Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 60797

vol. XII Pag.2 - Da ORANGISTA a ORARE (1 risultato)

bonini, 1-i-207: non ritrovasi cuore addormentato nella virtù o inletarghito negli ozi

vol. XII Pag.83 - Da ORGANIZZATAMENTE a ORGANIZZATIVO (3 risultati)

/ organi- farlo pria, se ad diversi / affanni, ire e sdegni era

sconciature que'parti che vengono organizzati in poco d'ora? -regolare

, non di meno riesca al maneggiarla facile. idem, 7-2- 139:

vol. XII Pag.87 - Da ORGANO a ORGANO (2 risultati)

recoaro un disertore dell'austria... risoluto e feroce che da due anni

par., 17-44: da indi come viene ad orecchia / dolce armonia

vol. XII Pag.91 - Da ORGIA a ORGOGLIANZA (2 risultati)

, xvii-809-3: ai, mala donna, male tormento, / vi doni dio

vale, / e talfiata svale / come l'umiltà per orgoglianza. guido

vol. XII Pag.92 - Da ORGOGLIARE a ORGOGLIO (9 risultati)

io più m'inchino, / e tosto mi dà capolino / convio fo mostra

, 78: lo sole è alto, face lumera, / e via più

generata, / fiorenza, in te, che tu già ten piagni. bencivenni

. giacomo da lentini, 51: alta amanza à presa lo me'core

e non l'agio in mia baglia / com'avere soglio; / però pato

assai più che non soglio, / coralmente -eo la disio e bramo: /

21-85: allor li fu l'orgoglio caduto, / ch'e'si lasciò cascar

né ardimento. petrarca, 171-7: ha egual a le bellezze orgoglio, /

di porgere il conforto delle parole, caro agli infelici, quando non si può

vol. XII Pag.889 - Da PAZZO a PAZZO (1 risultato)

, 6-ii-259: quella donna sì forte, ricca di buon senso...

vol. XII Pag.890 - Da PAZZO a PAZZO (3 risultati)

passati i tuoi giorni indarno, ché disonestamente e sì lascivamente gli hai spesi

giorni indarno, ché sì disonestamente e lascivamente gli hai spesi ». b

allocco o di frusone / rustico con vana fantasia? / avendo tu studiato

vol. XII Pag.891 - Da PAZZOIDE a PDUPPINO (3 risultati)

giosafà nel bel palazzo / il re spesso 'l veniva a vedere / che di

lorenzo de'medici, ii-277: io son pazzo della tua persona / che tutta

. cavalca, 20-42: quella vergine fu malamente ferita e riscaldata di quello giovane

vol. XII Pag.892 - Da PE a PECARI (1 risultato)

drito. gualdi, xxxix-1-226: io son roco de chiamar costei / ch'io

vol. XII Pag.893 - Da PECCA a PECCAMINOSAMENTE (2 risultati)

è l'architetto, ordinatore d'edificio nobile, quasi dir volesse in sua muta

: « o tu che mostri per bestiai segno / odio sovra colui che tu

vol. XII Pag.894 - Da PECCAMINOSITÀ a PECCARE (6 risultati)

positivo fondamento, un aspetto storico a vaghe notizie può riguardarsi come una perdita

della scrittura pec canti, come il volgo alle volte, quando parla

e strano: / esser nato nobil cittadino / e voler sempre

. p. segni, 1-78: come al magnifico fu lo stil freddo

, 131: se 'l peccar è dolce / e 'l non peccar sì necessario

è sì dolce / e 'l non peccar necessario, oh troppo / imperfetta natura

vol. XII Pag.895 - Da PECCARE a PECCARE (4 risultati)

che io giudicassi le mie per opre degne che si potessino intitolare a dio

in qua a peccar 'n uno / umor fatto che quando gli ha in animo

, / chi la textura poi non è degna, / chi dice che

tuo fratello. beicari, 6-56: pietosamente e misericordiosamente lo trattò che uno

vol. XII Pag.896 - Da PECCATIGLIO a PECCATO (3 risultati)

1-97-io: ché, se l'atende, com'ài contato, / da tutti

quanti n'ebbe giuda, / faccia pur ched egli abbia una druda / la

; / ma la bontà infinita ha gran braccia, / che prende ciò che

vol. XII Pag.897 - Da PECCATO a PECCATO (3 risultati)

che mani e pene io non so nefande, / che fosson pari al tuo

punizioni son troppo leggieri per un peccato grave. porzio, 3-140: quelli.

, con'tu fai grandissimo peccato: / alto sangue voler discacciare. cino,

vol. XII Pag.898 - Da PECCATO a PECCATO (10 risultati)

riconoscono i vizi che vi sono, come si fanno nelle grandi e ne'

, veduta la donna in tanta e gravosa noia, li ne prese peccato

bella, come consenti / ch'io sia mal tractato? / non hai peccato

romanzo di tristano, 90: allora s'appensarono li servi e dissero intrambodue

peccato, e volsersi contra braguina e la domandano e dissero: « hai

madama, quando puossi stare agiato / in ardente stagion pigliando il fresco, /

agio in sul letto si posa / eh'a destarlo mi parrìa peccato. castiglione

: egli è peccato / che costui sia pazzo e sia sì bello. g

che costui sia sì pazzo e sia bello. g. m. cecchi,

e noli'agio in mia balglia / com'avere solglio. dante, par.

vol. XII Pag.899 - Da PECCATORA a PECCATRICE (3 risultati)

/ né peccaor no g'entra, grand è le sor forale. giamboni,

ferrara, 225: nui ve laudemo e ve rengra- ciemo de la vostra devocione

catorella. segneri, 11-668: veduta gran maestà, come ardirebbe un peccatorello

vol. XII Pag.900 - Da PECCAVISTI a PECCHIAIOLO (4 risultati)

giro di quel vino / del vitigno / benigno, / che fiammeggia in sansavino

lorenzo de'medici, ii-169: non va volentier al fior la pecchia, /

pulci, 10-59: rinaldo, udendo fatto sermone, / a lui rispose

stuzzica il formicaio, le pecchie, o veramente il vespaio. 7

vol. XII Pag.901 - Da PECCHIARE a PECE (1 risultato)

l'uom si ruppe / unde per malvagio e greve pecco / noi rice-

vol. XII Pag.902 - Da PECEGRECA a PECEGRECA (1 risultato)

ai trenta fu tinto di quella pece, che i gallicismi si alternavano alle voci

vol. XII Pag.904 - Da PECIOSO a PECORA (1 risultato)

solo che 'l peccato / accieca tomo e lo fa finire, / e vive

vol. XII Pag.905 - Da PECORAGGINE a PECORAGGINE (1 risultato)

uomini siate e non pecore matte, / che 'l giudeo di voi tra voi

vol. XII Pag.907 - Da PECORESCAMENTE a PECORINO (3 risultati)

lupi, / c'hanno i ventri cupi / che ciò che pòn veder non

'l pecorile, / e fia pastor buono e sì perfetto / che punto non

/ e fia pastor sì buono e perfetto / che punto non parrà mercenar

vol. XII Pag.908 - Da PECORINO a PECORONE (3 risultati)

carta pecorina, e le ginocchia che tremavano che stava tuttavia per cadere.

i-iii: in questa medesima cartuccia, in poche righe, non fate voi come

loredano, 8-48: chi crederebe un scaltrito essersi imbarcato così tosto da peccorone

vol. XII Pag.910 - Da PECULATORE a PECULIO (3 risultati)

siri, 1-v-250: couvre, veggendolo imbarcato per campora, dissimulò l'avversione

vede nella scrittura d'ogni individuo, che riesce difficile ad imitarsi, appartiene

e terenzio e virgilio / stimo, , ma per te, mio dolce assenzio

vol. XII Pag.911 - Da PECULLO a PECUNIOSO (3 risultati)

nova vivanda / è fatto ghiotto, ch'esser non puote / che per

pena. anonimo genovese, xxxv-1-730: se gram colmo avea, / perché [

: de le cose altrui... le debia satesfare em pecunia numerata overo

vol. XII Pag.912 - Da PECURA a PEDAGOGIA (2 risultati)

carducci, iii-17-349: l'intonazione epica francamente assunta... e il

astruso, almeno per le scuole, questo , mi sarebbe piaciuto; ma pur

vol. XII Pag.913 - Da PEDAGOGICA a PEDAGOGO (3 risultati)

è lastricata soltanto la via dell'inferno, anche la cattiva poesia, o la

lo vedrete il maestro di latino! / , lo vedrete il pedagogo imbelle!

pedagogo è quello che cura dello scolaro in costumi come in dottrina, andandogli

vol. XII Pag.917 - Da PEDANO a PEDANTE (4 risultati)

: procede alcuna volta da poco giudicio, come in molti pedanti tutto '1 giorno

ha più anni, / divien ch'ei non è carne né pesce.

pallavicino, 10-i-40: vi ho trovato erudizione politica, sì filosofica, ma disposta

vi ho trovato erudizione sì politica, filosofica, ma disposta con gentilezza e con

vol. XII Pag.918 - Da PEDANTEGGIANTE a PEDANTERIA (1 risultato)

pedante / ho fatto con costui che si estima, / e parato vi sono

vol. XII Pag.919 - Da PEDANTESCAMENTE a PEDANTESCO (1 risultato)

, parmenide, platone non denno essere scioccamente interpretati, secondo la pedantesca censura

vol. XII Pag.920 - Da PEDANTESIMOEPEDANTESMO a PEDANTUME (2 risultati)

latinizzato, col mal definiti confini, che talora il pedantesco entra nel maccaronico e

: io non m'aspettava di trovare vicina a firenze la malaugurata pedantessa delle

vol. XII Pag.921 - Da PEDANZIA a PEDATA (1 risultato)

a sé, di dar a voi lunga vita che potiate indirizzarlo alla virtù per

vol. XII Pag.922 - Da PEDATICO a PEDERASTA (2 risultati)

e del valore cami- nando, fece che il senato lo creò consolo in età

: / tuta la mia pianta è de grand valor; / li pedegulli

vol. XII Pag.923 - Da PEDERASTIA a PEDESTRE (1 risultato)

, / un linguaggio pedestre; e un gran sire, / eloquente nel dire

vol. XII Pag.924 - Da PEDESTREMENTE a PEDICELLO (4 risultati)

tratti e accenti personali e romani, che la sua non è un'imitazione

. stupì l'imperadore che un uomo celebre e venerando si trascinasse pedestre,

g. visconti, i-5-20: era alta , però che a la pedestra /

, / essendo ob- scura nocte, come era, / non l'aria visto

vol. XII Pag.925 - Da PEDICELLO a PEDIGNONE (1 risultato)

credere esser mal pedicolare, signor , questo è il vero e reale male

vol. XII Pag.929 - Da PEDONA a PEDONE (2 risultati)

inf., 22-n: né già con diversa cennamella / cavalier vidi muover

bell'arte. chiabrera, 3-2-60: fur fatti i guerrier, che la gran

vol. XII Pag.930 - Da PEDONE a PEDUCCIO (3 risultati)

la scrittura, che onne studiante / ce pò bene legere e proficere enante:

e tredova / e son dell'onestà poco tenere / che son contente chi

vedi peducci dilicatil... vedesti mai compiuta giovane? giov. cavalcanti,

vol. XII Pag.931 - Da PEDULE a PEDUNCOLATI (1 risultato)

, che prima vennono in italia, aveano raso il capo e lunga la

vol. XII Pag.933 - Da PEGASO a PEGGIO (2 risultati)

cuori guardare nettamente e apparecchiare contamente, che elli sieno degni d'avere la

s'accorge che dante, veggendo lui mutato, vie peggio perdea il coraggio.

vol. XII Pag.934 - Da PEGGIO a PEGGIO (3 risultati)

/ in mal ch'aduce peggio, / che mi fa temer con- sumemento?

ch'e'prosseggio; / ch'è mortale, son certo che peggio / nom

tintura delle lettere umane, più non sentono fatti ostacoli e animosamente prendono a giudicar

vol. XII Pag.935 - Da PEGGIO a PEGGIO (1 risultato)

tutti? - grazie a dio, ; la peggio son io.

vol. XII Pag.937 - Da PEGGIORANTE a PEGGIORARE (2 risultati)

! egli vale ancora quaranta o più, che tu mi piggiorresti in due modi

d'amor, che m'è duce reo, / oimè, che non potrebbe

vol. XII Pag.938 - Da PEGGIORATIVAMENTE a PEGGIORE (6 risultati)

. alv. contarini, lii-4-233: come da poche anni in qua la

alcuni dicono che sua cesarea maestà è flagellato dalla podagra e collagra che prevede

scorpione] el cor nella sua giónta / che con pena fatte ho soi giornate

assai da quello / che ti parve mesto e sì nefando, / è peggiorato

quello / che ti parve sì mesto e nefando, / è peggiorato il viver

è possibile immaginare il danno che risultò al pubblico che ai privati da questa distruzione

vol. XII Pag.939 - Da PEGGIORE a PEGGIORE (8 risultati)

ii-289: non voleva ella farmi questo gran torto, il quale è di stimarmi

torto, il quale è di stimarmi fattamente piggior di sé nell'amicizia. trevisan

prossimo suo. manzoni, pr. )., 24 (424):

, la donna di brabante, / che però non sia di peggior greggia

ve- dea il peggiore della battaglia, . ssi lasciava cadere in terra e

amara e ria / sogiorni sempre e dogliosa sorte / che mai cosa mortai

. marchetti, 5-292: fra tanti e gran mali era il peggiore j d'

xxxv-1-616: en un poco de drapo fi avolupadho, / de lo pe9or q'

vol. XII Pag.940 - Da PEGGIORIA a PEGNARE (2 risultati)

pulci, 10-106: se tu perdessi un fatto compagno / quanto è rinaldo,

5-331: li dovemo prestare moneta, che possa ricogliare cierti livri di piu scolari

vol. XII Pag.942 - Da PEGNO a PEGNO (5 risultati)

di che potrai l'anima salvare: / fosti paziente del mercato! 6

/ a questa donna, e sforza tuo ingegno / ch'ella ti tenga

/ s'i''l fo mai, nvimpendete. chiaro davanzati, xvii-18:

arei potuto mai / fusse in te stato sublime ingegno. lorenzo de'medici,

quella bocca medesima, d'onde uscirono cari pegni di una felicissima vita pel mio

vol. XII Pag.943 - Da PEGNORARE a PEGOLA (4 risultati)

vostra famiglia e tanti amici vostri di caro e prezioso e dolce pegno.

