sciable, ecc. di ricambio, e s' intendono quelle che si hanno in serbo
; colori lieti, aperti quali piu s' afacesse loro; buoni panni. questi
ricama sulla mussolina rificcando l'ago dove s' è levato. -ricamo a rammendo
: un fondo / di verità che s' abbia, si può adattarvi un mondo /
; / parte ai fossi del campo s' awicina / e celata ascoltar l'animo intende
: dopo una quindicina di giorni dacché s' era sposata, alcuni giovani gliela vennero
per non parer maligno, ma che, s' egli non mi manda a donar qualcosa
si mostra nel 'miserere', molte volte s' accusava, recapitolava ed gravava il
ricapitolate tante generazioni. tutto il resto s' è dato a'pesci e alle balene
. simone della barba, 1-176: s' annovera parte de le cose dette ne
, 2-ii-141: quei la carniera di taddeo s' allaccia / intatta ancora
-ma la ncasca 'n giù, la non s' attiene. forteguerri, 22-94: orlandin
, i-412: a un certo punto s' apre lo sportellino della lucerna e l'olio
ricascato sul mento e sul petto e s' attiene all'osso del collo della sua posterior
[in rezasco, 067]: s' intenda... detto fitto e feudo
suo marito era morto, poiché, s' egli fusse stato vivo, sarebbe ritornato,
: rispose il visir che... s' ingannassero a partito li veneziani, se
lo ricatti, 'redimentes tempus'. ma, s' è perduto, come lo puoi ricattare
. della porta, 8-66: albinio s' è vendicato dell'ingiuria d'averlo scoverto
un certo che di lindo ha, cui s' adatta / l'occhio mio: la
villani o di pettegole sfacciate, non s' arrischiava di mischiarsi ai ragionari degli altri e
mischiarsi ai ragionari degli altri e così s' imbronciava di dover sfigurare in punto a brio
di chi non farebbe resistenza, non s' eran sentiti altro impulso che di fargli dimostrazione
. proverbi toscani, 165: chi s' adira non si ricatta. = da
: l'afflitto padre / piagne e s' affanna; e poi lettere scrive, /
. bacchetti, 1-ii-403: cecilia, che s' era pacificata col fiume ed aveva quasi
determinata somma. pratesi, 5-106. s' erano insieme consigliati sul modo di valersi
a pisa, cessò la paura e s' acchetarono i sospetti. 2. appoggiare
dalle macerie. giuliani, i-240: s' aspettavano che la terra avrebbe dato di
, 1-25: un giovinastro nell'angolo s' era messo a rifare ad alta voce il
. fazio, v-3-7: pensa, s' hai veduto e posto cura / quando
, che quivi riccamente era preparata, s' assettarono. f. negri, 1-298:
per effetto del loro genio industriale, s' eran trovati tra mano... i
la prima comunione e la cresima, s' era alzato già alle cinque.
'n tanto, à vista / che, s' è di sua nazion di vii bassezza,
ammirabil monile, / agli orecchi gentile / s' attenea lampo di zaffir sereno; /
196: ed ecco un nuvolo tetro s' avanza, / il tuono mormora già in
, viii-2q2: le ricchezze male acquistate s' hanno a purgare, non si perpetuare
, / iù di lei voglia s' affonda. idem, 231: chi ha
372: ricchezza mal disposta / a povertà s' accosta. tommaseo [s. v
proverbi toscani, 252: la ricchezza non s' acquista senza fatica, non si possiede
state rinchiuse per alquanti dì nella ricciaia, s' aprono. magazzini, 11-83: si
battono le castagne e marroni, e s' ammassano in ricciaia. e. cecchi,
tutto, i quali ne'balli corrono e s' affaccendano? ricciato2 (rizato),
/ e sullo pascoli, 788: s' attorcano insieme 1 vilucchi, / si strascispecchio
una chioma. pisanelli, 167: s' aspetti a bere [il vino] fin
di note che vengono giù filate e s' arrestano, riccioli di modulazioni che si
o per usare lo inverno tacque ruvide, s' ingenera sulli calcagni e sulle corone,
, / tornagli a granne onore, s' ella va mennicata? meo de 'tolomei
. guicciardini, 2-2-69: i ricchi s' hanno a accarezzare, non a distruggere,
produttivo. bacchelli, 1-iii-538: luca s' era appigliato all'ultima speranza, che
ei chiede non ha cognizione. / s' accolla un doppio aggravio. stampa periodica
en 'sto mondo, sire deu, s' el t'onfende, / s'el de
deu, s'el t'onfende, / s' el de li soi peccati envers ti
tórre, / che un ricco tomiamento s' abbia a fare. fiamma, 1-155:
i-22-197: a te, sposa gentil, s' appresta / ricco apparato di gioconde nozze
più ricche dell'ordinario, per come s' era ingegnato di condirle un secondino volenteroso
guardaroba della defunta,... s' era figurato di poterne vestire tutte le donne
fon- tate / ciascuna donna e donzella s' aggenza. piccolomini, 1-384: questa
cui non ha, per quel che s' ode fuore, / adria più ricco e
è ricca, e... s' appongono male quegli i quali credono di migliorarne
una o l'altra dell'idee ond'essa s' inspira, misurando con un'estrema e
. maestro torrigiano, 317: s' una donzella di trovar si 'ngegna / e
'ngegna / e d'ogni ricco saver s' asotiglia, / poi ch'esso par che
che 'l bene del mondo anzi ch'egli s' abbia, sì. ssi ama molto
tempi, ma ora dopo una vistosa eredità s' è rimessa in regola ed ha voce
/ nasce di tanta altura / che s' io 'l volesse, amor no lo voria
, di non mostrar vostro talento, / s' è contro a mio onor, certo
milanese, i-223: un maestro di scuola s' impazientava talvolta che i suoi scolari.
, 124: tu canti sommesso / mentre s' allunga l'ombra taciturna / nel tristo
desidereranno ch'i ritratti al vero non s' assomiglino? chi vide mai questi mostri
? nelly scosse la testa: -non s' è più fatto vedere. -e non sei
... per ricercare certe congiure che s' erano fatte in capova contro a roma
in roma per ambizione e modi straordinari s' ingegnasse di venire al consolato. dolce
rocca, a dì 25 del detto mese s' arrendono salve le persone. muzio,
, xix-11 (243): come s' awedrà la coscienza ricercatrice de'movimenti dentro
quando, per vigore degl'incantesimi, s' ingegnarono di rimutare i serpenti in verghe,
loro cechità erano istati più tempo non s' erano confessati, gli ridussi a confessarsi.
girone il cortese volgar., 6: s' urta con lui di corpo e di
e fu in guisa stordito che non sapea s' era giorno o notte. e il
vi-480: tutto vive quaggiù, vive e s' informa / di rimutata vigoria.
piccolomini, 10-336: potrei mostrare, s' io non temessi di generare tedio,
, /... / e non s' infoschi, trasfiguri e sperga. =
/ vinse gli ausoni fati, e ancor s' inrama / nelle sicule valli e rinacerba
queriti che dissero (e a questo s' accordò messer rinaldo [degli albizzi]
la voce] sale, scende, s' infrange, rinarra / una storia bizzarra
: questa così antica sovrana non mai s' incurvò sotto il peso degli anni, ma
a vegetare. pratesi, 1-293: s' era verso la fine di marzo e si
xxxvi- 51: per te cirra s' apre; per te, se morta,
cicognani, v-1-462: tutti gli annunzi s' awerano e i simboli si manifestano:
impedita dall'insistenza del mio amico che s' era fatto vicino. 6.
f. f. frugoni, 2-403: s' innalzò il fasto, perché presagì rivenuto
, 39-57: non posso esser renato, s' eo en me non so morto,
/ ogni mio bene: ohimè, s' arruffa, avampa, / si rincagna,
l'uomo rincagnato girando tra le macchine s' accostava al ragazzo con aria feroce.
conosciutomi avesse posto un poco mente, s' io ho ciera di fagiuolo rincagnato.
un la gran guerriera / a lui s' avventa e lo rincalca e spinge.
, 1-71: per asempro ch'a questo s' affiè / buon maestro fu que'che
è incignato il pettine, che già vi s' è fatto passare della lana, la
è il giro della fornace, dove s' imposta la volta colla pietra. a pezzi
da riempitivo..., di cui s' imbottisce e rincalza il contenuto d'una
però con più arte / non ti maravigliar s' io la rincalzo. ottimo, iii-365
alle morti, esitavano, titubavano, s' arrestavano. guerrazzi, 1-701: intanto
, i-406: si levò in piedi. s' era mossa quella porta. ma era
piccola pallida lo guardò come smarrita. s' era tutta rimpiccinita e rincantucciata in un
, là in fondo, ove riccardo s' era rincantucciato, con le spalle volte
a quegli uomini scamiciati e imbestialiti, s' era buttato quasi a giacere fra due
lo tocca un pruno, / soffia, s' inalbera / e si scorruccia / e
237): ferrer, appena seduto, s' era chinato per avvertire il vicario,
in qualcuno. pataffio, 3: s' i'scappo, in vita mia non vi
apo- pletico, / fàllo star, s' è possibile, a test'alta, /
nemico). lippi, 1-3: s' io dirò male, il ciel la benedica
de'legatori di libri: quintemino che s' inserisce in un quinterno, come si fa
ricoveri. ili, 1-3-31: s' avanzano oltre un miglio in circa e poi
i suoi / lanuti armenti a più poter s' affanna. = comp. dai
rimettere il filo di ferro alle pallottole che s' erano staccate. = comp
mondo è troppo rincattivito e nella città s' è introdotto un costume così libero che dio
a-1 $ogo de tri dai ch'i no s' in pon retrar per penne né per
: dove la notte... s' era scordata di rincavemarlo: quand'ella spenge
alla guerra? dammi un schiaffo / s' ella va sempre bene... /
in ghiaccia raprende, -già. n s' arende, 7 cotanto indura per
ira ch'ancor che [albinuccio] s' ingolfasse nelle spelonche de gli orsi, leoni
si non le riporto la veste, come s' ella pensasse ch'i'vi tornassi volentieri
, ponendogli il suggello suo, per vedere s' alcun lo ingannava. 2
san piero, / ch'in dubio sto s' in croce ti rinchiavo.
orfani, loro sì, poveri amorini, s' erano addormentati: uno, il maggiore
caro, 12-1436: o qual mi s' apre terra / che seco mi riceva
accorta vi sete che cocentissimo e inestinguibile s' è fatto il fuoco, nel quale voi
/ quanto fa l'or, quando s' aventa e scocca, / né cosa v'
con freno della vergogna, però che, s' ella avesse avuta audacia d'innanzi correre
: tancredina soltanto rinchiudeva un'anima che s' agitava alle vibrazioni della mia.
