della chiesa cattolica. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.],
intr. ant. abbondare. s. caterina da siena, iii-162: io
tose. gremito. tommaseo [s. v.]: 'gremo'. gremito
e del calcario secondario. tramater [s. v.]: * gres '
sono molto ornamentali. tramater [s. v.]: 'grevillèa', genere
guardatura di uomo adirato. politi [s. v.]: * griccia '
che 'l porco cominciò a gridare. s. degli arienti, 297: il quale
... gli esaudì. leggenda di s. ieronimo, 62: gridiamo a
, / desta gl'italiani addormentati. s. bernardino da siena, 202: elli
esempi, che le parole mi tacio. s. giovanni crisostomo volgar., 2-28
gridato fino al cielo che v. s. domandassi più che non fa. g
gridano contro a chi cerca opprimere altri. s. maffei, xxx-6-32: sempre grideran
stigliani, ii-339: mi significa v. s. che la mia lettera le sia
d'animo, di un bisogno. s. bernardino da siena, iv-405: eziandio
che è alle prime esperienze. s. maffei, 5-1-82: autori di primo
mirra, il balsamo e l'incenso. s. maffei, 5-1-52: non poteano
15. prov. crusca [s. v.]: 4 dalle grida
cedevoli; grigliato. tramater [s. v.]: 'griglia'. è
denti'. cfr. littré [s. v.]: « grignoter,
di lumi il coro. tommaseo [s. v.]: 'grillanda', l'
, bizzarria, stravaganza. s. bernardino da siena, ii-317: chi
friggere, nel senso proprio. tommaseo [s. v.]: mettere dei
cuocere a fuoco lento. tramaier [s. v.]: 'grillettare', far
piccolo ghiribizzo, capriccetto. tommaseo [s. v.]: donna, bambino
, si scaricò. d'alberti [s. v.]: 'grilletto '
rotto è il grilletto. d'alberti [s. v.]: 'grilletto'dicesi
. dimin. grillettino. tommaseo [s. v.]: 'grillettino', sottodiminutivo
-anche: vestito o ornamento eccentrico. s. bernardino da siena, 680: se
poi quelle genti. d'alberti [s. v.]: 'grillo', istrumento
varie fogge vedesi piegare. tramater [s. v.]: 4 grillo '
, se lo sai. tommaseo [s. v.]: 4 trovala,
scrivere neppure all'innamorata. crusca [s. v.]: 4 avere il
la via di mezzo. crusca [s. v.]: 4 far come
salta: a qualsiasi inezia. s. caterina de'ricci, 417: vuole
che è novissima cosa a vedere. s. ferrari, vi-1088: dentro il mio
-vezzegg. grillùccio. tommaseo [s. v.]: 'grilluccio', diminutivo
nobili [in zaccaria, 93]: s. maestà fe'porre d. diego
o ragnolocuste. d'alberti [s. v.]: * grillocentàuro '
de'primi gridoni. gherardini [s. v.]: 'gridoni',
de la forcuta coda. d'alberti [s. v.]: * grillotalpa '
, ecc.). tommaseo [s. v.]: 'grillotti', que'
{ grima). cfr. tramater [s. v.]: « bisognerebbe
, burbera, scostante. tommaseo [s. v.]: 'grinta', la
; a faccia tosta. tommaseo [s. v.]: 'a grinta dura'
corrucciata) del volto. tommaseo [s. v.]: 'avere una grinta
] la pelle grinzata. tommaseo [s. v. j: 'grinzato', increspato
delle canne rigate. d'alberti [s. v.]: 'grinzèllo', cosa
quasi impercettibile. tommaseo [s. v.]: 'grinzolina', piccola
increspatura, arricciatura. tommaseo [s. v.]: * grinzosità '
. dimin. grinzosétto. tommaseo [s. v.]: 'grinzosétto'. dimin
. -grinzosino. tommaseo [s. v.]: bambino stento,
, di rughe. tommaseo [s. v.]: vestito sgualcito,
fatte come il giacchio. tommaseo [s. v.]: 'gripo', sorta
e conseguente incurvatura. tramater [s. v.]: * griposi '
tutti spopola la terra. tommaseo [s. v.]: * grippe '
v.]: * grippe ', s. m., specie d'infreddatura
la parola, mi disse. migliorini [s. v.]: tessuto pettinato
sugli alberi. d'alberti [s. v.]: diconsi 'griselle'quelle
agg. gridellino. tommaseo [s. v.]: 'grisellino', termine
e d'argento. tommaseo [s. v.]: 4 grisétta',
mangiano in insalata. tramatsr [s. v.]: 4 grispignolo '
volgarmente detta 4 cicerbita '. idem [s. v.]: 4 grispignolo
lat. 4 sonchus oleraceus'. crusca [s. v.]: 'grispigno'e
ordito a un filo. tommaseo [s. v. grosso]: 'grosso',
nostre di volterra. d'alberti [s. v.]: 'grofo', termine
alle caldaie come pietruzze. tommaseo [s. v.]: 'gròfo', piccolo
. gros grain. cfr. littré [s. v.]: « gros
si mette in tesoro. d'alberti [s. v.]: 'grolia
d'aosta. migliorini [s. v.]: 'grolla'..
degli accampamenti militari. tramater [s. v.]: 'groma '
antichi romani). tramater [s. v.]: 4 gromatica',
, sucidume e sporcizia. tramater [s. v.]: 'gromma '
e della gronda da ogni parte. s. maffei, 5-5-316: l'esterno alzato
; intirizzito, rattrappito. tommaseo [s. v.]: 'gronchio '
ant. rimproverare irosamente. s. maffei, 209: tu sai pur
o persone raccolte in gruppo. s. maffei, 5-4-416: fra le statue
, persone riunite in gruppo. s. maffei, 5-4-261: della regola,
groppa degli animali come vivanda. s. degli arienti, 268: prendeva de
a dieci grosse). crusca [s. v.]: 'grossa',.
grossa, la foietta. tommaseo [s. v.]: 'grossa', misura
con l'arti di satanas. s. caterina da siena, iv-13: io
il passo, lento il cammino. s. caterina da siena, iv-16: io
è cason d'ogni mio tristo impazzo. s. agostino volgar., 1-1-34:
e danno per la loro povertà. s. caterina da siena, 105: io
raro. impiccione. tommaseo [s. v.]: 'impaccione', non
imbarazzo, disagio. tommaseo [s. v.]: 'cosa impacciosa',
- anche intr. tommaseo [s. v.]: 'impaciare'. non
, sottomesso, soggiogato. tommaseo [s. v.]: passione impadronita.
ambientarvisi perfettamente. tommaseo [s. v.]: 'impaesare', venire
o iperbolico). d'alberti [s. v.]: 'impagabile', che
non può pagarsi quanto vale. idem [s. v.]: 'impagabile
di un valore inestimabile'. tommaseo [s. v.]: 'impagabile',
. - anche assol. s. degli arienti, 89: sia come
- anche assol. d'alberti [s. v.]: 'impaginare', formar
caratteri messi insieme dal compositore. tommaseo [s. v.]: *
assol. procedere airimpaginazione. tommaseo [s. v.]: fate impaginare.
pagina di scrittura. d'alberti [s. v.]: 'impaginare', comporre
l'impaginazione. crusca [s. v.]: 4 impaginato '
addetto all'impaginazione. tommaseo [s. v.]: 'impaginatore', quegli
mutando solamente la impaginatura. tommaseo [s. v.]: 'impaginatura
pe'musei di storia naturale. tommaseo [s. v.]: impagliare bestie
di una sedia). tommaseo [s. v.]: impagliare fiaschi da
con farina di biade. d'alberti [s. v.]: *
sta ancora in letto. d'alberti [s. v.]:
. da impagliato. cfr. tommaseo [s. v.]: « impagliata.
di sedili impagliati. tommaseo [s. v.]: 'impagliatino', il
un cereale). d'alberti [s. v.]: dicesi che il
non si trovano usate mai. tommaseo [s. v.]: impagliatore di
: imbalsamazione. tommaseo [s. v.]: * impagliatura '
delle artiglierie nemiche. d'alberti [s. v.]: 'impagliettare', alzare
dalle artiglierie nemiche. tramater [s. v.]: 'impagliettatura', specie
un palo acuminato. tommaseo [s. v.]: 'impalamento', atto
viti e gli alberi'. d'alberti [s. v.]: 'impalar viti o
ad alzar la groppa. tommaseo [s. v.]: 'impalare', del
mai s'abbrucci l'ala. tommaseo [s. v.]: * impalarsi
immobile come un palo. gherardini [s. v.]: 'impalarsi '
star fermo e ritto. tommaseo [s. v.]: * impalarsi',
per l'impalato fuoco maladetto. gherardini [s. v.]: 4 per
esigenze della coltura. crusca [s. v.]: 4 impalcare '
. -intr. crusca [s. v.]: 4 impalcare '
le branche principali. tommaseo [s. v.]: * impalcatura degli
una palizzata; stecconare. tommaseo [s. v.]: 'impalizzare', guarnire
toccare il pallino. crusca [s. v.]: 'impallare '
-anche al figur. tommaseo [s. v.]: 'impanarsi'. nel
screditarsi; perdere forza o valore. s. caterina da siena, iii-95: scusimi
rinfranca. -immiserire, svilire. s. caterina da siena, 294: succhiano
o cinque ne impallina. tommaseo [s. v.]: non è caduta
e impal- maronsi del combattere insieme. s. bernardino da siena, iv-161:
- anche rifl. d'alberti [s. v.]: 'impaltenarsi',
come le berninesche dell'altare pontificale di s. pietro. = denom.
