, della famiglia megalodontidi. tramater [s. v.]: 'megalodonte '
eroi e le loro azioni. tramater [s. v.]: 'megalografìa '
schermo; lanterna magica. tommaseo [s. v.]: 'megalografica '
proporzioni del tipo americano. tramater [s. v.]: 'megaionico '
delle appendici addominali. tramater [s. v.]: 'megalopa '
nei mari tropicali. tramater [s. v.]: 'megàlopo': sottogenere
vivono nell'america meridionale. tramater [s. v. l: 'megàlopo': genere
, come i megalosauri. tommaseo [s. v.]: 'megalosauro': lucertola
dei visceri addominali. tramater [s. v.]: 'megalosplancno': incremento
2. tumore addominale. tramater [s. v.]: 'megalosplancnia '
della milza; splenomegalia. tramater [s. v.]: 'megalosplenia '
. zool. fenneco. tramater [s. v.]: 'megaloto': nome
un apparato masticatore normale. tramater [s. v.]: 1 megalòtteri '
e in australia. tramater [s. v.]: 'megapodio': genere
'cioè litigiosa. tramater [s. v.]: * megarica '
proiezione e di ingrandimento. tramater [s. v.]: 'megascopio '
all'osservatore gli oggetti. tommaseo [s. v.]: 'megàscopo '
charles nel 1780. p. petrocchi [s. v.]: 'megascopio':
rivestita d'una corazza ossea. tramater [s. v.]: 'mega-
di tritolo). migliorini [s. v.]: 'megaton '
eccessivamente flemmatica. p. petrocchi [s. v.]: 'pare una meggia
paragone. pallavicino, 10-ii-252: v. s. illustrissima... può meglio
meglio, et al peggio m'appiglio. s. bernardino da siena, 723:
l'opre vertuose quel- l'invita. s. caterina de'ricci, 1-328: e1
la fronte calva. tommaseo [s. v.]: è la meglio
longo, larga gola, petto largo. s. caterina de'ricci, 1-102:
, meglio ». p. petrocchi [s. v.]: * meglio
l'uscio di scala. tommaseo [s. v.]: 'campare alla meglio'
guarigione; rinfrancarsi, irrobustirsi. s. caterina de'ricci, 1-232: la
per la meglio gli uccisero. crusca [s. v.]: 'tutto pel
/ - l'è poco meglio. s. caterina de'ricci, 1-133: stamani
-meglio ti voglio che mai. s. caterina de'ricci, 145: io
egli volea meglio che a sé. s. bernardino da siena, ii-417: l'
crusca, i impress. [s. v.]: diciamo: '
meglio chi meglio non fa. crusca [s. v.]: 'non è
sf. ant. metà. s. girolamo volgar., 1-17: l'
, 1-5-204: nomi delle mele. s. giovanni... appiola..
... lazzerola. tommaseo [s. v. melo]: prodigioso,
lazzcruola ', la * mela di s. bartolomeo ', la 'mela popomina
zane. p. petrocchi [s. v.]: 'mele canine
premute sette granella della pallida corteccia. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
mele delle gote grosse. tommaseo [s. v.]: 'mele'furono detti
di forma sferica. d'alberti [s. v.]: 'mela'chiamano vari
casse degli orologi. d'alberti [s. v.]: 'mezza mela':
polpa di coscia. d'alberti [s. v.]: 'mela di
altra delle aspiranti? p. petrocchi [s. v.]: 'tempo
le mele. p. petrocchi [s. v.]: alza le mele
cacciar- neli. p. petrocchi [s. v.]: guarda dove pianta
potea aver concordia. tommaseo [s. v.]: 'se uno
l'impossibile. p. petrocchi [s. v.]: 'gli verrebbe
/ coll'acqua allega. crusca [s. v.]: 'fave e mela
di pioggie frequenti. p. petrocchi [s. v.]: mele cotte
giallognolo. p. petrocchi [s. v.]: 'di mela
per conditure d'olive. tommaseo [s. v.]: 'melaggine': quella
-granatina. p. petrocchi [s. v.]: 1 melagrana '
nell'inchiostro della seppia. tommaseo [s. v.]: 'melaina '
: fruttivendolo. p. petrocchi [s. v.]: 'melaio '
proprietà terapeutiche. tramater [s. v.]: 'melaleuca': genere
giuggiolena, il finocchio. tramater [s. v.]: 'melampiro': genere
a dire della radice. tramater [s. v. l: 'melampodio '
funghidella famiglia melanconiacee. tramater [s. v.]: 'melanconio': genere
di colore scuro. tramater [s. v.]: 'melandro': pesce
animali. p. petrocchi [s. v.]: * melanina '
o cutanee. tramater [s. v.]: i patologi dicono
o su altri organivegetali. tramater [s. v.]: 'melanòsi': alterazione
la manifesta. tramater [s. v.]: i coloramenti,
al genere elice. tramater [s. v.]: 'melanostoma '
odore ai sorbetti. tramater [s. v.]: 'melànzio '
salti a salti. tramater [s. v.]: 'melanuro '
cose altrove non si truovano. s. bernardino da siena, ii-2: capitò
seta o di cotone. tommaseo [s. v.]: 'melardina': erba
vivo interesse per qualcosa. s. maffei, 201: -or dicami:
region. melata. crusca [s. v.]: 'melatica '
rum). d'alberti [s. v.]: 'melassa': residuo
residuo dello zucchero raffinato. tramater [s. v.]: 'melassa': residuo
frutti a bacca. tramater [s. v.]: 'melastoma': genere
alcune sono mirmecofile. tramater [s. v.]: 'melastomacee '
a melate. p. petrocchi [s. v.]: c'è da
ingiallisce le foglie. d'alberti [s. v.]: 'melata'chiamano anche
ranuncoli. p. petrocchi [s. v.]: cocomeraie guaste dalla
della vite. p. petrocchi [s. v.]: viti arrivate dalla
e parlare fue così confortato [s. giorgio] che per niente aveva li
mia caciata, melata, dolciata. s. bonaventura volgar., 115: di
tutte piene di carità e d'amore. s. bernardino da siena, iv-305:
color di mele. p. petrocchi [s. v.]: 'melato
loro metropolitani e vescovi sono monaci di s. basilio: la cui religione è per
per tutto levante numerosissima. tramater [s. v.]: 'melchiti': nome
l'aria sì rare. tramater [s. v.]: 'meleàgride'uccello del
dial. ant. emicrania. s. degli arienti, 198: sapi,
digerente; enterorragia. tramater [s. v.]: 'melena '
entra dove fortuna / or ti concede. s. maffei, 155: via
sera. idem, i-1264: p. s. il mio recapito (ma l'ada
di antofore. tramater [s. v.]: 'meletta genere
del rosario. tramater [s. v.]: 'melia nome
un genere di piante dell'isola di s. domingo, per la somiglianza del
il mogano). tramater [s. v.]: 'meliacee': famiglia
che contengono nel nettario. tramater [s. v.]: 'melianto':
pixi 'miele', dal lat. 6t [s] 'due volte 'e dal
piccoli insetti. tommaseo [s. v.]: 'melifaga': genere
p. petrocchi [s. v.]: bone queste meline
salvi. p. petrocchi [s. v.]: la melinite è
scorodonia). d'alberti [s. v.]: 'melino.
