ed io l'ho detto apposta. saccenti, 1-1-27: s'io avessi inteso di
certi arditi baldanzosi fanciulli, e più saccenti degl'altri, imparando l'arte del
viscere in sussidio / de'cani arrovellati. saccenti, 1-1-17: ma le muse son
studiando ogni modo di avvantaggiarsene. saccenti, 1-1-63: speri e pretenda tonton,
veramente io sono un arciasinonissimo asinone. saccenti, 1-1-179: quest'asinona, in
/ dir si può d'ogni campo. saccenti, 1-2-33: viene il prete,
far assai, importerà da un grano. saccenti, 1-1-3: che m'entri negli
assottigliata da verun'arte di scrivere. saccenti, 1-1-164: qui ti bisogna assottigliar
un certo modo capziosa e calunniosa. saccenti, 1-1-255: o s'attiene al conciso
, specialmente di dolore). saccenti, 1-2-52: ma s'io fossi attrappito
letto. -andare innanzi. saccenti, 1-1-34: mi volete di dietro,
. dimin. bacchettoncèllo, bacchettoncino. saccenti, 1-1581: che forse in croce il
che affetta leziosamente maniere puerili. saccenti, 1-1-10: la qual nata di poco
, i-25: mi fan tutti i saccenti, i barbassori. foscolo, xiv-
; apprendista; aiuto lavorante. saccenti, 1-1-201: di là dall'alpi per
di faraone, ed un di lamporecchio. saccenti, 1-2-132: e qui comincia a
e d'acqua piena aveva una barlotta. saccenti, 1-2-229: subito il fraticel comincia
molta difficoltà si assuefanno a portarlo. saccenti, 1-82: avrete visto mille vostri
in fretta e furia, storpiare. saccenti, 1-1-226: ma poi, che tu
oltre fuor di porta: bazza mia! saccenti, 1-2-163: hanno i poeti questa
una sola materia in ogni lato. saccenti, 1-1-158: se qualche peccatrice sconsolata /
in un discorso, d'un quattrino. saccenti, 1-1-41: crescono i bisogni a cento
un luogo da salvarsi da tal mischia. saccenti, 1-2-179: dal dì, che
, siate in tutti li nostri beni. saccenti, 1-1-216: ditelo a monsignor,
di lettera o di discorso lungo. saccenti, 1-1-48: l'immensa bibbia di
ed alcune persone inclinate all'ipocrisia. saccenti [tommaseo]: era per altro
a pena stessero seco in bilico. saccenti, 1-1-86: e intanto / colla cappella
imbrogliata con certi capi di vipera. saccenti, 1-2-224: e pur con questo bindolo
, proprio di birbante. saccenti [tommaseo]: si fe'capo a
4. spreg. birràccio. saccenti, 1-2-26: ma se non ha monete
, esser sì presto / non potè. saccenti, 1-2-25: che maraviglia è poi
24-37: ma dove sono le mie monne saccenti? che stann'elleno a bisticcicare le
mangiarlo la seguente domenica a cena. saccenti, i-i-m: potrei, credete a me
non si può tornare indietro. saccenti, 1-2-48: che s'ella non va
, bottegóne (sm.). saccenti, 1-1-6: apriamo un bottegon bello e
gine, che ti vanno braccando? saccenti, 1-1-120: forse gremiti di
pananti, i-25: mi fan tutti i saccenti, i barbassori, / e le
dove tutte le muse erano in branco. saccenti, 1-1-3: vedreste a branchi corrervi
. dimin. bricchétto, bricchettino. saccenti, 1-2-228: appunto ho meco questo bricchettino
stessi gusti e le stesse idee. saccenti, 1-2-139: non pensar ch'io più
di là con quella buaggine di più. saccenti, 1-1-37: oh via la bontà
; l'altre sono tutte bubbole. saccenti, 1-1-37: ingabbiò il merlotto /
intendere buccia: non capirne niente. saccenti, 1-2-39: s'egli è latino,
s'affaccia al bucolino della chiave. saccenti, 1-2-37: non vi è pure un
di cibo, grande mangiatore. saccenti, 1-2-46: eh via, 'servite domino
-a bue: stupidamente. saccenti, 1-1-14: fo patto / di servirmene
voi buoni, se vel credete. saccenti, 1-1-82: che siate benedetti in
. il defecare; gli escrementi. saccenti, 1-2-223: poteva esser da un'ora
colonne, ii-171: la calamita contano i saccenti / che trarre non poria / lo
cambiaria, qualche interesse di mercanzia. saccenti, 1-2-262: vedete qui che cedolon
: avvicinarsi al suo compimento. saccenti, 1-2-19: son cinque mesi e camminiam
si scorge dipinta in campo santo. saccenti, 1-1-190: polmoni affetta, e fegati
in quindici barattoli di più sorte. saccenti, 1-2-38: son cialdon; son confetti
trascurare; lasciare da parte. saccenti, 1-1-47: il vanto / di un
che il poter rubare con sicurezza. saccenti, 1-1-43: non avevi in capo
versi caponissimi a volersi lasciar correggere. saccenti, 1-1-29: come fa l'uomo
non curò quanto le fu proibito. saccenti, 1-2-2io: la chiama caponcella,
in costoro, e carità pelosa. saccenti, 1-1-3: con qualche fior di carità
/ carota altuom filosofo non entra. saccenti, 1-1-45: non so già se
alla lor borsa, overo cassetta. saccenti, 1-1-125: questo egli è un punto
farlo partecipe di un guadagno. saccenti, 1-2-94: manca forse tra voi qualche
che russi, un diavol nel catino. saccenti, 1-2- 47: l'avrei
pena, pregiudicio, o danno. saccenti, 1-2-13: o che aspiravi a qualche
; e guai a chi replicava. saccenti, 1-1-13: giacché, per mia
una bardella e una cavezza in mano. saccenti, 1-2-231: acchiappa il somarin per
colpo, strappata di cavezza. saccenti, 1-2-231: lo cavalca il piccin come
tipo, bell'arnese; birbante. saccenti, 1-1-135: gli è un prete come
ché l'altre cose mi paion cenciaie. saccenti, 1-1-83: lo spender de'baiocchi
: pensate e ripensate quanto volete. saccenti, 1-1-47: stetti in questo pensier più
, troppo ricordando i suoi meriti. saccenti, 1-1-144: e poi qualche minchion
a proposito, essere opportuno. saccenti, 1-1-4: appunto torna in chiave.
pulcini, covata. saccenti, 1-2-290: finché arriva al sasson della
pacciato, balbettare. saccenti, 1-2-278: che sbacchiar la pandora,
, ma per non aver che fare. saccenti, 1-2-288: barbion ciangotta, ma
pollo d'india quando e'gonfia. saccenti, 1-161: come c'entrate voi?
matto a chi fanno il compare. saccenti, 1-2-168: scrive lettere cieche e fa
uomini, non c'è dubbio. saccenti, 1-1-153: ho tra mano / un
atti di civetteria. saccenti, 1-1-167: non sarà poco no,
. dimin. cogliarèlla, coglierèlla. saccenti, 1-1-13: mi tocca...