, e tu uno di quelli nei quali s' orina e vi si fa peggio ancora
per la sua passeggiata del dopopranzo, s' affrettò a rinchiudersi in castello. pavese,
quali niuno altro. guarini, 171: s' erano i sacerdoti / nel sacrario maggior
, 9-5 (i-iv-814): egli sì s' è innamorato d'una donna colassù,
vedendosi abbandonare da quelli sotto cui speranza s' erano rebellati, si rinchiusone dentro alle
: a voi sarà credibile aponto come s' udiate dire che il sole di notte si
per la paura e per lo pericolo s' era ristretto e rinchiuso. -rimarginarsi
nel corpo della parentese (perdonatemi, s' io parlerò con voi troppo forse liberamente)
assediato bene e bello, / po's' arrendé la rinchiusa compagna. guido delle
, 2-123: la toppa quasi sempre s' empie d'aere, eccetto se i
papaveri, / la subdola canzone che s' alzava / da masse di cordame, l'
, i- 247: le cantine s' hanno a far sotto la terra, rinchiuse
intrate in quello rinchiuso che mai non s' apre se non quando vuole metter pelli
quando per disattenta portatura o per altro s' induce in essi delle grinze o piegacce.
tepida ancora d'un corpo, vicino s' era una pantofola slabbrata, più in
lei, inciprignita, rincipngnita, che s' era rimessa ad arricciarsi i cernecchi peggio
voglia. salvini, 41-88: egli s' inurba, si raffazzona e si rincivilisce.
e hannoli rotti, e) i s' ingegnano di ritornarvi a farli. se tu
sbandati e fuggiaschi rincolonnati. la cavalleria s' era allontanata in esplorazione sulle traccie dei
oddi, 2-141: si gonfia, s' estolle, strepitisce e rimbomba nelle caverne
uso impers. pratolini, 9-618: s' era in divisa, quasi tutti con la
adunata. hanno sparato? noi non s' è sentito.. gli siamo planati in
il sole le avrà oscurate. e s' è reincontrato i carabinieri. -trovare
se stesso che dal quel tempo non s' è mosso. -intr. con la
, che si rincontri o che s' aspetti / nemica gente. -intr.
la battaglia; e questi primamente / s' urtaro. -scontrarsi con violenza.
francesco, dove si maneggiano cavalli e s' instruiscono i cavalieri in tali esercizi.
quasi a scontro per opposito; e s' egli si truova fiume che vegna da oriente
caso si manca di quella gloria che s' acquista nello esser solo contra molti a
per lo rincontro delle corpora morte che s' andavano tutto die a seppellire. caro,
piglia il rincontro di quello, che s' è detto servir d'ingresso nel giardino di
e si dirompa e si palpeggi e s' addolcisca colle mani tirandolo abbasso, tanto
lvii- 190: già sento chi s' allegra e chi si duole, / chi
monti, x-3-485: qual pellegrina / virtù s' è questa di stupendo effetto, /
, 1-153: le compagne la rincorano perché s' affretti. 3. sottoporre una
medici-gonzaga, ii-107: l'ambasciatore cristianissimo s' era lassato intendere in confidenza che senza la
un precipizio. fagiuoli, 1-1-55: s' i'non lo rincorro col manico della pala
. giamboni, 37: l'uomo s' affatica per rincorrere e rivedere quello chi
5-279: si rincorrono, si voltano, s' incontrano e batton capate. di giacomo
i sospir nostri insieme; / e, s' altro non potemo, almen mostriamo /
chiamo a sé certi vassalli, / perché s' aveva a ballare altra danza, /
galeazzo di tarsia, 1-42: donna, s' esser non può, non vi rincresca
r. da sanseverino, 157: s' el non fusse che 'l nillo fa
l'autunno, mentre i capi veneti s' andavano... trattenendo sovra incerti
.. trattenendo sovra incerti consigli, s' applicarono vivamente i turchi alle operazioni.
, 3-204: da se stessa molte volte s' asciugò 'l sangue che ad altre
/ qualche laccio amoroso / incontra te s' ordisca? siri, vi-294: quella gelosia
tanto rincrescevole, / il fratei dal fratei s' avea a disgiungere, / né al
i loro travagli e rincrescimenti, volontariamente s' appiccarono, sicché di loro non vi è
giustino volgar., 164: alcuni s' allegravano stare in posa per lo rincrescimento
animo). bacchetti, 2-xxiii-355: s' indovina il mio rincresciuto stupore.
se non quanto si rincrespa / e s' incespa / con più spire a perpendicolo.
tale intreccio. giuliani, i-401: s' attacca 1 fili al primo piuolo dell'
sopra de'pioli tutti 1 fili che s' hanno in mano... ma prima
si piglia la tela a croce, s' incavallerebbe tutta. 2. incrociare
almirante aveva preso in gioventù, che s' era rincrudito negli ultimi mesi.
male, né della sua sventura, perché s' era accorta che sarebbe stato un rincrudire
altare maggiore. pirandello, 7321: s' afferrò, rinculando, alla ringhiera del balcone
di partenza. menzini, 5-2: s' ei rinculasse un po'dond'egli è gito
cavalcate facilmente, [il cavallo] s' aggiri, corra, s'arresti,
il cavallo] s'aggiri, corra, s' arresti, avanzi il passo, ritiri
, iv-2-978: il cavallo sul ciglione s' arrestò netto, rinculò, fece il voltafaccia
poco rinculava. giovio, i-158: s' imbatté in una imboscata di gente nova,
. marini, 197: co 'l brando s' aprì la via fra le schiere amiche
del futurismo, 66: roma s' identifica..., nel pensiero degl'
busca, 2-73: rinculandosi il pezzo quanto s' inalza il calcio, tanto si sbassa
), 1-iii-352]: in campagna s' adoprano cannoni corti di canna e di
del popolo che ne era oppresso. s' egli fece delle spese per riescire,
e per lo mezzo vidi / così come s' avalla e si rindossa. =
il barile 23 dollari e 50, tutto s' è fermato in attesa di un rinegoziamento
d. battoli, 2-4-5: i cavatori s' avvennero in certe rovine di fabrica,
calore e quello rinfabiliménto cessano, egli s' abonaccia e diventa cheto e soave.
piglia un marito non molto ricco, s' ella gli dà punto di dote, che
punto di dote, che a lei s' appartenga il governo e maneggio d'ogni cosa
le bruttezze sue gli rinfacci troppo facilmente s' imagina che quello stesso, che ha zelo
non voler tornare alla sua patria, s' egli non faceva prima qualche opera notabile
prima qualche opera notabile per la quale s' acquistasse molto più onore che quella vergogna
petrocchi [s. v. j: s' è rinfagottato tutto in un vecchio giacchettone
non lo contristare nella vita sua. e s' egli rinfanciullisce, passalo benignamente, e
tuo mal come suole; / ché, s' i'ho sete e omor mi rinfarcia
; / e perch'ella tal or non s' appiccasse, / spolvera spesso e rinfarina
quante opime spoglie. / rinfellonisce e s' ange e si rampogna / e ne l'
alto valore, / la qual, s' alcuna volta il cor rinfiamma, / è
perché poi gli odi già tanto intensi vieppiù s' invelenissero, gli rinfiammavano con gli scritti
madre, ch'è or santa, / s' alleviò di me ond'era grave,
per le grandi idee e pel sacrificio s' è rinfiammato. 5. avere
fondi marciosi e fracidi, che tratto tratto s' incontrano nell'attuale linea del reno,
veneti, benché contrariati da'venti, s' allestirono al combattimento; ma il nemico se
, la nebbia intorno a lei s' è rinfittita. = comp.
calore e quello rinfabilimento cessano, egli s' abonaccia e diventa cheto e soave.
