-9: qual cervo ferito di saetta, / col ferro avelenato dentr'al fianco
saette. bracciolini, 1-9-59: la saetta volante e feritrice. p. della valle
capra, allor ch'affisso / di pennata saetta in mezzo al fianco / ha 'l
estinti, / feriti, trapassati / da saetta, o da dardo, o
5-i-125: la vita nostra è come una saetta, che passa per l'aria e
, 3-58: come, quando una saetta essendo tratta al berzaglio, l'aria
d'annunzio, i-3: il sole gli saetta le fiamma maligne sul capo [al
per incisioni; lancetta, bisturi, saetta. tramater [s. v.
]: 4 fiamma 'o 4 saetta ', strumento chirurgico che serve per
, / se pensier ne partì, toma saetta. deledda, i-613: il padrone
7-76: belzebù cornuto in figura di saetta, sto cane d'un caprone bestia,
di refe sottile sbrigato nel capo della saetta si leghi. iacopone, 54-9: quign'
un raggio forò la nebbia, come una saetta d'oro di un dio, poi
arco da ciel te mandi angosciosa / saetta che te fenda e sia presta: /
/ s'ode veltro latrar, fischiar saetta. chiabrera, 227: qui dove spargon
e pena, come fosse stata una saetta focosa e aguta. guido delle colonne volgar
. / colla foga d'ardente atra saetta / d'irti lupi e leon fra la
doni, 44: le nube, la saetta e il tuono gli avrebbon affondata la
/ onde il folgora amor sempre e saetta. -figur. distruggere, annientare
383: * folgore 'o vero saetta non è altro che una esalazione secca
/ che passa e vento e folgore e saetta. s. maria maddalena de'
su tutto il tumulto. -ant. saetta folgore: fulmine, lampo. - anche
tua ira è pù crudele che la saetta folgore. passavanti, 39: questo
: questo detto, sparì, come saetta folgore. vangeli volgar., i-38:
volgar., i-38: siccome la saetta folgore esce dall'oriente e va infino
33: la femmina percosse de la saetta folgore e, inarsicciata, cadde morta.
della pata- tifera campagna. saetta sopra il campanile di quel luogo, forò
raggio forò la nebbia, come una saetta d'oro di un dio. pea,
, / cui serve il guardo di saetta ardente, / e gite ognor di mille
10-28: la comune percossa o foro della saetta non offenderebbe l'uccello in tanto che
suo dur'arco 'ntende / e la saetta prende, / tal che d'ucci-
, di due fedeli cuori, / saetta l'ombre e sciogli i cupi orrori.
del papa, 5-92: quanto più la saetta è a noi vicino, tanto meno
chi pur percuote colla lancia 0 con saetta, ma peggio chi fraudolentemente parla all'amico
l'arco (ed è sinonimo di saetta). 17. marin. controranda
di frecciar sì ben lavora, / una saetta d'or di nuovo scocca. b
si moveva, ch'e'cadesse una saetta. tasso, 13-25: io sol quel
costui, udito ch'ebbe il suono della saetta per l'aria, allargava i freni
cristo, che è vulnerata di questa saetta della carità, non resta mai d'adoperare
credo ch'a pena il tuono e la saetta / venga in terra dal ciel con
/ più che il vento veloce o la saetta. monti, x-4-653: misto agli
fulgètra, sf. latin. lampo, saetta. papini, 40-40: l'
fulmina, di fulminare: e chi saetta, di saettare. tasso, ii-63:
uscendo fuor delle nubi il fulmine o la saetta, con grandissimo romor di tuono,
-fulmineo strale, fulmineo telo, fulminea saetta: fulmine. ariosto, 6-18
in questo seno / qualche funesta sua crudel saetta; / qual sarebbe di lei /
vizi e'peccati... colla saetta della predicazione si deggiono ferire, col foco
son fore / d'intelligenza, quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto
come se mi passassero fuor fuore a saetta. -apertamente, schiettamente, con
, / pei poeti non casca una saetta. 7. ittiol. gallina
giovane braccio, e con la sua saetta, nel macerato cuore...,
gittò col suo forte arco / una saetta che impedì il suo calle. b.
/ il sol che obliquo il fianco mi saetta, i e l'enorme ombra mia
usa per armi, / giambi talor saetta ed epigrammi, / talor satire vibra ed
erba da piaghe ', * erba saetta ', 'lingua di serpe '.
i-504: cadde... una saetta di folgore nel palagio de'signori, e
nocente, / cui serve il guardo di saetta ardente, / e gite ognor di
sono di bavalischio per senbianza / che saetta il veleno collo sguardo. a. pucci
di volgerle con la mano usa alla saetta. 9. region. ant.
gli fu per alcuno saracino saettata una saetta avvelenata, la quale gli entrò nella giuntura
: il sagace cacciatore, adattata una saetta ben larga, acciò che gli passi
e non meno / il gorgoléstro e la saetta acquatica. = voce del contado senese
s'assomiglia per l'appunto alle gorbie della saetta. 5. penna del martello
. caro, 8-658: una [saetta di giove]... n'avean
vedi, gravosa / com'è questa [saetta] e poderosa. -per
fiammeggiare degli occhi torvi, tuono e saetta. grignàppola (grignàpola) ì sf
il sol che obliquo il fianco mi saetta. baldini, i-193: la luna,
, storto. sacchetti, 157: saetta e fa'che tu lo 'mberci, /
d'annunzio, i-3: il sole gli saetta le fiamme maligne sul capo, /
/ o di lancia piagato o di saetta / vada più d'uno alle paterne
, compagnoni. sacchetti, 157: saetta e fa'che tu lo 'mberci, /
si sente imberciato, cioè di saetta avvelenata, incontanente corre a una
di notte col suo medicarne? egli saetta talvolta la bestia, la quale egli non
cupo ronzio, avrebbe voluto fermare la saetta che andava irrefrenabile e immancabile alla sua
, e... / volò come saetta che da parto, / o
). ugurgieri, 427: la saetta pinta per l'aere dall'arco,
suoi, pasceano immuni / di mortale saetta. 4. non contagiato (
il dorso, è impenetrabile ad ogni saetta. forteguerri, 20-37: de l'armatura
il fuggir dolore, / qual di saetta ad impiagato cervo. papi, 1-5-208:
. ». odi miracolo! la saetta andò in aria sanza tornare in giù
amore] cavasse / del suo turcasso una saetta d'oro, / e 'l cuor
al suo fortissim'arco / impose una acutissima saetta. caro, 4-921: questi è
che d'arco mai non si aventò saetta. machiavelli, 439: in termine di
che 'l più sottil arder di sua saetta, / per colpo che le dà,
non so che, che fulmina e saetta. tommaseo, 3-i-150: il putchine è
f. villani, i-389: una [saetta] ne percosse nel campanile de'frati
aragonio sol, che d'occidente / saetta con soi rai la gente maura, /
banda, forte / e veloce a saetta. c. e. gadda, 60
/ e la faretra con la sua saetta, / e vendica te stessa del mi-
1-i-208: per l'inimico capo / saetta incendiosa / saprò volando incenerir col lampo
volgar., iii-446: trasse una saetta e mandolla; n incerto, e percosse
due anni fa, incesa da una saetta. alfieri, 8-317: infra l'
sembra al garzon, che una crudel saetta / sul più bello a la gioia il
. prese suo arco ed incoccò la saetta. chiabrera, 1-17-31: tendi ben l'
bruno, 3-774: tiene quella vedova saetta incoccata a l'arco. l. a
: già, coll'arco teso e colla saetta incoccata, stendeva il padre la poderosa
incorda. marino, 20-38: la saetta / con l'altra mano in su
da un suo servo / d'una saetta e quivi cadde in terra, / la
jahier, 2-18: il rosignolo infrascato saetta acuti / e danneggia negli orecchi di un
/ di tutti i colpi che 'l mondo saetta. serafino aquilano, 72:
, una barchetta / veloce più che partica saetta. guiducci, i-3-4-56: costituito alcuno
esterno grue, / l'indian di saetta armato e d'arco. piazzi, 1-29
giova l'arco / e che queirindomabile saetta, /... / contra un
/ scoppia il furor de'popoli / saetta certa su 'l reai peccato.
