osservai in fiandra nell'isolette flottanti di s. omer. d'annunzio, 4-ii-85:
ad aumento o diminuzione »; migliorini [s. v.]: « il flottante
. rendere fluido. tramater [s. v.]: 'fluidificare', rendere
rendere fluida una sostanza. tramater [s. v.]: 1 fluidificazione '
colla semplice elisione delle due lettere finali s ed m, inveterata nel popolo di roma
applicazioni chimiche. tramater [s. v.]: * fluosilicato '
conservativo e disinfettante. tramater [s. v.]: 'fluosilicico', nome
anima dannata per la flussione di gotta. s. maffei, 149: un riscontro
dato risposta alla cortesissima di v. s. eccellentissima, perché me l'ha
è creatore. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-322
bocca, rimuovono il flusso dell'ugula. s. bernardino da siena, 795:
le cosce, cominciando dall'inguine. s. agostino volgar., 1-6-202:
insomma, chi non asconde le tramater [s. v.]: 'flustra', nome
dubbioso, irresoluto; angosciato. s. bernardo volgar., 6-24: lascia
alla chiesa). leggenda di s. chiara, 2: con provida cura
, e le distrazioni della mente. s. bernardo volgar., 2-7: adunque
. modificazione, variazione, mutamento. s. giovanni crisostomo volgar., 2-44:
10-iii-7: resero in oltre grazie a s. a. reale... e
quartiere, posto fuor della porta di s. marcello nell'ultima estremità del foborgo.
centro stesso. tommaseo [s. v.]: 'focale', appartenente
che passa pel fuoco. idem [s. v.]: 4 linee focali
. dimin. focarétta. tommaseo [s. v.]: quando i primi
a figura di chiocciola. crusca [s. v.]: chiocciolino, vale
verso la foce del fiume di s. mamette, dove si sarebbe potuto alzar
sbocco (di una strada). s. gregorio magno volgar., 1-128:
, gola. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 11-6
pentola, che tuttavia va bollendo. s. borghini, 1-71: è un
dell'albero. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-125: prima il vassello
donare che fa cristo le chiavi a s. pietro. leopardi, v-527:
/ che spandon un rossor quasi focose. s. bernardino da siena, 205:
paonazzo. vasari, i-588: il s. piero massimamente, il quale nell'
denti acutissimi, occhi focosi e sanguigni. s. cattaneo, i-xii: vi sono
, pressante (una richiesta). s. contarmi, lii-i 1-249: faceva sua
, involucro per contenere strumenti. s. bernardino da siena, 595: dico
per lo più di pelliccia. s. bernardino da siena, 943: andò
/ e a la danza se tegna! s. bernardo volgar., 11-97:
lui in letizia ed in allegrezza. s. bernardino da siena, 51: sempre
reca giocondità, piacere. s. bernardino da siena, iii-30: la
e non la connovi. bartolomeo da s. c., 20 -intr.,
s'appartiene a posare e sollazzare. s. caterina da siena, iii-235:
vita di sempiterna letizia e gioconditade. s. bonaventura, volgar., xxi-807
a poco tutte le cose corporali. s. bernardino da siena, iii-288: la
suo consueto stava iucunda et festigiante. s. degli arienti, 1-373: lei divota
sentimento, ecc.). s. francesco, 19: laudato si',
s'agenza e si pulisce. bartolomeo da s. c., 18-2- 12
ricordanza di molti buoni fatti è giocondissima. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-159
a tutti paiono giocundi e piacevoli. s. bernardino da siena, v-269:
un atto, un contegno). s. agostino volgar., 4-30: le
si le debbe reputare gravi. s. bernardino da siena, iv-347:
/ a chi san che gli vede. s. maffei, 213: e dove,
grano e guasta molto lo grano. s. bernardino da siena, 554: o
forse guasteremo l'uno e l'altro. s. bernardino da siena, 1081:
legittimi nodi furon rotti. leggenda di s. chiara, 7: imperocché fosse
l'incarico mio è sì lieve. s. girolamo volgar., 1-5: 'l
giogo d'iddio dalla sua adolescenza. s. agostino volgar., 4-146:
e con fame e con pestilenza. s. caterina da siena, iii-49: soggiogatevi
quale non avea sostenuto alcuno giugo. s. bernardino da siena, 248: tu
eccolo, ei viene. tommaseo [s. v.]: 4 oh gioia
volgere il dolore in felicità. s. degli arienti, 32: cum le
son gioie che non hanno pago. s. maffei, 6-219: que'celebrati
al mio ritorno di villa l'a. s. in tutta la sua gioia- lissima
sia senz'altro avviso. tommaseo [s. v.]: dice il popolo
. da gioviale. cfr. crusca [s. v.]: « da gioviale
. -scherz. tommaseo [s. v.]: gioiellare uno scritto
moglie, per la mia disperazione. s. carlo borromeo, 1-17: piangevano allora
tavola del rosario, che fece a s. sabina, è delle più piccole
quando sono in calma. tommaseo [s. v.]: * bastimento in
il busto del duca e al rovescio s. giorgio a cavallo in atto di
, briccone, intrigante. s. bernardino da siena, ii-146: sta
giornalmente colle rispettive date. tramater [s. v.]: 'giornale '
giornata, è la mia morte. s. antonino, 2-119: ogni dì si
vi doni cattiva giornea. tramater [s. v.]: 'giornea'per
chezza; frottola, ciancia. s. bernardino da siena, 503: quante
giorno civile). ritmo di s. alessio, v-29-50: issu en astinenzia
/ cinquanta giorni ne stetti ammalato! s. giovanni crisostomo volgar., 69:
a sera, a notte). s. francesco, 7: laudato sie,
, la pompa fu grande e magnifica. s. degli arienti, 317: sia
notte; durare troppo. crusca [s. v.]: 'andare a
a giorno di tutto. crusca [s. v.]: 4 mettersi o
: essere sciocco. crusca [s. v.]: * non avere
una persona pigra. crusca [s. v.]: * non farsi
abitualmente pensieroso e accigliato. crusca [s. v.]: 4 non farsi
dico poi le feste. crusca [s. v.]: 4 tutto il
cfr. venez. soso [coi due s dolci], zozo [con z
matrimonio; giuseppisti. tommaseo [s. v.]: 4 giuseppini',
/ i genovesi chiamaro alla giostra. s. gregorio magno volgar., xxi-546
, ii-85: fece... un s. giorgio armato a cavallo, che
chi s'oppone ad essa. s. bernardino da siena, 1012: eliino
bighellone, girondolone. tommaseo [s. v.]: * giostrone '
bighellonare. tommaseo [s. v.]: modo avverb.
, ii7- 202: un quadretto rappresentante s. antonio abbate, di maniera giottesca
. concessione, favore; esaudimento. s. caler ina de'ricci, 470:
quasi niente delle candide carni nascondea. s. bernardino da siena,
grave come tu e molti altri fanno. s. bernardino da siena, 166:
di un'altra persona. bartolomeo da s. c., 3-7-3: siccome ne'
il letame). bartolomeo da s. c., 17-4-8: le cicogne
pensier canuti e giovanetta speme. s. maffei, xxx-6-85: curiosa brama /
tempo della giovinezza. bartolomeo da s. c., 297: pervenne alla
è proprio, che si riferisce a s. giovanni evangelista (cui sono attribuiti
tu non lo puoi empiere. bartolomeo da s. c., nella quale non poco
corpo di giove! tommaseo [s. v.]: esclamazione familiare di
ant. gioventù. bartolomeo da s. c., 9-1-2: piglia la
e dei giovani. bartolomeo da s. c. 22-2-8: non è mio
onore di giove. tommaseo [s. v.]: * gioviali '
. soddisfatto, pago, contento. s. bernardino da siena, 680: arà
dei menar, ben sai. s. maffei, xxx-6-74: tutto l'oro
l'opera e l'assistenza sua. s. maffei, xxx-6-8: deh dimmi
/ ^; cfr. migliorini [s. v. « jeep »]:
. spreg. gippina. migliorini [s. v.]: si chiamarono anche
. gadda, 13-373: andai a visitare s. giovanni laterano e il museo laterano
popol. patereccio. crusca [s. v.]: 4 giradito '
mento (degli occhi). s. degli arienti, 91: abrasandose tuttavia
quasi ogni anno per la festa di s. giovanni battista in sulla piazza principale
... la girandola di castel s. angelo, a cui i nostri virtuosi
hanno il capo fitto nelle girelle. s. maffei, 6-412: tu non vedrai
. marino, ii-38: v. s. ha mille torti a passar meco
soldati, provvedeva a'bisogni loro. s. maffei, 5-2-319: nell'andar
vo consolando il desiderio di v. s. qualora il pensiero mi gira verso
796: ebbe dietro per riaverla. s. maffei, xxx-6-23: ma al fin
ortaggio, ecc.). s. gregorio magno volgar., 2-126:
giro che non richiedeva il soggetto. s. foscarini, li-2-545: nel giro veramente
circolo o intorno a qualcosa. s. agostino volgar., 1-1-20: li
. g. venier, li-5-451: parla s. m. sovente seco con tuono
a racchiudersi la vita di tutto quanto. s. maffei, xxx-6-18: il giorno
arte); essere di moda. s. maffei, 5-5-150: i disegni che
e sentirti sonar la girométta. tommaseo [s. v.]: * giru-cavalcò verso
fare scusa per me con v. s. del non averle fatto intendere la
- anche: carola. tommaseo [s. v.]: parte o figura
tutti i viaggi a giovanni galeazzo furono. s. caterina de'ricci, 397:
chiusi. lanzi, 1-86: a s. piero in vincoli è il loro deposito
-allontanamento, partenza. ritmo di s. alessio, xxxv-1-25: or poi che
promesso, si ristrinsero a significargli. s. spaventa, 2-20: ci disse
alla mazurca. tommaseo [s. v.]: 'gitana', aria
di fiore rosso doppio. tommaseo [s. v.]: 'gittone': la
(un sentimento). bartolomeo da s. c., 20-1-12: pollione grande
verso un punto lontano. s. bernardino da siena, 829: voi
l'osbergo di maglia, e aperse. s. bernardino da siena, 669:
; giubiliamo a dio nostro salvatore. s. bonaventura volgar., 4-54: ye-
gli angeli e li santi. leggenda di s. chiara, 78: mentre che
di tempo. cfr. tommaseo [s. v.]: « 'giubbilare alcuno'
del giubilato al caffè fiorio. tommaseo [s. v.]: per celia,
/ son l'angeli santi. tommaseo [s. v.]: il monti
ogni spirito dica laude al signore. s. bonaventura volgar., 4-27:
bilazione dell'animo mio. tommaseo [s. v.]: 'giubbila-
delli cantori, col suo mellifluo cantare. s. bernardo volgar., 10-100:
150: lassù sarà ogni giubilazione. s. bernardino da siena, 1-277: e
per causa mia ». tommaseo [s. v.]: 'giubbilazióne', licenza
ciascuna delle quattro basiliche di roma (s. pietro, s. paolo, s
di roma (s. pietro, s. paolo, s. giovanni, s
s. pietro, s. paolo, s. giovanni, s. maria maggiore
s. paolo, s. giovanni, s. maria maggiore) che, murata
d'amore! zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
celo con gran canti e giubili. s. bernardino da siena, 34: vederemo
gioia; esultare, tripudiare. s. bernardino da siena, 47: tutti
la tua consolazione e la tua dolcezza? s. bernardino da siena, v-337:
. dimin. giucchino. tommaseo [s. v.]: 'giucchino'..
