/ ignobil morte. tramater [s. v.]: 'mefite '
di sodio). tramater [s. v.]: dicesi * mefite
moffetta mephitis). tramater [s. v.]: 'mefìtide '
nauseabondo, asfissiante. tommaseo [s. v.]: zerbino mefiticamente impregnato
sentì mozzare il fiato. tramater [s. v.]: 'mefitico': epiteto
anidride carbonica. p. petrocchi [s. v.]: * apoplessia mefitica
o malsane). tramater [s. v.]: 'mefitismo': stato
: eunuco. tramater [s. v.]: 'megabisi': sacerdoti
4. abbreviare. bartolomeo da s. c., 30-1-2: l'izza
umiliarsi. cavalca, iii-43: s. giovanni... umiliossi dicendo:
la futura sementa. bontempelli, i-152: s. e. l'on. nitti
dimenticarsene, ma dove abbia v. s. illustrissima a sentirne menomo incommodo o
climaterio femminile. tramater [s. v.]: * menopausa '
del flusso mestruale. tramater [s. v.]: * menoplania '
ghiandolari, ecc. tramater [s. v.]: 'menorragia '
. disus. mestruazione. tommaseo [s. v.]: 'menorrea': purgazione
o già cessato. tramater [s. v.]: 'menossenìa': emorragia
medie. menossenia. tramater [s. v.]: 'menossenosi '
da cause patologiche. tramater [s. v.]: * menostasia '
condizione di inferiorità. ritmo di s. alessio, xxxv-1-18: una menoanza avea
de la bona ci de'dare s. x, che ili prestammo dies otto
generico: tavolo. ritmo di s. alessio, xxxv-1-18: set onni die
dove mi pare e piace. tramater [s. v.]: 1mensa '
de'vendenti le colombe. tramater [s. v.]: 'mense fenerarie':
mattina e sera. vincenzo maria di s. caterina da siena, 30: la
il pasto dei padroni. crusca [s. v.]: * prima mensa
il pasto dei servi. crusca [s. v.]: 'seconda mensa
e prima delle frutte. tramaier [s. v.]: per 'seconde
peregrino e fu menato a mensa. s. bonaventura volgar., 1-287:
suo cibo in questa mensa. s. caterina da siena, i-36: voi
di dio e della salute delle anime. s. bernardino da siena, 153:
d'oro e d'ariento. s. agostino volgar., 1-1-19: da
comune). p. petrocchi [s. v.]: * separazione di
il cornino. p. petrocchi [s. v.]: 'esser come
vitto). p. petrocchi [s. v.]: far mensa insieme
che rifiutarvi non credendovi pascier bene. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
. attributo di giunone. tramater [s. v.]: 'mensale':
, sul calco del gr. tpa7tecónr) s (platone), astratto di tpdwrs
/ mensari cani. tommaseo [s. v.]: 'mensario'aggiunto di
giusta analogia 'mensualmente'. tommaseo [s. v.]: mensile stipendio,
e l'altro senza. tommaseo [s. v.]: 'mensola': sostegno
lavoro rinnovabile di mese in mese. s. maffei, 9-89: gli uni e
2. con periodicità mensile. s. maffei, xl-11: un'accademia fu
essere oggetto di valutazionemensurale. tramater [s. v.]: 'mensurabile '
acqua antisterica e grata. tramater [s. v.]: 'menta greca'o
, ecc. p. petrocchi [s. v.]: 'dammi una
adoprati per confortare lo stomaco. tommaseo [s. v.]: la menta
appiccavano l'uno all'altro. tramater [s. v.]: 'mentagra'
; cfr. malagoli, vocabolario pisano [s. v.]: a menta-io
e all'attività intellettuale. s. caterina da siena, i-85: ella
fugge alla cella attuale e mentale. s. bernardino da siena, 439: elli
flussibile e come cera trattabile. tommaseo [s. v.]: acciaio morbido
figliato. -sostant. tommaseo [s. v.]: 'sedere sul morbido'
tenerezza di un cibo. tommaseo [s. v. l: il morbido delle
messer gentile non aver magnificamente operato. s. bernardino da siena, 92: e1
o materia molliccia. tommaseo [s. v.] non gli piacciono né
affezione e mortifica disposizione. crusca [s. v. crudità]: stato mor-
mere alterazioni depuratone del sangue. tramater [s. v.]: * morbiglione
e colle febbri scarlattine. crusca [s. v.]: 'morbillo '
tosto compassione che invidia? tommaseo [s. v.]: quel giovanotto
, iii-123: è piaciuto a v. s. d'apprendere la detta mia lettera
'malattia') cfr. tramater [s. v.]: « morbino:
, 155: non significo a v. s. quanto costui sia morbinoso, capriccioso
7.: le morbinose. tommaseo [s. v.]: una gioconda
divenire magato'. cfr. tommaseo [s. v.]: « morbisciatto:
dal nuovo morbo indiano. tommaseo [s. v.]: 'morbo asiatico
d'ippocrate: melena. tramater [s. v. melena]: 'melena'
sontico e testifica la verginità. tramater [s. v.]: 'morbo sontico'
accrescergli paura d'alcun morbo pestifero. s. carlo borromeo, 1-22: una morte
la colpevolezza che ne deriva. s. agostino volgar., 1-9-99: chi
in tale tempo proibito. tommaseo [s. vj: morbosità insanabile. ghislanzoni,
era ne fremo a quell'essere umano [s. caterina] che vinto da una
per lungo tempo in riposo. s. gregorio magno volgar., 1-218:
morchia che fa residenza nel fondo. s. girolamo volgar., 1-4:
.). p. petrocchi [s. v.]: 'morchione.
-spreg. morchiàccia. tommaseo [s. v.]: morchiaccia in fondo
morchiàio e infrantoio. tommaseo [s. v.]: ulivi morchiai.
, dissidio, attrito. s. bonaventura volgar., 1-172: la
percentuale di morchia. tommaseo [s. v.]: quest'olio è
9-262: tanaglie squisitissime e mordaci. s. villani, i-5-76: quercia alpina
con metonimia. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], i-9
signore iesu cristo lo sa. s. bernardo volgar., 11-52: nell'
caduti sono. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], i-2
provocare dolore fisico. tommaseo [s. v.]: mordacemente il veleno
eziandio lavandolo più volte. tommaseo [s. v.]: * mordente
metalliche; acquafòrte. arneudo [s. v.]: * mordenti '
salti e molinelli e scivolate? tramater [s. v.]: 'mordente':
un solo mezzo tuono. tommaseo [s. v.]: 'mordente
tra quella mota. vincenzo maria di s. caterina da siena, 298: le
lasciati scoperti dalla punta. tommaseo [s. v.]: 'mordere': intaccare
mascardi, xi: supplico v. s. illustrissima a compatire all'ostinato costume
consumiate così l'uno l'altro. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-19:
sospignerla indietro. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
materia di pettegolezzi. tramater [s. v.]: * dare da
; desiderarne il male. tramater [s. v.]: 'mordere col dente'
dallo al tuo cane. tommaseo [s. v.]: 'mordere la
profittodisonesto; rimanere deluso. tommaseo [s. v.]: 'non ha
ti morde di dietro. tommaseo [s. v.]: il cane morde
tommaseo [s. v.]: 'la biscia
parole i fatti. tomtnaseo [s. v.]: chi non può
(una ferita). bartolomeo da s. c., 33-2-5: il samaritano
centonchio rosso. erba bellica. tramater [s. v.]: *
sempre dal mangiar troppo. tramater [s. v.]: 'mordexin': malattia
colla morte. p. petrocchi [s. v.]: 'mordessino '
. -anche: sostant. tramater [s. v.]: 'morduani,
daie, magnete pure il castel s. angelo e il palazzaccio che ci abbiamo
quel dì mangiato avea. tramater [s. v.]: 'moreccio': nome
, bietole e morella. tramater [s. v.]: 'morella': nome
morello ricoverossi a varna. tommaseo [s. v.]: 'morello '
coperta di damasco morellino. tommaseo [s. v.]: di cavallo:
di ruotoli. dizionario di marina [s. v.]: 'morello': dimensioni
rovinosa morena del ghiacciaio. crusca [s. v.]: * morena '
il brano stesso. crusca [s. v.]: 'morendo '
luce languida e saltellante]. tommaseo [s. v.]: raggio,
lo più, tortile. tommaseo [s. v.]: architettura moresca.