si tuffa dentro l'acqua della quale ei s' inzuppa e se n'imbeve e l'
tarda, alzandosi di quel giaciglio, s' era accostato alla pietra che stava nel mezzo
in amore. fagiuoli, viii-74: s' io potessi soddisfare il zelo / che tutto
delle grandi occasioni, perfino felice cavallotti s' era indotto a pregare a mani giunte
, se non pur da macello, che s' avventò in damo a scardassar il pelo
salire u termometro a settanta gradi, s' aiuterà con mettere il vaso di vetro
d'annunzio, iii-2-168: il vento s' alza. rinfondete l'olio / nei
, 78: le rose e le viole s' infondono nell'acqua... nella
: il segno che radeva la bocca s' incominciò a vederlo sollevato quant'è grossa una
, 12-37: masino e i suoi soci s' erano fermati di ritorno dal fiume all'
altra essenza si rinfonde, / e più s' innova quanto più si mesce. i
f. alberti, lxxxviii-i-77: maestro marian s' è fatto frate / e madonna frontosa
è ridotto il lavoro a bianco, s' ha da metterlo in tinta. il cappello
qualche affare, è meglio talvolta che s' aspetti che egli lo termini che rinf
versi. baldi, 92: molto s' adira e l'abbaiar rinforza, / ida
g. b. martini, 2-2-286: s' egli [foratore], volendo trattare
fuoco sino a tanto che la forma s' infuochi tutta di maniera che la cera,
desio, / seguitel quanto ad alto fin s' appressa. lemene, ii-257: calde
g. bentivoglio, 4-1085: s' erano spedite persone particolari a brusselles per
. davila, 163: i prìncipi s' uniscono con il conte di mongomerì e si
sì vigorosamente gli assalti che il trincerone s' acquistò. 18. irrobustirsi
. rinforzata un poco la vista, forse s' andranno travedendo. -rifulgere con
1-190: il campanaro... s' inebria egli stesso della sua musica; il
/ che quanto più lo bagno men s' ammorza. bembo, 10-viii-254: io pure
amoroso, allattato da poppe delizianti, s' andrà sempre più rinforzando e, spezzato
rinforza il male, e 'l gran dolor s' accosta. mazzini, iv-6-436: l'
pendenti sopra le acque, si alzano e s' incrocicchiano in guisa che i dubbi che
son anzi rinforzate nella solitudine che mi s' è fatta d'attomo. c. bini
tanto peggiorerà la morale; quanto più s' accosterà alla democratica, il trono si
v-1-100: con un'ostia tricolore / ognun s' è comunicato. / come piaga incrudelita
che l'ha creata / l'anima s' unisce; / da lui è uberata /
al bisogno. rostagno, 288: s' erano veduti verso malta velleggiar da trenta
sta la polvere, per fino dove s' attaccano li bilighi dove l'artiglieria si posa
per rilevarsi il suolo, / ma invan s' aita, e i suoi rinforzi invano
che az- zioni serie e gravi ci s' appartenga principalmente d'avere innanzi e tale
, implacabile, inquieto / arde, s' inanimisce e si rinfranca / prima in se
/... /... s' egli awien ch'esperto villanello / con
così fiorito esercito,... s' erano i discorsi d'un tratto nell'universale
, inselvatichisce davvero: e gli uomini s' awezzano a sperare da'rinfranchi estrinseci avventizia
poi che a detta pianta non bene s' addice e s'aaatta, serve per escremento
detta pianta non bene s'addice e s' aaatta, serve per escremento, il quale
frange a terra / tempesta, che s' aterra; / ed eo così rinfrango:
agio di voi mi rifrangesse, / s' eo m'ancidesse, -serestene poi penetente
che, avendo esalata la parte spiritosa, s' è tornata a rinfreddare, percioché allora
: e1 forte elmo [breus] s' alacciò in testa / e renfrenò el
già era presso a dì che aiolfo s' era levato. e per suo rinfrescamento,
di confetti e di frutti, come s' usa in così fatte visite. imperiali,
miseria cercano, sforzati dalla natura che s' aiuta quanto può, con qualche lieto
/ col divino valor che 'n te s' asconde. brusoni, 9-443: avendo io
il viso con la fresca acqua rinfrescato s' ebbero... aspettar cominciarono di
grate bevande. passeroni, fv-66: s' andava poscia a rinfrescar la pancia /
e l'anima. bacchelli, 1-ii-123: s' interruppe per rinfrescare la gola con mezzo
da siena, iii-20: l'anima vostra s' accenderà a un fuoco di santo desiderio
io ne ho veduta l'esperienza, s' io non vado a rinfrescarmela con una
/ rinfrescar la memoria al debitore / s' usi per uno sbirro tuttavia. fr
colpi e, passata la settimana, s' attentò la moglie di raccordargli i suoi
steccati. cninazzo, 764: tra loro s' accordarono chi uscire e chi restar dovesse
: un sol taglio di cortello che s' abbassò la mano, anzi col solo voltar
il suo viso. tecchi, 127: s' agghindava sempre di più, rinfrescava le
, 50: chi di paura di perder s' invesca / e povero gemendo esser si
, 23-i-116: dal dolore oppresso, s' egli pur se ne sta, il misero
, i-6-210: non ha torto, s' egli vuole / che al cader sempre
del dì nel tempo dello autunno, quando s' incomincia a rinfrescare l'aere, roteano
medici mi consigliano e mi essortano che, s' io ho punto cara la vita,
,... chi mangiava, chi s' aconciava d'arme. boiardo, 2-2-44
la vela grande. assarino, 6-15: s' udì a poco a poco rinfrescar l'
60: non dèi maravigliar... s' i'proro, / perché dentro lavoro
da un calore soprabbondante, tutta la cura s' ordinava a questo fine di diminuirlo ed
tutte le stagioni [la neve] s' usa indifferentemente, concedendosi anco da'medici napolitani
dà un gran rinfrescatoio di cristallo ove s' appanna il gelo dell'acqua e gronda.
vicine / tutte son nostre: e s' han di giorno in giorno / buon vin
rinfreschi. g. vialardi, 1-631: s' incomincia coi rinfreschi, acqua di seltz
sopra gran ponte di barconi e nel mezzo s' ebbe breve rinfresco a rasnapalanca.
ebbero la lezione: chi scottato / s' è all'acqua calda, anche alla fresca
e democratiche età,... s' affaccia qua e là in parecchi.
dal dì del mio natal non s' era il bosco, /...
attillata! / e la tua fiordispina / s' ell'era rin- fronzita! redi [
1. nelli, i-344: come s' è rinfronzolito anche lui! = comp
lando gli avanzi e i pezzi vecchi, s' ingegna per fare le stoffe nuove.
de'azzi. cicognani, 2-83: s' arrivò, con mia madre, a uno
sul ring e anche fuori / non s' è mai visto. 2.
possanza, fortificare e ringagliardire, e s' intende tanto delle forze dell'animo quanto
poter competere con quelle degli altri porti che s' e- rano anzi ringagliardite durante la sua
ringagliardendo le genti loro nel pisano, s' agevolavano la via di convenire orrevolmente con quel
meditazione ringagliarditi, alla vera lirica ottimamente s' avvengono: questa è la poesia che più
vecchia ringalluzzita là dentro accarezzar leandro, s' imagini di veder una bertuccia polita co
ogni nervo mi si inserpentisce, ogn'osso s' in- draga e, dal desio intigrito
guisa di ciel che fulmini, mi s' oscura, s'ergono i peli, in
che fulmini, mi s'oscura, s' ergono i peli, in guisa di spuntoni
entusiasmo. fagiuoli, xiii-168: quando s' udì / tal nuova, lo stupor
una donna aveva abbandonato la rozzezza, s' era ringentilito. -raffinarsi (il
[cane] guardiano della casa in villa s' ha da eleggere di grandissima corporatura,
far da gallo / alla giumenta ringhiando s' invia. d'annunzio, iii-2-269: il
abbaia peggio d'un mastino: / s' altri non l'ode, fuggesi arrabbiato.
vigila e ringhia, lascia e poi s' avventa / con un urlo bramoso di molosso
399: ne'giorni festivi per lo più s' accompagnava col re di portogallo, ascoltandole
è una scala a chiocciola per cui s' ascende alla superiore ringhiera o sia ballatoio.
il quale di qua e di là s' ascende sino ah'ultime due piazze fiancheggiate in
, col mare in fondo, che s' accendeva tutto agli ultimi fuochi del tramonto.
g. m. cecchi, 1-1-34: s' io avessi chi mi ringhinzasse come te
. d'annunzio, iii2- 362: s' udiva il cavallo giù rispondere / col lungo
: il pallore epilettico della sua pubertà s' era così via via trasmutato in una secchezza
. d'annunzio, iv-2-1219: s' appressava... l'anniversario del
comuni. tenca, 1-205: pellico s' era serbata la discussione più seria, più
. papini, i-193: il sole s' allargò sui tetti e li ringiovanì.
, / nel corpo che a morir già s' apparecchia, / toma a ringiovanir l'
ritomarvela; in quelli di coriolano non s' era slontanata dal suo primo principio a segno
or sì annerito, / ché, s' appare al color ringiovenito, / rinvecchia in
2-137: questa così antica sovrana non mai s' incurvò sotto il peso degli anni,
come rifatto e ringiovanito nella nuova vita, s' elevava a quell'idee di misericordia,
sen va di logne / e chi s' amoglia in istrani paesi / e mai l'
si.. queste cose.. 's' interruppe, vedendo il marito abbandonarsi sfinito
fiume menava... ristette e s' attraversò al pie del ponte a santa trinità
. grandi, 320: niente che s' alzi, l'acqua nel fiume nngorgherà nell'
. baldini, 14-120: come chi s' abbandoni supino altindietro a un'acqua che
del resto, più che incivilita, s' è ringrammatichita. = comp. dal
cono rovescio, nella quale il minerale s' incuoce, cioè si tiene per un
el nostro salvatore cristo iesù, el quale s' è degnato venire a revelarci el nostro
ringraziato iddio': modo di dire che s' usa quand'altri è contento della riuscita
/ su per la riva a ringraziar s' atterra. -sostant. niccolò
lambertaccio, / la cui fama alle stelle s' awicina, / se vuoi del sangue
italiana [13-xi-1910], 476: s' arretra, ma non ringuaina il ferro
lagiordana, per rimpatriare, per ringuascognarsi, s' allogò con la ciurma d'una saettia
. onde, gonfiando quel gran corpo che s' ingorgava nella strettezza causata dall'isole e
viaggio / a condurne quel dì febo s' affretta / che la gran destra eletta /
determinata forma di civile reggimento; a tutte s' accomodava ma per tutte rinnalzarle.
angiolieri, vi-i-368 (58-9): s' io prendessi di rinnamo- rarmi, /
d'una fiata, / quando tra noi s' accommoda una via, / che per
nelle letterature popolari che nell'architettura. s' intraprese il più vasto sistema di rinegazione di
dividerlo in quella stupenda minutezza che già s' è detta. 2. suscettibile di
2-437: quella medesima osservazione e pagamento s' intenda e sia di quello o quelli
percioché pochi ne rimangono che invecchiandosi non s' inrancidiscano. buonarroti il giovane, 9-379
(le già crescenti piantagioni) ora s' awia a rinnovarle; fra pochi anni
quando la grandezza di questa linea non s' accomodasse precisamente ad alcuna delle divisioni,
. tasso, 2-71: dimmi: s' a'danni tuoi l'egitto move, /
arme potente e di consiglio, / e s' avien che la guerra anco rinove /
fracchia, 648: così i suoi amici s' intesero, rinnovando dopo trent'anni la
nollo aldighieri. castelvetro, 8-1-264: ancora s' impone il nome accioché coloro che lo
danari che di tre in tre anni s' obbligano le provincie di pagar al principe
precedente iscrizione, contenenti la dichiarazione che s' intende rinnovare la originaria iscrizione.
stolido, moviti! perché gli amanti, s' una volta risero, / di pianto
, mentre tra i fior l'anno s' aggira, / l'antiche spoglie rinovar qual
, / come lo 'ngegno vostro s' affatica / dove vertù nel suo valor rinova
, ma avevaia in segreto, dove s' usavano brieve parole. d. dolfin,
i buoi grandi e vecchi da'savi beccai s' ingrassano e in quindici dì si rinnuova
: / com'fenice, per rinovar, s' a- morta. arrigo baldonasco, 397
del grand'avo riservi, e, s' uom rinnova / ne la sua stirpe,
inquieta, / e lui si parte e s' el sdegno non trova / loco tra
/ che toma in sua belleze: / s' esso mi ritrovasse, / forse che
che termini la locazione, altrimenti quella s' intenda rinuovata per altretanto tempo. stampa periodica
deono negare le debite lodi, massimamente s' elle sono giovevoli al mondo. muratori,
non solo rinnovata ma rinnovatrice! e s' era avviata! e aveva già nel
alle quali novità... da quando s' era iniziata la nazionale rinnovazione ottocentesca.
