l'animo. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 27-38
alto verso la sommità della falla. s. maffei, 5-3-222: tanto sapere e
danno de'prossimi si schifa. s. giovanni crisostomo volgar., 2:
biema per sollecitare la venuta loro. s. maffei, 5-2-342: si fecero forti
per scaricare un condensatore. tramater [s. v.]: 'eccitatore'. istromento
animo; irrequietezza fisica. tramater [s. v.]: 'eccitazione'. azione
mantiene la santa fede cristiana. s. girolamo volgar., 1-28: perlo
nell'ecclesia. tommaseo [s. v.]: 'ecclesiaste'vai dunque
e da'diletti carnali stare sempre lontano. s. bernardino da siena, 997:
sacre. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 26-41
. ecclèsiasticus [liber], usato da s. cipriano. cfr. isidoro,
che siamo tutti il popolo tuo. s. caterina da siena, v-n: volendo
; purgante blando. tramater [s. v.]: gli eccoprotici sono
aggetto. tramater [s. v.]: 'ecfora *.
supio temporaneo. tramater [s. v.]: 'echidna'. genere
terranea). tramater [s. v.]: 'echinaria'. genere
, come un istrice. d'alberti [s. v.]: 4 echinato
mari europei). tramater [s. v.]: 'echinidi '
coll'aiuto del microscopio. tramater [s. v.]: 'echinococco', nome
in uso nella medicina. tramater [s. v.]: 'echinòpe'. genere
riccio 'e &p [£ xpix ^ s * pelo echistotèrmo, agg.
ha colore di vipera. d'alberti [s. v.]: 4 echite
fungo è parassita. tramater [s. v.]: 'ecidio'. genere
visuale sull'orizzonte. tommaseo [s. v.]: 'eclimetro '
emmeli, ecmeli. tramater [s. v.]: * ecmelo '
voce cantata). tramater [s. v.]: 'ecmelia'. suono
che in cotesta sua città nella chiesa di s. francesco vi fosse un eco che
, ufficio dell'economo. tommaseo [s. v.]: nel suo economato
dell'attività amministrativa. tommaseo [s. v.]: i beni delle
economia pianificata e socializzata. migliorini [s. v.]: 4 economia
alla perfezion sua conduco l'elogio di s. francesco di sales; né più solamente
terra abitata '. cfr. migliorini [s. v.]: « * ecùmena
il movimento ecumenico. migliorini [s. v.]: 'movimento ecumenico
giubbilo quaggiù stato ecumenico. migliorini [s. v.]: 'ecumenico'. universale
ecc.). tramater [s. v.]: 'eczema'. specie
un rapporto costrittivo, oppressivo. s. degli arienti, 124: stando tuttavia
pubblici, ecc. rigutini-cappuccini, s. v.: 'edicola ',
luogo: costruirvi edifici. bartolomeo da s. c., 44: e qual
cotale villa, e la state inferma. s. bernardino da siena, 286
ora che quello reame fue edificato. s. caterina da siena, v-126: pare
, fondatore. bartolomeo da s. c., 181: le dette
sua prima adolescenzia in asia. s. maffei, 5-5-59: tanto fiorì [
al bene. zanobi da strota [s. gregorio magno volgar.], 31-31
edificatorie contro a'cuori degl'infedeli. s. agostino volgar., 4-37: è
. vasari, ii-755: volle che s. maria del fiore fusse imbiancata di dentro
documento d'attestazione che la chiesa di s. giacomo di questa città sia un
quale nulla è. zanóbi da strata [s. gregorio magno volgar.],
, poema. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], i-3
difesa di un imputato. tommaseo [s. v.]: 'edificio dell'
sappiendo l'uomo la cagione. bartolomeo da s. c., 92:
degli organi sessuali. tramater [s. v.]: * ediodinia '
a quelle della regolizia. tramater [s. v.]: 'edisaro '
. farmac. calmante. tramater [s. v.]: * edisma '
(1784). cfr. migliorini [s. v.]: '
il rigor delle leggi. tommaseo [s. v.]: c'è degli
nell'antica roma. tommaseo [s. v.]: impose che ai
de'senatori si partisse di roma. s. antonino, 2-75: fatto lo editto
un'edizione recente della « passione di s. matteo »; un hàndel bello;
essere gradita dal pubblico. tommaseo [s. v.]: se ne fa
poi sempre più inondata. tommaseo [s. v.]: 'edizione di rescritto'
classici che portai meco. tommaseo [s. v.]: 'edizioncina': nitida
-peggior. edizionàccia. tommaseo [s. v.]: * edizionaccia '
medie. blenorragia. tramater [s. v.]: 'edoiorrèa '
degli organi genitali. tramater [s. v.]: 'edoite'.
. superficie piana. tramater [s. v.]: * edra '
incisione dell'osso cranico. tramater [s. v.]: * edra'.
natiche; ernia anale. tramater [s. v.]: 'edrocele'.
2. letter. assuefare. s. degli arienti, 349: essendo educato
. dolcificazione. d'alberti [s. v.]: 'edulcorazione '
, zucchero o sciloppi. tramater [s. v.]: 'edulcorazione '
evaporazione, volatizzazione. d'alberti [s. v.]: 'edulcorazione'dicesi da'
. mangereccio. d'alberti [s. v.]: 'edulo, edula'
d'egitto: questi sono aaron emoisè. s. caterina da siena, i-80:
e ai molli efebi. tramater [s. v.]: 'efebo'. nome
, disordine, confusione. tramater [s. v.]: se l'1
che una certa effemminatàggine. tramater [s. v.]: per 'effemina-
refluo di un organo. tramater [s. v.]: chiamansi 4 vasi
tavola gasate). tommaseo [s. v.]: acque gazose,
assai martire. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 14-56
vi vo'dire [ecc.]. s. degli arienti, 216:
ben ch'a dio ne chiami. s. giovanni crisostomo volgar., 73:
servire allo scopo, essere utile. s. caterina de'ricci, 332: se
di vettovagliar siena per qualche mese. s. caterina de'ricci, 176: son
dei fatti. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 7-28
dato mano a fabbricare la chiesa di s. maria del popolo per effettuazione del voto
salta- trice fece tagliare la testa a s. giovanni batista. la qual cosa
d'antonio. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 8-35
cagnesco. -per simil. s. degli arienti, 189: nel pecto
di animali. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 31-47
l'effigie da esso fatte imitando. s. maffei, 190: forse de le
in effigie essendo contumaci. tommaseo [s. v.]: 'impiccato o
. ritratto, rappresentato. s. degli arienti, 323: portava el
il fenomeno dell'efflorescenza. tommaseo [s. v.]: * efflorescente '
d'ingemmamenti selenitici. d'alberti [s. v.]: 'efflorescenza'. cambiamento
travertini o incrostazioni tartarose. tramater [s. v.]: 'efflorescenza'.
dotta, lat. tardo ejfluxió -6nis (s. agostino) 'scolo '(
pressoché disgradare gli annali del gentilesimo. s. spaventa, 1-95: s'interponesse
, chiamata efod, di lino. s. agostino volgar., 1-7-33: elessi
determinante su qualcuno o qualcosa. s. spaventa, 2-25: i piemontesi vogliono
un potere egemonico. tommaseo [s. v.]: colla verga militare
. povero, indigente. s. bernardino da siena, 947: beato
quella si partire. zanobi da strafa [s. gregorio magno volgar.],
esatta informazione dei fatti. bartolomeo da s. c., 22-4-11: di ciascuno
, per bene operar, voler onore. s. giovanni crisostomo volgar., 8
l'un da l'altro estremo. s. caterina de'ricci, 146: il
: correggersi, emendarsi; ravvedersi. s. caterina da siena, v-43: oimè
le genti in errore. bartolomeo da s. c., 14-2-9: niuno dee
purché non si sbagli. tommaseo [s. v.]: 'salvo errore
, in compendio, le sole iniziali s. e. o o., e
. -anche al figur. s. maria maddalena de'pazzi, ii-357:
essere ammaestrato, istruito. tommaseo [s. v.]: 'erudibile': da
, diffonde il sapere. leggenda di s. chiara, 65: abbracciano l'affetto
, o eruginosa. tramater [s. v.]: * eruginoso '
peccato che rovina l'anima. s. caterina de'ricci, 287: da
. affanno, sciagura. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
una sciocchezza). leggenda di s. chiara, 73: frate ginepro,
grandi e spaventose eruttazioni di fumo. s. maffei, 5-3-65: nacque il nostro
minori di malattie pestilenziali. tramcuer [s. v.]: 1 eruttivo '
vede anche di giugno. tramater [s. v.]: 'ervo', pianta
, con preferenze ingiuste. s. giovanni crisostomo volgar., 40:
irrita, esaspera. tommaseo [s. v.]: falso zelo esacerbatore
un mal cronico. tra- mater [s. v.]: * esacerbazione '
etano (v.). e s afillo, agg. bot. che ha
mi esagerò 11 torto che aveva fatto s. m. al re suo figlio in
dire con quanta libertà di apostolico zelo s. bernardo negli aurei libri 'de consideratone
dotta, lat. tardo exaggeràtor -6ris (s. gerolamo), da exaggeràre 'esagerare'
hanno sei pistilli. tramater [s. v.]: 'esaginia',
dotta, lat. tardo exagitàtió -onis (s. agostino), da exagitdre
petto mio men la sua pena esali. s. bargagli, 52: non osando
oppressione, fiamme verso v. s. illustrissima d'ardentissimo affetto. f.