ed impanatele ad una. crusca [s. v.]: * impanare '
una vite). crusca [s. v.]: * impanare '
della dottrina dell'impanazione. s. maffei, 4-281: l'altro motivo
corpo e del pane. tramater [s. v.]: 'impanatóre', colui
ferro di stretta impanatura. tommaseo [s. v.]: 'impanatura '
l'impanazione di lutero. tramater [s. v.]: * impanazione '
rocchelle piene di seta. tramaier [s. v.]: 'impancare '
profferire il * c \ crusca [s. v.]: * impaniaménto '
uccelletto non t'impani. tommaseo [s. v.]: nel tendere l'
. -rifl. tommaseo [s. v.]: toccando la colla
e portane l'anima in inferno. s. antonino, 2-181: il dimonio se
la pania (un uccello). s. bernardino da siena, 681: quando
sono inpaniato come tordo in pegola! s. atto volgar., xxi-598: così
altra materia viscosa. d'alberti [s. v.]: 'impanicciare', impiastricciare
incapaci di essere impannate. d'alberti [s. v.]: 'impannar
]: per dipintura della tavola di s. ambrogio, computato in esso prezzo
s'impannò detta tavola. tramaler [s. v.]: 'impannare '
. piccola impannata. crusca [s. v.]: 'impannatino'. telaietto
per farla lievitare. tommaseo [s. v.]: * impannellare il
innanzi a far viali. d'alberti [s. v.]: 'impappaficare
impacciato nell'operare. tommaseo [s. v.]: * impappinarsi '
concubine ed i bagoi. tommaseo [s. v.]: impantanarsi ne'vizi
pappa o altro simile. tommaseo [s. v.]: toccando materia
il mondo imparadisa. d'alberti [s. v.]: 4 imparadisare '
a i dolori imparagonabili. tommaseo [s. v.]: 4incomparabile '
vi venga d'esserv'imparagrafato. tramaier [s. v.]: *
, impacciare ne'paragrafi. tommaseo [s. v.]: guai quando i
. - anche rifl. tommaseo [s. v.]: 'imparagrafare', addottorare
un contratto. d'alberti [s. v.]: 'imparagrafato'.
a un'arte. tommaseo [s. v.]: non tutti gli
dette cinque chiavi de la sapienzia. s. bernardino da siena, 523: c'
lasciato sopraggiugnere da lettere di v. s. senza che ella ne avesse avute delle
/ che hanno imparato l'uscio. s. maria maddalena de'pazzi, iv-189:
eum qui salvum me fecit '. s. caterina da siena, iv-230:
m'imparò per grazia e per amore. s. carlo da sezze, i-413:
sono andato fino al ponte detto di s. zuanne per imparare a conoscere dove
di nuovo da scoprire. crusca [s. v.]: * insegnando s'
va l'uomo imparando. crusca [s. v.]: 'guastando', e
, affettato. d'alberti [s. v.]: 'imparaticcio', aggiunto
far meglio un'altra volta. tommaseo [s. v.]: * imparaticcio
. molte storie della vita di s. benedetto a fresco, con molta pratica
il santo animo e già perfetto. s. bernardino da siena, 481: la
imperadori e co'i re. tommaseo [s. v.]: la cupidità
o ricco, o virtuoso. tommaseo [s. v.]: * imparentato bene'
disus. imparisillabo. tommaseo [s. v.]: può anche dirsi
sussidi richieggono dall'etrusco. tommaseo [s. v.]: 'imparisillabi'i nomi
(una declinazione). tommaseo [s. v.]: non solo i
a formare una strofe. tommaseo [s. v.]: * imparisillabi '
a rompergli il quagliere. tommaseo [s. v.]: 'imparnassire',
intorno a se stessa. d'alberti [s. v.]: 'impac
o fa di molte parole. tommaseo [s. v.]: orazione rettoricamente
ignorantaggini dei suoi membri. tommaseo [s. v.]: s'alza da
. in modo particolare. s. carlo da sezze, i-260: frequentava
, nella quale egli patisse e morisse. s. agostino volgar., 3-119:
amasti, divenisti passibile e mortale. s. gregorio magno volgar., 122:
si potesse vedere la divinità impassibile. s. antonino di firenze, 4-244: la
a turbamenti (dio). s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-127:
e aperto il segnacolo della castità. s. bernardino da siena, v-409:
; la quarta, d'impassibilità. s. maria maddalena de'pazzi, vi-145
, 1-1-307: il discorso di v. s. contro all'impassibilità del cielo mi
, secondo la filosofia stoica). s. agostino volgar., 1-5-203: quella
dire in latino si chiamerebbe impassibilità. s. antonino, 2-95: sepolto in te
cartone che fa michelagnolo. tommaseo [s. v.]: impastare una
fu presto impastato il « conte di s. bonifazio », e presto fu rivestito
impastato oggi l'intelletto col senso. s. maffei, 5-1-47: impastando insieme
. impiastrare, impiastricciare. tommaseo [s. v.]: s'è impasticciato
che impasticcia; pasticcione. tommaseo [s. v. j: deputati impasticcioni,
tipo di carta o cartone. s. maffei, 4-79: l'umidità ha
. manipolato; guastato, manomesso. s. maffei, 5-2-364: per l'istessa
- anche rifl. tommaseo [s. v.]: impataccare di fango
. tose. rappacificarsi. tommaseo [s. v.]: 'impataccare'. in
con quello della crusca. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-1-161: impattarla con
paura. -anche sostant. s. agostino volgar., 1-4-102: è
impauravi. -scoraggiare. s. agostino volgar., 1 -4-101:
meriti morte, e giustamente t'accusiamo. s. agostino volgar., 1-7-223:
la città minacciando il pericolo sopravvenente. s. caterina da siena, iv-134:
scattando appena toccati. tramater [s. v.]: 'impaziente'..
egli è impazzato per lo troppo studiare. s. bernardino da siena, 432:
remi, si gettarono in acqua. s. borghini, 1-334: sicché se sentendo
insofferente, intollerante di qualcosa. s. borghini, 331: chi commetterebbe un
contra di sé. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.],
vinto in sé il peccato della impazienza. s. caterina da siena, iii-107:
ha ferito, 'l fa empazare. s. caterina da siena, 49: tu
per qualcuno o qualcosa). s. bernardo volgar., xi-129: pietro
andrea... andarono a vedere s. giovanni...; e vedendolo
, ecc.). tommaseo [s. v.]: la crema impazza
a guisa d'una dama impazzata. s. bernardino da siena, 685
enduciamo, tosto porrìe 'mpascire. s. agostino volgar., 1-6-33: non
, che frastorna. s. bernardino da siena, iii-225: quattro
inpecàbile per natura, nel corpo. s. antonino, 2-100: il nostro maestro
cicosa. tommaseo [s. v.]: 'impecettare'. insudiciare
che fingono di non sentire. s. bernardino da siena, iv-34: anno
uscivano non impedimentivano quelle che portavano. s. agostino volgar., 1-4-45:
, tutte l'arme gli tagliava. s. bernardino da siena, iii-308:
della casa, ii-220: pregherai dunque s. sig. che non voglia senza
., ma satana ci fece impedimento. s. bernardino da siena, v-226:
, collo qual ella sta insieme. s. giovanni crisostomo volgar., 1-2-31
per non essere impediti allo studio. s. gregorio magno volgar., 3-106:
volesse infringere le cose determinate. s. maria maddalena de'pazzi, ii-169:
senno e la memoria m'impedisce. s. bonaventura volgar., 1-133: come
un testo, uno scritto). s. girolamo volgar. [tommaseo]:
per mantenimento di piccola signoria. s. maffei, 7-346: con quale invenzione
fisiologica. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 23-13
, d'impaccio, di difficoltà. s. antonino, 1-155: il secondo modo
poco poteva esercitare la sua persona. s. carlo da sezze, ii-443: mi
— anche per simil. s. agostino volgar., 1-4-101: se
anima che 'l mali volo impeditóre. s. antonino di firenze, 3-220: furono
iacopo di pacolo genovini, barbiere. s. degli arienti, 269:
tal presta e tal impegna. s. bernardino da siena, 765: la
: darsi cura, preoccuparsi. s. caterina da siena, ii-207: voglia
, 3-247: poiché v. s. non ha fretta della lacca, io
per le cagioni accennate da v. s. ma per necessità. brusoni, 857
per impegnare. abituato nell'infingardaggine. s. maffei, 6-79: in vigor
promessa. brusoni, 1071: consentivano s. m. e gli stati generali
assumere un obbligo preciso. crusca [s. v.]: senza impegno,
. -impegnùccio. tommaseo [s. v.]: 4 impegnùccio '
di tasso, di caprone. tommaseo [s. v.]: s'impellicciò
di terra erbosa. tommaseo [s. v.]: * impellicciatura della
. spendere, distribuire; elargire. s. bernardo volgar. [tommaseo]:
revelazione del giusto giudicio di dio. s. agostino volgar., 1-9-84: ma
, lat. eccles. impaenitèns -éntis (s. gero lamo),
e del giusto giudicio di dio. s. bernardino da siena, iv-278:
niuno altro peccato induce ad impenitenzia. s. antonino, 1-121: il sesto si
mano con la forza. d'alberti [s. v.]: 'impennellare
marin. appennellare. d'alberti [s. v.]: 'impennellare '
, non può pronunciare. tommaseo [s. v.]: 'impensabile '
estens.: improvviso. vita di s. antonio abate [crusca]: sono
impegnato, infervorato. leggenda di s. chiara, 9: aveva lo studio
impensierito, preoccupato. s. bernardino da siena, iv-347: santo
alcuna cosa. d'alberti [s. v.]: 4 impcpare '
impepar la scena e l'atto. s. spaventa, 2-164: l'ho fatta
i beccafichi impepati. d'alberti [s. v.]: 4 acqua impepata
, i biricuocoli e gli impepati pani. s. caterina de'ricci, 18:
presiede, dirige, signoreggia. s. agostino volgar., 1-7-194: sarà
impera. - raro: imperatore. s. agostino volgar., 1-6-135: però
divider per imperare. tommaseo [s. v.]: 'dividi e
. a ut. imparare. s. caterina da siena, iii-308: voi
autoritariamente. d'alberti [s. v.]: * imperativamente '
imperiosamente, con imperio. tommaseo [s. v.]: 'imperativamente
. crusca, ii impress. [s. v.]: 'tenere '
dice se non imperativamente. tommaseo [s. v.]: verbo imperativamente
affatto illimitati ai rappresentanti loro. tommaseo [s. v.]: 4 mandato
console o dal pretore. tommaseo [s. v.]: 'ferie imperative',
inulto ed impotente il drama. tommaseo [s. v.]: 'imperata
l'imperatore. d'alberti [s. v.]: 'imperatore', nome
come gli altarini de'bimbi. tommaseo [s. v.]: napoleone figliuol
/ madre di cristo, vergine beata. s. bernardino da siena, 34:
chi di noi sia più felice. s. bernardino da siena, iii-300: la
. ant. imperiale. ritmo di s. alessio, xxxv-1-21: feceli fermare uxore
anche: luvaro. tommaseo [s. v.]: 'pesce imperatore
dalli forconi della furfanteria. tommaseo [s. v.]: * imperatoreria '
e nodoso. d'alberti [s. v.]: 'imperatoria', angelica
altezzosamente, orgogliosamente. tommaseo [s. v.]: imperatoriamente parlare,
della grandezza imperatoria, consumò. s. degli arienti, 384:
osservato, conosciuto. tommaseo [s. v.]: il linguaggio filosofico
percepibile con l'olfatto. tommaseo [s. v.]: impercettibile effluvio.
