Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.89 - Da RORARIO a ROSA (2 risultati)

riponendo più lieta e feconda, / féi con studio e con assidua cura /

. leandreide, iv-16-46: così dicendo forte rorava / de lacrime, che

vol. XVII Pag.90 - Da ROSA a ROSA (4 risultati)

più stabili, purché tutti questi o altri fatti lavori sien posti sotto il calor

, / che prima avea le ramora sole. idem, par., 13-135

empier tutto el grembo, / perch'era soave el loro odore / che tutto

le volete [le pillole], ne distemperate una o due d'acqua di

vol. XVII Pag.91 - Da ROSA a ROSA (6 risultati)

grand ten- zon. / zascuna expressamente voi monstrar rason / k'ella sia

e collorita. tavola ritonda, 1-155: come la rosa è sopra ogn'altro

maritate. bel gherardino, lxxxv-2-23: la prese sanza più indugiare / e

prima che suo bellezza sia fuggita. / che, fanciulle, mentre è più

rose novelle / vostro viso aportare / smirato e lucente. petrarca, 199-10:

rose, / chi vide al mondo mai dolci spoglie? b. pulci

vol. XVII Pag.959 - Da SCHEMATOLOGIA a SCHERANO (2 risultati)

388: correndo questo santo romito intoppò in tre grandi scherani li quali

latra. gherardi, 3-47: poi l'ebbe abbracciato, / con un

vol. XVII Pag.961 - Da SCHERMAGGIO a SCHERMARE (2 risultati)

ben poca neve, se la tua lingua di leggieri perde la scherma.

: 'tirar di scherma': con destrezza far essere comunali, anzi un gioco di spirito

vol. XVII Pag.962 - Da SCHERMARE a SCHERMIRE (2 risultati)

. parare i colpi dell'avversario, fare che non giungano a segno, deviarli

piastra né maglia; / ma par ( ben con lo schermir s'adopra)

vol. XVII Pag.963 - Da SCHERMIRE a SCHERMIRE (7 risultati)

dante], i-209-13: vergogna sapea lo schermire, / che que'no.

i-89: son molle scudo, e pur molle i colpi / schermir poss'io

pesci un adunco amo di bronzo / che li uncina; e ne schermisce il

tre nemici ensemor convenenno, / ciascuno la briga de ferire: / « mesere

piuma, fece pensiero di fargli un fatto giuoco, che per sempre di

, nondimeno tanto si seppe schermire e bene s'aiutò che pervenne al guado e

provvidenza, sicché, volendo intraprender un lungo cammino, avessero potuto pensare ad

vol. XVII Pag.964 - Da SCHERMISTICO a SCHERMITA (2 risultati)

ii-38: la prevenzione contro le arti era generale e sì forte che gli uomini

prevenzione contro le arti era sì generale e forte che gli uomini più dotti di

vol. XVII Pag.965 - Da SCHERMITO a SCHERMO (6 risultati)

girò mai per lo vano / con presto splendore / e sì ratta e sì

vano / con sì presto splendore / e ratta e sì lieve e sì veloce

sì presto splendore / e sì ratta e lieve e sì veloce, / quanto

/ e sì ratta e sì lieve e veloce, / quanto la bella e

veduto, con le tronche braccia / un brutto spettacolo celando, / indarno si

uccisi guerrier la strage quivi / sorge ornai che 'l voto ingombra e serra;

vol. XVII Pag.966 - Da SCHERMO a SCHERMO (5 risultati)

giovenezza! / oh debiletto schermo a gran strale! magno, 150: ch'

ferita in mezzo 'l petto, / che, perduto poscia ogni altro schermo,

, quanto da la mia parte, mi venne una volontade di volere ricordare lo

egli al riparo accorre / ma lei presta allor, sì violenta / cala il

/ ma lei sì presta allor, violenta / cala il pagan che 'l difensor

vol. XVII Pag.967 - Da SCHERMO a SCHERNA (2 risultati)

uomo alzate al cielo, / come in grande eroe lieta v'ammiro. /

schermo, / imperocch'io l'ho fitto nell'ossa / ch'amo il mio

vol. XVII Pag.968 - Da SCHERNARE a SCHERNIRE (9 risultati)

: egli, stando come mutolo, si lasciava così battere, ma quegli ne

elli quasi non sentendo le battiture, l'avesse a schemie. -da

il vide [il cavallo], lo cominciò a schernare e a gavazzarlo.

un'altra persona. boccaccio, iv-3: miseramente in me l'acerbità d'alcuno

. boccaccio, 1-i-519: certo per picciolo spazio [di tempo] sanza

accendila pure per cui ti piace, che le mie schernite fiamme da lei

., 7-165: vedendosi la cignogna malamente essere schernita..., fu

vento, abbracciandoci con ombre e ingombrando la mente come il petto di chimere.

fuoco e un altro rispondesse a lui di , non saprei bene giudicare qual di

vol. XVII Pag.969 - Da SCHERNIRE a SCHERNIRE (8 risultati)

. tu che sei / cotanto altier che mi schemi e sprezzi. della casa

si lagna e dole, / vedendosi bella e ch'ei la schema.

scherniti con danno e con beffa / fatta ch'assai credo che lor nói »

per tutto questo non giovava nulla, si trasformò in forma di justina per sozzare

e la vergogna tenuta a disonore, che un giovane, che voglia far bene

, 3-108: la grammatica, oh , è facile schernirla romanticamente e buttarla in

le menti e solleviamle al cielo, / che schernir possiam le nebbie e i

/ tra i più fieri disdegni / potran nobil legni / schernire ogni periglio /

vol. XVII Pag.970 - Da SCHERNITO a SCHERNITORE (4 risultati)

marino, 2-i-54: raggi quel tuo sanson ben dipinto, / che da la

tut quel ch'aver voliva, / ch'om me pò scriver su la matrùcola

, vii-191: no, non son io crudo, che tormentarvi aspiri; /

capo, e de la man, disse acerbo. ciro di pers, 3-198

vol. XVII Pag.971 - Da SCHERNITURA a SCHERNO (7 risultati)

stanca / d'aver fatto di me lungo scherno? bellori, 2-296:

i fanciulli in abito disusato e vile, gli facevano schemi e molte ingiurie come

infamato per quello che io sono, come fu socrate introdotto in comedia da

pur li primi troiani, / gran screngnu si faczanu iudei, zicki e cumani

tuo regno / non si commetta un nefando eccesso. metastasio, 594: fin

, che sembra / ruvido troppo a tenere membra. b. corsini,

stessi filosofanti che viveano tra popoli di fatte credenze, se ne prendevano scherno e

vol. XVII Pag.972 - Da SCHERUOLA a SCHERZARE (11 risultati)

potrei, se quell'ingrata, / crudel di me prese a lungo scherno

si ponga lo studio di ammendarlo, che... premiate le cose gonne

i-175: io veleggio pe 'l golfo come un buon nauta sannite / tra'delfini

l'alma e 'l velo / di laccio suave, / ch'ogn'altro è

che del sol la ferza / era calda, che già sofferire / non si

fanciulli nel tempio di san giovanni e scherzando come è di loro costume uno cadde

francesco, onde come l'ebbe ricevuto lo rimise nell'acqua e stando fermo

. niccolò del rosso, 1-174-5: dolge vita cum'tanto di- leto /

dee., 5-4 (1-iv-475): ancora riscaldati sì dal tempo e sì

5-4 (1-iv-475): sì ancora riscaldati dal tempo e sì dallo scherzare,

sì ancora riscaldati sì dal tempo e dallo scherzare, senza alcuna cosa adosso s'

vol. XVII Pag.974 - Da SCHERZATO a SCHERZEVOLE (4 risultati)

mica » risponde il sasso: « or veloce / cangiasti amor? » «

piace. n. franco, 7-188: per potere i lor fuochi scovrire,

per potere i lor fuochi scovrire, per mostrare ch'io non ardeva, per

: nel s. giovannino lo scherzevole è incantatore che nulla più.

vol. XVII Pag.975 - Da SCHERZEVOLMENTE a SCHERZO (7 risultati)

ella ancor dia / prove di sanità vigorose ». r. longhi, 1009

boiardo, cvi-528: sempre ne'scherzi fosti iocondo! benivieni, 2-34: fra

): a quel poltrone del fante farò fatto scherzo e sì rilevato scorno,

del fante farò sì fatto scherzo e rilevato scorno, che egli fin che viverà

alcuna repugnanza in credere di loro un brutto scherzo. massaia, viii-141:

io vi farò con un altro coltello un fatto scherzo che forse più vi piacerà

non cedev'ad alcuno, mostrando parimente fatti successi essere scherzi fortunosi, arrivato

vol. XVII Pag.976 - Da SCHERZO a SCHERZO (4 risultati)

le nostre cose, che ci sono care, non sono altro che vilissima

pascoli, i-689: catullo è un caposcuola in questi scherzi, 'nugae'e 'ineptiae'

scherzi, 'nugae'e 'ineptiae', e nei poemetti elaborati con l'arte degli

faccendo scherzi di contrappunti in canto figurato graziosi? g. paolucci, 1-3-64:

vol. XVII Pag.977 - Da SCHERZONE a SCHETTINAGGIO (1 risultato)

, ecc.: per indicare che intende parlare o agire seriamente o passare

vol. XVII Pag.979 - Da SCHIACCIANOCCIOLI a SCHIACCIARE (3 risultati)

il mettere dello elmo, nella età tenerissima fattamente stiacciarlo sotto una fascia che a

quella zoccolata, / che t'ha la visiera macolata / e stiacciata una mana

schiaccia la testa. mazzini, 56-35: , cara ma- tilde, io sono

vol. XVII Pag.980 - Da SCHIACCIARELLO a SCHIACCIATA (1 risultato)

la laurina fu indotta a dare il , e l'affare si stiacciò. faldella

vol. XVII Pag.982 - Da SCHIACCIATOIO a SCHIAFFARE (1 risultato)

del panico, non cadeva in terra: la gente erano ammassati. cassola,

vol. XVII Pag.984 - Da SCHIAFFONE a SCHIAMAZZARE (4 risultati)

che ha ricevuti da la mano di lunga disgrazia, ha sempre visto le

passeroni, iv-294: alzo la voce che paio un tordo, /

. imbriani, 1-129: il napoletano schiamazza , parla a voce vieppiù alta degli

schiamazzava: « affogo, / affogo ». « ma dove? » «

vol. XVII Pag.985 - Da SCHIAMAZZATA a SCHIAMAZZO (1 risultato)

sarebbe leggerezza pedantesca fame schiamazzo in opera varia e si ponderosa.

vol. XVII Pag.986 - Da SCHIAMAZZONE a SCHIANTARE (2 risultati)

uno schiamazzo dietro che mai il maggiore, che mi fece arrossire fieramente. gualdo

g. gozzi, i-8-138: non tosto conobb'io quelle dure condizioni che

vol. XVII Pag.987 - Da SCHIANTARE a SCHIANTARE (10 risultati)

: per ischiantarli l'anima dal corpo l'andarono caendo nel capo. d.

la terra cristiana tutta aduggia, / che buon frutto rado se ne schianta

gherardi, lxxvtii-iii-320: doma la gente che ti dispetta / e che m'è

ti dispetta / e che m'è nimica, pazza e lorda; / parti

tu fossi caduto in alcuno piccolo peccato, rileva tosto e schiantalo da te,

leggi, inique e torte / per cui verde in sul fiorir si schianta /

verde in sul fiorir si schianta / gentil ramo. p. cattaneo, cxx-279

tubo di un lume a petrolio, fecero che il tubo si schiantò. tecchi

doni, i-208: quelle calze intere, stringate, si stiantano talvolta. lippi

, 11-39: diegliene un [sgrugnone] forte che in quell'atto / gli

vol. XVII Pag.988 - Da SCHIANTATIVO a SCHIANTO (4 risultati)

: hai radicata pianta / d'una viva, certa e alta speme / che

aurea volgar., 484: le braccia si schiantarono de le loro giunture.