. da esalare. terra contengono. s. maffei, 5-4-202: il tondo bastion
dolce madre, esaldita. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar., xxi-1201
l'odore abbia libero il suo esalo. s. ma, ffei, 5-4-205: ogni
ha'quasi ogni nimico in fondo. s. caterina da siena, v-283: dio
giudicate degne, e veramente saran degne. s. maffei, xxx-6-16: i sommi
benivolenzia e de grazia speziale. bartolomeo da s. c., 73:
visioni dell'uomo di pathmos, di s. paolo, di ezechiello, di
casa di iacob lo loro peccato. s. bernardo volgar., 6-35: spesse
del santo officio esaltai la mia voce. s. girolamo volgar., 1-54:
e i pensieri miei da'vostri. s. caterina de'ricci, 149: abbiamo
fece la gran festa della sua esaltazione. s. caterina da siena, v-48:
perversi, e rallegri gli buoni. s. caterina da siena, vi-16: tempo
egli meritò per la sua umiltà. s. caterina da siena, iii-67:
esame particolare in ordine alle virtù. s. maffei, 6-6: il formar senza
ma di passione troppo poco informata. s. maffei, 4-70: primo de gli
salterio, il vangelo, l'epistole di s. paolo ed i canoni. manzoni
. battoli, 9-29-1-112: come ben discorre s. ambrogio nel suo esameróne. papini
frate girolamo: e anche altre cose. s. spaventa, 1-85: la prima
, mando alla magni- ficenzia vostra. s. bargagli, 15: per eseguzione de'
gli si faccia promessione. bartolomeo da s. c., 3-2-7: qual
il dì esamina la vita tua. s. giovanni crisostomo volgar., 2-69:
che te vole essaminare. bartolomeo da s. c., 22-5-11: domeneddio
padri loro, quando sono esaminati. s. agostino volgar., 4-124: al
tutti quelli ch'hanno speranza in lui. s. gregorio magno volgar., 1-26
figur. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 16-40
da prato. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 8-4
di coscienza. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 1-34
perfette opere quelle che non sono. s. antonino, 2-131: l'altra
venire e ultimamente al suo giudicio. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-170:
sua esaminazióne. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 21-20
cavalca, 18-224: così dunque dice s. gregorio, che appresso l'esamine
molti nel maggiore. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
, e febbri esantematiche. tramater [s. v.]: il movimento
ha sei petali. tramater [s. v.]: 'corolla esapetala',
che hanno sei piedi. tramater [s. v.]: 'esapodo', aggiunto
o antenne, o vele. tramater [s. v.]: 'esarcia
nervoso (una persona). s. gregorio magno volgar., 2-88:
redi, 16-vi-211: si lamenta v. s. illustrissima di ima poca di tosserella
a sdegno. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 30-27
qui conforme agli ordini di v. s. ill. ma. d. bartoli
: ognuno ricorda che v. s. r. ma attenda con exattissima diligenzia
che esige qualcosa come dovutogli. s. agostino volgar., 1-1-151: or
bandire i delitti. tommaseo [s. v.]: il tale scrittore
burócr. pagare, sborsare. s. degli arienti, 435: gasparo di
ducati 50 si riscossero dai frati di s. justina; e io promisi per una
di che nel fredd'avverso si nutrica. s. agostino volgar., 1-7-188:
cadere in un inganno. bartolomeo da s. c., 36-5-12: al detrattore
mio volere altrove non s'invesca. s. caterina da siena, 304:
, percotendole, uscir faville di fuoco. s. bernardino da siena, 220:
anche al figur. vita di s. girolamo, 3: tu se'bella
dette, dovesse andare in escandescenza come s. giovanni per quello ch'esagera con astolfo
razion de i rimedi. tramaier [s. v.]: 'escara', crosta
annua escavazióne dei fossi. tramaier [s. v.]: 'escavazióne', lo
mondo dall'arabia agli eschimesi. tramater [s. v.]: 'eschimesi '
ecc.). tramater [s. v.]; 'escisióne', operazione
o perdita della voce. tramater [s. v.]: si dice pure
-comandare, prescrivere, intimare. s. borghini, 1-179: la legge divina
. -figur. tommaseo [s. v.]: c'è degli
quanta grazia ci à fatta iddio! s. degli arienti, 79: odendolo cum
se non per peccato mortale. s. giovanni crisostomo volgar.,
-rifl. privarsi; rendersi indegno. s. giovanni crisostomo volgar., 2-68:
ostruire. - anche al figur. s. giovanni crisostomo volgar., 53:
intorno all'esclusióne loro dal governo. s. maffei, 6-258: per infamia s'
si enumerano, o nessuna'. tommaseo [s. v.]: 'argomentazioni per
'ec. esclusive. crusca [s. v.]: 'esclusive '
situazioni di privilegio. tommaseo [s. v.]: alcuni, anche
esplicazione di un'attività; abbandonato. s. giovanni crisostomo volgar., 46:
magalotti, 7-42: si figuri v. s. illustrissima di vedere in uno,
voce dotta, lat. exclusor -òris (s. agostino) 'discacciatore [dei
il libro l'allargamento e la conquista di s. stefano belbo su torino.
... come vedo, « da s. stefano a torino » è
villano. tolosani, 1-16: s. zenobio, fondato in umiltà, faceva
forza al nimico con tra di noi. s. caterina da siena, vi-64:
, io ne dico mia colpa. s. giovanni crisostomo volgar., 2-54:
, che non si possono escusare. s. caterina da siena, v-224: oggimai
'apologia che vuole dire excusazione. s. degli arienti, 180: non
dì del giudicio non averà nulla escusazióne. s. gregorio magno volgar., 4-54
respingere. zanobi da strala [s. gregorio magno volgar.], 31-25
delittuoso, malvagio, colpevole. s. degli arienti, 356: se così
. casini, i-53: il padre s. ambrogio eloquentissimo e zelantissimo esecratore d'
, vergogna per i propri peccati. s. anseimo volgar., xxi-658: quelli
legittima cagione stati essecutati alcuni di loro. s. maffei, 182: somiglia
: hanno i capitani [della repubblica di s. marino] la facoltà esecutiva:
l'ordine una perpetua confusione. s. bargagli, 15: per eseguzióne de'
piena esecuzione. zanobi da strala [s. gregorio magno volgar.],
idio che io l'avessi eseguita. s. caterina de'ricci, 324: non
frattanto uniti avevano riempita la piazza di s. marco, per entrare nel palazzo e
di alcuni ordini eseguiti per parte di s. a. col sig. cardinale barberino
costruito (un'opera architettonica). s. maffei, 5-5-230: nel coliseo.
, che dà scandalo. bartolomeo da s. c., 21-3-8: se vogli
ingannare, e torre l'altrui. s. giovanni crisostomo volgar., 2-29:
a te è mostrato nel monte. s. caterina da siena, 2-3-481: il
compie la giornata. bartolomeo da s. c., 2-1-1: attitudine naturale
modo. -a edificazione. s. caterina da siena, ii-310: la
13. prov. tommaseo [s. v.]: 'all'esempio del
qual se lo merita. idem [s. v.]: lunga la via
perché corre pericolo e duolo. tommaseo [s. v.]: esempini che
e correttori tenere questi infrascritti modi. s. caterina da siena, iii-230: il
fur per dodici anni fatti esenti. s. caterina da siena, ii-20: entrando
ed i rei felici e vivi. s. maffei, 6-177: egli è certo
, staccarsi. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 5-31
sono esenti. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 7-25
oggi e più giorni prima / esenzion non s ifusse a mer catanti /
adì 16 di dicembre nella chiesa di s. giovanni con grande e ricca luminaria.
o un'altra attività). s. maffei, 139: non siano parimente
delle virtù abbiano termine in digiuni. s. agostino volgar., 1-4-242:
; che mette a dura prova. s. agostino volgar., 1-7-246: tutti
sue brutture. zanóbi da strada [s. gregorio magno volgar.], 10-24
altra cosa, abandonata, pospongono. s. caterina da siena, iii-59: l'
la eserciterebbero e manderebbero ad effetto. s. agostino volgar., 4-63:
secolo per abitare tra le genti. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-488:
o vero utile. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.],
). -anche al figur. s. gregorio magno volgar., 4-206:
tare le nostre entrate tengono occupate. s. caterina de'ricci, 447:
questo talento. -assol. s. caterina de'ricci, 322: però
il prodotto, i frutti). s. bernardo volgar., 11-9: diligentemente
e lavorando la terra colle sue mani. s. caterina da siena, 3:
li esercitati nelle operazioni corporali. s. bernardo volgar., 6-11: il
, e che mostrò fortezza, s. maffei, 6-271: i numerosissimi eserciti
tanto essercito per quel corpo. s. giovanni crisostomo volgar., xxi-477:
dalla parte diritta e alla sinistra. s. giovanni crisostomo volgar., 58:
o per esercizio e per continuo studio. s. caterina da siena, 25:
nell'impiego delle armi; manovra. s. degli adenti, 132: se trovò
, / tutta nello aspetto lagrimosa. s. degli arienti, 75: essendo alora
avessi ischifato. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
domandava che esercizio era il suo. s. degli arienti, n: per fugir
mercantile di prima istanza, di cui s. maestà si è degnata di permettere l'
terrene, secondo le norme codificate da s. ignazio di loyola (1548) onde
ascetica, della santità di vita. s. caterina da siena, ii-8: così
formisi questo processo col modo insegnato da s. ignazio ne'suoi esercizi spirituali.