v.). cfr. tommaseo [s. v.]: « 'impercettibilissimo
non conosciuto. tommaseo [s. v.]: nel linguaggio filosofico
fece prima mente cavalieri. vita di s. petronio, 9: vui ce domandai
imperciocché possano difendere la povera vita. s. girolamo volgar., 1-28: quegli
introduce una prop. concessiva). s. girolamo volgar., 1-29: signori
trovata un'amante imperdibile. tommaseo [s. v.]: 'imperdibile'. che
è il mancare a l'amor. s. borghini, 1-71: non ti facesti
tempo imperfetto). tommaseo [s. v.]: 'imperfettivo'. termine
imperfettamente per la cupidità dell'avere. s. caterina da siena, vi-4:
, il quale viene da servile timore. s. caterina da siena, i-125:
è imperfetto, mancandomi molte lettere. s. maffei, 5-3-33: un'edizione
lo dicono preterito imperfetto. tommaseo [s. v.]: il popolo italiano
ama tutti come figliuoli. s. antonino, 2-100: la vanagloria
che altri si leva in superbia. s. caterina da siena, i-45: quando
, 2-18: stamperò la vita di s. giovanni, e se bene con l'
: infine, alla fine. s. bonaventura volgar., 1-45: alla
uno dall'atro per tremuoti si partirono. s. agostino volgar., 1-6-76:
città chiama la casa di assaraco. s. antonino, 2-75: nasce,
patrocinato da un imperatore. tommaseo [s. v.]: 'scuola imperiale,
, senza dubbio e sospetto alcuno. s. bernardino da siena, 528: [
tassoni, xii-1-251: mando a v. s. due mostre di saia; cioè
atte e proprie per le ciriege chiamate s. giovanni, s. piere, imperiali
le ciriege chiamate s. giovanni, s. piere, imperiali, rose.
di una diligenza. d'alberti [s. v.]: 'imperialino'. voce
particolarmente dopo il 1918 per opera di s. marck e soprattutto di lenin,
/ imperiar nel mondo primamente. s. agostino volgar., 1-8-114: in
. dimin. imperiosètto. tommaseo [s. v.]: 'imperiosetto',
almanco negligente della prospettiva. tommaseo [s. v.]: 'imperito'suona
/ imperizia di grande arte natia. s. maffei, 7-136: uscendo della volgar
; cruccio, stizza. tommaseo [s. v.]: ha preso un
, un bene). tommaseo [s. v.]: 'impermutabilità di merce
fr. impermeabiliser. tommaseo [s. v.]: nel senso commerciale
modo impermeabile. tommaseo [s. v.]: impermeabilmente tessuto.
(una persona). tommaseo [s. v.]: * uomo imperniato'
descritta, collegati insieme nell'imperniature. s. maffei, 5-5-260: in alcuni
dei sensi, ecc.). s. agostino volgar., xxi-505: gli
alterezza e imponenza. bartolomeo da s. c., 25-1-3: amore di
gran maestro mi chiama a servirlo. s. razzi, 15: ma non
con valore nega imperseveranza. s. caterina da siena, iii-170: voglio
.., incomprensibile e imperscrutabile. s. agostino volgar., 3-110: tu
assemblea di. tutto il parentado? s. maffei, 5-1-9: la oscurissima e
in modo imperscrutabile. tommaseo [s. v.]: sapienza di dio
immaginari, e talvolta impersonalmente. tommaseo [s. v.] avvenire è posto
cervel duro, inflessibile, impersuasibile? s. maffei, 6-9: la gente più
operazione nel mondo. bartolomeo da s. c., 4: ben è
né mi lasso imperticare. crusca [s. v.]: 'imperticare'..
persona). statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-112: il consiglio
. dimin. impertinentèllo. tommaseo [s. v.]: 'impertinentello',.
opportuno. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-112: delle quali
. dimin. impertinenzùccia. tommaseo [s. v.]: 'impertinenzùccia'.
infastidire, seccare. tommaseo [s. v.]: 'impertinenzare '
sereno, padrone di sé. s. agostino volgar., 1-12: quando
, 12-i-91: non potendo visitare v. s. in persona, lo farò con
rappacificarsi, s'accostò allo avello. s. bernardino da siena, iii-85:
a guisa che se imperversato fosse. s. bernardino da siena, iv-177: il
dell'ira transportare. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
concreto: profusione irruente. s. agostino volgar., 1-7-109: come
: di carattere impulsivo. tommaseo [s. v.]: * essere di
dal punto d secondo la linea df. s. maffei, 7-358: si conseguirebbe
fatte lo facea impetrabile. tommaseo [s. v.]: chiedere grazie non
a pen- tere della impetrata grazia. s. agostino volgar., 1-8-215:
che supplica, che prega. s. agostino volgar., 1-8-222: s'
2. ant. intercessione. s. bonaventura volgar., 4-26: per
di non rider mai. tommaseo [s. v.]: sta impettito chi
. disus. impettirsi. tommaseo [s. v.]: 'impettorirsi '
e il cavallo abbatte insieme ravviluppati. s trapar ola, i-133: la moglie
violenza (di un sentimento). s. bonaventura volgar., 1-175: dio
contra le serrature della gola. tramater [s. v.]: specie di
l'avrebbono. vincenzo maria di s. caterina da siena, 109: vermi
coperto di piaghe, di ulcerazioni. s. antonino di firenze, 3-88: il
altro legname più vile. tramater [s. v.]: * impiallacciare',
: al nome di santo antonio! s. degli arienti, 276: dette
è l'onor de mia pitetta rima. s. agostino volgar., 4-116
chiedendosi perdono dall'inferiore al suo maggiore. s. maffei, 6-161: si esamina
che non fosse impiccato per la gola. s. bernardino da siena, 863:
amico, condusse fillide ad impiccarsi. s. degli arienti, 272: se
più innocente delle persone. tommaseo [s. v.]: datemi quattro linee
ancora a bada. vincenzo maria di s. caterina da siena, 473:
se 10 le do questi impicci. s. maffei, 5-3-133: consiste quest'opera
di estensione (un territorio). s. maffei, 5-1-265: siamo già entrati
tose. ant. impeto. s. bernardino da siena, i-428: uno
vedi piede). s. maria maddalena de'pazzi, v-81:
amor di molte ne'mariti! s. girolamo volgar., 1-28: quegli
dar impiego a'loro parenti. s. contarmi, li-1-309: l'inquisitore maggiore
il giusto in sua veritate. s. agostino volgar., 1-6-33: non
pria, tacendo, non m'impetro? s. bernardino da siena, iv-113:
pietra, pietrificato; fossilizzato. s. maffei, 5-5-218: stucco simile a
francesco per acconciare un'altra chiesa di s. piero,... acciocché 'l
l'impegno, ecc.). s. bernardo volgar., 3-122: il
.. l'affezione dentro inpigrisca. s. agostino volgar., 1-9-118:
non facili a guastarsi né ad impigrirsi. s. borghini, 1-3: la curiosità
mente). zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 5-31
di produrre questo impinguamento. tommaseo [s. v.]: l'impinguamento
un elenco, un catalogo). s. maffei, 5-3-14: non ho stimato
ed a che m'hai redotto? s. bernardo volgar., 3-10: novità
vivevano, erano in luogo santo. s. agostino volgar., 1-1-7: la
, dottrine, ecc.). s. agostino volgar., 1-1-12: con
pignoria, 179: io son chiamato a s. stefano per im- pivialarmi. tommaseo
stefano per im- pivialarmi. tommaseo [s. v.]: per fare la
avvolto nel piviale. tommaseo [s. v.]: per fare la
. imbrogliare, complicare, confondere. s. agostino volgar., 1-7-109: queste
impoetichire, disse 'me medesmo'. tommaseo [s. v.]: alcuni intendono
agevolavano ai negri quel passo. s. maffei, 4-71: era sconvenevole il
di frutti. tommaseo [s. v.]: * impomarsi '
metalli e gl'imponderabili. tommaseo [s. v.]: piuttosto che '
ancora oggetto di misurazione. tommaseo [s. v.]: 'imponderato', che
presbiterio. crusca, i impress. [s. v.]: *
approvato dal popolo. tommaseo [s. v.]: l'uomo o
del popolo. tommaseo [s. v.]: impopolarmente benefico al
. crusca, i impress. [s. v.]: 'porca'..