monoginiche, pluriennali. tramater [s. v.]: 'melipòna': genere
il melisma dell'oda. tramater [s. v.]: 'melisma': brevissima
forma di melisma. tramater [s. v.]: 'melismatico': specie
alcole miricilico, melissina. tommaseo [s. v.]: 'melissico': aggiunto
estratto dalla miricina. tommaseo [s. v.]: 'melissina': alcoole
(merops apiaster). tramater [s. v.]: 'melissofago '
iperglicemia. p. petrocchi [s. v.]: * melitemia '
contenuto nella manna australiana. tommaseo [s. v.]: 'meli toso
lupo, melino. tramater [s. v.]: 'melittide':
line disanimate. p. petrocchi [s. v.]: 'mellificare', citato
mellifil, della cerinta. tramater [s. v.]: 'melifillo': nome
difficultà aver non si può te. s. bonaveniura volgar., 4-25:
(anche il mellifluo) '. s. bernardo di chiaravalle (1091- 1153
molt'altre parti del dramma. tommaseo [s. v.]: 'uomo
compagna a questa del pater nostro di s. giuliano, ed è che chi di
chi di mattina vede l'immagine di s. cristofano, ha senza fallo una buona
orale per cattiva digestione. tommaseo [s. v.]: 'melma': quell'
o ne fa parte. tramater [s. v.]: 'mentale': ciò
e non si partiva da lui mai. s. caterina da siena, iii-245:
ascetica o della contemplazione mistica. s. bernardo volgar., 3-82: mentre
marrubium vulgare). tramater [s. v.]: 'mentàstrico': in
nepitella. rappresentazione della conversione di s. maria maddalena, xxxiv-247: or togliete
che con grave noia si dimori. s. bernardino da siena, 628:
con la mente non vi consentirai. s. gregorio magno volgar., 3-400:
sì la mente ha ottenebrata. bartolomeo da s. c., 37-1-1: prosperità
/ la bella età. tommaseo [s. v.]: 'confondere le menti'
princìpi e animatrice dell'universo. s. agostino volgar., 1-3-75: ivi
fatto che la buona mente. tramater [s. v.]: gli antichi
nemmeno virtualmente). tommaseo [s. v.]: 'essere nella mente
sufficienza. p. petrocchi [s. v.]: 'imparare,
ancora perduto di mente. tommaseo [s. v.]: 'perdere di mente'
che per pocco seno sia ignorante. s. degli arienti, 219: costui
siete, aver per marito un mentecatto. s. bernardino da siena, v-28:
del mento. tramater [s. v.]: * mentiera *
sede nel mento. tramater [s. v.]: * mentiero '
/ rendesse arna de mele. bartolomeo da s. c., 36-4-4: la
compì, di argomento. bartolomeo da s. c., 27-2-6: chi grandezza
preservarli da varie infermità. tommaseo [s. v.]: la fronte,
fai mentire l'amorosa ciera? bartolomeo da s. c., 97:
asinelio d'esopo. tommaseo [s. v.]: 'mento se
cadere in un grave errore. s. bonaventura volgar., 1-120: mentita
periurare che è libero. tommaseo [s. v.]: 'mentire a se
l'altro adòssogli. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-170: se l'
si ribatte con la mentita. s. maffei, 6-55: per finir di
6. prov. crusca [s. v.]: * chi parla
anche: inventato di sana pianta. s. maffei, 5-4-321: per ultimo dovea
tenuto mentitore. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 2-9
: pappagorgia. p. petrocchi [s. v.]: 'faccia con
triangolare del mento. tramaier [s. v.]: 'mentolabbiale '
educarlo, guidarlo. tommaseo [s. v.]: può far da
lo trarrebbe dall'avello per divorarlo. s. maffei, 4-98: ebbero le carte
che fu anche mandato a roma. s. maffei, 5-2-573: molto più
punta d'aglio. p. petrocchi [s. v.]: funghi
sud; uccello lira. tramater [s. v.]: 'menura '
londra del medesimo anno. tommaseo [s. v.]: 'menzione
fattorescamente borghese. p. petrocchi [s. v.]: 'menzione onorevole
a rivederci mai più in vita. s. maffei, 4-89: dopo i pontefici
la chiesa sopra le terre di romagna. s. maffei, 5-2-309: nell'epistole
fu comandato che noi si confessassimo. s. maffei, 5-1-17: di tale espedizione
eo feci onni fiata 'n voi biasmare. s. caterina da siena, i-82:
rendersi reo di falsità. tommaseo [s. v.]: 'commettesi menzogna
falso. p. petrocchi [s. v.]: le sue parole
da vender parolette, anzi menzogne. s. caterina da siena, iv-139:
/ che se questa bellezza è menso-tramater [s. v.]: 'meo '
perché, non a nona. tommaseo [s. v.]: « bravo meo
detto di lui. p. petrocchi [s. v.]: 'meo':
forse averlo p. petrocchi [s. v.]: meino non voleva
non è in noi. s. caterina da siena, v-19: voi
amor fa men tramater [s. v.]: 'meolo '
. xii). cfr. tramater [s. v.]: i
cantor non è più solo. tommaseo [s. v.]: perché lì
thamnus scoparium). tommaseo [s. v.]: 'meracciole '
. della casa, 4-240: v. s. avrà veduto le meraviglie di venezia
in peggio. p. petrocchi [s. v.]: ah voleva anche
rammarico e rimprovero). crusca [s. v.]: 'mi fa
stupore altrui. p. petrocchi [s. v.]: 'quante maraviglie!
l'abbracciava e baciava. tommaseo [s. v.]: 'svegliar maraviglia
dal zelo della salute dell'anima, in s. lorenzo in damaso, dove predicò
giorni. p. petrocchi [s. v.]: la maraviglia nasce
uno maravigliaménto smisurato. bartolomeo da s. c., 5-1-16: conversazione partorisce
, gli elogi. bartolomeo da s. c., 11-7-8: avvolgere parole
. -sostant. bartolomeo da s. c., 29-2-6: come è
si fermò in faccia di marmo. s. agostino volgar., 1-6-197: quelle
gran rincalzata al mio ordinario che v. s. doverà non meravigliarsi e scusarmi anco
i rutuli. p. petrocchi [s. v.]: la cosa non
opere li apostoli sono da maravigliare. s. agostino volgar., 1-1-82: tutti
favore. p. petrocchi [s. v.]: 'mi maraviglio!
spettacolo stupendo. p. petrocchi [s. v.]: si mostrò più
proprio agio. p. petrocchi [s. v.]: ci si sta
ne le parole di plotino e di s. augustino, perché la mia lingua
da noi il suo nome lodato. s. bonaventura volgar., 1-231: poi
e di ammirazione, impressionarlo vivamente. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
di stupore; meravigliosamente; miracolosamente. s. bonaventura volgar., 53: allora
può vendere e comprare. tommaseo [s. v.]: 'mercàbile': che
denaro; venale. tommaseo [s. v.]: donna mercàbile a
concessione. siri, v-2-730: poteva s. maestà, nettamente e senza mercantare
emporio commerciale. p. petrocchi [s. v. l: è entrato ora
secolo mercante. p, petrocchi [s. v.]: secolo mercante.
la gallina? p. petrocchi [s. v.]: ci son già
cantoni fiorentini. p. petrocchi [s. v.]: un mercantóne
a suon di denaro. tommaseo [s. v.]: popoli mercanteggiati.
luogo gli ordini ed usanze mercantesche. s. cattaneo, 12-123: riescon [i
: imbarcato in valenza,... s. ignazio, con altri passaggieri,
. da mercantare-, cfr. tramater [s. v.]: « *
, consuetudine mercantile). tommaseo [s. v.]: 'codice mercantile':
un bel carattere mercantile. crusca [s. v.]: 'mercantile'è anche
mercantile. p. petrocchi [s. v.]: trattiamoci alla mercantile
abiette speculazioni. p. petrocchi [s. v.]: de'popoli ne
strapazzo. p. petrocchi [s. v.]: ormai si metton
a chi la volesse sopra comperare. s. bernardino da siena, 887:
per monzambiche e due all'isole di s. thomè. redi, 16-i-102: dalle
mano del compare borzone, quivi v. s. potrà vederle; io non ho
per tutto guadagna e nulla fiata perde. s. caterina da siena, ii-242:
reai, dice il bugiardo. tommaseo [s. v.]: 'mercanzia
è mercanzia reale'. p. petrocchi [s. v.]: non te ne
e dice: il regno del cielo. s. caterina de'ricci, 1-254:
o mercanzia sopra quest'immunità reale. s. maffei, 4-2: chi di quest'
di bugea. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-126: andando detti
servirsene spregiudicatamente ai propri fini. s. venier, lxxx-3-161: 20 milioni de
mercanzia per bella e buona. tommaseo [s. v.]: di chi
non basta? p. petrocchi [s. v.]: 'saper vendere
13. prov. tommaseo [s. v.]: -'la bandiera
guerra sia. p. petrocchi [s. v.]: 'codesta mercanzia
cosa che non ci piace. crusca [s. v.]: 'la buona mercanzia
sintesi chimiche. tommaseo [s. v.]: 'mercaptano': nome
quelle amanti piue. p. petrocchi [s. v.]: le balle si
gli procacciano danari. p. petrocchi [s. v.]: 4 l'
attività commerciale, trafficare. bartolomeo da s. c., 241: quivi [
loro guadagni. -sostant. s. bernardino da siena, i-102: d'
dando le reti e la nave. s. girolamo volgar., 1-28: questo
di esprimersi, di comportarsi). s. bernardino da siena, 871: vedremo
scambio, mercato. bartolomeo da s. c., 179: perché 'l
esere ni aver cortesia. bartolomeo da s. c., 79: umbreno avea
fatti o mercatanzie di superfluo. s. girolamo volgar., 1-28: beneavventurato
questa infelice mercatanzia sia con v. s. illustrissima, la quale colla sua attica
conviene esser lo dono non domandato. s. gregorio magno volgar., 3-206
,... lbr. 5043 s. 4 d. 5. -dazio
e del mercatare l'uno coll'altro. s. bernardino da siena, 863:
, 863: il mercatare è lecito. s. caterina de'ricci, 285
si vorrie di buccio in buccio. s. bernardino da siena, 1-211:
antichi? crusca, i impress. [s. v. mercato]: 'mercato':
generi-alimentari). tommaseo [s. v.]: 'mercatino':
in firenze 'il mercatino di s. piero 'è altro dal propriamente detto
oro per un mercatino. tommaseo [s. v.]: 'mercatino '
, volgare, sgarbata. tommaseo [s. v.]: 'un mercatino,
, ecc.). tommaseo [s. v.]: 'mercatino': 'mercato'
bestie e di rami. tommaseo [s. v.]: 'mercato di bestiame'
di esso) destinato alle contrattazioni. s. caterina de'ricci, 1-231: se
primo mercato. p. petrocchi [s. v.]: 'mercato '
, i prezzi. p. petrocchi [s. v.]: i giullari
, tu riabbia i tuoi danari. s. bernardino da siena, 299: o
. crusca, iii impress. [s. v.]: 'aver più
prappiù. p. petrocchi [s. v.]: bastonate avute per
, esperto negli affari. tommaseo [s. v.]: un cantare rusticano
acqua e profferte. p. petrocchi [s. v.]: tre donne
mercato straccia la bisaccia. crusca [s. v.]: 'in piazza
chi fa negozi di mercatura con v. s. illustrissima, se baratterà carta con
contrabbando? p. petrocchi [s. v.]: * merce di
confessava di non aver fatti vezzi al s. principe e di non aver mai
benevolenza de'compratori. tommaseo [s. v.]: 'merce
metastasio, 1-iv-160: scuota v. s. illustrissima una volta cotesta sua eccessiva
chiama il 'giornalista '. tommaseo [s. v.]: 'dare l'
sempre i propri interessi. tommaseo [s. v.]: 'spacciare la sua
a coprirneabilmente i difetti. tommaseo [s. v.]: 'spacciare per buona
meriti intrinseci [di t. s. eliot], il loro riconoscimento non
i fosse noia. sassetti, 381: s. m. fa ciascuno anno agli
. relig. religioso dell'ordine di s. maria della mercede, fondato sulla regola
della mercede, fondato sulla regola di s. agostino nel 1218 da s. pietro
di s. agostino nel 1218 da s. pietro nolasco (1182-1256),
emolumenti et stimatissimo tra le mercedi. s.. maffei, 57: m'è
e pur mi piace a lei servire. s. degli arienti, 170: se
. -ordine della mercede o di s. maria della mercede: ordine dei
con nera croce nel petto. tramater [s. v.]: *
ix approvato ed assoggettato alla regola di s. agostino. questa mutazione divise i
composta di soli ecclesiastici. tommaseo [s. v.]: 'religiosi della mercede'
ss. della mercede, istituito da s. pier nolasco per liberare gli schiavi.