-acer. giuccóne. tommaseo [s. v.]: 'giuccóne'. accrescitivo
fervente seguitatore delle dottrine mie paternali. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-146
monte calvario il popol giudo. s. bernardino da siena, 93: quando
): rana pescatrice. tramater [s. v.]: 'pesce giudeo',
mettere, dare in pegno. s. bernardino da siena, 767: colei
sia accusa o no. tommaseo [s. v.]: 'giudicabile', colui
l'animo da diritto giudica- mento. s. girolamo volgar., 1-22: voi
provatelo primamente, e poi lo giudicate. s. bernardino da siena, ii-16:
. -intr. bartolomeo da s. c., 89: pretore era
o innocente. bartolomeo da s. c., 71: quando questo
. -distinguere. bartolomeo da s. c., 3-3-8: dal movimento
uomo o la femmina se medesimo. s. girolamo volgar., 1-22: chi
perché sonno fondati nel miserabile male. s. giovanni crisostomo volgar., 22:
quello che dee fare. leggenda di s. chiara, 49: in quella grandissima
dei verbi). tommaseo [s. v.]: 'giudicativo', alcuni
il testo della sentenza stessa. s. girolamo volgar., i-22:
; critico, censore. bartolomeo da s. c., 3-2-7: come posato
o le giudicazioni se sono più. s. bernardino da siena, i-91:
e l'altra si è l'ira. s. agostino volgar., 4-60:
essere misericordia e giustizia insieme mescolate. s. bernardino da siena, 335: il
dal suo giudicio li nostri falli. s. caterina da siena, ii-89: il
di inquisitore giudiziario). tommaseo [s. v.]: 'giudice inquirente
nuovi testi fiorentini, 423: de dare s. iiij, che si diedero al
il più al paese. tommaseo [s. v.]: 'giudice del
sezioni di agraria). crusca [s. v.]: 'giudici del
né a un altro singulare uomo. s. caterina da siena, iv-288: ogni
diritti di proprietà. tommaseo [s. v.]: * gran giudice
non se'fattore della legge ma giudice. s. giovanni crisostomo volgar., 22
giudice al fin degli ultimi anni. s. maffei, 4-29: il signor abate
far da giu- dicessa. tommaseo [s. v.]: 4 giudicéssa '
uso del duello giudiciale molto antico. s. maffei, 5-5-140: servì di
fatto grandissima esperienza nelle materie giudiciali. s. maffei, 5-1-129: curioso punto
forma dei giudizi forensi. s. maffei, 6-91: riconosci però manifestamente
decreti, gitta formoso in tevere. s. maffei, 6-88: la primaria
regolavano il giudizio di dio. s. maffei, 5-5-141: servì assai tempo
per via legale. d'alberti [s. v.]: * giudiciariamente '
giudiziaria. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 21-20
. dal potere esecutivo). s. bernardo volgar., 10-53: questo
come gli altri abati. tommaseo [s. v.]: 'nel giudiziario':
dell'appianare le scabrosità. tommaseo [s. v.]: 'cronaca giudiciaria
.. stabilire la certezza dell'astrologia. s. borghini, 1-185: non istarò
nel primo settenario. gherardini [s. v.]: 'giorni giudiciari
tutte cose che peggiorano il nostro vizio. s. giovanni crisostomo volgar., 15
da lui meritato. bartolomeo da s. c., 13-1-8: l'orrore
chiesa e al padre. bartolomeo da s. c., 33-2-4: giudicio senza
ogni ombra di incertezza. crusca [s. v.]: giudizio..
, eventi, circostanze. bartolomeo da s. c., 5-3-5: sentenzia di
questo vecchio tenne la cattedra di s. pietro anni quindici e giorni diciannove:
appunto le civette. tommaseo [s. v.]: 4 avere il
! ma che imprudenza! crusca [s. v.]: 'poco giudizio',
, era un finimondo! crusca [s. v.]: * essere,
, tumulto, fracasso. tommaseo [s. v.]: pioveva, tuonava
pupillo, e difendete la vedova. s. agostino volgar., 1-4-87: ti
tenero dei nostri poeti. crusca [s. v.]: 'perdere il
tengono sempre a bottega. tommaseo [s. v.]: 'tenere il giudizio
ed 11 giudizio corto. crusca [s. v.]: * chi non
proverbio di chiaro significato. ibidem [s. v.]: * chi non
tornare indietro a pigliarla. ibidem [s. v.]: * col giudizio
-dimin. giudizino. tommaseo [s. v.]: 'giudiziino', più
sorbe, di giuggiole. tramater [s. v.]: 'giuggiola', frutto
di giuggiole). tommaseo [s. v.]: 'pasta di giuggiole'
libro che ne tratta. bartolomeo da s. c., 139: qui comincia
studio delle veraci storie. tommaseo [s. v.]: la storia giugurtina
tarquinio, figliuolo della suora del re. s. girolamo volgar., 1-12:
giolare, di chele diece. ritmo di s. alessio, xxxv1- 22: oveunqua
, / era vestito sanza addomandare. s. agostino volgar., 1-1-130: quella
-giullare di dio: per antonomasia, s. francesco. cardarelli, 1-127:
santa scrittura chiama scurrilità, dico che s. paolo cel biasima e vieta. s
s. paolo cel biasima e vieta. s. agostino volgar., 1-3-42:
che è frutto di invenzione fantastica. s. agostino volgar., 1-3-33: non
asini, cammelli. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
per voi tarpa inghirlanda. tramater [s. v.]: non vi sono
e canne con berita ascosa. s. bernardino da siena, 346: ne'
(un uscio). bartolomeo da s. c., 23-3-11: giugni gli
matrimonio: sposare. bartolomeo da s. c., 18-3-14: amistà,
'l peccato suo con molte lagrime. s. bernardino da siena, 140: alcuna
possano giugnarmi a una parola. s. degli arienti, 307: per giugnere
. -ingannare, aggirare. s. caterina da siena, v-106: non
giorni fu giunto a pachino. s. bernardino da siena, 52: l'
stringerìeme talento a 'ncomensare. bartolomeo da s. c., 13-3-5: morte
turbò il suggetto d'i vostri alimenti. s. caterina da siena, vi-8:
io giungerne a la desiata meta. s. maffei, xxx-6-60: siam giunti
, è senno d'aveme pensiero. s. degli arienti, 94: io sono
— 889 — chiesa di s. giorgio maggiore, e se ne sbrigò
di un'ornato di foglie. tramater [s. v.]: * l'aggiunta
re all'oggetto di stabilire per s. m. consiglieri dotati di maturità.
