, che si conteneva da quelli [sacrifici], si conteneva dall'esser le antiche
cui i romani conservavano l'incenso per i sacrifici. b. baldini [gherardini
le quali li antichi usavano ne'lor sacrifici. 2. piccola ara portatile per
agoni musicali d'uomini e di fanciulli, sacrifici, processioni, corse con fiaccole.
gli altari de gli idoli offerivano abominevoli sacrifici. marino, 6-113: crede, stolta
sima terra alla sua deità, i suoi sacrifici, venne a'templi suoi.
infinito, una bramosia anelante, di sacrifici impossibili. anelanteménte, avv.
annovale del padre con grandi giuochi e sacrifici. intelligenza, 272: évi si
scrittori si declami contro la copia de'sacrifici, alla sincerità di cuore e all'
. alvaro, 9-396: stava facendo sacrifici ed economie per racimolare una somma con
languisce morendo. boccaccio, v-126: sacrifici e giuochi ordinarono al potente iddio e
, 50: erano soprastanti a questi sacrifici, sacerdoti di diversi ordini, come pontefici
gli altari de gli idoli offerivano abominevoli sacrifici; altri aruspici, peroché risguardavano l'
per decreto de'pontefici un'altra volta i sacrifici di nove giorni [si fecero]
degli antichi romani in cui essi offrivano sacrifici, armati da capo a piedi,
a gli altari de gli idoli offerivano abominevoli sacrifici; altri aruspici, peroché risguardavano l'
ordinati ed assegnati li onori e li sacrifici divini. varchi, 18-2-11: si disponeva
di codeste gare atletiche che favorivano i sacrifici bacchici avevan fatto alla lunga di esso un
gli altari de gli idoli offerivano abominevoli sacrifici; altri aruspici, pero- ché risguardavano
avendo il giorno avanti celebrati i santi sacrifici di bacco. manzoni, pr. sp
gentilesmo, s'indorano le coma ne'sacrifici di venere. = dimin. di
edera per baccanali, d'oliva per sacrifici e leggi. 2. tripudio
/ avol primaio: né nelli baccei / sacrifici tolsi fieramente / la vita al mio
di codeste gare atletiche che favorivano i sacrifici bacchici avevan fatto alla lunga di esso
idoli di diverse fatte, agli quali fanno sacrifici grandi. boccaccio, dee.,
. gadda, 3-151: alcuni con incredibili sacrifici avevano messo su tra le verze delle
prendendo sopra di sé l'odio dei sacrifici imposti. pirandello, iii- 453
'l popolo e'baroni vanno a'non conosciuti sacrifici. m. villani, 5-11:
battoli, xxix-1-214: sono ministero i sacrifici, e lo spargimento de'preziosi licori
chenti che elle si fossero, o a'sacrifici o a'benefici appartenenti, a denari
di qualcuno. -per estens.: fare sacrifici, sopportare privazioni m favore di altri
bocca: privarsi del necessario, fare sacrifici in favore di qualcuno. -mangiare,
mi compensava a dismisura di tutti i sacrifici del mio inutile orgoglio cerebrale.
dai franzesi. papini, 25-152: i sacrifici umani avevan del buono: erano un
bentivoglio, 4-912: ti farò allor co'sacrifici miei / passar tonda vietata, e
con esso; e insegnandoci porgergli solenni sacrifici, ne hai turato il calle che ne
persona molto generosa, capace di grandi sacrifici per 11 bene altrui. fagiuoli
con esso; e insegnandoci porgergli solenni sacrifici, ne hai turato il calle che ne
che noi pensiamo dei cannibali, dei sacrifici aztechi, dei processi delle streghe.
giorno e notte in orazione / e molti sacrifici facea fare, / pregando umilemente il
canto. firenzuola, 283: i suoi sacrifici si rimanevano da canto. imbriani,
il nostro amore, se pretendesse davvero sacrifici così insensati, il sacrificio pel sacrificio.
costo di dure fatiche, di gravi sacrifici. monti, 24-868: a caro
fa egli più castamente i suoi propri sacrifici, che io non fo? caro
sopra tutti gli altri, e con ampissimi sacrifici e con i misteri eleusini, i
terra o di vetro usato anticamente nei sacrifici per contenere l'incenso da gettare nei
dì che del gran giove / i sacrifici e i giochi / si soglion celebrar
sincera voluntà et inviolabile amore questi pochi sacrifici non vi renda. ariosto, 422
mia moglie ci vive. per certi sacrifici non ci sono che le donne »
chenti che elle si fossero, o a'sacrifici o a'benefici appartenenti, a denari
le case e le chiese co'loro sacrifici. marco polo volgar., 104 (
stor. chi portava la cista dei sacrifici (presso i greci e i romani)
, 6-169: ne'riti de'greci questi sacrifici miscellanei,... si addimandano
colpe si acintatta. cende, co'sacrifici si placa. -colpa penale:
come se fosse stato un altare da sacrifici umani, la vittima riceveva il colpo
chenti che elle si fossero, o a'sacrifici o a'benefici appartenenti, a denari
, 2-407: i sacerdoti di quei sacrifici, o maschi o femmine che si
concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro iddio alto marti
, il quale adoravano; e fatti i sacrifici, il domandarono, quale di loro
si affollarono, innanzi alla mente, i sacrifici, fatti, per lui, dalla
. domenichi, 1-559: ne'sacrifici ancora non era cosa alcuna più
vitello d'oro conflàttile, e feciorgli sacrifici. bibbia volgar., i-412: e
a prezzo di fatiche, sforzi, sacrifici, superando difficoltà, ostacoli).
lo più a prezzo di sforzi e sacrifici). b. segni, 137
grandi e pure intelligenze, né con sacrifici di più nobili e sante anime, né
l'una de'sacerdoti che attendono a'sacrifici e al culto de la religione,
, il quale adoravano; e fatti i sacrifici, il domandarono, quale di loro
teste di tori, vasi, stromenti di sacrifici, ec. sotto i correnti ponevasi
manzini, ix-vm: si sa che sacrifici simili devono essere fatti, prima o poi
2. essere causa di pene, sacrifici, sforzi, fatica, danno,
. boccaccio, 1-90: aggiunsero sacrifici al loro iddio, e crebbero il
le sofferenze, i dolori, i sacrifici che dio manda o permette siano inflitti
completa felicità, che gli impongono gravosi sacrifici). -anche: cagione, motivo
egoismo, rifiuta la disciplina e i sacrifici che il dovere di solidarietà richiede per
mezzo d'uffici corporali, ceremonie, sacrifici. bisticci, 3-49: della sua
l'una de'sacerdoti che attendono a'sacrifici e al culto de la religione, l'
, sm. letter. coltello usato nei sacrifici romani per uccidere le vittime quando si
adorando, e facendoli onore e tempi e sacrifici e gran cultura. beicari, 3-5-58
ogni modo (anche a prezzo di grossi sacrifici). boccaccio, dee.