, vi-i-172 (35-6): spesse volte forte sospiro, / che par che

'ntenza! cino, iii-94-2: doloroso non poria dir quanto, /

vol. XVII Pag.989 - Da SCHIANTOLO a SCHIAPPA (2 risultati)

, se di schianto gli si chiede un ? -lasciandosi cadere pesantemente.

, i-28-177: talor un pizzicor fa gagliardo / e tante schianze senza alcun rispetto

vol. XVII Pag.990 - Da SCHIAPPA a SCHIARARE (1 risultato)

poi te le stiappia con un'albagìa / pettoruta, sbufonchiante e tronfia, /

vol. XVII Pag.991 - Da SCHIARARE a SCHIARIRE (2 risultati)

, vi-128: cominciòe ad amarla e inamoronne forte che la volle pigliare; e

facilmente si può scorgere in leggendo gli spositori vecchi come moderni della setta pagana,

vol. XVIII Pag.6 - Da SCIACORA a SCIACQUATA (3 risultati)

lagrime convien che 'l viso adacqui, / che tutto ne sciacqui.

. / quando v'ha 'l ceffo, la fa sciacquare, / sì le

ceffo, sì la fa sciacquare, / le stringe la groppa, ch'ella

vol. XVIII Pag.7 - Da SCIACQUATAZZE a SCIAGAGNARE (1 risultato)

l'aria. / il sole imbionda la viva lana / che quasi dalla sabbia

vol. XVIII Pag.8 - Da SCIAGATTARE a SCIAGURA (2 risultati)

argento vivo... nello sciaguattare in lungo viaggio potrebbe rompere il cristallo.

la qual ha il cor d'un altri piagato / che mi facea trar più

vol. XVIII Pag.9 - Da SCIAGURAGGINE a SCIAGURATO (7 risultati)

inceneriti: e solo si salvarono da grande sciagura la cattedrale chiesa di santo

, fin dal mille è condotto plebeamente e in tanta sciaurataggine che

compie; sfortunato, lui e copiosa messe di tristizie e di sciaurataggini mi

, un'impressione di tristezgurata madre portò molestamente, essendo privata di za,

bocca un seno. di bocca una linguaccia lunga che giungeva a toccar sciagurataggini in

una novella di mondo quando si confessano, si confesmeo de'tolomei, vi-ii-43 (

/ figliuol di quella c'ha 'l cui rodente / zani, ii-279:

vol. XVIII Pag.10 - Da SCIAGURATO a SCIAGURATO (6 risultati)

, i-313: annibaie, insuperbito di grande e non sperata allegrezza, pose il

cui far bene è non dover, gioia: / eri la dolce vittima;

che la ragione stia di mezzo e facci che l'anima non voglia tanto tirare

circostanze di vita da esercitarle e rinvigorirle, fatto uomo, pari a serpente,

sciaguratóne. sassetti, 20: dubitando che e'non fussi ammesso, sì

dubitando sì che e'non fussi ammesso, ancora di non avere a fare le

vol. XVIII Pag.95 - Da SCIVOLATOIO a SCLASSATO (1 risultato)

sciocca., scivolosa? - proprio, , quella smorfiosa! moravia, vii-6

vol. XVIII Pag.99 - Da SCOCCARE a SCOCCARE (4 risultati)

contro qualcuno. petrarca, 87-1: tosto come aven che l'arco scocchi,

.. i lacci che condotti / avea cheti, andò al rivale. g

. baretti, 6-240: nel ballare le donne che gli uomini scoppiettano tanto

iacopone [manuzzi]: nulla saetta vola forte, / quando 'l balestro scocca

vol. XVIII Pag.100 - Da SCOCCARE a SCOCCARE (3 risultati)

... / imantenente l'arco su' tende, 7 e prende il bran-

e prende il bran- done e l'accende, / sì no. lle

done e sì l'accende, / no. lle parve pena lo scoccare.

vol. XVIII Pag.101 - Da SCOCCATA a SCOCCIATO (4 risultati)

grosso ai denti e scoccò in maniera brutta e villana che, non che

cent., 78-9: qualunqu'era persona sciocca / marotta, 4-126: ai

nivei denti / e 'l mento è polito che si scocca / policreto e sue

». boine, i-114: ah ! piantare finalmente questa vita chioccia,

vol. XVIII Pag.102 - Da SCOCCIATO a SCOCCOTRILLO (2 risultati)

stanze': e la ragione ch'i'sto scocciolato, / credo che venga ch'

, un guelfo è nato: / dice. egli ebbe netti [i denari

vol. XVIII Pag.103 - Da SCOCCOVEGGIARE a SCODELLA (2 risultati)

1-425: purtroppo fatalmente ho detto il mio preventivo, come mi si chiedeva e

vino in una iscodella di maiolica, e la porse al vescovo. liburnio,

vol. XVIII Pag.104 - Da SCODELLATO a SCODELLARE (4 risultati)

non è maraviglia che le mosche vi siano importunamente attorno, perché siete una cotale

consiglio, ser feo ciapi e sengna signoli pat- tovirono. leggenda di s.

sproposito, non si lasciarono sfuggire una bella, una sì rara occasione.

lasciarono sfuggire una sì bella, una rara occasione. vittorini, 7-124: infiniti

vol. XVIII Pag.105 - Da SCODELLARO a SCODELLINO (2 risultati)

e delle scodellette è infinita, ma di misera capacità che appena ciascuno ne può

. gadda, 6-295: nato timido, , a tu per tu con lo

vol. XVIII Pag.106 - Da SCODELLOTTO a SCODRADAR (2 risultati)

lo scodimento quando un oggetto allungato passa in un condotto rettilineo, ma,

lo scodimento quando un oggetto allungato passa in un condotto rettilineo, ma,

vol. XVIII Pag.107 - Da SCOERRO a SCOGLIO (2 risultati)

allegri, 84: non vi fate però scofacciate meravigliacceche in quel sonetto...

la scoglia / per trovar libertà, che mia voglia / è di servarla e

vol. XVIII Pag.108 - Da SCOGLIO a SCOGLIO (3 risultati)

dante, inf., 16-135: come toma colui che va giuso / talora

sola. marino, xvii-55: hai pari a la beltà l'orgoglio /

le salse onde, / ch'era già vicina ad uno scoglio. giovio,

vol. XVIII Pag.109 - Da SCOGLIO a SCOGLIONATURA (4 risultati)

intorno al core ha il mio signor sodo / ch'altrur pregare o strazio anco

ogni aspro scoglio, / et ha egual a le bellezze orgoglio, / che

/ enfiasti unque lo scoglio, / che 'l tuo creatore / non sperata

del suo scoglio, il quale è forte e duro che a gran pena

vol. XVIII Pag.110 - Da SCOGLIONEGGIARE a SCOIATTOLO (4 risultati)

nave che si abbattesse in mare scoglioso è in pericolo di perire. ca'da

qual pensier folle ti muove / in scoglioso pelago por la nave? pallavicino,

li metti / li unghioni a dosso, che tu lo scuoi. ariosto,

borgese, 1-350: se mai, morire , ma affogato. celestinadev'essere stata felicissima

vol. XVIII Pag.112 - Da SCOLARE a SCOLARESCA (3 risultati)

, di sei in sette anni, fu mal concia da marviglioni francese. in

fattore muovere i suoi rustici a far che con facilità si scolino i suoi campi

la respira / per li pecca'che l'àn fatta oscura, / che la

vol. XVIII Pag.113 - Da SCOLARESCAMENTE a SCOLARO (3 risultati)

1-i-105: i poeti di vario genere sono noti che ormai parrebbe vanità scolaresca di

scolaresco e banale prospetto, per lasciar poi scabbioso11 retro, e mandar derelitti i fianchi

pedagogo è quello che cura dello scolaro in costumi come in dottrina, andandogli

vol. XVIII Pag.115 - Da SCOLASTICITÀ a SCOLASTICO (2 risultati)

e altra volta certi atti scolastici, come sermonare, leggere e disputare, meritò

che è biblioteca di scrittori classici, , ma scolastica. faldella, i-5-172:

vol. XVIII Pag.116 - Da SCOLASTICO a SCOLATOIO (1 risultato)

... / alle lettere ha dato buon'operache in esse ha fatto un profitto

vol. XVIII Pag.117 - Da SCOLATORE a SCOLETTA (2 risultati)

aprirgli alla nuca un cauterio. con fatto scolatoio passò egli poscia a padova

scolatori de'terreni, di nome polesini, che non poteva più scolare. crescenzio

vol. XVIII Pag.118 - Da SCOLETTA a SCOLIOSI (1 risultato)

scuole. fagiuoli, xi-134: signor, son poch'ori / che son

vol. XVIII Pag.119 - Da SCOLIOTICO a SCOLLARE (4 risultati)

le femmine van tutte scollacciate, / ch'io faccio per loro il viso

del seno. imbriani, 3-138: , sì, pregali questi pittori! a

. imbriani, 3-138: sì, , pregali questi pittori! a che giova

un vestito': farlo più basso dacollo, che del collo si veda più. scollare

vol. XVIII Pag.121 - Da SCOLLINO a SCOLO (1 risultato)

sofferenze. monte, 1-iv-63: di mortale guisa amor m'à colmo, /

vol. XVIII Pag.122 - Da SCOLONGARE a SCOLOPICO (1 risultato)

e scolopendre: ma non le mangiò già deliziosamente cucinate come oggidì s'usa di

vol. XVIII Pag.124 - Da SCOLORATO a SCOLORIRE (4 risultati)

scolorata il gentil viso sereno, / forte in fondo il cor s'attristae dole

certe forme di dire graziosissime, leggiadre , che basterebbero a rifiorir

295: un tanto applauso risvegliò rabbiosa invidia nel cuore di certo falso

e senza ordine veniano contra loro, che per la paura ciascuna di loro

vol. XVIII Pag.125 - Da SCOLORITO a SCOLORITO (4 risultati)

morta è la donna tua, ch'era bella ». boccaccio, i-215:

denanti de soa beltà vergognosa, / che l'anima tuta paurosa / m'abandonò

chiara luce / m'infiammaro e invaghir che la vostra / or sento e scorgo

scolorita. linati, 25-6: fecero [questi lavori] cne, senza

vol. XVIII Pag.126 - Da SCOLORITORE a SCOLPIRE (2 risultati)

scolpare arrigo de'supplizi che allora parvero atroci in germania, in francia e

, in francia e in inghilterra, come in italia. carducci, ii-1-130:

vol. XVIII Pag.127 - Da SCOLPIRE a SCOLPITO (5 risultati)

lorenzo de'medici, 10-ii-552: allor bella e sì gentil laveggio / drento al

medici, 10-ii-552: allor sì bella e gentil laveggio / drento al mio core,

cotanto è in te..., fera / la vergogna e in terribile

e in terribile vicenda / ti si scolpiscon forte sul volto / che indarno il

[il vaso] scolpito e designato mirabilmente ch'e. lle scolptura se conoscìano

vol. XVIII Pag.128 - Da SCOLPITO a SCOLTA (2 risultati)

multo assente, / vi tiene nella mente scolpita. bembo, i-259: non

stella piccoletta e va tuttavia collo sole, che rade volte se vede e è

vol. XVIII Pag.129 - Da SCOLTARE a SCOMBATTIMENTO (4 risultati)

: oltre a questo, [teseo] le concedeo [alla regina ippolita] /

anonimo genovese, 1-1-210: som tuti orni valenti / ede scombate sì ardenti / e

som tuti orni sì valenti / ede scombate ardenti / e animai de venze tenza.

guido delle colonne volgar., i-48: fo inde lo scombattimento

vol. XVIII Pag.130 - Da SCOMBATTUTO a SCOMBINARE (3 risultati)

non ti vergogni tu ad avere ordinato che dilicato viso sia da sì fetida bocca

ordinato che sì dilicato viso sia da fetida bocca scombavato? -di animali

l'alito guasta e la bocca scombava / che 'l mento ne lava.

vol. XVIII Pag.131 - Da SCOMBINATEZZA a SCOMBUIAMENTO (3 risultati)

come una o storia o favola felice per un poeta sia stata così infelicemente

4-661: restori, che in mezzo a terribile scroscio e scombuglio conservò la mente

noi ». e lei dice: « , ma viva l'italia! »

vol. XVIII Pag.132 - Da SCOMBUIANTE a SCOMBUSSOLARE (3 risultati)

, 1-81: la sua parola, già franca e sì fiduciosa, in quello

la sua parola, già sì franca e fiduciosa, in quello scombuiamento de'suoi

: altamente gridai che ne'ginnasi / imbrigliar do- alquanto scombuiata, possa rischiararsi

vol. XVIII Pag.133 - Da SCOMBUSSOLATA a SCOMMESSA (3 risultati)

. testi veneziani, 72: li paroni meè tegnudi de darme la gaia apariiada segondo

, 331: ecco chi fu nel verso sublime / co'ambage, scomma et anfibologia

più comiche son le simiglianti agli scommi, come le piacevolezze d'aristofane e di

vol. XVIII Pag.134 - Da SCOMMESSO a SCOMMETTERE (4 risultati)

appresso il villaggio, dove s'mcagliò fattamente che più non potè moversi.

ragiono ofavello / in questa goffa madrigalessa / sciancata e scommessa, / che non

e militare scienza hanno per ottocento anni tenacemente questa macchina d'imperio collegata che

. amari, 1-i-433: il papato, efficace a scommettere titalia, non ebbe

vol. XVIII Pag.135 - Da SCOMMETTERE a SCOMMOVIZIONE (3 risultati)

potendosostenere il gravissimo peso di tante genti, d'improvviso si crollarono e scommessero.