moscheni, 29: sorrise nel vedermi s. maestà e... mi fece
penso più più amor mi pesa. s. maffei, 7-io: ei fra
altri sono trattenuti da signori particolari. s. maffei, 5-2-380: in tempo di
che lusinga, sì è servo. s. caterina da siena, i-230: servo
prelati mercenari, il giuoco de'dadi. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-45
il puro amore non è mercenario. s. caterina da siena, i-108: amate
trae guadagnodal commercio del proprio corpo. s. caterina da siena, iii-257: per
.. là condusse gli ateniesi. s. maffei, 5-1-32: in urgente occasione
femminili. p. petrocchi [s. v.]: due scuole di
crusca, i impress. [s. v.]: 'merceria'..
del mereiaio. p. petrocchi [s. v.]: s'era degnato
e chiassosi. p. petrocchi [s. v.]: 'porterebbe addosso
d'indirizzare il libro alla merciaia di s. pietro in gessato. cinelli, 1-214
femmine. p. petrocchi [s. v.]: entrarono qui dal
indisciplinati). p. petrocchi [s. v.]: 'ti dò
. merdaino. p. petrocchi [s. v.]: il merciaino dirimpetto
e spreg. merciaiùccio. tommaseo [s. v.]: 'merciaiùccio'e '
achenio; lattugaccia. tramater [s. v.]: 'merco '
fu data la lettera di v. s. sanudo, i-659: uno schiavone barcarolo
messa, si legge il passio secondo s. luca. massaia, ix-21:
del dio mercurio. tramaier [s. v.]: 4 mercuriali '
mercurio; mercurialismo. tramater [s. v.]: 4 malattia mercuriale
, severa censura. tommaseo [s. v.]: forse perché mercurio
come detonatore). tommaseo [s. v.]: 'mercurico', aggiunto
a base di mercurio. tommaseo [s. v.]: 'mercurico '
prodigiosamente i leggitori loro. tramater [s. v.]: 'mercurio
, sempre in agitazione. tommaseo [s. v.]: 'ha il mercurio
mercuroso, ecc. tommaseo [s. v.]: 'mercuroso': aggettivo
mie merde latine. p. petrocchi [s. v.]: 'o che
la sua benedizione. p. petrocchi [s. v.]: 'un sacco
. merda! p. petrocchi [s. v.]: 'merda!
ritenuto disonorevole. p. petrocchi [s. v.]: 'andrei piuttosto
effimere illusioni. p. petrocchi [s. v.]: con tante merde
il mondo. p. petrocchi [s. v.]: 'esser come l'
e ripugnante. p. petrocchi [s. v.]: 'mangerebbe la
del galletto diventi indovino? tramater [s. v. mangiare]: 'mangiare
merda. p. petrocchi [s. v.]: non c'è
da puntini; cfr. gherardini [s. v.]: « 'merda
più bel che un merdaio. tommaseo [s. v.]: 'merdaio '
. luogo estremamente sporco. tommaseo [s. v.]: 'merdaio': ogni
imbarazzante. p. petrocchi [s. v. }: 'à fatto
, tempione', ecc. tramater [s. v.]: 'merdellóne '
'psilothrum 'appellano. tommaseo [s. v.]: 'merdocco '
= etimo incerto; cfr. tramater [s. v.]: 0 par voce
e quindici merdosi. p. petrocchi [s. v.]: strada merdosa.
tale refezione. p. petrocchi [s. v.]: s'avvicina la
piena. p. petrocchi [s. v.]: se ne discorrerà
merenda. p. petrocchi [s. v.]: * averci che
5. prov. tommaseo [s. v.]: san luca,
, la merenda nella buca. (s. luca viene il 18 di ottobre.
-peggior. merendàccia. tommaseo [s. v.]: 'merendaccia '
, se prima prezzo non riceve. s. bernardino da siena, iv-257:
sanità di mente, ma a morte. s. bernardo volgar 13-13: la femina
anche: sposa infedele, adultera. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
volgar. [tommaseo]: fu [s. giovanni battista] dalla impudicissima meretrice
licito a me parlare solamente? ». s. giovanni crisostomo volgar., xxi-468
ti porrai a modo di meretrice. s. caterina da siena, iii-249: il
. prov. p. petrocchi [s. v.]: chi non paga
.: carnale, sessuale. s. bernardino da siena, iv-296: [
esercizio della prostituzione (unluogo). s. bernardino da siena, 473: una
fango illeso il core. tommaseo [s. v.]: 'stampe meretricie':
volere vedere lo conflitto della battaglia. s. agostino volgar., 1-46: dormendo
per oggetti divenuti inutili. tommaseo [s. v.]: i toscani,
cioè al rezzo. tramater [s. v.]: la plebe usa
altri luoghi di vaga apparenza. tommaseo [s. v.]: * andare
pudore. p. petrocchi [s. v.]: 'mette ogni
a godere il fresco. tommaseo [s. v.]: * stare a
-di animali. tommaseo [s. v.]: 'stare a meria'
= voce dotta, lat. meribibùlus (s. agostino) e merobibulus (plauto
bibùlus 'sempre assetato'; cfr. s. agostino, confessioni, 9-8-18:
alla tribù trogossitari. tramater [s. v.]: * merice':
di taluni animali. tramater [s. v.]: 'mericismo '
/ pazzia di cristo, lucido splendore. s. antonino, 2-150: per lume
onde osservare questo passaggio. tommaseo [s. v.]: 'fare
nelle ore prossime al mezzogiorno. s. maffei, 5-5-276: alcuni andavano a
, individuata e concretamente rappresentata. s. maffei, 5-5-289: nell'anfiteatro ho
declinazione magnetica '). tommaseo [s. v.]: 'meridiano magnetico
sarebbero in un'ellissi. tommaseo [s. v.]: 'meridiano'nella geometria
circo a mezzogiorno. tramater [s. v.]: 'meridiani '
un edificio, un luogo), s giuseppe flavio volgar., ii-143:
dei corpi e da una medaglietta di s. gennaro che uno dei due aveva
n. 9). migliorini [s. v.]: 'meridionalismo '
azione da meridionalizzare. tommaseo [s. v.]: meridionalmente corrisponde coll'
dello spirito meridionale. tommaseo [s. v.]: meridionalmente vivace.
