Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: s- Nuova ricerca

Numero di risultati: 85529

vol. XVII Pag.3 - Da ROBICUNDO a ROBO (1 risultato)

foglifere. d'annunzio, 4-ii-18: s' inoltrarono pe '1 viale delle robinie, soli

vol. XVII Pag.4 - Da ROBO a ROBOT (2 risultati)

-celebrare. anonimo fiorentino, iii-445: s' io tornerò, così come io era

vero intelletto e da quello che in fatto s' era nmaso d'accordo e in parte

vol. XVII Pag.5 - Da ROBOTICA a ROBUSTAMENTE (3 risultati)

rozzi, ignoranti. idem, iii-1-75: s' io bado alle storie, in ogni

1 nemici: sopra agli altri robustamente s' adoperava leonida. -per estens.

venire confutato. rasori, 30: s' egli è padre di qualche cosa in medicina

vol. XVII Pag.6 - Da ROBUSTAMENTO a ROBUSTO (1 risultato)

che a quel cotale iddio per lor s' aguaglia. boccaccio, dee., 4-2

vol. XVII Pag.7 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (2 risultati)

persona a questi freddi è robusta, o s' ella trema come fo io, essendo

pellico, 2-163: la mia salute s' è rimessa; l'appetito m'è tornato

vol. XVII Pag.9 - Da ROBUSTONE a ROCCA (1 risultato)

. idem, 11-88: quegli che s' erano salvati della rotta, tra gaeta

vol. XVII Pag.10 - Da ROCCA a ROCCA (1 risultato)

chi ognuno intenda, / che spesse s' empie di lana e di stame / e

vol. XVII Pag.11 - Da ROCCADINO a ROCCETTO (4 risultati)

che sporcacci, e nel filare le s' imbrodolan le mani. = dal got

lino che prima si avvolge e poi s' aggiusta (compila) sulla rocca,

ii-33: vi sono dei luoghi in cui s' impiega l'alcanna spuria per la tintura

in roccétto / sulla piazza coi chierci s' indirizzano. guerrazzi, 10-474: clemente vestiva

vol. XVII Pag.12 - Da ROCCHÉ a ROCCHETTO (1 risultato)

stato in asti. non gli s' è trovato carta alcuna. conversava

vol. XVII Pag.13 - Da ROCCHETTO a ROCCHIO (2 risultati)

. giuliani, i-35: ogni dì s' apre i cagnoli della rocchina (i fori

: dante, punzecchiato così dal maestro, s' alza,... e si

vol. XVII Pag.14 - Da ROCCIA a ROCCIA (1 risultato)

le mani / rimenano ben bene acciò s' affini, / la stendon poscia e

vol. XVII Pag.15 - Da ROCCIAIA a ROCCO (5 risultati)

che resta. soderini, ii-259: s' approvano in esso [oppio] la pulitezza

è incignato il pettine, che già vi s' è fatto passare della lana, la

grosse mani rocciose sul petto: « s' io fossi re », disse, e

, disse, e sputò, « s' io fossi re, nemmeno una lettera farei

di mar del piata una lezione di s' oco: da paolo rossi a un intelligentissimo

vol. XVII Pag.16 - Da ROCCO a ROCO (2 risultati)

questa piazza [castelga- gliardo] fabbricata s' un rocco sopra il fiume sena.

al tempo del passaggio dei tordi, s' era fatto riattare un vecchio roccolo, dandosi

vol. XVII Pag.17 - Da ROCO a ROCOCÒ (9 risultati)

dante, purg., 5-27: quando s' accorser ch'i'non dava loco /

crescenzi volgar., 9-103: quando s' ode il mormorio grande e roco [

: roco mormorar di lucide onde / s' ode d'una fiorita e fresca riva.

o roco mormorar di lucid'onde / s' ode d'una fiorita e fresca riva.

profondo, malinconico di qualche vapore che s' apparecchiava a salpare. -che

stanno, / e solo il rivo roco s' ode gemere. pavese, 4-103:

e 'l mio stil rozzo e roco / s' alza vie meno e più basso soggetto

loco. del bene, 52: s' io non vuo'col mio carme inculto e

, i-136: alberto, carattere rococò, s' è insospettito de'suoi novi compagni e

vol. XVII Pag.18 - Da ROCOLIO a RODENTE (2 risultati)

a. cocchi, 8-312: ben s' intendono come nascer possano...

1-242: il dubbio rodente, che s' annodava al passato per una lunga catena

vol. XVII Pag.19 - Da RODENTICIDA a RODERE (2 risultati)

non se ne trova, ramar quel che s' è roso. monosini, 385: è

come questi 'l mio core in che s' annida. crescenzi volgar., 4-17

vol. XVII Pag.20 - Da RODERE a RODERE (6 risultati)

non saria al proposito nei pezzi che s' hanno da adoperare in mare, perché

bandella, 1-2 (i-18): ariabarzane s' avide che il cavallo del suo signor

, nel qual sia il buco dove s' ha da girare il centro di esso fuso

r. borghini, 3-31: sette proprietà s' appartengano al vino a voler che sia

a poco le carni, tanto gli s' incarnarono dentro che, montato il dolore in

che non posa: / tutta la mente s' ha rosa / 'n tante cose l'

vol. XVII Pag.21 - Da RODERE a RODERE (2 risultati)

ciapin questo biscotto. / oh! s' ha pur tanto a voltolar sull'aia,

. buonarroti il giovane, 9-173: s' ella ha il suo tonchio, ella

vol. XVII Pag.22 - Da RODI a RODIMENTO (1 risultato)

a compagnia sì fatta. / malagorre s' appella; è rodiano / di nazione e

vol. XVII Pag.23 - Da RODINA a RODIOTA (3 risultati)

rodimenti dell'invidia si avvicendano, in chi s' intriga in questo errore, le delusioni

rispira naturalissimo odore ai rose, da cui s' ha ella acquistato il nome di rodia

sp., 25 (430): s' avviarono anche loro a incontrarlo, parte

vol. XVII Pag.24 - Da RODIPOPOLO a RODODENDRO (4 risultati)

primaticci. idem, iii-498: se s' annesterà una mazza di cedro o di pero

di pero in un moro nero, s' averanno i frutti rossi. così vennero le

nel fulgido orror chiuso dell'arme / già s' appresenta aiace; in tale aspetto /

adulatori? i... i -che s' ha a fare? succia minestre,

vol. XVII Pag.25 - Da RODOFANE a RODOPIDI (2 risultati)

, / e la bella farfalla ecco s' adagia / sullo scenario, in armonia perfetta

spavalda propria di chi... s' accoda alla prima fanfara che passa.

vol. XVII Pag.26 - Da RODOPINA a ROGARE (1 risultato)

agg. bot. che presenta sucidume che s' appicca alle cose per maneggiarle (ruffa

vol. XVII Pag.95 - Da ROSACARNE a ROSAIONE (3 risultati)

. roccatagliata ceccardi, 2-343: non s' impauri, quella ro- succia, a

son di quella partita / e rosacei s' appellano. tramater [s.

rosai smeraldi. pascoli, 22: s' abbracciava per lo sgretolato / muro un

vol. XVII Pag.96 - Da ROSAISTA a ROSARIO (2 risultati)

lampade votive. bernari, 3-343: s' infilava nelle chiese come un ladro,

. e. cecchi, 8-18: altri s' aiutavano a assar i'ore scorrendo fra

vol. XVII Pag.97 - Da ROSARO a ROSATO (2 risultati)

. pavese, 9-30: sul nostro capo s' in- crocio tutto un rosario d'ingiurie

carrà, 347: presso l'altare s' innalza l'ambone rettangolare a marmi rosati.

vol. XVII Pag.98 - Da ROSATO a ROSATO (4 risultati)

col suo carro dell'oro e non s' affretti. l. martelli, 144:

cinzia gentil, che quando il sol s' asconde, / come un sol ne raggiorni

in breve intervallo / quel ferale vapor s' addolce e indora / l'artico polo

sospinga / nel pelago una nave e vi s' imbarchi / coll'ecatombe la rosata guancia

vol. XVII Pag.99 - Da ROSATO a ROSCIO (1 risultato)

che d'acqua rosata, ma non s' awide che persona quivi fosse ascosa.

vol. XVII Pag.100 - Da ROSCIO a ROSEO (1 risultato)

/ ei subito arretrandosi / da filli s' involò. fantoni, ii-32: biondo il

vol. XVII Pag.101 - Da ROSEOCICCIUTO a ROSETTA (2 risultati)

i-ii-303: di più bel colore non s' imbellettò mai l'aurora, né splendettero i

e tra gl'intrecci dei rami spinosi s' intravedeva una erma tutta quanta vestita di

vol. XVII Pag.102 - Da ROSETTA a ROSICARE (4 risultati)

, e non in rosetta, quando s' impiega per fare delle statue. lessona

, 9-51: questa infermità che soprapposta s' appella si fa intra la carne viva e

generale, poiché un buffone... s' era dato a fìngere, carponi,

giacosa, i-1039: allorché un boscaiolo s' arricchisce o un

vol. XVII Pag.103 - Da ROSICATO a ROSICCHIARE (3 risultati)

porta, poi ima gran pedata; s' apre ed entra un bambino di circa

fumo, tu lo sai; la giustizia s' è mangiato tutto, ci ha rosicchiato

cotanto, / ch'io non ho pan s' io non rosecchio i libri. carducci

vol. XVII Pag.104 - Da ROSICCHIATO a ROSIGNOLO (1 risultato)

tubature contorte. tomizza, 3-19: s' impose allora di guardare il quadro.

vol. XVII Pag.105 - Da ROSINA a ROSMINIANISMO (6 risultati)

in dolce canto il core / sfogar s' udiva, or tra le frondi ascoso /

, or tra le frondi ascoso / non s' ode più formar note canore. leopardi

degli uccelli il linguaggio, / dimmi s' ancora intendi / i rusignuol di maggio

fronde /... canta e s' asconde / rossignoletto ancor giovine e soro.

'rosite': minerale color roseo sasso che s' incontra in granelli non cristallizzati e si compone

, i-294: volendo fare il castagnaccio, s' impasta la farina con pignoli, rosmarino

vol. XVII Pag.106 - Da ROSMINIANO a ROSOLACCIO (8 risultati)

: neuna vite si può innestare, s' ella è vecchia e rosa o debile e

ariosto, cinque canti, 1-40: s' accosta alla spelunca spaventosa / e percuote

topi. morante, i-77: ella s' infagottava sempre in gonne di fustagno dai

foscolo, vt-310: del poemetto a cui s' hanno a riferire questi princìpi appena abbiamo

, 8-273: essa dopo il parto non s' era più rifatta in salute; anzi

in giorno, rosa dal baco che s' era mangiati tutti i trao. bacchelli,

un'altezza. svevo, 1-243: s' era domato per più di una sera

rosola nel piano (quel colore di che s' investe la volta del forno),

vol. XVII Pag.107 - Da ROSOLATO a ROSOLIA (3 risultati)

presidio in trapani erano esciti in campagna e s' avviavano verso calatafimi per pigliarci prigionieri,

/ e rose, rosolato, / s' adomi asperso di cacio grattato. nomi

. gozzano, i-549: una mia sorella s' ammalò di non so che febbre contagiosa

vol. XVII Pag.108 - Da ROSOLICO a ROSONE (3 risultati)

nobile e più solido di tutti gli ori s' ammassava in volute in rosoni in pigne

in ciascun fianco da un mausoleo, s' incurva su la porta della cappella gentilizia

gualcita è la seta dei gracili rosoni che s' aprono intorno alle verghe fogliute delle alcee

vol. XVII Pag.109 - Da ROSPACCIO a ROSPO (4 risultati)

linati, 30-181: ora tutta la rospaia s' è raccolta in un sol gruppo,

tra la melma, un nuovo canto s' estorse... « senti? la

buttalo! viani, 13-167: né s' odono più i concitati duetti: «

2-131: « vengo da termoli »: s' incomincia a impaurire, don girolamo.

vol. XVII Pag.110 - Da ROSPOLOSO a ROSSEGGIANTE (6 risultati)

sulle grucce o denlandolfi, 2-86: s' era in tempo di luna calante, l'

averta. passa el rossignol, el s' innamora della gola del rospo, el zira

pavese, 10-133: rossastre / le finestre s' accendono. s. bernardino da

2-ii-1054: come di colei che arà s' accende una luce / tra le imposte accostate

disegnavano sempre meglio sopra il cielo che s' imbruniva. carducci, iii-3-238: tra

un fuoco, sul monte di faccia, s' allungava su per un campo in un

vol. XVII Pag.111 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (2 risultati)

azzurro. d'annunzio, iii-1-737: s' approssima l'ora della salutazione angelica,

salutazione angelica, nel vespro di maggio. s' ode una cantilena di marinai. le

vol. XVII Pag.112 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (6 risultati)

rapiti, immobilmente in quel temuto crine s' affilano. campailla, 3-42: quel

e, messa al fuoco, prima s' intorbida e poi, rischiarita, rosseggia.