. stampa, 212: non l'oro di fuor n'adorna e l'ostro,

i-410): ora che vado io minutamente raccontando le condizioni bergamasche, se

o de farlo pigliare o pegnoregiare, ch'egli obedisca. 2.

vol. XII Pag.944 - Da PEGOLATO a PEINOTERAPIA (1 risultato)

tedaldi, lxxxviii11- 659: e son indebilito / che, s'io non ho

vol. XII Pag.945 - Da PEIO a PELAGIALE (2 risultati)

de'pelecani per carte e camosci, come a tali esercizi si ricerca alle

par dell'uccellino / se mai che ; deh, vienlo mazzicando, / non

vol. XII Pag.946 - Da PELAGIANISMO a PELAGO (1 risultato)

la corrente dell'arno] trova le volpi piene di froda, / che non

vol. XII Pag.947 - Da PELAGO a PELAGO (10 risultati)

nostra fortuna di bonacciare quella borrasca che lungamente e con tanto nostro pericolo ha

tre, ci è tanta sapienza e grande pelago ch'è quasi una ammirazione.

sembra straordinaria cosa il vedere in una piccola città tanti e sì diversi tribunali

vedere in una sì piccola città tanti e diversi tribunali, così parimente sembrerà strano

strano lo scorgere che in un pelago vasto non appariscano se non rari nuotatori

se non rari nuotatori, dappoiché sono pochi gli avvocati. -situazione sociale

tu cerchi inquietudine, essendoti messo in grande pelago, dunque tu non puoi

prime, / qual m'hanno in gran pelago tirato, / a compor versi

canpo del pelego... / tenpestoxo, / se 'l to bel vixo

cosa immerse ranima d'archimede in un gran pelago di gioia che, restando quasi

vol. XII Pag.948 - Da PELAGOTURIA a PELAMIDE (5 risultati)

uomini a scienza e a vertù, come si vedrà per lo pelago del loro

cose che sia in tutto questo mondo è a pensare il profondo e l'abisso

abisso delle cose divine, perocché è grande l'abisso e 'l pelago di ciò

[del cane] / non potrebber rifar vahi e belli / i colori giamai

3-1051: cuoco,... vedendolo piloso, lo menò a uno barbiere

vol. XII Pag.949 - Da PELANDA a PELARE (4 risultati)

cui t'aragnasti, che '1 t'ha pelato? cavalca, 9-73: nel

indosso e méttollosi sotto e pélallo, che di pochi capelluzzi ch'egli avea no

bella o di lisciare o di pilare, aveva fatto. ca stiglione

i-3-74: la loro orrida pioggia e cocente / ch'infino a terra il gorgogliar

vol. XII Pag.950 - Da PELARE a PELARE (3 risultati)

dintorno [alla cornacchia], / che sanza soggiorno / la pelar sì

/ sì che sanza soggiorno / la pelar ch'ella rimase ignuda. poesie musicali

: vestìse la cornachia d'altrui pene / corno dice d'isopo l'istoria;

vol. XII Pag.951 - Da PELARELLA a PELASGICO (1 risultato)

quel caratterino di pelarina? -sulla scena , ma fuori della scena no. -

vol. XII Pag.952 - Da PELASGITA a PELATO (3 risultati)

cacciando li vecchi, l'hanno usurpato, come, de'vetustissimi parlando, li

, per il quale ti chiami ospitalaria, come tuo marito è detto giove ospidale

mento avea congiunto il naso / e le fauci rotte e sfa- bricate /

vol. XII Pag.953 - Da PELATO a PELATORE (3 risultati)

lani, ma vai e foderi, erano pelati che non è niun pellicciaio che

(36): queste voglie intense e si rabbiose, / quest'appetito

, ii-21-10: l'aquila, ch'era pelata e nuda, / tolsila al

vol. XII Pag.954 - Da PELATORIO a PELLA (1 risultato)

poco en pelégro, / crescendo va, come al suo loco angue.

vol. XII Pag.956 - Da PELLE a PELLE (2 risultati)

per sorprenderla e sfidare anche lei, , anche il suo sguardo, i suoi

dalla gabbia. monelli, i-195: , sono cattivi soldati, indisciplinati.

vol. XII Pag.957 - Da PELLE a PELLE (3 risultati)

i manti loro i palafreni, / che due bestie van sott'una pelle:

e che gettano la gocciola nel maturarsi, suave quando e'crepa così un poco

23: io me trovo innanzi a ti avvolto / de'lorda pelle antica e

vol. XII Pag.958 - Da PELLE a PELLE (1 risultato)

quello determinato da qualche bacio, allora che, magari, lei avrebbe potuto

vol. XII Pag.959 - Da PELLE a PELLECCHIO (5 risultati)

uomo del mondo, e restò pieno d'ammirazione e d'allegrezza che non

ch'io n'ho son tante e grandi ch'appena mi possono star dentro a

, 170-4: om è dii corpo suo ben formato / che seria digno ad

et om è che à la figura sc>99a / che non dovria portar pelle al

: a tal carne tal pelle, / che voi contenti e noi godiamo,

vol. XII Pag.960 - Da PELLECINA a PELLEGRINAMENTE (1 risultato)

-chi è quella giovene fiorentina che balla pelegrinamente? -. 2. con

vol. XII Pag.961 - Da PELLEGRINANTE a PELLEGRINAZIONE (4 risultati)

, in una sola anima di corso, che con atti e con detti cessasse

, / si scorda i falli lor gravi e tanti / e fa voto d'

pel mondo sempre andai pellegrinando, / come piacque al mio fatai destino.

donne son delicate, atterrite dalle mie lunghe et inculcate pellegrinazioni, avevano già son

vol. XII Pag.962 - Da PELLEGRINIERE a PELLEGRINO (5 risultati)

quella cosa che ributta dalla lettura di egregia opra i delicati, non conduce

imperiali, 4-54: or da patria grande io, tutto inteso / ad altre

croce pellegrina, f perché m'ài distrutta? / oimè, lassa tapina,

, iii-156-1: l'anima mia che va pellegrina / per quelle parti le

pellegrine spade? boccaccio, 1-i-278: come tu sai, o giovane donzella,

vol. XII Pag.963 - Da PELLEGRINO a PELLEGRINO (7 risultati)

me..., con pace di eccellenti poeti, sembra che la lor

, i-195: roma poi si fece bella, perché le diedero grande ornamento

/ cercate sol leggendo sapienza, / che schifiate morte. -intrapreso fuori

del siguenza, che mi fece dono di pellegrine rarità. cacherano di bricherasio,

gli orecchi de la mente ascolti, / che noti il parlar mio pellegrino.

e pellegrine. brusoni, 1-220: trovossi fattamente sollevata dalla sua infirmità che,

mai più naturai pittura / qual mai pellegrino e alto ingegno / ben pose

vol. XII Pag.964 - Da PELLEGRINO a PELLEGRINO (12 risultati)

generoso e pellegrino, / che di alta impresa il grande onore / riporti

quivi siede per breve spazio, diffondendovi pellegrina e mirabile soavità ed empiendoli di

e mirabile soavità ed empiendoli di affetti nobili. -che nasce da straordinarie doti

tessute di traslati leggitimi e divenuti già dimestici e tanti propri che abbiano di

ch'è nuovo e pellegrino, onde fa che attira il comun plauso. c

mai s'è cavato dante questi concetti pellegrini e profondi? manzoni, v-3-327

pele- grin zoveneto, / t'ha restreto / ch'io t'abii perduto?

, lxv-271: ancor ch'io sia / scaltro pesca- tor, fui preso anch'

viso pellegrino / dui zaffinetti vidi, ognun fino / che ciasche gemma aria già

, per ornare e arricchire il mondo di belle e pellegrine gioie. -sostant

caporali, i-94: quella città, illustre e pellegrina. -che dà

. dante, par., 1-51: come secondo raggio suole / uscir del

vol. XII Pag.966 - Da PELLESINA a PELLICANO (2 risultati)

vedendo i primi soldati: erano americani , ma addirittura pellerossa. -per

quarantaquattro milioni di... soggetti, , bei soggetti, doveva caricar frumento

vol. XII Pag.967 - Da PELLICCERIA a PELLICCIAIO (2 risultati)

vestimente / de pelixe veraxemente / e li vestì lì aloe. statuto detta

le maniche un poco larghette, che di sotto agiato vi stesse una buona

vol. XII Pag.968 - Da PELLICCIAIO a PELLICELLA (1 risultato)

fuori di camiscia cacciata, s'avesse a un altro fatto scuotere il pillicciòne

vol. XII Pag.969 - Da PELLICELLO a PELLICOLA (1 risultato)

pe'pellicin'il sacco / e scuoterò le costure e 'l fondo / eh 1

vol. XII Pag.970 - Da PELLICOLAGGIO a PELLUCIDITÀ (1 risultato)

scappi, lxvi-2-60: fette ai limone mondo della scorza come della pellicola bianca.

vol. XII Pag.971 - Da PELLUCIDO a PELO (6 risultati)

la meretrice] da dui ladi, corno fai la spada, / no i

, inf., 32-42: vidi due stretti / che 'i pel del capo

, 9-58: son del gran lutopoli accese / le brame in me, ch'

pelo / l'or de'bei crin che lampeggia e luce. d. bartoli

cioè all'etade sua, elli amò ardentemente che più non amò dido..

un poco di pe- sterella, stentata che pare proprio che ogni pelo gli

vol. XII Pag.972 - Da PELO a PELO (3 risultati)

chetissimo e pieno di tanta posa e guernito di soavitade che sopr'a.

fieno mette il pelo volatino, allora che il fieno ti domanda quanti anni

tenebrata, / non fece al viso mio grosso velo / come quel fummo ch'

vol. XII Pag.973 - Da PELO a PELO (4 risultati)

a pelo d'acqua per impedire con fatto lavoro l'operazion delle mine a i

gli altri... atti a ingrassarsi che non apparisca un pelo di magrezza

l'usato mi prese / e strinxe non ero desto un pelo. luca pulci

dell'elmo inverso il cielo, / che forza non ha segnarlo un pelo

vol. XII Pag.974 - Da PELO a PELO (2 risultati)

nell'uovo. calvino, 3-90: ma , quel giorno o un altro,

un dio erano ingegni di primo pelo e male informati del loro interesse come delle

vol. XII Pag.975 - Da PELO a PELO (3 risultati)

triste e mal contente di essere state sfacciate e lascive che metta pelo in

arditi / avvertimenti miei, t'abbia stretto / il pel, sì come

t'abbia sì stretto / il pel, come stretto / hollo a più d'

vol. XII Pag.977 - Da PELOSO a PELOTA (1 risultato)