[nel cuore] entrata, [la saetta] v'accese una fiamma, secondo
nerbo, / ed il gesto diventa una saetta. 8. zool. prole
era stata infa- matrice, da una saetta percossa, arse. burchiello, 2-13:
frezzi, i-1-139: allor cupido scelse una saetta / ed infocolla e posela nell'arco
vi cresco il regalo con una seconda saetta. tommaseo [s. v.]
infortunio a alessandro li fu da una saetta passata la gamba sinistra e rotto l'osso
jahier, 2-18: il rosignolo infrascato saetta acuti / e clarineggia negli orecchi di
né [il cervo] teme di saetta, o d'altro inganno, / se
de'votanti / ogni boccone ingolla per saetta. viani, 19-163: le ruote
in greppo su 'l cavallo bianco / saetta il corso... / e come
i-5-73: a lei diede iunone una saetta / e l'arco eburneo bello ed inorato
frugoni, vi-489: l'inquietudine di saetta è appunto somiglievole a quella del sole
, / che, dentro stando, tempera saetta, / onde poi insaetta / le
m'aprenda. = denom. da saetta (v.) col pref. in-con
/ nell'abbaglio dei fari la lepre saetta. -rifl. andarsi a cacciare in
petrarca, i-3-178: so com'amor saetta e come vola, / e so
/ che non l'intacca zanna né saetta. montale, 1-20: noi ti pensiamo
fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto e
che son fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto
semiordinata, la seconda semiordinata e la saetta della seconda semiordinata, cioè la parte
medici, ii-300: sopra tutte mi saetta / quella ch'usa qualche motto,
, nacque un'altra interpretazione d'una saetta. miloni, 1-535: chiamati dinanzi
, 12-40: come passi o la saetta o il foco, / ogn'intoppo gli
è similmente il vento più veloce che la saetta: il perché intraviene che la cosa
il vento prima che sia percossa dalla saetta. boiardo, 1-3-64: il caso
improviso la stanza di tomaso bambino? che saetta terribile a rapidissimi lampi rinfiamma? magalotti
'te duce ', il parto che saetta e fugge. d'annunzio, iii-2-254
/ e 'l punge sì che la sua saetta è invalida. colletta, iii-118:
, il quale facesse l'effetto della saetta, rompesse, rintronasse, lucesse e
, o piuttosto, quale dall'arco saetta scoccata, investiva nel cuore gli ascoltatori e
petrarca, i-3-177: so com'amor saetta e come vola, / e so
che fuor degli archi tesi / la saetta volante e feritrice. buonarroti il giovane,
irrefrenabil tuono. pascoli, i-437: la saetta... andava irrefrenabile e immancabile
inarrestabile. anguillara, 6-139: una saetta vien con più furore, / e
x-3-194: colla foga d'ardente atra saetta / d'irti lupi e leon fra la
machiavelli, 1-viii-306: l'ultima [saetta] fa che l'uom mai non ricorda
romana. baldi, 96: la saetta è quella / che '1 ferro mostra
: amore porta l'arco, ferisce di saetta, scalda con la face i cuori
ora ad ora indi discende / una saetta, che m'asciuga il lago / del
il picciolo verso / che guizzi come saetta, / e sia come lama schietta /
correggio, 1-109: di pari van corno saetta e lampa, / che, vista
, guizzare (un lampo, una saetta). e. caracciolo, 19
con quella fretta / come dal ciel saetta / che tuona, e lampa, fulmina
lamine di metallo, talora fatte a saetta o variamente traforate e appuntate in cima,
si trova / serrato forte da quella saetta / ch'amor lanciò lo giorno ch'
che cavasse / del suo turcasso una saetta d'oro, / e 'l cuor
suoi mille / soli e l'inevitabile / saetta di due languide pupille. calandra,
che l'arco de lo essilio pria saetta. pagliaresi, xliii-136: usar potremmo
15-2 (311): lasciando la saetta dell'arco teso, il fedio nel volto
cuore / non gli trafigge la fatai saetta. algarotti, 1-ix-254: tu miri /
con gli occhi al cor mi trasse una saetta; / poi fece pace meco lascivetta
ne le man la lassa e la saetta. parini, 535: un pastorei frattanto
lati. morando, 522: passò con saetta da un lato all'altro l'uno
1-63: morgante alla ventura a un saetta: / appunto nell'orecchio lo 'ncartava
sono né lacci né fiammelle / né saetta a triangolo né quatra. =
'l pregio al vento e a la saetta tolle, / drizza la lancia al
/ uno uccel che volasse, una saetta, / o se altra cosa va con
leggiero / di mal pieghevol arco esce saetta. guadagnali, 1-i-300: dà grazia
v'ha messo a me la tua saetta. petrarca, 247-4: parrà forse ad
col suo duro arco scocca / una saetta leggiadra e polita. cariteo, 404:
-scagliato con poca forza (una saetta). chiabrera, 2-2-60: saetta
saetta). chiabrera, 2-2-60: saetta più possente unqua non sciolse / da
qual fortuna mi s'appressa: / ché saetta previsa vien più lenta. tasso,
/ né dal ciel sì veloce una saetta, / qual ferraù sopra colui si getta
stupenda metafora del dare il volato alla saetta, che pure dalle nostre scritture poteva
/ così veloci, né dal cel saetta, / qual feraguto a far la sua
infortunio a alessandro li fu da una saetta passata la gamba sinistra e rotto l'
, 77: non però di saetta 'l cor li tocca, / perché sempre
11 pezzetto di turchino che di giorno saetta tra i rami... che
, / dove trisulca un dio scuote saetta. pirandello, ii-2-950: -non so
.. il serpe d'esculapio, la saetta. dolce, 6-74: gemini,
nel 1489, per la furia d'una saetta... rifatta...
che fanno ancora e pettenculi in forma di saetta. mattioli [dioscoride], 204
luce brunetta, / che 'nvece di saetta / mise pe'miei lo spirito vezzoso.
lucertoloni in caldo traversarono il prato a saetta nascondendosi fra le marruche della siepe. marinetti
. domenichi, 5-206: cacciatogli una saetta lunata nella gola, fu crudelmente amaz-
ha forma di mezza luna, come nella saetta indiana, nelle foglioline della fronda della
meno oltraggio... l'aspra saetta / d'altre punte fornita, e 'l
si trova / serrato forte da quella saetta / ch'amor lanciò lo giorno ch'i'
giovane braccio, e con la più cara saetta nel macerato, per li molti colpi
uno magro assaettato, quasi toccato da saetta, si dice 'viso allampanato 'e
incontrare niuna malacòsa né d'acqua né di saetta; né di morte subitana non
ondulate innanzi. / il sole gli saetta le fiamme maligne sul capo. c.