, cadendo si scommessero le assi, ch'io ne sdrucciolai fuora.

, avuta grandissima recreazione di spirito, si scommia- taro da lui. fioretti

vol. XVIII Pag.136 - Da SCOMMOZIONE a SCOMODATO (4 risultati)

barlaam e giosafatte, 94: attomeato fortemente lo servo di cristo e sì

sì fortemente lo servo di cristo e assediato che tutte le virtudi del suo cuore

vogghia / di conducci un signor di lontano, / ch'a bella posta si

[bartolomeo di lorenzo] posto a scomodato tormento che da quello la vita non

vol. XVIII Pag.137 - Da SCOMODEVOLE a SCOMPAGINARE (4 risultati)

2-1 io: han sti fatti suoi scalini, sarebbero stati forse scomodi

sei: / e dov'i'sto scomido, / in un bacchio baleno,

dire, fuor di tempo: il che come nella scrimia, così anco nel

comodità di tali amici e in una cosa no... spesse volte mancamento

vol. XVIII Pag.138 - Da SCOMPAGINARE a SCOMPAGNARE (3 risultati)

to di tante parti che a difficili offici servono,... e

sia costretta ad abbandonare una casa scompaginata fortemente e rovinosa, con seguirne quella

tanti miei sconsigliati compatrioti correre dietro con grande smania, come dappertutto fanno,

vol. XVIII Pag.139 - Da SCOMPAGNATIVO a SCOMPAGNATO (3 risultati)

/ ha di natura in sé, mi scompagna / d'ogni altro obietto

del carretto, cvi-572: povertà m'è fidel amica / chemai dal suo comerzio mi

la soglia, è stata rifatta con una sconcia modinatura che scompagna da tutto il

vol. XVIII Pag.140 - Da SCOMPAGNATURA a SCOMPARIRE (1 risultato)

l'essempio della lettera intero, che si fosse potuto vederein qual maniera e

vol. XVIII Pag.141 - Da SCOMPARISCENTE a SCOMPARSO (3 risultati)

scomparsa..? » « monsignore » rispose tosto il curato, parir la

facile quel cammino, che pareva dinanzi aspro e insormontabile. giordani, iv-87

scomparse ea obbliate, alfine, / dopo lunga età risorte al giorno! carducci

vol. XVIII Pag.142 - Da SCOMPARTIMENTO a SCOMPARTIRE (1 risultato)

, gentile, aura, grazioso e fatte. e vi ha chi vuole che

vol. XVIII Pag.143 - Da SCOMPARTITA a SCOMPASSATO (2 risultati)

il bisogno che a loro sarà mestiere, di cucine e sì di sale e

sarà mestiere, sì di cucine e di sale e camere e tutte loro comodità

vol. XVIII Pag.144 - Da SCOMPATTO a SCOMPIGLIARE (3 risultati)

l'orgogliosa moglier del gran tonante / fatte lodi udir non si scompiacque. peregrini

lubrano, 1-41: fantasie matte di barbari nel travedere in un

/ e tra sé la scompiglia, / ch'a litigio ed a piato la

vol. XVIII Pag.145 - Da SCOMPIGLIATAMENTE a SCOMPIGLIATO (3 risultati)

meraviglia / come l'umana gent'è smarrita /... / e 'n

appannaggio? / già mi pare di ora che il vento / scompiglia dolcemente

tite. bettinelli, 3-657: al vedere scompigliata l'italia perogni parte e dalle guerre

vol. XVIII Pag.146 - Da SCOMPIGLIATORE a SCOMPIGLIO (9 risultati)

, vi-282: - così scompigliata? - . - parrò una matta. marino

morbido e fiorito / le- vossi e com'era / scompliata le trecce e 'l

un allarme inutile e dannoso alla città già scompigliata. 5. non

io che l'idra d'èrcole fusse fertile di teste, come t'a-

da nozze, cantarono imeneo in canzoni rozze e scompigliate che parvero più tosto

: or lo stato di tunis non sembra piccolo né sì scompigliato in quel tempo

stato di tunis non sembra sì piccolo né scompigliato in quel tempo da assoggettarsi a

. maffei, 5-1-94: il rumore di granrotta mise scompiglio in roma. alfieri,

strozzi, 1-251: io mi penso che , se la fortuna, / chesempre è

vol. XVIII Pag.147 - Da SCOMPIGLIO a SCOMPONENTE (4 risultati)

sua vivanda ed alcuno lo sente, gli va dietro mugghiando, facendoli noia

i-13-208: madonna pocofila in udir questo / sconciamente a ridere si messe / che

lettera senese, v-202-152: elino àno grande paura dinoi e de'nostri cavaieri,

e rimpolpettan- do il giovinastro, fece che il pizzicagnolo ed i compagni si

vol. XVIII Pag.148 - Da SCOMPONERE a SCOMPORRE (2 risultati)

questo tanto tagliare dell'anatomia con istrumenti fini che tutto penetrano...

., e scomporre con tanta e varia ingegneria di macchine scompositrici? giannone

vol. XVIII Pag.149 - Da SCOMPOSITIVO a SCOMPOSITURA (4 risultati)

nel corpo queste ra- gazzole. loro scompongono il cervello! pirandello, 7-713:

). assarino, 2-i-128: per fatto scompiglio, postasi in moto tutta

questo tanto tagliare dell'anatomia con istrumenti fini che tutto penetrano...

.. e scomporre con tanta e varia ingegneria di macchine scompositrici? -per

vol. XVIII Pag.150 - Da SCOMPOSIZIONE a SCOMPOSTO (2 risultati)

va con dotta man leggera, / che folti e ricciutelli / fan diletto e

quando si accorge ch'egli è punito bene, ma non con ira.

vol. XVIII Pag.151 - Da SCOMPUTABILE a SCOMPUTO (1 risultato)

restringere a un tratto quella tua naturacela larga e scomposta nello spendere i denari

vol. XVIII Pag.152 - Da SCOMPUTO a SCOMUNICA (1 risultato)

piova e la gragnuola lievasi e la tempesta forte che tutto il mare era iscomunato

vol. XVIII Pag.153 - Da SCOMUNICAGIONE a SCOMUNICATO (10 risultati)

come re; poi gitterà suagrande iscomunicazione, grande e sì crudele, come sovrano

poi gitterà suagrande iscomunicazione, sì grande e crudele, come sovrano apostolico..

vita di s. petronio, 7: lo scomonegòe, comandandoli ch'elio no

giannone, 1-iii-42: queste calamità afflissero fattamente il pontefice innocenzio che per darvi

, possono esser scomunicati dall'imperatore, come fa il pontefice, e in

[tommaseo]: i figliuoli d'israel trapassarono il comandamento di dio, e

e da noi scomunicato chi una cosa bella e utile, quale è la buona

letta la lettera, ginevra fu da estremo dolore assalita che... di

pena possono esser scomunicati dall'imperatore, come fa il pontefice, e in

cose / queste che ho scritte e vituperose / che 'l papa le farà scomunicate

vol. XVIII Pag.154 - Da SCOMUNICATO a SCONCACARE (5 risultati)

corrotta e caduta in miseria e puzzolente l'avrai in fastidio, imperciò ch'

esopo volgar., 4-64: siamo soppellite come in terraiscomunicata, sanza alcuno onore o

i s. petronio, 7: lo scomonegòe, comandandoli ch'elio no

; poi gitterà sua grande iscomunicazione, grande e sì crudele, come sovrano

sua grande iscomunicazione, sì grande e crudele, come sovrano apostolico..

vol. XVIII Pag.155 - Da SCONCACATA a SCONCERTARE (5 risultati)

fu più che bastante 7 a far che in uno instante / sconcacandosi le

e rimpolpettan- do il giovinastro, fece , che il pizzicagnolo ed i compagni

cristallo il corpo di ognun di noi, che potessimo la clemenza dello spirito,

quanto sia facile lo sconcertamento di un'opera minuta? pasta, ii-175: quindi

lo torneava con diversi colpi, ma con poco avviso che l'infante, vedutolo

vol. XVIII Pag.156 - Da SCONCERTATAMENTE a SCONCERTATO (3 risultati)

alto sonno, la città a quelle grida improvise e sconcertate più s'era sbigottita

so che mi canta in bocca una voce sgangherata che farebbe sconcertare la cupola de

di quattro cavalli, che si muovono sconcertatamente, sentendosi sempre mancare il sostegno

vol. XVIII Pag.157 - Da SCONCERTATORE a SCONCERTO (4 risultati)

fuor di proposito..., che vengono ad avere più del diletto e

sconcertati. campanella, i-74: né ha sconcertati i gesti che denota spirito

orologi a ruota] suonano per ordinario sconcertati che è maraviglia se due si accordano

. muratori, iii-105: tutte le mercatanzie del care ecc. vennero carissime

vol. XVIII Pag.158 - Da SCONCETTARE a SCONCEZZA (3 risultati)

per tanto come poteva il signore, amante dell'ordin retto, permettere un

dell'ordin retto, permettere un sconcerto grave senza rimedio? a. cattaneo,

lontano, / lo sconcerto e ildisordin fu fatto / che si lasciò la lancia uscir

vol. XVIII Pag.159 - Da SCONCHIUDERE a SCONCIAMENTO (12 risultati)

187: era stato idropico; ed era sconciamente enfiato nel ventre che, stando

sconciamente brutto e dispiacevole da vedere, come quello che non ha né proporzione

larga mano a chi t'offese / sconciamente, la tua gran bontade /

al pranzo... avea bevuto sconciamente che, per fare un brindisi,

questo che ha fatto rispondere a lelio sconciamente? pagliari dal bosco, 100:

una tavola ed ella tagliando pane, si tagliò la mano sconciamente. sconfitta

f. giambullari, 341: cadde sconciamente che, avendo fatta quasi che

seren l'aere fiammeggia, / talor sconciamente e così tosto / d'atra e

del miglior secolo, il più scrivono sconciamente, con tanta stitichezza, con

sconciamente, con tanta stitichezza, con diverso divisamente, in maniera così sforzata

