suo pieno e rotondo effetto come li sa fare la cinematografia americana, la quale di
anche l'invoglio per mostrare che non sa compartire le sue grazie che con perfezione
firenze; e a me pareva insegnasse chi sa quale perfida igiene d'igiene dell'amore
è lecito mancar di fede, quando si sa che vengono per ingannar di nuovo.
un medesimo tempo ancor salvo, non sa quel che si debbia far prima, o
, 219: la nostra pericolata nave non sa onde sia la sua uscita. giovanni
: scrisse un altro bellissimo libro. chi sa, forse il migliore del suo secondo
(463): d contadino che non sa scrivere e che avrebbe bisogno di scrivere
d'arme elio somiglia volentieri colui che sa fare il bene e fare non lo vuole
veder cosa / che riverenza insolita / sa che dèe porgli in cor. bersezio,
fra le gioie! la quale ei si sa evidentemente che l'è un osso di
è una perla d'uomo. ma chi sa! / gli amici, l'occasione
821: fu assolto, non si sa quando per l'appunto, ma sicuramente
, 291: muore tizio e non si sa che abbia fatto testamento, perloché il
marchese de salucio voi restituir alba, né sa la causa di la perlongazion. idem
-ha un carattere permaloso.. non si sa mai come pigliarla. -sostant
assestato; filatore di seta, che sa bene il suo mestiere. l'altro è
data una natura / che il nero sa discemere dal bianco. leopardi,
, venienti da altri stati, non sa il principe indursi a vietarla, perché
gallo-italico, v-21-42: lo mal angel per sa folia si perdé la vita perpetuai e
-immortalato. muratori, 7-ii-282: ognun sa quanto vada gloriosa mantova per aver dato
una sospensione di mente improvi sa. a. verri, i-56: avrebbe
et in tale modo che l'anima non sa da quale prima si debba defendere.
testa dei perquisitori, nasca quel che sa nascere. = voce dotta,
una legge generale diventa rivelatore per chi sa perscrutarlo. -assol. cattaneo
vendetta adegua forse il tormento che egli sa infliggere e nel quale si dimostra più
tomba, detta persecuzione 'pretina', ma che sa lavorar bene anche chi non è prete
e l'incostanza de la vita. sa i continui affanni che noi di qua
, e pescar poco a fondo di chi sa superficialmente. galileo, 3-2-297: che
sono parti del loro intelletto nulla si sa e chi vuol rintracciarne la memoria per
lorenzino, 136: ognun non sa in quant'acqua si peschi. buonarroti
bocci, tremolante di prismi, pescato chi sa in quale liquidazione. jovine, 5-33
, / che di quel che non sa vuol disputare, / ma chi senza
scalfito / luccica il pesce, chi sa / quale altro sogno si perde, /
pesce, di fuori: dentro, sa iddio. pratolini, 3-200: noi di
adr. politi, 1-496: non si sa se sia carne o pesce: non si
sia carne o pesce: non si sa quel che sia o quel che vaglia.
uscito di cervello, / non si sa s'ei si sia più carne o pesce
, 178: il gatto, come ognuno sa, vendè per il pesce la vigna
puzzare. ibidem, 308: chi non sa cuocere il pesce, l'arrostisca.
amico provi, / poi non sa qual lo trovi. cavalca, i-14:
firenzuola, 204: già sono, come sa ognuno, otto anni che quella meschina
: -brigate, un agnellino chi lo sa? / oh! ch'egli è 'l
: dopo le pistate, le quale dio sa come potevano far fare de quelli pulii
baldelli, 5-8-409: molto bene si sa che questo s'è preso dagl'istituti di
sua voce. calandra, 4-145: lo sa, lei, che ci sono lingue
sua mano scriva overo certo, se non sa leggere, altri da lui pregato la
petrarchista in vista? guardiate che non sa fare un sonetto, se non ruba o
i. nelli, m-379: -chi sa, che colpo avranno fatto nella sua testa
di coma ha per oggetto, / che sa di coma ornar le pettiniere / e
dovuto amare ludovico ariosto... chi sa quali altre cose belle avrebbe allora trovate
in cui ritrovasi la lor padria non sa distaccarli dalle vanità; e nel mentre
pettorina di un grembiule. sa nudo, liv-398: sopra il petto portava
: d più gran filosofante che viva sa tanto poco che gli è proprio vergogna
isfacciata petulanza chi ne ha saputo e ne sa assai più di lui. carducci,
f. doni, 1-19: vostra signoria sa che più volte le ho squitemato,
. doni, 1-22: so che vi sa d'un certo ambracane impastato di peverada
ha le labra ancora tinte di latte né sa quello che sia amor di donna
il pezzo di ricambio, e nessuno sa dove sia un telefono, non c'è
ancora;... non si sa bene la cagione della sua morte.
pezzi. dalessandri, xcii-ii-227: chi sa la cappa all'improviso aventar all'inimico,
galera che scappava via così, chi sa per quali altre prodezze. tozzi,
, non ce n'è disegno, chi sa che non riuscisse, a pezzuoli a
quasi s'appiccica dove va, non ne sa levare i piedi. popini, iii-303
il più piacente. / e lo sa la tua amica, che ridente / si
e che le noia a me forte sa bono. stefano protonotaro, 136: assai
perfettamente è nella fede... sa che a dio non piacciono queste cose.
l. giustiniani, 1-80: meglio me sa stentar con ti / che con una
con ragione / e che col tempo si sa comportare / e che si mette in
anch'egli di piacere, / chi sa mai perché. -essere un piacere
vedere che quello che ella dice allora e sa, non sia piacevole e accetto a
, 2-150: buona piadina che non sa di sale / sbocconcellata sì, con poca
bacchetti, 1-ii-587: l'inondazione si sa che aveva portato anche la piaga dei
, di fraude, di inganni, coma sa vostra santità, non per altro che
donare in vender tanto caro / quanto sa sol chi tal compera paga. / volete
oli legge è commosso e piagne, né sa perché. carducci, iii-1-464: lisabetta
bestemmiando. fogazzaro, 11-20: non sa che piagnucolare, lei. pirandello,
patetici. carducci, iii-18-347: chi sa l'oggetto di que'sentimentali amori suoi
avonarola, ii-180: l'uomo che sa bene e possiede una cosa, la
bene e possiede una cosa, la sa dire e insegnala pianamente e altamente.
si. ant. passerella. sa nudo, xxii-559: le mure di la
dalmatica. carducci, iii-30-195: si sa che le pianete dei nostri sacerdoti alla
xxxviii-318: chi non sa l'ozio e la lascivia insieme /
un pianto che le maturava dentro chi sa da quanto, tanto è piano e
trovi. burchiello, 3: non sa se l'è in poggio o se l'
contadin né cittadino, / e non sa s'e'sia in poggio o s'e'
così parlerà sempre di ciò che appena sa con quelli che o nulla o meno ne
a. casotti, 1-1-20: ben si sa ch'è cosa dura / piantare i
personificazioni. palazzeschi, 5-21: ognuno sa che dopo cinque anni solamente la capitale
chiamare a voce di pianto, e sa da chi? dal mi'pietrino, che
talor chi sé gioioso sente / non sa ben porger fede alli altrui pianti.
, vecchia piantonaia di legulei, non sa risolversi a passare dall'alleanza all'aggressione.
di colui che domanda ingiustamente quel che sa non dovere avere o di colui che
colui che niega di pagare quel di che sa esser debitore. -tr. rivendicare
giudica, rende testimonansa di che non sa, va caricato di carte. b.
quale successe quello di dante, non si sa che si componesse,...
però dice che chi non casca non sa avere compassione di chi è cascato.
.. con quei dell'acqua., sa, quelli là del pozzo artesiano.
penetrando l'occhio degli uomini, tanto sa il populo di quello che fa il
piazza ed, avviluppando parole, non sa far altro che ripetere: popolo,
b. croce, ii-5-226: non si sa né quando né da chi fosse composto
, 19 (328): lei sa cosa segue: quest'urti, queste picche
pirandello, ii-1-1004: allora, si sa, ci ho messo un certo puntiglio
/ più piccante la beltà. / non sa farti di godere / chi più vini
di godere / chi più vini non sa bere, / chi tradire un po'non
, / chi tradire un po'non sa. rajberti, 2-178: le italiane hanno
umori corrotti. 10. che sa colpire. achillini, 2-20: ancor
, iii-730: don roberto è cavaliere che sa vivere e sa conversare. soffre volentieri
roberto è cavaliere che sa vivere e sa conversare. soffre volentieri che due amici
ingegnere aveva piantati la mattina, dopo chi sa quante fatiche e pentimenti, urlavano sotto
senza ostacolo. foscolo, xvi-216: si sa che le guardie d'onore e i
'piccicóne': dicesi di colui che non sa sbrigarsi da nulla. nieri, 3-147:
, lomio, lento, che non sa spiccicarsi. = forse da piccicare1
picciol letto / nobil fiume andar non sa. foscolo, xvii-41: ieri mattina io
ché a. picciuletto om bene picciul sa grande e male quazi neiente. compagni
mia piccolezza, la mia sciocchezza, sa? giorgini-broglio [s. v. j
di sé, perocché il maggiore non sa essere fedele al compagno minore. beicari
avida. pirandello, 8-38: chi sa che fiume di sete gaie e lucenti.
el salario? -si, ma idio sa come, che m'el fa stentare a
) matricola 231 di professione colono / sa leggere e scrivere è munito di piccozzino
trova così avvilito dal dolore che ancora non sa cimentarvisi di piè fermo, e come
fuor che in bologna, ove non si sa che dimorasse mai di piè fermo?
faticosamente. foscolo, xvii-299: chi sa se per sabbato o domenica avrò tante
piede di virago nibelungica olimpia non ci sa durare: un vile tradimento la rifà,
me lo pesterò sotto i piedi; sa come? come si pigia l'uva.
canossiane, con una cuffietta a pieghe che sa di settecento. moretti, ii-151:
talvolta sì dubbiose che l'intelletto non sa in qual parte piegare. tommaseo,
si riposa, / dicono, non si sa come egli viva; / perché anch'
-che cede, remissivo; che non sa imporsi. einaudi, 417: vedere
virtuosi, ma di quella virtù che sa resistere al timore, e non di quella
differenti decori. lanzi, i-183: si sa che... ebbe in sua
è e alloppiato dall'ignoranza, neppur sa d'avere una mente e un cuore.