- anche al figur. s. bernardino da siena, i-387: diventano
ciascun dì se ne pongono. s. agostino volgar., 1-7-96: questi
subietti e struggere i superbi. s. agostino volgar., 1-5-259: or
padre impuose a noi giogo durissimo. s. agostino volgar., 1-2-206: spiriti
o altre graminacee). tommaseo [s. v.]: * imporre '
alla guerra di milano l'ultima mano. s. maffei, 5- 5-177:
la mano, riceverà lo spirito santo. s. gregorio magno volgar., 2-254
sopra dei propri mezzi. tommaseo [s. v.]: 'imporla troppo
vole e importabile e corruttibile. bartolomeo da s. c., 24:
sono fatti lavori abbastanza importanti a porta s. pancrazio per la difesa. tarchetti,
? -il vicepresidente della commissione interalleata presso s. m. -che denota presunzione
: insopportabile. bartolomeo da s. c., 2-6-11: non potere
gli molestano. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 31-41
benefici ricevuti, ora li mali commessi. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-116
. che facciate che sia servito. s. caterina de'ricci, 464: non
; in un momento intempestivo. s. agostino volgar., 1-7-255: qui
2. malvagità, perversità. s. agostino volgar., 1-2-144: or
ho tanta importunità usata e sollicitudine col s. re niccolò valori che ieri sgallinai
di lasciare al tutto quella cella. s. bonaventura volgar., 47: avvegnaché
. spessissime volte molte importunitadi senta. s. bernardino da siena, iii-144:
... strabocchevole e importuna. s. atanasio volgar., xxi-434: teodoro
può chi pensa a la giornata. s. cattaneo, 10-81: il mercordì nell'
, precoce (la morte). s. agostino volgar., 3-13: la
di mani. vasari, iii-742: s. paolo... è condotto dai
moltiplicati i modi d'imposizione. tommaseo [s. v.]: 4 imposizione
. dimin. imposizioncèlla. tommaseo [s. v.]: 'imposizioncèlla '
-incapace, inabile. s. bernardino da siena, i-294: tu
chi bene ama mai non oblia'. s. bernardino da siena, 35: dicesi
; incapacità, impotenza. regola di s. benedetto volgar., 86: s'
prelato pazientemente e convenevolemente gliel dica. s. caterina da siena, ii-54:
scappare, ma solo gliel difficulta. s. maffei, 4-231: il nome
ciascuno dei misteri della corona francescana. s. carlo da sezze, i-382: quelli
1-iii-59: il vignola nello interiore di s. andrea di pontemolle ha tolto alla
, una sentinella). tommaseo [s. v.]: 'impostare la sentinella'
e manifestasi la ferita essere impostemita. s. bernardino da siena, i-217: tutto
donne baza le mammelle... s impostino 'più in basso che nelle abissine
una persona). tommaseo [s. v.]: 'impostatura '
viso d'infame impostore. tommaseo [s. v.]: l'ipocrita ha
aveva bube. -imbelle. s. caterina da siena, 1-97:
.). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 34-23
tentemente impediva. tommaseo [s. v.]: impotentemente
- anche assol. bartolomeo da s. c., 34-1-1: siccome la
figur. immiserire spiritualmente o intellettualmente. s. caterina da siena, ii-242: la
malgrado d'essi vergognarsi della povertà. s. maffei, 9-27: ora verso
ecc.). tommaseo [s. v.]: impraticabilità delle strade
con maniere alte impraticate e nuove. s. maffei, 5-5-302: attesa la maniera
— anche al figur. tommaseo [s. v.]: * strada impraticata
esperienza; diventare esperto. s. caterina de'ricci, 144: pure
indeterminatezza, genericità. tommaseo [s. v. j: 'imprecisione'. di
, ecc.). tommaseo [s. v.]: 'impreciso', non
la custodia di sé impredàbile. tommaseo [s. v.]: 'impre-
non si deve pregiudicare. tommaseo [s. v.]: 'impregiudicàbile '
questione). tommaseo [s. v.]: lasciare impregiudicata la
, una prerogativa). tommaseo [s. v.]: restano riservati e
in virtude e sostanza. tramater [s. v.]: * impregnamento '
con la particella pronom.). s. agostino volgar., 1-7-119: non
premeditato; senza premeditazione. tommaseo [s. v.]: impremeditatamente uccidere.
fondava la maggiore sua forza. tommaseo [s. v.]: * impremeditato'
tazione. tommaseo [s. v.]: 'impremeditato'..
14-539: fondò la vaticana; stampò s. ambrogio, s. bonaventura, e
la vaticana; stampò s. ambrogio, s. bonaventura, e la bibbia;
-prendere a modello, imitare. s. bernardino da siena, 852: come
à bene impreso di trotare. bartolomeo da s. c., 40-4-2: l'
: inespugnabile. tommaseo [s. v.]: 'imprendibile '
che meglio al paese convengono. tommaseo [s. v.]: 4 imprenditore
si trovassero alcune voci. tommaseo [s. v.]: 4 fare imprensione'
quali imprimer dovean l'umana cera. s. ferrari, 467: lacero il vidi
, ecc.). tommaseo [s. v.]: impresa del gas'
dell'impresa del lotto. tommaseo [s. v.): 'l'impresa del
di me vuol far contrasto. tommaseo [s. v.]: 'impresa d'
ornamento che l'impresa. tommaseo [s. v.]: 'è più la
. peggior. impresàccia. tommaseo [s. v.]: 'impresacela '
terreno in appezzamenti. tommaseo [s. v.]: 'impresare '
navi. poveri impresari! tommaseo [s. v.]: 'impresario', chi
terreno in appezzamenti. tommaseo [s. v.]: 'impresatura', operazione
principal cagione di tanto male. crusca [s. v.]: * impresario
darai più tuoco gagliardo. tommaseo [s. v.]: 'all'imprescia
prevedere il futuro. tommaseo [s. v.]: l'imprescienza,
, insopprimibile). tommaseo [s. v.]: imprescrittibilità del diritto
con valore imprescrittibile. tommaseo [s. v.]: titoli imprescrittibilmente durevoli
non ancora prescritto. tommaseo [s. v.]: c'è de'
pietà diventa / l'alto impreso rigor. s. bar- gagli, 1-33: non
, suggestionabile, emotivo. tommaseo [s. v.]: 'impressionabile', persona
o lastra fotografica). tommaseo [s. v.]: 'impressionabile', che
adottato anche da vari scrittori. tommaseo [s. v.]: * bene *
tutte le alterazioni qualitative subitamente riceve. s. maria maddalena de'pazzi, iii-
zioni della umida aria notturna. tommaseo [s. v.]: non ha
n. franco, 5-109: la s. v., dopo l'impressione del
a impronte di dita. tramater [s. v.]: 'impressioni digitali',
così di prima impressione. tommaseo [s. v.]: 'è uomo di
. impressioncina, impressioncèlla. tommaseo [s. v.]: impressioncella fugace.