e nel calderon. p. petrocchi [s. v.]: gestire meridionalmente
. da meridionale', cfr. migliorini [s. v.]: « meridione
; meridiano. bartolomeo da s. c., 30-1-6: fuggi il
dalla parte del merigge. bartolomeo da s. c., 243: uno fiume
della porta d'aquilone. leggenda di s. maria egiziaca volgar., xxi-1133
a la gran pena che mi crucifigge. s. bernardino da siena, 495:
: meriggiare. p. petrocchi [s. v.]: non c'è
polverini di vaccine. d'alberti [s. v.]: 'merio': luogo
sua natura angusta e deficente. tommaseo [s. v.]: l'anima
. guittone, xxxviii-114: tu [s. francesco], che dovei ricoverare
gonfalon esso portare. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
grandezza della santa fede. regola di s. benedetto volgar., 5: le
: cristo vi meriti la vostra obbedienza. s. caterina de'ricci, 1-94:
servire? barto lomeo da s. c., 17-3-1: non è
-dare come compenso. bartolomeo da s. c., 2-6-5: la mia
onde tanti beni ho ricevuto? s. girolamo volgar. [tommaseo]:
merita, e ben unto. gherardini [s. v.]: 'meritarlo
fede crestiana se summersi. tommaseo [s. v.]: 'secondo il meritato'
. degno di ricompensa; meritevole. s. bernardo volgar., iv-109: della
con pianto di terribile fragore. s. bonaventura volgar., 47: bene
tuoi passi verso le guardate bandiere? s. bernardo volgar., iv-15:
onne bontà e curtisia. bartolomeo da s. c., 1-1-4: stolte ^
di una merce). tommaseo [s. v.]: tre centesimi il
per centinaio del valore. tommaseo [s. v.]: meliti: i
, ma erano scannati e derubati. s. bernardino da siena, 54:
maniere quante / nei toi [di s. francesco] gran merti degni onrar
domeneddio o de'meriti del venerabile uomo s. giovanni gualberti e dell'orazioni de'
di questo felicissimo dominio. tommaseo [s. v.]: 'in ordine'opponesi
voti di merito). tommaseo [s. v.]: meriti: i
il giudizio de'suoi portamenti. crusca [s. v.]: 'merito
non mi ci sarei mai fermo. s. caterina de'ricci, 412: io
non con possessione di iicchezza sanza anima? s. gregorio magno volgar., 3-286
lancia in contra allo re artù. s. agostino volgar., 1-2-9: dicono
resteremo obbligatissimi a v. r. s. non altrimenti che se tale beneficio ricevessimo
il non doversi trascurare per gl'interessi di s. m. i. di prendere
, e simili cose adoperare. s. bernardino da siena, iii-261: [
la sua opera meritoria di vita eterna. s. antonino, 2-141: quando torna
persona). -anche iron. s. caterina de'ricci, 102: andrea
con laudabili costumi di modesta vita. s. bernardino da siena, iii-108:
in buono stato. tommaseo [s. v.]: 'merlaio': nome
mare del nord. tramater [s. v.]: 'merlango': specie
marin. merlinare. tramater [s. v.]: 'merlare '
ministrare il cibo al dente distorto. s. maffei, 5-4-166: galeazzo visconte
merlino2). tramater [s. v.]: 'merlatura': cordella
anche al figur. tommaseo [s. v.]: 'merlettare'..
-frastagliato. p. petrocchi [s. v.]: carne rossa a
cfx. angiolini, vocabolario milanese-italiano [s. v.]: « cipeli merli
. lezzino. d'alberti [s. v.]: 'merlino': specie
di scoglio: codirossone. tommaseo [s. v.]: 'merlo sassatile':
merlo passa. p. petrocchi [s. v.]: 'dare la caccia
, ciurmatore, lestofante. tommaseo [s. v.]: 'merlo '
garzone menico]. p. petrocchi [s. v.]: non ti
un ebreo di leopoli. crusca [s. v.]: 'canta, merlo'
rimanere allocchito. p. petrocchi [s. v.]: * aspetta il
i capitelli a una capella dedicata a s. luigi... del terz'or-
dentellatura o una seghet- tatura. s. bernardino da siena, 508: chi
ridotti riduce allo estremo gli assediati. s. maffei, 5-4-179: orecchione,.
il baseo. p. petrocchi [s. v.]: 'fare il
la prevenzione del rachitismo. tommaseo [s. v.]: dal fegato del
olio di merluzzo. p. petrocchi [s. v.]: giovani tirati
, / e col guadagno sostentinsi. s. caterina de'ricci, 1-76: mi
e di altri uccelli. tommaseo [s. v.]: 'cresta': carne
, di mera e spontanea volontà sua. s. maria maddalena de'pazzi, iii-366
ma per mostrarci la sua mera bontà. s. carlo da sezze, iii-146:
mille franchi della pensione. tommaseo [s. v.]: 'mero':
strano ed insolito che v. s. abbia fatto un bando che nessuno possa
. ernia crurale. tramater [s. v.]: 'merocele '
bulbi da fiori. tramater [s. v.]: 'merodone': genere
cassandra] tossa e le merolle. s. anseimo volgar., xxi-664: voglia
. cavo piano. guglielmotti [s. v.]: 'merollare '
2. midollo delle piante. s. caterina da siena, 24: e1
elemento sostanziale, parte fondamentale. s. caterina da siena, i-148: l'
indebolimento della vista. tramater [s. v.]: 'meropia '
merore l'in- grossoe la memoria. s. gregorio magno volgar., 1-20:
medie. ernia intestinale. tramater [s. v.]: 'merorrissi': ernia
al verso degli uccelli. tramater [s. v.]: 'merula': antico
region. mesante. tommaseo [s. v.]: 'mesano': garzone
fare dare per conto della fabbrica di s. pietro scudi cento il mese, che
e tributi da una comunità. s. venier, lxxx-3-162: col mezo di
. crusca, i impress. [s. v.]: diciamo annata,
. dimin. mesatina. tommaseo [s. v.]: riscuote la sua
sua mesatina. p. petrocchi [s. v.]: impiegati che prendono
più gli elementi ordine o segno. s. errico, i-143: mamme l'una
da mescer poco o niente. tommaseo [s. v.]: senza
vita con la presenzia vostra. storia di s. giovanni boccadoro, ii-101: cavalcò
, ma non sperai che campasse. s. ferrari, 369: in riva in
ultimo). p. petrocchi [s. v.]: 'chi te lo
a corinto ridottosi e meschinissimamente vivendo. s. contarmi, lii-i 1-267: viviamo con
che conseguiscano la purgazione della mestizia. s. errico, v-77: farò veder
-sostant. p. petrocchi [s. v.]: come ci si
malizia e le vostre magiche arti? s. antonino, 2-163: tale meschino
meschino e meschinamente fatto. tramater [s. v.]: dicesi meschino il
entrare addosso il mal della vecchiaia. s. carlo da sezze, iii-439:
20. prov. tommaseo [s. v.]: fammi indovino e
i belli e'non belli lasciando. s. gregorio magno volgar. [tommaseo]
tanti bacini e mesciròba conservi, o s. padre, così sudice le mani?
mangiate nello stesso luogo. manuzzi [s. v.]: 'mescita '
da potersi mescere. tommaseo [s. v.]: ne'cartelli scrivono
/ del presto mescitor. tommaseo [s. v.]: in un canto
tutto a stabilire l'unità della religione. s. maffei, 5-2- 460:
sanza mescolamento d'alcuna cosa lucente. s. bernardino da siena, ii-125:
macchia spirituale. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-2
pure e sanza mescolamento d'alcun male. s. maria, maddalena de'pazzi,
ad alta gradazione. tommaseo [s. v.]: 'mescolanza': due
prendere una mescolanza'. p. petrocchi [s. v.]: di più
ingenue. p. petrocchi [s. v.]: vivono in una
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 22-24
giovanni non morisse del veleno bevuto forte. s. bernardino da siena, iii-60:
, 16-viii-109: è piaciuto a v. s. illustrissima di aggiugnere nelle sue mescolanze
messere agnolo da montepulciano. crusca [s. v.]: 'mescolanza '
case e dei. p. petrocchi [s. v.]: una delle più
con le dure cacciagioni. regola di s. benedetto volgar., io:
un mazzo di carte. tommaseo [s. v.]: 'mescolare'dicesi anche
svenevole e ruzzante metamorfosi. crusca [s. v.]: 'mescolare gli
a darli un'altra mescolata. tomtnaseo [s. v.]: 'dare
poste alla mescolata, si truova. s. bernardino da siena, iii-6:
i quali lodano quella del compagno. s. agostino volgar., 1-12-124: in
elementi costitutivi. f. erizzo e s. contarmi, lxxx-3-112: ciascuno di
coscienza medesima trovare scusa di quel che s. giovanni gli avea detto.
che sapere. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 9-49
tutto quel verno senza troppa noia. s. bonaventura volgar., 94: ne'
, sobillatore. p. petrocchi [s. v.]: mescolatori politici.