3-1051: cuoco,... vedendolo piloso, lo menò a uno barbiere

vol. XII Pag.978 - Da PELOTARO a PELTRO (1 risultato)

i cetrati cioè fanti (i quali con fatti scudi armati, si chiamano peltasti

vol. XII Pag.979 - Da PELUCCARE a PELUTO (1 risultato)

, la gola d'ulcera francese / profonda che qualsisia cerusico / ci perda il

vol. XII Pag.980 - Da PELUVIA a PELVINO (2 risultati)

si vedeano, ma ancora le unghie polite e salde che quasi de uomo

/ ch'agli occhi mi rifonde / che empierei di lacrime una pelve.

vol. XII Pag.981 - Da PELVIOLITOTOMIA a PENA (5 risultati)

: po''l peccato avea commesso, / di- cea del confessare; / el

sono sustanzia vivente ragionevole e sensibile, come spezialmente dimostrano le pene degli angeli

: dimmi chi tu se'che 'n dolente / loco se'messo, e hai

dolente / loco se'messo, e hai fatta pena, / che, s'

, s'altra è maggio, nulla è spiacente. idem, inf.,

vol. XII Pag.982 - Da PENA a PENA (3 risultati)

propria persona di colui che ha peccato, come è tagliargli alcun membro o farlo

esteriori di colui il quale ha peccato, come nelle sue sustanze, negli onori

kalende lulio: se più stanno, no promise di dare per pena denari iiij

vol. XII Pag.983 - Da PENA a PENA (2 risultati)

perch'io vi amo teneramente e lo starmi lungamente lontano da voi mi consuma le

purg., 19-17: cominciava a cantar che con pena / da lei avrei

vol. XII Pag.984 - Da PENA a PENALE (5 risultati)

cavalcanti, 192: il signore, veggendo fatta turba con tante arme vestiti,

altro bene non uscisse..., varrebbe la pena del tirare avanti questo

fine stimo / ad amor d'esta guerra penace / chieder con pianto: «

/ venne uom giamai d'in voi penar degno / e di tanti martir l'

e provisioni fare e ancora penali, come a loro piacerà, le quali vagliano

vol. XII Pag.985 - Da PENALISTA a PENALMENTE (3 risultati)

: a entrare forte è cominciare ciertanamente alta bisongnia, sicch'io non ridotti al-

vita ci induce a umiltà, vedendoci miseri che ogni cosa ci fa male

i-104: cristo assunse penali- tadi, corporali come spirituali, le quali raguardano la

vol. XII Pag.986 - Da PENAMECILLINA a PENARE (6 risultati)

più comete ardono erranti, / in ferrea e dura età / che rubella /

/ e giorno e notte penava / faciendo gran dimora, / che disiando perla

no lo penseria / ched io pensando fosse penato. anonimo, i-526: donato

: questa gente selvaggia / è fatta per farmi penar forte, / che

pare, / ed io non posso celare la mia / ch'ella non paia

/ di farmi incontro, ciaschedun, pena. esopo volgar., 5-144:

vol. XII Pag.987 - Da PENARO a PENCOLANTE (5 risultati)

. giamboni, 36: s'io fossi presso alla morte che già tenessi l'

per una valle strettissima e fastidiosissima, per gli suoi stretti ravvolgimenti, ne'

lettiga pennava assai, ancorché vuota, per le infinite volte che si guazza un

non ve'tu quel per cui sei penata? l. giustinian, 1-262:

iacopone, 24-43: portar nove misi ventrata forte, / con molte bistorte e

vol. XII Pag.988 - Da PENCOLARE a PENDAGLIO (3 risultati)

aveva armato la sua antica cavalcatura; pencolava per l'inusitata ginnastica, sì per

pencolava sì per l'inusitata ginnastica, per il sonno e la stanchezza.

gendo, par ch'io moia, / son di forte croia / lucignolati ed

vol. XII Pag.989 - Da PENDAGLIOLA a PENDENTE (1 risultato)

, 4-20: ben sapete che egli era fatto il romor di sonagli, nespole

vol. XII Pag.990 - Da PENDENTE a PENDENTE (1 risultato)

cantari, 79: questa montagna è di grande altura, / così pendente da

vol. XII Pag.991 - Da PENDENTEMENTE a PENDENZA (5 risultati)

1-3 (1-iv-56): trovatisi gli anelli simili l'uno all'altro, che

. sarà di non molta durata, per il pendente grande che ha, sì

sì per il pendente grande che ha, per l'umidità del terreno sopra il

con larghezza di vaso e con pendenzia grande. danti, 5-65: si

xxiii-435: l'altro lato aveva una dirupata pendenza che io e il mio

vol. XII Pag.992 - Da PENDERE a PENDERE (4 risultati)

siri, xii-27: in pendenza per loro travagliosa come quella di vedere in bilico

e la pendenza d'animo tra 'l e 'l no. = deriv

a questa montagna pendono catene di ferro ordinate che li uomini vi possono montare

puzzano / li piedi e le ditella, che amorbano, /... e

vol. XIII Pag.2 - Da PERFETTARE a PERFETTIVO (5 risultati)

quello che faito avea, ma non perfectamenti che ne meritase misericordia. s

illumina il mio cor perfettamente, / che e'si mondi del peccato rio.

, poiché tanti di coloro ch'erano invasati e come sublimati, ora sono fiacchi

nel visibil vede, / le fattezze valide e sì grandi / perfettissimamente raffiguri

vede, / le fattezze sì valide e grandi / perfettissimamente raffiguri. rosmini,

vol. XIII Pag.3 - Da PERFETTO a PERFETTO (5 risultati)

la idea dell'essere perfettissimo, ma l'ideato e il concreto, e cioè

appresso la femina; ma l'uomo, come generalmente si crede e vede per

che fur buoni e perfetti / gli osberghi che lor saivaro i petti. guicciardini

faccia. dante, xxx-95: come il sole al cui esser s'adduce

e chi. ila guarda inel solle, ge li trova e vé'ili tuti

vol. XIII Pag.4 - Da PERFETTO a PERFETTO (6 risultati)

alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a beati pregi, / co'quai se

ii-633: chi loderà il bisenzio / caro a quell'antico / favolatore ornato

e delle idee; tra le quali, come, secondo quella opinione, è

/ che a'suoi giorni non fu mai perfetto. jahier, 194: il

cresce; quando è fatto omo, è perfetto. petrarca, 127-28:

] pervennero a perfetta etade, furono forti e gagliardi ch'ei non si

vol. XIII Pag.5 - Da PERFETTO a PERFETTO (3 risultati)

: alla leggitura d'una richiesta ben disposta, ammirò il semideo la

, 1-41: falsa non è, ma perfetta l'oppenion mia. -del

; / che 'perfetti giudici sono rari, / e d'altrui colpa altrui

vol. XIII Pag.6 - Da PERFETTO a PERFETTO (5 risultati)

: quando il contratto sia perfetto, che non sia impugnabile per qualche defetto

del perfetto abbiamo addotti già vari esempi nel supino da cui esso nasce, sì

sì nel supino da cui esso nasce, nel perfetto dell'indicativo e del soggiuntivo

sono i sette dì della settimana, che ogni tempo, cioè ogni dì

, un abissare et un urlare con fatto terremoto di voci grosse e di

vol. XIII Pag.7 - Da PERFETTO a PERFEZIONAMENTO (2 risultati)

... / te credendo tenuto averte perfetto. chiaro davanzati, 113-12:

virtù della obedienzia e della suggezione, sempre premono e gittansi nelle cose de'cominciatoli

vol. XIII Pag.92 - Da PERSEGUITARE a PERSEGUITARE (1 risultato)

): quando la perversa fortuna, o veramente vogliam dire quella nostra contraria istella

vol. XIII Pag.93 - Da PERSEGUITATO a PERSEGUITO (3 risultati)

. [tommaseo]: se siete savi, ben dovreste provedere...

messo mano al trattato della resurrezione, perseguitiamo la materia al nome di dio

puoi tu fare per sottrarti a due condizioni barbare che qualche cosa di peggio?

vol. XIII Pag.94 - Da PERSEGUITO a PERSEVERANTE (2 risultati)

[masaniello] rinovò acerbissimo il perseguito che a mucchio li venivano portati i

di vettuvaglie, nel qual tempo sostennono grande avversità e perseguizióne d'alquanti malvagi

vol. XIII Pag.95 - Da PERSEVERANTEMENTE a PERSEVERANZA (4 risultati)

o se gli addiviene alcuna tribolazione, si rompe e non sta fermo.

s. bernardo volgar., 3-145: come alcuna volta, con grande fatica

. a. cattaneo, iii-160: questo , questo si può chiamar odio di

, / tucte sollamaraio; / et . mme fideraio / nu dessideriu francu,

vol. XIII Pag.96 - Da PERSEVERARE a PERSEVERARE (1 risultato)

e pensa tuttavia / che larga incomincianza / vuol perseveranza. loredano, 247:

vol. XIII Pag.97 - Da PERSEVERATAMENTE a PERSIANA (1 risultato)

né l'amore ed affetto da me perseveratamente portatole, né spoglierò mai.

vol. XIII Pag.99 - Da PERSICHINO a PERSINO (7 risultati)

che con queste persicate dolci me l'ha fatto dimenticare.

/ se'tanto bella e poi mostri grama. fiorio e biancifiore, 24:

. aretino, iv-5-123: per essere di stupenda bellezza i due persichi portatimi dal

. persiffattomòdo (persifattomòdo, per fatto mòdo, per siffatto mòdo

impedire il ringorgamento,... per fatto modo mantenendo pieni i ricetti i

quali essi chiudono, vengono a far che la povera vena abbondevolmente risponda. gigli

de'fiorentini, e in diverse partì e per siffatto modo che in quella

vol. XIII Pag.100 - Da PERSIO a PERSISTERE (1 risultato)

, 153: s'a te fragil sembra / la difesa e persisti /

vol. XIII Pag.101 - Da PERSISTITO a PERSO (1 risultato)

prego in te s'accenda, / come fé quel di centurione, / tal

vol. XIII Pag.102 - Da PERSO a PERSO (5 risultati)

soccorso. forteguerri, 9-no: allora che noi saremmo persi. giuliani,

nicea fu vinta, / perché in guerra lunga e sì diversa / cimasa n'

, / perché in guerra sì lunga e diversa / cimasa n'è la maggior

per acque nitide e tranquille, / non profonde che i fondi sien persi.

capelli in bionda treccia attorse, / bella, come questa che mi spoglia

vol. XIII Pag.103 - Da PERSO a PERSONA (6 risultati)

o nero ovvero perso e pallido, è segno di male accostumato. cicerchia,

mai divino / né il può, come il perso essere bianco. boccaccio,

cino, iii-142-6: ella mi par bella in que'suo'persi / ch'

io la vesta gialla o persa / , se divo poeta ei vien di sopre

di sopre, / tuo cavallo è buon che ti trasporta. -conoscere per

..., reputando nostro speciale corno de bono amigo e de persona

vol. XIII Pag.104 - Da PERSONA a PERSONA (4 risultati)

notar persona / tra questa gente che mi riguarda. petrarca, 114-12: sol

umile, / l'altro col piè come mai fu, saldo. bandello,

beltà e d'ogni cosa bona, / forte lo mio cor immaginat'ha /

lorenzo de'medici, ii-277: io son pazzo della tua persona / che tutta

vol. XIII Pag.105 - Da PERSONA a PERSONA (6 risultati)

mia dama / esce una vertù d'amor pina / ch'ogni persona che la

ad amo in su la foce, / ch'elli annieghi in te ogne persona

la testa / un greve truono, ch'io mi riscossi / come persona

dante, xxi-19: de la doglia diverrò magro / de la persona, e

o artistica. tasso, u-ii-329: come colui che rappresenta agamennone o ercole

quale non propriamente è detto caso, come appare, e significa principalmente la

vol. XIII Pag.106 - Da PERSONA a PERSONA (5 risultati)

di creare co'suoi simili tale e perfetta unità di voleri e di vita che

, e queste / credo una essenza una e sì trina, / che soffera

/ credo una essenza sì una e trina, / che soffera congiunto 'sono'ed

iddio suggella, / ed è perfetta che 'n ciel ancora / in tre

, vedendo tristano... stare bene in sulla persona, molto molto gli

vol. XIII Pag.108 - Da PERSONAGGIFICAZIONE a PERSONAGGIO (4 risultati)

sia amazona, / io non son crudel, ch'a cota'cose / volentier

l. bellini, ii-60: ora questo nobil personcione / vien dietro al conte

che ne vediamo) have un personone scontrafatto e fuora de la giusta proporzione

reggimento abbia mandati / due personaggi suoi principali / a scusarsi con noi de'

vol. XIII Pag.109 - Da PERSONA GRATA a PERSONALE (3 risultati)

ivi eran finti / veri parean, al vivo eran dipinti. -come figura

: prese il partito di fingersi impazzito. scaltramente però e sì saviamente seppe rappresentar

fingersi impazzito. sì scaltramente però e saviamente seppe rappresentar il personaggio di pazzo

vol. XIII Pag.110 - Da PERSONALE a PERSONALE (4 risultati)

quella di neoburgo, per li riguardi generici, sì per li

neoburgo, sì per li riguardi generici, per li personali. magalotti, 1-151

pallavicino, 10-iii-177: farei torto al mio ereditario, sì personale ossequio verso la

farei torto al mio sì ereditario, personale ossequio verso la soddisfazione della serenissima

vol. XIII Pag.111 - Da PERSONALE a PERSONALE (1 risultato)

