commesso. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-15 7: dovendo i
e fo questa fede alle e. s. v. che alla nuova ebbe tre
per mancanza di prove. tommaseo [s. v.]: da'forensi dicesi
. d. e. i. [s. v. iniezione]: «
e diritti. tommaseo [s. v.]: 'in pàrtibus'.
diritti congiunti a quello. crusca [s. v.]: * in pàrtibus'
, imprecisabile. tommaseo [s. v.]: 'inqualificabile'..
, riprovevole; inammissibile. tommaseo [s. v.]: 'inqualificabile'..
con ridurlo in polvere. tommaseo [s. v.]: 'inquartare'..
i due metalli. tommaseo [s. v.]: 'inquartazióne'..
quiete, senza posa. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
tutti gli strazii de l'aversità. s. caterina de'ricci, 49:
-ant. sollecitare insistentemente. s. agostino volgar., 1-4-1 io:
xii-1-75: oltra i danari potrà v. s. dargli ancora quella copia della tenda
, preoccuparsi, darsi pensiero. s. caterina de'ricci, 432: quello
viaggio e dello stato di enea. s. borghini, 1-163: forse piacerà
3. instabilità, varietà. s. caterina da siena, vi-37: in
animo, la sua mente). s. agostino volgar., 1-9-216: ora
el peccato la inquina e illorda. s. degli a rienti, 1-315: molte
2. investigabile. tommaseo [s. v.]: materia inquisibile.
[s. v.]: argomentazione inquisitiva o
ordinario con tanto rigore contra gl'inquisiti. s. caterina de'ricci, 419:
galileo, 1-1-207: prego v. s. a favorirmi appresso il p. inquisitore
tanti per riformare l'autorità del prencipe. s. contarmi, li-1-305: l'inquisitore
le provincie commissari inquisitoriali. tommaseo [s. v.]: inquisitoriale..
ant. indietro. leggenda di s. patrizio [tommaseo]: allora li
di rettitudine; disonestà. s. bonaventura volgar., 3-165: proponendo
affondamento nella sabbia. tommaseo [s. v.]: 'insabbiamento'.
animo, accogliere nella mente. s. bernardino da siena, 116: fa
(il sole). tommaseo [s. v.]: 'insaccare'..
farle insaccare in esso. tommaseo [s. v.]: in una smotta
., salame). tommaseo [s. v.]: carni di maiali
non era in sacris '. tommaseo [s. v.]: èo non è
, e ogni sacrificio insalarassi con sale. s. girolamo volgar., 1-23:
. crusca, impress. i [s. v.]: diciamo ancora,
codesta non fa collottola! tommaseo [s. v.]: l'insalata
aceto, ben oliata. crusca [s. v.]: insalata ben salata
e rimestarvi l'insalata. tommaseo [s. v.]: 'insalatiera '
del petrosello, e mesta forte. s. bernardino da siena, iv-435: arai
sapore a dio e al prossimo. s. bernardino da siena, iii-109: iddio
. scipito, insulso, inespressivo. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
i cibi da conservare. crusca [s. v.]: 'insalatura '
, prima di stirarli. tommaseo [s. v.]: le camicie s'
tose. stiratrice. tommaseo [s. v.]: 'insaldatóra'..
salda, amido. tommaseo [s. v.]: 'insaldatura'..
la salute pubblica. tommaseo [s. v.]: 4 arti insalubri'
insanabili morbi ed i dolori intollerabili. s. bonaventura volgar., 76: anco
insanabili sollecitudini, che io sostengo. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-470
.: irrimediabilità. tommaseo [s. v.]: affermare la insanabilità
che insanguinare chiunque le vuole adoprare. s. ferrari, 588: ahimè:
'l primo non d'insania voto. s. bernardino da siena, 896: è
poi c'à 'nsangnato il core? s. bernardino da siena, iv-272: però
, scontentezza, dispiacere. s. caterina de'ricci, 419: m'
, un composto). tommaseo [s. v.]: 'insaturabile'..
... insaziabile di preda. s. bernardino da siena, 742
, ostinato, ardente. bartolomeo da s. c., 25-1-3: amore di
voracità, ingordigia. bartolomeo da s. c., 24-2 -tit.:
'l potrei dire con lingua. s. gregorio magno volgar., 2-132:
con interesse, con piacere inesausto. s. bernardo volgar., 11-109: ardono
che non riesce a trovare appagamento. s. bonaventura volgar. [tommaseo]:
che sogliono inschiavire la gioventù. tommaseo [s. v.]: *
riprese quando insciamente rispondeva. tommaseo [s. v.]: questi dei
ciò che si vogliano. tommaseo [s. v.]: se ho fatto
se non è invincibile. tommaseo [s. v.]: come taluni interpretano
indivisibile, inseparabile. tommaseo [s. v.]: dicono * questione
può di savi aver divizia. tommaseo [s. v.]: 'inscizia',
poligono inscrittibile a quello. tommaseo [s. v.]: i poligoni regolari
secondo la determinazione inscrittiva. tommaseo [s. v.]: 4 inscritti
deputati al suo pennone. tommaseo [s. v.]: rendite inscritte sul
bollare, marchiare. tommaseo [s. v.]: il marchio e
ecc.). tommaseo [s. v.]: pare che non
lista. -rifl. tommaseo [s. v.]: scolari, oratori
i pianeti] dal nome della serenissima s. a. menzini, i-194: è
le cellule vegetali attigue. tramater [s. v.]: 'lamella', si
che ha una tessitura lamellare. tommaseo [s. v.]: 'lamellare
un vegetale). tommaseo [s. v.]: 'lamellato', composto
, dolore, angoscia. bartolomeo da s. c., 1-658: udita è
, perché fosse stata. bartolomeo da s. c.: 1-657: chi darà
m'è che tu muori sanza colpa. s. bonaventura volgar., 126:
la malizia sua grande. bartolomeo da s. c., 191: vorrei certamente
, lamentoso. tommaseo [s. v.]: 'lamentativo '
e tenace e lamentevole. bartolomeo da s. c., 25-1-3: amore di
di più persone. tommaseo [s. v.]: 'lamentìo', quasi
; lamentela, lagnanza. bartolomeo da s. c., 3-4-12: molte cagioni
lamenti. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 29-15
a pietà, fare compassione. s. agostino volgar., 1-2-74: niuna
rimostranze, lagnarsi. bartolomeo da s. c., 112: io ho
suo libro gli era istato tolto. s. agostino volgar., 3-63:
tono lagnoso; emettendo gemiti. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
lamentosa tanto quanto necessità il costrigne. s. agostino volgar., 1-4-27:
e una lametta buona. tommaseo [s. v.]: 'buona lametta',
. dimin. lamettina. tommaseo [s. v.]: lamettina fine d'
loro poppe e lattarono li loro figliuoli. s. antonino di firenze, 4-64:
ampie gallerie. tramater [s. v.]: 'lamia',
.: piagnucolare. tramater [s. v.]: * lamicare '
lamiera di ferro. d'alberti [s. v.]: 'lamiera', ferrareccia
sm. d'alberti [s. v.]: 'lamierone', nome
lamierino, lamiera. d'alberti [s. v.]: 'lamierino '
da stuffe e simili lavori. tommaseo [s. v.]: 'lamierino',
communemente si dice immagine di san luca. s. maffei, 4-31:
lamina e di membrana. tommaseo [s. v.]: foglia semplice,
per effetto della rifrangenza. tommaseo [s. v.]: diconsi effetti o
suono mediante le vibrazioni. tommaseo [s. v.]: 'lamine vibranti',
(sm.). tommaseo [s. v.]: * laminóne '
pontali per le stringhe. d'alberti [s. v.]: 'laminare
collo dell'utero. tramater [s. v.]: * laminaria '
officina di laminazione. d'alberti [s. v.]: * laminatoio '
nel principio di marzo. tramater [s. v.]: 'lamio '
, e luce o splendore non mai. s. carlo da sezze, ii-436:
sopra una lampada. tommaseo [s. v.]: 'lampada elettrica',
e dall'esterno. tommaseo [s. v.]: 'lampada di
da un tubo affilato. tommaseo [s. v.]: * lampada filosofica'
grisou) eventualmente presenti. tommaseo [s. v.]: 'lampada di sicurezza'
lucerna. - anche al figur. s. gregorio magno volgar., 4-250:
— 719 — tommaseo [s. v.]: 'lampada a spirito'
accendeva il fuoco. tramater [s. v.]: 'lampadodromìa', festa
una lampadeforia. tramater [s. v.]: 4 lampadoforo '
lampa- doforo. tramater [s. v.]: * lampadisti così
e d'entrare alle nozze con lui. s. caterina de'ricci, 465:
e intellettuale. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 10-30
coloro che guardavano solamente di fuori. s. girolamo volgar., 1-23:
o attività inutili. tommaseo [s. v.]: * accender lampane
nella lampanélla di sant'agostino. tommaseo [s. v.]: 'lampanina
a provveder la lampana. tommaseo [s. v.]: 'lampanaio '
dice da'contadini lampanéggio. tommaseo [s. v.]: 'lampanéggio', voce
chiama 'lampanéggio '. tommaseo [s. v.]: 'lampanéggio '
potrebbero agevolmente evitare. tommaseo [s. v.]: 'le carca col
lampante, filtrarlo col cotone. tommaseo [s. v.]: olio,
più la falcetta taglierà. tommaseo [s. v.]: 'lampasco '
al leopardo). tramater [s. v.]: 'lampassato',
d'argento. tramater [s. v.]: 'lampasso '
/ al lampeggiar del matutino foco. s. ferrari, 476: fiamme le
la quiete a quella città. s. maffei, 7-72: quando un cotal
grazia (un sorriso). s. degli arienti, 213: dicendo queste
luccichio, sfavillio. tommaseo [s. v.]: 'lampeggio '
nubole, promettono il tempo serenissimo. s. ferrari, 270: anco per
ancora l'industria della primiera imitazione. s. maffei, 10-ii-126: non è mancato
del processo di coppellazione. tommaseo [s. v.]: dicesi che l'
al pericolo. d'alberti [s. v.]: 'bravo come
'n un lampo. tommaseo [s. v.]: tomo in un
le vie di fatto. tommaseo [s. v.]: dopo il lampo
'lampo 'per palischermo, c. s. = deverb. da lampare-
successiva al battesimo. tramater [s. v.]: 'lamproforo '
di legno. tramater [s. v.]: 'lamprosoma',
, in acaia. tramater [s. v.]: 'lampterie', feste