... e cotali altre addimande sconciamente indiscrete che il re, annoiatone,

, 1-165: giva aspirando a cose grandi che nessuno penetrare poteva ache si dovesse

vol. XVIII Pag.160 - Da SCONCIANTE a SCONCIARE (6 risultati)

lavoro). monelli, i-65: , a bombe a mano e a fucilate

nessuno. muratori, 9-265: in fatte bandite noi troveremo talvolta vietato il

tanta leggiadria che un minimo mutamento di fatta disposizione ogni cosa sconciarebbe. dottori

: quinto ortensio,... uomo splendido... e sì esattoe scrupoloso

. uomo sì splendido... e esattoe scrupoloso nel vestire che, una volta

colonne volgar., i-246: antenore . lle pregao che tutto questo che era

vol. XVIII Pag.161 - Da SCONCIATAMENTE a SCONCIATURA (10 risultati)

non serviamo per iscon- ciare, ma bene per dare alla palla talora, s'

tua di astolfo il corno, / che, se canti, tu le sconcerai

volta che niente perirà del corpo, che in esso non sia cosa sconcia,

de'venti il tempo si sconcia, che gli condusse non diritto come voleano

muove chi è beneficato, se non caldamente come e'benefici fatti in proprio,

perché si sconcia per ordinario un giorno e l'altro sì. sarpi,

per ordinario un giorno sì e l'altro . sarpi, ii-418: nel concilio

e 'l corpo giù da parte / gonfia che ciascuna ne par pregna. /

per vergogna muoiono dissanguate per ignoranza di potente rimedio. de roberto, 11-209

ciò fecero le donne per mia ventura sconciatamente, come quelle che non poteano

vol. XVIII Pag.162 - Da SCONCINNATAMENTE a SCONCIO (6 risultati)

in una a formare questogran colosso del mondo ben inteso, abbiasi per ammesso un

ville di questo felicissimo paese contadinelle di bell'aria, di tanta avvenenza e così

. franco, 7-78: non è corpo sconcio a cui non piaccia misurare e

empio suo pastor, che sarà sconcia / che per simil non s'entrò in

bevendo d'un'acqua d'una fontana fu invasato dal demonio e così stette

di morte, / vezendo questa cittade sema / di provvidenza, ch'él

vol. XVIII Pag.163 - Da SCONCIO a SCONCIO (3 risultati)

venissero a noi da straniero paese per vedergli radi e discontinuatamente. giannone, iii-102

plutarco, galeno e stobeo guastassero un ingegnoso e semplice concetto e attribuissero al

interdico il parlar nostro natio, ma bene il parlare sconcio e inetto. galileo

vol. XVIII Pag.993 - Da SGOMENTATO a SGOMENTO (11 risultati)

alle eccellenze dei gran poeti, che non pensino e di giungergli

si mettesse per niun conto a cimento pericoloso. desideri, lxii-2-vii-112: soffra

meglio e più util libro non lo troverai tosto nella 'biblioteca universale'. parini,

la donna... è di grand'animo che, quantunque abbia di soverchio

la vergogna e dolore che de ciò ebbe grande, [menelao] tanto esconfortò

itinerario per la terra santa, 162: tosto com'elli tue disceso nell'acqua

a molto grande isforzo verso lui, che per piedi e per braccia e

presa di s. elmo sono rimasti sgomentati? redi, 16-v- 291

io me stesso consolar non posso di gran perdita e comune del mondo e mia

giacciono tre dì, quasi come tramortiti, come s'elli non avessero vita.

/ non tanto sgomente- vole / né spericolata. cinelli, 1-49: a gherardo

vol. XVIII Pag.994 - Da SGOMENTO a SGOMINO (3 risultati)

2-143: ei re giovene, vedendoel cavaliere escomentoso stare, a la raina andò celata-

, 6-i-353: ode [la volpe] con quell'orecchie erettesi / che fin

. g. villani, iv-7-33: fece a'detti [guelfi e ghibellini]

vol. XVIII Pag.995 - Da SGOMITAMENTO a SGONFIAMENTO (2 risultati)

sbarbaro, 1-209: quel che sale, , è convinto! sgomita l'aria

. tolerò tutta la matassa, allora ch'io vi vò far ridere.

vol. XVIII Pag.996 - Da SGONFIANTE a SGONFIATO (1 risultato)

michelangelo, 1-v-43: troppa bonaccia sgonfia le vele / che senza vento in mar

vol. XVIII Pag.998 - Da SGORATTA a SGORBIO (2 risultati)

v'è chi d'esser bella è caparbia, / che per rastiarsi adopreria la

, che adogni modo io non ci sono avventurato che 'sit operae precium'affaticarvi tanto

vol. XVIII Pag.999 - Da SGORDO a SGORGARE (3 risultati)

troppo son pigro e svogliatoscrittore e specialmente epistolografo che possa avere il coraggio di riscrivere

, vii-387: l'avogadore... ne adirò che, appena condottosi a

. villani, iv-8-34: alla fine fu forte l'empito del corso del fiume

vol. XVIII Pag.1000 - Da SGORGARE a SGORGO (2 risultati)

tal pantano potea mai sgorgare una dottrina limpida, qual è la mo

tasta il segno tocca, / scoppia'io sottesso grave carco, / r

vol. XVIII Pag.1001 - Da SGORGOLARE a SGOVERNO (1 risultato)

.. quasi impolminato e mal fatto, come fosse stato dirozzato col piccone;

vol. XVIII Pag.1002 - Da SGOVORATO a SGRADARE (3 risultati)

genitrice svisceri la genitura: negli uomini che rinvengon- si mostruositadi così enormi.

. affinché voi non sospettiate che con fatto sillogizzare io sia che lo crei,

, 275: havvi di quelli che ingoiano avidamente senza punto masticare che ne rimangono

vol. XVIII Pag.1003 - Da SGRADARE a SGRAFFA (2 risultati)

è giunto / con gran pietà che forte mi sgrada, / ch'i'

credo che non vi debba sgradire se dottrine portentose io ve le faccia udire dalla

vol. XVIII Pag.1004 - Da SGRAFFIAMENTO a SGRAFFIGNARE (1 risultato)

subito un desiderio grandissimo ed una voglia spasimata di quell'arte che, senza

vol. XVIII Pag.1005 - Da SGRAFFIGNATA a SGRAMMATICARE (1 risultato)

i morsi ed i superbi sdegni / di grandi eroine eran ben degni. monti

vol. XVIII Pag.1006 - Da SGRAMMATICARE a SGRANARE (2 risultati)

e il latinante da ticare, come voi fate, vi direi per bocca

pirandello, 8-297: la corona, , santa! ma sgranane pure i chicchi

vol. XVIII Pag.1007 - Da SGRANARE a SGRANARE (1 risultato)

, / ma d'altra tinta, , piegava in vetta / un giunco e

vol. XVIII Pag.1009 - Da SGRANCHIARE a SGRANELLATO (2 risultati)

m. franco, 1-40: tu m'hai tanti 'cujus'sgranellato / con

e l'uno e l'altro devenir oscuro, / che quase paion d'ogne

vol. XVIII Pag.1010 - Da SGRANELLATOIO a SGRASSATO (1 risultato)

farla star bene ferrata, ma non fortemente che si sgranisca. =

vol. XVIII Pag.1011 - Da SGRASSATORE a SGRAVARE (2 risultati)

inetto [il cavallo] a portar gran soma, chiedendo con le ginocchia a

dei frutti. filicaia, 2-2-162: di pomi han grave / poi ciascun

vol. XVIII Pag.1012 - Da SGRAVARE a SGRAVARE (4 risultati)

, i-636 « impazzita? » « , alle donne che sgravano, talvolta,

9-837: andrio, per quanto ioscorgo, temuto, / e diceo tanto amato,

che d'idoli e di mostri è fecondo / e ch'io col nilo del-

fusse da'nimici rispinto indietro e distratto, che nonpiù in mare si sgravasse. bacchetti

vol. XVIII Pag.1013 - Da SGRAVATO a SGRAVIO (2 risultati)

infamia almen sproni la mente, / che si sgravi ornai di tante some

). piccolomini, 1-59: come ad un gagliardo mulo che addosso

vol. XVIII Pag.1014 - Da SGRAVITARE a SGRAZIATO (4 risultati)

, 8-566: don gesualdo allora disse di , per levarsi quella noia, per

fu questa volta, mentre era maneggiata sgraziatamente da neante. 2.

della chiesa, implorando un rimedio a deplorevole inconveniente. 8. senza

: accoppiò pure errori ed errori accampandosi sgraziatamente che né d'avanzarsi né di retrocedere

vol. XVIII Pag.1015 - Da SGRAZIOSO a SGRETOLAMENTO (3 risultati)

sgraziata fatica. siri, viii-589: questo sgraziato et infelice campeggiamento nell'anno 1646

/ figliuol di quella c'ha t cui rodente, / che tutti i cazzi

., vi-241: l'uomo sgrazioso è come favola; nella bocca delli non

vol. XVIII Pag.1017 - Da SGRETOLATORE a SGRIDARE (1 risultato)

mosse una quantità di uomini dabbene, de'nostri fiorentini e altri cortigiani;

vol. XVIII Pag.1018 - Da SGRIDARE a SGRIDATO (4 risultati)

arditamente e con sommo valore; / ma andando, insieme si scontraro / creon

sgridava; / paura d'altra parte . ll'assale / dicendo: « schifo

donna mi sgridò: « perché purardi / ne l'affetto de le vive luci,

: condotto a questo passo il patrizio, come eglimi raccontò, et isgridato dalla signora

vol. XVIII Pag.1020 - Da SGRILLETTARE a SGRONDARE (2 risultati)

ch'a'me sento sbregare, e el me ven gerte sgrisole de scalmanele

che a'vago tuto int'un'aqua e a'vago via che ti dirissi a'

vol. XVIII Pag.1023 - Da SGROSSATO a SGRUFOLARE (1 risultato)

sponde, né fatto suono cri cri: era grossa la ghiaccia. g.

vol. XVIII Pag.1024 - Da SGRUGNARE a SGRUPPATO (2 risultati)

, i-45: si lasciò gir con fatto sgrugnone / che gli cacciò nel

adesso agli sgrugnoni: / e dieglien'un forteche in quell'atto / gli si stiantò

vol. XVIII Pag.1026 - Da SGUAIATEZZA a SGUAIATO (1 risultato)

ben più naturale e piu piano. ; ma com'è dozzinale! com'è

vol. XVIII Pag.1027 - Da SGUAIMERLA a SGUALCIRE (8 risultati)

casti, cxxxvii-240: - con maestri ostinati.. - con poeti sì sguaiati

maestri sì ostinati.. - con poeti sguaiati. / (a due).