, / si chiama propriamente coglionare. saccenti, 1-1-213: come ben sapete, il
che ogn'anno ne fa una. saccenti, 1-166: ringrazialo di cuor,
tengono addosso nemmeno un sottilissimo coltroncino. saccenti, 1-2-202: signora, ho sul
l'aria, dare a intendere. saccenti, 1-2-117: ell'è poi vera,
dando l'emendato agli scolari. saccenti, 1-1-137: quel prete allor
che i più fanno o pensano. saccenti, 1-1-157: che voi non vi lasciate
che furono concepute in versi giambici. saccenti, 1-1-47: pensavo a concepirlo [
raddrizzare le teste degli altri. saccenti, 1-1-133: ma non vedi mai nulla
e che a quella fossero contigue. saccenti, 1-1-204: ero in cimento di morir
.. / render conto a nessuno. saccenti, 1-1-222: a questo non rispondo
. ant. ragguaglio, bilancio. saccenti, 1-2-60: e del promesso col non
colonne, ii-171: la calamita contano i saccenti / che trarre non poria / lo
pensate che si contano col naso. saccenti, 1-1-163: forse son da contarsi
in me, duro ed acuto ». saccenti, 1-205: che o presto
vedere a colonia il conte tott. saccenti, 1-2-103: poi la sopraccamicia un po'
. dimin. corpettino, corpettùccio. saccenti, 1-2-213: gli metta la camicia,
detto, e i turbini trapassa. saccenti, 1-1-225: ogni pastor le pecore
perentoriamente (una discussione). saccenti, 1-1-9: con tuttociò, perché mi
sf. disus. cravatta. saccenti, 1-2-103: poi la sopraccamicia, un
! apparir maritata ed esser vedova. saccenti, 1-2-199: bella cosa star su,
, o insignificante, indefinibile. saccenti, 1-1-43: fosti un bel coso a
farlo senza attenzione, a casaccio. saccenti, 1-2-148: miseri effetti degli influssi suoi
di cotica: senza scrupoli. saccenti, 1-1-239: lesta a raccorre, a
non avere alcuno scrupolo. onde il saccenti, parlando della politica, dice tra le
, se non era cotto spolpato. saccenti, 1-1-67: quand'era quasi per
, incivile, di modi villani. saccenti, 1-1-4: perché non esitarla [la
per tutto i nostri eserciti farla male. saccenti, 1-2-92: si vedrebbe anco il
di un ordine equestre). saccenti, 1-2-43: questo è un signor,
senso spreg.): pedante. saccenti, 1-1-129: là non v'è crusca
e bere, e ben poltrire. saccenti, 1-1-210: ne'primi giorni sul prato
tanto è cucciolo il mio figliuolo. saccenti, 1-1-167: per tale impresa tu sei
, prendere in giro. saccenti, 1-2-64: alla salute sua talor trincavano
una profana descrizione, vogliono danteggiare. saccenti, 1-2-106: pur la lode impregna
se ne raggruzzola in buon dato. saccenti, 1-1-170: canta d'amor, che
delinquere, a pene afflittive e rigorose. saccenti, 1-2-15: son pochi dì,
diàce sempre al mé giordano allato. saccenti, 1-2-239: mentre il camerier ritorna a
che di fegati, e di cuori. saccenti, 1-1-8: ché certi ingegni,
che chi calunnia altrui, diavoleggia. saccenti, 1-1-129: dove s'usa il
catino, n. 12). saccenti, 1-2-47: l'avrei pur caro di
diavolone / chiamato malagriffa dal rampone. saccenti, 1-2- 190: signora,
soggiunse: così brami e così sia. saccenti, i-i-ii: potrei farvi una lunga
con più merto in quelle parti. saccenti, 1-1-113: massime voi, che con
. 3. masticare. saccenti, 1-1-268: se indurre in scena un
masticare e ben digerire un negozio. saccenti, 1-2-57: se col bargel seggo e
il solito dimenio ci vuol del tempo. saccenti, 1-2-31: urlan quei frati come
possono quivi star dimoiti a crocchio. saccenti, 1-1-106: v'è la prudenza,
/ affiiggevan non pur que'rei rattori. saccenti, 1-2-22: vi son poi dispartiti
, professori e maestre, con osservazioni saccenti, con dispute bizantine. b. croce
atteneva al mezzo con convenevol statura. saccenti, 1-2-96: certo che il criminale
un mar di crusca in mezzo foglio. saccenti, 1-1-6: qui bisogna imbrattar parecchie
non era altro che 'l diavolo adorare. saccenti, 1-2-113: fe'la barba a
essendo su i banchi della pescheria? saccenti, 1-1-176: ma che domin dich'
ci guardan sogghignando, fatte rosse. saccenti, 1-1-90: fate un po'di
agg. raro. donnaiolo. saccenti, 1-1-148: sarebbe peggio a dirvi cicalone
. domenicani, col famoso dormentoro. saccenti, 1-2-23: vedrete il sudiciume in
dormi, e par nudrito di papavero. saccenti, 1-1-236: se l'umana natura
: appunto, precisa- mente. saccenti, 1-2-64: così direbbe la mia moglie
ventura. -sostant. saccenti, 1-1-163: delle cose domestiche alla cura
; da eremita. saccenti, 1-2-240: dicon ch'io faccia vita
ed in sustanza è un poltrone. saccenti, 1-1-91: oh che belle parole,
si pos sano erpicare. saccenti, 1-2-237: tra gli altri cavalieri
a tutti li spiriti inquieti e sottili. saccenti, 1-1-219: un critico mometto /
possa avocare dal creditore ipotecario anteriore. saccenti, 1-1-128: voglio dir, se pagando
. -vezzegg. esempiùccio. saccenti, 1-1-251: ma che tanti esempiucci e
l'esibita di loro propria mano. saccenti, 1-1-120: anche un precetto lo
energie fisiche o morali). saccenti, 1-1-4: voi che avete / di
a tutti gli altri estrinsichi rumori. saccenti, 1-2-103: orsù campane,..