, compone bene, conosce il francese, sa tenere i conti, ha pieghevolezza a
tozzetti, 12-10-345: nel pontremolese si sa di certo che vi erano in quantità grandissima
gli spasimi che deve aver provato li sa soltanto lei, povera bestia! 7
tali cose. achillini, 1-219: chi sa se la pienezza è già presente /
mele. pascoli, 214: si sa: la quercia deve dar le ghiande,
pieno di anni -è giovanissimo ancora -chi sa che sorpresa sarà capace di farci?
, 2-498: figlia di un operatore, sa benissimo che cos'è il cinema,
1-661: giovinastri anzi pieroni, / nessun sa quel ch'e'si pesca: /
/ piena di scrupoli, / non sa coll'anima / giocar di scherma; /
acquolina in bocca, specie se uno non sa ancora quello che c'è dentro,
5-36: codesto misero, non si sa come, improvvisamente preso ad inseguire da
bandello ne ha registrati parecchi: chi sa di quale sia stata vittima questa pietrificata
l'umidore d'acqua pietrosa / che sa di muschio. -che ha la
. guerrazzi, 9-i-37: ora dio sa se al conte olivarez scottasse rifarsi dello
. cecchi, 30-59: chi ha provato sa che tormento e noia sia tesser ito
uom si può chiamar felice / che sa scansare il pigio della folla / e sta
mangiari o fructa, lodo chi schifare / sa di non quei pigliare / che non
/ qualunque vive, s'ei la sa pigliare. poesie musicali del trecento,
facea stare quasi come colui che non sa per qual via pigli lo suo cammino e
cammino e che vuole andare e non sa onde se ne vada. idem, inf
« corriere) ». ognuno di noi sa, però, che quel tale bene
tanto ardire. tommaseo, 15-367: ognun sa che più alto grida l'interna voce
che noi pigliam dell'aria ciascun lo sa; e quel pigliar aria noi lo chiamiamo
inarcando la lingua come una bestia che sa di potersi pigliare i suoi comodi,
più ritorno e levi il volo chi sa per dove? -pigliarsela calda: preoccuparsi
pigmalióne, sm. letter. persona che sa scoprire e valorizzare il talento di un
proprio o caratteristico di un pigmalióne; che sa formare una personalità raffinata e di successo
il grasso. rosa, 1-95: nessuno sa i fatti della pegnatta meglio che la
e da me faccio, peroché chi non sa che il fuoco de l'amore che
iscoppai da cascioli: / cetto cetto sa già in grand'aina / e cocino
sf. ant. pignoramento. sa nudo, lvi-372: essendo differenzie fra la
membrana di esso, e d'altronde si sa che l'aria vi trapassa liberamente.
della ricerca sia di ciò che si sa, in quanto già noto, sia di
noto, sia di ciò che non si sa, in quanto non si sa che
si sa, in quanto non si sa che cosa cercare, come affermavano i
firenze si fece la loggia d'orto sa michele ornatamente in x pilastri, tutta
suo'peleggi / conosce i tempi e sa fuggir l'affanno. boccaccio, 1-ii-662:
responsabile della propria esistenza, di cui sa saggiamente regolare il corso; chi sa
sa saggiamente regolare il corso; chi sa destreggiarsi con accortezza, prudenza e abilità
mondo non è buon piloto chi non sa condurre sé e la sua famiglia al
straniera e mezza italiana, che non sa nulla di nulla... e gli
col suo pimento di volgarità, chi sa perché, mi fa piacere). piovene
degli astri. d annunzio, ii-424: sa condurre / il suo naviglio con bussola
. perdonati [d'alberti]: sa dovè questa pincianèlla, cioè sa dov'
: sa dovè questa pincianèlla, cioè sa dov'è la malizia o la colpa.
539: giuochi ciascun, sed e'sa ben giucare, / ché, quand'egli
del pinge ponge, per chi ci sa fare. = voce ingl. (
provenienti dalla cucina. -che sa di grasso. di capua, i-512
saladino, basterà aggiungere a quanto si sa ch'era di mezzana statura, di soda
tonda, di color giallo, che sa di terra et è quadrato e ha fiori
non lo teme né lo stima, perché sa ch'è colore, ch'è
ha bandito da un pezzo tutto che sa di mitologico e di pagano: poverino
pascoli, 972: la vecchierella che sa dir le fole, / trista bensì,
suo viril piuolo. imbriani, 6-192: sa la madonna santissima, quanto volentieri le
, /... / non sa che farsi e sbigottita teme / l'eccelso
1tv-60: non tochi corda chi non sa le note, / ca no lavora dritto
259: caio è piovuto dio lo sa di dove e viene a portar via
/ non porge meraviglia / a chi sa di cui sposa e di cui figlia /
trotte, / solecitar però non lo sa tanto, / per quelle vie tutte
. emanuelli, 3-91: il colibrì sa anche volare all'indietro a brevi scatti
nuoce. tansillo, 3-240: si sa che s'adorava come nume, / perché
con quelle sue mani benedette / ella sa fare infin le cordelline / e cavar
prospettiva, che a chi ben l'intende sa altresì ben capire le sue diverse operazioni
come piropo. lomazzi, 472: niun sa che sia clemenza o caritade, /
bacco mio, / il tuo vino mi sa di pisciarello. 2. figur
con voi altri giovanetti, a'quali sa ancora la pelle di piscio.
de surake e de vingnolas cun sa eclezia paupera prò aver inde su pisscopatu
aver inde su pisscopatu prò su populu sa iustizia e obedienzia sua carta li dittat
, pisculentìssimó). ant. che sa di pesce; che ha odore di pesce
imola volgar., ii-181: chi non sa che scipione nascica meritòe tanto di lode
mi aveva colto sul serio; e chi sa che cosa avrei scritto a quei cialtroni
maga, la pitonessa, che in endor sa chiamare i morti di sottoterra.
zuzzurullone. una serva pitontona che non sa levare un gragnolo da un buco.
se le lascia far tutte e non sa far valere i suoi diritti. per
graficamente o perché è muto o perché non sa spiegarsi bene con le parole o sempl
di pittore grossolano e che non punto sa disegnare; direbbesi anche 'pittore da mazzocchi',
vedere da lontano, ma che né sa né può giudicare da vicino. nuovo giornale
idea od al gretto pittorucolo che non sa più ritrarre null'altro tranne un tipo,
, questa pittura del pensiero, non sa ritrarre che le passioni comuni e convenzionali.
richiesto. salvini, 49-iv-2-258: ognuno sa quanto donatello nel suo san giorgio si
/ più che non credi, il re sa il ver; lo abborre / più
lo abborre / più ch'ei noi sa: né in mio favore egli ode /
tatto. alvaro, 8-307: si sa che la luce isola l'uomo, che
fa la rondine quando è tenera e non sa perché. saba, 151: in
la seconda volta, di maniera che chi sa fare il mestiere pare che più tosto
ognun fa mostra, / quanto più sa, di rusticano garbo. foscolo, gr
dai greci: i principali, come ognun sa, erano gli olimpici, i pittii
sordina, con qualche accordo che mi sa di conservatorio, senza ispirazione e senza
: in questo cielo appare, non si sa da dove giunta, una nuvoletta bianca
troppa discrezione. nievo, 1-253: si sa che gli spintoni e i pizzicotti non
violente, da pensieri molesti; che sa dominare le passioni; che, per
. xii-883: tenero padre amante / sa dove il figlio inclina: / il placido
discioglie rancore, / e rammentar non sa / l'orror che in lui trovò.
mettere bocca, ma viva il plagiario che sa scrivere la « commedia »! pascoli
amor assaia, / ne lo cor sa que. ssaia: / dol <;
planetari. nievo, 1-vi-271: chi sa infine se la terra occuperà ancora lo
lo mare, / pianga lo pesce ke sa notare. panfilo volgar., 35
sia stimato il maestro della lungaggine, sa essere, quando occorre, plasticamente laconico
la poesia interiore prende, non si sa come, una forma materiale. papini
che abbia pure uno poco letto, sa che sono chiamati platonici per lo vocabolo
sat., 6-143: già per me sa ciò che virgilio scrive, / terenzio
. c. gozzi, 1-1183: che sa di poesia, di libri sani /
debolezza, ma è una debolezza che sa di maleducazione e di plebeàggine.