: chiamò tosto il suo scudiero e gli disse: « isguaina il coltello tuo

tanta crudelitate, sguainao un sio stuocco e . llo impontao nello ventre allo conte

l'un l'altro in su la schiena si morde / isguainando i bocciardi massicci

sguainar sentenze ed io non ho tempo per fatte baie. marinetti, 2-i-284

i compositori per far risposte penetrative. che venite a la comedia; se

e mi dispiace d'avere sgualcito questo fresco tema della visitazione, che mi

vol. XVIII Pag.1028 - Da SGUALCITO a SGUANCIARE (1 risultato)

or fa l'anno il vecchio pazzo che gli attaccò il malfrancese,

vol. XVIII Pag.1029 - Da SGUANCIARE a SGUARDARE (4 risultati)

nuovi tabarroni e le antiche arme; che appena si conoscono insieme, sguarguatando

era bella e gentile / quella cheme sguardò dolcemente / e me parlò d'amore tuta

. cavalcanti, 1-xxxi-4: ella mi fere , quando la sguardo, / ch'

/ né credo che per altro sia lenta, / se non che forse pensa

vol. XVIII Pag.1030 - Da SGUARDATA a SGUARDO (7 risultati)

scritto che, quando mangiassero, tenessero chinato il cappuccio della cocolla in sulla

/ de fina vo- luntate, / corno a mi s'avene, / e

iacopone, 12-18: lo peccato fa a l'alma - sì terribele

lo peccato sì fa a l'alma - terribele ferita, / che glie

geva resguardando, per la quale sguardatura . sse'nammorao de. lluy, per

altri l'ampiezza dello stato e la potenza sguardevole che va del pari a quella

passano balestri turchi e sardi; / m'ànno fenato i vostri sguardi. guido

vol. XVIII Pag.1031 - Da SGUARGUATARE a SGUARNITO (1 risultato)

/ ma quella folgorò nel mio sguardo / che deriva dalla coordinazione e dalla cooperazioneda prima

vol. XVIII Pag.1032 - Da SGUARNITRICE a SGUAZZARE (5 risultati)

in diligenza nove tribù e marciarono con gran prestezza, che il giorno stesso v'

. assarino, 2-ii-351: né anche fatto ripiego veniva ammesso allegando i prìncipi

laido biesso; / veggendovi star tutti sguarniti. pagliaresi, xliii-87: sappi

lanza multo forte... e feriolo gravemente a lo ventre che lo passao

bonichi, 82: nulla cosa è grande / che più virtù non vaglia

vol. XVIII Pag.1033 - Da SGUAZZARONE a SGUAZZARONE (2 risultati)

vo'abbiate a mangiare a tradimento / fattamente il pane e sì 'l salario /

tradimento / sì fattamente il pane e 'l salario / sguazzar bricconeggiando?

vol. XVIII Pag.1034 - Da SGUAZZARONE a SGUERCIO (1 risultato)

che piaceva a molti, che in secolo scorretto non amano imperadore scarso e austero

vol. XVIII Pag.1035 - Da SGUERCIRE a SGUINZAGLIARE (1 risultato)

pero non è così forte né di pietre grandi. questi gironi sono voltati che

vol. XVIII Pag.1036 - Da SGUINZAGLIATO a SGUIZZARE (1 risultato)

polizia, sguinzagliata sulle gamba ov'ebbe mal crudo e lungo: / vedestil tu com'

vol. XVIII Pag.1037 - Da SGUIZZAROLA a SGUSCIARE (1 risultato)

'exeoriare'o sia 'tollere scoriam'. questa che è lodevole e fondata etimologia. bacchetti

vol. XVIII Pag.1040 - Da SHERPA a SI (1 risultato)

. novellino, vi-150: la mattina si levava e trovavali l'acqua e

vol. XVIII Pag.1041 - Da SI a SI (3 risultati)

per pace fatta. boccaccio, iii-5-65: dei petti i cava'si ferirò, /

/ quel lume..., / ch'a me giunse e mi si pose

si sa qual poi mia vita sine passerà lo sponitore brevemente. fusi.

vol. XVIII Pag.1042 - Da SI a SÌ (111 risultati)

chi prima li volesse dare; e scampò a quella volta. dante, inf

coda aguzza » /... / cominciò lo mio duca a parlarmi.

spera che di gio'è pare / e passando lo tempo mi vivo. intelligenza

e la passiva, / che fanno generar cose nuove. serdini, 1-66:

a me quel che mostrasti, / quando m'ingannasti / per cogliarmi in viaggio

michele mena traiano dal lato destro, lo prega dicendo: « o san michel

fanciullezza ». tasso, 13-ii-289: dirò poi, là 've metalli e marmi

imperiali, 4-95: fra tanto io dicea dentro a me stesso: / «

, colle quali v'hanno fatto e e sì. c. gozzi, i-137

quali v'hanno fatto e sì e . c. gozzi, i-137: chi

« ebbi solo quest'altro, e feci e sì ». ognuno rendeva un

quest'altro, e feci sì e ». ognuno rendeva un conto in astratto

, / o fier minori, o saran cocenti? idem, par.,

l'un recasse ai denti; / si starebbe un agno intra due brame /

, 65-91: co serai cagnato - de gran cortesia? giamboni, 10-7:

non ti venisse a guerire, veggendoti malamente infermato? laude, v-510-28:

e 'l teg- ghiaio, che fuor degni, /... / dimmi

le piaghemortali / che nel bel corpo tuo spesse veggio, / piacemi almen che'

tacere / poi ch'io ho visto grande spettacolo. della casa, 5-iii-115:

5-iii-115: io sono absente e non copioso di parenti nella città. tasso,

che gioverà l'aver d'europa accolto / grande sforzo, e posto in asia

il foco, / quando sia poi di gran moti il fine / non fabriche

infecondo marito olmo ramoso, / né forte e sì tenace affetto / strigne l'

ramoso, / né sì forte e tenace affetto / strigne l'edera torta

265: vedi ora se con feroce tarlo nel cuore io posso averamato le

ben mostrano a che stato era la vantata letteratura italiana di quella età.

/ che a 'l sol ridea, dolce palpitando. gozzano, ii-167: ah

! ah se potessi / amare, canterei novamente! -in relazione con un agg

: è [la povertà] tesoro degnissimo e sì divino, che noi non

la povertà] tesoro sì degnissimo e divino, che noi non siamo degni di

cericato. / né fisolaco né cato nonfue ringraziato. faba, 55: quando eo

pare ch'eo scia in paradiso, me prende lo vostro amore, donna

mie traverse nom poria divisare. / sono spento, pur convien che mora

e che pena è in voi che sfavilla? idem, par., 24-154

cui comando / io avea detto: nel dir gli piacqui. marco polo

., 3-217: stavano come morti, dormìeno. 3. con valore

3. con valore correlativo nelle costruzioni ... sì, sì.

valore correlativo nelle costruzioni sì... , sì... come,

costruzioni sì... sì, ... come, sì..

, sì... come, ... che: sia..

. giamboni, 10-123: a conoscere le virtù come i vizi voglio che

2-5: m'apparecchiavaa sostener la guerra / del cammino e sì de la pietate.

sostener la guerra / sì del cammino e de la pietate. latini volgar.

. latini volgar., i-106: uccideano i cittadini parenti, come

e poco pratico e aperto, e nell'arme e sì nelle baratte che

e aperto, e sì nell'arme e nelle baratte che richeggiono gli stati e

popolo di questa terra,... per lo mestier nostro, il quale

loro pare iniquissimo..., e per lavolontà che hanno di rubarci, veggendo

le spese di un bailo in costantinopoli di salari che di regali. l.

delle predette [voci] come nelverso, si troncano nella prosa. secchi [caffè

che sia possibile indipendente dalle altre, quanto all'industria che quanto ai generi

lo stesso rapimento ed amore leggevo le storie grecae romana, sì moderna. papini,

amore leggevo le storie sì grecae romana, moderna. papini, 27-997: furon due

papini, 27-997: furon due errori, le nozze che i voti, ed

mercede / al servidor no rende / tosto com e'crede, / ch'amor

.., /... / vid'io muovere a venir la testa

, / ché 'l ben lo qual possedè gli manca, / com'quel per

, 1-66: s'io t'avesse allor conosciuto, / io t'avrei detto

42-13: 'l'uomo è gnono all'uomo, che non si puote intendere

830: è lo nemico mio amico di dio che però m'abbia

e manifesto, / non potè suo valor fare impresso / in tutto l'universo

de'faitinelli, vi-670 (13-1): mi castrò, per ch'io non

: gli amorosi affanni / mi spaventar ch'io lasciai la 'mpresa. boccaccio

(i-iv-257): le promise d'operar e pertal modo che più da quel cotale

de'medici, ii-277: la m'ha concio e 'n modo governato / che

: è... necessario di far con diligenza chel'uomo abbia a memoria le

. chiabrera, 3-63: se fresco dolor lo per- cote / ch'egli dal

cerro e a mezzo il tergo / glielo pianta che gli passa al petto

: quanto a te... vorrei averti 10 fra le grinfie che ti

: que'[amore] vi trasse / tosto ch'a me parve ch'e'

/ ma per la sua follia le fu presso, / che molto poco tempo

l'alma umile / sol la contempla forte amorosa, / che a nul'altro

: nel cuor mi s'accese un'ira ferocissima che quasi con lei non mi

ninfe per lui sospirorno! / ma fu altero sempre il giovinetto / che mai

il saracino « sono / dunque in poco credito con vui / che mi stimiate

palazzo e la piazza è una nebbia folta o un muro sì grosso che non

una nebbia sì folta o un muro grosso che non vi penetrando l'occhio

india. marchetti, 5-290: era intensa / la sete ch'immergea gli aridicorpi

/ acque. alfieri, i-17: fattamente mi afflisse codesto gastigo che per più

di questi uomini, i giri divengon rapidi e sì moltiplici che non è più

, i giri divengon sì rapidi e moltiplici che non è più possibile di

amari, 1-i-298: alessio era ristucco tosto del mondo che dei beni resigli edificò

trare cose utile, - non sia cosa vile, / beato quel coraio -

. non appena che (nelle espressioni non tosto, anche nella forma unita sittostó

). lettera senese, v-200-70: tosto come noi avaremo ispazio di potervi

, 73: sono certi i quali non tosto hanno ricevuto qualche presente dagli amici

contracambio. guarini, 53: non tosto (or vedi instabil donna!)

bonarelli, 1-232: non ebbe costui tosto adempiuta la scelerata libidine, che

... / lontana, , ma io sentìa nel cuore / che

canto era d'amore: / ma lontana che quel dolce canto, /

/ nonera co. llor presente: / venia tostamente / davante a la belissima

pareva ed era non dico avanzarla in meglio mantenerlavi. b. croce, ii-1-65

le professerà non in quanto artista, in quanto filosofo. montale, 1-45:

la formula che mondi possa aprirti, / qualche storta sillaba e secca come un

secca come un ramo. -ma : bensì (dopo una prop. negativa

saducei non credevano la resurrezione, ma li farisei. marco polo volgar.,

] non è buono a mangiare, ma da ardere, e buono da rogna

ti venga superbia del tuo proposito, ma timore. -sì bene.

è la più degna parte, dicerà tulio chente ella dèe essere in

furono maturi [i fichi], le ne portoe una soma, credendo

l'arbore o la pianta dell'orto, usa quattro cose. marco polo volgar

l'uomo si parte da baudascian, si va xii giornate tra levante e

che tu non t'hai fatto male, sono contento. -con valore intens

. mychael... e meu age tu iudicium penitentie per unu- mquemque

, 1-9: donna, la sofferenza - m'è pericolosa; / lomal pres'ha

molto vale lo sofrir dolore, 7 ma è meglio acui le lo bene abonda.

marco polo volgar., 3-12: vi dico ch'egli penaro a cavalcare tre

. ser giovanni, 3-xxiv-12: ella fu in un punto creata / quando

). ser giovanni, 3-298: quasi si può dire che questo maladetto

stomaco dal vino, noi può tenere e 'l vomica fuore. vico, 4-i-441

ovvero tragedia antica..., e può esser vero che bacco, dio

vol. XVIII Pag.1043 - Da SÌ a SÌ (117 risultati)

giamboni, 10-37: io dissi: « , pecca mortalmente d'al-tommaseo [s.

[s. v.]: ah ! (sovvenendosi). carducci, ii-4-44

nosceresti tu tuo barlione? » « , messere ». dante, conv.

la donna scoli, 140: oh! : son quello: il tuo giovanni.

« debbo io rimaner vedova? » « , » rispose l'abate « per uncerto

. - anche alla figlia? / - ; saprai, quando torni, /

, è sempre mia. » « , se l'arroganza de'vostri pari fosse

rechi il mandato di belzebù? - recolo. carducci, iii-3-303: con la

/ a man levatail popol dicea: « ». pratesi, 5-16: «

risoluto, mio caro figliuolo? » « sì »; le rispose abbracciandola e

, mio caro figliuolo? » « sì »; le rispose abbracciandola e frenando

: ti racconterò poi tutto. » « , sì; con come volete

racconterò poi tutto. » « sì, ; con come volete che qualcuno

n. 18. - che che, che sì che sì che:

- che sì che, che che sì che: v. che4,

che sì che, che sì che che: v. che4, n.

che4, n. 18. -ebbene : esprime un'ammissione pronunciata a denti

sorriso forzato: « ebbene.. ; ma., intendiamoci: sono innamorato

». - e che, e sì: eppure.