dimin. e spreg. giunterèlla. s. spaventa, 2-115: son tre o
/ diverso intendimento ch'ognor lampa. s. cavalli, lii-8-44: giuntarono le loro
giuntato dal piovano ed ebbe pazienzia. s. degli arienti, 254:
a questo modo son giontato io? s. bargagli, i-m: iddio m'aiuti
: si giuntarono spesso i deputati in s. lorenzo per trovare il modo della soddisfazione
lei giunta a'suoi perfetti giorni. s. caterina da siena, ii-64: e'
che fulminando fuor del letto salse. s. bargagli, 1-162: io mi ritruovo
i nervi e le giunture ho rotte. s. maffei, xxx6- 14: ei
, congiunzione; collegamento. s. agostino volgar., 1-1-174: quello
tutta una minestra. d'alberti [s. v.]: 4 giuracchiaménto
gli salisse al naso. tommaseo [s. v.]: certi governanti,
con svagata leggerezza. tommaseo [s. v.]: la fedeltà giuracchiata
e vani. tommaseo [s. v.]: giuratori d'amore
sorpresa e stizza. tommaseo [s. v.]: 4 giuraddiana '
, alla carlona. tommaseo [s. v.]: 4 alla giuraddiana
ma qui e qua. tommaseo [s. v.]: modi triviali.
so! giuramenti da marinaio! crusca [s. v.]: 4 giuramento
della milizia mi riteneva. tommaseo [s. v.]: 4 giuramento
ostensibile ai lor cittadini. tommaseo [s. v.]: una corte marziale
bevanda). tommaseo [s. v.]: il popolo,
, giurammio! lo strozzo. tommaseo [s. v.]: chi vuol
. - anche sostant. bartolomeo da s. c., 15-2-4: avvegnaché iddio
cosa che appellar dio in testimonio. s. bernardino da siena, 301: avevi
uomo o la femmina se medesimo. s. maffei, 197: -ben vedo come
è di pianto amoroso onda stillante. s. maffei, xxx-6-18: ma ben
dicon di sì quando essi ragionano. s. maffei 6-3: que'tre soggetti
per mia fé '. crusca [s. v.]: 'ammen '
un incarico, una mansione). s. maffei, 5-5-142: contiene [il
giurato delle belle arti. tommaseo [s. v.]: gelosia e stima
e collettivo: giuria. tommaseo [s. v.]: istituire il giurato
n. 3). tommaseo [s. v.]: 'giurati d'onore'
n. 2). tommaseo [s. v.]: 'giurati '
il giuramento secondo la 'ntenzione del giuratóre. s. bernardino da siena, i-231:
volendo giurare giurerà. d'alberti [s. v.]: 'giuratóre'si prende
con giuratoria cauzione. tommaseo [s. v.]: * cauzione giuratoria
per atto d'un giurì. tommaseo [s. v.]: 'giurì',
giuridicamente formarli contro il processo informativo. s. maffei, 4-12: pregiaronsi di
= deriv. da giuri [s] dizione; cfr. fr. juridicier
del dominio. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-133: detti priori
capo di tre anni, se pure s. a. r. non amplia lor
dell'impero di roma. bartolomeo da s. c., 42: ché,
. laureato in giurisprudenza. migliorini [s. v.]: 'giurislaureato '
scienze giuridiche; giurisprudenza. s. maffei, 4-24: addurrò appresso altro
: promesse non mantenute. tommaseo [s. v.]: 4 giuri di
, giurare il giuro: giurare. s. bernardino da siena, iv-116: ogni
giuridica; legge, legislazione. s. maffei, 5-1-60: instituto de'giusti
dare una regola uniforme. crusca [s. v.]: 'gius accrescendi',
che si dice non decrescendi. crusca [s. v.]: 'gius non
trasformazione del gius romano. tommaseo [s. v.]: fanno [
delle varie congregazioni che hanno per titolare s. giuseppe (tra le quali i
. = deriv. dal nome di s. giuseppe, sposo di maria e
ordine de'conti dell'imperio. tommaseo [s. v.]: dall'imperatore
, re di spagna. tommaseo [s. v.]: 'giuseppisti '
le donzelle andarono giuso e salutàrolli. s. degli arienti, 206: datime soldi
è la fiera fera di natura. s. degli arienti, 45: cum fiero
giuso per la scala all'altra porta. s. degli arienti, 398: sono
basso '(docum. da s. agostino): alterazione, forse,
che ne mangiano. tramater. [s. v.]: 'giusquiamo bianco'e
adoperarsi con cautela in medicina. tommaseo [s. v.]: la specie
e in vicinanza delle case. idem [s. v.]: 'estratto
di metterli in pace giusta suo podere. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-470
/ giusta del canapaio la misura. s. maffei, 272: le sì varie
cosa se non pensatamente e giustamente. s. bernardino da siena, 1-68:
magnifica, più giustamente mi gradirebbe. s. caterina da siena, i-26-27:
negozio cammina giustamente così. tommaseo [s. v].: 'giustamente', come
era di somma importanza. tommaseo [s. v.]: 4 giustezza
il foglio da imprimere. d'alberti [s. v.]: 4 giustezza
questo 4 affatturare '. tommaseo [s. v.]: la maggiore facilità
opinione. - anche: diagnosi. s. bernardino da siena, i-203: se
dell'uomo). bartolomeo da s. c., 36-2-7: dice gregorio
dalla regia tesoreria di milano e la s. v. avrà cura che nel
gesù giustifìcatóre. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.],
a giustificare. tommaseo [s. v.]: 'giustificatorio', che
giustificazione è fuori di tempo. tommaseo [s. v.]: * giustificazione'
esigere le scuse dall'offensore. s. maffei, 6-79: per verità troverassi
264 = dall'effigie di s. giustina raffigurata sul rovescio in ricordo
lui promulgato). tommaseo [s. v]: dicesi anche diritto giustinianeo
divorzi concessi nel codice giustiniano. tommaseo [s. v.]: il
e riputato gli fu a giustizia? s. caterina da siena, iii-291: dio
conversione, purificazione spirituale. bartolomeo da s. c., 22-2-3: hai incominciato
crudeltà vendicata. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
giustizie sono tutte torte. bartolomeo da s. c., 33-2-6: empia giustizia
ministro per la giustizia. tommaseo [s. v.]: nel così detto
letti di giustizia. gherardini [s. v.]: * letto di
si raccomandò alla gloriosa vergine maria. s trapar ola, 1-1: uscito della prigione
non fosse più che uomo. tommaseo [s. v.]: * a
fede de'suoi difensori. tommaseo [s. v.]: 'giustizia'. farsela
omo vene operando giustisia. bartolomeo da s. c., 30-1-10: l'ira
che concerne la giustificazione. s. bernardino da siena, iii-36: iddio
si perdono quelle piante. tommaseo [s. v.]: dirà un padre
cioè dolorose lacrime del peccatore confitente. s. caterina da siena, i-99: dio
e di mal fare ingegno. s. caterina de'ricci, 65: quelli
doveva in dodici tele. tommaseo [s. v.]: è giusto un
, giunsero al campo. tommaseo [s. v.]: fare una giornata
le altre comiche italiane. tommaseo [s. v.]: 'traduzione giusta
vale salato a sufficienza. tommaseo [s. v.]: la vivanda è
giusto campo combattuto avessero. tommaseo [s. v.]: 'luogo giusto
intonazione per il musico? tommaseo [s. v.]: 'ottava giusta'vale
non si possono spiegare. tommaseo [s. v.]: 'non è giusta'
32. prov. tommaseo [s. v.]: modo proverbiale o
né i peccatori puniti. bartolomeo da s. c., 22-4-4: sette volte
della gloria del giusto. bartolomeo da s. c., 23-5-4: or chente
membri del civile consorzio. tommaseo [s. v.]: 'dammi il mio
castigo ben meritato. tommaseo [s. v.]: * giusto '
, della verità. tommaseo [s. v.]: 'non siete nel
il giusto per il peccatore. crusca [s. v.]: * patire '
e son da capo. tommaseo [s. v.]: avrà giusto giusto
dispetto, rifiuto. tommaseo [s. v.]: altra ironia.
non vi ci volevo). idem [s. v.]: 'giusto'. a
del duello e della scherma. s. maffei, 6-141: l'italia ebbe
dal greco). tommaseo [s. v.]: 'glagolitico', specie
pernice di mare. tramater [s. v.]: 'glarèola', genere
e color turchino oscuro. tramaier [s. v.]: * glastro '
'guado '. tommaseo [s. v.]: 'glastro', è
l'opponace, il glaucio. tramater [s. v.]: 'glaucio '
una sua parte). tommaseo [s. v.]: * glauco '
glauco e la putente foca. tramater [s. v.]: 'glauco '
copia di latte. tramater [s. v.]: * glauco '
quell'amabile diafano splendore. tramater [s. v.]: * glaucoma '
altro osso). tramater [s. v.]: 4 glene '
glenoide; glenoideo. tramater [s. v.]: 'glenoidale', aggiunto
di particolari articolazioni. tramater [s. v.]: 'glenoide', nome
mosto d'uva. tramater [s. v.]: 4 gleuchenometro '
il momento della svinatura. idem [s. v.]: 4 gleucometro '
con vocale, con il digramma con s impura o z, con i gruppi
gli occhi per disamorare. bartolomeo da s. c., 1 -intr.