: io vorrei essere risoluto da chi ne sa sopra cotal materia s'è degno d'
plebea, / un che non sa dir pappa / e che non vai né
b. pino, 5-63: dio sa quanto io mi rallegri, e per amor
]: dicono anche 'al plurale'; ma sa di francese né pare proprio. b
fanno le leggi coi voti e non si sa se dica bene la pluralità che le
io t'amo, / che ancor non sa, di sé, quanto sia vita
sì à molte cause le quale no sa la sua visina, de le qual cause
se gie fa bene, anche che nuoce sa lo intelligente: e spesso sia guardato
nella cui anima plutocratica era, non si sa come, germogliata una più degna ambizione
per gli uomini pneumatici e lui lo sa.
onde il berchet e il chiarini tradussero, sa, o crede, che facessero bene
tuo piccolo cuore / forse amore non sa. montale, 3-261: e un piatto
landolfi, 8-189: una piccola schiava che sa amare anche qualsiasi capriccio del suo signore
ch'aspettian noi, dodon? qua sa d'arsiccio. - / dicea dodone
di pochi. bruno, 3-503: ognun sa quanto sia odiato nell'academie quando
... è ministro che molto sa e poco parla. redi, 16-iv-55:
luoco. bonfadio, 1-162: di venere sa ogniuno che era una sgualdrina, più
loro cenci. tommaseo, 19-36: e sa dio quando la campana della podestà sonerà
) la favorevole protezione di chi più sa, l'essere maltrattato ne'poemazzi pasquineschi
è simile al primo mobile che non sa muover che da se stesso. gravina
/ che riprendono i padri! ben sa e tuo / quanto più in prezo
guadagnali, 1-i-59: qualunque poetùcolo, che sa / quattro versi infilzar meglio che può
più gran poetastro del nostro torino non sa scrivere dieci versi senza appiccar loro una
è. croce, ii-5-135: non si sa frenare un senso di meraviglia nel rivedere
a poetare e furono, non si sa perché, i suoi versi più infelici
b. croce, iv-2-136: si sa che il matematico, che non si
, che dura ancora e durerà chi sa per quanto. perché mariù è parca e
versi e prosa] che qualunque li sa ben fare... si può chiamar
tuono! / come le voci ella sa ben portare! lippi, 2-38: poffar
targioni tozzetti, 6-177: non si sa intendere, perché venisse loro voglia di
alzare la testa / a pensarci, e sa bene che poi la chiniamo.
. e. cecchi, 5-276: chi sa la tenerezza e la furia dei loro
, qual di rado o non mai sa farsi dagli italiani. albertazzi, 68:
duri, brutte le donne e il vino sa d'aceto. = voce dotta
dàgli, picchia e mena, / chi sa quei come sta nelle braghesse; /
nella moltitudine ammirazione, la quale non sa quanto facile si renda, per via
. magalotti, 23-226: chi sa... che in quella guisa che
g. bargagli, xli-i-441: dio sa che pena è il portar queste vesti
d'una polifonia rinascimentale che come ognun sa non richiede accompagnamento istrumentale. g.
religione introdottasi da lutero? non si sa che questa appruova i divorzi fatti a
). 2. figur. che sa cogliere i molteplici aspetti della realtà o
politica del nostro governo, oggi nessuno sa quel che può capitare domani a lui
tutti, ministri e politicanti. ci sa fare, quello. gobetti, 1-i-117:
. gioberti, 12-ui-60: oggi ciascuno che sa leggere... ama di politicare
, 7-451: la maggioranza dei politici sa che la guerra d'algeria è una
nel privato. 4. che sa destreggiarsi con capacità, astuzia, accortezza
molta esperienza, scaltrezza, astuzia e sa destreggiarsi in molteplici e disparati affari e
): il conte duca, viceversa, sa appuntino cosa bolle in pentola di tutte
politiconi, / presto o tardi alfin si sa. bresciani, 1-ii-341: benissimo,
de'musulmani, i quali godeano come sa ognuno di quella rara felicità dell'unione
... regge la penisola appena sa se esiste una sardegna, occupato com'è
giocano al totocalcio, pensando 'non si sa mai'. -polizza flottante o fluttuante
scrivere. dottori, 3-18: non sa calliope stessa, / o col pollice
. e costoro ce ne rimettono dio sa di che sorta polloni. carducci,
col chinino. e minor tempo che si sa garantire le mandre dalla polmonea.
s'appeha trepidazione, perché nessun calore sa star fermo. algarotti, 1-vi-25:
maestro alberto, 158: chi non sa, presso al polo, che la
posto... l'ulivo, si sa, vuol della polpa (molto di
stravecchio. serao, i-834: ella sa tutte le magagne del cuoco, le costolette
brandeburgo. muratori, 14-85: non si sa come stia di polso la mirandola,
come una bestia poltra, che non sa concepire felicità maggiore dello stare in ozio
m'inoltro / pel tuo deserto che non sa la spica. / ecco nell'elce
creduto più bravo che dalla sua poltrona sa chiamare le più ampie contribuzioni per sostenere
con lui, ch'è poltronissimo e non sa far altro nel mestiero del soldo che
, 3-7 (1-iv-297): chi non sa senza denari la poltroneria non può durare
, 3-7 (1-iv-297): chi non sa che senza denari la poltroneria non
polvere. manzoni, ii-103: né sa [la terra] quando una simile
, dove pur esse esistano, non si sa mai se la medicina preparata corrisponde alla
dormire. faldella, ii-2-237: essa sa la polvere che deve dare al marito
così egli [il popolo italiano] sa bene che tutta quella chiacchiera, novantanove
polvere. dolce, 1-50: si sa ancor di quanto cattivo augurio sia il
le ceneri confuse di tanti polverizzati cadaveri sa rinvenir alcuno di quegli eroi che colle
petrarca... è una pomata che sa di mucido. bocchelli, 2-xi-334:
buon umore vittorioso dell'uomo di spirito che sa 'reagire'e passar oltre la contingente
dolcezza dell'amore italiano: e chi sa come l'avrebbe oppresso, per ispremere
pinna... et posit in sa penitentia e sanctu petru de siila, prò
de siila, prò anima sua, sa domo sua de sorso cum omnia kantu vi
pome ne lo fiore / e non sa di che alboro s'è nato, /
che alboro s'è nato, / non sa che l'ape di nanti à dolzore
. pavese, 2-60: ce re sa non mi parlò per tutto il giorno e
ix-1-358: queste industrie misere nostre, sa il cielo! e più che noiose
che è derivata forse da -chi lo sa? de sanctis, ii-200: la prefazione
che, di nimico stratagemma accortosi, sa quello caricar su 'l dorso del compagno
con valore attivo: che pondera, che sa esaminare profondamente i problemi, calcolandone
f. frugoni, iii-339: quando si sa che socrate sia un uomo giusto e
sua sacciutezza vada lontano dal vero, lo sa lo stampatore. bellegambi, xxxiv-1271:
ponte di meno. non parlo, sa, di quelli su l'amo.
24: certa gente, si sa, ha bisogno di ponzare per fare.
canti veramente popolani, composti non si sa da chi, vestiti di meste melodie.
con letame e orazioni, e chi non sa leggere, dica trenta 'ave marie'e
anche un organizzatore, un uomo che sa tenere nella disciplina gli uomini. ha
qualche 'atto unico'dopo il quale egli sa che il pubblico scorgerà più chiaramente le due
è un crociano), che non sa (e non può) popolarizzarsi, cioè
a. cocchi, 5-2-146: né si sa come l'abbonimento al cibo vegetabile si
: la francia nulla ignora. la francia sa che l'italia di giardino fiorente è
palazzi di soda calcina e legno contessuti. sa ognuno le faccende infinite di mercanzia che
populu de surake e de vingnolas cun sa eclethia paupera prò aver inde su pisscopatu
aver inde su pisscopatu prò su populu sa iustithia e obedienthia sua carta li dittat
con vingna, possta nel popolo di sa michele di visdomini. ibidem, 240
villani, 1-368: popolo, come ognun sa, prendesi ancora per moltitudine d'altro
di pensieri muti e rabbiosi che non sa nemmeno gridare per destar compassione. volponi
dio, che mascalzone! / -ma sa che dice il « popolo » di ieri
vaso nasce la porcellana, che non sa di nulla, il bassilico e l'appiolina
porcherie, perché la canagliaccia dominante non sa far altro. manzoni, v-3-393: ecco
sempre un po'angustiati, si sa, e quasi irritati dalla soverchia grassezza.
esclamazione, 'ohibò! 'come sa di sego questa minestra! porci! mi
cose importanti o preziose a chi non sa apprezzarle. monosini, 257: quod
l'ignorante che vuole insegnare a chi ne sa più di lui (ed è calco
coloro che vogliono insegnare a chi ne sa più di loro. -morto io
io: insegnare quello che l'uomo sa di bene, ammonire chi errasse,
e vermiglio. loredano, 3-112: chi sa che dio co 'l vestire di pelle
falsa porporina che dopodomani sera accecherà chi sa quanta brava gente. ojetti, i-814:
ei, che di quella non ne sa il valente, / con disistima vi rivolge
campagna. cesarotti, 1-xxxv-274: chi sa tradur così, merita di esser posto fra
mezzo risoluto. pirandello, 8-404: si sa che è proprio di tutti i problemi
., si pone al meglio che sa per cercarlo. c. dati, 3-72
porte. torricelli, ii-3-305: non sa se un regolatoio in un istesso tempo
, batteva alla mia porta. non sa più a che porta si battere. moretti
e distintivi e portafortuna: tutti, si sa, cointeressati all'azienda. un'azienda
. giusto de'conti, i-123: non sa fortuna in sì terribil porto / condur
che mio suocero, poveretto, non sa quel che ci vuole a mantenere la figliuola
porta esso malissimo animo, come si sa, verso il re di francia. alv
ho sempre veduto che, a chi sa mostrare i denti e farsi stimare,
specchiera in frantumi; e questo, si sa, porta male. moravia, vii-141
in tuono! / come le voci ella sa ben portare! tevo, 3-13-176:
buono arciere a la battaglia / che sa di guerra ben venire a porto, /
michelstaedter, 637: d fanciullo non sa la portata dei nostri dolori come non sa
sa la portata dei nostri dolori come non sa la portata dei nostri limiti morali.
pascoli solamente. e quanto portano si sa, e s'è provato tanto largamente.
navigare patrone antonio oseria, il quale sa la casa di vostra signoria ed è
il maresciallo badoglio, parlando non si sa bene se in suo proprio nome e
le quali sono laudate da chi non sa. 4. per estens.
maggiore, si vorrebbero, non si sa su qual fondamento, di andrea schiavone.
aurora. borgese, 6-58: chi sa dove, senza timone, a luci spente
1-ii-147: una prateria acquitrino sa è circondata come da un grande, maestoso
buono arciere a la battaglia / che sa di guerra ben venire a porto, /
2-36: la signora ch'è svizzera sa fare dei famosi pranzetti dai quali è sbandito
, chiesa e casa: già lei lo sa. oggi mi prepara un pranzettino proprio
eroe del bisogno improvvisa un'oasi che sa di miracolo. = dimin.