uva nera molto. p. petrocchi [s. v.]: 'morgiano'
moricandia, dal nome del botanico italiano s. moricandi; voce registr. dal
acido morossalico. tramater [s. v.]: 'morico': nome
quellodi una mora. tramater [s. v.]: 'moriforme':
morigiana, bibbio o fischione. tommaseo [s. v.]: 4 morigiana':
bien- tinese). tommaseo [s. v.]: i naturalisti italiani
; piedi celestognoli. tramater [s. v.]: 4 moriglione '
gemito, lamento. tommaseo [s. v.]: 'morimeo': lezio
chimica analitica. tommaseo [s. v.]: 'morino': nome
albero del brasile. p. petrocchi [s. v.]: 4 morina '
per curare le ferite. tramater [s. v.]: 4 morinda '
corteccia delle radici. tommaseo [s. v.]: 4 morindina '
rubiacee del genere morinda. tommaseo [s. v.]: 'morindone': colore
a lanciarsi in alto. tommaseo [s. v.]: 4 morinèllo '
, foglioline inferiori ternate. tramater [s. v.]: 'moringa': genere
olio di behen. tommaseo [s. v.]: 4 moringico':
. -a). tommaseo [s. v. j: 'morino'e 'morina'
bruno piacevole. p. petrocchi [s. v.]: 4 morino':
è detta 4 morina '. tommaseo [s. v.]: del gatto 4
del morus tinctoria. tommaseo [s. v.]: 'morintànnico': aggiunto
, nastri nel morrione. tommaseo [s. v.]: nelle milizie moderne
di cinedi e di castrati. tramater [s. v.]: 'morioni
dire, non che a riguardarlo. s. bernardino da siena, 69: o
essere distrutto. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 14-36
solo cinque. p. petrocchi [s. v.]: 'morire '
di gioco per aver perduto. crusca [s. v.]: 'morire
il vedria morte crudele. tommaseo [s. v.]: * morire una
peccati nostri, secondo le scritture. s. bernardo volgar., 12-21: o
fragellato aspramente e essere morto vituperosamente? s. caterina da siena, i-12: questo
dal veleno di quello, morì. s. bargagli, 1-280: sia morta o
alle attrattive delle cose terrene. s. maria maddalena de'pazzi, ii-241:
situazione disperata. p. petrocchi [s. v.]: 'oh,
a moro a le belleze. tommaseo [s. v. j: 'va a
di chi muor di notte. tommaseo [s. v.]: 'aver da
molto probabile. p. petrocchi [s. v.]: di pericolo facile
-und'eo son al morire. tommaseo [s. v.]: 'era
cavalier 'morire '. tommaseo [s. v. j 'far morire '
molto difficilmente potràuscire vivo. crusca [s. v.]: 'fare morire
no a morirne. p. petrocchi [s. v.]: c'è un
diritti civili o politici. tommaseo [s. v.]: 'morì civilmente
sopra. p. petrocchi [s. v.]: dio come guardano
facoltà. p. petrocchi [s. v.]: 'morire in
forche a mineo. p. petrocchi [s. v.]: 'morire
sollecita guarigione. p. petrocchi [s. v.]: * non more
molto avanzata. p. petrocchi [s. v.] -: 'non
sentiva morire di sdegno. tommaseo [s. v.]: dice 'mi
galantuomo. p. petrocchi [s. v.]: 'e'vuol
di certo vuol morire '. crusca [s. v.]: 'vuol morire'
mi diceste che io non dicessi. s. caterina da siena, iii-224: so
ch'ai cielo è caro. tommaseo [s. v.] 'chi ha
più ». p. petrocchi [s. v.]: chi à mangi
si è sempre in tempo. crusca [s. v. j: 'chi muor
ne moremo. p. petrocchi [s. v.]: « che è
'non è nulla '. crusca [s. v.]: * non
nuovi e poi anche morischi. tramater [s. v.]: * mori-
legno alquanto duro. tramater [s. v.]: 'morisonia ',
mente, la quale in eterno s s viverà col pasto della dottrina
la quale in eterno s s viverà col pasto della dottrina, che
. -sostant. tommaseo [s. v.]: di tremendo addio
pelli morlacche o castori. tramater [s. v.]: 'morlacco '
è qualità di morlacco. tommaseo [s. v.]: per estensione,
e prode. p. petrocchi [s. v.]: 'morlacco': uomo
. dimin. morlacchètto. ommaseo [s. v.]: 'morlacchetta '
^; cfr. tommaseo [s. v.]: « morlacco:
mormiro, il sargo. tramater [s. v.]: 'mormiro '
fratello hyrun smith. tommaseo [s. v.]: 'mormoni '
della loro setta. tommaseo [s. v.]: setta mormonica.
loro riti. tommaseo [s. v. ": 'mormonismo':
anni. p. petrocchi [s. v.]: * mormonismo '
, siccome alcuni di quelli mormoranti. s. bonaventura volgar ^ 1-148: quando
/. anobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-29
sentire come andata fosse la bisogna.. s. bonaventura volgar., 4-2:
anche sostant. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-29
ai vicini. p. petrocchi [s. v.]: chi mormora va
di parole, detrattori. regola di s. benedetto volgar., 15: non
mormoratrice e detrattiva, non dire male. s. maria
; ambiente pettegolo. tommaseo [s. v.]: 'mormoratorio '
mormorazione, vogliendo tu troppo sopraffare. s. caterina da siena, 209: coloro
mormorazione offendaranno la per- feczione loro. s. maria maddalena de'pazzi, iii-249:
mormorio, mormorazione. tommaseo [s. v.]: 'mormoreggiaménto': atto
o di tamburi battuti. tramater [s. v.]: dicesi * mormorio
mormorio sordo e minaccioso. tommaseo [s. v.]: 'mormorioso '
poca stima. dizionario di marina [s. v.]: i mori erano
quel signor far corte. tommaseo [s. v.]: 'moro': che
che ad altro uguale. tramater [s. v.]: 'moro '
-dimin. moracchiòtto. crusca [s. v.]: 'moracchiotto '
-moracchiuòlo. tommaseo [appendice, s. v.]: 'moracchiuolo -uola
, razza monaca. tramater [s. v.]: 'moromora':
, studiata lentezza. regola di s. benedetto volgar., 57: se
vi si diletti morosamente. crusca [s. v.]: 'morosamente':
i 12 anni. tramater [s. v.]: 'morosi': malattia
respingerli non appenane prenda coscienza). s. antonino, 3-71: il peccato della
(una decisione). regola di s. benedetto volgar., 73: se
cavare in qualsiasi circostanza. gherardini [s. v.]: 'é'giocherebbe
all'usanza mora »; e gherardini [s. v.]: « voce
: fare la spia. tommaseo [s. v.]: 'morrocca': voce
dai vasi emorroidali. vincenzo maria di s. caterina da siena, 384: aggiungendo
roidi. f. badoer, lxxx-3-52: s. m. cesarea... è
congregazione monastica degli eremiti di s. damiano, detta poi dei celestini,
stampatori e de'librai. tommaseo [s. v.]: * morsa '
esclamò « pazienza ». totmnaseo [s. v.]: 'morsa'o 'mordacchia'
galleggianti. dizionario di marina [s. v.]: 'morsa': ciascuno
riparazione). dizionario di marina [s. v.): 'morse galleggianti
forti morsature. dizionario di marina [s. v.]: 'morsatura '
anche: leccornia, manicaretto. s s anonimo veneziano, lxvi-1-97:
leccornia, manicaretto. s s anonimo veneziano, lxvi-1-97: toi lo
i pesci. dizionario di marina [s. v. esca]: * esca'
per legature provvisorie. tommaseo [s. v.]: 'morselli '
canapi disfatti. dizionario di marina [s. v.]: 'morsello '
della tonnara. dizionario di marina [s. v.]: 'morselli '
carceriere. dizionario di marina [s. v.]: 'morsello': sferza
2. molletta. arneudo [s. v.]: 'morsette '
morsa a banco. tommaseo [s. v.]: 'morsetto': piccolo
poco e in fretta. tommaseo [s. v.]: vado a mangiare
e vezzegg. morsettino. tommaseo [s. v. morsi no]: '
forse meglio 'morsettino'. idem [s. v.]: 'morsettino': può
cavo). dizionario di marina [s. v.]: 'morsicarsi. imboccarsi
con un contorno dentato. tramater [s. v.]: 'foglia morsicata
tronca all'apice. tramater [s. v.]: 'radice morsicata':
scarsamente dolorosa. tommaseo [s. v.]: 'morsicchiatura '
morsi e per ispaventi. tommaseo [s. v.]: 'bruciare il
di pane per amor mio? tommaseo [s. v.]: 'morso
da punte e da morso. tommaseo [s. v.]: 'morso
serve ad afferrare. idem [s. v.]: 'tanaglie da morso'
al figur. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 20-5
lingua imprime un morso. tommaseo [s. v.]: 'morso': quel
rimor- sione. cavalca, ii-34: s. agostino molto ringrazia dio delle punture
del cartone della coperta. arneudo [s. v. spigolo]: 'spigolo
morso, ma indomabile. tommaseo [s. v.]: 'scalzare il
coda dell'esercito tumultuoso. tommaseo [s. v.]: * attaccare il
gir contro ad esso. tommaseo [s. v.]: 'provare il
conviensi il spirto eterno vige. tommaseo [s. v.]: il morso
n. 16). tommaseo [s. v.]: 'delicato di
in bocca a tutti. tommaseo [s. v.]: del raffrenare o
meno marcatamente). arneudo [s. v.]: 'morsura': azione
morta: marinarlo. tramater [s. v.]: 'conciare il
. — con uso participiale. s. bernardino da siena, 254: chi
ad una scarica elettrica. tommaseo [s. v.]: 'mortaio elettrico'
da pestare. dizionario di marina [s. v.]: 'mortaio':
. prov. p. petrocchi [s. v.]: « ogni mortaio
i mortarioli e i bicchieri. s. bernardo volgar., 10-113: se
, dal fondo piatto. biscioni [s. v.]: 'mortaiuolo '
con un compì, di limitazione. s. agostino volgar., 1-4-29: diffinendo
corpo esanime; cadavere. tommaseo [s. v.]: 'le spoglie
, di man mortale. tommaseo [s. v.]: non è forza
che manifesta scarsa vitalità. tommaseo [s. v.]: siccome 'vitale
gola, ira, accidia). s. francesco, 29: guai a'cquelli
del corpo. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-21
di un gran numero di nemici. s. agostino volgar., 1-2-67: li
man battendo insieme. tommaseo [s. v.]: languore mortale.