lì è giudicata. tommaseo [s. v.]: 'impressiva '
quarta si chiama impressiva. tommaseo [s. v.]: 'forza impressiva
amate forme impresso ride. tommaseo [s. v.]: una tazza impressa
impresso nello sacerdote per virtù divina. s. cattaneo, 7-52: il veder
l'altro alla mente non riede. s. gregorio magno volgar., 1-234:
de'suoi più familiari. tommaseo [s. v.]: 'specie impresse
quelli che imprestano. vincenzo maria di s. caterina da siena, 30
offrire; mettere a disposizione. s. agostino volgar., 5-6: [
, il quale per sua amorevolezza negozierà. s. cavalli,
: inaspettato; improvviso. s. gregorio magno volgar., 4-232:
disus. imprevedibile. tommaseo [s. v.]: 'imprevedibile'. che
di castel san cesario nel 1229. s. ferrari, 594: giunger dobbiamo all'
imprigionata / la rusticale schiera. tommaseo [s. v.]: imprigionato in
, fissato. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-30
, tossi in terra imprima di noi. s. giovanni crisostomo vive negli omeri
mia possanza. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 9-57
la pigrizia trovai empria. bartolomeo da s. c., 196: giugurta
mondo più che non faceva imprima. s. bernardino da siena, iii-286:
ancora capitato costì. tommaseo [s. v.]: 'imprimante '
degli ordinari e degli inquisitori. tommaseo [s. v.]: c'è
l'inquisizione e il governo. crusca [s. v.]:
; timbrare. - anche assol. s. maffei, 4-18: le sole epistole
millioni di spiriti per altro immortali. s. maffei, 6-288: non ritiene
di forza e di vigore. s. maffei, 6-7: non ti lasciare
tipografia; arte tipografica. s. maffei, 201: -e come stiamo
; procedere all'imprimitura. crusca [s. v.]: 'imprimire',
stilo i din tommaseo [s. v.]: 'imprimibile '
rivedere le stampe, mi trovo s. gregorio magno volgar., 3-14:
'mpromesse attendo ad abbondanza. bartolomeo da s. c., 242: fra questi
impromesso mi sforzerò di venire. s. bernardino da siena, v-23: per
-promettere in matrimonio. storia di s. giovanni boccadoro, i-89: aveva una
mperadore otto, e chiamarsi i castruccini. s. bernardino da sima, 930:
[la medaglia] l'impronta di s. marco e l'insegne delle tre leghe
tutta l'immagine dell'agu- glia. s. caterina da siena, iii-174: l'
principio usava la impronta di sfinge. s. maffei, 4-6: nacque..
sollecitazione, esortazione. bartolomeo da s. c., 288: in quel
sua malizia. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-22
nel mezzo dii suo cuore. s. bernardino da siena, ii-206: come
non l'impronta di fuori. s. bonaventura volgar., 1-239: a
improntitudine gli fecero che per l'usato. s. caterina de'ricci, 174:
ma alegrerrassi della tua conversione. s. agostino volgar., 1-5-266: or
che le cose erano troppo assottigliate. s. carlo borromeo, 1-16: non era
improntuoso, cani. vincenzo maria di s. caterina da siena, 490: dove
in improperi e in clasempre impronunziàbile. s. maffei, 5-1-14: col nome mori
il suono orientale e straniero. tommaseo [s. v.]: beffe e d'
a quelle risoluzioni che vi dispiaceranno. s. maffei, 5-1-37: il saper le
giovinetta. -trascuratezza, sciatteria. s. maffei, 5-4-16: quella improprietà d'
, ardite e forse anche improprie. s. maffei, 7-163: vedrete molti di
avverb.: impropriamente. tommaseo [s. v.]: certuni che ammirano
ammette dilazioni. tommaseo [s. v.]: 'improrogabile', che
come si descrivono sulla carta. tommaseo [s. v.]: improvvisa anco
quello appunto che l'improvvisator fa. s. maffei, 5-3-381: come improvisator
in poche ore, il palagio imperiale. s. maffei, 5-5-280: la tenda
. imprudentèllo, imprudentùccio. tommaseo [s. v.]: 4 imprudentùccio *
-in partic.: che pecca contro la s. agostino volgar., 1-3-228: tanto
cagione, occasione ne tommaseo [s. v. j: certe imprudenzucce possono
ammet care. idem [s. v.]: certe imprudenzuole nocciono
modo sfacciato; sfrontatamente. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-212:
, immondizia, impudicizia e lussuria. s. giovanni crisostomo volgar., 2-90
della loro impudicizia ed immondizia. s. agostino volgar., 1-5-234: hanno
che non vogliono macchiarsi nell'impudicizie. s. borghini, 1-158: ora,
lussurioso. -donna impudica: meretrice. s. atanasio volgar., xxi-402: lo
, sconci contorcimenti. -sostant. s. agostino volgar., 1-5-249: qualunque
sguardi, quale con disonesti sembianti. s. bernardino da siena, v-190:
. -anche al figur. s. caterina da siena, iii-248: tu
). zanobi da straia [s. gregorio magno volgar.], 23-11
di parole; e questa è vanagloria. s. bonaventura volgar., 33:
hai servati tutti i comandamenti di dio. s. bernardo volgar., 11-20:
a noi è possibile, impugnamo. s. caterina da siena, iii-22: la
sopportare, voglio tornare al secolo. s. maria maddalena de'pazzi, v-143:
trarne i differenti suoni. tommaseo [s. v.]: 'impugnatura', è
.. e la impenitenzia finale. s. bernardino da siena, iii-233:
per la impugnazione fatta loro dagli eretici. s. antonino, 1-120: il quarto
e fortemente per amore della virtù. s. gregorio magno volgar., 2-16
però di predicarli loro da capo. s. caterina da siena, v-219:
edificossene un'altra più presso alle genti. s. caterina da siena, ii-54:
varie, diverse e laide cogitazioni. s. bernardino da siena, ii-177: la
, contro a tutti i pericoli. s. carlo da sezze, iii-324: quella
: ingravidare. tommaseo [s. v.]: ha moglie da
tutte le genti. vincenzo maria di s. caterina da siena, 94: non
di fior pregno / et frondi. s. carlo da sezze, iii-357: l'
. propugnatore, incitatore. s. agostino volgar. [tramater]:
. 2. letter. impulsivo; s pontaneo. balbo, 4-143: ci
che serra le porte di bronzo di s. giovanni, invano tenterebbe di serrarle con
ant. punire. leggenda di s. ieronimo, 21: molto più è
elli spera cheppunto non sarà punito). s. agostino volgar., 1-2-115:
promessa di impunità, rivelorono tucto. s. dalla casa, lx-3-158: presa perciò
in punizioni; impunemente. s. agostino volgar., 1-7-87: dimostra
, non ha voluto lasciare impunito. s. bernardino da siena,
fanno torti e ingiustizie agli innocenti. s. maria maddalena de'pazzi, ii-334:
..., il nome di s. m. non campeggiarebbe in quel trattato
(un uccello). tommaseo [s. v.]: 'impuntare'..
impuro di una sostanza. tommaseo [s. v.]: 'impurezza'.
, o impurissimo e iniquissimo uomo? s. agostino volgar., 1-7-135: questo
da 'r ', o da 's ', né perciò sono stati annoverati
: in quelle parole che incominciano per s impura, la lingua par che abbia
abbia bisogno di un appoggio avanti la s. giov. croce, 65:
della nostra nazione se i patrizi non s: potevano segnalare fuorché con la superbia
maresciallo. -considerare debitore. s. caterina de'ricci, 448: del
contare. - anche al figur. s. agostino volgar., 1-9-115: però
necessarie al proprio negozio. tommaseo [s. v.]: i pagamenti che
arca era di legni impunibili. s. gregorio magno volgar., 1-114:
voce dotta, lat. cristiano imputribllis (s. girolamo, s. agostino
imputribllis (s. girolamo, s. agostino, rufino), comp.
di fuori glie la rose e consumò. s. maffei, 339: già
.: corrompere moralmente, spiritualmente. s. caterina da siena, iii-202: nel
mondo quando vuol dir ladro? tommaseo [s. v.]: *
odore. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 9-10
fìgur. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 9-10
ne gli stati '. crusca [s. v.]: 4 in '
in nel libro vostro. bartolomeo da s. c., 25-3-2: in nel
, reputandosi migliore e più onorevole. s. girolamo volgar., 1-2:
aprica / monte superbo al cielo. s. maffei, 7-330: voi vi stupi
/ en più donne far festa. s. bernardino da siena, 43: fu
allora rimediare, subito vi soprite. s. maria maddalena de'pazzi, i-125:
volerlo fare impiccar per la gola. s. agostino volgar., 4-82:
effetto, la conseguenza. ritmo di s. alessio, xxxv-1-20: cristu deu stai'
o artistica, ecc. bartolomeo da s. c., 114: bene e
in popol folta / fu quella schiera. s. caterina da siena, iv-136:
— indica relazione o attribuzione. s. bernardo volgar., 10-6: or
. sosteneva grande guerra da'topi. s. caterina da siena, i-63: egli
vocale non comincino, ovvero da * s 'che a vocale non preceda, o
, d'ariento e d'oro. s. gregorio magno volgar., 2-300:
lodati tutti quelli che giurano in lui. s. caterina da siena, iii-92:
la meraviglia e il dolore. s. maffei, 7-219: rimasero sempre [
in molte nel seguente giorno. s. maffei, 7-219: ogni tribù fu
n. 12). crusca [s. v.]: 4 in '
, gialla gliele pose in sul nero. s. bernardino da siena, 77:
un piccolo ciò consentendo s'abassa. s. maria maddalena de'pazzi, ii-342
du'e'poi a iesù sentenza diede. s. bernardino da siena, 79:
1-1-233: questo dico a v. s. illustrissima in evento che sentisse da
e dell'altro sesso o vecchi inabili. s. maffei, 6-122: se sopra
vi conferiate alla santità di n. s., al quale dichiarerete il numero
antiochia, sepellirono nicomedia. tommaseo [s. v.]: a uomo molle
stato di grazia)., s. bonaventura volgar., 3-166: quello
impraticabile. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 31-49
mente umana. tommaseo [s. v.]: fortezza posta in
privo d'acqua, arido. s. bernardino da siena, i-123: quando
a credere anche il tommaseo [s. v.]: forza inadeguata a
agg. inadempiuto. tommaseo [s. v.]: 'inadempito'.