questione temporale nel popolo, che non sa distinguere, allontanò non solo dalle pratiche
'tractant fabrilia fabri ': ognuno sa del suo mestiere per la pratica
: chi f f non sa che cosa sia penitenza, né per pratica
approfondita. viani, 14-457: ognun sa che gli artisti nel giudicare vanno cauti
f. doni, ii-141: egli mi sa male che voi non vi abbiate trovato
praticabili e sul fondale, e non sa trovar l'uscita. soldati, 2-70:
il simplici- sta, il quale non sa né leggere né scrivere, ma con una
mazzini, 39-352: fi. papa sa o deve sapere che il comunismo,
l'ha pratico e provato meglio ne sa rendere ragione dell'operazione sua e quel
opera il reubarbaro nella medicina, che non sa quel medico che è solamente dotto,
nella cinigia come ben lo sa il mondo e pratica alla speciaria de
l'economia monetaria della metropoli, si sa; l'orientamento praticistico nella considerazione degli
piano idee astratte e sentimenti, e sa operare con efficacia per conseguire risultati tangibili
replicato dei campioni: che lo sostituto sa de la natura de 'i suo principale.
si viene al pratico, non si sa se non concepire un'alleanza di grandi
riconosce sopratutto il praticone politico, dìe sa dare il colpo al cerchio e alla botte
. f. doni, 9-54: ne sa più un praticone senza cuiussi che un
smascherate di leggeri... si sa. gli era un praticone, e assai
ii-48: non può essere buono chi non sa sostenere il rio: e non viene
posa di serietà, d'uomo che sa distinguere il momento dello scherzo da
onde sente uscir quel suono / perché sa che la prebenda / v'è riposta per
in materia di acque... ognuno sa che il precario « altro non è
vocabile a piacere del concedente ». ognuno sa del pari che frequente è l'uso
stesso soggetto, è noto a chiunque sa che la verità non può essere non
, precettò che stentatamente vince chi non sa con maturo consiglio bilanciare le forze de'
non più freno ma pungolo, dio sa dove si sarebbero spinti a precipitare, se
, 1-107: soltanto la statua / sa che il tempo precipita e s'infrasca
piti verso ferrara, nasca poi quel che sa nascere. pratesi, 1-63: ella
marino, 1-6-4: chi fuggir non sa questa impudica / a rischio va di
sorte a cinque ore. non si sa precisamente quale sia il suo amante, cosa
olci siano gli aranceti della conca, si sa, come pure che la storia dell'
tropicale li fa sviluppare con precocità maraviglio- sa. deledda, v-782: rosa cu aprile
ricerca per indurre questo consenso? ognuno sa essere necessaria la precognizione e la libertà
11-47: nel caldo della ispirazione non sa egli, come vien fatto agl'ingegni mezzani
primo. temanza, xtv: chi sa mai quanti altri non ce ne saranno stati
preda / e danno ognun leggero / chi sa portar è saggio, / per riparar
e vuol fare il buffone e poi non sa, / ch'egli è stimato un
sentimentalmente. poliziano, 1-538: chi sa se morendo amor vien meno /
che quest'anima, offesa ingiustamente, sa così ben odiare come ben seppe amare.
bembo, iii-662: chi non sa come amor soglia predarne, / fermi
.. è qualor uno dal male sa cavar bene. massaia, vii- 208
per la scienzia per la quale iddio sa tutte le cose: e questa scienzia è
p. neri, i-rv-284: si sa altresì che i predetti popolini erano di mole
sp., 6 (89): sa lei che, quando mi viene lo sghiribizzo
proposizione, e chi ha notizia predicamentale sa come poterlo fare. piccolomini, iv-36
co la sua arte, / sì sa dolze predecare: / ché parla si dolzemente
/ ché noi fuggiamo? -ogni uom sa predicare; / e tanto più di quel
., 6 (89): « sa lei, » disse don rodrigo interrompendo
ma non senza qualche raccapriccio, « sa lei che, quando mi viene lo
per rispondere al richiamo... chi sa se così non fu predisposto e meglio
: munire di una prefazione. voce che sa di burocratico e si può evitare senza
il modo avverbiale 'a preferenza 'sa d'esotico. tenca, 1-267: l'
prefettura di forlì, una zona che dio sa per quale bizzarria amministrativa appartiene alla prefettura
... regge la penisola appena sa se esiste una sardegna, occupato com'è
. maggior poeta è dunque colui che sa discoprire, disvilup- pare, estrarre un
, / di'che domandi amor, che sa lo vero: / ed a la
'n suo'peleggi / conosce i tempi e sa fuggir l'affanno. bembo, io-vi-303
ilei non va a vedere / non sa che gioia sia, / chi d'amorosa
estetico. sbarbaro, 1-215: chi sa che pregio trovano [i bambini] a
nella preistoria, di una umanità che sa creare solo grandiosi simboli formali, sigle,
con un miserabile pretesto occupa ferrara e sa benissimo... che l'oltraggio potrebbe
anni fa, a un pittore non si sa donde venuto, egli che viveva da
a ragionare di quelle cose che non sa, come sogliono gli ignoranti. bruno
un gran diletto. / ma e'non sa ben bene il mio difetto / e
navica per tal via / che non sa 'l mar * ve sia / lo legno
, 2-149: prudente capitano è quegli che sa prevenire le contingenze e premunirsi a buon'
per uso di macinare l'alimento. si sa che parte delle gru nell'invemo soggiornano
ritratti ed a maraviglia riuscendovi, chi sa che le premure e le frequenti commissioni
riprese poi...; e chi sa qual diavoleria avrebbe attaccata a quel numero
giuliano de'medici, 36: chi sa se qual me preso / quelli occhi
-curiosa davvero! ma chi la sa prendere per il suo verso, le
non mi contraddice mai, non si sa come prenderlo. quarantotti gambini, 13-112
trova a dottore / a chi ce sa entrare; / con deo se conforma e
sercambi, 2-ii-102: dolciata, che sa che vuovo è quello che 'l vespa
preceduta dall'aver ricevuto un mese avanti il sa s s amento
: vero colore di miele. non si sa con quale sistema esse sappiano prendere così
nella sua casa dove, non si sa mai, avrebbero potuto prendersi per i
non si sente incalzata da esso, e sa che non può mancarle.
che si prepari un monumento, che sa di tomba, per chi ancor non
a quella del luppolo, la quale ognun sa non essere né facile né poco costosa
odi, non saprebbe spiegare chi non sa la prepotenza delle tradizioni scolastiche.
perché colà [in inghilterra] si sa che non è solamente potere esecutivo, e
. franco, 4-205: se l'uomo sa e conosce d'esser nato uomo,
dire che l'ha già avuto; tanto sa fare e non lascia presa.
irrepugnabile pruova d'esser quivi fiorita iddio sa da quanti secoli prima la fede cristiana
delle sue disgrazie se non quando le sa tutto il popolo. -che non
sos prebiteros ci bi furum abe innanti in sa desia. ibidem, v-13-23: testes
per la scienzia per la quale iddio sa tutte le cose: e questa scienzia è
ii-23: la mente umana... sa pensare, sa astrae- p
mente umana... sa pensare, sa astrae- p p
di nemici e suo profitto. / si sa che barge arditamente sfece, / e
altrui. achillini, 1-29: chi non sa che soggiace / per divino prescritto /
cieli. loredano, 3-112: chi sa che dio co 'l vestire di pelle
, / quale uccel, come ovidio sa descrivere. aretino, 9-253. padre
], 9: da tempo si sa che il più frequente errore del medico,
ha la sentenza in favore, non ne sa grado nissuno alla giustizia, perché la
, che la presento. io, come sa, non mi occupo che della parte
mal della fame presente, / non sa che farsi e se ne sta tapino.
e lascia presentire dietro a me chi sa quali ombre vive, e chi sa
chi sa quali ombre vive, e chi sa quali altre nascoste morte, peggiori,
innanzi con l'ostessa, / che sa ogni cosa e ci aiuta, che questa
vostro presidentato. oliva, i-1-17: chi sa che, seguendo io un re d'
, i- 167-0: chéd ella non sa quale riman preso, / insin ch'ella
sotto, alberi e sassi e chi sa cosa, vedete in quanti punti salta
colui presta, che sporre non la sa a coloro da cui esso la dee
. muratori, 4-155: felice chi sa saviamente e fondata- mente raziocinar sulle cose
siciliani. gobetti, 1-i-721: non si sa come fosse regolato dagli antichi il godimento
e verecondia e castità estetica, e sa dove le tocca adoperare non altra forma
. giovio, ii-35: già si sa che prima li predetti don alonso e
iotto. algarotti, i-vi-103: ella sa molto bene che i viag'atori sono
all'ira. ariosto, i-iv-170: sa quanto è presto di còlerà. salvini,
ignorante si presume sapere quel che non sa. roseo, v-ded.: è sopprema
donne io non parlo, perché si sa che, amate, divengono furie d'avemo
. serafini, 169: quando si sa la vacanza d'un beneficio, d'una
ad un'opera di cui non si sa qual sia la difficoltà? che cosa significa
, 5-37: il conte, che non sa di gano il dolo, / fa
landolfi, 2-16: essa pretestava non si sa che intolleranza dell'umido per evitare di
, sm. prete di scarsa importanza; sa cerdote di poca preparazione,
cara..., il pretume lo sa ». papini, 27-118:
maestà], come accorta e che sa esser proprio de'prìncipi dissimulare a'suoi
uno sfogo virtuoso questo del petrarca: sa che la sua parlata, benché viva ed
ant. prevedènte), agg. che sa prevedere con la ragione le evenienze,
g. gozzi, i-14-7: la mente sa ritrovare in tutte le arti qualche novità
e le lettere convenzionali, di cui lèmula sa il segreto. -allora, -disse facetamente
. alfieri, 1-356: poppea / prezzar sa il trono, a cui non nacque
di me e d'uno, / ne sa il prezzo in dolore. montale,
frode. ibidem, 80: chi sa celare in parte i desir suoi compra la
406: messer ieronimo calderino / non sa scemer l'anima dall'inchiostro / il priapésco
prigioneria. leoni, 720: si sa dagli statuti padovani... che
pea, 7-146: cassano, quando sa che ho comprato la biancheria della sposa
alfieri, xxxix-36: 'c'est sa premiere couche ': è primaiuola.