è più propinqua a detto foco più s' intinga nel suo colore,...

accalora, / dovunque passa, la strada s' infiora: / lo spin rosseggia di

tosto d'incendio la celeste volta / s' infiamma e sotto quell'infausta luce /

? come le rosseggia! » « s' incominciano a vergognare », mi rispose,

vol. XVII Pag.113 - Da ROSSEGGIATO a ROSSETTO (1 risultato)

primo mattino. bandello, ii-1185: s' io son ito errando lunga notte / in

vol. XVII Pag.114 - Da ROSSEZARE a ROSSIGNO (2 risultati)

: vale ancora el succo dello assenzio, s' ello serà dito l'occhio da un canto

raggio vivo della lancerte poppe di poggio s' innalza coll'aguzzo campanile rosterna ne traeva

vol. XVII Pag.115 - Da ROSSIGNOLA a ROSSO (1 risultato)

nero. crescenzio, 2-3-389: s' alla stessa ora nel luogo ove egli

vol. XVII Pag.116 - Da ROSSO a ROSSO (1 risultato)

io vidi un che dicea: « s' a voi piace / montare in su,

vol. XVII Pag.117 - Da ROSSO a ROSSO (4 risultati)

al suo vecchion la bella aurora / s' alza e con una man la terra

» ammoniva mio nonno che di uomini s' intendeva. piovene, 15-117: era un

e più loro ridevano, più tommaso s' ingrugnava. 12. che ha

uomo, avampa e per vendicarsi tutto s' accende. lauro, 2-64: i colori

vol. XVII Pag.118 - Da ROSSO a ROSSO (1 risultato)

di ciò che non si sa, non s' intende e non si può capacitare.

vol. XVII Pag.119 - Da ROSSO a ROSSORE (3 risultati)

10-121: sole le donne... s' affacciarono mute a mirare quel viso trasfigurito

riflessi dorati. pirandello, 7-1231: s' affacciava sul pianerottolo della scalettina a collo

e le nuvole e il cielo / s' accendevano in mezzo agli steli.

vol. XVII Pag.120 - Da ROSSOSANGUE a ROSSURA (3 risultati)

tommei [in lacerba, iii-13]: s' andava dietro a una bandieruccia rossosudicio -caroviveri

/ buon tempo mena; / ma s' e's'innalza, / non gli aver

tempo mena; / ma s'e's' innalza, / non gli aver fidanza.

vol. XVII Pag.121 - Da ROSTA a ROSTARE (2 risultati)

. / udite questa: un goffo mi s' accosta, / dicendomi pian pian che

guerrazzi, 2-460: inosservata da tutti s' inginocchiò sopra la fossa del padre,

vol. XVII Pag.122 - Da ROSTATOIO a ROSTO (5 risultati)

delle fratte. pratolini, 3-69: carlo s' indugia a auaario urbinate, lxxxiii-576:

, cine; e con altro nome comunemente s' appella rosticci. perché qualche volta per

inchiodate nucci, 2-ii-373]: s' elli [gli sparvieri] hanno li piedi

per arrostire le carni. donna s' aggradiva forte di core di selvaggina.

cercatori a tal miniere agre e salvatiche s' abbattano e per fonderle o per saggiarle

vol. XVII Pag.123 - Da ROSTONE a ROSTRO (4 risultati)

460: la tiara, / a cui s' aggira una rostral corona. filangieri,

a'cani. cesarotti, 1-xvi-1-48: s' armavano presso alle rostrate navi, intorno

sua persona, era fatto debole, egli s' inginocchiò in terra e col suo rostro

: al rostro d'essa [campana] s' attacca la canna detta la serpe.

vol. XVII Pag.124 - Da ROSULA a ROTA (4 risultati)

all'osso. magalotti, 9-2-241: s' ha a consolare un povero pastorello per

fine che rimane nella catinella, dove s' è pomiciato coll'acqua. idem, 1-314

scheggioni per le rosure per le grotte s' ingolfava il vento. ojetti, i-163:

quel turchino già entra nei crepacci, s' acquatta nelle rosure più cupe come un

vol. XVII Pag.126 - Da ROTAIA a ROTARE (4 risultati)

bel sembiante / al di cui lume s' abbelliva intento, / il suo occhiuto

effetti il tuo maggiore: / ché s' ei rotando dà luce e calore,

. tasso, 19-28: in terra s' asside [tancredi] e pon le gote

/ e di tenebre il dì già gli s' appanna. buzzi, 68:

vol. XVII Pag.127 - Da ROTARE a ROTARE (6 risultati)

, 196: ed ecco un nuvolo tetro s' avanza, /... /

; vagare. ariosto, 195: s' alcun fauno qui sovente rota, / contemplando

: un vaso d'argento, col quale s' erano fatti i brindisi,..

la neve intatta al basso o vi s' aggela / calcandosi ed impietra, infin che

cilla vezzosa i lumi gira / e s' awien che ridente il guardo ruote, /

/ ove quasi in suo centro il cor s' aggira. fenoglio, 5-ii-281: blister

vol. XVII Pag.128 - Da ROTARIANO a ROTATO (6 risultati)

[formica] un gran di rotar s' adopra. -per simil. trascinare sassi

/ qui men eh'all'altre region s' appressa, / credo ch'a noi malvolentieri

ore si scoperse che la detta principessa s' era fuggita, e si mandò però subito

giornale è stampato, / la rotativa s' affretta. b. binazzi [in lacerba

da la rocca di pallade discende / e s' un destrier di pel nare all'avviamento

, il più sione al motore; s' intende più propriamente la manovra bravo e 'l

vol. XVII Pag.129 - Da ROTATORE a ROTAZIONE (1 risultato)

al proprio asse la parte a cui s' inserisce. 3. plur.

vol. XVII Pag.130 - Da ROTEAMENTO a ROTEARE (3 risultati)

. e. cecchi, 6-29: s' è accennato che ford, ai propri operai

ministro broglio, un valtellinese manzoniano, s' era svegliato da cattiv'umore un triste mattino

dì nel tempo dello autunno, quando s' incomincia a rinfrescare l'aere, roteano

vol. XVII Pag.131 - Da ROTEATO a ROTELLA (2 risultati)

. f. frugoni, iv-45: colà s' addirizzò la nostra carrozza tra le innumerabili

. ariosto, 19-11: entrò marfisa s' un destrier leardo / tutto sparso di macchie

vol. XVII Pag.132 - Da ROTELLA a ROTELLA (7 risultati)

: la portatura de le chiome belle / s' increspa acconcia in barbareschi modi. /

girelle o cariole, per le quali s' awolgono e riportano le funi.

. f. doni, 2-126: non s' usa egli ogni diligenza per non la

. a. pucci, 3-3-20: chi s' armò di lancia e di rotella,

la mola ovvero la rotella del ginocchio s' inserisce per innanzi nel principio della gamba.

linati, 18-78: oh, sì, s' era messo proprio bene con quella scervellata

. forteguerri, 22-22: infino allora ei s' era mantenuto / con certi biscottini e

vol. XVII Pag.134 - Da ROTOCALCO a ROTOLARE (2 risultati)

bacchetti, ii-373: non un suono s' udiva fra i monti già così spesso tonanti

scende insieme) con gli ruscelli, s' ingrossa a furia e dilaga. ce ne

vol. XVII Pag.135 - Da ROTOLARE a ROTOLATO (7 risultati)

xii-160: se di quel sacro coro ella s' intitola, / apollo dal parnaso in

o ruotolo di carta, affinché la cenere s' attacchi bene. d annunzio, iv-2-1223

. pananti, iii-109: le sabbie s' alzan, si ruotolano come le onde

quel candido giglio / berta meschina sì s' addormentava: / il putto, rotolando,

sì strano valore, i saraceni / s' awiliro, tremar, preser la fuga,

in sé rotolandosi nell'aria, / s' alza e svanisce. ij. prov

per bando del podestà i cittadini, s' era lor dato tempo e modo,

vol. XVII Pag.136 - Da ROTOLATORE a ROTOLO (6 risultati)

tenebra dov'anche il mare, / se s' ode, pare insaccare / denaro nel

mezzanotte. un doppio suon di pesta / s' ode, che passa. c'è

vie lontane / un rotolio di carri che s' arresta / di colpo. pirandello,

cioè il serchio. deledda, iv-183: s' udiva il rotolio del fuso. moretti

i-404: come al subbio da petto s' è avvoltato un dodici braccia di tela

dalla stampante: l'inizio del romanzo- s' allunga al suolo come un gatto che vuole

vol. XVII Pag.137 - Da ROTOLO a ROTOLONE (3 risultati)

quello che resta [del frutto sbucciato] s' affetta per il traverso a ruotoli.

225: con questo fermissimo et artificioso stromento s' alzò la gran machina, e poi

le opere et i carreggi a tutti, s' intenda incorso in quella pena che a

vol. XVII Pag.138 - Da ROTOLOSO a ROTONDARE (1 risultato)

d'un palmizio, dove per solito s' adunavano gli ospiti. e. cecchi,

vol. XVII Pag.139 - Da ROTONDASTRO a ROTONDATONE (4 risultati)

giori e minori, i quali s' adoperano per palle d'artiglierie,

il caso] della prussia, quando s' incorporasse con viva forza alcune provincie limitrofe

che hanno voluto fare altrimenti, come s' è dire cominciando a levare ora in un

passa da un'apertura] al medesimo modo s' incerchia e ritonda. g. averani

vol. XVII Pag.140 - Da ROTONDEGGIANTE a ROTONDEZZA (3 risultati)

collo, e sopra il petto / s' unisce sì che non sai come o dove

la moglie così fresca e ritondetta, s' avisò qual dovesse essere quella cosa della

lo lungo. moleti, 60: doppo s' averà un mezo cerchio scavato di ferro

vol. XVII Pag.141 - Da ROTONDICCIO a ROTONDITÀ (2 risultati)

. giuseppe degli aromatari, 57: s' ogni periodo è necessariamente rotondo, perché

che si incolla; / doppie rotondità s' imprimono di noi. pirandello, 7-874:

vol. XVII Pag.142 - Da ROTONDITURA a ROTONDO (3 risultati)

: tutte [le pitture del catapane] s' accostano alla maniera del pizzighettone e dell'

5-09: sul tirreno immenso... s' affiochivano, nel chiarore del cielo,

, né de che figura ella è, s' ella è longa o corta, o

vol. XVII Pag.143 - Da ROTONDO a ROTONDO (1 risultato)

e ritagliate e le stesse cime precipitose s' abbigliano qui di vigneti. mascheroni,

vol. XVII Pag.144 - Da ROTONDO a ROTONDO (3 risultati)

come del 'c'morbido avverrebbe ciò che s' è detto, così per lo contrario del

alcuno caso se ne ragunassono insieme, s' ordinavano alla ritonda. anonimo romano,

mercati, 1-4: deh, guarda chi s' innamora. si può dir ben qui

vol. XVII Pag.145 - Da ROTONE a ROTTA (2 risultati)

basta invertire la rotazione dei cilindri e s' inverte la forza di 'portanza'e

il marchese intanto da asti, dove s' era rifuggito della rotta, era andato a

vol. XVII Pag.146 - Da ROTTA a ROTTA (7 risultati)

. passeroni, iii-53: pretendesi che s' abbiano a sdrucire / le amicizie più tosto

squarciarle, / quando alle rotte pur s' abbia a venire. papi, 2-1-29:

muro. m. villani, 2-37: s' avvisarono di rompere le mura della città

dirotto. baldini, 12-22: neanche s' accorgeva che stava piovendo a rotta di

in cielo dopo la sua ribellione, s' inoltra nel cuor di tutti e, scacciandone

grandissima autorità colle gente delrarme, come s' è veduto in più luoghi d'italia

rotte, / lo so, ma s' intende acqua e non tempesta.

vol. XVII Pag.147 - Da ROTTA a ROTTA (3 risultati)

borsa. goldoni, i-792: i s' ha messo a taolin per devertimento,

secondo un certo rombo di vento; s' intende ancora con questa parola il cammino

lieve scarto nell'inclinazione della galleria ed egli s' inoltra nelle viscere della fortezza senza più

vol. XVII Pag.148 - Da ROTTA a ROTTAME (5 risultati)

voi certezza aprendere: / ca, s' egli è ver cavai sonar la rotta,

pieghevole come li nervi, la quale benché s' invecchi, mai perde la pastosità e

: con la recente alluvione di firenze s' è fatta strada, tuttavia per rimanere

un sol- dano di egitto, che s' impadronì dell'isola, ne caricò 900

mansarda. calvino, 6-170: qualche camion s' è messo a far fumo e fiamme

vol. XVII Pag.149 - Da ROTTAMENTE a ROTTO (5 risultati)

è paramento e adornamento dell'animo. s' egli e pulito e colorato studiosamente,

vangeli volgar., 8: ogni valle s' empierà e ogni monte e colle s'

s'empierà e ogni monte e colle s' agguaglierà: e saranno le cose rotte in

face / che per voti palagi atra s' aggiri, / corre il baglior della funerea

la terra per qual fa giornata / s' ella è cintata da monti e da colli

vol. XVII Pag.150 - Da ROTTO a ROTTO (4 risultati)

ha rotti i labbri, chi il naso s' ammacca. di giacomo, ii-592:

100: par ch'ogni ninfa di desio s' awampi / che sian tarme d'amor

la faretra d'ogni gloria priva, / s' al tuo fuoco invisibile, immortale,

181: rotto dall'ombre il sol s' aggira / sopra l'erboso larmo.

vol. XVII Pag.151 - Da ROTTO a ROTTO (4 risultati)

di botto, / quando 'l falcon s' appressa, giù s'attuffa, / ed

quando 'l falcon s'appressa, giù s' attuffa, / ed ei ritorna sù

, una carne rotta e cadente, che s' aiutava e si sorreggeva, ogni momento

villani, 10-3: valicarono castelfranco, ove s' arrestarono per non parere rotti. a

vol. XVII Pag.152 - Da ROTTO a ROTTO (6 risultati)