come se fosse la punta d'una saetta fulminea. f. casini, i-615:
voce del cavaliere e del mandante la saetta fuggio tutta la cittade. boccaccio,
forte mano. tasso, 20-18: qual saetta, / benché per l'aria ancor
v-100: il tenero petto subitamente da vegnente saetta mi fu percosso, mandata dalla potente
occhiolin marrani / al cavaliere e lo saetta forte. 7. locuz. aver
lucertoloni in caldo traversarono il prato a saetta nascondendosi fra le marruche della siepe.
mascarate e di svelate ingiurie non vi saetta contra? sarpi, vi-2-30: si debbe
li fu onore / ferir me de saetta in quello stato, / a voi armata
, poi ch'apollo, sentita / cotal saetta, che'sughi mondani / tutti conobbe
di notte col suo medicarne? egli saetta talvolta la bestia, la quale egli non
subito conosce per la pratica se la saetta è giunta alla bestia o no. storia
tu chiedi, onde t'aggrade / saetta medicar che certo seco / porti in guerra
/ e se non fosse il foco che saetta / la natura del loco, i'
seducente. marino, 5-4: qualor saetta o tocca, / stampa sempre in
suona / e l'altro mortalmente lo saetta. fazio, iii-14-84: diverse cose
laccio, / narro talor che mi saetta un guardo; / ma favoloso è
se così facessero, alcun cacciar la saetta sua poco lontano, alcuno mezzanamente ed alcuno
linguetta, ferro quadro, ferro a saetta, ferro mezzotondo: arnesi che servono
: aggiustato l'arco, vibrò la micidiale saetta. redi, 16-iv-46: parmi ora
/ e la faretra con la sua saetta, / e vendica te stessa del micido
petrarca, i-3-176: so come amor saetta, e come vola, / e
e già mi par su l'arco la saetta / che tanto ha minacciato el cinquecento
bellico, verso il minciàbbio, metti la saetta. = deriv. dal lat.
sembra che ora sia scoccata la rapida saetta: tiene ancora l'occhio a mira
intelligenza debole e inferma, ma la saetta delle parole si stancò per camino e diede
destino che mira a me e mi saetta. sarpi, i-2-71: il re fu
oltraggio /... l'aspra saetta / d'altre punte fornita, e 'l
la voluntà tua, che gitta la saetta dell'amore, 'a tal berzagliò
poni, dio, l'arco e saetta / e miserere e non voler vendetta.
: i dì miei più correnti che saetta, / fra miserie e peccati / sonsen
medici, ii-300: sopra tutte mi saetta / quella ch'usa qualche motto, /
essere stati trovati dove ha percosso la saetta. -presenza o aggiunta di una o
del rosso, 320-8: cusì l'aurea saetta appar comuna / apo quella di piombo
volgar. [tommaseo]: come la saetta si ficca nel mollame della carne,
, 88: stringea la mano una saetta e l'arco, / cingea il molle
poi ch'apollo, sentita / cotal saetta, che'sughi mondani [delle erbe di
rimane / nel fianco affissa la saetta alata. b. corsini, 18-72:
al petto schermo tale / ch'ogni saetta [d'amore] lì spunta suo
come i contadini nella stalla quando una saetta ha morto un bue e ne aspettano
, / mormora il tuono e fischia la saetta. -crepitare (il fuoco)
[le due cerve] à da mortale saetta. -che è a disposizione dell'
carducci, iii-7-279: fu ferito di saetta al grosso del braccio sotto la spalla mortalmente
passavanti, 102: fu ferito d'una saetta a morte. boccaccio, dee.
grand'arco la volante e dura / saetta si discioglie e dàlia a morte.
84: lampo non veggo mai che la saetta / non bestemmi di giove, e
loco. 5. freccia, saetta. g. cavalcanti, i-294:
[ad amore] à ferir me de saetta in quello stato, / a voi
piedi e tiene l'arco e la saetta in mano, quasi a minacciare, significa
della nave equale al moto della detta saetta. baldi, 405: era nel corrente
il rumore, che fa sempre la saetta nel fine, fa conoscere che non termina
tremoli rai fra le cadenti / stille saetta. borgese, 6-148: io,
; / e per le rame subito saetta / qualunque scorge andarvi per errore.
fa nascer piloti e nochieri; la saetta arcadori infallibili a dar nel segno.
detti del beato egidio, 237: la saetta fa percussione terribile rompendo, fracassando.
non se ne truova niente di quella saetta. ariosto, 23-15: bradamante la lancia
trissino, 2-2-242: fileno spinse una saetta acuta / fuor del buon arco suo
manda 'l suo arcieri / colla giusta saetta e punge 'l core, / fondasi ov'
f. frugoni, vi-493: lambisce [saetta] i ben formati, eh?
particelle sulfuree e nitrose che produssero la saetta. volta, 2-iii-22: nella soluzione
noce / da la tremante corda la saetta. citolini, 460: la balestra e
: l'arco che tenderò, con la saetta / d'oro alla noce..
/ sì che 'n scoglio la poppa saetta. -danneggiato nello sviluppo vegetativo (
arco da cielo te mandi angosciosa / saetta che te fenda, e sia presta:
noto, fu ferito nel petto con una saetta da un certo arabo e subito cadde
/ rete si spiega indarno o si saetta. caro, 1-693: le nuove lor
l'esterno grue, / l'indian di saetta armato e d'arco, / il
maldocchio2. -occhio d'asino: erba saetta { sagittaria sagittifolia). -occhio del
/ son cerva sbigottita che ha la saetta al fianco. de roberto, 10-18
la galea nostra l'altra notte / la saetta del cielo ardendo scese, / che
sotto voce oimei / mugolava spargendo la saetta / ai nasi intorno dei vicini dei
al fino / olezzare, che l'anima saetta, / per soavezza il capo si
/ oltrepassando tacito e veloce / come saetta. pindemonte, 12-64: tu veloce
cristoforo armeno, 1-285: con una saetta l'animale, che maschio non era
in aria, egli incontanente colla seconda saetta nell'umblico la percosse. massaia,
due luci sdegnose ed omicide / mi saetta, m'ancide. groto, 7-12:
ad amore] / ferir me de saetta in quello stato, / a voi
... e tiralo con una saetta avvelenata, e sie ferì tristano nella coscia
sapere gli oppugnatori del bernino il caso della saetta caduta in sulla cupola poco avanti a
. che opera da lontano; che saetta e colpisce da lungi (ed era
da quale ferita, / per quale saetta, / ei pera beato. =
di cupido / molti ne fiere di saetta orata / per me. petrarca, 174-14
gante alla ventura a un [porco] saetta: / appunto nell'orecchio lo 'ncartava
innamorare didone d'enea col saettarla con la saetta deltoro, per la via usitata per
/ mormora il tuono e fischia la saetta. d'annunzio, iv-1-236: pioveva,
vuoto escavasse parimente la propria fossa di saetta eguale alla già escavata. -ricevere
gli affetti, dicendomi: lascia, saetta, lascia il pensier di affrontarti con quel
s. maffei, 10-iii-14: se la saetta venisse dal cielo,
cominciato il giuoco della palestra: la saetta li confisse insieme. landino, ni:
palla grande di ottone dorata con una saetta et una croce. bellori, i-161:
sagittifolia) del genere sagittaria: erba saetta, occhio d'asino. t
...; barba silvana, saetta, erba saetta, palline...