suco d'aranci di sopra. tramater [s. v.]: 'lampuga
de lana e de lino. bartolomeo da s. c., 28-4-3:
, curvati e addossati. tramater [s. v.]: 'lana', una
minerali contenenti zinco). tommaseo [s. v.]: * lana filosofica
con denari altrui. crusca [s. v.]: tutto quello che
essere tutti uguali. tommaseo [s. v.]: 'esser tutti d'
-fare la lana: lavorarla. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
. galileo, 8-vi-245: v. s. illustrissima troverà esser fatta dal sarsi
perde tutto al gioco. tommaseo [s. v.]: egli è venuto
tommaseo [s. v.]: 'lanare '
4 lanata di calatafato'. tramater [s. v.]: 'lanata', specie
); lanoso. tramater [s. v.]: 'lanato', dicesi
vaso. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 14-53
foglia). d'alberti [s. v.]: 'lanceolato', aggiunto
... nella lanciola. tramater [s. v.]: dicesi 'foglia lanceo
lancette e forbici curve. tramater [s. v.]: 'lancetta', strumento
e delle inferriate. d'alberti [s. v.]: 'lancetta'e 'lancia'
dagli incisori del legno. tramater [s. v.]: 'lancetta', utensile
delle confezioni in paglia. tramater [s. v.]: 'lancetta', utensile
piccolo coltello dei macellai. tramater [s. v.]: 'lancetta', così
a lancetta o a calcagno. tommaseo [s. v.]: 'brunitoio
. tulipano selvatico. d'alberti [s. v.]: 'lancetta'o 'lanciuola'
tiene anco dugento lancette. d'alberti [s. v.]: 'lancetta
; mostrino. d'alberti [s. v.]: 'lancettina',
in ordine due affilatissimi. d'alberti [s. v.]: 4 lancettóne '
piene di medulla, solide e durissime. s. degli arienti, 323: in
santa lancia, venerato nella basilica di s. pietro in roma, costituisce una
immantinente uscì sangue e acqua. s. caterina da siena, iv-112: la
uno e a l'altro in francia. s. ferrari, 568: la lancia
nelle fornaci di mattoni. tramater [s. v.]: 4 lancia '
onde e'si servono. idem [s. v.]: 4 lancia '
pozzo: fune. d'alberti [s. v.]: popolarmente la fune
delle lagrime. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
aver nel cuor colpi di lance. s. bernardino da siena, v-109:
, ammessi da v. a. s. a qualche grado di suo servizio,
pontificie '. questo corpo fu istituito dal s. p. pio vii, con
'cavalieri di guardia di n. s. 'detti 'lancie spezzate 'e
di un feto morto. tramater [s. v.]: 'lancia '
avrà la lancia. d'alberti [s. v.]: 4 la lancia
la richiesta ottenne. crusca [s. v.]: 4 cambiar lance'
lancia un zippolo. d'alberti [s. v.]: 4 far d'
; non fare confusione. s. bernardino da siena, 865: io
rompere la prima lancia. tommaseo [s. v.]: 4 rompere la
ch'io conosca rinaldo? d'alberti [s. v.]: 4 assai
farsi vicendevoli visite. d'alberti [s. v.]: 'lancia', schifo
della leva. d'alberti [s. v.]: da'tonnarotti diconsi
di b [omba a [nti] s [ommergitile]). lanciàbile
lunga; cincia. tommaseo [s. v.]: 'lanciabùe '
bombe. migliorini [s. v.]: 'lanciagranate '
cioè venditor di sferre. crusca [s. v.]: * lanciaio '
per lo invidiante medesimo. tommaseo [s. v.]: 'lanciamento', per
giavellotto; giostrare. bartolomeo da s. c., 147: si diede
lancinanti nella regione dello stomaco. tommaseo [s. v.]: 'lancinante'
mantenendole unite al bordo. tommaseo [s. v.]: 'lande', spranghe
dopo; l'indomani. s. maffei, 190: la prego molto
e degni. d'alberti, [s. v.]: * landò '
di un albero. d'alberti [s. v.]; 'landò', sorta
all'albero di maestra. tramater [s. v.]: 'langardo', un
ulcera cancerosa; carbonchio. tommaseo [s. v.]: 'langio'o 'mal
della repubblica letteraria. d'alberti [s. v.]: 'langraviato '
considerabile a capo d'anno. tramater [s. v.]: 'langraviato
e alsazia). leggenda di s. elisabetta, xxi-1083: servì a santa
. - anche sostant. s. bernardino da siena, v-60: egli
li mei gaudere infra i gaudiosi! s. anseimo volgar., xxi-662: abbi
il ritmo vitale). tramater [s. v.]: dicesi pure che
scintilla languidamente all'acciaio. tommaseo [s. v.]: luce languidamente
videro il cuore. tommaseo [s. v.]: si vagheggiavano languidissimamente
tasso, iii-135: mando a v. s. alcune stanze del giraldi con la
, allettante, provocante, procace. s. maffei, 7-105: con qual vezzo
verde gentil de la speranza. tommaseo [s. v.]: * attitudine
pace languida e stagnante. tommaseo [s. v.]: 'languida vecchiezza,
parti estreme divengon fredde. tommaseo [s. v.]: 'polso languido',
ella è inebriata e impazzata di te. s. maria maddalena de'pazzi, i-139
languisca di lei [della gloria]. s. bonaventura volgar., 3-213:
per me pur languisce amante amata. s. maffei, 7-108: un tempo
si ripercuote sugli inferiori. tommaseo [s. v.]: quando il capo
languescère 'illanguidire'. cfr. tramater [s. v.]: « 'languiscente
tutto col suo fiero pasto. s. bernardo volgar., 12-19: io
guarda qui quanto laniccio. crusca [s. v.]: * laniccio '
pur di toccar li vestimenti lani. s. bernardino da siena, 1057: e1
quello della lana. tommaseo [s. v.]: 'lanosità', per
lantana: leggi viburno. tramater [s. v.]: * lantana '
fiori fomiti di brattee. tommaseo [s. v.]: 'lantana'è anche
rossi o scarlatti. tramater [s. v.]: 'lantana', genere
preparare i bagni aromatici. tommaseo [s. v.]: 'lantana', genere
un composto). tommaseo [s. v.]: 'lantanico '
numerosi sali). tommaseo [s. v.]: * lantano '
nelle lantee. dizionario di marina [s. v.]: 'lantea '
può venir colla lanterna. tommaseo [s. v.]: proverbiale la
nemico non ti nocesse. tommaseo [s. v.]: 'lanterna cieca',
vitro, di veli. tommaseo [s. v. j: lanterna a mantice
lanterna che si vedessi mai. tommaseo [s. v.]: di persona
'lucernino '. tommaseo [s. v.]: 'lanterna '
pappafichi. dizionario di marina [s. v.]: parte inferiore di
o piuoli imboccano nel lanternino. tommaseo [s. v.]: *
il numero. dizionario di marina [s. v.]: * lanterna',
o difficile da trovare. tommaseo [s. v.]: non c'è
le cure colla lanterna. tommaseo [s. v.]: cercare con la
azioni o attività disoneste. tommaseo [s. v.]: ''portar la
-vezzegg. lanternària, lanternuzza. s. degli arienti, 265: se mandarono
lucrezia presero il cammino. tommaseo [s. v.]: * lanternuccia',
-spreg. lanternàcola. tommaseo [s. v.]: * lanternucola',
due. 184. dizionario di marina [s. v.]: 'lanternaggio '
per fabbricare candele. tramater [s. v.]: 'lanternaia', genere
, lentamente volteggiando lampeggiano. tommaseo [s. v.]: 'lanternoni '
allampanata; spilungone. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-i-164: questo povero
(i capelli). tommaseo [s. v.]: 'capelli lanuti',
per francesi nella inscrizione a v. s. mandata,... mi
: era arrivato nel detto luogo di s. mesmè quel lanzo che ingrassava l'
degli staffieri del granduca. tommaseo [s. v.]: in firenze,
rosa a cento foglie. tramater [s. v.]: 4 brache di
verde e di giallo. tramater [s. v.]: 4 brache di
ad approvare i plebisciti. tramater [s. v.]: 4 laocrazia',
valore conclusivo). ritmo di s. alessio, xxv-1-21: feceli fermare uxore
riti religiosi. tramater [s. v.]: 'laosinatte '
a questa cosa del suo volere. s. girolamo volgar., 1-10: là
interventi chirurgici. tramater [s. v.]: 'laparocele',
dà un sugo rosso. crusca [s. v.]: 4 lapato '
verrebbe mai a una conclusione. tramater [s. v.]: * lapazio
e di molte minuzie. tommaseo [s. v. lapidario]: certe iscrizioni
disus. lapidazione. leggende di s. iacomo maggiore e s. stefano,
leggende di s. iacomo maggiore e s. stefano, 85: fatto fue
bellori, iii-45: in quella di s. gaudioso vi sono nella soffitta tre
un tondo, e nell'altro di s. agostino con s. monica, ed
nell'altro di s. agostino con s. monica, ed in quel di mezzo
lapidazione. -anche sostant. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
che mi andavano lapidando. tommaseo [s. v.]: a dir certe
su pietra. -anche: scalpellino. s. maffei, 5-1-14: col nome ihamna
una lapidazione. cavalca, 9-13: s. stefano, essendo allapidato, pregò
ed era consenziente a questa morte. s. gregorio magno volgar., 2-20:
, lapidato e offeso. tommaseo [s. v,]: 'lapidatore', persecutore
cappel- luccia, dentrovi la lapidazione di s. stefano, con bel componimento di
fu mostrato il luogo della lapidazione di s. stefano. carducci, iii-22-10:
su una lastra commemorativa; epigrafe. s. maffei, 5-3-47: nell'amplissime raccolte
: se usciamo dalle antichissime epigrafi di s. cesario, ove si trova talvolta,
, un travicello perpendicolare. tommaseo [s. v.]: la lapida del
7. dimin. lapidétta. s. maffei, 5-2-542: bella lapidétta che
: excellente et eximie statue lapidee. s. maffei, 4-32: merita singolare avvertenza
pietre tofacee di molta mole. tommaseo [s. v.]: 'acque
a pietra; pietrificare. tommaseo [s. v.]: 'lapidificare', trasformare
mezzo di un liquido. tommaseo [s. v.]: 'lapidificazione', dicesi
. -sostant. tramater [s. v.]: terra che abbia
del matematico e fisico francese p. s. laplace (1749-1872).