1-15-1-441: superate tutte queste difficoltà, che non resti da far altro che

vol. XIII Pag.113 - Da PERSONALITÀ a PERSONALITÀ (1 risultato)

la monarchia cristiana... è lontana dal togliere a nessuno la proprietà

vol. XIII Pag.114 - Da PERSONALIZZARE a PERSONALMENTE (4 risultati)

che tutto era una personalità, , una personalità di san giuseppe contro di

sacramento. bellincioni, ii-208: sento gran dolcezza nella mente, / o figliuoli

, che all'umana gente / risplende , che or, per mio piacere,

generazione umana. castelvetro, 8-1-439: come dall'altra parte è opinione che

vol. XIII Pag.116 - Da PERSONIFICATO a PERSPICACE (2 risultati)

867: virgilio personifica, , lo studio di dante e l'amore

perspicaci. boccaccio, 9-34: niuno è discreto e perspicace che conoscer possa i

vol. XIII Pag.117 - Da PERSPICACEMENTE a PERSPICUO (6 risultati)

perspicacissimo, aveva già capito! eh ! si rivolgeva a pia solamente.

ha colore di purissimo aere; ed è perspicacissimo che riceve in sé la chiarezza

eloquio. aretino, iv-3-250: con grave sapere di giustizia e con sì

sì grave sapere di giustizia e con alta perspicacità di eloquenzia trattaste il ciò che

libro che non s'intende; e da acerbo / fato sol può perspicuitade aitarme

. reina, ii-84: furono ciechi gli ebrei che non videro una

vol. XIII Pag.119 - Da PERSUADERE a PERSUADERE (4 risultati)

cavalieri napolitani non manchino oratori e orazioni fatte, i quali lor persuadono a

di persuadere a ferdinando queste dimande importare poco alla somma della guerra. sarpi

a lancie, a spade, / dipinto com'è ci persuade / per l'

il bicchiere. marchetti, 5-8: error grave / persuader la religion poteo.

vol. XIII Pag.120 - Da PERSUADEVOLE a PERSUASIONE (2 risultati)

pirandello, 8-290: era proprio lui, , fillicò di grotte, che le

che questa arte di fingere maraviglie, persuasibili a tutti, si sia perduta!

vol. XIII Pag.121 - Da PERSUASIVA a PERSUASIVO (3 risultati)

per romagna mandata avea, a persuasione di lorenzino de medici...,

lorenzino de medici..., del signor lodovico. cesarotti, 1-xxi-45:

voglia sua, le promise di far che le sue capre le avrebbero figliati

vol. XIII Pag.122 - Da PERSUASO a PERSUASORE (3 risultati)

ci assordaste tutto il giorno co'vanti odiosi del vostro disinganno. cesarotti,

lingua. bracciolini, lvii-104: non è duro cuor che non rimanga / da

: -di lei formar potete questo pensier ardito / che tradire ella possa l'onor

vol. XIII Pag.123 - Da PERSUASORIO a PERTENERE (10 risultati)

fatiche in van gettate, / se oggi franco al pulpito oratorio / sbalza il

., 185-14: non pertanto tullio era turbato in sé medesimo che non potea

medesimo che non potea intendere a rettorica come solea. storia de troia e de

ogni ben per lei rifiuta, / ch'io mi partirò tosto da vui.

compatisco. foscolo, v-18: chi era pazzo da rapire al piacere le brevi

., 15-58: s'io non fossi per tempo morto, / veggendo il

, 10-39: e beatrice, quella che scorge / di bene in meglio sì

sì scorge / di bene in meglio subitamente / che l'atto suo per tempo

angeli quando annunziava le cose minori, come quelle cose che si pertegnano a'

o alegere piuo tosto lo no che 'l . -vertere su un argomento determinato.

vol. XIII Pag.124 - Da PERTENIRE a PERTICA (6 risultati)

quale elh costituì in questo officio, che gli diede ogni balìa che pertenesse e

mente la sua bellezza, ch'è grande per construzione, la quale si pertiene

la quale si pertiene a li gramatici, per l'ordine del sermone, che

per qualunque altra ragione,... istituisco, fo e lascio mie erede

vanno, però ch'egli ànno ordinate bene le loro pertiche, ond'egli

uno grande colpo in sul capo, che il cervello gli uscì del capo.

vol. XIII Pag.125 - Da PERTICAIA a PERTICARE (4 risultati)

alla natura che ha ordinato agli uomini picciol corparello! basta che ci ha

che diavolo abbiamo noi a fare di longhi stincacci e di queste pertiche spalancate

sgambettare colle sue magre e lunghe pertiche piacevolmente che scoppiai dalle risa. ghislanzoni

chiamano quelle due tavolone che soppressano ( come nel pistrino si chiama pertica quella

vol. XIII Pag.126 - Da PERTICANO a PERTINACE (3 risultati)

fava gli era stata guastata, per piccola cosa venne in tanta insania che

la scena con un altro personaggio, nella declamazione e sì nel canto.

un altro personaggio, sì nella declamazione e nel canto. v. bellini,

vol. XIII Pag.127 - Da PERTINACE a PERTINACE (11 risultati)

. cavalca, 20-40: fu pertinace quella donna che non lasciò

vi piace / star con un cor duro e pertinace, / esponetelo almeno

gran meraviglia... che in picciolo corpicello sia tanta voce e tanto e

corpicello sia tanta voce e tanto e pertinace spirito. giov. cavalcanti, 77

e de veneno, / e poi veder come t'ha guidata / in cieca

perché tronchi nel mezzo / un'opra magnanima e sì giusta? d. bartoli

nel mezzo / un'opra sì magnanima e giusta? d. bartoli, 6-5-203

. il seminario in rivolta, con un pertinace dividersi e ogni dì incavalcare nuovi

orion tempestoso i venti e 'l mare / repente commosse, e mar sì fero

/ sì repente commosse, e mar fero, / venti sì pertinaci e nembi

e mar sì fero, / venti pertinaci e nembi e turbi / così

vol. XIII Pag.129 - Da PERTINACIA a PERTINENTE (2 risultati)

de li quali mai mancherà, e pel retto se trovasseno e se dicessi

santi che stanno nella beata vita, vestirannosi di corpi spirituali che non peccheranno

vol. XIII Pag.130 - Da PERTINENTEMENTE a PERTOSSE (3 risultati)

, 134-4: udendo malabocca ch'astinenza / forte il biasimava e riprendea, /

forte il biasimava e riprendea, / si crucciò e disse che volea /

quale cadauna de quele parte disiva a pertingere. = voce dotta,

vol. XIII Pag.131 - Da PERTRANSIBILE a PERTUGIATO (5 risultati)

volgar., v-23: questo, come abbiamo investigato, così è: lo

pace e concordia pertratti le tue ragioni che tu non domandi altrui cosa con battaglia

il suo agogni; / anzi pertratta futili cose / che quelle ben non cal

cardinale chi attraversi le operazioni sue, come han anco attraversato le sue pertrattazioni

colui che radunò le mercedi e guadagni le mise nel sacco pertugiato e forato

vol. XIII Pag.132 - Da PERTUGIATORE a PERTUGIO (3 risultati)

cetra / prende sua forma, e com'al pertugio / de la sampogna

di mongibello, spira un fumo sulfureo fetido e sì spiacevole che tutta la

spira un fumo sulfureo sì fetido e spiacevole che tutta la contrada attorno appuzzola

vol. XIII Pag.133 - Da PERTUNDERE a PERTURBARE (2 risultati)

debb'essere, è per me una creatura sublime!... ma avvilita

romore, / per non vi perturbar dolce pianto. idem, 6-20-17: più

vol. XIII Pag.135 - Da PERTURBATORE a PERTURBAZIONE (1 risultato)

s. agostino volgar., 1-5-184: credono che l'anime sieno tanto affette

vol. XIII Pag.136 - Da PERTUSARE a PERTUSATO (2 risultati)

chi senza forza d'attrazione potrebbe spiegar bene le strane vicende de'pianeti, le

vigore della sua virtù e la quantità e come per la tenerezza del luoco ha

vol. XIII Pag.137 - Da PERTUSATORE a PERUGINO (6 risultati)

, 55-44: l'ordene [francescano] ha un pertuso, ca l'oscir

d'ira contro a que'cittadini che poco in firenze l'avevano stimato e

bibbia volgar., ii-20: di sopra porteranno un altro copritore di pelle verde

solitudine che vede, / gioconda è ch'altro piacer non chiede.

le meluggini trasposte, le quali in corto tempo a fatica hanno cominciato a

: quando la soma pesa ccl libre si die prendare per soma entera,

vol. XIII Pag.138 - Da PERULA a PERVALERE (2 risultati)

loco del perusino già la viddi io ben fiorita. = dal lat.

move con infinite rotundazione de circuii: corno in una stagnante aqua alcuno avesse

vol. XIII Pag.139 - Da PERVARICATO a PERVENIRE (2 risultati)

/ per bersabe', la qual tinìa cara, / e l'alta voce che

andaronosine adiritto al diserto, e cavalcando pervenero a la fontana delpetrone. giuseppe

vol. XIII Pag.140 - Da PERVENIRE a PERVENIRE (3 risultati)

ha larghissimo modo di beneficar ognuno, per le molte confìscazioni che per diverse

diverse cause pervengono continuamente alla corona, anco per i molti beni di feudi e

eterno: tutti quelli che la osserveranno perverranno a vita, ma quelli che non

vol. XIII Pag.141 - Da PERVENTURA a PERVERSAMENTE (5 risultati)

sia creduto, con tutto questo niuno fu sventurato che non pervenisse a capo di

, / l'un se ge fa denanpo lo ten. ritmo di s.

, l'aggrava e il raffredda, che ne accresce la crudità.

de'conti, 119: molte cose, dagli antichi scrittori sì eziandio per fama

molte cose, sì dagli antichi scrittori eziandio per fama commune, degl'indi

vol. XIII Pag.142 - Da PERVERSARE a PERVERSO (4 risultati)

... furono... perversamente ammirate che gli scrittori per natura

che quelle della divina scrittura? e sono egli stati assai che, quelle perversamente

: il micidio è grande peccato, e in fare uno micidio potrà peccare più

perniciosità. libumio, 1-3: io per qualche isperienza come per lettura d'

vol. XIII Pag.143 - Da PERVERSO a PERVERSO (13 risultati)

e i citadin perversi / che perduto hanno dolce vicino; / e rallegresi il

voi... siete un ragazzo perverso , ma animoso, per quanto veggio

una povera vedova con dei figlioli egoisti , disubbidienti, ma che però ascoltan le

, 322: benché tua natura è perversa, / poiché mi sei figliuol,

che da virtù sempre è diversa / è folle e perversa, / che quanto

. a lungo duol perverso / sa pronto e fedel recar ristoro.