; barba silvana, saetta, erba saetta, palline...; perenne,
oro e argento a cuori passati da saetta cum diamanti intorno. c. e.
e via, dà addietro come una saetta. -parare con le vele in
pareggiò gli orecchi, e via come una saetta. -colmare fino all'orlo.
più veloce che 'l giavellotto e della saetta che pareggia ai venti. giov. cavalcanti
vener marte, / con quella sua saetta che più taglia / mi diè per mezzo
fermàr l'in- segne a tiro di saetta. 17. numero indeterminato di persone
schedun fedele / passò 'l cuor la saetta. brusoni, 2-21: marzio,
: trasse del su'dolce riso / una saetta aguta / ch'à passato 'l tuo
10. milit. ant. dardo, saetta, proiettile. tommaso di silvestro,
ad un francese il capo con una saetta, il quale non istimando la ferita,
la testa. mariconda, 5-2-39: saetta di marzo, io ti so dire che
l'esterno grue, / l'indian di saetta armato e d'arco, / il
lontani a più d'un tratto di saetta, quando i persi cominciarono a far sentire
. v.]: una punta di saetta con alette e peduncolo, di diaspro
la fiamma, e il vento la saetta, / come una frusta lucida e
che in van lo seguiria lampo o saetta, / e pronto fin colà giugner s'
infelice, / che penetrando sentir tua saetta! s. bernardo volgar., 11-104
quistione è onde avenga che il fuoco della saetta sia più penetrativo del nostro, generato
molti lo saettino, s'a niuna saetta è penetrevole. 7. che
che in van lo seguiria lampo o saetta. c. i. frugoni, i-8-257
-sm. freccia, saetta. tommaseo, 2-77: grida milosio
/ rete si spiega indarno o si saetta. crescenzi volgar., 9-86: i
'rete si spiega indarno o si saetta '. govoni, 2-126: la madre
della diabolica fazione, percosso da infocata saetta con tre altri de'principali, miseramente
navagero, lxv-156: come creva percossa da saetta / da lo nemico arcero, /
41: il vostro cor percosso / da saetta amorosa / resterà scarco affatto / da
morìo. sercambi, 2-i-57: una saetta percosse il ditto conte e il ditto ar-
dante, par., 5-92: come saetta che nel segno / percuote pria che
nella sua più alta parte con una saetta celeste, con rovina grandissima di quello
5-839: all'improvviso, / come saetta che dall'arco scocchi, / volò per
posa. tolomei, xxxvi-37: nulla saetta mai fuor venne di bella faretra /
carducci, iii-7-279: fu ferito di saetta al grosso del braccio sotto te spalla mortalmente
ammiano], 179: si piglia una saetta di canna, e tra l'asta
, 15-341: era costui / di saetta del par che di battaglia / a piè
giù discese / ove solea spuntarsi ogni saetta; / però turbata nel primiero assalto
arco e 'l caricò di una pesante saetta. a. cocchi, 4-2-217: l'
piene / li trasportasse, a guisa di saetta, / dal mar di francia a
, / che tosto sentirai la mia saetta ». = var. di
sappi che dì sono passati che della saetta del tuo amore fui percosso e sommi
serpone, pan di serpe, erba saetta, lingua di serpe, erba da
gìcaro, pan di serpe, erba saetta, lingua di serpe, erba da
, / fatt'ho difesa contra tua saetta; / e or di nuova e bella
scala del paradiso, 483: di questa saetta [l'amore mistico] era piagato
cavalcanti, i-192: a la terza [saetta] apre l'arco, ma sì
i-504: eccoti, che riscoppia una saetta; dà nella pina del campanile,
all'arco, mentre vuole scoccar la saetta. -battito di ciglia, cenno
ch'è il primo che l'esilio saetta, sia, e specialmente improvviso, di
essere stati trovati dove ha percosso la saetta. delfico, i-255: alcuni osservatori hanno
. -pietra del fulmine, della saetta: meteorite dotato di presunte proprietà terapeutiche
, / perché dietro gli vien pietra e saetta / che non lo lascia andar troppo
uno scudo di argento che sprizza e saetta dei raggi fra i pilastrini delle piante e
giuliani, i-504: eccoti che riscoppia una saetta: dà neua pina del campanile,
8-13: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse via per l'
non esca / pinta per corda la saetta fore. n. franco, 7-154:
: dal ridotto, non altrimente che saetta pinta da corda, furioso partiva.
sulla corda, si truova la sua saetta 3 braccia e 'l. llargo della
mi rapia ninetta, / siccome una saetta / tremendo io piomberò. verga,
/ non sempre dà di piombo la saetta / né sempre diacci sien i duri cuori
che 'l vento e che la veloce saetta, fuggie alla terra e ascosesi nell'alto
aria, e planò improvvisa nell'acqua una saetta bianca e nera d'un uccello che
col suo duro arco scocca / una saetta leggiadra e polita. malacar
), sf. ant. freccia, saetta. frezzi, i-12-124: parve
arco. qual è l'arco che nella saetta? e la giusticia che trae le
braccia e. lla polsa, cioè la saetta, sia 2 braccia e. nnoi
ora trai 2 ch'è. lla saetta dello sciemo di 7 1 / 4 che
, colpisci. ah! sol la tua saetta / è maggior dello strai che m'
la falsa fortuna molte volte pone la saetta e non ferisce, et altre volte ferisce
amore / e per le rame subito saetta / qualunque scorge a la sua riva
eh'impetuosamente trascorresse, / volò come saetta che da parto / o da cidone
tra loro, quanto un trar di saetta, ch'è la lunghezza della nostra
, a'sali; lingua graziosa di saetta; nemico sfidato della prudenza, che
, / che, dentro stando, tempera saetta, / onde poi insaetta / le
tre voli tanto spazio prese / disfrenata saetta, quanto eramo / rimossi, quando
. frachetta, 3-153: detto della saetta, parla del prestere, che è pur
spinto accesso e molto simile ad essa saetta. crescenzio, 2-3-396: il repentino
qual fortuna mi s'appressa, / ché saetta previsa vien più lenta. antonio degli
, per tradimento dello schiavo cacciatogli una saetta lunata nella gola, fu crudelmente amazzato
/ l'arco tuo saldo e qualcuna saetta, / fa'di te e di me
bassezza della patria, a lui la prima saetta del poeta. -per estens.
289: in ben [la volontà] saetta, quando / a'vizi porge bando,
la proboscide, quella / venenosa acutissima saetta, i... i stassi sull'
men veloci 1 venti / o tali di saetta procellosa. -proprio della tempesta.