e l'umor bebbe. tommaseo [s. v.]: 'lappe lappe'
telli o palpebre degli occhi. tommaseo [s. v.]: lo sbirciai
, le ciglia. tommaseo [s. v.]: 'lappoleggiare', nel
, nepitello, lapsana. tramater [s. v.]: * lampsana '
immobilizzare l'avversario. tramater [s. v.]: 4 laqueari '
citerea le veci adempi. tommaseo [s. v.]: 'larario', specie
consistenza del lardo. tramater [s. v.]: 4 lardaceo '
sorta di pesca. tommaseo [s. v.]: 'lardaiuòla', nome
.. verdoni, lardaiuoli. tommaseo [s. v.]: 'lardaiuolo
il lardaruolo e l'ortolano. tommaseo [s. v.]: 4 lardaiuolo
scopo protettivo). tramater [s. v.]: 4 lardare un
. ingrossato, rinforzato. tramater [s. v.]: 'paglietti lardati,
che serve a lardellare. tommaseo [s. v.]: 'lardatoio', strumento
costituito dai lardelli. tommaseo [s. v.]: 'lardellatura', non
lardellatura di epigrammi innati. tommaseo [s. v.]: lardellature erudite.
avanzano nel preparare lo strutto. tommaseo [s. v.]: 'lardinzo
bianche e rosse al lardo. tommaseo [s. v.]: 'lardite':
erbe e le altre vivande. tommaseo [s. v.]: il fiore
vuole cedere). tommaseo [s. v.]: 'andare alla gatta
e ben pasciuti. tommaseo [s. v.]: di uccelli molto
lardo e di fardo. crusca [s. v.]: 'essere una
. peggior. lardàccio. tommaseo [s. v.]: 1 lardaccio '
saggio fra gli altrui. tommaseo [s. v.]: 'tornare a'suoi
, nel velabro. tramater [s. v.]: 'larentali', feste
-anche: con autorità incontrastata. s. agostino volgar., 1-2-291: ricevette
casa, ii-218: non vi allargate con s. s. di questa materia,
ii-218: non vi allargate con s. s. di questa materia, perché mostra
non van vicine. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
la rocca. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-11
a lui ed a tutte sue genti. s. maffei, 4-26: esposto quanto
cui e quando e come si conviene. s. gregorio magno volgar., 3-408
/ di largità splendeva fra le genti. s. carlo da sezze, iii-430:
né indegno occupatore dell'altrui libertà. s. agostino volgar., 1-4-254:
in cui risiedeva il potere. tommaseo [s. v.]: 'largizione '
/ sarebbe al sol troppo larga cintura. s. caterina da siena, i-74:
(una spesa). bartolomeo da s. c., 30: però spartamente
: avevono dal re passato e da s. m. tà le commissioni tanto larghe
e molto largo a perdonare la malizia. s. giovanni crisostomo volgar. 1-1-21:
modo di esecuzione). tommaseo [s. v.]: 'largo'. assai
larga le contentezze. -agiatamente. s. bernardino da siena, i-100: pogniamo
mortale. -diffusamente, estesamente. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
, secondo una vasta prospettiva. s. caterina de'ricci, 426: se
apertamente, senza mezzi termini. s. caterina de'ricci, 1-13: e
oro per tutta l'italia. tommaseo [s. v.]: 'farsi largo
parlare un po'largoccio. tommaseo [s. v.]: 'largoccio',
radura. bartolomeo, da s. c., 177: li confini
si estendeva quasi fino alla porta di s. pietro. soderini, i-223: sianovi
. da altri laringotomia. tramater [s. v.]: 4 laringotomia '
i dritti del trono. tommaseo [s. v.]: larva di magistrato
tuo regno. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-171: il cavaliere
e di brevissima durata. tramater [s. v.]: 4 larvato diconsi
farina non truovo in mia magione. s. bernardino da siena, 184: poi
crusca, iv impress. [s. v.]: 'cavolo'..