-che incombe cupamente. tommaseo [s. v.]: 'mortale silenzio
io anelava di gustare. tommaseo [s. v.]: 'noi,
un presentimento di ciò. tommaseo [s. v.]: chi sarà quel
ristorò l'uomo. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
ricevere il peso della mortalità nostra. s. bonaventura volgar., 124:
delle anime umane. p. petrocchi [s. v.]: i materialisti
esistenza terrena. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 4-1
. -morte. bartolomeo da s. c., 30-9-3: niuna cosa
dal quale hanno ricevuto ingiuria. s. maffei, 10-ii-51: scelerata e all'
interesse e impegno spirituale. tommaseo [s. v.]: mortalmente vive chi
mortale. anobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 4-3
al figur. tramater [s. v.]: 'mortamente '
ombra. p. petrocchi [s. v.]: occhi rappresentati troppo
per lumiere e candelabri. tramater [s. v.]: 'mortaretto': candela
. caro, 12-i-288: la s. v. arà inteso le sconfitte che
un altro pezzo. p. petrocchi [s. v.]: 'mortesa '
dell'intaglio. dizionario di marina [s. v.]: 'mortasa
la via e la mort. s. francesco, 27: laudato si'mi'
morte: cristo risorto. tommaseo [s. v.]: * vincitor della
vivissimo, incancellabile. tommaseo [s. v.]: 'vincitor della
: alla morte,... da s. giovanni nell'apocalisse...
in breve / ritornerà. tommaseo [s. v.]: il cristianesimo
anna bonaccorsi baronessa ricasoli. tommaseo [s. v.]: 'morte crudele':
interno del verbo morire. tommaseo [s. v.]: morire una splendida
dardo il petto. tommaseo [s. v.]: 'la morte
una morte per carità. tommaseo [s. v.]: causa che reca
/ giace la pia. tommaseo [s. v.]: 'morte '
caducità; il mondo terreno. s. bernardo volgar., iv-47: la
detta stoltia apo dio. tommaseo [s. v.]: 'morte '
europa. morte dell'egelianismo. tommaseo [s. v.]: vita
[dei piselli]. tommaseo [s. v.]: 'morte': familiarmente
, per la puzza del peccato. s. carlo borromeo, 1-3: morte
di peccato e di morte. idem [s. vj: 'regno della morte
il corpo risorto del peccatore. s. francesco, 31: beati quelli ke
alcun dubbio a nostro potere la fuggiremmo. s. agostino volgar., 1-8-114:
voti religiosi monastici. tommaseo [s. v.]: 'morte civile'
atti di morte. tommaseo [s. v.]: 'registro delle
, conviene che muoia. tommaseo [s. v.]: 'nessuna causa
in una condizione insostenibile. tommaseo [s. v.]: * sentenza di
al punto di partenza. tommaseo [s. v.]: 'morte '
faccia. dizionario di marina [s. v.]: 'morte '
dei padri gesuiti. tommaseo [s. v.]: * buona morte
da'confratelli della buona morte. tommaseo [s. v.]: 'la
della morte). tommaseo [s. v.]: 'compagnia della
a costo della vita. tommaseo [s. v.]: quando libertà è
autenticità di un fatto. tommaseo [s. v.]: modo d'asseverare
dopo la propria morte. tommaseo [s. v.]: il debitore fa
senza dare tregua. tommaseo [s. v.]: 'combattere a
avanzaticcio della morte. tommaseo [s. v.]: 'avanzato alla
prossimo a morire. tommaseo [s. v.]: 's'ha
gli antichi carnefici. tommaseo [s. v.]: 'cercato a
e messi a morte. tommaseo [s. v.]: la malatti a
li faranno mettere a morte. crusca [s. v.]: 'mandare
della vita. tommaseo [s. v.]: 'dalla nascita
me. -uccidersi. tommaseo [s. v.]: 'l'uomo si
che fu dur marmo inanti. tommaseo [s. v.]: 'viso di
che ci regnava attualmente. tommaseo [s. v.]: 'silenzio di morte'
, il torpore). tommaseo [s. v.]: 'sonno di
terribili e funesti. tommaseo [s. v.]: 'voce di
(un pensiero). tommaseo [s. v.]: 'pensieri di
di costui, cioè di cristo. s. caterina da siena, iii-161:
in pericolo di morire. tommaseo [s. v.]: 'essere tra
-trovarsi in grave incertezza. tommaseo [s. v.]: 'essere tra
, scheletrito, spettrale. tommaseo [s. v.]: è la morte
o affrettarne il decesso. tommaseo [s. v.]: quell'uomo,
defecti per questo vedemo. tommaseo [s. v.]: 'coteste cerimonie
aspetto emaciato, cadaverico. tommaseo [s. v. j: 'essere una
florido, ottima salute. tommaseo [s. v.]: d'uomo robusto
una diffusa mortalità. tommaseo [s. v.]: 'farsi in
mostra infin la morte. tommaseo [s. vj: locuzioni che misurano tutto
affrontarla consapevolmente e coraggiosamente. tommaseo [s. v.]: 'riguardare la
in caso di morte. tommaseo [s. v. caso]: 'in
più o meno intenzionalmente. tommaseo [s. v.]: * incontrare la
o almeno con la imprevidenza. idem [s. v.]: 'trovare
un veleno mortale. tommaseo [s. v.]: 'ingoiare la
di carlo imbonati. tommaseo [s. v.]: in questo senso
o prevederla imminente. tommaseo [s. v.]: 'intimare la
colpo stavasi in aguato. tommaseo [s. v.]: 'lottar colla
ha mai morte '. tommaseo [s. v.]: 'non aver
la fatica odiava a morte. tommaseo [s. v.]: 'odiare
tommaseo [s. v.]: 'strapazzare a
riluttanza a fare qualcosa. tommaseo [s. v.]: 'mi pareva
il passaggio agli eredi. tommaseo [s. v.]: quanto alle circostanze
pericolo di morire. tommaseo [s. v.]: nel proprio di
morire! '. crusca [s. v.]: 'sapere di
ne ringrazia / dio. tommaseo [s. v. morire]: 'vuo'
o rassegnarsi. p. petrocchi [s. v.]: 'vo'saper
: persona insopportabile. tommaseo [s. v.]: con lei non
, di estrema gravità. tommaseo [s. v.]: 'questione di
la morte', morire. tommaseo [s. v.]: 'veder la
rimedio fuorch'alla morte. tommaseo [s. v.]: 'meglio fare
sospetto, speranza. idem [s. v.]: altro è parlar
tempo della sua fine. tommaseo [s. v.]: certa morte,
perdona ad alcuno. tommaseo [s. v.]: la morte non
il regno di napoli. crusca [s. v.]: 'mortella salvatica
la mortella. p. petrocchi [s. v.]: 'esser come
. prov. p. petrocchi [s. v.]: acqua di mortella
. p. petrocchi [s. v.]: * mortellóne '
della morte). tommaseo [s. v. morte]: nel linguaggio
, non la fecero mai. crusca [s. v. morte]: '
una spaventosa magrezza. tommaseo [s. v. morte]: di persona
nel primo periodo di vita. s. bernardino da siena, ii-275: coperse
morticina. p. petrocchi [s. v. morticino]: c'è
; mortuaggio. tommaseo [s. v.]: 'morticìnio':
. morto. p. petrocchi [s. v.]: ci furono risse
essere moribondo. p. petrocchi [s. v.]: 'saperci di
, esangue. p. petrocchi [s. v.]: 'parere un
morta di morte naturale. tommaseo [s. v.]: * carne '