, di dotti, di eruditi, s' era riunita in un intento comune di
precedente iscrizione in cui si dichiari che s' intende rinnovare l'iscrizione originaria. in
. varchi, 24-38: s' è oggi ritrovato la croce che la madre
della tentazione. capitoli della comcontristi quando s' aviene ad una pittura o statua 0 altro
i romantici... che s' eran ribellati, non potendo altramente debellarli,
ghiaccio farsi. saraceni, ii-396: s' erano violentemente più tosto che spontaneamente pacificati,
vetri colorati, la quale anni fa s' era rinnovellata costì. 6.
/ le verdi chiome, e filomena s' ode / mesta rinnovellar l'usato pianto
. siri, vii-258: più che mai s' erano rinovellati 1 rigori e divieti di
noi u numero de'santi, quanti monasteri s' edi- chino e quante instituzioni si rinovellino
, 135: vi io sapere che mi s' è rinovelato questi tormenti; so che
]: ora e per qualche tempo s' illuderà di un rinnovo di passione.
. anno i°. rinnovo (e s' intende il granturco). 2° grano
porta sopra il naso, il quale corno s' adoprava per fare lavori di tarsia.
quale mi disse che sicuramente il corregidore s' era offeso. cantoni, 539: l'
la quale si sporge innanzi e poi s' incurva a foggia di corno.
in tono dottorale, d'un tratto s' irritò rinocerontesca- mente. = comp
tassoni, xvi-418: ad al- meone s' oppose alpetragio, filosofo ed astronomo rinomato,
iperboliche. tinucci, 2-57: sempre s' è cerco per gli amici vostri di
se no, con quella roba soffice s' empie troppo presto. 2. rimettere
per non essere parlata che da contadini, s' era arrozzita e impoverita. calvino,
tommaseo [s. v.]: s' è rinsanguinato le mani nel medicare la
14-3-10: il granduca... s' invogliò prontamente di rinsanicare e coltivare molte
vadane lo scettro e la corona, / s' oggi dal mio furor io non rinsànico
del loro affetto, più quasi non s' accorgeva d'essere un'orfana. rinsanire
re e caccerà questi farabutti; o, s' è possibile, la nazione rinsavirà.
. giuliani, ii-425: i marroni s' annestano a zampogna; ma s'ha
marroni s'annestano a zampogna; ma s' ha da badare che sia stretto a sigillo
lo stringe altro sospetto; / ma s' ode un fischio, un grido; ei
bellona, che, ancor ch'ei s' incavernasse sotterra e si rinselvasse nella transilvania
pallavicino, ii-488: del che forte s' era commossa, non essendo ancora sì
1-30: quel po'di civilino che la s' aveva messo intorno alla volta nella prima
intorno alla volta nella prima età, s' era affatto rinselvatichito. 3
, e di terreno che più s' addentra. non comune, ma dipinge.
perché a vista di tutti gli astanti s' aprì la terra e vivo l'ingoiò,
altro non operò, se non che s' avide d'essere prigione non meno che il
un gatto, che la coda rinserrata / s' era tra l'uscio d'uno sgabuzzino
di giacomo, i-503: ora la signorina s' era levata a sedere sul letto e
). pea, 7-591: quando s' incontrano, un turbamento li prende,
fresco delle mani de'barbari, non s' era ancora interamente del suo contado rinsignorita
tommaseo [s. v.]: s' era levato di quella tresca, di quella
i-233: a ogni fischio di shrapnel che s' awi- cina, c'è un generale
/ dovunque più si chiuda e più s' annidi / il periglio, il patir,
la vita rintanato nella sua libreria e s' impanca a giudicare delle cose del mondo
che sia rintempito o che pioviccichi, / s' ha cor da far le nozze,
parea che rintempisse, un po'po's' era abbonito il tempo. =
così compassionevole abito... egli s' erano rinteneriti. bartolucci, 5-4-143: gli
: come e'[il marito] s' accorse ch'ella aveva il naso bello e
in croce i due primi solchi, s' incrociano. 2. conc.
la notizia corre / ai gabbiani che s' incontrano / fra gli arcobaleni: spuntano /
: sono alcune botte grandi casalinghe che s' intrattengono nell'umido dei terreni, nei cortili
. e. cecchi, 8-53: delfo s' era addormentata nel- idillio, fra lo
la cedrina. / un rintocco subacqueo s' avvicina, / quale tu lo destavi,
, / quale tu lo destavi, e s' allontana. 4. figur.
nella bocca, rintuona nel palato, s' ingorga nel profondo gorgo della gorga.
5-623: a le piene percosse un suon s' udia / de'cavi fianchi, un
le genti / ambe l'orecchie rintuonar s' udranno. -essere pronunciato (un
capo e dice: chi con lui s' impaccia / spesso l'avere e l'onore
un altro, uscendo di casa, s' univa col primo che rintoppasse. tommaseo
/ terrò celato sì ch'ei non s' accorga / ed accorto di ciò non faccia
: uno... stava a sedere s' un materasso rintorcinato, con un ragazzino
). giusti, iii-341: mi s' è cacciata addosso una costipazione che ogni
io vuo'ire / qua intorno per veder s' io lo rintraccio. miloni, 1-142
cesarotti, 1-vii-280: ambe le genti s' affrettaro a un tempo / quinci gli
con altrui accomunare non si potesse, s' ella pur v'è. mascardi, 88
nella mente irresoluto e tardo / sempre s' arresta a rintracciar il vero. foscolo,
il cirugico se tosso è scoperto e s' in quello vi è scissura o depressione
che, spinta da un sollecito svegliatolo, s' apprestava alla rintrapresa delle manifatture meccaniche,
quegli stessi tradimenti che nel primo atto s' ordiscono, che già distesi si mostrano
distesi si mostrano nel secondo, che s' incominciano a svolver nel terzo, che
.. selce rintrona / alle ruote e s' assorda / allo scalpiccio delle capre.
b. giambullari, i-206: l'un s' appiccava all'altro [nel mare]
/ e che farai, mastin, s' io te '1 rintuzzo? casoni,
f. f. frugoni, iv-454: s' incappa in alcune mani cotanto unghiute che
pungenti strali rintuzza. campatila, 10-41: s' acqua si versa / sul foco in
/ e volle ancor ch'ove l'ardor s' avanza / s'indonni l'acqua,
ch'ove l'ardor s'avanza / s' indonni l'acqua, e l'un l'
l'altra rintuzzi. mascardi, x: s' in- stilla negli orecchi di v.
: il ragazzo non trovava il principio; s' incantava nei suoi pensieri dopo averlo trovato
montanari, 480: la corrente marittima s' accosta con più forza a terra ed urta
ii-ioi: -ecco, ei [ulisse] s' appressa; e presto / (il
coma un ferro acuto, / come s' arma talor di scabro anello / dell'indomito
potessero esser credute verità... s' io le lasciassi correre tacendo, m'
i motteggi. pasini, 27-833: egli s' era imbragato nei piaceri di corte,
parlare d'interessi di denaro, improvvisamente s' illuminò. -assol. stigliani,
ferro una spianata intorno; / poscia s' apre una via, di te cercando,
fronte, e piantandogli gli occhi addosso s' irrigidì, decisa questa volta a rintuzzarlo a
farebbe il fuoco ardente / ond'ei s' avanza, e rintuzzar gli strali / onde
ad amore con sì fellone animo impalmate s' avea, neltaltrui scudo, sì come
rintuzzi o spunti, si assottigli e s' aguzzi e si ridrizzi. 18
, 238: standosi quasi in ozio, s' arrugginì non altrimenti che un non adoperato
umidità degli spiriti, onde si rintuzza e s' ingrossa l'ingegno. f. f
si rintuzza la penna, l'occhio s' infingardisce, il volo si tarpa alla mia
fra di loro amendue si rintuzzino e s' indeboliscano alquanto, la temperie nondimeno che
mi pare, poscia che così mi s' è rintuzzato l'animo d'onorario.
zato nelle più rimote stanze del petto, s' asconde. varchi, v-143: perocché
cosa di dio, appena cominciato, s' addormentava: e ciò per lo troppo
, 80: ne'rintuzzati rai l'alma s' abbaglia. 9. rannicchiato, raccolto
che la sua pretènzione fosse vana, s' ell'era vera, stante la sua
statuto dei mercanti di calimala, 2-135: s' alcuno de'detti renunzianti volesse tornare all'
predicta terra. sarpi, viii-90: s' introdusse in questi tempi il rinonciare non
secondogenita averebbe la parte migliore, quando s' accasasse con cesare, il quale pur anche
xl-150: la società presente pur troppo s' accorge della rivoluzione infelice che s'è
troppo s'accorge della rivoluzione infelice che s' è fatta nel costume universale degli uomini
lippomano, lli-6-280: la sua nazione s' unì al regno di polonia nel medesimo tempo
: li cavalieri mauri rinunciarono come giugurta s' era costo innanzi a loro, quasi a
non desse mallevadore al termine che a lui s' assegnerà pe'consoli, overo per parte
or sì annerito, 7 ché, s' appare al color ringiovenito, / rinvecchia
di chi poco cauto o troppo ardito s' accozza per entro loro. = agg
che a dispetto di tanto disperdimento vi s' è pur ancor rinvenuto e nel museo
. tommaseo, 15-18: i naturalisti s' ingegnano di rinvenire l'anello che lega il
a rinvenire': che il legno prosciugato s' impregni tanto d'umore da dilatarsi e non
che pur le sembrava affatto miracolosa, s' adagiò nel suo cantuccio ai soliti pensieri
lievito) che sia già rinvenuto e s' intride. -zuppo d'acqua,
, sedendo sur una seggiola, della quale s' era levato allora allora don ferrando gonzaga
e rinverdiva il melo, / quando s' apriva il fiore del cotogno, / e
, e più che mai / al cielo s' awicina. 2. figur.
si volge e grida, / sì che s' adoma e tutto si rinverde / facendo
la speranza mia rinverde, / ché s' una volta il dì l'anima mia spera
già secca etade. guarini, 137: s' in noi giovinezza / una volta si
/ dispiccarmi da te, no, s' anco un dio, / rasa la mia
/ né stende corso umor, né s' erge al vero / angel puro là su
ingrata progenie era rimaso, il quale s' ingegnava di rinverdire le già seccate radici
. cecchi, 18-32: i vò veder s' io posso / rinvergar questa cosa un
alloro? / del frutto di noè s' arma ogni sbergo; / con bacco stanno
tommaseo]: altri si profondan tanto e s' ingolfano che non gli rin vergherebbe la
dal miscuglio di vecchie stirpi, ma s' è rinverginata e incrudita nell'azione pioniera
s' è rinverginata e ravvivata. pavese, 2-215
in su l'arene estreme, / poi s' incurva e in se stesso / rinversa
la paura nell'autore, come savio s' attemperò. c. malespini, ii-23-80:
e, non che poterle reprimere, s' è trovato in tali circostanze di vita
uomo, pari a seipente, non s' accorge altrimenti d'essere velenoso. rajberti,
pellico, 2-420: la mia salute non s' è mai rinvigorita dacché ho perduto il
ma poscia, riscaldati dal sole, s' aprono e rinvigoriscono. soaerini, i-41
e talora anche nel corso del suo viaggio s' abbatta a dar sopra un sasso inclinato
è quasi sempre bella al principio, s' annuvola al mezzo, poi la sera si
, 1-iii-479: se 'l prezzo colà s' alza o rinvilia. manzoni, pr.