insistentemente. p. petrocchi [s. v.]: anno fatto un
mescolo. p. petrocchi [s. v.]: un mescolo di
tanta chiara no luce. bartolomeo da s. c., 22-5-4: coloro
fronzuto [un boschetto]. s. antonino, 2-33: l'altissimo iddio
a mese nuovo. p. petrocchi [s. v.]: ai primi
fior. p. petrocchi [s. v.]: per tutto il
l'oste a lucca. rezasco [s. v.]: * mese compito
della gestazione. p. petrocchi [s. v.]: * esser nel
è negli ultimi mesi'. crusca [s. v.]: 'essere di tanti
mese. p. petrocchi [s. v.]: 'esser nel
con rassegnazione. p. petrocchi [s. v.]: 'lasciar passar
a servirlo. p. petrocchi [s. v.]: s'aspettò mesi
avermelo restituito. p. petrocchi [s. v.]: a quell'uscita
stagione. p. petrocchi [s. v.]: 'siamo tornati
volta al giorno. p. petrocchi [s. v.]: dopo cent'
-acer. mesóne. tommaseo [s. v.]: è stato in
, imbroglio. dizionario di marina [s. v.]: 'mese '
, 8-98: questo è della ad s. michael archangelu. traspirazione interna
dell'arteria magna. tommaseo [s. v.]: 'arterie mesen
poco di purghetta. figlia. tommaseo [s. v.]: 'febbri mesenteriche':
esso sangue per facispermatici. tommaseo [s. v.]: 'glandule mesenteriche'litargli
che si elevano da 60 a 100 m s. m.). mesetarìa
in sintesi organiche. tommaseo [s. v.]: 'mesitilene': liquido
terapeutici del mesmerismo. tommaseo [s. v.]: 'mesmerismo': dottrina
o appartiene al mesocefalo. tramater [s. v.]: 'mesocefàlico '
va- rolio. tramater [s. v.]: 'mesocefalo '
fossa iliaca destra. tramater [s. v.]: 'mesocieco':
ventricolo e il mesocolo. tramater [s. v.]: 'mesocolo': nome
'mesocolo iliaco 'quello che ravvolge la s del colon; 'lombare destro '
strati cartilaginei. tramater [s. v.]: 'mesocondrìaco': aggiunto
la misura del tempo. tramater [s. v.]: 'mesocoro': gli
; sommità del capo. tramater [s. v.]: 'mesocrànio': dicesi
n. 2). tramater [s. v.]: 'mesogàstrico': che
ecc.). tramater [s. v.]: 'mesoglosso '
alle corde mese. tramater [s. v.]: 'mesoide '
divide per mezzo la gemma. tramater [s. v.]: 'mesoleuco
sugo sana le fistole. tramaier [s. v.]: 'mesoleuco': erba
bianco nella parte anteriore. tramater [s. v.]: 'mesoleuco '
nelle indie. tramater [s. v.]: 'mesolito '
con il mesolobo. tramaier [s. v.]: * mesolobari '
12); trave. tramater [s. v.]: * mesolobo nome
dicesi * mesologaritmo '. tommaseo [s. v.]: 'mesologaritmo': termine
nell'africa meridionale. tramater [s. v.]: 'mesoloma': specie
i due femori. tramater [s. v.]: 'mesomeria '
. metr. mesomacro. tramaier [s. v.]: 'mesometro '
all'acuto di synemmenon. tramater [s. v.]: 'meson'era
disus. ombelico. tramater [s. v.]: 1 mesonfalo':
cantava a mezzanotte. tramater [s. v.]: mesonittico ':
quarta settimana dopopasqua. tramater [s. v.]: 4 mesopentecoste '
posizione naturale. tramater [s. v.]: 'mesoretto': piegatura
perineale; mesoscelofima. tramater [s. v.]: 'mesoscelocele '
. disus. mesoscelocele. tramater [s. v.]: 4 mesoscelofima lo
due pellicole del seme. tramater [s. v.]: 'mesospermo '
all'acido tartronico. tommaseo [s. v.]: 'mesossalico '
flette il pollice. tramater [s. v.]: 'mesotenare '
la messa del congiunto? crusca [s. v.]: * messa di
monaco giusto, deceduto nel monastero di s. andrea in roma, comparveal fratello per
suo abate, che fu poi il papa s. gregorio magno: 540 c.
pretoccoli. p. petrocchi [s. v.]: 'va'alla
alle prediche, stava alle messe. s. caterina da siena, v-288:
ordinazione sacerdotale. p. petrocchi [s. v.]: * dir messa
-dire o cantare le messe di s. gregorio: applicare la messa in
né principio né fine'. crusca [s. v.]: 'essere checchessia
con gli embrici. p. petrocchi [s. v.]: di persona
completamente delle pratiche religiose. manuzzi [s. v.]: 'non andar
tu non sai a quanti dì è s. biagio, tu farai la metà di
vero lume di cristo. tommaseo [s. v.]: 'servir messa',
colpe; accusarlo pubblicamente. crusca [s. v.]: 'servir la
l battaglio e la fune. tommaseo [s. v.]: la messa suona
messa. vittorini, 1 -77: da s. antioco suonano a messa.
'a divinis '. crusca [s. v.]: 'levare '
crusca [s. v.]: 'uscire la
offerte per la celebrazione. manuzzi [s. v.]: 'vivere della
quanto la cantata. p. petrocchi [s. v.]: prete pero
ginocchi della madre. tramater [s. v.]: 'messa di
altra estate. -informatore. s. bernardino da siena, 170: lo
di un dato effetto. bartolomeo da s. c., 3-7-5: come è
un messaggio del re. tommaseo [s. v.]: 'messaggio':
dì v d'agosto anno detto, s. ij d. vj to.
in sul mio messale. tommaseo [s. v.]: 'non sa leggere
-messaggio degli dei: mercurio. s. maffei, 7-17: del messagio de
poco maneggevole, ingombrante. tommaseo [s. v.]: * libro che
a maneggiare. p. petrocchi [s. v.]: 'libro che
furor vostro e l'odio delle stelle. s. maffei, 7: in
o pure assolutamente messere e madonna. s. agostino volgar., 4-103: questa
ad altre qualificate persone. tommaseo [s. v.]: 'messere dominus
o di una entità personificata. s. francesco, 6: laudato sie,
i genovesi tutti si chiamano messere. s. caterina da siena, v-10:
latina e meser antonio il simile. s. degli arienti, 98: spesso
menedio per questa compagnia. vita di s. petronio, 7: l'imperadore
beneficio, amici di messer domeneddio. s. bernardo volgar., 1-17: incominciasi
di livre cimquanta di fiorentini piccioli. s. caterina da siena, ii-288: voi
no se coven ». bartolomeo da s. c., 4-4-2: dice cristo
valore rafforzativo. rappresentazione della conversione di s. maria maddalena, xxxiv-242: partesi
queste visibili le tue invisibili comprendiamo. s. agostino volgar., 3-134: infino
che vi parrà due cotanti. s. bernardino da siena, 108: lo
se l'ebe adobato. tommaseo [s. v.]: nel dialetto veneto
messere e madonna. trama ter [s. v.]: * esser messere
: comandare, spadroneggiare. tramater [s. v.]: 'fare il messere'
al marito magnanimo. d'alberti [s. v.]: 'messetta': ruffianella
degli antichi olocausti. p. petrocchi [s. v.]: i siciliani
possibilità di attuarsi. crusca [s. v.]: 'aspettare il
mis. zuam jacobo de treulzi il s. or ludovico aprosimarsi a milano e li
velato d'arazzi. p. petrocchi [s. v.]: la messa
, e nella versione ricerche e note, s. i., p. 72 nota
par., 12-72: ben parve [s. domenico] messo e famigliar di
fra'quali fu uno frate bartolomeo. s. atto volgar., xxi-600: essendo
messi, duri l'ufficio quattro mesi. s. bernardino da siena, 769:
un'altra. p. petrocchi [s. v.]: 'ò perso
bene allestite). p. petrocchi [s. v.]: non c'è
n. 6). tramater [s. v.]: dicesi 'falce messoria'
anima. p. petrocchi [s. v.]: la casa risonava
macchinazione, subdolo maneggio. tommaseo [s. v.]: i mestamenti di
un po'loro. p. petrocchi [s. v.]; quelli che
composto. p. petrocchi [s. v.]: un bravo mestatore
vinte tutte le cause. tommaseo [s. v.]: 'mestatrice':.