quale andò degenerando in ettica manifesta. saccenti, 1-1-239: una matrona che patisce
dei paurosi, dei fissati, dei saccenti e intromettenti, risanatori, educatori,
/ di musica si forma l'armonia. saccenti, 1-2-183: do, re,
e il faccenda in casa mia? saccenti, 1-1-109: io non t'ho
, lo stesso che 'minchione '. saccenti, 1-2-25: di lui non ho
nel fagiuolo: cadere nel ridicolo. saccenti, 1-1-254: credimi dottor mio, grand'
. dimin. falcolétta, falcolòtto. saccenti, 1-1-162: spegnete pur le vostre falcolette
/ gattiva sorte ch'è accompagnato. saccenti, 1-2-116: ci siam fatti tagliar
turbare, sconvolgere l'animo. saccenti, 1-1-169: mi rispondean di non voler
/ molte volte la parte principale. saccenti, 1-1-32: non curando il gracchiar
/ in galmare scendean dalle montagne. saccenti, 1-2-285: un altro branco [
tengono solamente per delizia nelle pergole. saccenti, 1-2-215: valle...
a una grossa e gran famiglia. saccenti, 1-2-254: dopo aver mangiato una
trenta, / a soffiar cominciò furiosamente. saccenti, 1-1-7: non dubitate ch'ei
-persona intrigante, petulante. saccenti, 1-1-109: io non t'ho punto
tritata, ridotta in polvere. saccenti, 1-2-22: altri arnesi non v'ha
o d'argento o d'oro. saccenti, 1-1-52: anzi nell'arte mia tengo
ben chiaro, e ben pulito ingegno. saccenti, 1- 1-196: nobil contegno con
, ch'ha sì gran fava? saccenti, 1-1-2: dicon che qualche volta anco
il favellar di philareto un mese. saccenti, 1-1-163: so che provien da
d'una febbrettina leggiera e continua. saccenti, 1-1-269: speri di campar molto
stirpe, il sesso femminile. saccenti, 1-1-240: questa signora curiosità /.
ferie, / scioperato oziava e neghittoso. saccenti, 1-1-166: l'uso moderno altrui
antichi le davano a capo d'anno. saccenti, 1-2-34: se a correr pali
, 4-79: la calamita, contano i saccenti / che trarre non poria / lo
uno stile, ecc.). saccenti, 1-2-106: un mio padron gentile /
morire è da cavare lor sangue. saccenti, 1-1-106: vanno alla randa,
e non volete ch'io mi risenta? saccenti, 1-2-53: mi vedrete star lì
d'una settimana; che fichi! saccenti, 1-2-220: è con loro / giulia
saccenti, 1-1-264: nobil matrona al cicalar s'
!, disse, figurino di galera. saccenti, 1-2-88: e questo è il
di ricette che fanno gli speziali. saccenti, 1-2-89: attendin pure a far le
non la farebbe mai finita. saccenti, 1-2-6: qua ci vien pioggia
non sieno mai stati al mondq. saccenti, 1-1-37: questa è la donna,
sparsi per terra; acconciatura floreale. saccenti, 1-1-162: potete dunque...
affari altrui, impiccione, curiosone. saccenti, 1-1-109: io non t'ho punto
dire, a noi contrario oceano. saccenti, 1-2-60: vada in giro /
pedantesca ipocrisia, alla crudeltà dei cuori saccenti, e a un flagello di cose
e di piatti a flagel si caricò. saccenti, 1-2-121: egli ha il pensier
quantità di calore che neltunità di saccenti, i-i-ii7: certo, che a giuocar
austerità, ma con vaga chiarezza espresso. saccenti, 1-1-4: potete più d'ogni
a ognuno, si chiamano * ser saccenti '. malatesti, 1-161: truovo qualcun
vi si caccino sopra pesi gravi. saccenti, 1-2-229: ponete mente / che
dimin. fossaréllo, fosseréllo. saccenti, 1-1-17: a rinfrescar l'arsura de'
torno al fratismo del bruno. saccenti, 1-2-31: un maledetto frate /
/ come una gatta bigia di gennaio. saccenti, 1-1-161: alle donne la moderna
gran delizia a molti di loro. saccenti, 1-1-124: non è però che tutte
me, piuttosto che ferire il poveretto. saccenti, 1-2-225: quando dreon sollazzi sente
e sempre l'aborrì come il peccato. saccenti, 1-1-83: lo spender de'baiocchi
continua ricerca di avventure galanti. saccenti, 1-1-148: sarebbe peggio a dirvi cicalone
. che vomita fumo e fuoco. saccenti, 1-1-82: dal più profondo / fumignivomen-
dello incenso e ben del fumo. saccenti, 1-2-191: gli do del fumo col
di tal sorta, numerose funate. saccenti, 1-1-207: al capitan novizio della terra
più che le tratte, i tratti. saccenti, 1-1- 157: meglio starebbe
di questo son per voi adottrinato. saccenti, 1-1-51: abbrucia pure a un
maraviglia è una confessione d'ignoranza. saccenti, 1-1-256: in somma, fuor di
sopraumano valore. -sborsare. saccenti, 1-1-128: pagando i debitori / nelle
ha sol chi ha mantoan priapo. saccenti, 1-2-54: le cere- monie e
, ed in testa pose velo. saccenti, 1-2-287: si avea cinta su i
che m'ha fatta questa burla. saccenti, 1-1-126: fui cavalier d'un
tenea due volte il giorno segnatura. saccenti, 1-2-22: di questa stanza il
-superi. galantomìssimo. saccenti, 1-2-289: voi siete un consiglier galantomis-
e credon tanto, / ma galeati saccenti non sono. galeato2, agg
garbo, né san martino '. saccenti, 1-1-4: che fate voi di quella