dura / che non la passerebbe una saetta. giuliani, i-434: siamo rustica
io lo sapeva innanzi la recita: e saetta antiveduta vien più lenta, diceva dante
utensiglio e vi ha riuscito. la saetta del trapano è quadrata nella parte superiore
essendo di molta larghezza; e se la saetta fosse senza asta et ascosa profondamente nella
f. f. frugoni, 1-578: saetta massimo dalle labbra come da un arco
il giovane braccio e con la più cara saetta... ci ferì con sì
no s'arresta, / ma va come saetta d'arco spinta, / chinando l'
'n altroi. latini, i-2332: la saetta aguta / che move di piacere /
il suo buso... con una saetta d'acciaio, messa in uno gran
] di farnese medesimo è d'una saetta che dà in bersaglio. il motto sono
sono né lacci né fiammelle / né saetta a triangolo né quatra. 7
altri ha teso parco, / altri saetta al varco, / altri polisce le quadrella
/ l'arco tuo saldo, e qualcuna saetta, / fa'di te, e di
qual fortuna mi s'appressa: / ché saetta pre- visa ven più lenta. petrarca
., 8-103: quantunque quest'arco saetta / disposto cade a proveduto fine,
che l'arco de lo essilio pria saetta. boccaccio, \ iii-2-119: quegli giovani
8-16: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse ria per l'
idem, par., 5-92: come saetta che nel segno / percuote pria che
cesare, 176: allora sciva prese la saetta con mano, e sì rabbiosamente la
tirò fuore di sua testa che la saetta con tutto l'occhio n'uscìo. navigazione
, lxv-156: come cerva percossa da saetta / da lo nemico arcero, /
e radi, adonque el vapore della saetta celeste entra più presta e fa disperdere:
e quei non cura, / questa saetta con amari detti, / non di rado
. pitti, 1-78: cadde una saetta in su la torre del palagio e disciese
è modo di raggiugnerlo, vola come saetta. d'annunzio, 8-177: viaggiavano verso
) / parer che ti dia addosso una saetta / e risvegliarsi senza lesione / è
rai / di mezzo l'arco, onde saetta il giorno; / però qui riposar
; / e per le rame subito saetta / qualunque scorge andarvi per errore. tebaldeo
ad ora ad ora indi discende / una saetta, che m'asciuga il lago /
a spillo per traforare; e rampino a saetta per dare addosso a una foglia,
spiriti della vita, e la terza della saetta era sì serrata che punto none spirava
tagliente, triangolare e fatta a forma di saetta. serve alla pesca della balena e
tasso, 1-3-62: contra gl'inermi qui saetta od arco / mai più non s'
il qual correva così rapido che niuna saetta con maggior velocità da arco di partia
frachetta, 3-148: percorrendo [la saetta] in botte piena di vino, alle
bellezza è quella che mette nell'animo saetta d'amore. pataffio, 6: tu
arco a tempo, la corda e la saetta. 11. mettere insieme,
: dal ridotto, non altramente che saetta pinta da corda, furioso partiva,
porta-fuoco / il terren tutto vinse di saetta / colla stridente verga. -lingua
cominciato il giuco della palestra; la saetta li confisse insieme. 4.
di refe sottile sbrigato nel capo della saetta si leghi, la quale saettata all'altezza
ii-80: reggimi tu quest'arco e la saetta / indirizza così che di quell'empio
, par., 5-93: sì come saetta che nel segno / percuote pria che
fatto, per divina sentenzia percosso di saetta, i suoi mali in tenera età com-
ch'amor la faccia un dì con sua saetta. marini, ii-94: confessomi degnamente
e spezzerà d'amor / la rea saetta. forteguerri, 10-96: la notte,
repente / più presta assai che fulgure o saetta. -figur. che sorge, si
/ rete si spiega indarno o si saetta. boccaccio, dee., 5-2 (
richiama / d'esser cacciata dalla tua saetta / a seguir sempre chi punto non
, lo fé soppellire, avendoli la saetta tratta del corpo, dicendo a zaccaria:
, rifinitevi, assassinatevi, datevi alla saetta per i figliuoli, per poi?
, con bell'accoglienza, / de tal saetta lo cor gli trafige,!.
lussuria muove giuste armi e rigetta la saetta, ed ora, di quello ch'ella
con gli strali dell'or l'armi saetta, /... / splendor che
rigna / e morde e tira come una saetta. alfieri, xiv-1-291: messer frontino
arco o di una volta rispetto alla saetta. carteggio inedito di artisti, xci-iii-482
, ch'è il primo che l'esilio saetta, sia, e specialmente improvviso,
in tre voli tanto spazio prese / disfrenata saetta, quanto eramo / rimossi, quando
, il quale facesse l'effetto della saetta, rompesse, nntronasse, lucesse e
5-11: in vano si manda la saetta per ferire la dura pietra, dalla
stordita che proprio pareva tócca da la saetta del folgorante tuono. in sé poi
c., 33-i-11: spesse fiate la saetta sa ripercuotere lo saettatore e..
uccidono l'anima del peccatore con la saetta della lingua riprensiva e mordace.
l'altro lo segue a modo di saetta. / sonosi appena in lui precipitati,
, sì retta, sì risoluta, alla saetta non gio- verebbono niente, se finalmente
spazio. segneri, i-574: la saetta in se stessa non ha da sé l'
nube fende, / e spesse volte la saetta scaccia / col balenar, che subito
giù discese / ove solea spuntarsi ogni saetta. buonaccorso da montemagno il vecchio,
: sembra al garzon che una crudel saetta 7 sul più bello a la ioia
ecco 'l grand'arco in alto e la saetta / dell'antico signor, che mi
/ non si può ritener tempo, o saetta, / volano irreparabili omicidi. dannunzio
morte / avivi e dolce fai ogni saetta, / e mi duoni e ritogli spesso
i-16-145: io benedico il foco e la saetta, / o dio cupido, col
latra'cui pregasi amore che 'dia d'una saetta per mezzo al core'. monelli,
rompono il nuvolo sanza fare fuoco e saetta, fanno un certo ritroso e vertigine e
giordano, 5-3: così anche nella saetta: la più ritta via è la più
e riviene, col suo volo di saetta, a uno de'miei nidini di balestruccio
sue mirabili, il quale con la saetta faceva insidie ad una lueerta che usciva fuori
rivolto alcuni hanno usato di chiamarlo la saetta. e chiamasi questo seno seno rivolto
ietre uscite fuori della rombola o la saetta uscita dei- quanti che si chiamano
la galea nostra l'altra notte / la saetta del cielo ardendo scese, / che
rompono il nuvolo sanza fare fuoco e saetta, fanno un certo ritroso e vertigine e
: il vero modo ella generazione della saetta è quello che assegna aristo
, 2-235: gli aspri porci hanno la saetta ne'roncinuti denti. idem, 3-19
annunzio, v-2-494: passavano e ripassavano a saetta sul mio capo le rondini; e
! e'fora l'aria come una saetta, va più del vento.
un raggio forò la nebbia, come una saetta d'oro di un dio, poi
da siena, iii-305: come della saetta che si trae dal fuoco ben rovente,
avventa con un grand'arco una gran saetta. bianconi, xxiii-201: non è gran
nella sua più alta parte con una saetta celeste, con rovina grandissima di quello
... percosso e rovinato da una saetta o vero abbattuto dallo empito del vento
a pena l'a- vria gionto una saetta. bellincioni, ii-139: dreto ti son
alla vedetta, / se qualche amica saetta / non gli fendesse il cor vecchio.
memoria della malizia è... saetta e ruggine e tossico dell'anima.
baciolli e disse: amor, la tua saetta / di pietà non tem'io che
conosciuti:... eccetto la saetta d'amore, della quale prima si sente
petrarca, i-3-178: so com'amor saetta e come vola / e verso la meta
« che bella lettera! salute, saetta, signore, sacrificio, santo, sospiro
anima /... / son la saetta quei, son questi il dolce legame
saécta e deriv., v. saetta e deriv. saectìa, v
: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse via per l'aere
petrarca, 209-9: qual cervo ferito di saetta, / col ferro ave- lenato dentr'
... e tiralo con una saetta avvelenata, e sie ferì tristano nella
: la sottil corda riceverà ottimamente la saetta che avrà larga cocca. ovidio volgar
arco e '1 caricò di una pesante saetta. tommaseo, 19-71: il sole,
. dano re de'persi portava la saetta; artasserse l'arciero. vico, 4-i-932
che avventa con un grand'arco una gran saetta. -saetta ardente: freccia incendiaria
si trova / serrato forte da quella saetta / ch'amor lanciò lo giorno ch'i'
giù discese / ove solea spuntarsi ogni saetta. antonio da ferrara, 79:
366-89: i dì miei più correnti che saetta / fra miserie e peccati / sonsen
piede / ch'a par d'ogni prestissima saetta / con gran fatica il bel corpo
nell'acqua, si slancia come una saetta, dritto e prestissimo ad affenarlo,
poi segue il corso suo, come saetta. giuliani, ii-200: bene che zoppo
modo di raggiugnerlo, vola come una saetta, vedesse! manco un uccello puoi
ai fianchi, e fuggì come una saetta, pazza di gioia. saba, 5-278
riva / mi fugge innanzi, va come saetta / il muratore sulla bicicletta. pratolini
fatto presto? » « come una saetta. diremo: clara 'ovvero'della velocità
.. / o scuoter pungentissima saetta / altamente confitta. loredano, 163
gentilezza ch'ogni parola mi sembrava una saetta che mi ferisse l'anima.
