non osa / un'ora che non saccia / quanto l'andar s'avaccia, /
di sasso, 2-32: folli, saccia te: -finché l'amadore / disia
passar non osa / un'ora che non saccia / quanto l'andar s'avaccia.
che non s'aveggia, / né saccia di venire in tale stato. iacopone,
. panzini, ii-275: la ro- saccia era l'ostessa della più bella delle quattro
40-22: bon è che l'omo 'l saccia: faccià- telo bannire, / che
/ e contr'a me, purch'io saccia trovarne. storia di fra michele,
voi, chiù giente: / questo saccia madonna da mia parte. cielo d'
/ e contr'a me, purch'io saccia trovarne. storia di fra michele,
io conforto chi cotal si sente / che saccia perder capitale e costo. lettere senesi
/ lo danno che dar fai / saccia che l'hai pur dato / e se
26: tu te cride ch'io non saccia / quale so'le toi bon,
tanto ardire / ch'eo li le saccia dire, / tant'agio ismarrimento,
cammino andati / ed almen un che saccia / quel ch'a cavalli ben faccia
i dica 'l ver, si come 'l saccia, / perché disdetta se', diraggiol
: lo mio gire, amorosa, ben saccia te, i mi fu contra volere
il farete tosto giudicare / ad un che saccia dirvene novella.
di brutto, / c'om nom ne saccia fare inconinanza. bonagiunta, ii-296:
prima invola il cuor ch'altri lo saccia, / passando a lui per li
tanto ardire / ch'eo li le saccia dire, / tant'agio ismarrimento, /
, / e me signor che saccia meritare: / ché tropp'è grave amare
lxxviii-ii-370: fèssi leandro allora la mente saccia / di duoi piccoli, candidi e suave
ii-325: fa ragion ch'el non saccia i tuoi tracti, / se non
servente, / e me signor che saccia meritare: / ché tropp'è greve
ghiberti, 271: om si guardi e saccia meritare / di mia vita angosciosa.
/ bon merito, ch'eo non saccia blasmare. bibbia volgar., iv-507:
saccente, / che 'l messo non voi saccia 'l voler ch'ae, / ed
ae, / ed io posso mostrar non saccia mente. dante, vita nuova,
, i-525: non so che lo saccia, / per ciò a meve non manca
servente, / e me signor che saccia meritare. ugurgieri, 372: largo di
la misera [anima] che 'l saccia onnechivelli. fra giordano, 2-206: le
anonimo, i-525: non so che lo saccia, / per ciò a meve non
star tardando, / ched io non saccia in che guisa mi provo; /
, 7-39: sospìcase la miseria che 'l saccia onnechivigli; / si vede gente'nsemora
, 1-34-39: suspìcase la misera che 'l saccia onnechivelli; / se vede gent'ensemora
147: a pena pare ch'io saccia cantare / né gioì mostrare ch'eo
tenga le porte, / a nisiuno saccia forte, / poi c'a dio le
non voler provare / cosa che nom saccia benpalese, / parmi che conosca come sagio
più star tardando, / ched io non saccia in che guisa mi provo. chiaro
/ ke de sua qualitade l'omo saccia. gemelli careri, i-v-136: un
, ii-325: fa'ragion ch'el non saccia i tuoi tracti, / se non
gli può seguire, / acciò che saccia ben perseverare, / chi ben comincia
sospìcase la misera [anima] che 'l saccia onnechivigli. anonimo, i-486: ciò
m'allaccia: / non trovo chi lo saccia, ond'io mi scanto; /
prima invola il cor ch'altri lo saccia, / passando a lui per li sentieriiù
miglior servente, / e me signor che saccia meritare: / ché tropp'è grave
anonimo, i-525: non so che lo saccia, / per ciò a meve non
lo spagnolo diventa un italiano da far- saccia plebea, con qualche 's'finale aggiunta per
agio tanto ardire / ch'eo li le saccia dire, / tant'agio ismarrimento,
perché non son tanto sofficiente / che saccia di voi dir che sr onore. schiatta
palagio (volglio c'ogn'uomo lo saccia) / è cento miglia per ciascheduna faccia
francesco da barberino, iii-118: non saccia quel di quelli, / e vie
prima invola il cor ch'altri lo saccia. -dotato di grande abilità,
anonimo, i-525: non so che lo saccia, / per ciò a meve non
star tardando, / ched io non saccia in che guisa mi provo. dante,
, 1-34-39: suspìcase la misera che 'l saccia onnechi- velli; / se vede gent'
nievo, 325: quella sua ca- saccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi
. piccola borsa: bi saccia; sacchettino. -anche: quantità di cose
ivi egli guarda, non mai si saccia;... in questo la vista
m'avete fatto trapensare / cad io non saccia, o voi ne siate fore.
ii-325: poi fa ragion ch'el non saccia i tuoi tracti / se non come
m'allaccia: / non trovo chi lo saccia, ond'io mi scanto; /