o cioccolato. p. petrocchi [s. v.]: 'mesticanza '
una mesticheria. p. petrocchi [s. v.]: 'mesticatore '
pasticciare, intrigare. tommaseo [s. v.]: ma che diavol
quell'imbroglione? p. petrocchi [s. v.]: 'mesticciare '
nelle cose usuali della vita. tommaseo [s. v.]: accoppiando ad
solo scopo di lucro. tommaseo [s. v.]: quindi senso di
tre piedi coi crini neri. tommaseo [s. v.]: *
ciò, si leverà a romore. s. bernardino da siena, 629: se
il mestiere ». tommaseo [s. v.]: 'fare quel
. muratori, 10-i-251: per bocca di s. pietro egli va tuttavia dicendo a'
mestiere di questo mondo. tommaseo [s. v.]: 'mestiere fallito':
secondoarrolati da condottieri di mestiere. tommaseo [s. • v.]: necessità
mestiere e hannol trovato in altrui. s. girolamo volgar., 1-11: la
determinata competenza professionale. tommaseo [s. v.]: 'far prendere un
una disciplina, ecc. s. maffei, 5-1-105: con tanta intelligenza
apparisca doversi intendere in bene. idem [s. v.]: il padre
con fine grettamente utilitaristico. tommaseo [s. v.]: 'magistrato, scrittore
« siete del mestiere ». tommaseo [s. v.]: dicendo semplicemente
mi fa dolere in coraio. bartolomeo da s. c., 6: poiché
così da'corsali, come da'venti. s. girolamo volgar., 1-4:
fa di mestieri essere più parco. s. maffei, 34: son giunto /
/ per via la carità. tommaseo [s. v.]: 'mutar
; per fini utilitaristici. tommaseo [s. v.]: * lo fa
, 2-158: già dissi a v. s. ch'io non sapeva il mestiere
anche con mezzi disonesti. tommaseo [s. v.]: 1 sanno fare
24. prov. tommaseo [s. v.]: 'chi fa
zuppa ne? paniere. tommaseo [s. v.]: 'chi fa l'
. -mestier ùccio. tommaseo [s. v.]: 'mestieruccio '
pieno di mestizia dolorosa. rappresentazione di s. maria maddalena, xxxiv-225: jesù
che mestizia è questo, o soldati? s. carlo borromeo, 1-24: quanta
è segno di viltade. tommaseo [s. v.]: segni di mestizia
gran cuffia monacale su cotanta mestizia. s. ferrari, 328: muore d'
, di un componimentopoetico. tommaseo [s. v.]: canzone piena di
lacrimosa e mesta, / nostra accademia s ilamenta e duole, / ripensando a'
armonia che lo governa. tommaseo [s. v.]: 'mesto suono',
/ l'usate voci. tommaseo [s. v.]: mesta lira,
suo grande oste, che è v. s., io son sicura che i
sparse, chiamando il nome di v. s. lanci, 5-5: nelli mesti
, squallida e mesta. tommaseo [s. v.]: 'mesta pianta':
di legname grave. p. petrocchi [s. v.]: « mestola »
magazzino di guanti. p. petrocchi [s. v.]: un par di
; bazza. p. petrocchi [s. v.]: 'mestola '
cenato chiamando [ecc.]. s. caterina de'ricci, 135: suora
caldaia del bolognesi. guasti [in s. caterina de'ricci, 135]
crusca, i impress. [s. v.]: 'mestola '
ugualmente scontenti. p. petrocchi [s. v.]: 'ce n'
. crusca, i impress. [s. v.]: diciamo in proverbio
plantago aquatica). d'alberti [s. v.]: 'mestolaccia': piantaggine
cucina; mestoliera. tommaseo [s. v.]: * mestolaia '
s'infilano i mestoli. crusca [s. v.]: 'mestolaia '
utensili da cucina. tommaseo [s. v.]: * mestolàio':
piccino, bigio, basso. crusca [s. v.]: 'mestolaia '
gomiti e nocca. p. petrocchi [s. v.]: la serva
di cazzuola. p. petrocchi [s. v.]: con una mestolata
del mento. p. petrocchi [s. v.]: ragazzina che à
dalle più minute suppellettili. tommaseo [s. v.]: 'cominciare'o 'rifarsi
roba nelle casserole e in altri vasi. s. ferrari, 133: briaco il
o rinunciare al comando. tommaseo [s. v.]: 'perdere il mestolo'
7. prov. tommaseo [s. v.]: scettro e mestolo
mano. p. petrocchi [s. v.]: quando si mangia
e dall'aspetto sgraziato. crusca [s. v.]: 'mestolona '
molto prominente. p. petrocchi [s. v.]: 'mestolona. mamma
di mani. p. petrocchi [s. v.]: * mestolone '
quel mestone d'ernesto ». crusca [s. v.]: 'mestona':
riesce superfluo. p. petrocchi [s. v.]: dirà un popolano
mestruazioni. p. petrocchi [s. v.]: finché non sia
di mestruata, cioè lorde ed infette. s. agostino volgar., 3-97:
patologici delle mestruazioni. d'alberti [s. v.]: * mestruazione '
'comparsa della mestruazione'. tommaseo [s. v.]: 'mestruazione '
remuove le superfluità dei menstrui. s. agostino volgar., 1-6-202: sarà
de le mete vetuste il vecchio onore. s. maffei, 5-5-15: impedita ancora
le cose mangiative. vincenzo maria di s. caterina da siena, 44
della compangnia in fior. 245 d'oro s. io d. 8 a fior,
costituiscono porte o persiane. crusca [s. v.]: 'metà '
all'amabile vostra metà. tommaseo [s. v.]: una persona
inettitudine o per svogliatezza. tramater [s. v.]: 'far la metà
a metà del restante. tommaseo [s. v.]: 'fate a metà
12. prov. tommaseo [s. v.]: le frutte son
, di metro. tramater [s. v.]: 'metàbole': ripetizione
la delicatezza della musica. tramater [s. v.]: 'metàbole':
varie esigenze tattiche. tramater [s. v.]: 'metàbole': movimento
si presenta una malattia. tramater [s. v.]: 'metàbole': passaggio
di una malattia. tramater [s. v.]: 'metaboleologia': trattato
disus. metacarpofalangeo. tramater [s. v.]: 'metacarpofalangico '
m. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 1-5
, in cui si fanno sentire molte 's '; e schiva ancora il '
biada e sono di ferro). s. caterina de'ricci, 1-169: questo
modo proprio di parlare. tommaseo [s. v.]: metafisica della matematica
astratta; cerebralismo. tommaseo [s. v.]: 'metafisicheria': astrattezze
torace figurato. tommaseo [s. v.]: dal metaforismo franteso
di vincenzo monti. tramater [s. v.]: 'metaforisti '
uccidere son fatti ». tommaseo [s. v.]: se avessi a
voloncà opposta a volontà tramater [s. v.]: 'metagitnie': feste
anche met astori a). s. spaventa, 1-196: vico stesso in
loro detti solidi in peso. crusca [s. v.]: 'linee
abbondante di rame. = s deriv. da metallo1. metallino2
decorativo o protettivo. tommaseo [s. v.]: 'metallizzare '
e ferro doma ogni altro metallo. s. bernardino da siena, 86
cause e i gastighi per questo delitto. s. borghini, 1-64: laude quando
. tose. matallo. tramater [s. v.]: 1 metallo '
meccaniche, tecnologiche. tramater [s. v.]: 'metallografia': parte
non metallo. tommaseo [s. v.]: 'metalloide '
di un metalloide. tommaseo [s. v.]: 'metalloidico': che
schisto argilloso e calcare. tommaseo [s. v.]: roccie ignee
una metamorfosi. tramater [s. v.]: * metamorfisti '
verse da quelle reali. tramater [s. v.]: * metamorfopsia '
proteo, in sogno però, o di s travesti - menti di mercurio, di
con maravigliosa vaghezza descrivendo l'oblio. s. errico, v-40: non è in
di cercare di verificarla. tommaseo [s. v.]: 'metamorfosi chimiche':
aspetto e funzioni diverse. tramater [s. v.]: * metamorfosi':
decorso di una malattia. tramater [s. v.]: 'metamorfosi':.
, 18-185: dimandando il fedel giovane [s. tomaso] la bibia con quella
medie. metastasi. tramater [s. v.]: 'metàptosi': permutazione
da un luogo all'altro. ibidem [s. v.]: 'metàtosi
suo decorso. tramater [s. v.]: 'metaschematismo': cambiamento
disintossicante deh'organismo. tramater [s. v.]: 'metasincrisi '
e disintossicante. tramater [s. v.]: 'metasincritico '
facesse qualche metastasi fatale. tramater [s. v.]: 'metastasi':
dalla metastasi. tramater [s. v.]: * metastatico'dicesi
tarsale. tramater [s. v.]: dicesi 'arteria metatarsica
inferiore del piede. tramater [s. v.]: 'metatarsio '
2-183: gli ossi del piede d'abbasso s dividono in tre parti: in tarso
metacarpo e nel metatarso. tramater [s. v.]: 'metatarso '
dell'ordine delle lettere in una parola. s. maffei, 4-175:
l'addome). tramater [s. v.]: 'metatorace': estremità
all'anno. tramater [s. v.]: 'metecia '
mitico re teseo. tramater [s. v.]: 'metecie': sacrifici
: febbre quotidiana. tramater [s. v.]: 'metemerina '
orbita lunare con quellasolare. tramater [s. v.]: 'metemptòsi':
, i lampi, i fuochi di s. elmo; le meteore luminose, come
... che [i fuochi di s. elmo] mi culla. buzzi,
causato da meteorismo. tramater [s. v.]: 'dolori meteorici
di aeroplani. tramater [s. v.]: 1 meteorografo *
parti metalliche. tramater [s. v.]: * meteorolito '
segni dello zodiaco. tramater [s. v.]: 'mese meteorologico':
dei fenomeni atmosferici. tramater [s. v.]: 'meteoromanzia '
le longitudini delle città. tramater [s. v.]: 'meteoroscopo '
meticolosità eccessiva. tommaseo [s. v.]: 'meticolosaggine '
ant. inebriante. tramater [s. v.]: 'metistico':
sudamericani preparano bevande inebrianti. tramater [s. v.]: 'metistico': specie
di 4 salvatico '. tommaseo [s. v.]: 4 metodisti '
e sistematico). bergantini [s. v.]: 4 metodizzare '
regolar con metodo. tommaseo [s. v.]: 'metodizzare': piuttosto
uso di schemi sillogistico- deduttivi. s. maffei, 6-210: stese questi [
formare un metodo di piante. tommaseo [s. v.]: 'metodo
lingue). tommaseo [s. v.]: 'metodo': libro
essere consuetudine; usarsi. tommaseo [s. v.]: è di metodo
l'api inferme. tramater [s. v.]: 'metopio '
cibo e denaro. tramater [s. v.]: 'metragirti '
di poeta chi compone senza verso. s. maffei, 4-186: due maniere di
disus. ritmo melodico. tommaseo [s. v.]: 'metrica':
milioni di pertiche metriche. tommaseo [s. v.]: 'sistema metrico decimale
libri di musica, nella quale [s. agostino] non tratta di altro che
e di passioni. tramater [s. v.]: 'metriopatia '
ant. metrite. tramater [s. v.]: 'metritide '
strumento musicale. tommaseo [s. v.]: 'metrocordo '
tempi e luoghi. crusca [s. v.]: 'metrologia '
. disus. metricologia. tommaseo [s. v.]: 'metrologia '
di misura). tommaseo [s. v.]: nozioni metrologiche.