, dovrebbero parer delusioni a quelli che s' aspettavano costituzione politica, rinvio degli svizzeri
la prima comparizione delle parti, questa s' intende rinviata d'ufficio all'udienza di
piuttosto fluenti e disordinati... s' erano rinviviti e disposti ad onde.
. / -si ricarichin, votinsi, s' insacchino. / -si sciolgan, si rinvol-
e in piccioìa fossicella sotterri, il rafano s' accosta alla radice, e tutti gli
in casse; e detto quel che s' aveva a dire, fermarsi.
qualunque pupilla mortale a quella troppo animosamente s' accosta oppressa viene dalla gloria e dalla
buonarroti il giovane, 9-544: la terra s' apre sì, l'abisso ha fame
ed or fìa che v'ingoi, / s' a chiederci perdon non v'atterrate,
: se il rinzaffato sarà dolce, come s' ap- artiene di essere, lo intonico
intonaco. milizia, viii-184: s' imbianchino questi embrici con calce lievitata con
, si rinzelano, si stizziscono, s' incolleriscono, divengono attaccabrighe, al- zan
nocivi. giuliani, ii-247: noi s' è cercato dì zolfare le viti appena
buon signore fa buona famiglia; / e s' ella è ria, ustamente castiga,
ria, ustamente castiga, / e s' elli è rio, a essa si somiglia
356: per tonde a noi s' appressa / con numerose vele la possanza
/ che a mal torre e tener s' à rispetto. laude dei bianchi toscani,
, udire aspetto. caro, 16-78: s' io m'inaspro e se da me
/ v'ascose i mali, onde quaggiù s' abbonda, / or l'alta lor
la parte più ria, allora non s' ingannano. aretino, v-1-397: la stagione
tristo e il destin rio, / s' odon le muse in teneri sospiri / ripeter
d'altra qual ciascuna / per sé lo s' ordirà. -che esercita un influsso
compagnia, / che fu a'fiorentin, s' i'ben comprendo, / • una
, i-100: questa sentenza ria mai non s' obblii / senza fame vendetta / contro
procelle / talor ombrarlo, ond'ei s' adira e scorna. chiabrera, 1-i-441:
: quando sull'empio mondo il ciel s' adira, / allor cinto diacciar marte
in braccio! saluzzo roero, 1-i-22: s' è ver ch'un corpo non mi
molte in sulle mani / che non s' apriro a me, ma stetter chiuse /
. c. croce, 2-34: s' ama il melon, il pero e 'l
. serafino aquilano, 122: guarda s' io meglio t'ho dipinto al scuro
lasciando le rie. petrarca, 132-4: s' amor non è, che dunque è
è quel ch'io sento? / ma s' egli è amor, per dio, che
gusto dà con improvvisi motti, / s' e'vince; ma se perde (oh
idio, / onde che senza rio / s' essalta sempre quel loco a più onore
, 1-viii-253: e galli a roma s' eron fermi intanto, / né passar volson
rio di pianto, dice: -or che s' aspetta? / soccorrer qui, non
vena / che dall'ampiezza sua cava s' appella, / spargesi la vital purpurea
[del nemico]... s' erano rifatte, rinforzate in uomini e cavalli
alla morte di leopoldo, la scena s' è cambiata,... il grado
papi, 4-41: gli urlanti venti / s' azzuffano fra loro e la sonante /
crede di distruggere l'idea nazionale e s' inganna. -reagire fisiologicamente a uno stimolo
stampa periodica milanese, i-65: ignoriamo s' egli prenderà il suo posto nel consiglio di
cose che in simili casi si costumavano, s' attese a disputare quali pene si dovessero
. e fatto il possibile per riordinargli, s' a vanzò...
, rotto e trapassato più volte, s' era sempre rimesso e riordinato, sosteneva
101: e primi uomini, de'quali s' abbia notizia, sono seri, dove
via d'imposizioni. foscolo, xvii-319: s' io mi contentava d'una promessa e
, 107: ben ti so dire che s' è fatta qua una bella riotta di
cinquanta per parte a un tratto, che s' erano sfidati, e dicoti ch'ognuno
, messo mano alle coltella, furiosamente s' andarono adosso. buonarroti il giovane,
/ noi siam qui, siam qui che s' aspetta. 4. tumulto; rivolta
a. f. bertini, 7-9: s' e'rispondesse, mancherebbe in buona cavalleria
onore, riottando con uno che finora non s' è purgato dalle macchie predette. gigli
questi strati di calcistruzzo da per tutto s' incontrano nelle ripe delle strade o nelle
gente accorta, / subito ch'alia rippa s' accostaro, / preser gran salto e
ripe, / ché dalla terra natura s' arretra. cavalca, 19-67: al.
cinta e spaventose tane / che nel mezzo s' un sasso avea un castello / forte
piovana. pavese, 6-129: il treno s' era messo per ripe scoscese dove bisognava
ojetti, i-31: si pensi a quanto s' è scritto sulla baionetta nella coscia del
che attende impaziente. / nel centro s' inalza il ripalco: / un raggio
. tommaseo, 2-iv-132: per ventura s' avvenne i... i nel
carrera, xl-160: ognuno a gara s' affretta a smungere e a depredare,
or questo udendo il re, ben s' assecura, / sì che non teme le
] in questo modo. in prima s' apra la terra e scalzinsi le viti intorno
c. i. frugoni, i-8-11: s' egli a noi manca, s'egli a
i-8-11: s'egli a noi manca, s' egli a noi si toglie, /
il danno, / come ciascun per acquistar s' affolta. bellincioni, i-34: oh
santa famiglia. borgese, 1-423: non s' era mai dato pace di quel licenziamento
: come mai temete di me, s' io vi scrivo? e se tardo una
estinta ornai l'umana spece, / s' amor a repararla non studiasse?
l'adversitade e 'ne li tribulamenti sie s' afigeno e che in loro perturbamento d'
alcuno che sopraggiunga, travolge la faccia e s' inclina, ascondendo con una mano il
. gozzi, i-26-22: come uno s' è riparato dalla fortuna in tale o tal
di doglie. / e donna berta s' impromette e giura / di riparare a ciò
b. davanzati, i-27: quando s' intese la fine d'agusto, una marmaglia
a li cominciamenti, imperò che tardi s' aparecchia la medicina, quando i mali sono
dimoranze. g. morelli, 180: s' ingegnava con savi modi, secondo le
. chiaro davanzati, 118-7: s' aparo -no ritengno perch'a- more /
a- more / d'amore -nasce, s' i'ben bene sparo. / raparo -a
dietro di noi. gozzano, i-881: s' attardò per un sentiero sconosciuto in una
uomo che, in vista del temporale, s' era andato a riparare sotto i pioppi
da ogni parte gli uccelli che ci s' erano riparati. pratesi, 5-57: la
, n-ii-250: consideri nondimeno vostra altezza s' a la sua grandezza si conviene di lasciar
rigorosamente chi sotto rombra del suo favore s' è riparato. boterò, 9-37: un
un soffio così novo e così classico s' arretra a mano a mano e finalmente
e sanza alcuno riparo: ché, s' ella fussi reparata da conveniente virtù,
. d'annunzio, lv-i-144: chi s' addormenta al suono di quella voce ha
tempo stesso di quello del corsaro e s' impegnò fra di essi un vivissimo combattimento.
praticato contro diritto: ecco che cosa s' intende di significare col titolo di riparazione
si vegghi ch'elle si raggiungeno e s' incorporino insieme, riturando tutto sopra il
riparèllo2, sm. elemento che s' interpone fra le ganasce del morsetto e
stato detto che le riparie qualche tratto s' impossessano de'fori degli apiastri comuni.
nievo, 270: parla e riparla s' inquietò alla fine un poco di vederla
di questi fiumi rovinosi che, quando s' adirano, allagano e'piani, minano
dove l'argomento de la mente / s' aggiugne al mal volere e a la possa
inanzi la necessità. loredano, 223: s' io non prevengo con qualche sicuro riparo
senza mandare altri ripari nella georgia, s' inviò senza danno o disturbo alla volta di
. pucci, cent., 89-3: s' afforzaro / di gente, d'arme
noi vi abbiam molti ripari: / s' al pagar non sete avari, / vi
veggendo altro riparo alla sua vita, s' era fatto calare in una sepoltura.
per la qual cosa si decretò che s' avesse a risarcire il palazzo, servirsi delle
assicurano il ricadere de le eredità, s' aviene che il repentino de la morte
di bordo': pezzo di bordatura che s' incastra nei membri sulla parte superiore del
sono 'in fera fortuna / che, s' è im piaciere d'ommo cosa alcuna
, tranquillo, senza per questo, s' intende, abbandonare gli 'amici', come voi
tra le'molte cose per mente aveva, s' è dimenticato di tale circostanza.