concepito a fini didattici. tommaseo [s. v.]: 'esercizio',
che presenta esfogliazione. tramater [s. v.]: 'rimedio esfogliativo
superficiali dell'epidermide. tramater [s. v.]: * esfogliazione '
voce dotta, lat. exibitor -oris (s. agostino), da exhibère 4
, che io con sincerissimo affetto fo a s. m. possa incontrar quella grazia
xiv secolo). tramater [s. v.]: 'esicasti'. si
moravia, iii-150: l'opera di s. viene esaltata nei circoli letterari più esigenti
conferita... la badia di s. michele di cosenza, mi vien presupposto
462: domandano a n. s. che levi lo interdecto, promettendo
monti, i-74: le cambiali di s. vitale sono venute, ma non si
, autorità, capacità intellettuale. s. degli arienti, 2: audendo.
eccitarsi; eccitazione. tommaseo [s. v.]: au'esilaramento prodotto
, spassoso. tommaseo [s. v.]: 'esilarante'..
. misero, povero, umile. s. degli a rienti, 194: recordandose
disperdenti, ecc. tommaseo [s. v.]: 'esilene', carburo
lui e i suoi discendenti dannarono. s. degli a rienti, 46: gli
esimio dottore messer pandolfo suo ambasciatore. s. degli arienti, 239: piero
e topazio intorno era lustrata. s. degli arienti, 395: questo è
anticamente di principi chiamati esinneti. tramater [s. v.]: * esimnete
e umile; e come dice s. paolo esinanitte e avvilitte se medesimo,
nelle medicine de gli occhi. tramater [s. v.]: 'esipo',
caratteristiche dell'esistenza. tommaseo [s. v.]: 'nessuna né sostanza
causalità attraverso i cinque argomenti classificati da s. tommaso ed è confermato dalla rivelazione
l'opinion delle cose seguire. s. antonino, 2-181: dice iob:
1'esistenza. tommaseo [s. v.]: * esistenzialità '
in duomo, o sia in s. reparata, chiesa cattedrale antichissima, congiunta
perseveranza nell'errore. tramater [s. v.]: 'esitanti',
antochia fautore di nestorio, né a s. cirillo che lo aveva condannato.
del maestro, senza avervi mai esitato. s. maffei, 5-5-107: al presente
sommessamente, laconicamente. tommaseo [s. v.]: si esita nel
non siano per esitarsi qua. s. rosselli, 153: segue alcuna volta
3-10: quindi per la festa di s. isidoro egli non farà la seconda edizione
anno prima. -figur. s. maffei, 177: il padron vostro
almeno avesser qualche esito da fuggire. s. maffei, 5-5-241: in questo corridore
per adesso. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-129: vogliamo sia eletto
dico, da principio d'aver presentato alla s. v. una galanteria da tenersi
tutti gli esami, e dal giorno di s. giovanni non vado più a scuola
. latin. sgravare, liberare. s. degli arienti, 239: -per certo
da una necessità. leggenda di s. chiara, 27: adomata e composta
sta di fronte, dirimpetto. s. degli arienti, 135: in questo
ant. ammogliare. ritmo di s. alessio, v-29-108: ma poe che
-anche in senso concreto. s. degli arienti, 27: la virtù
e letter. esorbitanza. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
(per svolgere una trattazione). s. agostino volgar., 1-119: questo
di corbeia, che esordiva la vita di s. an- schario vescovo di amburgo con
magalotti, 9-1-226: osservi v. s. questo periodetto che mi viene adesso
tornassero alla legge tua. leggenda di s. chiara, 124: ammonisco poi
parenetico. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 29-32
fare o a dire qualcosa. s. degli arienti, 56: queste exortatrice
esortativo. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 30-3
comunicarsi soltanto a pochi. tramater [s. v.]: 'esoterici', così
essoterici 'rimanevano esternamente. tommaseo [s. v.]: dicevansi 'esoteriche'le
essenziali del tipo proprio. tommaseo [s. v.]: il gioberti,
, valorizzare. zanobi da stretta [s. gregorio magno volgar.], 31-16
. -anche al figur. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
affanno (un desiderio). s. caterina da siena, 162: in
agg. ant. spaventato. s. degli attenti, 437: come don
vantaggioso, opportuno, efficace. s. antonino, 2-193: credo si farà
domattina ad alloggiare di là da castel s. piero. = deriv.
possiamo in uno ovver due dì espedire. s. giovanni crisostomo volgar., 18
le alpi espeditamente passò. bartolomeo da s. c., 365: nella
. chiaramente, in modo lampante. s. agostino volgar., 1-9-48: qual
pronto alla battaglia). bartolomeo da s. c., 247: mandò innanzi
città. -sostant. bartolomeo da s. c., 135: di grandissima
per questa staffecta manderò a v. s. la bolla sua, perché non è
a donato s'egli voleva altro. s. caterina de'ricci, 57
morte, rimasero sconfitti da antigono. s. maffei, 6-106: motivo di tutte
brevetto di quel re dichiarato spedizioniere di s. m. = deriv. da
espletava incarichi di comune utilità. s. degli arienti, 132: uomo nobile
via di esperimenti, sperimentalmente. s. agostino volgar., 1-5-123: fracido
che avvampa. piovene, 5-16: a s. michele, in un ex monastero
d'ogni mese al ginnasio di s. alessandro (ora beccaria) a fare
zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 8-9
. -sostant. bartolomeo da s. c., 24-4-10: se alcuna
. figur. cura, diligenza. s. degli arienti, 142: perdendo le
, frequentemente. ritmo di s. alessio, v-29-52: espessamente enterro-
nostre rende meco grazia a v. s. rev. ma e ill. ma
tr. ant. spegnere. s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]
espellere l'aria. tramater [s. v.]: 'espiratóre '
e 'n volgar lo voi metre. s. gregorio magno volgar., 1-2:
di ogni forza nel suo esplicamento. s. spaventa, 1-25: il fine della
galileo, 1-1-63: parmi che s. a. s., in risposta
1-1-63: parmi che s. a. s., in risposta di così grati
i misteri della nostra santa fede. s. maria maddalena de'pazzi, 121
imo momento. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-44
-ant. raro. comporre. s. degli arienti, 347: non dirò
curiosi e di monelli la piazza di s. ferdinando: tutti guardavano il cannoncino e
che può essere esplorato. tommaseo [s. v.]: regione esplorabile non
di una persona). tommaseo [s. v.]: animo, intenzione
sia occupato. vorrei che v. s. destramente esplorasse la sua volontà,
dagli autori loro. d'alberti [s. v.]: 'espolizione': voce
numero si chiama esponente. crusca [s. v.]: * esponente '
a qualunque potestà indeterminata. tramater [s. v.]: 'esponenziale '
dell'equazione xx = y. tramater [s. v.]: 'curva esponenziale
, trovare essi esponenti. tramater [s. v.]: * equazione esponenziale
del calcolo esponenziale. d'alberti [s. v.]: 'esponenziale', aggiunto
portarle a costruzioni geometriche. tramater [s. v.]: * calcolo esponenziale
si espose il crocifisso della compagnia di s. salvadore allato a ognissanti. magalotti
benedisse esdra il signore iddio altissimo. s. tommaso volgar., xxi-797: convense
da essere inteso per nome del re. s. caterina da siena, v-144:
, asportare. regolamento dello spedale di s. maria novella [tommaseo]:
servizio dell'ospedale. d'alberti [s. v.]: 'esportare', in
, estrazione. regolamento dello spedale di s. maria novella [tra- mater]
facile delle fasce tessute. d'alberti [s. v.]: 'esportazione
dalla sapienza di dio. tommaseo [s. v.]: esposi ti vamente
scritto; stile, espressione. s. degli arienti, 380: ulpiano el
strade i sacrosanti sacrifici. tommaseo [s. v.]: * esposizione di
nell'esposizione della berlina. tommaseo [s. v.]: 'esposizione del
, le persone a ritirarsi. tramater [s. v.]: 'medici esposti
così subito a crederlo per miracolo? s. maffei, 5-5-55: gli esposti ora
vero nome, quantunque nel necrologio di s. pantaleone sia nominato espressamente 'polidoro pittore'
tali, dicendo per l'evangelio di s. matteo: non date il santo,
; citazione. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-82: siano notate
implorando il benigno compatimento di v. s. illustrissima, e di chiunque, colpa
per parteciparla prima con v. a. s., overo ho da darla subito
(una lettera dell'alfabeto). s. maffei, 5-4-360: * summarium canonum
e divina scrittura santa. bartolomeo da s. c., 33-2-1: non solamente
ed era contadino. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-52: quanto all'
marino, i-189: mando a v. s. due pachettini che vanno in italia
re e per un negozio particolare. s. maffei, 270: io non son
ch'espriemer giammai non potrei quanto. s. bernardo volgar., 3-188: sempre
venne veduta una maravigliosa statua di s. bartolomeo scorticato, in cui il diligente
l'abbondante / sua cortesia. s. anseimo volgar., xxi-659: la
basta di pensare la tua bontà. s. giovanni crisostomo volgar., 2-75
quasi ne stupir le muse istesse. s. bargagli, 23: ora qual voce
ordigno, ecc.). s. agostino volgar., 1-2-121: camillo
a una lezione più sicura. s. maffei, 5-3-394'fu uno dei deputati
ii-7-103: a ogni modo prego la s. v. a volere avvertirmi,
porta esquilina, ch'ora si dice di s. lorenzo. baldini, 3-298:
m. invar. nome della consonante s (s) e del segno che la
invar. nome della consonante s (s) e del segno che la rappresenta.