. medie. isterocele. tramater [s. v.]: * metrocele '
anche per simil. tramater [s. v.]: 4 metronomo '
cioè la principale terra di tebaida. s. agostino volgar., 1-6-133: babilon
ammogliarsi, presiedono nelle loro città. s. maffei, 5-2-478: la necessità.
e alcuna occasione impellente. tommaseo [s. v.]: 4 metropolita '
usanze della chiesa metropolitana. leggende di s. iacomo maggiore e s. stefano,
leggende di s. iacomo maggiore e s. stefano, 121: impetrarono
primaziale o patriarcale, che regga. s. maffei, 5-2-481: in tutto l'
materie beneficiali et ecclesiastiche. tommaseo [s. v.]: 'sede metropolitica
a una capitale; metropolitano. s. maffei, 5-2-314: sta benissimo insieme
camento del piano perineale. tramater [s. v.]: 'metroptosi '
scopo ornr tentale. tramater [s. v.]: 'metrossidero '
dello stipite. tramater [s. v.]: * metrossilo '
l'oro e l'argento macinato. s. maffei, 5-1-235: il servar l'
il quale avea la chiave della segreta di s. m. per esser egli aiuto
mettere i ferri in gamba. s. ferrari, 229: un pensiero ho
dì detto, proprio la mattina di s. lionardo, ci furono messi i piedi
mettere in tentazione). s. bonaventura volgar., 50:
giorno. f. erizzo e s. contarmi, lxxx-3-113: tornato di là
adorne, piene di buone sentenzie. s. caterina de'ricci, 1-279:
arca si gittò fuori. leggenda di s. clemente volgar., 68: la
, ecc.). bartolomeo da s. c., 3-5-10: che utilità
anima, secondo la essigenza di quella. s. spaventa, 1-320: la libertà
spirito in voi e vive- rete. s. bonaventura volgar., 1-229: in
possanza / mai di sferrarlo. s. maria maddalena de'pazzi, vi-239:
sempre l'anima in primo luogo. s. maffei, 4-101: non computo
e'dice: cercate or voi. s. caterina de'ricci, 1-126: ho
. subordinata). bartolomeo da s. c., 48: furono alcuni
; considerare alla stessa stregua. s. caterina de'ricci, 1-209: vi
oramai si mettesse termine alle tante risa. s. caterina de'ricci, 136:
e che altrimenti sia mal fatta. s. maffei, 9-98: anche all'enormità
la paura de ld violente morte. s. maria maddalena de'pazzi, i-149
avviare (un'attività commerciale). s. maffei, 9-243: chi incomincia a
quella isola tornata ala sua fede. s. bernardo volgar., 3-5: a'
, degli archi e delle volte. s. maffei, 7-213: quest'opera potrebbe
dell'anime e santa de'corpi. s. gregorio magno volgar.,
pelle mia per dio che sia. s. maria maddalena de'pazzi, v-226
che sono sopra le medesime stanze. s. maffei, 5-5-238: questa scala
, avvilirlo. - anche rifl. s. bernardino da siena, 158: anco
hanno messo a letto qui in s. maria a monte. -mettere a
si afferma o che si pensa. s. agostino volgar., 1-9-134: la
, un progetto). bartolomeo da s. c., 2-3-11: a neuno
pier francesco soldani che la ragione perché s. lo non inchiodava i cavalli era
burla, in ridicolo. s. maffei, 10-ii-179: la magia si
mia si chiama precipitazione. tommaseo [s. v.]: ci si è
maestro delle stampe qui di n. s.,... a questi giorni
militare, entrare in guerra. s. contarmi, lii-i 1-247: fastidito infine
critica d'arte, con riferimento a s. anna nelle raffigurazioni iconografiche in cui
de'metti massare e garzoni. tramater [s. v.]: 'mettimassare
precisata in precedenza. tommaseo [s. v.]: stasera alle 9
modo incompleto, in misura inadeguata. s. caterina da siena, iii-12: voglio
roba di fràaancia. tramater [s. v.]: 'mezzadria '
festa dell'annunciazione, il giorno di s. stefano, il lunedì dell'angelo,
n. 1). tommaseo [s. v.]: 'mezza-festa '
a prie- mine presso a vescona. s. bernardino da siena, 428:
.. picioli, lib. ij e s. xviiij per diciessette bracia di panno
dar principio ad una meza luna. s. maffei, 5-4-176: la singolarità
abito d'inverno). tramater [s. v.]: 'mezzamósca':
di cenerino e di nero. tommaseo [s. v.]: 'mezzamósca '
colpo di cannone da prua. tommaseo [s. v.]: *
un contratto di mezzadria. biscioni [s. v.]: * mezzana '
e conservato sotto sale. tommaseo [s. v.]: 'mezzana': quella
8. tramite. s. agostino volgar., 4-59: solo
mette in avere onore è temperato. s. bernardo volgar., iv-64:
nariamente in cielo, mezanamente in paradiso. s. bernardino da siena, iv-364:
: / no lo rezevì lialemente. s. agostino volgar., 1-7-9: a
maria [ecc.]. tommaseo [s. v.]: 4 mezza -
angoli retti con la chiglia. tommaseo [s. v.]: 'mezza
il vento perpendicolarmentealla chiglia. tommaseo [s. v.]: correre a mezza
piccola vela di mezzana. tommaseo [s. v.]: 4 mezzanella '
o mezzane alla campigiana. tommaseo [s. v.]: 4 mezzanella '
e gli spaghetti. tommaseo [s. v.]: 'mezzanfìni '
di corallo. tramater [s. v.]: * mezzania *
caso ch'io gliele possa attenere. s. bernardino da siena, i-293:
di bologna per potestadi di firenze. s. gregorio magno volgar., 3-384:
umano, operata dal messia. s. agostino volgar., 1-7-51: quella
s. maria maddalena de'pazzi, iii-54:
ingravidò, per mezzanità di dedalo. s. degli arienti, 60: per tua
mezzanitade d'infertade potesse essere buona. s. agostino volgar., 1-4-
: maggiore, mezzana e minore. s. bernardo volgar., iv-20: ci
). - anche sostant. s. agostino volgar., 1-6-118: il
voglia scrivere la detta storia. s. maffei, 4-101: nuovo genere di
esteso né troppo esiguo. bartolomeo da s. c., 338: era fra
ch'abbia tasto e sia palpevole. s. maffei, 79: oltre a che
battuto in antiochia, valeriano cesare. s. maffei, 201: c'è qui
come il papa, se v. s. per sua cortesia non mi ruffiana con
fra giordano, 5-10: pone [s. agostino] tre belli beni,
per iscienza o per buona costumanza. s. bernardino da siena, 877
la quale eziandio diletta e fa scalciacani. s. contarmi, lii-i 1-253: mal sostenere
era il ragguardamento di molto maggior miseria s. bargagli, 1-106: giovane di bellezza
. ed uomini tutti mezzani. s. giovanni crisostomo volgar., 1-2-41:
chi loro parla e credenti sono. s. agostino volgar., 1-2-113: il
siede mezzana tra tirannia e franchigia. s. agostino volgar., 1-5-75:
tra gli angeli e le bestie. s. bernardino da siena, 541: amore
mezzana tra la virtù e 'l vizio. s. maffei, 5-1-167: frequente sopra
terze e seste mezzane. tommaseo [s. v.]: 1 mezzano '
e l'uomo per mettere pace. s. gregorio magno volgar., 1-88:
, rappresentante; esecutore. leggenda di s. chiara, 9: furava al suo
, sobillatore, fomentatore. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar., xxi-1190
e quivi infino alla mezza notte dimorò. s. bernardo volgar., 3-80:
polari, caratterizzati da latitudine o o s maggiore di 66° 17').
ser- gentina. guglielmotti [s. v.]: 'mezzapicca '
ne i loro battelli. guglielmotti [s. v.]: * mezzapóppa '
e l'altra. arneudo [s. v.]: una * mezzariga
una mezaruola d'acqua. tommaseo [s. v.]: 'mezzaruola': misura
prua o a poppa. guglielmotti [s. v.]: 1 mezzaruòta '
leggera; sartiola. guglielmotti [s. v.]: 'mezzasàrtia': canapo
in proporzione variabile. tommaseo [s. v.]: 'mezzatela'..