. -spreg. garbàccio. saccenti, 1-2-87: s'ella è punto punto
ant. masnadiero, bandito. saccenti, 1-2-214: all'invito del conte,
gatta: essere straordinariamente avaro. saccenti, 1-1-168: abbia all'empir la borsa
individuo falso, subdolo. saccenti, 1-2-64: che sebben la vedete gatta
casa senza trovar marito; pazientare. saccenti, 1-2-207: figlia mia, s'io
. dial. ant. cavillo. saccenti, 1-2-86: un uomo già creduto irreprensibile
... ma di comporre istorie. saccenti, 1-2-6: perché vo'andiate subito
forse / vince l'ambra il sapore. saccenti, 1-1-215: quel che giova a
abbia gran genio per quella nazione. saccenti, 1-2-230: ho tanto genio teco,
i-14: amò di genio la fatica. saccenti, 1-2-52: troppo mi preme di
fìgur.: escogitare. saccenti, 1-1-26: ei ben saprà geometricare i
confitti e appiattati per buon rispetto. saccenti, 1-2-213: gli metta la camicia,
e di farli marchiar col suo raglio? saccenti, 1-2-118: s'abbigli da ufizial
pidaggine, ingenuità. saccenti, 1-2-135: ponghiam da canto / questa
, con migliore del solito. saccenti, 1-1-76: all'atto, al portamento
questo vino, / qui facendo giornata. saccenti, 1-1-158: oppur si pianti nel
che giustiziare il [suo] nome. saccenti, 1-1-197: si trova il banco
quando ciondola giù bell'e maturo. saccenti, 1-2-200: bel veder la mia
. scherz. seduttore. saccenti, 1-2-190: via dunque preci ed esorcismi
2. sm. guardinfante. saccenti, 1-1-166: ove l'usò moderno altrui
al collo che loro chiude la gorgia. saccenti, 1-2-278: collo stuonato suo vocion
dimin. e spreg. govemétto. saccenti, 1-2-25: è scritto, sin negli
verso del corvo; gracchio. saccenti 1-2-235: era alto il sole, e
ne corse per il mezzo dell'aia. saccenti, 1-2-280: forse v'erano anche
e gli sarà mangiato il suo. saccenti, 1-1-226: figliuol mio grande e grosso
-anche: scemenza, balordaggine. saccenti, 1-1-43: per granelli alla moderna /
). popol. ranocchia. saccenti, 1-1-105: minchion, se tu ti
rivolgergli complimenti, fargli moine. saccenti, 1-2-87: come puole adattarsi, in
con tanta satisfazione e vantaggio dei graziati. saccenti, 1-1-81: io non domando quanta
saturno, che. mente ave grifagna. saccenti, 1-2-222: benché siate di genio
torchio, e arà fatta la guadagnata. saccenti, 1-1-269: avvertirai, dottor,
relazione con una prop. condizionale. saccenti, 1-2-64: che sebben la vedete gatta
-ant. guardia morta: spaventapasseri. saccenti, 1-2-224: sull'imbrunir dell'aria lo
cui tanti sen vanno in comovaglia. saccenti, 1-1-166: l'uso moderno altrui prescrive
collo alla riputazione degli uomini onorati. saccenti, 1-1-13: mi tocca...
: guadagnare, far quattrini. saccenti, 1-2-14: vorrei danno al criminale /
agne, guerra finita / dieci doble. saccenti, 1-2-254: dopo aver mangiato una
, 81: la calamita, contano i saccenti / che trarre non porria / lo
esemplare (una persona). saccenti, 1-1-37: questa è la donna che
imbarazzarsi in opere di maggiore spesa. saccenti, 1-1 150: in
imparare, che imbarazzarmi con loro. saccenti, 1-2-84: dice il proverbio,
faccia. -figur. adulare. saccenti, 1-2-162: lei dice ch'io dica
/ è poi brutta più che mai. saccenti, 1-2-211: licenziati gli sgherri il
e me... lire sedici. saccenti, 1-2-70: ho poi degli altri
. privo di autorità, inefficace. saccenti, 1-1-51: madonna astrea, che fai
, di tavole e d'altri imbrogli. saccenti, 1-2-238: benvenuta mia signora,
, / da spaventare ogni anima dabbene. saccenti, 1-2-253: gli narra solo i
roberti, iii-347: quanto ai superficiali saccenti essi si sarebbero impalliditi innanzi a lui
. figur. incolpare, tacciare. saccenti, 1-2-79: [la lettera] m'
garantire l'esecuzione del presente trattato. saccenti, 1-1-43: se non avevi in capo
bocchelli, 13-96: -ingegno? -dicevano i saccenti: -non bastano a darlo i denari
sopratutto non v'impicciate con embriachi. saccenti, 1-1-262: ma ti consiglio / a
un determinato sforzo; in guardia. saccenti, 1-2-225: va poco innanzi, e
metro. -per metonimia. saccenti, 1-1-85: scorgete, che tra'preti
ciel l'ire e gli sdegni. saccenti, 1-2-94: imputtanito poi tutto il collegio
l'ha incappucciato 11 suo pianeta. saccenti, 1-2-239: per non aver rubato il
-vezzegg. inchinùccio, inchinùzzo. saccenti, 1-1-167: certi inchinuzzi corti e piccolini
non le vacilla punto la mano. saccenti, 1-2-29: se indugiate un po'
gagliardi che si avevano contro di lui. saccenti, 1-2-247: tant'è incredulo poi
. rumore, disordine, trambusto. saccenti, 1-2-31: tutto questo grande indiavolio,
oltre al timor fa divenir prudente. saccenti, 1-2-214: fatto il bel colpo e
cotanto inispagnolita, incontamente s'infranceserebbe. saccenti, 1-2-283: or piglio il mio libraccio