a giuochi, a pompe, a sacrifici intente, / e mature ed acerbe,
usato al condizionale indica disposizione a compiere sacrifici pur di ottenere una cosa molto desiderata
memoria di questa vittoria ogn'anno con solenni sacrifici il dì di san giovanni decollato.
decreti romani, cioè le ceremonie e li sacrifici, che do- veano fare. galileo
, ne le quali si lavano li sacrifici e li sacrificatori. s. degli
torto / tenne lor navi, e sacrifici al lido / fer poi, che
qualcuno. -per estens.: fare sacrifici, sopportare privazioni in favore di altri.
foscolo, 1-383: ognuno offriva / sacrifici al suo nume, deprecando / dal
perirae. d. bartoli, 40-iv-296: sacrifici e preghiere... niente operavano
, a'quali voi destinate questi vostri sacrifici. segneri, ii-162: se recitate
, erano principali delli sacerdoti e delli sacrifici e delli augurii;... e
. bacchetti, 6-17: narrava i sacrifici e le devastazioni della guerra.
quantunque in loro sian cessati que'profani sacrifici che s'usavano tra'gentili, e
religione diabolica, e delle cerimonie, e sacrifici, che'fanno a'loro tempi determinati
ricorda, per le fatiche e i sacrifici che costa. dante, par.
povero studente... a cui i sacrifici durati dai parenti per mantenerlo alle scuole
e gl'immortali / sempre onorò di sacrifici opimi? petruccelli della gattina, i-254
per il quale ha affrontato molti amari sacrifici. -sostant. iacopone,
casa [o signore]; con sacrifici a te renderò li voti miei, che
modi dell'avventure, il rito de'sacrifici e dei conviti, le cerimonie, il
/ disgombrerà, ricompensando grata / i sacrifici tuoi d'ampia mercede. varano,
baldelli, 3-14: questa maniera di sacrifici era di gran lunga più accetta a
disabiterannosi li luoghi santi e li loro sacrifici. s. caterina de'ricci, 274
moltitudine plebea raccolti, pòrti i prieghi e'sacrifici agli dii, festeggevoli esultano.
. soffici, ii-302: gli enormi sacrifici e le angustie e travagli ch'ella
e torto / tenne lor navi, e sacrifici al lido / fer poi che coronati
parassiti, perché partecipavano delle vivande de'sacrifici. in roma gli epuloni facevano banchetti divini
delicato congegno del podere richiede tempo, sacrifici, e va a salti, a alti
e valore; che sa affrontare grandi sacrifici con spirito di abnegazione. boterò
greci, altare sul quale si celebravano sacrifici in onore di divinità ctonie e dei
un giuoco a marte, / li sacrifici del qual celebriamo / il giorno dato;
invocare l'indulgenza degli dèi riparando con sacrifici a un'offesa compiuta contro di
piare * cercare di placare con sacrifici \ espiare2, tr. [espio
o tre, e non vogliono espiazione e sacrifici di sangue. viani, 14-115:
fino per le publiche strade i sacrosanti sacrifici. tommaseo [s. v.]
... che si adoprassero ne'sacrifici espurgatori e funebri, come con tanti e
denaro e la mercatura, aborrivano dai sacrifici cruenti, spiegavano la bibbia con uno
mezzo d'uffici corporali, cerimonie, sacrifici. savonarola, 7-i-90: « hanno
: 'estispici *; ministri che ne'sacrifici etruschi, greci, romani ecc.
durezza tributi, tasse, anche fatiche, sacrifici, ecc.; carpire con mezzi
iii-827: per pigliare un monte, quali sacrifici occorrono? tutta la ufficialità falciata.
e con solenne rito / gli faran sacrifici, esequie e tomba. 5. caterina
. domenichi, 1-559: ne'sacrifici ancora non era cosa alcuna più religiosa
sale, lo adoperavano come offerta nei sacrifici. ugurgieri, 40: era venuto
. 3. fegato delle vittime dei sacrifici, che nei riti delle antiche religioni
i fianchi e le coscie durante i sacrifici; feminale. bibbia volgar.
delle vittime / ne i dì de'sacrifici; onde feriati / vennero a dirsi
delle vittime / ne i dì de'sacrifici. arici, i-36: questi l'umile
, le case e le chiese co'loro sacrifici. se alcuna cosa rimase e poteo
plebea raccolti, pòrti i prieghi e'sacrifici agli dii, festeggevoli esultano. bandello,
festereccio monte citeron risuonava a fare i sacrifici per li canti e per la chiara
con salti e giuochi festivi i fumosi sacrifici di pale. baruffaldi, xxx-1-70:
mortali, si rinvennero e voti e sacrifici efficaci, onde, purgate le menti,
partic., quelle delle vittime nei sacrifici dalle quali si traevano gli auspici)
a giuochi, a pompe, a sacrifici intente, / e mature ed acerbe,
liberistica, aperta alle sanzioni e ai sacrifici dei singoli, viene a mancare lo
prendendo sopra di sé l'odio dei sacrifici imposti. serra, iii-460: a cesena
, ancora ch'egli stesso facesse molti sacrifici, e quegli massimamente, i quali
un nome ordinato a posta per gli sacrifici, dal quale fu cognominata la solennità de'
carni comuni, aveano ben sembianza di sacrifici da render grazie: ma quando tali sacrifici
sacrifici da render grazie: ma quando tali sacrifici erano espressi e formali, v'erano
de'quali anco mi ricordo ne'miei poveri sacrifici e fredde orazioni. 19
sentimento. gherardi, ii-72: ne'loro sacrifici ellino primi le sufumicazioni delli incensi quelli
giu no argiva / preghiere e doni e sacrifici offrimmo. b. davanzali, ii-588
sommità e stretto alla base) usato nei sacrifici a vesta. = voce dotta
non si ottiene nulla senza disagi e sacrifici. pananti, i-35: chi vuol
i napoletani per la sua salute offerirono molti sacrifici. leopardi, i-703: ciò è
un lavoro; affaccendarsi, affrontare duri sacrifici e rinunce. tasso, 17-61:
in atene il 5 boedromione per offrire sacrifici ai defunti e a gea. -in partic
bartoli, 18-98: vi celebravano palesemente i sacrifici, le feste, i maritaggi e
gentilesmo, s'indorano le corna ne'sacrifici di venere. bettinelli, 1-i-292: tanti
vita, s'avvezzi a fare dei sacrifici ignorati da tutti ». rosmini, xxiii-53
coglierai tutte le occasioni per fare piccoli sacrifici di gola, di divertimenti.
che rappresenta o ricorda, per i sacrifici che costa; delizioso, attraente.
ascendevano al tempio a offerire li sacrifici e a cantare le laudi a dio,
per esser quelle escluse da tutti i sacrifici, e in questo con sua pace piglia
una storia esemplare di virtù civili, di sacrifici, di eroismi, di grandiosità volitiva
ancora si ponevano le legne ed i sacrifici. tommaseo [s. v.]