. soffici, v-2- 648: s' è sporcato apposta. lo fa per parere

hanno sì isquademati e diserti che niuno s' ardisce a rimettervisi più, se non gente

che apena si parlavano; nei congressi s' offendevano. alfieri, xiv-1-390: mi terrò

., 8 (143): s' udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi

riveduta tra rotte nuvole trapelando, alla fine s' ascose affatto. scarpelli, 1-13:

là dove trionfa la prospettiva, s' abbia il più sovente a desiderare la convenienza

vol. XVII Pag.153 - Da ROTTO a ROTTO (4 risultati)

cosa in cosa / a rotti voli languido s' aggira. bonghi, 1-131: se

per cui ci toccavamo come spettri. e s' usciva a braccetto per il mondo trasfigurato

di costanzo, 1-67: d'ogni parte s' ebbe la pace per rotta, e

la detta testa non si potesse finire, s' intenda, in caso che a sindachi

vol. XVII Pag.154 - Da ROTTO a ROTTO (3 risultati)

: frazionario. paese che a lui s' apparteneva in grande confusione, perché f

ciel sereno. vasari, i-243: s' avvide che dopo un muro di mattoni sopra

panace mollifica e dissecca: e imperò s' adopra egli al freddo e al tremore che

vol. XVII Pag.155 - Da ROTTO a ROTTORIO (2 risultati)

elettorale;... il repubblicano varè s' ebbe poco più di un quarto,

. bellincioni, ii-80: eh! s' io fussi di fuor qual dentro bello

vol. XVII Pag.156 - Da ROTTUME a ROTTURA (6 risultati)

sciupato. pirandello, 7-112: poi s' udiva, immancabilmente, il fracasso, il

, al cui numero sembrava che battendo s' accomodasse l'attitudine di ciascuna ninfa.

grilli per le rotture della secca terra s' aveano fatto cominciare a sentire. cronica

e simili, per l'ordinario non s' incorporano a proporzione, ma bene spesso

incorporano a proporzione, ma bene spesso s' arrestano nella sola superficie, e talora anco

malpiehi, 1-222: ne'cadaveri predetti, s' osservano li vasi fuori di modo ripieni

vol. XVII Pag.157 - Da ROTTURA a ROTTURA (5 risultati)

e intero senza nulla rottura, eglino s' umiliavano molto dinanzi da lui e li

fin al numero di 300 cavalli, non s' intende rottura. g. f.

gero- boamo, col quale dieci tribù s' accostarono, rimanendo colla casa di david

a campo aperto / senza lui non s' ardisse o spiegar schiere / o far

conflitto, e solo a la difesa / s' attendesse del cerchio. m.

vol. XVII Pag.158 - Da ROTULA a ROVAIO (3 risultati)

del ginocchio. ojetti, ii-38: allora s' usavano i calzoni a campana, larghi

contentezza. arpino, 13-22: qualcuno s' era certo avventurato verso le roulettes di

concettuale. rapini, v-842: mentre s' awolgeva [agostino], smaniando,

vol. XVII Pag.159 - Da ROVAIO a ROVENTATO (7 risultati)

.. entro la tana ogni animai s' appiatta. nomi, 3-72: il mese

orecchi zufoli a rovaio; / non so s' io son più pratico o ignorante,

soderini, ii-313: il rovaiotto bisi s' addomanda a vine- gia. nei paesi

od esser maga. baiatri, 165: s' io mi ritrovassi una qualche graziosa verginella

verginella e che, com'io, s' avesse la rovella nell'ossa, a civettar

l'oste l'ha per male e s' arrovella, / che se la passa in

il giovane, 10-923: pensa che, s' io guardassi al brulichìo / ch'io

vol. XVII Pag.160 - Da ROVENTE a ROVENTE (3 risultati)

con viso sì rovente / ch'ognun s' awide non avea semenza / della sua

vulcano! cicognani, 3-174: anche lui s' era buttato ai piedi d'una donna

come brace, una forza cosmica che s' incorporava ai gemiti e ai soffi del vento

vol. XVII Pag.161 - Da ROVENTEMENTE a ROVESCIAMENTO (5 risultati)

/ non vuol render costei, se non s' annovera / cinquanta scudi. =

lunghezza del tempo. breme, 50: s' ei può spaccare una cassa di rovere

, con un sodo rovere / ricercarete s' hanno tossa tenere. d'annunzio,

ammirando. térésah, 1-12: viene e s' inchina accanto al vecchio rovere / la

1-ii-476: dopo un autunno umido, s' annunciava un inverno secco; e il

vol. XVII Pag.162 - Da ROVESCIANTE a ROVESCIARE (1 risultato)

suoi fiori. muratori, 4-140: s' inquieta... se il sale a

vol. XVII Pag.163 - Da ROVESCIARE a ROVESCIARE (2 risultati)

francesi con gran cuore; li nemici s' intimorirono e furono rovesciati giù per la

: le date, ove importano veracemente, s' hanno da temere con religione; sono

vol. XVII Pag.164 - Da ROVESCIATA a ROVESCIATO (4 risultati)

. pratolini, 9-746: la terra s' è rovesciata. non c'è più né

rimarrà. c. scalmi, 1-36: s' il vecchio m'arriva così afl'improwiso

i legami, i doveri... s' impadronirono dei miei sentimenti. non fui

a venti braccia in circa sotto terra, s' è trovata una selva intera rovesciata e

vol. XVII Pag.165 - Da ROVESCIATORE a ROVESCIO (3 risultati)

annegati nella foia, / come ognuno s' affretta / a raccoglier la dolce schiuma

superiore della calza, affinché esso non s' arrovesci, non s'incartocci. tommaseo

, affinché esso non s'arrovesci, non s' incartocci. tommaseo [s. v

vol. XVII Pag.166 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (2 risultati)

). govoni, q-361: come s' ella [l'etèra] agitasse mentre mesci

nel rovescio de'mun, a cui s' appoggia / il portico funebre, a nuovo

vol. XVII Pag.167 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (4 risultati)

al fianco / che dentro il ferro vi s' immerge e tolta / è dal colpo

te hanno proposto un nuovo medioevo. poi s' è risto che era soltanto il rovescio

di rancori, e se a tutto questo s' unissero mai anche i rovesci della fortuna

io son degna »; e bene s' acusò morta. e così essendo rovescio nel

vol. XVII Pag.168 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (3 risultati)

pellicion nero a nvescio, in quello s' acconciò in guisa che pareva pure un orso

, 17-433: a questo punto il padre s' accorse d'essersi sbagliato a vestirlo;

comportamento. bernari, 3-292: lei s' era sposata lo stesso nonostante il lutto

vol. XVII Pag.169 - Da ROVESCIONE a ROVINA (1 risultato)

e roeti / senza che agricoltor vi s' affatiche. a. cattaneo, i-266

vol. XVII Pag.170 - Da ROVINA a ROVINA (5 risultati)

. ojetti, i-237: quel paese s' è fatto deserto dopo essere stato abitato,

, intr.: tra quantità quasi innumerabile s' additano soli in essenza e come singolari

della natòlia fece un'impeto gagliardo e s' aperse la via, entrando nella fortezza insieme

avere nella tirannide la parte consueta, come s' e- rano sempre promessi? m.

quelle ragioni che seppe addurre migliori, s' ingegnò di proporgli l'ultima ed irrepa-

vol. XVII Pag.171 - Da ROVINA a ROVINA (7 risultati)

, 23-197: l'uscita sarebbe buona, s' ella reggesse tra mano e, reggendo

da tanta rovina i figliuoli de'poverelli s' ha principalmente da riporre in far loro

debite cautele perché non avvisati del male, s' infettano e portano a'vicini e a'

, le carni triemano, le vene s' aprono, il giudicio s'offosca, la

, le vene s'aprono, il giudicio s' offosca, la ragione si perde e

. borgese, 1-57: allora essa s' awide pienamente della rovina chyera il suo

suo volto [di rubè], e s' accostò quasi fino al capezzale.

vol. XVII Pag.172 - Da ROVINACASE a ROVINARE (3 risultati)

quegli che per gra'nigrigienzia e pigrizia s' indugiano a pentere di loro peccati tra

andar sotto. baretti, 6-106: tutti s' erano gettati a furia fuor dell'anfiteatro

sostegno). calandra, 1-200: s' era avventurato sopra un fragil sostegno..

vol. XVII Pag.173 - Da ROVINARE a ROVINARE (6 risultati)

che siamo carne? giuliani, i-303: s' era agli ultimi di gennaio, e

. motineri, 2-183: il vallone s' inabissa ripido e spaventoso, scavato dal rio

ed imperò quando voglion dormire, sì s' appoggiano a grandissimi arbori e s'addormentano.

sì s'appoggiano a grandissimi arbori e s' addormentano. i cacciatori questi arbori risegano

nel piano / e tra i cespugli s' asconde e frammischia. grossi, ii-324:

machiavelli, 1-i-99: quel principe che s' appoggia tutto in sulla fortuna rovina,

vol. XVII Pag.174 - Da ROVINARE a ROVINARE (4 risultati)

rovinare venti case intorno ai luoghi dove s' è appiccato il fuoco e farvi piazza attorno

/ a chi le suda intorno e s' affatica, / e di quanto seguì febo

rovino di strafinefatto; / ma, s' io noi fo, io gli son pur

: dobbiamo sapere che la libertà non s' acquista salda e profonda, se non

vol. XVII Pag.175 - Da ROVINATA a ROVINATO (5 risultati)

e disperatissimo in quel tempo che mi s' andava formando e mi si doveva assodare

guari dopo venne avviso che i numidi s' erano attendati sotto auzea, castello rovinaticelo.

a terra rovinati, al letto s' accostò ove ancora cassandra dormiva.

marcio in corpo, per quante restrizioni s' organizzino, s'è rovinati sempre. ghislanzoni

, per quante restrizioni s'organizzino, s' è rovinati sempre. ghislanzoni, 16-9:

vol. XVII Pag.176 - Da ROVINATORE a ROVINOSAMENTE (8 risultati)

f. correr, lii-15-369: s' è trovato il signor duca devastato il

qualcun altro che i (dandola non s' intendeva di cause. porzio, 3-51:

governa i tempi. e fin che non s' è riposto (nelle sacca o almeno

10-895: vuo'che 'n un rovinìo s' infranga l'ossa? misasi, 5-172:

» gemeva il guercio... s' mtese un urlo cui tenne dietro un rovinio

a un tratto, nel silenzio, s' udì un rovinio, la campanella squillante di

la tettoia. pirandello, 7-112: poi s' udiva, immancabilmente, il fracasso,

resta sotto l'incubo finché una notte s' ode, col grido, un rovinìo.

vol. XVII Pag.177 - Da ROVINOSO a ROVINOSO (8 risultati)

e volendosi quindi partire, i soldati gli s' opposero con l'armi. porzio,

, 5-86: rovinoso dal ciel borea s' avventa / colà dove i romani ergon le

/ colà si spande od in canal s' allunga. -che si muove con

mascheroni, 8-42: più di reai piramide s' estolle / il carme iliaco, e

eccelsa a la più bassa / repentina s' appresta e inaveduta / la rovinosa e la

il dimostrino. temanza, 17: quindi s' interna senza avvedersene in un vasto e

li fanciulli rovinosi, quando la balia s' accosta per dare la puppa, la

opra della regina ap- pattumati, / s' eran di qua partiti. algarotti, 1-v-227

vol. XVII Pag.178 - Da ROVIRE a ROVISTARE (4 risultati)

; ma a dubbiosi o rovinosi fondamenti s' appoggia la loro opinione. sacchi,

i cassetti in casa d'altri, s' inginocchiava davanti a un cespuglio. piovene

10-44: vagheggialo [il lupo], s' allunga, zappa e mugola: /

. de roberto, 4-221: roberto bemi s' awicinò alla sua tavola e colla mano

vol. XVII Pag.179 - Da ROVISTATA a ROZELLA (4 risultati)

per li silenzi ad or ad or s' udia, / e rovistar negli orti.

una rovistata a tutto ciò che finora s' è vagliato, certamente non troverai altro che

crescono in alto e ingrassano; altri s' awiluppano alle siepi et agli alberi. b

. e. gadda, 6-246: non s' era ancora pettinata. la zazzera,

vol. XVII Pag.180 - Da ROZETTA a ROZZAMENTE (4 risultati)

è impemata una girella scanalata a cui s' adatta fune o canapo per tirar su i

: come il villano strigliando la rozza s' ingegna a farla apparire bella in fiera e

uomo colto... rozzamente colto, s' intende: ma sostanzialmente. -in modo

loro repubblica fornivano. mascardi, 2-378: s' io narrerò che la vergine penitente rozzamente

vol. XVII Pag.181 - Da ROZZEGGIARE a ROZZEZZA (4 risultati)

massiccio, compaginato con tutta rozzezza, s' attaccano sei bovi. moretti, ii-818

, terrosa, rugginosa di luigi pirandello s' è fatta distanziare da un verbo più

, dategli ad intendere che queste cose s' usan fuor di questa città. cesarotti

bettinelli, 1-ii-97: vedremo a qual segno s' unisse colle notate rozzezze e severità la

vol. XVII Pag.182 - Da ROZZIBELLIGERO a ROZZO (3 risultati)