in modo da determinare la dannazione. s. gregorio magno volgar., 3-10:
). - anche al figur. s. girolamo volgar., 92: che
vivere, di nutrirsi). s. antonino, 2-200: quante volte di
sì che versa, di veleno mortifero. s. gregorio magno volgar., 2-206
degustazione del frutto proibito). s. gregorio magno volgar., 2-120:
narrate le parole del serpente mortifero. s. bernardo volgar., 12-27:
, e desideri la vita nostra. s. agostino volgar., 1-5-149: non
preso a fare di me medesimo. s. girolamo volgar., 1-26: per
questo mortificare è un vivificare. bene s. agostino comenta le parole di anna
li mortifica. p. petrocchi [s. v.]: il bruscello mortifica
spegne. p. petrocchi [s. v.]: 'mortificare '
testi, 2-126: deliberò per tanto s [ua] a [ltezza] di
sì viverete. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 31-40
le persecuzioni e tutte le infamie. s. bonaventura volgar., 3-178: ancora
nuovo all'antica benevolenza. tommaseo [s. v.]: iddio mi
ingiustizie, a persecuzioni crudeli. s. bernardino da siena, 248: dicono
dio. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-4
'con tante buone grazie v. s. mi mortifica, mi riempie di
nella rinuncia. tommaseo [s. v.]: nel senso religioso
il glebano a fronte del revelino s. andrea. -nel linguaggio teologico,
arditi e presuntuosi. vincenzo maria di s. caterina da siena, 26: rassettata
, che elimina. tommaseo [s. v.]: gesù cristo mortificatore
in tempesta. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-5
: con tante buone grazie v. s.... mi riempie di mortificazione
una commedia nata morta. crusca [s. v.]: 'nascere morto
e dai legni morti. tommaseo [s. v.]: pianta mezza morta
finta, chioma posticcia, parrucca. s. antonino, 1-49: le donne,
capo delle donne. p. petrocchi [s. v.]: le donne
di disgregazione organica. tommaseo [s. v.]: fermentazioni di sostanze
cercando di vivere colla penna. tommaseo [s. v.]: 'morto
recipiente). p. petrocchi [s. v.]: 'il fiasco
morte in solo toccarli. tommaseo [s. v.]: 'palla morta
avanzare la greca. tommaseo [s. v.]: 'lingua mezza
affermarsi. p. petrocchi [s. v.]: giornali morti,
animare la pittura. p. petrocchi [s. v.]: 'morto
e vivificate. p. petrocchi [s. v.]: 'opere morte':
ed al rossor sol vivo. tommaseo [s. v.]: cuore morto
. crusca, iii impress. [s. v.]: 'conto morto'
tanto che non bruci. crusca [s. v.]: 'arrosto morto
al padellotto. p. petrocchi [s. v.]: * fornello,
parrà che parie. tommaseo [s. v.]: * testa
ilatro, puzzola. crusca [s. v.]: 'fiore da morto'
durezza). p. petrocchi [s. v.]: 'ossi di
il di dopo i morti. tommaseo [s. v.]: 'pasqua
, rincagnato. p. petrocchi [s. v.]: 'la corona
origine ad accese polemiche. tommaseo [s. v.]: 'terra di
dispone. tommaseo, app. [s. mortale]: al giuoco del biliardo
, ma dammelo morto. tommaseo [s. v.]: 'dammelo morto'
vita. p. petrocchi [s. v.]: 'dammelo morto':
o irrispettoso. p. petrocchi [s. v.]: * lascia i
due alternative altrettanto rischiose. tommaseo [s. v.]: 'morto per
doverla finire. p. petrocchi [s. v.]: 'morto per
incidenti mortali. p. petrocchi [s. v.]: 'quanti morti
o sei morto. p. petrocchi [s. v.]: 'fermi o
di sé. p. petrocchi [s. v.]: 'ti credevo
me! eccomi morta. tommaseo [s. v.]: 'son morto'
tombe dei propri defunti. tommaseo [s. v.]: 'vado dai
morto. p. petrocchi [s. v.]: morto o vivo
per infin dal morto. crusca [s. v.]: 'cavare per
sopportabile. p. petrocchi [s. v.]: 'costa più
afflitta. p. petrocchi [s. v.]: 'pianger per
morto. p. petrocchi [s. v.]: 'darsi per
mortale. p. petrocchi [s. v.]: 'd'un
, di speranze inattuabili. tommaseo [s. v.]: 'gli è
impossibile all'uomo. p. petrocchi [s. v.]: 'gli
, perduto, smarrito. tommaseo [s. v.]: se non smettete
bell'è morto. p. petrocchi [s. v.]: 'è un uomo
che di voi stesso. tommaseo [s. v.]: 'son morto
l'averla perduta. p. petrocchi [s. v.]: 'son
e stentato che fanno. tommaseo [s. v.]: 'parere un
intelligenza è interamente svanita. crusca [s. v.]: 'parere un
desiderio inappagabile. p. petrocchi [s. v.]: 'è una
da un grave dissesto. tommaseo [s. v.]: 'gli è
si rifà. p. petrocchi [s. v.]: 'è un morto
manifestare la propria opinione. tommaseo [s. v.]; 'fare il
e in posizione supina. tommaseo [s. v.]: 'fare il
supino sull'acqua. p. petrocchi [s. v.]: * fare il
fioca. p. petrocchi [s. v.]: 'far lume
le disposizioni testamentarie. tommaseo [s. v.]: 'far parlare
pentirsene poi. p. petrocchi [s. v.]: 'fanno prima
resuscitare un morto? crusca [s. v.]: 'da resuscitare
straordinariamente noioso. p. petrocchi [s. v.]: 'far venire
i rami secchi. tommaseo [s. v.]: 'levare il
tra'morti. p. petrocchi [s. v.]: * non mi
ma parli a'morti. tommaseo [s. v.]: * parlare ai
prete ed il becchino. tommaseo [s. v.]: 'si gettò,
chiusi. p. petrocchi [s. v.]: 'star per
lavorare per morto '. crusca [s. v.]: 'per morto
morte, condolersi. vita di s. girolamo, 13: non è cosa
, svenire. p. petrocchi [s. v.]: restò come morto
25 o 30 mila ducati. tommaseo [s. v.]: * rimanere
vo'volete rimanere come i morti di s. maria nuova. -rimanere, restare
tradizioni cadute in disuso. tommaseo [s. v.]: 'risuscitare le
farneticare. p. petrocchi [s. v.]: 'sognarsi i
risultare vuoto. p. petrocchi [s. v.]: 'portatene un
un funerale. p. petrocchi [s. v.]: * stiamo a
com'elli volea. p. petrocchi [s. v.]: 'si
parlo, son morto ». tommaseo [s. v.]: 'mi volete
fa impazientire. p. petrocchi [s. v.]: 'voler morto
di qualcuno. p. petrocchi [s. v.]: 'vuol veder
risolta. p. petrocchi [s. v.]: * voler vedere
trovano. p. petrocchi [s. v.]: più che morti
della guerra e dopo. crusca [s. v.]: 'il morto
funebri. tommaseo [appendice, s. v.]: 'mortoriante': fratello
si portò il corpo dalla parrocchia di s. celso, ove egli abitava, a
, ove egli abitava, a s. maria in trastevere e, dopo magnifico
coll'assistenza di tutti gli accademici di s. luca, si ripose nella sepoltura di
tutte le pensioni che fin allora v. s. illustrissima m'aveva dato.