/ sol che ei l'attendesser, perversi / colpi donava. aùosto, 39-50

troppo inanzi fassi, / menò un pugno duro e sì perverso, / che

/ menò un pugno sì duro e perverso, / che lo fé cader pallido

: l'apostolico... / sede che non versa / bontà di carlo

consequente è amara e non dolce, come dormire lo die e vegghiare la notte

a veglia / li versi tuo'di perversa forma. b. corsini, i-122

tal vostro sproposito / d'offrir carmi perversi / fatto ho voto e proposito /

vol. XIII Pag.144 - Da PERVERSORE a PERVERTIRE (2 risultati)

: elio gracile, avendogli invidia di nobil concetto (come spesso tal peste

), inteitoppe con vari consigli impresa degna. frachetta, 968: è da

vol. XIII Pag.145 - Da PERVERTITO a PERVINCA (2 risultati)

medesimi pochi malati né pur li troverete stolti che non conoscano i cattivi effetti della

il tuo pensier s'avvinca, / come stelo tu confondi a stelo, /

vol. XIII Pag.147 - Da PESANEVE a PESANTE (5 risultati)

davanzali, 394: nonn-è al mondo cosa pesante / ch'i'no gli truovi

/ in mare tempestoso, / è corno la nave / c'a la fortuna

la flegma e fredda e umida, è di natura d'acqua e di verno

gravezza, cioè quando l'uomo è pesante ch'elli non ama se non giacere

capigliatura). cesarotti, 1-iv-22: cantò ullin, quando fingai tornava /

vol. XIII Pag.148 - Da PESANTE a PESANTE (4 risultati)

parimente ad argostenia un rovescio su la testa pesante che, se fosse caduto di

si conveniva in senato il tenore di pesante scrittura, presero espediente di spedire

: vivendo in pene tante, / pesante -mi sento lo tormento / del

foscolo, xi-2-301: gli scrittori di fatti volumi, quando sono considerati come

vol. XIII Pag.150 - Da PESANTONE a PESARE (7 risultati)

: la mia grave pesanza / che forte m'abonda / come nave ch'afonda

è nondimeno più in uso 'dottanza', come voce di quel fine che amato era

328: eo parlo dottoso / e come om che vive in grande erranza,

mazzeo di ricco, 212: chi conoscesse la sua fallanza / com'om conosce

amore, a voi domando perdonanza, / corno fin servente al suo segnore,

e assalito, costrignesse e temperasse e pesasse le cose che in tutte il mezzo

io non son grave, anzi son io lieve che io sto a galla nell'

vol. XIII Pag.151 - Da PESARE a PESARE (3 risultati)

foscolo, xvi-89: so di avere rigorosamente misurata e pesata ogni parola che

/ e 'l mio breve parlar, come il dico, / dentro a la

t'è facta tanta offesa, / come se fussi presa / e tenuta incatenata

vol. XIII Pag.992 - Da PORTO a PORTODARME (1 risultato)

., 17-88: qual è colui che presso ha 'l riprezzo / de la

vol. XIII Pag.993 - Da PORTOFRANCO a PORTOGHESE (1 risultato)

e le altre due la serveno, che gli uomini portano in tavola il

vol. XIII Pag.995 - Da PORTONIERE a PORTUALE (1 risultato)

stecte. sbarbaro, 1-76: né con deboli nocche mi sognai di bussare al

vol. XIII Pag.997 - Da PORZIONE a PORZIONE (4 risultati)

una porzione di noi, ma non principale e sì propia, egli in

di noi, ma non sì principale e propia, egli in tanto è bene

stiino... i medesimi corpi, che l'acqua li copra del tutto

ti adopri in modo che non sia soldato ardito che prenda un sol pollastro che

vol. XIII Pag.999 - Da PORZIONE a PORZIONE (2 risultati)

cacherano di bricherasio, 1-176: emoli di magnanime utili direzioni, illustri regnanti ne'

, 1-182: il dipintore disse che , ma ch'egli avea bisogno di danari

vol. XIII Pag.1000 - Da PORZIONEVOLE a POSA (2 risultati)

, non dar posa, / va'e ti palesa / perché sia bene intesa

. c. gozzi, 43: non tosto l'hanno assaggiato [il piacere

vol. XIII Pag.1001 - Da POSA a POSA (11 risultati)

mio cor tempesta ongne stagione, / in fera fortuna è aportato! / e'

faville. tavola ritonda, 1-56: gli gittò allora il braccio in collo e

gittò allora il braccio in collo e lo strinse a sé per tale virtù che

lei non si potè partire; e lo comincia a baciare, sì come quella

; e sì lo comincia a baciare, come quella che per lui non trovava

, 35: questa fanciulla m'ha costretto per amore ch'io non truovo posa

iii-20-4: veduto àn gli occhi miei bella cosa / che dentro dal mio cor

a quelle pose, / ove mia alma d'andar desia, / che già

chetissimo e pieno di tanta posa e guemito di soavitade che sopr'a.

ne li termini de li regni, che pace intra loro sia, ne la

lunga, aggiunge alquanti versi aristofane, e pochi che ad un fiato si possano

vol. XIII Pag.1002 - Da POSA a POSA (4 risultati)

è vero, che quando lo vedi hai grande la rabia al culo che non

ma guarda ch'a la posa / ber caldo non osa. giustino volgar.

moravo in ponte che gli aiuti furon presso che non ci era più da temere

nerissimo, la lingua non apparirebbe mai funesta nel suo parlare. —

vol. XIII Pag.1003 - Da POSA a POSAPIANO (3 risultati)

. papini, iv-190: nulla capirebbe della natura dell'uomo che della poesia

mai più si è veduto un posaménto dolce né grazia che tal cosa pareggi

tormento, / tant'à compiacimento, / ch'io non n'ò posanza,

vol. XIII Pag.1004 - Da POSAPIEDE a POSARE (5 risultati)

latini, i-352: non fece ratto, / né non ci fu sì

sì ratto, / né non ci fu pronto, / ch'egli in un

onde, / lor volli dir: dove preste? e donde / partiste mai

., io non vidi unque uno befio cavaliere com'è lo cavaliere lo

marito. idem, 1-51: non esser spaurosa, / ché te prometto de

vol. XIII Pag.1005 - Da POSARE a POSARE (5 risultati)

possono posare, ma io non so, che mi conviene parlare per imprendere.

contenti ne li termini de li regni, che pace intra loro sia, ne

, lasciando i lor crudeli uffici: / che la turba tormentata e fella /

, bella, son miso, / ch'eo non posso posare. iacopone,

/ a ciò non poso, / tempesto come mare. cavalca, ii-101:

vol. XIII Pag.1006 - Da POSARE a POSARE (4 risultati)

/ cui la destra del ciel fu congiunta / che segno fu ch'i'

che lo ti manderà, e tu ti poserai colla tua compagna. andrea da

punto li rispose, ma al duca fattamente gonfiò la gola che quasi si sentì

tommaseo, 11-222: né il pensiero meditato che, posando sulle sommità,

vol. XIII Pag.1007 - Da POSARE a POSARE (3 risultati)

perpendicolare sopra una base stabile z, che si giri in quel centro liberamente

, non è però possibile di far ch'elle non posin sempre in qualche materia

a quella giostra imparte, non l'aprisse che, nel petto fedito, gli

vol. XIII Pag.1008 - Da POSARE a POSARE (4 risultati)

fu crucifisso e morto / era, come per lo vangel provo, / presso

fu porto: / ivi posar iesù, come trovo. -rimettere al

petto de la madre, e abracciandola come sua madre per buono amore,

. lemene, i-76: or mentre a bell'ombra io poso il fianco,

vol. XIII Pag.1009 - Da POSARE a POSATA (1 risultato)

chiami / più ricca donna d'un car diamante, / pur che tu sia

vol. XIII Pag.1010 - Da POSATA a POSATAMENTE (3 risultati)

fatti e di stragi, in questa tirata lunga, senza riaver il respiro in

la cara gemella [la musica] è connessa [la poesia] / che

mettersi in un'aperta campagna a dormir posatamente...; ma io

vol. XIII Pag.1011 - Da POSATERIA a POSATO (1 risultato)

3-283: il corso de'fiumi non fa che la materia si posi in fondo

vol. XIII Pag.1012 - Da POSATOIA a POSATORE (1 risultato)

sendo milone nel presente spazzo, / fé che fu di berta innamorato / che

vol. XIII Pag.1013 - Da POSATORPEDINI a POSCA (2 risultati)

terra che vi si stempera e v'è denso che la posatura dell'acqua che

quel verso: « temprar potess'io in soavi note ». g. b

vol. XIII Pag.1014 - Da POSCENARE a POSCIACHE (11 risultati)

: in quel solo punto / di voi coralmente innamorai / che giammai poss'en

testi non toscani del trecento, 29: se guardo dal

e da la invrienpa, e posa sen vada a far y soy fati.

fu poscia / e sprezzato e fuggito ch'udirlo / né vederlo mai più l'

con la gialla / fece alla porta , ch'i'fu'contento. idem,

e in tutto 'l parlar tuo, che quel che tu dei dire innanzi,

el mio cor, ch'è mo' macro, / e tanto del tuo amor

voi che rimenarci avete preso / con alta fatica nel camino / che per

e da altri pianeti ad altre cose fatte, potiamo (volendo) resistere a

verità, non ti puoi partire poscia ti lega forte, veggila tu. boccaccio

amarla molto, poscia quello avevan fatto come appariva, che ella loro aveva imposto

vol. XIII Pag.1015 - Da POSCIADA a POSCRIVERE (6 risultati)

. breve di montieri, v-49-25: iurano, se neun omo di monteli

fu la dolorosa accorta, / forsennata latrò come cane. idem, par.

io, poscia che avrò veduto / addentro l'universo, un'ora sola /

. breve di montieri, v-49-25: iurano, se neun omo di monteli

anni / poscia passati ch'el fu racchiuso. boccaccio, 2-10 (1-iv-223

infra posciai otto dì del loro reggimento, che l'abbiano renduta anzi le calende

vol. XIII Pag.1017 - Da POSITIVARE a POSITIVISTA (1 risultato)

iii-3-287: provate un poco a tosare vaga chioma; levate un poco tante

vol. XIII Pag.1018 - Da POSITIVISTERIA a POSITIVO (3 risultati)

maffei, 6-36: il male della ingiuria è il danno e il positivo vilipendio

favola, per un altro ha un tono fermo e costante di realtà positiva.

e che non sappia esplicarlo bastevolmente, che la sua proibizione oblighi ad astenersene

vol. XIII Pag.1019 - Da POSITIVO a POSITIVO (4 risultati)

positivo fondamento, un aspetto storico a vaghe notizie può riguardarsi come una perdita

scienza positiva? borgese, 1-323: « , padron mio, » obbiettava il

leoni, 74: il combattere per causa bella metteva nell'animo loro una quasi

cosa che pareva impossibile in un secolo positivo, egoista e molle! carducci,

vol. XIII Pag.1021 - Da POSITO a POSITURA (2 risultati)

e come disposte le altre parti sue, come fa l'ariosto nel descriver minutamente

non è una sola, ma diversa come diverse sono le positure. g.

vol. XIII Pag.1022 - Da POSITURA a POSITURA (1 risultato)

in pensando che non tutte le terre, come non sono dell'istessa positura,

vol. XIII Pag.1023 - Da POSIZIONALE a POSIZIONE (1 risultato)

è ritondo e ha tutte le sue parti uniformi che non si può assignare in

vol. XIII Pag.1024 - Da POSIZIONE a POSIZIONE (3 risultati)

, iii-477: ella [vieusseux], pel suo giudizio che per la sua

non riportò a casa una perla, delle conchiglie vuote. verga, 5-269:

alla legge per loro assurda, che segna lunga e aspra via per giungere al

vol. XIII Pag.1026 - Da POSMESSO a POSPASTO (7 risultati)

par che aristotile sia da dannare, come travalicator delle proprie leggi. conciosia

/ e lo so amor me 'nflamma / che n'ardo dentro e coco /

e sembrava che far volesse impero, / corno roma già fece...

cavallo con uno paio di posole di smisurata forma che le loro coregge erano

/ ma stroppia il nati quel groppon secco, / ché non avea la

: se quel paese avesse un naso di lunga ragione, il colombo con dirizzar

duse. arbasino, 1-53: io compro le riviste ma gli articoli di critica

vol. XIII Pag.1027 - Da POSPOLITA a POSPOSIZIONE (3 risultati)

alcuna cosa / che mi legasse con dolci vinci. / forse la mia parola

del rosso, 1-241-45: gloriandomi servir gentil cosa, / ognun somo diletto

il voler di mia madre avrò in lieve / stima ch'io lo posponga al

vol. XIII Pag.1028 - Da POSPOSTO a POSSA (8 risultati)

. iacopone, 90-95: ligata la mente con dolceza, / tutta

la mente con dolceza, / tutta se destende ad abbracciare, / e,

vaghe rime e udite e vedute, / che le posse mie vi son tenute

regni, illustrami di te, ch'io rilevi / le lor figure com'

il mio disio e 'l 'velie', / come rota ch'igual- mente è mossa

volse il calcio della lancia e abatté duramente il padre che appena ebbe possa

, 17-75: 'o virtù mia, perché ti dilegue? '/ fra me

qua'da te percosse / son state che mai sanar non spero? antonio

vol. XIII Pag.1029 - Da POSSA a POSSA (8 risultati)

possa colpì l'awersario sopra l'elmo che glielo partì. pascoli, ii-549:

, / e 'l suo cavallo era di gran possa, / che pur col

rimossa. / invitta resta e fa come palma, / che contra maggior

tanta possa / di nuovo acquisto, e d'amici pieno, / ch'a

tutta la possa del suo regno in un lungo tratto di tempo nuli'altro avesse

, onde maoma / si vede, gran terra / già tanti anni, coprir

ei repente in tanto sdegno sale, / nel foco dell'ira ardon le posse

fatti a dio per suscitarla, / che potesse sua voglia esser mossa. n

vol. XIII Pag.1030 - Da POSSA a POSSANZA (5 risultati)

vinta dalle preghiere, rispose: -tu sai ben dire ch'io non so chi

frati e suore e familiari e offerti, maschi come femine, nel detto ospitale

nimici, riman meravigliato / che tu in breve tempo sie spirato.