che rappresenta o ricorda, per i sacrifici che costa; ricevuto con gioia e
: essergli di aggravio; richiedergli gravi sacrifici. pirandello, 7-1112: si è
di circostanze almeno l'interesse dei suoi sacrifici. cicognani, 6-133: il fenomeno
: che è altro adunque ammazzare per sacrifici tori e montoni, se non uccidere
cui gli antichi romani servivansi nei loro sacrifici, e facevano libazioni di vino,
raccomanda il procuratore con idolatrici prieghi e sacrifici da igia la salute agli armenti. papini
gli uomini attendevano alla preparazione dei sacrifici e delle libagioni; le donne erano
all'amministrazione dei beni sacri, ai sacrifici. = voce dotta, gr
gli ebrei... cessarono da i sacrifici veri e dalle immolazioni per la perdita
7-3-166: impose a'suoi grandi offerte di sacrifici a dio e d'orazioni continuate dì
4-231: il nome di roma ne'sacrifici non si proferiva, tanto era sacro
, o in origine comportavano, particolari sacrifici, spese o necessità: indennità di
si riferisce, che è proprio dei sacrifici offerti agli dei mani. = voce
infèrie, sf. plur. stor. sacrifici che nell'antica religione romana erano offerti
, debba convenire o ragunarsi alli detti sacrifici. nardi, 408: quei che solamente
gl'uomini santi aver sempre usato con sacrifici, massime con sparsion di sangue, placare
mezzo d'uffici corporali, cerimonie, sacrifici. segneri, iv- 324:
, tutto riducendo ad un diritto obbligava sacrifici e tensioni di mente inusitate a quei
fu inventore del vino, e ne'sacrifici erono le donne ripiene di furia.
ogni diligenza de'sacerdoti intorno a i sacrifici e la divinazione e la magia sono doni
11 * iobacco 'cantavasi nelle feste e sacrifici di bacco, ripetendo la sillaba '
: il iobacco cantavasi nelle feste e sacrifici di bacco, ripetendo la sillaba 'io
volga. tasso, n-iv-93: i sacrifici eran instituiti non solo per impetrare i
e istituirono li sacerdoti, e feciono sacrifici, ma noi alli martiri nostri non facciamo
demarato, il quale non era instrutto di sacrifici che in eleusina si fanno, adimandò
, con un asino incoronato di pani i sacrifici face- vansi. targioni pozzetti, 12-9-179
essere dopo la morte onorati con certi sacrifici ed onori divini per nuocere. però
ciel seguente: con la presidenza a'sacrifici, alle cerimonie, a'lavamenti, a'
), ma anche per le abluzioni nei sacrifici, nelle nozze e nei funerali;
lebeti, cioè vasa da cuocere li sacrifici. f. buonarroti, 1-180: due
legione di malattie pur di non chiedere sacrifici allo zio. linati, 20-115: [
lemurali. caro, 2-2-328: sacrifici lemurii, che usavano far di notte
, 2-28: ordinarono due officiali a far sacrifici, e allora da prima in roma
12-iii-136: il rito di questi [de'sacrifici lemurii] era con le man levate
libro levitico, nel quale tutti li sacrifici, anzi quasi tutte le sillabe e
cui gli antichi romani servivansi nei loro sacrifici, e facevano libazioni di vino, che
sarpi, ii-409: il populo nei sacrifici partecipava delli cibi offerti, ma niente
(libellus), attestante che aveva fatto sacrifici in onore degli dei pagani.
voce dotta, lat. litare 4 offrire sacrifici propizi ', dal gr.
citaredi e locavano la lor opera ne'sacrifici ch'altri facea. lampredi, 4-12
tarchetti, 6-ii-200: volli lottare di sacrifici con lorenzo, volli mostrarmi al paro
riguarda le cerimonie di purificazione e i sacrifici espiatori (con partic. riferimento ai
mediante il rito della lustrazione o mediante sacrifici espiatori e purificatori. nardi, 14
anni riscosso le gabelle e fatti i sacrifici secondo la vecchia usanza. lancellotti,
, special- mente nei combattimenti e nei sacrifici. -in senso generico: strumento da
/ a giuochi, a pompe, a sacrifici intente, / e mature ed acerbe
il dittatore a roma per cagione de'sacrifici, il maestro della milizia,.
-vittime maggiori: animali adulti immolati nei sacrifici della religione antica di roma (in
pubbliche come in palagi, tempi, sacrifici, aiuti communi, giuochi e simili cose
per impetrare dell'acqua, facendo loro sacrifici maladetti. -come epiteto per designare
simintendi, 1-106: per fare quivi sacrifici avea mandati i compagni per l'acqua
d. bartoli, 1-7-62: i sacrifici che a colei si facevano erano delle carni
n-iii-712: i cibi che si toglievan da'sacrifici de gli idoli, non dovevano esser
otto secoli di arte italiana e di sacrifici cittadini potessero esser lordati dall'effigie del
e sventure, o subisce fatiche e sacrifici, imposti dai luoghi e dalle difficoltà
istessa openione che ho io intorno a'sacrifici, pare a me che abbiano ancor gli
accioché noi prendiamo quindi la materia de sacrifici, e che non mettiamo il ferro
limita tutte le opere e sconsiglia dai sacrifici, l'amore stesso movendosi sotto l'
romani sabini] insieme le feste e'sacrifici senza levarne pur una od uno degli
con ogni fervore d'opere e di sacrifici il momento quando lo avrebbero pregato di
genere umano sì proclive a sostenere i sacrifici o l'apostolato, dalle antiche pitonesse
commandato un numero mediocre [per i sacrifici], nondimeno si diceva che i
un giuoco a marte, / li sacrifici del qual celebriamo / il giorno dato,
mediante sforzi assidui e tenaci, duri sacrifici, atti coraggiosi e magnanimi. -anche
più in grado di esserle riconoscente de'suoi sacrifici. questi non diventavano perciò che
e offerti ai numi / i consueti sacrifici, sola / (fosse spregio od
s. v.]: 'metecie': sacrifici istituiti da teseo in memoria dell'
ix-36 (125): questi sono i sacrifici midolluti, i quali s'offeriscono con
minio, come scrive tibullo descrivendo i sacrifici di bacco, cominciasse da'plaustri a recitar
i combattenti, ma erano ministre nei sacrifici umani, scannavano le vittime e ne
molto sangue e postivi su molti sacrifici l'uno poco lungi dall'altro, e
, pene, rinunce, mortificazioni e sacrifici, volti, per lo più, al
acciò che tutti si mischiassono con lui ne'sacrifici de l'idoli. bandello,
opere di misericordia, le rinunzie e i sacrifici della carità, tutto'mi riusciva agevole
come a'barbari che, festeggiando, sacrifici facciano, alcuni con entusiasmo e alcuni
che non impone dure rinunce, privazioni, sacrifici; poco austero ed esigente (una
boccaccio, i-20: comandò che divoti sacrifici s'apparecchiassero a marte, acciò che la
, alle danze, alle nozze, ai sacrifici; e per ogni dove nelle bacchiche
mitra in capo, oreo dal monte de'sacrifici tuoi così chiamato. =