- e sì che, e : eppure. petrarca, 203-4

ella non par che 'l creda, e sei vede. boccaccio, dee.,

: gli uomini bestemmiano tutto il giorno idioe perdona egli volentieri a chi si pente d'

altro a milano;... e che aveva tempo di trovarmi in firenze

s. v.]: e glielo avevo detto cento volte! -e sì

sì glielo avevo detto cento volte! -e l'avevo avvisato. nievo, 326

gli abbaiamenti d'un cane, e che le salmodie sacre con quel loro tenore

fibra. - forse che , forse che no: v. forse

n. 4. - perché , perché di sì: v. perché

- perché sì, perché di : v. perché, n. io

io. - più no che : v. no, n. 1

no, n. 1. -più che no: esprime un'affermazione in forma

attenuata o eufemistica. - pur : ugualmente, lo stesso. rocco

con una a otto vi anderà pur ; ma non aeque bene con quella a

con quella a otto. -se , in caso che sì, in caso

-se sì, in caso che , in caso di sì: in caso

in caso che sì, in caso di : in caso affermativo. -

in caso affermativo. - signor : v. signorsì. -

: v. signorsì. - signore, v. sissignore. -esclam

, 197 (i-130): ah ! da quella / religiosa pace un nume

parliamo. bernari, 3-68: eh, , non mi sono fatto mancare niente

bene altrui più che 'l suoproprio? - certo, percioché ella fa quelle cose le

crudeli, 2-1 io: tornate, tornate, / care dell'idol mio sembianze

sembianze amate. parini, 431: , questo mostro, questo, / è

di costumi! foscolo, iv-364: ! tu eri creata per me, nata

dàmmi del ciarlatano. piave, xc-260: , vendetta, tremenda vendetta, /

desio. d'annunzio, iii-1-271: , sì, così fu: l'adorazione

d'annunzio, iii-1-271: sì, , così fu: l'adorazione! tutta

, ii-178: io mi vergogno, / , mi vergogno di essere un poeta

fece l'altro bofonchiando. -che : certamente, di sicuro (ed è

). tansitlo, 8-cxvii: che , che sì, che per questa via

tansitlo, 8-cxvii: che sì, che , che per questa via io riaverò

: intendo che tu bravi, che ! che ti fo montar sopra un palco

ricusi, io voglio porgerti in brevi , ma però saggi / detti un lungo

un lungo conforto. manzoni, che... s'ammira la squisitezza

nella disposizione. manzoni, ii-249: che tu sei terribile! / sì che

: sì che tu sei terribile! / che in quei lini ascoso,

entrano in cose di agronomia, allora davvero che ti snocciolano proverbi a tutto

andare. pavese, i-72: nei fossati che finirai, se non peggio.

non peggio. calvino, i-490: e che lo farò apposta! 3

, lontan dal cuore. un po', un po'no; non sapevo a

dico: « staserami spettano quindici lire, o no? » 4.

4. in espressioni distributive. uno , uno na alternamente (cfr.

termini, ma sono riducibili, una , una no, dividendo per metà.

sei volte. - chi , chi no: v. no,

n. 4. - ora , ora no: v. no,

che l'abbazia di chia- ravalle pagava e no. - parzialmente

che un simile discorso potrebbe essere capito e no. - a

. tecchi, 11-204: s'intravvedeva e no una fila di contadini che

che camminavano curvi. montale, 3-65: e no, se è piovuto molto

per pagare la clinica, ti avanza e no per mangiare. 5

prima ». lippi, 2-59: « , eh! » soggiunse l'orco,

chioccia, di là, disse: « , avvocato? » è inutile

è inutile che parli! » « , sì, vi ascolto ». d'

inutile che parli! » « sì, , vi ascolto ». d'annunzio,

764: « non sali? » « , sì, salgo ». zare

« non sali? » « sì, , salgo ». zare verso mete

salgo ». zare verso mete concrete e razionali, ma di una concre7.

e universalmente conosciuta. dare, dire un : assentire con decisione. sivo.

gnificato, rafforzandolo o attenuandolo. una del et un'altra del no. chiaro davanzati

per a cui rinaldo rispose: « bene ». ghirardacci, 3-154: forsi

3-154: forsi nievo, 311: sonai campana a martello per ogni cansì e

sentimento sorse a griforse, / ché e no nel capo mi tenciona. idem

31- della sedia apostolica? certo . segneri, i-32: non poteva darmi

croce, i-2-101: la percezione è, , il problema unico della 'sì'fuor de

quale intender fuor mestier le certo che . mazzini, 45-99: ma sì,

che sì. mazzini, 45-99: ma , ma sì, son oculatissimo; gnoseologia

mazzini, 45-99: ma sì, ma , son oculatissimo; gnoseologia, ma solamente

, o ha gretario fiorentino; mariolo , diceva don ferrante, ma

. pirandello, 8-404: è vero, , tanto potere dello 'mperadore che nel suo

dello 'mperadore che nel suo voler fosse il che la vita è prolifica di problemi

sacchetti, 41: un forse, un , un per miracolo se ne risolve

tre nuovi. pavese, 4-139: soffrivo ma col piglio scontroso / per darmi morte

riconosce né ama il prossimo. tra 'l e 'l no e 'l presso e 'l

, / lo più nella locuz. che). ché per promessa

ché per promessa non aresti un / da lui, se prima in

novità, che portento è questo? ora man tu non gliel metti. machiavelli

vere di tua mano, il dell'uno quanto il no dell'altro.

. re; / anzi allor ch'ella si fa maggiore. l.

più ragionevole il no che il . goldoni, v-469: non ha mai

no, quando gli ho chiesto un . foscolo, xvii-70: un bel no

bel no intero vai più di mille dimezzati. p. levi, i-15:

mezzo pane / che muore per un o per un no. -consenso

celebrazione del matrimonio (anche nell'espressione fatale). berchet, 1-230

e inteso in presenza del parroco un delizioso, allora forse converrebbemettervi quanto amore si

l'infausto logo, ma men . boccaccio, dee., rubr.

giorno / che s'oda in chiesa quel fatai, / che il vago capo

mariti, senza essersene avveduti o . bibbia volgar., i-32:

io se egli era il meglio o o no di farle, allora voleva il

no di farle, allora voleva il del della giulina. consiglio. boiardo,

consiglio. boiardo, 1-3-12: o o no che carlo l'accettasse, -prova

potestà di alcuno conargumenti assai ugualmente al ed al no della cosa proservarsi sempre

vita, ma lo onore e la gloria ,... vollo- posta.

. oggi non fo credenza, doman . zucchetti, 330: io, nell'

/ re queste storie, so di ch'ebbi a fare di belli giornali.

a fare di belli giornali. ché 'l e 'l no di me in vostra mano

: corpo di bacco! / vuoi tacer o no? giuliaond'io grande mi

favorevole in una votazione. -vincere di : approvare con una votazione.

vol. XVIII Pag.1044 - Da SÌ a SIAMESE (69 risultati)

sua néra, s'intenda per lo un e un no, l'uno e l'

. p. petrocchi [s. . antico libro della zecca di firenze (

239: v.]: fra il e il no son di parer contrario.

89: fave quindici nere de e fave due bianche del no. botta

poterono arrivare oltre i cinquanta ed i furono dugencinquanta. guerrazzi, 2-140:

di corsica, e fu vinto di . carducci, iii-10-424: messo a partitoche

anche nelle espressioni lingua, volgare del , di sì, per distinguerla dalla

espressioni lingua, volgare del sì, di , per distinguerla dalla lingua d'oc

questo comento la gran bontade del volgare di si vedrà. dante, inf,

/ del bel paese là dove 'l suona, / poi che i vicini a

stinzion fatta da dante delle lingue del , dell'oi e dell'oc.

nel mondo suoni / la lingua alma del . pascoli, i-322: sulle rive

e più saranno, paesi dove suona il . 10. locuz. -dare

10. locuz. -dare il per il no e il no per il

per il no e il no per il : rispondere una cosa per un'altra

. aretino, 20-252: dando il per il no e il no per il

per il no e il no per il , stralunando gli occhi e sospirando forte

mento in seno. -dire dei e dei no: v. no,

, n. 12. -dire di : lasciar ciondolare il capo per il sonno

. -dire, pronunciare, rispondere , di sì, del sì, che

-dire, pronunciare, rispondere sì, di , del sì, che sì,

, rispondere sì, di sì, del , che sì, il sì:

di sì, del sì, che , il sì: assentire, essere d'

del sì, che sì, il : assentire, essere d'accordo, accettare

/ de carlo; e quillo ressponde del . sanudo, lii-14-109: embraim li

metterestù in scrittura? » disse di ; messe e gliela mandò. patrizi,

prosapia del signor ludovico. dissi che e mi diffusi nelle sue lodi. foscolo

contro uno che tu abbia detto sempre a tutte le critiche passate e presenti ch'

ricevuto lettere da venezia e, rispostole , me ne doticarlo fa d'uopo

. verga, 8-308: non diceva né né no, prusalda il debito della

dugento tu non consentisse col dire di . da ponte, 1-529: là ci

la mano, / là mi dirai di . / vedi, non è lontano:

pirandello, 7-71: poco dopo dissero tutti e due, come condannati auna pena

ripugnante che, prima ancora di pronunciare il , assumono i bruti d'altrove.

i bruti d'altrove. -dire al sì e no al no: parlare

d'altrove. -dire sì al e no al no: parlare in modo

esplicito. aretino, 20-35: di' al sì e no al no: se

aretino, 20-35: di'sì al e no al no: se non,

stare, tenere, vacillare fra il e il no; non sapersi risolvere per

il no; non sapersi risolvere per il 0 per il no: v.

, n. 12. -essere il e il no: essere l'elemento più

il privilegio della salute, che è il e il no di tutti i beni

beni della vita. -fare del no e del no sì: v.

-fare del sì no e del no : v. no, n. 12

n. 12. -fare no e : v. no, n. 12

no, n. 12. -fare , fare sì sì, fare segno di

. 12. -fare sì, fare sì, fare segno di sì, piegare

12. -fare sì, fare sì , fare segno di sì, piegare la

, fare sì sì, fare segno di , piegare la testa a un sì

sì, piegare la testa a un , fare cenno di sì: manifestare il

a un sì, fare cenno di : manifestare il proprio assenso con gesti

o delle mani. -non rispondere né né no: non dare risposta a

in patria; michele non rispose né né no. -parere di sì:

né sì né no. -parere di : esprime affermazione in forma attenuata,

l'amava? era amato? pare di . rebora, 3-i- 161:

non - siano buone. mi pare di ). 11. prov. bandi

siena (o da poppi) per chi e per chi no-, v.

avermi a sé distretto, / men portò sovra 'l colmo de l'arco

/ né ci addemmo di lei, parlò pria. intelligenza, 86: non

. intelligenza, 86: non restò, venne al rubi cone,

messasi la via tra 'piedi non ristette fu a casa di lei.

e. cecchi, 6-248: faceva con la testa. piovene, 13-129:

. che si risergio fece segno di senza parlare ma pensò se davvero ferisce

parise, 5-307: ho fatto cenno di ed egli si è appoggiato allo schienale

dei due cavalli, le teste che facevano sì in diversi tipi, nella saliva,

due cavalli, le teste che facevano sì in diversi tipi, nella saliva, negli

seminale e in altre mu- -fare e no-, cambiare opinione o intenzioni.