timento de'numeri, peroché, dove la saetta mostrerebbe le ore alla maniera cinese,
... di fuori o con la saetta e col suono. f. lana
alzar contrapeso, la mostra, o saetta, del quale sarà connessa all'asse della
duecento piedi circa e termina in una saetta di metallo, la [la casa
mia / e con l'acuta tua breve saetta / fa de le piaghe mie cruda
: trasse del su'dolce riso / una saetta aguta, / eh'à passato 'l
'l mie cor conquide. / ogni saetta orata, / del sù arco mandata,
amore. f. fona, 2-43: saetta d'oro è lo sguardo amoroso sì
aleardi, 1-399: l'inevitabile / saetta di due languide pupille. faldella, ii-2-
l'amor ti confonde / de la dolce saetta, / ben ti puoi soferire:
nel cuore... entrata la saetta d'amore per la bellezza d'efigenia,
/ di': chi sente nel petto la saetta / dell'esca, che fa priemere
noi vale; / ma fuggir la saetta / non può, la qual sentì /
pace. tasso, 13-i-249: se la saetta, amor, ch'ai lato manco
giulio trovatoselo più che ferito dalla dorata saetta d'amore. crudeli, 2-136: lietissima
cuori. filicaia, 2-2-113: una saetta gloriosa ei [r amore di dio]
che nel cuore i'ho per te saetta, / ché di guatarti il mio cuor
alma natura mai, / son la saetta quei, son questi il dolce legame,
partita dopo ora e dopo dì ne ricevette saetta di tristizia. b. pino
vostra figliuola? -ahimè, che velenosa saetta mi passa il cuore: che risponderà
perché anch'io conosco per prova quella saetta dello star lontani. -sciagura o
la falsa fortuna molte volte pone la saetta e non ferisce, et altre volte
in giudicare me; e la mia saetta è senza alcun peccato sforzata. sacchetti
: / ond'io spero venir giusta saetta / inverso chi ha creduto saettarmi. serdini
pensier vani, / volendo umiliar quella saetta, / che mal per noi s'aspetta
da giusta ira accesa; / e se saetta contro noi già presa / forse ha
si spese / della faretra eterna ogni saetta, / che rovinosa al mio gastigo
coloro i quali il demonio fedisce della saetta dell'odio. zanobi da strafa
marittima, xliii-302: ora la terza saetta disserra [il diavolo rivolto a gesù]
vino; schifare cantare e ballare come saetta di disonestà; dar opera alla temperanza e
toccano... i poeti con la saetta della maraviglia il segno delle cose desiderate
intelligenza debole e inferma, ma la saetta delle parole si stancò per camino e
grazia inimitabile. -lingua di saetta: persona che esprime con schiettezza giudizi
, at sali; lingua graziosa di saetta; nemico sfidato della prudenza, che infine
nel piede della francia, ma una mortalissima saetta. 7. fulmine, in
zig zag (anche nelle espressioni folgore saetta, saetta ai folgore). -
zag (anche nelle espressioni folgore saetta, saetta ai folgore). - saetta folgore
, saetta ai folgore). - saetta folgore: v. fólgore, n.
, il quale per l'alta impiezza per saetta di folgore si disfece. g.
iv-5-9: venne uno grande tuono e saetta in quella chiesa. boccaccio, 9-57:
alto quando piove, / la folgore saetta unde se move / e in che
arduigi, divenne che faccendosi mal tempo una saetta percosse il ditto conte e il ditto
del papa, 5-92: quanto più la saetta è a noi vicina, tanto meno
g. gozzi, i-14-39: una saetta colpì nel campanile di san marco, e
/ mormora il tuono e fischia la saetta. giuliani, i-504: eccoti, che
, i-504: eccoti, che riscoppia una saetta; dà nella pina del campanile,
cutali scritti ritiene e ha similiansa di saetta da cielo. boiardo, cvi-504:
più volte il piemonte scorrere, come saetta, volante, e lasciar, dovunque ei
scorreria sopra quello, 11 quale quasi saetta dissipò le ville e campagne e le città
mi rapia ninetta, / siccome una saetta / tremendo io piomberò. bacchelli,
... che va come la saetta. sinisgalli, 8-52: il ricordo di
il collo di una biscia, una saetta, una frusta. -nell'effigie
: si può vedere... nella saetta celestiale che percosse capaneo bestemmiante e sprez
osso, / giove mi mandi una saetta addosso / che mi sprofondi alle tartaree
, pettegola, arrogante (nell'espressione saetta macinata, con uso enfatico).
4-358: o, sta'fermo, saetta macinata. tu m'ha'straccaco chesto braccio
tristo si suol dire che è una saetta. 'quel figliuolo è proprio una saetta'!
e per enfasi, dicesi anche ^ saetta macinata'. nievo, 3-94: per
. non è meraviglia se a tal saetta di femmina riuscì nuova e spiacevole quell'autorità
[s. v.]: 'che saetta di donna! ': che non si
altro sarebbe caduto per terra sotto quella saetta, tu invece sei lì dritto come un
in mano di raimondi... la saetta non era prevista, e il marito
g. gozzi, i-2-192: tuono e saetta è il suo ragionare, e talora
folgorazione intenore. térésah, 3-65: saetta immortale, l'idea / colpiva l'occulto
nerbo / ed il gesto diventa una saetta. / qui... or la
imprecazioni ti pigli, ti venga una saetta, o nell'espressione mandare peste e
« bestia cornuta, ti venga una saetta / (dicea fra me); promette
anche nelle espressioni: avere la saetta, venire la saetta a qualcuno).
avere la saetta, venire la saetta a qualcuno). arrighetto,
chi può ridir la rabbia e la saetta / che montò addosso al povero dottore?
iii-913: -se sapeste! ho proprio la saetta. -con chi l'avete voi?