: lui addirittura non si riconosceva; s' era affatto spogliato d'ogni rozzezza. moretti

la fanciulla regai di rozze spoglie / s' ammanta, e cinge al crin ruvido

, raccolse un rozzo sacco di canapa e s' awiò verso la siepe per prendere gli

vol. XVII Pag.183 - Da ROZZO a ROZZO (4 risultati)

88: tacquero ivi; e tuoni vi s' udir, vi si ridderò lampi, /

, e che ne l'uno dal sansovino s' intagli una bellissima venere e ne l'

forse di tanto dono, / che s' ella da rozze mani, se 'n sterile

venne, dal ciel cacciato, e vi s' ascose / e quelle rozze genti,

vol. XVII Pag.184 - Da ROZZO a ROZZO (4 risultati)

, / quando rozzo e salva- tico s' inurba, / che ciascun'ombra fece in

'signorina'e 'delica- tina', e che s' era sprecata a sposare un mugnaio, un

, di città e di campagna, egli s' è trovato provvisto piu d'una certa

rozzezza. conti, 89: s' accuseria di rozzo / se le impedisse o

vol. XVII Pag.185 - Da ROZZO a ROZZO (3 risultati)

e gentili altra sorte di giuoco non s' usa che quello degli scacchi al costume

il caro oggetto / un cor che s' innamora? / nella scuola d'amor sei

te veduta sia: / te prego, s' io facesse alcuna erata, / menda

vol. XVII Pag.186 - Da ROZZONE a ROZZONE (1 risultato)

. pulci, 1-68: questo cavai s' accoscia per la pena, / e

vol. XVII Pag.187 - Da ROZZORE a RUBACCHIANTE (5 risultati)

ariosto, sat., 3-6: s' anco di questo mi lamento, / tu

divino dante, per altro mirabilissimo, s' è potuto da ogni parte schermire.

padella nuova che per la prima volta s' inforna lascia un rozzume nel vetro della

, 4-i- 35: la spada che s' appoggia al fascio significa le guerre pubbliche

grande successo. bottari, 3-1-108: s' accrebbe la fama della santità di questo

vol. XVII Pag.188 - Da RUBACCHIARE a RUBAMENTO (1 risultato)

no, ché già supponsi che non s' aspettasse tanto, e che quando comparivano li

vol. XVII Pag.189 - Da RUBAMONTE a RUBARE (2 risultati)

un secolo impazzito d'uomini i quali s' accosteranno ad imitare più uno che l'

le tre d'una notte piovosa, uno s' introdusse per rubare. -rubare

vol. XVII Pag.190 - Da RUBARE a RUBARE (5 risultati)

. cesarotti, 1-xxiv-176: poi non s' affliggono vedendo filippo rubar a mano a

nel suo stato non si robbi, non s' ammazzi e non si biastemi, quelli

spianar. trissino, 2-2-39: vedrò pur s' io v'aggiungo, se l'altiero

avendola veduta, giove re di creta s' innamorò di lei; e per rubare quella

parole / che come donne pubblicate / s' offrono a chi le richiede; /

vol. XVII Pag.191 - Da RUBARE a RUBARE (3 risultati)

talvolta sì di fuor cn'om non s' accorge / perché dintorno suonin mille tube

/ tra un lungo dei fanciulli urlo s' inalza. / s'inalza; e ruba

lungo dei fanciulli urlo s'inalza. / s' inalza; e ruba il filo dalla

vol. XVII Pag.192 - Da RUBARIZIO a RUBARIZIO (1 risultato)

toscani, xcvl-127: or costor ciascun s' affanna, / per far mal l'

vol. XVII Pag.193 - Da RUBASALARIO a RUBATORE (2 risultati)

che gli serviva per mantello, poi s' appressò al giovane e coha spada gli segò

via. la giovine si svegliò e s' accorse d'esser rubata; e gridava;

vol. XVII Pag.196 - Da RUBEO a RUBERIA (2 risultati)

in più volte ordinò il senato che s' armassero: dalle qua'galee alcuni di loro

g. villani, iv-3-8: s' acostò [maometto] con uomini giovani,

vol. XVII Pag.197 - Da RUBERITE a RUBESTO (4 risultati)

partito di venirmene a voi e ricercare s' io potessi del fatto la verità.

la tua fortuna trionferà: / già s' incresta e si rubesta e gavazza a festa

furono appellati giganti, e con costoro s' apparecchiava di tornare nel suo regno.

praticasse / che de'suo fatti non s' innamorasse. n. agostini, 5-11-94:

vol. XVII Pag.198 - Da RUBETA a RUBIADINGLICOSIDE (3 risultati)

che dite avea febbre... e s' ella v'è mai rubesta, ringraziate

mai rubesta, ringraziate dio... s' ella fosse paciente e umile, non

: se gli si dice qualche cosa, s' impensierisce subito, perde la pazienza,

vol. XVII Pag.199 - Da RUBIALI a RUBICONDO (6 risultati)

ecco in questi festeggiaci in schiera / ne s' appresentan, di selvaggi e d'aspri

, già versata anni nelle officine literarie, s' abbi ora ad aspergere intorno alle vostre

: oh quanto quelle labbra rubiconde / s' abbellan di leggiadra verginella / le molli

al cancello; e dall'un canto s' era posto a sedere un forestiere grassotto e

sp., 5 (87): s' alzò da tavola, e seco tutta la

,... quando il luogo s' infiamma, si fa rubicondo e duole e

vol. XVII Pag.200 - Da RUBICONIO a RUBIGALE (6 risultati)

teucri suoi / contra rutuli addurpiù non s' affanm. de'mori, 1-191: febo

frettolosamente uscito da'bassi antipodi, subito s' appresentò tutto bello e tutto rubicondo.

l'ampio camin la rubiconda / fiamma s' alza tonfando. -che ha riflessi

trovarsi / al nascer della luna; s' ella sorge / lucida, rubiconda, è

fanciulla di fare un buon acquisto; / s' ella è iallida o nera, il

/ del malo stige una alma e lì s' anida, / se ne fan festa

vol. XVII Pag.201 - Da RUBIGERNINA a RUBINETTO (1 risultato)

domenichi [plinio], 17-9: s' ingrassano le biade coi lupini, con

vol. XVII Pag.202 - Da RUBINEVOLE a RUBINO (2 risultati)

robin, nome proprio con il quale s' indicava il montone; cfr. anche panzini

20-326: simile al serpe che guizza e s' attorciglia intorno al rubinio, / così

vol. XVII Pag.203 - Da RUBINO a RUBLO (2 risultati)

a ogni sorsata a meditarne il sapore; s' accostava al naso il bicchiere e ne

care. dagli uomini celebri ogni importuno s' aspetta che, quand'aprono bocca, n'

vol. XVII Pag.206 - Da RUBROCURCUMINA a RUCULANTE (3 risultati)

. bacchelli, 17-63: il boccone s' era fermato nella strozza di golasecca,

e dipoi miglio. pirandello, 7-484: s' era allontanato, fosco, e col

novelli sposi mangiar scalorgna e ruccola, quando s' avevano a coricar con le lor spose

vol. XVII Pag.208 - Da RUDEMENTE a RUDIMENTALE (3 risultati)

rizzo dodi, sai, un pochino s' illudeva sull'esercito. bene, pare [

un principe tedesco. bacchelli, 1-i-522: s' era diresti architettonici; che ne è

. d'annunzio, iii-2-1034: ella s' interrompe un istante e si cangia subitamente

vol. XVII Pag.209 - Da RUDIMENTALITÀ a RUDIONE (3 risultati)

repubblica. bellori, 2-306: domenico s' infastidì subito di quei primi rudimenti;

, 143: dai primi rudimenti elementari s' insinua il veleno che corrompe le giovani menti

pietà co'matrimoni è la scuola dove s' imparano i primi rudimenti di tutte le grandi

vol. XVII Pag.210 - Da RUDISTE a RUFFA (5 risultati)

inf, 20-33: vedi a cui / s' aperse a li occhi d'i teban

, / de la qual gli albergotti allor s' endua. seraini, 1-8: qui

buffa / e mffa, / e pur s' azzuffa. fucini, 109: allora

vedeste voi mai per avventura il gatto s' egli è presente a una mffa di cani

d'attomo a checchessia, e ciascuno s' affanna con prestezza e senz'ordine o

vol. XVII Pag.211 - Da RUFFA a RUFFIANARE (2 risultati)

: questa 'roffia'è il sudiciume che s' appicca alle cose per maneggiarle ('ruffa'appellasi

penne per ignominia. parini, 321: s' io fossi, verbigrazia, una puttana

vol. XVII Pag.212 - Da RUFFIANATA a RUFFIANESCO (4 risultati)

. / il canto è fede. -e s' accarezza in tasca / il soldo ruffianato

non avendola veduta, giove re di creta s' innamorò di lei; e per rubare

: sapeva ben consigliarmi il tristo, s' io lo richiedeva per aiuto di qualche ruffìanaria

19: l'intreccio ruffianescamente parte e s' innesca con una gran botta di feuilleton.

vol. XVII Pag.213 - Da RUFFIANEVOLE a RUFFIANO (5 risultati)

, scisma. piccolomini, 2-40: s' io dicessi a bestemmiare, farei torto

ben forte più agevolmente con poco assedio s' avesse che lei con ogni sorte di

ruffiano con inganni, che l'avaro s' infinga: chiunque leggerà questo, penso

. g. villani, iv-n-8: s' accordò il re col... messer

: se in cosa tale, un amico s' opera per l'altro, è ruffiano

vol. XVII Pag.214 - Da RUFFIANUME a RUFOLARE (3 risultati)

mesi. boccamazza, i-1-370: s' è trovato di quelli [cinghiali] che

niffolo o battufolo) di neve s' è arrotolato. = deriv. da

medesima terra stritolata, acciò si accosti, s' unisca e abbracci i medesimi, affinché

vol. XVII Pag.215 - Da RUFOLINA a RUGA (6 risultati)

solchi e ringhine del tempo e che s' awicinaquel giorno estremo pieno d'orrori e

gadda conti, 1-221: il resegone s' era brizzolato di neve nelle rughe delle

alza la fuga. / ma gli s' intrica in questo et in quel piede /

fronte del cielo rughe di terrore, s' odono dei colpi sordi, come di una

denuncia, l'itterica faccetta della sarda s' intramava di fitte, labilissime rughine.

merci. giuliani, ii-357: appena s' entra nello steccato, bisogna riuscire (camminando

vol. XVII Pag.216 - Da RUGA a RUGGENTE (5 risultati)

dei mercanti di calimala, 2-124: calimala s' intende essere e sia la ruga di

quella ruga de le case dov'elli era s' apprese il fuoco e ardeva ogne cosa

mi ruga la fronte e le guancie mi s' increspano, per mantenermi in grazia delle

a voler bestemmiare... allora s' alza biroldo, bestiale com'era: «

aiutato sempre. a modo suo, s' intende. perché a lui preme di

vol. XVII Pag.217 - Da RUGGHIA a RUGGHIO (5 risultati)

9-23: questa infermità, che volgarmente s' appella aragaico, si fa nel ventre del

di ragghiante lione, con tostano corso s' avventa addosso a brandisbergo e colla sua

proda. monti, x-3-500: già s' infiamman, già ragghiano roventi / in pugno

ragghiando. d'annunzio, iii-2-363: s' ode nella pausa ragghiare l'alta catasta ardente

catasta ardente in cima all'argine e s' ode il fragore del mare. landolfi

vol. XVII Pag.218 - Da RUGGHIO a RUGGINE (4 risultati)

fucina sembra soffiare nel palagio di pitteo. s' ode a quando a quando il rugghio

dei trucioli d'acciaio e di rame che s' attorcono e guizzano come serpentelli. bacchetti

ruggia, che chiamiamo verderame, massimamente s' egli cose acri liquide tocca. =

tesauro, 3-345: berardo, rassicurato, s' offerse a terger col ferro..

vol. XVII Pag.219 - Da RUGGINE a RUGGINE (7 risultati)

e senza marizzo, il quale adesso s' usa in giupponi. 4.

le labra, si struggono di furore, s' infiammano nella faccia, gli occhi sfavillano

è come la ruggine della gioventù: s' msinua con la sua vocina da zanzara,

ruggine, / con novelli amorazzi ognor s' impegola. g. gozzi, i-8-100

e in essa alcuna ruggine o macchia s' apprese di latinismo o di poco

., si pose in mente, s' egli potea, di condurli al vero cammino

argomenti dogmatici e morali, ai quali s' era arreso, non senza qualche segreta reggine

vol. XVII Pag.220 - Da RUGGINENTE a RUGGININA (7 risultati)

/ quando amor gli scridò: « s' eo non torco / la tua duregga,

cuni, l'avevan ridotto la ruggine che s' ingrommava sulla sua vita sola e senz'

non era mai stato, ma mai s' era sentito, oltre che vecchio, anche

i manipoli all'ombra, se non s' abbia / rocchio ben sopra, di muffa

poco ahi! sotto quella lenta / ruggine s' ammarci- scono. targioni tozzetti, 7-53

.. /... / dico s' hai spiedo o ronca o spada o simile

'chi si frega al ferro, gli s' appicca la raggine': dunque anco a lui

vol. XVII Pag.221 - Da RUGGINIRE a RUGGINOSO (4 risultati)

militare... si rugginisce e s' invecchia col deporre l'arme e darsi all'

muffati e rugginosi di quel verde che s' impone ne l'oro incassato dagli avaroni,

mal pratico, l'aveva sforzata e s' era rotta nella toppa. d'annunzio,

passavano gremiti con gli sportelli chiusi: s' intravedeva il verminaio dei viaggiatori che oscillava

vol. XVII Pag.222 - Da RUGGIO a RUGGIRE (7 risultati)