). fare ad ogn'ora e no, come vorreste far voi.

ocelli e di limitate dimen e 'l no, fra l'un dua

vol. XVIII Pag.1045 - Da SIARE a SIBARIZZARE (1 risultato)

sibarita, ma... di anima in essi, più spregiudicati

vol. XVIII Pag.1046 - Da SIBBENE a SIBILANTE (2 risultati)

sibbène ( bène), cong. con valore avversativo

] allor più si brama; perché appaga bene, ma non satolla. manni

vol. XVIII Pag.1047 - Da SIBILARE a SIBILARE (3 risultati)

estrema ilaritàsanguigne il fier dragone / in aspetto orrendo / che la voce di max

aure sibilar le fronde, / l'allettar che 'nsu le sponde erbose / in

non se pò occultare: / loco se forma el iubilare, / prorompe en

vol. XVIII Pag.1048 - Da SIBILATA a SIBILLA (3 risultati)

i-919: il rettile della calunnia / fiero sibila sottoil piede! volponi, 2-506

sibilìo s'udiva, un ticche tocche / fiero e spesso sì che mai il

ticche tocche / sì fiero e spesso che mai il maggiore. 3.

vol. XVIII Pag.1049 - Da SIBILLARE a SIBILLINO (2 risultati)

megliopaventura, / che ci è aparita gran meravilla. aretino, 20-166:

concavo costrutto / nel gran monte cuman gentilmente / che 'l sibillin parlar da

vol. XVIII Pag.1050 - Da SIBILLO a SIBILO (4 risultati)

eglino l'autorevole e imparzialeloro giudizio? se , ho gran voglia di udire i due

si pongan tutti in punto, / ch'ai sibilo sol d'uno di noi

, 145: non acquetossi... presto il sibilo risonante e la rabbia

] non soffia con sibilo continuato, come corrono i fiumi, ma a volta

vol. XVIII Pag.1051 - Da SIBILOSO a SICARIO (1 risultato)

e quelli eran li sicari / ch'eran scelerati. scroffa, 1-33: che

vol. XVIII Pag.1052 - Da SICCA a SICCITÀ (13 risultati)

, / quando dal bue è l'uom favorito? -con riferimento scherz

(ant. sci che, siche, che, sie che), cong.

suo nobile destriere, lo quale era invecchiato che sua bontà era tutta venuto meno

andasse al voler vostro e mio, / che fortuna od altro tempo rio /

dodici parti l'una d'un grado, che quasi dal principio del suo anno

ripresi via per la piaggia diserta, / che 'l piè fermo sempre era

ne la mente stanno / ri- splendon ch'ai quintodecimo anno / m'abbaglian più

umil cantasti le mie fiamme accese, / che, stando le selve al suono

abitazione: con le finestrelle basse da terra che anna, passando, potè dare

greci sono più poderosi di noi e hanno la prodezza, il tesoro,

binguccio dal poggio e nuto buglietti, che egli voleva far della salsa.

., 2-126: riguarda bene ornai com'io vado / per questo loco al

loco al vero che disiri, / che poi sappi sol tener lo guado.

vol. XVIII Pag.1054 - Da SICCITUDINE a SICCOME (29 risultati)

ant. seicènto, siccò, siccómo, cóme, sicóme, sì corno,

siccómo, sì cóme, sicóme, corno, sicómo, sincóme, sincómo;

sicómo, sincóme, sincómo; dial. cò, sìe cóme), aw

51: ad... vui, corno ad altro meo deo in terra,

davanzati, 1-9: d'amore avene come del sole: / quando si leva

sancta maria,... e meu age tu iudicium penitenzie per unumquemque peccatu

s'elo no se trovase tanti denari qepagase cò s'è ordenato de sovra..

quell'aura gentile / di for, come dentro ancor si sente. s.

[il fiasco] difende bacco dalla sete come lo scudo difende marte dalle fedite

parte. paganino da serezano, 122: com'orno distritto, / che non

. dante, par., 1-49: come secondo raggio suole / uscir del

, /... / forsennata latrò come cane. idem, par.,

nel petto mio, e spira tue / come quando marsìa traesti / de la

chiaro foco / per far del corpo mio come cera. peregrini, 2-32:

. peregrini, 2-32: le parole, come anche gli obbietti o cose,

! -in relazione con così, . imitazione di cristo volgar.,

per sua consolazione, il benedicono e lo lodano in tribolazione e in angustia,

non so che, ma era poco che io noi temetti, andava crescendo

): dovendo io al vostro novellare, come primo, dare cominciamento, intendo

mi pagiacomo da lentini, 44: come il sol, che manda la sua

fece. -in correlazione con così> . iacopone, 88-94: lo primo

al primo orden se figura, / angeli audimo no- menare, / sì corno

angeli sì audimo no- menare, / corno n'ammaestra la scrittura. novellino,

voi dovete, amorosecompagne, sapere che, come la sciocchezza spesse voltetrae altrui di felice

sommo bene. piccolomini, 10-312: come l'ora vespertina è l'ultima

: quando mi membra, lassa, / comgià fui d'amore, / pensando alore

purg., 21-7: ea ecco, come ne scrive luca / che cristo

.. / pianse per gli occhi fuor come è scritto. boccaccio, dee

): al santo frate nondopo molto, come usato era, venne il valente uomo

vol. XVIII Pag.1055 - Da SICCOMORO a SICILIANO (3 risultati)

'consummatum est'. consumato è. e come nell'assaggiare dell'aceto e del

dee., 7-9 (1-iv-649): come l'aurora suoleapparire, così nicostrato s'

imaginare. = comp. da e come (v.).

vol. XVIII Pag.1057 - Da SICOFANTE a SICULO (2 risultati)

del gr. ouxotpavrla. sicóme, cóme, sicómo, sì còrno, v

sicóme, sì cóme, sicómo, còrno, v. siccome.

vol. XVIII Pag.1058 - Da SICULO a SICURAMENTE (4 risultati)

): tu vai, ballata, cortesemente / che sanza compagnia / dovresti

cose buone secondamente che noi diremo, è da prenderlla [la nutrice]

quella republica la quale sortisce uno uomo prudente che gli dia leggi ordinate in modo

've ti piace, ch'io t'ho adomata / ch'assai laudata -sarà tua

vol. XVIII Pag.1059 - Da SICURAMENTE a SICURARE (5 risultati)

parlare. -come risposta affermativa: . g. foppa, cxxxiii-66:

, conforto. latini, i-1215: m'asicurai, / quando mi ricordai /

. pier della vigna, ii-112: in gran sicuranza amor m'ha miso /

cui son tutto dato / ed infiammato di buono amore, / com'àlbore

tarmi contra dello imperadore,... per costringerlo a restituire il suo stato

vol. XVIII Pag.1060 - Da SICURATAMENTE a SICUREZZA (3 risultati)

. alfieri, 1-1122: non son stolta, e nuova trama / s'ordìnel

in del vostro distretto, là u' come in terra tramici più si

e stolto, / ché da onne veretate n'èi delongato molto. chiaro davanzali

vol. XVIII Pag.1062 - Da SICUREZZA a SICUREZZA (3 risultati)

non ho da lui nessuna sicurezza dell'esecuzione del cui alvart. 1

al vescovo, sacerdoti e popolo, per maggiore pubblicità e sicurezza. goldoni,

; e poi si risolva definitivamente pel o pel no. borgese, 1-241:

vol. XVIII Pag.1063 - Da SICURO a SICURO (4 risultati)

se pera / per voi veder, come amor lo trova. roseo, v-29

potrà servire per mettere in sicurezza una bella conquista, tanto di terra che di

: non so com'eo duro, / m'ave preso e tolto; /

che non amaro quant'eo, né forti. latini, rettor., 23-8

vol. XVIII Pag.1064 - Da SICURO a SICURO (8 risultati)

per sco, ché 'l ciel irato apparse, / come suo spere guaste

lo colore, / e la forma è desfatta, -la veduta dà un orrore

un orrore; / non se trova securo -che no i generi pavore.

naccari e tamburi: / gli stormenti facien gran tempesta / che smemorar facien vili

si fu tanto pura / e fu giusta e sì da riverire, / umil

pura / e fu sì giusta e da riverire, / umil e santa,

/ perché a ben far la vidde segura. zerbo, xxxvi-195: questa,

divenir più umano, dell'uomo, che la società degli uomini si faccia

vol. XVIII Pag.1065 - Da SICURO a SICURO (4 risultati)

ancor, troppo sicure / a giudicar, come quei che stima / le biade

più che con qualunque altro si possono conseguire i principati e sì conservargli. mazzini

si possono sì conseguire i principati e conservargli. mazzini, iv-6-229: sono

innanzi, in buoni pagatori e in sicuri perché noi i posiamo riavere a tutte

vol. XVIII Pag.1066 - Da SICURO a SICURO (3 risultati)

permetterne un tragitto impune sopra gli scogli né pocaonde, spuntandone fuori le acute cime,

a schifo né a desdegno; / fa' che vada in vita sicura.

, i-156: fermio per lo travierse forte che, se non fossero state le

vol. XVIII Pag.1067 - Da SICURO a SICURO (7 risultati)

avere k'eo diurnamente podesse servire a vui corno a segnore lo quale ène vero

qual sia che avventa i strai braccio dotto, / ma sappi che gli vibra

egli aveva dinanzi a sé molti saggi in poesia che in prosa, da'quali

chiari, ii-30: no che non sarete barbara, sì che mi permetterete di

no che non sarete sì barbara, che mi permetterete di baciar questa mano e

nostra ragione e del nostro comune, dovemo noi avere sicura speranza che li

tanto amore e con tanta diligenza e con bella freschezzache si può dire che il francia

vol. XVIII Pag.1068 - Da SICURO a SICURO (2 risultati)

, quanto mi dura così! ma ! / la vita e forze

cent., 29-19: sentendo arezzo in fatta mina, spatriare quando voglio e

vol. XVIII Pag.1069 - Da SICURTÀ a SICURTÀ (5 risultati)

mai sicurtate / che da tanti avversari e diversi? nannini [olao magno]

ordine e meritò molta laude per sua grand'audacia, ma molto maggiore la

e sicurtà de l'ospizio a un suo crudele e capitai nemico. pallavicino,

d'amore, con una sicurtà grande e purità di mente che

e, per darglipiù sicurtà, contentissima, come era, se ne mostrava. s

vol. XVIII Pag.1070 - Da SICURTÀ a SICURTÀ (3 risultati)

permettono). leonardo, 2-97: come l'animosità è pericolo di vita,

lettere senesi, 41: guido tosco ebbe una letera da missere aduardo di

per- ch'è ne'lacci tuoi stretto forte / ch'a pena il può far

vol. XVIII Pag.1071 - Da SICURTÀ a SICURTÀ (6 risultati)

. iacopone, 43-43: en prima ha messo lo temore, / chetutto 'l

messo lo temore, / chetutto 'l core ha conturbato: / la falsa securtate ietta

l'una ch'è per follia, come è combattere senza tue armi appresso

sassetti, io7: del condurre qua fatte robe per mare non può farsene disegno

in terra u per sigurtà u investiti come mellio ti paresse. s.

li siadati ordenatamente, qu'elo posa rescodere co'mie me- desamo li testamenti et

vol. XVIII Pag.1073 - Da SIDERAZIONE a SIDEROCRISTA (1 risultato)

di colui che la trovò, che, come scrive nicandro, la trovò in

vol. XVIII Pag.1075 - Da SIDEROSSILO a SIDRATO (2 risultati)

sapotee, il di cui legno è duro che riesce impossibile di schiantarne o romperne

m'arresto / di volver suso ognor per repente / rupe di ghiaccio al più

vol. XVIII Pag.1076 - Da SIDRERIA a SIEPE (6 risultati)

/ rustico, iniquo, stranio e geloso / ch'ai parangon di lui

dal frutto degli arbori il vino, come delle mele appiè fanno gli ungheri

siena. 3. gerg. (come affermazione olofrastica). nuovo

la lingua zerga, 363: 'siena': . siepàio2, sm. siepaglia.

o da poppi), per chi e per chi no. =

folgore par se la via attraversa, / pareva, venendo verso pepe / de

vol. XVIII Pag.1077 - Da SIEPISTA a SIERO (2 risultati)

