nascite, / da celesti città, sabbia, da imperio / a servitù, da
mare] che va e viene sulla sabbia...; la spiaggia si abbuia
corpi delle donne, distese su la sabbia, entro gli accappatoi, volgevano verso
... / s'accoscia su la sabbia ove la schiuma / bulica. idem
cedo i beni ». gilla e di sabbia s'erano accumulate sul sepolcreto. beltra
, 869: spesso, annaspando nella sabbia... si mette la mano sopra
goccioloni, che crivellerà questo deserto di sabbia. borgese, 1-248: gli ombrelli si
tutti i ragazzi, distesi bocconi sulla sabbia..., fumavano adesso con dei
! / ei porta in bocca l'adunata sabbia / fatta come la foglia dell'alloro
soffiare un'afa maligna, arsiccia, di sabbia africana. borgese, 3-248: il
spinge. monti, 21-63: su la sabbia steso / l'esanime [asto- ropeo
nel terreno, nel fango, nella sabbia; in ciò che è soffice, ecc
: avanzando verso il mare io affondo nella sabbia fino alle caviglie. boriili, 4-33
muro precedentemente preparato con calce spenta e sabbia e tenuto sempre fresco durante il lavoro
il vento scricchiolava sempre, agghiacciato, sulla sabbia, e adesso i cani tacevano.
un luogo è quasi seme sparso nella sabbia, dove non mai getta radice. bruno
la bocca aperta all'urlo, su la sabbia che cedeva ad ogni aggrappo,
vario materiale (pietre, ghiaia, sabbia) cementato insieme nelle rocce conglomerate.
badile ch'era lì; e dentro sabbia, dentro sabbia!... lavorava
lì; e dentro sabbia, dentro sabbia!... lavorava coll'alacrità
albaióne, sm. disus. cumulo di sabbia presso la riva del mare; duna
/ del maestrale salso e sulla sabbia / lascia l'ondata una sua traccia d'
là dalla banda annaffiata s'intravedeva la sabbia secca, e più in là un'altra
bianchi sono i miei trastulli / nella gracile sabbia ove t'accosci, / bianchi e
il mare lungo la proda, lasciarono sulla sabbia le impronte di due che vanno allacciati
ammassi di fango o limo, di sabbia, di pietre rotolate, che i fiumi
e ombrelle aperte / al sole grigio, sabbia che non nutre / gli alberi sacri
rossastri si elevavano su dal giallo della sabbia limitata dal mare verde. buzzati, 2-101
di liquida ametista / fra le bordure di sabbia corallo. govoni, 2-47: ha
(vive presso le coste, immerso nella sabbia). = voce scient.,
pref. ammo- (gr. 'sabbia ') e da cpixoi; 'amico
ammòfilo, agg. che vive nella sabbia. = voce dotta, gr
gr. &{ap. o <; 'sabbia 'e cptxo? 'amico '.
/ altre su i banchi / di sabbia, altre nell'acqua / immerse fino al
ammutolisce, s'attrista e s'accascia sulla sabbia, delusa. idem, 19-449:
iv-2-857: scorreva nella duplice ampolla la sabbia silenziosa del tempo.. idem, iv-2-1192
ampollina, sf. clessidra a sabbia. -in particolare quella della durata di
andare è faticoso perché si cammina sulla sabbia mossa e brucente. tecchi, 10-159
là dalla banda annaffiata s'intravedeva la sabbia secca. - figur.
gagliardo che spazzi qualunque traccia lasciando la sabbia rasa. fu come un annullamento istantaneo
, 1-48: piantate le pertiche sulla sabbia, tirate le corde con sicura maestria,
arcióne3, sm. sponda di colatoio per sabbia o calcina; legno ricurvo
, e poi sotto le aride dune della sabbia. = voce dotta, comp
, sf. terra arida, sterile; sabbia (delle spiagge, dei deserti)
5. ant. tipo particolare di sabbia. soderini, i-125: il sabbione
lat. barèna (e arèna) 'sabbia '; 'deserto ': di
per l'uso di spargervi di sabbia il suolo, affinché non isdru-
lat. [hjarèna * spazio coperto di sabbia nell'anfiteatro '(cfr. arena1
arenàceo, agg. che ha natura di sabbia, che è formata di sabbia.
di sabbia, che è formata di sabbia. targioni pozzetti, 12-10-5: peperino
. arenalo, sm. ammasso di sabbia, spiaggia, arenile.
. 2. accumulo di sabbia (nel fondo di un fiume o
pietra arenària). roccia formata da sabbia di quarzo e tenuta insieme da un
arenàrio1, agg. che è formato da sabbia, che contiene sabbia. cattaneo
è formato da sabbia, che contiene sabbia. cattaneo, ii-2-174: vi si
. di [h] arèna * sabbia arenàrio2, agg. e sm.
utilizzato per i loro cimiteri cave di sabbia abbandonate). arenàrio3, agg
secco, incagliato in un banco di sabbia. d. bartoli, 30-170
la bocca aperta all'urlo, su la sabbia che cedeva ad ogni aggrappo, disperatamente
arenicola piscatorum), che scava nella sabbia (assai frequente sulle coste mediterranee)
arenile, sm. deposito di sabbia (sulla riva del mare, dei
pomice / e il diaspro, la sabbia e il sole, il fango / e
argillosa e più al disotto ghiara e sabbia, e quindi ciotoli con acqua.
slataper, 1-47: i muriccioli di sabbia con cui il filo d'acqua s'
incoerenti (ad es., cereali, sabbia) che si misurano con misure di
: conglomerato di cemento, ghiaia e sabbia impastati con acqua, in cui è
la tua materia prometèa, / la sabbia delle tue selve aromali. idem,
, 19-644: il nano s'arrabisciava sulla sabbia con tossa battute dal timone di un
2. pulire, lustrare con sabbia. cellini, 574: gli è
mare, diciamo, più comunemente che sabbia. quindi arrenare, il dar della nave
l'acqua salsa di nascosto, sotto la sabbia inzuppata. = deriv.
= deriv. da rena 1 sabbia '(cfr. arenare).
e cemento o di cemento e sabbia fine di fiume. c. bartoli
con le penne arruffate dal vento tentava la sabbia. penna, 207: silenzioso vola
di molluschi lamellibranchi che vivono infossati nella sabbia, si pescano in quantità lungo le
327): le arselle non racchiudono sabbia come le telline e però a quelle
so dove, / di lungi. sabbia e di bitumi / la spiaggia sterilissima è
conglomerato artificiale a legante bituminoso, con sabbia e additivi lapidei inferiori (microasfàlito)
nascite, / da celesti città, sabbia, da imperio / a servitù, da
odore di legno assolato e di sabbia bruciante. calvino, 3-85: fuori
pelli, onde àttappezzata era la sabbia, / appo la mensa gli
piagato, inenumerabil- mente, come la sabbia calda attraverso il pugno. delcdda,
stretti,... rispasimando nella sabbia attrita. 2. piagato.
665: e vidi i pesci nella grigia sabbia / avvoltolarsi, per desìo dell'acqua
il badile, spinse sulla pietra della sabbia, dei mattoni, e poi sabbia ancora
sabbia, dei mattoni, e poi sabbia ancora, ne fece un mucchio.
iv-39: il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
; bagno di luce; bagno di sabbia (sabbiatura, arenazione); bagno
resistere. saba, 61: sulla sabbia umida e netta / un nome da infiniti
6-122: dove non c'era che sabbia, come per esempio al lido
della voce di origine iberica baltica 4 sabbia aurifera, pepita '. baluginìo,
strato a sviluppo orizzontale (banco di sabbia, di ghiaccio, di fango,
il villaggio al disopra del banco di sabbia. idem, 5-416: non le sembra
perché mi sbattesse contro i banchi di sabbia come sbatte i resti dei naufraghi.
del porto poggiava su un banco di sabbia a soli settanta centimetri dal pelo dell'acqua
, come sbozzati su una superficie di sabbia, i bassorilievi barbarici, è di un
ciascuno di noi una gran manciata di sabbia e la rovesciò addosso alla nostra vittima
ojetti, ii-39: lustrando con la sabbia bagnata l'acciaio d'un morso o
interrotte qua e là da banchi di sabbia o da qualche barchétto. soffici,
9. geogr. accumulo di sabbia alla foce di un fiume; banco
cancellati, come sbozzati su una superficie di sabbia, i bassorilievi barbarici, è
cominciò a costruire quel grande bastione di sabbia che vede là ed a piantarci delle
nelle fonderie per ammassare e spianare la sabbia. 4. arnese dei cacciatori (
menan seco quantità di belletta e di sabbia che si depone nel fondo di esso,
come hai detto? d'un granino di sabbia. noi, bell'amico, ormai
che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. alvaro, 9-85: gli parlava
malizia di omìtio, verso la lama di sabbia ove si vede a biancheggiare un
, iv-38: il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
insabbiato: coperto da uno strato di sabbia, per garantire l'arresto tempestivo
sentivano, sì, nella strada ovattata di sabbia, i biroccini tornare, e le
torve / gonfi di rabbia ingoian la sabbia / boccheggiando. alvaro, 9-163: si
di triti panni, chino su la sabbia / raspare dove boccheggiava il mare /
rattenne / il mar della bollente araba sabbia, / i vortici sfidonne e li sostenne
i sassi, la creta, la sabbia. giusti, i-374: e chi va
l'affusto trascinato a braccia i nella sabbia ove il mare s'impantana / vedo!
che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. pavese, 4-10: quello scoglio,
chiuso da mura così alte, la sabbia dei viali scricchiolava sotto i passi, due
è faticoso perché si cammina sulla sabbia mossa e brucente. viani,
, e i piedi ha in su la sabbia. varchi, 18-2-299: mandò subitamente
clessidra volse, / e, di sabbia, il nonnulla che trascorre / silente,
del mare con le mani ficcate nella sabbia, i piedi nudi e la testa nascosta
, in una cadenza che la molle sabbia rende ancora più armoniosa. silone,
sui litorali, dove vive affondato nella sabbia: ed è commestibile).
le piante dei terreni pietrosi e della sabbia. slataper, 1-136: camminavo rabbrividendo
per malte aeree (con percentuali di sabbia), o per malte idrauliche (con
malta) e ghiaia e pietrisco o sabbia). s. bernardino da
rubri / venenoso erra per la calda sabbia. idem, 36-40: come ai meridional
ampolla di acqua, del crivelletto per la sabbia azzurra, del vasetto per la colla
6. pigiare, pressare (terra, sabbia, pietre, cenere, ecc.