delle industrie, l'insofferenza e i sacrifici di un lungo sforzo, la minaccia
alcuna lo modo de'gentili e ne li sacrifici e ne la loro fede. b
chi non avea anticamente l'incenso ne'sacrifici suoi offeriva la mola salsa, ch'
molestia. -farsi molestia: imporsi sacrifici, rinunce, penitenze. cavalca
, al rifiuto di impegni e di sacrifici, unito con mancanza di forza morale
col contemporaneo rifiuto di impegni e di sacrifici, nell'assenza di forza morale e
sua famiglia non l'aveva mandato senza sacrifici in quel sanatorio, e con quella
per tempo job offeria a dio sette sacrifici a purgare ed a
, 2-94: forse nell'offerte de'sacrifici svapora più fumo che incenso. purgatemi
quanto si è alle libazioni, ai sacrifici, all'offerire delle primizie, queste
funzioni di segretario; chi presiedeva ai sacrifici e alle cerimonie religiose. tramater
e, anche, al rifiuto di sacrifici e di impegni, accompagnato per lo
di morfea,... che a'sacrifici potessero intervenire. dalla croce, iii-55
parlare tanto bene delle mortificazioni e dei sacrifici del santo. -in senso concreto
chi, mediante rinunce, umiliazioni e sacrifici, riesce a dominare le proprie cattive
: usano altre bruttezze e sozzure ne'sacrifici e moschee loro, le quali hanno in
libertà, non si sentirono mossi ad eroici sacrifici. de amicis, ii-371: un
data la cittade e renduti loro i sacrifici con questo che il tempio e il bosco
, sm. ant. sale usato per sacrifici o per cerimonie nell'antica religione pagana
conducono] con tanti peregrini navicamene e sacrifici. brasca, 46: col nome de
di panatica e da spandere di que'sacrifici... e facciasi il nazireo
svolgevano in onore dei defunti e comprendevano sacrifici offerti alla terra e alle anime dei
[sono] negromanti, i quali ne'sacrifici, in cui vi si sparge il
comunità delle donne e 'l mangiare de'sacrifici degl'idoli. si tiene che 'l nome
fescennini nuptiali, perché sempre in tali sacrifici si spargono le noci.
stessa efficacia che si conteneva da quelli [sacrifici] si conteneva dall'esser le antiche
non avea anticamente l'incenso, ne'sacrifici suoi offeriva la mola salsa, ch'era
altri numi / del mar porgesti i sacrifici, e solo / oblio d'eolo
pagani in ogni loro occurrènzia ricorrevano a'sacrifici: guarda oggi e nostri cristiani.
: il più perfetto e segnalato [dei sacrifici] era il chiamato olocausto, che
giuno argiva / preghiere e doni e sacrifici offrimmo. m. adriani, 1-6:
, ii-245: olocausti erono quelli [sacrifici] che tutti ardevono e li sacrifici pacifici
[sacrifici] che tutti ardevono e li sacrifici pacifici erono quelli che andavono parte a
(i-900): si sono levati i sacrifici ed olocausti dei vitelli, capri e
per l'offerente, come in alcuni altri sacrifici si usava. panigarola, 1-76:
in olocausto. -con riferimento a sacrifici compiuti con vittime umane secondo il costume
, le virtù) votata a tali sacrifici e scopi; le sostanze, gli oggetti
, porrà fine alle ostie e ai sacrifici. -il sacrificio della messa nel
terremoti ', 'saette ', 'sacrifici ', * saldi ', 'pazzie
d'incenso] che parean farsi cento sacrifici sopra un altare. spallanzani, xxiii-438
dedica di templi, di monumenti, di sacrifici, di opere, ecc.)
e schietti, niente operosi, non sacrifici cruenti, non multipli, non pomposi
po- niano gli altari, facciamo i sacrifici. pallavicino, ii-103: per la
riti preliminari, di purificazioni e di sacrifici favorevoli, la richiesta era consegnata per
quell'istessa operazione che ho io intorno a sacrifici pare a me che abbiano ancor gli
: egli non era mai per ordinare a sacrifici un uomo incantatore e non libero da'
fece in italia templi ed ordinò li sacrifici. ghirardacci, 3-35: fu..
garzoni, 7-310: oreo dal monte de'sacrifici tuoi [di bacco] così chiamato
boccaccio, viii-2-76: sono quegli sacrifici ancora chiamati 'orfichi ', ne'
orgi co'misteri? i sacrilegi co'sacrifici? gli insogni con le visioni?
: alessandro macedone celebrò in nisa que'sacrifici che si chiamano orgia. patrizi, i-iii-
furono cresmi né inni cantati tra 'sacrifici o in agone o in processione,
: quanto si è alle libazioni, ai sacrifici, all'offerire delle primizie, queste
. marino, 1-6-112: ostie crudeli e sacrifici infausti, / miseri tori ed innocenti
l'ammazzarono. -con riferimento ai sacrifici della religione ebraica e, in partic
dove... sono i iugi sacrifici? ove l'ostie pacifiche?
245: olocausti erono quelli [sacrifici] che tutti ardevono e li sacrifici
sacrifici] che tutti ardevono e li sacrifici pacifici erono quelli che andavono parte a
6. recipiente che veniva usato nei sacrifici per raccogliere il sangue delle vittime.
il modo che tenevano in questi sacrifici era che in quella palata od arborata di
et altri popoli erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano novendiali,
et altri popoli erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano...
perché fu inventore del vino e ne'sacrifici erono le donne ripiene di furia,
di panatica e da spandere di que'sacrifici. idem, 1-133: 'di panatica
e non piaceranno a lui; li loro sacrifici saranno come pane di pianto; e
, che usavano come materia dei loro sacrifici il pane e il cacio. =
affermava... che questa maniera di sacrifici era di gran lunga più accetta
consiglio del quale si fanno quei diabolici sacrifici, costumi e cerimonie de gl'indiani.
., 1-7-96: per tutti quelli sacrifici ed offerte s'offera il corpo suo
religione che, richiedendo più sforzi e sacrifici dell'altre umane virtù, ha
ricci, ii-213: nella santa benedizzione e sacrifici di v. p. raccomando e
199: a lui si fan sacrifici e gli si porgon voti e preghiere
convertito il mondo, dato fine a'sacrifici antichi, ordinato un nuovo patto.
uscita la donzella ad attignere acqua per i sacrifici, invaghita delle belle maniglie d'oro
.. costumate d'andare a i sacrifici ne la città de'messeni, sì
lo stato sarebbe sollevato da quei grandiosi sacrifici a cui deve soggiacere per soccorrere il
, 5-394: ora è tempo di reclamare sacrifici pecuniarì. leoni, 115: 1
. boccaccio, 21-38-38: veggendo li sacrifici impediti e il santo luogo offeso delle
gentili del congo li suoi infami superstizioni e sacrifici che facevano al diavolo, lo pedragiovano
penetrali è la veneranda ara degli misteriosi sacrifici. nardi, 101: diamo gli
con l'umiliazione, con rinunce e sacrifici, con afflizioni corporali; che fa
fisiche volontarie, digiuno, privazioni, sacrifici, preghiere, umiliazioni, ecc.