rimedio dall'opera e favor di v. s., a cui più confidentemente potrei
la damigella sì glile puose in braccio. s. caterina da siena, vi-68:
rosini perché gliene dia. tommaseo [s. v.]: siamo alle feste
quale si bagnava d'angoscioso pianto. s. girolamo volgar., 1-3:
gli è un ciuffetto]. tommaseo [s. v.]: 'gli
arginina, ecc. tramater [s. v.]: 'gliadina', una
solida e incolore. tommaseo [s. v.]: 'glicèrico', aggiunto
tipo balistite. tommaseo [s. v.]: 'glicerina '
gli- cidici. tommaseo [s. v.]: glicido', composto
degli amminoacidi). tommaseo [s. v.]: 'glicocolla', sostanza
solvente, ecc. tommaseo [s. v.]: 4 glìcole '
in conceria. tommaseo [s. v.]: 'glicòlico', aggiunto
anch'egli versi chiamati gliconii. tommaseo [s. v.]: un gliconio
-vezzegg. globicino. tommaseo [s. v.]: 4 globicino '
talora come purgante. tramater [s. v.]: globularia': la
di proprietà purgative. tommaseo [s. v.]: 'globularina',
. la gammaglobulina). tommaseo [s. v.]: 'globulina', materia
emergenza). tramater [s. v.]: * glòchidi '
delle galline faraone. tommaseo [s. v.]: 'glo glo
onore tutto ne faite lui. bartolomeo da s. c., 28-1-2: la
famiglia, di un casato). s. degli arienti, 106: la tua
non inargoglissi per niuna grolia temporale. s. giovanni crisostomo volgar., 71:
è più biasmo che gloria. s. agostino volgar., 4-62: o
far vendetta a la sua ira. s. girolamo volgar., 1-4: grande
gloria del ciel si canterebbe. s. giovanni crisostomo volgar., 2-74:
e la patema ed eterna ereditade. s. caterina de'ricci, 410:
s. francesco, 2: altissimu, onnipotente
con gloria si ricievesse. leggenda di s. lacomo maggiore, 75: dio il
signore con molto trionfo e gloria. s. degli arienti, 332: per comparire
si partì con la licenza imperiale. s. degli arienti, 175: nui te
. -andare in paradiso. s. antonino, 2-109: tanto hai men
pigliar giamai. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 5-23
. -innalzare alla beatitudine celeste. s. caterina da siena, 77: è
le parole gloria patri. regola di s. benedetto volgar., 34: nell'
si gloriava. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.],
s'è gloriato incontro a dio. s. agostino volgar., 4-121: noi
che eziandio si gloriavano in esse. s. caterina da siena, ii-276: io
nel mio signore gesù cristo. s. giovanni crisostomo volgar., 2-102:
sostenendo tante awersitadi godevasi e gloriavasi. s. caterina de'ricci, 236:
rendere omaggio, adorare. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar., xxi-1208
gloriazione facendosene beffe, l'autore dice. s. agostino volgar., 2-44:
contrada, non farebbe al presente per lui's. bonaventura volgar., 2-537:
li l'ave da tu. bartolomeo da s. c., 40-1-5: gli
iusti è onorato e glorificato dio. s. caterina de'ricci, 166: il
è glorificato nel consiglio dei santi. s. bernardino da siena, 34: vedremo
nutrimento e debita eterna glorificazione. s. agostino volgar., 3-141: questa
sopra discrive la glorificazione di gesù. s. caterina de'ricci, 253
, coraggiosamente. bartolomeo da s. c., 19-2-9: assai gloriosamente
in fiandra la sua nazione. s. maffei, 6-290: che avverrebbe in
per lo modo che decto abiamo. s. degli arienti, 392: volemo restituirve
tua, non noci- mento periculoso. s. caterina da siena, iii-24: io
vulgata versetto per versetto. bartolomeo da s. c., 24-3-7: « glossa
illuminare il retrobocca. tramater [s. v.]: 'glossocàtoco '
un muscolo). tramater [s. v.]: * glossoepiglottico',
e delle sue affezioni. tramater [s. v.]: 4 dossologia '
muscolo omonimo. tramater [s. v.]: 'glossopalatino', nome
in bocca e masticati. tramater [s. v.]: 4 glossoplegia '
muscolo glossopa- latino. tramater [s. v.]: * glossostafilino '
. disus. glottide. tramater [s. v.]: 4 glotta',
. disus. glossologia. tramater [s. v.]: 4 glottologia',
1 gluma mucronata '. tramater [s. v.]: * gluma '
ciascun fiore. tramater [s. v.]: 'glumella', piccola
delle natiche, 2 periformi. tramater [s. v.]: 'gluteo
varii moti del femore. idem [s. v.]: dicesi anche *
, e simili. tramater [s. v.]: * glutinativo *
glutino è ciò la colla. tramater [s. v.]: * glutino '
seni dilicati e molce. tramater [s. v.]: 'glutine', è
che gli è conveniente. tramater [s. v.]: 'glutinosità', qualità
da'contadini bambagia salvatica. tramater [s. v.]: * gnafalio '
gneis, il porfido. tranuzter [s. v.]: non è dunque
tuo stia senza vino. d'alberti [s. v.]: 'gnene',
gnetine). tramater [s. v.]: * gneto genere
purgato il seme e pestolo. tramater [s. v.]: * gnidio '
mangiata di gnocchi. migliorini [s. v.]: * gnoccata '
ma drento poi riescon meglio assai. s. caterina de'ricci, 202
a un galantuomo? tramater [s. v.]: 4 gnomi '
simile intenzione ho fabbricato nella chiesa di s. petronio... il gnomone grande
grande astronomico... questo di s. petronio mi fu fatto fabbricare tutto
emanatismo e del panteismo. tramater [s. v.]: 'gnostici', eretici
la gnucca per caparra. tramater [s. v.]: 'grattarsi la gnucca'
di lunghezza. dizionario di marina [s. v.]: * goa'.
; anchilosato, rattratto, deforme. s. degli arienti, 371: percotendo sopra
differenti, perché quella di v. s. è marezzata, e tira più al
. -gobbìccio. crusca [s. v.]: * malaticcio '
sm. tose. gobba. s. gregorio magno volgar., 3-288:
forma curva e ritorta. tranuzter s. v.]: 'gobbo '
depositi dei vicini. tramater [s. v.]: 'gobelini', specie
in frasi negative); sorso. s. degli arienti, 260: il giovene
mia piccola farmacia. tramater [s. v.]: 'goccie '
pur una gocciola a rispetto del mare. s. caterina da siena, v-26:
che questa notte che viene tutta trapassi. s. agostino volgar., 1-2-144:
godo / ma piango, e grido. s. giovanni crisostomo volgar.,
piangendo, e l'altra godendo. s. caterina da siena, v-203: or
godiamo ed esultiamo con allegrezza cordiale. s. agostino volgar., 4-86
crescere rigogliosamente, prosperare. bartolomeo da s. c., 34-2-13: l'arbore
spogliata delle cose terrene si rallegra? s. caterina da siena, i-31: dio
quali iddio tuo signore t'avrà dati. s. giovanni crisostomo volgar., 70
due liquori eccellenti mandatimi da v. s. bocchelli, 13-159: raccontava le
ii-35: loderei assaissimo che v. s. passasse buona parte di questo inverno in
dare un podere ch'era della fraternità di s. maria della misericordia vicino alla terra
. lieto, gaudioso. bartolomeo da s. c., 37-2-6: in nelle
quale domandò a salvestro dove andava. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-208
. scherz. godimento. migliorini [s. v.]: 4 goduria '
san giorgio. leggi delle compere di s. giorgio [rezasco], 139:
n'avrei mandato la copia a v. s. ill. ma ma in fatti
gli uomin di questo aspro ostello. s. bernardino da siena, 251: chi
glio gli tornasse addosso, certamente la s. s. illustrissima avrebbe avuto un
gli tornasse addosso, certamente la s. s. illustrissima avrebbe avuto un poco del
si svolge il 3 febbraio, giorno di s. biagio, e consiste nel
. parte ristretta di un organo. s. degli arienti, 147: parendoli tempo
di sopra, a somiglianza della lettera s posta a rovescio così s e questa
della lettera s posta a rovescio così s e questa dicesi gola diritta, ed anche
, ed anche da alcuni goletta. s. maffei, 5-5-180: il capitello,
ascende al balloardo. d'alberti [s. v.]: * mezza gola
manica della sciabica. d'alberti [s. v.]: 'gole *
vicino alla testa. tommaseo, [s. v.]: 'gola'.