i vecchi, con voler fare i saccenti. g. g. belli, 180
metatesi 'ingalluzzito'; dal brio del gallo. saccenti, 1-2-209: le donne ingarzullite /
saccenti, 1-2-72: pur qui mi c'intrigo
mio amor vadia altrove a accattar tozzi. saccenti, 1-2-109: non sono un cercabrighe
sopportare con pazienza, a rassegnarsi. saccenti, 1-1-93: io l'ingozzava male /
l'assedio coll'aiuto de'fiorentini. saccenti, 1-2-86: ma questo non è
come ti vien tosto sangue dal naso. saccenti, 1-1-104: dal complimento di
gli resta dirietro con la bassezza. saccenti, 1-1-37: non dico già che
la riputazione l'un dell'altro. saccenti, 1-2-163: si pecca allor che
intana dentro e non vi scorge nimo. saccenti, 1-2-32: il magistrato intana e
istante / intormentito marte, ercol pauroso. saccenti, i-i-i7: trovarsi intormentiti piedi e
sta intronfiata tre dì della settimana. saccenti, 1-2-220: ed ora appunto, che
il contrario di quel ch'è chiaro? saccenti, 1-2-46: che vi è da
pugno, ecc.). saccenti, 1-199: il mio [pegaseo]
). scherz. asino. saccenti, 1-1-102: canti pur l'ariosto e
', asino. voce scherzevole formata dal saccenti, come l'ariosto formò 'ippogrifo
. scherz. di ippogrifo, coniata dal saccenti, comp. dal gr. itctcoi
ambedue li capi della giudiciaria raccomandatari. saccenti, 1-1-70: costui, ch'era di
esser attaccati ad una mola asinaria. saccenti, 1-1-43: l'avere impiego in quest'
astuta, abile, scaltra. saccenti [tommaseo]: gli è un prete
. -acer. lapidóna. saccenti, 1-2-20: vi prego d'ordinar che
cose di poca importanza. saccenti, 1-2-61: in oggi si leccheggia lemme
di semplice filo intorno al capo. saccenti, 1-2-71: piglio e do le consegne
. persona avara, spilorcia. saccenti, x-i-ioi: ne'regni d'amatunta /
sbrigativo, alla svelta; superficialmente. saccenti, 1-2-256: dopo averli chiesta / tante
capelli che piovono come i nostri. saccenti, 1-2-102: adoro i merli dell'
lorenzo de'medici, ii-300: le saccenti e le leziose / a vederle par
.: mandare a memoria. saccenti, 1-2-247: chi va lontan dalla sua
di valsente di sei mila ducati. saccenti, 1-2-91: siede a crocchio col birro
ardiva di spingersi nell'ingolfamento della piena. saccenti, 1-2-287: si avea cinta su
2-134: una lucernina nuova. saccenti, 1-2-70: candelieri, guantiere e lucernine
in collera, dar nelle scandescenze. saccenti, 1-1-57: o dio, svanisca /
tirando di lungo verso la terra. saccenti, 1-2-48: ma non vo'trattenermi
colonne, 81: la calamita contano i saccenti / che trarre non porria / lo
mai lasciato rivedere. oh ecco maggio! saccenti, 1-1- 43: passa per prudente
e il volto or bianco or rosso. saccenti, 1-1-117: dirò con verità che
/ ad occupar quelle polite guance. saccenti, 1-1-165: quel figliuol nostro /
- anche con uso attributivo. saccenti, 1-2-237: grida il conte [al
; banchetto, convito. saccenti, 1-2-44: mangia col lucco;.
maniera: avere abilità o attitudine. saccenti, 1-1-11: potrei farvi una lunga diceria
gli occhi e stringe i denti. saccenti, 1-2-216: quel non si muove
mettiti presto presto quest'altro mantò. saccenti [tommaseo]: allor s'usava busto
grossa, quando presumono di pubblicarsi per saccenti di raffinata coltura. 15. dimin
alla lavorazione del marmo grezzo. saccenti, 1-1-44: pensate dunque come io mi
profitto della piazza e della republica. saccenti, 1-1-151: se l'esercizio è scandaloso
prudenza masticare ben bene questo negozio. saccenti, 1-2-232: masticate un po'ben questa
unire in matrimonio. saccenti, 1-1-162: sai tu chi è imeneo
prendere in moglie o in marito. saccenti, 1-1-162: vada pur, che imeneo
per simil. battaglio di campana. saccenti, 1-2-109: entrereste voi n'un luogo
e una virtù influita dalla toga dottorale. saccenti, 1-2-276: medicò; ma,
mi pare una di quelle / donne saccenti, che noi troviam spesso / per
con uso improprio). membrìssimo. saccenti, 1-1-220: il braccio è membro,
. meìno. scrittore contro a certi saccenti che, senza forse averlo p
e sono in gran copia in toscana. saccenti, x-2-215: tra il colle d'
che sempre alfin qualche merlotto ingabbia. saccenti, 1-1-37: ingabbiò il merlotto /
sempre piglia la tintura di esso. saccenti, 1-1-208: oltre di che non
di becco 'volgarmente si dice di questi saccenti e cafaggiai, che ogni cosa vogliono
testi libri? bada a me. saccenti, 1-2-262: si leva intanto il
. buonarroti il giovane, 9-576: saccenti similmente era un trastullo / guardare,
chi non sa il suo mestiere. saccenti, 1-2-100: per questo non vi sto
-tradire il proprio coniuge. saccenti, 1-2-6: se la coscienza ci abbandona
, aspettando che altri mi provega. saccenti, 1-1-221: in figura di sapere
anche in espressioni esclamative). saccenti, 1-2-129: senti poter di dio!