le forme ricurve e serpeggianti della lettera s maiuscola (e per lo più nella
aria un tracciato a forma di s maiuscola. èsse2, sm.
forma la sua essenza. tommaseo [s. v.]: l'essenza d'
, vivere. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 3-9
della sua naturale e essenziale sustanzia. s. bernardino da siena, iii-366:
vita essenziale. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 4-1
essenza, sostanza, elemento costitutivo. s. bernardino da siena, iii-127: andrai
, benché nelli uomini adoperi. s. antonino, 2-53: tutte le creature
non fu né forse po essere. s. caterina de'ricci, 155: qra
della schiera s'allogavano. bartolomeo da s. c., 8-3-9: certe
contenuto, compreso. bartolomeo da s. c., 1 -intr.,
sì come si convenia. bartolomeo da s. c., 281: a costui
/ vostro, voi siate alla ragione. s. caterina de'ricci, 206:
isperanza della perpetuale allegrezza. bartolomeo da s. c., 216: giugurta da
stretto... alcune tavole confitte. s. bernardino da siena, 952
suore sien tutte a dormire. s. bernardo volgar., 1-29: era
non vi perdeo la vita. crusca [s. v.]: quanto c'
rende immortali nella vita presente. s. maffei, 7-215: ma perché tentare
figlio vostro al franchino? crusca [s. v.]: * fu '
suoi a voi. bartolomeo da s. c., 3-4-6: figliuolo,
ne l'ideale. bartolomeo da s. c., 2-1-8: altri cani
suoi drieto alla badia in sulla piazza di s. pulinari, cioè quello
pregandoli ci ponessino rimedio. bartolomeo da s. c., 283: furono
, aiutare, sostenere. bartolomeo da s. c., 2-3-4: abraam fue
indipendente, neutrale. bartolomeo da s. c., 330: diterminò di
discorsi del papa », per « la s. messa ». -servire a un
, tant'è gelato. bartolomeo da s. c., 2-3-4: uno santo
l'amore / mutomi in amarore. s. francesco, 15: laudato si
significa addirsi, appartenere, convenire. s. francesco, 2: altissimo, onnipotente
col più profondo rispetto di v. s. carducci, ii-4-242: sono con molta
agg. dimostrativo. bartolomeo da s. c., 4-2-11: quelli che
l'uno l'altro. bartolomeo da s. c., 86: chi io
transitivi forma la coniugazione passiva. s. francesco, 5: laudato sie,
altro è stato distrutto. bartolomeo da s. c., 9-6-9: nella grecia
in questo modo a dir cominciò loro. s assetti, 158: èmmi intravvenuto in
io sono per non esser più. s. degli arienti, 134: io non
per dire il vero. crusca [s. v.]: egli era briaco
un solo bicchier di vino. idem [s. v.]: quel ragazzo
, come dire se ne possa. s. caterina da siena, 1-8: il
di poca fiamma gran luce non vene. s. caterina da siena, i-25:
, molto savio e avveduto. s. bernardino da siena, 38: ella
dall'esser suo l'arte decada. s. maffei, 178: tu vanne a
, piglierò ardire di mandarli a v. s. -sopraggiungere (un periodo di
cosa dirò, che se v. s. si mette in medicamenti essiccanti ed in
i fondi bonificabili. tramater [s. v.]: 'essiccazione di
li donò tre pomi d'oro. s. degli arienti, 416: epso.
tua pria ch'a l'altrui mina. s. caterina da siena, iv-259:
bito, nello stesso tempo. s. caterina da siena, iv-91: la
dottrina filosofica o religiosa. tramater [s. v.]: * essoterici '
costituisce l'essudato. tramater [s. v.]: 'essudazione', smovimento
della casa apparecchiavano per disinare, orando s. piero fu rapito in estasi.
in estasi. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.],
scacciato dal volto degli occhi di dio. s. bernardino da siena, 235:
sole. vasari, ii-147: ewi una s. cecilia che da un coro in
da tempo andava infiorandone l'altare di s. rita, con interi festoni, alla
.: calura estiva. tommaseo [s. v.]: anno, fu
già sbiancato dalla calura. -estate di s. martino: breve periodo di belle
occidentale verso l'n novembre giorno di s. martino. -anche: estate dei
, ma viva tranquilla che prima di s. pietro, in tutto giugno,
al limite del possibile. bartolomeo da s. c., 22-3-7: guardatevi che
dì della battaglia si convertirono. s. girolamo volgar., 1-9: in
avanti (nel tempo). s. giovanni crisostomo volgar., 41:
sonetto da lei fatto mentre era in s. elmo ed un inno allorché uscì.
dire. e la chiesa di s. pietro. si estesero ancora alle prime
contradetta ogni concupiscenza di mala volontà. s. caterina da siena, iv-60:
estese a pochi momenti questo suo vivere. s. borghini, 1-89: considerata ancora
estensibili di loro natura. tommaseo [s. v.]: l'uso del
credo che essi [i fioretti di s. francesco] possono molto interessare secondo
analogica di essa. tommaseo [s. v.]: le leggi odiose
vedrete fra non molto in firenze il s. william stewart rose uno degli estensori
un braccio e mezzo, di s. girolamo in penitenza, secchissimo, il
mali esteriori. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.],
vaganti in disordine. -figur. s. bernardo volgar., 11-65: ella
, e furono morti dallo esterminatóre. s. antonino, 2-34: uccidendo in
, istituzioni, ecc.). s. agostino volgar., 1-2-19: quanto
. spreco, sperpero. tommaseo [s. v.]: un prodigo,
. furore, rabbia, ferocia. s. caterina da siena, v-277: allora
.. ha scoperte e concepute. s. maffei, 5-3-311: niun premio ebbe
esterno ti avviserebbe della sua eccellenza? s. spaventa, 1-192: se io non
re, per avere avuti favori extemi. s. degli arienti, 50:
, guadagnandosi gli animi degli esterni. s. maffei, 5-i-188: il consiglio di
estesamente farà menzione. zanohi da strada [s. gregorio magno volgar.],
delle sensazioni. tramater [s. v.]: 'estesia', facoltà
giacomo, ii-853: la particolarità di s. maria ad agnone è questa, che
sia chi mai vi pose estimo. s. bernardino da siena, i-301:
da gieloso nimbo in tutto estinto. s. degli arienti, 193: cum potente
l'arido suol fuma l'incenso. s. maffei, xxx-6-8: sai che
. 9. morire. s. degli arienti, 393: extincto marco
rimane estinta la famiglia dai libri. s. maffei, 17: o speme
maledetta pianta del tutto n'estirpasse. s. giovanni crisostomo volgar., 68
; anche un bene morale). s. caterina da siena, v-249: ciascuno
siena, v-249: ciascuno correrà alla s. v. vedendo che voi siate estirpatore
mostriate in effetto quello che desiderate. s. bernardino da siena, iii-48:
dotta, lat. tardo exstirpàtor -oris (s. agostino), da exstirpàre *
della semina. tommaseo [s. v.]: 'estirpatura': lavoro
e extipici vengono chiamati. tramater [s. v.]: 'estispici *
malarica, terzana maligna. bartolomeo da s. c., 235: avvegnaché già
ingegna di accattare la benevolenza sua. s. giovanni crisostomo volgar., 2-92:
speranza). zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 4-9
- anche assol. bartolomeo da s. c., 96: avealo vinto
estraneo, che 'l parente rio. s. giovanni crisostomo volgar., 2-66
ebbi la lettera estraordinaria di v. s. la settimana passata. leone ebreo
patriarchi e profeti e tutti li buoni. s. degli arienti, 149: madonna
fuori dei fogli dei libri. tommaseo [s. v.]: 'estratto
e scherz. estrattùccio. tommaseo [s. v.]: ha fatto un
quelli che tenteranno d'estrarre dalli stati di s. a. olio, cadino in
ha commesso il carico di scrivere alla s. v. per pregarla a volersi
. lanzi, v-401: dipinse in s. francesco una estrazione di doti,
per falso, d'un'estrazione divina. s. maffei, 181: -mi
sacrestia del vaticano, con geste di s. pietro e paolo e con altre figure
immensità del tuo amore. d'alberti [s. v.]: * estremare '
accostaronsi, e vennero a me. s. girolamo volgar. [tommaseo]:
volontari si lasciano rovinare al ninfemo. s. caterina eia siena, vi-41: godete
di questi influssi] sempre. s. bernardino da siena, i-63: e
o contrario). bartolomeo da s. c., 4-2-13: in tutte
fusse ultima estremità tutto sia comune. s. bernardino da siena, i-316:
del precetto, allo stretto necessario. s. caterina da siena, ii-236: siate
la primavera, il paradiso. s. maffei, xxx-6-77: odio pareva,
del cieco mondo. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
filiazione [ecc.]. tommaseo [s. v.]: diconsi
esso numero quarto proporzionale. tommaseo [s. v.]: * estremo '
abbraccio, amplesso. s. caterina da siena, 81: con
. d'alberti, [s. v.]: 'estrinsecamento', il
, superficiale. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 20-38
accoglie / dell'infelice. tramater [s. v.]: 'estro', genere
tommaseo, 1-158: mi comunico à s. ambrogio: prego con estro e con
fomania. tramater [s. v.]: 'estromania '
solfo prendono il lor calore. s. degli aricnti, 438: questo estuante
sm. ant. studio. s. bernardino da siena, ii-162: iddio
dolore intenso. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 20-5
in modo maligno, malvagio. s. caterina da siena, iii-24: io
, esulta nella efficacia della mente. s. caterina de'ricci, 311: se
signore del cielo e della terra. s. caterina da siena, vi-41: godete
isidoro, 1-27-5: « exultat melius sine s littera scribi tur ».