, coglierai tutte le occasioni per fare piccoli sacrifici di gola, di divertimenti.
di difficoltà, contrarietà, pericoli, sacrifici; paziente disponibilità a ripetere un atto
. da piare 'cercare di placare con sacrifici, purificare, espiare'(v
sciaoceo la statua, accoltavi con processioni e sacrifici e gran piagnisteo del popolo. giannone
concessero a loro che potessero andare a'sacrifici e a'giuochi sopra i carri i
13. ant. onorato con sacrifici frequenti (un altare).
lavare le interiora delle vittime per i sacrifici o, anche, ad abbeverare le
papini, 27-259: i nostri dei gradivano sacrifici umani, permettevano più donne, premiavano
quella disposti e accesi. -che ospita sacrifici volti a placare l'ira divina.
preghiere, con atti rituali, con sacrifici (e anche l'atto con cui si
della nostra speranza offeriamo spesso per lei sacrifici di placazione e di riposo. muratori
torvi 'do ut des'in canottiera tra i sacrifici eseguiti dai genitori e le preoccupazioni perpetrate
minio, come scrive tibullo, descrivendo i sacrifici di bacco, cominciasse da'plaustri a
s'imitavano i sacerdoti e ministri dei sacrifici di bacco. commedia di aristippia,
: la vostra bontà divina nei celesti sacrifici de le sue lodi, non meno have
le leggi, statuti, culti, sacrifici e ceremonie, ch'io già per li
o rozzo o nuovo ne'misteri de'sacrifici. martello, 6-ii-655: che i
i-123: perciocché i re facevano alquanti sacrifici di loro proprie mani, egli ordinò
ufficiale che si chiamò il re dei sacrifici per torre a tutte le genti il desiderio
questa erba è facilissima et è utilissima ne'sacrifici del popolo romano celebrata. citolini,
del spirito santo. ha fatto i suoi sacrifici per la morte sua e degli suoi
maestri; in cerimonie e riti de'sacrifici, con che onorano i demoni;
cose meschine e grandi, lavoro, sacrifici e afflizioni infiniti, e impeti,
ritirare, parlavi facile d'eroismi e di sacrifici che non conoscevi. piovene, 15-28
pozzo del giuramento; e fatti quivi i sacrifici a dio del padre suo isaac,
frutto dei suoi sudori e de'suoi sacrifici. pratesi, 1-300: evitava..
, 3-122: anche i greci praticarono sacrifici umani. ogni civiltà contadina ha fatto
offerto agli dei nella vigilia dei grandi sacrifici, presso i romani antichi, per
degli studi fatti a prezzo di mille sacrifici, dell'ingegno preclaro di cui diede prova
: poiché ci cade la materia de'sacrifici arguti, non tralascierò quell'ostento precorridor
cattaneo, iii-3-i2q: non più i sacrifici di sangue, non più i roghi
alto, specie di secchio che serviva ne'sacrifici antichi. carducci, iii-22-63: dai
mente / e d'ettore ha preferii i sacrifici. cattaneo, iii-2-434: condusse un
giuno argiva / preghiere e doni e sacrifici offrimmo. tansillo, 1-85: vide al
a caro pregio: a costo di gravi sacrifici. panigarola, 1-122: non sia
) attribuita per ripagare di sofferenze e sacrifici, per contraccambiare favori o, anche
. era ita a una festa di sacrifici in su una loro isola vocata citerea;
.. abbia chiamato esculapio a'suoi sacrifici. felice da massa marittima, 32
5-20: le parti de l'onore sono sacrifici, memorie in versi e in prose
il ciel seguente, con la presidenza a'sacrifici, alle cerimonie, a'lavamenti,
imponendoli pena ché non si partisse da'sacrifici, non lo lasciò uscir di roma.
possibile da questa auditissima specialità sottoposta a sacrifici che non saranno mai di scarsa entità.
e delle industrie, l'insofferenza e i sacrifici di un lungo sforzo, la minaccia
di fogliami, alcuni di strumenti di sacrifici e talora anche di pnapi e d'
al quale offeriscono... primizie e sacrifici. caro, i-282: non facendo
lugubre apparato e per assistere ai continui sacrifici che in sette altari, privilegiati per
consentire il passaggio delle pecore per i sacrifici (e nelle sue vicinanze si trovava
i-1-557: al sonare delle ore dedicate a'sacrifici usciva processionalmente il coro de'sacerdoti,
raccomanda il procurare con idolatrici prieghi e sacrifici da igia la salute agli armenti.
ardimento situazioni pericolose, rischi personali e sacrifici). ugieri apugliese, 199
a sottoporsi) a sofferenze, a sacrifici, a rischi gravissimi (per sé e
-che impone in modo spietato eccessivi sacrifici di sangue in guerra. algarotti
1-i-552: fa inghirlandare i templi e dare sacrifici agl'iddii, mescolati con prieghi che
v.]: 'proarosie ': sacrifici soliti celebrarsi ad onor di cerere in
, n-iii- 715: quei profani sacrifici che s'usavano tra 'gentili. ingegneri
mortali, schiave ai dei, / di sacrifici furiosi editrice, / l'intelletto lunatico
miei a fornicare e a mangiare de'sacrifici dell'idoli. s. bernardino da
: si vede chiaro che dio rifiuta i sacrifici legali e che, parlando alla profetica
sacerdoti, dànno loro facultà di far sacrifici di profumo e d'applicare i meriti
europei; le sue battaglie e i suoi sacrifici gli segnano il suo posto di dignità
promiscuità di culto, né potevano ne'loro sacrifici abbandonare la semplicità del loro stato.
di propiziarsi il favore degli dèi con sacrifici. piovene, 14-39: passava la
, 294: tutti doi questi [i sacrifici della croce e dell'altare].
fossero assisi i cherubini; durante i sacrifici veniva aspersa di sangue. -per
propiziatorio. fiamma, 1-328: ne'sacrifici [dio] apparve nella nuvola sopra il
con grandissima integrità e santimonia proposta a'sacrifici della dea vesta. -rifl.
vecchio testamento, offerta a dio di sacrifici incruenti costituiti da pani (detti pani
degl'incensi, degli altari e de'sacrifici. -prosapia umana: il genere
la santità de'tabernacoli o la divinità de'sacrifici o ramministrazione de'sacramenti o l'
regola marziale e la corea, usata ne'sacrifici della madre degl'iddii.