poco conto, di scarso rilievo. saccenti, 1-1-14: la cortesia non è minestra
lo più per scopiilleciti, disonesti. saccenti, 1-1-153: conosce il tristo / che
ne'poemi: oh gran mitidio! saccenti, 1-2-42: ve n'è ne'poeti
lor vari pregi e doti a moggia. saccenti, 1-1-5: voi, signor,
mométto (anche come apposizione). saccenti, 1-1-219: un critico mometto, /
mi pareva cosa nova e strana. saccenti, 1-2-140: ti vorrei consigliar per
duro sen della gran madre antica. saccenti, 1-2-179: perch'egli [il
mustaccio diverso da quello d'ieri. saccenti, 1-2-116: o si faccia i galanti
quanto scaldarmi al forno della lucciola. saccenti, 1-2-86: beco è di natura
sostegno o di cinta. saccenti, 1-2-32: il messo salta sopra una
della poesia, comporre versi. saccenti, 1-1-211: se fu amico [l'
: contemplando va quel bel musetto. saccenti, 1-2-117: le donne, nel veder
/ e per pane de'nicci. saccenti, 1-1-224; ben vid'io sull'oro-
. -acer. negozióne. saccenti, 1-1-93: questo per me è un
: bastonare, frustare, sferzare. saccenti, 1-1-126: il potestà nerbai. guadagnali
xviii secolo nel rococò francese. saccenti, 1-1-164: sei sposa, sarai madre
giorni che quattro rancide formulacce notaresche! saccenti, 1-1-57: non ha eccezione che
un gruppo, la categoria). saccenti, 1-1-41: non è che mi dispiaccia
sulla soglia della porta della sua amata. saccenti, 1-2-28: v'è il casin
11. dimin. obblighétto. saccenti, 1-1-150: quindi veggo un cotal di
fratesche, mortale e fiera inimistà. saccenti, 1-2-m: corsi alla cieca,
lorenzo de'medici, ii-300: le saccenti e le leziose / a vederle par
e fermezza secondo il moto retto. saccenti, 1-1-26: nel disegnare e paralelli e
5. dimin. orliccétto. saccenti, 1-2-229: sarà meglio ch'io pigli
come non osservante del mio dovere. saccenti, 1-1-124: delle leggi del principe
sm. paglie- riccio. saccenti, 1-2-223: dreon sollazzi contadino / s'
anche, di aspetto sinistro. saccenti, 1-1-77: mi dispiace vederlo confinato /
. 3. che assume atteggiamenti saccenti, tronfi (e ha valore iron
/ son un che mangio presto. saccenti, i-i-ii: tra gli amici questa è
a malincuore; boccone amaro. saccenti, 1-2-233: quel che voi dite,
). -vezzegg. pappùccia. saccenti, 1-2-254: dopo aver mangiato una pappoccia
xl-506: né si dovrebbe dar orecchio ai saccenti che dicessero pappagallescamente... che
andar poi a fare a pappoléggio. saccenti, 1-2-131: io ben m'avveggio /
/ è segno che la fa malvolentieri. saccenti, 1-2-94: noi lo sappiam che
v'avrebbe fatta non ordinaria passata. saccenti, 1-1-140: ha la voglia del prete
3. dimin. pastranèllo. saccenti, 1-2-74: in luogo dei tabarri e
, al ristretto ed all'oscuro? saccenti, 1-1-147: fu benigno alle vergini prudenti
assume con insistenza eccessiva atteggiamenti o toni saccenti, sentenziosi e pedanteschi, impartendo in
nel pedante: assumere atteggiamenti sentenziosi, saccenti e presuntuosamente censori, sottilizzando eccessivamente
, fatto di po- c'ore? saccenti, 1-1-120: pur non fanno al galantuomo
pelle di virtude mena ai vizi. saccenti, 1-2-5: quelli / che alla
che cade a pelo del proposito. saccenti, 1-197: ergo, direbbe un frate
8. dimin. penarèlla. saccenti, 1-2-81: né vi crediate che a
certi uomini, come si dice saccenti (che per lo più sono ignoranti)
comanda sotto pene, scomuniche e censure. saccenti, 1-2-129: vani studi e fatiche
essere partigiano e imitator del petrarca. saccenti, 1-1-129: dove s'usa il
di quella pevera di ser giovan iacopo. saccenti, 1-2-45: bravi pretini, reverende
, affabile, compiacente. saccenti, 1-1-17: apollo è un nume dolce
che agisce con grande lentezza. saccenti, 1-2-281: so che il vostro figliuolo
della nuova in caso di bisogno. saccenti, 1-1-208: non toma a nessun
: pigliatore. -sbirro. saccenti, 1-2-58: io non mi picco con
-con riferimento a una personificazione. saccenti, 1-1-2: sarebbe veramente una bellezza /
. ant. pinzochera, bacchettona. saccenti, 1-1-158: se il caso porta /
2. dimin. pinzétta. saccenti, 1-1-158: con una o due pinzette
vespa, una zanzara). saccenti, 1-1-114: ogni vespa, che intorno
però con grandi rovesci d'acqua. saccenti, 1-1-17: se piove, in
/ l'ho per marcia finzione. saccenti, 1-1-211: al fin colui che
tal sorte contra il poetico nome. saccenti, 1-2-7: la donna ha un maligno
ne la suo cella fa duri paltricci. saccenti, 1-2-239: il camerier lo mena
a chi non fosse a rampicare esperto. saccenti, 1-2212: mentr'ei se la
e riponzare: almanaccare, arzigogolare. saccenti, 1-2-40: ponza e riponza, l'
aspetto sudicio e rozzo, laidamente. saccenti, 1-1-99: l'oste e l'ostessa
e dona / vende i favori. saccenti, 1-2-242: trova chi porta ogni gran
correre come un cavallo di posta. saccenti, i-i-ioi: trotta su...
poi spacciar la gocciola per gotta. saccenti, 1-1-116: sul bel principio il
scritto che venga, trovatogli il nicchio. saccenti, 1-2-45: bravi pretini, reverende
spirti geniali se ne stan celati. saccenti, 1-1-151: di qua, di la
condizione di prete; incarico sacerdotale. saccenti, 1-1-151: sicché il pretismo non vi
del podestà. f f saccenti, 1-2-63: ringrazio pur di cuor colui
è investito di poteri pubblici. saccenti, 1-1-184: da questo suburban pretorio seggio
giudizio). -anche sostanti saccenti, 1-2-90: ma credo ancor, per
di modesto livello scientifico o eccessivamente saccenti e tronfi. serra, iii-281
apri- mento dell'accademia delle sue donne saccenti si ha da solennizzare con quelle ridicole
ragione se ne sarebbe potuto servire. saccenti, 1-2-87: gli ha spesso in
alla cintura. -pugnalino. saccenti, 1-2-213: così vestito, attacca alla
6. dimin. quoiétto. saccenti, 1-2-264: poi fanno cavar fuor quante
temerariamente. / qui dànno ancor molti saccenti un tuffo, / chiamandol, per modestia
-incontrare, anche casualmente. saccenti, 1-2-104: siccome prima i'm'ero
malinconica la notte. saccenti, 1-2-69: quegli, io gli veggo
grossa, quando presumono di pubblicarsi per saccenti di raffinata coltura. s. maffei
povere, meschine, rappezzatissime notizie. saccenti, 1-2-m: tu babbeo presumi / con
. ant. rascia fine. saccenti, 1-1-13: in quanto a me,