li avesse fatto uno grande servigio. s. bernardino da siena, i-9:
tommaseo, 1-158: mi comunico a s. ambrogio: prego con estro e con
manoscritte come le miscellanee del frate di s. ambrogio ad nemus, esumate dalla polvere
fame. - anche sostant. s. maria maddalena de'pazzi, i-152:
svanire. leggenda di s. chiara, 94: ma in processo
/ tornato nella tua età primeva? s. degli arienti, 416: per la
, l'adolescenza). bartolomeo da s. c., 3-10-13: matta prontezza
età: la vecchiaia. bartolomeo da s. c., 3-10-13: matta prontezza
cristo, si morì in roma. s. borghini, 1-430: tanto è il
idonei al servizio militare. bartolomeo da s. c., 326: voi ch'
la detta fine e quietazione farà. s. giovanni crisostomo volgar., 150:
più salienti. tommaseo [s. v. erasmiano]: l'erasmiano
all'etere chimico. tommaseo [s. v.]: i composti eterici
trasformato in etere. tramater [s. v.]: 'eterificato *,
terziarie), tramater [s. v.]: * eterificazione *
, e sono alle pene ettemali dannato. s. caterina da siena, iii-32:
e conduce l'anima in morte eternale. s. bernardino da siena, 119:
sf. ant. eternità. s. bernardo volgar., 7-15: acciò
disposi ettemalmente vivere ne'santi templi. s. caterina da siena, ii-249:
e mai di lui non avrà pietà. s. degli arienti, 8: andereti
il gran padre oceàno. tommaseo [s. v.]: può dio eternare
attualismo gentiliano). bartolomeo da s. c., 141: l'animo
a me toma co l'usato affetto. s. agostino volgar., xxi-510:
dato a quell'anima eterno riposo. s. caterina de'ricci, 252:
che la terra per lui si tenesse. s. degli a rienti, 46:
più tipi di frutto. tramater [s. v.]: 'eterocarpia',
più tipi di frutto. tramater [s. v.]: 4 eterocarpo '
non più ammessa). tramater [s. v.]: 'eterocero',
alla stagione). tramater [s. v.]: 'eterofillia', malattia
di forma diversa. tramater [s. v.]: * eterofillo '
che li formano. tramater [s. v.]: * eterogamo '
fonologica. tramater [s. v.]: * eterospermo '
che presentano divisioni irregolari. tramater [s. v.]: * eterotomo '
(emielitre). tramater [s. v.]: 'eterottero',
soprattutto nel parto. tommaseo [s. v.]: 'etilene', nome
dietilina, trietilina. tommaseo [s. v.]: 'etilina', alcaloide
etimologia è interpretato grazia di dio. s. degli arienti, 378: de mille
al capo della barba tonde. tramater [s. v.]: *
. disus. etnicamente. tommaseo [s. v.]: parte della rumenia
ognun sentirà l'eco della predicazione di s. marco e ritroverà quasi le parole
acuti nella pinna dorsale. tramaier [s. v.]: ettacànto, specie
prezzemolo velenoso. tramaier [s. v.]: 'etusa', genere
, come una berretta. tramater [s. v.]: 4 eucalitto',
consunti / della gessea statua / di s. fulgenzio, / con le pupille inginocchiate
tre grandi liturgie della chiesa greca (di s. basilio, di s. crisostomo
(di s. basilio, di s. crisostomo, della madonna) e le
, fondata da non s. giovanni eudes a caen (nel 1643
in modo eufonico. tommaseo [s. v.]: eufonicamente pronunziare o
vespa muraiola). tramater [s. v.]: 'eumene', genere
molto nobile matrona romana nella chiesa di s. pietro, andandole molti eunuchi e
ma per ispegnimento de'mali pensieri. s. borghini, 1-389: quanti [ci
(un fiore). tramater [s. v.]: 'eunuchi '
ì'eupatorium cannabinum. tommaseo [s. v.]: * eupatorina '
tutto il poggio imperiale. tramater [s. v.]: nelle officine se
della digestione. tramater [s. v.]: * eupepsia '
del legname. tommaseo [s. v.]: 'eupioneidrocarburo liquido
nichio non molto bianca. tramater [s. v.]: 4 eurèo '
e le matrici lor chiaman cheripi. s. borghini, 1-146: languiva il
e quarzo. tramater [s. v.]: 4 eurite '
. regolarità del polso. tramater [s. v.]: 'euritmia '
dell'onde il regno. tramater [s. v.]: 4 euro '
del semiarianesimo. tramater [s. v.]: 'eustaziani', cattolici
. -anche come personificazione. tramater [s. v.]: 'eutanasìa '
contentato. ricordati, 1-387: [s. isacio] scrisse... due
scherzare con grazia. bartolomeo da s. c., 20 -intr.,
senso del limite. bartolomeo da s. c., 20-2-6: quelli che
chiesa greca istituì una festa, per s. adamo e s. èva,
una festa, per s. adamo e s. èva, che si celebrava il
del genere umano. tommaseo [s. v.]: maria, l'
per estens. donna. tommaseo [s. v.]: certe donne ora
e con spendio bisogna quelle evacuare. s. degli arienti, 149:
ed evaginarla adoperava ogne sua pruova. s. degli arienti, 52: volse il
cfr. evangelistario). s. maffei, 4-79: cotesto evangeliario né
ai precetti del vangelo. s. bernardo volgar., 3-109: non
del vangelo. zanobi da strato [s. gregorio magno volgar.], 33-29
granaio, secondo la evangelica povertà. s. caterina da siena, i-50:
pace della coscienzia. pallavicino, 7-114: s. francesco d'assisi, nuovo maestro
delle cave di pietra. tramater [s. v.]: 'evangelie',
dio da'piè fino a capelli. s. caterina da siena, 56: la
, rappresentarono concordi l'infedele caduta di s. pietro. d'annunzio, iii-2-53:
fede cristiana, [tito] fu da s. paolo ordinato evangelista, e da
voi il quinto evangelista? crusca [s. v.]: 'evangelista', figuratamente
che son apparecchiate, ci dobbiamo gloriare. s. agostino volgar., 1-7-181:
religioso; catechizzare, predicare. s. gregorio magno volgar., 1-32:
morti risuscitano, li poveri sono evangelizzati. s. caterina da siena, 192:
predicammo a voi, sia scomunicato. s. bernardino da siena, 419:
dotta, lat. crist. evangelizàre (s. agostino) * portare la
solitari per l'eremo. tommaseo [s. v.]: evangelizzatore del vero
denominazione di quella che era stata la s. congregazione 'de propaganda fide '
che l'ardente spirto vi fe'almi. s. caterina da siena, iii-267
consisteva generalmente nell'inizio dell'evangelo di s. giovanni, detto ultimo evangelo).