, 7-363: senza dubbio, chi sa., al primo concorso, chi sa
sa., al primo concorso, chi sa di qual primaria università del regno sarebbe
arcidiaconi e arcipreti... ed altri sa cerdoti. giovanni dalle celle
. bisognerebbe cercar nel passato e chi sa dove lo menerebbe l'indagine. =
gando lo promero pagamento in la festa de sa. michele. garzo, 24:
: l'awezzarsi viene, come ognun sa, da atti ripetuti; qui s'avrebbe
/ si disser beate.. chi sa se la sera / sui sonni de'figli
è già scoperto, ma non si sa mai., tutto può darsi.
primizia, / el tuo principe el sa, a cui niente / de le due
che ha sentito le passioni e che sa compiangerle; ma ora io ve la mando
lo teneva nascosto, lei! non sa ch'io sono ghiotto di simili primizie
: nevica mentre vi scrivo, e chi sa quanto ci vorrà ancora a vedere spuntata
utensile). jahier, 237: sa [il montanaro] i nessi dei vari
qui che le vuol male, / chi sa che in fondo all'anima po'poi
quella città / che ha principe che sa. proverbi toscani, 155: i prìncipi
robusto poeta, che nel proprio sogfetto sa trovare propria materia e per edificare e per
'. goldoni, xii-117: si sa ch'io sono / debole principiante e,
svevo, 6-97: gli affari si sa come principiano, non come finiscono.
desiro. ottimo, i-4: non sa bene ridire come l'uomo entra ne'
, 4-1-84: che sarà se l'abate sa in confessione il peccato d'alcuno priore
d'esser rettore dell'anime e non sa governare la sua; ma sebbene fosse
pritane, anzi sfida il furore popolare e sa volere e far volere il giusto.
: da tutto ciò segue che non si sa vedere il fondamento col quale si assumano
: ben si vede nel cardinale espino- sa, il quale, i primi giorni che
fermo e lucia, 7: chi non sa che le signore non imparano pur troppo
perfettissimi pomelli di santo uscito non si sa come e perché dalla sua nicchia di
bestiuole, che a noi, non si sa perché, fanno tanto schifo, sono
anno domini mccxii... abendumilla sa curadoria de campidanu ad manu mia prò
aver inde su pisscopatu prò su populu sa iustithia e obedienthia sua carta li aittat.
. carducci, ii-19-117: qui non si sa nulla di una problematica vacanza nel liceo
certo da parte nostra. ma, come sa, i preti hanno tanti cavilli,
decadimento di potenza un popolo poligamo non sa più procacciarsi quella moltitudine di donne che
, / poi ch'ave ben, gli sa piu saporoso: / onde poria avenire
sì sofferrà con eguale animo, ché sa che ciò è avenuto per legge divina
a sera, di filo; non si sa quando e'desinasse: era una processione
1-661: giovanastri anzi pieroni, / nessun sa quel ch'e'si pesca: /
discorsi vanno oggi a processione? / dio sa poi se fra tanti un se n'
il processo contro anna ro sa, onesto per natura e per principio,
. forteguerri, 24-63: chi non sa ch'è gente da processo la maganzese
solo nel suo splendore procreante e non sa che farsene della vecchiaia. procreaménto
pagò ognuno coll'andarsene improvvisamente non si sa dove. milizia, v-490: le membrature
, 1-486: il cor dei prodi / sa ch'ogni augurio è triste a chi
tiri buoni e belli, ma non sa a suo prode servirsene. pascoli, 1039
vedere ciò che l'opulenza e la prodigalità sa sfoggiare in questi giorni.
fortunata [l'anatomia] che non sa mai por fine, né mai sa macchinare
non sa mai por fine, né mai sa macchinare se non prodigi. palazzeschi,
altezza prodigiosa. spallanzani, xxiii-428: chi sa a quale prodigiosa profondità gettano ivi le
giulio strozzi, 6-22: lingua non sa di vantator guerriero / trovar mai fine
, benché prodigo ne'suoi ornamenti, sa contrassegnare la forma ed il carattere originale
9. che è molto facondo, che sa improvvisare con facilità spontanea, con ricchezza
: non sono ancora prodotti; e sa il cielo quando o se mai si produrranno
. croce, ii-1-103: ognuno di noi sa, press'a poco, a quali
la cagione che ha prodotto il mondo sa governarlo meglio che noi non pensiamo.
pronom. metastasio, 1-iii-417: ella sa che se in un punto solo una
sue produzioni,... non sa né quando n'accolse i primi semi,
, stampato postumo e uscito non si sa donde, con quella lettera proemiale che sa
sa donde, con quella lettera proemiale che sa di artificio letterario. -sf
vicino e tra vicenda / mal chi non sa vicinare, / quisti dànno 'sta
che l'avrà buona / come lo sa! ché questo è appunto un torgli /
capellano volgar., 1-413: non sa la femmina, oro o argento o
proferii le sieno, rifiutare, e non sa negare diletti della sua persona richiesti.
. m. zanotti, 1-9-131: ella sa che la profession dei filosofi si è
cingani in qualche paese, che pur si sa esser ladri di professione. pananti,
brevetto, gravità professoria. sovente sa di ironia. = voce dotta
borgese, 1-150: questo disgraziato non sa nemmeno il suo nome! eppure -aggiunse con
d'annunzio, iv-1-475: « chi sa che io non ti muoia 'presto '
voce latina che anco chi non sa di latino dice in qualche parte al sacerdote
lungo esercizio contratto uno dei pochi che non sa profittare della gente non ben informata.
che all'orecchio, onde chi più sa vedere più vi profitta. cipriani,
. pallavicino, 1-17: febo ancora sa prodigare i pitoni, quando gli aggrada.
tre centimetri di profondità sarà rimarginata dio sa quando. -figur. pesantezza (
: ho chiesto a marie mauron se mi sa dire qualche cosa delle stregonerie, dei
. gozzano, ii-200: nessuno / sa l'eremo profondo / di questo morto al
si profuma. pratesi, 5-227: sa colorirsi e profumarsi da donna esperta.
iv-120: favretto è pittore elegante, che sa profumare i suoi popolani in modo da
vento vola: / sì che la notte sa tutta di rosa. g
, che sembrava avvelenato di pacifismo, sa guardare con fierezza queste nobile, utile
n. villani, 2-463: chi non sa che gli amanti comici profusissimi sono in
ratta / una prisca fibrilla, sonnecchiante chi sa / in qual più riposto centro vitale
stampa periodica milanese, i-103: non si sa capire come e perche il signor titus
: come tu ben sai, ormai si sa tutto: nascita dell'uomo, storia
progressione. foscolo, vti-6: ogni uomo sa che la parola è mezzo di rappresentare
vita selvaggia dei padri; la posterità non sa sciogliersi dalle tradizioni del passato. ora
spartani furono da ligurgo, come ognun sa, proibiti saper di lettera. botta,
nominata divina uccello, ma non si sa che uccello sia. alcuni la chiamano
ford, che anche in queste cose la sa lunga, fino dai giorni della proibizione
2-1-348: si rappresentava, ormai si sa, un 'amleto 'di nuova fattura
la sentenza in favore, non ne sa grado nissuno alla giustizia, perché la
ottimo, iii-461: fai come quelli che sa bene il nome della cosa, ma
bene il nome della cosa, ma non sa la qualitade, s'altri non gliela
la posa di serietà, d'uomo che sa distinguere il momento dello scherzo da quello
n'ha date: / e poi cm sa che colla spada al fianco / non
scritta o quel ricordo, che lo sa come l'avemaria e hacci promesso a
. muratori, 7-iii-72: chi mi sa dire onde venga il nome di 'vanga
, da cui ognuna delle tre coppie sa di potere ritornar a sé, quando lo
volte la moltitudine promiscua alle miserie non sa trovare altri rimedi che le lagrime. n
senta come quel pronome personale, per chi sa fare, può esser pretesto a dare
i-20: anche chi è veramente grande sa pesare adesso e conoscere la sua grandezza,
pesare adesso e conoscere la sua grandezza, sa sviscerare a sangue freddo il suo carattere
sensibilità. bacchelli, 1-ii-428: si sa che chi pronostica come sarebbe potuta andare
. bacchetti, 1-iii-459: chi non sa quanto è augurioso e pronostichevole l'amore
i petti di sfacciata prontezza chi non sa che sono tre cose che n'insegnano le
vento). pindemonte, ii-483: sa qual [delle piante] d'indole mite
con arole ordinate procura il meglio che sa cu significarvi insopportabil sua doglia, subito
saranno naturali; ba, ca, sa, etc., quando il tasto sarà
ricettivo. e questo l'uomo lo sa quando considera ed analizza la sua scienza di
loro. pirandello, 8-825: si sa un'inquietudine come fa presto a propagarsi
nelle sue produzioni,... non sa né quando n'accolse i primi semi
lxxx-4-349: e sommamente cortese con chi sa guadegnar la sua propensione. tagliazucchi,
reando. foscolo, xvi-132: ella sa che la cattedra di elo
... a- vrebbe riscritto chi sa quante cose graziose al dotto e gentil
si curava del proporziona- lismo (chi sa di voi che cos'è), ma
in qualunque stato si trovi, non sa proporzionare le sue spese alle sue entrate
pascoli, l-proem.: non si sa che [gli antichi] sapessero bene e
, viii- 309: chi non sa far altro che amare... dèe
viensi a leggiadria. / e chi non sa ch'altro non è bellezza / se
poco è iniziato nelle belle arti, sa che il canone fu talvolta trasgredito in
. selva, 3-157: chi non sa che tra quarantacinque e quaranta è proporzione
ionio. ognuno che ha senso e raggione sa che se le lucerne fussero di lume
manchevolezze dei referendum che, come si sa, hanno funzioni soltanto 'abrogative '
. possevini, 143: se 'l marito sa l'adulterio della moglie e lo comporta
cui avete voluto informarmi. e chi sa che non venga il proposito di metterli
cose. perché, poiché il signor giacopantonio sa che vi era obbediente, vi mette
ben dice filippo abbate che, quando si sa la vacanza d'un beneficio, d'
, iii-11-25: imprigionato, non si sa propriamente perché e da chi e quando
natura una turpitudine non la sente né sa com'altri possa quindi accusamelo. borgese
sancta prova. -assennato, che sa il fatto suo. velluti, 40
barbiere. poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia
se non lo piglio ora, chi sa quando lo potrò pigliare! fatelo venire.