le semplici sogliono avere. crusca [s. v.]: 'mezzaterzana '
apprezzar dalla moltitudine? tommaseo [s. v.]: più diffìcile,
improprio: fiocco. guglielmotti [s. v.]: 'mezzavéla '
spettatori potea mettere il piede. tommaseo [s. v. mezzo]: lo
, venerdì, sabato. biscioni [s. v.]: 'mezzerima '
. dimin. mezzettino. rappresentazione di s. uliva, xxxiv-753: -c'hai
rimane tutto su di essi. tramater [s. v.]: 'mezzetto':
rognati o altrimenti difettosi. crusca [s. v.]: 'mezzetto '
. mezzinina. tommaseo [appendice, s. v.]: una mezzinina di
-acer. mezzinóna. tommaseo [s. v.]: una mezzinóna così
-spreg. mezzinàccia. tommaseo [s. v.]: mezzinaccia tutta rotta
ridotta rispetto alla luna piena. s. bernardino da siena, 737: la
corte moderatamente fastoso. tommaseo [s. v.]: * mezza gala
messo che questo fosse ben fatto. s. bernardino da siena, 108
uomo e di mezza età. rappresentazione di s. uliva, xxxiv-811: vestite una
diametro di cm 22. guglielmotti [s. v.]: * bomba '
in maniera preoccupante. manuzzi [s. v.]: 'non esserci
piazza una donna vestita a bruno. s. caterina de'ricci, 1-339: fate
o fisici. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], i-i-ii
io abbia nella memoria le passate? s. carlo borromeo, 1-8: in questi
fra l'ombre più nascose. s. caterina de'ricci, 53: è
crudeltade / te commuova a pietade. s. bernardino da siena, 519: idio
congiunzioni corporali, ogni mezzo rimosso. s. caterina da siena, i-85: ella
fa l'om saggio. bartolomeo da s. c., 4-2-9: tieni lo
han pintata così a quelli • s. ri [giudici] e forse si
o agli spiriti angelici). s. caterina da siena, i-12: questo
a s. m. da altri. forteguerri,
iniquità; scritta è vendetta in cielo. s. spaventa, 1-36: gli uomini
. -cooperazione, intermediazione. s. caterina da siena, 375: egli
o dalla vicinanza di più persone. s. bernardo volgar., 1-28: piero
cristo fra l'uomo e dio. s. caterina da siena, i-9: fu
non si trovava allora l'isola di s. domenico in istato da poter far
dilungarsi in chiacchiere inutili. s. maria maddalena de'pazzi, vii-85:
parte, escludersi. crusca [s. v.]: * levarsi di
. -allontanarsi dalla vista. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-173:
, vinse l'umiltà coll'ubbidire. s. maffei, 7-324: posto in
-mettere mezzo: frapporre ostacoli. s. caterina da siena, iii-194: l'
/ la legge naturai nulla rileva. s. bonaventura volgar., 36:
e che in memoria ritengono le passate. s. caterina da siena, i-4:
48. prov, tommaseo [s. v.]: chi vuol il
stretto; mezzo lutto. tommaseo [s. v.]: 'mezzo bruno
che si nominano quei della parte di s. antonio, e gli
altri di tramontana, detti di s. maria, si metton tosto la
mezidii e molto semblevoli a dio. s. agostino volgar., 1-1-153: labeone
di petali. tramater [s. v.]: 'mezzofioretto': lo
clima temperato, mite. regola di s. benedetto volgar., 68: noi
fava con seme medio. manuzzi [s. v.]: 'mezzolano': oggi
accosto, gaffa. guglielmotti [s. v.]: 'mezzomarinaro '
giovane marinaio; mozzo. guglielmotti [s. v.]: * mezzomarinaro '
di una trave. crusca [s. v.]: 'mezzone '
torchiate e acqua. tommaseo [s. v.]: 'mezzone '
. marin. mezzocollo. guglielmotti [s. v.]: 'mezzonodo '
esteso alle due murate. guglielmotti [s. v.]: * mezzoponte '
, ecc.). guglielmotti [s. v.]: 'mezzoquartiere '
in uso a livorno. tommaseo [s. v.]: 'mezzoquartiere '
gavettone di due ore. guglielmotti [s. v.]: 'mezzoquarto '
cfr. anche a. i. s. tinch 'rigido'(cesenatico).
da barbieri di que'mezzotondo. tommaseo [s. v.]: ferro mezzo
quadrelle o triangole. tommaseo [s. v.]: ferro a linguetta
madonna ed alcuni angeli. crusca [s. v.]: 'mezzotondo '
fuggire per tutto l'asprezza della lettera s, trassero fuori in profferendo l'e
del terzo degli emistichi dell'inno a s. giovanni ut queant laxis resonare fibris,
ormiao o miacanto. tramater [s. v.]: 'miacanto '
. crusca, i impress. [s. v.]: 'gatta '
se ne van miagolando. crusca [s. v.]: 'miagolare '
inflessioni stridule e acute. tommaseo [s. v.]: certe cicalate,
, stridula e acuta. tommaseo [s. v.]: cantilene non cantate
, stridula, affettata. tommaseo [s. v.]: miagolatore di versi
; lezioso, sdolcinato. tommaseo [s. v.]: musica, musa
ad or miagoli amari. crusca [s. v.]: * miagolo '
olio dai suoi semi. tramater [s. v.]: 'miàgro': genere
mostarda. erba mostardina. tommaseo [s. v.]: 'mostardina '
e multi- plici altri. tramater [s. v.]: 'mostella '
gleuco- metro. tommaseo [s. v.]: 'mostìmetro '
210: aven dato lb. vij e s. x,... demoli
e del mosto cotto. tramater [s. v.]: 'mostocotto':
prima che universalmente la divozione al glorioso s. giuseppe introdotta fosse, si ordinò
apparve mostra di terra verso ponente. s. maffei, 5-5-252: quelle parti ancora
nel passaggio del duca avanti il castello s. angelo gli vennero prestati onori per
venendo a roma persona amica v. s. di grazia mi mandi mostra di
finestre hanno mostre grossolane. tominaseo [s. v.]: 'mostra'
pagina susseguente. p. petrocchi [s. v.]: 'mostra':
16. prov. tommaseo [s. v.]: dicesi in proverbio
è presente. p. petrocchi [s. v.]: * questa è
notte gli mostrò una cotale visione. s. bernardino da siena, i-371: fu
la quale combattè e vinse massenzio. s. maria maddalena de'pazzi, iii-135
all'opera divina). bartolomeo da s. c„ 4-4-4: lo vero pesare della
e fuoco e vapore di fumo. s. gregorio magno volgar., 1-150
le colpe. ritmo di s. alessio, xxxv-1-24: donna, voliote
dio, se noi le conoscessimo. s. bernardino da siena, ii-
io tenga spesso ricordata a v. s. la causa di messer andrea piattese
che tra loro era con s s iura. lettere e istruzioni
loro era con s s iura. lettere e istruzioni agli oratori
e ciò posso così, mostrare. s. gregorio magno volgar., 2-244:
mostra circa sette anni. tommaseo [s. v.]: * mostrare':
chi 'l vói mustrare. bartolomeo da s. c., 11-7-7: lo predicatore
più con ostentazione. bartolomeo da s. c., 11-7-6: a'rozzi
credea, altro che 'l mio. s. bernardo volgar., 3-133: la
e familiare, come in folgore da s. gemignano e in qualcheduno altro-si mostra
a maraviglia. p. petrocchi [s. v.]: le viti ora
cosa per un'altra. tommaseo [s. v.]: 'mostrar coppe
altri i fatti propri. tramater [s. v.]: 'mostrare il
con inganno. p. petrocchi [s. v.]: 'come la
espressione del volto). bartolomeo da s. c., 3-7-5: come bella
o sulle navi. tramater [s. v.]: 'mostravento':
mente ai vestiti militari. tommaseo [s. v.]: 'mostreggiatura
aggirò cieco in quel ballo. tommaseo [s. v.]: '
. di mofiglia, con epentesi di s e r e con cambiamento di genere.
occhio di cristallo. vincenzo maria di s. caterina da siena, 370: ne
ritardare il movimento dell'orologio. tommaseo [s. v.]: 'mostrino':
mancanza di braccia. s. agostino volgar., 1-5-45: le
loredano, 2-44: merita v. s. con ragione il titolo di giove
— per antifrasi. tommaseo [s. v.]: quasi carezza,
arte bizzarra, irregolare. tommaseo [s. v.]: opera d'arte
, fenomeno prodigioso, singolarissimo. s. agostino volgar. [tommaseo]:
di lei necessario consenso. tommaseo [s. v.]: 'legge mostruosa'
fatto straordinario, un'apparizione). s. agostino volgar., 1-9-60: solo
indifferente, apatica. tommaseo [s. v.]: * uomo di
come fosse di mota. crusca [s. v.]: 'pezzo di
); motoni. tramater [s. v.]: j motacisorta di
, dei nervi medesimi. tommaseo [s. v.]: 'c'è
movimenti spontanei. tramater [s. v.]: 'motilità': facoltà
: facoltà di muoversi. tommaseo [s. v.]: i corpi che
quello fuegino. tramater [s. v.]: 'motiioni '
generale prevenendo faccia a v. a. s. motivare dal p. serra qualche
presso noi la introdussero. tommaseo [s. v.]: i giudici motivano
in tale modo esposti. tommaseo [s. v.]: 'motivazione '
simbolici o mistici di filosofar santamente. s. maffei, 5-5-126: i supplizi ancora
del corpo, gesto, movenza. s. carlo da sezze, ii-65: alcune
forma ellittica. p. petrocchi [s. v.]: non l'ho