, fu molto grato al senato che fatto uomo, soprastando la gravezza della

credere, furono mandati alcuni a vedere fatto prodigio. boterò, 9-34: resta

vol. XIII Pag.1031 - Da POSSANZA a POSSANZA (6 risultati)

di sua possanza, / non fosse avenenti / per ch'io lasciar volesse

loro provedere secondo la possanza del monasterio di medici e medicine e victualia, e

di medici e medicine e victualia, e eziamdio di servigiali. testi fiorentini,

e la terra, / onde fu già lunga disianza. idem, par.

niuna di muovere niuna anima, ma di molestarla. alberti, 5-243: né

fa denan ^ e da dio / eia ha gran posanza, amigo mio.

vol. XIII Pag.1032 - Da POSSANZA a POSSANZA (9 risultati)

ciel prescrisse, / di far luci belle? cammarano, xc-279: no,

nannini [epistole], 93: come il pesce non ebbe più possanza di

era vero. allora disse falleran di , e che s'egli avesse possanza di

, la potessimo riempiere del tutto, che li cavalli potessero passare all'altra

ila soa gran possanza / ch'era vertudiosa. intelligenza, 116: cesare

lui cavalca arditamente, / e per gran possanza lo percosse / che morir

marini, i-20: la vista di drappello ragguardevole risvegliò ben tosto in ogni cuore

strozzi, 11-38: gente arricchita di bel tesoro, / che meraviglia è

curasse. moniglia, 1-ii-18: di tosco rio contro possanza / antidoto vi tal

vol. XIII Pag.1033 - Da POSSANZA a POSSANZA (12 risultati)

allora e giusti, udito che, per piccole cose fatte per l'amor suo

mio [dell'anima], che son nobile creatura, nello aver sempre amministrati

lodevole desiderio d'ingrandire col nome di glorioso principe questi componimenti drammatici.

segnoria no 'nvoco / che. llei, mi comprese d'un guardare, /

ii-46: se questo fosse, seguiterebbe che in uno medesimo stante l'anima vegetativa

all'anima, che ella la comprende che solo a quella stia attenta,

in me confermi amanza, / ma sempre possanza / di piagimento, gentilessa e

davanzati, iii-14: or m'ha preso amore, / che mi fa disvegliare

. dante, xxxviii-1: io sento d'amor la gran possanza / ch'

dolor mi sgombri il seno, / che tanta mia gioia or v'abbia stanza

avversi a'nostri disii, i quali abbiamo lungamente avuto spazio di potere toccare l'

storia. giannone, iii-6: questi strani e portentosi ravvolgimenti, a chiunque

vol. XIII Pag.1034 - Da POSSARE a POSSEDERE (6 risultati)

, / avrà la donna ancor, che l'ha offeso, / s'in

e me in vostra posanza, / ch'io m'appello tutto vostro ormai.

che 'n mia possanza / s'era misa che, s'ormai vetasse / lo

li termini de li regni, che pace intra loro sia. idem,

uno ladrone, uno assassino, e che vituperosamente, sì imprudentemente spogli la chiesa

assassino, e che sì vituperosamente, imprudentemente spogli la chiesa di quelle cose che

vol. XIII Pag.1035 - Da POSSEDERE a POSSEDERE (1 risultato)

né acquistare. aretino, v-1-543: ora , padre santo, che vi si

vol. XIII Pag.1036 - Da POSSEDERE a POSSEDERE (7 risultati)

ancora un poco, / ma non ch'io non discemessi in parte / ch'

avuta: / seria danno, ma no da blasmare. petrarca, 91-6:

trovi almeno / spento cogli altri in reo giorno! carducci, iii-14-41: s'

più descendi, / quanto più dài, prendi, possedi el creatore. s

cesari, 6-86: finita questa pruova dolorosa, potè la speranza di teresa liberamente

una lingua. bembo, 2-6: come i romani due lingue aveano, una

piccolomini, 1-551: vero è che, come in tutte le arti e le

vol. XIII Pag.1037 - Da POSSEDIBILE a POSSEDITORE (5 risultati)

le cose per mezzo della cognizione, come dice s. tommaso, tanto

a posseder la corte, / destregnenza fa forte ad onne uscio far serrato

a pentere de lo desiderio a cui vilmente s'avea lasciato possedere alquanti die

quel ch'e'prosseggio; / ch'è mortale, son certo che peggio /

masnadiero aveva osato aspirare al possedimento di angebea bebezza. tarchetti, 6-ii-480: e

vol. XIII Pag.1038 - Da POSSEDITORE a POSSEDUTO (4 risultati)

/ d'un uom senza arme e di ignobil sorte, / ché ben potrà

pensieri a concepir pure una potenza invisibile ma tuttavia infinita, posseditrice dell'uomo

delle infinite grazie di che vi è suta liberale la cortesia del eie lo,

484: è impossibile che, amando voi efficacemente la virtù, non ne siate

vol. XIII Pag.1039 - Da POSSENTADORE a POSSENTE (7 risultati)

ni mato, / se tu pòi, t'acorda, no curar d'altro

, 69: lo pi? ol puovolo teme a fir soper- clado per lo

castiglionchio, 51: la loro è antica schiatta che erano prima disfatti e

morte sua... / moltipricaron che più di cento / uomini fùr,

, / e per affrica tutta è possente / che il sommo giove infìno

i mussulmani in un fatalismo religioso fa che il personaggio il più possente soffra senza

si trovi alcuna mano possente per sciogliere fatti impedimenti. -sostant.

vol. XIII Pag.1040 - Da POSSENTE a POSSENTE (16 risultati)

donato degli albanzani, 67: fu di maravigliosa bellezza che, non avendola veduti

/ tu m'hai mostrato il ver apertamente, / ond'io cognosco e veggio

io / sottrarmi dall'impero / di possente dio [cupido]? / di

dio [cupido]? / di possente arciere? s. maffei, 7-100

per certo: or dunque / per possente dio / io mai più non

a convertirsi ciascun era pronto, / del suo predicare eran contenti, / e

: / quelli il cui gran valor piacque a piero / ed a colei che

solaro della margarita, 45: quella forma di governo conviene al possente

roseo, v-175: non son anco mal avisato di conse- gliarlo che divida

le genti come una tanta e possente lega così pochi frutti partorito avesse

dunque ch'i'non mi sfaccia, / frale obgetto a sì possente foco,

sfaccia, / sì frale obgetto a possente foco, / non è proprio valor

/ e strinse 'l cor d'un laccio possente / che morte sola fia ch'

'l guardo, / m'assale amor con possente foco / ch'i'ardo tutta

: ch'uom non fu al mondo selvaggio e crudo / che non sentisse in

, / pensier che innanzi a me spesso tomi. tommaseo, 11-153: oh

vol. XIII Pag.1041 - Da POSSENTE a POSSENTE (11 risultati)

, né carità fervente / de stato possente già non possedè onore. dante,

lasciar queste membra che levarmi giammai da dolce e caro abbracciamento di questo sasso

lxv-130: o se benigno amor di possenti / note v'armasse mai che le

. romanzo di tristano, 60: come li colpi e l'aventure vanno,

più forte vinca e lo meno possente perda. la spagna, 12-30:

nudo il marito, / i quali eran sani e possenti / che con le

serpenti? cesarotti, 1-ii-138: or gli scorgo: ecco i cam- pion

ricevute quasi stordito, fu da quello trasportato rattamente nell'estremità della ripa del fiume

invitte e belle, / ch'ebber chiara palma / del barbarico popol d'oriente

brando possente, / sgombra l'orror di crudel procella; / quindi con tromba

tendere, / e lacci e nodi possenti e validi / che, s'io

vol. XIII Pag.1042 - Da POSSENTE a POSSENTE (9 risultati)

possenti le pioggie e le grandini, come

neri, 3-65: il seccaceci, a gran caso afflitto, / accorre a

, ìli-canzone, 7: lo suo parlar dolcemente sona / che l'anima ch'

quell'aura gentile / di for, come dentro ancor si sente: /

ad chi niun ver s'asconde / ad facta opra è più di me possente

per forza sentendomi possente / di torla a grande uom, feci disegno / d'

possentissima cagione d'arrestare il popolo, che non si spargesse come al tempo de'

., 23-87: o benigna vertù che li 'mprenti, / sù t'

, co'gli occhi vivaci e nella vista possenti che insin oltra i sessanta anni

vol. XIII Pag.1043 - Da POSSENTEMENTE a POSSESSIONE (3 risultati)

siri, v-2-630: le forze poderosissime di immense provincie, con ragione temute dalla

, 1-452: zenone vi argomentò in contrario possentemente che un aristotile non si recò

è manifesto che elio fosse sollecito di fatte cose in tanto che una possessione

vol. XIII Pag.1044 - Da POSSESSIONE a POSSESSIONE (2 risultati)

fiorini un pisano, / che riparasse a fatta sentenza. panigarola, 1-42:

cortonesi, xxxv-ii-30: senz'alcun'offensione / sostenne passione, / per trar di

vol. XIII Pag.1045 - Da POSSESSIVAMENTE a POSSESSIVO (1 risultato)

la viduità dell'abbandonata madre, e ancora perché egli, d'una possessioncella e

vol. XIII Pag.1047 - Da POSSESSO a POSSESSO (4 risultati)

anno che si liberò dalla prigione, che visse intorno a quattro mesi nel possesso

di roma o dalla santa sede, come le indulgenze, dispense, bolle

materiale. leopardi, iii-833: adesso che vi posso chiamar canonico di cuore,

di tanti avoli illustri ad un nepote degno appianato bastevol- mente il sentiero?

vol. XIII Pag.1048 - Da POSSESSO a POSSESSO (1 risultato)

, che è... sgombro d'ogni intoppo che uno può andare di

vol. XIII Pag.1050 - Da POSSESSORIO a POSSIBILE (1 risultato)

/ onne atto t'è arenduto, / sta l'amore afissato. s.

vol. XIII Pag.1051 - Da POSSIBILE a POSSIBILE (8 risultati)

re di francia in italia era giudicata mal sicura ancora per lui che non

: non mi par possibile che in pochi anni gli avessero [i giochi]

5-15: possibile che un uomo di fatt'eccellenze avesse nella stanza una seggieta

l'azione de l'intelletto possibile per fatto congiungimento non è propria di questo

gente che ride? deledda, ii-149: , quando si è ragazzi non si

'ex omni latere'non ne abbian superato in venirne a visitare come in pasteggiarne

ditene dove la montagna giace, / che possibil sia l'andare in suso.

drizzeremo li occhi al primo amore, / che, guardando verso lui, penètri

vol. XIII Pag.1052 - Da POSSIBILE a POSSIBILE (2 risultati)

e che perizia d'arte bisognarono a condur minuto, e nondimeno perfettissimo, un

'nsegna, dalla potenza si prende, che possibile è quello che ha potenza

vol. XIII Pag.1053 - Da POSSIBILISMO a POSSIBILITÀ (1 risultato)

ci parevano i peli, ed era fessa bene che non ci si conosceva il

vol. XIII Pag.1054 - Da POSSIBILITARE a POSSIDENTE (3 risultati)

. (possibilità). disus. fare che qualcosa possa essere o avvenire.

. frescobaldi, xxxv-ii-618: ferr'ha spicciato , possibilmente, / che, dentro

onde poi insaetta / le mie vertù, che 'l martir m'aprenda.

vol. XIII Pag.1056 - Da POSTA a POSTA (1 risultato)

l'una parte e l'altra è grossa / che zascuno sta fermo a

vol. XIII Pag.1057 - Da POSTA a POSTA (4 risultati)

posta, lor dava di mano: / che in poche ore fur tutti montati

1-x-81: or, fue mai ommo a crudele posta? / di me mori'

amico di dante, xxxv-ii-758: i' mi tengo, lasso, a mala posta

8: aver io trovato la strada spogliata di cavalli che con ti medesimi

vol. XIII Pag.1058 - Da POSTA a POSTA (1 risultato)

fino al louvre sonarono sempre i loro comi che tutto il popolo corse in folla

vol. XIII Pag.1059 - Da POSTA a POSTA (1 risultato)

sei, quando si ne poneano, come ghibellino ch'elli è. statuto dell'

vol. XIII Pag.1061 - Da POSTA a POSTA (7 risultati)

/ dov'io tenea or li occhi a posta, / credo ch'un spirto

san za quella, guardano festa e la rompono, camminano o stanno fermi,

e non penso mai che voi siate crudeli che voi vogliate rimettervelo a posta

: tu me par che dichi vero, bon zelo te movesse: / 'n

, 16-81: « se l'altre volte poco ti costa » / rispuoser tutti

il satisfare altrui, / felice te se parli a tua posta! ».