lasciare; abbandono. bartolomeo da s. c., 18-4-7: cotali amistà
. interruzione, cessazione. bartolomeo da s. c., 20-1-5: lo secondo
. caro, 12-iii-142: v. s. doverà non meravigliarsi e scusarsi anco
proprio comportamento. tommaseo [s. v.]: 'fare a
, non gli vennero meni i miracoli. s. caterina da siena, 1-86:
di campagna, ritirandosi alla carità. s. maffei, 7-52: quel tuo chiuso
sassi cominciarono a lasciare la loro durezza. s. gregorio magno volgar., 2-312
] 203 bucati, lo lascieranno. s. maria maddalena de'pazzi, ii-196
. tolosani, 1-14: avendo camminato s. ambrosio alquanto, e volendo dire
aver lasciato il breviario in casa. s. zenobio. fagiuoli, v-8: quanto
un botton lasciato s'è. tommaseo [s. v.]: ho lasciato
comandan messa votiva o vero pecuniale. s. caterina da siena, iii-196:
volontario impoverimento, quell'indegno esilio. s. maffei, 5-1-151: la colonia
sano l'arte et è suo mestiero. s. giovanni crisostomo volgar., 1-2-49
devendo più ricever nulla da persona. s. caterina de'ricci [crusca \:
in inferno lasciar le tue vestige. s. bernardo volgar., 3-167: alcuna
vaso di questo frutto in conserva. s. maffei, 5-5-131: questa buona donna
a concetti astratti. ritmo di s. alessio, xxxv-1-21: lu vasu dell'
e lasciansi ferire per amore. bartolomeo da s. c., 2-6-6: la
man sì delicata, o fille. s. maffei, 7-93: io di seguirti
risposta la torni domani. tommaseo [s. v.]: non glielo scrissi
il flusso del ventre'. tommaseo [s. v.]: 'lasciare scritto',
, trascurato; interrotto. bartolomeo da s. c., 18-4-7: è da
sua madre nel massimo disordine. tommaseo [s. v.]: lasciati preda
dal compositore per inavvertenza. tommaseo [s. v.]: 'lasciatura', errore
bene, xi fiorini d'oro meno s. vili. g. villani, 9-174
essere condotto al guinzaglio. crusca [s. v.]: * andare al
a una lepre. tommaseo [s. v.]: si dà lascio
empiersi di vino, caggiono in peggio. s. caterina da siena, ii-212:
pareano al sembiante arder d'amore. s. maffei, 10-i-138: se bene i
corporali non lascivino per troppo riposo. s. degli arienti, 1-96: o
abbi concia livia per le tue lascivie. s. carlo borromeo, 1-42: erano
salvarsi. / amor, da te. s. ferrari, 162: canto
parole e gli atti intieri fossero lascivia. s. errico, v-26: se ridicola
stato uomo lasciviente in alcuna generosa vergine. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo
l'atteggiamento, la condotta). s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
anche: lascivo, licenzioso. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
, accanito (una disputa). s. girolamo volgar. [tommaseo]:
, trasmodare (i sensi). s. bernardo volgar., 3-64: s'
perché fui sì lassivo »? miracoli di s. caterina, 156: il frate
ma fa molli le genti e lascivette. s. errico, i-141: l'aura
e gli scipioni. tommaseo [s. v.]: * lasco '
: il rimedio che dissi a v. s. per l'odore de le
l'acidità delle frutte. tramater [s. v.]: 'lasero',
belgioino, sua gomma. tramater [s. v.]: 'lasero '
regioni calde. tramater [s. v.]: * lasianto '
2. gordonia. tramater [s. v.]: 'lasianto', specie
lasius emarginatus). tramater [s v]: 'lasio', genere di insetti
dei bruchi. tramater [s. v.]: 'lasiocampa', nome
composte; tarassaco. tramaier [s. v.]: 4 lasiopo '
. bot. lepidio. tramater [s. v.]: 'lasiòttera', genere
beveraggio, semplice lassativo. tommaseo [s. v.]: 'lassativo
, mi gettai in sul letto. s. agostino volgar., 1-8-28: la
che 'l mio desiderio sia compiuto. s. gregorio magno volgar., 3-220:
come secca et asciuga i polmoni. s. bargagli, 1-107: una lassezza
suo linguaggio chiama lassismo. tramater [s. v.]: 'lassismo '
via la lassitudine e conforta appetito. s. bernardo volgar., 6-42: quivi
, né caldo, né lassitudine. s. degli arienti, 106: mancando la
e de'labbri. d'alberti [s. v.]: 'lassitudini
gir non sanno fra la gente altieri. s. bernardino da siena, v-287:
/ o di vita o di morte. s. maffei, 7-73: io stessa
passar l'alpi. tommaseo [s. v.]: * in questo
ant. mancanza, peccato. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
. apostata. d'alberti [s. v.]: dicevansi 'lassi'coloro
abbandonavano la religione cristiana. tramater [s. v.]: ne'primi
e non punto sensibile. tommaseo [s. v.]: 'quel di lassù'
'lassula': menta greca. tramater [s. v.]: 4 lassulata '
2. tanaceto. tramater [s. v.]: 4 lassulata',
due tonnellate. d'alberti [s. v.]: 4 lasto '
anche: zavorra. d'alberti [s. v.]: 4 lasto '
ovvero che gli venisse in fantasia. s. cattaneo, 3-25: era già un
azzurre tre le lastre rare. s. ferrari, 578: i ruscelli immobili
a una rotativa). tommaseo [s. v.]: lastre stereotipe.
; schiaccia, pietraccola. crusca [s. v.]: * lastra '
de'miei scolari. tommaseo [s. v.]: 'consumare le
sempre favorevole, notorietà. tommaseo [s. v.]: * lo conoscono
16. prov. tommaseo [s. v.]: anche le lastre
di regger le nevi. tommaseo [s. v.]: lastricina di marmo
febbraio l'ammiraglio partì dell'isola di s. maria per castiglia con gran bisogno
. crusca, iv impress. [s. v.]: 4 lastrato '
sulla nave. d'alberti [s. v.]: 'lastratore'; colui
. nuovi testi fiorentini, 389: s. venticinque per fare lastricare a santo
che le puttane pagavano. crusca [s. v.]: 4 gola lastricata
fango da ammemmarvi dentro. gherardini [s. v.]: 'ammemare su
i patriotti che sono nella vigna di s. martino, sono calati sino a
martino, sono calati sino a s. lucia del monte... non
, 119: esiste nella chiesa di s. maria novella di firenze il sepolcro
pistoia). capitoli dell'opera di s. iacopo di pistoia [rezasco],
uomini e di bestiame vi furono fatte. s. agostino volgar., 1-8-76:
hallo mandato inanzi e indrieto. tommaseo [s. v.]: 'latamente
tòrti il regno qualche inganno porta. s. foscarini, li-5-423: l'umore glorioso
, li-5-423: l'umore glorioso di s. m. cristianissimo, per riaccomodarsi a
tutte le malattie croniche. tramater [s. v.]: 'latente',
avevano appropriato vola- tizzandosi. tommaseo [s. v.]: 'latente', dicono
dove dormiva il sagrestano. tommaseo [s. v.]: * altari laterali
. e i nepoti maschi e femine. s. foscarini, li-2-508: nelle tre
per una sola parte. tramater [s. v.]: 'laterale '
su un condotto secondario. tommaseo [s. v.]: 'scarica laterale della
famiglia dei laterani. tommaseo [s. v.]: 'lateranense '
terano, cioè alla basilica romana di s. giovanni laterano, così detta
, divisi in quelli ch'instituì s. basilio e in quelli ch'istituì s
s. basilio e in quelli ch'istituì s. benedetto. baldinucci, 9-v-123:
de'georgofili in firenze. tommaseo [s. v.]: 'canonici lateranensi'o
* di laterano 'o 'di s. salvatore '. è una congregazione
cui luogo principale è la chiesa di s. giovanni laterano. oggi comunemente * rocchettini
curva da a verso h. tommaseo [s. v.]: * latèrcolo '
del maiale salato. tommaseo [s. v.]: 'laterese '
fia magnificata. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
al latice naturale. tommaseo [s. v.]: * lattice '
di cellule). tommaseo [s. v.]: 'latticifero '
della toga e del latoclavo. tommaseo [s. v.]: 'laticlavio '
et uno cavallo ornato. tommaseo [s. v.]: 'laticlavio'e 'laticlavo'
latica: febbre latente. tramater [s. v.]: * latica '
ha le foglie larghe. tramater [s. v.]: 'latifolio '
. lingua latina. tommaseo [s. v.]: 'latiname', detto
, bene latinamente. d'alberti [s. v.]: 4 latinamente '
, e manco latinaménto. tommaseo [s. v.]: 'latinaménto', il
mendace al volgo impone. tommaseo (s. v.): 'latinare', non
sicuramente della buona latinità. tommaseo [s. v.]: 'scrittori della
loro all'italiana e alla toscana. s. maffei, 5-3-308: paolo lazise latinizò
con la particella pronom. tommaseo [s. v.]: greci che,
adottato il rito latino. tommaseo [s. v.]: le isole eolie
arti del mondo cognito. tommaseo [s. v.]: dicevansi 'latini
romana lira a lei tardar? tommaseo [s. v.]: 'dizionario
sede gli istituti universitari. tommaseo [s. v.]: * quartiere latino
, iv-157: le annotazioni di v. s., le quali mi paiono tutte
la qual cosa io esorto v. s. a mandarle fuori oggimai.
