facoltà], però che con tali sacrifìci si piace a dio. pallavicino, 1-
concordia, che dovessero andare con loro sacrifìci a sacrificare il loro iddio alto marti
, come arma e specialmente nei sacrifìci per immolare le vittime.
. e. gadda, 10-213: molti sacrifìci ella aveva durato per i figlioli:
i germi dell'eroismo e compiono grandissimi sacrifìci. leopardi, v-13: la malvagità.
napoletani per la sua salute offerirono molti sacrifìci, e col loro esempio mossero l'altre
... per lo inesplicabil numero de'sacrifìci, il più religioso fra i
proteggete un uomo innocente e adempìtore dei sacrifìci. 2. capacità, propria di
simintendi, 1-152: danno i sacrifìci, e chiamano e bromio e lieo
per implorar con la morte di questi sacrifìci la vita dell'unigenito reale. gravina
dal fero / popol dell'istro e sacrifìci e culto; / né osò mai ferro
luogo sotterraneo in cui si facevano i sacrifìci agli dei infernali. 2.
a dolori, tentazioni, prove, sacrifìci, ecc.); le vicende attraverso
che otto secoli di arte italiana e di sacrifìci cittadini potessero esser lordati dall'effigie del
come a'barbari che, festeggiando, sacrifìci facciano, alcuni con entusiasmo e alcuni
in quell'anime che all'ozio offeriscono sacrifìci. 7. opporre al nemico
un grandissimo numero di templi e di sacrifìci. d'annunzio, i-206: re apolline
dicreti de'romani e le ceremonie e 'sacrifìci che dovevano fare d'ogni loro opportuno
3. sf. plur. sacrifìci che si svolgevano all'inizio di ogni
è adorato sui monti, che riceve sacrifìci sui monti (ed era epiteto di
. fu onorato di riverenzia e di sacrifìci mentre in questa città perseverò il paganesimo
. 3. focaccia usata nei sacrifìci presso gli antichi romani. p
farina, di vino e d'olio a'sacrifìci degli animali. 5.
partigiani, da dovere esser placati con sacrifìci o con giuochi dalla sibilla ordinati,
espiare i propri peccati con privazioni, sacrifìci, opere devote; dedicarsi a pratiche
e da la sedizione, co'» sacrifìci, non con altro ammaestramento che d'
maestà non meriti gli altari e i sacrifìci e che non abbia parte in cielo
tempio, a'nuovi pianti aggiungendo digiuni e sacrifìci, placarono il signore. g.
di vita o a obblighi che comportano sacrifìci e difficoltà. oliva, i-1-659:
e le privazioni patite o per i sacrifìci fatti. boccaccio, ii-343:
l'unghia scannatrice. -che compie sacrifìci cruenti. alfieri, 5-213: un
, festa celebrata l'n dicembre con sacrifìci solenni in otto punti della città per
plur. stor. in roma antica, sacrifìci e giochi che il senato promuoveva per