, viii-743: dal conte d'arcurt s' erano ripartiti agli uficiali i posti e
era vero che dal conte d'arcurt s' erano ripartiti agli uficiali i posti e che
). linati, 9-131: orsetta s' interruppe, ma tosto incalzata dalla sua
baretti, 6-356: il vocabolario della crusca s' ha questo vantaggio su ciascuno di que'
armate, in più corpi ripartite, s' affievoliscono. l. f. marsili,
corsini, 2-37: in cosi stretta amicizia s' unirono che trattavano insieme con tutta famigliarità
prima ripartizione saran condotti nel luogo ove s' insegna a leggere ed a scrivere;
o: al pian terreno, dove s' eran già fatte le ripartizioni, c'erano
che non volevano entrare nella classe e s' impuntavano come somarelli. -distribuzione di
unione ne'trattati di pace, come s' è mantenuta sinora nell'essercizio della guerra
mi rivelino attore un po'goffo che s' è or ora ripassata la parte.
pavone. jahier, 67: quando s' imburrava una fetta di pane c'era
al palazzo del governo e il popolo s' affollava per vederli ripassare. d'annunzio,
. nievo, 551: la sentinella s' affaccendava notte e giorno a presentar l'arma
se come qui e nelle città svizzere s' usi di proporre compra di libri di porta
periglio, / ma almen si gioca e s' ha diletto e spasso. 20
e sostituire delle locuzioni fiorentine (vive s' intende) a quelle che ne differissero in
la licenza che il 'orno prima s' era presa. ferd. martini, 4-35
d'alansone, ripassato in francia, s' interpone e toma a stabilire la pace.
chimiche con cui sovente si divertiva, s' accese innavertentemente certo spirito di vino ben ripassato
tornava a sedere, poi di nuovo s' alzava e si facev'aìla finestra e
. v.]: gli esuli ripatrianti s' aspettino d'essere moralmente sbanditi da coloro
, e non per altro fine, / s' era ripatriato. f f
, sieno troppo tarde. e non s' awede che desidera la sua disfazione.
. achillmi, 1-260: la sanità s' è arrischiata di ripatriar con noi.
e abbassa come farebbe una dipintura, s' ella avesse lo spirito. 6
danzosamente va e ripecca e s' affretta anzi a ripeccare. e
arrivò quella de'26, per le quale s' è inteso el ripiggioramento di iacopo
xxv-433: la bellezza altissima della virtù non s' apperce- pisce con certo grado di vivacità
dante, inf, 10-122: indi s' ascose; e io inveri l'antico /
pensar mi fai? / perché, s' al proprio mal penso e ripenso, /
e ripensò il papa, e finalmente s' inchiodò nell'opinione di voler un cardinale della
: queste sono parole di virgilio, poiché s' ebbe ripensato ciò che li avea detto
il giovane vide pure che la madre s' era ostinata e voleva per ogni via che
i selciati, mentre un'altra parte s' era sistemata sotto ai tranvai. carducci,
. e. gherardi, cxiv-20-279: s' egli non sospetta della nostra buona fede
en sto mondo, sire deun, s' el t'onfende, / s'el de
deun, s'el t'onfende, / s' el de li soi peccati envers ti
l'un mal chi de l'altro s' apparecchia. tavola ritonda, 1-49: gli
pur di ripentere. anonimo, i-611: s' ella, pur giucando, voi andare
304: né per dolor che senta non s' atuta / lo cor d'amare e
ha che più piacerne pento; / però s' èn forte forzosi e repenti / li
i-177-4: se. ila donna punto s' avedesse / che quel dolente fosse ravisato /
1-51: a guisa di ripercossa palla s' inalzi in suso o ribalzi in dietro.
20-140: segue i vinti goffredo e poi s' arresta, / ch'altamor vede a
6-218: qual dove coi lidi il mar s' affronta, / tonda si frange e
ogn'impronta, / poi dei tritami suoi s' impasta e face / onda, ma
sotto i piedi / de'valorosi eroi s' eccita un suono / che, misto con
ripercosso / dai monti, in un balen s' erge alle stelle. breme, io
quale è corpo, si ripercuota e s' attenui o vero s'assottigli, in ciascuna
si ripercuota e s'attenui o vero s' assottigli, in ciascuna sillaba si trovano
percossa e ripercossa in terra, più s' alza in aria. -arare la
corso scaccia al centro tutte quelle cose che s' oppongono al suo furioso corso, non
in tal ripercussione il riverbero del sole s' accresce. i. nelli, iii-
forza ai quelli e per la ripercussione s' ingagliardisca più il colore. -ant
stati compagni di scuola, poi ci s' era persi, poi rivisti, poi ripersi
, i-140: bisogna quando i pezzi s' innestano su la figura pesarli pezzo per pezzo
non si ripesca per incuria o perché s' è perduto il vecchio raffio.
strai, contra a se stesso / s' inaspra e frange il tèlo, di sua
cxiv-20-77: egli o ripescasse da me s' io sapevo le ulteriori intenzioni di cotesti signori
non ostante ottimamente ogni tuo discorso s' intenda! e che e'sia il vero
a ripetere delle marciate che a lui s' insegnano. 6. riecheggiare un
). fantoni, i-65: già s' ode, obbrobrio dei re cecropii, /
, 1-16: repetizio: questo colore s' usa quando a cose simili o diverse tu
guicciardini, iv-278: il che, perché s' intenda meglio, è necessario ripetere più
; ma gira e gira ogni luce s' incontra, si ripete, s'idoleggia,
luce s'incontra, si ripete, s' idoleggia, si confonde. 24
. non è modo barbaro, quando s' intendea che, la parola essendo l'
da quella d'un bosch. ma non s' intenda questa volta nel senso che l'
non ripete: per indicare che non s' intende ridire o rifare qualcosa (con riferimento
dell'operatore più efficace di cui la ragione s' è trovata in possesso per analizzare i
sarà poi, quando nel proprio che s' assegna si reperisce più volte una stessa
, 41: l'accento e (come s' è tant'altre volte ripetito) quella
volte ripetito) quella sillaba dove la voce s' innalza. -in relazione con
carlo borromeo, 1-2: 1 ragionamenti s' odono una volta,...
a ritornare sui propri passi anche quando s' è inoltrata per vie che sembrano portare in
1-14-5-126: quel di più, ancorché s' ottenga con l'ordine delle puntature e per
caso entra la questione se l'istessa qualità s' intenda reperita negli altri gradi e parti
sarà poi, quando nel proprio che s' assegna si repetisce più volte una stessa
, quantunque avenga ch'alcuna volta non s' osservi: e si dèe schivare la
parlare vano, quello particolarmente che, s' impaccia in ripetizioni di sillabe e di
più tosto una continuazione di quel che s' è pensato nel giorno innanzi.
galluppi, 1-i-256: i piaceri de'sapori s' indeboliscono
corpi, le quali, rompendosi, s' intersecano e si compenetrano. u
ripetizione, una cosa saputa, ma s' illudono cne cambi qualcosa. -situazione
.: tradizione rappresentativa o speculativa che s' istituisce in scuola, in maniera.
fedone, q \ si fece alt e s' iniziò un fuoco micidiale a ripetizione.
cristoforo. angioletti, 1-139: non s' udiva che un rombo lontano, qualche voce
. cattaneo, iii-188: la strada s' acconcia con uguagliarla, empiendo le fosse
pianto. moretti, 4-52: ancor s' alza la tela, / e rosaura ripiange
, v-143: egli... s' era dimesticato con una demoiselle sul ripiano
imposta. giuliani, i-157: quando s' ha a lavorare un ripiano per gli
di mantenere la ripa in tale stato s' intenda essere loro perpetuo e che ogni anno
ripicchiato e strapicchiato e dopo un pezzo s' erano degnati aprirmi. pirandello, 7-73
e ripicchiato. de amicis, xiii-254: s' era avvicinata al nostro crocchio la padrona
le sue case. deledda, iii-767: s' intravedeva da qualche radura sull'orlo delle
itaca? / ripida, forse; ma s' apre / il croco e l'iride
un terreno in forte pendenza; che s' inerpica dritto su per un pendio (una
alcuni atomi salmi a que'sali rapiti, s' introducono ne'pori dell'acquee particelle,
pavimento. d annunzio, iii-2-1034: ella s' interrompe un istante e si cangia subitamente
, /... / e lor s' aggira dietro immensa coda / che quasi
'si profferisce acutamente, perché la voce s' innalza solo e resta alta senza abbassarsi
accordarsi, disse fra se medesimo: s' io non v'accordo, non vaglia,
non v'accordo, non vaglia, e s' acconciò come in uno inginocchiatoio con le
calore naturale per i pori aperti esce e s' indebbolisce. 6. pronuncia larga
alle cose più ardue e scabrose, s' applicò indefessamente a'maneggi politici e alle
.. era anche cagione che tutti s' ingegnassero di nascondere e trafugar le robe
il letto del fiume e per raddrizzarlo s' incontreranno alle volte casamenti e palagi che
amore di lontananza e di ripiego, che s' acquieta dolcemente fra le rimembranze mentre tesser
, iii-4-91: in quel mezzo la città s' era ripiena di gente venuta da tutte
così tosto / d'atra e nera caligine s' ammanta / che ne par che le
un gruppo ed euro e noto / s' aventaron nel mare. 9.
tale spavento quelli ch'erano col profeta che s' erano fuggiti. forteguerri, iv-489:
. buonarroti il giovane, 10-291: s' ella ha 'n corpo qualche ripienezza,
e del bosco, vi scorrono precipitose e s' accompagnano colla materia di terra, sasso
g. b. nelli, 32: s' appartiene alla medesima notizia del corso dell'
una figura femi- nina... s' insinua verso le vetrate con un passo furtivo
sfera solare, tutta insieme presa, s' ha da immaginare composta e ripiena dentro di
una stanza: in uno stante tutta s' oscura e quella luce, ond'era
imbarcazione). tassoni, 9-70: s' estinsero i lumi e 'l padiglione / sparve
dieci anni, e scelleràta- / mente s' incenda una città di tanti / dei famigliali
compiutamente ripiene di ciò che a camera s' appartiene, sommamente il commendarono e magnifico
colle pietre della rombola; e bevendo s' inebrieranno quasi come di vino e saranno
e abominevoli essempi,... s' ingegnano di far l'abito in quella dottrina
/ di grazia e di vertù qual altra s' haia. cellini, 2-71 (425
, 1-8-8: il fosso a la fin s' empie e s'agguaglia / e 'l
fosso a la fin s'empie e s' agguaglia / e 'l campo si congiunge a
.. ma sì bene, come s' elle servissero per innalzare e far l'orazion
corrompe la nettezza dello stile, il qual s' abbellisce con la verità delle parole,
ii-349: come fu a casa, non s' ebbe riguardo, e il sudore fece
mi vuo'far giovanni, / come s' i'mi potesse sbattezzare, / o far
, 2-13 (i-800): egli s' era contra lui forte sdegnato perciò che ne
letterarie ne'primi anni della sua vita s' era spesso occupato,... ripigliasse
de'soldati che vanno in fila. quando s' è delirato
coro. a. adami, 1-136: s' inginoc- chia sopra del genunessorio e,
nulla ed ho la lingua acorta, / s' io dico nulla, sì son ripigliato.
