tosto comparire una novella edizione della giudicata sacrilega opera sua, con un'aggiunta d'
gl'incensi. grosso, iii-378: o sacrilega donna, a che le mani /
tosto comparire una novella edizione della giudicata sacrilega opera sua, con un'aggiunta d'
-essere il bertuello: far da ledica, sacrilega; invettiva oltraggiosa e triviale zimbello.
. -bocca bestemmiatrice, peccatrice, sacrilega: bestemmiatore; persona che ha l'
dieron ricetto a quella congrega come a sacrilega. g. gozzi, 1-95:
esecrabile per tutti gli uomini e sacrilega in ogni tempo il perseguitare la virtù
: chi mai poteva aver compiuto quella sacrilega devastazione? -essere in devastazione:
beltramelli, i-125: aveva, una mano sacrilega, violata la bruna verginità della sua
d. bartoli, 5-472: la lor sacrilega gerusalemme in conquasso, e recata quasi
quella conversazione dove soleva essere condotta la sacrilega... vidi concorrervi il doppio gente
detto o dottrina di persona empia, sacrilega (o efferata, crudele).
. 8. sostant. persona sacrilega, irreligiosa, o anche spietata,
numi involai? forse distrussi / con sacrilega fiamma il tempio a giove? /
modo esecrabile per tutti gli uomini e sacrilega in ogni tempo il perseguitare la virtù.
: tronca co'propri denti / la sacrilega lingua, / o più non sciolga gli
dei poveri, e con grande e sacrilega crudeltà si toglie loro ciò che i ministri
, i-274: taluni impallidivano a quella sacrilega eloquenza; altri in ogni istante aspettavano
di quel tristo il quale stese la face sacrilega al santuario di efeso: perché quella
piaccia a dio vero tanto sciocca e sacrilega stoltizia, che si debbia domandare o
atto o discorso o dottrina empia, sacrilega. marsilio ficino, xxxi-933: sia
245: sant'agostino ha per perniciosa e sacrilega, impia e superba...
, espres sione di rabbia sacrilega. -anche: invocazione della potenza divina
di cristo. lubrano, 1-45: sacrilega nientemen che stolta degl'idolatri fu l'
altari gl'incestati patti, / i sacrilega sì nefandi e tanti, / non
8-68: chiunque entrerà, / mano sacrilega, mano assassina, / mano inesperta,
memoria delle estinte donzelle e maledicendo la sacrilega porzia macchinatrice di così infausta tragedia.
della promessa, le parve un'ingratitudine sacrilega...; le parve che una
più volge fra il suo pensiero la sacrilega e vana temerità d'infie- volirla
della promessa, le parve un'ingratitudine sacrilega. tarchetti, 6-ii-675: l'ingratitudine
della nostra santa religione insegnando loro con sacrilega temerità. passeroni, 3-133: se
iii-1-246: gl'interessati fanno una religione sacrilega della loro avarizia. muratori, 6-379:
provision contra coloro / che cum pergiuri e sacrilega molti / contra il mio nume ribellanti
irco propiziatorio d'una fratellanza iniqua e sacrilega. mazzini, 45-110: la più
una irriverenza indegna; è una profanazione sacrilega. de roberto, 1-84: le pareva
lingua lunga? - lingua sacrilega: bestemmiatore. de amicis, xii-300
? -domandò l'altro. ah! lingua sacrilega. rispose: -allo scopo..
fandità commesse nelle veglie enormi di coti sacrilega. fortis, xxiii-476: le puerpere
memoria delle estinte donzelle e maledicendo la sacrilega porzia, macchinatrice di così infausta tragedia
colonna, 2-63: gli omini, in sacrilega concupiscenza di quella [la venere di
avarizia: se le allargano, di sacrilega mercatanzia. 9. marin.