ecc.]. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-150: detta religione
, liscio. -anche sostant. s. bernardino da siena, ii-335: il
, si voltò verso il monte s. angelo per salvarsi sotto manfredonia. campanella
rilegatura a mosaico. arneudo [s. v. mosaico]: la rilegatura
tracce dei greci musaicisti che operàrono a s. marco in venezia, rappresentava sempre le
di mosè e de'cristiani. tommaseo [s. v.]: 'mosaico '
musaico pe'tempi esistenti. crusca [s. v.]: 'ufficiali del
colori separati fra loro. arneudo [s. v.]: * processo di
, fiori e foglie. arneudo [s. v.]: * mosaico '
'1 di lui cadavere. tommaseo [s. v.]: * lavoro a
quella dice: « ariamo ». s. bernardino da siena, 173: sempre
mosche bianche. p. petrocchi [s. v.]: ormai la giustizia
ape [ecc.]. crusca [s. v.]: 'mosca'
di mosche di milano. crusca [s. v.]: 'mosca di
macchine da stampa. arneuao [s. v.]: 'mosche '
carta sottilissima e trasparente. tommaseo [s. v.]: 'ala di
un nonnulla. p. petrocchi [s. v.]: * badare a
distratto. p. petrocchi [s. v.]: 'guardare le
per una eccezionale pazienza. crusca [s. v.]: 'non farebbe
un silenzio assoluto. crusca [s. v.]: * non sentirsi
ozioso. p. petrocchi [s. v.]: 'pigliar mosche'
o un bastone. crusca [s. v.]: * scacciare le
. crusca, iii impress. [s. v.]: 'la mosca
. crusca, i impress. [s. v. pignatta]: alla pignatta
bolle le mosche non si appressimano. s. caterina dastena, 2-3-453: la carità
. moscóna. p. petrocchi [s. v.]: tu vedessi che
catturare le mosche. crusca [s. v.]: 'moscaiola': ciascuno
altri insetti. p. petrocchi [s. v.]: 'moscaiola': ulcerette
prima mettigli le moscaiole ». crusca [s. v.]: 'moscaiole
terre atte e proprie per le ciriege chiamate s. giovanni, s. piere,
le ciriege chiamate s. giovanni, s. piere, imperiali, rose, moscadelle
con salami, caricò et aggravò in maniera s. a. lo stomaco che '1
e di figura bislonga. vincenzo maria di s. caterina da siena, 31:
doti e capacità tommaseo [s. v.]: 'moscheggiare':
moschet- tature scure. crusca [s. v.]: 'moschettatura':
, 80, 100 uomini. s. maffei, 5-4-174: quattro difese,
stordita si ritira. davila, s s 159: facevano con gli
ritira. davila, s s 159: facevano con gli schioppi e
gli scolari al bersaglio. tramater [s. v.]: il moschetto da
per artelarie,... facendone s. altezza grandissima e special professione,
limosa limosa). tramater [s. v.]: 'moschettone': uccello
?? tommaseo [s. v.]: 'moschicido '
sterminio di mosche. tramater [s. v.]: 'moschicidio':
arrogante, presuntuosa. tommaseo [s. v.]: * moschino '
di piccole macchie nere. tommaseo [s. v.]: 'moschino '
, inetto, pigro. tommaseo [s. v. j: 'moscicone '
o nella mente. tommaseo [s. v.]: 'libertà moscicona'
amoscino. p. petrocchi [s. v.]: 'amoscino': specie
trifoglio. p. petrocchi [s. v.]: 'moscino '
seccare con la buccia. tommaseo [s. v.]: 'moscioni '
la cima delle alte montagne. tommaseo [s. v.]: * muschio':
accettarne poi una scadentissima. tommaseo [s. v.]: 'moscon d'oro'
posa su un letamaio '. crusca [s. v.]: 'fare
alle carni morte. vincenzo maria di s. caterina da siena, 337: nel
non ancora raffinato. tramater [s. v.]: 'moscovata': zucchero
la quadratura del circolo. tommaseo [s. v.]: 'moto perpetuo
una parte eguale di spazio. tommaseo [s. v.]: *
/ a te la manda. tommaseo [s. v.]: 'moto ondoso
costante in grandezza. tommaseo [s. v.]: 'moto vario':
connessi con tali circostanze). s s caro, 12-iii-129: rispondo
con tali circostanze). s s caro, 12-iii-129: rispondo tardi a
rispondo tardi a la lettera di v. s. erché tardi l'ho ricevuta,
si è querelata costà a n. s. e a monsignor reverendissimo di più
per le giustificazioni che ho scritte a s. s. rma. sono
le giustificazioni che ho scritte a s. s. rma. sono moti de'
prender la penna, certificarmi del vero. s. maffei, 5-1-206: della sua
. -vivere, esistere. s. ferrari, 504: sotto gli sguardi
fondano le muraglie e l'incrostano? s. maffei, 5-5-296: proibir, sotto
il nostro collegio. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-173: chi entrerà
, impedendo qualsiasi innovazione. tommaseo [s. v. l: 'muraglia chinese':
muraglia chinese! p. petrocchi [s. v.]: 'muraglia cinese':
una casa. p. petrocchi [s. v.]: * non ci
: senza essere ascoltati. tommaseo [s. v.]: 'del parlare invano'
a quella muraglia. p. petrocchi [s. v. l: 'è come
onicomicosi degli equini. tramater [s. v. l: 'muraglia ':
a mezzanave. dizionario di marina [s. v.]: 'muraglióne': vela
e di diuretica e antinefritica. tramater [s. v.]: 'muraiola'
detta 'vetriola '. tommaseo [s. v.]: 'muraiuola': così
colore, ma più chiaro. tommaseo [s. v.]: 'muraiuolo
infantile). p. petrocchi [s. v.]: cantilena fanciullesca:
'quadrante mobile '. tommaseo [s. v.]: 'pittura murale',
molti altri arbusculi murali. tramater [s. v.]: 'murale': si
irregolare e rugosa. tramater [s. v.]: 'calcoli murali'chiamansi
voi sapete ov'era la chiesa di s. lucia sulla strada di s. jacopo
chiesa di s. lucia sulla strada di s. jacopo: quella ch'era già
dei peruzzi, 73: lbr. 107 s. 6 a fior. g
testi fiorentini, 217: anne dato guccio s. xl tra parecchie volte in k
muro, secondo ch'era di bisogno, s. benedetto stava in orazione nella cella
di murare il suo fondo? tommaseo [s. v.]: murare il
lor fora che non fosser nati. s. bernardino da siena, 473: faremo
santi fratelli. p. petrocchi [s. v.]: murare delle ragazze
e non murata da principio. tommaseo [s. v.]: murare una
da murare nel palazzo albergati. crusca [s. v.]: *
questa opera che camina benissimo. tommaseo [s. v.]: 'murarsi in
14. prov. tramater [s. v.]: * chi mura
la muraglia divien più durabile. tommaseo [s. v.]: 'murare e
ogni vela sciolta. tommaseo [s. v.]: 'murare '
muratura; edilizio. tommaseo [s. v.]: 'arte muraria
parapetti. dizionario di marina [s. v.]: 'guardia a murata
o arma. dizionario di marina [s. v.]: 'dormire a murata'
. - anche sostant. crusca [s. v.]: 'murato ':
insieme. crusca, i impressi [s. v.]: sasso..
attualmente adibito a carcere. tommaseo [s. v.]: 'le murate'in
nel muro della città, tommaseo [s. v.]: arpione murato a
chiostro di santo abundio. tommaseo [s. v.]: prima di arrivare
di esso. p. petrocchi [s. v.]: 'giornata del
all'alba. p. petrocchi [s. v.]: 'levarsi all'ora
dasyatis pastinaca). tramater [s. v.]: 'murchio': specie
sostant. f f s. agostino volgar., 1-2-147: chiamarono
cfr. murco e anche tramater [s. v.]: « 'murcia '
situato presso tale tempio). s. borghini, 1-146: conso poi,
la dea della languidezza. tommaseo [s. v.]: fu detta
- anche sostant. tramater [s. v.]: 'murci': aggettivo
tagliavansi il pollice. p. petrocchi [s. v.]: *
il fango] a li mureli. s. caterina da siena, v-51: la
); bavosa. tramater [s. v.]: 'murenoblenna '
disus. bavosa. tramater [s. v.]: 'murenòide': genere
acido muriatico; murio. tramater [s. v.]: 'muria ':
allo scorbuto. p. petrocchi [s. v.]: 'muria sorta di
, bardigliene. tramater [s. v.]: 'muriacite ':
ossigenato: cloro. tommaseo [s. v.]: i vecchi chimici
muriatique', cfr. anche tommaseo [s. v.]: « 'muriatico '
, terrosa o metallica. tommaseo [s. v.]: 'muriato '
-muriato ossigenato: ipoclorito. tommaseo [s. v.]: 'muriato ossigenato
ricoperto di corte punte. tramater [s. v.]: 'muricato '
'nsenza panni addosso? p. petrocchi [s. v.]: 'muricciolo'.