l'arei volute dare a me. saccenti, 1-2-226: il conte, che si
sporgenti (un organo vegetale). saccenti [d'alberti]: poponi arancini,
, minuzzare o stropiar qualche inimico? saccenti, 1-2-80: che il diavol vi ricami
celio, come la rigirerete voi? saccenti, 1-2-283: o grand'uomo che tu
cavalla dipinta, cominciò a rignare. saccenti, 1-2-179: perch'egli è di
parola o risposta ambigua o simulata. saccenti, 1-1-104: lo so ancor io che
ch'io non abbia a raddoppiare. saccenti, 1-2-233: il lanzo vi
cervo, / non ti rinnov'in saccenti ed accorti / piaceri e 'n soferir
iter. scorbiare e riscorbiare). saccenti, 1-2-276: ora è lì, che
risettino accompagnato da un mezzo sospiro. saccenti, 1-2-59: do un risettino e
metter lo stato nostro a risico. saccenti, 1-2-152: chiocchin fu manuale,
grida lorenzo risprona. saccenti, 1-2-199: sul piano il pegaseo galoppa
per troppa timidezza o inesperienza). saccenti, 1-2-64: signora sì, l'è
. peccato, colpa, vizio. saccenti, 1-2-66: s'io vo dal confessor
, disgraziata e al solito pedantesca. saccenti, 1-2-128: èwi chi l'opre sue
per quei d'altri i fatti suoi. saccenti, 1-1-230: che poi mi mandiate
ammalato, ell'è doppia rovella. saccenti, 1-2-105: crepo di rabbia e di
campagne. -sostant. saccenti, 1-1-234: a te, che di
4. tr. rovistare. saccenti, 1-2-275: tosto si mette il pampalucco
! non vò ruzzolar le scale. saccenti, 1-1-237: levarsi a mezza notte,
ch'io l'ho in saccùccia. saccenti, 1-2-259: vada dal ciarlasogni quel riccone
'saccenti'. mini, 38: fiorentini saccenti,... vergognandosi della loro
i coltelli, / già che di quei saccenti io ho toccato / che 'mportuni or
pastocchie spacciate dai signori per fare i saccenti. d'annunzio, iv-1-559: «
.., quanto al masticar quei ser saccenti, / voglion... /
apri- mento dell'accademia delle sue donne saccenti si ha da solennizzare con quelle ridicole
alunne, professon e maestre, con osservazioni saccenti, con dispute bizantine. bacchetti,
marca grossa, quando presumono di pubblicarsi per saccenti di raffinata coltura. giannone, 2-i-483
colonne, 81: la calamita contano i saccenti / che trarre non porria / lo
contra 1 vecchi con voler fare i saccenti e proti ne'ragionamenti o ne'negozi ne'
contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti, ser sacciuti, ser contraponi.
la saldate voi quanto a ricchezza? saccenti, 1-2-279: non sa come saldarsela
sempre e a tutti con toni e modi saccenti. montano, 321: questo nacque
contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti, ser sacciuti, ser contraponi,
salvini, v-4-5-16: 'salamistrando': facendo le saccenti, le salamóne, le salamistre.
denti. -acer. sassone. saccenti, 1-2-290: finché arriva al sasson della
e di cervella / sparger la via. saccenti, 1-2-278: se tu sei d'
o scaglia o sbalestra o strafalcia. saccenti, 1-1-22: oh quanto sbalestrai dal
dietro un nugol di persone. saccenti, 1-1-35: qui la don
o esagerate; spaccone, bugiardo. saccenti, 1-2-223: v'è chi gli sta
il maggior danno del suo male. saccenti, 1-2-60: voi mi terreste sbalordito
egli dalla radice / sbarberà tutto anghiari. saccenti, 1-2- 104: eolo quassù
vero ell'ha una dote sbardellata. saccenti, 1-2-286: forse, diceva, non
distesa (le campane). saccenti, 1-2-98: quel che più m'alletta
10. evacuare le feci. saccenti, 1-2-223: dreon sollazzi contadino / s'
a distesa, gaio e festoso. saccenti, 1-2-29: gran popolo che vien,
. privato di un beneficio ecclesiastico. saccenti, 1-2-181: moglie mia, buone nuove
rendon preziose / le moderne scarabatole. saccenti, 1-1-7: ci vuol degli scaffali,
(con uso scherz.). saccenti, 1-1-83: già son grandi le figlie
scarpina, intra cani restarà la rabbia. saccenti, 1-1-134: non vi so dir
figur., severa lezione). saccenti, 1-2-269: ora, che si ha
i nobili lombardi, ma schifiltosi e saccenti; combatterono i nemici valorosamente sempre,
suppellettile o un'opera d'arte. saccenti, 1-1-192: se sciatta un legnaiuol per
, per render la piaga incurabile. saccenti, 1-1-192: che direm se un
, e poi di più scilingua. saccenti, 1-1-10: non è ch'io non
/ senel letto non può trovar riposo. saccenti, 1-1-165: se il f)
: estromettere, adontare una persona. saccenti, 1-1-140: io la soglio cantar come
. sonare il corno. saccenti, 1-2-184: mettiti, o musa,
arrivi dal punto a al punto e. saccenti, 1-1-71: non dirò la bellezza
prodigo non faccia chi è petecchia. saccenti, 1-1-179: premio e corona ai
a sedere-, non dargli lavoro. saccenti, 1-1-181: dicon ch'egli è perito
-segarsela: allontanarsi a precipizio. saccenti, 1-2-253: vattene, ambasciator de'mie'
contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti,... ser contraponi, ser
per quello che è; smascherato. saccenti [d'alberti]: che sghignazzìo fu
'sbadatamente'; e lo scrisse anche il saccenti. -alla sfatata: sbadatamente
e subito sbrigarsi / di quel cimento. saccenti, 1-2-242: quando entrò là,
, da non potersene far capitale veruno. saccenti, 1-1-117: al più, per
nulla credere, di dubitare di tutto. saccenti, 1-1- 18: vadano i
. essere agitato per l'ira. saccenti, 1-1-216: sento cuocermi dentro a poco
dì e notte a spada tratta. saccenti, 1-2-276: ora è lì, che
affortunato come un cane in chiesa. saccenti, 1-2-152: chiocchin fu manuale, or
gli venite a fare una ghirlanda? saccenti, 1-2-134: che mal fai tu?
signor simplicio questa esperienza della nave. saccenti, 1-2-33: talor chi gli spropositi
disprezzo le delicate fantasie smor saccenti, 1-1-161: son belle smorfie il dir
cattivo servigio. -sostant. saccenti, 1-1-173: a quei che t ingannar
scorze di cavolo o di rapo. saccenti, 1-2-16: portino a casa gli altri
gran soppottier che se l'allacci. saccenti, 1-1-163: signora sì, sposina
giacca. e e saccenti, 1-2-103: poi la sopraccamicia un po'
per ottenere un soprattieni e sospendere. saccenti, 1-2-80: chi aveva il soprattien
in certi uomini, come si dice saccenti (che per lo più sono ignoranti)
su l'esca e 'l focile. saccenti, 1-1-199: gli antecessori miei furon sottili
e che poi smaltricano come proprio. saccenti, 1-2-242: la duchessa ride sottovento.
: avere successo, trovare credito. saccenti, 1-1-258: ridi, dottor, perché
offrirsi dove si è apprezzati. saccenti, 1-2-87: gli ha spesso in bocca
sappiatemelo dir, se vi rizzate. saccenti, 1-1-268: se indurre in scena un
predica o riprende o spater- nostra. saccenti, 1-1-76: non è di quei che
specchiato ciptadi- no niccolò da uzzano. saccenti, 1-2-91: direte voi che ancor tra
qualcuno che avrà l'aiuto atteso. saccenti, 1-2-286: il conte e il consiglier
sonnacchiosa che sei: spicciati, presto. saccenti, 1-2-281: so che il vostro
liquor del suo bel colle. saccenti, 1-1-72: voi... avete
giov. fiorio, 2-524: spippolà. saccenti, 1-2-7: eccovi il segre
veste ampia e lunga). saccenti, 1-1-167: usar quasi ogni di quel
(con uso iperb.). saccenti, 1-2-229: caccia fuora il romito un
alcolica per indicare compiacimento. saccenti, 1-2-41: già sento delle chiavi al
leggermente, con piccoli spruzzi. saccenti, 1-2-33: viene il prete e nel
riverenzia il fondo de le rene. saccenti, 1-2-25: io resto senza /
: è comparazione difficile da squadrare. saccenti, 1-2-94: perdonatemi, amico: io
imprecare con parolacce o bestemmie. saccenti, 1-2-191: borbotta e squattreggia, or
squisita tempera di ferro lavorato a onde. saccenti, i-2-i: la carta è buona
soave e dolce di naturale amore. saccenti, 1-2-113: fé la barba a
donde hai facto li stilli de prudenzia. saccenti, 1-1-49: stavo ancor pensoso /
stinti, addreto sette usanze. saccenti, 1-2-11: stinto ho il cappello ed
sua stiticheria col tempo l'ammazzerà. saccenti, 1-2-2io: pensava il duca che quel
qualcosa, rifiutare un'opinione. saccenti, 1-2-86: o questa poi, sebben
ma mi sono strabilito da vero. saccenti, 1-2-40: vedo più cose nobili e
ambi stravolti / all'indentro rivolti. saccenti, 1-2-87: un vecchio di stravolta
cantante dalla voce aspra, sgradevole. saccenti, 1-2-35: o il sentir la gran
]: 'strillozzo': cicalone, chiacchierone. saccenti, 1-2-109: non sono un cercabrighe
, delle proprie mansioni, ecc. saccenti, 1-2-199: bella cosa sta su,
poco men d'una quarta di latitudine. saccenti, 1-1-96: lì volevo un po'
da quei greppi tombola all'ingiue. saccenti, 1-1-18: vadano i grandi a caccia
l'ozio divora e strugge quanti siamo. saccenti, 1-2-4: sì sì ch'io
a pianger volete ch'io rimanga. saccenti, 1-2-212: ne ho scelti trenta appunto
felice / stu mangi assenzio e vendisucciameli. saccenti, 1-1-169: sicché per voi saranno rose
totalmente priva di pregio estetico. saccenti, 1-2-m: e tu babbeo presumi /
e nel cortile del bargello pisciano. saccenti, 1-2-7: giurerà [la donna
superflua, inutile o anche erronea. saccenti, 1-2-28: vi son degli altri spassi
, la quale lo invitò al ballo. saccenti, 1-2-31: finito questo bel divertimento
il vostro luogo fra un tantino, saccenti, 1-2-11: non ho tra un tantin
: vestire, ornare la persona. saccenti, 1-2-37: tutto il duomo è parato
lor sangue in tal disprezzo passa. saccenti, 1-1-132: che dite di giustizia e
a telonio: intraprendere una discussione. saccenti, 1-1-254: chi di borra tesse e
nell'espressione tenente degli sbirri). saccenti, 1-2-56: son sempre a crocchio all'
le ginocchia, tentenna le coscie. saccenti, 1-2-99: la campana so io
dal fascino irresistibile. saccenti, 1-2-47: quando si tratta d'allegrie
resa dei conti, al dunque. saccenti, 1-1-14: ma per conto di vaso
un torre un pelo a un bue. saccenti, 1-1-221: uom che difende il
roma tambasciadore marchese di fon- tanè. saccenti, 1-1-89: il relator patisce più eccezioni
i-195: io dava dunque poco retta ai saccenti di pisa quanto al fondo dell'arte
favola, per trapolarvi qualche cosa. saccenti, 1-2-69: quegli, io gli veggo
, 81: la calamita, contano i saccenti / che trarre non poma / lo
enfatica o inquisitoria). saccenti [d'alberti]: che se trovate
. persona esitante, indecisa. saccenti, 1-2-47: quando si tratta d'allegrie
trinco / che sa girmi in visibilio. saccenti, 1-2-161: vengo a veglia,
ignudi o al più coperti d'aliga. saccenti, 1-1-125: perché batter non volle
(con uso scherz.). saccenti, 1-2-42: che importa che una porta
, ch'egli sbandi e trucchi via. saccenti, 1-2-218: or si trovan lì
difficile leggibilità; scarabocchio, sgorbio. saccenti, 1-1-120: quando scrivo in furia /
. -acer. uomóne. saccenti, 1-2-216: siam morti, eccovi lì
contrapporsi a ognuno, si chiamano ser saccenti, ser sacciuti, ser contraponi,
appendere oggetti e abiti. saccenti, 1-2-22: vi son poi dispartiti a
tacchi. - anche sostant. saccenti, 1-2-253: né prima ebber finito di
nausea di servirsene immediatamente per cucinare. saccenti, 1-2-213: così vestito, attacca
qualche buona lezione di scienza economica ai saccenti apostoli di nuove pseudo-teorie che in nome
oggetto di cui tratta, anche con toni saccenti o pretenziosi (una forma di critica
molto pietosi, / certi bey, filosofi saccenti, / moralisti, divoti e generosi
professori di modesto livello scientifico o eccessivamente saccenti e tronfi. fusinato, ii-22
qualche buona lezione di scienza economica ai saccenti apostoli di nuove pseudo-teorie che in nome