, iv-417: * messa nera': parodia sacrilega della messa cristiana in onore di satana
precetti religiosi; comportamento blasfemo, pratica sacrilega. g. paleotti, l-n-194
, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu parli mottiggiando, e
convinto reo di furto, le dita della sacrilega mano, con che avea percossa quella
apostata iuliano] d'amore di signoreggiare la sacrilega ed abbominabile curiosità di negromanzia, alle
già una confessione falsa, frodolenta, sacrilega. s. maffei, 6-332:
vi-2-245: sant'agostino ha per perniciosa e sacrilega, impia e superba (che queste
le sue voglie mal nate, doppiamente sacrilega, con gli onori della divinità cuopre
. colonna, 2-23: o esecrabile e sacrilega barbarie, come hai espoliabonda invaso la
reo di furto, le aita della sacrilega mano, con che avea percossa quella del
. 4. imprecazione, invettiva sacrilega contro la divinità; offesa arrecata a
campo. grosso, iii-378: o sacrilega donna, a che le mani /
voi che ognuno conoscerà che questa vostra sacrilega operetta (poiché 'operetta 'la
quanto chi tace, esce dalla stanza sacrilega sfigurato in larva e tralignato in mostro
calci sui gradini proprio della chiesa, parve sacrilega a più d'uno.
sono patrimoni de'poveri, e per sacrilega crudeltade è tolto loro ciò che li
cerebrale. -ant. demenza sacrilega. s. giovanni crisostomo volgar.
brusoni, 729: con la sua sacrilega penna scrisse che per 10 peccato di
ribellano da lui è dottrina sediziosa e sacrilega. dovila, 19: né si poteva
. compiuto in espiazione di una colpa sacrilega; espiatorio (un rito).
-vittima offerta in espiazione di una colpa sacrilega. livio volgar., 3-20:
rapida si piomba / nel sen della sacrilega caverna. marini, ii-194: spiccò
ruota della pazza irragionevole empia temeraria e sacrilega religione del thibetto. bocchelli, 11-37
chiese sono patrimoni de'poveri e per sacrilega crudeltade è tolto loro ciò che li
. canteo, 286: con la man sacrilega e procace / armando ancor nel re
le sue voglie mal nate, doppiamente sacrilega, con gli onori della divinità cuopre
pecunia. fr. andreini, 39: sacrilega perché avete profanata la legge d'amore
, al pasto singolare, voluttà un poco sacrilega di avere a compagne queste due profanatrici
complesso di evasione: un vago senso di sacrilega colpa cui fa da controparte un atteggiamento
l'effetto di una tale azione; sacrilega violazione. c. campana,
una irriverenza indegna; è una profanazione sacrilega. gozzano, i-452: profanazione dei
marino, xiii-247: chi di questa sacrilega e profana / anglica iezabel formò l'imago
armi loro. cesarotti, i-vu-193: la sacrilega destra osa tidide / alzar sopra gli
piu volge fra il suo pensiero la sacrilega e vana temerità d'infievolirla e d'
le faville / de l'impia, sacrilega e funesta / rabbia de maometto acerbo e
goldoni, ix-122: raffrena / la sacrilega lingua, empia, mendace.
cara, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano
263: concepì [napoleone] tosto la sacrilega idea d'annientare i borboni, e
le faville / de l'impia, sacrilega e funesta / rabbia de maometto acerbo e
nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu parli mottiggiando, e corno
nella santificazione. -espressione offensiva e sacrilega nei confronti di dio o della religione
cara, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano
brusoni, 729: con la sua sacrilega penna scrisse che...,
colossale che suonasse a distesa per qualche sacrilega messa nera: poi si aguzzava in
di evasione: un vago senso di sacrilega colpa cui fa da controparte un atteggiamento
p. maffei, 320: dalla quale sacrilega sfacciatezza seguì tanto scandalo ed ira ne'
giusti, 30: non sai, / sacrilega, che sei di starvi indegna
e un fremito d'orrore corre intorno alla sacrilega. -con ipallage. livio volgar
famosa. / e con la man sacrilega e procace, /... /
cervello, ed alzata subitamente la mano sacrilega, diede al santo abbate uno schiaffo
la guancia. cesarotti, 1-vii-192: la sacrilega destra osa tidide / alzar sopra gli
forse quella del vescovo mal dritto, / sacrilega, tremando, / che ha spogliato
sono patrimoni de'poveri, e per sacrilega crudeltade è tolto loro ciò che li
di scapestrati per eseguir questa pazza e sacrilega impresa. cattaneo, i-1-278: ipocriti
. marino, 2-i-236: chi di questa sacrilega e profana / angelica iezabel formò l'
brusoni, 729: con la sua sacrilega penna scrisse [angelica] che per
luogo più di legittima moglie che di sacrilega concubina. f f
: sant'agostino ha per perniciosa e sacrilega, impia e superba (ché queste
della nostra santa religione insegnando loro con sacrilega temerità. casti, 1-24-15: fin quando
della promessa, le parve un'ingratitudine sacrilega, una perfidia verso dio e la madonna
d'enfer', farsa tragica, granghignolesca, sacrilega, d'un linguaggio ora ebbro,
le faville / de l'impia, sacrilega e funesta / rabbia de maometto.