. a. marchi, de'sacrifici. 1-ii-121: 'prosopalgia '
gli altari, i sacramenti, i sacrifici, con tanta orribile desolazione quanta forse
dio, manifestata con l'offerta di sacrifici (detti di protestazione).
romani credevano ancora necessario un re ne'loro sacrifici. manzoni, iv-588: riguardo alla
(beozia), con processioni, sacrifici e gare musicali. = voce
verso gl'iddìi commesso che i miei sacrifici puramente fatti non siano accettati? cassiano
. j: 'purga ': per sacrifici che dai gentili si facevano agli dei
atti rituali prescritti (per lo più sacrifici e libagioni), individui o gruppi
per tempo job offeria a dio sette sacrifici a purgare ed a mondare.
. purgarono per molti giorni con vari sacrifici e profumi le contrade e le case
pubhco. costui pertanto, avendo fatti certi sacrifici purgatori (i quali poi furono attribuiti
purgazione, perché in questo mese facevono sacrifici per purgare l'anime de'morti. nannini
dilungati da'divini altari e da'solenni sacrifici e purificazioni e ritratti eziandio, da
accioché noi prendiamo quindi la materia de'sacrifici e che non mettiamo il ferro dentro
con ogni fervore d'opere e di sacrifici il momento quando lo avrebbero pregato di
quel problema col fatto, coi vostri sacrifici, colla vostra economia, senz'ire funeste
et altri popoli erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano...
adomato la so lennità de'sacrifici, e già avendo finito il combattimento a
bere. -placato con riti e sacrifici opportuni (una divinità).
da spessi terremoti, i signori de'sacrifici egizi e caldei si erano vicino ad esse
, domandando dieci talenti per fare i sacrifici alla terra e nettuno. -dial
(possibile anche tra i poveri attraverso i sacrifici dello studio). prima di «
1: le parti dell'onore sono i sacrifici, le rammemorazioni, il cantar versi
dedizione completa e a costo di grandi sacrifici. s. girolamo volgar.,
. -per estens., fare grandi sacrifici, sopportare privazioni in favore di qualcuno
, le quali cose sopra li sacrifici rappagheranno il tuo signore iddio.
, 11-46: alcuni operai con incredibili sacrifici avevano messo su tra le verze delle
2-102: dicono che, celebrando cotai sacrifici tutto ignudo per la caldezza del sole,
nominato dal re. -re dei sacrifici o dei sacrificali, re sacrificalo:
: sacerdote che a roma sovrintendeva ai sacrifici (e si tratta di un'istituzione
fra 'greci eleggevano un re de'sacrifici. -re di galera: comandante
cattaneo, iii-3-129: non più i sacrifici di sangue, non più i roghi
scritture non avere bisogno di veruni tali sacrifici, e mostra ciò anche per la remozione
anche per la remozione e regezióne delli sacrifici antichi. 2. nel linguaggio amministrativo
rendere i suoi sacerdoti, i suoi sacrifici e il suo sacramento. -con
've fama sparge / ch'a'santi sacrifici uom si raguni, / non tanto perché
quelle pene che tutte le imosine e sacrifici e altri beni che aveva fatti in prima
dunque mezzi di reale potenza e non sacrifici. mazzini, 75-298: oggi odo,
avere i fati: / ché tanti sacrifici e voti tanti / 1 rettor dell'inferno
da quel tempo in qua ch'i sacrifici eran diventati comuni e mescolati maschi e
le vostre orazioni, ha accettato i sacrifici che gli avete offerto per beneficio di
, portato in capo dalle donne durante i sacrifici e le cerimonie funebri.
accorgerti del bene che ti voglio e dei sacrifici che faccio per dimostrarti questo bene,
che tutte le oblazioni e tutti i sacrifici sono... re- capitulati nel
, 3-276: il principale sacerdote de'sacrifici... non volle altrimenti ne *
... non volle altrimenti ne * sacrifici riceverlo, affermando che egli non era
che egli non era mai per ordinare a'sacrifici un uomo incantatore e non libero da
dalle donne romane, ai funerali o ai sacrifici. - anche; specie di toga
alleviare le pene, le privazioni, i sacrifici. bemi, 5-1 (i-123)
le pene, le privazioni, i sacrifici della vita. s. gregorio magno
costumi scelerati di cerere e li grandi sacrifici di traccia trovati in samo? sercambi
mano, abbonisce e rifiuta gli ampi sacrifici. pananti, iii- 57:
arrigo, livido drago, trangugigiarà i sacrifici, allor più profano quando diverrà ecclesiastico
si facevano a venere delle offerte e dei sacrifici, e in questa guisa ripopolavano lo
più casto vivere. rimosse ancora i sacrifici di serapide de'nobili giovani dalla volgarità
a sé gli spiriti, parte a'sacrifici barbari e non usati, parte a certi
a coloro che avevano la cura de'sacrifici che gli facessero il rinovale ogni giorno
convertito il mondo, dato fine a'sacrifici antichi, ordinato un nuovo patto,
premi in proporzione ai meriti e ai sacrifici di ciascuno. d. bartoli,
. salvini, 6-7: i vecchi sacrifici... e radunanze sembra, che
facevano a venere delle offerte e dei sacrifici, e in questa guisa ripopolavano lo
doctrina, ripulì e ornò molto e sacrifici insegnati da bacco. salvini, 39-ii-5:
, obblighi che esigono particolari sforzi e sacrifici. 2. intr. con
là dove, fuori della ristorazione de'sacrifici, raffrenò anche l'audacia de'malfattori
-rito sacrificale: compiuto per impetrare attraverso sacrifici la benevolenza della divinità. moravia,
e riti. questo tien conto de * sacrifici publici, de'templi e de'loro
nuove, rivelatrici di valori, suscitatrici di sacrifici, magari ingiusti, ma umani.
teseo ipolita venire; / e dati sacrifici reverenti / a venere, sposò con gran
meriti di fede e che sormonta tutti li sacrifici. boccaccio, dee., 5-7
che persone non sacre s'appressino ai sacrifici. pallavicino, 1-514: che non
di tale culto, celebrando riti e sacrifici. -anche: riconoscere la divinità, accettarne
i cadaveri 0 sulla quale si compivano sacrifici rituali). -anche: le fiamme
/ de l'amor mio già i sacrifici di sangue, non più i roghi degli
, di prove da sostenere, di sacrifici da sopportare (la via per raggiungere un
bandiere. dannunzio, 8-104: sono sacrifici assai penosi per il cuore di una
. baldelli, 3-78: essendo i sacrifici forniti e tornando davanti al re,
poli erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano...