. provocare grande riluttanza a parlare. s. antonino, 2-179: guàrdati sempre che
in grave pericolo. tommaseo [s. v.]: colla morte alla
venirgli una gran collera. s. caterina de'ricci, 183: ho
a qualcuno: sopraffarlo ingiustamente. s. caterina de'ricci, 302: vedete
. confutarlo, ridurlo al silenzio. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
tener si debba unta la gola. s. degli arienti, 350: ma
. ant. godere. s. degli arienti, 9: da poi
tutte le persecuzioni. migliorini [s. v.]: il rabbino lòw
. d. e. i. [s. v.]: « golèm
ghiotta e squisita. tommaseo [s. v.]: 'goleria '
sotto alla medesima lettera l si mette un s,... si chiamerà la
cinquanta e cento tonnellate. tramater [s. v.]: 'goletta '
. e. i. [s. v.]: « 'golf
verticalmente in basso. tramater [s. v.]: 'golfo della vena
né più allotta ne potè goliare. s. bernardino da siena, 755:
, un discorso molesto). s. bernardino da siena, 992: non
, di confetti e di vini. s. bernardino da siena, 983: che
concreto: azione dettata da ghiottoneria. s. bernardo volgar., 3-17: i
io n'assaggi un tantin. tramater [s. v.]: 'goloso '
volpe del grano. tramater [s. v.]: 'golpe', malore
o del gomarismo. tramater [s. v.]: 'gomaristi',
esculenta). tramater [s. v.]: * gómbo '
armato di fuori con gomene grosse. s. maffei, 5-5-281: [la
retto o acuto dicesi cantonata. tramater [s. v.]: dicesi gomito
, teseo entrò infino al minotauro. s. caterina de'ricci, 373
per uno scopo comune. bartolomeo da s. c., 318: io vi
soldi uno e danari sei. tramater [s. v.]: la gomma
provincia vicina all'egitto. tramater [s. v.]: 'gommarabica', spezie
taffettà cerato o gommato. tramater [s. v.]: * gommato',
d'altre congeneri gommeresine. tramater [s. v.]: 4 gom-
ginocchia si chiama gonagra. tramater [s. v.]: 'goniagra', gotta
al ginocchio. tramater [s. v.]: 'gonalgia', dolore
simpatico d'infiammazione gonofemorale. idem [s. v.]: 4 gonialgia '
se portar vuoi / una gondola. s. bernardino da siena, 325: elli
, spesse volte si troverebbe sconfitto. s. caterina da siena, iv-53:
artefice chiamiamo il gonfia. d'alberti [s. v.]: 'gonfia
, presunzione. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 26-26
della umiltà a gonfiamento di superbia. s. bernardino da siena, 523
; pavoneggiarsi. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 28-1
luna per tre ore gonfiate. crusca [s. v.]: * gonfiato
esaltato. zanobi da strala [s. gregorio magno volgar.], 7-28
invar. gonfia. tramater [s. v.]: 'gonfiavétri', artefice
vecchio, ed agli altri due di s. trinità e della carraia, [
grassa, flaccida. tommaseo [s. v.]: 'gonfione '
3. figur. ampollosità. s. spaventa, 1-34: tanto gonfiore di
il gomphocarpus fruticosus. tramater [s. v.]: 'gonfocarpo', genere
incastrate fra loro. tramater [s. v.]: 4 gonfosi',
da secchi. tramater [s. v.]: * gonfrèna '
delle alghe). tramater [s. v.]: 4 gongilo '
gola sotto le ganasce. tramater [s. v.]: dicesi4 avere le
espresso con segni esteriori. tommaseo [s. v.]: piuttosto direbbesi '
. bot. galla. tramater [s. v.]: 'gongrone', tubercolo
angoli piani o diedri. tramater [s. v.]: 'goniometro', nome
la camicia con l'amata. tramater [s. v.]: 4 gonna
una gonnella: far molto dispiacere. s. bernardino da siena, 423: io
ventrale del miocele. tramater [s. v.]: 'gonocele', gonfiamento
della famiglia gonoplàcidi. tramater [s. v.]: 'gonoplacio', genere
dette parti nel rendere purina. tramater [s. v.]: 4 gonorrea
genere goodenia, in onore del botanico inglese s. goo- den [haugh].
della classe gordiàcei. tramater [s. v.]: * gordio '
me che li altri brutti? s. degli arienti, 137: burfaraco,
né poco né punto. tramater [s. v.]: 'gordonia',
gorga d'acqua. vita di s. antonio abate [tommaseo]: una
quale lontananza! -figur. s. agostino volgar., 1-9-57: sono
region. gruccione. tramater [s. v.]: 'gurguglio '
bocche si lanciano alla preda. tramater [s. v.]: 'gorgoglione',
vegetabile metamorfosato in un animale. tramater [s. v.]: *
che è germanico. tommaseo [s. v.]: 'goticismo'..
perdersi nelle paurose foreste germaniche, s. benedetto arriva con un altro esercito di
restò nell'asma una dichiarazione! tramater [s. v.]: la gotta
4 fuoco vo- latìo'. tramater [s. v.]: 'gotta rosacea':
perché derivata da aggottare. tramater [s. v.]: 'gotazza', strumento
. dimin. gottazzuòla. tramater [s. v.]: dicesi 'gotazza a
, gola; giogaia. s. ferrari, 336: egli [il
. — forte, resistente. s. caterina da siena, v-98: gittiamo
spese che quasi non le poteano sopportare. s. degli arienti, 94: io
ho peccati assai / dubbiosi e gravi. s. degli arienti, 69:
/ io userei parole ancor più gravi. s. degli arienti, 350: fu
anzi mi dico il vero. s. bernardino da siena, 373: colui
parlate molto boccaccevole. d'alberti [s. v.]: 'guagnespole', voce
una prop. relativa). s. francesco, 29: guai a quilli
cui principi la domane mangiano! ». s. agostino volgar xxi-508: guai ancora
pianto, lamento. bartolomeo da s. c., 24-4-4: a cui
acido guaiaconico. tommaseo [s. v.]: * guaiacico '
resina di guaiaco. tramater [s. v.]: 'guaiacina',
barbara e pericolosa incertezza. tramater [s. v.]: 'guaiaco',.
v. diospiro). tramater [s. v.]: 4 guaiaco falso
con l'arte dal legno. tramater [s. v.]: * resina
: busto elastico, ventriera. s. caterina de'ricci, 332: s'
congiungimenti avean prole robusta. tommaseo [s. v.]: * guaina'
simile alla colla strutta. tramater [s. v.]: dicesi 'guaina
in te lo giusto e lo malvagio. s. maria mad dalena de'
picciuolo della _ foglia. tommaseo [s. v.]: dilatandosi, [
rammarichìi, con acerbissimi sofiflari e alitari. s. bernardino da siena, iv-407:
morir chi fuor del suo ben giace. s. maffei, xxx-6-86: amico,
vuol pianto ma consiglio. tommaseo [s. v.]: né peli né
tutto v'è guai. crusca [s. v.]: * un buon
pelliccia pregiata; vaio. s. bernardino da siena, 829: voi
: non sarea guaire nobele. s. girolamo volgar., 1-1: se
(larus fuscus). tramater [s. v.]: 'guairo', uccello
ant. agguato. leggenda di s. francesco [tommaseo]: essendo messi
percosso o è ferito. tommaseo [s. v.]: 'guaito', suono
arte della lana di siena, 251: s 'l panno si smarrisse o perdesse a
guada, guaderella. tommaseo [s. v.]: 'guada'o 'gualda'
la gualdrappa e la gonnella. tommaseo [s. v.]: 'gualdrappa '
e de'pachi. d'alberti [s. v.]: 'guanaco '
cammello e col montone. tramater [s. v.]: 'guanaco', specie
prime lanugine non erano offese. s. degli arienti, 309: queste colorite
emunte guance, ardito aspetto. tramater [s. v.]: 'gota'esprime
grave ed ingombrante corpo. tommaseo [s. v.]: * guancia '
mira per aggiustare il colpo. crusca [s. v.]: 'guancia
di cuscini. crusca [s. v.]: 'guancialaio', colui
a così fatto letto si richiedeano. s. degli arienti, 328: postose
. e al figur. bartolomeo da s. c., 36-7-10: chi a
: bugna tondeggiante. d'alberti [s. v.]: 'bozze'e 4
timbri; tampone. crusca [s. v.]: 'guancialetto', chiamasi
. -spianatoio. tommaseo [s. v.]: 'guancialino'per tagliar
cicatrizzazione; tampone. d'alberti [s. v.]: 'guancialino', pannolino
giro un altro giocatore. tommaseo [s. v.]: 4 fare a
'. d'alberti [s. v.]: 4 guancialino '
contra te tutto il popolo insano. s. maffei, 6-303: quanto gentili
balzai di qui colà. d'alberti [s. v.]: * guancióne
zool. talpa. tramater [s. v.]: 'guango', specie
glicemia. tommaseo [s. v.]: * guanidina',
e negli acidi. tommaseo [s. v.]: * guanina',
vivono i raccoglitori del guano. tommaseo [s. v.]: si
una persona). tramater [s. v.]: 'guantato', che
ferro per fiorini] uno e s [oldi] dieci dozina. pecchio,
affligge e gli divora. tommaseo [s. v.]: 4 mangiarsi i
indomiti. tra mater [s. v.]: * guaral '
: guardiano; protettore. vita di s. petronio, 48: de mi ve
dei boschi. d'alberti [s. v.]: * guardaboschi '
altra persona non vi andasse. s. degli arienti, 187: e1
. ant. custodia tramater [s. v.]: * guarani '
alla custodia di carrozze. tommaseo [s. v.]: 'guardacarròzze', chi
.). cfr. tramater [s. v.]: « 'guardacasa
(sempervivum tectorum). tramater [s. v.]: 4 guardacasé specie
i pesi. d'alberti [s. v.]: 'guardacòrde', arnese
gir. soranzo, li-1-492: s. m. mi mandò a casa per
astuccio per custodire gioielli. tommaseo [s. v.]: 'guardagiòie'. astuccio
tommaseo [s. v.]: 'guardalai '
e ripetere il colpo. tommaseo [s. v.]: 'guardamacchie', quell'
ecc.). d'alberti [s. v.]: 'guardamano', arnese
negozio sì importante. d'alberti [s. v.]: 'guardanatiche '
venir a guardar ditta pro- vinzia. s. caterina de'ricci, 55: guardatelo
-intr. prestare attenzione a qualcuno. s. bargagli, xli-i-536: ma s'io
le percosse del suo duro orgoglio. s. caterina da siena, v-245:
(il silenzio). bartolomeo da s. c., 9-7-4: li buoni
guarda il sovrano. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
cose che a vergogna li conducano. s. girolamo volgar., 1-1: dobbiamo
durante il semestre. migliorini [s. v.]: 'infrasemestrale', che
determinata attività. migliorini [s. v.]: 'infrastruttura '
dell'orecchio umano. migliorini [s. v.]: 'infrasuono '
alcuna fiata si muova a pietanza. s. agostino volgar., 1-8-110: ama
— anche rifl. migliorini [s. v.]: 'infrattare,
il primo infrattóre del medesimo trattato. s. maffei, 9-280: lasciam di ricordare
infreddagióne. crusca, iv impressione [s. v.]: 'brezzolone'.