a persona). tommaseo, [s. v.]: 4 inadoprabilenon adoprabile
aggregato con altri. tommaseo [s. v.]: 'inaggregabile',
- anche al figur. bartolomeo da s. c., 30-6-7: dobbiamo.
crusca, iv impress. [s. v.]: 4 inaiare '
aia. mettere in aia. tramater [s. v.]: 4 inaiare '
mettere in aia. tommaseo [s. v.]: 4 inaiare '
con fermezza, opporsi. tommaseo [s. v.]: * inalberarsi contro
gloriose ima- gini del crocefisso e di s. francesco saverio. brusoni,
terra vignata e inalborata. fanfani [s. v.]: * inalberato '
coll'uve di viti inalberate. fanfani [s. v.]: * inalberato',
. disus. alberatore. tramater [s. v.]: 'inalberatóre', specie
agg. ant. inaridito. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
asciugare, far asciugare. tommaseo [s. v.]: inalidire i panni
promessa del re cristianissimo né tollerarsi dalla s. sede una simile licenza in qualsivoglia gran
dare il buon giorno al capitano. s. maffei, 4-184: uso fu di
girei? / pur pensando inamarisco. s. bernardo volgar., 7-11: inamarisca
bianche e le rassoda. tommaseo [s. v.]: 'inamidare',
per lo iodio. tommaseo [s. v.]: 'inamidare'..
un atto processuale inammissibile. tommaseo [s. v.]: l'avvocato avversario
inamovibile in qualsiasi monarchia. tommaseo [s. v.]: magistrati inamovibili.
il cielo, uno spazio). s. agostino volgar. [tommaseo]:
. crusca, iv impress. [s. v.]: 'viticcio'. vetta
. - anche al figur. s. bernardino da siena, 256: la
una determinata azione. bartolomeo da s. c., 275: come mario
l'offesa. bibbiena, 89: il s. bartolomeo dal viano... è
essendone testimone e inanimatore. tommaseo [s. v.]: parola, eloquenza
, inquieto / arde, s'inanimisce. s. caterina de'ricci, 278:
a lui e contro a sua gente. s. caterina da siena, v-6:
le castagne). tommaseo [s. v.]: se il cardo
incoraggiato; animoso; rincuorato. s. degli arienti, 296: inanimito [
(le castagne). tommaseo [s. v.]: a s.
[s. v.]: a s. vito, il castagno incardito;
vito, il castagno incardito; a s. marco, inanimito. inanimito2
di pratica applicazione. tommaseo [s. v.]: regole inapplicabilmente minuziose
attuato nella realtà. tommaseo [s. v.]: se trattasi non
facoltà dell'animo). tommaseo [s. v.]: 4 mente inapplicata
per me inapprendibile geometria. tommaseo [s. v.]: lingua inapprendibile dalla
sf. inconoscibilità. tommaseo [s. v.]: l'inapprensibilità dell'
— anche sostant. vincenzo maria di s. caterina da siena, 242: questa
il fonte della liberalità di v. s. illustrissima. niccolini, ii-166:
. -deperire, consumarsi. s. anseimo volgar., xxi-664: voglia
inimitabile; impareggiabilmente. tommaseo [s. v.]: inarrivabilmente sublime.
core non volea, nescio fallando. s. bernardino da siena, 295: quando
, lo conquise. tommaseo [s. v.]: 'inascoltato', non
, una caratteristica). bartolomeo da s. c., 30-1-12: non vedi
figur. rendere sgradito. bartolomeo da s. c., 16-3-5: che'benefici
la filosofia], s'appella peripatetico. s. maffei, 7-149: [gli
il suo carattere). bartolomeo da s. c., 30-6-8: fame e
del sacco. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 17-10
espressione irata, corrucciarsi. bartolomeo da s. c., 30-1-9: il cuore
forma di carne saracina. vincenzo maria di s. caterina da siena, 35:
raro. disattento. tommaseo [s. v.]: può la mente
erba famosa presso delle siepi. s. maria maddalena de'pazzi, iii-210:
tommaseo [s. v.]: proposta, disegno
iii28- 321: bisogna che v. s. mi conosca ben poco, per
. raro. inaugurale. tommaseo [s. v.]: discorso inaugurativo.
questo ameno giardin co'raggi primi. s. ferrari, 208: 10 ti
raro. incavatura. tommaseo [s. v.]: dare una buona
spruzzata di neve. tommaseo [s. v.]: non è una
stare nell'umido; però v. s. si guardi da stare nell'orto,
-impappinarsi, balbettare. tommaseo [s. v.]: il dicitore s'
la scarsezza de'lavoranti. tommaseo [s. v.]: nel commercio è
viva istanza d'interporre con v. s. illustrissima le mie preghiere, affinché ella
. tose. imbovinare. tommaseo [s. v.]: 'incaiare l'aia'
, / ci incalappiamo. crusca [s. v.]: * accalappiare diciamo
. gravare, sovraccaricare. bartolomeo da s. c., 6-1-5: se tu
occhio il più microscopico. tommaseo [s. v.]: 'incalcolabile', che
, erroneamente. tommaseo [s. v.]: numero incalcolabilmente cresciuto
pace farsi senza questa condizione. s. foscarini, li-2-561: tutto tendeva solo
petto, nella schiena. tommaseo [s. v.]: ha un incalorimento
del buon zelo commendabile di v. s. sarà certo l'incalorire portando l'intero
d. bartoli, 8-17: la s. gregorio, dov'era il p.
, e che ciò gli dicesse pregandolo. s. girolamo volgar., 1-20:
. dare lustro, nobilitare. s. caterina da siena, v-243: la
traeva colle minute artiglierie, gentil. s. ferrari, 595: in questo campo
una rendita). tommaseo [s. v.]: c'è delle
n. 9). crusca [s. v.]: 'incamerare '
, e conseguentemente incamerate. tommaseo [s. v.]: 'terra incamerata',
confisca, s'appropria. tommaseo [s. v.]: si tiene liberatore
frutti delle chiese vacanti. tommaseo [s. v.]: 4 incamera-
uficiali riformati per imbarcare a nettuno. s. carlo da sezze, 1-449:
l'uomo a mille vergognosi vizii. s. carlo da sezze, ii-34: parme
tiberio era in procinto. s. maria maddalena de'pazzi, iii-30:
. formarsi (una lingua). s. maffei, 5-2-539: l'italiano non
1-1-81: resto perpetuamente obbligato a v. s. illustriss. dell'ufizio incaminato a
(di acqua). tommaseo [s. v.]: per l'incanalatura
; perseguitare, tormentare. s. carlo da sezze, i-380: si
persistentemente, durevolmente. tommaseo [s. v.]: verità incancellabilmente scritte
penetrano sibilando le linguette delle fiamme. s. ferrari, 385: fabbri vid'io
al grado d'incandescenza. tramater [s. v.]: * incandescenza
divenire luminoso e bianco. tommaseo [s. v.]: lo splendore
diventare candido, sbiancarsi. s. agostino volgar., 1-9-18: sguardiamo
. 2. accanito. s. bernardino da siena, 226: ho
sotto mira un animale. crusca [s. v.]: non so com'
o sulla bobina. tommaseo [s. v.]: prima stava sempre
trama del tessuto. tommaseo [s. v.]: prima stava sempre
ant. incantesimo, malia. s. bernardino da siena, 397: hai
con buffalmacco la 'ncantagione sopra le galle. s. caterina da siena, 264:
e volontà loro mandarle in effecto. s. degli arzenti, 142: molte
-ant. divinazione, predizione. s. agostino volgar., 1-7-152: esso
- al figur.: innamoramento. s. bernardino da siena, iii-209: tu
, e ratto svigna. tommaseo [s. v.]: 4 incantare',
che quelle dell'animo. tommaseo [s. v.]: siccome 'incantar la
gente incantando il tempo a levarli da s. segondo e da quilli logi che
carico dal papa di camariere segreto. s. maffei, 169: negar non posso
e dilegua qualunque umoraccio. tommaseo [s. v.]: 'incantare la
sua gran luce / seguonla innamorati. s. maffei, 7-126: in molti
diavolo cioè a le maladette incantatrici. s. bernardino da siena, ii-187: e1
generalissimo e lusinghiero incantator. tommaseo [s. v.]: 'è un incantatore'
giorni intieri. bertola, 1-73: nel s. giovannino lo scherzevole è sì incantatore
di magia, incantesimo. vita di s. girolamo [tommaseo]: non sapendo
far diventar la moglie una cavalla. s. bernardino da siena, 788: non
le donne alla sua volontà. s. bernardino da siena, ii-169: saranno
quivi il primo alvear. tommaseo [s. v.]: l'incanto (
udivi parlare, era un incanto. s. maffei, 7-54: l'occulto incanto
e sarà guasto tutto l'incanto. s. maffei, 5-2-379: rotto l'incanto
le spoglie dei pratesi a vendersi da s. maria del fiore al pubblico incanto in
nascosto, celato alla vista. s. bernardino da siena, v-385: consiglivi
azione. -ampiamente sperimentato. s. foscarini, li-2-541: dal palatino si
da gravezza di capo. tommaseo [s. v.]: per essersi fermato
altro che di quella piastra dorata. s. maria maddalena de'pazzi, ii-212:
giudizio, e l'altra per accidente. s. maffei, 6-390: per grave