: tralascerò... i notturni sabazi sacrifici. = voce dotta, lat.
di cerimonie religiose e all'offerta di sacrifici alla divinità (e nell'antica civiltà
, al culto e all'offerta di sacrifici nell'unico tempio di gerusalemme secondo la
legge che la sacerdotessa vestale facesse quei sacrifici che io ho comandato per il po-
sono sacrati solamente sanno i secreti de'sacrifici. leggenda aurea volgar., 1321:
ciascheduno anno solammente sono dagli ateniesi questi sacrifici celebrati in onore di cerere e proserpina,
concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro idio alto marti
gli altari e non le schiere, i sacrifici e non l'armi. cucco,
n-iii-712: i cibi che si toglievan da'sacrifici degli idoli non dovevano esser mangiati.
li costumi scelerati di cerere e li grandi sacrifici di traccia trovati in samo? mascardi
, 3-139: dio non vuole quei sacrifici che vengono prodotti dalla terra, resa esacrabile
concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro idio alto marti
sparsi di molto sangue e postivi su molti sacrifici l'uno poco lungi dall'altro.
che elle si fossero, o a'sacrifici o a'benefici appartenenti, a denari
l'una de'sacerdoti che attendono a'sacrifici e al culto de la religione, l'
dove pensai di trovare tutti intenti a far sacrifici, gli scuo- pro tutti intenti ad
cesarotti, 1-xxxiv-225: richiedendo più sforzi e sacrifici dell'altre umane virtù, [la
troppo difficile prova e chiederle troppo duri sacrifici, come sarebbe la rinunzia al quieto
carrà, 645: pensavo ai sacrifici che mio padre doveva aver fatto per
cassola, 2-64: si fanno tanti sacrifici per i figlioli e poi.. ne
a dio in sacrificio. -offrire sacrifici a qualcosa: dedicarvisi. loredano,
, /... / lascia i sacrifici cori, e tra 'lauri /
2. re sacrifico: re dei sacrifici, re sacrificolo. pascoli, 1174
-a). stor. sacerdote addetto ai sacrifici. -re dei sacrificali, re sacrificolo
che nell'antica roma presiedeva a determinati sacrifici (e si tratta di un'
. mosto offerto a bacco durante i sacrifici propiziatori per la buona conservazione del vino
, i... i lascia i sacrifici con, e tra 'lauri /
-sm. plur. riti sacri, sacrifici. ovidio volger., 6-544:
nei fatti d'armi propizio ai dei gran sacrifici et agli uomini gran doni.
costa fatica, che richiede sforzi e sacrifici; oneroso, gravoso. -anche: che
qualcosa con grandi fatiche, rinunce o sacrifici (fisici, morali o matériali).
formosissima donna! -quello sparso in sacrifici di vittime umane alla divinità.
anche con riferimento a quello sparso in sacrifici cruenti alla divinità e all'uso alimentare
chienti che elle si fossero o a sacrifici o a benefici appartenenti, a denari vendevano
sangue dalle vene: sottoporsi a enormi sacrifici economici. giuliani, i-265: noi
sangue: dichiararsi pronto ai più gravi sacrifici. oddi, 1-52: io son
sangue: compiuto a prezzo di terribili sacrifici. ghislanzoni, 17-13: quale è
sangue per qualcosa: sopportare dolori e sacrifici per ottenerla. mazzini, 43-335:
partire pel campo. -fare sacrifici cruenti. massaia, viii-174: versare
avare signorie. -che richiede sacrifici umani (una divinità). d'
(una legge); che richiede sacrifici cruenti (una religione); che
di giovanni bentivoglio. -onorato con sacrifici di sangue (una divinità).
col tuo amante marte, ricevete i nostri sacrifici, li quali sì come a protettori
santo de'santi spargeva il sangue de'sacrifici innanzi al propiziatorio. a. martini,
gremita d'idoli, onorata di annui sacrifici, era una celebre santuaria a cui
sacrati, solamente fanno i secreti de'sacrifici; così in filosofia son mostrati a
brutto sacrilegio, mutò l'uso antico de'sacrifici, usato per tanti secoli, da
apostolato e la pietà, i sacrifici e le preghiere. f. argelati,
della classe media] soffre e sopporta sacrifici inauditi, come li soffrì nella sua
per implorar con la morte di questi sacrifici la vita all'unigenito reale. monti
di molto sangue e postivi su molti sacrifici l'uno poco lungi dall'altro e appresso
leggerissimo scapitaménto delle sue forze sacrificherà i sacrifici dell'altare. 4. perdita
riduzione dei due drammi comportava non pochi sacrifici, scamiva all'osso figure e situazioni
degl'incensi, degli altari e de'sacrifici, i frutti immortali dell'invitta fede
], 88: così erano diversi i sacrifici, colli quali sagrificaveno, e ancora
costumi scelerati di cerere e li grandi sacrifici di traccia trovati in samo? malatesta
in quanto particolarmente venerata, anche con sacrifici umani, nella tauride. foscolo
terzana e giallezza adorava e le faceva sacrifici perché andassero via. campanella, 1088
che le sposi. allora si fanno sacrifici per vestirle in modo che, come
all'oncia. -rifl. fare sacrifici. giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-157
fallacie. tassoni, xvi-682: ne'sacrifici... di saturno non si coprivano
. sansovino, 6-29: dipoi fanno i sacrifici dicastrati, scorticandoli sopra il monte e lasciandogli
romani si appigliarono al partito di offrir sacrifici dopo il tremoto alla divinità senza determinare
,... l'ostia ai sacrifici, la venerazione ai santi, padre infelice
di scrutinare le cause che, nonostante generosi sacrifici e nobilissimi fatti, portarono la guerra
). il bene degli 'indios'con enormi sacrifici personali, doparise, i-22: dalle
, gli fu aggiunta la quistione de'sacrifici baccanali, della quale alcuni residi,
bernari, 3-321: di quante fatiche e sacrifici era no in gierusalemme una
come sono quei che fanno certi altri sacrifici e quei che guardano il tempio e
in contemplazione serafiche, in preghiere e sacrifici. -con intenzione iron.:
un inverno che sarà di rinunce e sacrifici, noi ricordiamo la sua sapiente preveggenza
comprimere i segnali ma impone in cambio sacrifici di risoluzione. le 1125 linee sono
]: 'simpùvio': strumento che serviva ne'sacrifici e col quale estraevasi il vino dal
e agevole, inducendo ad affrontare difficoltà e sacrifici. salvini, 39-iv-69: è una
f i accomunò, i sacrifici sofferti si ripresentarono alla loro memoria come
suonatori né uomini che cantassero dinanzi a'sacrifici. lorenzo de'medici, ii-36:
lo modo de'gentili e ne li sacrifici e ne la loro fede; e anco
., i-144: fatti a mercurio gli sacrifici et invocata la sua deitade, a
alcun degli uomini terrestri / onorati facendo sacrifici / secondo i riti fa propizi i numi
perch'agii altari degli idoli offerivano abbominevoli sacrifici;... altri sortieri,
civilità e rendute le proprie ceremonie e sacrifici, con patto che la selva sagra e
volgar., 323: offerevano solenni sacrifici e tutta la notte soprastavano in loro lode
: usano altre bruttezze e sozzure ne'sacrifici e moschee loro. f. f.