bene non può uscire altro che bene. s. tommaso d'aquino volgar.,
e perde 'l calore spirituale. s. bernardo volgar., 6-21: non
e 'mpiàstrati i tallon da ogni lato. s. caterina de'ricci, 167:
. peggior. infreddaturàccia. tommaseo [s. v. j: 'infreddaturaccia'..
tommaseo [s. v.]: 'infreddolire'..
scosso da brividi. tommaseo [s. v.]: mani infreddolite dal
un leggero raffreddore. tommaseo [s. v.]: 'infredducchiato'.
ant. turbarsi; fremere. s. bernardino da siena, v-66: vedendola
gridare ed infremire contra nerone. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
discorso, le parole). s. agostino volgar., 1-5-193: nondimeno
, smodato. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-13
lare. d'alberti [s. v.]: 4 infrenellare',
l'oriente? d'alberti [s. v.]: 4 infrenesire '
. figur. irrigidito, inerte. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
scontento, piagnucoloso. d'alberti [s. v.]: 'essere infrigno',
, e di tal nome tingere. s. degli arienti, 1-33: poi lui
poi fa cadere le fiondi. tommaseo [s. v.]: gli ulivi
letter. stolto, dissennato. s. agostino volgar., 3-38: non
-per simil. e al figur. s. caterina da siena, iii-47: noi
dalle spine e pruni de'disordinati affetti. s. maffei, 9-193: la moneta
messer domeneddio, non lavora infruttuosamente. s. agostino volgar., 1-9-45:
come arbore infruttuoso si dee tagliare. s. gregorio magno volgar., 1-104:
tutti per maraviglia. -figur. s. caterina da siena, ii-23: noi
infugando li primi persino a li pedoni. s. degli arienti, 266:
di solennità sacre. tommaseo [s. v.]: 'infula', affine
autorità giurisdizionale. tommaseo [s. v.]: infulare un magistrato
lo stemma o insegna del tribunale della s. inquisizione della città di firenze:
infunate di là. tommaseo [s. v.]: * infunata',
sfregamento dei legamenti. crusca [s. v.]: * infunatura '
usato anticamente come imbuto. tommaseo [s. v.]: 'infundibolo '
appella / infundiboliforme. d'alberti [s. v.]: 'infundibulo', dicesi
tromba medesima si fecondi. d'alberti [s. v.]: 'infundibulo
la materia dell'orma. tommaseo [s. v.]: 'infundibolo',
appella / infundiboliforme. d'alberti [s. v.]: 'infundiboliforme',.
, / di stare elessi. tommaseo [s. v.]: 'infungare',
lascerei infunghire la penna. crusca [s. v.]: * infunghire '
la particella pronom. tommaseo [s. v.]: 'infunghirsi '
però, infurbitevi pure. tommaseo [s. v.]: il contadino,
da furfante. tommaseo [s. v.]: infurfantisce ogni dì
la cedrina. -sostant. s. maffei, 7-336: si potrebbe opporre
ed il tumulto / v'infuriavano. s. maffei, 5-2-475: infuriava allora in
come dalla ruggine e lordura? crusca [s. v.]: 4 infuria-
, doman sarei pentito. tommaseo [s. v.]: 'infuriato', chi
abbondantemente, copiosamente. vita di s. francesco, 722: venendole più infusamente
liquefatta lava. d'alberti [s. v.]: 'infusibilità', quella
a qualunque temperatura. tommaseo [s. v.]: non conosciamo corpi
, abbiano saputo tutte le cose. s. maria maddalena de'pazzi, ii-344
e gli appostoli e più altri santi. s. bernardino da siena, iii-251:
, impettito. tommaseo [s. v.]: 'infusito', dicesi
non s'usa, / legarlo vidi. s. girolamo volgar., xxi-496:
d'acqua, colato chiaro. tommaseo [s. v.]: in farmacia
in acqua fredda. leggenda di s. maria egiziaca volgar.,
, non fossero riuscite prosperevoli. crusca [s. v.]:
strati negli umidi sotterranei. tramater [s. v.]: 'infusorio '
gli animaluzzi infusorii. d'alberti [s. v.]: 'infusorio',
. impalato, impettito. s. degli arienti, 31; -ove andate
. in ghingheri. crusca [s. v.]: 'in fustibus'.
un fusto, impalarsi. tommaseo [s. v.]: * infustirsi '
di duecento specie. tramater [s. v.]: 'inga', genere
coverti da un arillo. tommaseo [s. v.]: * inga '
- anche rifl. tommaseo [s. v.]: * ingabbanarsi',
corvo] in una fortissima gabbia. s. bargagli, 102: da sé a
, per l'uso dei paretai. s. ferrari, 174: la rondinella ed
o le sanse. gherardini [s. v.]: * ingabbiare '
. venat. ingabbiatura. tommaseo [s. v.]: 'ingabbiata', molte
3 * i37; giudichi ora v. s. se metta conto ad uomo che
giorno lo re vecchio, padre di s. maffei, 207: -sì, signor
li sudditi della r. a. s. al servizio militare di potenze straniere
al servizio militare di potenze straniere. s. maffei, 207: -s'ingaggia qui
o contratto. dizionario di marina [s. v.]: 'ingaggiare'. arruolare
appunto dalla cartella e dal titolo riconobbe s. elena la croce di cristo.
ecc.). d'alberti [s. v.]: 'ingaggiato '
comunque occorra nominarli,... vuole s. a. r. che si
d'arrolatori di volontarii. tommaseo [s. v.]: 'ingaggiatore
cadesse in persone non suddite, vuole s. a. r. [ecc.
i lavoratori). tommaseo [s. v.]: 'ingaggio di tante
gagliardo, rinvigorirsi. tommaseo [s. v.]: anche le dicioccature
da excitare l'animo et ingalliardire la s. tà de n. s. sanudo
ingalliardire la s. tà de n. s. sanudo, x-166: zerca in-
. ingallatura. d'alberti [s. v.]: * ingallata '
panni, drappi e simili. tramater [s. v.]: talvolta si
ingallatura dei tessuti. tommaseo [s. v.]: 'ingallatore '
tessuti con la galla. tommaseo [s. v.]: 'ingallatura', l'
checco non siete voi. tommaseo [s. v.]: 'ingalluzzirsi '
rassomigli quella del gallo. idem [s. v.]: 'ingalluzzire'. più
* ingalluzzito'; dal brio del gallo. s. ciampi [in g.
un salto a baciarlo. tommaseo [s. v.]: rispose tutto ingalluzzito
. introdurre nel gambale. tommaseo [s. v.]: * ingambalare '
. agganciare. d'alberti [s. v.]: 'inganciare'. marinaresco
qual sono uno ingannacontadini. crusca [s. v.]: * ingannacontadini '
che al valore sostanziale. tommaseo [s. v.]: 'ingannacontadini', artista
ma di gusto cattivo. tommaseo [s. v.]: 'ingannacontadini', nome
ch'io feci a v. a. s. le promisi di raccontare la partenza
, una speranza). bartolomeo da s. c., 3-4-12: molte cagioni
lavorando ingannava il tempo. tommaseo [s. v.]: 'ingannare
essendo forse trenta in compagnia. tommaseo [s. v.]: 'ingannare
sonno, or le fatiche. tommaseo [s. v.]: 'ingannare
per fermo che siate sincero. tommaseo [s. v.]: a modo
opinione, provarne delusione. bartolomeo da s. c., 317: a me
contro i propri interessi. bartolomeo da s. c., 36-4-16: lo 'ngannatore
la 'mpose, sarebbe falsa e ingannativa. s. bernardino da siena, iii-225:
è uno ingannatore e un buffone. s. bernardino da siena, 103:
e viziato. zanobi da strala [s. gregorio magno volgar.], 1-36
opere con ingannesi lacciuoli. idem [s. gregorio magno volgar.], 14-13
è a dire quanto cosa ingannese. s. bernardo volgar., 7-12:
proferire. -insidioso. bartolomeo da s. c., 3-9-7: certi minuti
, / ami e ritorte. tramater [s. v.]: 'inganno
, opinione contraria alla verità. s. giovanni crisostomo volgar., 2-20:
assai maggior che d'arti maghe. s. caterina da siena, v-128:
da false interpretazioni. tommaseo [s. v.]: ingarbugliaménto accaduto nelle
dire, ingarbugliato alquanto. tommaseo [s. v.]: cervello ingarbugliato.