accomodano volentieri al rito latino. tommaseo [s. v.]: * chiesa
minor vela. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1- 125:
antichissimi della nostra penisola. tommaseo [s. v.]: quanto alla lingua
fu via a più innanzi andare. s. bernardino da siena, 1090: né
pure a mi conto. tommaseo [s. v.]: le busse sono
imprudenza, sproposito. bartolomeo da s. c., 10-2-13: se alcuno
qual chiamava e compagni per robbare. s. caterina de'ricci, 137: non
, morire ammazzato. d'alberti [s. v.]: 'egli ha
: fare bancarotta. d'alberti [s. v.]: * egli ha
la ragione. d'alberti [s. v.]: * egli
latini pel passivo. d'alberti [s. v.]: 'egli ha
a nulla. d'alberti [s. v.]: 'egli ha fatto
a farsi comprendere. tommaseo [s. v.]: di chi non
del suo 'latinorum'? tommaseo [s. v.]: questo è latinorum
ha finito il latinuccio. tommaseo [s. v.]: 4 latinuccio '
di altra lingua). tommaseo [s. v.]: 4 è ancora
altre lingue). tommaseo [s. v.]: se il dizionario
, detto mocaione o ingrassabuoi. tramater [s. v.]: 'latiro
e piatto. tramater [s. v.]: * latirostro '
del latitudinarismo. tramater [s. v.]: * latitudinarii '
-moltitudine di persone, folla. s. agostino volgar., 1-6-119: or
punti considerati. dizionario di marina [s. v.]: * latitudine crescente
veduta dalla terra. d'alberti [s. v. eliocentrico]: eliocentrica latitudine
punti stessi. dizionario di marina [s. v.]: 'differenza di
/ unde esci sangue precioso e ilare. s. bernardino da siena, iii-247:
entro bere o mangiare a galline. s. bernardino da siena, 740:
e di gelsomini erano quasi chiuse. s. cattaneo, 3-23: giungemmo al
figur. rappresentazione della conversione di s. maria maddalena, xxxiv-213: dua
grazia, lato preso. crusca [s. v.]: la locuzione 4
rialzi e la libri. crusca [s. v.]: 4 lati della
essere posto un nome. tommaseo [s. v.]: 4 guardare,
quarta e di quinta. tommaseo [s. v.]: gli antichi chiamarono
/ che 'l mondo non t'imbardi. s. caterina de'ricci [crusca]
con valore attributivo). bartolomeo da s. c., 166: li nemici
l'isola carlo in pacifico stato. s. bernardino da siena, 187: fa'
, in un'altra meno spettabile. s. maffei, 7-137: le arcadiche colonie
la possibilità di nuocere. bartolomeo da s. c., 36-8-7: alli adulatori
offrire occasione o pretesto. bartolomeo da s. c., 172: volesse dio
/ della persona fra tutte brigate. s. agostino volgar., 1-2-
, l'interpretazione). tommaseo [s. v.]: 'interpretazione più o
. noi serviamo in opera più lata. s. girolamo volgar. [tommaseo]
la via lata e salutollo. tommaseo [s. v.]: 'santa maria
tommaseo [s. v.]: * intendere una
ne'petti internai pace. tramater [s. v.]: * latonio',
aser a torino. tommaseo [s. v.]: 'latrice '
. machiavelli, 1-iii-176: sicché le s. v. prudentissime aranno come io
una bestemmia). tommaseo [s. v.]: calunnie, bestemmie
e squamosi. tramater [s. v.]: 'latrea',
nella sua natura generale. tramater [s. v.]: 'latrèutico
dell'emisfero boreale. tramater [s. v.]: 'latridio', genere
, grassatore; furfante. s. bernardino da siena, v-47: dice
a la pruden- zia di v. s.,... che si facesse
. ant. ladroneggiare. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo
maldicitore o desideratore dell'altrui cose. s. giovanni crisostomo volgar., 38:
cinghiale. -come epiteto ingiurioso. s. giovanni crisostomo volgar., 6:
crocifissi insieme con gesù cristo. s. antonino di firenze, 2-40: vedendo
latronculi noi in volgare diciamo ladroncelli. s. bernardo volgar. [tommaseo]
quella si consultava segretamente. tommaseo [s. v.]: 'latta marezzata'è
cappello di qualcuno. tommaseo [s. v.]: dare una latta
di latte il cappello. crusca [s. v.]: 'latta '
ronchiosi e duri come grosse pine. s. caterina da siena, v-98:
con riferimento ad animali). s. agostino volgar., 1-7-157: se
ant. periodo dell'allattamento. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
e fortificangli e fannogli crescere nel peccato. s. antonino, 4-64: gli adulatori
6. ant. assimilare. s. bernardino da siena, 451: con
, buoi e asini e pecore uccise. s. bernardino da siena, i-108:
infermato? zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 4-27
soprattutto in terapia. tramater [s. v.]: 'lattato', sale
- anche al figur. s. anseimo volgar., xxi-659: o
canestro di palomelle. tommaseo [s. v.]: 'latterinisorta di
latte; bianco. tommaseo [s. v.]: 1 lattescente dicesi
ant. latice. tommaseo [s. v.]: * latticcio '
corace per i latticini. migliorini [s. v.]: 'latticino '
scorzonera, caccialepre. tommaseo [s. v.]: 'latticino '
sforzi prolungati. d'alberti [s. v.] * lattico ':
all'acido dal siero inacetico. tommaseo [s. v.]: *
caccialepre, terracrepolo. tommaseo [s. v.]: 'latticrèpolo', erba
più adatta all'ingrasso. tommaseo [s. v.]: in economia rurale
anche dotto galattoforo). tommaseo [s. v.] 'canali lattiferi', più
una sostanza). tramater [s. v.]: 4 lattifugo rimedio
disus. lattosio. tommaseo [s. v.] 4 lattina ',
calore sull'arrosto. tommaseo [s. v.]: 'lattone', così
disus. lattosio. tommaseo [s. v.]: 'lat tosa'
la trasparenza. tommaseo [s. v.]: 'lattoscòpio',
d'otobre, lib. ij. s. xiij, i quali denari dovea avere
imbeccate, si ingelusiarebbe il bordello. s. maria maddalena de'pazzi, iii-61:
degli organi pelvici. tommaseo [s. v.]: 4 lattucario '
adoperata come sedativo. tommaseo [s. v.]: 'lattucina', sostanza
l'abito di alcuni religiosi. s. caterina de'ricci [crusca]:
chi se lo merita. tommaseo [s. v.]: a tal labbra
commestibili in insalata. tommaseo [s. v.]: * lattugaccia '
l'altre erbe da inverno. crusca [s. v.]: 4 lattugaccia
lattughella, dolcetta. crusca [s. v.]: 'lattughina '
di lode, di encomio. s. bernardo volgar. [tommaseo]:
, encomiabilmente. leggenda di s. ieronimo, 90: finiremo in quel
in quel luogo la vita laudabilmente. s. bernardo volgar., 11-41: né
. -anche al fìgur. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
d'iddio. -sostant. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
santi, a una divinità). s. francesco d'assisi, 5: laudato
ioma et allumini per lui. ritmo di s. alessio, xxxv-1-21: lu patre
lascio cotale trattato ad altro chiosatore. s. bernardo volgar., 3-14: se
, voi vi perderete il tempo. s. caterina da siena, i-77:
da me scritta in laudazion di v. s. al serenissimo signor principe leopoldo,
, si esalta la divinità. s. francesco d'assisi, 2: altissimu
ogni cosa e luogo iddio l'usa. s. bernardino da siena, 48:
di laude e di signoria. s. gregorio magno volgar., 3-210:
, luce del mondo. vita di s. girolamo, 121: avendo la notte
teatrali e le aringhe publiche. tramater [s. v.]: '
11 guadio ed il launechildo. crusca [s. v.]: * launechildo '
monastero stesso). vita di s. saba [tommaseo]: sant'eutimio
. conseguimento del dottorato. tommaseo [s. v.]: il dì della
usato in falegnameria. tramater [s. v.]: 'laurèlia', genere
.. 'erba mora. erba s. lorenzo. erba laurenziana. laurentina.
e gran parte de'laurentini. tramater [s. v.]: * lau-
elegante chiesa di firenze, dedicata a s. lorenzo, progettata dal brunelleschi e
biblioteca laurenziana. tramater [s. v.]: 'laurenziano', è
san lorenzo in firenze. tommaseo [s. v.]: 'biblioteca laurenziana';
, ii-500: 'erba mora. erba s. lorenzo. erba laurenziana'..
mountains 'montagne presso il golfo di s. lorenzo '. laurènzio (lorènzio
due delle bacche di laureola. tramater [s. v.]: 'laureola
fatti nel santuario lauretano. tommaseo [s. v.]: 'lauretano', dalla
inviandole i suoi figliali saluti. tommaseo [s. v.]: * litanie
, laurostearico. tommaseo [s. v.]: 'laurico '
attributo di apollo). tramater [s. v.]: * lauripotente '
della canfora grosso assai più. tramater [s. v.]: 'lauro
laurus cassia). tommaseo [s. v.]: * lauro cassia'
lauro d'india, o sia mazza di s. giuseppe. -lauro regio o
disus. eremo. tramater [s. v.]: * lauro '
sorta di medicatura locale. tramater [s. v.]: 'lauro ceraso'
chim. laurina. tommaseo [s. v.]: 'laurostearina',
come pianta ornamentale. tommaseo [s. v.]: 'lauro tino'
da una grave molestia. tommaseo [s. v.]: 'laus deo'
in lungo e noiosa. crusca [s. v.]: * laus deo
avea nelle sue case. tommaseo [s. v.]: 'lautamente pagato',
modo completo, esauriente. tommaseo [s. v.]: lautamente vantaggiarsi.
debba premere il prencipe. tommaseo [s. v.]: accoglienza, ospitalità
una condizione). tommaseo [s. v.]: * laute condizioni
dico vostro. d'alberti [s. v.]: 'lauzzino': propriamente
: erborizzando per il monte di s. fiora, [il micheli] conobbe
stata in movimento. d'alberti [s. v.]: 'lava': materia
la messa è al lavabo'. crusca [s. v.]: 'lavabo
la preghiera scritta. d'alberti [s. v.]: 1 lavabo '
l'acquaio della sacrestia. crusca [s. v.]: 'lavabo '
ecc.]. tramater [s. v.]: 'lavacarne', di
pioggia di mite lavacro. tramater [s. v.]: 'lavacro '
magistero delle forze molecolari. tommaseo [s. v.]: * lavacro '
colle necessarie precauzioni. d'alberti [s. v.]: 'lavagna '
ornare il tempio vaticano con varie storie di s. pietro e di adoperarvi i migliori
carbone fossile lavagnino. tommaseo [s. v.]: 'lavagnino': che
a'cristiani perdere acri un diletto. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-178:
quella tanta poca corporal bellezza ch'abbiamo. s. caterina da siena, iii-249:
basterebbe a sconto de'suoi peccati. s. caterina de'ricci, 188:
. d. e. i. [s. v.]: « 'lavanca'f
, di questo non v'è dubbio. s. maria maddalena de'pazzi, iv-257
additano certe sue pitture; ma quelle di s. francesco, ov'è la lavanda
confratelli reduci da un lungo viaggio. s. carlo da sezze, i-458: essendosi
pittura sulle porcellane e maioliche. tramater [s. v.]: 4 lavanda
ma come i gentiluomini. tommaseo [s. v.]: 'lavandaia', donna
vapore si chiama tebro mentre a milano s. l. a. v. dessi
in latino 4 fullones'. tommaseo [s. v.]: 4 lavandiere',
si convengono e con incenso suffumicare. s. bernardino da siena, 240
fiume per indurarli contra il freddo. s. borghini, 1-305: questa è
fama infamata e della disonorata onestà. s. maffei, 6-86: or che
per cavarne i carbuncoli. tommaseo [s. v.]: 'lavare '
ond'essi avevano origine. tommaseo [s. v.]: 'lavare un
un severo rimprovero. tommaseo [s. v.]: 'farsi lavare
o tinteggiatura). d'alberti [s. v.]: 'lavare il viso'
per la mia improntitudine. tommaseo [s. v.]: 'lavarsene la
. coregono. tramater [s. v.]: 'lavareto '
pesci pescati. d'alberti [s. v.]: 'lavario '
di mare. d'alberti [s. v.]: 'lavaróne '
ha dato un po'fastidio. tommaseo [s. v.]: * lavata
cattivo acquisto; ciarpa. tommaseo [s. v.]: 'dare un
fiume, fu presentato a beatrice. s. borghini, 1-305: che ragione v'
tessermi impacciato in giornali. tommaseo [s. v.]: lavato ne'fonti
. crusca, iii impress. [s. v.]: 'baio '
di tutti gli altri mordace. tommaseo [s. v.]: * olio lavato
bianco come un panno lavato. tommaseo [s. v.]: bianca come
alla lavatura della lana. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
che è sopra il lavatoio de'monaci di s. michele in bosco. pascoli,
fra le lavatrici. tommaseo [s. v.]: 'lavatora'.