. marciapiede. p. petrocchi [s. v.]: bambino, guarda
stato un cozzar coi muriccioli. tommaseo [s. v.]: * fare a
gran muricciolone. p. petrocchi [s. v.]: 'muricciolone ':
appartenente a specie fossili. s. girolamo volgare [tommaseo]: quasi
muro fatto a mano. tommaseo [s. v.]: * muro a
e vuotamento del bacino. tramater [s. v.]: diconsi
imbrattarlo e lordarlo. tramater [s. v.]: dicesi 'muro
di legno che le navi. tommaseo [s. v. j: 'mura
elli non istessero dentro dalle mura. s. caterina da siena, vi-25: sparto
personaggio femminile. p. petrocchi [s. v.]: 'muro crinale la
, n. 1. crusca [s. v.]: a muro,
accorgendomi che il parlarne più lungamente con s. rev. s. era un gittar
più lungamente con s. rev. s. era un gittar fave secche al
metterla in convento. tommaseo [s. v.]: 'chiudere fra quattro
chiara e definita. tommaseo [s. v.]: 'mettere al muro
uditorio indifferente o ostile. tommaseo [s. v.]: 'predicare ai muri'
ogni grand'opera. tramater [s. v.]: 'muro bianco,
si voller mai bene. tommaseo [s. v.]: mal che dura
consiglio o richiesta). tommaseo [s. v.]: a buttar l'
o musa mia, gl'inni novelli. s. ferrari, 386: chi è
invalso in età ellenistica. tommaseo [s. v.]: 'muse d'erodoto
ho provato e sollo. tommaseo [s. v.]: 'musa': donna
molto apprezzati, poetessa. tommaseo [s. v.]: decima musa fu
fiero mio concetto ascenda. tommaseo [s. v.]: 'la musa del
., la poesia. tommaseo [s. v.]: 'sacrificare alle muse
. epiteto di eracle. tramater [s. v.]: 'musagete ':
[sorex araneus). tramater [s. v.]: 'musaragno ':
dei nostri lettori. tommaseo [s. v.]: 'musare '
greco e bulbo vomitorio. tommaseo [s. v.]: 'muscari specie di
mondo antico). tramater [s. v.]: 'onobate '
nome onobrichi o cedrangola. tratnater [s. v. l: * onobri-
mezzo toro. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 7-28
asino, animale pure amico di bacco. s. maffei, 10-ii-67: non si
[osmunda struthiopteris). tramater [s. v. j: 'onoclea '
dalla nascita. tramater [s. v.): 'onomasterie ':
leoni, 78: oggi giorno di s. fio ad istigazione della truppa papale
della botanica). tramater [s. v.]: 'onomatologia '
letter. onomanzia. tramater [s. v.]: 'onomatomanzia '
e d'onoranza degno. tramater [s. v.]: * onoranza '
annali sanesi [r. i. s., xxiv-423]: l'onoranza de'
e'cittadini de l'onoranza parorono in s. gallo mirabilmente con drappi d'oro
di san giorgio [r. i. s., xxiii-748]: deputò
l'ordine del tosone, del quale s. m. è capo, che è
lxxx-3-535: volse la m. tà s. alla partita onorarlo, come fece
da darsi in amministrazione al capitolo di s. lorenzo. spallanzani, v-149: l'
papa donò la rosa al duomo di s. maria del fiore; e a'dì
nome). bartolomeo da s. c., 25-8-8: avvegnaché in
loredano, 2-91: invio a v. s. un volume de'miei 'scherzi
una virtù). bartolomeo da s. c., 39-24: di nicistà
l'ordine del tosone, del quale s. m. è capo, che è
conoscenza e buona grazia di v. s. illustrissima. bernardo, lii-13-422: ho
. tiepolo, lxxx-3-176: intrattiene s. m. per far la corte
è degno di essere onorato. s. bernardino da siena, ii-448: e1
, e io solo. tommaseo [s. v. j: per 'questione d'
onore della seguente sua vita vi consiste. s. bernardino da siena, 54:
punibi vita. s. caterina da siena, i-23: nella
riceve per l'ascrizione di v. s. s. maffei, 5-1-115: senza
l'ascrizione di v. s. s. maffei, 5-1-115: senza dimezzare i
, v. sovrano. ritmo di s. alessio, xxxv-1-23: lu core de
è così singolare che m'istupidisce. s. maffei, 5-1-191: furon decretati
fassene cogli suoi baroni grande maraviglia. s. caterina da siena, i-79: tutta
onori della celebrata penna di v. s. -con riferimento a una persona
et uscieri d'onore. tommaseo [s. v.]: socio d'onore
senz'a- ver consorte? tommaseo [s. v.]: compagnia d'
-pensilina d'onore', v. pensilina. s. francesco, 2: altissimu, onnipotente
rende gli onori. dizionario di marina [s. v.]: 'onori navali
onori navali sono dovuti: al s. sacramento, alla bandiera nazionale, alle
nella difesa di treviso. crusca [s. v.]: tutto onore e
maggiore giostra in su la piazza di s. croce..., e l'
della predella in pubblico. tommaseo [s. v.]: un contadino,
honoris causa). crusca [s. v.]: a causa d'
a un'obiezione). tommaseo [s. v.]: lo dico a
onore e per amore di dio. s. caterina de'ricci, 72: seguitate
attribuire il merito. tommaseo [s. v.]: * reputarsi a
contarini, lii-5-429: non ha mai s. m. voluto assentire alla ratificazione
vincer loro questa pugna. tommaseo [s. v.]: cosa che gli
cesare di una terza categoria. tommaseo [s. v.]: fare gli
ben fare onore alle vivande. tommaseo [s. v.]: 'fare,
almeno lo zio farsene onore. tommaseo [s. v.]: 'farsi onore
ricchezza e a onore e fama. s. giovanni crisostomo volgar., 2-52
interrompere una consuetudine. crusca [s. v.]: per onor di
soggezioni o timori. tommaseo [s. v.]: a chi s'
commettere la loro salute. tommaseo [s. v.]: rimettere in onore
37. prov. tommaseo [s. v.]: a ogni signore
lo vende lo speziale. tommaseo [s. v.]: 'l'onore non
abbigliamento (una persona). s. gregorio magno volgar., 3-24:
verso la divinità). s. bernardino da siena, 44: ella
, 10-i-157: ne mando a v. s. illustrissima la nota qui aggiunta:
amorevole ed onorevole che gli rispondo. s. maffei, 6-24: so che
sii molestia l'absenzia di v. s., nondimeno la mi fue molestissima
filosofo raro e singolare fu v. s., ma perché il cardinale di ferrara
che non fusse luogo onorevole per v. s. ghirardacci, 3-269: annibaie bentivoglio
/ xii-2-248: resto obbligatissimo a v. s. della cortese esibizione che mi fa
onorevolezza maggiore che sia solito di fare s. altezza. 10. magnificenza
dignità, l'amor proprio. s. cavalli, lii-4-336: potrà sempre tener
onorevolissimamente sopra ogni altra figura posti. s. bonaventura volgar., 1-256: entrò
tanta turba di gente e cavagli. s. agostino volgar., 1-1-52:
rono. del mazza, x: quali s. zanobi giunto a firenze onorificamente
; celebrazione, esaltazione. s. agostino volgar., 1-4-74: noi
gesto, una dimostrazione). s. maffei, 6-35: tu crederai che
a. segni, i-rv-3-297: v. s. illustrissima averà colle lettere di roma
un cippo, ecc.). s. maffei, 5-2-299: essersi in un
tonta che ricever l'era paruta vendicare. s. bernardino da siena, 808:
in onta dell'editto già publicato da s. b., ritirato nel quartiere
interno di escrementi. tramater [s. v.]: 'ontofago': genere
vergognosamente, ignominiosamente. bartolomeo da s. c., 43: e meglio
che ontoso tornò non che scontento. s. maffei, 197: mi fa
di una nave. tramater [s. v.]: 'onza '
d'una fabbrica. dizionario di marina [s. v.]: 'onza '
che promanano. tramater [s. v. l: 'oode '
per il canale sottopubico. tramater [s. v.]: 'oodeocele': ernia
vi si scorgevano. tramater [s. v.]: 'oomanzia '
2. oomanzia. tramater [s. v.]: 'ooscopia '
altra metopa si diceva. tramater [s. v.]: 'opa '
umor satolli / giunsi al torrente. s. ferrari, 425: or, se
se non si polverizza. tramater [s. v.]: si distinguono quattro
pietra di luna. tramater [s. v.]: 'opali d'
molto pallida, bianchiccia. tramater [s. v.]: 'opali d'acqua'
, l'attività. vita di s. petronio, 6: elio era sostiegno
quello ch'egli ha nella casa sua. s. bernardino da siena, 120:
figliuolo adirato, confuso e malcontento. s. razzi, 605: una donna religiosa
una parte del corpo. bartolomeo da s. c„ 2-1-2: siccome in un corpo
peruzzi, 352: le libr. 184 s. 3 a fior riebono da lippo
campava lavorando ad opera. tommaseo [s. v.]: di chi va
scansafatiche. p. petrocchi [s. v.]: 'opra di
o di uno stato d'animo. s. maffei, 6-67: egli è falso
. landino [plinio], s s 307: e ancora meravigliosa
[plinio], s s 307: e ancora meravigliosa opera della
vasari, i-263: quel tempio antico [s. giovanni] è tutto, di
o scherz.). crusca [s. v.]: opera d'arte
l'aveva condotta [la fabbrica di s. pietro] cieca di lumi..
iudicio, avrà grave e noioso principio. s. agostino volgar., 1-7-103:
autore ne fu [della favola] il s. d. gio. andrea moneglia
labro di sotto e voltato in giù. s. maffei, 5-4-199: dentro è
, si trattenevano ai loro posti. s. maffei, 5-4-185: che altro sono
, iv-75: ne'libri dell'opera di s. andrea il correggio è nominato.
ancor oggi si ritrovano nell'opera di s. giovanni. a. m. bandini
alla chiesa lo spedale con titolo di s. giovanni e paolo, il quale
, in modo puramente fisico. s. bernardino da siena, iii-130: se
-agire; comportarsi. bartolomeo da s. c., 64: non pensassono
opera qual lo predicava il galileo. s. maffei, 5-5-180: lo scamozi,
mai non sia più stato in opera? s. maffei, 5-1-248: impiegati sassi
voleva fabbricare dirimpetto alla detta chiesa di s. lorenzo, il quale...