gli uomini santi aver sempre usato con sacrifici, massime con sparsion di sangue,
sparsi di molto sangue e postivi su molti sacrifici l'uno poco lungi dall'altro,
rigido e severo; impavido nell'affrontare sacrifici per la patria; che impartisce un'
e spartite in pezzi per fare i sacrifici. 5. diviso in parti
bene e avventurosamente fatte fece orazioni e sacrifici agli dii immortali; e la città
d. bartoli, 1-7-62: 1 sacrifici che a colei si facevano erano delle carni
simintendi, 1-136: tu spesseggi i sacrifici del nuovo costume. bencivenni, 7-103
concertano col pretesto dell'andar agli offici e sacrifici del culto sacro. 3
bandiera in tutto 'l tempo che duravano li sacrifici del sacro altare, si solennizzavano ancora
. d'annunzio, 8-104: sono sacrifici assai penosi per il cuore di una madre
ó di insidie; che comporta notevoli sacrifici; gravoso da sopportare (la vita,
romano, colli riti e giuramenti e sacrifici soliti. = voce dotta, lat
sogni spositeli, / che seggono davanti ai sacrifici. foscolo, iii-1-104: àrde,
(uno stato); stremato dai sacrifici della guerra (un periodo).
umani, le privazioni, i sacrifici, i disinganni acerbi di questa vita
livio volgar., 1-55: molti altri sacrifici stabilì ed ordinò numa, e per
vestimenti e altri apparati assai pertinenti a'sacrifici per oro istabiliti. de luca
, in isparta, dinanzi agli altari de'sacrifici, si staffilavano, quantunque innocenti d'
era una storia di stenti e di sacrifici. -per estens. vita o vicenda
. 19. sottoporsi a sacrifici e privazioni. oliva, i-1-785:
a gravosi sforzi nel lavoro o a sacrifici e scomodità in un viaggio o anche
, imposizione di fatiche, pene o sacrifici esercitata nei confronti di altri; atto
e infinito, una bramosia anelante di sacrifici impossibili, un appetito strapotente di bontà,
, 2-28: ordinarono due officiali a far sacrifici, e allora da prima in roma
si sprigionava dal tesstringhe-, fare grandi sacrifici, ovvero una vita stentata. suto
. ottenuto a prezzo di grandi sforzi e sacrifici (una vittoria, un successo o
una tecnica); che richiede sforzi, sacrifici (il raggiungimento di una condizione,
aloe. gherardi, 2-ii-59: ne'loro sacrifici eliino [i toscani] primi le
, iii-204: le continue lotte ed i sacrifici che tuttodì sostengono questi proprietari per superarsi
smo, l'idolatria e li supersticiosi sacrifici. desideri, laii-2-vi 21
, comprendente preghiere collettive, processioni, sacrifici, quale era anticamente ordinato (fai
a quale delle due deità ordinare i sacrifici debiti e le supplicazioni. donato degli albanzani
qui nascevano i templi, di qui i sacrifici, di qui le magalotti,
maurensig, 145: accettavo i sacrifici anche quando sapevo che per me erano
erano nel culto orientale di mitra i sacrifici che dovevano operare alla purificazione perfetta.
ne la fiamma e nel lume dei sacrifici. fr. colonna, 3-183: alti
le difficoltà, le contrarietà, i sacrifici. -anche: ostinazione, caparbietà.
, 4-ii-342: era usanza di romani nei sacrifici, come si vede nei pili antichi
atzeco, tempio destinato in genere ai sacrifici umani, costituito da due edifici gemelli
d'indiani, non la distruzione de'sacrifici umani, degli idoli di guizzilopòccili, de'
o di giove terminale per solennizzare con sacrifici rituali tale inviolabilità. g
et altri popoli erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano...
andava riscoperta. e implicava / molti sacrifici, umani, e anche intellettuali / (
-anche: basamenti delraltare su cui si facevano sacrifici. patrizi, 1-iii-303: se a
, in segno che in fatti tutti i sacrifici mosaici erano consumati. 4
, 5-202: tu dici che fanno sacrifici per migliorare la sorte dei figli.
di qualcuno. -per estens.: fare sacrifici, sopportare privazioni per altri.
]: tutti appartavano grandi maniere di sacrifici, l'uno torello, e gli altri
quale offeriscono... primizie e sacrifici... con cerimonia. b.
condurre una vita faticosa, di stenti e sacrifici, in condizioni di miseria, di
. gonzaga, 7-37: come talor da'sacrifici desta, / (dopo che '
suonatori né uomini che cantassero dinanzi a'sacrifici. giuseppe flavio volgar., ii-217:
è dal gr. mia 'pianta bruciata nei sacrifici deriv. da meo 'faccio offerte agli
gli antichi romani era suonato durante i sacrifici, quando venivano bruciati gli incensi.
eseguire il contratto, anche con suoi sacrifici, il governo russo si e reso inadempiente
nell'antichità da alcuni sacerdoti durante i sacrifici. fr. colonna, 3-210
, 1-123: perciocché i re facevano alquanti sacrifici di loro proprie mani, egli ordinò
ufficiale che si chiamò il re dei sacrifici, per torre a tutte le genti il
qualcosa che richieda poco sforzo e scarsi sacrifici ottenendo grandi vantaggi. guerrazzi
. f. achillini, 45: e sacrifici di vari animali / di gallo upuppa
eroi per quel di troia, e fece sacrifici all'anime loro: e di poi
preghiera, con atti liturgici, riti e sacrifici); fare insieme, e
ma dopo venticinque anni di stenti, di sacrifici, di sonno perduto, tra il
le guerre; veniva adoperata anche nei sacrifici per inghirlandare o profumare gli altari.
e della nostra salvazione visitati con possibili sacrifici vi rallegrate, e per inanzi di bene
in contemplazioni serafiche, in preghiere e sacrifici, tra la verginità naturale dei boschi,
et altri popoli erano altre sorti di sacrifici, i quali si chiamavano...
pensai di trovare tutti intenti a far sacrifici gli scopro tutti intenti ad opprobrio- si
la legge mosaica inoltre se stabilì nuovi sacrifici, con riti e cerimonie particolari,
d. bartoli, 1-7-62: i sacrifici che a colei si facevano, erano delle
tuo amante marte, ricevete i nostri sacrifici, li quali sì come a protettori
colte; adorano un serpente, praticano sacrifici umani. arpino, 13-26: ma che
sacerdoti alternanti allo studio del cielo canti e sacrifici propiziatori degli astri. =
nazioni che non hanno risparmiato né risparmiano sacrifici finanziari, pur di assicurarsi moderne attrezzature
prezzolini, 3-775]: cinquant'anni di sacrifici individuali per la patria non hanno scosso
di terracotta usato nell'antica roma per sacrifici. = voce dotta, lat.
repubblica [n-x-1997], 15: 1 sacrifici contenuti nella finanziaria della discordia sono riconosciuti