, pressato, battuto (terra, sabbia, cenere). biringuccio [tommaseo
, v-1-919: rivedo il mio campo di sabbia soda e d'erba arsiccia, la
, come sbozzati su una superficie di sabbia, i basso- rilievi barbarici, è
cresce, la canicola infuria. la sabbia brilla nella mia visione come mica e
di cannello, capace di affondarsi nella sabbia del mare ove sta occulto.
allungati (e vivono piantati verticalmente nella sabbia, presso la riva del mare)
inghilesca. 4. monticello di sabbia depositato dal mare o da un fiume
dal bisogno di trovarsi il cibo come nella sabbia del suo bosco natale.
macchia, e pavida / via per la sabbia sbalza; / le sue pupille splendono
valsero a preservare le selve contigue. la sabbia v'è mescolata di cenerume e di
iv-39: il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
il barroccino all'arrivo, campava carreggiando la sabbia del reno ai muratori. pecchi,
usato per spandere ghiaia, pietrisco, sabbia (per formare, col bitume,
rapidamente il materiale trasportato (ghiaia, sabbia, neve, ecc.).
trasporto breve di terra, pietre, sabbia, materiali da costruzione, ecc.)
, setacci, mattoni, impasti di sabbia e calce, la casa cresceva nell'
, per estrarre materiale da costruzione (sabbia, ghiaia, pietre, marmi)
15. ant. cordone di sabbia, di forma per lo più semicircolare
che i fondatori portavano di notte la sabbia e il pancone fermo della terra e la
operaio che estrae marmi, pietre, sabbia, ghiaia, e anche zolfo e
cellulite3, sf. impasto di cemento, sabbia e altre sostanze, che nelle costruzioni
: conglomerato di cemento, ghiaia e sabbia impastati con acqua, in cui è stata
a preservare le selve contigue. la sabbia v'è mescolata di cenerume.
6-122: dove non c'era che sabbia, come per esempio al lido,
spaventata. d'annunzio, v-2-110: sabbia..., fulva e aspra
mia sola destrezza coraggiosa, scagliato contro la sabbia come da una fionda di muscoli,
tutti gli ricoprono di belletta e di sabbia. 2. seguito da che
tutti gli ricoprono di belletta e di sabbia. monti, x-3-47s: allor mi
/ che tu vedi ancóra / nella sabbia le onde / del vento, le orme
del mare con le mani ficcate nella sabbia, i piedi nudi e la testa nascosta
quando ella si è purificata traversando per sabbia di fiumi, si conserva molti anni
vara / la barca giù per la sabbia / del lido e spignendo la negra
sf. orologio ad acqua o a sabbia, formato da un vaso da cui il
da cui il liquido (o la sabbia) defluisce lentamente, attraverso un foro
nel vaso inferiore dall'acqua o dalla sabbia si deduce la misura del tempo trascorso
di bronzo da acqua, e ancor di sabbia (dicono « litri) per li
. ungaretti, viii-42: quel nonnulla di sabbia che trascorre / dalla clessidra muto e
. / d'una clessidra che non sabbia ma opere / misuri evolti umani. betocchi
un'arida clessidra, e noi come sabbia / che, dentro, vi scivoliamo.
e deporre le uova in buche scavate nella sabbia. cecco d'ascoli, 2710
o il trasporto di materiali sciolti (sabbia, ghiaia, cereali, farina) o
sostanza fluida, incoerente: calcina, sabbia, ecc.) attraverso un setaccio
giocava ne la sabbia, / ucciso gli ha col venenoso dente
rideva sopra. 3. ammassamento di sabbia nei porti, nei canali, in
rubri / venenoso erra per la calda sabbia, / né veder né pensar senza
.. / d'una clessidra che non sabbia ma opere / misuri e volti umani
, 7-50: strisciando col ventre sulla sabbia cercavano di farsi sempre più vicini a lei
ii-827: tu vedi ancóra / nella sabbia le onde / del vento, le orme
concentrici. calvino, 1-332: sulla sabbia gli ombrelloni a cerchi neri e gialli concentrici
delle stoppie. vittorini, 1-87: la sabbia è cosparsa di conchiglie. ce n'
/ così concio egli cadde, e nella sabbia / fé tenaglia co'denti al freddo
/ ogni armento più vii la secca sabbia. -raro. intr.
col suo cappello cieco, e si sabbia bene le congiunture, che non possa svaporare
polveroso '(da xóvic 'polvere, sabbia, cenere ') e cpópoc da
in cui gli atleti si cospargevano di sabbia o di polvere. b.
in ogni cosa immane, / nella sabbia contigua, / nelle vette lontane.
con un idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. 2.
iv-39: il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
,... covertandola con la sabbia sola leggermente.
cassivelaunus), che vive affondato nella sabbia sulle coste dell'atlantico e del mediterraneo
. azione abrasiva esercitata sulle rocce dalla sabbia nello scivolare a valle, o
d'annunzio, v-1-172: vedo la sabbia corrugata dal vento, rigata dall'onda
la clessidra volse, / e, di sabbia, il nonnulla che trascorre / silente
. d'annunzio, ii-710: su la sabbia di foco i piè mi cossi
si sistemano alla meglio su ciò che nella sabbia offre presa. alvaro, 7-219:
opere valide, durature. -costruire sulla sabbia: fare opera vana. dante,
/ ma, come in solchi di sabbia / sol cresce la crambe marina, /
. moretti, 17-355: banchi di sabbia come montagne che, a lato della
; / ma, come in solchi di sabbia / sol cresce la crambe marina,
dell'acqua, sulla neve, sulla sabbia, ecc.). p.
da quel mar di scoglio; sulla sabbia del fondo si distinguevano le sottili crespe
vibra, / chi sceglie o gemma in sabbia o perla in conca, / chi
29-67: segue la bestia per la nuda sabbia, / e se le vien più
corre di nuovo in su l'estrema sabbia, / e ruota il capo, e
a i sguardi avari / da la sabbia nativa il pallid'oro. manzoni,
goccioloni, che crivellerà questo deserto di sabbia. silone, no: una seconda
metallica, atta a separare ghiaia da sabbia oppure malta da ghiaia (usato nei
ampolla di acqua, del crivelletto per la sabbia azzurra, del vasetto per la colla
le piante dei terreni pietrosi e della sabbia. 2. assistenza premurosa,
nascite, / da celesti città, sabbia, da imperio / a servitù, da
, / chi sceglie o gemma in sabbia o perla in conca, / chi
, le quali discendono alli tumuli della sabbia orientale, cioè al giordano, e
si rimane bocconi con i gomiti puntati sulla sabbia, che, arroventata, solleva un
vivono presso le coste, immersi nella sabbia o nel fango, con la punta
che ne l'asta, ch'alia sabbia / la tenga fìssa, indarno i denti
: morte, nuda parola, / sabbia deposta come un letto / dal sangue,
uova sulle spiagge entro buche scavate nella sabbia ed è fornita di potenti mascelle con
che il deserto sia un mare di sabbia gialla e cocente. levi, 1-98:
vivono appiattati fra gli scogli o nella sabbia o in fondo agli abissi;
, 11-202: popoli hanno marciato sulla sabbia, / servi di numi. a te
, perché si scopre tosto la digiuna sabbia del fondo. 12. locuz
: né già ti prende oblìo dell'umil sabbia / che la macra dilava e delle
a tremare. moravia, iii-164: sabbia morta da clessidra, da contarci tutte le
tutte le ore vissute dal mondo, sabbia sterile, dimentica del sole. 2
, chi al mondo un granello di sabbia, l'uno e l'altro diminuisce.
: altri [licheni] campano sulla sabbia. allora, nella impossibilità di fissarsi
una bassa baracca verde affondata nella sabbia indicava la dimora del bagnino.
te n'andrai tre dì lungo la sabbia / del mar, ch'è oramai presso
tutti i ragazzi, distesi bocconi sulla sabbia intorno il saro, fumavano adesso con
ultimo a galla, o correvano sulla sabbia per stabilire chi avesse fiato più lungo
, 66: per gli strati di sabbia arida macri, / che rendean i sentier
nel pantano, o in la scorrevol sabbia / convien che più s'allarghi,
fasce? govoni, 2-102: sulla sabbia del lido con la spuma lattea / quanti
il « hamsim » rivoltava la sabbia a dritta e a manca, a suo
xi-71: ogni tanto spuntavano ancora dalla sabbia mulini a vento, con le ali
20-107: né perché forse la marina sabbia / esser possa minor de'falli tuoi;
comp. da dis-con valore di separazione e sabbia (v.). dissaccocciare,
sopra gli edificò un superbissimo mausoleo di sabbia: sotto il quale colui diseccato perfettamente
battendo con un idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. -tecn.
astolfo andò pur gioso; / sopra la sabbia distese la schena. tasso, 8-2-351
) facendolo passare attraverso strati successivi di sabbia o di ghiaia; travasare lasciando depositare
strie ombreggiando, / senza fine la sabbia / forse ravviveresti. -deviato (da
hawi nell'universo mondo un granello di sabbia che si distrugga. -bruciare,
distruggere peste / umide di cavalli nella sabbia / del litorale. -dissolvere le
sentimento, simile a quelle volute di sabbia sospese un istante su le spiagge
la viva lana / che quasi dalla sabbia non divaria. -intr. con
, il minimo suo minuzzolo alligna nella sabbia. -matem. che ha subito
che la povera zampa ferita sfiorava la sabbia. sbarbaro, 1-246: privilegio, questo
attesa tra via, fessura e sabbia, /... / disgombrerà,
. 4. ant. cumulo di sabbia, duna. d. bartoli,
-per estens.: piccolo ammasso di sabbia e ghiaia; duna. d.
fondo marino, dove si infossa nella sabbia e nel fango; è conosciuto anche
estens.: estensione, distesa di sabbia, massa di sabbia ammassata.