gl'ingarbugliatori e strafogliatori. tommaseo [s. v.]: * in-
con smodata vivacità. tommaseo [s. v.]: 'ingarzullire', entrar
/ versano a precipizio. tommaseo [s. v.]: 'ingarzullito '
ch'io ve la manderò. tommaseo [s. v.]: 'ingastada
gabbasti ben tu. tommaseo [s. v.]: * ingattire',
ho perso e smarrito? d'alberti [s. v.]: 'ingattito
gazzurro stanno i ciabattieri. tommaseo [s. v.]: 'in gazzurro
ingegno, l'intelligenza. bartolomeo da s. c., 34-2-1 x: grave
inganno, frode. bartolomeo da s. c., 108: nella gran
. indole, natura. bartolomeo da s. c., 12: fu d'
: con altro benignissimo moto proprio s. a. mi dichiarò primo ingegnere della
-spreg. ingegner ùccio. tommaseo [s. v.]: 'ingegneruccio'.
per lo so enzegno. bartolomeo da s. c., 141: li grandi
per gl'ingegni suoi. bartolomeo da s. c., 54: a guardarsi
umiliazione morale). tommaseo [s. v.]: 'vivere dell'ingegno'
ingegno e farle perfette. tommaseo [s. v.]: lo fece,
turba. -ingegnino. tommaseo [s. v.]: 'ingegnino che ben
ingegnosa ». chiave. tommaseo [s. v.]: 'ingegnosa'..
chimerico dottrine cotanto eminenti e plausibili. s. maffei, 7-44: deh perché qua
espressione, un concetto). s. agostino volgar., 1-6-25: sotto
l'ingegno e meno il corpo. s. maffei, 6-417: a somma
sol s'ingemma e brilla. s. ferrari, v-324: sale a le
i loro libri. tommaseo [s. v.]: spropositi che ingemmano
dal padre fosse ingenerato. bartolomeo da s. c., 155: piccolo te
e non ingenereranno nelle tribulazioni. s. bernardino da siena, 433: ogni
seconda persona della ss. trinità. s. bonaventura volgar., 115: quando
con la particella pronom. bartolomeo da s. c., 6-2-5: per diversità
lo molto perdere gl'ingenerava grande baldanza. s. girolamo volgar., 1-3:
ingenera molte volte e partorisce sprezzamento. s. bernardo volgar., 3-9:
già a molti mette orribile paura. s. caterina da siena, iii-107:
con la particella pronom. bartolomeo da s. c., 30-9-5: in questo
. figur. ingenito, innato. s. bernardo volgar., iv-17: per
ingenerati nella mente nostra. tommaseo [s. v.]: la frugalità pareva
s. bonaventura volgar., 115: questi
magnanimo, vilmente. tommaseo [s. v.]: gli uomini ingenerosamente
/ ebbi in dispregio. tommaseo [s. v.]: 'non ingeneroso
per suo vantaggio. tommaseo [s. v.]: ingenitamente dotato di
creato, increatamente. tommaseo [s. v. ingenito]: ingenitamente coesiste
stato di quella somma e ingenita dirittura. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo
lode, un apprezzamento). s. degli arienti, 1-378: pensate in
ingenuità e di civiltà. tommaseo [s. v.]: * carta d'
balordaggine, sciocchezza. tommaseo [s. v.]: 'ingenuità'non direbbesi
anche sostant. bartolomeo da s. c., 137: di tutta
1-2422: quel venusto, ingenuo sembiante. s. contarmi, lii-i 1-295: messer
, ecc.). tommaseo [s. v.]: 'ingenuo colore',
cinema americani). tommaseo [s. v.]: 'ingenua'ai francesi
. partecipazione, influenza. tommaseo [s. v.]: causa che non
, impegno; incarico, attribuzione. s. maffei, 7-192: d'altro colore
sono inferme per li nostri peccati. s. caterina de'ricci, 414:
, murare con gesso. crusca [s. v.]: 'ingessare '
acidità fissa; gessare. crusca [s. v.]: * ingessare '
un belletto chiaro; imbellettato. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
vino); gessato. crusca [s. v.]: 'ingessato '
, un campo). crusca [s. v.]: * ingessato '
a tali operazioni. tommaseo [s. v.]: 'ingessatura '
dicesi anche della cosa ingessata. crusca [s. v.]: 'ingessatura
che viene murata. tommaseo [s. v.]: * ingessatura '
acidità fissa; gessatura. crusca [s. v.]: 'ingessatura '
da seta). tommaseo [s. v.]: 'ingessire'..
inghebbiato di belle forme. crusca [s. v.]: 'inghebbiare', empire
e d'inverno per essa. tommaseo [s. v.]: inghiaiare un
a sé. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 25-3
scrupolo; comportarsi con grande spregiudicatezza. s. antonino, 2-64: molto sottile filano
: desideroso, bramoso. s. caterina da siena, 136: perché
altronde in lor cada. tommaseo [s. v.]: tutti lo inghirlandano
. crusca, iii impress. [s. v.]: 'ingiacare', mettere
lino] quando con maturo colore ingialla. s. agostino volgar., 1-2-218:
ciò che ingiallisce. tommaseo [s. v.]: 'ingiallimento'.
e ingiardinare i deserti. tommaseo [s. v.]: 'ingiardinare', fornire
/ o santa poesia. tommaseo [s. v.]: il paese stesso
vela latina. d'alberti [s. v.]: 'ingiaro '
, gli s'inginocchiò a'piedi. s. bonaventura volgar., 1-72: quelli
chiesa. cesarotti, i-xxxvi- 260: s. pietro... colla destra dà
. rifl. ingioiellarsi. tommaseo [s. v.]: quando andava alle
ingioiellato, ingemmato. tommaseo [s. v.]: la signora era
mento, rincretinimento. tommaseo [s. v.]: per graduati progressi
. incretinire, rimbambire. tommaseo [s. v.]: l'amore,
incretinirsi, rimbambirsi. tommaseo [s. v.]: più studia e
più ingiucchisce. idem, [s. v.]: ingiucchitosi nella giurisprudenza
. incretinito, rimbambito. tommaseo [s. v.]: ingiucchito dai tanti
da lui alcuno iniudicato. tommaseo [s. v.]: toglie la vita
che sono in vita viziosa. tommaseo [s. v.]: 'ingiumài',
incarico). zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], i-i
onore che solo si conviene al creatore? s. bonaventura volgar., 1-157:
di quel caldo e pronto affetto. s. maffei, 4-265: ho creduto
non fare ingiuria a dioneo, incominciò. s. bernardino da siena, ii-289:
farlo tener uomo degno di disprezzo. s. maffei, 6-188: chi si era
su per gli alberi la notte? s. giovanni crisostomo volgar., 2-26
suoi santi. -intr. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
4: perché senza bisogno tengo v. s. troppo lungamente a noia, ingiuriando
fia interamente sodisfatto del danno ricevuto. s. antonino, 2-64: dice [il
dello schernito niuna, o picciolissima. s. maffei, 6-308: dichiarato e
è suo. -empiamente. s. agostino volgar., 1-3-99: vilissimamente
la donna che egli doveva aver fatto. s. bonaventura volgar., 1-58:
de'cinque signori giudici deputati. s. maffei, 6-169: era permesso a'
stato / avria in altrui biasmato. s. bonaventura volgar., 1-172: senza
della sua cordiale passione per i buoni. s. maffei, 6-48: se un
-infamante (un'accusa). s. maffei, 6-198: qui non risponde
-in modo illecito; illegittimamente. s. caterina da siena, iii-53: la
, rapina, inganno e loro simili. s. antonino di firenze, 1-137:
, iniquità; peccato. ritmo di s. alessio, xxxv-1-18: magna dignitate
/ et iniustitia componia. bartolomeo da s. c., 33 -intr.:
peccati, ch'io ingiustamente feci. s. caterina da siena, iv-12:
crudele, iniusto, faretrato e nudo. s. caterina da siena, ii-135:
alla virtù. rappresentazione della conversione di s. maria maddalena, xxxiv-216: chi
. diventare ghiandoloso. tommaseo [s. v.]: gli s'inglandolisce
crema o cioccolato. tommaseo [s. v.]: zuppa inglese,
, eleganza, raffinatezza. tommaseo [s. v.]: 4 pare un
. dimin. inglesino. tommaseo [s. v.]: 'inglesina',
modi, usi inglesi. tommaseo [s. v.]: 'inglesume', consuetudini
giungere alla gloria. tommaseo [s. v.]: ingloriosamente unificata per
ingluvie, ebrietà e tumultuosa miseria. s. bernardo volgar., 11-42: la
suo pensieri in terra affoga. tommaseo [s. v.]: 'ingobbire
con la particella pronom. tommaseo [s. v.]: ragazza che,
istupidire, rendere tardo. tommaseo [s. v.]: stridi che ingoffiscono
-assol. deglutire. tommaseo [s. v.]: ha le tonsille
o rincalzarle raddoppiando consonanti. tommaseo [s. v.]: ingoiar le
libri: lettore avido. tommaseo [s. v.]: ingoiatore di libri
ingollare; ingollata. fanfani [s. v.]: 'ingollo'. l'
(il grano). tommaseo [s. v.]: le pioggie minute
. ant. curvarsi. tramater [s. v.]: 'ingombare'..
a -assol. tommaseo [s. v.]: sbrattate queste cose
le donne ed i fanciulli al sol. s. ferrari, 150: il mago
hanno ingombrato sempre l'aria. s. maffei, 7-84: quanti serti a
vaghezza d'ingombrare oziosamente le carte. s. maffei, 6-211: passiamo a
forti e saggi uomini che sieno. s. errico, 10-12: s'ingombrò repente
merovingico com6 [o] r « s 'abbattuta di alberi ', dal celtico
ingombrato da nubi. vincenzo maria di s. caterina da siena, 101: l'
-sostant.: indemoniato. leggenda di s. domenico, 66: le demonia cominciaro
più speditamente procedere innanzi. tommaseo [s. v.]: che ingombro
]: che ingombro di robe! s. spaventa, 1-302: per diminuire
il nome richiama alla mente. tommaseo [s. v.]: pensieri che
tripli, che so io? tommaseo [s. v.]: troppo ingombro
durante anestesie generali. tommaseo [s. v.]: ingombro ai polmoni
alla testa, emicrania. tommaseo [s. v.]: sento un ingombro
disciolta della gomma arabica. tommaseo [s. v. l: spalmare di
con l'inumidirla. tommaseo [s. v.]: ingommansi le buste
esser stato inumidito. tommaseo [s. v.]: carta ingommata.