-incolpare. monte, 1-93-5: s' aggio fallato, sol me ne ripilglio:
/ un attimo, soffio lieve che vi s' infrange e ancora / il cammino ripiglia
che quel che non si può non s' abbia a volere e che uno accidente non
tali parole e ripigliandole ad oltraggio, s' accesero in ira. -ripigliare qualcosa
: azzuffarsi. ariosto, 26-113: s' ognun vuole al suo fatto esser ingordo,
bersezio, 3-366: savioli... s' accostava pianino pianino alla giacente e stava
silenzio terribile di quel giorno -, renzo s' era messo a giocare serenamente e perfino
pavese, 10-243: su le case s' indugia la nuova stagione / col suo
, riversarsi. magalotti, 21-27: s' incominci a mescere argentovivo in- fintanto che
il ribollio del- l'acque / che s' ingorgano / accanto a lunghe secche mi
/ ignudo la vedrà, se mai s' appressa, / cinto di squadre e de'
/ fia che di nuovo sangue ancor s' asperga. 2. figur.
delle traslazioni e dell'altre maniere, s' avedrà quanto monti la convenevolezza e sia da
altri mandandogli per le boscaglie, dove s' erano ritirati con le loro famiglie,
spada. bellori, 2-193: dietro s' inginocchiano la vergine e san giuseppe;
e muore. gatto, 2-165: vettorre s' ascolta intorno sospeso, guardandosi allo specchio
e di più vera / gloria che s' acquistassi in terra mai. -mettere
tornar dal demolito paretaio, / dove sol s' ingabbiavan augei muti, / augei che
il savio cerca davanti al dormire / s' egli ha di novo impreso alcun bel
giuliani, ii-351: fin che non s' è riposto (nelle sacca o almeno in
presta e diligente cura de'medici, s' erano congiurati insieme contra la vita del duca
può cercar di far cose ch'a quelle s' assomiglino. b. davanzati, i-148
che vien d'agosto, il caldo s' è riposto. 26.
fine dalla guerra, annibaie vincitore non s' avesse a partire e riportarne l'essercito
salute. benivieni, xxx-10- 90: s' io meritai da te, dolce signore,
che gli crederono. buonaccorsi, 175: s' i'sperai mai del servire / con
a te, signor, bisogna, / s' hai de l'impresa a riportar l'
. guarini, 55: l'ira s' intiepidì, ma non s'estinse, 7
: l'ira s'intiepidì, ma non s' estinse, 7 ché, dopo
si riportavano, né volevano sbarcar la roba s' io non cominciava. becelli, 1-178
in questa torre / numerosa famiglia anco s' accoglie, / che cura han dell'albergo
/ madonna, gran gioi sento. / s' eo travagliai cotanto, / or agio
ariosto, 6-71: l'adornamento, che s' aggira sopra / la bella porta e
sostenere il suo peso, ma sempre s' invigorisce più: però saria bene accomodargli un
ch'è quel re pacifico del quale s' è detto in questi dì passati: 'rex
77: egli [il faraone] non s' impaccia di nulla: anco s'è
non s'impaccia di nulla: anco s' è tutto riposato in me e nel mio
meditazione ringagliarditi, alla vera lirica ottimamente s' avvengono: questa è la poesia che più
esequie e senza pianto; / da me s' ignora in quali urne la spoglia /
, esser vèr me pietosa. / s' e'disiai o mai sofersi rio, /
tenne sua caminiera, / e ivi sì s' è un poco riposata. boccaccio,
particulare addiviene che sedendosi e riposandosi prudentemente s' adopra. machiavelli, 1-ii-463: voi sapete
] che ciascuno infine alla seguente mattina s' andasse a riposare. idem, dee
riposare, e esso similmente... s' andò a dormire. laude dei bianchi
mandar via le visite, anche non sapendo s' egli dorma o sapendo che non dorme
sicuri quando di quelle hanno raunate, come s' appagano, come si riposano. petrarca
pensare alla legge terentilla, le comandò s' uscisse di roma per andare contro ai volsci
adespote, vi-363: per la ventura, s' io li li diroe, e'mi
: quando giunsero alla croce, ella s' inginocchiò e disse: qui si riposò lo
, 9-725: tutte quante le liti / s' accordano o riposano o fan tregua,
, ed anche il suono col quale s' invitano a riposare. 4.
la disparità di colorito nel poema, s' ella potesse discemere le mezze tinte che
io sento ch'elle... non s' acconciano riposatamente come io vorrei.
. porcacchi, i-297: altri s' appoggiavano a'tronchi degli alberi, e
il rifugio e l'appoggio loro che s' avevano eletto per morire...,
vertute è riposata, / sed e'la s' à, per me gli sia chitata
la terra per qual fa giornata / s' ella è cintata da monti e da
moretti, i-257: il piccolo sacrista s' era voltato quasi in spirito di colleganza,
36-293: lapnma e vitale questione che s' agita 'attualmente'in lombardia tra gli uomini
e romantica, che... male s' accorda oggi col nostro pensiero il quale
] che desiderava che la seguente mattina s' espedissero alcuni negozi che gli premevano,
raddoppia i passi e più e più s' affretta; / e poi cosi soletta /
[infantili] e quella che invochiam successiva s' indirizzano naturalmente a fare il popolo contento
da che i serafini ed i cherubini s' hanno occupato quelli nomi per loro,
1-1-211: la mente chi da de s' alointa, / ni mai no trova alcuna
, ch'è quel re pacifico del quale s' è detto in questi dì passati:
riposo. de amicis, x-144: s' indovina ancora della forza sotto a quella quietudine
posizione stessa. bersezio, 2-106: s' era eseguito di nuovo il 'sul centro-
. lessona, 1262: per tiposo's' intende pure la persistenza di tutte le parti
riposi il legga, seguita che platone s' awide che era lungo, ma non s'
s'awide che era lungo, ma non s' avvide che non conveniva al tempo brieve
ceci per un anno; e volendogli riseminarvegli s' aiuti col letame. l. f
appena voi lo lasciate in riposo il terreno s' inerba, si veste di vegetazione spontanea
marfisa, contra il pagan fiero / s' eran per la difesa di ruggiero,
fuor fuori. pisacane, v-201: s' insegnerà ai soldati a difendersi dalla cavalleria
: dicono... ch'egli s' awide d'un ripostiglio murato di fresco
,... e sbuffando, s' awiò verso quella che, delle tre,
fuora delli ripostigli ne'quali fin allora s' era tenuta nascosa. f. f.
il diavolo io porti dove io vorrei s' io non rido ogni volta che mi viene
nascosti ripostigli de'pensieri del papa, s' appose subito al vero. segneri, iii-2-
. buonarroti il giovane, 9-311: s' alcun residuo ancora / di merci negromantiche
casa. caro, 2-931: mi s' offre a gli occhi / di tindaro la
iv-157: mi comanda che a lei non s' accosti / uomo veruno e che io
e delle mule / l'araldo, s' awiò dritto d'achille / alle stanze riposte
ove la zolla / in polverosi tumuli s' inalza, / ciascun riposto in sua ristretta
quando voi giocate all'ombre, / s' è riposto o s'è codiglio.
ombre, / s'è riposto o s' è codiglio. 5. ricollocato
aperto col coltello il paparo, subito s' incontrò coll'involtino di tela dove stava
fieno e la paglia] ribollischino e s' accendmo. broggia, 255: se poi
la rena desertica... filtra e s' annida nei più riposti cantucci ed interstizi
sfi., 9 (159): s' era fatto, nella parte più riposta
, fino alle stanze più remote, s' arrestava di botto. soldati, i-339:
dante, infi, 26-66: « s' ei posson dentro da quelle faville /
non farlo deviare dall'intento suo, s' egli ne crede possibile ancora l'esecuzione.
sentenza dello apostolo riprendente, della confusione s' acquista una cotale loda al loro parere
cela lo procaccio e stanne muto / non s' atutasse per dimostramelo, / eo non
donna una notte andatovi, appena spogliato s' era che i cognati di lei..
i romani discosto, da se stessi s' imposero i re: 1 quali, dal
riprese core, e per padrino / s' elesse il conte di san valentino. cesari
: come fu saputo, quello che nessun s' aspettava, paolo aver avuto nel giudizio
nin nato suo furor, s' altri l'offende. -ritornare ad
m'a flada guard e lase, s' el no voi fir represo. cielo d
mitigare. maestro torrigiano, xxxv-i-439: s' egli è ver cavai sonar la rotta
] conosce il danno; e però non s' ammiri / se ne riprende perché men
seconda cantica. beicari, 1-19: s' incominciò a turbar colla sua donna e colla
dante, par., 4-7: s' i'mi tacea, me non riprendo,
di gran gioi si riprende, / s' ello ver me s'arrende - ed amar
si riprende, / s'ello ver me s' arrende - ed amar face / ur
si richiede amonire i giovani acciò che s' awezino ad essere pazienti alle riprensioni.
imperfette, senz'arte e senza facondia. s' attrovano delle macchie anco nel medesimo sole
difficile accorgersi che egli soffriva, che s' era avveduto degli sguardi cunosi e quasi
nelle gazzette di nuova york, se s' eccettui la ripresa di maracaibo fatta dalle
. leoni, 592: sin dall'alba s' ode uno spesso cannoneggiare, che non
dei tori: la 'ganaderia', dove s' effettuava la ripresa. c. e.
cancellieri colle sue arme e cavalli co quali s' è aconcio cum lui. luzi,
ma il male dopo tre anni s' è ripresentato: gli s'era appiattato dentro
dopo tre anni s'è ripresentato: gli s' era appiattato dentro e gli diede all'
lontana. ugurgieri, 120: almeno s' io [didone] avesse ricevuto di
; dimostrare. iacopone, 82-8: s' eo esco per lo viso, ciò che
dell'accademia si fece più serrata e s' iniziò il ripristinamento della fama di michelangelo
autorità, sciogliendo quel potere oligarchico che s' era concentrato nella signoria e nel consiglio
che io n'arò buona derrata / s' un dì del senno non mi tragghi fuori
mille altri belli ed utili luoghi qui s' imparano [dalla santa scrittura] chiaramente.
meretrici, entro il cervello / mi s' impnmono dolorosamente.