e lavorò molte cose nel castello di s. martino ed in altri luoghi della città
una prop. subord.). s. cattaneo, 8-65: ci ponemmo in
; non finirla mai. tommaseo [s. v.]: 'mettersi a
talvolta per opera del sentimento. s s -a causa, per effetto
opera del sentimento. s s -a causa, per effetto o grazie
-pigliare opera', cercare lavoro. s. bernardino da siena, 365: noi
pozzo. p. petrocchi [s. v.]: prima si fa
. crusca, i impress. [s. v. l: opera..
questa opericciuola e studieraiti d'accrescerla. s. agostino volgar., 1-3-70: nolli
la maggiore attrazione. tommaseo [s. v.]: 'opera-ballo':
per l'anno presente, lib. iiij s. vj e dr. iiij.
che v. sig. avrebbe, che s. a. s. gli conferisse
. avrebbe, che s. a. s. gli conferisse la carica di operaio
(un sentimento). s. bernardino da siena, 387: e1
uso ed operamento ritenere. bartolomeo da s. c., 9-8-18: dello spesso
bracciante, garzone, manovale. s. agostino volgar., 1-3-80: non
dei pupi, burattinaio. migliorini [s. v.]: * oprante '
un determinato autore. arneudo [s. v.]: 'opera omnia dicesi
un ordine. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 1-16
del tuo voler, basso ed altero. s. bernardino da siena, ii-46
non sapeano né nissuna arte operare. s. bernardino da siena, 200: non
pazienza del vangelo col vizio dell'ira. s. bernardino da siena, 668:
-esercitare una benefica influenza spirituale. s. maria maddalena de'pazzi, i-234:
de'pazzi, i-234: aveva operato [s. caterina da siena] ne'cuori
nome proprio, sì del granduca. s. maffei, 7-67: que'fieri
muratori stessi che vi hanno ora operato. s. maffei, 5-4-56: que'poveri
; darsi da fare. bartolomeo da s. c., 9-5-tit.: dell'
il possesso di una cosa. migliorini [s. v. l: 'operativo '
non è egli per questo conto ragguardevolissimo? s. maffei, 10-iii-22: alla ragione
subito l'operazione). crusca [s. v.]: * operato '
operati ne le scale de la casa nuova s. vj. purgatorio di s.
casa nuova s. vj. purgatorio di s. patrizio volgar. [tommaseo]
e lo stridore de'denti. bartolomeo da s. c., 3-4-9:
, 16-vii-276: è impossibile che v. s. illustrissima serva s. a.
che v. s. illustrissima serva s. a. s. nell'essere uno
. illustrissima serva s. a. s. nell'essere uno de'cavalieri operatori
preziose ad auro fino! bartolomeo da s. c., 20: in roma
bracciante. cavalca, 6-1-33: esponendo s. gregorio quell'evangelio che parla come
di dio e del prossimo. s. maria maddalena de'pazzi, iii-152:
e caro tenuto. bartolomeo da s. c., 8: per vero
tu se'dannato nel profondo dello 'nferno. s. bernardino da siena, 43:
sì le fate per operazioni compiutamente. s. gregorio magno volgar., 1-86:
, elle noi vieteranno a alcuno. s. caterina da siena, iv-7: chi
che egli fece fu di ottenere da s. m. che comandasse al duca di
tempo duròe. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.],
esser fecondi d'operazioni segnalatamente perverse. s. maffei, 7-121: la virtù appetitiva
esser levato e andava a la volta di s. martin mia 8 di padoa verso
quale le diverse operazioni saranno compite. s. spaventa, 2-26: prendo una parte
soggetti vennero alla fede di cristo. s. caterina da siena, i-25: perseverò
, con buon maestro e ragionevole. s. bernardino da siena, 756: la
metta in operazione. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.]
se non la colpa messa in operazione. s. maria maddalena de'pazzi, ii-157
. -operazioncina. tommaseo [s. v.]: 'operazioncina '
organi vegetali deiscenti). tramater [s. v.]: * operculare '
fornito di opercolo. tramater [s. v.]: 'operculato '
del vestibolo degli uccelli. tramater [s. v.]: 'operculo apparecchio
sporogonio dei muschi. tramater [s. v.]: 'operculo': parte
abbastanza vecchio per ricordarla, chez maxim's conserva l'atmosfera di prima del
fisica di un corpo. tommaseo [s. v.]: i corpi hanno
è usato (un oggetto). s. girolamo volgar. [tommaseo]:
prep. di). bartolomeo da s. c., 301: uno,
della porta della città. biscioni [s. v.]: * all'uperta'
-figur. folgorazione, rivelazione improvvisa. s. carlo da sezze, ii-276: fu
ant. aperto, disserrato. s. bernardino da siena, 611: or
giusto vi pecca? biscioni [s. v.]: 'uperto 'o
. rotto, squarciato, diviso. s. carlo da sezze, ii-493: in
. galileo, 4-3-247: v. s. volentieri sentirebbe quei pensieri che si
; pensamento, congettura. tommaseo [s. v.]: 'opinainento':
che a quella pervenissero, morirono. s. agostino volgar., 1-2-30: pensando
necessario; sperare, augurarsi. s. cavalli, lii-5-173: opinavano di non
fa suoi scritti e truova nuovi dubbi. s. agostino volgar., 1-8-80:
. carducci, ii-6-3: la memoria della s. v. ch. ma..
ragion veduta, ragionevolmente. crusca [s. v.]: 'opinatamente '
, non assolutamente certo. s. agostino volgar., 1-3-no: promette
uno uomo in uno altro trapassi. s. bernardino da siena, 506:
donna, ancora ne la prese migliore. s. bernardino da siena, 445:
grande superbia. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.],
confessione valdese. tramater [s. v.]: 'opinionisti ':
. nefroma). tramater [s. v.]: 'opistèria': sottogenere
nutre di foglie. tramater [s. v. l: 'opistocomi '
i greci chiamano opistocrànion. tramater [s. v.]: 'opisto-
quelle anteriori). arneudo [s. v.]: 'opistografo '
stadio; oplite. tramater [s. v.]: 'oplitodromi '
mobile e dentata. tramater [s. v.]: * oplofori '
romani, combattimento gladiatorio. tramater [s. v.]: 'oplomachia '
armi delle oplomachie. tramater [s. v. j: * oplomaco '
e degli arti. tramater [s. v.]: * oplomoclio '
dare alla spezieria del regio spedale di s. maria nuova (come accenna il nardi
, diventa ottimo medicamento. tramater [s. v.]: 'opocarpaso '
, ernia scrotale. tramater [s. v.]: 'opodeocele '
fiori autunnali. tramater [s. v.]: 'oporanto genere di
rassodi quanto il mele. tramater [s. v.]: 'oporice': rimedio
aldeide veratrica). tommaseo [s. v.]: 'oppianico ':
narcotina impura). tommaseo [s. v.]: 'oppianina ':
altre sostanze stupefacenti. crusca [s. v.]: 'oppiare '
mio sito, forsi ad altri amico. s. degli arienti, 1-25: trovamo
, sequestro giudiziario. tommaseo [s. v.]: 'oppignoramelo '
entrate gli sono oppignorate. tommaseo [s. v. oppignoramelo]; 'oppignorare
. - anche assol. luna [s. v. abbuiò]: 'abbuio
d'oppilato. pontano, 80: e1 s. duca mio consorte è restato oppilato
per aprirvi parimenti poppila - zione. s. caterina de'ricci, 103: con
l'asse dell'arto. tramater [s. v. l: 'opponente del dito
potea rinunziare. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.], 25-12
e di simili oppositori v. s. non deve fare stima alcuna, ma
a qui ricondotti. luna [s. v.]: opportunevole tempo.