di torrioni rimasti in piedi per chi sa quale scherzo dell'acqua. -argine,
in dio solo, che può, che sa, che vuol sempre aitarti, che
che vuol sempre aitarti, che non sa mai mancar di fede. a.
sostant. peri, 1-89: sa ben ch'esso è di quei ch'uscir
, che fu sempre, come si sa, razza di costruttori. bacchetti,
sua virtù di possedere la antica sinues- sa... inseme con la picciola terra
aria e di sole. ma si sa, lì poco discosto c'è il lago
; il dramma freme, e non si sa come, in quei particolari prosaici,
che a tal poetico nome accoppia, chi sa perché, quello prosaico e ridicoloso di
proscenice, poiché, come vostra signoria sa, gli almanacchi antichi sono tutti tratti
riscontro di alcun altro scabroso passo della scrittura sa cra, inaspettatamente et ingegnosamente
le case di mezza roma e non si sa quanta parte d'italia.
ardigò, vi-371: il filosofo positivista sa di essere ancora un proscritto.
esili. mazzini, 2-207: il popolo sa ch'italia non conosce proscrizioni se non
. ojetti, i-35: il papini non sa dubitare. conosce, dice, tutte
: sei uno che nel commercio ci sa stare: il locale prospera, fai un
tuoi fedeli. sarpi, vi-3-257: si sa ben certo che la santità sua,
che nelle cose avverse il ricco si sa prosperare. -promuovere, proteggere.
/ en prosperitate umele, ché 'l sa far per usaio. idem, 71-18:
sventurato amico e la vera fede non sa solo le cose dolci seguire: partecipa i
di questo mondo a chi no le sa temperare non puonno durare. savonarola,
65: quando tutto va prospero, sa che la calma del mare inganna; quando
quando la tempesta è per sommergerlo, sa che basta un variar di vento per condurlo
che prospetta il mare, / chi lo sa uel che vedo e quel che
f 63: v. s. sa benisimo che le prospettive non consisteno in
prossimano è a dio chi per ragione sa tacere. albertano volgar.,
uomini. maestro sanguigno, 77: sa la vostra reale potensia, sanno li
nome di conferenzieri, avrei scommesso chi sa qual somma strepitando il contrario. beltramelli,
v-174-73: quelli è prossimo a dio che sa tacere a ragione. rosaio della vita
di insettini e di mosche, che sa prendere al volo; mangia anche
basso carato fuor di quelle che non sa prezzare ciò che non conosce e agevolmente
s. borghini, 1-64: si sa a che infine giungano codeste adorazioni sotto
un pianto che le maturava dentro chi sa da quanto, tanto è piano e abbandonato
una famiglia, dopo un po'-noi si sa di positivo, si vedono -rièccole per
creta per lavorare tutte le statue che sa figurar l'intelletto. mazzini, ii-407:
giurare di niente; poi divenne rossa e sa la cavò protestando: - oh villano
voci, le quali a chi più non sa potrebbono parere in certo modo profanate.
vo, 251: si sa che i gesuiti dopo la soppressione dell'ordine
mette anch'egli a ragionare, non sa persuadersi d'onde e come proviene quest'
baritono. carducci, ih-15-36 ^: si sa anche il nome del proto della tipografia
1-581: molte fiate chi ne sa manco vuol far del proto e del saccente
suo ministero. anche se per caso ne sa qual cosa, è digiuno
13-348: la 4 base 'non ne sa niente. continua a baloccarsi con il
corago, 82: quanto più si sa il prototipo o quello che si ha da
l'unitario farà alcune pruove per conoscere se sa ubbidire e serbare il segreto. carducci
confortarlo usa ogni prova, / perché non sa la causa, poco giova. nardi
: perché non pruovo 10 ciò che ella sa fare, poi dice senza noia di
bandello, 1-5 (i-71): non sa che cosa sia il male chi non
., 17-58: tu proverai sì come sa di sale / lo pane altrui.
: ciascun che segue amor ben pruova e sa / come obedir conviensi al suo volere
fisico. bonagiunta, 650: non sa... /... /
, chi no laprova, / ià non sa che bene se sia. chiaro davanzati
è sicuro d'avere, quanto si sa provar degno di meritare. cesarotti, i-xxvn-230
folle strada: / pinovi, se sa; ché tu qui rimarrai, / che
. buti, 1-236: pruovi, se sa: cioè faccia esperienza del suo sapere
reprobo e condanno il medico quale non sa esercitarla. b. davanzati, ii-351
muro. ibidem, 132: non sa che cosa sia il male chi non ha
anni dui. 3. che sa affrontare un disagio. simintendi, 1-25
. moscheni, 194: oggidì chi non sa provecchiarsi negli ufici e migliorare le sue
molti di essi sacri corpi non si sa più dove trovare il luogo del loro
una scelta. zannoni, 5-15: ognun sa, perché è proverbio, che l'
desolata e melica esclamazione: « chi sa ch'or'è: stiamo all'oscuro »
carducci, iii-25-133: chi mi conosce sa bene ch'io non sono uomo da
, provocatoria. manzini, 12-45: chi sa che non si salvi qualcosa di genuino
. f. casini, i-176: chi sa ch'io non doni con larga mano
bene e saviamente si provede perciò non sa dov'elli arriverà, apporta dalla lunga
qui le cose son buie. chi sa che avverrà dei provvedimenti finanziari. è
abbondanza per l'anno vegnente: e chi sa? for- s'anche le sciagure di
quel che vuol medicare / se non sa ben doctrina / di donna medicina,
economie provvidenziali. 5. che sa rendersi particolarmente utile per i suoi servigi
generosa, benefica o servizievole, che sa rendersi utile o da cui si attende aiuto
solaro della margarita, 25: chi sa che quanto accadde testé in francia non
superi, provvidissimo). che sa provvedere alle proprie o alle altrui necessità,
2. che nell'azione militare sa evitare le decisioni precipitose e le iniziative
, i-849: beata! ancor non sa quanto agl'infanti / provido è il sonno
; provisionato di strali, perché non sa lusingare che non uccida; ignudo,
sua provvisione, guadagnata e meritata dio sa come. -in relazione con un
, si trova condotto, come si sa, al servizio del re con grossissima provvisione
qui è tutto ancora provvisorio e non si sa quando mai si comincerà l'ordine permanente
franco, 34: vero è che finger sa la santarella, / e stia pure
seguissero di quelle cose che assolutamente si sa che non sono mai per seguire.
quando la natura delle cose lo ricerca, sa rimettersi in qualche parte alla potestà della
parte alla potestà della fortuna, come chi sa elegere e partiti sicuri quando la sicurtà
4. che nell'azione militare sa evitare le decisioni precipitose, le iniziative
animoso capitano. 5. che sa parlare e tacere a tempo debito; che
quella prudenzia del negoziare di che ognun sa ch'ella è dotata. baldi, 18
, come fa 'l vostro, / che sa far d'un prun boccio un ramerino
/ « poiché io sono -ognun lo sa - / mammoletta d'umiltà.. »
stil vivo del batacchi, e chi sa l'oggetto di que'sentimentali amori suoi
; perché non vi consigliate con chi sa più di voi? bonavìlla, i-iv-373:
pseudoartista. parise, 5-53: lei sa meglio di me... che di
. einaudi, 2-225: l'imprenditore sa vedere, nell'infinita varietà delle pseudo-invenzioni
perpetua indulgenza 'e che non si sa se giudicare semifemmine o pseudomaschi, le
pseduoprète, sm. chi non è legittimamente sa cerdote, perché non
. di ciò fu un eroe, si sa bene, anche qualche pseudo socialista.