tutto ciò che creasti -spirando tenerezza / s' agita e riproduce. giordani, ix-43
sempre l'artista; in goethe, s' ascondeva sotto l'artista. in lui,
produzione che sopravanza dal consumo e che s' adopera alla riproduzione. cavour, ii-326
voluto il teatro riproduzione della vita e s' e divertito perciò a un dialogo teatrale
e. cecchi, 6-367: il cristo s' era ricomposto sulla croce, la testa
era ricomposto sulla croce, la testa s' era di nuovo piegata sul petto. era
. corsini, 2-631: tutta questa malvagità s' era tramata ed eseguita con saputa
vere riprove di una temerità vigliacca che s' ingegnava di supplire al difetto del valore
riprovato un nuovo accesso di febbre e s' era posta a letto. montale, 1-125
e ti riprovi / contro lei, che s' arrende incrudelita, / senti che in
. domenico da montecchiello, 2-84: s' adempie il detto del profeta dove la
, iamblico, amelio... s' ingegnorono più tosto d'usurparsi la cristiana
, x-16: son certo che, s' egli avesse dato ascolto alla mia debole voce
sp., 1 (13): s' era trovato costretto a ricorreggere e ripubblicare
a lacrito fratello del defunto, che s' era fatto mallevadore per lui e gli
miseria come in un voluttabro, non s' awede di coloro che scompaiono: non
core. tommaseo, lxxxix-ii-229: or s' oda la risposta che manda adelchi al ripudiatóre
si disciolga totalmente il vincolo, siché s' acquisti la libertà di contrarre un altro matrimonio
che noi lascerebbe, gli saria repugnante e s' attraverserebbe qualora fusse ostinato. magri,
qualora fusse ostinato. magri, 172: s' usurpò questo titolo sfacciatamente la prima volta
. b. croce, i-2-33: s' immagina... che la dimostrazione sia
si mescolano così inestricabilmente che di quanto s' è visto non si sa neppure,
simone della barba, i-21: i ripugnanti s' intendono essere quando quello che seguita d'
l'uomo perfetto rivolgendo l'ingegno, s' incamminano ad un medesimo termine, ma
d. vasco, 236: supposto che s' abbiano a seguitare [i codici]
non esservi nulla, entri e vi s' innalzi fin tanto che si equilibri colla gravità
159): l'infelice... s' immaginava che la sua ripugnanza al chiostro
che provavo nel mangiare la carne cotta s' impolitamente divisa. tommaseo [s
guadagnar l'entrate delle chiese, tutti s' accordaranno. spagna repugnerà, per non perder
repugnava. imbriani, 2-7: il giannattasio s' era avviato per la medicina: ma
ripugnando all'esercizio pratico della professione, s' era dato tutto alla scienza, tutto agli
a ripugnare, in qualunque modo mi s' imponesse l'impresa, pensando che da questa
il volere. e per ispe- dirmi s' ha a chiamar ignoranza quella di un uomo
prevale. g. bentivoglio, 4-1287: s' opponevano molti altri nel consiglio del re
il mare là donde il giorno prima s' era partito, qual fosse la natura di
l'autoritade del filosofo sommo di cui s' intende sia piena di tutto vigore. e
piccolomini, 10-138: ne segue che s' alcuna volta qualch'azzione sarà accaduta secondo
corrompa e che 1 suoi sudditi non s' imbevino d'opinioni che ripugnano al buon
non vo'che tu ancora sii certo s' io sia talmente aereo ch'insieme sia celeste
sia talmente aereo ch'insieme sia celeste e s' io sia semplicemente aereo. s.
1-21-15: verso lui, che a ripugnar s' accinge, / più il glorioso vincitor
accinge, / più il glorioso vincitor s' adira. 14. avere o
una santa martire,... s' accorge che l'immagine era stata ridipinta
13-69: qual volta awien che a ripulir s' adatti / le vasa in catin d'
panno fine non piglia macchia; e s' altri lo insudicia, un po'd'acqua
andata da una levatrice di costigliele e s' era fatta ripulire. 7.
.. cercano di modi- carsi, s' ingegnano di ripulirsi alquanto. -perfezionare in
bevo e trinca che ti trinco, s' imbriacan mezzi. p. petrocchi [s
sottobosco. castri, vi-245: non s' intende come ancora i più avveduti economi
rogna che, esacerbatasi nella primavera, s' estese a tutto il corpo. le pustule
: oh l'orizzonte in fuga, dove s' accende / rara la luce della petroliera
tempo in tempo ripullulano quando la furberia s' incontra con la semplicità. memorie per
f f iare, tanto s' affaticano e si riscaldano per difenderla.
per sradicarsela e non palliarla e non s' acquetare a portarne così gli avanzi,
cavalieri di s. stefano, 1-33: s' informino... della nobiltà e
de'finti sdegni delle amate donne, s' arretrano dagli arringhi amorosi. delfino,
colorita / con la linguetta ardita, / s' affanna di lambir, / e senza
ranno acquistando terreno. segneri, ii-372: s' io vo diritta- mente ad assaltar l'
14-46: il libro è gustosissimo, e s' altro non vi fosse, troppo vale
padre rapebrochio, nella ripulsa delle quali s' apprendono mille belle notizie. bottari, 3-1-
su queste acque ribollenti e ripulsanti, s' agita in un beccheggio impaziente. =
averne sospetto, a sfuggirla e, s' ella venia per accarezzarmi, a ripulsarla.
si scurì presto e al primo segno s' interruppe il giro del motoscafo: in silenzio
grandi, 266: il quale tenuissimo benefizio s' otterrebbe ugualmente con ripurgare fossi antichi senza
dal signor sograffi, il quale par che s' ingegni di ripurgare il teatro comico.
di pensiero. vico, 3-106: s' innalzò il vico a stabilire questa fisica
in se stessa, quando nulla a ciò s' opponga, copia grande di sangue.
.., seccato dall'aria, s' indurisce quasi in forma di stalattite. ripurgato
difesa dalla virtù ritirandosi l'anima, s' astrae dalle cose sensibili, ed alle intelligibili
di là da un turbine di vapori che s' av vallava per una lacca
. nievo, 439: bergamo e crema s' erano già occupate definitivamente per riquadrare la
fianco della basilica, verso austro, s' inarca un voltone a mezza botte, tutto
basamento alla semplicità del monumento antico, s' intralasciassero i riquadri. fanzini, iii-504
coda squamata d'un gran tritone e s' abbandona dolcemente al navigare. pratolini,
. bufalino, 9-94: in me s' aggiungeva una presunzione di lontananza da ogni
donna reprime, mi avverte che colui s' è mostrato nel riquadro del finestrino.
il nespolo / l'ombra nera, s' ostina in cielo un sole / freddoloso
. riquadratura. giuliani, ii-327: s' adopra l'ovolo (una specie di pialla
fronte larga e riqua dra s' impiantava in una foresta di capelli castagno chiari
costui era geroboamo, col quale dieci tribù s' accostarono, rimanendo colla casa di david
. r. sacchetti, 1-246: s' era sempre dato il caso che, quando
). bruno, 3-1 io: s' allungano l'unghie, se nutriscono i peli
i capelli, se risaldano le pelle, s' induriscono i cuoi. -con
ammalata e vecchia, / per voi s' avisa ch'ella si risalde. 9
. letter. che risale, che s' innalza nuovamente nel cielo; che ritorna
/ sì come schiera d'ape, che s' infiora / una fiata e una si
una si ritorna / là dove suo laboro s' insapora, / nel gran fior discendeva
, / nel gran fior discendeva che s' adoma / di tante foglie, e quindi
dond'ei se l'era dileguato, s' appoggiò al mio braccio e risaliva dicendomi:
fiume). groto, 1-51: s' egli s'atterra quel porto e se noi
. groto, 1-51: s'egli s' atterra quel porto e se noi non
tutta la notte la loro litania / s' aggiustano gli zendadi sulla testa, /
lo raggio de la grazia, onde s' accende / verace amore che poi cresce amando
il tratto, delicato ed elastico, s' aiuta con le convenzioni d'uno splendido manierismo
rotolato un masso nell'acqua e carponi s' era nascosto nel più fitto dei rami.
visto, e pure lo sputo che s' unisce e, filandosi, non vuole staccarsi
, e giù giù a voltoloni: s' appozza (in fondo al lago),
. f. lana, 38: s' intagli una tavola in modo che ne risaltino
. martello, 6-ii-133: pur gesù mi s' accosti: bench'io noi miri,
disviluppi, e dalle glebe avite / s' allontani ridendo, e su paludi / incrostate
, 430: fino al secolo xviii non s' incontra nessuno che faccia risalto su quel
non abbia risposo e satisfatto a quello s' aspettasse, avendo dato segno, come
con i grandi lavori di risanamento, s' erano costituiti gli immensi patrimoni. -potatura
1-56: a chi fuor che a te s' acconviene fabbricar porti? risanerassi la sterilità
. v.]: medicina aspettante che s' abbandona alla natura risanatrice.
.. ciascuna donna pregata sia che non s' attenti di farmi in ciò oltraggio:
in mio dannaggio cerchi o procuri, s' io il risapraggio, se io non sia
nondimeno qualche speranza che la cosa non s' avesse a risapere e dovessi tenere occulta
: se il turco risapesse che di qua s' attendesse ad una tal pratica, senza
la lingua che si sa dalla balia non s' adopera bene nello scrivere se non si
manifesti, percioché questi non solamente non s' inducono a perdonare, ma precludono a se
; e per avventura non senza sentimento s' aggiugne, percioché questo pare male da non
che cento barche et alquante galee prestamente s' armassero. guicciardini, ii-246: cesare
guisa di leone ferito, tanto più s' accendono a risarcire con memorabil vendetta il
, la fiducia ad ogni ora delusa s' invola, e la ragione che si fortifica
l'assunto a due spediti e pronti / s' appoggi al dusi ed a mastro severo
. lorenzi, 4-24: più non s' indugi e 'l suol divelto vada / su
gioacchino di s. anatolia, lxii-2-iii-216: s' andava a dar riparo allo scolo dell'
del modo con cui / la radice s' appigli o risarcisca, / quella distintamente
virtù. giuliani, i-272: noi s' annesta a bucciuolo o anello; si storce
poi si taglia per cavarne l'anello che s' adatta sul novello silvano: se combaciano
. l'amor tuo / so che s' ammorzerà dentro quell'oro, / or risarcita
bastava che la sua anima di bovarista s' abbandonasse un istante sulla domestica lagunetta..