è nella via che va a s. chimento, stette uno ch'ebbe nome
sua promissione fatte alla nostra eccellenza. s. degli arienti, 273: iacomo
: né per tutto ciò pensi v. s. che io le abbia scritto altro
colore). crusca [s. v.]: 4 evanido '
). dizionario di marina [s. v.]: 4 evaporatore '
evaporazione, evaporatore. tommaseo [s. v.]: 4 vaso evaporatori©
fastidio di sé. migliorini [s. v.]: i moralisti e
nelle fantasticherie. migliorini [s. v.]: si evitino [
* all'evenienza farò capo a v. s. ', si può dire meglio
eventazióne al sangue. tramater [s. v.]: 1 eventazióne
1-1-233: questo dico a v. s. illustrissima in evento che sentisse da qualche
, distruzione, abbattimento. s. gregorio magno volgar., 3-186:
. -anche al figur. s. gregorio magno volgar., 1-24:
alla terra. d'alberti [s. v.]: 1 evezione',
dinotare la librazione della luna. tommaseo [s. v.]: * evezione
fu creduto che per ispeziale aiuto di s. marco, di s. nicolò
ispeziale aiuto di s. marco, di s. nicolò e di s. giorgio
, di s. nicolò e di s. giorgio apparsi ad un pescatore, al
niuna cosa è stabile in questo mondo. s. tommaso volgar., xxi-798:
. sarebbe un resuscitare in tutto le s. v., e uno inanimire cotesto
si può la divina giustizia evitare. s. degli arienti, 12: questo mercatante
regola è che l'evizione non entri. s. maffei, 4-21: tali
della a q r. d'alberti [s. v.]: 'evoluta
proposto prima dah'ugenio. tommaseo [s. v.]: 'evoluta', curva
e catinat fu deposto. migliorini [s. v.]: * evoluare,
evoluzione formasi l'ellisse. d'alberti [s. v.]: 'evoluzione '
detta evoluta. d'alberti [s. v.]: 'evolvente', termine
gendone le foglie. tramater [s. v.]: 'evonimèlla', specie
i canuti spin vermiglie rose. tramater [s. v.]: 'euònimo',
in pannocchie piramidali. tramater [s. v.]: 'evonimo del canadà'
infangarmi con simili sciagurati. tommaseo [s. v.]: chi sente
, che starnuti grazie. crusca [s. v.]: * evviva '
parlano 'ex cathedra'. crusca [s. v.]: 'parlare di checchessia
usata come febbrifugo. tramater [s. v.]: 'esostèma', genere
voce dotta, lat. tardo extramundànus (s. girolamo), comp. da
. in modo extrasoggettivo. tommaseo [s. v.]: sensazione considerata soggettivamente
. preconio pasquale. tommaseo [s. v.]: 'exultet *.
angelica turba coe- lorum'. idem [s. v.]: cantare l'exultet
possa pretenderei soggetto o soggetta a s. a. s., eziam che
soggetta a s. a. s., eziam che per altro si potesse
demonio. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 5-44
), tu il dovresti fuggire. s. bernardino da siena, 39: se
quelle [parole] nelle quali è lo s..., il g,
semiverso dell'inno di paolo diacono a s. giovanni, dal quale ebbero origine anche
monache della fabbrica di un coro. s. maffei, 5-2- 399: presso
; opera, fabbriceria. -fabbrica di s. pietro: costruzione e manutenzione della basilica
: costruzione e manutenzione della basilica di s. pietro e le persone che vi provvedono
. fondamento, base. leggenda di s. chiara, 25: studiò di collocare
i lor pensieri a salire in cielo. s. maffei, 6-390: ragion vuole
. porre, collocare, accumulare. s. caterina da siena, iv-267: tanto
erano intente a fabricare il mele. s. maffei, 151: che dirai de
valentino, i giardini botanici del bourdin e s. salvario. -arald. attributo
sia volato con le fabbricate saette. s. degli arienti, 114: una palla
uomo, artificiale. bartolomeo da s. c., 2-4-2: usanza si
3-4-285: alla dimostrazione, come v. s. 11- lustriss. vede, viene
tal è agli agostiniani di rimini il s. tommaso da villanova che dispensa limosine
mette se stesso. bartolomeo da s. c., 301: uno,
delle predette malizie. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
dal principio riguardò nelle sue creature. s. agostino volgar., 3-84:
. - anche al figur. s. agostino volgar., 1-5-84: se
che il papa dovesse far congregazione in s. pietro, e ragunare i fabbricieri e
/ in restaurazion di questa terra. s. maffei, 5-3-128: lasciata l'
e prose di romanzi / soverchiò tutti. s. agostino volgar., 1-2-121:
mento dona credito alla sua fabula. s. degli arienti, 38:
intra i suffragi degli irati cittadini. s. bernardino da siena, 300: della
: donna di fatica. crusca [s. v.]: 'donna da faccende'
le loro facende a londra con nostri. s. degli arienti, 96: nella
veramente per disfarmene. d'alberti [s. v.]: 'far faccende'o
portare a termine una pratica. s. caterina da siena, v-94: io
8. prov. d'alberti [s. v.]: 'dio mi
-peggior. faccendacela. tommaseo [s. v.]: ha preso un'
profitto della loro impresa. tommaseo [s. v.]: 'faccendiere'è detto
indaffarato, affacen- dato. s. bonaventura volgar., 3-115: marta
fare una brutta figura. tommaseo [s. v.]: 4 fare certe
faccette chiedendolo altrui. crusca [s. v.]: 4 fare una
.). cfr. tramater [s. v.]: « 'facchiaro',
: il relativo compenso. tommaseo [s. v.]: 4 facchinaggio',
a profitto de'facchini. crusca [s. v.]: 4 facchinaggio '
; sfacchinare. d'alberti [s. v.]: 'facchineggiare', neologismo
voce forestiera chiamiamo * facchino '. s. maffei, 85: m'è convenuto
-spreg. facchinòne. tommaseo [s. v.]: 1 facchinòne '
non attocco l'amo. bartolomeo da s. c., 4-1-9: diede iddio
-pudore, ritegno, verecondia. s. agostino volgar., 1-3-49: se
fedele, / una penna mostrar di s. michele. baretti, 2-147: bisogna
mossa niente la faccia del luogo? s. bernardino da siena, ii-2: non
con mantello rosso. crusca [s. v.]: 'in mezza faccia'
causata da anomalie endocrine. tramater [s. v.]: 'faccia ippocratica,
infino a levante. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
cinque lati per uno. crusca [s. v.]: l'otto facce
quello della mu raglia. s. maffei, 5-4-173: avean già.
e della division loro. tramater [s. v.]: 'facce', quei
l'imbarcazione. d'alberti [s. v.]: 'prender in
non aggiunge alla tua luce. s. caterina de'ricci, 161: in
faccia si conosce la imperfezione. s. agostino volgar., 1-5-171: ciascuno
matera de noia. folgore da s. gimignano, vi-n-163 (28-11):
un dato modo. bartolomeo da s. c., 24: l'ambizione
punti di vista. bartolomeo da s. c., 303: quando il
provoca gli altri a fare il simile. s. caterina da siena, iv-288:
] fra tutti gli uomini. tramater [s. v.]: 'arteria
cà soranzo in su la piazza di s. polo. boccalini, i-20: michelangelo
condivi, 2-92: fu questa chiesa [s. lorenzo di firenze] fabbricata dal
facciata dinanzi, tutta compiutamente finita. s. maffei, i-179: tanta parte
faccellina di concupiscenzia. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
una battuta, ecc.). s. agostino volgar., i-25: conciossiacosa
, comico; burla, beffa. s. degli arienti, 66: come fumo
. faceziòla, faceziuòla. tommaseo [s. v.]: con faceziuole condisce
fare poco e male. tommaseo [s. v.]: faccendierucci che non
porta a nessun risultato. tommaseo [s. v.]: in quella casa
un artista). leggenda di s. chiara, 4: delle molte cose
volontà che mostra negl'interessi di v. s. ill. ma e gli ho
nuovo testimonio di stima verso v. s. ill. ma con qualche presente.