. doni, 6-214: udite, caro s. perduto, la sarebbe la bella
, da vizi, da peccati. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
al figur.: purificazione. s. agostino volgar., 1-1-130: dilettavamci
, sgradito, complicato. tommaseo [s. v.]: 'lavoraccio', d'
: terra lavorativa. tommaseo [s. v.]: 'lavorandaio', nel
sia ben lavorante. tommaseo [s. v.]: scolaro, giornalista
lavorìo d'altri maestri d'essa arte. s. bernardino da siena, v-407:
: sdraiato presso a un pagliaio a s. leopardo sul crepuscolo vedendo venire un
-per metonimia. tommaseo [s. v.]: i denti lavorano
sua congionta e della medesima casa. s. maffei, 4-1: altri crede tanto
le aspirazioni; appoggiarne le iniziative. s. bonaventura volgar., 1-175: ponli
un professionista). tommaseo [s. v.]: non solamente il
forze d'acqua. tommaseo [s. v.]: i forni lavorano
con le altre parti. tramater [s. v.]: si dice che
n. 6). tramater [s. v.]: 'lavorare '
a lavorare i marmi. tommaseo [s. v.]: dicendo 'lavorare
, poteva dirsi agiato. tommaseo [s. v.]: 'lavorare il campo'
esso accon aforisma enunciato da s. paolo (ii tessal., 3-10
. del resto la sentenza è di s. paolo: 'qui non laborat,
27. divorare. migliorini [s. v.]: * lavorarsi un
canne e a giornate: tommaseo [s. v.]: oggi s'è
, agg. adatto e tommaseo [s. v.]: così diciamo familiarmente
di pugni '. idem [s. v. l: * lavora di
croce... molte storie di s. antonio abate, in fresco.
nel popolo di lavora. tommaseo [s. v.]: tra suocera e
ergeva una bella fontana artificiosamente lavorata. s. maffei, 5-4-234: un rimasuglio del
un rimasuglio del pisano possiam vedere in s. fermo a man sinistra entrando,
per uso determinato. leggenda di s. margherita [in cavalca, 20-393]
sopra riccio. -inciso. s. maffei, 5-2-573: molto più che
sente del raffinato. tramater [s. v.]: 4 lavorato '
. -sostant. d'alberti [s. v.]: 4 lavorato '
bene che a zuffa conveniano venire. s. bernardino da siena, iii-232: sansone
mi sete iaciuto a canto. s. cattaneo, 2-18: rinfrescati ragionando,
, acciò che il meni più frutto. s. caterina da siena, iii-145
lavoro, n. 7). s. ferrari, 566: oh ben venuto
questa nostra accademia ecc. tommaseo [s. v.]: 'lavoratore', chi
classe sociale). tommaseo [s. v.]: 'la plebe lavoratrice'
manifattura, fabbricazione. d'alberti [s. v.]: * lavoratura '
moneta a molti bisogni. tommaseo [s. v.]: 'lavorazione', segnatamente
sciolta da più lavorazioni. tramater [s. v.]: 'lavorazione '
alle sue lavorerie. d'alberti [s. v.]: 'lavorerìa '
lavorèrio suo insino alla sera. regola di s. agostino volgar., 31
più prolungata. vita di s. petronio, 39: mo, vogliando
al lavorio stava acceso e vivo. s. bernardino da siena, 577:
nuovi testi fiorentini, 450: anne dato s. iiij, che cci soprapagoe
ad essere equale all'* eneida '. s. bernardo volgar., 3-2:
per la coltivazione del predio pubblico. s. spaventa, 2-129: come ministro
estrae l'henna. tramaier [s. v.]: 4 lawsonia'genere
. fare lazzi. tommaseo [s. v.]: 'lazzare'. pronunziato
= dal nome dell'isola veneziana s. maria di nazareth (così chiamata
vergine donzellesco. = dal nome di s. lazzaro, protettore degli appestati;
della missione, fondata nel 1625 da s. vincenzo de'paoli e approvata nel
san lazzaro presso venezia. tommaseo [s. v.]: 'lazzaristi '
mechitaristi ', stabiliti nell'isola di s. lazzaro presso venezia. làzzaro1
letti all'assistenza dei lazzari. tommaseo [s. v.]: 'parere
v.]: 'parere un s. lazzero 'dicesi d'uomo piagato.
. dicono 'esser pieno come un s. lazzero 'a chi ha un'eruzione
spirito colto e propenso al misticismo di s. francesco di sales; semplice ma
posta a mergellina sotto la chiesa di s. maria del parto. b
lazzerare. = dal nome di s. lazzaro, ripetuto nei versi del de
il lazzerone. = dal nome di s. lazzaro, ripetuto nei versi del de
, 1-5-205: nomi di mele. s. giovanni... appiola..
/ le raggianti sopra talpe nevi. s. ferrari, 555: bianca al
sì parli a tua posta! s. contarmi, lii-i 1-255: gli uomini
-con uso pleonastico. bartolomeo da s. c., 222: le quali
leale2). tramater [s. v.]: 'le '
maggio in grande abbondanza. gherardini [s. v.]: 'leagno '
sarò leal zingano. d'alberti [s. v.]: 'leal come
. d'alberti [s. v.]: * leale '
sol le parti estreme. tommaseo [s. v.]: 'leardo sorcino',
fino alli confini di piombino. tommaseo [s. v.]: 'lebbio '
finalmente uccide l'infermo. tommaseo [s. v.]: 'lebbra, lebbre'
e vo quasi carpone. tommaseo [s. v.]: di qualunque eruzione
setole è sanguinosa. tommaseo [s. v.]: 'lebbra del
siamo mondati e curati del peccato. s. caterina da siena, i-216:
disus. lebbrosario. tramater [s. v.]: * lebbroseria '
morto, l'hai suscitato. s. caterina da siena, v-250: dio
aeromanzia, gastromanzia, annomanzia. tramater [s. v.]: * lecanomanzia
pelvi; pelvimetro. tramater [s. v.]: * lecanometro '
tempo di carestia. tramater [s. v.]: * lecanòra '
lecanòra. tommaseo [s. v.]: 1 lecanorico '
vogliono empiere il ventre. tramater [s. v.]: 'leccamento '
parte di leccanti fiamme. tommaseo [s. v.]: uomo leccante e
/ toglietevi di lì. d'alberti [s. v.]: 'leccapestelli '
sorta di broda. tommaseo [s. v.]: * leccapeverada '
[il popolo] munto di sangue. s. bernardo volgar., 11-76:
-vagheggiare, corteggiare. tommaseo [s. v.]: 'leccare'. del
state a far la leccasanti. tommaseo [s. v.]: leccasanti '
troppo amabile (un vino). s. degli arienti, 434: parea che
-erosione, corrosione superficiale. tommaseo [s. v.]: le tignole lasciano
, lacchè, tirapiedi. tommaseo [s. v.]: 'leccazampe', di
ella alludere? d'alberti [s. v.]: 'leccheggiare '
; leccornia. tommaseo [s. v.]: 'lecchéggio', cibo
i lecchettini mi dicevi. tommaseo [s. v.]: 'lecchettino', nel
gheggino. tommaseo [s. v.]: * lecchino '
ottico di detto pesce. tramater [s. v.]: * leccia '
ai piedi dei lecci. tramater [s. v.]: 'leccino giallo
fungo del genere agarico. crusca [s. v.]: 'leccino '
insostituibile. 4 petrocchi [s. v.]: è come il
di malvagissimo leccone e falso rapportatore? s. giovanni crisostomo volgar., 1-2-52:
leggere e frequenti. tommaseo [s. v.]: 4 leccucchiare '
, condimento. tommaseo [s. v.]: e'non vuole
. bocconcino prelibato. tommaseo [s. v.]: 'leccùgio', bocconcino
insaziabile; ghiottone. tommaseo [s. v.]: 'leccugióne', persona
, nulla licitézza è. tommaseo [s. v.]: * lecitezza '
da corda. tramater [s. v.]: 'lecitide',
licito d'offendere i cristiani. s. caterina da siena, iv-148: non
volentieri un libero presente. tommaseo [s. v.]: usano tra'giornalisti
parole di due ecce lentissimi poeti. s. maffei, 5-3-20 7: siami
andar ripescando queste notizie. tommaseo [s. v.]: 'mi sia
olio e unguenti. tramater [s. v.]: * lecito '
ad romanos 'lettura della lettera di s. paolo apostolo ai romani').
pregiudicare una nobile prerogativa. bartolomeo da s. c., 348: né.
