. si dettero gli auspici e i sacerdozi anche ai plebei, che è quello che
con l'ultima pretensione che fecero de'sacerdozi; quando, per eterna comune civil
tacito rapporta un bellissimo esempio della lenità dei sacerdozi giapetici, in proposito di erta,
e generalmente in tutti i maestrati e sacerdozi. bisticci, 3-501: fu gonfaloniere di
rapporta un bellissimo esempio della lenità dei sacerdozi giapetici, in proposito di erta,
abbominevoli quanto i delitti; riportatone chi sacerdozi e consolati, quasi spoglie opime;
le riforme introdotte e universalmente sparse dai sacerdozi giapetici... costituiscono nel seno
... ambire consolati ed imperi, sacerdozi e ponteficati uomini miserissimi che eran trattati
la privativa del sommo pontificato e de'sacerdozi maggiori. b. croce,
gl'imperi coi consolati, e finalmente i sacerdozi e i ponteficati. -per estens
quindi posti ed onori coi consolati, co'sacerdozi. genovesi, 1-iii-124: ogni posto
che si ridussero, abbandonando i loro sacerdozi e le prebende di cui sole campavano
, magistrati ed imperi, ponteficati e sacerdozi. c. gozzi, 1-264:
la porpora pretestati ne'maestrati e nelli sacerdozi. valerio massimo volgar., i-644
la privativa del sommo pontificato e de'sacerdozi maggiori. = femm. sostant
cattaneo, iii-3-286: ne formarono eziandio i sacerdozi, che in alcuni luoghi furono ereditari
, magistrati ed imperii, ponteficati e sacerdozi, quelli a questa niegano comunicargliele per
la privativa del sommo pontificato e de'sacerdozi maggiori. leopardi, i-152: una
che si ridussero, abbandonando i loro sacerdozi e le prebende di cui sole campavano
proscrivere i ricchi, magistrature inoltre e sacerdozi e rapine e quant'altro la guerra e