tempio di castore e polluce a s. cosimo e damiano. ressi, conc
, criminale (un'azione). s. degli arienti, 48: li dette
spirituali e facitori d'opere pie. s. maffei, 6-170: fra coloro che
causa efficiente, movente. bartolomeo da s. c., 173: li facitori
idem, 433: anne dato cammo s. xxxvi e d. vm, che
lunga criniera. tramatcr [s. v.]: * facochèro',
attribuite. - anche per simil. s. bernardino da siena, iv-76: perdi
: -a rivederci, eufrosina. s. spaventa, 1-89: l'esimio giudice
boccardo, 2-484: l'atto istesso facoltizza s. m. tanto a proibire assolutamente
ne ragiona. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.],
loquace. bartolomeo da s. c., 347: essendo prima
, qualità, ecc.). s. degli arienti, 71: costui adunque
faenza. - anche sm. s. degli arienti, 125: uno misser
sottile e nera membrana. tramcder [s. v.]: 'fagara',
a fagenedismo. tramater [s. v.]: 'fagedenico', che
consumare le escrescenze carnose. tramater [s. v.]: 'fagedenico '
n e tra 100 e 2000 m a s) dell'europa centrale e meridionale,
può vivere, come delle corbezzole. s. manetti, 1-219: i frutti
ed in piccol numero. tramater [s. v.]: * fagianella '
e i denti di mezzo. tramater [s. v.]: 'fagiuolo
16-iv-355: de'fagiuolini de'quali v. s. mi ha mandata la mostra,
calabria e sicilia. tramater [s. v.]: 4 fagonia '
saracenico, e formentone nero. tramater [s. v.]: 4 fagopiro
suonatore di fagotto. tramater [s. v.]: 'fagottista', suonatore
giuliano di raugia a dì 26 d'aprile s. iij pie. a legatori
e bianchi all'esterno. tramater [s. v.]: 'faio '
cioè della maiolica e minolica. tramater [s. v.]: falacrocorace,
giannone, 1-iv-153: il castellano di s. eramo renzo pagano, che si
, perché n'ebbe la bagliva di s. paolo, l'ufficio di giustiziere degli
coda prensile. tramaler [s. v.]: 4 falangiere',
o ungueale. tramater [s. v.]: 4 falangetta '
e la falangetta. tramaler [s. v.]: 4 falangina',
, di sterminata grandezza. tramater [s. v.]: 'falangio', genere
, il papavero spumeo. tramater [s. v.]: 'falangio', genere
è abbastanza pregiata. tramater [s. v.]: 4 falangista '
distendono in diverse parti. tramater [s. v.]: 4 falangite '
e gli aghironi polari. tramater [s. v.]: * falaride '
falaride, il glaucio. tramater [s. v.]: 'falaride', genere
di color cenerino-piombato intenso. tramater [s. v.]: 'falaropo', genere
(nel medioevo). s. gregorio magno volgar., xxi-549:
usano a firenze e in questo paese. s. bernardino da siena, 279:
. e al figur. bartolomeo da s. c., 5-3-12: ciascuno.
e stecchi co la falce adunca. s. giovanni crisostomo volgar., 2-95:
comunisti, come tu. r. s. s. panzini, iv-246:
, come tu. r. s. s. panzini, iv-246: 'falce e
individuo coesistono le due emoglobine patologiche s e c. = voce dotta,
da ta- glio). s. degli arienti, 433: guardate come
fiaccola di legno resinoso. s. bernardino da siena, 94: levossi
e 'l segno del falcon riconosciuto. s. degli arienti, 323: prima entrò
/ al falconero il lodolo rotando. s. degli a rienti, 416:
, e sotto d'un altro. s. maffei, 5-4-296: l'intagliar gemme
poco o molto. vasari, ii-464: s. francesco presenta a cristo il marchese
obligato et tendone infinite grazie a v. s. r. ma che abbi correcta
-in partic.: con riferimento a s. giuseppe e a gesù cristo.
senza dubbio, senza fallo. s. girolamo volgar., 1-7: sanza
ove non son le contentezze. s. maffei, 331: eseguir quanto dicesti
fallace / ben temporale ostinati crediamo. s. agostino volgar., 3-12: la
. aprosio, 1-8: v. s., che ha la prima copia che
proditoriamente, insidiosamente, subdolamente. s. gregorio magno volgar., 2-12:
quanto mi dà di creòn la fallanza. s. degli arienti, 283: donne
aggio fallato in dire. bartolomeo da s. c., 7-3-5: molti hoe
che a loro fallava per vivere. s. girolamo volgar., 1-21: egli
ne ho contento e diletto grande. s. bargagli, 18: né fallava quasi
quali la restituzione non si dee fare. s. degli arienti, 338: non
mette per lui difendere e atare. s. agostino volgar., 4-143: fuggi
benedicere, o fallare i digiuni. s. girolamo volgar., 1-9: in
ingannevole, mendace. ritmo di s. alessio, v-31-232: quistu mundu m'
potenza. pallavicino, 1-88: aristotile e s. tomaso, per alcuna generai proposizione
doloso. -per simil. s. caterina de'ricci, 138: mi
pu peccaor me trovo. bartolomeo da s. c., 22-4-8: quantunque
/ non puote a cortesia giamai fallire. s. degli arienti, 304: parve
: se la pietra resta appresso s. a. s., io ho
resta appresso s. a. s., io ho nella fantasia alcuni altri
un cibo, un condimento). s. girolamo volgar., i-23: voi
e io di fuori nel convento di s. gismondo. -rifl. e
il patrimonio della speme! tommaseo [s. v.]: 'oramai quel
moravia, i-9: quell'altro ancora era s. un banchiere, fallito dipoi o
dice quel banco esser fallito. tommaseo [s. v.]: *
gioco della pallacorda]. crusca [s. v.]: 'fallo', dicesi
colpo, un tiro. crusca [s. v.]: 'andare,
suolo / vibrar tripodi. d'alberti [s. v.]: 'fallo',
e son chiamati 'burattini'. tramater [s. v.]: 'fallo'..
il fiore e la radice. tramater [s. v.]: * fallo '
. specie di conchiglia. tramater [s. v.]: 'fallo '
anche il fallo. tramater [s. v.]: 'fallofori',
li facevamo sempre. la notte di s. giovanni tutta la collina era accesa.
andare in rovina. tommaseo [s. v.]: avevano un bel
(il patrimonio). tommaseo [s. v.]: ha fatto un
porrem corona / di carta figurata ad s et o. / tu dirai forse:
, ciarliero, linguacciuto. crusca [s. v.]: 'faloppa '
femm. -a). tommaseo [s. v.]: 'faloppone',
o scrivendo insacca borra. crusca [s. v.]: 'falopponà,
del castello vecchio, che è irregolare. s. maffei, 5-4-175: la falsabraga
.. falsagaggìa. volg. tramater [s. v.]: * falsagagia
blenda affine alla galena. tramater [s. v.]: 'falsagalèna', nome
; quello è pronto a testificar falsamente. s. caterina da siena, iv-170:
, ecc.). bartolomeo da s. c., 68: catilina,
torto, contro ragione. bartolomeo da s. c., 28-3-3: quelli che
falsaménto né inganno niuno. tommaseo [s. v.]: falsaménto del vero
di guadagno grassa quantità di danari. s. bernardino da siena, 874
lascia, non è pergiurato. s. girolamo volgar., 1-1: chi
pistola e di moschetto. tommaseo [s. v.]: dall'idea di
ne faccio e rido. bartolomeo da s. c., 15-3-9: non solamente
abbottonatura per nasconderla. crusca [s. v.]: 4 falsatura '
essere stato nel pontefice paolo il rispettar s. ignazio, altro l'amarlo.