. altamura, dizionario dialettale napoletano [s. v.]: « 'ngàngole,
/ l'innamorato giovine sul muro. s. ferrari, 426: fulmina i
invendicata; risentimento, rancore. s. bernardino da siena, 109: io
farlo scendere sugli occhi. tommaseo [s. v.]: 'ingozzata'..
vi sia introdotto. tommaseo [s. v.]: 'ingozzatura', ostruzione
esofago da tale ostruzione. tommaseo [s. v.]: * ingozzatura'.
; infralire, indebolire. tommaseo [s. v.]: vitto leggiero,
. snellire, slanciare. tommaseo [s. v.]: in opera d'
: poscia, ove il trono del signor s * in- grada / s'appressò tremolando
tommaseo [s. v.]: la pena di
alimo nasce e c'ingramigna. tommaseo [s. v.]: 'ingra-
n. 7. tramater [s. v.]: * ingranaggio',
girino con velocità determinata. tommaseo [s. v.]: 'ingranaggio '
armi da fuoco). tramater [s. v.]: 'ingranare'.,
un colore rosso vivo. fanfani [s. v.]: i conciatori dicono
alla base della campana. tommaseo [s. v.]: 'ingranare la catena'
siete agghiacciato e ingranchito. tommaseo [s. v.]: freddo da far
tale ingrandimento di forme. tommaseo [s. v.]: 'ingrandimento'.
sonetti ed un capitolo, composti da s. v. in cotesta sua patria,
faceva [michelagnolo] di scultura. s. maria maddalena de'pazzi, ii-367:
a tramandare il suono. tommaseo [s. v.]: 'ingrandire', detto
gentile come eloquente lettera di v. s. illustrissima ho ritrovata una rincre- scevole
montato in sommo grado di signoria. s. atto volgar., xxi-597: maravigliosamente
. sm. gramm. accrescitivo. s. maffei, 5-4-178: 'orecchione', dalla
, così la mente di v. s. illustrissima nel riguardare quella mia scrittura
nome di * ingrassabue '. tramater [s. v.]: * ingrassabue '
ed alcuni cagli e crisantemi. tommaseo [s. v.]: *
. assai ristringitivi ed incrassanti. tommaseo [s. v.]: la revalenta
177: era arrivato nel detto luogo di s. mesmè quel canzo che ingrassava foche
le due cose non vanno insieme. s. ferrari, 174: la rondinella
inteso a 'ngrassare il lor corpo. s. bernardo volgar., 6-16: perché
, e la buona nominanza ingrassa fossa. s. bonaventura volgar., 1-94:
ingrassar il terreno. vincenzo maria di s. caterina da siena, 93:
, le calzature). tommaseo [s. v.]: * ingrassare '
e pascesi. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-30
veder il mal ingrassa e ride. s. caterina da siena, 3-183: io
ed ingrassi l'anima nostra. s. bernardino da siena, 170: molti
. ant. esaltarsi, gloriarsi. s. bernardo volgar., 3-6: di
che si mangia. crusca [s. v.]: quel che non
. figur. fortificante, esaltante. s. caterina da siena, 153: si
è altro iddio? bartolomeo da s. c., 24-2-4: trasportansi e
cuore di questo popolo è ingrassato. s. maria maddalena de'pazzi, ii-193
- anche al figur. s. bernardo volgar., 10-65: se
della macellazione. tommaseo [s. v.]: buoi da ingrasso
dell'ingrasso delle terre. tommaseo [s. v.]: nuova coltura è
somministrino alcune posizioni marittime. tramaier [s. v.]: 'ingrasso',
stalla per l'ingrassamento. crusca [s. v.]: 'essere '
sgradevolmente, spiacevolmente. tommaseo [s. v.]: odore ingratamente acuto
recinto fatto di graticci. tommaseo [s. v.]: 'ingraticciata', riparo
-per estens. consolidato. tommaseo [s. v.]: terreno ingraticciato di
non vuol usare questa ingratitudine d'abbandonare s [ua] sig [noria].
, figliuolo d'ingratitudine, non conoscendo s. chiesa per madre,...
mette in oblia. bartolomeo da s. c., 17-2-8: ingrato è
tante volte scampato dalla morte. s. caterina da siena, i-272: noi
che per opera sua aveva acquistata filene. s. maria maddalena de'pazzi, i-133
morti. rappresentazione della conversione di s. maria maddalena, xxxiv-222:
con arroganza dalla giustizia rivolgere. s. agostino volgar., 1-1-12: con
, piaghe vitali. vincenzo maria di s. caterina da siena, 149: in
). - anche al figur. s. agostino volgar., 1-7-30: alla
- anche con uso avverb. s. bernardo volgar., 7-15: o
ricorrere a la emenda. tommaseo [s. v.]: 'ingrato assunto',
seghi e i rimedi loro. tommaseo [s. v.]: 'ingrati studii
proprio debito di gratitudine. tommaseo [s. v.]: 'non sarò ingrato'
lo cuore di faraone. tommaseo [s. v.]: 'ingravare '
buono a far ingravidar le donne. s. razzi, 605: una donna,
dal populo di roma. storia di s. silvestro, 4: non solamente santo
, / vergine ingraziata. vita di s. petronio, 32: o bologna,
reso grazioso; ingentilito. s. maffei, 4-28: sappiamo che assai
quando vide la r. s. tantosto trasformata in pesator di tragedie e
. energicamente, fieramente. s. girolamo volgar., 1-20: i'
ardisco pregarvi d'intercedere per me presso s. e. se mi fosse possibile
o e il suo ingresso nell'ombra in s. piazzi, 2-400: per l'
assicurarsi la condotta de i viveri. s. maffei, 5-5-242: ha [la
amante il crino / ogni bella ingrillandi. s. maria maddalena de'pazzi, v-147
... conducessino a salvamento. s. maria maddalena de'pazzi, iii-259:
volto per non ingrinzire. tommaseo [s. v.]: ingrinziscono e s'
sgualcirsi, stropicciarsi. tommaseo [s. v.]: un drappo inumidito
. raggrinzire, corrugare. tommaseo [s. v.]: quando canta,
. sgualcire, stropicciare. tommaseo [s. v.]: sedendo sul vestito
se è vero, vegga v. s. se può ingropparvi qualche cosa per
quelle parti che scrivere a v. s. il catalogo de gli autori delle navigazioni
iii-96: volendo voi andare alla visita di s. m., basta avere una
reno ora assottigliamento ed ora ingrossamento? s. maffei, 5-191: fu chi
, ingrossa lo ingegno. bartolomeo da s. c., 25-6-1: la lussuria
un'idea, un'intenzione). s. agostino volgar., 1-2-112: per
- anche al figur. tommaseo [s. v.]: la lingua ingrossa
sensi). zanobi dia strata [s. gregorio magno volgar.], 14-15
memoria ingrossa e esce di suo dovere. s. caterina da siena, iii-142:
ponti rotti, l'acqua ingrossata. s. maffei, 7-370: sorgono dalla
indie sino a due scudi. tommaseo [s. v.]: 'vendere
: v'ingannate a l'ingrosso. s. carlo da sezze, iii-96: tal
, crepi, scoppi. tommaseo [s. v.]: a volerle intendere
, v'à da ingnillire. idem [s. v.]: ha cantato così
testa; penare. tommaseo [s. v.]: ho dovuto ingnillire
con la particella pronom. fanfani [s. v.]: * ingruppare '
anche al figur. tommaseo [s. v.]: 'inguadabile'..
, un cordone). tommaseo [s. v.]: * inguainare un
scorrono in una guaina. tommaseo [s. v.]: nastro inguainato.
insanabile, incurabile. manuzzi [s. v.]: * inguaribile '
contrario di * guaribile '. tommaseo [s. v.]: 'inguaribile '
bella spada molto ben tommaseo [s. v.]: 'inguiggiare', calzar
dai muscoli della parete tommaseo [s. v.]: 4 ingobbiare'.
- intr. tommaseo [s. v.]: colui quando mangia
inguinali: organi cutanei delle maseo [s. v.]: quella mamma ingobbia
del nome. bonio. tommaseo [s. v.]: 'inguidalescare', fare
ella giovi all'anguinaglia. tommaseo [s. v.]: 'inguidalescare'..
vino e uno ramin d'acqua. s. degli arienti, 143-144: avea posto
n'ha troppo o cattivo. s. maria maddalena de'pazzi, iii-165: