) l'aggiunta [è consentita] di saccarosio e di alcool etilico rettificato.
che si ottiene riscaldando a circa 200° saccarosio e anche glucosio e fruttosio (e viene
e si forma nella fermentazione lattica del saccarosio in presenza di microrganismi viventi).
di acqua): e sono disaccaridi il saccarosio, il lattosio, il maltosio,
. chim. trisaccaride che insieme col saccarosio è contenuto nella radice della genziana;
per azione di enzimi, si idrolizza il saccarosio in una miscela di glucosio e fruttosio
. enzima idrolizzante capace di scindere il saccarosio non fermentescibile in glucosio e fruttosio,
miscela levogira, derivante dalla trasformazione del saccarosio destrogiro, ottenuta per idrolisi con una
zuccheri (in par tic., saccarosio e lattosio) o per sintesi chimica
alhagi o di persia: sostanza contenente saccarosio e un principio purgativo, usata nella
sostanza sciropposa, che, pur contenendo saccarosio in grande percentuale, non cristallizza;
cherino, che non consentono al saccarosio di cristallizzare, dando così origine
da soluzioni più o meno concentrate di saccarosio); il nettare viene dapprima raccolto
per mezzo della digestione che converte il saccarosio in due zuccheri più semplici, glucosio
due o più monosaccaridi (come il saccarosio, il maltosio, il lattosio,
degli organismi animali, che scinde il saccarosio non fermen tabile in glucosio
. saccarato1, sm. composto di saccarosio e idros- sidi metallici. -anche:
. chim. composto, mescolato con saccarosio. bicchierai, 35: la soluzione
ferro saccarato. = deriv. da saccarosio]. saccardo, sm.
sf. misurazione della concentrazione di saccarosio presente in una soluzione. tommaseo
strumento atto a misurare la concentrazione di saccarosio in una soluzione, basandosi sull'ipotesi
soluzione, basandosi sull'ipotesi che il saccarosio sia dotato di potere rotatorio specifico;
ancora circa il cinquanta per cento di saccarosio. = comp. da saccaro1
di carbonio, ottenibile per ossidazione del saccarosio. = deriv. da
173: le api non conoscono il saccarosio e cioè il nostro comune zucchero cristallizzato
sapore non si confonde assoluta- mente col saccarosio. p. lomagno [« la stampa
costo, di un prodotto dolcificante, il saccarosio, comunemente chiamato zucchero, che viene
= voce dotta, comp. da saccarosio e dal gr. oupov 'orina'
sf. medie. eliminazione patologica di saccarosio con le urine. = voce dotta
sm. chim. ciascuno degli esteri del saccarosio con acidi organici superiori che si presentano
. -sugo zuccherino: soluzione acquosa di saccarosio estratta dalle barbabietole da zucchero.
e tenerezza. meno il 62 % di saccarosio, a elevato grado di purezza,
, bianca e dolce, costituita da saccarosio, estratta con vari procedimenti dalla canna
dolci. -zucchero bianco o raffinato-, saccarosio depurato e cristallizzato. a.
mauritia flexuosa, dalla cui linfa ricca di saccarosio si ottiene il vino di palma.