può essere falsificato. tommaseo [s. v.]: le sostanze più
ecc.). bartolomeo da s. c., 33: ma li
sm. mendacio. tommaseo [s. v.]: dal moltiloquio cadono
indole, predicando lo santo vangelio. s. giovanni crisostomo volgar., 2-97
e villania e falsitate. bartolomeo da s. c., 21-2-5: la 'nvidia
è fabbricato contra i nostri muri. s. bernardino da siena, 871: bisogna
quando da alto alcuno in terra sbalza. s. degli arienti, 423:
c'a amar s'adanno. s. degli arienti, 369: essendo rupto
èva diè lor quello stile. bartolomeo da s. c., 3-6-4: meglio
pane dello stolto sono di falsa lingua. s. caterina da siena, 69:
in stato la più nobil monarchia. s. maffei, 5-5-108: ecco quanto
sopra di cui posa così in falso. s. maffei, 5-5-247: la facciata
acquisto / era quel della fama. s. maffei, 6-345: il più
per sentito dire. bartolomeo da s. c., 200: poiché le
desidera con maggiore affetto. bartolomeo da s. c., 25-4-6: è maraviglia
, spense morte acerba e rea. s. caterina da siena, iv-137: e
vengono colti dalla diarrea. tramater [s. v.]: 'fame canina',
s. giovanni crisostomo volgar., 2-109:
saracini crudelmente molti n'uccise. s. degli arienti, 347: dove spirasse
innanzi quanto puoi con giusto modo. s. caterina da siena, 278: per
testa una rosa vermeia. bartolomeo da s. c., 61: anche ordinarono
qual famiglia, cioè li frati suoi. s. caterina da siena, ii-199:
variabili con continuità. d'alberti [s. v.]: * famiglia di
.. suo genero fece. bartolomeo da s. c., 197: mandò
conosciuta a fondo. bartolomeo da s. c., 5-1 * 7:
consumata. zanobi da sfrata [s. gregorio magno volgar.], 5-27
acquistarne l'amicizia. bartolomeo da s. c., 151: molti degli
avv. familiarmente. s. bonaventura volgar. [crusca]:
fe'sedere. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 33-5
la propria famiglia. bartolomeo da s. c., 44: e ch'
ricercatezza, scorrevolmente, scioltamente. s. bonaventura volgar., 1-39: favellerò
quanto egli è avuto maggiore. s. agostino volgar., 1-7-190: questo
di troia si predica. bartolomeo da s. c., 6: gloria e
. ant. infame. bartolomeo da s. c., 174: questi poiché
balia ed ancella / damigella mostrarsi? s. bernardino da siena, 483: ella
doppio. -fanciullettina. tommaseo [s. v.]: 'fanciullettina'. dimin
-uscire di fanciullina: divenire adulta. s. caterina de'ricci, 441: se
de l'altro le calde lacrime. s. bargagli, 1-163: avevan le
irragionevolmente. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 15-10
una sagoma, sì nelle teste della s. famiglia e de'santi, sempre di
il ringraziarono. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 17-6
, che in vostre mani rimasero. s. maffei, 23 7: ben so
seconda debbia essere piacevole a ragionarne. s. caterina da siena, v-59:
bellezza. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 11-46
gli anni più fresco e adorno. s. caterina de'ricci, 31: prima
voi dovest'essere un savio fantolino. s. bernardino da siena, 984: o
se se'vechio mai non tomarai giovano. s. degli arienti, 438:
della pace. lanzi, ii-53: il s. fanciullo è rappresentato in atto di
che rivelano immaturità o inesperienza. s. caterina de'ricci, 85: e
dimin. e vezzegg. fanciullétto. s. bernardino da siena, 164: e1
. -fanciullòzzo. tommaseo [s. v.]: * fanciullozzo '
cosa di poco valore, bagattella. s. caterina de'ricci, 329: con
e delle crittogame. tramatcr [s. v.]: 4 fanerogame '
sucida e rugginosa si rappiglia. tommaseo [s. v.]: un tratto
); cfr. tommaseo [s. v.]: « 'fanga
a scopo terapeutico. tommaseo [s. v.]: * fangatura '
non vede le sue. d'alberti [s. v.]: 'chi casca
nel vizio del tutto. tommaseo [s. v.]: * anche il
- anche al figur. tommaseo [s. v.]: naturale, quasi
ecc.). bartolomeo da s. c., 180: la pianura
della mitra). crusca [s. v.]: 'fanone', velo
scomparsa dell'immagine. tramater [s. v.]: * fantascopo '
quale si veggono i fantasmi. tommaseo [s. v.]: 'fan-
le cose. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 9-25
può immaginare fantasìe infinite e impossibili. s. bonaventura volgar., xxi-
e sopra li altri da v. s. date all'enigma, che non è
, inconsistente. zanobi da strada [s. gregorio magno volgar.], 24-11
e che li lombardi li tradiscono. e1 s. duca, el marchese predecto et
-figur. scompiglio, tumulto. s. agostino volgar., xxi-502: se
notizia del sommo valore di v. s.; onde disidera qualche fantasiétta di sua
bisce. -visione diabolica. s. agostino volgar., 1-4-103: quelli
del cielo e delle stelle. s. maffei, 6-232: da questo errore
tue. -ant. apparentemente. s. agostino volgar., xiii-22-146: però
, far progetti chimerici. s. caterina da siena, iii-166: ha
, e quello che e'sognano. s. bernardino da siena, 621: dico
o soprannaturale. cavalca, 19-119: s. benedetto disse loro che quel fuoco
e non era. leggenda di s. maria egiziaca, xxi-1133: io non
me alcuna opera di maligno spirito. s. degli arienti, 245: costui certo
. bambino, fanciullo. ritmo di s. alessio, v-29-72: poi lu fante
di parole e di alcuna ferita. s. bernardino da siena, 987:
. ant. infantile. s. agostino volgar., 1-5-96: non
con significato negativo). crusca [s. v.]: quella è una
il grosso fantoccio di neve che il signor s. fabbrica davanti al suo albergo,
con molte varietà). s. maffei, 201: la bassetta /
scrittori] dato ancora che v. s. fusse uno, pur corre dubbio d'
tanto disiava d'odorare. bartolomeo da s. c., 21: ciascuno ottimo
si raccheti? ella debbe esser presso. s. degli arienti, 163: è
a cose personificate). bartolomeo da s. c., 18-4-5: gli amici
fare quivi il verno. bartolomeo da s. c., 354: poi mario
di tempo, e domineddio dice a s. pietro: -o pietro, o che
m'indurrai mai con tue parole. s. maffei, xxx-6-27: ottimo in vero
a fare la pasqua a mellione. s. caterina da siena, ii-112: il
e canto con onore. bartolomeo da s. c., 8-3-9: furono certe
più magnificamente che mai altra volta. s. degli arienti, 59: eravamo
il giudicio che dirittamente giudica. s. caterina da siena, iv-288: ogni
per gli apostoli fu grandemente rifatta. s. caterina de'ricci, 99: una
un separato governo d'arras e di s. omero nella provincia d'artois, e
: fo una figliuola monaca. s. maffei, 5-4-297: quel re innamorato
gesù che fa festa a un s. giovannino, portatogli da s. elisabetta
s. giovannino, portatogli da s. elisabetta. migliorucci, li-io:
; esercitare la virtù. bartolomeo da s. c., 4-3-4: sapere lo
, per essere veduti da loro. s. girolamo volgar., i-30: a
i quali non possono usar con femmina. s. degli arienti, 309: o
stimare, apprezzare. bartolomeo da s. c., 322: non sono
non disdegnò di farsi sua fattura. s. caterina da siena, 37:
nevi e giuso al pian fan rivoli. s. caterina da siena, i-19:
sensa el contrario doppio? bartolomeo da s. c., 3-1-13: quando taceva
cose facciate che voi medesimo volete. s. caterina da siena, iv-81: quasi
li piaccia e li porti. bartolomeo da s. c., 19:
d'un altr'uomo 'nnamorata. bartolomeo da s. c., 29-2-8: simonide
sì come penestrino in terra getti. s. caterina da siena, v-270:
hanno tanta discrezione, che noi fanno. s. degli arienti, 153:
non mi voglio fare aspettare. s. degli arienti, 163: il principe
calmarti. -con uso impers. s. caterina da siena, iii-210: e
alto verso il mar di settentrione. s. maffei, 119: veggo farsi tutti
presso che cotta nella terza digestione. s. girolamo volgar., 1-14: altri
fa d'avere, sia contento. s. caterina de'ricci, 263: della
esercitarsi, allenarsi. bartolomeo da s. c., 2-1-8: colui non
ricavarne un vantaggio. bartolomeo da s. c., 54: s'egli
le viscere e la vescica. s. degli arienti, 239: -per certo
alla vita, mi dona. bartolomeo da s. c., 43: non
questo c. 12, f. 53 s. 2. cia
arte magione deono dare f. ventuno s. o d. xj son che tautti
il conte simone e madonna adalitta. s. caterina da siena, i-256: per
di dargli grande soldo? bartolomeo da s. c., 2-2-4: che
-trarre profitto, avvantaggiarsi. bartolomeo da s. c., 11-10-12: tanta è
che nell'autore puoi'vedere. tommaseo [s. v.]: non sapendo
un viaggio, percorrere una strada. s. degli arienti, 266: giungendo lì
con gl'infedeli per guadagnarli alla fede. s. maffei, 5-2-468: i confinanti
passava per la mente. tommaseo [s. v.]: quella donna ha
di guido, che si veggono a s. teresa, e specialmente quello della
citazione in giudizio. tommaseo [s. v.]: 'farfallino'e anche
macchinosa, cfr. g. devoto [s. v.]: « farfalla è
lombardi. cfr. a. tiraboschi [s. v.]: « farfara
fondo dei mari e dei laghi. s. manetti, 2-19: è stata caratterizzata
vantaggi o lodi. tommaseo [s. v.]: 4 spacciare semola
e con le necessità. tommaseo [s. v.]: 4 chi ha
fresca e con zucchero sodo. s. prudenzani, ix-537: per le case
. farinatèlla, farinatina. tommaseo [s. v.]: una farinatina per
dere la faringe. tramater [s. v.]: 'faringotomoistrumento di
sla- vini di roncarolo. migliorini [s. v.]: gli sciatori chiamano
che 'l corpo d'un pazzo farnetico. s. caterina da siena, iii-248:
di vari, i-iv-1-215: senta v. s. illustrissima ciò che egli medesimo scriva
farro è assai differente dall'alica. s. manetti, 1-39: il farro
una farsata per lo letto de'fanti s. in, d. iv.
arrotolarle. vasari, i-848: mentre s. anna è nel letto e certe donne
e medici fasciar percosse e piaghe. s. bernardino da siena, 562: fa'
circondarsi. zanobi da strata [s. gregorio magno volgar.], 8-47
disposizione a mazzetti. tramater [s. v.]: 'fascicolato', aggiunto
* asino: congiungersi carnalmente. s. degli arienti, 149: nestor,
scelte infra le men bone. s. caterina de'ricci, 224: avete
che m'avete mandato e raccomandato. s. maria maddalena de'pazzi, i-211
provocato la morte. tramater [s. v.]: 'fasciola', genere
fascioni di autocarri chiodati. migliorini [s. v.]: 1 fascioni '
comuni nel mar mediterraneo. tramater [s. v.]: * fasianella '
bastoncelli o foglie. tramater [s. v.]: 'fasma',
o della luna. tramater [s. v.]: fasmate..
, che possono essere di sei piedi. s. bernardino da siena, 805:
in una serie chiamasi i fasti consolari. s. maffei, 4-23: i consoli