madre, i fratelli e portare la mano sacrilega nel santuario della casa,..
: mi par d'avere, con sacrilega mano, profanato tutto quel che c'
posso giustamente chiamarvi ladra, micidiale e sacrilega...: sacrilega perché avete profanatala
micidiale e sacrilega...: sacrilega perché avete profanatala legge d'amore,
lucca, tu sai da qual bocca sacrilega, fanno il loro effetto! bocchelli
tosto comparire una novella edizione della giudicata sacrilega opera. delfico, iv-19: quando
la prima di quelle tre giornate di sacrilega ingratitudine onde s'infama la storia della
ai signori romantici dèe parere una bestemmia sacrilega. faldella, i-5-185: cosi il
fatto considerare come una cosa impossibile e sacrilega concedere qualcosa di suo ad altri che
cara, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano
smarrir la testa: / e, con sacrilega barbarie infrante / le leggi saliche del
sm. ant. persona empia, sacrilega (con valore fortemente spreg.).
scannabattésimo, sm. ant. persona sacrilega. aretino, 20-75:
di scapestrati per eseguir questa pazza e sacrilega impresa. manzoni, pr. sp.
d'enfer', farsa tragica, granghignolesca, sacrilega, d'un linguaggio ora ebbro,
.: azione o affermazione empia, sacrilega, contraria alla legge divina e al
, 1-434: e questa / la sacrilega man che 'l crudo ferro / piantò nel
si potea rappresentar meglio il costume di unavenerazione sacrilega e diversa dalla religiosa che figurar gente
enfer', farsa tragica, granghignolesca, sacrilega, d'un linguaggio ora ebbro
inganno. cesari, 1-1-139: questa sacrilega mercatanzia [la simonia] porta di sua
subitamente / sgraffignargli dalla zucca / la sacrilega parrucca. -portare via con l'
già una confessione falsa, frodolenta, sacrilega, qual è quella di coloro i
, sm. e f. ani persona sacrilega, empia. aretino, 20-77
pari colla sua lingua, o supplicatrice o sacrilega, ch'egli errò quando dubitò se
l'uomo toccato e bruciato da una sacrilega pallottola fascista. 3. sport
viltà, la sua condanna della vita sacrilega demenza, la sua negazione degli dei
, 37: o cieca pazzia, o sacrilega temerità, o trascuranzia di doppia ignoranzia
, trasfigurandogli il capriccio dell'arte, sacrilega ed ingiuriosa per verità nell'opera stessa
. bonini, 1-i-49: trasmigrò quest'arte sacrilega [la divinazione] agli ebrei.
che la rame e fo parlino della sacrilega volgarità dei potenti della ingiustiziasociale, della truffaldinerìa
potea rappresentar meglio il costume di una venerazione sacrilega e diversa dalla religiosa, che figurar
violenza alle mie leggi! -violazione sacrilega di luogo o cosa sacra. speroni
, / bianchi, az sacrilega, violare. zurri e violetti
. cesari, 1-1-139: questa sacrilega mercatanzia porta di sua 3.