- (oh, mi vien la saetta!). pananti, ii-280: i
i rabbiosi si mangiano il cuore dalla saetta. fanfani, uso tose. [s
'saetta': stizza. -fare saetta a qualcuno: farlo stizzire. i
vienga / e che, per far saetta a chi ci ha astio, / sentiate
[s. v. j: 'far saetta a uno': fargli stizza e gelosia
i latini cultor chiamar bipalio, / saetta i nostri: a risecar gl'impacci
più acute fronti, si piglierà la saetta a mezzo la cortina che è tra i
et altri tre, che la loro saetta delle fronti viene dagli anguli dei fianchi
. piccolomini, 7-82: la qual saetta, in memoria del valor d'èrcole
il delfino, dopo i quali e la saetta. tasso, 8-2-411: la saetta
saetta. tasso, 8-2-411: la saetta accesa / di cinque stelle, e l'
bruno, 3-565: in loco de la saetta si vede la giudiciosa elezione, osservanza
che dalla forma delle foglie chiama plinio saetta, poscia che ancora ella nasce nei
copiosa in boemia, dove la chiamano saetta d'èrcole. bergantini, 1-293: e
e non meno / il gorgolestro e la saetta acquatica / d'acuta fronda. spolverini
oltraggio /... l'aspra saetta / d'alte punte fornita, e 'l
e piantaggini acquatiche? -erba saetta: v. erba, n. 1
giovan andrea scultore, per aver fatto una saetta al cataletto vecchio per mettervi drente el
dèi sapere la corda e. lla saetta di quello poco che. ttu vedi e
e. lla polsa, cioè la saetta, sia 2 braccia, e. noi
seno rivolto alcuni hanno usato dichiamarlo la saetta. calandri, 321: volendo la
dell'arco, la qua1 misura si chiama saetta dell'arco.
essa dicesi seno verso o saetta. manfredi, 2-149: la corda,
: la corda, il sino, la saetta, la tangente e la secante
dodici piedi di corda e circa altrettanti di saetta. stampa periodica milanese, i-303
con 5, 50 metri di saetta. 22. marin. palischermo
delle mascalcie [crusca]: abbia la saetta bene affilata, e guardi, che
stampa periodica milanese, i-420: la saetta del trapano è quadrata nella parte superiore
per lisciarne e rifinirne l'interno { saetta lisciatoio) o per praticare un foro
foro nella parte anteriore dell'otturatore { saetta da ingranare). lessona, 1285
ripulir l'anima delle medesime canne. -'saetta da ingranare': sono di varie specie
v-191: zitto, senza poter dir di saetta / io stetti un pezzo. pananti
maso: « non c'è una saetta. » de marchi, iii-1-236: orbo
piante resinose mentre io non vedo una saetta... il naso c'è,
pirandello, ii-1-321: non ne so una saetta, io, di tutta questa storia
mia disgrazia è di non capire una saetta di questa sagrata lingua. -in
. v.]: esclamazione: una saetta! l'ho pregato e ripregato;
e ripregato; ma lui, una saetta! (non ha voluto sentire;
! accidenti! (anche nell'espressione saetta di marzo). mariconda, 5-2-39
che cere di falconi da bordello: saetta di marzo! io ti so dire che
baroni di soria, e sconfissegli a saetta. -a zig zag. p
annunzio, v-2-494: passavano e ripassavano a saetta sul mio capo le rondini.
alla base e appuntato. -come una saetta: troppo, eccessivamente. fanfani,
]: urlare... come una saetta si suol dire per...
.. urlare eccessivamente. -della saetta (con uso aggett.): assai
potentissime e irreparabili. -di saetta (con valore aggett.): velocissimo
e riviene, col suo volo di saetta, a uno de'miei nidini di balestruccio
di balestruccio. -essere una saetta: superare situazioni difficili con decisione e
-menare, rifare, spargere la saetta o saette: emettere una fierissima puzza
oimei » / mugolava, spargendo la saetta / ai nasi intorno dei vicini dei.
tratto si fa. -non cascarci una saetta: non esserci il minimo interesse.
, / pei poeti non casca una saetta. -per saetta: inevitabilmente.
non casca una saetta. -per saetta: inevitabilmente. p. petrocchi [
dante, par., 17-27: saetta previsa vien più lenta. buti,
lenta. buti, 3-498: 'ché saetta previsa': cioè imperò che la saetta che
'ché saetta previsa': cioè imperò che la saetta che è preveduta, se non si
, ni: quando esce dell'arco la saetta, / vano è il desio,
i tronchi. = comp. da saetta e lucertola (v.).
i turcassi. = deriv. da saetta. saettaménto (ant. saetaménto
amore; / e per le rame subito saetta / qualunque scorge andarvi per errore.
i-198: da mille arti mi saetta amore, / accompagnato da crudel fortuna,
ferisce [cupido] da longa e saetta il cuore come proprio segnale. a
marino, 1-8-118: amor, che la saetta e che l'incende, / per
gli arcieri del vostro nemico avranno il suo saetta mento saettato e i nostri
16-16: se non fosse il foco che saetta / la natura del loco, i'
di bavalischio, per senbianza, / che saetta il veleno collo sguardo. salvini,
e rei morbi e mefiti / mortìfere saetta. -far rapidamente propagare il fuoco
la fiamma, e il vento la saetta, / come una frusta lucida e sonante
, il suo [di busch] arco saetta il violino e poi s'alza di
se attamente è adoperata, quasi ci saetta l'animo di dolcezza con perseverata prestezza.
che l'arco de lo essilio ria saetta. boccaccio, 9-6: quantunque questo strale
, ciré il primo che l'esilio saetta, sia, e specialmente improvviso, di
sensibilità; né l'arco del dolore saetta colpo perduto contro di lui. -manifestare
). pascoli, 1544: morte saetta lo strale; e velato di funebre
; / e questo immaginar più me saetta. grillo, 1-79: da que'morti
que'morti occhi tuoi / viva pietà saetta i cori a noi: / ond'in
i... i sopra tutte mi saetta / quella ch'usa qualche motto,
treno, che all'ombre dormenti / saetta i suoi fischi infernali, / sussultano a
, / che dolci fior tra la gente saetta. cino, iii-78-21: quando con
/ lo nome vostro nel cor mi saetta / una dolcezza che 'l color mi fura
i-470: se con la face amor saetta ardori, / accende l'alme e rende
du'occhi ch'i amo /. una saetta dalla signoril casa mi saettò: /
amor mi pon posta e sì. mmi saetta, / tremilia coltella nel cuor sì
scarate e di svelate ingiurie non vi saetta contra? amari, 2-intr.
, 3-87: me del nome d'eretico saetta / tal che negando iddio nel suo
divina giustizia... i peccatori saetta e flagella. -censurare, mettere
? roberti, i-208: santo agostino saetta... e trafigge l'ingannata superstizione
divino guerrier, tal di parole / furor saetta contro al re: « sfacciato /
i raggi d'oro innanzi al dì saetta? g. b. casaregi, 31
suoi tremuli rai fra le cadenti / stille saetta. -far rifulgere il giorno.
rai / di mezzo l'arco, onde saetta il giorno; / però qui riposar
belle e scintillanti facce / variato chiaror saetta [la gemma] intorno. aleardi,
febo i cavalli al giogo accoppia / e saetta de'monti l'alte cime. bruni
novella / ogni mattin che sorge lo saetta. brancati, 3-28: le alte
.. al sol che co'raggi le saetta. poerio, 3-159: il sol
, 3-159: il sol l'acque volubili saetta, / mentre dal queto penetrar del
., quando il sole li saetta, sembrano immensi specchi formati per riverberarne
occhiolin marrani / al cavaliere e lo saetta forte. / parea che gli dicesse a
d'una trentina di anni, mi saetta di occhiate provocanti. d'annunzio, i-28
quella testa impazzita dalla gioia, che lo saetta, di mezzo al pelo ricciuto,
..., a cui ella saetta delle occhiate di traverso come se le volesse
quest'arco [le influenze celesti] saetta, / disposto cade a preveduto fine.
fortunata, / che di vii plebe non saetta il segno, / del bel parnaso
: / « buon poeta, or ci saetta / d'una dolce canzonetta ».