, ma l'altro, quello che sa tutto su tutto, ha confessato a qualcuno
arcugò, vi-83: mobilissima, come si sa, è la psichicità affettiva,
]: non è buon fisiologo chi non sa considerare psicologicamente i fenomeni della vita.
non alludeva unicamente agli uomini letterati, sa di meschino, non tanto però che
partic.: chi con particolare acume sa individuarne i lati più salienti, le qualità
spesso spaventato dalle questioni morali, non sa, non può risolversi a esporre nulla
inoltre di notevole importanza in quanto si sa, scorrendo la bibliografia, come all'
sue attività personali. ottieri, 3-28: sa anche lui [l'operatore] che
un mackart, cioè un uomo che sa combinare abilmente le tinte piacevoli come le
scomùnicati in pu- blico, che 'l sa la gente. savonarola, 7-i-93: participando
vetro, acerrimo nemico, come ognun sa, del caro, non fosse alla
grecia per finire l'eneide, chi sa? forse destinandone la pubblicazione a due anni
e non da privato fornitore, si sa che il pagamento è differito. codice penale
ersilia. -e poi le nostre donne, sa, noi siciliane non siamo mica come
che l'onore è salvo s'altri noi sa, mal seppe addurre una sottil distinzione
il bisogno! poerio, 3-186: non sa come pudica verginella, / d'un
e verecondia e castità estetica, e sa dove le tocca di adoperare non altra
12. ant. che non sa spingersi oltre le apparenze sensibili (un
battendo il pugno nel'aria; e chi sa qual diavoleria avrebbe attaccata a quel numero
misero orlando sì confuso / che non sa quel che dir né quel che fare
, -è un mezzo matto che non sa nemmeno parlare. carducci, iii-25-340:
franco, 34: vero è che finger sa la santarella, / e stia pure
convenzione, linguaggio, emanati non si sa bene di dove; e che gli eletti
essere una persona impacciata, che non sa cavarsela. pulci, 10-86:
e salti e corra felice, non sa lei stessa di che. deledda, iii-73
. targioni tozzetti, n-1-122: ognuno sa che nel medesimo padule, sordido e
in 'ospitazione ', come lei sa che si dice, a parlar bene,
. 1827 (507): come ella sa che si dice, a parlar pulito
celeste, di mussolina rasata: - chi sa che sogni vi fai! -sostanti
tolleranza ci vuole - chi sa che un'altra piova non me le
oggi perorata dalla nuora con una eloquenza che sa quasi di pulpito e odora quasi di
spezialmente de'bisillabi, confesso io di non sa perlo. 4
movimenti del cuore. ma questo non sa star saldo a pungitture sì penetranti, ed
chiara nel suo azzurro che non si sa se venga dal cielo o dalla profondità:
. ungaretti, xl-30: si sa come fu dispersa la follia di cleopatra.
dispersa la follia di cleopatra. si sa come, nelle voluttà del « vivere inimitabile
tentare la fondazione dell'impero alessandrino. si sa come intervenne il senato romano decidendo la
ha nel petto, / non si sa qual più mortai. -combattimento, assalto
b. croce, ii-4-5: come si sa, il marx, discorrendo delle relazioni
non è vero?.. non si sa dove prenderla. moretti, vli-477:
facevo il 'cliver '. non sa? i 'cliver 'sono quegli operai
in direzione di chi passa e non sa. -osservare con l'ausilio di uno
più spesso prendevano verso il fiume. sa, dove questa collina punta al fiume
caparbiamente. sbarbaro, 7-15: sa che di là dell'uscio è la beatitudine
rispondere a giuliano, sente, non sa perché, una puntarèlla sottile di cattiveria
nella terra, perciocché a chi non sa altrimenti quello che sia una puntata di
contro le navi che portano gli esuli dio sa dove. eoni, 527: il
: 'puntatore ': operaio stampatore che sa puntare e impuntare; mettifogli che punta
ami contemplar meglio gli strani stravolgimenti che sa fare l'errata punteggiatura, metti attenzione al
. mazzei, ii-232: esso sa le puntellate io dava a francesco per
puntelli potrebbesi rinfiancare questo argomento, lo sa dio. manzoni, iv-424: non essendo
natura bestiai d'esaù. / chi sa? come s'awede che tu gli abbi
. guittone, xxv-7: trovare non sa né valer punto, / omo d'amor
. testi, 3-76: chi sa in questo mentre che non si spunti
s. v.]: 'non sa mettere un punto ': non
mettere un punto ': non sa cucire. pascarella, 2-364: e che
per i tavolini. moretti, 4-120: sa fare il punto mistico di bruggia,
.. non è una virtù, si sa, e bisognerebbe fame a meno.
, che i più rari punti / tutti sa della gola. -decidere, fermare
cielo ritorna. cavalca, 9-43: egli sa quello che ci è di bisogno e
. guittone, xxv-6: trovare non sa né valer punto / omo d'amor non
e noiosa, pure a chi punto punto sa il mondo, non è che troppo
e scura: / e', che non sa come di vizi è netta, / tien
], 2: il ministro lo sa, e non a caso in questi due
esclamasse: « ma brava! guardate come sa regger bene l'ombrello quella pupetta!
dalla compagnia di pupattoli quando non sa conquistarsi l'assistenza della mamma o la
/ umiliando i sui, / ma sa sue pupillette alzar furtive / quand'uom men
luogo che nasconde l'arte del dire e sa persuadere con le parole communi; chi
e quali!) / quanti ne sa voler, pur ched ei cheda. bondie
oro. galanti, 1-i-493: si sa che le montagne di stilo racchiudono minerale del
non impaduli. galanti, 1-ii-156: si sa che il fiume samo era navigabile.
che non è ingannato dalle apparenze, che sa cogliere al di là di esse l'
bigonzoni ': e un gusto purgato sa quanto nel leggere o nell'udire dir '
toporre a purgatissimi rifflessi della publica sovrana sa pienza. gigli, 2-46
f. visdomini, 108: chi non sa che il detto leone non volse mai
alcuna, né fattogliene intender nulla; e sa che le sanno meglio ogni cosa che
, barbaramente trucidati -fatti fuori, dio sa, senza il conforto dei sacramenti.
e nello stesso tempo hanno virtù, iddio sa come, di spogliarla dell'amarezza e
anima pura che vede ed ascolta, che sa fino nelle più riposte fibre. parise
tale. bonsanti, 4-245: lei sa... se la nostra amica
e regi del mondo. -che sa fare soltanto una cosa; che ha una
dei modi del dire. scrittore che sa esprimersi, che rivela (senza lettera maiuscola
pura. gentile, 3-60: l'uomo sa bene, per esperienza continua e infallibile
superbia. castiglione, 192: chi non sa che al mondo non saria la giustizia
manda uno animo pusillo, che non sa lui a pena quello che lo'bisogna
pozzo. milizia, vii-494: chi sa perché ai pulpiti siasi affettata quella forma
, / el qual me fa puteglio- sa? ». idem, 1-57-96: 'o
, è probabilmente erronea) è dif- sa nella zona di bientina. putère
tengono turate: / dove stanno si sa che intorno pute. svevo, 1-302:
putredine. campailla, 15-arg.: sa adam non da putredine, ch'è vile
[guevara], iv-26: il medico sa che conviene tagliar, abbrucciar e squartar
acque putride e verminose, vini dio lo sa come fatti..., tutte
in la panza... non si sa per chi, ma fo per putane.
ne teme oltraggi e scorni: / sa che l'amante suo non è sì
le labbra che gli tremano, pallido. sa che non può cantare. vorrebbe piangere
questo e quello: e poi non sa pur aprir la bocca a manzare. pigafetta
di messina. dei manoscritti greci si sa quanto valgono. gli altri puzzano spesso di
argomento -disse -che puzza di càtaro e sa di strinato. -essere eccessivamente ricolmo
lo tigne. boccaccio, vii-144: uom sa, per vero, / la dolorosa
puzzone, / e pur fogli si sa ch'è battilano. tommaseo [s.
'finché siamo di qua non si sa quel cne ci possa accadere '..
. girolamo volgar., 1-29: bene sa l'uomo fermamente che in qua dirieto
/ e non si volta: che sa / d'aver più conoscenze / ormai di
questo poco illustre ministro delle poste non sa leggere l'ora sul quadrante della storia.
: poi codesto [senno], si sa, / s'acquista con l'età
quest'uomo composto e rispettabile, che sa parlare così esatto e compito! egli mi
marsilio ficino, 6-133: il geometra non sa la quadratura del circolo, ed anche
anche non ne litiga; il teologo non sa il numero degli angeli, e di
non sai perché, ma non si sa mai. 2. bot.
per civetteria, per scaramanzia o chi sa per quale altra oscura combinazione di sentimenti
: de le donne e degli uomini / sa trasformar, sempre che vuole, in
. aretino, 22-123: chi non sa che tutto quel ch'è miracolo quaggiuso è
dr il vero! sappi se egli sa lavorare e ingegnati di ritenercelo: dàgli
l'architetto del castello sigismondo non si sa. credesi volgarmente, ma senza fondamento,
un uomo abituato alla disciplina può e sa difendere chiunque, in ogni occasione.
in bene / io non so; lo sa dio, forse nessuno. / mai
inoltre le dirò, se non lo sa, che le persone non volgari, quelle
coscienza? baretti, i-95: chi sa che l'anno venturo io non voli
mi facea stare quasi come colui che non sa per qual via pigli lo suo cammino
, e che vuole andare e non sa onde se ne vada. idem, 2-21
dice: chi non è tentato che sa egli? quasi dica, poco o neente
la vacillante ragione dell'uomo, che non sa né come viva né perché viva.
. ghislanzoni, 4-61: chi sa!.. quattro occhi veggon meglio di
e la lengua barbaglia, / non sa que se parlare. idem, 1-48-9:
un nome di persona che non si sa o non si vuole indicare; e
cavalca, 6-1-18: fra tanti dolori non sa dolere ancora ché non conosce a quel
misero orlando sì confuso / che non sa quel che dir né quel che fare
s. v.]: non si sa quel che si crede d'essere.
l colpo mortale, / che gir non sa, ma qua e là saltella,
: quelui è proseman a deu lo qual sa tasere cum rasone. refua contra conbatando
nipote che si duole, / ché sa ch'ella è qualche querela indegna, /
l'antica querela e rimetterlo in dio sa quale impiccio. -accusa di eresia
riva, 1-167: piu k'el no sa querir ni no sa desedrar / ge
k'el no sa querir ni no sa desedrar / ge fa 'l nostro segnor.
sarebber mancate altre ragioni da opporre; e sa il cielo quando e come la cosa
duelli da per tutto, e non sa parlar d'altro. 11.
viene forse per una questua? non sa la signora che il duca sta morendo?
origini. pasolini, 14-208: egli sa che ci sono; / venera il mio
già, alla specie universale, si sa la quiddità ovvero essenza. campanella,
: può amar chi ha potenza / e sa chi può sapere, / ed è
con sua verga / guida, né sa in che modo il quieti e l'erga
visto una volta il mare a viareggio: sa come fa? batti e ribatti,
. caro, 12-i-317: chi non sa le corruttele, le scelleraggini, le
punto, negazione dello spazio, non sa rimanere quieto e che tale inquietezza del
spiegar l'ugna, e il quando non sa. = acer, di quieto
. m. giustinian, lii-1-160: sa... d'avere con li suoi
scienza, / e un dottor che ne sa la quintessenza. -trovare, vedere la
nel calderone della sua prosa non si sa mai bene che cosa sia, tra
esercizi per davvero. e c'è chi sa farlo in firenze tuttavia.