, danneggiare. bartolomeo da s. c. [tommaseo]: contrastava
america settentrionale. tramater [s. v.]: 'ledo '
dal rosmarino selvatico. tommaseo [s. v.]: * ledònico '
zone paludose. tramater [s. v.]: 'leersia', genere
, e di quelli della lega di s. gaudenzio non ve ne era venuto veruno
uno al bisogno de l'altro. s. caterina de'ricci, 307: non
valvole e dispositivi antincendio. tommaseo [s. v.]: 'lega fusibile',
e tengano più forte. tommaseo [s. v.]: quando si mette
nella calabria meridionale, nella terra di s. elia, si trova una miniera di
. benda per fasciature. tommaseo [s. v.]: 'legaccio'e 'legaccia'
. stretto con legacci. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
legaccio di carità, aiuto dell'amore. s. caterina da siena, v-233:
, 1-1-301: consegnerà a v. s. m. i. un legaccetto,
animo delli re loro avversari. s. maffei, 6-91: questo è un
testimoni, pruova legalissima. tommaseo [s. v.]: 'prova legale
quarto [ecc.]. tommaseo [s. v.]: 'effetti legali
legale moneta nei pagamenti. tommaseo [s. v.]: 'interesse legale
cittadino senza un legale giudizio. tommaseo [s. v.]: l'adozione
esso svolta; giudiziario, forense. s. maffei, 6-88: la primaria massima
non fa ricchezze per la terza età. s. maffei, 7-326: le parole
l'interpretazione delle leggi. tommaseo [s. v.]: 'consultore legale',
): di giurisprudenza. tommaseo [s. v.]: 'facoltà legale',
modo conforme alle leggi. tommaseo [s. v.]: * rimanere nella
magistrato e notaio. d'alberti [s. v.]: 'legalizzare',
è stata commessa). tommaseo [s. v.]: più proprio sarebbe
legalizzate, perché v. a. s. se ne possa valer con roma.
di quella di sopra. d'alberti [s. v.]: 4 legalizzazione
fu sciolto tra pompeo e cesare. s. caterina da siena, i-25: la
dirimente del secondo. d'alberti [s. v.]: 'legame '
connesso lo scafo. d'alberti [s. v.]: 'legame'denominazione generale
malessere fisico, di angoscia. s. maria maddalena de'pazzi, v-114:
chiamansi legamenti degli ossi. tommaseo [s. v.]: i ligamenti delle
e tengano più forte. tommaseo [s. v.]: 'legamento '
anche al figur. riccardo da s. vittore volgar., 5: vuo'
legato; testatore. tommaseo [s. v.]: * legante '
suo uomo salvatico ad una colonna. s. bonaventura volgar., 1-268: li
inanzi, e te prima disciolse? s. girolamo volgar., 1-44: così
discorrere, avendo v. a. s. per sua massima generale in tutti gli
, / legandoli con amorosa lenza. s. caterina da siena, i-25: la
genti fra mille affi litigi involte. s. maffei, 7-104: virtù crudele,
nuovi testi fiorentini, 450: anne dato s. iiij, che cci soprapagoe
. eseguire una legatura. tramater [s. v.]: 'legare '
l'albero noi riceve con sofferenza. s. maffei, 5-5-306: la conservazione è
ii-328: sopra il capo decimosesto di s. matteo [il teofilatto] dichiara la
. crusca, i impress. [s. v.]: 'legala bene e
segua che vuole. tommaseo [s. v.]: 'legala bene
littore '); cfr. tramater [s. v.]: « 'legare
supremo / disperato sospir legargli! tommaseo [s. v.]: gli ha
. acer. legatàccia. petrocchi [s. v.]: si darà intanto
legato4). tommaseo [s. v.]: l'autorità legatizia
(una scrittura). tommaseo [s. v.]: 'scrittura legata',
, perch'io stesso mi strinsi. s. caterina da siena, ii-56: ma
con gli scotti esser legata. s. caterina da siena, i-24: io
parti siano di roba vecchia. tommaseo [s. v.]: 'stile legato
tutte le cose profittevoli alla republica. s. maffei, 4-225: anche nel contrasto
più amara e dolorosa sconfitta della presente. s. maffei, 5-1-128: afferma irzio
sicilia gregorio da galgano, cardinal di s. maria in portico. d'azeglio,
legami suoi sono legatura salutevole. s. gregorio magno volgar., 4-30:
e più artifiziosa [della cupola di s. pietro]; e per le legature
il commercio de'grani. tommaseo [s. v.]: vivere familiarmente alla
, è un impossibile. tommaseo [s. v.]: perdonatemi se non
: la legatura desidererei che v. s. la facesse eseguire in carta colorata,
trecciarvi ben condotte legature. tommaseo [s. v.]: 'legatura '
, di quella sorte che chiamano legatura. s. borghini, 1-137: vuoi l'
frutte e legaturine smaltate. tommaseo [s. v.]: volumetto con legaturina
delle guarentigie). tommaseo [s. v.]: * legazia '
figur.: impedimento. s. agostino volgar., 1-8-150: se
abate di clugnì con piena legazione. s. caterina da siena, i-26: son
, siccome era stato, aggirato. s. maffei, 4-14: nelle legazioni estratte
paro di tortore, ovvero due colombe. s. caterina da siena, i-50:
insegni e ammaestrilo nella tua legge. s. bernardino da siena, 89:
cosa che piacia a chi starà ascoltare. s. caterina de'ricci, 148:
sua legge che il vietava. s. bernadino da siena, 82: amaestrato
trattato, ecc.). s. girolamo volgar. [tommaseo]:
doveva cessar nella provincia. tommaseo [s. v.]: * legge marziale
-per forza, obbligatoriamente. crusca [s. v.]: * di legge
di particolare importanza. tommaseo [s. v.]: 'in nome della
e violatori di quella. crusca [s. v.]: * in nome
come si trova per la leggenda di s. bartolomeo e di santo iacopo maggiore e
tiene tanto dello scempio. tommaseo [s. v.]: * leggenduzza
favoloso, sovrumano. tommaseo [s. v.]: taluno scrisse 'tradizione
libro] a tutti i leggenti. s. agostino volgar., 1-8-56: del
a colui che la fa. s. cattaneo, 6-45: questi fantastichi ghiribizzi
diventare picco- lino, lo leggo [s. tommaso], e parmi che lui
se parton per leger de breve. s. bernardino da siena, 469: se
ne'libri di vaticano. tommaseo [s. v.]: 'leggere o no
, credo anzi migliore. tommaseo [s. v.]: 4 in queste
pettini da abbassarsi vicendevolmente. tommaseo [s. v.]: 'leggere un
proprio dei ciechi). crusca [s. v.]: * leggere '
annoverasti traile genti idiote. tramater [s. v.]: 'leggere la musica'
valore di un numero. crusca [s. v.]: 'leggere '
la tua barca non rompa né scheggi. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo
anche con litote). tommaseo [s. v.]: 'farsi leggere',
. 'volentieri si fanno leggere'. idem [s. v.]: 'lasciarsi leggere
leggere per poterlo ascoltare. tommaseo [s. v.]: 'farsi leggere'
che si legge. tommaseo [s. v.]: 'leggere a senso
non riuscire a decifrarlo. tommaseo [s. v.]: 'non si legge'
mezzo della bilancia idrostatica. tommaseo [s. v.]: * leggerezza '
leggerezza tira le fiamme in su. s. bernardino da siena, ii-364: scorreranno
esaudire io li suoi prieghi non voglio. s. caterina da siena, iii-295:
di lei e della leggerezza sospicando. s. bernardo volgar., i-147:
. facilità, attuabilità. bartolomeo da s. c., 4-5-1: 'della malagevolezza
tutti gli oggetti di mobilità. tommaseo [s. v.]: la 'leggerezza
. leggerezza; scioltezza. s. maria maddalena de'pazzi, iv-52:
mia turbazione e paura. bartolomeo da s. c., 10-2-10: leggerissimamente sarai
leggermente guardato il sole. tommaseo [s. v.]: 'leggermente guardare',
sconsideratamente, precipitosamente. bartolomeo da s. c., 36-3-9: dal dire
altrui. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
metta leggerissimo freno ed eziandio debole. s. bernardino da siena, 344
avere forze a camminare a dio. s. maria maddalena de'pazzi, ii-358:
, parchissima e senza carne. tommaseo [s. v.]: 'leggero
azioni pronte e disposte. tommaseo [s. v.]: 'tenersi leggiero
assaltati da gli inimici. tommaseo [s. v.]: 'aver il
e forti e durabili. crusca [s. v.]: 'leggero '
, tu mi strazii! crusca [s. v.]: 4 leggiero '
mille volte al giorno cangia voglia. s. bernardo volgar., 11-68: non