/ del bel paese là dove 'l suona, / poi che i vicini a

ad amo in su la foce, / ch'elli anneghi in te ogne persona

vol. XVIII Pag.1080 - Da SIF a SIFILIZZARE (18 risultati)

siffattaménte (ant. sifattaménte, fattaménte), avv. letter.

andar dietro, trovare si convien modo di fattamente ordinarci, che, dove per

occhi; interprete la lingua; bisogna adunque fattamente governarli che facciano fede degli intrinsechi

sarsi, onde avvenga che venere si circonda fattamente di questi raggi ascitizi e stranieri

per le qualisètte de'tempi la provvidenza regolò fattamente le nazioni che il diritto romano

siffatto. siffatto (ant. fatto), agg. dotato delle qualità

inf, 17-82: ornai si scende per fatte scale; / monta dinanzi,

, sospirosa e pia, / quelle ascoltava fatta che poco / più alla croce

grossa forma e piccola a comparazione di fatta cittade, e ordinaro di crescerla e

: parole et opre / escon di me fatte allor ch'i'spero / farmi immortai

il giovane... l'aveva per fatta maniera nelcuor ricevuta che da ogni altra

e a neri si turò la strozza in fatta forma che si partì e mai

pulci, 10-72: noi abbiam sentito fatto remore / oggi pel campo, ch'

il re] previdedi stati e rendite di fatta maniera che per sempre contenti si

terra. / s'arrivassero al ver fatte fole, / sarebbe quivi una perpetua

. vico, 4-i-901: le significazioni di fatti parlari devono essere state nel loro

mi sia ancor posto in salvo da fatte calunnie. carducci, iii10- 109

non conosce il bene... con fatti si fuggì ratto e lungi a'

vol. XVIII Pag.1084 - Da SIGARETTISTA a SIGILLARE (2 risultati)

ri e li altri caporali de li grieci consentero e sigillaronce tucti e pre maiuri

anello, non già per ornamento, ma bene per sigillar con esso. ulloa

vol. XVIII Pag.1085 - Da SIGILLARE a SIGILLARE (1 risultato)

martello si ascon una marca di cui largo dispensiere è amore, però

vol. XVIII Pag.1086 - Da SIGILLARIA a SIGILLATO (1 risultato)

fuoco dall'uno de'suoi due capi saldamente che non respiri né possa trapelar

vol. XVIII Pag.1087 - Da SIGILLATURE a SIGILLO (5 risultati)

supradetta questo mio testamento... apresentai chiuso con otto corde a li 'nfra-

scritti testimoni... e però ci puosi il mio sigillo. testi

sigillo. testi inediti, 72: fago in questa cedola lo meo segno,

usao et uso in le mie litere e i apono lo meo preisse lo

quasuso per mie. 1bidem, 87: fisi dir a lo dicto £an de mar-

vol. XVIII Pag.1088 - Da SIGILLO a SIGILLO (2 risultati)

affettivo. oliva, 729: é nobile il sigillo dell'amore fraterno che,

. alvise contarmi, lxxx-3-1024: fu essatamente avvertito di quanto io scrissi,

vol. XVIII Pag.1089 - Da SIGILLOGRAFIA a SIGLARE (1 risultato)

minus septuaginta'... con questa comoda maniera d'interpretare le sigle a

vol. XVIII Pag.1091 - Da SIGNIFICAGIONE a SIGNIFICANZA (4 risultati)

falsa fu anco la proposta dello sdegno, come da tutti è inteso, perciocné

bene tutto ciò che idio fece, ci è uno grande diletto: ché

hanno medicina, gli frutti della terra ci pascono, gli venti e lo sole

venti e lo sole e la luna ci portono significanza. aretino, 26-69:

vol. XVIII Pag.1092 - Da SIGNIFICARE a SIGNIFICARE (2 risultati)

quivi ti ne a altri, come egli ha voluto, tei sono venuto

è oltra a un gran fiume e grande,... e abbiamo molta

vol. XVIII Pag.1093 - Da SIGNIFICATAMENTE a SIGNIFICATIVO (2 risultati)

gli antichi romani, uomini per altro virtuosi e sì parchi, conobbero tanto questa

, uomini per altro sì virtuosi e parchi, conobbero tanto questa potenza della

vol. XVIII Pag.1094 - Da SIGNIFICATO a SIGNIFICATO (1 risultato)

fissò la sorella con aria significativa. « », rispose anna.

vol. XVIII Pag.1095 - Da SIGNIFICATORE a SIGNIFICAZIONE (1 risultato)

mandassero per l'italia un catalogo di fatte voci e parlari, e dagli

vol. XVIII Pag.1096 - Da SIGNINO a SIGNORA (2 risultati)

riferisse al condescendimento della sedia appostolica, confortò i frati dicendo loro che quello

ladre, / ché l'angelo del ciel le consiglia, / e fanno pianger

vol. XVIII Pag.1097 - Da SIGNORAGGIO a SIGNORAGGIO (3 risultati)

che s'è tratta dietro, un duetto dolcemente stupido che al solo ricordarlo io

or che della vera celeste patria è ben informata, ché li potria giovare

verso di me, ringrazio il cielo di felice sorte. é mi appago più

vol. XVIII Pag.1098 - Da SIGNORALMENTE a SIGNORE (8 risultati)

quanmoscoli, vii-602 (57-2): come carda el core e come sprome

volgie e gira / già non trovando nobel paraggio, / se non sogiace

paraggio, / se non sogiace a gran signoraggio / contra sì stesso se revolge

non sogiace a sì gran signoraggio / contra stesso se revolge in ira.

/ al mio segnor che fu d'onor degno. testi fiorentini, te che flore

e bructu per vassallu. siano, era grandemente rifacta per uno signióre ch'ebbe

cipi e li signuri de le genti come fossero stati dei. viaggi

ariosto, 5-34: puote venire lo loro intelletto. esso era

vol. XVIII Pag.1099 - Da SIGNORE a SIGNORE (5 risultati)

paese! / la notte che già fu buia / risplende d'un astro divino

: il nostro signore dio in partiti difficili allumini per sua grazia la mente vostra

parte in alcuna bottega... data come loro dare tale assignamento del

avere k'eo dignamente podesse servire a vui corno a segnore lo quale ène vero

a voi domando perdonan- za, / corno fin servente al suo segnore, /

vol. XVIII Pag.1100 - Da SIGNORE a SIGNORE (4 risultati)

suoi compagni con l'inganno o -signor : v. signorsì. con

siatene signore / a dir o no o ben fermamente, / ch'eo nome sia

/ e, se 'l vago candor dolce adombra, / bramo la luce

13-25: grazie, professor milone, lei cheè un vero signore. quarantotti gambini,

vol. XVIII Pag.1101 - Da SIGNORE a SIGNORE (1 risultato)

: quando i farai el pagamento, ne fa fare la scripta ne libro d'

vol. XVIII Pag.1102 - Da SIGNOREGGEVOLE a SIGNOREGGIARE (1 risultato)

un luogo. imperiali, 4-742: tal qui sorge apollo e tal, qui

vol. XVIII Pag.1103 - Da SIGNOREGGIARE a SIGNOREGGIARE (5 risultati)

persona mia? bacchetti, 2-xxiv-235: , alcidone, siamo mutati, e voi

bisa el cui morso me vince / che da lei fugir nula me vale.

vigna, 647: manti ne son de folle sapire / mostri più solingo e strano

castro, 3-438: una massa d'acqua grande e difficile ad essere signoreggiata.

vedere, / caro a trattar, gli è manesco e bello, / pur

vol. XVIII Pag.1104 - Da SIGNOREGGIARE a SIGNOREGGIARE (8 risultati)

6-186: sapi ch'egli è in luogo sicuro / ch'offender non si può

più ardentemente operarono i due cardinali medicei a nome proprio sì del granduca,

due cardinali medicei sì a nome proprio del granduca, ben intendendo che tutta la

guerra. tommaso da faenza, xvii-108-67: sengnoregia in ella nobel core, /

l'anima tutta, dicendo che esso segnoreggia che 'l cuore, cioè lo mio

/ quelladro traditor dal gregge tolsemi: / signoreggia al mondo l'avarizia! a

/ si- gnorigiasti cum grande excellenga / c'ài licenga di far perdonanga

., 1233: sono alcuni che segnoreggiano a tutt'i vizi in -avere

vol. XVIII Pag.1105 - Da SIGNOREGGIATO a SIGNOREVOLE (6 risultati)

luna, / che di giù appar breve, fa cima alla tribuna, /

vi-2-75: è forse pena non rada di duro peccato, che meneo. saraceni

, vitae morte; e la continua lingua è loro signoreggiatrice. 4.

buti, 2-134: diventonno servi e dei vizi e sì dei tiranni e

: diventonno servi e sì dei vizi e dei tiranni e dei signoretti, ché

, xxxvii-89: la non era mai lunga mena, / se i capetanicon la

vol. XVIII Pag.1106 - Da SIGNOREVOLMENTE a SIGNORIA (8 risultati)

signorevole né più bella che cartagine fossi fatta che non fossi temuta.

'l preste gianni gli aveva mandata, enfiò forte che per poco no. lli

ferro atrai no se vede, / ma lo tira signorivelemente. =

l'alta segnoria - che 'l nemico vencìa / mandar ce voi cavallarìa - con

. latini volgar., 1-68: come le genti e l'abitasioni sonodiversi per

/ in signoria sua fier cominciamento, / che lo dotti chi à malvascia in

pandolfo malatesti, dalquale, sendo noi stretti per l'antica amicizia con quella stirpe

antica amicizia con quella stirpe tenuta e per la parte che teneva di nostro sussidio

vol. XVIII Pag.1107 - Da SIGNORIA a SIGNORIA (7 risultati)

uomini mondani sono alcuna cosa tenute, come scienzia e signorie e onori e ricchezzee

ke saranno consuli u signori per temporale iurano tutte quelle cose ke infra la

ancella; / e se disdegni signoria bassa, / altrui mi dona e lassa

2-viii (d) -i: amor, come credo, à pervenimento,

vita nuova, 27-3 (121): lungiamente m'ha tenuto -region.

costumato a la sua segnoria, / che com'elli cattaneo, ii-1-228:

cosa formare / e sovente mutare, / come l'una avanza / le altre

vol. XVIII Pag.1108 - Da SIGNORIALE a SIGNORILE (4 risultati)

e miser gabriel dulfin e miser contarelo contarini sa de ste sentengie qu'eo vigherma

sa de ste sentengie qu'eo vigherma fui dananti la soa si- gnuria i

petrarca, i-1-88: quel che 'n signorile e sì superba / vista vien

i-1-88: quel che 'n sì signorile e superba / vista vien primo, è

vol. XVIII Pag.1109 - Da SIGNORILE a SIGNORILE (4 risultati)

comprendeva e non t'apprezza / questa donna gentile, / l'arco e strai

frugoni, i-3-83: chi mai pronto ebbe conforto e lume /

e fra i perigli? / chi mai culto e -composto di persone nobili

stipendio e frutti della dote disponevano, e no, di trentamila lire all'anno

vol. XVIII Pag.1110 - Da SIGNORILE a SIGNORINA (3 risultati)

mi gabbi e tieni a vile, / è la cosa ke farà finarmi. lapogianni

finarmi. lapogianni, xxxv-ii-574: me veggendo venuto a vile, / si mosse

, 1-20-323: ne so s'alcun ben disposto in sella / l'agguagliasse giamai

vol. XVIII Pag.1111 - Da SIGNORINIANO a SIGNORSO (5 risultati)

persona e di pratica, signornò, ma bene per relazione e detto altrui.

di signore. signorsì (signor ), avv. espressione usata, soprattutto

me di proporre l'opinione mia? signor ch'io voglio francamente esporvela, riveritissimo

/ apro un libro e ritrovo: signor ; / n'apro un altro e

= comp. da signore e . signórso (segnórso), sm

vol. XVIII Pag.1112 - Da SIGNORTO a SIKKHISMO (1 risultato)

impegno avea, fra gli altri urlò forte / che l'immane sua voce in