/ ma certo i'non son ancor dispuosta. pellegrino da castiglion fiorentino,

vol. XIII Pag.1062 - Da POSTA a POSTA (5 risultati)

lxxxviii-ii-252: 'vexilla libertatis', ch'è cara, / come sa chi per

10-23: la gloria del mondo è vana e fallace che non si

andremo a posta fatta in tremisenne: / che quel s'ha da far faccisi

come meglio vedesse da tirare l'aiuolo, che posta di lui non si potea

: tenete i piedi / voi che correte per l'aura fosca »..

vol. XIII Pag.1063 - Da POSTA a POSTA (2 risultati)

: non crediate a costoro che predicano efficacemente la libertà...: se

piaggi, monti e coste, / che da lor non voglio esser lontano.

vol. XIII Pag.1065 - Da POSTARELLA a POSTBELLINIANO (2 risultati)

dal bestiale divagamento... e dalla religione i postati erano già divenuti

cilibrizzi e padre veroli? ». « , tolomeo. sono il dottor cilibrizzi

vol. XIII Pag.1066 - Da POSTBIBLICO a POSTCUBISMO (1 risultato)

ufficio insieme con colui che 'l serve, e in tal modo che, finito

vol. XIII Pag.1067 - Da POSTCUBISTA a POSTEGGIO (1 risultato)

. / a quel gran posteggiar, che v'aggrada, / signor marchese mio

vol. XIII Pag.1068 - Da POSTEINSTEINIANO a POSTEMAZIONE (7 risultati)

dove staveno a venne la porchetta: , a piazza vittorio, sì: dove

porchetta: sì, a piazza vittorio, : dove tenevano il posteggio. pratolini

quando egli ebbe veduto la postema, gli disse ch'egli acconciasse i fatti

anco il prim'anno, / una gran postema al cor d'intorno / che

p. nelli, 77: queste voglie intense e sì rabbiose, / quest'

77: queste voglie sì intense e rabbiose, / quest'appetito di nome alto

era la postema, e fatto certo del , volle tentare di avere il suo

vol. XIII Pag.1069 - Da POSTEMBRIONALE a POSTERGARE (1 risultato)

, 304: terenzio e virgilio / stimo , ma per te, mio dolce

vol. XIII Pag.1070 - Da POSTERGATO a POSTERIORE (2 risultati)

, mandò fuori del forame una rocchetta grande e sì terribile che fece il vicario

del forame una rocchetta sì grande e terribile che fece il vicario e le

vol. XIII Pag.1071 - Da POSTERIORISTICO a POSTERITÀ (2 risultati)

costantino provide al bene spirituale, ma anche al temporal della chiesa, e se

ma alla posterità e più chiara con religioso ministerio fece la pudicizia. pigafetta

vol. XIII Pag.1073 - Da POSTFERIE a POSTICCIO (2 risultati)

, nulla perdeva dove l'altre con fatta lavanda, sciolto e distemperato il colore

/ grondante al tergo zazzera posticcia, / che quasi assalonne ognun vi guata.

vol. XIII Pag.1074 - Da POSTICCIO a POSTICCIO (2 risultati)

utero, / non partorisce mai, e mentendo / le doglie, è senza

ed artificioso, d'una lingua copiosa , ma mescolata ed accozzata senza discernimento

vol. XIII Pag.1075 - Da POSTICINO a POSTICIPAZIONE (2 risultati)

al padrone della nave o legno, si vuole sapere se la nave è

che vuoi che barbino, ma non adentro, per poterli con più agevoleza

vol. XIII Pag.1076 - Da POSTICO a POSTIGLIONE (1 risultato)

al louvre sonarono sempre i loro comi che tutto il popolo corse in folla.

vol. XIII Pag.1077 - Da POSTILATORE a POSTILLARE (5 risultati)

. alcune volte si dice per colui, come nelle mie annotazioni sopra il 'decamerone'

netto. calzabigi, 179: non fu atroce al secolo vetusto / la proscrizione

per acque nitide e tranquille, / non profonde che i fondi sien persi,

i nostri visi le postille / debili , che perla in bianca fronte / non

vinta resto / vedendo ognun di lor fidelissimo. / -non faciàn più postille

vol. XIII Pag.1079 - Da POSTINO a POST-MODERNISTA (1 risultato)

del kantismo, e di dare, , una merafisica, secondo chiedeva il

vol. XIII Pag.1081 - Da POSTO a POSTO (5 risultati)

, introdotto. straparola, i-149: come l'oglio posto nel vase sta

molza, 1-303: vedestù mai pena grave e ria, / che posta

altri capi distribuiti e posti in battaglia con buon ordine che la perdita dei particolari

meglio desiderare; ma la piaga di fatto amare è troppo amara, molto crudele

17-75: « o virtù mia, perché ti dilegue? » / fra me

vol. XIII Pag.1082 - Da POSTO a POSTO (2 risultati)

tanta enfermarìa. idem, 91-23: l'atto de la mente è tutto

pellipari, 20: non ti donar in preda, o figlia, / al

vol. XIII Pag.1084 - Da POSTO a POSTO (1 risultato)

a chi ci paga? io credo che : meglio che perdere il posto,

vol. XIII Pag.1085 - Da POSTO a POSTO (1 risultato)

chiuso da dazi e divieti, fate che gli operai, riuniti in leghe

vol. XIII Pag.1086 - Da POSTO a POSTO (2 risultati)

entrato in posto non credo possa divenir ladro facilmente. -lasciare posto,

il posto. pratolini, 9-458: , a volte un attendente ha un animo

vol. XIII Pag.1087 - Da POSTOCHÉ a POSTPRANDIO (2 risultati)

questa giovane esser vile si conoscesse, conosciamo noi lei esser tanto gentile,

sola e non molte in atto, ma bene in potenza, che cosa si

vol. XIII Pag.1089 - Da POSTRINASCIMENTALE a POST-STRUTTURALISMO (1 risultato)

, ammorsellati, postrincoli, e altri fatti manicaretti. = comp. dallo

vol. XIII Pag.1091 - Da POSTULATO a POSTUMO (1 risultato)

per marito, e se dice di , il postillatore mette un poco di buttiro

vol. XIII Pag.1092 - Da POSTUNITARIO a POSTURA (1 risultato)

forse niuna villa montana del tirolo ha propizie posture di siti. leoni,

vol. XIII Pag.1093 - Da POSTURALE a POSTVULCANICO (5 risultati)

d'una sillaba sola, come 'duro'e fatte. -per simil. circostanza di

..., a questa vendita consenti e rimondi a postuttu ad onde rasone

neri de'visdomini, xxxv-i-368: nato è male fretto,!...

con esquisitissima sollecitudine per tutti templi di presta vittoria di sì grande re quasi al

tutti templi di sì presta vittoria di grande re quasi al postutto disfatto e

vol. XIII Pag.1095 - Da POTAMAUTE a POTARE (3 risultati)

, lo quale era sopra lo monasterio, lo ficcò in terra a modo come

raschiare da essi il muschio; e si potino... passata l'età

sei che, se t'aggrada, / mi correggi e guidi per il pioppo

vol. XIII Pag.1096 - Da POTARE a POTASSA (1 risultato)

vi si ponga lo studio di ammendarlo, che non pur ne mutiate, ne

vol. XIII Pag.1098 - Da POTATURA a POTENTATO (1 risultato)

ordini del suo re e strapazzasse con enorme oltraggio un potentato della qualità della

vol. XIII Pag.1099 - Da POTENTE a POTENTE (7 risultati)

. / che li animi lor non sian ellevati / che, dissprezando idio e

staio ogn'anno / e la stadera fan buoni effetti. tassoni, xii-1-87:

casati, 2-234: il possesso di territorio ricco ha sempre destato la gelosia dei

/ retomanno a niente, onn'omo me sciama. bonvesin da la riva

, viii-2-170: vedendosi tutto dì davanti, come vicini in città e in contado

altro si gloriavano di morire al servizio di potente signore. leopardi, 500:

gentil uomo d'illustrezza più che ordinaria, per esser figliuolo d'un cavaliere.

vol. XIII Pag.1100 - Da POTENTE a POTENTE (5 risultati)

sua bontate e cortesia / esso derizi la nostra mente. poesie bolognesi,

191: questo acquisto d'un'isola potente e sì ricca, aggiunta a

questo acquisto d'un'isola sì potente e ricca, aggiunta a tante forze dell'

... / quai forze opporre a gran furia o dove / ritrovar potrai

creare la lingua, non avrebbero operato prospere né con tanta celerità se l'

vol. XIII Pag.1101 - Da POTENTE a POTENTE (3 risultati)

noi chiamiamo 'utriaca', la quale è presente e potente antidoto, non è

una serpe di piccola forma e con occhi minuti da potersi appena discemere, ma

. giacomo da lentini, 16: è potenti -vostra segnoria, / c'

vol. XIII Pag.1102 - Da POTENTE a POTENTEMENTE (8 risultati)

cavalieri vigorosi e potenti; e vernano con grande tempesta che veramente pareva una folgore

costanzo, vostro fidelissimo servitore, è potente e sì forte che gli basta l'

fidelissimo servitore, è sì potente e forte che gli basta l'animo senza

., 104: il sole v'era caldo e sì potente che, quémdo

: il sole v'era sì caldo e potente che, quémdo vernano ad alcun

lor véiselli d'acqua, incontanente bollìa come fa al fuoco. boccaccio, dee

a. tiepolo, lii-5-143: coltivando gran radice, [la nazione spagnola

pompa, grossura potente, / e nobel ordene m'ha maculato.

vol. XIII Pag.1103 - Da POTENTILLA a POTENZA (1 risultato)

sia la viva imagine di dio, come per lo contrario si può promettere

vol. XIII Pag.1104 - Da POTENZA a POTENZA (7 risultati)

immantenente pensa / come potesse avere / dell'altrui avere / che fornisca suo

'nsegna, dalla potenza si prende, che possibile è quello che ha potenza

ix-48: a non peccare / la ten conoscenza, / com'angel non potenza

. sennuccio del bene, 17: giovin, bella, sottìl furatrice / come

quando l'ebbi inteso, / m'ebbe d'amoroso afecto preso / ch'a

quelle sarebbe generabile in alcune cose, che passerebbe da non essere a essere e

dica il posser essere. e questa fattamente risponde alla potenza attiva, che

vol. XIII Pag.1105 - Da POTENZA a POTENZA (1 risultato)

giudizio la idea dell'essere perfettissimo, ma l'ideato e il concreto, e

vol. XIII Pag.1106 - Da POTENZA a POTENZA (8 risultati)

io [plutone] son contento che a raro impetro / s'inclini la potenzia

dalla mente loro e attendono a lussuriare come il mulo e il cavallo che

e feggionsi insieme per tutta loro potenzia, che si spezzano le lande in pezzi

iacopone, 1-10: donna, la sofferenza m'è pericolosa; / lo mal

ha fatto lo suo corso nell'uomo, conviene che l'avversità faccia lo suo

i-570: amore me stringe amando / coralmente ch'io aggio credensa / sì

sì coralmente ch'io aggio credensa / sua potensa -non mai mise in omo.

di amore] potenzia sia / nel ciel grande come si ragiona, / e

vol. XIII Pag.1107 - Da POTENZA a POTENZA (3 risultati)

fatta la virtù e potenza d'amore che come, amando l'anima, si

legame, rendono gli uomini nelle città fattamente poderosi che non è quasi cosa

. faba, 51: ad vui corno ad altro meo deo in terra in

vol. XIII Pag.1108 - Da POTENZA a POTENZA (3 risultati)

di agostino barbarigo] era divenuta grande che, eccedendo la riverenza de'

piccola salamina [gli ateniesi] spezzarono fatte potenzie dell'asia. pulci,

cose procedessero e che tutte taltre ordinasse, come superiore potenzia da niun'altra potenziata

vol. XIII Pag.1109 - Da POTENZA a POTENZA (1 risultato)