2-278: se arsiccia [lingua] s' intacca o rugginosa annerrisce, pronosticano mortale

livido, livida la scarsa vena in cui s' era ristretta l'acqua, s'afflissero

cui s'era ristretta l'acqua, s' afflissero, aridi e gelati. moravia,

e d'altri siffatti, ciò non s' intende. cesarotti, 1-i-271: sarà

, terrosa, rugginosa di luigi pirandello s' è fatta distanziare da un verbo più sottile

co'unzoni: / pensa che, s' egli avessi avuto il berzo, / morto

d'andargli addosso. ugurgieri, 219: s' udivano pianti e l'ire de'leoni

vol. XVII Pag.223 - Da RUGGIRE a RUGGIRE (4 risultati)

benivieni, xxx-7-8: pleona, qualor s' infiamma, irata rugge, / e come

. f. achillini, 42: ercul s' adira e verso lui se accosta / e

quindi un'area moglie, / onde s' impingui la di lui baldanza. berchet

de iennaro, 149: raro piacer s' acquista / senza langor e senza affanno

vol. XVII Pag.224 - Da RUGGIRE a RUGGITO (2 risultati)

, / che la fortuna che tanto s' aspetta, / le poppe volgerà u'son

: se pò dir ben me sta, s' io son trascorso / nei lacci citarei

vol. XVII Pag.225 - Da RUGGITO a RUGI (3 risultati)

la caccia al leone. verso l'alba s' era fatto dovunque il vengono a patti.

ch'armi su tonde ove il leone s' annida, / che col ruggito alla battaglia

169: i vincitori / d'umane carni s' imban- dian convito. / videro il

vol. XVII Pag.226 - Da RUGIA a RUGIADA (4 risultati)

del dello orni nocte per li scorgi che s' àvreno. anonimo asburniano, lxxviii-ii-521:

palagio, su per la rugiada spaziandosi, s' allontanarono. -per estens.

folgore / della regai tua spada / s' abbia d'ostil rugiada / italia a

a qui, se tu vuoi che s' apra per te el cielo e mandi giù

vol. XVII Pag.227 - Da RUGlADARE a RUGIADOSO (5 risultati)

.. per lungo spazio diportando s' andarono. gherardi, 2-i-29: fra.

san produrre aprile e maggio, / s' ogni perla ruggiadosa, / onde è ricco

l'acqua, la terra al suo favor s' inchina. p. fortini,

, 1-214: ove di chiaro fonte acqua s' inlaga / che l'erbe avvivi rugiadose

rai del sol che monta, / s' agita, si dissolve e, rugiadosa /

vol. XVII Pag.228 - Da RUGIATA a RUGLIARE (3 risultati)

cui natura in voi dispose / e, s' è neve, le neri raggiadose /

8-75: la moglie sotto la mantiglia s' agitò, si restrinse, si contorse,

/ gira e gira, né sa dove s' arresti. p. petrocchi [s.

vol. XVII Pag.229 - Da RUGLIO a RUGOSO (4 risultati)

belva e l'affanno orrendo dell'uomo che s' era abbandonato alle zanne, agli artìgli

, che gli sta d'intorno, che s' intende di comedie, or ragna di

tutt'e dm! forse che non s' arrabbia / per casa, poi, di

forni a muffola per 12 ore, s' introducono in tamburi, che girando tolgono collo

vol. XVII Pag.230 - Da RUGOTTATO a RUGUMARE (3 risultati)

il letto sassoso del urne: s' inerpica sul ciglione roccioso e viene a stendersi

aiuto della memoria, la quale, s' ella sarà naturalmente tarda, pure per la

, pure per la frequenza del rugomaré s' aguzza molto. s. bernardino da

vol. XVII Pag.231 - Da RUGUMATO a RUINA (3 risultati)

? d'annunzio, v-2-235: egli s' impamassiva: rugumava l'ecloga del crudele alessi

pini, parendogli non stare sicuro, si s' aggiungeva all'odio che aveva dalli popoli

toccar nella parte grave il ditono, s' ode tristissimo effetto; se per caso si

vol. XVII Pag.232 - Da RUINA a RUINA (4 risultati)

la ruina del mondo si conosce che s' appressa il regno di dio. buti,

gli stessi effetti. intanto il paese s' inabissa nella ruina. -caduta di

parola di patria... più non s' ode. -radicale eliminazione di un

occasion di ruina e di disordine più che s' ella facesse pubblica professione d'impudicizia.

vol. XVII Pag.233 - Da RUINAGLIA a RUINAMENTO (8 risultati)

a prendermi la malattia di debolezza che s' è ora accasata stabilmente in queste mie

ripreso il giovane che con grande riso s' allegrava della subita mina di grande uomo

». b. corsini, 16: s' il crin mi s'imbianchi, /

corsini, 16: s'il crin mi s' imbianchi, / s'io l'abia

il crin mi s'imbianchi, / s' io l'abia 0 s'ei mi manchi

, / s'io l'abia 0 s' ei mi manchi / non so: questo

nel lusso e nell'amore / quanto più s' avvicina / alla mortai mina. s

discende a grosse miglia / chi m aere s' appiglia e dio non prezza.

vol. XVII Pag.234 - Da RUINANTE a RUINARE (8 risultati)

furenti di rapiditàcontenuta,... s' mcalzavano, s'accalcavano... un

,... s'mcalzavano, s' accalcavano... un odore acre

alto la fabrica sua, tanto più s' abbassa nel fondamento, accioché non abbia

anguillara, 4-106: il miser disperato s' abbandona, / quando noi prende alcun

'mprowiso è minata a basso? / non s' è già scossa di tremuoto udita.

tra il folto fien, llstesso fien s' abbassa / ed a terra mina a gamba

là in faccia si mirasse, / e s' ascoltasse con gli occhi il suono,

arido d'uno di quei tanti torrentacci che s' aprono e minano tra que'monti.

vol. XVII Pag.235 - Da RUINARE a RUINARE (5 risultati)

: o misera fortuna, i tuoi ingegni s' aguzzano a nuocere a me apparecchiato di

chiamar a sé mio padre: onde s' è giunta cagione nuova a quello che io

. m. cavalli, lii-3-95: s' impadronì esso di buda e di tutte le

due parti sentì questa cosa più che s' ello fosse stato nell'altro mondo. sanudo

di questi fiumi rovinosi che, quando s' adirano, allagano e'piani, minano

vol. XVII Pag.236 - Da RUINATO a RUINIO (2 risultati)

eserciti consumati e minati, sì come s' è veduto esser avvenuto a'tempi nostri a

toscani, 89: ad altare minato non s' accende candela. ruinatóre,

vol. XVII Pag.237 - Da RUINO a RUINOSO (4 risultati)

quella ramosamente scorrevano, percotendo ciò che s' opponea al suo corso. 2

; / né cosa è mai che gli s' ardisca opporre. fed. della valle

albergatrice del corpo, e però, s' ella lascia di sé onorata memoria,

precipitoso spinto, / il feroce destrier s' aggira ed erra / e da vii mosca

vol. XVII Pag.238 - Da RUIO a RULLARE (2 risultati)

se la terra sta ferma, o s' ella rulla? 9. procedere

la manetta del pieno gas. l'apparecchio s' è messo a rullare sul campo.

vol. XVII Pag.240 - Da RULLO a RULLO (6 risultati)

, 369: la nave... s' andava intanto giornalmente mettendo alla carica;

del collegio. de amicis, i-225: s' udiva il rullo di tamburo; la

suon di tamburo. / cresce, s' appressa,... / più cupo

una prova si volesse che in arte s' imita la natura, la si vedrebbe qui

che non mai / el giuoco vi s' addossi: / palla, iscacchi,

vincere. campanella, 1090: non s' usa gioco che si faccia sedendo,

vol. XVII Pag.241 - Da RULLO a RUMIGARE (3 risultati)

questa festa parecchi giorni: mio danno s' io non fo in questo corpicciuolo una buona

se ne trova, rumar quel che s' è roso. 3. figur

un orbo che va sullo stampino / s' attenta alla figura e al panneggiato? /

vol. XVII Pag.242 - Da RUMIGAZIONE a RUMINARE (2 risultati)

su quello ch'uno ha studiato non s' ha propiamente a chiamare 'rumina- mento',

, il cacumine. marini, 43: s' io volessi distesamente narrarvi tutte le cose

vol. XVII Pag.243 - Da RUMINATIVO a RUMORE (8 risultati)

maturo discorso non aiti, / ove non s' abbia a ruminarvi sopra / speso alcun

tratto insultante il cor ferito, / s' ange e s'agita il cane, e

cor ferito, / s'ange e s' agita il cane, e più non dette

la vita sua come godimento e scopo s' era ridotta alla ruminazione di un mondo

2-109: questa sera fredda... s' abbassa / come un cupo gigante pipistrello

numo, / poi che semplicità con voi s' amanta, / non lassiate, per

e fece grande rumore; e quella s' ascose dall'altra parte del pozzo.

donna un romor vago / che lentamente s' avvicina. misasi, 3-200: un leggier

vol. XVII Pag.244 - Da RUMORE a RUMORE (10 risultati)

turba e si sublima, / l'estro s' infiamma allo splendor dei lampi, /

al dolce romore dell'acqua / la vecchia s' ad- dorme, / e resta dormendo

., 27-40: e'catalan, che s' eran già partiti / e dilungati delle

porti fatte per tal modo che quando s' apriano faceano tale io romore che tutto

suono. de'mori, i-iii: s' udirono musiche e concerti di vari stro-

chi, passando per una fiera, s' è trovato a goder l'armonia che fa

in mezzo al rumore degli altri, s' immagini che tale fosse la consonanza di quei

al romore. bronzino, 1-378: s' io volessi contarvi starei fresco / il

/ da montanar drappello / lieto romor s' inalza? fantoni, i-94: crotali e

le signore si licenziarono, i cavalieri s' inchinarono: la sala rientrò per un momento

vol. XVII Pag.245 - Da RUMORE a RUMORE (7 risultati)

mezzo il petto e sovra la morta lucrezia s' abbandonò. il romore ne la casa

... persuadendosi che questo moto s' avesse a risolvere più tosto in romori

sto il pontefice fa quel tanto rumore che s' averebbe potuto credere. parini, 605

, ognuno con romori, con ispaventamenti s' ingegna di rimuovere altrui da quello a

. morelli, 344: messere donato s' era inteso con più cittadini e avea ordinato

il moderatore. d'azeglio, 6-21: s' era trovato al rumore ove fu ammazzato

fretta alla volta del romore avviatisi, s' incontrarono in due giovani che in picciol

vol. XVII Pag.246 - Da RUMORE a RUMORE (5 risultati)

rixa ni garbeia / ni quando atri s' acaveia, / donde tu no agi a

o fedel bruto, / quanto v'aggrade s' egli è ancor venuto / romor là

effetto / che in- sino a'parti s' udirà il romore, / e 'l tuo

il campo vincitor felice, / che già s' è mosso e che non è chi

da quel romore il quale per addrieto s' era molte volte udito le sue laude

vol. XVII Pag.247 - Da RUMORE a RUMORE (1 risultato)

di riazione, parte della stampa italiana s' affretta a confortare il paese colla promessa

vol. XVII Pag.248 - Da RUMORE a RUMORE (3 risultati)

lil4-327: prima lasciò che le nozze s' effettuassero, e poi immediate gli

mani, se tutta la gente che s' era ragunata, la quale era grande

fatto nel popolo sì grande che, s' egli ci levasse romore addosso, noi potremmo

vol. XVII Pag.249 - Da RUMORECCIO a RUMOREGGIARE (4 risultati)

..., senza che per questo s' intenda in frattura della pace publica,

udito, / come d'uscio che s' apra. roberti, i-250: moltissima parte

20-x-1907], 378: i prefetti s' inchinano alla invadenza parlamentare, che fa

ceneri. g. gozzi, 1-6-86: s' intese a romoreggiare per l'aria

vol. XVII Pag.250 - Da RUMOREGGIATO a RUMORISTICO (3 risultati)

e, nolle riprimendo, tanto meno s' ode la boce del giudice presidente.

d'un'aura vol che s' è rumoreggiato di te. gare

radiotelevisiva. ordinarono che molti buoni cittadini s' accostassono co'm. riva [« oggi

vol. XVII Pag.251 - Da RUMOROSAMENTE a RUMUNARE (8 risultati)

con i pochi macchiaioli che contavano, s' erano rumorosamente avviati artistucci che presto sentirono

presto sentirono di non farcela; e s' imboscarono nel grossolano ed anonimo verismo di

raggio pallido e va lento, / s' ode da lungi l'onda romorosa. bertola

i grigioni], non romorosi, non s' ubbriacas- sero, radessero o mozzassero barbe

sotto alle due scalette che la folla s' agita più fitta e più rumorosa.