(un cappello). crusca [s. v.]: questo cappello m'
tassoni, xii-1-90: come v. s. vegga don massimo incaparri di quella sua
avendo prima il maestro di casa di s. e. incaparate cinque cadreghe o
menata dagl'incapestrati tigri. vita di s. margherita [crusca]: vidi
incomprensibile. - anche sostant. s. carlo da sezze, iii-355: l'
agg. ant. incappucciato. s. degli arienti, 422: essendo serrata
ostinarsi, impuntarsi, intestardirsi. s. caterina de'ricci, 144: né
(una pianta). tommaseo [s. v.]: 'incapocchire'. nel
s'immaschera da mezzano. fanfani [s. v.]: 'incappare'. mettere
- anche al figur. bartolomeo da s. c., 33-1-4: chi cava
anche rifl. recipr. bartolomeo da s. c., 31-1-2: chi frettoloso
sua tipica uniforme). tommaseo [s. v.]: 'incappati', in
» sm. marin. collegamento framaseo [s. v.]: * incappellare',
incappellato alla bella prima. tommaseo [s. v.]: * incappellare '
eseguire un'incappellatura. d'alberti [s. v.]: 'incappellare', metter
(un malanno). crusca [s. v.]: * incappellare '
impermalirsi, stizzirsi. tommaseo [s. v.]: 'fare incappellare uno'
stizzito se ne va. crusca [s. v.]: * far incappellare
, adirato, stizzito. tommaseo [s. v. j: 'incappellato', stizzito
dove si svolge. d'alberti [s. v.]: 'incappellatura '
sgabello di tutti i figliuoli. tommaseo [s. v.]: *
. - anche rifl. tommaseo [s. v.]: 'incappottare', rinvoltare
: * incappottarsi '. crusca [s. v.]: 'incappottarsi '
un cappotto; imbacuccato. tommaseo [s. v.]: andava tutto incappottato
essa sopra il berretto. tommaseo [s. v.]: s'incappucciò per
è, per li miei pari incappucciati. s. caterina da siena, iii-257:
del pessimo andare continuamente. tommaseo [s. v.]: s'è incapriccito
accasarsi e qui restare. tommaseo [s. v.]: 'incapriccirsi di
dove per tempo aveva fatto tommaseo [s. v.]: incaratare', associare
pref. in-con valore tommaseo [s. v.]: * incaratarsi',
appassita, assai piccola e tommaseo [s. v.]: 'incaratato',
alcuni mali sono comuni a tutti crusca [s. v.]: 'incarbonchito '
il fuoco degli sguardi incarbonita. tommaseo [s. v.]: *
. figur. oppresso, soggiogato. s. bernardo volgar., 3-26: veramente
: ernia strozzata. d'alberti [s. v.]: 'ernia incarcerata',
(un calcolo). tommaseo [s. v.]: 'calcolo incarcerato',
stette innanzi recando corpora di morti. s. bernardo volgar., 3-26: la
mercé, ma crudeltà d'amore. s. maffei, 283: come già
lunga e sottile investigazione. tommaseo [s. v.]: educazione che s'
iscrizione a ruolo). migliorini [s. v.]: 'incardinare un
voce dotta, lat. tardo incardinare (s. gregorio magno), denom.
(una castagna). tommaseo [s. v.]: a san vito
da dio nella luna. d'alberti [s. v.]: 'incarica',
urto. — anche al figur. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
relazione con una prop. subordinata. s. maffei, 7-352: incaricato già il
original peccato né de l'attuale. s. agostino volgar., 1-3-146: non
dagli altri che reggeano la terra. s. agostino volgar., 2-137:
. — anche sostant. tommaseo [s. v.]: 'incantevole '
da la mia parte. tommaseo [s. v.]: 'incamalmente'è
per quattro generazioni successive. tommaseo [s. v.]: l'anima umana
per via naturale intendere non si può. s. caterina de'ricci, 466:
e incarnarti in sì somma virtue. s. caterina da siena, v-289:
quel garofano è assai men rubicondo. s. ferrari, 167: che fior di
che viene in questo mondo. s. caterina da siena, i-52: come
più parte son demoni encamati. s. caterina da siena, iv-30: non
rostagno, 48: il corpo di s. spiridione... ancora intatto si
di colore di rose incarnato. s. maria maddalena de'pazzi, iii-19:
d'incarnato tutto tempestato di croci di s. maurizio. -arrossato (il
-trifoglio incarnato: erbone. tommaseo [s. v.]: 'trifoglio incarnato',
e 'l figliuolo. tommaseo [s. v.]: 'incarnatura '
vittoriosa, e la mirabile ascensione. s. bonaventura volgar., 1-227: poiché
verbo, nostro pellicano. tommaseo [s. v.]: l'era della
o come loro incarnazione. tommaseo [s. v.]: molte le tradizioni
; manifestazione concreta. tommaseo [s. v.]: incarnazione del tipo
che sanguinerà gran tempo. crusca [s. v.]: * incarnire '
nella carne viva. d'alberti [s. v.]: 'incarnito', incastrato
carne, rimpolpato. d'alberti [s. v.]: 'incarnito', rimpolpato
assimilato intimamente, immedesimato. tommaseo [s. v.]: * aver un
una stoccata lo fermò. d'alberti [s. v.]: 'incarnito',
cannoni fatti di nuovo nella porta di s. francesco, e tirò fino all'osservanza
inaridito spiritualmente o intellettualmente. tommaseo [s. v.]: 4 incartapecorito'.
. crusca, iv impress. [s. v.]: salda, è
. riferimento a stoffe). s. maffei, 5-4-52: in verona non
dei bachi da seta. tommaseo [s. v.]: le stiratore dicono
dall'essere adacquati. vincenzo maria di s. caterina da siena, 392: la
(l'uva). tommaseo [s. v.]: 'incascolito', detto
. che è allato alla chiesa di s. egidio..., e nel
che vi saranno formate. tommaseo [s. v.]: incassare le pietre
incassati et impagliati. vincenzo maria di s. caterina da siena, in:
perpendicolarmente al terreno. tommaseo [s. v.]: dicesi 'incassata'la
luogo all'incastratura di bei cristalli. s. maffei, 5-5-294: s'impara altresì
raro. incatarrare. tommaseo [s. v.]: 'incatarrire'.
venire alla conclusione sarà molto oscuro. s. maffei, 9-275: la necessità,
trasformato / col fattor, salvatore. s. bernardino da siena, 824
incatenato due spiriti in uno volere. s. caterina da siena, vi-37: amore
maglie d'oro a tre licci. s. bernardino da siena, 231: hai
alma sol di lei servir s'appaga. s. carlo borromeo, 1-10: sono
, diventare ruvido. tommaseo [s. v.]: un drappo,
melinda o di soffala. tommaseo [s. v.]: tappano le bottiglie
verso il male. bartolomeo da s. c., 141: lo ingegno
nelle reti tese da cupido incappai. s. bernardo volgar., 11-49:
guardare. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.], 1-36
presi, niente sono morti. s. antonino di firenze, 4-164: abbiate
pomposo, onde l'incaute accenda. s. carlo da sezze, ii-122: giunge
punto 'a felpa '. crusca [s. v.]: * incavalcare '
dei due frammenti. tommaseo [s. v.]: * incavalcatura '
incrociando le mani. tramater [s. v.]: 'incavalcatura', maniera
rientranza. milizia, i-463: s. agnese... è una delle
di acqua. -scanalatura. s. maffei, 5-5-166: le bozze [
(dei fianchi). tommaseo [s. v.]: bella incavatura di
incavernato la 'n via della scala. s. maffei, 266: amico nume,
stesse cagionare alcun movimento alla cupola. s. maffei, 5-5- 239:
schiacciato o ammaccato rilievo, la figura. s. maffei, 5-4-392: bellissimo è
. volg. ostinarsi. tramater [s. v.]: 'incazzire'. voce
è infiammato d'amore divino. s. gregorio magno volgar., 3-150:
foco toccare. zanobi da strala [s. gregorio magno volgar.], 1-35
distruggere la patria nostra. bartolomeo da s. c., 257: egli se
sia pur male quello che li patisce. s. caterina da siena, iii-124:
mi 'ncende di grande adiranza. bartolomeo da s. c., 194:
che l'incendia e tramonta. s. ferrari, 555: e qui a
— fervore, passione. s. gregorio magno volgar., 2-298:
verità. — esaltazione mistica. s. carlo da sezze, iii-472: e
per la pietà cresce 'l desio. s. bonaventura volgar., 116: o
che mette a fuoco qualcosa. s. antonino, 1-75: salvo se non
coprire di cenere. leggenda di s. chiara, 42: di poi comandò
intorno incensando. vasari, ii-99: s. gregorio papa dice messa, che
di diletto, motivo di compiacenza. s. degli arienti, 1-311: cum benigno
recavalo a subiezione dello spirito. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
, incita o eccita. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
che funge da copertura, tommaseo [s. v.]: 'inceppatura'del capo
ceppo. tassoni, xii-1-232: v. s. vegga se ne può mandare =
di presente la tavola incerata. s. maffei, 4-12: le forinole.