. testi, 1-27: rinfresco a s. v. illustrissima la memoria della
pregandome voglia recommandarlo alla ill. ma s. v. che faza scrivere littere
intemperanza de'conviti con opportuni ragionamenti. s. maffei, 4-154: rimettiamo al solito
parnaso [ecc.]. luna [s. v.]: 'opportuno
. l. donato, lii-6-432: s. m. è stata costretta di tener-
, una barriera, uno schermo. s s dante, inf.,
barriera, uno schermo. s s dante, inf., 7-32:
umori. caro, 5-50: la magnanimità s * intende quella che fa gran benefizi
portate l'ultima lettera di v. s.; ma la maggiore è stata l'
così alla loro opposizione vo'rispondere. s. bernardino da siena, 524:
nostro capo simile vergogna. tommaseo \ s. v.]: 'banchi dell'
a gridare. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
quali vivono carnalmente dentro alla chiesa. s. bernardo volgar., ii-29:
ruba l'avere, occupa le possessioni. s. bernardino da siena, v-12:
investire verbalmente. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 30-10
si sviluppi, non si manifesti. s. gregorio magno volgar., 1-234:
nostra orazione. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 30-1
9. violentare, stuprare. s. agostino volgar., 1-1-102: se
. -anche sostant. leggenda di s. chiara, 82: un certo fanciullo
avere o in persona, ovvero ingiuria. s. bernardino da siena, iv-402:
... restassero del tutto oppressi. s. maffei, 5-3-146: trasferendosi il
. smentito, ridotto al silenzio. s. maffei, 5-3-369: ei restò oppresso
- anche: violentato. s. agostino volgar., 1-1-66: che
. -segregato, rinchiuso. s. maffei, 7-23: poiché di morte
poveri e scorticatori de'sudditi. s. agostino volgar., 1-6-135: or
tabulazione o pressura, non mormoriamo. s. bernardo volgar., 12-25:
bocca a dire parola di lamentanza? s. girolamo volgar. [tommaseo]
anche, sgradevole, noioso. s. maffei, 7-150: il qual modo
forma è quella che si intitola da s. michele. comisso, iv-50: attraversò
mina, in un subito cadetteno morte. s. degli arienti, 1-366: la
stato di barbarie, di oscurantismo. s. maffei, 7-133: non essendo ancora
trasportare a suo talento dalla fortuna. s. maffei, 16: tu non sai
cui venerazione perfidamente oppugnano gli olandesi. s. maffei, 7-133: non essendo ancora
nel continente di francia sulla piccardia tiene s. m. cales, castello fortissimo
: non cederebbe se trovasse oppugnazione. s. maffei, 5-3-324: quinci si può
disciorre in tanto difetto di oppugnazioni? s. spaventa, 1-99: queste sono
proposizioni coordinate). bartolomeo da s. c., 232: se io
democrito. redi, 16-vi-219: v. s. eccellentissima o rimarrà scandolezzata di me
per aprire dicono i romani. biscioni [s. v.]: 'uprire
apertura. p. petrocchi [s. v.]: 'opritura '
tardi o prendevano donna inferma. tramater [s. v.]: 'opsigamia '
un determinato alimento. tramater [s. v.]: 'opsomania '
senso attenuato: ghiottoneria. tramater [s. v.]: 'opsomania '.
-assol. statuti de'cavalieri di s. stefano, 164: ogni volta che
. ricercare, procurare. bartolomeo da s. c., 40-12-6: lo divino
: ottimale, ottimo. migliorini [s. v.]: 'optimum '
produttore di suoni. arneudo [s. v.]: 'optofono': così
delle lenti da vista. migliorini [s. v. j: 'optometrìa': misurazione
si riferisce all'optometria. migliorini [s. v. optometria]: " optometria
difetti di essa. tommaseo [s. v.]: 'optometro '
opulo e del salce. tramater [s. v.]: 'opulo'..
stampava silo- graficamente. arneudo [s. v.]: 'opus mallei '
xii e xiii). arneudo [s. v. l: * opus punctile
favori di lettere e dall'opuscoletto poetico di s. bernardo. magalotti, 4-xxxix:
giorgini-broglio [s. v.]: opuscolacci demagogici,
sottoposto a una prelazione. migliorini [s. v. opzionale]: anche peggio
pagamento di un sovrapprezzo. migliorini [s. v. l: 'opzionale': facoltativo
tre ore d'orivolo. tommaseo [s. v.]: modo dell'uso
: il momento esattissimo. tommaseo [s. v.]: 'l'ora e
[s. v.]: in firenze,
del tramonto del sole. ritmo di s. alessio, xxxv-1-24: ora de vesperu
. fanfani, uso tose. [s. v.]: { ore piccine
un ruscellare di chitarre. crusca [s. v.]: ore piccine si
si muove). p. petrocchi [s. v.]: * che ora
. fanfani, uso tose. [s. v.]: la voce '
di mezzogiorno. p. petrocchi [s. v.]: * ora canonica
quella della messa. arneudo [s. v. ore [libri dij:
o assistervi. p. petrocchi [s. v.]: 'far le
: nel venerdì santo. crusca [s. v.]: le tre ore
tutto il mondo; fu iniziata da s. margherita maria ala- coque, che
. dizionario di marina [s. v.]: 'ora civile
primo meridiano. dizionario di marina [s. v.]: * ora locale
equinoziale per 15 gradi. tommaseo [s. v.]: le ore eguali
costume degli autori di gnomonica. tommaseo [s. v. ineguale]: '
per fare qualcosa). tommaseo [s. v.]: 'ore bruciate '
aspettavo. fanfani. uso tose. [s. v.]: per significare
come di quelle della mattina. crusca [s. v.]: ora bruciata
a fare nulla. giorgini- broglio [s. v.]: * ore rubate
ore antemeridiane, postmeridiane. tommaseo [s. v.]: 'ore '.
il tuo orologio? tommaseo [s. v.]: 'che ora
la domanda è più indeterm. idem [s. v.]: quasi personif
tocco di campana). tommaseo [s. v.]: mezzo giorno e
che cimone li rodiani aveva lasciati. s. bernardino da siena, 79: la
relativa retribuzione). crusca [s. v.]: a un tanto
secondo il suo genio. giorgini-broglio [s. v.]: spazio di tempo
consente tale percorso). tommaseo [s. v.]: per cammin d'
ricaduto. tornasi di lampedusa, 223: s. cono... un secolo
misura e il flutto ascolta. tommaseo [s. v.]: vivere le ore
, anche, eccessiva. tommaseo [s. v.]: 'ora '
luogo). dizionario di marina [s. v.]: 'ora dell'
gli era apparito. tommaseo [s. v.]: rammentando * dì
partic. militare. migliorini [s. v.]: 'ora x o
p. petrocchi [s. v.]: a una cert'
circostanza particolare. p. petrocchi [s. v.]: quand'è una
: alquanto vecchio. tommaseo [s. v.]: essere a ventitré
ha buttate la fabbrica. giorgini-broglio [s. v.]: a me possono
della storia). tommaseo [s. v.]: 'suona l'
gli pare ostico e amaro. crusca [s. v.]: avere uno
ora e fuggitevi. p. petrocchi [s. v.]: '
la sua più bella macchina. crusca [s. v.]: ora legale
dei cittadini. p. petrocchi [s. v.]: 'ore legali
di porto. dizionario di marina [s. v.]: 'ora di porto
. fanfani, uso tose. [s. v.]: 'a che ora
: con assoluta precisione. giorgini-broglio [s. v.]: 'a ora e
ora. fanfani, uso tose. [s. v.]: 'essere a
a ora alla messa '. giorgini-broglio [s. v. j: s'è
conseguente retribuzione oraria. tommaseo [s. v.]: è pagato a
ore. p. petrocchi [s. v.]: è impiegato a
modo discontinuo e incoerente. tommaseo [s. v.]: studia, lavora
per un altro po'. giorgini-broglio [s. v.]: a ore:
potevo esser prelato. tommaseo [s. v.]: modo vivissimo:
io ardo di te. giorgini-broglio [s. v.]: anche di tempo
mercé promesso. p. petrocchi [s. v.]: conta le ore
-patire di insonnia. crusca [s. v.]: contare le ore
. fanfani, uso tose. [s. v. l: quando una cosa
far l'ora. p. petrocchi [s. v.]: 'far l'ora'
e fare ora di messa. tommaseo [s. v.]: 'far ora
ecc. p. petrocchi [s. v.]: 'far l'ora
fare qualcosa. p. petrocchi [s. v.]: 'mangiare alle su'
-con buona fortuna; buon prò'. s. girolamo volgar., 1-1 [var
fare qualcosa). tommaseo [s. v.]: chi non vuole
ore. p. petrocchi [s. v.]: 'non aver
, alle sette '. giorgini-broglio [s. v.]: non aver ora
non si vuole). crusca [s. v.]: non trovare mai
secondo il suo genio. tommaseo [s. v.]: passar le ore
. idem, uso tose. [s. v.]: per significare che
cena in malora! p. petrocchi [s. v.]: l'ore non
lasciano gabbare. p. petrocchi [s. v.]: l'ora del
di lavoro in campagna. crusca [s. v.]: quando piove alla
consolare da molte sventure. luna [s. v. gioir]: una ora
sole, rasciuga molti bucati. crusca [s. v. bucato]: 'un
mutto -a voi, sdegnosa. ritmo di s. alessio, xxxv-1-17: a ore
et a scaduna responde di parte. s. caterina da siena, 133:
espressione ellittica di risposta. crusca [s. v.]: è pure esclamazione
fermo [ecc.]. tommaseo [s. v.]: 'le
una situazione difficile. tommaseo [s. v.]: * e ora
che facciamo noi qui? crusca [s. v.]: 'e ora?
essere accaduto in precedenza. tommaseo [s. v.]: non è d'
della tempesta. dizionario di marina [s. v.]: 'ora': tre
divinatori, vaticinare, profetare. s. maffei, 10-ii-137: nel 'falsindovino
interpretazione, enigmatico. migliorini [s. v.]: * oracolistico '
, i-39: fece il quadro di s. gaetano in s. andrea della valle
fece il quadro di s. gaetano in s. andrea della valle e l'effigiò