, i-60: via via che il reggimento s' awicinava alla porta, i dialoghi si

; clamoroso. magalotti, 28-14: s' era cacciato in testa che, a non

ai riti e simili, non vi s' incontra alcuna parola sopra gli errori che

vol. XVII Pag.254 - Da RUOTA a RUOTA (5 risultati)

: questa è torre di legno, e s' erge tanto / che può del muro

: di due cetre concordi un suon s' addoppia, / due rotte in un

/ e delle rote il romorio s' intese; / orbo rimaso allor, mi

orma le virginee rote: / la terra s' apre e muove, / e spuntan

, e come in scena suole, / s' alzan frondosi al cielo. montale,

vol. XVII Pag.255 - Da RUOTA a RUOTA (4 risultati)

il male., la ruota non s' arresta. landolfi, 14-211: imprevedibili

/ e, volgendosi il perno a cui s' appoggia, / riveste il palco di

puerile di cercare che tutte le circostanze s' accentrino, come in macchina le ruote.

a polvere e quello a ruote, s' ammaestrano gli uomini a considerare cne tutti

vol. XVII Pag.256 - Da RUOTA a RUOTA (7 risultati)

di rota, acciò trinci ricotta, / s' io sono eletto a duellar doppotta »

, accocca, immota, / ma s' inchina a volta a volta / col pennecchio

tira l'acqua, e con quella s' inacqua il detto giardino dove nasce il balsamo

e vin trionfi e domini. / tina s' empian, rote girino, / gran

empian, rote girino, / gran s' insacchi, uve s'incestino. bellori,

girino, / gran s'insacchi, uve s' incestino. bellori, 2-156: altri

acqua a taglio della mota, / e s' udiva la mola del frantoio / e

vol. XVII Pag.257 - Da RUOTA a RUOTA (2 risultati)

il rogo si spense e la ruota s' infranse. -in un contesto iperbolico

renza. monte, 1-94-10: s' ora, amante, istar mi vóli gechito

vol. XVII Pag.258 - Da RUOTA a RUOTA (7 risultati)

ruote di ventri / con essi i fratocci s' accoppiano. 20. movimento

15-48: esce non so donde, e s' attraversa / fèra serpendo orribile e diversa

[la zanzara] / rote facendo, s' aggirava altrove, / qual se temesse

rote sempre più larghe, come falco che s' alzi al cielo: o riveste funzioni che

.. nato da lontan, qui s' awicina / con sua rota volubile di schi

segrete e cupe / ambagi il vecchio tempo s' incaverna. -rotazione della terra.

quella mota primaria, intorno a cui s' aggiravano,... tutto il meglio

vol. XVII Pag.259 - Da RUOTA a RUOTA (5 risultati)

] come ultima ruota con la quale s' abbia a terminare il corso della ruota dell'

parte d'avanti, che scudo o mota s' appella. manuzzi [s. v

nel cerchio della piazza una sarabanda / s' agita al mugghio dei battelli a mote.

per formare la poppa, sul quale s' impernia il timone... 'ruota

, onde rappresenta una mota di carro; s' inserisce nel detto cannello un bastone più

vol. XVII Pag.261 - Da RUOTARE a RUPESTRE (4 risultati)

. giuliani, ii-399: della bozzimaròla s' usa per imbozzimare i fili sull'orditoio

presto corre) al pettine; il lavoro s' affretta meglio... bisogna attenderci

ad una mpe vicina che in forma eminente s' alzava alquanto nella foresta, li fece

genio di numa, / per sei re s' era svolto / della maga di cuma

vol. XVII Pag.262 - Da RUPIA a RURALE (5 risultati)

mattina / verso le rupestri cime che s' inalbavano. -edificato su un

pezzi centinaia di barbari,... s' impadronirono anche di quattordicimila rupie. giuseppe

a due piedi, la vite da trarre s' at- tuffi. = voce

civile). muratori, cxiv-14-274: s' è udita la rappresaglia fatta all'arciprete

. era tutto di nostro signore. s' è ben mutata stella. f. getti

vol. XVII Pag.263 - Da RURALISMO a RURALITÀ (1 risultato)

che, più dell'olimpo sublime, s' intramezzava fra quelle scoscese montagne. p

vol. XVII Pag.264 - Da RURALIZZARE a RUSCELLARE (1 risultato)

piante... alcune delle cui specie s' adoprano in medicina, altre servono alle

vol. XVII Pag.265 - Da RUSCELLATO a RUSCIADA (2 risultati)

figura del suo novel caso / dove s' attuffano le dannate onte. boccaccio,

lume di luna. vecchia com'è, s' arrampica fin sotto i merli, fino

vol. XVII Pag.266 - Da RUSCIANO a RUSPARE (4 risultati)

udire lodare sua persona e tutte cose che s' aparten- gano a loro lode, e

che fa, pongi- topi, perché s' usa di mettere attaccato sopra a'grassi ove

d'onore, da tre giorni non s' è più visto nessuno e non se n'

agire il solito mezzo delle acque, s' usa uno strumento detto la 'ruspa'

vol. XVII Pag.267 - Da RUSPATORE a RUSSARE (4 risultati)

scrupolo de'molti ruspi che 1 passatempi s' ingoiano. alfieri, xtv-1-258: mi

giovanni, ogni fedel minchione / a voi s' inchina. idem, 4-i-138: volle

noi non si rammenta senza rossore né s' usa senza piacere: poscia accostatogli sotto

4-67: quella vecchiaccia ritrosaccia della serva s' è addormentata al fuoco e russa ch'

vol. XVII Pag.268 - Da RUSSARE a RUSSO (4 risultati)

subito quella specie di mugghio marino che s' era sentito fin qui, ed era,

, 226: e delfini e le balene s' odono russare. nievo, 1-595:

dei demoni, il russar delle foche s' accordava diavolescamente al tormentato trabalzo dei suoni

cancogni, 162: presto quel fruscio s' è fuso nella mia coscienza col russìo

vol. XVII Pag.269 - Da RUSSO a RUSTICALE (2 risultati)

/ fia in sei parole: « s' ei ti giova, ei lice ».

vasti onde di odore / e non s' udìa che il russo de i dormenti.

vol. XVII Pag.270 - Da RUSTICALMENTE a RUSTICANO (3 risultati)

funzione e la missione civile a cui s' informano le istituzioni universitarie statunitensi.

: di ciascuna cosa di virtù participante s' acquista dottrina, non che d'altro,

fiaccole e spade, / dove licenza popolar s' ammanta / di libertade ed ogni dritto

vol. XVII Pag.271 - Da RUSTICANTE a RUSTICHEZZA (6 risultati)

sono che, prese alla foresta, s' addomesticano, e sono quelle che gli

. rovani, 4-i- 138: s' ei trovasse modo a farmi trarre innanzi la

sono arrischiato, già per quel che s' è provato potete esser chiara che non è

sp., 24 (409): s' affaccendava a preparar qualcosa da ristorarla,

bello tutto e non agio belleze; / s' io avesse le belleze ch'io perdei

ma di bellezza d'animo il corpo s' adoma. leggenda di s. domenico,

vol. XVII Pag.272 - Da RUSTICISMO a RUSTICO (2 risultati)

di lusinghieri; questo [lo spirito] s' allegra di rustichezza e di sozzura e

/ ricordo -o sogno? -un cielo che s' annera, / e il tuo sgomento

vol. XVII Pag.273 - Da RUSTICO a RUSTICO (4 risultati)

educazione che l'avarizia dei signori non s' aveva dato briga di approfondire e consolidare

ecc.). che o borghesi s' innalzano a regine e a contesse, o

mangiò e tut q'ela sia rastega, s' el'è pur savia e bona, /

sopra dante, 1-47: l'uomo s' innamora delle belle e delle rustiche e

vol. XVII Pag.274 - Da RUSTICO a RUSTICO (3 risultati)

strumenti / a poco a poco avvicinar s' udiva. carducci, iii-2-53: e che

piacevolezza che, in vece di faceto, s' acquisti unghi corridoi a vetrate coperti di

e 'ntomo ai fia). lidi / s' odono risonar rustichi accenti. ingegneri,

vol. XVII Pag.275 - Da RUSTICO a RUSTICO (2 risultati)

rustica. niccolò del rosso, 368-3: s' eo voyo dir d'amor per trayedìa

: titolo di un poema di cia s' introdusse l'architettura in italia, ebbe il

vol. XVII Pag.279 - Da RUTENOCIANIDRICO a RUTILANZA (7 risultati)

mura di questo gran tempio che mondo s' appella vi sono aperture da sfiatare.

madre-selva] o rutica per terra o s' attacca ai pruni o altre piante vicine.

onufrio, 13: le sue guance s' imporporarono, i suoi occhi azzurri,

ma la scure canta. la scure s' alza, s'abbassa e canta. ride

scure canta. la scure s'alza, s' abbassa e canta. ride rutilante,

luce rutilante. cesareo, 146: s' alzò, rutilante in sua mole, /

/ che 'n dir paltò valor che vi s' intende / le muse ne panie,

vol. XVII Pag.280 - Da RUTILARE a RUTTARE (3 risultati)

del grande corpo, della ghirlanda, s' intensificano, arricchite da uno scintillìo di

il sol rutilo nelle / onde azzurre s' attuffa. -abbagliante (il fulmine

/ ronzar del fuco, né raugel s' abbacina / che porta a giove le

vol. XVII Pag.281 - Da RUTTATORE a RUVIDAMENTE (1 risultato)

sussidio. m. adriani, v-281: s' acquistò l'odio degli altri, perché

vol. XVII Pag.282 - Da RUVIDATORE a RUVIDO (7 risultati)

*; per la ruvidezza del filato s' arrufferebbero i fili, e il lavoro non

bernardino da siena, 352: oh, s' io fosse venuto come un diavolo scatenato

. lancellotti, 2-206: intopperà, s' io non m'inganno, in più

] soprammodo qualche arcaismo e ruvidezza che s' incontra nel poema di dante.

che si sente / è quel grano che s' appiatta / nella polve. = comp

legno la dietro, solitario, che s' apre su un canale quasi rustico,

ruvidi panni per mostrare di esser povero, s' 10 sono stato scoperto per ricco,

vol. XVII Pag.283 - Da RUVIDO a RUVIDO (2 risultati)

è alto di statura e magherone; / s' egli è presentuoso, io ve lo

/ tra il folto fien, pistesso fien s' abbassa, / ed a terra ruina

vol. XVII Pag.284 - Da RUVIDORE a RUZZANTE (5 risultati)

un gran mattone / e con quel s' affacciò fuor del balcone. 9.

se ella era stata pudica, perché s' uccide?... dunque non è

senz'esser indugiato, / la terra s' aprirà e anderanno / giù, nell'onfemo

un ombroso faggio / la turba insiem s' asside; / le frutta e il

contraddizione. brignetti, 3-153: s' oda a destra una squallida tromba era

vol. XVII Pag.285 - Da RUZZARE a RUZZO (5 risultati)

b. fioretti, 2-4-273: ausonio s' incapriccì d'inventare una composizione vinolenta di

gattino] vede dondolare, / or s' acquatta, or s'arretra, e a

, / or s'acquatta, or s' arretra, e a un tempo snello /

angiol chinò la testa, / e s' accorse che adamo / e sua moglie ruzzavano

quattro cinque giovani si tolsero le ruzziche, s' involtarono 1 bighi insino sopra il ginocchio

vol. XVII Pag.286 - Da RUZZO a RUZZOLARE (1 risultato)

con palle di legno a chi più s' accosta a un segno determinato, quando

vol. XVII Pag.287 - Da RUZZOLATA a RUZZOLONE (4 risultati)

al dritto delle genti, a chi s' era incaricato dell'ambasciata. bacchelli, 1-1ii-4

incaricato dell'ambasciata. bacchelli, 1-1ii-4: s' era fatto male ruzzolando le scale.

e. cecchi, 7-83: non s' era in aria da dieci minuti,

praga, 4-48: l'altro che s' era drizzato in fretta sul suo alla meglio

vol. XVII Pag.289 - Da SABADILLINA a SABADIGLIA (3 risultati)

. delminio, ii-149: 's': s' aggiunge sfavillo, smorte, sforzo.

di suono così vivace e snello che s' accompagna in principio delle parole con tutte

adoprasi principalmente per ammazzare gl'insetti che s' annidano ne'capegli ma produce del bruciore

vol. XVII Pag.290 - Da SABADILLINA a SABATO (1 risultato)

e principalmente per ammazzare gl'insetti che s' annidano ne'capegli. = voce

vol. XVII Pag.291 - Da SABATRINA a SABAUDO-GARIBALDINO (2 risultati)

sala, perché i cavalieri danzanti, s' erano spogliati infino alla camicia.

. è il sabato inglese, la città s' è fermata. bacchelli, 2-v-219:

vol. XVII Pag.292 - Da SABAZIE a SABBIA (1 risultato)

l'esaltazione, e nell'esaltazione collettiva s' è consumato un infanticidio. un sabba

vol. XVII Pag.293 - Da SABBIARE a SABBIONE (1 risultato)

dopo d'essere stato tocco dall'acqua s' insassa in guisa che viene ad agguagliare in

vol. XVII Pag.294 - Da SABBIONEGNO a SABELLIANO (3 risultati)

piacque, / maestosa antica mole / s' alza pure in faccia al sole.