, distesa di sabbia, massa di sabbia ammassata. l. guicciardini,
, 1-2io: era il loco una sabbia arida e grigia, / pari a le
dal chiuso de'quali il capriccio della sabbia, che il vento eccitava a sfrenati giochi
fondi sabbiosi dei litorali, affondato nella sabbia stessa). = voce
del calice (ed è comune nella sabbia dei litorali mediterranei). d'alberti
: altri [licheni] campano sulla sabbia. allora, nella impossibilità di fissarsi
dai pazzi muli nelli della sabbia, giannina dava libero sfogo alla sua
porta, robuste travature embriciate da sacchi di sabbia proteggevano l'ordine delle statue belle.
ringorgo dei porti, la rapina / della sabbia e del fango intorno ai dorsi /
che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. -matem. ant. perpendicolare
. la parte del deserto coperto da sabbia disposta in dune mobili. = dall'
: questa città ch'egli eresse sulla sabbia fu, per nove secoli, la
, 19-291: comincia un deserto di sabbia e salnitro e rame, si allarga come
molti tratti incolto e sterile, misto di sabbia e ghiaia e argille, e di
che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima. rajberti, 2-46: la
minimo soffio di vento sollevava nuvole di sabbia: altra sabbia in colonne alte come
vento sollevava nuvole di sabbia: altra sabbia in colonne alte come trombe marine,
barilli, 3-59: il cominciar di quella sabbia del deserto che calpestavo, m'annunciava
uscisse ultimo a galla, o correvano sulla sabbia per stabilire chi avesse fiato più lungo
/ vèr ponente io venia lungo la sabbia / che del settentrion sente la rabbia
in ripari tubuli- formi con granelli di sabbia. = voce dotta,
anche a cose). -fabbricare sulla sabbia: agire senza nulla concludere. sacchetti
ringorgo dei porti, la rapina / della sabbia e del fango intorno ai dorsi /
539: nei cosmici deserti / sepolti nella sabbia del firmamento / rosari di costellazioni morte
verga, i-240: lo scricchiolare della sabbia sotto i suoi passi le sussurrava all'
8-39: stupida e fissa nella incerta sabbia, / coi capelli disciolti e rabuffati
andare barcollante e felpato della macchina nella sabbia. alvaro, 9-47: sentii alle mie
che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. moravia, vii-172: la finestra della
massi bruni e lucenti; unione di sabbia e di ghiaia con sostanza ferruginosa.
fil di sole, su un granellino di sabbia impazzito che gira e gira e gira
accennate..., come una sabbia d'oro che mossa da un tenue
da poche spire pallide, / impiombate di sabbia cicatrici, / fibrose di vulcani spenti
nel fango, nel terreno, nella sabbia); incagliarsi, arenarsi. -anche
corrente in giro tolle: / ne la sabbia il destrier, che 'l fondo smalta
del mare con le mani ficcate nella sabbia. -figur. infossato (gli
ombrelle aperte / al sole grigio, sabbia che non nutre / gli alberi sacri alla
piramide marmorea di fichi / screpolati di sabbia dolce. -per simil. pulci
: il deserto è un mare di sabbia su cui non cresce nemmeno un filo
era fermata, / tagliava a filo la sabbia, un segno a lungo / sospeso
si trasformano in ninfa entro cellette di sabbia o pietruzze. = voce dotta
tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima, che se vi ponessero tali
spatola, ha stretto un pugno di sabbia e la lascia filtrare giù, piano
filtra torpido il tempo dei tempi come la sabbia nella fatidica clessidra. baldini, 7-52
vapore, granelli di polvere, di sabbia, ecc.). crescenzi volgar
torrenti incommodi per molti sassi e molta sabbia che menano, pronti a disseccarsi dopo
1-220: altri [licheni] campano sulla sabbia. allora, nella impossibilità di fissarsi
8-39: stupida e fissa nella incerta sabbia, / coi capelli disciolti e rabuffati
panzini, i-700: un campo di sabbia bruciata... dove per l'
/ il capo mezzo fitto ne la sabbia. galileo, 3-1-178: la ruzzola
inondante '. -fiume in sabbia: quello che ha letto sabbioso.
arenoso, si dice 'fiume in sabbia '. -fiume morto: il
. suppongo la sua acqua passante per sabbia e ghiaia e sassi, cioè come per
gondola battente di minuto in minuto sulla sabbia della riva. = deriv.
idem, v-3-811: il fluire della sabbia dura pochi minuti, ed è silenziosissimo.
inverso, porta la ghiaia e la sabbia verso la spiaggia quando predomina il primo
sponda e metà su palafitte piantate nella sabbia fluviale. -opere, sistemazioni fluviali
le stoppie gialle, fa turbinare folate di sabbia, sa di sale e di cenere
anno vi cadeva pioggia; tuttavia quell'arida sabbia era sparsa di graziosa erbetta e di
nel mare, nella nebbia, sulla sabbia: fare opera vana, perdere tempo
van è far segni ed un fondare in sabbia. tausilio, 3: se
che i fondatori portavano di notte la sabbia e il pancone fermo della terra e la
lo sorprendono addormentato su un banco di sabbia in mezzo a uno stormo di rondini
la via si perdesse, rivo nella sabbia. -ant. condotto; scolo di
a mano o a macchina, mediante sabbia e terre da fonderia, le formature
lo cattura scagliandogli addosso un getto di sabbia e facendolo precipitare in fondo all'imbuto
. per simil. costruzione di sassi e sabbia, con la quale i fanciulli,
(una tempesta di vento, di sabbia, un temporale). - anche sostant
: messa in tempesta questa move- vole sabbia, avvien di levarsene in aria come un
varano, 66: per gli strati di sabbia arida macri, / che rendean i
lire, sarebbero franate come quei castelli di sabbia che i ragazzi fanno sulla riva del
, conc., i-309: la sabbia sembra essere una formazione secondaria operata da
. invar. ostacolo che arresta la sabbia portata dal vento. -anche con funzione
comp. dall'imp. di frangere e sabbia (v.).
stesse preparati con pagliuzze, grani di sabbia, ecc., e tenuti insieme
: composizione a base di alcali e sabbia silicea e feldspatica, usata nell'industria
egizia: materia azzurra, composta di sabbia, limatura di rame e carbonato sodico
quelli della maggior frizione e condensazion della sabbia, così seguirebbe di fatto. boscovich,
piana dove il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
un cumulo, / da un monte di sabbia che avevo / in cuore ammassato per
bagnato. levi, 2-26: la sabbia correva nelle clessidre, con un fruscio sottile
; / laberinto d'error e mar di sabbia; / etna di cupidigia, anzi
strie ombreggiando, / senza fine la sabbia / forse ravviveresti. -agile
le foglie, la terra, la sabbia, alcuni tipi di marmo, l'
alghe tentacolari e deposte dal mare grosso sulla sabbia e sulla scogliera. una fungaia che
alcune custodie sono formate da granelli di sabbia cementati tra loro, altre da fuscellini
6-122: il gelatiere trascina nella sabbia ardente il suo carrettino pieno di
di semi in appositi germinatoi o in sabbia di quarzo ben lavata o su carta da
si ottiene disponendo carta da filtro, sabbia o cotone sul fondo del recipiente e
piana dove il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
100-120 km orari; solleva polvere e sabbia velando l'atmosfera con una densa nube
stoppie gialle, fa turbinare folate di sabbia, sa di sale e di cenere.
29-67: segue la bestia per la nuda sabbia, / e se le vien più
. per estens. marin. ghiaia o sabbia che si adoperava come zavorra nelle navi
che il figliuol che giocava ne la sabbia / ucciso gli ha col venenoso dente,
/ lungi dai paschi, o qualche arrida sabbia. chiabrera, 1-iii-81: pascendo lungo
intorno, i girini formavano, sulla sabbia del fondo chiaro, come le macchie d'
siamo... su un granellino di sabbia impazzito che gira e gira e gira
bagno in mare e stava sdraiato sulla sabbia, dietro una distesa di giunchi marini.
il po culla le isole di bionda sabbia. montale, 101: la sagra
. bossi, 317: si dice sabbia... * granatifera 'un ammasso
annunzio, iii-2-60: tutto tarengo tra sabbia ed acqua, tutto il popolo delle palafitte
dell'universo mal nato ne'granelli di sabbia, nelle granella della spiga o
corpo piccolo di forma tondeggiante (come sabbia, grandine, ecc.).
oro die sono formate da granelli di sabbia cementati tra loro. in tante granellette come
mo -letter. granello di sabbia o di polvere: la terra. strandosi
, in questo oscuro / granel di sabbia, il qual di terra ha nome.
pelle] secca e granellosa come sabbia. granfa, sf. region
granito e vengono a costruir su la sabbia. de marchi, ii-684: non
. -andare qualcosa come il grano in sabbia: riuscire senza effetto, fallire.
la produzione di graniglia minuta o di sabbia artificiale (e viene alimentato con pietrisco
granito) o sciolti (come la sabbia). -ciascuno degli elementi che rimangono
pulverulenti (come polvere di carbone, sabbia, ecc.). 2.
un mucchio di materiale sciolto (come sabbia, pietrisco) o destinato a far
calcestruzzo, la ricerca della composizione di sabbia e ghiaia tale che, per una
. calcina spenta non ancora mescolata con sabbia; fior di calcina. canti carnascialeschi
peso 304 volte superiore; mescolata con sabbia forma una malta variamente impiegata nelle costruzioni
4. che contigue una scarsa quantità di sabbia (la calcina, la malta)
quando si vorrà adoperare porterà molto più sabbia dell'ordinario delle altre calcine.
calce mescolata con una bassa percentuale di sabbia. vasari, i-117: si debbe
rive del mare, che è coperto di sabbia grossa o di ghiaia. bocchelli,
dal lat. volg. * grava * sabbia, renella, ghiaia ',
. di ciottoli, ghiaia, sabbia, ecc. (o anche di bassa
innanzi che questo libro m'avesse fatto sabbia) che copre il greto. conoscere
i barconi nel buio discendono grevi di sabbia. pasolini, 1-99: c'era
remo, adatti a scavare la sabbia dove si seppellisce in caso di pericolo.
di grana alquanto grossa (polvere, sabbia, agglomerati minerali, ecc.).
novaglia) 'granito finemente frantumato, sabbia '. grovièra (gnivièra;
/ scava il suo nido nella fresca sabbia / più profondo del granchio e della talpa
. ruzzano i bimbi e grufolano seri nella sabbia. viani, 13-378: le manine
con un idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. marinetti, 1-63
, arrenare, in un banco di sabbia (corazzini). non si usa.
la viva lana / che quasi dalla sabbia non divaria. -rifl.