col cerchio del tamburello. crusca [s. v.]: * incerchiare '
ghirlande di canna palustre. tommaseo [s. v.]: 'incerfugliato', acconciato
di incespicare, con sostituzione di r a s, di cui esistono alcuni casi isolati
impossibile il separarsene. d'alberti [s. v.]: 'incerrare',
, incettare. d * alberti [s. v.]: 'incerrare', per
incertamente che si può. tommaseo [s. v.]: l'animo mio
parte pensa che debbia nascer turbazione. s. maria maddalena de'pazzi, ii-432:
soccorsa e levata da tale pericolo. s. agostino volgar., 1-4-223:
ai suoi due convitati. tommaseo [s. v.]: * martiri incerti
fatto, una circostanza). s. agostino volgar., 1-1-69: esso
peruzzi, 52: le lbr. 47 s. 5 a fior, per lo
ne facciate consolazioni che tanto mancano? s. maffei, 5-4-205: fu in
poi non gli dispensa a'poveri. s. caterina da siena, 111-173:
son questi qui gl'incerti. tommaseo [s. v.]: iron. di
parer di tutti mi par che sia che s. s. reverendissima non manchi di
tutti mi par che sia che s. s. reverendissima non manchi di far tal
dubitando di qualche alterazione nell'animo di s. santità, e di perdere il
. dimin. incerterèllo. tommaseo [s. v.]: a forza d'
-incertuòlo. tommaseo [s. v.]: 'incertuolo',.
senza posa; frequentissimamente. s. gregorio magno volgar., 2-216:
patna, e voleva incessantemente partire. s. maffei, 190: io sono /
in ciò si può lussuria divisare. s. agostino volgar., 1-9-210: per
fosse pubblicamente decapitata. vincenzo maria di s. caterina da siena, 463: visse
in modo incestuoso. tommaseo [s. v.]: convivere incestuosamente.
una passione, un matrimonio). s. agostino volgar., 1-7-113: semiramis
tutte le pensioni che fin allora v. s. illustrissima m'aveva dato. ma
la simpatia, la solidarietà. s. carlo da sezze, ii-448: avendola
al cuor fredde paure. tommaseo [s. v.]: incettatore di novelle
. tose. balbuzie, balbetmaseo [s. v.]: 'inchiavaménto',
con un grosso chiavistello. tommaseo [s. v.]: 'inchiavacciare * l'
col chiavistello, sprangare. tommaseo [s. v.]: 'inchiavistellare', incatenacciare
e saputo la verità del fatto. s. bernardo volgar., 9-10: inchiedi
per la vendita di quelle. tommaseo [s. v.]: 'inchiesta '
un'inchiesta giornalistica. migliorini [s. v.]: 'inchiestare '
arrendevolezza. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 7-15
: l'inchina- mento geniale altresì di s. s. al padre maculano dal-
inchina- mento geniale altresì di s. s. al padre maculano dal- l'istesso
, disposizione, inclinazione. bartolomeo da s. c., 2-6-1: è uno
miticare la pena la quale si dovesse. s. caterina da siena, 35:
. -intr. bartolomeo da s. c., 8-1-10: non mi
e rédili il debito suo. bartolomeo da s. c., 32-2-2: figliuolo
vile enchinar tuo coraio. bartolomeo da s. c., 40-3-3: i santi
quisti male. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 24-14
umilmente m'inchino, e a v. s. con ogni affetto bacio le mani
inchino con tutta l'anima a v. s. per supplicarla di perdonarmi tanta importunità
a le's'inchin'ogni gentil vertute. s. bonaventura volgar., 37:
tutte le creatine ai peccatori inchinasti. s. bonaventura volgar., 75:
que'favori co'ministri di cesare. s. spaventa, 2-28: il ministero
lascivia di carne e disonesta corruzione. s. caterina da siena, i-204: io
cui s. agostino inchinò ne'libri scritti da lui
di dio a prendere carne umana. s. caterina da siena, iii-84: è
righe di prosa inchino a v. s. reverendiss. il cuor mio. giocosa
-di animali. bartolomeo da s. c., 5: siccome diviene
-ant. contratto, rattrappito. s. gregorio magno volgar., 3-270:
, una strada). bartolomeo da s. c., 177: li confini
, umiliato, confuso. bartolomeo da s. c., 4-1-5: qual è
portare lo piegato ed inchinato animo? s. gregorio magno volgar., 3-286
e pazzamente alle concupiscenzie della carne. s. bernardino da siena, 126: hai
alberi della nave. tommaseo [s. v.]: 'inchinatura',
-caduta morale, pervertimento, depravazione. s. gregorio magno volgar., 3-286:
devozione. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-11
si viene a qualche protetto. s. antonino di firenze, 4-256: sono
: volubile, incostante. bartolomeo da s. c., 31: desiderava e
ad andare dietro a così fatte cose. s. caterina da siena, 1-238:
, 38: inchinevolmente vi chieggio perdono. s. bargagli, 1-146: supplico inchinevolmente
anche agùtoli o spinosanto. tramater [s. v.]: 'inchiodacristi'..
- rifl. indebitarsi. tommaseo [s. v.]: ha inchiodato il
. dati, 3-1: la ragione perché s. lo non inchiodava i cavalli era
potei trovar calamaio con inchiostro. tommaseo [s. v.]: inchiostro rosso
acidi e degli alcoli. tommaseo [s. v.]: inchiostro indelebile.
'l paese / de'saracini. s. caterina da siena, ii-50: quanto
suo coriva per tutto. tommaseo [s. v.]: il suo inchiostro
gravissimo, se venendo ora a n. s. per nome della mia patria m
,... io a v. s. non lo raccomandassi, di quel
stato acquistato a credito. tommaseo [s. v.]: bello cotesto soprabito
moltissimo su tale argomento. tommaseo [s. v.]: fiumi d'inchiostro
: scrivere inutilmente. tommaseo [s. v.]: sprecare l'inchiostro
un plico, un foglio). s. caterina da siena, vi-128: a
'l fare mostra di sé. s. caterina da siena, iii-34: l'
che rinchiude, che imprigiona. s. agostino volgar., 1-5-85: segue
. chiabrera, 3-134: benché v. s. abbia, come io credo,
dell'avversa fortuna. tommaseo [s. v.]: 'o ci
parte del corpo). tommaseo [s. v.]: il barbiere nel
. -rifl. tommaseo [s. v.]: nel tagliare il
nei pasticci, infinocchiare. tommaseo [s. v.]: e'l'hanno
anche lo stampato. crusca [s. v.]: 'incicciare'..
accusa, implicato. tommaseo [s. v.]: s'è trovato
di un veicolo contro un ostacolo. s. ferrari, 591: alla pimpi ed
angolo d'incidenza presso alla chiesa di s. donato a torri. cesarotti,
-anche al figur. tommaseo [s. v.]: segretarii che inciferano
chiamano costeggiare o incigliare. crusca [s. v.]: 'incigliare'. rompere
ridurre a mal partito. tommaseo [s. v.]: la cavalleria saltando
portava quest'anello. tommaseo [s. v.]: s'incincigna un
che può ridursi in cenere. s. bernardo volgar. [tommaseo]:
declinare, avviarsi alla fine. s. bernardo volgar. [tommaseo]:
, voce propria dell'etnologia). s. bernardo volgar. [tommaseo]:
, e incioccare i denti. tommaseo [s. v.]: 'incioccare'
cominciarsi a dire invecchiati. tommaseo [s. v.]: alienazione mentale
periodo di tempo). tommaseo [s. v.]: età incipiente.
quell'ora nella chiesuola del monastero di s. filippo... erano discese la
- per lo più sostant. s. bernardino da siena, v-229: tre
perfetti buoni, e chiamansi i perfetti. s. antonino da firenze, 2-100:
rami ed il fusto. ghetatdini [s. v.]: 'incipollare '
è suggetto a sfogliarsi. tommaseo [s. v.]: 4 incipollare '
bot. incipollare. tommaseo [s. v.]: gli ulivi incipolliscono
velo di cipria. tommaseo [s. v.]: 'incipriare', spargere
pettinata / parrucchetta? d'alberti [s. v.]: 'incipriato'.
, un parassito diluviatore. tommaseo [s. v.]: 'inciprignito nel male'
quelli che si fanno fuori la porta s. pancrazio o incirca. —
incirconscritto, ogni cosa creata trascende. s. gregorio magno volgar., 4-8:
voce dotta, lat. incircumcisio -ónis (s. gerolamo) 'incirconcisione ',
alla parola di verità. tommaseo [s. v.]: 'incirconciso', immortificato
e interminabile, eterno e inaccessibile. s. agostino volgar., 3-142:
della materia. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-3
essendo universali, tutto comprendono. tommaseo [s. v.]: 'idee
immensità; indeterminatezza. tommaseo [s. v.]: 'incircoscrizióne'..
sottosopra. -in- circunspetto! tommaseo [s. v.]: 'incircospètto', poco
più fertile rigermogliai. vincenzo maria di s. caterina da siena, 55:
, ecc.). tommaseo [s. v.]: 'incisione'..
esterni; eccitabile. tommaseo [s. v.]: 'incitabile', che
pungolo, impulso. bartolomeo da s. c., 21-4-1: lo molto
alla vendetta con ogni lor potere incitarono. s. bonaventura volgar., 41:
del crispano incitò, nel borgo vicino di s. antonio, parecchi emuli.
-ant. attrarre, invitare. s. bonaventura volgar., 48: nelle
melenso; incretinirsi. tommaseo [s. v.]: s'incitrullisce non
. -anche assol. tommaseo [s. v.]: educazione fisica che
. disus. incittadinare. gherardini [s. v.]: 'incittadare', fare