: a misura che l'altipiano insensibilmente s' avvalla, la sabbia copre l'argilla;

; a 9 milia dalla 'sierra'non s' incontra un ciottolo. talmente sab- iose

vol. XVII Pag.295 - Da SABELLICO a SABINO (2 risultati)

edera preme / pianta ove intorno abbarbicata s' abbia, / come si stringon li

saoeo fa fino al ciel, mentre ei s' inurba. marino, 1-8-92: talamo

vol. XVII Pag.296 - Da SABINOLO a SABOURAUDITE (3 risultati)

se prima il seme loro s' unga con olio sabino e stro- piccinsi

loro teste volavano. sagredo, 1-58: s' abbordarono di primo lancio i legni,

di primo lancio i legni, e s' adoprò più la sabla che il moschetto.

vol. XVII Pag.297 - Da SABRA a SACCA (5 risultati)

nel tufo, perché ancora il tufo s' apruova, perché fa l'acqua dolce e

involti nella rete. onde dicesi quando s' è tesa la ragna che si debbono

, ancorché gli uccelli vi percotessero, non s' intricherebbero. 2. per

poi la sacca naturale di simili catenuzze s' adatti sempre alla curvatura di linee paraboliche

carta, si partì da quella e s' andò ad unire tutto ad una medaglia d'

vol. XVII Pag.299 - Da SACCARINATO a SACCATA (1 risultato)

nome di medicamenti fatti di zucchero che s' imbeve con un olio essenziale. lessona,

vol. XVII Pag.300 - Da SACCATA a SACCENTE (6 risultati)

scoraggiato che coltivato: i genitori spesso s' irntano quando i ragazzi parlano con precisione

. / tenerlo sobrio, acciò non s' addormenti. c. i. frugoni,

letterume che non ha proposcide un elefante, s' adducano per provare la semplicità della favola

appunto intese / e tutto quanto di sdegno s' accese / e di- sndossi con questo

ne rimane. lancellotti, 66: non s' ingalluzziscano... né prendano.

. buonarroti il giovane, 9-561: s' ella scuote la testa e torce 'l

vol. XVII Pag.301 - Da SACCENTEMENTE a SACCHEGGIARE (4 risultati)

sentenze. bacchelli, i-iii- 139: s' era ricordata della lupacchioli, la sera che

mondo cosi saccentemente civilizzato che il nord s' è costruito, c'è inganno e magìa

mezzo quel'uomo rosso, il quale s' aveva messo la spada per saccenteria dinanzi

attendevano a saccheggiare e a guastare, s' oppose al rincontro romolo con l'essercito

vol. XVII Pag.302 - Da SACCHEGGIATO a SACCHEGGIATO (4 risultati)

alla mattina per saccheggiare i marcheschi che s' imbarcavano, tolsero, più tosto che

il grano, che dui anni e tre s' ha riserbato insino a questo giorno il

del sale che mi scriveste, ché costà s' era detto che li ra- vignani l'

suo marito, trovò la casa saccheggiata. s' e- rano presi tutti gli oggetti di

vol. XVII Pag.303 - Da SACCHEGGIATORE a SACCHETTA (2 risultati)

bacchelli, 1ii- 429: cotesta inclinazione s' era già licenziata in sicilia, al

a sì grande amor: vò veder s' io ho ne la sacchetta una cordellina.

vol. XVII Pag.304 - Da SACCHETTAIO a SACCHETTO (1 risultato)

il doppio più ricco che quando partito s' era. frottole d'incerta attribuzione,

vol. XVII Pag.305 - Da SACCHEZARE a SACCO (5 risultati)

e le cose trovate, ogni dì più s' annebbiassero e fosse da seguitare la sacciutézza

f. f. frugoni, ii-14: s' affaccendano alcuni per acquistar credito di sacciuti

muli, per iscaricarli, / per vedere s' egli abbia somma nascosa nelle sue sacca

di cenci. bacchelli, 1-i-565: s' erano avvicinati cautamente, e si dicevano

porta, d'arena e terra polverosa s' empiano; e quegli insieme congiunti, se

vol. XVII Pag.306 - Da SACCO a SACCO (5 risultati)

408: chiamossi pertinace: e a lui s' attacca / chi messe la gabella in

uno sacco. dannunzio, iii-1-815: s' ha da scorgere / il letto grande

, calzettoni, passamontagna: per di più s' era portato il sacco a pelo.

iii-340: di'a bet- toni che s' aspetti a sentire un sacco di villanie che

bellerofonte. alfieri, 9-77: che s' egli è forza ognor che si sbatacchi /

vol. XVII Pag.307 - Da SACCO a SACCO (4 risultati)

vendono in cipri a una misura che s' appella sacco di vinegia, perocché i

nel sacco': condizione disonorevole, che s' impone talvolta alle genti vinte, di

! ». varchi, 18-2-160: s' accostò con tutte le genti alle mura.

: prende una presa di tabacco, / s' addormenta come un sacco.

vol. XVII Pag.308 - Da SACCO a SACCO (4 risultati)

potere della giustizia o altrove che sieno, s' usano questi verbi: svettare, sborrare

a sacco. pasolini, 1-260: s' era tenuto su le mutandine a sacco,

de'suoi più di centocinquanta, / che s' al- lungaron, per empiere il sacco

se crede di cacciarmi nel sacco, s' inganna. manzoni, pr. sp.

vol. XVII Pag.309 - Da SACCO a SACCOCCIA (3 risultati)

ibidem, 180: quando la neve s' invema in piano, vai più il sacco

si dica mai gatto, finché non s' abbia nel sacco. d'azeglio, 7-i-87

guardiani delle carceri lo cercavano per veder s' egli portava arme alcuna, nella saccoccia

vol. XVII Pag.310 - Da SACCOCCIATA a SACCOLEVA (1 risultato)

. garzoni, 1-520: alle reti s' appartengono le maglie e gli anelli,

vol. XVII Pag.313 - Da SACCOZZA a SACERDOTALE (3 risultati)

date la elemosina; fatevi sacculi che non s' invecchiano, il tesauro che non viene

. sanminiatelli, n-137: quando s' incontrava un certo sa cello

, neha maniera di comporre un'epistola s' introducevano; poscia apprendevano una tal facoltà

vol. XVII Pag.314 - Da SACERDOTALISMO a SACERDOTE (3 risultati)

maligno, rispondo sacerdotalmente: « bisogna veder s' egli è vero »; e mi

suoi sacerdoti d'egitto, i quali s' avilupparono un pezzo con dir mille cose

erano consiliari e regi che da questo essere s' inalzavano a essere sacerdoti. vico,

vol. XVII Pag.315 - Da SACERDOTESSA a SACERDOTO (4 risultati)

per piaga di fuoco, 10 quale s' apprese ed uscì de'turribin miracolosamente.

comparazione fra l'unguento, col quale s' ugneva il sommo sacerdote, e la rugiada

chino che sgobba per l'esame e s' infischia della verità. = voce

per mezzo del signor naranzi; e s' egli non fosse ammesso a quest'ora alla

vol. XVII Pag.316 - Da SACERDOTO a SACORIDE (3 risultati)

de'sacerdoti eziandio, e ad altri non s' appartiene di considerare la religione cristiana o

mazzini, 38-23: il problema che s' agita è problema d'educazione; gli

297: la seconda spezie di ametista s' accosta con gli iacinti: e questo colore

vol. XVII Pag.317 - Da SACOZA a SACRAMENTARE (1 risultato)

proferisce la parola sagramentar, lo cel s' avre. tommaseo [s. v.

vol. XVII Pag.318 - Da SACRAMENTARE a SACRAMENTINA (4 risultati)

portata la febbre in piedi; finalmente s' è messo a letto, e siamo alla

c. gonzaga, 11-66: prima che s' impadroniscano delle carni nostre, mostran di

e i giustiani... « noi s' è fatta l'italia con gli spropositi

gli voleva bene e l'adorava come s' adora gesù sacramentato! -in una

vol. XVII Pag.319 - Da SACRAMENTINO a SACRAMENTO (6 risultati)

che l'anima in pena di lui s' aggira tuttora quasi ogni notte sul luogo

cicognani, iii-2-260: quand'era ragazza, s' accostava ai sacramenti quasi ogni mese,

de'medici, ii-188: costui non s' ingmocchia al sacramento / quando si lieva,

2-8 (i-722): arrivato quivi, s' inginocchiò dietro ad una colonna, involto

mangiare l'agnello pasquale, per il quale s' intende cristo in sacramento, che stessero

reni cinte, per la qual cintura s' intende la castità. ariosto, 14-8:

vol. XVII Pag.320 - Da SACRAMENTO a SACRAMENTO (6 risultati)

degli egizi, né volle che in roma s' adorassero gli iddii, se non al

martello, 6-iii-25: non per infamarli s' invocano gli dei / col chiamarli anche

sacramento che il populo facesse, non s' intendea a'grandi, imperò che pisa

il mese, e cotal patto reciproco s' intende essersi dato e preso il sagramento

usan le donne, ond'ogni buon s' acqueti. 13. maledizione di

ah giottoni, canestri da forche! s' io tessi a venegia, al sagramento mio

vol. XVII Pag.321 - Da SACRAMESTOLO a SACRARE (5 risultati)

tarsia, 1-99: ove a dio più s' accosta l'intelletto / vi sacro,

. guarini, 55: l'ira s' intiepidì, ma non s'estinse, /

: l'ira s'intiepidì, ma non s' estinse, / ché, dopo tanno

ed oltre al quarto 7 non s' avanzasse. -rifl. immolarsi.

re nella città di ciartres, ove egli s' era fatto coronare ed ungere o,

vol. XVII Pag.322 - Da SACRARE a SACRARIO (1 risultato)

sua luce maestoso e lieto. / s' io non sacrassi del mio cuor nel tempio

vol. XVII Pag.323 - Da SACRATAMENTE a SACRATO (3 risultati)

, 181: zova niente a li beni s' illi fin sepelidi in logi sagradi?

alba novella / vuo'che l'oste s' invii leggiera e presta, / sì ch'

io vi renda? -il mio ragazzo che s' è fuggito in casa tua.

vol. XVII Pag.324 - Da SACRATO a SACRAZIONE (4 risultati)

per lo dolce marito agli immortali / s' ei ritornasse! né gran tempo volse /

in tutte le cose che a te s' appartengono, abbi asprezza, viltà e

. casaregi, 49: già s' apre il cielo, e a'tuoi sacrati

dello imperadore e per sua sagrata epistola s' ordina il maggiore tribuno che di tutta

vol. XVII Pag.325 - Da SACRESTANO a SACRIFICARE (4 risultati)

lo sacrificarono. loredano, 5-22: s' ho mai per onor tuo [di apollo

un'agna, un bove, / s' ho spazzato la chiesa, acceso i lumi

16-161: fin dal principio del mondo s' introdusse il sacrificare, cioè l'uccidere e

furono tra noi nemmeno differenze esteriori: s' egli non era che un cantoniere,

vol. XVII Pag.326 - Da SACRIFICARE a SACRIFICARE (6 risultati)

lor fama. foscolo, vii-120: s' hanno a considerare gli uomini letterati come

per costì il signor n. che s' incamina verso roma per sagrificare alla speranza i

cattaneo, iii-3-308: mentre l'italia s' ecclissa politicamente, si svolge il protestantesimo

hanno a tanto condotto gli uomini che s' hanno fatto adorare e sagrificare, siccome si

chi ha scritto s * è sagrificato, s' e imbarbarito per sei mesi a ragionare

la mansuetudine, imperò che come pecora s' è sacrificato per la vita del popolo.

vol. XVII Pag.327 - Da SACRIFICATO a SACRIFICIO (2 risultati)

è... la sua colpa, s' ella ama? non credete, leonardo

a tanto condotto gli uomini che s' hanno fatto adorare e sagrificare siccome si

vol. XVII Pag.328 - Da SACRIFICIO a SACRIFICIO (2 risultati)

quando se celebrano i divini uffizi e s' offerisce il santissimo sacrifizio? tasso,

chiesa... soltanto a padiglione s' aprivano per concedere a chi che si fosse

vol. XVII Pag.329 - Da SACRIFICO a SACRIFICO (3 risultati)

quel posto che l'odiema civiltà non s' attenta più di negargli. verga, 8-34

. bacchetti, 5-68: quel giovane s' era accorto che agata aveva amato la

, anzi 'l più gradito sacrificio che s' offerisca in terra, nella persona del

vol. XVII Pag.331 - Da SACRIMA a SACRIMA (4 risultati)

confusamente le dispute della loro chiesa, s' astenevano dal nominare dio e ogni altra

peccato di èva iddio aveva decretato che s' incarnasse lo spirito santo, il quale doveva

mie guardie, de'sacrileghi pazzi / s' occupin le gran ville, si cingano i

quelle tre giornate di sacrilega ingratitudine onde s' infama la storia della nostra impresa di

vol. XVII Pag.332 - Da SACRIO a SACRO (3 risultati)

? e come fu quella disgrazia? che s' è messo a fare il barcaiolo?

aveva qualche cosa di sacro che gli s' impose. barilli, 5-31: il

il crepuscolo fosco, la città sacra s' inabissa nell'ombra, mugghia e ribolle

vol. XVII Pag.333 - Da SACRO a SACRO (4 risultati)

m'asseta / di dolce disiar, s' adempia meglio, / la voce tua sicura

nel corpo suo. bruni, 276: s' altri vide..., /

il golgota. bruni, 276: s' altri vide a sacro monte in cima,

nume e di soperchio giusto, / s' è ver che a muno amato amar

vol. XVII Pag.1013 - Da SCHIFARE a SCHIFARE (6 risultati)

può sostenere ogni aere, e acciocché s' appigli e cresca ottimamente, desidera terra

. bacchetti, 19-95: mia moglie s' è schifata del mio alito e i fratelli

. piovene, 160: un signore tedesco s' ostinava ad offrire uno spicchio di limone

bacchetti, 10-70: di questi maestri s' era schifato il figlio suo donatello, con

: certe figliuole di giuda, che s' erano più volte schifate per l'adrieto,

cortés], cii-vi-86: quando chiamati s' appresentavano a lui [mon- tezuma]

vol. XVII Pag.1014 - Da SCHIFARE a SCHIFEZZA (1 risultato)

mai li suoi rifiutatoli,... s' accosta a'suoi schifatoli. = nome

vol. XVII Pag.1015 - Da SCHIFFA a SCHIFILTÀ (5 risultati)

i 462: le foglie che talora s' intricano fra gli acini et ogni altra bruttura

ma da padre, perché i parigini s' avedessero della loro ritrosità e schifrezza e della

2-96: ogni obietto schifoso e laido s' ode senza schifiltà, quando con pellegrine

delle maestre. in questo, poi, s' aggiungeva il sospetto, non forse quella

schifiltà. dominici, 1-49: molte volte s' offende il signore col naso; e

vol. XVII Pag.1016 - Da SCHIFILTARE a SCHIFO (2 risultati)

5-ii-568: dalla schifiltosaggine di quell'ufficiale s' intuiva che il loro distaccamento era dal

, signor conte, e se quella s' ostina a dir di no? » «

vol. XVII Pag.1017 - Da SCHIFO a SCHIFO (5 risultati)

calzare stivali. brusoni, 2-129: s' io pensassi che ella non avesse a schivo

miglior che tu non sie, / o s' hai tenuto a schifo / la gente,

, ii-20: amor, or mira s' hone / ragion che doler dia, /

argento e oro, / né s' è trovato che ne recin mai.