, 21-71: ella, che di zerbin sa l'odio a pieno / né in
arcadia. galanti, 1-47: si sa che a'romani essi dettero il nome
. bassani, 5-80: e poi si sa, uno scien- zato, un positivista
: la zia vareschi... non sa risparmiargli una stamura e una bianchina in
, gli pareva un gioco, / chi sa? vedeva un altro bel rabocchio /
mani. papini, v-385: gesù sa che l'infame mercato di giuda è
. caro, 12-i-317: chi non sa le corruttele, le scelleraggini, le
rabbia. fagiuoli, iv-88: colui non sa di rabbia / di quanto rappresenta,
», 22-v-1988], 21: si sa che razzismo e antisemitismo hanno la medesima
. moravia, ix-244: lei lo sa perché l'avvocato le ha offerto questo
zovene di anni 30 che apena sa parlar rabesco e turchesco. milizia, iv-146
luogo avean raccapezzato, / non si sa come, un che di quel ritrovo.
mezzo boccheggianti da certe scarpe raccattate chi sa dove e strette a forza di spaghi
ognun fa mostra, / quanto più sa, di rusticano garbo. 15.
ritroso... peroché ragionevolmente chi sa dividere dèe ancora sapere raccogliere. carducci
h-61: un medico raccolto non si sa dove e come. govoni, 7-81
. cattaneo, iv-1-372: lo sventato non sa imagi- narsi i piaceri d'una vita
. / se le calze rotte / sa rattoppare e racconciar le maglie. carducci
e racconciare quell'argine che vostra eccellenza sa. baretti, 6-193: di quegli edilìzi
imene lacerato. groto, 2-12: sa racconciar virginità, sa movere / con le
groto, 2-12: sa racconciar virginità, sa movere / con le parole sue sole
bene che si può fare, si sa che non bisogna raccontarlo. -in
accorta: 'è un uomo che la sa lunga e la sa raccontare '.
un uomo che la sa lunga e la sa raccontare '. ferd. martini,
ii-9-103: donne, cavalli, balli si sa troppo che le occupazioni di quegli esseri
. boccaccio, 9-21: chi non sa che la lunghezza e la certezza del
trapunte e scollate, spolverine che chi sa quanti viaggi avevano fatto. -formato dall'
per andare a racimolare, non si sa dove, un carico di legna. verga
nello stesso tempo hanno virtù, iddio sa come, di spogliarla dell'amarezza e
: tuttavia dalla pubblica prudenza, che sa accomodar alle congionture i consigli, radol-
, 373: quanto a perla, ella sa raddoppiare se stessa. trova il tempo
il gioco si regge. il municipio lo sa e non gli lesina riguardi. uomini
che intorno alla situazione di esse ne sa formare il tatto. foscolo, xviii-215
10-ii-25: poiché il prossimo nostro non sa vincere se stesso, la carità c'insegna
., 73: elo no lo sa, elo radega e radegando nodrise la
è arte oscura / e non ne sa chi n'ha ben pien le carte.
di cui l'arte fra noi non sa formarne / una simile, che così ben
pseudoiacoponici, no: l'omo che non sa radere innavera le carte. proverbi toscani
da esso pericolo sia liberata, onde allora sa veramente che ella è liberata, quando
versi fatti del mio marte / come sa chi ben gusta lor radice. mazzini,
p. della valle, 3-135: mi sa trovar la radice dei verbi, mi
il primo numero quadrato (come ogn'un sa) nascendo da radice moltiplicata in se
come da sé, che un ufficiale non sa dove metter le mani, esposito andava
). spallanzani, xxiii-428: chi sa a quale prodigiosa profondità gettano ivi le
ariosto, 28-13: gli dice che non sa come patire / potrà tal lontananza e
come se temesse la delazione, chi sa, del radiografo. pensava ai raggi.
quest'orribile città... l'aria sa sempre di neve e il sole luneggia
a raduno, per sopraggiunta urgenza di chi sa quale fazione. = deverb
dal raffinar la forma... sa che non è in arte il male moderno
, e, come la sua poesia, sa dell'alessandrino. pasolini, 9-112:
con quell'accento marchigiano che non si sa bene se si raddolcisca nell'umbro o
un si raffresca, / quindi nessuno sa quel che si pesca. 6
rafronta. / ma grado non ti sa di niuna cosa / che tu gli faccia
le sue genti. menzini, 5-115: sa chi provvedere al maritaggio / debbe di
: quattro vili ragazzacci, presi iddio sa dove. zannoni, 5-8: vo'v'
ragazzame e genterella che men di loro sa... cicalano. nievo,
che comincia a staccare bestemmie / non sa fare discorsi. -da ragazzi, da
dal silenzio mortale del piccino, non sa più muovere un passo, resta a
un prisma è decomposto, come ognun sa, in sette raggi, cominciando dal
quei paesi a lui son conti, / sa dove meglio 1 suoi raggiri o squadre
ingannare. piovene, 14-47: non si sa come entrò in relazione col diavolo,
nell'acqua che gli corre sotto, perché sa bene che la debilità del senso,
cristiana, sì si dèe istudiare quanto sa e puote; e meglio non può te
/ tanto del mal che non si sa virtù. bibbia volgar., ix-613:
fagiuoli, 1-3-165: affé che costei sa la ragia. = lat. tardo
, i-2-83: chi ha pratica dei tribunali sa che molto spesso un magistrato, presa
in quella ragio- nateria, che el sa chi ga dà: el fa el ben
e caino pervenuti a quell'età che sa renderci capaci della ragione, quando adamo
villanzone tarchiato, il quale altro non sa che sarchiare le orticacee e le malve,
i-iv-685: teologo / non è: sa un poco di ragion canonica. documenti visconti-
giudice della ragione civile e, chi sa? anche governatore. rezasco, 910
g. villani, 12-97: chi sa di ragione, la moneta grossa peggiorò
tolto il suo bastiano, e non si sa fare una ragione. pea, 7-274
prossimano è a dio chi per ragione sa tacere. -secondo un criterio logico
e dal governo di galba, tacito non sa render altra ragione che la vecchiezza e
un eccellente cicerone che... sa dare, se non erudite, almeno
; / ma poi che non si sa è ei ragionevole / cosa però che l'
ad un numero desolante..., sa benissimo che, ad onta dei più
porre a priori è, come si sa, il suo cavai di battaglia. ma
alla ragna delle proteste e delle apparenze sa pure che lo sviluppo del materialista non
buchi, eh? dio 'l sa s'i * l'ho rassette; /
privilegi degli altri numeri, chi non sa quanto riguardevole sia il denario? egli
essendo l'uomo animale sociale che non sa e non può vivere solitario, è stato
e tante persone rallegranti... ei sa con efficacia rinnovatrice raccontare e imitare.
, come fa 'l vostro, / che sa far d'un prun boccio un ramerino
domani parto verso la francia; e chi sa? forse assai più lontano: certo
l. salviati, ii-ii-i: tanto sa di quanto si rammemoria: di tanto
così.. questa volta, chi sa? si vede che sono rammollita tutt'a
grazia e di morbidezza che uno scultore sa dare al marmo della statua.
quantità di candidissima neve rammontata, dio sa quanto alta. pirandello, 7-459: si
la prima volta. -e si vede, sa! eh, bisognerà lasciarla rammorbidire un
[s. v.]: chi sa che cosa rammulina nel suo cervello!
lei che non è del ramo forse non sa neanche che cosa sono. 14
ministro aveva aggiunto che la sesta flotta sa dove si trovano le rampe dei sam 5
/ la paga, il che dio sa che effetto faccia; / né va sul
caligano, xxxv-i-793: el no ci sa rasone / ni leze ni bon uso
canta nell'ombra più fonda, / chi sa dove, chi sa dove! gozzano
, / chi sa dove, chi sa dove! gozzano, ii-151: lo stagno
sarà un pezz de camaccia vecchia che sa di rancido che appesta. -vizzo
non è pieno a randa / non sa 'l pover parlar di gran tesori, /
, come a dire: se non lo sa lei, io l'ignoro.
persona). metastasio, i-iv-522: sa dio... che voi ranicchiato nel
boterò] la natura umana, troppo egli sa e dice quanto ogni principe debba starsi
in questo secolo di lunari non si sa a chi dar retta. betocchi, 7-75
manco superbia, men disprezzo di chi sa, signori ranocchioni, assai assai più di
tenire / e quel che vale non sa dire: / sputar non larga, né
., 3-43: in casa mia mi sa meglio una rapa / ch'io cuoca
e di rapacia che la sua coscienza sa esser false ed ingiuste. = deriv
o fuori del corpo; dio il sa. cavalca, 19-307: un giorno subitamente
-conoscere i raperonzoli quando sono nati: sa pere ciò che è evidente
rapina del primo mobile, dio lo sa, ché a me pare presuntuoso giudicare.
, a manicare ed a tracannare quanto sa, ché non sono per dime parola.
poteva arrivare e riammanettarlo e ricacciarlo chi sa dove. = comp. dal
ha notevoli capacità di sintesi, che sa descrivere una situazione con poche parole o
-marinetti è un grande poeta ma non sa l'arte di convitare. montale, 12-371
. foscolo, xv- 268: chi sa se tu potrai capire queste ciffre tracciate fra
? bembo, io-vii-143: chi non sa, dolcissimo messer luigi mio, che
ultimamente a vinegia? perché chi non sa oggimai che io son vostro tanto,