-imprudente, irriflessivo, sprovveduto. s. gregorio magno volgar., 1-196:
scarso equilibrio, interessi frivoli. s. bernardo volgar., 13-14: la
capitolo de'canonici di fiesole commettesse. s. degli arienti, 345: parendoli
: pronto, disposto. bartolomeo da s. c., 13-6-12: dovemo vivere
anzi dal paradiso all'inferno. s. caterina da siena, 11-88: vi
la gioì leggera è cosa. bartolomeo da s. c., 11-7-8: niuna
indietro, disse: ebbene? tommaseo [s. v.]: 'mano leg
, correrebbe per mezo il mare. s. bernardino da siena, 1-6: come
, una custodia). bartolomeo da s. c., 332: li suoi
); scusabile, non grave. s. bernardo volgar., 3-145: i
dolce contemplare di iesù cristo. s. bernardino da siena, 344: or
per me non biasmare. bartolomeo da s. c., 18-2-10: l'amistà
quello che ella mi fa al presente. s. caterina da siena, 1-47:
, brillanti, vivaci. tommaseo [s. v.]: 'leggiero '
esecuzioni per archi). tommaseo [s. v.]: * suonare leggiero
ma leggera e fantastica. tommaseo [s. v.]: nella pittura si
valore (una cosa). s. degli arienti, 79: giovene,
: elli ànno di leggiero pietà. s. degli arienti, 161: tu ne
di leggiero credeno quello che odeno. s. caterina da siena, iv-290: come
benessere fisico e spirituale. tommaseo [s. v.]: 4 sentirsi leggero'
che tu se'leggerotto come quella penna. s. degli arienti, 428: madonna
armonia (suonare, cantare). s. cattaneo, 1-12: con un liuto
. cesari, iii-210: mantiene [s. francesco], assai leggiadramente, fino
, soave, eburnea mano. s. maffei, 7-18: la gentil sua
, non feminacciolo, non motteggiatore. s. bernardino da siena, iv-130: come
in quarto. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
; che siete rimbarbogito? tommaseo [s. v.]: 'leggiàio'dicesi
e sm. prepotente. tommaseo [s. v.]: è un gran
distrattamente). tommaseo [s. v.]: libro qua e
leggio dinanzi agli occhi. regola di s. benedetto volgar., 28
col becco aperto e ritti. tommaseo [s. v.]: 'essere
ho titol d'eccellenza. crusca [s. v.]: 'stare a leggio'
-vezzegg. leggiùccio. tommaseo [s. v.]: un leggiuccio che
spartito o della partitura. tommaseo [s. v.]: gran leggitore di
; leggicchiare. tommaseo [s. v.]: chi apprende a
prima a parole, indi alle contese. s. maffei, 5-1-77: di legionari
sdegnosa del gentiluomo piemontese. migliorini [s. v.]: 'legionari '
gli appartenenti alla m. v. s. n. in guerra: 'legionari
del suo impiego). tommaseo [s. v.] * legione straniera '
e competenza territoriale. crusca [s. v.]: 'legione '
legioni di angioli che mi difenderebbono? s. bernardino da siena, 230: venutogli
del potere legislativo. tommaseo [s. v.]: definire legislativamente la
dotta, lat. tardo legislatlo -ónis (s. girolamo), comp. da
, il proprio disonore. tommaseo [s. v.]: 'legittima '
della comunione. statuti de'cavalieri di s. stefano, 86: i nostri cavalieri
si vede 'legitimatio facta per comune s. giminiani '. carducci, iii-22-156:
si legittima ogni sproposito. tommaseo [s. v.]: legittimare il disordine
il mio intento? tommaseo [s. v.]: 'legittimare una
, una parola). tommaseo [s. v.]: voci legittimate da
figliuoli legittimi, ma bastardi. s. bernardino da siena, iii-68: orate
coloro di chi si dicono essere. s. maffei, 4-118: non può
e legittima della natura. tommaseo [s. v.]: non è arte
non si riceveano per legittime. tommaseo [s. v.]: * rime
alimentare una passione; incentivo. s. bernardino da siena, ii-45: tre
me, e taglimi legne addosso? s. caterina da siena, 2-2-298: increscemi
-spreg. legnàccia. tommaseo [s. v.]: 'legnaccia', che
lavoro o da costruzione. tommaseo [s. v.]: 'legnaia', stanza
noi siamo senza legnaia. tommaseo [s. v.]: * legnaia '
: bastonare, picchiare. tommaseo [s. v.]: * dare un
te io a legnaia. tommaseo [s. v.]: * mandare a
, per nente lo rengracie. crusca [s. v.]: *
sua patria, fondò la chiesa di s. antonio che prima era di legname.
taglia la vite della parte della radice. s. agostino volgar., 1-7-52:
casa di fuori e di drento. s. maffei, 5-5-251: dove mettere
, percuotere. tommaseo [s. v.]: l'ha legnato
di pascolo e legnatico. tommaseo [s. v.]: servitù di pascolo
le legnate stesse. tommaseo [s. v.]: una buona legnatura
]: una buona legnatura. crusca [s. v.]: *
fare legna. tommaseo [s. v.]: quel bosco serve
altissimi e mezzo eterni. tramater [s. v.]: 4 legniperda '
volse per noi pender sul legno. s. carlo da sezze, iii-515: la
-oggetto, strumento, arredo ligneo. s. gregorio magno volgar., 3-326:
e pericolo. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-126: li legni quadri
stesso qual fui dapprima or sono. s. maffei, 7-33: pronti sempre
. -legno d'india, legno di s. andrea: legno santo. -legno
divisato modo ed arte. crusca [s. v.]: 'legno',
imparerai due buone cose. tommaseo [s. v.]: 'carne o
il famoso scultor donatello. crusca [s. v.]: 'prendi '
. -legnettino. crusca [s. v.]: 4 legnettino '
legno della botte. tommaseo [s. v.]: sapore legnoso.
, in una testata del noviziato di s. marco, la figura di gesù cristo
maniera legnosa e dura. tramater [s. v.]: 'maniera legnosa'
. dimin. legnòttolo. tommaseo [s. v.]: 4 legnottolo'.
animali. s. manetti, 1-108: quasi tutti i
vienire a firenze. crusca, [s. v.]: 4 lei signoria
mondana il vietava nell'anno. s. girolamo volgar., 1-1: voi
amidacee; destrina. tommaseo [s. v.]: 4 leiocomo '
; pigramente, svogliatamente. tommaseo [s. v.]: ci detti una
intoppi, senza scosse. tommaseo [s. v.]: la faccenda andò
ancora d. e. i. [s. v.]: « *
con conseguenze disastrose. tramater [s. v.]: 'lemmo '
in un suo punto. tramater [s. v.]: * lemniscata '
vincitori dei giuochi agonistici. tramater [s. v.]: 'lemnisco', nastro
curano gli appestati. tramater [s. v.]: 'lemocomio '
zool. caprellidi. tramater [s. v.]: 4 lemodipodi '
infausti). tramater, [s. v.]: 4 lemurali '
mali spiriti di casa. tommaseo, [s. v.]: 4 lemurio
. coperta di lana. regola di s. benedetto volgar., 69: li
il nibbio guardando in terra. tommaseo [s. v.]: 'spaccare
, una sofferenza). tommaseo [s. v.]: dolore fatto più
posson essere i vocaboli. tramater [s. v.]: 'lene', così
con tolleranza; benignamente. s. girolamo volgar. (tommaseo]:
4. debolmente. tommaseo [s. v.]: aura che lenemente
sonora, con lenizione. tommaseo [s. v.]: spirito d'una
/ non sia di lode? tramater [s. v.]: 'lenee'feste che
le feste lenee. tramater [s. v.]: 'leneone': uno
sensibilmente, benché lentissimamente. tommaseo [s. v.]: 'la
e lentamente in tutte cose si portava. s. caterina da siena, iv-164:
, tepidamente. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 2-7
/ i cori ai sensi il freno. s. carlo da sezze, i-390:
(una molla). tommaseo [s. v.]: lentare la molla
all'egizia lente. tramater [s. v.]: 'lente comune
collodio racchiudenti gas acidocarbonico. tommaseo [s. v.]: 'lente acustica
cascare mollemente. d'alberti [s. v.]: 'lenteggiare', cominciar
molesto cigolare della seggiola. tommaseo [s. v.]: 'lenteggiare '
lassa gire. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 4-23
con tale sistema. tramater [s. v.]: 'lentia', meccanismo
vendette la ragione della sua primogenitura. s. agostino volgar., 1-6-222:
buona per le ernie. gherardini [s. v.]: 'renaiola.
incudine dell'orecchio medio. tramater [s. v.]: 4 osso lenticolare'
n. 1). tramater [s. v.]: 4 ganglio lenticolare'
una struttura vegetale). tramater [s. v.]: 'lenticolare', aggiunto