, schifa. brachetta, 3-106: s' abbella con suffumigi ed unguenti a'schifi.

vol. XVII Pag.1018 - Da SCHIFO a SCHIFO (4 risultati)

, 8-133: -perdonatemi, lampridia, s' io sono stata troppo. a dirvi il

2-130: come la buona femmina s' accorse degli struggimenti del sere,

. adriani, iv- 312: s' innamorò [publio clodio] di pompea moglie

venutoli che monna lionarda a quelle nozze s' aveva a ritrovare, la quale era

vol. XVII Pag.1019 - Da SCHIFO a SCHIFOSO (4 risultati)

, 11-37: tosto che l'orca s' accostò e scoperse / nel schifo orlando con

al divin filibustiere / la monarchica europa s' inchinò. 3. imbarcazione da

mura sono arrivate al termine che le volte s' abbiano a voltare o di mattoni o

/ pos quella ven questa oltra: s' entro mangiai vedhissi / qualke sgiviosa cosa,

vol. XVII Pag.1020 - Da SCHIFOSO a SCHIFOSO (5 risultati)

: tre o quattro fanciulli mezzi nudi s' accalcarono allo sportello chiedendo in coro l'

momento lo ha fatto recedere: non s' è affacciato per non vedere la tua faccia

di lordume ributtante. bacchelli, 1-ii-271: s' era trascinato, reggendosi ai muri,

fra la capigliatura dei tentacoli ciondolanti che s' arricciolano frementi. bacchelli, 14-311: accadde

indagata... è quanto dire, s' in un corpo leggiadro sia per stanziare

vol. XVII Pag.1021 - Da SCHIGATO a SCHINOPE (2 risultati)

e dove il ren ne l'ocean s' annega, / german son detti in lungo

braccialetti di ferro, dove oggidì non s' armano il busto fuor che i picchieri.

vol. XVII Pag.1022 - Da SCHIÒ a SCHIOCCO (3 risultati)

: giocargli un landolfi, 2-110: s' ode lo schiocco d'uno scarabeo che

brutto tiro, ingannarlo. s' è levato e s'è riabbattuto subito.

ingannarlo. s'è levato e s' è riabbattuto subito. p.

vol. XVII Pag.1023 - Da SCHIOCCO a SCHIOMATO (7 risultati)

, dove vediamo le luride anguille che s' aggrovigliano e fanno nella loro agitazione,

lomazzi, 119: le vesti finsi qual s' usan in valle, / col sigillo

, / pur che la man, dove s' aggraffi, ghigna. cervio, lxvi-2-108

che dietro anch'egli sopra una scala s' attiene con un braccio al legno della

un amplesso. aretino, 20-158: s' egli accenna di fare, ritienti dicendo:

: chi ti diè licenza / di schiodar s' incammina nel quartiere settentrionale dove abitano quella

della giustizia o altrove che sieno, s' usano questi verbi: svertare, sborrare,

vol. XVII Pag.1024 - Da SCHIOMPIRE a SCHIOPPETTIERE (2 risultati)

. cavacchioli, 2-74: cipressi schiomati s' agitano. -brullo, senza vegetazione

biringuccio, 2-159: palle che nell'uscir s' accendano et in aere schioppano. anonimo

vol. XVII Pag.1025 - Da SCHIOPPETTINO a SCHIRATTO (1 risultato)

/ per forza pur convien ch'l s' oda el schiopo. sanudo, viii-17:

vol. XVII Pag.1026 - Da SCHIRATTOLO a SCHISTO (3 risultati)

e di tutte le sorte navi che s' usono in mare. c. campana,

, brillante. papini, iv-494: s' incontran tra loro i conferenzieri ugiosi e

se acconsentite / che a modo mio s' accomodin le cose, / senza tanti

vol. XVII Pag.1027 - Da SCHISTOCARPO a SCHIUDERE (5 risultati)

: 'schistocarpo': detto di fratti che s' aprono spaccandosi. = voce dotta,

labbra ad uno smorto sorriso e debolmente s' illuminò dalla bocca alla fronte. montano

modi, ond'amo a non più alzar s' astringa / l'alzato fondo, né

fondo, né in distorti giri / frenetico s' aggiri, / né a terra il

: italo amico genio, / tu, s' io non prego invano, / tu

vol. XVII Pag.1028 - Da SCHIUDERE a SCHIUMA (4 risultati)

e soave, / la qual, s' io bene intesi, a me disse:

non è bisogno allor che da voi s' usi / cotanta provvidenza. f

zappando / questa galera quando) iù s' ingolfa, / tante fiate a voi mi

meno il ribollio dell'acque / che s' ingorgano / accanto a lunghe secche mi

vol. XVII Pag.1029 - Da SCHIUMA a SCHIUMA (5 risultati)

/ a quando a quando sua faccia s' agruma, / tultinratt'è, se

e udita la richiesta ch'avien fatta, s' adirò sì fortemente che gittava schiuma per

le lacrime, terse la schiuma che s' affacciava sulle labbra. verga, 3-81

non ci curerebbero / d'adulazioni e s' accostumerebbero / a conoscer se stessi e

suo disprezzo per chi la salva; s' accanisce contro colui che perdona. moretti,

vol. XVII Pag.1030 - Da SCHIUMABRODO a SCHIUMARE (12 risultati)

pure, bianche, omogenee, leggere, s' intagliano per fame tutte le pipe e

cara pipetta di schiuma, a cui s' è rotta di nuovo l'ambra. soffici

ricevendo una volta avviso che l'egitto s' era ribellato, rispose: « e che

così burlavasi senza opporsi d'ogni perdita che s' udiva farsi dalla repubblica.

, di ciascuna cosa il terzo, s' incorporino con chiare d'uova ben battute

e con questa materia sopra l'arricciato s' intonachi. magalotti, 9-1-10: gli scambiereste

ché mi fia grazioso e caro, / s' anima è qui tra voi che sia

latina; / e forse lei sarà buon s' i'l'apparo ». buti, 2-311

pavese, i-74: i due garzoni s' eran già calmati. sotto la voce

, iii-2-328: una luce d'oro s' aduna nel silenzio, incupita dal bronzo

sorte istupiditi: / è tempo che s' aguzzi / l'orecchio a indovinare, /

, v-779: la potenza schiumante del sesso s' impadronì dell'adolescente. bacchelli, 2-xi-360

vol. XVII Pag.1031 - Da SCHIUMARELLO a SCHIUMAROLA (2 risultati)

piaccia. serdini, 1-160: pur, s' el bisognasse, alquanto schiùmili; /

grammont schiumava i man..., s' eran rifugiati filibustieri marini e ladri di

vol. XVII Pag.1032 - Da SCHIUMAROLO a SCHIUMOSO (5 risultati)

gialla e densa, coi ribolli che s' intorcinavano, fino contro l'argine della tiburtina

li si fermava, rabbiosa, rinculava, s' inca- nalava un'altra volta sul letto

rabbia. d'annunzio, ii-173: s' impenna, recalcitra, batte / l'ali

, 5-62: cinismo e pudore in lei s' incontrano e schiumeggiano facendola soavemente rabbrividire.

è raro che nell'acqua schiumosa uomo s' anneghi. pascarella, 2- 179

vol. XVII Pag.1033 - Da SCHIUSA a SCHIVARE (6 risultati)

mal trattati e schiusi degli ufici, segretamente s' accordarono insieme,... e

quella grande stretta / da ogni cibo s' è trovato schiuso. ottimo, ii-460

piccolomini, 10-197: la volontà, s' ella volesse, potrebbe non soccumber mai

si>., 27 (469): s' era ristretta a brontolare spesso contro di

qui men ch'al- l'altre region s' appressa, / credo ch'a noi malvolentieri

con disprezzo / mi schernisce talor, s' io l'accarezzo. c. i.

vol. XVII Pag.1034 - Da SCHIVATA a SCHIVATA (7 risultati)

schivollo, e tremolante / al suol s' infisse la dardania punta, / invan

noeixi breiga schivan / ma se vencian s' abrivam / en voler guerra comezar,

morir corse. calmo, 2-382: s' alcun schiva esserti ubidiente / puniscili,

ozio d'un popolo numeroso tutti santamente s' impiegassero nel bene e schivassero il male,

e soprattutto l'uso de'buoni il qual s' appoggia a giudiziosa orecchia ci adduce e

non so », dissella, « s' io v'ho, che la morte /

dialogi, i quali a'poemi drammatici s' assomigliano. 6. preservare o salvaguardare

vol. XVII Pag.1035 - Da SCHIVATO a SCHIZANTO (5 risultati)

a dietro lasso, / di che s' ungono il viso, quando al sonno /

non sa che sono tre cose che s' insegnano le tre caritè, le quali,

magalotti, 9-1-197: la mente mia s' erge e s'awiva, / tornando

9-1-197: la mente mia s'erge e s' awiva, / tornando addietro a rimirar

che non veggendomi per quindi passare, s' accertasse ch'io l'ho lasciata?

vol. XVII Pag.1037 - Da SCHIZOIDIA a SCHIZZARE (4 risultati)

gran parte di quello dell'anatomia patologica s' invade dalla minuta indagine di pianticelle infime

.. tutta / entro il capo s' interna e vi s'intride / del minuzzato

entro il capo s'interna e vi s' intride / del minuzzato cere- bro schizzante

strido di rabbia, / di sangue s' iniettar gli occhi schizzanti. ferd. martini

vol. XVII Pag.1038 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (7 risultati)

. bottari, 4-10: due monti s' urtavano cozzandosi insieme, e dalla percossa

poco a poco leccando i veli, s' apprese talmente nel padiglion della reina che

grande recitò, / e tanto declamando s' agitò, / che verso di gesù /

nel fiume! »; e così dicendo s' era rialzata, e con le braccia

fuori il petto della strettura del vestito, s' intrawe- deva qualche cosa di bianco e

fumanti cavalli ove più spesse / le schiere s' addensavano e insultando / ai misen trafitti

con la polve / misto il sangue s' appasta. carducci, iii-10-181: la plebe

vol. XVII Pag.1039 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (2 risultati)

che schizzava or ora lingue viperine non s' esala già più che un filetto di fumo

vuol saper nulla; ma alla fine s' accende e, bene o male, brucia

vol. XVII Pag.1040 - Da SCHIZZARE a SCHIZZETTATURA (5 risultati)

sgorbio. bartolucci, 3-2-79: s' io conoscessi questi schizzarelli, forsi che

un'esplosione. calandra, 390: s' alzò una larga schizzata di fuoco,.

di sangue. linati, 25-76: s' entrò sotto un androne e ci si fermò

in mezzo a un cortiletto intorno cui s' alzavano vecchie case piene d'umido e

concavo come una zampogna, col quale s' attrae l'acqua o il liquore tirando a

vol. XVII Pag.1041 - Da SCHIZZETTINO a SCHIZZINOSO (4 risultati)

dei meati dell'orina, e così s' aiuterà a mandar fuori l'urina. dalla

serviziale, ma piccolissimo, col quale s' introducono nell'uretra liquidi medicati. moretti,

i-443: alla sua sofisticheria e schizzinosità s' era associata, per parte di lei,

arte schizzinosa dei letterati, anche quando s' impunta d'abbigliarsi alla campagnuola, sceglie

vol. XVII Pag.1042 - Da SCHIZZO a SCHIZZO (2 risultati)

che le donne sono anche riprese / s' hanno del schizzinoso e del modesto »

valorosa. pataffio, 1: s' aggravò screzio a gara e schizzinoso / e'

vol. XVII Pag.1043 - Da SCHIZZO a SCHIZZURA (4 risultati)

mediante clistere. ariosto, 1-iv-451: s' alcuno è, che pur lo desideri /

chiamato gonfietto, [la palla] s' empia di fiato per via d'un certo

nel sostenere il suo peso, ma sempre s' invigorisce più: però sana bene accomodargli

scimmiottarlo. cantoni, 274: carlino s' è impuntato di farci lo schizzo nel