, v-3-250: questo paese occidentale di sabbia e di sete... non è
, ma... nella tenera sabbia, dov'egli di maniera s'imbragò che
dolce immediatamente coperte da enormi strati di sabbia. -in contatto diretto. d
inutil tronco giace: / stringe l'immonda sabbia / la cruda man rapace. leopardi
l'affusto trascinato a braccia / nella sabbia ove il mare s'impantana / vedo!
costruzione, mescolanza di materie inerti (sabbia, ghiaia, ecc.) con un
e con qual mai tener su la sabbia che troveremo per lungo tratto, sì che
sfarinata / orecchia del mare impiombata di sabbia. 4. letter. plumbeo
tempo. landolfi, 8-170: penso alla sabbia che inghiotte, all'implacabile tenaglia di
10 scritto, non è altro che sabbia purissima. -agric. cospargere le
12-56: la crudeltà d'imporporar la sabbia / gode del sangue de l'uccisa
un viaggio / le impronte sulla sabbia d'un deserto. -impronte digitali
: tracce lasciate sul fango o sulla sabbia da antichi animali, le quali,
a le campagne inabitate / va de la sabbia e quindi al grande eufrate. chiabrera
esmesuranza. 3. coprirsi di sabbia, prosciugarsi. pirandello, 8-995:
semplicemente incarbonchiata, si.): sabbia scura, arena carbonara (cfr.
lato opposito v'era un'alto scanno di sabbia circondato di palafitte, affin di tenere
di marmo e la lunga permanenza nella sabbia l'ha fatta come di sale,
/ di polvere d'erica e di sabbia / contro l'universale rabbia / egli [
, 8-39: stupida e fissa nella incerta sabbia, / coi capelli disciolti e rabuffati
, digradanti verso il disco liscio di sabbia bionda, che presto i cavalli del circo
, iii-32: ho i capelli incipriati di sabbia. tozzi, ii-442: c'era
mugge / e 'nsanguinando la minuta sabbia / tarmi incontra col petto e non
superficie. baretti, 6-20: quella sabbia chiamata * pozzolana '...
leggera, incorporea, come di mare sulla sabbia. cassola, 5-42: sbigottì vedendo
una conchiglia gigantesca, la nettai dalla sabbia che vi si era incrostata intorno.
poggia sopra strati di tufo o di sabbia volcanica. bossi, 192:
materiale come, ad es., la sabbia, la ghiaia, il pietrisco,
) di un albero; o in una sabbia sentirsi screpolare e crollare infinita esistenza di
sentirsi screpolare e crollare infinita esistenza di sabbia. -che si propaga o dilata
quelle dell'oca e le depongono sotto la sabbia ove vengono covate dal caldo che quella
1-i-197: si spezzano [le colonne di sabbia] e si dividon nell'aria
, e quelle del brenta un'ingrata sabbia silicea. molineri, 1-89: sollevata
innaturale, con le orbite piene di sabbia e i denti gialli tuttora serrati.
occhio piagato, innumerabilmente, come la sabbia calda a traverso il pugno.
d'annunzio, ii-311: il deserto di sabbia / inospite fu la mia gioia /
; l'essere sommerso, riempito di sabbia; affondamento nella sabbia.
, riempito di sabbia; affondamento nella sabbia. tommaseo [s. v
del ricevere e stato dell'avere più sabbia che non bisogni. insabbiamento de'porti
: 'insabbiamento '. deposizione di sabbia trasportata dal mare o dai fiumi
3. agric. stratificazione nella sabbia di talee di vite o di altre
tr. (insabbio). coprire di sabbia, riempire di sabbia; ostruire con
. coprire di sabbia, riempire di sabbia; ostruire con sabbia. guglielmotti
, riempire di sabbia; ostruire con sabbia. guglielmotti, 452: insabbiare
interrire è generico: il primo con sabbia, il secondo con checchessia atto a
arenare una nave su un banco di sabbia. -nella pesca, affondare l'esca
affondare l'esca o la rete nella sabbia. -agric. coprire di sabbia gli
sabbia. -agric. coprire di sabbia gli innesti per favorire un più rapido
4. rifl. nascondersi nella sabbia (un insetto, un pesce)
particella pronom. coprirsi, riempirsi di sabbia (un fiume, un porto);
, un porto); affondare nella sabbia. d'annunzio, iii-2-13: il
. marin. arenarsi in un banco di sabbia (un'imbarcazione). -per simil
. -per simil.: affondare nella sabbia, rimanervi impegolato. monelli, 2-354
insabbiò. = denom. da sabbia (v.) col pref. in-con
insabbiare), agg. coperto di sabbia, pieno di sabbia. d'
. coperto di sabbia, pieno di sabbia. d'annunzio, v-2-695:
insabbionato, agg. disus. ricoperto di sabbia, insabbiato. milizia,
di calabria composto di argilla e di sabbia, dal violento scuotere del terremoto in
marinetti, lxxv-344: il cielo color di sabbia e d'ocra s'indurì / più
chiusura mediante un tappo di argilla, sabbia, o altro materiale della carica esplosiva
l'ombra è umida e dolce come la sabbia / di una cavità intatta, sotto
/ pel mezzo vien de la minuta sabbia. b. tasso, iii-164:
mota, le olle vinarie colme di sabbia e di lapillo. guerrazzi, 9-i-114:
ungaretti, xi-276: l'inalberarsi di sabbia tormentata, raggrumata, crostacea s'interrompe
primo strato o rinzaffo o sottofondo in sabbia grossolana e con frettazzo grosso; l'
di calce grassa o cemento bianco, sabbia bianca o colorata, e da un
e omogeneo strato di calce spenta e sabbia finissima spalmata sulle pareti che si devono
intoppo dalla bocca con delle manate di sabbia. -difficoltà di pronuncia; balbettamento
artificialmente l'intorbidamento dell'acqua, spargendovi sabbia, terra o talco, al fine di
aria, intorbidandola di polvere e di sabbia. 2. per estens.
detto di giacere / su'letti di sabbia azzurra. bocchelli, 13-443: amava la
nave che tocca sopra un banco di sabbia o sopra un basso fondo, dove
... possano investirsi saldamente nella sabbia. guglielmotti, 915: 'investire', spingere
ferito, / e qui peritoo ne la sabbia involse. -rifl. voltolarsi,
. monti, 21-421: io di negra sabbia / impolverò lui stesso; e tale
di macchie brillanti, che vivono nella sabbia dei mari dell'india e dell'oceania.
tempo a correggere col mazzuolo e la sabbia le irregolarità della loro forma naturale.
formiche isolate e irrequiete andavano esplorando la sabbia fino a un punto dove si arrestavano
, 970: il toro raspando la sabbia con l'unghia irrequieta, si volgeva
, passando per qualche istmo intermedio di sabbia o di ghiara o di argilla
fermo e lucia, 19: banchi di sabbia portati dai torrenti... formano
di due-tre giorni e provoca tempeste di sabbia assai pericolose per le carovane.
difesa dal frangere dei flutti da dune di sabbia rafforzate con opere artificiali, notissime sotto
d'un chiaro verde minerale come sulla sabbia nei pressi del mare. -a
alla foce, su la lama di sabbia. 6. terreno prativo fiancheggiato
la viva lana / che quasi dalla sabbia non divaria. -grasso di lana
. destinato a proiettare un getto di sabbia sulla tavola di corsa delle rotaie (
la grigliatura e per l'aereazione della sabbia e della terra impiegata in fonderia per
iii-1-1069: ho veduto brillare su la sabbia al limite dell'onda il bianco lapido
, 6-vii-177: le ode vinarie colme di sabbia e di lapido, i forni
; consiste prevalentemente nel far passare la sabbia su lastre di ferro amalgamate con mercurio
/ vèr ponente io venia lungo la sabbia / che del settentrion sente la rabbia.
comp. dall'imp. di lavare e sabbia (v.); voce registr.
il pietrisco, la ghiaia, la sabbia dalle impurità terrose o argillose; macchina
. dal fr. lède * distesa di sabbia '. lédro, sm.
e rema toccammo una spiaggia con la sabbia bionda e leggera. 10
in un lenzuolo, sotto un velo di sabbia. festa per gli uccellacci ».
materiali (segatura, torba in polvere, sabbia), che dà luogo allo sviluppo
costituito da un impasto di acqua, sabbia e un legante solido, che serve
strati di materiali porosi (coke, sabbia, ecc.) per filtrare e depurare
è una levata overo supercilio tutta di sabbia, la quale si distende dalla città
il mare scorreva senza schiuma su la sabbia levigata. marotta, 1-100: si consulta
altra velocità è necessaria per sostentare la sabbia grossa, altra per la più minuta ed
un erba che talor germoglia / d'arida sabbia in arenose sponde, / con lunga
. fascia di terra, coperta di sabbia, di ciotoli e di scogli,
tempo: chi ara o semina sulla sabbia compieun lavoro inutile. bembo, 1-193
alcuni, su altri aveva accumulato ancora sabbia. -arare, dissodare.
. /... tutta / di sabbia e limo la città colmaro. pascoli
e molluschi e deponendo le uova nella sabbia. = voce dotta, lat
. geogr. lingua di terra, di sabbia (anche - lingua cattiva,
povera spiaggetta domestica, una semplice lingua di sabbia in mezzo a due scogliere. viani
dell'acqua fluviale fra le lingue di sabbia arsa. -ant. e letter.
. d'annunzio, 11-795: la sabbia scintilla infinita, / quasi in ogni
per commodità de'cavalli, ricoperta di sabbia. cattaneo, vi-2-73: guardiamo quella
limo; fango, melma, sabbia, rena. leonardo, 7-ii-159
d'aria che sollevano materiale polverulento o sabbia e formano, a seconda della forza
una leggera caligine o vere tempeste di sabbia. = voce dotta, comp
litorale: deposito costituito da ghiaia, sabbia, fango che si forma lungo le
distruggere peste / umide di cavalli nella sabbia / del litorale. 6. toponom
, perché si scopre tosto la digiuna sabbia del fondo. 2. per estens
del mare con le mani ficcate nella sabbia. 2. bruciato, arso
, 2-i-865: sul candore incandescente della sabbia a pochi metri dalla cresta della duna
, 7-4: la sopravesta di color di sabbia / su l'arme avea la maledetta
tristissima terra, sin nel mattaione, sabbia e creta, e fitto per tutto
si è fatta venire da roma quella sabbia chiamata 1 pozzolana ', la quale s'
, presso barconi inerti, / la sabbia gialla che trabocca. -trasmettere il
vii-236: all'alba ritornano riversando sulla sabbia pesce maculato come pantere. -variegato
bianco e il bruno chiaro: vive nella sabbia dei litorali marini ed è commestibile:
.. abita nascosta al livello della sabbia del lido: spesso nel riflusso resta
attrae. galanti, 54: una sabbia magnetica, che si raccoglie al lido del
napoletane molli spampanate stemperate dalla pigrizia sulla sabbia. fiori di magnolia sudati che spargono
che è composta per la maggior parte di sabbia, e non rendesi fangosa quando è
o calce e un'elevata percentuale di sabbia (un impasto da costruzione, la
7-4: la sopravesta di color di sabbia / su l'arme avea la maledetta
elmo occipitale; depone le uova nella sabbia vulcanica perché assorbe maggiormente i raggi del
e poi rifluire rapinosamente portandogli via la sabbia sotto le piante. -per estens
tipo (gesso, calce, cemento, sabbia, pozzolana) e di acqua in
si deve in questo modo con la sabbia mescolare che, pigliandosi arena di cava
/ non vedete ch'è roba come sabbia, / il color non può esser
amba alagi e di adua, stesi nella sabbia dalle armi giunte in etiopia attraverso la
insidie ad insidie, cioè alle vene di sabbia, di ghiareto, d'argilla,
. palladio, 1-4: si ritrova sabbia, overo arena di tre sorti,
pea, 8-42: un mare di sabbia senza un filo d'erba. govoni,
. -mare della rena, di sabbia: deserto sabbioso. -mare di ghiaccio
mare di ghiaccio e dal mare di sabbia, simboli ed astrazioni, a recitargli
creature, / malgrado siano sepolte nella sabbia / o nella pura terra giglia,
iii-284: uno spostamento di masse di sabbia prodotto dalle mareggiate elevava la spiaggia
vivente come dinanzi a una diga di sabbia, a un grand'argine friabile e
su coste marine rocciose da ciotoli o sabbia trascinati dal movimento vorticoso delle acque.
-marmitta eolica: cavità che la sabbia, trasportata dal vento, provoca per
le marne silicee, molto ricche di sabbia, le marne ferruginose, ricche di
la marnatura d'un suolo di povera sabbia venne compiuta nel corso dei secoli col
, perché macera la superficie smossa dalla sabbia, che per altro sarebbe difficile a
nella massa / degli aghi, come nella sabbia, fino / ai garetti. piovene
direttamente dalla natura (come sassi, sabbia, legno, metalli, ecc.
tristissima terra, sin nel mattaione, sabbia e creta, e fitto per tutto
sopra gli edificò un superbissimo mausoleo di sabbia. 3. figur. opera
fusione o per costipare e assestare terra, sabbia e pietrisco nella costruzione di terrapieni,
, per lo più sacchetti pieni di sabbia, in modo da non lasciare segni
meccanismo delle onde che cadevano e della sabbia che riteneva l'acqua fuggente.
grandi mucchi di foglie, terra e sabbia, in cui vengono incubate mediante il
come tutte le popolazioni dei paesi della sabbia, i somali sono anzitutto dei meharisti dediti
= dal longob. mèlm 'sabbia fine melmàia, sf. letter.
un giardino in cui da aiole di sabbia si levavano al cielo alti menhir. la
più acque e ben puliti dalla sabbia o terra, prendete una ca -.
albero; una macchina ferma, color sabbia. -che coincide con il mezzogiorno;
o nei deserti / della meridional lucida sabbia? foscolo, xviii-150: io non
e col fato della turbinosa metropoli di sabbia e d'angoscia si dilegua per, sempre
una lunga spiaggia a mezzaluna, dalla sabbia quasi candida. pasolini, 6-21:
-in partic.: che è costituito da sabbia nella proporzione del 50-70 % e di
a portare certi saggi di terra e di sabbia da lui raccolta, che diceva e
cresce, la canicola infuria. la sabbia brilla nella mia visione come mica e quarzo
nell'acqua, nel terriccio, nella sabbia o nel fango del fondo marino.
, della grandezza di un granello di sabbia, che si forma per lo più
cassieri, 78: è la sabbia rastrellata del 'thaiti ', massimo
milioni. ungaretti, xi-88: affondi nella sabbia un piede, e miliardi di granellini
prua rossa di minio, / sopra la sabbia vide assisi in cerchio / i suoi
clessidra, era ad acqua o a sabbia. anche: 'minutièra'. ibidem,
di spessore (la polvere, la sabbia, il sale, una sostanza in polvere
riva del mare / lungo il lido di sabbia mi — nuta, / ove
viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che si divincoli come
che tu disprezzi, che tutta la sabbia possibile a caricarsi in molte condotte. d'
meraviglia! sceso di cavallo trovai nella sabbia rovente un gruppo di fioretti esigui, simili
oscillare all'orizzonte col tremolìo del rivo sulla sabbia; l'isola d'elefante, già
deledda, iii-874: si vedeva la sabbia dell'arenile sollevarsi come un vapore giallo
il suo corpo fu veduto riverso nella sabbia, con le gambe penzoloni nella fossa
intricatissima. milizia, viii-110: la sabbia è di due specie: l'una
del luogo; egli forma con la sabbia l'immagine d'un corpo nudo, lavora
articoli simili di cartapesta. -modellatore a sabbia: esecutore di disegni ornamentali su vetro
cfr. fr. moie 'mucchio di sabbia o di altra sostanza 'e meule
conto delle ore segnate dagli orologi a sabbia o ad acqua. dizionario marittimo
volta sempre che si volta l'orologio da sabbia, come si usa nel dire la
sempre che si voltasse l'orologio di sabbia. -per estens. tocco di
, che, con calce idraulica e sabbia, formavano massi della grossezza di circa un
, il minimo suo minuzzolo alligna nella sabbia. -sostant. gemelli careri
a polvere si consuma in atomi di sabbia. -d'un momento (con
3-106: fece rossa in un tratto la sabbia: / a molti aveva la zucca
ma niente poteva asportarsene, salvo che sabbia e mondiglie. -per estens.
mosaico un monogramma: / illustrane la sabbia liscia e monda. idem, 11-262
. pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole. -prominenza
levamento. leonardo, 3-398: la sabbia resta più alta sotto l'altezza dell'
qualche cammello montato, si vede sulla sabbia andare. 4. sottoposto
in ora fa e disfa i monti di sabbia. panzini, ii-70: pochi anni
compatta il monticello. -banco di sabbia; duna. fazio, v-14-47:
di fiandra s'alzano quei monticelli di sabbia che a guisa appunto di colli ondeggiano
e si addentrò tra i monticelli di sabbia. -punta, sperone roccioso.
la vedevo di schiena, sdraiata sulla sabbia e appoggiata ad un gomito in una
di materiali (massi, ciottoli, sabbia, ecc.), per lo più
pesci anguilliformi anguillodei che vivono nella sabbia o nel fango delle spiagge dei
ella. nievo, 541: sulla sabbia molle e umidetta... veniva a
. deposito di ciottoli, conchiglie, sabbia e alghe cementate, poggiante su un
. pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole, picchettata da
sale dissecchi la farina del metallo dalla sabbia e lama che tiene, per la
awerb. moravia, xi-406: la sabbia mi soffiava in faccia, pungente,
di quattro palmi di mota e di sabbia che possedeva sulla riva del tanaro.
di sassi, di ciottoli o di sabbia, che si forma nel greto di un
, strato di terra refrattaria o di sabbia, di opportuno spessore, che si
. e. cecchi, 5-376: dalla sabbia vien fuori, nella sua custodia dorata
. ungaretti, xi-85: scaverà la sabbia e mostrerà con un inchino la testa
di cementare essa sola coi bragozzi di sabbia le sorgenti muraglie di trieste..
l'ape 'muratrice ', con sabbia scelta, grano per grano e connessa con
difesa dal frangere dei flutti da dune di sabbia rafforzate con opere artificiali, notissime sotto
di malta cementante (a base di sabbia, calce e cemento), di
sopra gli edificò un superbissimo mausoleo di sabbia: sotto il quale colui diseccato perfettamente
: solidificazione gialla di una musica di sabbia e vento con slanci, crescendo, cadenze
aria muta fra inospiti deserti / colmi di sabbia e d'acqua privi e d'erbe
materie inerti e inanimate, come la sabbia o il granito, sono spoglie d'
, corpo d'un mulo carico di sabbia! gargiolli, 233: gli par che
cattaneo, iii-2-359: sui tumuli di sabbia intorno [al torrente swakop,
de oca, li mettono sotto la sabbia; per lo gran caldo li crea.
scopro avvicinandomi al porto. vediamo la sabbia del letto come pettinata soavemente, e i
edificano enormi nidi con terra o sabbia e saliva. = voce dotta
a i sguardi avari / da la sabbia nativa il pallid'oro. 2
, xi-84: le fine ondulazioni della sabbia anch'esse sono naufragate nella fitta trama
sole. d'annunzio, ii-818: sabbia quasi rosea... / scabra di
il contatto del metallo fuso con la sabbia e con la terra. -plur.
. pavese, 4-96: stefano riattraversò la sabbia e menò un calcio a una teppaia
vec chio cappotto, la sabbia nel secchiello di latta. =
sollevai una conchiglia gigantesca, la nettai dalla sabbia che vi si era incrostata intorno,
saba, 61: seggo, e sulla sabbia umida e netta / un nome da
apice del sole, / mi lasci sulla sabbia / cadere in pasto ai corvi.
corpi estra nei o alla sabbia del fondo). = vóce
. nìgua, sf. pulce della sabbia (sarcopsylla penetrans), diffusa nell'
macchia, e pavida / via per la sabbia sbalza. valeri, 3-150: c'
due tre millimetri, diventa cioè una sabbia granulosa e verdastra, che arrostice e esala
/ perdonsi a fabbricar, non sulla sabbia, / ma nel vóto dell'aria e
delle lamine vibranti, spolverando queste con sabbia, poi facendole suonare con un archetto
ungaretti, viii-42: quel nonnulla di sabbia che trascorre / dalla clessidra muto.
o nei deserti / della meridional lucida sabbia? guadagnoli, 1-ii-319: forse costà nei
acqua o di altri materiali, quali sabbia e cereali; e costituita da una serie
/ dàgli un fendente e su l'asciutta sabbia / lo fa cadere. foscolo,
nudismo, dove c'è un po'di sabbia cristallina, le torto- relle passeggiano pettorute
una vita alla mondana: sulla soffice sabbia tre o quattro schiere d'ombrelloni a
o sferica, vivono soprattutto fra la sabbia marina, ma si trovano anche forme di
. d'annunzio, ii-741: alla sabbia del tempo urna la mano / era,
, 11-202: popoli hanno marciato sulla sabbia, / servi di numi. a
gialle verdi arancione si aprono ancora sulla sabbia umida. -tenda, padiglione.
e una vita alla mondana: sulla soffice sabbia tre o quattro schiere d'ombrelloni a
finalmente dei protestanti. disse che erano sabbia senza cemento; che il protestantismo somiglia
monde, liscie, rotonde onde di sabbia che serpeggiando segna appena d'un'ombra
di fiandra s'alzano quei monticelli di sabbia che, a guisa appunto di colli
ungaretti, xi-84: le fine ondulazioni della sabbia anch'esse sono naufragate nella fitta trama
vi sono strade ondulose appena tracciate sulla sabbia. zavattini, i-203: gli occhi
voltando, andarono tutti a rompere la sabbia et il solo ammiraglio resse all'assalto
di vetro per mezzo di getti di sabbia; ornatista, sabbiatore. =
tal [il porto] che l'agitata sabbia / gli impedisca le fauci,.
ora fa e disfa i monti di sabbia. g. michiel, lii-4-403:
, di polvere, d'arena, da sabbia: clessidra funzionante con sabbia.
, da sabbia: clessidra funzionante con sabbia. ariosto, 19-45: un sotto
f. frugoni, 2-356: oriuolo da sabbia, d'oro smaltato e guernito di
sdraio stampando forma dei piedi nudi sulla sabbia. -segno, incavo simile all'
uniforme di una sostanza (acqua o sabbia) da un contenitore a un altro
alla vostra memoria. -orologio a sabbia, a polvere, ad acqua, di
, di arena: clessidra funzionante con sabbia finissima oppure con acqua. piccolomini
a polvere si consuma in atomi di sabbia. tornasi di lampedusa, 283: i
alta stretto orifizio di un orologio a sabbia. -orologio a ombra: v
, costituito da roccia inerte coperta da sabbia, in cui si semina e si
non soltanto il mare * / anche la sabbia è rossa. montale, 7-56:
serchio,... la piana / sabbia vergano oscuramente torme / dei corvi come
; le femmine fanno i loro nidi nella sabbia. = voce dotta (registr
foce e ostrutto da uno scanno di sabbia. pascarella, 2-233: il canale di
sua capanna, guarda i campi di sabbia che la circondano, e s'addormenta.
come de oca, li mettono sotto la sabbia; per lo gran caldo li crea
e non trovarsi aver raccolto altro che sabbia, fuscelli, borra, pagliuzze.
spostamento di materiali incoerenti come ghiaia, sabbia, ecc.). -figur.
] v'era un alto scanno di sabbia circondato di palafitte affin di tenere l'acqua
a distruggere peste / umide di cavalli nella sabbia / del litorale. pioverle, 178
la pala materiali sciolti come ghiaia, sabbia o granaglie. -in partic.:
. nell'antica grecia, piazzale cosparso di sabbia che, annesso a un ginnasio,
a poco a poco nelle stufe o nella sabbia calda o al sole o anco al
battere sui ginocchi con dei sacchetti di sabbia e così gli erano venuti due palloni
perdita d'occhio una distesa grigia di sabbia spinosa e monticelli che non erano colline
9-98: doro tornò e si buttò sulla sabbia... dopo un poco guido
; se arenoso, si dice 'fiume in sabbia '; se paludoso, si dice
. -cumulo di terra o di sabbia, costituito dai detriti ammassati dalle acque
per le fondamenta. -banco di sabbia; gettata, terrapieno. targioni tozzetti
, 19-635: una paniccia di bava, sabbia e sangue gli faceva rintoppo sulla bocca
portatile, usata per imbarcare e sbarcare sabbia, zavorra, ecc. dizionario di
imbarcare e sbarcare la zavorra, la sabbia, ecc. 7. eufem
nel sottosuolo, in partic. nella sabbia (e solo pochi generi vivono in europa
valeri, 3-271: lungo la spiaggia di sabbia fina, / su l'orlo di
recenti, con sacchetti di terra o sabbia. g. villani, 11-60
, terrapieno, parapetto di sacchetti di sabbia) destinato a proteggere truppe, edifici
tutto il mondo è in un grano di sabbia e contemplando la sua singolarità si può
romoli, 370: l'arena, la sabbia e i sassi ritengono la viscosità o
dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia rovente. carducci, iii-19-66: notizie
pasta argillosa. 15. miscela di sabbia e altri minerali per la fabbricazione del
piano incomincia a calpestare un po'di sabbia, sull'esempio del fratello. ma
inciampa, e - patatràc - casca sulla sabbia. -figur. a indicare una
viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che si divincoli come
valeri, 3-271: lungo la spiaggia di sabbia fina, / su l'orlo di
: la scacchiera, un quadrato di sabbia con buchi fatti col dito, e
e approdarono ad un'enorme penisola di sabbia che sporgeva sul fiume per forse mezzo
... le deposte / sopra la sabbia ricamate valve / d'una conchiglia.
che vi è nel fondo, lumachelle, sabbia o fango, fuor che sassi.
: or sorgono [le colonne di sabbia] a sì grande altezza che perdonsi nelle
mento / perdonsi a fabbricar, non sulla sabbia, / ma nel voto dell'aria
quelli [orologi] impermeabili che anche la sabbia non gli fa niente, - fa
dolce immediatamente coperte da enormi strati di sabbia. 3. chirurg. trapanazione
un corpuscolo estraneo (un granello di sabbia, un piccolo parassita, la larva
in alcuni altri fiumi di francia tra la sabbia; la loro virtù...
di marmo e la lunga permanenza nella sabbia l'ha fatta come di sale.
investiti in pieno dal vento, con la sabbia negli occhi, senza neanche poter visitare
abbassarsi, si getti per aria della sabbia, dell'acqua e del vino perseguitandolo
, 665: vidi i pesci nella grigia sabbia / avvoltolarsi, per desìo dell'acqua
distruggere peste / umide di cavalli nella sabbia / del litorale. cassola, 6-53
pesticciato, u minimo suo minuzzolo alligna nella sabbia. manzini, 18-283: ammucchiò,
coi quali i bagnini hanno pettinata la sabbia la mattina. -figur. emendare
nudismo, dove c'è un po'di sabbia cristallina, le tortorelle passeggiano pettorute.
più basso, con dei pezzi di sabbia scoperta e piantine di salice.
calcarea ricoperta da un denso strato di sabbia quarzosa. -piattaforma continentale: fondale
pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole, picchettata da
senza sapere che tre cassettóne / 'sabbia soda sapone', la piccionaia / da cui
2-237-18: per la boemia si ritrova la sabbia nelle scese de'monti e nelle pieghe
del mare con le mani ficcate nella sabbia. -caso pietoso: persona colpita
nelle fonderie per ammassare e spianare la sabbia; battola. = deriv.
sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia rovente, battuti da pioggia continua di
piombo o di stagno e argilla o sabbia finissima. idem, 3-336: piombo
gli argini] era sciolta e sottilissima come sabbia; quindi voleva molta diligenza la piotatura
dal capo / nero di palinuro, sabbia rosa / d'argento inumidita dai piovaschi
, della famiglia piramidellidi, presenti nella sabbia dei mari equatoriali e tropicali.
certa specie di piroghe sottili cariche di sabbia. piovene, 10-296: solo sulla
capace di sollevare continuamente i grani di sabbia che incontrano nel loro passaggio, ognuno
e le sue spugne calde. la sabbia non pompava più i passi. innumerevoli
come rubini, la carne serica della sabbia. ant. ricamato con disegni
andare barcollante e felpato della macchina nella sabbia. -in modo non impetuoso.
, le quali discendono alli tumuli della sabbia orientale, cioè al giordano, e
e si contrappone allo scheletro formato da sabbia e detriti). 6. mus
, altri sedentari entro gallerie scavate nella sabbia o entro tubi calcarei o membranosi che
. 2. terreno acquitrinoso, sabbia mobile. lastri, i-222: non
. raffinare il ferro mescolandolo opportunamente con sabbia vitrea. guglielmotti, 669: 'poltigliare'
riverbero, insieme col minerale, la sabbia vitrea. metodo speciale e nuovo delle
leggere di terra arida, detriti, sabbia, ecc., che, sollevate e
. polverio, polverone; tempesta di sabbia. compagni, 1-10: l'aria
gli scritti è un semplice miscuglio di sabbia e mica. giorgini-bvoglio [s. v
cosmica. -geol. polvere cristallina: sabbia cristallina (cfr. sabbia).
cristallina: sabbia cristallina (cfr. sabbia). -polvere meteorica: v. meteorico
se l'abbia / secca, infeconda sabbia. g. gozzi, 1-251: intrigata
; altrimenti carbonigia. 2. sabbia molto fine, segatura o limatura di
dal grasso stoppaccio, di polverini dalla sabbia dorata e di penne d'oca.