69-124: consumai onne graveza, videme en gran reccheza; / disseme l'alta

vol. XIII Pag.1110 - Da POTENZA a POTENZIALE (1 risultato)

potenza, che non è essere perfettamente, come l'oro, le margherite e

vol. XIII Pag.1112 - Da POTENZIALMENTE a POTERE (7 risultati)

essere da qualche forma sua propria, come far si può ponendola spogliata d'

; e faccendo assalto contra greci, potenzialmente gli gravoe che gli mise in

beninanza, e la innamora / di sé che poi sempre la disira. buti

da lentini, 45: or come potè gran donna intrare / per gli occhi

intrare / per gli occhi mei, che piccioli sone? pier della vigna,

qual null'omo potesi guardare / e son preso e sì forte feruto / c'

guardare / e son sì preso e forte feruto / c'agio dottanza di poter

vol. XIII Pag.1113 - Da POTERE a POTERE (10 risultati)

loco aperto, luminoso e alto, / che veder si potien tutti quanti.

andrà che 'tuoi vicini / faranno che tu potrai chiosarlo. petrarca, 70-15

1-i-354: può fare dio che tu sia sciagurato? -con riferimento a personificazioni

o qualche quaglia grassa, spingerglielo destramente che la prenda. gemelli careri,

segondo tordene de la giesia scrito, lo diga. capitoli della bagliva di

quelli che m'à 'n badìa distretto mi tene / ch'eo viver non

potti partire, / ch'io v'era 'nvescato / che già da nullo lato

per gire al passagio, / e fecesi grande assembramento / che 'l terzo racontar

era il figlio de amon d'amore caldo / che posar non puotea di

, 50: già non dovevi tu lungamente / celarmi la cagion de la tua

vol. XIII Pag.1114 - Da POTERE a POTERE (8 risultati)

. faba, 51: ad vui ad altro meo deo in terra in lo

carretto, 2-202: non son però per miseria frusto / ch'ancor non poscia

pò parire in ditto, / ca, com'eo lo sento, / cor

tenebrata, / non fece al viso mio grosso veìo / come quel fummo ch'

che dua begli occhi adorni / volgan le mortai fortune nostre / che meco

ch'io n'ho son tante e grandi ch'appena mi possono star dentro

del cardinale di portogallo, la quale maravigliosamente fu condotta da lui e con

doi re da una parte trasserse, solazando e ridendo ensieme molto, e 'nfra

vol. XIII Pag.1115 - Da POTERE a POTERE (10 risultati)

24-44: la lena m'era del polmon munta / quand'io fui su,

e per lo lungo digiuno, era vinto che più avanti non poteva. novella

si poteano della briga con loro, che per vendicarsi de'nibi feciono lo

'l maestro fa 'l discente; / che vostr'arte a dio quasi è nepote

, / m'han fatto e fanno odiar la mia pace, / che la

nella città. ariosto, 2-43: di forbito acciar luce ogni torre, /

; / ma da piangere il tempo avea corto / che restò il duolo,

da san gimignano, xxxv-ii-413: d'agosto vi do trenta castella / in una

pace / che, dietro a'piedi di fatta guida, / di mondo in

restrinse la parte sensitiva al core, che di me nulla poteva. documenti

vol. XIII Pag.1116 - Da POTERE a POTERE (9 risultati)

amoratto fue abattuto... ed egli si rilevoe suso, al più tosto

più tosto ch'egli unque potté e come cavaliere ch'iera di molto grande

, ed era aspera della persona, e valente che nullo uomo in atto d'

avere k'eo dignamente podesse servire a vui corno a segnore lo quale ène

io, poscia che avrò veduto / addentro l'universo, un'ora sola /

il cadavere del padre: -mangio, , mangio, e mi possa far veleno

ii-167: se potessi / amare, canterei novamente. montale, 1-54: se

divorando ciascuno a più non posso / che per lui fu mosso / a fuggir

ritta e chi da manca, / vincesti che la città fu franca. boiardo

vol. XIII Pag.1117 - Da POTERE a POTERE (6 risultati)

d aquino, 100: son di lei innamorato e priso / che già de

intendimento / mettendo a compimento, / lo produsse in fatto; / ma non

produsse in fatto; / ma non fece ratto, / né non ci fu

ratto, / né non ci fu pronto, / ch'egli in un solo

, / la gioia ond'io son vogliente. n. franco, 3-5:

sentimento. chiaro davanzati, 60-7: come quei c'ha gioia in suo

vol. XIII Pag.1118 - Da POTERE a POTERE (6 risultati)

e le lontane / fra loro aggruppa che paion uno. pascoli, i-24:

podere mi tene / ch'io viva morente, / non prende fine lo male

mio sonettel tenere a mente, / che colui, che v'ama lialmente

. bonichi, 105: non è alcun fero / ch'almen per ben parere

perch'altri sormonti, / onde s'attrista che 'l contrario ama. cronache

como potirà xiri, chi un signuri di picciulu putiri comu su eu [pietro

vol. XIII Pag.1119 - Da POTERE a POTERE (3 risultati)

costei [cartagine] s'alligna / presso a me, il suo poder fia

poter de'cristiani in parte sceme, / che più agevolmente indi s'opprima /

sanato avere provedenza in perdonare gravi misfatti, come poteano li anziani del popolo di

vol. XIII Pag.1120 - Da POTERE a POTERE (1 risultato)

della chiesa, implorando un rimedio a deplorabile inconveniente. -in partic

vol. XIII Pag.1121 - Da POTERE a POTERE (4 risultati)

ne nasce il doppio potere diffusivo, per il calorico come per la luce.

a ciaschedun, secondo su'podere, / son io un di que'che v'

niccolò del rosso, 1-114-5: l'uno ami di tuto podere, / cum

a più potere / il piacere / che forte io ricercai. marino, 1-17-60

vol. XIII Pag.1122 - Da POTERIO a POTESTÀ (2 risultati)

testi fiorentini, 240: a'quali fidecomissari do piena e libera podestade di domandare

essi) tiranno: perciò odiatissima, come per causa sua è in universale tutta

vol. XIII Pag.1123 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (1 risultato)

lungamente peraventura la potestà regia sopportata, che fu saggio avvedimento (come dice

vol. XIII Pag.1124 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (1 risultato)

. diatessaron volgar., 267: come il padre à vita in se

vol. XIII Pag.1125 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (7 risultati)

ghirardacci, 3-158: avanti li regi, come è costume, la spada si

/ e nimico mortai di povertade, / ch'a disporlo fu cosa leggiera /

vostra podestade. cantari, 101: ho questo tappeto in mia podestà,

non ha podestà del suo corpo, ma d marito. 10.

amore; / e hanno in lor gran varietate / ch'altro mi fa voler

. ariosto, 216: fui costretto da gran beltate / che me stesso ad

. bruno, 3-285: la potestà assoluta non è solamente quel che può essere

vol. XIII Pag.1126 - Da POTESTÀ a POTISSIMO (3 risultati)

operare; / com'è formata, ha potestate. maestro torrigiano, 315:

virtù e podestà d'esso sacramento, che in questi dì solenni de'prendere il

, fatte potìssimamente al popolo giudaico, come in esaia. = comp.

vol. XIII Pag.1127 - Da POTNIESE a POTTA (6 risultati)

siri, vii-iii: s'impose sino a spinoso negozio senza parteciparvi dall'almirante a'

nel cibo e nel poto fu modestissimo, in prenderlo all'ore ordinate e sì

sì in prenderlo all'ore ordinate e in non trapassare il segno della necessità

corpo essendo sopra una medessima basa, che 1 / 3 de 64 è 21

vede alcuna potta, / egli annitrisce come destriere; / e non sta queto

parlare. aretino, 20-312: « signor , non collera » gli dice la

vol. XIII Pag.1128 - Da POTTA a POVENTA (1 risultato)

finestra. ibidem, 237: che , che forsi gli arò el capo infranto

vol. XIII Pag.1129 - Da POVENTO a POVERELLO (4 risultati)

de'medici, ii-39: talora un vento crudel ne infesta / che, per

: qui ven poverame / con fatte brame, / che 'l brodo col

peccato entrasti, / ed or se'nato poveramente: / grazia ti rendo,

. antonio da ferrara, 102: le contarai / queste mie rime,

vol. XIII Pag.1130 - Da POVERETTAMENTE a POVERETTO (5 risultati)

commosso / el petto e l'alma tua poverella / e vuol consiglio a tal

poverel tra via drieto si volse, / che di nuovo ella gli fu rubata

muse fu tanto ribalda, / ch'a brutti poeti stessi salda? caro,

riche. foscolo, xvii-67: sono poveretto che gran mercé s'io sarò posto

non vedi tu povarétto, che per piccola cosa tu hai perduta l'anima

vol. XIII Pag.1131 - Da POVEREZZA a POVERO (1 risultato)

poverino e non son degno / di vagheggiar nobil creatura. guerrazzi, 2-35:

vol. XIII Pag.1132 - Da POVERO a POVERO (2 risultati)

; e ben lo mostrò iersera, ne diede povera cena. dante, conv

, ricco di zelo, / semplice , ma puro farro ardea / il pio

vol. XIII Pag.1133 - Da POVERO a POVERO (5 risultati)

elemosiniere, xxxiv-525: non vidi mai pover di grammatica / medici stolti, che

dioniso, non mangeresti di cotesta verdura povera. -che dà scarso impulso

alla immaginazion poetica porgono vocaboli e forme delicate e di così nobili e gentili

fattezze! il che prova nella franzese povera non poter essere poesia.

tenebrata, / non fece al viso mio grosso velo / come quel fummo

vol. XIII Pag.1134 - Da POVERO a POVERO (7 risultati)

la quantità del materiale sin qui raccolto, per le fasi dialettali che ancora durano

per le fasi dialettali che ancora durano e per quelle che hanno loro precorso,

alighieri fu grandissima, e per questo, come ciascun altro cittadino, a'suoi

. tommaso da faenza, 1-iv-45: senten lor valore e forza povra,

fa male? /... / poco chiede, e per sì poco

/ sì poco chiede, e per poco un'ora / t'offre di gioia

, per forza, sovra; / e che quella sconsolata povra / sen va

vol. XIII Pag.1135 - Da POVERO a POVERO (3 risultati)

avevano solo di vivo / quel povero . idem, 475: quante volte sei

lingua nostra! questi usi delle particelle vari e leggiadri sono pure il sangue e

del suo desìo, poiché brama solo povera cosa come io sono. caro

vol. XIII Pag.1136 - Da POVEROMO a POVERTÀ (4 risultati)

: fatti questi imperadori e veggendosi vecchio lasciò di suo volere lo 'mperio e così

com'fusti dul ^ e mare / de grande umilitate: / parturisti in povertae

[dante], i-90-1: e' vanno lodando la povertà, / e le

/ e nimico mortai di povertade, / ch'a disporlo fu cosa leggiera,

vol. XIII Pag.1137 - Da POVERTÀ a POVERTÀ (3 risultati)

baretti, 3-360: noi altri frati, dai sacri pergami e sì ne'nostri

frati, sì dai sacri pergami e ne'nostri librattoli divoti, esortiamo tuttora

retirando, e con tante e con vergognose retirate che da voi stessi conoscerete

vol. XIII Pag.1138 - Da POVERUME a POZIONE (3 risultati)

povertà non toglie gentilezza a alcuno ma avere. epicuro, 137: pover son

: povertà non guasta gentilezza ed ella era fine e gentile e così lontana dal

per ciò non mi dispero / d'amar altamente; / adesso merzé chero /

vol. XIII Pag.1139 - Da POZIORE a POZZA (2 risultati)

, e con ingegni di sue incantazioni mattamente m'addolcioe che per uno anno

medicar l'avarizia è mirabilmente acconcia, come accostantesi all'amor proprio.

vol. XIII Pag.1141 - Da POZZANGHEROSO a POZZETTO (1 risultato)

che non si conosca dove siano, che sono cogniti solamente alli padroni e

vol. XIII Pag.1142 - Da POZZILE a POZZO (2 risultati)

dee., 2-5 (1-iv-137): , noi siam qui presso a un pozzo

vanno [i dragoni] per l'aere s'accendono a lussuria, e allora

vol. XIII Pag.1143 - Da POZZO a POZZO (2 risultati)

: « guarda come passi: / va' che tu non calchi con le piante

perché malebolge pende verso il bassissimo pozzo, che il tratto da salire era ivi

vol. XIII Pag.1144 - Da POZZO a POZZO (1 risultato)

del tempo. marinetti, 2-i-226: ! l'amore, la donna.,

vol. XIII Pag.1145 - Da POZZO a POZZO (2 risultati)

e l'altro risponde, celiando: , farò mettere il pozzo in molle.

e principalmente da quelle di certi pozzacci ben veduti, esaminati e descritti dal