faldella, 5-7: il suo curricolo saetta continuamente le strade fra cascina e cascina
giamboni, 8-ii-10: l'uomo che saetta ha 'l segno per suo dirizzamento.
petrarca, i-3-175: so com'amor saetta e come vola. niccolò da correggio,
altri ha teso l'arco, / altri saetta al varco, / altri polisce le
faccia del cielo quando tempesta e saetta. berni, 23-8 (ii-213):
piove, tem pesta e saetta, / allor sta'lieto ché '1 buon
giove / quando involto di nembi aspro saetta. bruni, 118: vie più saetta
saetta. bruni, 118: vie più saetta infra le piogge il cielo.
di stella. baldini, 12-13: saetta [orlando] a piedi per le vie
. bartolini, 20-71: la lucertola saetta / sotto i dischi e i dischetti della
/ nell'abbaglio dei fari la lepre saetta. -rar. con la particella
un uccello e non un pesce quando si saetta fuor dei- acqua. bacchelli, 3-194
rebora, 3-i-203: l'intelligenza mi saetta via e ritorna e fugge in modo
saettan lì. carducci, iii-4-241: rapido saetta / nero vascello, con i venti
/ sì che 'n iscoglio la poppa saetta. -effondersi (il vapore).
filena, ecco che da tutte parti saetta il giorno, e tu hai udito quante
linati, 19-192: il sole, che saetta fuori da un'incombente nuvola, colpisce
non senti, che da l'alto saetta? 23. ardere guizzando (una
, / in cui l'invidia invan saetta e fiede. -riproporsi con ritmo
vale. /... / sempre saetta e mai non coglie invano. ritmo
voi. -non sarò il primo che saetta i colombi suoi; ma dite perché.
/ rete si spiega indarno o si saetta. = dal lat. tardo sagittàre
da sagitta (v. sagitta e saetta). saettano, agg.
latibuli cercare. = deriv. da saetta, sul modello di sagittario, con cambiamento
età matura, / ma saettato di saetta d'oro, i...!
gichero. = deriv. da saetta. saettato3, agg. cappello
montanti. = deriv. da saetta, n. 21. saettatóre,
dispiace di vederci innalzare e dirizza la saetta verso di noi. -che infligge gravi
piaga. = dimin. di saetta. saetterìa, sf. letter
assediati. = deriv. da saetta. saettévole, agg. ant
da sagitta (v. sagitta e saetta), con allusione alla velocità di tale
(nel 1176). v. anche saetta, n. 22. saettila2
. =? deriv. da saetta, n. 24. saettièra
ascosi. = deriv. da saetta. saettière (saettièro),
addestravano i loro saettieri ad investire colla saetta in un segno posto in distanza di
(v. sagittario), rifatto su saetta. saettìfero, agg. letter
da sagitta (v. sagitta e saetta) e dal tema di ferre 'portare'.
= voce dotta, comp. da saetta e dal suff. lat. -formis (
e stalli. = deriv. da saetta, n. 24. saettime
si vedevano. = deriv. da saetta. saettilo, sm. letter
, dimin. di sagitta (v. saetta) nel significato di 'estremità appuntita del
così perché forse vada veloce come una saetta... ovvero come una saetta
saetta... ovvero come una saetta maggiore dell'altre. segneri, ii-171:
. = acer, masch. di saetta. saettume (saetume),
saettume. = deriv. da saetta. saettuzza (saetuza),
di chirurgia la lancetta è sempre chiamata saetta, anzi in que'libri si trova
nel metallo. = dimin. di saetta. saevitùdine, sf. letter.
, sf. letter. ant. saetta, freccia, dardo. storie de
di probabile origine etnisca; v. saetta. sagitta2, sf. zool.
che va per longo a modo de una saetta overo linea, la terza è quela
diffusa in italia e nota come erba saetta, con fiori bianchi soffusi di viola.
ch'ai ersaglio vista / la saetta del principe non era. agostino giustiniani
e forte / l'ali raddoppi alla saetta alata? 2. figur.
, saiécta e deriv., v. saetta e deriv. saìdico, sm.
saiétta2 e deriv., v. saetta e deriv. sàiga1, sf
, saltta e deriv., v. saetta e deriv. saìtico, agg.
l'arco tuo saldo, e qualcuna saetta, / fa'di te, e di
). quaglino, 3-97: la saetta, che non falla, brilla / dritta
scorticata hanno arrecata per segno delia guelfa saetta. marino, 1-10-249: mira tomaso
/ poi segue il corso suo, come saetta. -panno o abito di tale
al petto schermo tale / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. -per
ora trai 2 ch'è. lla saetta dello sciemo di 7 1 / 4 che
fiameggiare degli occhi torvi, tuono e saetta. crudeli, 2-159: or sbava,
di refe sottile sbrigato nel capo della saetta si leghi, la quale saettata all'altezza
a spillo per traforare; e rampino a saetta per dare addosso a una foglia
/ farsi nel lume che da voi saetta. guerrazzi, 9-i-145: chi mai,
r. longhi, 1-i-1-35: ora vi saetta nell'alto, e tutto il
. ariosto, 33-33: scannato di saetta cade / il miglior ca- vallier di
un razzo, un fulmine, una saetta. si scapicolla su e giù per le
toma sasso scagliato dalla frombola, non saetta scaricata dall'arco, non fulmine sprigionato
pino. de marchi, iii-1-71: la saetta era caduta poco fuori del giardino e
e ora trai 2 ch'è. ha saetta dello sciemo di 7 1 / 4
, 4-3-38: il fiero ismael'scoccò saetta / da la corda tirata oltra la
in tre voli tanto spazio prese / disfrenata saetta, uanto eramo / rimossi, quando
-con riferimento alla personificazione di amore che saetta a tradimento i cuori. lapo gianni
sulle rapide sue volanti terga, / saetta a dritto poderoso strale; / e
il etto schermo tale / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. 'etrarca
... ciocche d'olivi schiappate dalla saetta,... bovi appoggiati alle
. landino, 64: la saetta bieca o troppo grossa non è tanto veloce
. simintendi, 1-198: la saetta uscio fuor della corda e, schifata
). lancia, i-505: una saetta, schizando per le tempie di remolo
sciabolò dw chiarore di lampo e di saetta il cielo. fenoglio, i-i- 1388
, i-1-146: cupido... la saetta fiera / poscia scoccò, e,
scocca dove la va la va la su'saetta.
punta vola e dell'opposto monte / saetta il cerro in un momento e 'l faggio
attribuito a iacopone [manuzzi]: nulla saetta vola sì forte, / quando 'l
segno tocca. cicerchia, xliii-420: come saetta, po'che l'arco scocca,
, scoccherà l'arco, e la saetta ferirà il dracone. moneti, 304
, 5-839: all'improvviso, / come saetta che dall'arco scocchi, / volò
bembo, iii-509: né teme di saetta o d'altro inganno, / se
s. maffei, 10-iii-103: se quella saetta fosse venuta dal cielo, avrebbe dovuto
schioppo. cieri / con la saetta in su l'arco, e il turcasso
/ « su, lion, su, saetta » e « su, blocchi
, 6-57: ferito pianse e sentì la saetta volante e fu parte de le isguardate
cupo ronzio, avrebbe voluto fermare la saetta che andava irrefrenabile e immancabile alla sua
stride. trissino, 2-3-316: la saetta sibillando andava / per l'aria verso
pomo, scoccherà l'arco, e la saetta ferirà il dracone. tabucchi, 4-74
siétta1 e deriv., v. saetta e deriv. siétta2, sf.