5. terreno ricoperto di polvere o di sabbia. lastri, 1-iii-299: nell'estate
giorno. 6. roman. sabbia del tevere a roma. -anche,
attorno una spiaggia in semicerchio, di sabbia rovente che sfuma lontano in pianure d'erba
delle macchie d'inchiostro asciugate con la sabbia. -smorto, privo del colorito
acqua bollente che trascina seco pomici, sabbia nera ed altre macerie volcaniche. leopardi
ginestre. dannunzio, ii-793: o sabbia mia melodiosa, / non un tuo
pomice / e il diaspro, la sabbia e il sole, il fango / e
risucchiare. marinetti, 2-i-875: la sabbia non pompava più i passi. innumerevoli
come rubini, la carne serica della sabbia. 3. figur. esaurire
mezzo di pompe adatte, aspira la sabbia dai fondi sabbiosi. = comp
comp. dall'imp. di pompare1 e sabbia (v.). pompata
: quella preparata intorno al 1575 con sabbia quarzifera, salnitro, sale marino,
talora si unisce argilla, plastica, sabbia silicea, creta e solfato di calce.
si vorrà adoperare, porterà molto più sabbia dell'ordinario delle altre calcine. m.
che veniva anticamente costruito con sacchi di sabbia. guglielmotti, 677: 'portassacco'
ombra di lui portata dal sole sulla sabbia, di qualsiasi film coloniale, è
carovane per vie non d'acqua ma di sabbia. dizionario di marina [s.
legno, tre di calcina e una di sabbia. -a, per porzione;
sdraio stampando torma dei piedi nudi sulla sabbia. dev'essere lui che ha sentito fischiare
; più sotto ancora si accumula la sabbia. è naturale che nella potenza e
xi-71: qui e lì, nella sabbia, pozze d'acqua salmastra, tonde,
della calce viva e i mucchi di sabbia color prugna. 6. figur
trivellati si riscontrano ordinariamente nei banchi di sabbia. ferd. martini, 1-i-174: passiamo
miscuglio di argille cotte con calce, sabbia e specialmente con scorie di altifomi.
sm. marin. disus. banco di sabbia o di detriti di vario genere che
4-35: gocce di altra pioggia pungevano la sabbia / della platea predesertica. =
spingetevi in avanti voialtri 3000 granelli di sabbia prendete la velocità di una mole
sistemano alla meglio su ciò che nella sabbia offre presa. -dare l'opportunità
dai passi che stentano a far presa sulla sabbia vulcanica e sulla cenere.
: spogliatisi delle vesti, con questa sabbia presa a due mani si fregano il
coniferi col cappuccio nero che buttano sulla sabbia presso il mare (tra pineta e
agi e di adua, stesi nella sabbia dalle armi giunte in etiopia attraverso la
trovano isolate negli strati marnosi, mischiate alla sabbia. d'ordinario vi domina la terra
ma niente poteva asportarsene, salvo che sabbia e mondiglie. b. croce, iii-
gran parte della bocca profondando barconi di sabbia. garibaldi, 3-14: invano il
i nespoli... in terra di sabbia e ghiaiosa mischiata con arena o con
delle condizioni ambientali, la preparazione della sabbia. psàmmio, sm. petrogr.
gr. 4-àplp. oc; 'sabbia ', di orgine indeuropea.
secco o fo mento di sabbia calda per asciugare i piedi degl'idropici.
': bagno secco o fomento di sabbia. = voce dotta, lat
che vivono e depongono le uova nella sabbia. tramater [s. v
corsa ', in quanto corrono sulla sabbia. psammòfìdi, sm. plur.
intemo, di sferette calcaree simili a sabbia (un tumore). =
viventi negl'interstizi fra i granuli della sabbia che costituisce il substrato sabbioso bagnato dall'
tipico degli animali che ingeriscono terra, sabbia, peli, ecc.).
18: i 'puff-puff 'della sabbia colpita dai proiettili indicavano le zone in cui
sbramatura del risone. -per simil.: sabbia grossolana che, per la forma irregolare
o liquide, costituite da terra o sabbia che il vento solleva dal suolo,
e pungenti. moravia, xi-406: la sabbia mi soffiava in faccia, pungente,
saba, 61: seggo, e sulla sabbia umida e netta / un nome da
approdarono ad un'enorme penisola di sabbia. d annunzio, vi-606: il
e approdarono ad un'enorme penisola di sabbia. -naso a punteruolo: sottile
queste, passando per qualche istmo intermedio di sabbia o di ghiara o di argilla o
filtrare le acque: tali sono la sabbia, la ghiaia, il carbone ecc.
30 libbre di potassa, 45 di sabbia pura o di quarzo polverizzato e 5 di
. d'annunzio, ii-741: alla sabbia del tempo urna la mano / era,
all'orizzonte col tremolìo del rivo sulla sabbia; l'isola d'elefanta, già prossima
i ghiacciuoli e disteso un poco di sabbia al posto dove era caduta la vecchia
corre di nuovo in su l'estrema sabbia / e ruota il capo e sparge all'
calcarea ricoperta da un denso strato di sabbia quarzosa. -in forma invar.
far querciòla o a empir gli zaini di sabbia o di sassi. jahier, 121
: talor mi getto in sulla nuda sabbia / e vo la dura terra e i
, / né lo trattennero gorghi né sabbia, / non d'euro e d'affrico
da pesca a strascico per smuovere la sabbia e fame uscire i pesci. -anche:
un ferro a pettine per smuovere la sabbia del fondo del mare.
8-39: stupida e fissa nella incerta sabbia, / coi capelli disciolti e rabuttati,
si può far rabeschi sulla cenere, sulla sabbia, linee più o meno a caso
e non trovarsi aver raccolto altro che sabbia, fuscelli, borra, pagliuzze.
van di tre mari a raddolcir la sabbia. algarotti, i-rv-286: per dar ragione
i barconi nel buio discendono grevi di sabbia, / senza dare una scossa, radenti
, i-201: i piedi affondano nella sabbia. il corpo si raggriccia nell'acqua
, indurito. ungaretti, xi-276: sabbia tormentata, raggrumata, crostacea. tecchi
, gli trovò tutti pieni di pietre e sabbia, e solo uno ve ne era
marra usata dai muratori per mescolare la sabbia e la calce. moreto volgar.
suo lavoro, un largo cerchio / di sabbia inalza in terren piano e l'empie
. le specie viventi si trovano sulla sabbia dei mari caldi. = dimin
, che ne caccia, rodiamo invan la sabbia, / che questa allor che a
dei porti, la rapina / della sabbia e del fango intorno ai dorsi / e
pistole colpivano i rapinandi con sacchetti di sabbia. = deriv. da rapinare
e poi rifluire rapinosamente portandogli via la sabbia sotto le piante. landolfi, 14-281
ruvida o panno irsuto forbiscine tutta la sabbia che c'è attaccata, poi con
fradicia di sudore e residui granelli di sabbia che raspavano vigliaccamente alle reni, stette
; ei dorme il giorno su la sabbia e la notte veglia per far bottino.
i pescatori a secco che frugano nella sabbia per fare scattare dai loro buchi i
a ripulire o affinare una superficie di sabbia o di terra. giamboni,
coi quali i bagnini hanno pettinata la sabbia la mattina. pavese, 5-32: seguitai
la cruda sua sorte, nella tenera sabbia, dov'egli di maniera s'imbragò che
e secche, s'innalzano delle trombe di sabbia raunate in colonne che talora corron frementi
strie ombreggiando, / senza fine la sabbia / forse ravviveresti. 12.
o scavando superficialmente il terreno o la sabbia con le unghie (detto dei bambini
e col sangue e il sudor bagna la sabbia, / per ricompensa questo re di
menan seco quantità di belletta e di sabbia che si depone nel fondo di esso
neri dove l'onda si addormenta sulla sabbia fine e lucente. graf 5-598:
cristo vi rimane perduta sovra un atomo di sabbia. borsi, 2-69: l'ora
cui redingotta color sangue di toro e sabbia di corrida ammara nei liquidi schizzanti delle
30 libbre di potassa, 45 di sabbia pura o di quarzo polverizzato e 5 di
. fina), sf. tose. sabbia. -in edilizia, la quantità di
. -con riferimento alle diverse qualità di sabbia. p. cattaneo, 2-4
stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. iacopone, 58-17: o
formato sulla rena si spaccò scoprendo fra la sabbia asciutta un'infinita varietà di conchiglie e
legatoria, collocarlo sotto sacchi pieni di sabbia per comprimerne la legatura.
2. region. contenitore di sabbia molto fine, usata un tempo,
nettare strofinando con uno straccio intriso di sabbia. fanfani, uso tose. [
renèlla, sf. rena minuta, sabbia fine, del tipo di quella usata
salini), simili a granelli di sabbia, nei reni, in seguito ad
, iii-29: 'renella ': sabbia o pietruzze che si formano nei reni
materia che viene dai reni, simile a sabbia, che cagiona il malore detto anch'
. renicelo2, agg. che contiene sabbia o frammenti minuti di pietra.
. arenacéus (deriv. da arena 'sabbia '), con aferesi.
renóne1, sm. ant. sabbia grossolana. soderini, i-207 \
renosìccio, agg. lett. contenente sabbia; friabile. vasari, iii-78:
renosità, sf. quantità di sabbia contenuta in una sostanza (acqua,
urati), simili a granelli di sabbia. fr. andreini, 95:
2. coperto di rena; sporco di sabbia. buti, 2-371: lo cavalcatore
vi sono costretti dal vento e dalla sabbia che spadroneggiano nel deserto.
, / ma la resa infinita ove la sabbia / al suo stesso miraggio si consuma
con un idroplano sopra un banco di sabbia davanti a grado. c. e.
per vie non d'acqua ma di sabbia. 2. figur. insieme
e venne fuori un colore maculato, sabbia e spinaci; una mimetizzazione che spezzava
avrei dato per ricamminare nella viottola di sabbia, a bocca d'arno, stretta tra
... lavorano a maglia sulla sabbia e vi depongono intrecciati ricami.
menan seco quantità di belletta e di sabbia che si depone nel fondo di esso
si trattò d'altro che di togliere la sabbia portata là dal 'hamsim'fino a
dove il po culla le isole di bionda sabbia. -alloggiare o prendere alloggio per
dal salso, stavano in riga sulla sabbia umida e compressa. -stare a
superficie o sommità del suo cratere rigetta sabbia o ghiaia. bertola, 214: ceneri
i-421: si fa passare [la sabbia] per uno staccio...;
quasi arrivato, / talché tocca la sabbia e il lito ignoto. / ma sorge
di rinchiuderle in casse o barili ripieni di sabbia. montale, 14-21: con che
rintasate di piombo. -occluso da sabbia e fango (un canale).
19-635: una paniccia di bava, sabbia e sangue gli faceva rintoppo sulla bocca.
-puerile: come nascondere il capo tra la sabbia e lasciar fuori il deretano piumato.
, nell'acqua riottosa, sulla molle sabbia sfuggente. 5. difficile da
reintegrazione di una spiaggia con quantitativi di sabbia prelevata in altri luoghi.
che... consiste nell'impiego di sabbia prelevata dal fondale marino per « rifare
rinascita che dovrebbe iniziare dalla riaccumulazione di sabbia negli arenili. = nome d'
, 'sciusciuliando'(come dite voi) sulla sabbia e gemendo tra le scogliere. e
per non rimaner sepolti nel vortice della sabbia agitata. pascarella, 1-150: com'ebbe
tranquillo. barilli, 5-133: la sabbia, pulitissima, di colore riposato e potente
dissi, sedendomi accanto a lui sulla sabbia, « non pensi più alle letture
moto di ritorno al mare (la sabbia, un pesce). cicognani
brillare le conchiglie sparse sui banchi di sabbia, a conca, a ritorta,
che si ritrae rigando di rivoli la sabbia, lascia scoprire i sassi levigati.
. -movimento vorticoso di terra o sabbia nell'aria. viani, 19-642:
alzarono sulle zampe, fecero ritrécino della sabbia, spolverandola intorno. 3.
ritto: non lasciarsi abbattere dalle sabbia e acqua, e terre in polvere.
una conchiglia gigantesca, la nettai dalla sabbia che vi si era incrostata intorno, la
la chiamarono corte. -sommuovere la sabbia (un corso d'acqua impetuoso,
terreno è di roc- caglia o di sabbia, per le quali non si ha bisogno
zioni edili come granulati, pietrisco, sabbia, pietre da costruzione, lastre
un mucchio di sterpi in una buca della sabbia. betti, i-1197: povera silvia
mia moglie: era distesa prona sulla sabbia e si rosolava le spalle.
mi sono tante volte rosolato al sole nella sabbia bionda e fina. -surriscaldarsi
sangue rosseg 'ar la sabbia / fra tante spade, e al fin
apice del sole, / mi lasci sulla sabbia / cadere in pasto ai corvi.
: corre di nuovo in su l'estrema sabbia / e ruota il capo e sparge
le onde del mare, quelle di sabbia sotto il vento). pananti,
, rotonde [le dune] onde di sabbia che semeggiando segna appena d'un'ombra
sottile del ponte sulle brevi colline di sabbia. -inclinare un recipiente facendone uscire il
fondo la muratura sottostante con cemento e sabbia; quindi isolare ulteriormente le tessere con
rubri / venenoso erra per la calda sabbia, / né veder né pensar senza
di marmo e la lunga permanenza nella sabbia l'ha fatta come di sale, ha
l'universo, da cui un granello di sabbia non si può sottrarre, senza che
: la barca scivolò sui rulli avanzando sulla sabbia. il negro, appena il rullo
petto come un bambino e, saltellando sulla sabbia come per un balletto di nuovo genere
fondo di un bacino asportandone tango, sabbia o detriti. guglielmotti, 763:
ungaretti, xi-114: dalla cittadella cavalloni di sabbia ruzzolano sino al piede del monte.
ma quello era sì fitto ne la sabbia / che molto avrà da far prima che
de oca, li mettono sotto la sabbia. palladio, 1-4: si ritrova sabbia
sabbia. palladio, 1-4: si ritrova sabbia, ovvero arena, di tre sorti
già con iscroscio festivo sentivasi rasa la sabbia dal battello arenato, e al medesimo
menan seco quantità di belletta e di sabbia che si depone nel fondo di esso,
cemento. noi qui la dividiamo in sabbia viva, cioè quella che è di
di puro quarzo e selce, e in sabbia morta, quella cioè che ha frammista
platinifera, stagnifera, titanifera', la sabbia in cui si trovano sparse particelle di oro
/ riscintillante, e su la bianca sabbia, / piccola e nera gli mostrò la
. d'annunzio, 1-ii-562: 'la sabbia del tempo'. come scorrea la calda
del tempo'. come scorrea la calda sabbia lieve / per entro il cavo della mano
dal chiuso de'quali il capriccio della sabbia, che il vento eccitava a sfrenati giochi
, 8-39: stupida e fissa nell'incerta sabbia, / coi capelli disdoro e rabbuffati
al fine et affannato / en la sabbia si stende, e gli occhi dona al
le campagne inabitate / va da la sabbia e quindi al grande eufrate. parini,
: talor mi etto in sulla nuda sabbia / e vo la dura terra e i
leggero. quasimodo, 3-37: su la sabbia di gela colore della paglia / mi
ai coltivi della mora. -venti di sabbia: venti fortissimi delle regioni aride che
delle regioni aride che soffiano verticalmente sollevando sabbia e trasportandola lontano. -sabbia mobile
dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia rovente, battuti da pioggia continua di
penne temperate adesso adesso; / ecco la sabbia, ed ecco il calamaio.
ecco il calamaio. -orinolo da sabbia: v. oriuolo, n. 2
, n. 2. -orologio a sabbia: v. orologio, n. 1
nell'espressione iperbolica granello, grano ai sabbia: la terra. leopardi, 34-191
, in questo oscuro / granel di sabbia, il qual di terra ha nome
e i pianeti al nostro grano di sabbia. -situazione particolarmente intricata o pericolosa
su cosa c'è scritto in quella sabbia di parole scritte che ho messo in
malaparte, 7-61: le uniformi color sabbia facevano nell'ombra macchie giallastre, parevano
albero; una macchina ferma, color sabbia. piovene, 8-68: i monti
piovene, 8-68: i monti color sabbia, variegati di strisce marezzate di neve che
portò dietro uno spilungone dai capelli color sabbia, che non parlava né russo ne polacco
-di sabbia (con valore aggett.): terreo
e si fa in volto di color di sabbia. 3. bot. sabbia
sabbia. 3. bot. sabbia cristallina: polvere di piccolissimi cristalli di
una cellula. 4. medie. sabbia biliare: calcoli di dimensioni piccolissime che
. con funzione appositiva nell'espressione punto sabbia: punto di ricamo composto da una serie
. 6. locuz. -cercare la sabbia nel burro: essere eccessivamente pignolo e
38: voi cercate, padrone, la sabbia nel butiro e il pelo nell'uovo
-con la testa dentro, sotto la sabbia: stando isolato, volutamente estraniandosi dagli
abitandola finora con la testa dentro la sabbia. -costruire sulla sabbia: v
dentro la sabbia. -costruire sulla sabbia: v. costruire, n. 5
. 5. -fondare in, sulla sabbia: v. fondare, n. il
n. il. -scrivere qualcosa sulla sabbia: compiere un'azione effimera, che
breve memoria. -seminare in sabbia: sprecare il proprio tempo in occupazioni
/ l'aver gran tempo seminato in sabbia. 7. dimin. sabbiétta
tr. (sàbbio). riempire di sabbia. - anche in un contesto figur
orinale col suo cappello cieco e si sabbia bene le congiunture, ché non possa svaporare
a sabbiatura. 3. smerigliare con sabbia. -in partic.: rendere opaca
: per tal dolor la bocca me si sabbia, / che già più volte m'
mia rabbia. = denom. da sabbia. sabbiastra, sf. ant.
piena. = deriv. da sabbia. sabbiato (part. pass,
sabbiatrice. 2. cavatore di sabbia. pavese, 90: nel crepuscolo
lastre di vetro mediante un getto di sabbia silicea a pressione. = nome
, o una parte di esso, con sabbia calda e asciutta. pratolini
eseguita per mezzo di un getto di sabbia silicea o di graniglia metallica.
e importanza. x. smerigliatura mediante sabbia. -in partic., nell'arte
. sabbièra, sf. serbatoio di sabbia, installato in locomotive a vapore,
e in motrici tramviarie per poter spargere sabbia sui binari al fine di produrre,
esso contenute. = deriv. da sabbia. sàbbio (sàbio)
, sm. ant. e region. sabbia; terreno sabbioso. diatessaron volgar
umano. = forma masch. di sabbia. sabbionàio, sm. cavatore
sabbionàio, sm. cavatore di sabbia. de marchi, ii-931:
2. sm. distesa di sabbia. ulloa [zarate], 191
ant. distesa sabbiosa, banco di sabbia. ca'da mosto, 1-150:
ant. coprire di ghiaia mista con sabbia. lancellotti, 3-417: tanta cura
la discesa di un sacco pieno di sabbia riscaldata onde foggiare l'ala del cappello
plur. ant. anche -è). sabbia grossolana mista con ghiaia o con terra
o con terra. -in senso generico: sabbia. -nel linguaggio geologico: roccia
terreno sabbioso o ghiaioso; distesa di sabbia. giamboni, 8-1-180: appresso a
mente son sabbioniccie. -ricoperti di sabbia o ghiaia. scamozzi, 66:
sabbioniccie rossiccio. -proprio della sabbia. imperato, 1-24-19: la sua
2. sm. terra mista con sabbia, terreno sabbioso. imperato, i-17
del cappello mediante pressione sotto sacchi di sabbia. = femm. sostant.
f sabbióso, agg. costituito di sabbia; ricco di sabbia. palladio
. costituito di sabbia; ricco di sabbia. palladio volgar., 3-33:
bere, perché l'arena, la sabbia e i sassi ritengono la viscosità e fangosità
l'altipiano insensibilmente s'avvalla, la sabbia copre l'argilla; a 9 milia
ricca. -cosparso di granelli di sabbia. d'annunzio, iv-2-161: la
che agevolissimamente si tritarebbe e ritornerebbe in sabbia. -con riferimento ai calcoli delle
per terra. = deriv. da sabbia. sabbiume, sm. letter
vomero. -rialzo, cumulo di sabbia. d. bartoli, 2-1-16:
e incontrollato e schifiltosamente lo rovesciavano sulla sabbia pesta. = comp. di
. pavese, 7-122: camminai sulla sabbia bagnata. sembrava un prato e mi sedetti
sembrava un prato e mi sedetti sulla sabbia e guardavo le schiume. -con
zampe sul terreno, saltò avanti schizzando sabbia. -far fuoriuscire da un corpo
abbassarsi, si getti per aria della sabbia, dell'acqua e del vino perseguitandolo